ANNUARIO ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Indice 3 4 6 15 25 33 45 51 77 88 90 93 Noi siamo il futuro... Presentazione e saluto del Dirigente scolastico Il futuro è la nostra tradizione L’Offerta formativa Innovazioni dell’offerta formativa nell’era della [email protected] Eventi Progetti L’Istituzione e le collaborazioni Certificazioni Premi Il Futuro siamo noi I ragazzi delle Classi quinte Fabio Illusi: Il Preside del Malignani di Udine Il Malignani in persona... Estratto rassegna stampa Coordinamento: Dirigente scolastico Ester Iannis e Prof. Mauro Bullo Testi: CALT Udine / Claudia La Tora Progetto grafico ed editing: CALT Udine / Giulietta Aita Immagini forografiche Archivio Malignani / Paolo De Maio Noi siamo il futuro... ESTER IANNIS “ La Festa dei Diplomi è la tradizionale occasione per festeggiare i giovani maturati e per presentare alle famiglie l’Annuario della nostra scuola e il suo Bilancio Sociale. Ogni anno uno striscione posto dietro il palco interpreta sinteticamente la mission dell’istituto: per l’anno scolastico 2013 / 14 è stata scelta la frase NOI SIAMO IL FUTURO. Senza dubbio gli studenti che il 12 luglio sfileranno sul palco per ricevere gli attestati di merito o il diploma di stato sono il futuro della nostra comunità, ma certamente si può anche affermare che l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine è stata per loro importante occasione per la costruzione del futuro, così come continuerà ad esserlo per i moltissimi studenti che in questi giorni si sono iscritti alle prime classi. “ Questi quattro anni scolastici di direzione presso l’ISIS Malignani sono stanti intensi e stimolanti, improntati dalla volontà di mantenere e accrescere l’importante patrimonio di saperi trasversali, tecnici e organizzativi che già al mio ingresso avevo trovato nell’istituto. Le opportunità di scelta formativa della scuola si sono così ampliate: l’offerta formativa si è arricchita presso la sede di Udine dell’indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie e presso la sede aggregata di San Giovanni al Natisone dell’indirizzo Meccanica, opzione Tecnologie del Legno. Contemporaneamente l’istituto ha saputo confrontarsi con le sfide dell’era 2.0 sia sul piano tecnico-infrastrutturale che metodologico-didattico e organizzativo: collaborazioni importanti con il territorio hanno permesso di raggiungere l’obiettivo un PC in ogni aula e un PC per studente nei laboratori e di sostenere l’impatto ambientale e di costi che questa innovazione diffusa portava con sè. Il personale ed i docenti, valore aggiunto dell’istituto, guardano positivamente alle nuove possibilità offerte alla didattica che si vuole sempre più centrata sullo studente fino a diventare flippedclass, ovvero rovesciata. Le esperienze qualificate di Alternanza Scuola Lavoro, sempre più diffuse, interessano ancor più frequentemente il periodo delle attività didattiche e sono spesso individuate dal MIUR come best practices a livello nazionale. Al termine del percorso di studio secondario superiore, oltre al titolo di studio legale, un numero sempre maggiore di specializzazioni offre ai suoi allievi la possibilità di conseguire crediti o certificazioni rilasciate da enti esterni (LMA, CETOP-ASSOFLIUD, CASACLIMA, EUCIP...). Un senso di orgogliosa appartenenza è il collante comune di studenti, ex studenti, docenti e personale ATA, al punto che l’ISIS Malignani è diventato per INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) uno dei modelli di innovazione da “studiare” attraverso il progetto nazionale Avanguardie Educative. La sfida della realizzazione di un nuovo percorso di alta formazione, l’Istituto Tecnico Superiore, iniziata nel 2010 e raccolta dall’ISIS Malignani come scuola di riferimento, è stata superata: l’innovativo percorso formativo comincia ad essere presente nell’immaginario comune ed offre al territorio figure qualificate e rispondenti alle richieste del mercato del lavoro, generando occupazione per i giovani. Le sinergie con il territorio, rappresentato dagli enti locali, associazioni, aziende ed anche altre istituzioni scolastiche, sono un altro stabile e prezioso patrimonio di questa scuola, a disposizione dei propri studenti e dei soggetti e comunità che vogliono credere in un futuro di crescita e sviluppo, come in modo esemplare si sta dimostrato con il recupero e valorizzazione di un’area di valore storico-culturale in capo aeronautico, quale la particella regionale dell’ex aerocampo di Campoformido. Sì, credo di poter dire NOI SIAMO IL FUTURO Ester Iannis Dirigente scolastico I.S.I.S. “A. Malignani” 2 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il futuro è la nostra tradizione Il Malignani si conferma essere una scuola dinamica, aperta all’innovazione e attenta alla qualità dei percorsi formativi OFFERTA FORMATIVA La missione del Malignani è coinvolgere ed interessare i giovani, facendogli capire che scienza e tecnologia sono materie in continuo movimento, trasmettendogli le conoscenze necessarie per poter affrontare i necessari autonomi approfondimenti in modo dinamico ed entusiasta. Da sempre il Malignani è stato la scuola tecnica di riferimento per il territorio. Il suo stretto legame con il tessuto industriale locale e nazionale è stato un costante stimolo all’innovazione formativa che ha portanto il “Malignani” a promuovere proprie proposte di riforma dei programmi di studio, aggiornandoli alle nuove esigenze in modo da fornire ai futuri periti una preparazione conforme all’evoluzione del sistema produttivo. Ricordiamo che l’istituto è stato convolto nei gruppi di lavoro ministeriali per la definizione dei nuovi istituti tecnici nell’ambito della Riforma Scolastica. Il continuo aggiornamento dell’offerta formativa si è cocretizzato in questi ultimi anni in una evoluzione degli indirizzi storici come quello aeronautico, nucleo originario già ai tempi del Regio Istituto “Locatelli” negli anni trenta. L’indirizzo aeronautico si è evoluto in Trasporti e Logisticacostruttori aeronautici legando la sua specializzazione alla certificazione ENAC dei percorsi formativi ai fini della LMA la licenza europea per il manutentore aeronautico. 4 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Costruzioni Ambiente e Territorio è il rinnovato indirizzo per il comparto edile che oggi lega strettamente la sua attività alla presenza nell’istituto del Laboratorio Prove e Materiali, punto di rferimento per test sui materiali da costruzione su componenti e prodotti industriali. L’introduzione già negli anni ottanta della microelettronica, della meccatronica e dell’informatica ha portato dopo la riforma scolastica alla definizione dei nuovi indirizzi di Elettronica ed Elettrotecnica, MeccanicaMeccatronica ed Energia, Informatica e Telecomunicazioni, portando un cambiamento profondo della didattica. La sperimentazione avviata negli anni ’90 con il Liceo Scientifico Tecnologico, ha trovato nuova definizione con il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, con una didattica fortemente laboratoriale in virtù della stretta sinergia con gli indirizzi dell’ITI. conseguire dopo il quinquennio un diploma immediatamente spendibile nel mondo del lavoro o comunque, proseguire con studi universitari di tipo scientifico. Dall’anno scolastico 2013/2014 l’IPSIA di San Giovanni, settore legno e arredo, è aggregato all’ I.S.I.S. ”A. Malignani”: nuove collaborazioni con il territorio e innovazioni infrastrutturali migliorano la qualità dell’offerta formativa già esistente, mentre dall’a. s. 2014/2015 si rende disponibile per l’utenza il nuovo percorso Meccanica, Meccatronica e Energia opzione Tecnologie del legno. A conclusione del percorso quinquennale il diplomato sarà in grado di individuare le proprietà, in particolare i materiali lignei, in relazione all’impiego e progettare strutture, programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. I CORSI DELL’OFFERTA FORMATIVA CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE articolazione Chimica e Materiali Biotecnologie ambientali COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO articolazione Costruzione Ambiente e Territorio ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA articolazione Elettronica, Elettrotecnica ed Automazione INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI articolazione Telecomunicazioni MECCANICA, MECCATRONICA, ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica TRASPORTI E LOGISTICA opzione Costruzioni Aeronautiche LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate CORSI SERALI Meccanica, Meccatronica Elettronica ed Automazione Il percorso di Chimica, Materiali e Biotecnologie è entrato a far parte dell’offerta formativa dell’I.S.I.S. “A. Malignani” a partire dall’a. s. 2011-2012. Rappresenta un’opportunità per coloro che, interessati a materie scientifiche e tecniche, possono nella sede di SAN GIOVANNI AL NATISONE ISTITUTO PROFESSIONALE indirizzo produzioni Industriali e Artigianali articolazione Artigianato ISTITUTO TECNICO Meccanica, Meccatronica e Energia opzione Tecnologie del legno 5 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Innovazioni dell’offerta formativa nell’era della [email protected] scuol@ 2.0 La didattica si innova “dal basso” in modalità “rovesciata” Il Malignani dal 2010 fa parte della rete Book in progress che comprende, attualmente, più di 100 scuole secondarie di primo e secondo grado. L’idea iniziale del progetto è stata quella di mettere in contatto docenti di realtà diverse al fine di costruire insieme libri di testo che partissero dalle esigenze specifiche della didattica e dell’apprendimento dei ragazzi e, anche, dalle esigenze economiche delle famiglie. d.it ni.u na alig w La classe continua a rimanere il luogo privilegiato dell’apprendimento, ma assume le caratteristiche di spazio laboratoriale. Le aule sono collegate alla rete di istituto e sono attrezzate con LIM o proiettori interattivi, computer e tablet. La tecnologia viene integrata nelle lezioni, anche i test svolti su supporto cartaceo sono fotografati e proiettati sulla LIM per la correzione partecipata. L’I.S.I.S. “A. Malignani” è stato selezionato come [email protected] nel 2011 dal MIUR - DGSSSI (Direzione Generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi). Nel progetto [email protected] del Malignani l’innovazione tecnologica e le tecnologie sono integrate nella didattica quotidiana. I materiali virtuali affiancano i testi cartacei e i supporti digitali personali degli studenti si aggiungono alle tecnologie d’aula o di laboratorio per superare il modello didattico trasmissivo a favore di quello esperienziale e partecipativo. Il processo di apprendimento, iniziato dal docente che assegna agli studenti il task e i materiali digitali da utilizzare, si sviluppa in modo collaborativo e cooperativo tramite la riflessione partecipata, la discussione del task e la negoziazione della soluzione sotto la guida dell’insegnante. Si costruisce così un quaderno virtuale nel quale sono conservate tutte le versioni degli elaborati, i feedback del docente e le valutazioni. LIM e Proiettori interattivi a basso consumo energetico Una ricerca applicata condotta da docenti e studenti dell’istituto ha portato all’autoproduzione e sperimentazione di sistemi LIM a basso costo con sistema WII-based, all’allestimneto di un’aula con PC a basso consumo (UDOO) con l’installazione di una stampante 3D. 6 Anche se i risultati dell’apprendimento sono individuali, i percorsi di ricerca, confronto e scambio dei materiali si svolgono su forum aperti sulla piattaforma e anche la qualità e quantità degli interventi degli studenti sono oggetto di commento, feedback e valutazione da parte del docente. L’interazione tra studenti e con il docente può continuare oltre lo spazio/tempo scolastico in modalità sincrona, asincrona, individuale o di gruppo e riguardare anche attività di potenziamento, approfondimento e recupero. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 0inci, 1 . Da V Viale L 46361 32 Tel. 04 I N NA . G S . I I I.S. MAL A. INE UD .m ww Negli ultimi due anni, attraverso l’uso delle nuove tecnologie, sono stati introdotti e-book interattivi e multimediali che arricchiscono il concetto di lavoro “in progress” che sta alla base del progetto. L’Istituto Malignani di Udine coordina la creazione dei materiali di storia, sotto la responsabilità della professoressa Anna Maria Fehl coordinatrice nazionale del dipartimento di storia, e partecipa anche alle attività nelle altre discipline, in particolare lingua e letteratura italiana, con la professoressa Letizia Donnini. 33100 Udine .it ani.ud gn @mali mento t ta n ie d.i : or e-mail alignani.u .m www Link: QUADERNO VIRTUALE La biblioteca d’istituto adotta le tecnologie che permettono l’accesso diretto ai testi di studio anche senza connessione alla rete e a costi molto contenuti. Gli e-book reader sostituiscono i testi cartacei con un’ottima ricaduta sull’impatto ambientale. Inoltre, l’I.S.I.S. Malignani collabora con altre scuole del Friuli Venezia Giulia per la produzione di approfondimenti digitali. (progetto speciale Regione FVG editoria digitale). 7 La consegna del task e la correzione degli elaborati da parte dell’insegnante sono realizzate anche sulla piattaforma di istituto e sono visibili dallo studente e dal genitore. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE L’esperienza del Malignani e il territorio. Il collegamento con la rete GAAR. L’I.S.I.S. Malignani partecipa anche a... scuol@ 2.0 Creative Classroom Lab Il Malignani continua a disseminare la propria esperienza di [email protected] con le scuole del territorio, secondarie di 1° grado e di 2° grado anche nell’ambito della rete GARR, a cui ha accesso grazie ad un accordo con l’Università degli Studi di Udine che ha reso possibile l’attivazione di un collegamento radio nel novembre 2012. iTEC (Innovative Technologies for an Engaging Classroom): progetto europeo di ricerca e sperimentazione volto a prefigurare le potenzialità della classe scolastica di domani finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da European Schoolnet, rete di 30 Ministeri Europei dell’Istruzione. Grazie al coinvolgimento di 27 partner di progetto e 14 Ministeri dell’Istruzione, iTEC fornirà un modello in grado di descrivere come l’uso delle tecnologie per l’innovazione e per le attività di insegnamento e apprendimento possa andare oltre le piccole sperimentazioni ed essere integrato nelle scuole di tutta Europa. Il progetto prevede sperimentazioni in oltre 1000 classi di 12 paesi e si tratta della più vasta sperimentazione internazionale mai realizzata. La realizzazione di spazi di apprendimento che coniugano l’innovazione digitale e la tradizionale programmazione didattica è stato il trait d’union dell’attività di laboratorio realizzata tra gli studenti delle medie dell’Istituto comprensivo di Manzano e quelli dell’IPSIA Malignani a San Giovanni al Natisone con l’obiettivo di realizzare postazioni di lavoro movibili e riassemblabili a seconda delle esigenze e secondo quanto previsto dal Piano Scuola Digitale promosso dal Miur. Creative Classroom Lab: progetto europeo LLP coordinato da European Schoolnet che coinvolge i Ministeri dell’Istruzione o organismi da essi nominati di Austria, Belgio (Fiandre e Vallonia), Repubblica Ceca, Italia, Lituania, Portogallo, Slovenia e Regno Unito con l’obiettivo di sperimentare in 45 classi europee già selezionate l’utilizzo dei tablet in approcci pedagogici collaborativi e personalizzati e sviluppare scenari innovativi in cui i tablet possano supportare nuovi metodi di insegnamento e apprendimento attivo. Nell’aprile 2013 con il supporto di studi professionali di ricerca e progettazione architettonica il Malignani ha ideato uno scenario didattico innovativo per [email protected] Nel progetto, pensato non solo per il Malignani, ma per il Campus del Centro Studi su cui gravitano 5 scuole secondarie di 2° grado, le architetture interne vengono riconfigurate, proponendo spazi modulari, facilmente configurabili e funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più avanzati. 8 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 9 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE In collaborazione con la Fondazione ITS ICT dell’Istituto Kennedy di Pordenone presso l’I.S.I.S. “A. Malignani” si sono svolti alcuni seminari di approfondimento per gli studenti di “Informatica e Telecomunicazioni” ed “Elettronica, Elettrotecnica e Automazione” sulle tecnologie per la costruzione di app per smartphone e tablet. Durante i seminari sono state presentate alcune interfacce grafiche per la gestione degli eventi con il linguaggio Java ed utilizzati alcuni strumenti per la realizzazione di componenti grafiche con una panoramica dei diversi widget disponibili, lo studio di layout, di menu ed animazioni. scuol@ 2.0 #MalignaniUD #MdTuring livetwitting: con la supervisione del docente utilizzando gli hashtag #MdTuring e #MalignaniUD gli studenti gli studenti delle classi 3° di Informatica e Telecomunicazioni e del Liceo delle Scienze Applicate hanno twittato nel corso della conferenza “Alan Turing: alle radici dell’informatica” tenuta dal prof. Paolo Giangrandio del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Udine. Workshop, convegni ed eventi nell’era 2.0 In occasione del Digital Day e della manifestazione “Go On FVG” promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il Malignani ha dato il suo contribuito per la diffusione di buone pratiche nel campo dell’innovazione e delle competenze digitali partecipando, con due interventi, al convegno Scuola digitale - 100 buone pratiche sul territorio - 100 buone idee per il futuro presso il Liceo Stellini di Udine. Allievi della classe 4 TEL A sono stati protagonisti attivi del convegno con il progetto LabCo - Laboratorio collaborativo ed Ambienti Wrap Around. LA SICUREZZA DELLE BASI DI DATI: SPIE, CAVALLI DI TROIA E BASI DI DATI IPPOCRATICHE Programmazione nel campo dei videogames: in aprile una conferenza del prof. PierLuca Lanzi, del Dipartimento di Elettronica e Informatica del Politecnico di Milano ha evidenziato che solo un uso consapevole e corretto delle leggi matematiche che governano la dinamica degli oggetti permette al programmatore lo sviluppo di movimenti adeguati e realistici dei personaggi all’interno del layout grafico del gioco. In collaborazione con l’Università di Udine si è svolto un incontro divulgativo e due laboratori di approfondimento dedicati agli studenti di Informatica e Telecomunicazioni e del Liceo delle Scienze Applicate. Il prof. Nicola Vitacolonna ha illustrato alcune tecniche di “SQL Injection”e metodologie di controllo degli accessi, oltre ad alcuni esempi di tecniche di valutazione della sicurezza di reali basi di dati. La parte finale è stata dedicata alle “Basi di dati ippocratiche” introdotte da Agrawal a partire dal 2002 ed ispirate ad un passo del giuramento di Ippocrate. Attualizzando e trasferendo il giuramento dal campo medico ai DB, si declinano i principi fondanti di un sistema di gestione, mettendo in primo piano la gestione responsabile dei dati e della privacy dell’individuo. LA DIDATTICA MULTICANALE Seminari paralleli per la scuola primaria secondaria di primo e secondo grado. VIDEOGAMES E LEGGI MATEMATICHE 10 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 11 A SCUOLA CON I DRONI Dopo mesi di progettazione, lavoro, assemblaggio e calibrazione, finalmente vola il primo drone Made in Malignani, frutto del lavoro della classi seconde di Trasporti e LogisticaAeronautica coordinati dai prof. Stefano Masut, Delia Manes, Mauro Fsano, Massimo Lillia, con lo speciale supporto del sig. Natale Caruso. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Agli studenti è stata chiesta la realizzazione di un quadricottero funzionante con il materiale fornito e il protocollo di settaggio per il contest che vedrà gareggiare le 4 classi coinvolte. Dopo questa prima fase, seguirà durante l’estate la formazione “piloti di droni” su piattaforme virtuali con voli simulati comandati da PC in vista del challenge finale. Voce agli studenti nell’era 2.0 SCUOL@ 2.0 - I DATI Sofia Srebotuyak e Rosalina Chen 4 LSA Sofia Srebotuyak: L’utilizzo di una modalità di apprendimento attraverso le tecnologie particolarmente interattiva mi ha aiutata a confrontarmi con altre persone ed aprirmi ad opinioni, spiegazioni e punti di vista differenti. Nonostante tutto ciò possa sembrare un assieme di processi completamente distaccati dall’impiego delle tecnologie nel campo dell’insegnamento, devo ammettere che, usando i computer per lavorare, studiare e partecipare a forum in rete, il metodo di studio ed il modo di rapportarsi ad esso cambiano radicalmente. Non ci troviamo più di fronte allo studio classico, nel quale sono presenti due entità uniche ed indiscutibili alle quali far riferimento (insegnante e libri di testo), bensì l’alunno si trova in una situazione del tutto differente: vi sono l’argomento di studio, l’insegnante, i propri compagni e la rete, Internet. Rosalina Chen: Nel mio studio la tecnologia svolge un ruolo fondamentale, è una fonte di informazione vasta ma sopratutto immediata che offre inoltre un ampia gamma di stili di apprendimento (immagini, video, podcast, forum...). Mentre studio infatti ho sempre accanto il mio pc per eventuali consultazioni, si sposa perfettamente al metodo tradizionale di studio. Come le tecnologie hanno cambiato, nella tua scuola, la lezione tradizionale? Rosalina Chen: Le tecnologie nella mia scuola non hanno modificato tanto la lezione tradizionale, l’hanno solamente arricchita, gli strumenti fungono da supporto per la lezione tradizionale, a mio parere c’è un integrazione non un cambiamento. Nella tua scuola in quali situazioni le tecnologie sono dei distrattori? In quali sono un valido aiuto? Rosalina Chen: Le tecnologie devono essere sempre utilizzate razionalmente, responsabilmente e consapevolmente. Non possono essere definite come inutili ed effimere, se non generalizzando ed ipotizzando di trovarsi di fronte ad una classe di studenti irresponsabili e svogliati: se gli argomenti trattati sono di qualità e il compito da svolgere con lo strumento tecnologico è di notevole importanza e particolarità, è difficile che uno studente responsabile utilizzi gli strumenti che ha in modo negativo, distraendosi dal suo principale obiettivo. • • • • • • • • • • • • • I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE sistema Moodle 1 e sistema Moodle 2 (sperimentale) connessione banda larga 100 Mbps (rete LAN e Wi-fi) CED Centro Elaborazione Dati per la gestione centralizzata dei server didattici 128 aule dotate di PC con connessione alla rete 45 LIM con videoproiettore oltre 500 PC ad uso didattico 3 classi dotate di tablet/pc individuali 10 laboratori informatici 5 aule CAD (Inventor/All Plan) 1 stampante 3D laboratorio multimediale 2.0 test center ECDL 1 classe con utilizzo di editoria digitale 1800 testi digitali in adozione 1500 utenti / studenti, 66 corsi virtuali di cui 10 di recupero / potenziamento 60 docenti che vi lavorano costantemente PERSONALE DEDICATO 1 amministratore di sistemi (progettazione di ambienti e sicurezza informatica) 3 docenti incaricati di funzione strumentale: • progettazione e gestione degli ambienti didattici • implementazione del sito con ricerca e sviluppo di soluzioni efficaci ai fini della comunicazione • gestione delle problematiche connesse all’implementazione del registro digitale, supporto agli utilizzatori e interfaccia gestore del sistema 2 assistenti tecnici per la gestione delle problematiche del sistema e supporto agli utilizzatori 4 assistenti tecnici: soluzione delle problematiche infrastrutturali nell’ambito del proprio mansionario Sofia Srebotuyak: L’uso delle tecnologie durante l’orario scolastico ha cambiato il modo di intraprendere una classica lezione, ma senza eliminare, come si può contrariamente supporre, i normali strumenti di studio. Quaderno, libro, penna e matita continuano ad esistere nonostante l’introduzione di strumenti quali tablet e computer ipertecnologici; come evidenziato in precedenza, a mio parere l’avvento della tecnologia nella scuola ha portato semplicemente un’apertura mentale. Senza dubbio ora troviamo più facile la stesura di saggi, temi in classe, lo sviluppo di progetti, di grafici , di disegni e quant’altro, ma dal punto di vista dei principi le cose non sono cambiate, sono semplicemente state facilitate. 