05 DICEMBRE 2014 mailto:[email protected] 1 - LOMBARDIA.GIUNTA/1,MARONI:ENTRO NATALE RIFORMA DEL SISTEMA SOCIO-SANITARIO 2 - LOMBARDIA. GIUNTA/2,MARONI:SETTIMANA PROSSIMA RIFORMA SISTEMA AUTONOMIE 3 - LOMBARDIA. GIUNTA/3,MANTOVANI:VIA A SPERIMENTAZIONE PRESIDI TERRITORIALI 4 - LOMBARDIA. GIUNTA/4,BULBARELLI: 66 MILIONI PER SALVARE ALER 5 - LOMBARDIA. GIUNTA/5.VINO,FAVA:1,8 MLN PER SETTORE VITIVINICOLO 6 - LOMBARDIA. GIUNTA/6, APREA:STUDENTI IEFP ALL'ESTERO PER FARE ESPERIENZE DI LAVORO 7 - LOMBARDIA. GIUNTA/7,RIFIUTI,TERZI: 1 MILIONE PER 'CENTRI DI RIUTILIZZO' 8 - LOMBARDIA.GIUNTA/8,FAVA:PIANO TRIENNALE PER SOSTITUZIONI IN AGRICOLTURA 9 - LOMBARDIA.GIUNTA/9,PAROLINI:OK A CANDIDATURA 'REGIONE EUROPEA GASTRONOMIA' 10 - LOMBARDIA. GIUNTA/10,SALA:3 MLN A TERRITORI PER PROGETTI EXPO-1 10 BIS - LOMBARDIA. GIUNTA/10,SALA:3 MLN A TERRITORI PER PROGETTI EXPO-2 11 - LOMBARDIA. GIUNTA/11.EXPO 2015,OK A CRITERI PER PROGETTI PROMOZIONE AGRICOLTURA 12 - LOMBARDIA. GIUNTA/12.PIANO ASSICURATIVO CARCASSE,CONFERMATO AIUTO AD AGRICOLTORI 13 - LOMBARDIA.GIUNTA/13,VIA LIBERA A CONSORZIO AGRIDIFESA PER TUTELA PRODUZIONI AGRICOLE 14 - LOMBARDIA.GIUNTA/14,FAVA:MALTEMPO,MIPAAF RICONOSCA EVENTO ECCEZIONALE IN OLTREPO 15 - LOMBARDIA. GIUNTA/15,FAVA:MALTEMPO,MIPAAF RICONOSCA EVENTO ECCEZIONALE NEL MANTOVANO 16 - LOMBARDIA.VARIANTE ZOGNO/BG,TERZI:16 MLN PER COFINANZIARE EXTRACOSTI 17 - LOMBARDIA.WELFARE/1,MANTOVANI:VOLONTARIATO VOLTO MIGLIORE NOSTRA REGIONE 18 - LOMBARDIA.WELFARE/2,MARONI:NOSTRO MODELLO PIÙ FORTE CHE ALTROVE 19 - LOMBARDIA.NITRATI,FAVA:GOVERNO FRANCESE D'ACCORDO SU REVISIONE DIRETTIVA UE 20 - LOMBARDIA.TRASPORTI, CAVALLI: GOVERNO RIVEDA I TAGLI 21 - LOMBARDIA. MANTOVANI VISITA OSPEDALE DI PIEVE DI CORIANO 22 - LOMBARDIA. SCOLA, MARONI: APPREZZO SUO STIMOLO A ISTITUZIONI 23 - LOMBARDIA. NUOVA ALER LODI/PAVIA: BULBARELLI: RISPARMI PER 300.000 EURO 24 - LOMBARDIA. PRESEPE,CAPPELLINI MOSTRA IN REGIONE, SIMOBOLO NON SI METTE IN DISCUSSIONE 1 1 - LOMBARDIA.GIUNTA/1,MARONI:ENTRO NATALE RIFORMA DEL SISTEMA SOCIO-SANITARIO (Ln - Milano, 05 dic) "La riforma del Sistema socio-sanitario regionale, partita con la presentazione del 'Libro Bianco' a luglio, si sta concludendo. Stiamo definendo il testo, dopo l'ultimo confronto con le parti sociali e tutti coloro che sono stati coinvolti, che ho intenzione di portare all'approvazione della Giunta prima di Natale, per cui prima di Natale avremo il testo della riforma del Sistema socio-sanitario lombardo". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta della Giunta regionale. (Ln) fca 2 - LOMBARDIA. GIUNTA/2,MARONI:SETTIMANA PROSSIMA RIFORMA SISTEMA AUTONOMIE IL PRESIDENTE: NECESSARIA VALUTAZIONE SU COMPETENZE PROVINCE (Ln - Milano, 05 dic) "Entro la fine della prossima settimana porteremo all'approvazione della Giunta la legge sul riordino del sistema delle autonomie, a seguito dell'applicazione della riforma Delrio, della legge costituzionale che andrà in Aula in Parlamento il 16 dicembre e del dibattito che si terrà martedì prossimo in Consiglio regionale proprio su questo tema". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa al termine della seduta della Giunta regionale. "Ci sono dei punti - ha fatto notare Maroni - ancora in sospeso, come per esempio il provvedimento, che il Governo sembrerebbe voler confermare, sulla decisione di trasferire coattivamente alle Regioni il 50 per cento dei dipendenti delle Province, il che ovviamente comporterà per noi una valutazione sulle competenze che oggi hanno le Province: potranno continuare a svolgerle avendo la metà dei dipendenti? Penso proprio di no. E, a quel punto, la Regione si ritroverebbe ad avere qualche migliaio di dipendenti in più di quelli che abbiamo oggi ed è chiaro che non possiamo prenderli per non far fare loro nulla. 2 Tutti questi punti interrogativi saranno sciolti entro la settimana prossima". (Ln) fca 3 - LOMBARDIA. GIUNTA/3,MANTOVANI:VIA A SPERIMENTAZIONE PRESIDI TERRITORIALI I PRIMI A S.ANGELO LODIGIANO,SOMMA LOMBARDO, SORESINA, MILANO VICEPRESIDENTE:ULTERIORE SEGNO DINAMICITÀ DELLA NOSTRA SANITÀ (Ln - Milano, 05 dic) "I Presidi ospedalieri territoriali sono una risposta concreta al problema della cronicità e realizzano quella integrazione tra ospedale e territorio, a vantaggio del paziente e delle sue specifiche necessità, che rappresenta uno dei pilastri del progetto di ammodernamento della sanità lombarda". Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani, illustrando i contenuti della delibera approvata, questa mattina, dalla Giunta lombarda relativa alla "attuazione della fase della sperimentazione dei presidi ospedalieri territoriali". ATTUAZIONE DEL PROGETTO - Nel luglio scorso la Giunta lombarda aveva individuato i presidi ospedalieri di Sant'Angelo Lodigiano, Somma Lombardo, Istituti Clinici di Perfezionamento - Poliambulatorio di via Farini e via Livigno e Soresina – AO Maggiore di Crema per l'avvio del progetto dei Pot. Con la delibera odierna si ufficializza l'avvio di questo nuovo modello organizzativo, con un investimento di oltre 800.000 euro. Le risorse sono destinate alla conversione di questi presidi, da effettuarsi entro il primo semestre del prossimo anno. VALORIZZATO IL RUOLO DEI MEDICI - "Grazie ai Pot - ha aggiunto Mantovani - andiamo a valorizzare la figura dei medici di Medicina generale, che rappresentano la prima trincea sul territorio in ambito di salute. Inoltre, andiamo a consolidare un modello di sanità sempre più efficiente e che pone al centro il paziente e i suoi bisogni, anticipando già con fatti e azioni i presupposti del 'Libro Bianco'. Con questo provvedimento contribuiremo inoltre a evitare gli intasamenti in Pronto soccorso e nei reparti di Medicina generale". ALTRI 19 PROGETTI PRONTI A PARTIRE - "Queste - ha concluso Mantovani - sono le prime 4 esperienze del genere che entrano nella loro fase attuativa. Intanto, la 'Commissione di valutazione dei Presidi territoriali' 3 di Regione Lombardia è al lavoro per individuare altri progetti idonei da definire e concretizzare nei prossimi mesi". POLIAMBULATORI VIA FARINI E VIA LIVIGNO A MILANO - Il progetto si pone come una proposta nell'ambito dell'area metropolitana milanese di presa in carico del paziente con patologie cronico degenerative, per fornire un importante contributo al perseguimento dell'obiettivo di assistenza ai pazienti cronici nei due punti ritenuti strategici dall'Azienda ospedaliera Istituti clinici di Perfezionamento di via Farini e via Livigno. Obiettivo del Pot: Icp vuole fornire una integrazione con i medici di Medicina generale, prevedendo la creazione di un percorso clinico coordinato, che risponda ai bisogni del paziente in termini di assistenza clinico/terapeutica, diventando un centro di riferimento per la patologia del diabete. Il finanziamento complessivo, pari a 590.000 euro è destinato ad adeguamenti strutturali così suddivisi: via Livigno, 360.000 euro, di cui 30.000 per arredi e attrezzature; via Farini, 230.000 euro, di cui 25.000 per arredi e attrezzature. SANT'ANGELO LODIGIANO - Il progetto è finalizzato alla stabilizzazione e riabilitazione del paziente cronico o post acuto, con un servizio per la presa in carico e la gestione della cronicità, prevedendo l'erogazione dei servizi distrettuali sanitari, socio-sanitari, ambulatorio infermieristico, specialistica ambulatoriale e servizio di telemedicina. Il finanziamento complessivo assegnato è di 195.000 euro. SOMMA LOMBARDO - Il progetto è finalizzato a rendere i servizi al paziente cronico, individuando un percorso diagnostico terapeutico concordato con il medico di medicina generale e con il coordinamento dell'accesso a tutta la rete dei servizi sanitari, socio assistenziali e sociali, l'assistenza domiciliare ed ambulatoriale, con una copertura del servizio dalle ore 8 alle ore 20. Il finanziamento è di 20.000 euro per l'allestimento della centrale operativa. SORESINA - Il progetto è volto al miglioramento e implementazione dell'attivazione dei percorsi di cura per la presa in carico proattiva del paziente cronico attraverso l'individuazione di specifici percorsi di presa in cura, gestendo in modo programmato l'accesso alle prestazioni diagnostiche e alle cure il monitoraggio proattivo, finalizzato alla riduzione di ricoveri inappropriati