TRIBUNALE DI LANCIANO LOTTO N. 1 - Istituto Vendite Giudiziarie

TRIBUNALE DI LANCIANO
AVVISO DI VENDITA
Procedimento di espropriazione immobiliare n. 80/2007 + 3/2008 +
106/2010 R.G.E.
Promosso da Banca Popolare di Lanciano e Sulmona S.p.a. + altri.
Il sottoscritto Avv. Mario Marino della Fazia, con studio in Lanciano,
Via Isonzo 31, iscritto all’ Albo degli Avvocati presso il Tribunale di
Lanciano, delegato ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. dal G.E. Dott.
Canosa del Tribunale di Lanciano con ordinanze del 23.9.09 e 24.3.10
al compimento delle operazioni di vendita degli immobili descritti in
calce,
AVVISA
che il giorno 15.01.2015 alle ore 18,00 e prosieguo presso il proprio
studio sito in Lanciano, Via Isonzo 31, piano secondo, si procederà
alla
VENDITA SENZA INCANTO
in due lotti dei seguenti immobili:
LOTTO N. 1 – Diritti pari ad un mezzo della proprietà di
abitazione civile con annesso garage e cantina sita in Lanciano,
Via del Verde 43/d p. 4°, con una superficie complessiva di mq
130,64.
Identificazione catastale:
• Lanciano Foglio 26 P.lla 1317 sub 13 Cat. A/2 classe 2
consistenza 6,5 rendita € 468,98
• Lanciano Foglio 26 P.lla 1317 sub 40 cat. C/6 consistenza 16
mq rendita € 60,32
Confinanti:
- vano scala, proprietà di Xxxxxxxxxxxx
- soprastante Xxxxxxxxxx
- sottostante Xxxxxxxxx.
Locale cantina al piano interrato confinante con terrapieno a due
lati, proprietà di Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx.
Box - Garage sito al piano interrato, confinante con terrapieno a
due lati, proprietà di Xxxxxxxxxxxx, corsia di manovra.
il tutto come da relazione peritale depositata dall’ esperto nominato dal
Tribunale, che si assume conosciuta ed accettata dagli offerenti.
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PREZZO BASE D’ ASTA: € 18.750,00.
Si precisa che per il predetto lotto si tratta di settima vendita con
prezzo ribassato, essendo rimasti deserti i precedenti esperimenti.
Nelle ipotesi in cui si procedesse per rilanci le offerte minime in
aumento saranno di € 2.000
LOTTO N. 2 - Piena proprietà di abitazione civile disposta su
piano terra, primo e secondo piano con terrazzo, sita in
Lanciano, Via Salita Fenaroli n. 2, con superficie a corpo di mq
125.
Identificazione catastale:
? foglio 25 p.lla 1049 sub 1, cat. A/5 classe 1 consistenza 1,5
vani,rendita € 39,51
? foglio 25 p.lla 1049 sub 2, cat. A/5 classe 3 consistenza 3,5
vani,rendita € 126,53
Confinanti:
foglio 25 p.lla 1052 :- sub 1 Xxxxxxxxxxxxxxxx di
Xxxxxxxxxx con sede in Lanciano
sub 4 Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxx
sub 5 Xxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxxxx
sub 7 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx
Foglio 25 p.lla 1050: - sub 1 Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxx
sub 2 Xxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxx,
Xxxxxxxxxxx,
Xxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxxxxxx
Foglio 25 p.lla 1046: - sub 4 Xxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxx
Sub 6 Xxxxxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxx
Sub 10 Xxxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxx
sub 11 Xxxxxxxxxxxxx
sub 12 Xxxxxxxxxxxxxx
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il tutto come da relazione peritale depositata dall’ esperto nominato dal
Tribunale, che si assume conosciuta ed accettata dagli offerenti.
PREZZO BASE D’ ASTA: € 32.250,00
Si precisa che per il predetto lotto si tratta di sesta vendita con prezzo
ribassato, essendo rimasti deserti i precedenti esperimenti.
Nelle ipotesi in cui si procedesse per rilanci le offerte minime in
aumento saranno di € 2.000.