12 2 PIATTAFORME E-LEARNING SUPPORTI DIDATTICI 13 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE EVENTI ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 15 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Studenti del Malignani invitati dal MIUR a parlare sul tema “trovare lavoro a scuola” durante il salone dell’Orientamento JOB ORIENTA La licenza di LMA e il progetto di alternanza Scuola-Lavoro con Danieli S.p.A. JOB ORIENTA Gli studenti del Malignani indirizzo di Meccanica, Elettronica e Costruzioni Aeronautiche sono stati chiamati dal MIUR a testimoniare la loro esperienza nei progetti di Alternanza scuolalavoro (nuova definizione italiana e ministeriale per la più nota parola inglese stage) e per il percorso relativo alla licenza di manutentore aeronautico. Il palcoscenico era quello di JOB ORIENTA, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro che si è tenuto a novembre a Verona e che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 63.000 visitatori tra insegnanti, studenti e famiglie, dirigenti scolastici e operatori del settore, giovani in cerca di lavoro Sul tema di “Trovare lavoro a scuola” filo rosso dei tanti dibattiti e confronti in programma, Mattia Brunetta 5^aer C, Carlo Cozzi 5^ aer A e Caterina Lunari al 1° anno dell’ITS indirizzo Meccanico Manutentori di aeromobili, hanno parlato del loro sogno di trovare lavoro come manutentori aeronautici e della loro esperienza di studenti iscritti al Malignani proprio per il percorso formativo (l’istituto di Udine è l’unica scuola pubblica certificata da ENAC) La loro testimonianza è stata ripresa dalla trasmissione di RAI Educational a cui ha partecipato il Ministro Carrozza, in collegamento da Roma, dove era impegnata nel Consiglio dei Ministri straordinario, per la tragedia che ha colpito il territorio sardo. Passione, curiosità e voglia di fare, anche in senso tecnico pratico e non solo teorico, sono per il Ministro Carrozza le chiavi del futuro per i giovani: “la scuola è il luogo per sviluppare e incoraggiare i talenti. La politica deve migliorare le condizioni in cui oggi si trovano i giovani.“ - ha affermato. Sullo scorrere di un video, gli studenti del Malignani hanno parlato con passione degli stage effettuati in collaborazione con il 313° gruppo PAN Frecce Tricolori e con il 5 ° Btg. RIGEL a Casarsa, oltre che presso i reparti di manutenzione di aziende private come ad esempio Lufthansa. Hanno parlato anche degli incontri con campioni del volo a vela, del paracadutismo del parapendio, dei brevetti di volo a vela volo e a motore a cui, grazie anche a borse di studio, gli studenti dell’istituto possono accedere. Al Convegno “l’alternanza scuola lavoro… una opportunità per l’occupazione dei giovani” erano presenti anche degli indirizzi di meccanica e di elettronica del Malignani. Enrico Copetti della 5^ mec. B e Francesco Ganis della 5^ eli. B del Malignani sono stati scelti dal MIUR a parlare del progetto di alternanza scuola-lavoro in corso tra l’istituto e la Danieli Officine Meccaniche Spa, selezionato come una delle BEST PRACTIVE a livello italiano I rapporti tra la scuola di viale L. da Vinci e il leader friulano della siderurgia sono stati avviati negli anni ’90. In questi ultimi anni la collaborazione con Danieli si svolge secondo un protocollo che coinvolge in più fasi i docenti del Malignani e diversi tecnici dell’azienda di Buttrio con progetti di durata triennale. Gli studenti impegnati nei progetti si passano il testimone durante il triennio di specializzazione, lavorano a stretto contatto con il Centro di Ricerche Danieli per 1 mese, arrivano a realizzare anche prototipi di macchine, come quello per esempio della 17 cesoia adiabatica per il taglio dei metalli, che ha valso numerosi premi e un viaggio negli Emirati a visitare un nuovo impianto siderurgico della Danieli. I progetti di alternanza scuolalavoro come un’opportunità per l’occupazione dei giovani. Un modo molto concreto quindi, quello messo in atto già da diversi anni dall’I.S.I.S. Malignani per mettere in collaborazione il mondo della scuola con quello del lavoro e in qualche modo favorire l’ingresso di giovani nell’industria, attraverso un progressivo processo di I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE avvicinamento e di conoscenza delle reciproche esigenze. Bellezza della cultura o cultura della bellezza? DIALOGHI SULLA BELLEZZA educare al presente Proporre agli allievi riflessioni sull’esperienza di Bellezza attraverso saperi insoliti. L’obiettivo è trasformare lo sguardo per favorire lo sviluppo di una coscienza estetica critica rispondente ad una cultura legata al tempo in cui vivono i ragazzi. La Bellezza come valore per riflettere su temi fondamentali della società di oggi come economia, territorio, democrazia e partecipazione, internet e social network. Il percorso ha offerto agli studenti stimoli e nuove prospettive per leggere e comprendere i fenomeni che caratterizzano la società nella quale vivono, favorendo lo sviluppo di una coscienza critica nei giovani cittadini 1° incontro 3° incontro Bellezza e territorio Inventare la Bellezza L’I.S.I.S. Malignani, da sempre attento nella promozione dello sviluppo sostenibile, ha accolto l’opportunità offerta dall’UNESCO sviluppando il tema proposto “I paesaggi della Bellezza: dalla valutazione alla creatività” Ing. Felice Fanizza della “Rino Snaidero Scientific Foundation”Pascolini Novembre 2013 Aprile 2014 Prof. Mauro Pascolini - Università di Udine - Paesaggio e identità Dott.ssa Cristina Micheloni - Bellezza del cibo - l’agricoltura di domani L’obiettivo è trasformare lo sguardo per favorire lo sviluppo di una coscienza estetica critica rispondente ad una cultura legata al tempo in cui vivono i ragazzi. 2° incontro Bellezza e tecnologia Marzo 2014 Prof. Carlo Tasso - Ordinario di Sistemi di Elaborazione dell’Informazione Laboratorio di INTELLIGENZA ARTIFICIALE - Gruppo infoFACTORY Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Udine. Il professor Tasso ha fornito una definizione di Web Intelligence come incontro del web e dell’Intelligenza Artificiale, esaminando problemi per arrivare alle soluzioni di queste tecnologie. 18 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE La bellezza del passato già esiste e la conosciamo e, pur non essendone gli artefici ma solo i custodi, potremmo diventare i protagonisti della Bellezza del futuro. L’immagine dell’Italia all’estero è fortemente legata al concetto di bellezza. L’assuefazione alla bellezza dei nostri beni culturali, ci porta all’indifferenza e al rischio di trascurarne la conservazione. Essendo la bellezza legata all’esperienza dei 5 sensi e condizionata dall’ambiente culturale, economico e sociale è possibile, agendo su queste variabili, persuadere il fruitore ad accettare un tipo di bellezza precostituito. Essendo quasi impossibile mettere d’accordo tutti su ciò che è bello o meno, le strategie di marketing costruiscono “l’esigenza” e la soddisfano con prodotti che rispondono a canoni esteticofunzionali indotti. La bellezza nel tempo va continuamente aggiornata pertanto, inventare nuove forme, diventa sempre più difficile e quasi mai frutto di casualità. RE–INVENTARE la bellezza è diventata una esperienza che non coinvolge più un solo attore (artista, inventore, progettista) ma richiede un insieme di competenze pluridisciplinari. Il confronto porta alla realizzazione di beni che non rispondono più solo a criteri di bellezza oggettiva ma possono essere arricchiti con i contenuti della bellezza soggettiva di ognuno. La conversazione si è conclusa con la partecipazione diretta degli allievi che hanno elaborato le personali variabili della Bellezza in un confronto reciproco. 19 4° incontro Lectio magistralis di PHILIPPE DAVERIO Teatro nuovo Giovanni da Udine Aprile 2014 Il noto critico, presentandosi come antropologo, ha spiegato il termine “bello” con una indagine storico - filologica concludendo che il bello non esiste e che si può parlare sul concetto di armonia intesa come equilibrio tra le cose. Le aspettative da un personaggio così autorevole sono state in parte deluse: i ragazzi presenti avrebbero volentieri continuato il breve intervento con una discussione per approfondire e trarre maggior profitto dall’incontro purtroppo il noto relatore ha concluso con l’affermazione “spero non ci siano domande da fare” lasciando tutti stupiti. bellezza della cultura – cultura della bellezza? Con la partecipazione di allievi delle scuole udinesi: Liceo classico “J. Stellini”, Liceo artistico “G. Sello”, Educandato Uccellis Liceo classico. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Oltre i confini: noi cittadini d’europa Il Malignani ha partecipato a“OLTRE I CONFINI: NOI CITTADINI D’EUROPA” un progetto gestito come capofila dall’Associazione LA VIARTE Onlus e finanziato dal bando Progetti Speciali della Regione Friuli Venezia Giulia, con l’intento di sviluppare nei giovani la consapevolezza dell’essere cittadini europei, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali che permettono oggi più facilmente di partecipare alla vita della comunità Europa e di conoscere diritti e doveri a cui siamo chiamati Suggestioni, spunti e indagini sono stati presentati in un convegno finale tenutosi il 28 maggio attraverso lavori multimediali (video e ppt) elaborati da alcune scuole della provincia di Udine che hanno aderito al progetto: oltre all’I.S.I.S. “A. Malignani” - che ha presentato 3 contributi audiovisivi, l’I.S.I.S. Malignani di Cervignano, l’I.S.I.S. Mattei di Latisana, le scuole medie di Gonars, Palmanova e Torviscosa. Don Vincenzo Salerno, direttore dell’Associazione La Viarte, ha aperto i lavori sottolineando agli studenti la necessità di impegnarsi nel processo di trasformazione del mondo in cui viviamo “bisogna muoversi a cambiare il mondo, altrimenti il mondo cambia 20 noi” ha affermato parafrasando Lisa Simpson, della nota serie cartoon amata dai giovani. Il richiamo a sentirsi cittadini partecipi della comunità e alla responsabilità della scuola di offrire nuove opportunità formative e di crescita è stato sottolinenato da Ester Iannis, dirigente dell’I.S.I.S. Malignani di Udine. Al convegno è intervenuto il presidente della Regione Debora Serracchiani che, dopo una testimonianza desunta dalla sua esperienza di europarlamentare, ha commentato “Vedendo i lavori realizzati dai ragazzi che hanno partecipato al progetto, è evidente che i giovani si sentono cittadini europei. Noi dobbiamo farci garanti delle loro aspettative. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE In questa Europa c’è un grosso rischio di frammentazione, è nostro compito cambiare l’Europa affinchè questi ragazzi si sentano effettivi cittadini europei”. I detenuti della Casa Circondariale di Udine donano un defibrillatore alle palestre dell’I.S.I.S. “A. Malignani” L’attività è stata coordinata dall’Associazione “Speranza” Volontari Penitenziari Onlus Un miniprogetto dolciario “Made in Carcere”, dolci friulani prodotti artigianalmente, realizzato grazie alla direzione della Casa Circondariale di Udine e all’Associazione “Speranza” Volontari Penitenziari Onlus. “Per sentirci meno diversi, esseri umani capaci di poter aiutare quella società di cui siamo ben consapevoli di averne violato le regole.- hanno affermano Daniele Peri e Roberto Novelli, i due ospiti della Casa Circodariale di Udine che oggi hanno consegnato con orgoglio e tanta emozione, nelle mani della dirigente scolastica Ester Iannis il defibrillatore acquistato con il ricavato della vendita dei dolci unitamente ad una ulteriore raccolta fondi effettuata tra gli ospiti stessi della Casa Circondariale. “ Il frutto di questa produzione e il contributo economico dei nostri compagni ci ha permesso di realizzare il sogno di tutti noi detenuti: un aiuto alla società e ai giovani di questa prestigiosa scuola a cui affidiamo questo momento di riflessione.” Una sorveglianza professionale, in una situazione familiare e umana, in un ambiente sano e pulito, certamente diverso rispet- 21 to alla nota situazione carceraria nazionale - questo a detta degli stessi ospiti- ma certo la possibilità di collaborazioni con enti esterni all’ambiente carcerario, permettono quella “osmosi fuoridentro il carcere che rientra nei processi di reintegrazione nella società, per cui la pena dovrebbe servire, ha affermato il direttore della Casa Circondariale Irene Iannucci, e permette di valorizzare l’aspetto umano ed emotivo dell’attività svolta”. Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore provinciale all’istruzione e alle attività sportive Beppino Govetto e l’assessore allo sport e all’educazione del Comune di Udine Raffaella Basana: entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa e i complimenti alle istituzioni che hanno permesso di realizzarla. Oltre al presidente dell’associazione “Speranza” Enrico Ponta, attiva con volontariato sociale all’interno del carcere da ormai 20 anni, era presente anche la prof.ssa Maria Piani, dirigente scolastica del CTP (Centro Territoriale Permanente) situato presso la scuola media “via Petrarca” (ex Valussi) nell’Istituto Comprensivo II. La dirigente Piani ha sottolineato il progetto in essere con l’I.S.I.S. Malignani che consente agli ospiti della Casa Circondariale udinese di frequentare il biennio formativo dell’istituto tecnico per poter ricevere il titolo di ammissione al 3° anno: le lezioni vengono tenute da docenti del Malignani in sinergia con docenti della scuola carceraria. “Nel CTP abbiamo inserito anche cor- I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE si per la licenza media, afferma Piani, corsi di italiano, di lingua inglese, di informatica e anche percorsi specifici di educazione fisica grazie alla Polisportiva del Malignani”. Il prof. Marco Michelutti della Polisportiva Malignani, coadiuvato dal dr. Alessandro Milan e la dott. sa Caterina Driussi medici di medicina sportiva, hanno quindi illustrato l’importanza di un pronto intervento in caso di cardiopatia ischemica.”l’80% delle morti improvvise tra i giovani è risolvibile se si interviene entro i 5 minuti dall’ assenza respiratoria e assenza di polso, con circolazione cardiopolmonare e con un defibrillatore” ha affermato il dr. Milan. Al Malignani saranno 12 docenti di educazione fisica e alcuni studenti del gruppo di Protezione Civile a seguire l’iter teorico-pratico che consentirà loro di utilizzare con cognizione di causa il defibrillatore. “Le palestre del Malignani sono utilizzate dalle 8 del mattino alle 23.00, dagli studenti della scuola così come da tutti coloro che frequentano i vari corsi delle associazioni sportive ospitate. Quella con il CTP e la Casa Circondariale è una relazione che oggi si arrichisce di nuova valenza umana oltre che sociale” ha affermato Ester Iannis. Smart Grid, reti elettriche intelligenti e sistema elletrico regionale “Voliamo la pace” La Grande Guerra e il Friuli: da teatro di guerra a ponte di pace CONVEGNO DI ELETTRONICA Il convegno è stato organizzato dall’AEIT e dal dipartimento di Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione del Malignani. Il piano energetico del Friuli Venezia Giulia è datato 2003. A fianco di infrastrutture elettriche/energetiche tradizionali troviamo interconnessioni con reti di paesi esteri, pensiamo alla vicina Slovenia, e con le altre regioni (gasdotti). Dal 2007 è in parallelo aumentata sensibilmente la produzione di energia da rinnovabili: l’installazione di impianti fotovoltaici ha portato ad un inversione del flusso, trasformando una grossa parte di utenza da passiva in attiva, ossia capace di generare potenza elettrica che viene accumulata e immessa nella rete elettrica generale. A livello nazionale si è passati da una produzione di energia da rinnovabili pari a 2,4GW di potenza del 2007 ai 25,5 GW del 2013. Sembra quindi inspiegabile come mai siano ancora possibili episodi di black-out come recentemente verificatosi nella zona della Carnia a seguito delle abbondanti nevicate. Per il Prof. Ing. Giorgio Sulligoi Presidente AEIT sezione Trieste e docente di “Gestione e controllo degli Impianti elettrici” dell’Università di Trieste, intervenuto a convegno organizzato dall’I.S.I.S. Malignani, è necessario ripensare totalmente all’architettura delle rete elettrica sia in termini di procedure che di tecnologie ultilizzate. E’ oggi indispensabile coordinare la rete elettrica in modo intelligente ed efficace sotto vari aspetti e funzionalità. Gestire razionalmente la distribuzione di energia elettrica, permettendo di evitare sprechi energetici, sovraccarichi, interruzioni del servizio, migliorando cioè la cosiddetta “power quality”. “Coniugare l’utilizzo di tecnologie tradizionali con soluzioni innovative, ha affermato Sulligoi- consente di rendere l’esercizio della rete elettrica maggiormente flessibile, grazie a uno scambio di informazioni e controllo più adeguato.” Insomma è necessario evolvere ad un sistema “Smart Grids”, ad una rete intelligente in grado di attivare grazie alla evoluzione delle reti di comunicazione ICT dei sistemi di controllo della generazione e della distribuzione di energia, in modo costante e continuativo.” La migrazione a reti smart è possibile in modo graduale, migliorando pezzi della rete e consentendone una funzionalità a isola dove la presenza di 22 un sistema di controllo e la semplice presenza di un generatore del valore di poco più di 10 mila euro può permettere una gestione e una risoluzione dei problemi di black out in tempi rapidissimi, evitando l’isolamento di utenze di primaria importanza. Questo è quello che viene fatto sulle navi ad esempio. Su politiche ambientali ed energetiche il Friuli Venezia Giulia è decisamente più indietro di altre regioni italiane, ci riferiamo a Puglia e Sicilia. E’ necessaria una maggiore collaborazione tra amministrazioni locali, distributori di energia e enti di ricerca e Università che possono portare un contributo culturale concreto alla individuazione di soluzioni efficienti.” A livello europeo sul tema energetico è stata stanziata un’enorme entità di investimenti nel periodo 2014-2020. Il Comune di Udine ha già da diversi anni adottato un piano d’azione per l’energia sostenibile .“Abbiamo partecipato a diversi progetti europei sulla sostenibilità ambientale ed imposto in edilizia privata l’adozione di certi tipi di coibentazione. Ma non è sufficiente,ha affermato il sindaco Honsell, sono gocce che non riescono a produrre l’inversione di tendenza ed il necessario cambiamento culturale. “ Unione Europea Fondo sociale europeo Repubblica Italiana Unione Europea Fondo sociale europeo I.S.I.S. A. MALIGNANI SISTEMA ELETTRICO REGIONALE ISTRUZIONE FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE Ufficio Centrale per l’Orientamento e la Formazione Professionale dei Lavoratori Meccanica • Automazione • Robotica • Aeronautica Ufficio Centrale per l’Orientamento e la Formazione Professionale dei Lavoratori GENERAZIONEDISTRIBUITA, SISTEMIDICONTROLLO EACCUMULO (ancheallalucedeirecentiblack-out) La collaborazione tra L’I.S.I.S. Malignani e l’Associazione Lions Club Udine è tradizionale occasione di approfondimenti storico-culturali per gli studenti dell’istituto “Voliamo la pace” La scritta, sgrammaticata ma intrisa di significato perché incisa nel 1917 su una roccia del Carso, nei pressi della linea difensiva del Brestovec, è lo slogan della manifestazione “La Grande Guerra e il Friuli: da teatro di guerra a ponte di pace” Un’iniziativa della Governatrice del Distretto Lions 108 Ta2 Fvg e Veneto Orientale, Anna Dessy Zanazzo, organizzata dai Lions di Udine, con l’interessamento particolare di Enrico Manganotti e Michele Riccardi del Lions Host, Edi Moroso del Lions Duomo e Anna Bracaglia del Lions Lionello. Il centenario della 1° guerra modiale viene commemorato dai Lions non solo per ricordare quei fatti tragici, bensì per riproporre quell’anelito di pace che il conflitto ha generato (“voliamo” la pace). Al convegno erano presenti il comandante della Brigata Alpina Julia, generale Ignazio Gamba, Anna Dessy Zanazzo, governatore Distretto 108 TA2. Dopo la lectio magistralis del prof. Enrico Folisi, docente di storia all’Università di Udine è stata effettuata una proiezione fotografica della raccolta storica di cartoline d’epoca, tratta dalla collezione del generale Robero Rossini, di cui nell’atrio dell’istituto è stata allestita la mostra di alcune cartoline originali. Sabato 5 Aprile 2014 ore 9.00 Aula Magna I.S.I.S. ”A. Malignani” Udine Ore9.00 Aperturaconvegno Ore9.15 Saluti ESTER IANNIS-DirigenteScolasticoI.S.I.S.