e gli accessi al pronto soccorso per problemi minori. (Ln) sic 4 4 - LOMBARDIA. GIUNTA/4,BULBARELLI: 66 MILIONI PER SALVARE ALER APPROVATO IL PIANO DI RISANAMENTO AZIENDA, SI AGIRÀ SU 4 LEVE SI PARTE DA MOROSITÀ, PIANO VENDITE, MENO SPESE E PERSONALE (Ln - Milano, 05 dic) "Oggi diamo nuova vita all'Aler di Milano, con tutto quello che ne può conseguire in termini di sopravvivenza dell'azienda stessa e di risposte concrete a chi oggi chiede un tetto". Così l'assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità Paola Bulbarelli ha introdotto la delibera approvata oggi dalla Giunta che recepisce il parere positivo del Collegio dei sindaci circa il Piano di risanamento dell'Aler di Milano. ALTRI 66 MILIONI PER DARE OSSIGENO ALL'AZIENDA - "Con il provvedimento odierno - ha aggiunto Bulbarelli – abbiamo approvato un altro stanziamento di 66 milioni (che si vanno ad aggiungere ai 30 già assegnati lo scorso anno), perché l'Aler possa continuare il suo importante e prezioso lavoro". TEMPI DI EROGAZIONE DEI FONDI - I fondi saranno erogati con la seguente modalità: - 21,2 milioni di euro subito, a seguito dell'approvazione della delibera; - 20 milioni entro il mese di gennaio 2015; - 24,8 milioni di euro entro ottobre 2015, a seguito della prima verifica semestrale (giugno 2015) sulla base della relazione sottoscritta dal presidente e dal direttore generale dell'Aler di Milano. LE AZIONI PER IL RISANAMENTO: SI PARTE DALL'ABBATTIMENTO DELLA MOROSITÀ – Sono fondamentalmente 4 le leve che individua il Piano per risanare i conti dell'Aler. "Partiamo dalla morosità - ha detto l'assessore -, che da qua al 2017 dovrà passare dall'attuale 43 per cento a un più fisiologico e accettabile 13 per cento". Il primo passo è quello di distinguere fra morosi colpevoli, che "dovranno risarcire il debito", e morosi incolpevoli, che, invece, "saranno concretamente aiutati a uscire dalla situazione di difficoltà in cui sono incappati anche tramite strumenti ad hoc come il Fondo sostegno affitti". Bulbarelli ha anche spiegato che per rientrare dal debito, con tutta probabilità, si ricorrerà a una società di recupero crediti che "non è ancora stata individuata". In particolare si prevedono maggior introiti su: 5 - Canoni: la morosità dovrà passare 46,5 milioni di euro a 15,8 milioni di euro; - Utenze: l'attuale credito di 28,2 milioni di euro dovrà attestarsi a circa 9,6 milioni. 452,9 MILIONI DAL PIANO STRAORDINARIO VENDITE - Uno dei punti forti del Piano è senza dubbio il piano vendite straordinario. E' prevista infatti l'alienazione di 6.688 alloggi, per ricavi stimati di circa 452,9 milioni di euro. "Per facilitare questo percorso - ha spiegato l'assessore - abbiamo anche istituito un Fondo ad hoc presso Finlombarda, con una dotazione di 6 milioni di euro, che serviranno ad aiutare chi decide di fare questo passo". I contributi, fino al 10 per cento del costo dell'alloggio, potranno servire, ad esempio, per le prime spese o come garanzie per le banche. 13 MILIONI DI RISPARMIO SUL PERSONALE - Anche quella del personale è una leva sulla quale Aler agirà per arrivare ad un risparmio di circa 13 milioni di euro. "Buona parte dei risparmi - ha chiarito l'assessore arriveranno dai prepensionamenti". L'assessore ha anche spiegato che sono in corso trattative sindacali con il Comune di Milano per il personale in esubero dall'Aler. 5,6 MILIONI DALLA RIDUZIONE COSTI DI GESTIONE - La riduzione delle spese di amministrazione e generali permetterà un risparmio di 5,6 milioni di euro l'anno. (Ln) dvd 5 - LOMBARDIA. GIUNTA/5.VINO,FAVA:1,8 MLN PER SETTORE VITIVINICOLO (Ln - Milano, 05 dic) Su proposta dell'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, la Giunta regionale ha approvato le disposizioni attuative relative all'applicazione della Misura regionale 'Investimenti' per la campagna vitivinicola 2014/2015. "La Misura - ha spiegato l'assessore Fava attivata nell'ambito del Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo, concede un sostegno per investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino, con l'obiettivo di migliorare competitività e redditività dell'impresa". Possono accedere al contributo le Micro, piccole e medie imprese agricole e di trasformazione. 6 LE AZIONI PREVISTE - Le azioni previste riguardano: acquisto di recipienti per l'affinamento del vino; Acquisto di macchine, attrezzature utili al magazzino o alla cantina; costruzione, ristrutturazione di uffici aziendali; dotazioni utili all'allestimento degli uffici aziendali; allestimento di punti vendita al dettaglio, sale degustazione; creazione e aggiornamento di siti internet dedicati all'e-commerce. LIMITI DI SPESA AMMISSIBILI - L'importo complessivo delle spese ammissibili deve essere compreso tra i 5.000 euro e i 200.000 euro, pena la non ammissibilità della domanda. Il contributo massimo concedibile è pari al 40 per cento della spesa ammissibile effettivamente sostenuta, Iva esclusa. Per la Misura sono stanziati 1,8 milioni di euro, che potranno essere ulteriormente integrati sulla base della futura disponibilità di altre risorse sul bilancio regionale. (Ln) ver 6 - LOMBARDIA. GIUNTA/6, APREA:STUDENTI IEFP ALL'ESTERO PER FARE ESPERIENZE DI LAVORO FORMAZIONE E WORK EXPERIENCE' PER RAGAZZI TERZO E QUARTO ANNO PRIMATO REGIONE NEL FINANZIARE PROGETTI COSI' INNOVATIVI (Ln - Milano, 05 dic)Potranno seguire percorsi formativi anche all'estero, inclusa l'opportunità di fare un'esperienza di lavoro' gli studenti iscritti al terzo e quarto anno del sistema di istruzione e formazione professionale lombardo (IeFP) nell'anno scolastico 2014/2015. Lo stabilisce la delibera approvata dalla giunta regionale della Lombardia, su proposta dell'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea. PERCORSI FORMATIVI O ESPERIENZE DI LAVORO - Il provvedimento, finanziato con 300.000 euro, prevede la realizzazione di progetti innovativi che prevedono la partecipazione degli studenti ad una specifica attività formativa all'estero presso istituzioni educative qualificate o la realizzazione di un percorso professionalizzante sotto forma di "work experience", anche mediante tirocini curriculari. REGIONE DA PRIMATO - "Sono orgogliosa - ha commentato 7 l'assessore Aprea - di offrire ai nostri giovani un'opportunità di questo genere. La Lombardia si conferma anche in questo campo una 'Regione da primato' perché traduce in fatti concreti la richiesta di internazionalizzazione e di valorizzazione del nostro capitale umano. Il nostro obiettivo è e resta quello di dare ai nostri ragazzi quante più possibili occasioni di occupabilità, anche durante il percorso formativo: la delibera approvata oggi va proprio in questa direzione" . DURATA PRESENZA STUDENTI ALL'ESTERO - Le esperienze di apprendimento formativo e professionalizzante hanno una durata minima pari a un mese. Le iniziative saranno realizzate da partner esteri specializzati: organismi formativi, soggetti pubblici e/o enti locali, università, centri studi e/o centri di ricerca, enti del terzo settore, organizzazioni non governative, fondazioni e imprese che possano vantare requisiti e precedenti esperienze per attività specifiche di formazione. SOSTEGNO AI PROGETTI - L'importo massimo riconoscibile per ciascun progetto è pari al 40% del costo complessivo, fino ad un massimo di 35.000 euro.