La vendita avrà luogo alle seguenti condizioni:
1) le offerte di acquisto dovranno essere presentate mediante
istanza separata per ciascun lotto per il quale si intenda
partecipare, in carta bollata, sottoscritta e depositata presso lo
studio dell’ Avv. Mario Marino della Fazia in busta chiusa
entro le ore 12,00 del giorno precedente quello della vendita; le
stesse non saranno efficaci se pervenute oltre il termine
stabilito, se inferiori al prezzo base d’asta o se non è prestata
cauzione con le modalità stabilite;
2) l’offerta è irrevocabile salvo che venga disposto incanto o siano
decorsi 120 giorni dalla presentazione e non sia stata accolta;
3) l’ offerente dovrà versare per ciascuna istanza una somma pari
al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, ed altra somma
pari al 20% del prezzo offerto, quale deposito corrispondente
all’ ammontare approssimativo delle spese relative al
trasferimento degli immobili, entrambe mediante separati
assegni circolari non trasferibili intestati all’ Avv. Mario
Marino della Fazia; i predetti titoli dovranno essere inseriti
nella busta contenente l’ offerta unitamente a due fotocopie dei
titoli stessi (fronte retro) su un’ unica facciata. La busta potrà
essere presentata personalmente dall’offerente o da un suo
incaricato munito di documento di riconoscimento in corso di
validità; all’ esterno della busta dovranno essere indicate le sole
generalità di chi materialmente deposita la busta contenente l’
offerta, il nome del Professionista Delegato, gli estremi della
procedura e la data della vendita;
4) in caso di offerta unica superiore al valore dell’immobile
aumentato di un quinto, l’offerta sarà senz’altro accolta; se
l’offerta è inferiore al valore così determinato ma superiore al
prezzo base d’asta e non vi è dissenso del creditore procedente,
ovvero non sussiste una seria possibilità di migliore vendita con
il sistema dell’incanto, l’ offerta sarà accolta con l’
aggiudicazione del bene;
5) se vi sono più offerte per un singolo lotto gli offerenti saranno
invitati ad una gara sull’ offerta più alta; se la gara non avesse
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luogo per mancanza di adesione degli offerenti, potrà essere
disposta la vendita a favore del maggiore offerente oppure potrà
essere ordinato l’ incanto; in caso di offerte di pari importo si
procederà ad incanto ed, in mancanza di nuove offerte, il bene
sarà aggiudicato all’ offerente che abbia depositato per primo la
busta contenente l’ offerta;
6) l’ aggiudicazione sarà definitiva non essendo ammesso
l’aumento di un quinto nelle vendite senza incanto.
L’ Avvocato delegato, per il caso in cui non vi siano proposte di
acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le offerte
non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si
verifichi una delle circostanze di cui all’ art. 572 comma 3 c.p.c.,
ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per
qualsiasi ragione
AVVISA
che il giorno 22.01.2015 alle ore 18,00 e prosieguo, presso il proprio
studio sito in Lanciano, Via Isonzo 31, piano secondo, si procederà
alla
VENDITA CON INCANTO
degli immobili sopra descritti, confinati ed accatastati.
La vendita avrà luogo in due lotti, come sopra descritti, alle condizioni
seguenti nonché quelle riportate nella parte terza “norme comuni alle
due forme di asta”:
a) ogni offerente, per concorrere all’ incanto, dovrà presentare
presso lo studio dell’Avv. Mario Marino della Fazia, domanda
di partecipazione per ciascun lotto per il quale si intenda
partecipare in carta bollata entro le ore 12,00 del giorno
precedente quello della vendita.
b) l’ offerente dovrà versare per ciascuna istanza una somma pari
al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, ed altra somma
pari al 20% del prezzo offerto, quale deposito corrispondente
all’ ammontare approssimativo delle spese relative al
trasferimento degli immobili, entrambe mediante separati
assegni circolari non trasferibili intestati all’ Avv. Mario
Marino della Fazia;
c) le operazioni di vendita si svolgeranno con le modalità di cui
all’ art. 581 c.p.c.;
d) entro dieci giorni dall’ incanto sono consentite offerte che
superino di almeno un quinto il prezzo raggiunto nell’ incanto;
in tale caso si procederà come da art. 584 c.p.c. dopo l’incanto.
NORME COMUNI ALLE DUE FORME DI ASTA
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I) la partecipazione alle vendite presuppone la conoscenza integrale
della relazione di stima.
