COMUNE DI PESCARA

COMUNE DI PESCARA
CITTA' DI PESCARA
M.d.g."
d'or •• 1 Mor~o Chili.
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero
551 Del 20/08/2014
Oggetto: RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE DI L1QUIDITA' PER IL PAGAMENTO DEI
DEBITI PREGRESSI DELL'AMMINISTRAZIONE NEI CONFRONTI DI ENTI E SOCIETA'
PARTECIPATE, AI SENSI DELL'ART. 31 DEL DECRETO - LEGGE 24 APRILE 2014, N. 66.
L'anno duemilaquattordici il giorno venti del mese di Agosto, seduta iniziata alle ore 13,00 in
Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previo invito si é riunita la Giunta
Comunale.
Presiede l'adunanza Del Vecchio Enzo nella sua qualità di VICE SINDACO e sono
rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori:
Avv. Alessandrini Marco
Del Vecchio Enzo
Marchegiani Paola
Sammassimo Bruna
Diodati Giuliano
Santavenere Sandra
Sulpizio Adelchi
Di lacovo Giovanni
Cuzzi Giacomo
Teodoro Veronica
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
A
P
P
P
P
P
A
A
P
P
ne risultano presenti n. 7 e assenti n. 3.
Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dot1. Macchiarola Cosimo
Assiste il SEGRETARIO VERBALIZZANTE Dot. Zuccarini Fabio designato per la redazione
del verbale.
Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la
seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
Atto di Giunta Comunale n.
551
Del 20/08/2014 - Pag.1 - COMUNE DI PESCARA
LA GIUNTA COMUNALE
Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal
Dirigente del servizio interessato e dal Dirigente del Settore Ragioneria, come
da scheda allegata.
Tenuto conto:
del Decreto Legge 8 aprile 2013. n. 35 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
n. 82 dell'8 aprile 2013, recante le "Disposizioni urgenti per il pagamento dei
debiti scaduti per la Pubblica Amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli
enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti localI' e del
decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, recante "Misure urgenti per la competitività
e la giustizia sociale".
Atteso che:
l'articolo 31 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni
dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, prevede quanto segue:
- comma 1, al fine di favorire il pagamento dei debiti da parte delle società ed
enti partecipati da enti locali, l'incremento di 2.000 milioni di euro della
dotazione per l'anno 2014 della "Sezione per assicurare la liquidità per
pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili", del Fondo per assicurare la
liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigi bili", di cui al citato comma
10 dell'articolo 1 del D.L.35/2013;
- comma 2, che: "L'incremento di cui al comma 1 può essere concesso agli enti
locali per il pagamento dei propri debiti nei confronti delle società partecipate. Il
pagamento concerne:
a) i debiti certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2013;
b) i debiti per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di
pagamento entro il predetto termine;
c) i debiti fuori bilancio che presentavano i requisiti per il riconoscimento alla
data del 31 dicembre 2013, anche se riconosciuti in bilancio in data
successiva, ivi inclusi quelli contenuti nel piano di riequilibrio finanziario
pluriennale, di cui all'articolo 243-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267, approvato con delibera della sezione regionale di controllo della
Corte dei Conti;
- comma 4, di imporre alle società partecipate, destinatarie dei pagamenti
ricevuti grazie alle
anticipazioni concesse agli enti locali, di destinare prioritariamente le risorse
ottenute all'estinzione di debiti certi, liquidi ed esigibili alla data del 31/12/2013,
ovvero dei debiti per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di
pagamento entro e non oltre il 31/12/2013, nonché di comunicare agli enti locali
interessati gli avvenuti pagamenti unitamente alle informazioni relative ai debiti
ancora in essere.
Preso atto che :
Atto di Giunta Comunale n. 55] Del 20/08/20]4 - COMUNE DI PESCARA
Pag.2
il Comune di Pescara detiene le quote azionarie dell'intero capitale
sociale della Attiva S.p.A., società in house, che svolge il servizio di
igiene ambientale;
- il predetto Comune alla data del 31/12/2013 risultava debitore della
ATTIVA S.p.A. per un importo pari ad € 11.896.807,52, come da
prospetto dei crediti e debiti (espressi al valore nominale) depositato
dalla Attiva S.p.A. in data 22/05/2014;
- il Comune di Pescara, su indicazioni del MEF, al 30/04/2014 rilasciava su
Piattaforma Elettronica certificazione dei crediti vantati dalla Attiva S.p.A.