“A.Malignani” RODOLFO MALACREA-VicepresidenteFondazioneI.T.S.Malignani NuoveTecnologieperilMadeinItaly SARA VITO-AssessoreAmbienteedEnergiaRegioneFriuliVeneziaGiulia Ore9.40 Smart grids: opportunità e lavoro GIORGIO SULLIGOI -DocentediGestioneeControllodegliImpianti Elettrici-CollaboratoredelRettoredell’UniversitàdiTriesteperlepolitiche territorialieirapporticonleattivitàproduttive PresidenteAEITSezionediTrieste Ore10.00 Energie rinnovabili e sistemi di accumulo ALBERTO GOBESSI-(ex-studenteI.S.I.S.“A.Malignani”Ud) LaureandoPolitecnicodiMilano Ore10.20 Prospettive della generazione distribuita RODOLFO TACCANI-DocentediImpiegoIndustrialedell’Energia UniversitàdiTrieste-VicePresidenteAssociazioneTermotecnicaItaliana-SezioneFVG Ore10.45 Intervallo Ore11.05 Presentazione di “iQuadro”: il quadro intelligente per la gestione dell’energia R.S.V.P. Segreteria Malignani T. 0432 46361 [email protected] RICCARDO CAMPANER SchneiderElectric-PromoterEngineering Ore11.15 Dibattito Ore12.00 Chiusuradeilavori I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Moderatore: STEFANO COMUZZI-CoordinatoredelDipartimentodiElettrotecnica, ElettronicaedAutomazionedell’I.S.I.S.“A.Malignani” I.S.I.S. “A. Malignani” - Viale L. Da Vinci, 10 - 33100 Udine - www.malignani.ud.it 23 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Progetti ENIS European Network of Innovative Schools EUROLAB5 L’istituto fa parte della rete ENIS (European Network of Innovative Schools) dalla sua nascita, nel gennaio 2002, come membro della rappresentanza italiana ed in tale ambito l’Istituto si propone l’obiettivo di promuovere l’innovazione e il cambiamento attraverso progetti di dimensione europea di ricerca, formazione e sviluppo e la disseminazione di buone pratiche nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per l’insegnamento e l’apprendimento. La collaborazione attivata dalla rete ENIS ha permesso la realizzazione di numerosi progetti europei coordinati dal Malignani Continua la collaborazione con la Dr.-Herbert-WeinbergerSchule Staatliche mit FOS und BOS di Erding, Germania, e la Haram Vidaregåande Skule di Brattvåg, Norvegia, istituti secondari superiori e organismi ospitanti, partner nel Progetto Europeo Lifelong Learning Programme - Leonardo da Vinci n° 2012-1-IT1LEO01-02663 dal titolo EUROLAB5: Formazione professionale in ambito lavorativo transnazionale. Nell’a.s. 2013-2014 il progetto, coordinato dalla prof.ssa Caterina Gasparini, ha permesso a 45 studenti iscritti alla classe quinta del Corso di studi Costruzioni aeronautiche dell’Istituto Tecnico di realizzare tirocini di formazio- ne presso aziende tedesche del settore della manutenzione aeronautica, tra le quali la Lufthansa Technical Training, Lufthansa CityLine, M.C.M. Munich e Augsburg Airways GmbH & Co.KG dell’Aeroporto di Monaco e la Ausbildungswerkstatt der Luftwaffe (1° Reggimento dell’Aeronautica Militare Tedesca) di Erding in Germania e aziende norvegesi del settore della cantieristica navale e della navalmeccanica, tra le quali i cantieri VARD (ex STX OSV) di Brattvåg e Søvik che da dicembre 2012 sono entrati a far parte del Gruppo FINCANTIERI, la Rolls Royce Marine AS di Brattvåg, la Nogva Motorfabrikk AS di Søvik, la I.P. Huse A/S di Harøy e la Erling Myklebust Mek. Verksted AS di Sandøy. TRANSNATIONAL MOBILITY FOR THE EUROPEAN DIMENSION OF VOCATIONAL TRAINING EUROSHIP V Progetto LLP Leonardo da Vinci di Mobilità n. 2012-1-NO1LE001-04731 Euroship V: Arbeid og praksis i ulike europeiske maritime cluster (Working and practising in a different European maritime labour cluster), nel quale l’I.S.I.S. Malignani svolge il ruolo di istituzione di accoglienza per i tirocini di formazione di oltre 30 studenti norvegesi. Gli scambi, realizzati in collaborazione con le imprese locali, intendono approfondire le modalità e i criteri di valutazione delle competenze tecnico-professionali delle persone in formazione iniziale e favorire l’integrazione dei sistemi di valutazione e di certificazione delle competenze tra paesi europei al fine di favorire la mobilità dei cittadini. Progetto Europeo LLP Leonardo da Vinci TRANSMOBILITY 4 AIRCRAFT, in partenariato con la Dr.-Herbert-WeinbergerSchule Staatliche mit FOS und BOS di Erding, Germania, istituto secondario superiore e istituto di formazione di terzo livello e organismo di invio, per 30 studenti tedeschi che effettuano tirocini di formazione aeronautica della durata di tre settimane presso l’I.S.I.S. Malignani e aziende italiane del settore aeronautico. 26 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 27 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Biodiversity: the importance of being different Il progetto multilaterale, che ha coinvolto la classe 2C del Liceo delle Scienze Applicate Malignani di Udine e una delegazione di studenti del Liceo di lingua slovena Preseren di Trieste e del Liceo Koper di Capodistria si propone di esplorare il concetto di biodiversità in più ambiti (da quello linguisticoculturale e quello scientifico-ambientale), per capire la ricchezza della diversità nella vita e nelle persone Gli obiettivi sono stati confrontare la propria cultura con quella dell’altro per abbattere pregiudizi e stabilire relazioni positive internazionali; comunicare le proprie esperienze in lingua inglese e dimostrare interesse per l’altro; osservare, descrivere, analizzare fenomeni naturali e riconoscere i concetti di sistema e complessità. Il lavoro di gruppo a distanza ha prodotto presentazioni Power Point delle rispettive scuole e città mentre i due incontri (8 novembre 2013 a Stupizza per la visita al Villaggio degli Orsi nella valle del fiume Natisone e 10 aprile 2014 vicino a Capodistria lungo la valle del fiume Rizana) hanno permesso l’osservazione e il confronto della valle come ambiente naturale con riflessioni sulla biodiversità a livello di ecosistema. La valutazione da parte dei giovani e delle famiglie sulla proposta educativa interdisciplinare è stata molto apprezzata e dunque sarà riproposta il prossimo anno scolastico, possibilmente includendo anche un liceo austriaco. CLIL and GO Wimbledon London A Wimbledon (Londra) per un soggiorno studio di una settimana. Il viaggio è inserito nell’ambito del progetto CLIL and GO Durante il periodo a Wimbledon gli studenti hanno avuto l’opportunità di partecipare a lezioni in lingua inglese presso la Milner School of English. I ragazzi sono stati divisi in tre gruppi da 11 studenti (Intermediate A, Intermediate B e Advanced) in base ad un test iniziale. Ogni gruppo è stato seguito da un’insegnante madrelingua che ha reso le lezioni interessanti e divertenti, coinvolgendo ed entusiasmando tutti i partecipanti. L’esperienza in famiglia è stata formativa per gli studenti che sono riusciti ad adattarsi positivamente alla diversità di abitudini alimentari e dello stile di vita delle famiglie ospitanti, comprendendo come molte etnie diverse possono coonvivere pacificamente nella società inglese. Viaggiare significa aprirsi al nuovo e al diverso, cambiare e migliorare la propria vita, tuttavia per viaggiare bisogna conoscere altre lingue. Padroneggiare l’inglese è indispensabile nel mondo contemporaneo per poter comunicare con gli altri e arricchirsi nella mente e nel cuore. La metodologia CLIL (Content and language integrated learning) nata proprio nelle aule del Malignani e adottata dal MIUR nei percorsi ordinamentali della riforma è ancora oggi attuata in diverse classi e indirizzi. stato della Costa Rica, con tanto di ambasciatore e delegati. Nei quattro giorni di lavoro previsti gli studenti hanno partecipato alle riunioni delle varie commissioni, contribuendo alla stesura delle risoluzioni approvate nell’Assemblea Generale tenutasi il giorno 18. Si è trattato di una full immersion in un ambiente internazionale con uso esclusivo della lingua inglese sia in contesti colloquiali che altamente formali. Un’esperienza positiva che potrà essere ripetuta anche da un numero maggiore di studenti il prossimo novembre a Cividale, sede di un altro MUN promosso dalla rete Fri.Sa.Li in collaborazione con il Convitto Paolo Diacono. Saimun 2014 Dublino Dall’11 al 18 Aprile cinque studenti del Malignani hanno partecipato alla conferenza SAIMUN (St. Andrew’s International Model United Nations) di Dublino, una avvincente simulazione delle reali sedute dei lavori delle Nazioni Unite 28 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE I MUN si svolgono secondo le regole che disciplinano le discussioni all’interno dell’ONU: ogni partecipante assume il ruolo di delegato di un paese membro delle Nazioni Unite e deve rappresentare le posizioni del proprio paese, dialogare con gli altri paesi e concordare soluzioni pacifiche in merito a problemi di interesse comune. Quest’anno la delegazione del Malignani ha rappresentato lo 29 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il Malignani alla 33a selezione nazionale del PEG Parlamento Europeo Giovani Quattro giorni, otto commissioni, oltre cento ragazzi: ecco i numeri di un evento imperdibile che quest’anno ha avuto luogo a Lignano presso il centro GeTur Numerosi ragazzi sono giunti da ogni parte d’Italia per partecipare al Parlamento Europeo Giovani (PEG) ovvero una simulazione delle sessioni del Parlamento Europeo. I membri delle otto commissioni hanno lavorato fianco a fianco per oltre due giorni con l’obiettivo di creare una risoluzione contenente le proposte per ridefinire e migliorare le leggi europee in materie cruciali per la buona convivenza. Questi pochi giorni hanno alle spalle mesi di incontri e di impegno individuale, processi formativi che hanno permesso ai motivati partecipanti di 15 scuole italiane di superare la rigorosa selezione nazionale. 30 Le due giornate di intenso lavoro sono state precedute da alcune ore di attività integrative volte a costruire lo spirito di squadra. I membri delle commissioni, dopo essersi a lungo confrontati in separata sede, si sono alla fine incontrati all’Assemblea Generale nella quale ciascuna commissione ha presentato le proprie idee agli altri delegati e alla giuria internazionale formata da persone provenienti da tutta Europa. I giudici, tutti giovani e volontari, avevano il compito di riconoscere e premiare chi si distingueva per intraprendenza e vivacità. La dimensione dell’evento è spiccatamente europea, tutti i dialoghi e le esposizioni vengo- I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE no tenuti in inglese, senza però trascurare l’unicità delle singole regioni; è stata infatti organizzata una serata gastronomica nella quale ogni delegazione presentava i prodotti culinari tipici della propria zona. In conclusione, si tratta di una esperienza impegnativa, ma di alto valore formativo, un’esperienza che apre la mente a temi di attualità europea e aiuta ad affrontare le esistenti problematiche politiche ed economiche con maggior senso di responsabilità e autonomia di pensiero. SigMath - Significant Maths for Adults Bringing Numeracy to Life. Durante la “Festa del Pi greco” che il Comune di Udine celebra allo scopo di favorire un approccio festoso alla conoscenza della matematica, l’I.S.I.S. Malignani ha presentato alla cittadinanza il progetto SigMath - Significant Maths for Adults Bringing Numeracy to Life SigMath è un progetto di ricerca didattica della comunità europea, finanziato con i fondi del Programma di apprendimento permanente, al quale partecipano sei diversi centri di ricerca educativa nell’ambito della formazione degli adulti; l’I.S.I.S. Malignani è l’unico partner per l’Italia. La finalità principale di SigMath è quella di facilitare e supportare l’accesso alle qualifiche formali in matematica per gli adulti con bassi livelli di istruzione, da questo gli slogan “Enabling access across Europe”. Le attività del progetto hanno previsto la creazione di un portale europeo di e-learning sulle competenze base di matematica per studenti adulti definite tramite analisi dei livelli EQF. Tramite l’utilizzo di tecniche miste di e-learning, di immagini, video e multimedialità, con l’ausilio di 31 numerosi esempi pratici di vita quotidiana, sono stati sviluppati numerosi tutorial ed una suite di 17 moduli formativi. Ogni modulo prevede attività collaborative all’interno del “Padlet wall” (una bacheca virtuale nella quale poter pubblicare e/o condividere contenuti), un forum per lo scambio di informazioni tra pari e/o con i docenti, diversi test di autovaluta- zione. Presenti all’incontro: la Dirigente dell’I.S.I.S. Malignani prof. Ester Iannis, il Sindaco di Udine prof. Furio Honsell, nella cui persona il progetto ha trovato pieno appoggio, il presidente di Mathesis prof. Paolo Giangrandi con i soci dell’associazione, cittadini udinesi amanti della matematica e di tutto quello che gravita al suo intorno. L’I.S.I.S. “A. Malignani” è partner del progetto insieme a. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Rete FRI.SA.LI. convegno “cittadinanza e costituzione Atene 2014” Dopo le edizioni del 2010 ad Atene, del 2011 a Genova, del 2012 a Bosa e del 2013 in Friuli, quest’anno il Progetto Fri. Sa.Li. (Friuli - Sardegna Liguria - Scuola Italiana di Atene) ha ripreso il ciclo iniziale con lo svolgimento delle attività ad Atene, dal 27 maggio al 3 giugno 2014 Hanno partecipato al progetto 6 studenti di scuola superiore per ciascuno degli Istituti afferenti alla rete: l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine e referente Mauro Bullo), l’Istituto Agrario di Cividale, Il Convitto di Cividale, Il Convitto di Bosa in Sardegna e la Scuola Italiana di Atene. Il progetto ha previsto lo svolgimento, in collaborazione a distanza, di attività di ricerca e di elaborazione culturale attorno al seguente tema: “L’Art. 21 della Costituzione Italiana - La libertà di informazione”. Durante la trasferta in Grecia Michele Bazzichetto, Giada Carpi, Marco Grillo, Monica Novello, Federico Riva e Chiara Turco, studenti della classe 3 A sezione chimica materiali e biotecnologie, hanno avuto modo di incontrare tutti i partecipanti al Progetto, di intrecciare con loro importanti relazioni amicali e di formazione, di scambiarsi conoscenze e di realizzare assieme un progetto didattico. Gli studenti hanno poi visitato i siti archeologici 32 e i luoghi significativi della culla della civiltà occidentale confrontandosi con i complessi aspetti di una metropoli contemporanea, nella quale è stata anche effettuata una visita guidata al Parlamento greco. L’esperienza è culminata in una giornata di studio alla presenza delle autorità scolastiche e diplomatiche italiane in Grecia. Durante questa giornata seminariale ciascun gruppo ha presentato all’intera comunità Fri.Sa.Li. i risultati dei lavori di ricerca. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE COLLABORAZIONI ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Danieli S.p.A. Progetto Alternanza Scuola Lavoro Officina Pittini per la formazione Progetto Alternanza Scuola Lavoro DANIELI S.P.A. DANIELI S.p.A. la multinazionale dell’acciaio friulano da sempre al fianco del Malignani OFFICINA PITTINI Da anni l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine rappresenta per la Danieli SpA il bacino principale a cui attingere qualificata forza lavoro. In questi ultimi anni il rapporto tra l’Istituto udinese e il gruppo dell’acciaio friulano si è andato intensificando con programmi pluriennali di alternanza scuola lavoro sempre più mirati a effettivi accrescimenti multidisciplinari e futuri inserimenti lavorativi. Nel corso del biennio 2012/2014 è stato implementato il progetto di un misuratore di cavità. Il progetto riguarda la realizzazione di un dispositivo per la misura di geometrie complesse come il cristallizzatore del sistema di colata continua per la produzione di blumi e billette. La tecnologia di riferimento è quella dei sensori laser. 34 Il percorso formativo riguarda la figura professionale di manutentore meccatronico di cui è segnalata la forte richiesta a livello nazionale da parte delle aziende del comparto della meccanica e siderurgia L’attività riguarda temi multidisciplinari con l’impegno e dedizione degli studenti di quarta e quinta delle sezioni di meccanica, elettronica, elettrotecnica e del liceo scientifico tecnologico. Dopo la fase di ricerca e concretizzazione delle idee attuato lo scorso anno da un gruppo di 10 studenti durante lo stage estivo, quest’anno un altro gruppo di 10 studenti di quarta della sezione di meccanica (coordinati dal prof. Missio) ed elettronica (coordinati dal prof. Paganin), raccolto il testimone, si sono spinti nello studio di fattibilità individuando i componenti idonei e dimensionando la struttura del dispositivo. L’obiettivo dell’ultimo gruppo di lavoro è stata la realizzazione del prototipo. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE La collaborazione di Officina Pittini con l’I.S.I.S. Malignani risale al 2005, quando l’azienda mise a punto un modello completo di linee di indirizzo, di metodi e strumenti di programmazione e di gestione per sperimentare reali ed efficaci forme di integrazione formativa ed organizzativa. Da allora il modello si è evoluto. Nel corrente a.s. l’azienda ha così provveduto a suddividere gli allievi di una intera classe nelle diverse aree produttive, alternando ore di presenza nelle officine meccaniche ed elettriche con approfondimenti extra-curricolari su tematiche di pneumodinamica e oleodinamica. Durante le tre settimane di permanenza in azienda che si ripetono per due anni consecutivi, gli studenti partecipano ad attività di progettazione, costruzione e collaudo di dispositivi presenti in azienda (cesoia per taglio di billette, automazione della sonda di rilievo della temperature dell’acciaio nel forno fusorio). Particolare della lingottiera con superiormente l’ingresso del cristallizzatore per billette a forma quadrata. All’ingresso superiore del cristallizzatore entra l’acciaio fuso in forma liquida, mentre dall’uscita inferiore fuorisce la billetta di acciaio solidificato. 35 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Due partner di eccezione per la formazione dei manutentori aeronautici 313° gruppo PAN Frecce Tricolori... ...e 5° reggimento Av.ES. Rigel Casarsa PAN FRECCE TRICOLORI Un atto formale ma fondamentale quello della firma della convezione tra I.S.I.S. “A. Malignani” e il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico dell’Aeronautica Militare, Frecce Tricolori, siglata dalla dirigente Ester Iannis e dal comandante della PAN Maggiore Jan Slangen L’iniziativa sancisce e riconferma uno stretto rapporto di collaborazione tra il 313° Gruppo e l’istituto udinese uniti, aldilà della passione per il volo, dalla comune volontà di creare un nuovo processo formativo che può avere delle effettive ripercussioni sul futuro lavorativo, civile o militare esso sia, di questi ragazzi. L’attività di formazione realizzata in collaborazione con il gruppo di “specialisti” della PAN, gli addetti alla manutenzione dei velivoli MB339, ha un percorso di 3 settimane e si inserisce in un programma di collaborazione avviato con successo fin dal 2010. L’obiettivo è quello di formare i futuri specialisti in manutenzioni aeronautiche nell’ambito del percorso formativo per il conseguimento della Licenza di Manutentore Aeronautico conforme alla normativa Europea EASA-Parte Allievi durante lo stage LMApresso la base area del 313° Gruppo AA “Frecce Tricolori” a Rivolto (UD) 66, per cui l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine è l’unica scuola pubblica certificata da ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, consente durante il percorso didattico al riconoscimentio dei crediti formativi. Un vero e proprio progetto di alternanza scuola lavoro con lezioni teoriche e pratiche realizzate parte presso l’istituto tecnico udinese, parte presso la base militare di Rivolto proprio sui velivoli MB339 in dotazione al 313°gruppo. Felice del successo dell’iniziativa anche il mag. Jan Slangen che ne ha sottolineato l’importanza in quanto “unisce alla possibilità di soddisfare una passione l’opportunità di maturare un’esperienza formativa che guarda ad un effettivo inserimento nel mondo del lavoro.” La necessità di formare dei manutentori qualificati, che possano poi maturare un’esperienza specifica sul campo, è un’esigenza sentita anche all’interno del 313° Gruppo PAN oltre che nell’industria aeronautica nazionale e internazionale. Gli sbocchi di lavoro in questo settore altamente tecnico e specializzato sono ampi ed assicurati per chi, preparato professionalmente e motivato voglia seguire questo percorso. Il rinnovo dell’accordo tra l’istituto Malignani e il 5° Reggimento “RIGEL Nell’ambito delle attività di formazione realizzate dall’I.S.I.S. “A. Malignani” ai fini del conseguimento della LMA (Licenza di manutentore Aeronautico) da parte degli allievi frequentanti il Corso in Costruzioni Aeronautiche, indirizzo Trasporti e Logistica, l’Istituto ha stipulato una convenzione di collaborazione anche con e il 5° Reggimento Aviazione dell’Esercito “RIGEL” di Casarsa della Delizia (PN). Il fine del progetto è la formazione specifica sugli argomenti pratici dei Moduli 6, 7 e 12 relativi alla manutenzione dei velivoli ad ala fissa e di quelli ad ala rotante. Si tratta di progetti innovativi di formazione della durata di 2 o 3 settimane, svolti in parte presso l’istituto Malignani e in parte presso il reparto di manutenzioni aeromobili 5° Reggimento RIGELche permettono di mettere in atto e vedere realizzato quello che si è appreso durante le ore di lezione teorica. Per poter conseguire alla fine della formazione dei 17 moduli l’effettiva licenza di manutentore valida a livello europeo, i ragazzi dovranno comunque svolgere anche un periodo di training on the job in un’azienda. Gruppo Manutentori PAN Frecce Tricolori 36 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 37 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE ENAC LMA: Licenza di Manutentore Aeronautico La collaborazione con gli enti di ricerca del territorio ENAC Primo e unico nel contesto pubblico formativo superiore italiano, l’I.S.I.S. “A. Malignani” ha raggiunto un accordo con ENAC Italia - l’ente nazionale preposto al rilascio delle licenze EASA di Manutentore Aeronautico valide a livello europeo - che riconosce i crediti formativi per gli allievi frequentanti il corso di costruttori aeronautici ai fini del conseguimento della certificazione EASA, la “patente di mestiere EUROPEA”. La LMA (Licenza di Manutentore Aeronautico) costituisce una qualifica richiesta con estrema urgenza non solo in Italia ma anche in Europa e nei paesi emergenti. È questo un importante risultato reso possibile dal confronto e dalla collaborazione costruttiva che gli uffici di ENAC Venezia hanno con severità ma anche con attenzione attuato con l’I.S.I.S. Malignani. Protagonisti di questa sfida formativa sono stati l’ing. Renata Cecchi, l’ing. Alessandro Cigna, l’ing. Alberto Anglade e Emanuele Persia, un sentito ringraziamento al direttore ing.Marco Silanos e all’ing. Benedetto Marasà. L’augurio di serena pensione va al direttore ing. Valerio Bonato e il benvenuto al nuovo direttore dell’Aeroporto Marco Polo Venezia ing. Roberta Carli. Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio La Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio, con sede a Genova, ha tra gli scopi istitutivi quello di “agevolare la creazione di istituti medi e superiori di carattere tecnico tanto privato che pubblico per l’istruzione tecnica e per la formazione professionale di cui risultasse la deficienza nelle Province di Genova, di Palermo, di Udine e nelle Marche, come pure agevolare il perfezionamento e lo sviluppo di istituti 38 medi e superiori per l’istruzione tecnica e per la formazione professionale oggi esistenti nelle suddette località” Dopo attente visite al nostro istituto, il rag. E. Carpano, presidente della Fondazione Carlo e Giuseppe Piaggio, apprezzando lo spinta innovativa e la qualità dell’offerta formativa dell’I.S.I.S. Malignani di Udine, ha espresso la disponibilità a sostenere il progetto CETOP ASSOFLUID che, I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE CATAS, istituto italiano per la certificazione, ricerca e prove nel settore legno-arredo e polo di eccellenza per la ricerca e l’analisi anche nel settore agro-alimentare, industriale e ambientale L’aggregazione dell’istituto professionale Industria Artigianato Legno e Arredo di San Giovanni al Natisone ha portato l’I.S.I.S. Malignani a ceracre nuove collaborazioni con importanti Istituti di ricerca: tra questi spicca nel settore legno-arredo, ma non solo il CATAS, istituito con la missione di concorrere al miglioramento della qualità e dell’affidabilità dei prodotti a vantaggio degli utilizzatori e dell’ambiente. Oggi CATAS è il maggior istituto italiano di ricerca, sviluppo e laboratorio prove e certificazioni presente in Italia ed opera anche a livello europeo. Nella primavera del 2014 è stato sottoscritto tra l’I.S.I.S. Malignani ed il CATAS un importante accordo di collaborazione in materia di sperimentazioni, di didattica innovativa e integrativa, con interventi formativi da parte del personale CATAS, con visite aziendali e attività di alternanza scuola-lavoro. Tutto ciò, unitamente alle altre collaborazioni con aziende, banche, istituzioni ed associazioni del territorio, pone le basi di una pronta crescita dell’istituto professionale di San Giovanni al Natisone. dopo la prima fase sperimentale, nell’anno scolastico 2013/14 ha coinvolto tutte le classi 4^ dell’indirizzo meccanica. La Fondazione si è così impegnata a completare la dotazione dei pannelli delle postazioni mobili del Laboratorio di Oledinamica. È questa una ulteriore testimonianza dell’attenzione che il territorio riserva al Malignani, conferma che NOI SIAMO IL FUTURO. 39 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Al Malignani i vertici di Finmeccanica e della formazione aeronautica in Italia Fondazione Carlo Leopoldo Lualdi SUPERJET Rafforzate le collaborazioni in atto e poste le basi per opportunità future per mantenere la leadership globalizzata nel particolare settore della manutenzione aeronautica Il Malignani ha incontrato l’ing. Nazario Cauceglia attuale Amministratore Delegato di Superjet International, società del gruppo Finmeccanica con sede a Venezia, uno dei soci fondatori della Fondazione ITS del Malignani, e l’ing. Alessandro Franzoni Amministratore Delegato di WASS, altra azienda leader di Finmeccanica. All’incontro era presente anche il Prof. Franco Persiani coordinatore del corso di Laurea in Ingegneria Aeronautica dell’Università di Bologna con sede sull’aeroporto di Forlì e del cluster nazionale IR4I che raggruppa le oltre quaranta industrie aerospaziali di riferimento per le nostre aree fra cui anche alcune dal Triveneto. L’incontro, coordinato da Andrea Cantarutti è stato finalizzato a consolidare le collaborazioni con le più significative realtà aeronautiche in Italia e in Europa a cui l’I.S.I.S Malignani vuole continuare a fare riferimento per mantenere l’ormai quarantennale leadership formativa nel settore. Il 26 maggio 2014 il sogno di un’azione concreta di recupero e rivitalizzazione dell’area del glorioso Aerocampo di Campoformido, culla del volo acrobatico italiano, si è realizzata. La fondazione Carlo Leopoldo Lualdi è infatti diventata per 9 anni la concessionaria della particella regionale del compendio aeroportuale. Importanti i progetti allo studio di fattibilità: la realizzazione dell’officina Part 145 certificata, il recupero degli Hangars, l’unione di più scuole di volo regionali in un unico contesto, la creazione di collaborazioni con altri istituti scolastici del settore aeronautico...ma di questo relazioneremo nel prossimo annuario CARLO LEOPOLDO LUALDI Nato nei primo decennio del’900, è stato imprenditore e ingegnere friulano appassionato di aviazione che, dopo essersi diplomato presso l’ITI Malignani di Udine e laureato all’Università di Friburgo in Svizzera, grazie al suo spirito di osservazione, inventiva e alle buone conoscenze tecniche, negli anni ’50 intraprese lo studio e la costruzione di un suo elicottero ES53 (la sigla stava per elicottero Sperimentale, 53 per l’anno di inizio lavori) di concezione semplice e razionale e dai bassi costi di produzione e gestione che ne facevano un mezzo anche alla portata dei privati. Nel periodo di circa dieci anni il prototipo fu perfezionato al punto che nel 1961 la versione L-59 venne presentata al Salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget, durante il quale si disputò la prima competizione tra elicotteri L-59 e dove l’elicottero di Lualdi si piazzò al terzo posto su ben 18 concorrenti 40 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 41 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE MITS Malignani Istituto Tecnico Superiore Borse di studio FONDAZIONE ITS - MITS L’inaugurazione del nuovo anno formativo 2013_2014 è stata l’occasione per festeggiare i primi diplomati del MITS Malignani Istituto Tecnico Superiore: 17 gli specialisti in sistemi meccatronici, 21 gli specialisti manutentori di aeromobili che hanno concluso il primo biennio della scuola di alta specializzazione tecnologica avviato nel 2011. Attualmente il 71,4% degli studenti del settore manutentori di aeromobili sono impiegati in aziende locali e nazionali, mentre la totalità degli studenti dell’indirizzo meccatronico ha trovato impiego presso aziende con sede in regione Il 15 settembre 2010 nasce ufficialmente la “Fondazione ITS Istituto Tecnico Superiore nuove tecnologie per il made in Italy, indirizzo per l’industria meccanica e aeronautica”. A dicembre 2014 si arrichisce di una M diventando ufficialmente MITS ossia Malignani Istituto Tecnico Superiore. L’Istituto tecnico superiore ha infatti la sua sede ufficiale ed operativa presso l’I.S.I.S. Arturo Malignani a Udine, scelta effettuata dal MIUR quale sede naturale visto che l’istituto è già dal 2006 Polo IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per l’industria Meccanica e Aeronautica e fin dal 1999 gestisce corsi per la formazione tecnica superiore. L’ITS avvia i primi corsi biennali nell’a.s. 2011-2012 con le seguenti specializzazioni: - Tecnico superiore per l’Automazione e i sistemi meccatronici; - Tecnico Superiore Meccanica Manutentore di Aeromobili. L’obiettivo principe della Fondazione ITS è quello di formare figure tecniche professionali di livello post-secondario che rispondano alle esigenze del mondo del lavoro e possano trovare un’immediata collocazione nel settore di riferimento, cioè quello dell’industria meccanica e aeronautica. Di pari passo viaggiano l’interesse a sostenere l’integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro per favorire il trasferimento di innovazione tecnologica alle piccole e medie imprese. Aziende, enti ed istituzioni e privati sono stati in questi anni particolarmente vicini all’I.S.I.S. Malignani e alla Fondazione ITS contribuendo all’erogazione di borse di studio agli studenti meritevoli Nel corso dell’inaugurazione dell’anno formativo 2013-2014 del MITS, ai 48 allievi iscritti al 2° anno dell’indirizzo meccanica-meccatronica è stata consegnata dalla C.C.I.A.A. di Udine una borsa di studio di 400 euro ciascuno. A 4 studenti meritevoli iscritti al primo anno sono state assegnate dalla Fondazione ITS altrettante borse di studio del valore di 2.500 euro cadauna. I PARTNERS DELLA FONDAZIONE 42 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 43 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Laboratorio Prove Materiali LAB. PROVE MATERIALI Il Laboratorio Prove Materiali dell’Istituto costituisce un importante punto di riferimento per test su materiali da costruzione, su componenti e prodotti industriali e per la marcatura CE I laboratori e le attrezzature dell’Istituto permettono di svolgere prove al servizio delle più importanti imprese di costruzione e delle maggiori aziende di produzione della Regione. Il Laboratorio Prove Materiali dell’Istituto costituisce un importante punto di riferimento per test su materiali da costruzione, su componenti e prodotti industriali e per la marcatura CE; inoltre è uno dei pochissimi laboratori indipendenti per prove su componenti ciclistici in Italia. L’attività è iniziata nei primi anni ’70 del secolo scorso a cura dell’ing. Sergio Gaggia e del p.i. Giuseppe Bechis, e riguardava esclusivamente le prove distruttive su campioni metallici. Il Preside Gastone Conti ebbe l’idea di approfittare dell’entrata in vigore della legge per il controllo delle costruzioni in cemento ar- 44 mato (legge 1086 del 1971) per chiedere al Ministero dei Lavori Pubblici l’autorizzazione per il laboratorio del Malignani a svolgere le prove richieste. Da allora l’attività del laboratorio è progressivamente cresciuta contribuendo a fornire risorse economiche all’Istituto con l’utile derivante da tale attività, tenere aggiornati gli operatori sulla normativa tecnica, mantenere in ordine, in efficienza e tarate le macchine e le attrezzature per le prove nonché tenere rapporti con tutte le realtà industriale del Friuli. La stima di cui il laboratorio gode è testimoniata in maniera tangibile dal dono fatto nel 2011 da Confindustria Udine consistente in una delle pochissime macchine di prova universale da 1500 kN installate in Italia; inoltre, nel 2011, il sistema qualità è stato certificato secondo ISO 9001, ciò ha anche permesso il diffondersi della cultura della qualità all’interno I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE dell’Istituto. Il laboratorio prove del Malignani è socio di due associazioni di laboratori, una privata – ALIG – che raccoglie 63 laboratori, ed una – ALP – che raccoglie i 13 laboratori prove di istituti tecnici; inoltre è socio UNI, ciò permette di avere a disposizione all’interno del Malignani tutta la normativa tecnica emessa in Italia su supporto informatico. Dal 2012 il Direttore del Laboratorio è l’ing. Michele Cantarutti che ha sostituito l’ing. Enrico D’Este, direttore sin dal lontano 1985. Fanno parte del Laboratorio più di 15 persone, fra docenti e assistenti tecnici che operano a diverso titolo per lo svolgimento delle prove e per la gestione tecnica ed amministrativa. Da quest’anno inoltre il Laboratorio formerà il suo personale e si specializzerà anche nell’ambito dei servizi conto terzi - Prove non distruttive. CERTIFICAZIONI ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 45 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE ENAC-LMA: Licenza di Manutentore Aeronautico CETOP European Fluid Power ENAC - LMA CETOP Un percorso complesso quello intrapreso nell’anno scolastico 2009 - 2010 dall’I.S.I.S. “A. Malignani” per adeguare i percorsi formativi curricolari dell’indirizzo costruzioni aeronautiche (oggi Trasporti e Logistica) a quanto richiesto dalla normativa europea per poter operare nel settore della manutenzione aeronautica Primo e ancora oggi unico nel contesto formativo pubblico superiore italiano, l’I.S.I.S. “A. Malignani” ha raggiunto un accordo con ENAC Italia l’ente nazionale preposto al rilascio delle licenze EASA - che riconosce a seguito di esami gli allievi frequentanti il corso di costruttori aeronautiche, i crediti formativi per il conseguimento della certificazione EASA di Manutentore Aeronautico valida a livello europeo. Il normale iter per procedere alla certificazione LMA normalmente comporta un impegno di 3.000 ore (2 anni circa) di preparazione teorica, da effettuarsi dopo il diploma superiore, e 5 anni di esperienza presso un’azienda certificata, oltre ad un esborso pari di media a 20.000 euro. La certificazione LMA è ottenibile dopo il superamento di 17 moduli formativi e 3 anni di esperienza (training on the job) presso aziende del settore manutentivo. L’accreditamento ottenuto dal Malignani, fa sì invece che la parte teorica possa essere svolta interamente durante le normali ore di lezione a scuola e che i 5 anni di esperienza richiesti dalla normativa possano essere ridotti a 3 anni. Operazione FLAMINGO Foto di gruppo assieme agli specialisti della Piaggio Aero Industries alla consegna del velivolo Piaggio P166 DL3 che ha raggiunto l’aeroporto di Udine -Campoformido proveniente dall aeroporto militare di Pratica di Mare presso Roma, per l’attività formativa di manutentori aeronautici. 46 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Grazie alla disponibilità di laboratori all’avanguardia e di personale docente specializzato l’I.S.I.S. “A. Malignani” ha ricevuto nel 2012 da ASSOFLUID l’accreditamento per il rilascio della certificazione CETOP (Comitato Europeo delle Trasmissioni Oleoidrauliche e Pneumatiche) Questo permette di certificare, a seguito di superamento di regolare test, gli studenti di Meccatronica del 4° e 5° anno collegando sinergicamente l’offerta formativa e le esigenze delle imprese del settore. La raccomandazione CETOP RE 2000/02 è stata emanata allo scopo di promuovere un ciclo di certificazioni successive per permettere ai datori di lavoro di identificare persone in possesso di precisi livelli di competenza, capacità e conoscenza, raggiunti attraverso corsi ed esperienze, testati attraverso gli esami di qualifica/certificazione CETOP, fornendo così una garanzia di qualità. Il programma è basato su competenze di tre livelli, 1, 2 e 3, per soddisfare i requisiti necessari al raggiungimento dei livelli professionali ritenuti necessari. Il livello 1 è da considerarsi “conoscitivo”, il livello 2 certifica già conoscenze/capacità professionali, il livello 3 certifica conoscenze/capacità operative di livello superiore. L’I.S.I.S. “A. Malignani”, dopo una fase di preparazione e adeguamento, nel maggio 2010 è stato ufficialmente riconosciuto come Centro di Formazione Certificato, in grado di condurre, per conto della CETOP/ASSOFLUID, corsi ed esami di certificazione per i livelli P1, P2 e P3 di pneumatica e di livello H1 di oleodinamica. 47 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Certificazioni linguistiche La conoscenza almeno di una lingua straniera è uno dei requisiti più richiesti a coloro che aspirano all’inserimento nel mondo del lavoro o degli studi superiori: l’I.S.I.S. Malignani supporta gli studenti interessati a raggiungere tale traguardo, organizzando corsi finalizzati a consolidare abilità e competenze nella lingua inglese e, per gli studenti del liceo, anche tedesca. Gli studenti delle classi quinte di edilizia dell’I.S.I.S. “A. Malignani” affrontano il percorso per la certificazione Casaclima per progettisti. Al termine del primo corso biennale di ampliamento dell’offerta formativa seconda lingua straniera tedesco, agli studenti del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate sono state consegnate le certificazioni livello A2 conseguite presso il Goethe Institut di Trieste. ECDL - CERTIFICAZIONI INFORMATICHE Il Malignani è accreditato come Test Center capofila dell’Aica - Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico - ed è sede di esami per il rilascio di certificazioni che si differenziano per il livello di competenze richiesto. Oggi l’istituto è certificato anche EUCIP, EUropean Certification of Informatics Professionals, programma europeo di certificazione delle competenze informatiche nuovo punto di riferimento per tutti coloro che entrano come neolaureati nel mondo delle professioni legate all’Information e Communication Technology (ICT) e per quei professionisti che intendono proseguire o rafforzare la loro preparazione. 48 Certificazione CasaClima Presso Il Malignani è quindi ora possibile conseguire oltre alla Nuova ECDL - strutturata su nuovi moduli che certificano le conoscenze essenziali rispondenti alle mutate condizioni della tecnologia e dell’informatica- anche altre certificazioni professionali di Informatica. Oltre al percorso per la certificazione EQDL (European Quality Driving Licence), ossia la Patente Europea della Qualità, presso il Malignani è oggi possibile conseguire i vari livelli di certificazione EUCIP: I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE • EUCIP Core Level (Livello Base) - primo livello • EUCIP Elective Level (Livello Elettivo) - secondo livello • EUCIP Specialist Level (IT Administrator) - percorso collaterale La scuola ha inoltre aderito al progetto Eucip Scuola e dall’anno scolastico 2013-2014 una classe terza dell’indirizzo telecomunicazioni ha iniziato a sperimentare per sostenere alla fine del percorso scolastico gli esami previsti per la certificazione EUCIP Core Level (tutti in lingua inglese). Grazie ad un protocollo d’intesa intercorso tra APE, Agenzia per L’Energia del Friuli Venezia Giulia e I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine, gli studenti delle classi quinte dell’indirizzo CAT Costruzioni Ambiente e Territorio del Malignani possono raggiungere a fine anno scolastico il primo livello della certificazione CASACLIMA per progettisti. I percorsi formativi tenuti da professionisti accreditati da APE, sono articolati in 7 moduli per un totale di 28 ore di formazione teorica e test finale e vanno ad integrare il normale programma didattico sul tema specifico del risparmio energetico e sui principi del costruire a basso consumo energetico. Per ottenere il primo livello della certificazione CasaClima per progettisti, gli studenti ddevono necessariamente frequentare il 100% delle 28 ore di formazione teorica che prevedono anche l’utilizzo del software DocetPro 2010 per la certificazione energetica degli edifici e quindi superare un esame finale. Sicurezza in cantiere In collaborazione con il CEFS Centro Edile per la Formazione e la Sicurezza di Udine - facente parte di FORMEDIL Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia - nell’ambito del curriculo formativo vengono organizzati corsi didattico pratici - didattici di 16 ore (obbligatori per legge) per ricevere la formazione di ingresso per sapersi muovere in sicurezza in un cantiere prima di iniziare 49 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE un rapporto di lavoro. Vengono inoltre svolti corsi per utilizzare correttamente i DPI (dispositivi di protezione individuale) nello specifico per prevenire le cadute dall’alto. IANNOPREMI SCOLASTICO 2013 - 2014 51 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE EN Plein al premio FAST I Giovani e le Scienze 2014 “I Giovani e le Scienze” indetto dalla FAST Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche, trampolino di lancio per la partecipazione ad altri ambiti concorsi scientifici internazionali I GIOVANI E LE SCIENZE Da 15 anni l’I.S.I.S. Malignani di Udine partecipa al concorso. Per 14 volte ne ha conquistato il podio. “È una grande soddisfazione - afferma Alberto Pieri, segretario generale di FAST e anima del concorso gli studenti del Malignani testimoniano ogni anno il livello di eccellenza dell’Istituto di cui fanno parte. Quest’anno oltre al primo premio con il protocollo sui trattamenti di diserbo del suolo da infestanti, un secondo progetto (Freezer Keeper) del Malignani relativo ad un dispositivo per la determinazione dell’interruzione della catena del freddo nei surgelati, è stato selezionato dalla giuria e permetterà ai 3 studenti che vi hanno lavorato di partecipare all’Olimpiade per la sostenibilità, I-SWEEp, in programma a Houston (Usa) nel maggio 2015” ! ! E DISERBANTI METABOLITI ! SECONDARI: UN NUOVO PROTOCOLLO! PER LA Un nuovo protocollo ! IDENTIFICAZIONE LORO per il biorisanamento ED ELIMINAZIONE ! DAL del suolo di Maddalena SUOLO ! I.S.I.S Arturo Malignani ! Bucchi,Udine Maria Veronica ! ! Since 1937 Di Lenardo, Nicol ! Soravito e Federico Buttò ! ! della 5^ B del Liceo ! Scientifico Tecnologico ! sono Docenti:! risultati i migliori e ! ! rappresenteranno l’Italia ! Eliana Ginevra! ! allaGiuseppe finaleMotisi europea ! (26° edizione di EUCYS) ! ! REFERENCES: a Varsavia (Polonia) ! il 19 - 24 settembre 2014 ! ! ! ! - WHO World Health Organization (1993) Polychlorated biphenyls and terphenyls, Genova, WHO, Enviromental Health Criteria 140, II ed. - H. Hart et. alii,Chimica organica, Bologna, Zanichelli deitore, 2012 - D. Bartolini, Si diffonde la formula solo post (ma attenzione alle resistenze) in: Terra e vita n. 5/2012, 4 febbraio 2012 - ICRAM, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Valutazione della tossicià naturale nel saggio Microtox in fase solida: la normalizzazione politica in: Acqua e aria, 6, pp. 83-91, 1999! ! 