PDF Compressor Pro Workshop M1 Rustici: contesto normativo Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento del territorio Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità Sezione dello sviluppo territoriale Bellinzona, 19 febbraio 2014 Matteo Chiosi PDF Compressor Pro Rustici: le condizioni quadro Basi legali fondamentali - LPT 1. gennaio 1980: • sancisce il principio della separazione tra zona edificabile e zona non edificabile • all’interno della Zona edificabile si applicano le disposizioni di zona stabilite dai PR comunali • Fuori Zona vigono le disposizioni di ordine federale PDF Compressor Pro Rustici: le condizioni quadro Basi legali fondamentali - Eccezioni di diritto federale : art. 24 e seg. LPT - Art. 24d LPT: condizioni per il cambiamento di destinazione: • messa sotto protezione • conservazione non possibile in altro modo PDF Compressor Pro Rustici: le condizioni quadro Basi legali fondamentali L’OPT del 28 giugno 2000 precisa le condizioni per il cambiamento di destinazione: Art. 39 cpv 2: • paesaggio ed edifici devono formare un’unità degna di protezione • il carattere particolare del paesaggio dipende dal mantenimento degli edifici • la conservazione è garantita solo con il cambiamento di destinazione • il PD definisce i criteri per la definizione dei paesaggi degni di protezione PDF Compressor Pro Rustici: le condizioni quadro Cronistoria essenziale 1980: entrata in vigore LPT: • di fatto: divieto di cambiamento di destinazione 1989: OPT • ammette il cambiamento di destinazione alle condizioni descritte 1990: moratoria/inventari • il CdS sospende le autorizzazioni • chiede inoltre ai Comuni l'adozione degli inventari (IEFZE), quale primo strumento per l’applicazione dei disposti dell’OPT PDF Compressor Pro Rustici: le condizioni quadro Cronistoria essenziale 1990: CdS adotta la scheda P3 del PD 1995: CdS adegua la scheda alle richieste del CF 1998: GC decide i ricorsi ed approva la scheda 2001: CF approva la scheda P3, ponendo una serie di condizioni 2006: DT pone in consultazione il PUCPEIP 2010: il GC approva il PUC-PEIP PDF Compressor Pro Rustici: la scheda P3 del PD Le condizioni poste dal CF Con l'approvazione della scheda, il CF ha posto una serie di condizioni, in particolare: • il paesaggio e l’edificio devono formare un’unità degna di protezione • ai fini del cambiamento di destinazione sono necessarie due condizioni cumulative: a) classificazione 1a (meritevole di conservazione) nell’IEFZE b) appartenenza ad un paesaggio posto sotto protezione ai sensi della scheda P3 del PD PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Lavori preparatori Lavori preliminari della Commissione: • indagine conoscitiva generale • suddivisione del Cantone in comprensori paesaggistici • definizione di tipologie territoriali • lettura territoriale (cartografia e schede descrittiva) per un comprensorio campione • definizione dei criteri di appartenenza ad un paesaggio degno di protezione PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Indagine conoscitiva e suddivisione del Cantone in comprensori paesaggistici • indagine conoscitiva generale • suddivisione del Cantone in base a criteri orografici e di carattere paesaggistico PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Definizione dei criteri di appartenenza ad un paesaggio degno di protezione Criteri per l'inserimento delle aree individuate nel novero dei paesaggi degni di protezione • alternanza tra foreste e spazi aperti • presenza di edifici tradizionali, dal carattere di patrimonio storico, determinanti per la funzione paesaggistica • necessità di trasformazione quale condizione per frenare il degrado e l’abbandono PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Contenuti del PUC-PEIP Il Piano fornisce i seguenti elementi: • lettura territoriale (cartografia) per ogni comprensorio paesaggistico del Cantone • schede descrittive delle caratteristiche e componenti territoriali per ogni comprensorio • Proposta di delimitazione dei paesaggi con edifici e impianti degni di protezione PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Criteri di esclusione La