(Ln) ben 7 - LOMBARDIA. GIUNTA/7,RIFIUTI,TERZI: 1 MILIONE PER 'CENTRI DI RIUTILIZZO' (Ln - Milano, 05 dic) Regione Lombardia stanzia 1 milione di euro a favore degli Enti locali che intendono realizzare sul proprio territorio 'Centri del riutilizzo' che contribuiscano alla riduzione della produzione di rifiuti urbani. Lo rende noto l'assessore all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Regione Lombardia Claudia Maria Terzi. MIGLIORARE GESTIONE - "Si tratta - spiega l'assessore - di un bando, che aprirà il prossimo anno, per finanziare la realizzazione, da parte dei Comuni o delle Comunità montane, di questi locali o aree coperte, che permettano di intercettare beni ancora in buono stato ed evitare così la produzione di rifiuti. L'obiettivo è di migliorare e potenziare il servizio comunale di gestione integrata dei rifiuti, costituire un servizio 8 aggiuntivo per la cittadinanza e aumentare l'occupazione, anche di soggetti svantaggiati". RIDUZIONE RIFIUTI - "La delibera - prosegue l'assessore – attua il Programma Regionale di Gestione Rifiuti e le norme comunitarie, nazionali e regionali che danno priorità alla prevenzione e riduzione dei rifiuti. Il bando prevede che i fondi siano attribuiti in base a punteggi tecnici che favoriscano i 'Centri del riutilizzo' di migliore funzionalità. E' finanziabile una percentuale delle spese ammissibili fino al 70 per cento per un importo massimo di 50.000 euro". I CENTRI - I centri del riutilizzo sono locali o aree coperte, in cui viene effettuata la consegna, il deposito e il prelievo di beni usati, che non siano rifiuti, caratterizzati dal fatto di essere in uno stato tale da consentirne il loro immediato riutilizzo senza l'effettuazione di operazioni di riparazione o sostituzione di parti. IL BANDO - Il bando aprirà nel 2015 ed è destinato a Comuni, Consorzi esclusivamente di Comuni, Unioni di comuni, Comunità Montane (solo nel caso di centri del riutilizzo a servizio di Comuni in numero maggiore a due). (Ln) sic 8 - LOMBARDIA.GIUNTA/8,FAVA:PIANO TRIENNALE PER SOSTITUZIONI IN AGRICOLTURA SOSTEGNO A IMPRENDITORI PER ASSENZA PROPRIA O DI DIPENDENTI (Ln - Milano, 05 dic) La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, una misura di sostegno triennale ai servizi di sostituzione nelle aziende agricole. TURNOVER DEL PERSONALE - "Le attività agricole in generale, e le zootecniche in particolare - ha rilevato l'assessore Fava – sono caratterizzate da un impegno lavorativo di 365 giorni all'anno, che obbliga il personale addetto, o il titolare dell'impresa, a pesanti sacrifici e alta professionalità per garantire continuità d'impresa". "E' quindi fondamentale - ha aggiunto - migliorare gli standard di vita e di lavoro dei lavoratori del settore, offrendo all'imprenditore 9 l'opportunità di poter usufruire di manodopera qualificata, in caso di ferie, malattia, maternità congedi parentali, decesso e partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento propria o dei dipendenti". L'intervento assume inoltre una valenza di ordine sociale, in quanto garantisce la possibilità di occupare lavoratori extracomunitari, giovani e disoccupati e contribuire all'eliminazione del lavoro nero nelle campagne. TIPOLOGIE DI INTERVENTO - L'intervento è finalizzato a contribuire ai costi sostenuti per l'erogazione di servizi di sostituzione ad aziende agricole situate in Lombardia concernenti la sostituzione temporanea del conduttore, di un suo partner o di un suo collaboratore per motivi dovuti a malattia e/o infortunio (non dovuto al mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro da parte dell'impresa), maternità, ferie, decesso. MISURA SU TRE ANNI - La misura durerà 3 anni, dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2017. L'aiuto è erogato in natura sotto forma di servizi agevolati, senza alcun pagamento diretto di denaro ai produttori. Il contributo concesso ai soggetti erogatori del servizio di sostituzione viene riconosciuto sulla base del costo complessivo dei servizi di sostituzione erogati nel corso dell'anno di riferimento, dedotto di altri finanziamenti pubblici relativi agli stessi costi ammissibili. Per ogni beneficiario il contributo erogato non potrà superare il 30 per cento dei costi effettivi di fornitura dei servizi di sostituzione. (Ln) ver 9 - LOMBARDIA.GIUNTA/9,PAROLINI:OK A CANDIDATURA 'REGIONE EUROPEA GASTRONOMIA' STANZIATI 50.000 EURO PER PARTECIPAZIONE A PROGETTO UE CAMERA COMMERCIO E UNIVERSITA' BERGAMO PROMOTORI OPERAZIONE (Ln - Milano, 05 dic) La Lombardia lancia la propria candidatura per ottenere il titolo di 'Regione Europea per la Gastronomia'. PROGETTO EUROPEAN REGION OF GASTRONOMY - La giunta regionale ha approvato su proposta dell'assessore al Turismo, Commercio e 10 Terziario Mauro Parolini la delibera che ufficializza la partecipazione di Regione Lombardia al progetto 'European Region of Gastronomy', il titolo assegnato dall'Istituto Internazionale per la Gastronomia, la Cultura, le Arti e il Turismo (IGCAT) con lo scopo di contribuire ad una migliore qualità della vita nelle regioni europee, sostenendo le culture alimentari caratteristiche, l'educazione a una migliore salute, la sostenibilità e l'innovazione gastronomica. OCCASIONE STRATEGICA PER ATTRATTIVITA' TURISTICA - "Regione Lombardia intende sostenere concretamente questa candidatura ha spiegato l'assessore Parolini - perché vediamo in essa un'occasione strategica per valorizzare l'attrattività turistica, sostenere le economie locali e promuovere su scala internazionale la cucina tradizionale e d'autore e la filiera della ristorazione lombarda". I PROMOTORI - La misura prevede lo stanziamento da parte di Regione Lombardia di 50.000 euro, che saranno trasferiti alla Camera di Commercio di Bergamo, capofila per il sistema camerale, che insieme all'Università orobica ha presentato la candidatura della Lombardia al titolo europeo. L'ateneo bergamasco sarà invece il soggetto che coordinerà dal punto di vista scientifico l'attività di mappatura dei territori più idonei, nonché la fase di studio e ricerca che terminerà con la candidatura entro marzo 2015 e aprirà l'ultimo step triennale che può portare la Lombardia ad entrare nel 2018 nel novero delle "Regioni Europee della Gastronomia". TURISMO ESPERIENZALE - "Sul modello della Capitale europea della cultura - ha aggiunto Parolini - sono certo che questo titolo possa contribuire a rafforzare il nostro impegno nella promozione integrata in una prospettiva sempre più basata sul concetto di turismo esperienziale, che unisce alla semplice visita della destinazione l'offerta di un percorso completo attraverso la storia, la cultura, l'ospitalità, le tradizioni enogastronomiche del territorio e il contatto con la natura". (Ln) ben 11 10 - LOMBARDIA. GIUNTA/10,SALA:3 MLN A TERRITORI PER PROGETTI EXPO-1 ATTIVATI INVESTIMENTI PER 9 MLN, TERRITORI TUTTI IN RETE ECCELLENZE REGIONE PROPOSTE IN MODO ORGANIZZATO E ORDINATO (Ln - Milano, 05 dic)Assegnati dalla giunta regionale della Lombardi ai contributi per 3 milioni di euro ai progetti proposti dai territori che attivano iniziative capaci di muovere investimenti per oltre 9 milioni. Il provvedimento è stato illustrato dal sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all'Expo e all'internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala. In particolare, sono stati finanziati 12 progetti (uno per provincia) imperniati sull'incremento dell'attrattività e dell'offerta turistica. Il contributo di Regione Lombardia copre fino al 50% dei costi, mentre al cofinanziamento del partenariato locale concorre il Sistema Camerale. TRE VALENZE POSITIVE - "Un risultato superiore alle aspettative - ha commentato Sala - che ha tre valenze positive: aver acceso i riflettori sull'Esposizione Universale del 2015, aver messo in rete i territori e, non da ultimo, aver mosso investimenti con una leva che ha triplicato l'importo iniziale, passato da 3 a 9. In un momento economico di particolare difficoltà significa che le risorse sono state indirizzate a sostegno di attività di promozione dei territori che scommettono su Expo e ci credono". TERRITORI SI PRESENTANO IN MODO ORGANIZZATO - "Con questo bando - ha proseguito Sala - abbiamo preparato l'organizzazione territoriale ad accogliere Expo. Le nostre eccellenze, grazie a Regione Lombardia si presentano in modo ordinato e con tutti i requisiti per ospitare i visitatori in modo strutturato". IN ARRIVO ALTRI 7 MILIONI - "Questa prima tranche fa parte del finanziamento di 10 milioni di euro - ha spiegato ancora Sala - e riguarda iniziative che saranno realizzate nei mesi antecedenti l'Esposizione. Gli altri 7 milioni sono destinati a progetti che invece 12 saranno attuati durante Expo, nel corso dei sei mesi in cui si svolgerà l'evento". FINANZIATE 12 INIZIATIVE - "Il bando - ha aggiunto il sottosegretario - è stato costruito in modo innovativo e ha previsto due fasi, la concertazione dei territori e la valutazione dei progetti presentati. Abbiamo assegnato i nostri finanziamenti a 12 iniziative, una per ciascuna provincia". "Chi non ha potuto accedere ai fondi messi a disposizione di Regione Lombardia - ha precisato Sala - ha a disposizione un lavoro che può comunque essere realizzato