per fatture emesse al 31/12/2013 ancora da pagare per € 9.062.772,81;
- il suddetto importo, ad oggi, si e' ridotto per pagamenti intervenuti
successivamente alla data del 30/04/2014, ad e 7.979.760,42;
- la ATTIVA S.p.A. ha una linea di credito presso la CARIPE S.p.A.,
Tesoriere del Comune di Pescara, per lo smobilizzo crediti pari a
€ 10.000.000,00;
- la ATTIVA S.p.A., per far fronte ai propri impegni finanziari, utilizza
regolarmente tale linea di credito per !'intero plafond concesso;
.~ la ADIVA S.p.A., alla data del 31/12/2013, risultava debitrice nei
confronti dei propri fornitori per un importo pari a € 2.595.478,00;
- la ATTIVA S.p.A., alla data del 31/12/2013, risultava debitrice della
Banca CARIPE per l'utilizzo della suddetta linea di fido di
€ 5.596.592,00;
- la ATTIVA S.p.A., nel periodo successivo al 31/12/2013, ha proceduto al
regolare pagamento del suddetto debito verso i propri fornitori attraverso
l'ulteriore utilizzo dell'affidamento bancario spostando, di fatto, il debito
dai fornitori al proprio istituto bancario;
- alla data del 30 giugno 2014 l'utilizzo dell'affidamento bancario risultava
essere pari a € 9.603.892,00.
- l'anticipazione della Cassa DD.PP. è restituita con piano di
ammortamento a rate costanti, comprensive della quota capitale ed
interessi, con durata massima di 30 anni;
- le restituzioni sono versate annualmente, a partire dalla scadenza
annuale successiva al quella di erogazione dell'anticipazione;
- l'art. 3 comma 4 del D.M. 23/06/2014 prevede che il tasso di interesse da
applicare alle Anticipazioni 2014 è pari al rendimento di mercato dei
Buono Poliennali del Tesoro a 5 anni in corso di emissione rilevato dal
Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro - alla
data della pubblicazione del D.M. 23/06/2014 e pubblicato sul sito del
medesimo Ministero;
- il MEF ha pubblicato sul proprio sito internet il Comunicato n. 174 del
14 luglio 2014, recante "Debiti Enti Locali: su anticipazioni liquidità per
pagamento partecipate tasso interesse all' 1,465%".
Visto il D.L. 35/2013;
Visto il D.L. 66/2014;
Atto di Giunta Comnnale n. 551 Del 20/0812014 - COMUNE DI PESCARA.
Pago 3
Visti gli artt. 42,48,203,204
del D.Lgs. 267/2000;
Con voto unanime, favorevole espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
Per i motivi espressi in premessa di:
a) di dare mandato al Dirigente del Settore finanziario, entro il termine del 22
agosto 2014, di richiedere alla Cassa Depositi e Prestiti l'anticipazione di
liquidità da destinare ai pagamenti, da restituire in un massimo di 30 anni con
interessi, così come indicato nell'apposito schema di domanda in allegato che
fa parte integrante del presente atto, per l'ammontare di € 7.979.760,42;
b) di approvare lo schema di domanda di anticipazione (AlI. 1) che forma parte
integrante del presente atto;
c) di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi della vigente
normativa in materia stante l'urgenza di provvedere in merito.
Indi,
LA GIUNTA COMUNALE
Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso, nei modi e
forme di legge, dichiara la presente immediatamente eseguibile.
Alto di Giunta Comunale n. 551 Del 20/08/2014 - COMUNE DI PESCARA
Pag.4
..•
Schema di domanda di anticipazione ai sensi dell'articolo
31 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66,
convertito, con modificazioni, dalla L. 23 giugno 2014, n. 89 (il "D.L. 66/2014"), e dell'articolo
3 del Decreto
MEF del 23 giugno 2014
Alla Cassadepositi e prestiti 5.p.A.
Via Goito, 4
00185 ROMA1
ENTE(indicare denominazionet (di seguito l"'Ente")
-----------------------------Protocollo Ente n.
Provo
Data Protocollo Ente
_
Oggetto: richiesta di anticipazione di liquidità di cui all'articolo 31 del D.L. 66/2014, e dell'articolo 3, del
Decreto del Ministero dell'economia e deJJefinanze del 23 giugno 2014 ("DM 23/06/2014").