scheda P3 del PD si applica al solo territorio fuori zona edificabile e prevede alcuni criteri di esclusione e segnatamente: • il bosco ai sensi della legislazione forestale • le superfici per l’avvicendamento colturale (SAC) • Le aree per attrezzature, impianti o funzioni di interesse nazionale, cantonale o regionale • Le aree soggette a forti pericoli naturali • Le aree al di sopra dei 2’000 m di quota PDF Compressor Pro Rustici: modalità di attuazione della scheda P3 PD Possibilità di trasformazione con cambiamento di destinazione Possono essere oggetto di cambiamento di destinazione gli edifici che (cumulativamente): • sono classificati meritevoli di conservazione negli IEFZE • sono inseriti nei paesaggi con edifici e impianti degni di protezione • non si trovano nell’area forestale, nelle SAC, nelle aree con funzioni di interesse nazionale, cantonale o regionale o nelle aree soggette a forti pericoli naturali PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro La trasformazione dell’edificio presuppone che il beneficiario contribuisca a garantire la gestione del paesaggio nel quale si è situato l’edificio (unità paesaggistica di riferimento). Laddove l’attività agricola non fosse più praticata, il beneficiario è dunque chiamato a collaborare allo sfalcio regolare dei prati e dei pascoli. In particolare egli è tenuto a curare il fondo sul quale si trovano il rustico. Il beneficiario è pure tenuto a rispettare, curare e, ove necessario, risanare eventuali elementi tipici del paesaggio rurale tradizionale presenti nel comparto, quali muri a secco, terrazzamenti, sentieri PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro PDF Compressor Pro Contributi per la copertura dei tetti con piode Direttiva DT del novembre 2012 • La direttiva definisce in quali casi può essere accordato il sussidio tetti in piode differenziando le situazioni in zona edificabile/fuori zona edificabile. • Il notevole impegno finanziario che questo comporta fa capo al credito quadro di 3.2 milioni di franchi approvato dal Gran Consiglio il 28 giugno 2012, contestualmente ad alcune modifiche alla norme di attuazione del PUC-PEIP (M 6495 del 4 maggio 2011). • Il contributo concesso per il rifacimento di un tetto in piode ammonta a fr. 200.- / mq (il contributo si riferisce ai mq effettivamente realizzati). PDF Compressor Pro Contributi per la copertura dei tetti con piode Direttiva DT del novembre 2012 In zona edificabile: • in zona edificabile la direttiva riprende le modalità in vigore fino al 2003 e accorda il sussidio in 28 località del Cantone (tutte nel Sopraceneri e incluse nell’Inventario degli insediamenti di importanza nazionale). • La direttiva consente di accordare il sussidio anche al di fuori delle località di cui sopra, allorquando l’edificio è situato in un insediamento caratterizzato in massima parte da tetti in piode (almeno ¾). • Oltre ai due casi descritti il sussidio, in casi eccezionali, può essere concesso laddove l’edificio è particolarmente significativo. PDF Compressor Pro Contributi per la copertura dei tetti con piode Direttiva DT del novembre 2012 Fuori zona edificabile: • Fuori zona edificabile il contributo è accordato nei casi in cui il rifacimento del tetto in materiale tradizionale è prescritto dalle normative del PUC-PEIP. • Il sussidio è quindi visto come una forma di incoraggiamento e sostegno ai proprietari che si vedono obbligati a ripristinare la copertura tradizionale. • Il sussidio agli edifici siti fuori zona edificabile è un novità della direttiva 2012 e in precedenza non veniva accordato. PDF Compressor Pro Contributi per la copertura dei tetti con piode Prescrizioni particolari Condizioni di provenienza del materiale: • Il contributo è concesso solo per tetti in piode eseguiti con materiale analogo ai tetti tradizionali esistenti di provenienza nazionale e lavorato in modo tradizionale. Sono escluse dal contributo : • piode lavorate a macchina (tetto 2000) • piode che per forma e dimensione non appartengono alle tipologie locali • piode con una composizione petrografica differente dallo gneiss PDF Compressor Pro
© Copyright 2025 ExpyDoc