per la valorizzazione del territorio, anche se con tempistiche diverse". I 12 PROGETTI - Ecco in dettaglio i 12 progetti, suddivisi provincia per provincia: A Bergamo sono stati assegnati 385.250 euro per il progetto 'Bergamo Experience 2015'; A Brescia 517.800 euro per 'Sistema Brescia per Expo 2015' A Como 210.000 euro per 'Como Cultural Capital' A Cremona 237.000 euro per 'Le eccellenze del territorio cremonese per EXPO 2015' A Lecco 170.348 euro per 'Expolake Lecco: green, healthy, smart land' A Lodi 72.500 per 'Lodi 2015 - Living EXPO' A Mantova 166.600 euro per 'Sistema Mantova per EXPO 2015' A Milano 197.500 euro per 'Itinerari di scienza, tecnologia e industria in Lombardia per Expo 2015' A Monza e Brianza 319.545 euro per 'Meet Brianza EXPO Design,Art, Food and Nature - A way to excellence' A Pavia 215.500 euro per 'Esperienze di riso e di vino nella terra dei Longobardi e dei Visconti' A Sondrio 300.000 euro per 'Valtellina for EXPO' A Varese 207.956 euro per 'Gran tour Expo nelle prestigiose location della terra dei laghi' (Ln - segue) ben 13 10 BIS - LOMBARDIA. GIUNTA/10,SALA:3 MLN A TERRITORI PER PROGETTI EXPO-2 (Ln - Milano, 05 dic) Ecco provincia per provincia, il dettaglio dei progetti presentati e finanziati. BERGAMO EXPERIENCE 2015 - Il progetto ha come primo obiettivo quello di catturare l'attenzione dei visitatori e di condizionare l'agenda del turista perché inserisca Bergamo come attività collaterale alla sua visita a Expo. Per questo scopo sono state individuate alcune forti tematiche che hanno rilevanza nazionale o addirittura internazionale: in particolare la riapertura dell'Accademia Carrara, la mostra dedicata a Palma il Vecchio e la figura di Gaetano Donizetti. Gli assi su cui si fonda il progetto sono cinque: 1. Cultura (Accademia Carrara, Palma il Vecchio e Itinerari dell'ingegno); 2. Musica arte e spettacolo (vari eventi e spettacoli donizettiani); 3. Enogastronomia (Bergamo capitale dell'enologia italiana, Bergamo capitale dei formaggi, Emozioni saperi e sapori del mais, Orobic food e Progetto filiera del gelato); 4. Turismo religioso (valorizzazione della figura del papa Giovanni XXIII); 5. Natura e sport attivo (itinerari naturalistici nel Parco delle Orobie, cattedrale vegetale dell'Alpe Arera e parco cicloturistico della media pianura lombarda). Tutte le azioni sono strettamente coordinate con quelle presentate per il bando dei distretti dell'attrattività. SISTEMA BRESCIA PER EXPO 2015 - La serie di iniziative è proposta dall' Associazione Temporanea di Scopo (ATS) Costituita nel giugno 2013 da Camera di Commercio e Associazione Industriale Bresciana. L'ATS ha assunto un ruolo di coordinamento nella gestione e nella promozione di 13 progetti facenti capo ciascuno ad un soggetto attuatore, tenendo presente il massimo coinvolgimento del territorio provinciale; I 13 Progetti ATS: 1.'Fuori EXPO' promosso da Comune di Brescia, AIB e sottoscrittori Protocollo d'Intesa 3 maggio 2013; 2.'Rosso Mille Miglia'- promosso da Mille Miglia s.r.l.; 14 3.'Dal Campo alla Tavola - Passaporto Etico'- promosso dal Consorzio De Alimentaria Qualitate, Università Statale, Università Cattolica, Istituto Zooprofilattico; 4.'I Segni dell'Acqua' promosso dalla Comunità Montana Valle Camonica; 5. La 'Fucina di Vulcano' promosso dalla Comunità Montana della Valle Trompia; 6. Itinerari Turistici nelle eccellenze storiche, architettoniche ed enogastronomiche' promosso da vari enti della Bassa Bresciana; 7. 'Franciacorta Expo 2015' - promosso da vari enti della Franciacorta 8. 'Progetti di valorizzazione e promozione territoriale' promossi da Brescia Tourism 9. 'Expo Garda Lombardia' promosso dal Consorzio Garda Lombardia, Strada del Vini e dei Sapori del Garda 10. 'Progetto generale di promozione Brescia' promosso dal Comune di Brescia 11. 'Sistema Brescia per Expo 2015' promosso da 110 enti locali 12. 'La Qualità del Sebino Bresciano' promosso dalla Comunità Montana del Sebino Bresciano 13.'Vallecamonica, Sebino e Valle di Scave Expone' Istituto Superiore Olivelli Putelli di Darfo. COMOCULTURALCAPITAL - Coinvolge: SistemaComo2015, Camera di Commercio, Provincia di Como, Comune di Como, Centro di Cultura Scientifica Volta, Villa erba spa, Lario Fiere. Ne sono partner anche Sviluppo Como, Comune di Cernobbio, Politecnico di Milano, Teatro sociale di Como, Aslico, Ente Villa Carlotta, Orticolario, Ass. Parolario, Ass. Arte&Arte, ass. città della Luce, Ass. Lago di Como Film Festival, Festival della Musica di Bellagio e del Lago di Como, Batc67 srl. Le iniziative sono: 1. Organizzazione e realizzazione palinsesto eventi il 'Canto della Terra'; 2. Borsa delle Spettacolo; 3. Interventi territorio (Villa Carlotta recupero dell'antico uliveto, Via Regina - Slow Tourism); 4. Mobilità (arredi e eventi sul Piroscafo Patria); 5. Struttura e personale; 6. Governance, promozione e comunicazione (immagine coordinata Canto della Terra, materiale illustrativo, ComON settimana della creatività, fisionomie lariane, Exponiamoci musei, Un lago di sapori). 15 LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO CREMONESE PER EXPO 2015 - Le iniziative sono coordinate da Camera di Commercio Cremona in qualità di capofila dell'ATS e coinvolge 64 enti locali. Il progetto si articola in tre azioni: Promozione turistica del territorio provinciale in funzione del tema Expo 'Nutrire il pianeta - Energia per la vita', volta ad affermare Cremona come centro internazionale di formazione in campo agroalimentare in stretto raccordo con il Parco Tecnologico Padano di Lodi. In questo contesto l'Associazione Temporanea di Scopo, in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Cremona - ha elaborato un programma straordinario di corsi executive di alta formazione per operatori internazionali del settore agricolo, zootecnico e alimentare, con focus su alcune tematiche legate ad EXPO, trattate da docenti universitari internazionali e specialisti del settore; 2. Promozione turistica del territorio provinciale grazie alle dotazioni culturali identitarie del territorio, con particolare riferimento alla liuteria, all'arte organaria e alla musica. Per la valorizzazione della tradizione musicale cremonese sono incluse nel progetto: - le diverse attività organizzate dal Museo del Violino, dal Comune di Cremona e dagli altri Comuni aderenti, oltre alle attività rivolte ai musicisti; - la promozione del festival Monteverdi - organizzato dal Teatro Ponchielli - su circuiti internazionali; 3. Promozione turistica del territorio provinciale con particolare riferimento alle vie d'acqua e al cicloturismo L'azione si pone l'obiettivo di creare un modello di ospitalità diffusa lungo il Po, al fine di valorizzare le iniziative incentrate sul fiume, promosse del Sistema Turistico Po di Lombardia, connettendo i percorsi ciclopedonali esistenti nella golena del Po e integrandoli con i collegamenti fluviali; EXPOLAKE LECCO: GREEN, HEALTHY, SMART LAND - Il progetto lecchese vede quale capofila la Provincia di Lecco, conta 31 partners e prevede un mix di eventi ed azioni promozionali. Tra gli eventi, spesso di rilievo e diffusi su tutto il territorio, l' importante manifestazione sportiva velica di livello nazionale che si svolgerà a Dervio e la specifica valorizzazione, attraverso mostre e seminari tematici di Villa Monastero di Varenna, una delle 'perle' del lecchese. Le iniziative: 1. 'Lago e territorio': attività che riguardano la realizzazione di materiale promozionale, in particolare la Guida all'Ospitalità in vista di EXPO e gli opuscoli su Villa Monastero di Varenna e 'Lakes experience' (mobilità dolce) a cura della Provincia di Lecco e la realizzazione di un filmato 16 dedicato all'area dell'alto Lario curato dalla ProLoco di Colico. Inoltre saranno definiti nuovi pacchetti turistici, che spaziano dalle attività sportive, alle degustazioni, alle offerte 'benessere', pensati per tutte le fasce di pubblico; 2. 'Mountain e green' : verrà definito il club di prodotto 'Grigna Valsassina e Lago di Como'', da parte della Comunità Montana Valsassina. Verranno organizzati eventi di turismo riguardanti la montagna quali: 'Premana rivive l'antico', rassegna di antichi mestieri e dell'arte contadina, il 'Giir di Mont', gara di Sky Marathon di livello internazionale, a cura dell'Agenzia di Sviluppo Alta Valsassina. Si realizzerà un video che documenta le salite invernali dei canaloni della Grigna, ad opera dei Ragni di Lecco; 3. 