I sottoscritti
______________
~. nella sua qualità di legale rappresentante dell'Ente,
_______________
, nella sua qualità di responsabile del servizio finanziario
dell'Ente,
CHIEDONO,
alla Cassa depositi e prestiti S.p.A. (di seguito. la "CDP"), la quale a tal fine agisce in nome e per conto del
Ministero
dell'economia
e delle
finanze (di seguito,!1 "MEF"), ai sensi e per gli effetti delle norme in
oggetto e del Secondo Atto aggiuntivo all'addendum stipulato tra la eDP e il MEF in data 15 luglio 2014
(di seguito, il "Secondo
Atto
aggiuntivo
ali' Addendum"),
ed In deroga agli articoli
42, 203 e 204 del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. i67. la concessione di un'anticipazione di liquidità con scadenza 31
maggio
(non oltre il 31 maggio 2044) - a valere sulle somme che incrementano,
ai sensi dell'art. 31, comma 1, del D.L. 66/2014, convertito, con
modificazioni, dalla
per l'anno 2014,
L. 23 giugno 2014,
n. 89, (di seguito il D.L. 66/2014), la dotazione della "Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei
debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali", in base a quanto
nonché
dall'articolo
1 Da trasmettere
3 del D.M. 23/06/2014
esclusivamente
previsto
dall'art.31
per il pagamento di propri debiti
del D.L. 66/2014,
nei confronti
delle
mediante l'utilizzo di una delle seguenti modalìtà:
posta elettronica certificata, con documento informatico in formato pdf o pdf/a,
[indirizzo PEC: [email protected].ìt);
via telefax, al numero 06.42214026, con successivo inoltro dell'originah~;
consegna a mano dell'originale.
.
firmato
digitalmente
società/enti
partecipati
per un importo
complessivo
di (
-' __
(euro
l.
/
Allo scopo, dichiarano,
sotto la loro responsabilità,
che il predetto importo complessivo si riferisce al
pagamento di debiti certi, liquidi ed eslgibili maturati alla data del 31 dicembre 2013, di debiti per i quali è
stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro il predetto termine del 31 dicembre 2013,
owero
di debiti fuori bilancio che presentavano 1 requisiti per il riconoscimento alla data del 31 dicembre
2013, anche se riconosciuti in bilancio in data successiva, ivi inclusi quelli contenuti nel piano di riequilibrio
pluriennale, di cui all'articolo 243-ter del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, approvato con delibera
della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.
I sottoscritti
prendono atto che l'importo
dell'anticipazione
dall'articolo
3, comma 3, del DM 23/06/2014,
sarà determinato, sulla base di quanto previsto
proporzionalmente
sulla base del rapporto tra l'incremento
per l'anno 2014, ai sensi dell'art. 31, comma l, del D.l. 66/2014, della "Sezione per assicurare la liquidità
per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali" ed ai sensi dell'art. 3, comma 3, del D.M.
23/06/2014
e !'importo complessivo delle anticipazioni richieste e accolte.
Ai fini del perfezionamento
anticipazione
approvato
23/06/2014
delf'operazione,
da effettuarsi
mediante la sottoscrizione
del contratto
di
perfezionato sulla base del contratto tipo allegato al Secondo Atto aggiuntivo ali' Àddendum,
con decreto
del direttore
generale del Tesoro, ai sensi delrarticolo
3, comma l, del DM
e pubblicato ~ul sito internet di CDP e del MEF, i sottoscritti dichiarano inoltre, sotto la loro
responsabilità, quanto segue:
di aver preso visione del/' Addendum e del Secondo Atto aggiuntivo all' Addendum e di accettare i
termini
e le condizioni ivi previsti per la presentazione della domanda di anticipazione
e per la
concessione della stessa; .
di aver effettuato
partecipati
la verifica dei debiti e dei crediti reciproci nei confronti
delle società/enti
dall'Ente, asseverata dagli organi di revisione dello stesso Ente e, per la parte di
competenza, delle società/enti partecipati stessi;
che l'Ente non può procedere ai pagamenti dei debiti di cui sopra a causa di carenza di liqUidità;
che i pagamenti in favore delle SOCietà/enti partecipati saranno effettuati nel rispetto dei criteri di
priorità di cui all'articolo
6, comma 1, del D.L. 35/2013, e pertanto dando priorità ai crediti non
oggetto di cessione pro saluto. Tra più crediti non oggetto di cessione pro saluto, il pagamento sarà
imputato
al credito
più antico, come risultante
dalla fattura
o dalla richiesta equivalente di
pagamento owero da contratti o da accordi transattivi eventualmente intervenuti fra le parti;
che il piano dei pagamentj·dei debiti. di cui sopra sarà pubblicato sul sito internet dell'Ente, ai sensi
di quanto previsto dall'articolo
6, comma 3, del D.L 35/2013, per importi aggregati per classi di
debiti;
che l'Ente prowederà,
all'atto dell'erogazione
trenta giorni, all'immediata
deWanticipazione, e in ogni caso entro i successivi
estinzione dei debiti di cui all'articolo 31 del D.L. 66/2014, ai sensi di
quanto previsto dal comma 14 dell'articolo
1del D.L. 35/2013. L'Ente, ai sensi di quanto previsto
dall'articolo
6, comma 9, del D.L. 35/2013, comunicherà ai propri creditori, anche a mezzo di posta
elettronica,
l'importo e le date entro cui prowederà al pagamento dei debiti di cui sopra;
.