52 Bucchi Maddalena Buttò Federico Di Lenardo Maria Veronica Diserbanti e metaboliti secondari: un nuovo protocollo per la loro identificazione ed eliminazione dal suolo Sono utili i diserbanti per l’implementazione del modello salvaguardare e migliorare simbiotico delle micorriza la produzione agricola? (associazione tra miceli di Certamente si se impiegati con fungo e la pianta), affiancato cognizione di RISCHI causa. DEGLI PeccatoATTUALI dal trattamento anche in preche molti erbicidi risultino attivi emergenza. Impiegando questa TRATTAMENTI DI DISERBO anche dopo l’intervallo di tempo metodologia i tre studenti vengono applicati trattamenti indicato Oggi, dalle alle casecolture, produttrici. constatano che: le piante sono di solo post emergenza (dopo la germinazione) È questa la conclusione del meno vulnerabili e migliorano spesse volte attuati utilizzando un mix di lavoro. diserbanti in possibile sinergismo.!la loro produttività, la micorriza Si tratta Perché di un nuovo protocollo assorbe i metaboliti secondari riteniamo negativa tale metodica di per diserbare suoli agricoli da dei diserbanti utilizzati e inoltre trattamento?! erbe infestanti. Attualmente svolge un riciclo degli elementi Al fine di ottenere il diserbo delle piante le colture di inmais e disoia azoto ee fosforo infestanti un lasso tempo minore senza presenti nel suolo, vengonoalcun trattate con interventi trattamento preventivo,aumentano i diserbantila compattezza del vengono oggi associati tra loro eterreno somministrati di diserbo post emergenza evitando fenomeni di più elevate. ! (dopo lain concentrazioni germinazione) e con dilavamento. causa l’inquinamento del suolo agrario e lo mix di Ciò erbicidi. Ciò provoca stress delle del piantesuolo, di coltura un inquinamento le le quali svolgono una minor attività fotosintetica, incorrono in piante risultano “stressate, è Il progetto è stato realizzato clorosi e risultano più vulnerabili agli attacchi di ridotta l’attività fotosintetica e con il contributo dell’ARPA organismi patogeni.! la produttività. Per eliminare la (dott.ssa Marinella Franchi I NOSTRI OBBIETTIVI conseguente tossicità dal suolo e Chiara Suraci) e del prof. • Incremento della produttività e della qualità ed evitare un bioaccumulo Ceccon del Dipartimento delle colture di mais e soia. ! dei diserbanti Maddalena, di Scienze Agrarie Biorisanamento ambientale dei suoli agricoli Maria e• Federico propongono dell’Università di Udine. e aree industriali applicando il modello simbiotico della micorriza. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE The Freezer Keeper Project il progetto per determinare l’interruzione della catena del freddo nei surgelati, presentato da Emanuele Fornasier, Mattia Gamboso della 5^B e Giulia Pelos della 5^C del Liceo Scientifico Tecnologico, selezionato nell’ambito di FAST rappresenterà l’Italia all’ Olimpiade della Sostenibilità I-SWEEP a Huston (USA) nel 2015 FREEZER KEEPER È un dispositivo che impedisce la vendita di alimenti surgelati non correttamente conservati, che, come emerso dagli studi condotti in tal senso, sono fonte di un’alta percentuale di intossicazioni alimentari che si verificano in tutto il mondo. II dispositivo messo a punto con la fattiva collaborazione della AMB Packaging di San Daniele del Friuli (Ud) è totalmente atossico, facilmente implementabile in filiera e ha un costo decisamente contenuto . Esso presenta quindi tutti i requisiti necessari per essere introdotto sul mercato. Al momento sono in corso gli ultimi test sperimentali volti all’applicazione di Freezer Keeper su larga scala.. 53 FREEZER KEEPER è stato realizzato con la collaborazione della società AMB SpA di San Daniele (Ud) specializzata nella produzione di film coestrusi per il packaging alimentare I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il progetto “P.I.E Propellenti Ipergolici Ecologici Concorso “I SWEEP 2014” Houston (Texas) Terzo premio, medaglia di bronzo nella categoria Engeeniring I-SWEEP 2014 Due giovani scienziati italiani, Massimo Cappelletto e Davide Zilli, entrambi ventenni e diplomati lo scorso anno all’I.S.I.S. Arturo Malignani di Udine, con il progetto P.I.E. dopo la selezione al concorso concorso italiano FAST nel 2012, hanno ottenuto il terzo premio madaglia di bronzo nella categoria Engeeniring al concorso I-Sweep 2014, il secondo premio nella categoria Energia e Trasporti a INTEL ISEF PHOENIX ARIZONA 2013 L’idea originale è di Massimo Cappelletto che fin dal primo anno di liceo si appassiona al tema della propulsione, utilizzata per controllare l’orbita dei satelliti, tanto da spingerlo a costruire nella cucina di casa dei rudimentali sistemi a razzo. L’idea di progettare qualcosa di innovativo si trasforma in realtà quando, sotto la guida della prof.ssa Eliana Ginevra sua docente di Biologia, inizia a lavorare al terzo anno del liceo ad un nuovo tipo di propellente liquido ipergolico (ossia capace di autoaccensione grazie al contatto diretto tra combustibile e comburente) ed ecologico. Il propellente ideato da Massimo nei laboratori dell’I.S.I.S. “A. Malignani” oltre a consentire di ottenere ottime prestazioni per il controllo dell’orbita e dell’assetto dei satelliti, non libera infatti gas tossici nell’atmosfera, rispetto a quanto avviene con altri combustibili normalmente utilizzati: nella sua composizione sono infatti presenti un alcool primario, acqua ossigenata ed un catalizzatore inorganico. L’utilizzo del propellente ipergolico necessitava di un missile speciale, da qui la collaborazione con il collega aeronautico Davide Zilli. Davide progetta e quindi realizza nei laboratori di aeronautica del Malignani con l’aiuto dell’assistente tecnico Alessandro Tonutto, il prototipo di un missile innovativo. Realizzato in acciaio e lega leggera di alluminio, con i serbatoi rivestiti in teflon per evitare possibili processi di corrosione ed una camera di combustione studiata per abbattere le temperature in prossimità delle pareti ed aumentare l’efficienza, il missile made in Malignani è superleggero, utilizza una quantità di materiali minore rispetto allo standard è più economico e facile da manutenere, fornito addirittura di un paracadute che permette di evitare la rottura di componenti durante la discesa. Davide Zilli che oggi lavora al Centro Ricerche Danieli/ iscritto all’Università di Udine, Massimo Cappelletto continua i suoi studi al Politecnico di Milano Ingegneria aerospaziale con la docente Ginevra e il tecnico Tonutto 3 allievi del Malignani guadagnano la fascia d’Oro alla Gara Nazionale delle Discipline Scientifiche EUSOIT Matteo Cividino, Gianluca Ermacora e Nicola Pradolin rispettivamente iscritti al 3° anno del Liceo di Scienze Applicate, dell’indirizzo in Telecomunicazioni e in Elettronica/Elettrotecnica, hanno conquistato la Fascia d’Oro alla Gara Nazionale delle discipline Scientifiche EUSOIT, tenutasi lo scorso 21 febbraio presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova EUSOIT La gara, accreditata dal MIUR per la certificazione delle eccellenze e promossa dall’Associazione per l’insegnamento della Fisica, prevedeva la soluzione di 3 diversi test in ambito fisico, chimico e biologico, nell’arco complessivo di 4 ore e 30 minuti. I nostri ragazzi hanno deciso di testare le proprie competenze gareggiando ognuno in una specifica disciplina scientifica. Tema conduttore della gara “patate, amidi e borse della spesa”. Matteo Cividino ha affrontato la prova di biologia su un campione incognito e uno dato; Gianluca Ermacora i test di chimica con l’individuazione di acqua, amido e proteine nelle patate; Nicola Pradolin quelli di fisica che vertevano sullo studio delle resistenze e della deformazione delle bioplastiche utilizzate per i sacchetti della spesa. La squadra dell’I.S.I.S. “A. Malignani” si è preparata alla gara in orario extra scolastico, svolgendo un’intensa attività di laboratorio sotto la guida dei docenti Florit, Chiavola, Boasso, Marcato, Cavallo e Romano. I ragazzi hanno ricevuto inoltre un premio speciale per la prova di Chimica. Olimpiadi di Informatica Taiwan 2014 Alessio Mazzetto è nella squadra nazionale ALESSIO MAZZETTO Alessio Mazzetto l’allievo della 5Dst dell’I.S.I.S. “A. Malignani” entra a far parte della squadra olimpica nazionale per le Olimpiadi di Informatica che si svolgeranno a luglio 2014. Nel 2013 aveva conquistato la medaglia d’argento nella competizione nazionale. Le Olimpiadi Nazionali di Informatica sono organizzate dal MIUR e dall’AICA Associazione per l’Informatica e il Calcolo Automatico 54 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 55 L’entusiasmo certo non manca ad Alessio Mazzetto 5Dst dell’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine medaglia d’argento nel 2013, che ha affrontato e superato anche le prove di selezione per entrare a far parte della squadra che rappresenterà l’Italia alle Olimpiadi Internazionali di Informatica che si terranno al luglio 2014 a Taiwan. “La competizione e la risoluzione dei problemi mi divertono. Per questo partecipo I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE a tutti i concorsi di matematica, informatica e scienze a cui la scuola mi dà l’opportunità di partecipare” ci racconta Alessio Mazzetto che nel suo medagliere annovera anche l’argento nell’Olimpiadi della Fisica del 2012-2013. È stato presente a maggio a Los Angeles con il progetto di SpuntiNO, la pillola blocca fame già finalista al premio FAST “I Giovani e le Scienze” del 2013. Il MIUR premia 4 eccellenti del Malignani. Erogate da INDIRE 4 borse di studio per i risultati raggiunti in competizioni scientifiche INDIRE MIUR Con una cerimonia ufficiale alla presenza delle famiglie, dei compagni di classe e delle autorità locali, presenti il sindaco della città di Udine Honsell il consigliere D’Este e l’assessore provinciale Govetto sono state consegnate a 4 eccellenti studenti del Malignani altrettante borse di studio erogate da INDIRE, il più antico istituto di ricerca del Ministero dell’Istruzione, per l’impegno e i brillanti risultati raggiunti in competizioni scientifiche Le borse di studio sono andate ai fortunati scienziati in erba, tutti studenti del Liceo Scientifico, si tratta di Massimo Bosco, Isabella Concina e Giulia Pelos iscritti alla 5^ C st. e Alessio Mazzetto della 5^ D st. Massimo, Isabella e Giulia hanno partecipato nel 2012 a EUSO, le Olimpiadi Europee delle Discipline Scientifiche e dopo aver superato le selezioni nazionali, erano riusciti a conquistare la fascia d’argento europea con una brillante gara di gruppo condotta a Vilnius in Lituania. Il gruppo del Malignani era riuscito a superare le selezioni nazionali e ad accedere alle europee a cui partecipavano 22 paesi e 44 gruppi. In due giornate veniva richiesta la risoluzione di 2 problemi che contenevano parti teoriche e sperimentali 56 nelle aree di biologia, chimica e fisica come la determinazione della distribuzione percentuale di densità di 200 pezzetti d’ambra e ancora problemi di colorimetria, classificazione di insetti, fotosintesi dal punto di vista biologico e chimico Alessio Mazzetto ha un medagliere piuttosto ricco: finalista al premio FAST “I Giovani e le Scienze “Aprile 2013 con il progetto di una pillola bloccafame insieme ai colleghi Alberto Agnoletti e Alessandra Motisi, invitato a presentare lo stesso progetto a Los Angeles; argento alle Olimpiadi Nazionali di Informatica a settembre 2013 e bronzo nel 2012; fascia d’argento alle selezioni regionali per le Olimpiadi della Fisica a.s. 2012-2013. Ricordando la sua esperienza di studente il sindaco Honsell ha sottolineato come I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE la partecipazione ai concorsi sia per i ragazzi “un’esperienza fondamentale per capire meglio se stessi, trovare stimoli nuovi, imparare a relazionarsi e anche divertirsi”. “In un clima piuttosto sfiduciato è una piacevole sorpresa entrare al Malignani e trovare tanta vitalità- ha affermato l’assessore provinciale Govetto. Il merito della qualità di questi ragazzi va alla scuola ma certo anche alle famiglie. E quindi un monito “continuate ad investire su voi stessi “. Alla cerimonia erano presenti anche Matteo Cividino, Gianluca Ermacora e Nicola Pradolin Telecomunicazioni e in Elettronica/Elettrotecnica, che hanno conquistato l’Oro alla Gara Nazionale delle discipline Scientifiche EUSOIT 2014. 1° premio all’I.S.I.S. Malignani con il progetto MISURATORE di CAVITÀ e Medaglia Presidenziale in fusione di bronzo esclusivo riconoscimento conferito dal Presidente della Repubblica al Concorso “Per aver affrontato un tema di elevata complessità con un alto livello di integrazione multidisciplinare. La collaborazione scuolaazienda che rappresenta in questo caso una best practice nell’ambito dell’alternanza scuolalavoro ha consentito di documentare con completezza il processo didattico seguito” Così recita il verbale della giuria del premio Fabbricando ed. 2014 promosso da ABS Spa Acciaierie Bertoli Safau che ha proclamato il team dell’I.S.I.S. Malignani, composto da una compagine di 11 allievi appartenenti alle classi 5^ degli indirizzi di meccanica, elettronica e automazione, vincitore della nona edizione per la sezione dedicata alle scuole secondarie superiori con il progetto del “Misuratore di Cavità”: tale progetto è stato implementato a partire dall’a.s. 2012/2013 e riguarda la realizzazione di un dispositivo per la misurazione di geometrie complesse, come il cristallizzatore del sistema di colata continua dell’acciaio per la produzione di blumi e billette. La tecnologia di riferimento è quella dei sensori laser. L’attività di collaborazione di Alternanza Scuola - Lavoro 57 FABBRICANDO 2014 avviata già nel 2011 riguarda temi multidisciplinari e ha richiesto l’impegno e la dedizione degli studenti di quarta e quinta delle sezioni di meccanica, elettronica, elettrotecnica e del liceo scientifico tecnologico. Dopo la fase di ricerca e concretizzazione delle idee attuato nel 2011/2012 da un gruppo di 10 studenti durante lo stage estivo, nel 2012/2013 un altro gruppo di 10 studenti di quarta della sezione di meccanica ed elettronica, raccolto il testimone, si sono spinti nello studio di fattibilità individuando i componenti idonei e dimensionando la struttura del dispositivo. L’obiettivo di questo gruppo di lavoro è stata la realizzazione del prototipo durante l’anno scolastico 2013-2014. Il lavoro degli studenti in questi anni è stato coordinato dai docenti I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE D’Agostini, Missio, Paganin e Pecile. Questi i ragazzi che hanno lavorato al progetto nel 2013/2014: Cantoni Copetti Enrico 5^MEC B Grattoni Andrea 5^MEC B Conte Nicola 5^MEC B Ortis Cristian 5^MEC B Deganutti Andrea 5^MEC B Ferrandico Simone 5^ELI A Ganis Francesco 5^ELI B Bassi Francesco 5^ELI B Kasi Brendon 5^ELI B Bassi Luca 4^AUT A Pussini Luca 5^ELI Riconoscimenti Officine Pittini per la formazione WOOD DOC Progetto/concorso rivolto agli studenti del corso per Operatori del Legno Arredo dell’I.S.I.S. Malignani di San Giovanni al Natisone OFFICINE PITTINI Nell’ambito del progetto di alternanza scuolalavoro, Officine Pittini ha ritenuto di assegnare al alcuni studenti premi speciali per la particolare attenzione e capacità tecniche in ambito sia elettrico/elettronico che meccanico, oltre che per aspetti comportamentali ed attitudinali WOOD DOC Marco Giorgiutti Distinto per capacità e impegno nel gruppo ospitato in Acciaieria. MATTEO PATRIARCA Si è distinto per le capacità soprattutto in ambito elettrico/ elettrotecnico. Organizzato dalla Future Factory il gruppo giovani di BCC Manzano per festeggiare i primi 60 anni della Banca Luca Di Santolo Si è distinto anche per le capacità in ambito meccanico oltre che elettrico/elettrotecnico. Luca Bassi Lettera di riconoscimento poiché nel gruppo ospitato in Nuova Metallurgica si è distinto per le sue capacità e impegno. 58 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE In preparazione al concorso è stato organizzato un workshop che ha permesso ai ragazzi di conoscere alcune realizzazioni di design in legno relative al mondo del vino già presenti sul mercato: porta bottiglie, cavatappi, scatole. A tale proposito è stata preziosa la testimonianza di un imprenditore del settore del legno accessori per il mondo del vino. Successivamente, divisi in gruppi, gli studenti sono stati seguiti da giovani progettisti associati alla Future Factory (Marzena Ciesielka, Claudia Ciulla e Paolo Lepori), per sviluppare le prime bozze del loro lavoro. Duhtr - progetto vincitore I progetti sono stati valutati da una commissione composta da Silvano Zamò in rappresentanza della Banca Manzano, Germano Zorzettig in rappresentanza del mondo vitivinicolo locale, Marta Basso in rappresentanza dell’Associazione Future Factory e Valentina Vidoni in rappresentanza del mondo del design. I lavori sono stati valutati sulla Lewine - menzione Wine al solidwood - menzione 59 base di criteri relativi a qualità della progettazione, estetica del prodotto, originalità per l’utilizzo del legno e compatibilità dell’oggetto con le esigenze del mondo vitivinicolo. Il progetto risultato vincitore è stato “Duhtr” di Lovrencˇic´ Martin, rappresentante un portabottiglia e portabicchieri. menzione i progetti “Lewine” di Enea Cantarutti, “Wine and Wood” di Riccardo Facchini, “Saloon” di Matteo Moschioni e “Wine at solidwood” di David Sgiarovello. Sono stati ritenuti meritevoli di Saloon - menzione I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Wine and wood - menzione Premio Terzani 1° Posto Categoria Scuole Secondarie di secondo grado 23° Palio Teatrale Studentesco “Città di Codroipo” PALIO STUDENTESCO PREMIO TERZANI Svariate problematiche attuali sono spesso cause od effetti di una tematica molte volte sottovalutata, la depressione Di questo fatto si ha riprova nella realtà quotidiana, specialmente fra noi giovani, nelle situazioni scolastiche quanto in quelle familiari. Troppo spesso infatti situazioni difficili vengono ignorate, con ripercussioni molto gravi. Con questa canzone abbiamo quindi voluto trattare l’argomento e motivare i nostri coetanei a guardarsi intorno ed aiutare chi si trova in difficoltà. La canzone si basa su una metafora, nella quale l’uccello rappresenta una persona imbrigliata dalle paure, intrappolata da una profonda infelicità che, senza l’aiuto di alcuno, permane nella sua sofferenza. La canzone quindi cambia, con l’obiettivo di instaurare positività in chi l’ascolta e indurlo a fare qualcosa per aiutare chiunque sia in balia di situazioni scoraggianti, permettendogli di tornare a volare. La Giuria decide di assegnare il Primo Premio allo spettacolo TANTO RUMORE PER NULLA di William Shakespeare presentato dal gruppo “Il muro emozionale” dell’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine “Per la straordinaria capacità dimostrata dal gruppo nel creare e trasmettere emozioni intense e teatralmente vere, per l’ottima pulizia “scenografica” delle geometrie nello spazio tanto della scena quanto della platea, per l’alta competenza attoriale dimostrata dai componenti della compagnia e trasmessa in maniera eguale da vecchi a nuovi componenti. Per l’intensità dell’interpretazione di alcuni ragazzi che hanno saputo coinvolgere ed emozionare. Per la capacità di creare il clima giusto con pochi, essenziali elementi dell’agire teatrale: la presenza, il canto e le voci. Inoltre, per i motivi sopracitati la Giuria si riserva di segnalare lo spettacolo all’Amministrazione Comunale per l’apertura della stagione di prosa 2014/2015 del Teatro Comunale “Nicola Benois - Disma De Cecco”.” Gruppo teatrale I.S.I.S. A. Malignani: IL MURO EMOZIONALE. Quando un gruppo di giovani si trasforma in una comunità dove le identità trovano spazio di espressione e la relazione con gli altri amplifica il contributo di ognuno, allora tutto il resto Partecipanti: Camelia Bura Madalina Lenuta Bura Matteo Peressutti Nicola Vicario Gabriele Bin 60 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 61 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE avverrà come deve avvenire, seguendo i ritmi e le modalità dettate dalla comunità stessa. Questo è il gruppo teatrale dell’I.S.I.S. Arturo Malignani una forza che di anno in anno cresce e si rinnova con consapevole umiltà. Non serve altro per capire il lavoro fatto in tanti anni basta leggere le motivazioni della vincita, per la terza volta consecutiva, del palio studentesco “Città di Codroipo”. I - SWEEEP Houston (USA) Questi gli allievi brillantemente emersi in concorsi a livello nazionale ed internazionale COMPETIZIONI E GARE I giovani e le scienze - FAST federazione delle associazioni scientifiche e tecniche CLASSIFICA: 3° Premio, medaglia di bronzo categoria Engeeniring PROGETTO P.I.E Propellenti Ipergolici Ecologici STUDENTI: Davide Zilli Massimo Cappelletto COORDINAMENTO: Prof. Eliana Ginevra EUSOIT Olimpiadi delle Discipline Scientifiche concorso nazionale CLASSIFICA: concorso internazionale Ammissione alla 26° EUCYS Concorso dell’Unione Europeo VARSAVIA (PL) 19 - 24 Settembre 2014 concorso nazionale PROGETTO Diserbanti e