'Food': eventi legati al settore agro-zootecnico e alimentare, tra cui spicca la rassegna gastronomica 'Ristorexpo 2015', curata da Lariofiere; un mercato on-line di prodotti agroalimentari offerti dal territorio lecchese e la tradizionale 'Mostra della Capra Orobica', che saranno seguite dalla Comunità Montana Valsassina in collaborazione con altri Enti ed Associazioni locali; 4. 'Cultura': prevede la produzione di materiale promozionale riguardante gli itinerari turistico-culturali SIMPLe ways che, a partire dal Sistema Museale Provinciale si aprono al territorio, coinvolgendo il visitatore a 360°, curati dalla Provincia di Lecco; 5.'Innovation e ICT': la prima fase vede la realizzazione delle attività preparatorie delle piattaforme di commercio on line e l'accompagnamento alle nuove tecnologie di raccolta e aggregazione dati verso E015. Verrà predisposta da Univerlecco la piattaforma di comunicazione e narrazione delle eccellenze territoriali in ambito ricerca, innovazione e alta formazione. MILANO,ITINERARI DI SCIENZA, TECNOLOGIA E INDUSTRIA IN LOMBARDIA PER EXPO 2015 - Il progetto proposto da Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci prevede una 'aggregazione' che coinvolge 20 istituzioni tra musei ed enti locali. I musei coinvolti sono: Fondazione Museo Agusta (VA); Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo (CO); Civico Museo della Seta Abegg di Garlate (LC); Archivio Storico e il Museo SAME (BG) del gruppo SAME DEUTZFAHR Italia Sp.A.; Fondazione Museo dell'Industria e del Lavoro 'Eugenio Battisti' (BS); Museo il Maglio Averoldi (BS); Museo dei Vigili del Fuoco (MN) dell'Associazione Storica Nazionale dei Vigili del Fuoco; Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari di Cremona (CR); Fondazione Conte Gian Giacomo Morando Bolognini, Museo del pane e dell'agricoltura (LO); Sistema Museale di Ateneo,Università degli studi di Pavia (PV); Musei civici 'L. Barni' di Vigevano (PV); Museo in 17 Lomellina, Museo del contadino (PV) dell'Associazione Amici del Museo in Lomellina (A.M.LOM.). Il progetto intende sviluppare e potenziare le attività per il pubblico a partire dai temi chiave trattati dai musei e legati alla identità del territorio e ai temi di EXPo (quali alimentazione, tessile, siderurgia Leonardo, sport),offrire al pubblico internazionale servizi e strumenti di visita qualificati anche attraverso l'uso di strumenti digitali e social media. Sarà attivato un portale dove il pubblico potrà trovare contenuti e informazioni relativi ai musei della rete, le loro attività e quelle del territorio. PAVIA: ESPERIENZE DI RISO E DI VINO NELLA TERRA DEI LONGOBARDI E DEI VISCONTI - Il progetto è stato presentato dalla Provincia di Pavia, in partenariato con la Camera di Commercio di Pavia e altri 45 soggetti rappresentativi di tutte le più importanti realtà istituzionali ed economiche del territorio pavese, tra cui la Comunità Montana Oltrepò Pavese, la Fondazione per lo Sviluppo dell'Oltrepò Pavese, 13 Associazioni di categoria, 14 Distretti del Commercio, l'Università di Pavia, il ConsorzioTerre Basso Pavese, 7 Associazioni, Fondazioni e Consorzi. Azioni di progetto: 1.UN BRAND PER IL 'PADIGLIONE-TERRITORIO' Vengono realizzati azioni di comunicazione coordinata multicanale e un evento lancio del brand territoriale; 2.ESCURSIONI NEL 'PADIGLIONE- TERRITORIO' Si organizzano itinerari guidati in collegamento con i club di prodotto; 3.IL PADIGLIONE DEL RISO E DELLE TIPICITA' PAVESI Si realizzano due eventi sul territorio della Lomellina sul tema del riso; 4.IL 'PADIGLIONE ' DIFFUSO DEL VINO Si realizzano azioni sul tema del vino; 5.LABORATORI APERTI, CONVEGNO INTERNAZIONALE, EVENTI B2B Si avviano procedure di raccolta dati, contatti con aziende interessate ed azioni laboratoriali; 6.EVENTI SPECIALI E ITINERARI Si realizzano mostre e festival culturali tematici. 18 LODI 2015 - Coordinato dalla Camera di commercio di Lodi, coinvolge 49 soggetti. L'obiettivo del progetto è quello di realizzare una offerta turistica integrale, legata alla motivazione al viaggio, ampliando il mercato potenziale di visitatori e turisti, anche in vista del 'dopo Expo'. L'idea è quella di offrire al visitatore la possibilità di conoscere la tecnologia, la ricerca e l'innovazione e scoprire la campagna lombarda con visite dirette ai campi ed alle cascine, all'interno di un ampio e coerente programma di eventi. MONZA E BRIANZA: MEET BRIANZA EXPO DESIGN, ART, FOAD AND NATURE A WAY EXCELLENCE - Coinvolge 61 soggetti, di cui 30 enti locali. Si snoderà in quattro aree tematiche di riferimento, distinte ma connesse dal fine di valorizzare l'economia locale rendendola appetibile per i visitatori di Expo e per i propri cittadini Brianzoli: 1. Arte e cultura 2. Brianza Design District 3. Natura e Green 4. Brianza Design District SISTEMA MANTOVA PER EXPO 2015 - Coordinato da Camera di Commercio Mantova, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, il progetto è finalizzato a potenziare la competitività del territorio mantovano in chiave turismo e business e aumentare la capacità attrattiva comunicando e promuovendo proposte turisticomotivazionali presso bacini di utenza consolidati e nuovi mercati. Tra gli obiettivi anche migliorare in termini qualitativi e di accessibilità la fruizione delle proposte e del territorio con strumenti e servizi tecnologicamente avanzati, stimolando la fidelizzazione dei turisti e generare una ricaduta economica duratura per i settori imprenditoriali: servizi e accoglienza turistica, imprese culturali, creative e ICT, agroalimentare, commercio e ristorazione. VARESE:GRAND TOUR EXPO NELLE PRESTIGIOSE LOCATION DELLA TERRA DEI LAGHI - Proposto dalla Fondazione Museo per l'Aeronautica, il progetto coinvolge 138 soggetti di cui 95 enti locali e prevede la creazione di una serie di azioni coordinate e collegate tali da concretizzare una forte e larga identità territoriale che si declina tra bellezze paesaggistiche e ambientali nonché tra eccellenze artistiche/culturali. L'offerta di accessibilità viene rafforzata con attività quali: Car Sharing, Bike Sharing, Navetta 'Expoviaggia' Varese - Busto 19 - Gallarate - Volandia (MXP), da cui partiranno i Grand Tour. Aree tematiche: La strada del sublime (arte, cultura); La strada del vento con il sole in fronte (sport); La strada con vista lago (natura); La strada degli inganni vitali (food); La strada delle relazioni virtuose (business). SONDRIO, PROGETTO VALTELLINA FOR EXPO 2015 - Il Piano di Azione per promuovere l'attrattività della Valtellina in occasione di Expo Milano 2015 ha come soggetto capofila la : Camera di Commercio di Sondrio. E' collegato con alcune realtà e progettualità già presenti sul territorio quali 'Valtellina Valposchiavo Expo', il Distretto Culturale della Valtellina, il Distretto dell'attrattività del Comune di Sondrio, Sondrio Festival e più in generale con numerose iniziative in chiave Expo. Il progetto promuove la conoscenza e la qualità delle eccellenze produttive e dell'attrattività turistica della provincia di Sondrio, tende a sviluppare un modello di collaborazione transfrontaliera con la Svizzera (Regione Valposchiavo in particolare) e a sostenere l'ammodernamento delle strutture, lo sviluppo dell'offerta e l'aggregazione delle imprese del commercio, turismo e servizi. Il progetto mira a incentivare il potenziale di attrattività in termini turistici tramite gli eventi di promozione delle eccellenze agroalimentari e di carattere sportivo e favorisce un' attenta riorganizzazione dell'offerta turistica. (Ln) ben 11 - LOMBARDIA. GIUNTA/11.EXPO 2015,OK A CRITERI PER PROGETTI PROMOZIONE AGRICOLTURA (Ln - Milano, 05 dic) La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, i criteri per la selezione di progetti per la valorizzazione del territorio lombardo, attraverso la promozione dei temi agricoli, le filiere agroalimentari e i prodotti di qualità, che saranno presentati da Enti pubblici in occasione di Expo 2015. "Il complesso degli interventi attesi - ha detto l'assessore Fava punta a far ottenere una maggiore attrattività ai territori di riferimento e 20 