II) l’ offerta dovrà contenere:
a) in caso di persona fisica offerente: cognome, nome, luogo e
data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza
dell’offerente, recapito telefonico, stato civile e, in caso di
persona fisica coniugata, le generalità del coniuge ed il regime
patrimoniale prescelto, con l’indicazione delle generalità del
coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di
identificazione e del tesserino del codice fiscale dell’ offerente
e, se coniugato, anche del coniuge; l’ offerta deve essere
sottoscritta personalmente dall’ offerente;
b) in caso di ente offerente: i dati identificativi dell’ente offerente,
inclusa la partita IVA o il codice fiscale, il certificato in corso
di validità della Camera di Commercio dal quale risulti la
costituzione e la vigenza dell’ ente ed i poteri conferiti al legale
rappresentante, la eventuale delibera dell’ organo competente
ad autorizzare la partecipazione alla vendita nonché copia in
corso di validità del documento di identità del legale
rappresentante; l’ offerta deve essere sottoscritta dal legale
rappresentante;
c) la elezione di domicilio nel circondario del Tribunale di
Lanciano se l’ offerente non è ivi residente o avente sede
sociale;
d) i dati identificativi del bene ed il numero del lotto del bene per
il quale l’ offerta è proposta;
e) l’ indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore
al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di inefficacia dell’
offerta stessa, e del termine di pagamento del prezzo di
aggiudicazione, che non potrà essere superiore a 60 giorni dall’
aggiudicazione, nonché ogni altro elemento utile alla
valutazione dell’ offerta;
IV) il versamento del saldo del prezzo dovrà avvenire entro il termine,
decorsi 15 giorni entro i quali i creditori ed i debitori possono far
pervenire al suo studio eventuali osservazioni, mediante assegno
circolare non trasferibile intestato all’ Avv. Mario Marino della Fazia,
dedotta la cauzione.
Qualora nella procedura vi sia un creditore titolare di credito derivante
da mutuo fondiario ai sensi dell’ art. 41 D.Lgs. 385/1993, l’
aggiudicatario che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel
contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente al creditore
procedente, entro il termine di tenta giorni dalla data di aggiudicazione
definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito
della stessa e nel termine indicato dall’ Avvocato dovrà versare
mediante assegno circolare non trasferibile intestato all’ Avv. Mario
Marino della Fazia, la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le
somme già versate all’ Istituito mutuante, dedotto l’importo della
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cauzione. L’ aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto
dell’art. 41 D.Lgs. 385/1993 relativo al subingresso nel mutuo, ove ne
ricorrano i presupposti.
L’Istituto mutuante, qualora voglia avvalersi del versamento delle
somme ai sensi dell’ art. 4 D.Lgs. 385/1993, dovrà farne richiesta in
sede di asta.
IV) sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese e competenze per il
trasferimento degli immobili e quelle necessarie per la cancellazione
della trascrizione del pignoramento, delle ipoteche e di ogni altro
vincolo pregiudizievole.
V) la vendita avverrà a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui
l’immobile si troverà al tempo dell’ aggiudicazione definitiva, con
tutte le accessioni, accessori, adiacenze dipendenze, pertinenze
aggiunte e migliorie, diritti ragioni ed azioni, servitù attive e passive,
con i proporzionali diritti alle parti, spazi ed impianti condominiali
come per legge ex art. 1117 c.c.;
VI) ai sensi della normativa urbanistica vigente, dalla documentazione
acquisita risulta che i fabbricati sono stati edificati nei tempi ed in
forza degli atti descritti in perizia; lo stesso aggiudicatario, qualora
l’,immobile si trovi nelle condizioni di cui all’art. 13 L. 47/85 dovrà
presentare domanda di concessione in sanatoria;
VII) la presente vendita è soggetta a pubblicità ex art. 490 c.p.c. con
affissione dell’avviso nell’ Albo del Tribunale di Lanciano, su un
quotidiano locale, sul sito internet “I.V.G. Abruzzo” e mediante
manifesti murali nel Comune di Lanciano; per ogni altra informazione,
gli interessati potranno fare riferimento al fascicolo depositato presso
lo studio dell’ Avv. Mario Marino della Fazia, di Lanciano (n. tel.
0872 713383).
VIII) tutte le attività di vendita che, ex art. 571 c.p.c. e segg. devono
essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’ Esecuzione o
dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dall’ Avv.
Mario Marino della Fazia presso il suo studio di Lanciano, Via Isonzo
31, ed ogni altra informazione potrà essere ivi acquisita.
Lanciano, 27.10.2014.
L’ Avvocato delegato
Mario Marino della Fazia
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