metaboliti secondari: un nuovo protocollo per la loro identificazione ed eliminazione dal suolo STUDENTI: Maddalena Bucchi M. Veronica Di Lenardo Federico Buttò COORDINAMENTO: Prof. Eliana Ginevra, Prof. Giuseppe Motisi I giovani e le scienze - FAST federazione delle associazioni scientifiche e tecniche CLASSIFICA: 1° Premio Fascia Oro Premio speciale Chimica STUDENTI: Matteo Cividino Gianluca Ermacora Nicola Pradolin COORDINAMENTO: Prof. Fabrizio Florit, Prof. Ettore Cavallo, Prof.ssa Gabriella Chiavola e Prof.ssa Annamaria Boasso Olimpiadi dell’informatica concorso nazionale concorso nazionale CLASSIFICA: CLASSIFICA: Partecipazione al concorso internazionale I-SWEEEP HOUSTON (USA) Maggio 2015 PROGETTO The Freezer Keeper Project STUDENTI: Emanuele Fornasier Mattia Gamboso Giulia Pelos COORDINAMENTO: Fascia d’Argento Selezionato nella squadra olimpionica per la competizione internazionale 2014 (Taiwan) STUDENTI: Alessio Mazzetto COORDINAMENTO: Prof.ssa Nicoletta Negrello Prof. Eliana Ginevra, Prof. Giuseppe Motisi 62 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 63 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Olimpiadi della matematica UMI Fabbricando 2014 concorso nazionale Acciaierie Bertoli Safau Selezione provinciale di secondo livello CLASSIFICA: 4° classificato Ammissione alla fase nazionale di Cesenatico STUDENTE: Enrico Stefanel COORDINAMENTO: Prof. Paolo Giangrandi Enrico Stefanel Giochi PRISTEM Bocconi Matematica STUDENTE: Arianna Mingone CLASSIFICA: 3° classificato selezione provinciale Ammessa alla fase nazionale STUDENTE: Enrico Stefanel CLASSIFICA: 12° classificato selezione provinciale, ammesso alla fase nazionale Arianna Mingone Enrico Stefanel CLASSIFICA: 1° Classificato sezione scuole secondarie superiori Medaglia Presidenziale in fusione di bronzo esclusivo riconoscimento conferito dal Presidente della Repubblica al Concorso. PROGETTO Misuratore di Cavità STUDENTI: Enrico Cantoni Copetti Andrea Grattoni Nicola Conte Cristian Ortis Andrea Deganutti Simone Ferrandico Francesco Ganis Francesco Bassi Brendon Kasi Luca Bassi Luca Pussini COORDINAMENTO: Prof. Roberto D’Agostini, Prof. Maurizio Missio, Prof. Alessandro Paganin e Prof. Andrea Pecile Rome CUP 2014 trofeo nazionale città di Roma di robotica STUDENTE: Luca Pupil CLASSIFICA: STUDENTE: 4° classificato selezione provinciale Ammesso alla fase nazionale CLASSIFICA: 5° classificato selezione provinciale Ammesso alla fase nazionale COORDINAMENTO: Prof. Paolo Giangrandi, prof.ssa Chiara Milan e prof.ssa Marzia Toso Mazzetto Alessio Luca Pupil 4° Classificato nella categoria Explorer Junior STUDENTI: Teofan Clipa Mattia Napoli Nicola Scozziero COORDINAMENTO: Prof. Claudio Giusto Mazzetto Alessio Premiazione regionale migliori studenti della provincia di Udine “La città delle Meraviglie” Premio letterario Galdus concorso nazionale Dipartimento di Matematica e Informatica- Università degli Studi di Trieste STUDENTE: CLASSIFICA: Enrico Stefanel Massimo Bosco Enrico Stefanel Massimo Bosco 64 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE STUDENTI: Debora Andreosso CLASSIFICA: 3° Classificato nella categoria arte STUDENTI: Lorenzo Scaini CLASSIFICA: 2° Classificato nella categoria poesia COORDINAMENTO: Prof.ssa Manuela Barbierato 65 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Premio Terzani 2014 Campionati sportivi studenteschi concorso nazionale atletica leggera maschile CLASSIFICA: 1° classificato categoria scuole secondarie di 2° grado CLASSIFICA: 2° Classificato squadra nazionale 1° Classificato regionale PROGETTO Ideazione testi / musica realizzazione video sulla tematica della depressione tra i giovani STUDENTI: STUDENTI: Camelia Bura Madalina Lenuta Bura Matteo Peressutti Nicola Vicario Gabriele Bin Giacomo Beltrame Cristopher Venturini Luca Stacco Daniel Picco Elia Comelli Alessandro Bruni Federico Rossi Leonardo Gallerani COORDINAMENTO: Prof.ssa Morena Pistino COORDINAMENTO: Prof.ssa Anna Maria Fehl Campionati sportivi studenteschi Palio Teatrale Studentesco Città di Codroipo 2014 atletica leggera femminile concorso regionale LASSIFICA: 1° Premio PROGETTO Tanto rumore per nulla di William Shakespeare STUDENTI: Gruppo “Il muro emozionale” dell’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine COORDINAMENTO: Prof.ssa Manuela Squadrito CLASSIFICA: 4° Classificato squadra regionale STUDENTI: Letizia Del Fabbro Chiara Cignolini Giulia MIcoli Arianna Del Pino Sara Cardillo Federica belli Francesca Iacuzzo Fiorenza Bregant COORDINAMENTO: Prof.ssa Morena Pistino Campionati sportivi studenteschi WOOD DOC volley femminile Concorso di design Future Factory gruppo giovani BCC Manzano CLASSIFICA: 1° Posto PROGETTO Duhtr, portabottiglia e portabicchieri in legno STUDENTE: Martin Lovrencˇic´ COORDINAMENTO: Prof. Michelina Giavedoni MENZIONI: Enea Cantarutti Riccardo Facchini Matteo Moschioni David Sgiarovello 66 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE CLASSIFICA: 2° Classificato squadra provinciale STUDENTI: Alice Colomba Alice Marini Greta Vergolini Giada Zamaro Anna Ligutti Eleonora Tuniz Letizia Simonato Lisa Visentini Marianna Livio Veronica Floreani Federica Lo Monaco COORDINAMENTO: Prof.ssa Mariangela Peloi 67 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Campionati sportivi studenteschi Campionati sportivi studenteschi beach volley femminile nuoto maschile CLASSIFICA: 3° Classificato regionale 1° e 2° Classificato provinciale CLASSIFICA: 1° Classificato provinciale squadra STUDENTI: Alice Colomba Alice Marini Greta Vergolini Letizia Simonato Veronica Floreani Lisa Visentin STUDENTI: COORDINAMENTO: Giulio Manelli Marco Rodaro Brian Clocchiatti Federico Mestroni Di Lenarda Del Piero Campionati sportivi studenteschi beach volley maschile CLASSIFICA: 2° e 3° Classificato provinciale STUDENTI: COORDINAMENTO: Campionati sportivi studenteschi rugby maschile CLASSIFICA: 1° Classificato regionale STUDENTI: Rodriguez Castro Madrassi Matteo Di Capua Giovanni Giacomo Tavagnacco Luca Asti Andrey Bek Claudio Lanzaro Sean Ging Omar Cantarutti Wojciech Valorek Filippo Paolini Daniele Not Federico Gubana Davide Vescovo Fabrizio Pisano COORDINAMENTO: Prof. Matteo Mansi STUDENTE: Riccardo Furlan nuoto femminile CLASSIFICA: 2° Classificato provinciale squadra STUDENTI: Valentina Gri Annachiara Zanette Irene Zannier Arianna Busolini Elena Cressatti Giada Alberti COORDINAMENTO: Prof.ssa Morena Pistino torneo di atletica Rovigno (Croazia) golf Titolo regionale Prof.ssa Leonardo Esposito Campionati sportivi studenteschi 13°Cross “Guerino Sosic” Campionati sportivi studenteschi CLASSIFICA: Nicolas Novelli David Volpe Ivan Galante Francesco Felice Prof.ssa Morena Pistino 68 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE CLASSIFICA: 1° Classificato assoluto squadra maschile e femminile STUDENTI: Arianna Del Pino Elisa Guerra Elisa Notarnicola Giulia Micoli Gaia Ferino Irene Gurisatti Laura Veneto Davide Condolo Davide Comugnaro Daniel Picco Davide Marchesan Matteo Spanu Stefano Sironi Andrea Vogrig COORDINAMENTO: Prof.ssa Morena Pistino 69 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Campionati sportivi studenteschi basket maschile - concorso provinciale CLASSIFICA: 1° Classificato provinciale STUDENTI: COORDINAMENTO: Simone Cengarle Gianluca Lo Stuzzo Luca Floram Dejan Stojanovic Tirelli Davide Alberto Zuliani Sebastian Spadotto Luca Lacovig Matteo Basso Alessandro Costantini Massimiliano Dosmo Alberto Tomada Coach prof. Claudio Natale Team Manager prof. Leonardo Esposito Campionati sportivi studenteschi torneo Sportivo delle Scuole Europee badminton gara internazionale CLASSIFICA: Titolo regionale CLASSIFICA: 2° Classificato in tutte le discipline STUDENTI: Zamaro Cristian CATEGORIA: Calcio femminile CATEGORIA: Pallavolo Femminile COORDINAMENTO: prof.ssa Morena Pistrino STUDENTI: Martina Lizier Anita Pitassi Rebecca Piemonte Anna Orgnacco Anna Pizzale Giulia Dozzi Erica Favaretto Lucrezia Amendola Indya Lestani STUDENTI: Cristal Olivo Marzena Martinig Federica Lo Monaco Romina Romano Laura Veneto Angelica Del Giudice Anna Liguti Alice Marini CATEGORIA: Calcio maschile CATEGORIA: Pallamano STUDENTI: Sonny Bivi Riccardo Comino Nicola Ponte Luca Zucchi Luca Sioni Isaia Schileo Marco Lusa Iulian Gherghelijiu STUDENTI: Giacomo Medeossi Lorenzo Pittia Gianluca Pontoni Marco Del Col Federico Adamo Tommaso Troise Francesco Salvador Jacopo Mascitelli Jacopo Conte CATEGORIA: Pallacanestro maschile CATEGORIA: Badminton STUDENTI: Davide Tirelli Alberto Tomada Matteo Basso Simone Cengarle Gianluca Lostuzzo Luca Floram Dejan Stojanovic Marco Kodermatz Sebastian Spadotto STUDENTI: Cristian Zamaro Angelica Della Mora Rosalin Chen Alice Zamboni COORDINAMENTO: Prof.ssa Morena Pistino Prof.ssa Maria Maddalena Savonitto Prof.ssa Lucia Carrara Torneo regionale di scacchi CLASSIFICA: 3° Classificato regionale 2° Classificato provinciale STUDENTI: Giacomo Rocco COORDINAMENTO: Prof. Matteo Mansi 70 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 71 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Torneo Cernich Le competizioni sportite extrascolastiche dove gli allievi dell’istituto hanno ottenuto buoni risultati e piazzamenti basket mschile CLASSIFICA: Ecco la squadra di basket che per un solo punto di scarto si è classificata seconda al torneo Cernich. STUDENTI: Daniele Bertoli Luca Bressan Elia Ciccuttin Marco Della Vedova Thomas Gaspardo Nicolas Rosso Alex Stafutti Davide Bon Andrea Ferugli Marco Kodermatz Michele Maran Alberto Tessaro Floram Luca Davide Tirelli Alberto Zuliani. COORDINAMENTO: prof. Claudio Natale Team Manager: prof. Leonardo Esposito. LE ALTRE COMPETIZIONI Maratonina Udine Il 21 settembre 2013 , nel centro cittadino ,si è svolta la gara riservata alle scuole, che rientra nella manifestazione denominata”Maratonina”di Udine. I quattro staffettisti che hanno corso e vinto la gara per il Malignani, sono: Matteo Spanu Stefano Sironi Andrea Vogrig Lorenzo Capovilla 24 + 4 ore pallatamburello A Remanzacco si è svolta la “maratona “ di pallatamburello che per 24 ore ha visto susseguirsi diverse squadre che hanno giocato ininterrottamente con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare le famiglie in difficoltà. La gara era organizzata dall’Associazione “Insieme si può”, dall’amministrazione comunale di Remanzacco e si è svolta nella palestra della Scuola Media. STUDENTI: 72 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Emanuele Bobbera Simone Cengarle Gregory Mauro Nicole Regis Maria Tedeschi Nicola Baita Nicola Serafini Alex Passon Zucca Davide 73 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Staffetta Telethon 24 X 1 Ora 2013 Giovani piloti crescono Anche quest’anno è stata organizzata una squadra di 24 persone, tra allievi e docenti, che correndo un’ora a testa hanno coperto le 24 ore della staffetta Telethon organizzata in centro a Udine con inizio alle ore 17.00 del 13 dicembre e conclusasi alle 17.00 di sabato 14. La squadra era così formata: Tavano Annarita, Orlandi Annamaria, Puzone Gianni, Bini Antonella (docenti), Sironi Stefano, Segalin Simone e Moreale Matteo della 4DLSA, Falomo Mattia 3DLSA, Spanu Matteo 4ELSA, Gentile Giulio 3AERA, Brunetta Mattia,Paludetti Mattia, Chittaro Tiziano 5AERC, Del Fabro Nicola, Bertoni Matteo, Bressan Luca 5MECC, Paludetti Simone 3MECC, Cozzi Carlo 5AERA, Zonta Andrea 4MMD, Duria Christian,Pavan Marco, Placereani Edoardo 4ALSA, Morandini Nicola 5DST, Vivian Oliver ex5ELTB. Organizzazione e assistenza durante la gara: Prof. Pistrino Morena, Colavizza Dario, Peloi Mariangela, Del Terra Elisa e Cozzo Filippo. Migliori frazionisti: Vivian Oliver 16.690 m. Spanu Matteo 16.154m. Paludetti Simone 15.321m. Paludetti Mattia 13.387m. Cozzi Carlo 13.474m. Gentile Giulio 12.997m. Nella foto Mattia Brunetta staffettista BREVETTI DI VOLO Brevetti di volo 2013 e borse di studio AER agli allievi 2014 Sabato 10 maggio sono stati consegnati i brevetti di volo VDS e aliante agli studenti dell’indirizzo di aeronautica che hanno avuto l’opportunità di frequentare la scuola di volo Fly&Joy sotto la supervisione di Bepi Agostino direttore della Fly&Joy e dei docenti Mauro Fasano, Delia Manes, Mauro Darida e Giovanni Battistella. Nella stessa giornata le Borse di Studio AER 2014 sono state assegnate ad allievi meritevoli delle classi terze e quarte che hanno superato una selezione basata sulle medie scolastiche, degli esami per la Licenza di Manutentore Aeronautico LMA superati, del possesso di certificazioni linguistiche e del voto in condotta. I neo piloti sono: Alessandro Masat Francesco Cancian Tomaso Grosutti Carlo Cozzi Mattia Brunetta Nicola Bratti Staffetta LILT Anche quest’anno è stata organizzata una squadra di 24 persone, tra allievi e docenti, che correndo un’ora a testa hanno coperto le 24 ore della staffetta Telethon organizzata in centro a Udine con inizio alle ore 17.00 del 13 dicembre e conclusasi alle 17.00 di sabato 14. Il 29 marzo , organizzata dall’I.S.I.S. “B. Stringher”, al parco del Cormor di Udine, si è svolta la IV ^Staffetta LILT con la finalità di raccogliere fondi per la prevenzione e la lotta al tumore. Il nostro Istituto da sempre sensibile a queste iniziative, ha partecipato con due staffette che hanno onorato l’impegno facendo segnare i due migliori tempi. La staffetta A era composta da Simone Paludetti Mattia Paludetti Andrea Vogrig Matteo Spanu La staffetta B era così composta: Daniel Picco Jacopo Mascitelli Alessandro Zancani Claudio Snidero 74 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 75 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Gli studenti meritevoli che hanno ottenuto la borsa di studio per conseguire il brevetto di volo iI prossimo anno scolatico sono: Mark Di Fonzo Claudio Snidero Giacomo Lugano Francesco Battel Andrea Buttazzoni Stefano Di Giacomo Noi Siamo Il Futuro Borse di Studio a.s. 2013 - 2014 Alessandro Masat 5 AER A Borsa di studio offerta dalla Associazione AER Malignani al migliore diplomato della sezione aeronautica che ha presentato all’Esame di Stato la più interessante ricerca Brendon Kasi 5 ELI B Franco Galante 5 ELI A Enrico Cantoni Copetti 5 MECC B Grattoni Andrea 5 MECC B Borse di studio Danieli e & Officine Meccaniche SpA Buttrio come riconoscimento al merito scolastico di 2 periti meccanici e 2 periti elettronici , preferibilmente che abbiano elaborato una tesina d’esame sul tirocinio svolto in Danieli Marco Spolaor 5 MEC B Borsa di studio Ermes Osso in memoria del perito industriale Ermes Osso, già studente del Malignani sezione Meccanica (a cura delle sorelle Sandra e Nives) Mattia Brunetta 5 AER C Borsa di studio Alessio Tomè in memoria di Alessio Tomè, perito industriale in Costruzioni Aeronautiche dell’ITI Malignani sez AER B Simone Baldassi 5 EDI A Sara Mongiat 5 LST C Borse di studio Giovanni Turci offerte dal dott. Giovanni Turci, Presidente di MARSH SpA Milano, società di brokeraggio assicurativo, in occasione della ricorrenza del 30 anno di presidenza presso l’azienda, come riconoscimento del merito scolastico Alessio Mazzetto 5 LST D Giulia Pelos 5 LST C Borsa di studio Cecilia Danieli messe a disposizione da MARSH SpA Milano come riconoscimento del merito scolastico Riccardo Degano 5 ELI B IL FUTURO SIAMO NOI I RAGAZZI ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 Borsa di studio ing Luciano Zearo (rinnovabile per gli anni di durata del corso legale della Facoltà di Ingegneria Elettronica o Informatica) in memoria dell’ing Luciano Zearo già docente di Elettronica dell’ITI Malignani di Udine offerta dalla prof.ssa Renza Franz 77 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE ELETTRONICA E SISTEMI EDILIZIA 5A Andreoli Omar, Baldassi Simone, Bertossi Luca, Bigotto Andrea, Buttazzoni Andrea, Cancian Ludovico, Cimbaro Samuele, Clochiatti Simone, Degano Arianna, De Reggi Simone, Feruglio Moris, Fosu Boateng Anthony Kwame, Gheresus Habteslase Samiel, Marcuzzo Cristian, Midena Isabel Nagostinis Maria, Pauljeskic Nenad, Pellegrina Maurizio, Pellegrini Gabriele, Pinton Emanuele, Scandini Erick, Tomasetig Stefano, Verona Davide Zanello Francesco 5B Bassi Francesco, Bassi Lorenzo, Bonaccorsi Mattia, Bonifacio Davide, Cannatella Misaele, Casco Daniele, Degano Riccardo, Della Vedova Marco, De Santis Donato, Ganis Francesco, Iuri Marco, Kasi Brendon, Lirussi Francesco, Mansutti Marco, Martinel Denis, Palmieri Silvio, Pavoni Simone, Pletti Manfredi, Pussini Luca, Ranciaffi Lorenzo, Specogna Alessio, Ternovyi Iaroslav, Voloshenyuk Maksym, Zuccolin Walter ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI ELETTRONICA E SISTEMI 5A Bertuzzi Davide, Chiarvesio Luca, Clipa Teofan, Colle Marco, D’odorico Fabio, Fadon Marco, Ferrandico Simone, Galante Franco, Ladu Giacomo, Lerussi Gabriele, Miani Riccardo, Micoli Francesco, Napoli Mattia, Petrisor Denis Constantin, Piasentin Diego, Pisano Fabrizio, Pividor Daniele, Pividori Iacopo, Prezza Alberto, Rosso Nicolas, Scozziero Nicola, Segatti Manuel, Urbani Thiago, Vozza Simone 78 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 5A Benmansour Karim, Bernardi Thomas, Bifulco Matteo, Bisaro Cesare, Burg Marco, Castellani Elia, Covaceuszach Daniel, Del Fabbro Federico, Felice Fabio, Ferrero Mirko, Fiorino Fabrizio, Floreani Marco, Gardelliano Luca, Martini Klaus, Modonutti Matteo, Orsettig Alberto, Sant Andrea, Sebastianutti Eric, Solari Fabio, Stroili Simone 79 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA MECCANICA 5B Boldarino Federico, Bolognato Iuri, Bortolotti Luca, Cussigh Giulio, Fabbro Giovanni, Gubana Massimo, Paladin Mirco, Pascolo Francesco, Pietroluongo Mattia, Pruni Marco, Schiffo Gianluca, Stafutti Alex, Tuti Francesco, Valente Sebastiano, Venchiarutti Nicola, Zerbinatti Francesco 5B Biasi Enrico Alberto, Boel Gianbruno, Cantoni Copetti Enrico, Colautti Fabrizio, Conte Nicola, Deganutti Andrea, Filipin Sean, Fulgieri Domenico, Grattoni Andrea, Morandini Matteo, Ortis Cristian, Peloso Nicola, Pozzi Cristian, Spolaor Marco, Turrin Francesco, Ursella Giacomo, Zamparo Eric, Zanor Michele, Zorzetto Riccardo, Zorzutti Luca MECCANICA MECCANICA 5A Busatto Nicola, Caporale Patrick, Comand Daniele, Comelli Michele, Del Forno Mattia, Felice Alessandro, Formenton Tiziano, Giacomini Luca, Giacomini Matteo, Lucchini Devadas, Nardini Enrico, Olivo Andrea, Pescarolo Matteo, Spaziani Luca, Zanussi Alessandro 80 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 5C Beltramini Andrea, Bertoni Matteo, Bressan Luca, Cicuttin Elia, Crosilla Federico, Del Fabro Nicola, De Pauli Adam, Duca Michelangelo, Fari Michele, Felice Giulio, Giorgiutti Luca, Magrini Gabriele, Mantoani Davide, Marcuzzi Elias, Marcuzzo Federico, Passera Mattia, Passon Alex, Pauluzzo Davide, Petruzzi Mattia, Pittana Fabio, Tosoratti Marco, Valoppi Alex, Verona Manuel 81 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE COSTRUZIONI AERONAUTICHE COSTRUZIONI AERONAUTICHE 5A Basso Gianluca, Bratti Nicola, Colautti Piergiorgio, Corradini Gabriele, Cozzi Carlo, Cravello Luca, Del Stabile Caterina, Del Tin Davide, Faroni Riccardo, Favalli Albert, Grossutti Tommaso, Lena Lorenzo, Martellani Federico, Masat Alessandro, Passon Lorenzo, Petrei Simone, Sabot Enrico, Scaini Fabio, Soligon Juan, Vittori Gabriele, Zarrella Stefano, Zurini Francesco Luigi 5C Bertoli Daniele, Brunetta Mattia, Calligaris Roberto, Cancian Francesco, Cerea Nigel, Chittaro Tiziano, Coren Alessandro, Costantini Matteo, Del Col Marco, Della Rovere Michele, De Marchi Alessandro, De Rosa Christian, Dissegna Stefano, Gardel Mattia, Iacuzzi Davide, Marchig Michael, Morassut Luca, Paludetti Mattia, Pezzetta Micky, Piani Emanuele, Timeus Giuseppe, Toso Mattia, Vigilante Michele, Zanon Roberto LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO COSTRUZIONI AERONAUTICHE 5B Baita Nicola, Bevilacqua Andrea, Cedolin Federico, Chersovani Andrea, Esposito Simone, Fedato Giulio, Marzo Massimiliano, Meloro Leonardo, Milan Alberto, Negro Simone, Picco Niki, Tosolini Mapimi’, Zaccaria Marco, Zaffani Mattia, Manco Antonio 82 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 5A Bonato Tommaso, Borghesan Valentina, Campeotto Endy, Cova Giulia, Croatto Valerio, Del Negro Matteo, Di Cerbo Dario, Dri Alessandro, Elzi Riccardo, Filaferro Greta, Gaspardo Thomas, Gattesco Pierfrancesco, Kovatsch Enrico, Pascolo Daniele, Pascolo Lucrezia, Rossi Federico, Sguazzero Marco, Stella Lorenzo, Urban Susanna, Viezzi Alberto Maria 83 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO 5B Bardus Sebastian, Battaglia Alessia, Bridarolli Isa, Bucchi Maddalena,Campi Giacomo, Candusso Michele, Canino Emanuele, Demergazzi Nicolo’, Di Giusto Gabriele, Di Lenardo Maria Veronica, Fornasier Emanuele, Foschiano Thomas, Gamboso Mattia, Giacomello Mael, Iuri Simone Filippo, Orecchia Cristina, Piron Adam, Prima Nadj, Pupil Luca, Rachoj Daniele, Soravito Nicol, Tusini Samuele, Vogrig Andrea 5D Bagnariol Federico, Blasutto Matteo, Cossa Alessandro, Gonzalez Vidal Daniel Ernesto, Grassi Nicholas, Mazzetto Alessio, Mestroni Michele, Morandini Nicola, Nigris Lorenzo, Pagani Michela, Pignolo Giacomo, Pischiutta Irene, Pitussi Roberto, Radassao Luca, Romanello Giacomo, Rossi Emanuele, Snidaro Michele, Villani Enrico LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO OPERATORE DEL LEGNO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI SAN GIOVANNI AL NATISONE 5C Basana Alessandro, Bertoni Edoardo, Binutti Davide, Bisello Serena, Bosco Massimo, Concina Isabella, Danso Esther, Di Giusto Mattia, Foschia Damiano, Micillo Lorenzo, Mongiat Sara, Pelos Giulia, Savio Nicole, Sommaro Diana 84 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 5A Bernardis Michael, Bitetti Stefano, Cantarutti Enea, De Biaggio Rebecca, Facchini Riccardo, Furlan Alberto, Lapi Mikel, Lovrencic Martin, Marzinotto Roy, Pirioni Enrico 85 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE CORSI SERALI 5A Meccanica Bacchetti Thomas, Bidoli Alex, Bulfoni Edi, Carlig Mihai, Graffi Marco, Jari Tarik, Laregina Peppino, Lirussi Sebastian, Melizza Paolo, Mychuda Ruslan, Trojer Alessio, Urli Filippo, Zanini Davide CORSI SERALI 5A Elettronica ed Elettrotecnica Banello Denis, Bassanese Luca, Bordignon Damiano, Borriello Davide, Cautero Michele, Colugnati Carlo, Dell’ovo Alessio, De Pieri Cristian, De Rosa Vincenzo, Favotto Andrea, Giacometti Gianni, Malignani Nicholas, Neri Andrea, Neri Edoardo, Neri Marco, Palamarchuk Aleksandr, Papp Stefan, Regeni Michele, Saftoiu Matei Teodor, Snaidero Marco, Stefanizzi Emanuele, Tonelli Paolo 86 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il Preside del Malignani di Udine Il professor Illusi è stato per oltre 30 anni una figura di riferimento per tutto il sistema dell’istruzione udinese. FABIO ILLUSI Ha saputo portare l’istituto Malignani all’eccellenza nazionale e internazionale con grande spirito innovativo, lungimirante nella progettualità e amante dei giovani, riponeva in loro grande fiducia Intelligente, lungimirante, autorevole, pronto ad accettare le sfide, esigente con se stesso e con gli altri… così era Fabio Illusi, indimenticabile Preside del nostro Istituto, che ci ha lasciati il 12 febbraio di quest’anno alla vigilia, si può ben dire, dei suoi ottant’anni (era infatti nato a Pola il 14 febbraio 1934). Il suo funerale si è celebrato il 14 febbraio, il giorno del suo compleanno. Nella simbologia dei numeri questa, quasi, coincidenza tra la data di nascita e quella di morte può essere vista come il degno compimento di un percorso di vita in cui tempo lineare e tempo ciclico si intrecciano: la morte come una ri-nascita, come un’apertura verso una dimensione ”altra”, come un passaggio dalla quotidianità dello scorrere degli istanti al tempo eterno, sempre uguale a se stesso. Lui, da bravo fisico, lo sapeva. Ne siamo certi! 