dovrà essere finalizzato alla divulgazione di tematiche legate all'agricoltura e all'agroalimentare". I DESTINATARI - Possono presentare progetti i Comuni, le loro forme di gestione associata di funzioni e Unioni, le Comunità montane, le Camere di commercio e loro Unioni, anche in partenariato con altri soggetti pubblici o privati. I progetti dovranno articolarsi in più attività e riguardare in particolare la realizzazione di interventi di conservazione, di allestimenti e apparati illustrativi, segnaletica, acquisizione beni materiali adatti alla fruizione da parte di diverse tipologie di visitatori, anche con l'impiego di sistemi multimediali. Sarà inoltre premiato il sostegno dei privati ai singoli progetti. Focus, dunque, sulla promozione di temi agricoli e agroalimentari, anche in chiave territoriale; prodotti agroalimentari tipici e tradizionali del territorio, le filiere agroalimentari, gli itinerari enogastronomici, le produzioni viti-vinicole, agriturismi, Fattorie Sociali e Fattorie Didattiche. (Ln) ver 12 - LOMBARDIA. GIUNTA/12.PIANO ASSICURATIVO CARCASSE,CONFERMATO AIUTO AD AGRICOLTORI (Ln - Milano, 05 dic) La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, le disposizioni 'quadro' per l'attuazione del Piano regionale che copre i costi dei premi assicurativi per la rimozione e la distruzione dei capi morti. "Il provvedimento - ha spiegato l'assessore Fava - punta a promuovere gli interventi di difesa passiva (assicurazioni) delle produzioni zootecniche, per far fronte agli elevati costi dei premi assicurativi per la copertura degli oneri derivanti dallo smaltimento delle carcasse degli animali morti in azienda. Con questo atto della Giunta regionale si notifica alla Commissione europea la volontà di rinnovare un aiuto concreto agli agricoltori". A DIFESA DEL REDDITO AZIENDALE - Il provvedimento si aggiunge al contributo statale nel pagamento del premio assicurativo sostenuto per la garanzia "smaltimento carcasse degli animali morti in azienda". L'intervento, attuato dal 2008, si è dimostrato negli anni un valido aiuto a difesa del reddito delle aziende zootecniche, in modo tale da vedere aumentato, di anno in anno, il valore del capitale assicurato. Per questo, qualora ci fossero future disponibilità di bilancio, l'assessore Fava si dichiara pronto a rinnovare la misura. 21 VANTAGGI DELLO STRUMENTO POLIZZA - L'alleggerimento dei costi della polizza ha, infatti, invogliato l'allevatore lombardo a munirsi dello strumento assicurativo. In generale, il ricorso allo strumento assicurativo ha portato alla diminuzione dei contributi a compensazione dei danni che altrimenti avrebbero gravato totalmente sulla spesa pubblica; alla diminuzione dei fenomeni di smaltimento illecito delle carcasse, con conseguente riduzione dell'inquinamento ambientale. CRESCE LA CULTURA ASSICURATIVA - "Il perseguimento del piano assicurativo regionale, in coerenza con la normativa comunitaria e nazionale vigente - ha osservato l'assessore - vuol far crescere fra le aziende agricole una cultura assicurativa in grado di limitare i rischi dell'attività imprenditoriale, attraverso la tutela del patrimonio e del reddito e una puntuale valutazione del rapporto tra costi e benefici". L'aiuto, previsto da un regolamento comunitario, è erogato tramite gli organismi di difesa riconosciuti e autorizzati dalla Regione Lombardia a operare per tale finalità sul territorio regionale. (Ln) ver 13 - LOMBARDIA.GIUNTA/13,VIA LIBERA A CONSORZIO AGRIDIFESA PER TUTELA PRODUZIONI AGRICOLE (Ln - Milano, 05 dic) Con una delibera proposta dall'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, la Giunta regionale ha riconosciuto l'idoneità del Consorzio Agridifesa Lombardia quale organismo di difesa delle produzioni agricole su tutto il territorio regionale. La presente deliberazione riguarda anche l'approvazione dello statuto dell'associazione. La normativa prevede, infatti, che sono sottoposti a controllo regionale gli organismi di difesa passiva delle produzioni agricole; difesa che viene attuata tramite la gestione, per conto dei propri soci, di polizze assicurative collettive agevolate dai finanziamenti pubblici. (Ln) ver 22 14 - LOMBARDIA.GIUNTA/14,FAVA:MALTEMPO,MIPAAF RICONOSCA EVENTO ECCEZIONALE IN OLTREPO (Ln - Milano, 05 dic) Con una delibera proposta dall'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, la Giunta regionale ha deliberato di inoltrare al Ministero delle Politiche Agricole la 'declaratoria di eccezionalità' dell'evento atmosferico che il 13 ottobre scorso ha colpito una area dell'Oltrepo pavese. I territori colpiti insistono nei comuni di Cecima, Montesegale, Ponte Nizza e Val di Nizza. DANNI PER 839.000 EURO - Un violento rovescio temporalesco ha provocato danni alle infrastrutture a servizio dell'agricoltura. Il maltempo ha investito territori collinari caratterizzati da forte frammentazione e coltivati principalmente a cereali, foraggi e frutta; per la loro morfologia questi terreni richiedono una notevole rete di canali di scolo delle acque superficiali nonché di strade necessarie ai collegamenti tra i vari appezzamenti. A seguito degli accertamenti è stato stimato in 839.000 euro il danno alle infrastrutture agricole (canali di scolo acque superficiali e strade interpoderali) nelle località investite dal nubifragio. La deliberazione viene presentata in quanto, per le tipologie di danno descritte, la legge prevede interventi finanziari con spesa a carico del Fondo di Solidarietà Nazionale; tocca alle Regioni deliberare la proposta, entro 60 giorni dalla fine dell'evento calamitoso. (Ln) ver 15 - LOMBARDIA. GIUNTA/15,FAVA:MALTEMPO,MIPAAF RICONOSCA EVENTO ECCEZIONALE NEL MANTOVANO (Ln - Milano, 05 dic) Con una delibera proposta dall'assessore all'Agricoltura Gianni Fava, la Giunta regionale ha deliberato di inoltrare al Ministero delle Politiche Agricole la 'declaratoria di eccezionalità' dell'evento meteorologico (tromba d'aria) che il 13 ottobre 2014 ha colpito alcuni comuni in provincia di Mantova. DANNI PER 2.200.000 EURO - I danni, documentati dagli accertamenti svolti dal Servizio Agricoltura della Provincia di Mantova, riguardano le strutture agricole, lo scoperchiamento di fabbricati rurali, le case di 23 abitazione di agricoltori, stalle, fienili e depositi attrezzi. Coinvolti i comuni di Moglia, Ostiglia, Pieve di Coriano, Quistello, Revere, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni Del Dosso e Schivenoglia, per un valore complessivo di danni stimati in 2.200.000 euro. Per le tipologie di danno descritte, la legge prevede interventi finanziari a carico del Fondo di Solidarietà Nazionale; spetta alle Regioni deliberare la proposta, che va approvata entro 60 giorni dalla fine dell'evento calamitoso; al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali tocca, appunto, il riconoscimento della eccezionalità dell'evento.(Ln) ver 16 - LOMBARDIA.VARIANTE ZOGNO/BG,TERZI:16 MLN PER COFINANZIARE EXTRACOSTI (Ln - Milano, 05 dic) La Giunta regionale, con una delibera approvata oggi, ha deciso di cofinanziare con 16 milioni di euro gli extracosti della Variante di Zogno (Bg): 5 milioni nel 2015, 5 milioni nel 2016, 5 milioni nel 2017, un milione nel 2018. "E' un'opera attesa da anni - commenta l'assessore all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi -. Oggi è una giornata bellissima per i bergamaschi e non solo. Si tratta di una promessa mantenuta da parte della Regione. Ora la Provincia di Bergamo faccia la sua parte per non vedere sprecati i soldi pubblici e ritrovarsi con l'ennesima opera incompiuta". (Ln) sic 17 - LOMBARDIA.WELFARE/1,MANTOVANI:VOLONTARIATO VOLTO MIGLIORE NOSTRA REGIONE (Ln - Milano, 05 dic) "Siete il volto migliore della nostra regione, date concretezza a quegli ideali di solidarietà e coesione, che da sempre sono un tratto distintivo di noi lombardi. Rappresentate una risorsa preziosa anche nel mondo della sanità, rispetto alle nuove sfide che ci attendono". Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani, intervenendo, questa mattina, al convegno in corso di svolgimento presso l'Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli 'Il volontario per la salute e la famiglia'. 