che l'Ente si impegna a stanziare ogni anno in bilancio le somme occorrenti al pagamento delle
annualità di ammortamento
per tutta
dell'anticipazione
la durata dell'anticipazione
oggetto della presente richiesta nonché a soddisfare
medesima i presupposti di impignorabllità
delle s.omme
destinate al pagamento delle suddette annuaJità previsti daH'articolo 159, com ma 3, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
che
pagamenti da parte delle società/enti
j
partecipati
in favore dei propri cred'ltori saranno
effettuati nel rispetto dei criteri di priorità di cui all'articolo 31, comma 4, del D,L. 66/2014.
Di seguito si indicano:
- l'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Ente, a cui la (DP invierà eventuali
alla presente istanza:
comunicazioni relative
_
- il codice IBAN del Conto corrente di Tesoreria Unica intestato all'Ente
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- il Referente dell'ente e il numero telefonico (per eventuali contatti)
Nome
Cognome
Tel.
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Il Legale rappresentante
Il Responsabile finanziario
{timbro e firma leggibile}
(timbro e firma fegg.ibile)
'~.-
~ _.,:9,
ALLEGATO ALLA DELlBF:-:, \,
D~ GJ.YNTA COMU
N .2?
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RGO. 2014
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DEL 2 .~_
Città dì Pescara
Meda1!/ia d'o,o al Me,ito Civile
Allegato alla Proposta di deliberazione
G.C. N 597 del 19/08/2014
Oggetto:
RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE DI LIQUIDIT N PER IL PAGAMENTO DEI DEBITI
PREGRESSI DELL'AMMINISTRAZIONE NEI CONFRONTI DI ENTI E SOCIETA'
PARTECIPATE, AI SENSI DELL'ART. 31 DEL DECRETO - LEGGE 24 APRILE 2014, N. 66.
PARERI AI SENSI DELL' ART. 49 DEL D.Lg.vo N.267/2000
Parere di regolarità tecnica,
anche con specifico riferimento alla garanzia della tutela della privacy nella
redazione degli atti e diffusione - pubblicazione
delibera di
c.c.
dei dati sensibili ed agli altri contenuti ai sensi ed in conformità alla
n. 209 del 17/12/2010 in materia di pubblicità legale degli atti ex art. 32 della Legge n. 69/2009, come
modificato ed integrato con D.L. n. 194/09 convertito in Legge n. 25/2010:
Parere di regolarità contabile:
9{.:.:'L?.(.L,.
Li ... 19..:..
Del che si è redatto ìI presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene
sottoscritto come appresso.
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
F.to Dott. Zuccarini Fabio
IL VICE SINDACO
IL V. SEGRETARIO GENERALE
F.to Del Vecchio Enzo
F.to Dott. Macchiarola Cosimo
Per copia conforme
all'originale.
RIO RESPONSABILE
Pescara,
1ì----21Jro..(l2014
A seguito
di conforme
attestazione
che copia della presente deliberazione
a10
5 SET. 2014
dell'addetto
alle pubblicazioni,
è stata pubblicata all'Albo Pretorio dal
lì
SI DICHIARA
per
RESPONSABILE
_
LA PRESENTE
ESECUTIVA
a seguito di pubblicazione
10 giorni consecutivi dal
effetti dell'art. 134 - 3 comma
Q
senza opposizioni
- D. Legislativo
del
18 agosto 2000
IL FUNZIONARIO
Pescara, Iì
all'Albo Pretorio
al sensi e per gli
N.267.
RESPONSABILE
_
COMUNE
N.
FASCICOLO
2 1 AGO. 2014
e che contro d i essa non sono state prodotte opposizioni.
IL FUNZIONARIO
Pescara,
si certifica
di prot.
UFFICIO
DI
PESCARA
Pescara, lì
All'Ufficio
_
_
All'Ufficio
_
...per i provvedimenti di competenza.
IL FUNZIONARIO
RESPONSABILE