88 Quando arrivò da noi, con alle spalle l’esperienza di Dirigente maturata presso l’Istituto professionale D’Aronco di Gemona e quella acquisita in un importane ruolo pubblico ricoperto con merito e determinazione nel periodo del Terremoto del 1976, qualcuno rimase perplesso, qualche fronte si aggrottò, qualche sopracciglio si alzò: un laureato in fisica e non un ingegnere, come da tradizione, alla guida di un Istituto tecnico tanto prestigioso! Un tabù infranto, una fiducia da conquistare. I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Ma la sua visione di chi dovesse essere il perito degli anni ’90 (ed oltre!) divenne ben presto chiara: il perito del futuro, secondo lui, non avrebbe dovuto essere solo un tecnico intermedio, semplice tramite tra chi ha il compito, tutto teorico, di progettare e chi ha il compito, pratico, di eseguire. Il perito avrebbe dovuto coniugare insieme scienza e tecnica, fare e pensare, in una nuova, per quegli anni, visione “tecnologica” in cui il “saper fare” avrebbe dovuto unirsi al “saper pensare” per “saper far fare”. Un “saper far fare “ inteso non tanto come controllo del lavoro delle persone, quanto piuttosto come organizzazione del lavoro delle macchine, secondo i principi della Terza Rivoluzione Industriale che stava applicando su larga scala l’automazione ai processi produttivi, qualsiasi ne fosse la natura. Accettare passivamente questo cambiamento o diventarne protagonisti? Fabio Illusi non ebbe dubbi: il “Malignani” avrebbe giocato anche in questo caso un ruolo attivo e propositivo. L’introduzione dell’automazione, dei sistemi automatici, vale a dire l’applicazione dell’informatica alle materie tecniche, la valorizzazione della componente progettuale dei saperi specifici, lo studio della matematica esteso al quinto anno, il potenziamento e la valorizzazione della lingua inglese, anche attraverso il pionieristico insegnamento in inglese di materie tecniche, il potenziamento delle materie umanistiche furono gli aspetti salienti di una serie 89 di sperimentazioni, innovative nella didattica e nei contenuti, che a partire dagli anni ’90 divennero, come si dice in gergo scolastico, “di ordinamento”, entrarono cioè a far parte del percorso didattico di ogni perito. La sfida pedagogica più innovativa ed interessante Fabio Illusi la affrontò, però, quando scelse di accogliere, in un Istituto tecnico, un percorso di “Liceo scientifico-tecnologico”. Non un liceo scientifico di serie B, perché senza latino, come sembrò sbrigativamente a molti, ma un percorso di studi originale ed autonomo incentrato sulle materie scientifiche: fisica, chimica, biologia, informatica viste non come studio astratto di leggi e principi, ma come strumento di analisi e di conoscenza della natura incentrato sulla funzione sperimentale del laboratorio: anche in questo caso fare e pensare reciprocamente interagenti. Questa struttura di base fu corroborata dal robusto apporto della filosofia, intesa soprattutto in chiave epi- I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE stemologica, come filosofia della scienza e della conoscenza, delle materie umanistiche e dell’inglese. La sfida fu proprio questa: integrare fra loro materie scientifiche e materie umanistiche in base allo stesso principio su cui si era fondata la riforma dei tecnici, unire il fare al pensare la “tecne” al “logos”, introducendo, come snodo concettuale, la filosofia e l’informatica, intesa non tanto come utilizzo del computer, ormai indispensabile, ma come linguaggio del nuovo rapporto uomo-macchina che è diventato il fulcro concettuale e la chiave di lettura degli anni duemila. Una sfida vinta, un’eredità importante, quella di Fabio Illusi, che impegna la nostra scuola a guardare con determinazione e fiducia verso il futuro, per esserne protagonista. Grazie Fabio! L’I.S.I.S. MALIGNANI IN PERSONA LO STAFF Michelina Giavedoni Ester Iannis Responsabile di sede San Giovanni al Natisone Dirigente Scolastico Alessandro Paganin FUNZIONI STRUMENTALI Collaboratore del Dirigente Scolastico Mauro Bullo Alberto Della Piana Funzione strumentale per il piano dell’offerta formativa Collaboratore del Dirigente Scolastico Maria Concetta Brocato Maurina Zappamiglio Direttore Servizi Generali Amministrativi Paolo Chiaruttini Capo Sezione indirizzo Informatica e Telecomunicazioni Daria Condolo Coordinatrice del Liceo delle Scienze Applicate Roberto D’Agostini Capo Sezione indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia Mauro Fasano Capo Sezione indirizzo Trasporti e Logistica Aeronautica Gianfranco Olivotto Capo Sezione indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio - Edilizia Giuseppe Motisi Capo Sezione indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie Stefano Comuzzi Capo Sezione indirizzo Elettronica, Elettrotecnica Funzione strumentale per la ricerca tecnologica e la formazione Luciano Dereani Funzione strumentale per la ricerca tecnologica e la formazione Giuseppe Rossitto Funzione strumentale per la comunicazione Anita Deganutti Funzione strumentale per l’archivistica e la documentazione Maurizio Missio Funzione strumentale per i rapporti con industria e lavoro Anna Maria Fehl Funzione strumentale per l’innovazione didattica IL PERSONALE DOCENTE Accaino Mauro Acchiardi Chiara Maria Adriano Marina Agostinelli Paola Agostinis Andrea Agostinis Frera Angelin Maurizio Arboritanza Angela Maria Arcicasa Ermanno Baldo Anna Maria Balletta Gaetano Bandiziol Santino Barbierato Manuela Battistella Barbara Bellina Marina Bertolini Eralda Bezzo Roberto Biasutti Andrea Bini Antonella Bittolo Manuela Boaro Sergio Boasso Annamaria Borlini Adriana Bozzetti Fabrizio Braho Lumturi Brelli Gabriella Brocato Maria Concetta Brusutti Giacomo Buiatti Marco Bullo Mauro Calisesi Alessandra Caloiero Rosella Candido Graziella Cantarutti Michele Capizzi Filippo Cappellaro Marco Cargnelli Gianpaolo Carignani Giuseppe Carrara Lucia Casasola Giangiacomo Caserta Ivan Cavallo Ermanno Ettore Ceccarelli Gabriele Chiappetta Laura Chiaruttini Paolo Chiavola Gabriela Chiesa Isabella Cigainero Italo Cilia Anna Ciotola Ciro Cirillo Sandra Cirio Anna Ciroi Marco Colavizza Dario Colazzo Daniela Comisso Roberto Comuzzi Stefano Condolo Daria Maria Corsano Massimo Cossutti Sandro Costa Salvatore Costanzo Maria Cozzo Filippo Croatto Ofelia D’Agostini Roberto Darida Mauro De Agostini Alcea Giuliana De Cillia Ilaria De Clara Licio De Riz Luca De Vingolis Mariarosaria Deganutti Anita Del Giudice Laura Del Terra Elisa Del Zotto Dario Della Piana Alberto Dereani Luciano Di Felice Laura Di Leo Paolo Di Monaco Antonio D’Odorico Enzo Dominutti Valnea Donnini Letizia Dori’ Antonella Dreszach Antonella Drimaco Pietro Antonio Esempio Luisa Esente Barbara Esposito Immacolata Esposito Leonardo Fabris Franco Facile Antonia Fantini Silvia Fasano Mauro Fattori Giuseppe Fedele Rosalisa Fehl Anna Maria Feltrin Daniela Ferro Marcella Feruglio Luigi Floreani Fabrizio Florit Fabrizio Fontana Maria Foschia Nicola Fraioli Grazia Franchomme Paola Frottin Loredana Fruch Andrea Fusiello Nunzia Valeria Garofalo Grazia Gasparini Caterina Gasparini Maria Gelsomino Guido Giacometti Giorgio Giangrandi Paolo Giavedoni Michelina Ginevra Eliana Gitto Donatella Giusto Claudio Grassi Luciano Gregoratti Ivaldi Gubian Renato Guerci Sonia Ioan Adriano Iop Tiziana Juliano Gianna Lanzafame Giovanni Lauda Lucia Lena Paolo Leone Nicoletta Levan Sandro Lillia Adriana Lillia Massimo Lo Brutto Ivana Luciani Chiara Maffei Ada Maggiore Francesca Maisto Giuliana Manes Delia Maniaci Giuseppe Mansi Matteo Mansutti Valperto Marangone Roberto Mariotti Mariacristina Marogna Laura Martinis Nadia Mascolo Francesco Masut Stefano Mauro Guglielmo Mazzer Nadia Mazzon Cinzia Mercato Livia Metus Laura Miani Francesca Micciulli Tommaso Michelutti Marco Micillo Elena Milan Chiara Missio Maurizio Modesto Marco Monasso Daniela Montemarano Angela Montresor Francesca Morandini Paolo Moretti Gioconda Moretto Carla Moschetto Giuseppe Alessandro Motisi Giuseppe Musuruana Simonetta Muzzi Adelmo Nardi Graziella Natale Claudio Negrello Nicoletta Nocera Carlo Nocino Paolo Novel Daniela Obinu Mariella Olivotto Gianfranco Orlandi Anna Maria Paganin Alessandro Palumbo Paola Pannuti Vincenzo Pastina Nicoletta Pecile Andrea Pecile Tommaso Pedretti Antonella Peloi Mariangela Peresani Maurizio Peresson Luca Piana Roberto Pigani Gabriele Pistrino Morena Piussi Marco Pividori Stefania Polo Renato Pozzo Paolo Pozzo Renzo Prenassi Ennio Pugliese Emanuele Puzone Giovanni Raffa Massimo Raffaelli Roberto Reccardini Marina Righini Carlo Ripanti Daniela Ripanti Marco Rizzi Nicola Rizzotti Cecilia Romanello Fulvia Romanin Mauro Romano Annamaria Romano Gaspare Rossi Daniele Rossi Elena Rossi Marco Rossi Oscar Rossitto Giuseppe Sabbadini Carlo Sabot Tiziano Sanna Marina Sannino Antonio Saponara Rosaria Savonitto Donatella Savonitto Maria Maddalena Sbuelz Antonella Selan Chiara Senatore Fausto Sgorlon Marco Simonetti Giacomo Sogaro Agostino Someda Maria Cristina Squadrito Manuela Stabon Daniela Stel Paolo Stella Fabio Tabacco Federica Tarantini Giovanni Tavano Anna Rita Taverna Carlo Tessitori Massimo Tirelli Andrea Toller Daniele Tomada Stefano Tomasini Raffaella Tomat Paolo Toniutti Lucio Toso Marzia Trombetta Salvatore Tuan Giorgio Tudisco Giuseppe Turello Adriano Turisini Ivan Uberti Lavinia Vaccaro Francesco Valeri Federico Valoppi Ivo Valore Giuseppe Vanalesti Paola Venturi Alessandra Venuti Giangiordano Verona Renato Verona Roberto Virgilio Marco Visentini Carla Vivan Stefania Vuerich Massimo Zampini Cinzia Zanchetta Maurizia Zanchetta Pierfrancesco Zilli Gabriella Zuliani Andrea ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Chiarparin Giacomina Colussi Graziella Di Simone Elda Iannotta Antonella Moro Paola Nadalutti Iris Nardone Paola Nobile Sandro Pagliara Elisa Picco Sandro Platta Leonora Ravaioli Elisabetta Roiatti Valentino Rubertis Raffaella Saro Fiorenza Vajente Lucrezia Valentinuzzi Marinella Valoppi Rosalba Venturelli Maria Chiara ASSISTENTI TECNICI Andreacchi Antonio Battiston Sergio Bianchini Lorenzo Bros Mario Bulfon Claudio Canciani Danilo Candotti Cinzia Caramazza Salvatore Codromaz Valter Colautti Gabriella D’Angelo Valter De Maio Paolo Gaetano Feroli Alessandro La Gamba Clelia Masia Massimiliano Meroi Ermes Maur Giovanni Pittioni Valerio Poti Francesco Ravo Salvatore Russo Caio Scarciglia Bonaventura Scarel Massimo Tonutto Alessandro Vacalebre Giuseppe Zuccolo Andrea COLLABORATORI SCOLASTICI Azzani Paola Bossone Giuseppe Caravello Franco Cernoia Sandra Cicchirillo Giuseppe Cressatti Flavia D’Ambrosio Beatrice Dolso Ida Dolso Luigino Fachin Sonia Formentin Maria Gigliotti Vincenzo Grion Paola Longhino Viviana Marini Cristina Marrapodi Giuseppe Miani Nino Micco Sara Moretto Michelangelo Muzio Giuseppe Paolella Costanza Palminteri Paolina Passalenti Marialuisa Renna Giuseppina Sciascia Alessandro Sorbello Emilia Strangio Teresa Talon Chiara Tell Stefano Vecchiato Elena Zilli Marina Zizzutto Giampiero ESTRATTO RASSEGNA S TA M PA ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 92 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 93 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TUTTOSCUOLA dossier tecnologie Settembre 2013 dossier tecnologie Settembre 2013 DOSSIER TECNoLoGIE a cura di Alfonso Rubinacci IL “MALIGNANI” DA SEMPRE uN ISTITuTo DI ECCELLENZA. L’I.S.S. “Malignani”, scuol@ 2.0, frequentato da 2700 studenti, distribuiti in 116 classi tra ITI, Liceo e IPSIA, aperto a continui cambiamenti, sperimentazioni, miglioramenti nell’offerta formativa, ha spesso anticipato le innovazioni nel rapporto con le realtà più dinamiche del territorio e con le istituzioni formative di eccellenza dell’Europa, della Cina e d’Oltreoceano. Non è frutto della casualità, perciò, il coinvolgimento dell’istituto “Malignani” in uno dei primi progetti sperimentali di nuovi edifici scolastici per la didattica Scuol@ 2.0. L’ampliamento dell’istituto, promosso e curato dall’ISPREDIL, istituto promozionale dell’Ance, rappresenta un tentativo concreto di coniugare le esigenze della nuova didattica con l’organizzazione ottimale degli spazi e della funzioni. Abbiamo incontrato la dirigente scolastica la dirigente dell’istituto Professoressa Ester Iannis ponendole alcune domande che hanno sviluppato un’interessante, utile e piacevole conversazione su alcuni aspetti significativi del progetto sperimentale. TECNOLOGIE TUTTOSCUOLA Dossier Scuola digitale: la rivoluzione dell’ I.S.S “Malignani” di udine N el presentare le principali indicazioni che emergono dall’esperienza dell’ISIS “ Malagnini” di Udine, appare utile sottolineare che questo dossier si inserisce nella iniziativa organica, ancorchè parziale, di documentazione avviata da Tuttoscuola. Un tentativo di rappresentare lo stato d’ innovazione tecnologica nelle scuole e alcune esperienze significative e di favorire un maggiore livello di integrazione e condivisione dei dati tra le istituzioni scolastiche Alcuni guardano alla tecnologia come al salvagente al quale aggrapparsi; altri come a una pericolosa minaccia. Entrambi gli atteggiamenti sono “sbagliati”. La tecnologia è utile quando sappiamo sfruttarne gli stimoli, dannosa se ci limitiamo a subirla. Nel sistema educativo non mancano eccellenze tecnologiche e sono molte le istituzioni scolastiche che hanno avviato progetti di didattica 2.0 che si configurano come “iniziative faro” . Segni di vivacità e varietà vengono dal “Lussana” di Bergamo, al “Savoia Benincasa” di Ancona, dal “Volta” di Perugia al “Majorana” di Grugliasco, dal “Fermi” di Mantova al “Pacioli” di Crema, dal “Tosi” di Busto Arsizio al “Leone XIII” di Milano, dal “MaJorana” di Brindisi alla scuola media di Rosso di San Secondo, dalla “Scuola digitale” Sardegna al progetto Generazione Web Lombardia,(cfr www.tuttoscuola. com). Il quadro degli atteggiamenti nei confronti dell’esperienza è improntato ad un alto indice di soddisfazione dei docenti, di apertura all’innovazione e disponibilità al cambiamento. E’ necessario consolidare e sviluppare il processo di innovazione avviato, correggendo le disfunzioni riscontrate e investendo sia nell’ammodernamento delle infrastrutture, delle tecnologie didattiche, sia nella formazione del personale. La realizzazione del programma digitale trova un elemento facilitante nella modernizzazione degli ambienti di apprendimento, con l’introduzione della banda larga in ogni istituzione scolastica, considerata sinonimo di crescita e di sviluppo. Secondo i dati dell’Osservatorio Tecnologico del Miur al 31 agosto 2012 le aule connesse sono circa il 54%, mentre circa l’82% possiede una connessione internet. Questo quadro davvero modesto rispetto alle esigenze di una scuola digitale è determinato dalla esiguità degli stanziamenti a disposizione. Un segnale concreto di un’inversione di tendenza va colto nel decreto legge 104/2013 “l’istruzione riparte” che stanzia 5 milioni per l’esercizio 2013 e 10 milioni per quello successivo per assicurare alle istituzioni scolastiche secondarie, prioritariamente di secondo grado, la realizzazione e la funzione della connettività wireless, per favorire, in modo rapido e senza oneri, l’accesso degli studenti e dei docenti, a materiali didattici e contenuti digitali. La rivoluzione digitale va vista non solo dal punto di vista della didattica per competenze, ma prioritariamente dal punto di vista delle infrastrutture, delle reti degli ambienti fisici attualmente inadeguati. In questo contesto il ruolo dei soggetti istituzionali territoriali (Regioni e Comuni) appare fondamentale come snodo di una programmazione che nasce dal basso sulla base delle esigenze delle istituzioni scolastiche e del territorio e che è coerente ad una programmazione su macroobiettivi nazionali. Ogni territorio deve trovare il giusto equilibrio tra queste due esigenze. In alcune Regioni le politiche di infrastrutturazione tecnologica delle scuole stanno evolvendo da interventi a livello d’istituto ad interventi a livello di classe che facilita la crescita d’uso delle tecnologie nella didattica. L’obiettivo è la realizzazione di un servizio scolastico di qualità per tutti gli alunni che risponda alla domanda sociale di formazione, impiegando al meglio tutte le risorse disponibili, come investimento per il futuro dei giovani e quindi dei Paese. “Il governo – sottolinea il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza – punta prioritariamente a ridurre il digital divide, garantire tutti gli studenti l’accesso a internet significa anche ridurre le differenze sociali e territoriali”. “Le tecnologie digitali inserite a scuola” – sostiene Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di didattica e Tecnologie dell’Istr uzione, presso l’Università Cattolica di Milano – servono a destabilizzare le vecchie pratiche didattiche favorendo l’innovazione e la riduzione del gap di cultura tra scuola e sistema sociale”. “L’innovazione tecnologica e le tecnologie – sottolinea durante l’intervista la dirigente scolastica Ester Iannis “devono essere 44 94 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TuTToSCuoLA n. 535 95 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TUTTOSCUOLA dossier tecnologie Settembre 2013 dossier tecnologie Settembre 2013 integrate nella scuola perché fanno già parte della vita quotidiana, del mondo della produzione e della ricerca. Esse permettono di superare il modello trasmissivo a favore di quello esperienziale. Cambiare non vuol dire dare un pc o un tablet agli studenti o ai docenti: vanno cambiate le pratiche per rendere il giovane capace di orientarsi tra la molteplicità di fonti tratte dal web e dai nuovi media ” “Le tecnologie -integra la responsabile del progetto profssa Gasparini- ” possono diventare risorse importanti nella crescita professionale dei docenti se essi sono guidati ad utilizzarle in modo innovativo tramite l’adozione di una didattica fondata sui principi di partecipazione attiva degli studenti ai processi di insegnamento/apprendimento, interazione sociale e riflessione partecipata”. “Compito degli insegnanti -sottolinea la dirigente Iannis - “è coinvolgere ed interessare i giovani, facendogli capire che scienza e tecnologia sono materie in continuo movimento, trasmettendogli le conoscenze necessarie per poter affrontare i necessari autonomi approfondimenti in modo dinamico ed entusiasta”. “Partecipare a concorsi di ricerca scientifici e tecnologici non è solo un modo per testare le proprie capacità e conoscenze-ma puntualizza la dirigente Iannis….. -“un’ opportunità per rendersi visibili sul mercato del lavoro, verificando al contempo quanto le proprie passioni possono diventare effettivo trampolino di lancio professionale. Gli ex allievi del Malignani, oggi liberi professionisti, studenti universitari, manager di aziende- hanno sempre accettato le sfide proposte dalla scuola cimentandosi in situazioni complesse e con metodologie innovative”. L a conosce n z a d i ele me n ti significativi, rappresentativi dell’esperienza di innovazione tecnologica che coinvolge l’istituto “Malignani” di Udine può costituire un punto di riferimento importante di coinvolgimento di altre scuole nel processo di innovazione tecnologica. Una riflessione seria e rigorosa improntata alla verifica delle ricadute dell’utilizzo delle tecnologie nel processo di insegnamento apprendimento è quanto mai opportuno e necessario. Solo in questo modo si potranno mettere in evidenza le potenzialità del progetto e la strada percorsa, ma anche l’investimento necessario per andare fino in fondo e realizzare completamente gli obiettivi fissati per il settore scuola nell’ambito dell’agenda digitale. 