24 UN PICCOLO ESERCITO - Quasi un milione di persone coinvolte, oltre 8.000 associazioni attive nei diversi ambiti del Terzo Settore. Sono questi i numeri del volontariato in Lombardia. "Siete una grande ricchezza - ha detto Mantovani - perché la vostra è una modalità di partecipazione responsabile alla vita della società moderna. Possiamo in particolare affrontare meglio alcuni servizi sociosanitari, perché molti di voi sono una presenza stabile nei nostri ospedali e sollecitano le strutture verso un continuo miglioramento dell'offerta e della qualità". I P.O.T E IL VOLONTARIATO - Il vice presidente si è quindi soffermato sul tema della cronicità, che coinvolge oltre 3 milioni di cittadini. "Proprio oggi in Giunta - ha ricordato - abbiamo dato il via ai Pot. (Presidi ospedalieri territoriali). Una esperienza di grande rilievo, dentro la quale sono certo che il volontariato potrà giocare un ruolo da protagonista attivo". UNA REGIONE MATURA - "Siamo una regione dal cuore grande - ha concluso Mantovani - e che grazie a realtà come le vostre, dimostra anche tutto il suo grado di maturità". (Ln) rft 18 - LOMBARDIA.WELFARE/2,MARONI:NOSTRO MODELLO PIÙ FORTE CHE ALTROVE IL PRESIDENTE: REGIONE CONTINUERÀ A SOSTENERE VOLONTARIATO (Ln - Milano, 05 dic) "Ribadisco il massimo impegno della Regione Lombardia nel sostenere il modello di welfare lombardo, un modello che ha una sua specificità derivante dalla realtà dei fatti, dal contesto - con il ruolo del volontariato, del terzo settore, delle reti familiari e delle cooperative sociale – che rende il modello di welfare qui in Lombardia più forte che altrove e noi vogliamo continuare a sostenere questo modello, trovando le risorse da mettere a disposizione". Lo ha spiegato il presidente della Regione Roberto Maroni, intervenendo a Palazzo Pirelli al convegno 'Il volontariato per la Salute e la Famiglia', dove ha consegnato le benemerenze alle persone e ai rappresentanti degli enti che si sono contraddistinti nell'attività di volontariato. 25 RUOLO PUBBLICO FONDAMENTALE - "La ricchezza delle attività svolte dal Terzo settore e dal volontariato - ha proseguito presidente rappresenta un ruolo pubblico fondamentale, che noi dobbiamo sostenere senza ingerenze, ma semplicemente aiutando, con un sostegno economico". FONDO PER LA FAMIGLIA NONOSTANTE TAGLI GOVERNO - "Negli scorsi mesi - ha ricordato Maroni - l'assessore Cristina Cantù ci ha proposto un fondo da 330 milioni di euro per la famiglia e noi abbiamo trovato le risorse per questo fondo e una parte di queste risorse sono già state stanziate. L'impegno della Regione c'è e rimane nonostante i tagli ai fondi da parte del Governo. Nonostante il taglio di 930 milioni per la Lombardia previsto dalla legge di Stabilità il modello di welfare lombardo rimarrà tale e, con le risorse che abbiamo previsto di stanziare, troveremo le risorse previste perché è giusto che sia così, troveremo il modo di compensare questi tagli ma senza ridurre il sostegno a questo settore che rappresenta un'eccellenza lombarda". (Ln) fca 19 - LOMBARDIA.NITRATI,FAVA:GOVERNO FRANCESE D'ACCORDO SU REVISIONE DIRETTIVA UE (Ln - Milano, 05 dic) Il governo francese ha risposto all'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, condividendone l'approccio in tema di revisione della direttiva nitrati. La missiva, firmata per il Primo ministro da Sèbastien Gros, capo di Gabinetto, è arrivata questa mattina a Palazzo Lombardia. "L'intervento del governo francese sulla direttiva nitrati costituisce un'ulteriore conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che la posizione espressa dalla Lombardia non è isolata e che l'attuale impianto deve essere rivisto al più presto, possibilmente in un contesto delle regioni europee a più alta vocazione zootecnica".Così commenta Fava, che lo scorso settembre aveva scritto direttamente al premier francese, Manuel Valls, esprimendo il desiderio di giungere ad una revisione della direttiva europea sui nitrati e richiamando l'attenzione sulla possibilità di una posizione comune tra Francia e Italia sulla questione. "È stato preso atto del vostro approccio e degli argomenti che lo sostengono - ha difatti risposto Gros -. ?Le vostre proposte saranno 26 sicuramente tenute in considerazione dal governo francese, nell'ambito dei futuri lavori in materia". La lettera dell'assessore Fava è già stata trasmessa "alla signora Segolene Royal, ministro dell'Ecologia, dello Sviluppo sostenibile e dell'energia, e a Stéphane Le Foll, ministro dell'Agricoltura, alimentare e forestale e portavoce del Governo, in modo che approfondiscano la questione e che vi tengano direttamente informato degli sviluppi". STRINGERE ALLEANZA - "Sulla base di un intervento che appare come la volontà del governo francese di stringere un'alleanza per riconsiderare la direttiva nitrati - dichiara Fava – la Lombardia è pronta a rispondere anche a Bruxelles, se chiamata, ma mi permetto di coinvolgere i ministri delle Politiche agricole e dell'Ambiente, Maurizio Martina e Gian Luca Galletti, affinché, dopo aver siglato sabato scorso un impegno per affidare alle Regioni il compito di rivedere le zone vulnerabili ai nitrati, affrontino a Bruxelles il tema in queste ultime settimane alla guida del Consiglio europeo".(Ln) rft 20 - LOMBARDIA.TRASPORTI, CAVALLI: GOVERNO RIVEDA I TAGLI "SONO INSOSTENIBILI, RISCHIANO SCASSARE SISTEMA CHE FUNZIONA" (Ln - Milano, 05 dic) "Abbiamo chiesto al Governo di rivedere i tagli che, attraverso il Ddl Stabilità, impone alle Regioni, alle Province e ai Comuni perché non solo sono insopportabili e insostenibili, ma rischiano anche di scassare un sistema che, tutto sommato, funziona". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità intervenendo, nel pomeriggio, al Convegno "Lombardia, mobilità e infrastrutture in tempo di Expo" cui hanno partecipato, fra gli altri il viceministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, l'assessore del Comune di Milano alla Mobilità, Pier Francesco Maran e il presidente della Sea, Pietro Modiano. "Funziona - ha precisato Cavalli - perché trasporta 970 milioni di passeggeri ogni anno; perché cresce l'offerta di trasporti, cioè più treni e metropolitane. Crescono anche la domanda, e cioè i passeggeri, e persino l'occupazione che, oggi, garantisce più di 20.000 posti di lavoro". 27 LA LOMBARDIA RICEVE MOLTO MENO DELLE ALTRE REGIONI - "E funziona - ha precisato Cavalli - nonostante la Lombardia già ora riceva molto meno di quello che dovrebbe". A conti fatti, la Lombardia percepisce dal Fondo nazionale del trasporto pubblico un finanziamento inferiore del 10 per cento rispetto alla media nazionale se rapportato alla popolazione. "Cioè - ha detto Cavalli - noi avremmo il 10 per cento in più di risorse se il trasferimento fosse parametrato alla popolazione. Dovremmo ricevere altri 100 milioni di euro in più all'anno, ma sarebbero ancora di più se il trasferimento statale fosse rapportato all'offerta e alla domanda. In questo caso riceviamo il 25 per cento in meno rispetto alla media nazionale il che equivale a dire che mancano trasferimenti per 300 milioni di euro all'anno". LA RIFORMA DELRIO - In questo contesto già di per sé tanto svantaggioso da essere inaccettabile si inseriscono i tagli previsti dalla Legge di Stabilità. Per la Lombardia vuol dire circa 930 milioni. "In queste dimensioni è evidente – ha osservato Cavalli - che è necessario tagliare qualcosa del Bilancio regionale in tema di trasporto pubblico. E i 155 milioni di cui in questi giorni si parla tanto altro non sono che la somma che ogni anno attribuiamo alle Province. Ma ora con la Legge Delrio lo Stato affida alle Province i trasporti fra funzioni fondamentali". LA CONFERENZA REGIONALE DEL TPL LABORATORIO DI SCELTE CONDIVISE - " Ieri ho presieduto la conferenza regionale sul tpl per far fronte comune davanti ad una vera emergenza e ho promesso di riconvocarla non appena il Parlamento avrà approvato la Legge di stabilità e i relativi tagli. Certo è - ha concluso Cavalli - che il sistema deve tenere e lo può fare solo se tutti i protagonisti, a partire dal Governo centrale, faranno la propria parte". (Ln) dvd 21 - LOMBARDIA. MANTOVANI VISITA OSPEDALE DI PIEVE DI CORIANO (Ln - Pieve di Coriano/Mn, 05 dic) "Se l'80% dei cittadini residenti in questo territorio si reca presso questo ospedale significa che funziona. La nostra intenzione è quella di tutelare i presidi che funzionano e se possibile valorizzarli". E' quanto ha dichiarato questo pomeriggio Mario Mantovani, vicepresidente ed assessore alla Salute di Regione Lombardia in 28 occasione della sua visita al presidio ospedaliero di, facente parte dell'Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova. Con Mantovani era presente il direttore generale dell'Azienda Luca Stucchi, il sindaco di Pieve di Coriano Daniela Besutti insieme a medici ed operatori sanitari. IL PRESIDIO - Duecento posti letto accreditati, circa 30.000 accessi al Pronto Soccorso, il Presidio di Pieve di Coriano eroga 7.400 ricoveri annui, di cui l'80% a cittadini del territorio mantovano, mentre l'11% a residenti in Veneto e il restante 7% a persone provenienti dall'Emilia. Il bacino di utenza che afferisce all'Ospedale comprende infatti anche Comuni posizionati fuori dalla Regione Lombardia: Nogara (Verona), Gazzo Veronese (Verona), Isola della Scala (Verona), Sorgà (Verona) Bergantino (Rovigo), Melara (Rovigo), Castelmassa (Rovigo), Castelnuovo Bariano (Rovigo), Mirandola (Modena), Bondeno (Ferrara). Questo presidio rappresenta dunque il principale riferimento sanitario per le comunità delle province di Ferrara, Modena, Verona e Rovigo oltre che per quelle proprie della provincia di Mantova. ATTRATTIVITÀ SANITARIA - "Non solo i Lombardi, ma anche cittadini residenti in altre regioni scelgono questo ospedale e non solo per ragioni di vicinanza geografica, ma anche per l'alta qualità sanitaria che qui viene offerta. E questo – ha sottolineato Mantovani - non può che essere merito dei tanti professionisti ed operatori che qui operano con dedizione ed impegno". ATTENZIONE DELLA REGIONE - Nel corso degli ultimi 2 anni sono stati assegnati complessivamente finanziamenti pari a circa 21.974.759,14 di euro per l'Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, di cui quasi 2.000.000 € per il Presidio Ospedaliero di Coriano. "Non importa la lontananza. Regione Lombardia è vicina a tutti quelli che si impegnano per offrire risposte di qualità ai bisogni ed alle attese di salute dei cittadini". CENTRALITÀ TERRITORI - "Siamo al lavoro per la riforma del sistema sociosanitario lombardo e credo che nelle prossime settimane la Giunta potrà approvare la proposta definitiva da poi offrire alla discussione del Consiglio Regionale. In questo percorso - ha precisato Mantovani - sarà garantita la centralità dei territori, con un nuovo protagonismo di tutte le realtà oggi presenti, sempre più chiamate ad ottimizzare le proprie attività in particolare per la presa in carico delle cronicità". (Ln) rft 29 22 - LOMBARDIA. SCOLA, MARONI: APPREZZO SUO STIMOLO A ISTITUZIONI IL GOVERNATORE HA PARTECIPATO AI VESPRI DI SANT'AMBROGIO: "TUTTI SIAMO CHIAMATI A FARE IL MEGLIO DI QUANTO POSSIAMO" (Ln - Milano, 05 dic) "Angelo Scola ha parlato di un 'nuovo umanesimo', della necessità di seguire questa strada che reputo molto giusta, interessante e impegnativa. Siamo in un periodo di crisi, tutti siamo chiamati a fare il meglio di quanto possiamo, nonostante le scarse risorse che ci sono. Ho apprezzato questo stimolo alle istituzioni". Questo il commento del Presidente della Regione, Roberto Maroni, al 'Discorso alla Città' pronunciato dall'Arcivescovo di Milano in occasione dei tradizionali Vespri di Sant'Ambrogio. L'OCCASIONE DI EXPO - Il Cardinale ha anche detto che Expo sarà un'occasione per Milano di trovare la sua 'anima futura'. Un altro passaggio apprezzato dal Governatore, secondo il quale l'esposizione universale del 2015 "è l'occasione delle occasioni per fare tutto quello che serve, sul piano economico, sociale, culturale. Un'occasione - ha ribadito - anche per valorizzare i territori lombardi. Oggi - ha ricordato abbiamo approvato in Giunta una serie di misure, stanziando 3 milioni di euro, per valorizzare le bellezze dei nostri territori e cogliere al meglio l'occasione che avremo nel 2015". (Ln) pab 23 - LOMBARDIA. NUOVA ALER LODI/PAVIA: BULBARELLI: RISPARMI PER 300.000 EURO (Ln - Pavia, 05 dic) "Grazie alla fusione tra le Aler di Pavia e Lodi si registrerà un risparmio di circa 300.000 euro all'anno, fondi che potranno essere utilizzati per le manutenzioni. Si tratta dell'ennesima conferma che la nostra riforma della prima parte della legge 27 sta andando nella direzione giusta, ottenendo i risultati sperati". Lo ha detto l'assessore regionale alla Casa, Housing Sociale e Pari Opportunità, Paola Bulbarelli, commentando la fusione tra le due aziende di edilizia popolare a margine della conferenza stampa di presentazione degli interventi di manutenzione straordinaria dei caseggiati Aler di via Colombarone. 30 UN'AZIENDA UNICA DA OLTRE 8.000 ALLOGGI - Sono oltre 8.000 gli alloggi che la nuova azienda dovrà gestire: un patrimonio immobiliare importante che consta anche di 484 alloggi sfitti. Una gestione che richiederà controlli sempre più severi, grazie anche all'ausilio dell'Agenzia delle Entrate e dei Comuni. "Chi oggi chiede una casa popolare - ha detto l'assessore - chiede un bene fondamentale e deve averne veramente bisogno. Di conseguenza, deve riceverla in quanto si trova in una situazione di estrema necessità". Dall'incrocio dei dati delle due vecchie Aler è emersa una morosità che si attesta intorno al 18 per cento nel territorio di Pavia, salendo sino al 28 per quando riguarda Lodi e provincia. 1,25 MILIONI PER IL RECUPERO DI 90 ALLOGGI SFITTI - L'assessore ha poi ricordato che la "Giunta regionale ha stanziato 1.251.901 euro per il recupero di 90 alloggi sfitti, di proprietà sia dell'Aler sia del Comune di Pavia". Di seguito la ripartizione dei fondi, tenendo conto che l'Aler e il Comune di Lodi non hanno partecipato al programma di recupero: - Aler Pavia: 42 alloggi per 624.901 euro - Comune di Pavia: 48 alloggi per 627.000 euro 1,2 MILIONI DI EURO PER ALTRI INTERVENTI - Nell'ultimo anno Pavia ha beneficiato di un pacchetto di interventi che hanno visto coinvolte risorse regionali per oltre 1 milione e 200 mila euro, a dimostrazione "dell'attenzione di Regione Lombardia nei confronti delle famiglie pavesi in difficoltà e che hanno bisogno di aiuti concreti per arrivare a fine mese". IL NUOVO CIRCOLO DIURNO - Successivamente l'assessore ha partecipato all'inaugurazione del Centro Diurno "Circolo Protagonisti, vero e proprio punto di riferimento del quartiere Colombarone soprattutto per gli anziani. "Un'inaugurazione che mi rende particolarmente felice - ha detto l'assessore regionale - in quanto, grazie anche all'impegno di don Emilio e dei suoi collaboratori, viene restituito alla comunità un luogo di aggregazione fondamentale. Ecco un esempio di buona politica: la collaborazione tra pubblico e privato permette di dare risposte concrete ai cittadini, che così possono vivere meglio la loro quotidianità, con servizi mirati ed efficienti. Finalmente al centro dell'attenzione generale torna la persona e i suoi bisogni". (Ln) dvd 31 24 - LOMBARDIA. PRESEPE,CAPPELLINI MOSTRA IN REGIONE, SIMOBOLO NON SI METTE IN DISCUSSIONE (Ln - Milano, 05 dic) "Mentre sono sempre di più le scuole che hanno messo al bando l'allestimento dei presepi in nome di una rinuncia senza senso alla propria tradizione culturale e religiosa, Regione Lombardia si prepara a festeggiare in Natale con un'inaugurazione, per il secondo anno consecutivo, della mostra di presepi provenienti dal Museo del Presepio di Dalmine, che verrà allestita nei prossimi giorni nel foyer dell'Auditorium Testori di Palazzo Lombardia". Lo dice l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini. SIMBOLO IRRINUNCIABILE - "Per noi - prosegue l'assessore – il Natale é un momento importante, possibilmente da trascorrere in famiglia, con i propri cari, all'insegna delle nostre tradizioni culturali e spirituali". "In questo senso - ha detto ancora l'assessore Cappellini - il presepe é un simbolo irrinunciabile che non deve essere messo in discussione". "Il rispetto per le altre religioni e le altre culture - ha concluso l'esponente della giunta Maroni - non deve mai trasformarsi in una rinuncia o negazione delle nostre radici più profonde che, al contrario, abbiamo il dovere morale di salvaguardare".(Ln) rft 32
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