45 TuTToSCuoLA n. 535 96 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TECNOLOGIE Dossier TECNOLOGIE TUTTOSCUOLA Dossier Parla Ester Iannis, dirigente scolastica dell’istituto “Malignani” di Udine “Non è una moda passeggera” Professoressa Iannis, il modo di vivere delle persone è mutato e gli studenti hanno nuove opportunità di apprendimento. In che modo la scuola si sta muovendo per rispondere al cambiamento? “La classe continua a rimanere il luogo privilegiato dell’apprendimento, ma assume le caratteristiche di “classe virtuale aperta”, in cui si alternano presenza e distanza fisica, con una interazione che può essere sincrona o asincrona in una successione “liquida”: la tecnologia viene integrata nelle lezioni. Il cambiamento previsto è lo spostamento della lezione dall’aula alla rete, con gli studenti che arrivano a lezione dopo aver già letto i contenuti predisposti dai docenti nel sito didattico della scuola. La lezione viene rovesciata (flipped class) e lo spazio diventa laboratoriale. Peraltro la tecnologia sta già rendendo disponibile un ambiente di apprendimento di supporto allo studente (LMS), dove lo stesso può fruire e reperire video, file multimediali, svolgere test di autovalutazione, scrivere in un forum moderato da tutor studenti e/o da docenti evitando di accumulare carenze: con il testo digitale e ambienti che offrono diversificati supporti è infatti possibile realizzare la personalizzazione di un percorso di apprendimento e permettere anche a chi è in maggiore difficoltà di mettere in campo abilità.” L’innovazione tecnologica costituisce solo una moda passeggera o avrà conseguenze profonde nel delineare il nuovo volto della scuola in Italia? “L’innovazione tecnologica non è una moda passeggera e le tecnologie devono essere integrate nella scuola perché fanno già parte della vita quotidiana, del mondo della produzione consumi energetici i cui costi gravano sulla Provincia. In una prospettiva di sostenibilità ambientale, oltre che finanziaria, ritengo che le aziende dovrebbero farsi carico di tale criticità rivolgendo la loro ricerca al contenimento dei consumi energetici di gestione, oltre che alla massima scalabilità delle applicazioni” e della ricerca: esse possono arricchire il processo di insegnamentoapprendimento, permettendo di superare il modello trasmissivo a favore di quello esperienziale, della connessione in gruppi. Cambiare non vuol dire dare un pc o un tablet agli studenti o ai docenti: vanno cambiate le pratiche, per rendere il giovane capace di orientarsi tra la molteplicità di fonti tratte dal web e dai nuovi media, di saperle valutare, di selezionare ed utilizzare in modo critico. La competenza digitale è una delle “competenze chiave di cittadinanza europea”.” Come le aziende produttrici di hardware e software dovrebbero aiutare dirigenti e insegnanti nello sviluppo digitale delle scuole? Quali secondo lei sono le priorità? Come dovrebbero organizzare il rapporto con le scuole? “Uno dei piu’ urgenti problemi che la nostra scuola con un numero di iscritti superiore a 2700 ha dovuto affrontare, anche su sollecitazione dell’ente proprietario, è quello dei Quanti docenti si sono attivati, quante classi, e in quali discipline osserva l’uso più frequente delle tecnologie? “In una scuola complessa come l’ISIS Malignani di Udine e in una fase di ampliamento “a sistema” delle dotazioni tecnologiche, non è facile dare una risposta puntuale: attualmente sono attivi corsi virtuali che coinvolgono circa 80 docenti e diffuso è l’utilizzo di specifici software, in particolare di ambito scientifico-tecnologico. Interessanti sono risultati gli esiti di attività didattiche trasversali tra le materie con utilizzo di blog, pagine wiki, scrittura collaborativa, narrazione, forum tematici. Non mi è pertanto possibile individuare “discipline” nelle quali l’uso delle tecnologie sia più diffuso, in quanto l’uso delle stesse è ancora legato al livello di formazione e esperienza del singolo docente o Dipartimento.” Come avviene la gestione tecnica delle infrastrutture? Quali e quante figure sono dedicate? Quali sono attualmente le problematiche? Quali sono, al contrario, gli aspetti tecnici che funzionano bene nella sua scuola? “Il personale che gestisce il sistema informatico è costituito da: Amministratore di sistema (docente interno) che si occupa della sicurezza informatica , ma anche della progettazione di ambienti 46 TuTToSCuoLA n. 535 97 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TUTTOSCUOLA dossier tecnologie Settembre 2013 dossier tecnologie Settembre 2013 informatici fisici e virtuali; Tre docenti incaricati di funzione strumentale: 1) progettazione e gestione degli ambienti didattici 2) implementazione del sito con ricerca e sviluppo di soluzioni efficaci ai fini della comunicazione, 3) gestione delle problematiche connesse all’implementazione del registro digitale, supporto agli utilizzatori e interfaccia gestore del sistema; 2 Assistenti tecnici (utilizzo parzialmente dedicato) : gestione delle problematiche del sistema e supporto agli utilizzatori; 4 Assistenti tecnici : soluzione delle problematiche infrastrutturali nell’ambito del proprio mansonario. Le problematiche che assumono carattere di priorità sono rappresentati dalla necessità di allineamento di tutti gli ambienti agli standard di sicurezza informatica e in generale dell’incremento delle competenze richieste a tutto il personale per un uso ottimale delle nuove tecnologia in ambito gestionale e didattico. Una ulteriore siruazione problematica è rappresentata dalla complessità degli adempimenti amministrativo contabili che si ripercuotono sui tempi di disponibilità delle attrezzature e soluzioni informatiche. L’attuale situazione delle infrastrutture informatiche è il risultato di interventi e di un percorso di studio che data da diversi anni , in un costante confronto con l’innovazione tecnologica, frutto di un costante investimento di risorse umane e professionali. La funzionalità può considerarsi buona, ma senza dubbio continuamente migliorabile.” Il rapporto tra studenti e dispositivi digitali qual è al momento: 1:1, 2:1, ecc? “Il rapporto tra studente e dispositivo è 1:1 in tutti i laboratori di informatica dedicati alla specifica disciplina e alle discipline di ambito tecnologico. Tutte le aule sono dotate di PC d’aula con connessione alla rete e circa il 50% di LIM o videoproiettore interattivo. Alcune classi hanno ricevuto in dotazione dalla scuola un PC per allievo per la realizzazione di specifici progetti ([email protected]) e progetti europei Comenius (Bridging an expanded learning arena).” Su quali tecnologie, visto anche i rapidi avanzamenti, la sua scuola ha deciso di acquistare o punterà da qui a breve? “La scuola ha puntato ad avere una connessione veloce alla rete internet in tutta l’edifico anche tramite rete WIFI con accesso ad autenticazione e sulla presenza di un proiettore interattivo (non su una LIM tradizionale) in tutte le aule. Grazie ad un accordo con l’Università degli studi di Udine, l’ISIS Malignani utilizza la rete GARR Particolare attenzione è stata dedicata, nella scelta, al basso consumo ed alla silenziosità dei dispositivi, nonché alla loro flessibilità di utilizzo: da sottolineare la ricerca applicata condotta da docenti e studenti dell’istituto per la autoproduzione di sistemi LIM o PC a basso costo.” Se dovesse fare un bilancio dove posizionerebbe la sua scuola? Orientata alla rete Internet? Orientata alle applicazioni al fine di supportare gli apprendimenti curricolari (software didattici)? “La scuola gestisce da anni un ambiente di apprendimento di elearning, una piattaforma informatica nella quale i docenti possono aprire corsi virtuali di supporto alla didattica d’aula per i propri studenti. Attualmente sono attivi 66 corsi virtuali che coinvolgono 1900 studenti ed 80 docenti di questi 8 sono corsi trasversali tra materie e 4 di recupero/potenziamento; è presente inoltre un ambiente di elearning maggiormente sperimentale che ha coinvolto 6 classi, 230 studenti e 5 docenti. Diffuso è l’uso di software didattici in ambito scientifico-tecnologico.” Qual è la sua opinione in merito ai libri digitali? Quale orientamento prevale nella sua scuola: acquistare materiali editoriali pre-definiti o auto-produrre materiali e metterli in condivisione? “L’ISIS Malignani ha aderito al progetto Book in progress e collabora con altre reti di scuole per produzione di libri e dispense di approfondimento digitali, ma utilizza anche materiali editoriali digitali.” Quali dovrebbero essere le buone pratiche da favorire? “Sulla base dell’esperienza fino ad ora maturata segnalo l’utilizzo di una piattaforma di elearning con forum di discussione e tutor; la creazione di un “repository della conoscenza” aggiornato anche dagli studenti tramite Mediawiki o cloud; l’utilizzo di SW per mappe mentali e mappe concettuali; la sperimentazione di “flipped class”e di cooperative learning per la creazione di materiali e peer education per l’interazione nei forum di discussione.” Qual è il livello di utilizzo delle nuove tecnologie nei percorsi di recupero delle carenze disciplinari “Le nuove tecnologie si prestano a dare risposte efficaci alle esigenze di recupero in itinere: tale prospettiva risulta particolaremente interessante in un ambiente scolastico in cui il pendolarismo degli studenti è molto elevato (superiore al 50%). Gli strumenti già ad oggi disponibili per tali attività sono la piattaforma elerning e i forum di discussione: nel primo caso i materiali sono gestiti dagli studenti e dal docente , nel secondo caso i materiali sono gestiti dagli studenti, alcuni di loro frequentanti classi terminali in funzione di studente tutor. I vantaggi sono rappresentati nel primo caso dal superamento del rapporto gerarchico docente/studente per la creazione di materiali co-costruiti; nel secondo caso si tratta della sperimentazione dei un metodo cooperativo e di peer education in un forum di discussione.” 47 TuTToSCuoLA n. 535 98 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TECNOLOGIE Dossier TECNOLOGIE TUTTOSCUOLA Dossier Parla Caterina Gasparini, docente responsabile del progetto sperimentale Risorse importanti per la crescita Con qual i modal ità formative le tecnologie possono diventare delle risorse importanti nella crescita professionale dei docenti? “Le tecnologie possono diventare risorse importanti nella crescita professionale dei docenti se essi sono g uid ati ad utilizzarle in modo innovativo tramite l’adozione di una didattica fondata su principi di partecipazione attiva degli studenti ai processi di i nseg namento/ apprendimento, interazione sociale e rif lessione partecipata. Per formare i giovani in modo che acquisiscano le competenze t rasversali che sono richieste dal mercato del lavoro e dalle sit uazioni della vita reale, necessarie per creare innovaz ione, e r e nd e r e l’e c onom ia più competitiva, i processi di insegnamento/apprendimento devono essere r ipensat i di Paola Torre come processi non lineari e deterministici, ma organici: l’innova z ione non è i l r is u lt at o d el l’i nve n z ione d el si ngolo, ma si fonda sulla conoscenza collettiva e condivisa, sulla comunicazione e sulla capacità di analizzare e risolvere problemi in modalità di lavoro in team. L’utilizzo delle tecnologie favor isce lo sviluppo di queste competen ze in quanto, at t raverso l’adozione della didattica “rovesciata”, permette modalità di apprendimento collaborativo e lo sviluppo delle abilità di ricerca, utilizzo, ri-creazione e d if f usione della conoscenza piut tosto che la memor izz a z ione c u mu lat iva dell’infor mazione oggettiva e pone, inoltre, lo studente al centro del processo di apprendimento.” Le tecnologie in classe, le tecnologie di rete e i dispositivi mobili quali opportunità di apprendimento offrono ai suoi studenti? “Le tecnologie in classe, di rete e i dispositivi mobili permettono di articolare la didattica in modalità “rovesciata”: il processo di apprendimento, iniziato dal docente che assegna agli studenti il task e i materiali digitali da utilizzare, si sviluppa in modo cooperativo tra pari, interattivo, “creativo” e f inalizzato all’individuazione di soluzioni a problemi reali (problem solving) e alla realizzazione di prodotti. L’ut i l i z zo del le t e c nolog ie dovrà a breve intervenire non solo nella fase di preparazione e condivisione dei materiali, ma in tutte le fasi del processo, anche perché l’interazione tra pari e con il docente può cont i nu a re olt re lo s p a z io / t e m p o s c o la st ico i n mod al it à si nc ron a , a si nc ron a , individuale o di gr uppo e può includere anche fasi di verifica e valutazione (questiona r i on-l i ne e ve r if iche su lla piat tafor ma di istit uto con 48 TuTToSCuoLA n. 535 99 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE TUTTOSCUOLA TUTTOSCUOLA dossier tecnologie Settembre 2013 dossier tecnologie Settembre 2013 TuTToSCuoLA n. 535 LA PAROLA A DUE STUDENTI Dossier TECNOLOGIE immediata autocorrezione online, esercizi e ver if iche con correzione on-line da parte del docente in modalità asincrona) e può riguardare anche attività di potenziamento e approfond i mento autonomo o g uidato da un t utor (il docente o uno studente più grande), attività di recupero in modalità sincrona (corsi di recupero online in orario f lessibile da casa su piattafor me dedicate con sistema di riconoscimento dell’allievo e attività di chat/video chat) o asincrona (ad es. con registrazione della lezione anche per successive rielaborazioni in attività collaborative, forum).” La quantità di dotazione tecnologiche quale ruolo può svolgere nel miglior a ment o del l a s cuol a e de i processi di insegnamento/ apprendimento? “ Un a qu a nt it à a deg u at a d i dot a z ion i t e cnolog iche è i ndispensabile al f ine di garanti re l’at t uabilit à del proget to Scuol@ 2.0, ma anche la scelta dei dispositivi da adottare e l’organizzazione di tutto lo spazio/ tempo scolastico sono rilevanti per realizzare l’innovazione. Se le aule tradizionali sono collegate alla rete di istituto e sono attrezzate con LIM o proiettori interattivi, sono necessari anche spazi f lessibili attrezzati con le nuove tecnologie (LIM, tablet, videoproiezione, tecnologie per lo streaming video) e con arredi riconfigurabili e adattabili alle esigenze didattiche di ambienti di apprendimento differenziati e specializzati secondo le specifiche discipline (aul@boratorio), laboratori “virtuali” per attività progettuali anche interdisciplinari/pluridisciplinari, spazi aperti informatizzati accessibili agli studenti anche in orario extra-curriculare per attività di approfondimento autonomo o guidato da studenti “tutor”.” TECNOLOGIE Dossier L’edificio pilota Scuol@ 2.0 del Malignani di Udine Ambiente fisico e innovazione digitale Il Ministero dell’istr uzione ha pubblicato nell’aprile 2013 le Norme quadro contenti gli indici minimi di funzionalità urbanistica anche con riferimento alle tecnologie… Alla luce di tali Linee Guida le architetture interne vengono riconfigurate, proponendo una concezione dello spazio differente da un modello di organizzazione della didattica rimasto ancorato alla centralità della lezione frontale: si propongono spazi modulari, facilmente configurabili e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi, ambienti plastici e f lessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più avanzati e accanto agli spazi comuni di aula acquistano sempre maggiore importanza gli spazi per lo studio individuale o dei piccoli gruppi, gli spazi informali che si aprono all’interno e all’esterno dell’edificio e assumono dimensioni sempre più rilevanti nell’economia complessiva dell’edificio. La scuola si apre al territorio e gli studenti la utilizzano in tempi diversi, più ampi di quelli della scuola tradizionale avendo a disposizione laboratori virtuali, remoti e di simulazione. L’edificio non è di proprità dell’ente locale e nuove forme di f inanziamento, quali i fondi immobiliari, rendono sostenibile la spesa. Negli orari extrascolastici la nuova struttura accoglie il territorio, diventa civic center, in questo favorendo la sostenibilità della gestione. Insieme alla struttura cambiano gli arredi, anche’essi f lessibili, sempre più mobili Sofia Srebotuyak e Rosalina chen 4 LSA Sofia Srebotuyak: L’utilizzo di una modalità di apprendimento attraverso le tecnologie particolarmente interattiva mi ha aiutata a confrontarmi con altre persone ed aprirmi ad opinioni, spiegazioni e punti di vista differenti. Nonostante tutto ciò possa sembrare un assieme di processi completamente distaccati dall’impiego delle tecnologie nel campo dell’insegnamento, devo ammettere che, usando i computer per lavorare, studiare e partecipare a forum in rete, il metodo di studio ed il modo di rapportarsi ad esso cambiano radicalmente. Non ci troviamo più di fronte allo studio classico, nel quale sono presenti due entità uniche ed indiscutibili alle quali far riferimento (insegnante e libri di testo), bensì l’alunno si trova in una situazione del tutto differente: vi sono l’argomento di studio, l’insegnante, i propri compagni e la rete, Internet. Rosalina Chen: Nel mio studio la tecnologia svolge un ruolo fondamentale, è una fonte di informazione vasta ma sopratutto immediata che offre inoltre un ampia gamma di stili di apprendimento (immagini, video, podcast, forum...). Mentre studio infatti ho sempre accanto il mio pc per eventuali consultazioni, si sposa perfettamente al metodo tradizionale di studio. Come le tecnologie hanno cambiato, nella tua scuola, la lezione tradizionale? Sofia Srebotuyak: L’uso delle tecnologie durante l’orario scolastico ha cambiato il modo di intraprendere una classica lezione, ma senza eliminare, come si può contrariamente supporre, i normali strumenti di studio. Quaderno, libro, penna e matita continuano ad esistere nonostante l’introduzione di strumenti quali tablet e computer ipertecnologici; come evidenziato in precedenza, a mio parere l’avvento della tecnologia nella scuola ha portato semplicemente un’apertura mentale. Senza dubbio ora troviamo più facile la stesura di saggi, temi in classe, lo sviluppo di progetti, di grafici , di disegni e quant’altro, ma dal punto di vista dei principi le cose non sono cambiate, sono semplicemente state facilitate. Rosalina Chen: Le tecnologie nella mia scuola non hanno modificato tanto la lezione tradizionale, l’hanno solamente arricchita, gli strumenti fungono da supporto per la lezione tradizionale, a mio parere c’è un integrazione non un cambiamento. Nella tua scuola in quali situazioni le tecnologie sono dei distrattori? In quali sono un valido aiuto? Rosalina Chen: Le tecnologie devono essere sempre utilizzate razionalmente, responsabilmente e consapevolmente. Non possono essere definite come inutili ed effimere, se non generalizzando ed ipotizzando di trovarsi di fronte ad una classe di studenti irresponsabili e svogliati: se gli argomenti trattati sono di qualità e il compito da svolgere con lo strumento tecnologico è di notevole importanza e particolarità, è difficile che uno studente responsabile utilizzi gli strumenti che ha in modo negativo, distraendosi dal suo principale obiettivo. 49 100 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Come pensa l’integrazione delle tecnologie nella didattica della sua disciplina? “ L e t e c nolog ie of f r o no d a sempre una quantità illimitata di risorse e str umenti on line in lingua straniera (quotidiani e r iviste, mater iali autentici, siti specif icatamente dedicati a l l’ap p r e nd i me nt o del le l i n g u e s t r a n ie r e , v id e o, a u d io, e purtroppo quasi impossibili da reperire in Italia. ’ISIS Malignani ha dato espressione progettuale a queste esigenze ed ha ideato con il supporto di studi professionali di ricerca e progettazione architettonica (ISPREDIL e ARCHEST)la sua Scuola2.0, Uno scenario didattico innovativo per nuovi scenari educativi. Dialogare per cambiare. podcast i ng) che rendono l’e sposizione alla ling ua diretta e reale anche in modalità cooperativa (wiki, blog, for um, s o c i a l n e t wo r k i n g , we b c o n fe re nci ng, e cc.) e cont r ibu iscono a facilitare e accelerare i processi d i apprend i mento. Tut t av ia , l’ut i l i z z o d el le r is or s e i n r e t e, d ei t e s t i d ig itali e dei dispositivi mobili è il pu nto di par ten za per l’attuazione di una didattica “rove s c i a t a” e p a r t e c i p a t a c h e per met t a agli st udenti di ap prendere operando in modalità collaborativa e cooperativa. Le at t ivit à sa ra n no or ient ate all’acquisizione della capacità di creare/produr re, documentare e comunicare nella lingua straniera.” 50 TuTToSCuoLA n. 535 101 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Messaggero Veneto Messaggero Veneto 11 Settembre 2013 12 Ottobre 2013 Messaggero Veneto Messaggero Veneto 26 Settembre 2013 16 Ottobre 2013 102 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 103 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE www.messggeroveneto.it UdineEconomia 18 Ottobre 2013 Ottobre 2013 Messaggero Veneto Messaggero Veneto 22 Ottobre 2013 6 Novembre 2013 104 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 105 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Messaggero Veneto www.ilsole24ore.com 6 Novembre 2013 27 novembre 2013 106 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 107 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Messaggero Veneto Messaggero Veneto 14 Novembre 2013 1 Dicembre 2013 Messaggero Veneto 10 Dicembre 2013 108 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 109 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il Quotidiano FVG Messaggero Veneto 12 Dicembre 2013 1 Febbraio 2014 110 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 111 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE UnoMattina - Rai Gennaio 2014 112 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 113 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Realtà Industriale Messaggero Veneto Gennaio 2014 5 Febbraio 2014 La Vita Cattolica 20 Febbraio 2014 114 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 115 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Il Gazzettino La Vita Cattolica 9 Marzo 2014 13 Marzo 2014 116 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 117 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE Messaggero Veneto www.udinetoday.it 31 Marzo 2014 3 Aprile 2014 118 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 119 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE La Vita Cattolica Il Quotidiano FVG 10 Aprile 2014 6 Maggio 2014 120 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE 121 I.S.I.S. Arturo Malignani UDINE I.S.I.S. “A. Malignani” Viale L. da Vinci, 10 - Udine Tel. 0432 46361 www.malignani.ud.it www.malignani.ud.it
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