www.fire-italia.org La certificazione volontaria dei fornitori dei servizi energetici: le ESCO e gli EGE Francesco Belcastro, FIRE Direttore SECEM MCE - Workshop FIRE 19 marzo 2014 Milano Cos’è la FIRE La Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia è un associazione tecnico-scientifica che dal 1987 promuove per statuto efficienza energetica e rinnovabili, supportando chi opera nel settore. Oltre alle attività rivolte ai circa 500 soci, la FIRE opera su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico per gestire le nomine e promuovere il ruolo degli energy manager nominati ai sensi della Legge 10/91. La Federazione collabora con le Istituzioni, la Pubblica Amministrazione e varie Associazioni per diffondere l uso efficiente dell energia ed opera a rete con gli operatori di settore e gli utenti finali per individuare e rimuovere le barriere di mercato e per promuovere buone pratiche. www.fire-italia.org Certificazione EGE Esperti in Gestione dell Energia UNI CEI 11339 www.fire-italia.org www.secem.eu www.em.fire-italia.org Rivista Gestione Energia Progetti e collaborazioni FIRE www.hreii.eu/demo Fra i progetti conclusi: - www.soltec-project.eu - www.enforce-een.eu - www.ener-supply.eu - www.e-quem.enea.it www.esd-ca.eu www.fire-italia.org - www.eu-greenlight.org - Eurocontract Oltre a partecipare a progetti europei, la FIRE realizza studi e analisi di mercato e di settore su temi di interesse energetico, campagne di sensibilizzazione e informazione, attività formative a richiesta. Fra i soggetti con cui sono state svolte delle collaborazioni si segnalano l ENEA, il GSE, l RSE, grandi aziende, università, associazioni, agenzie e enti fieristici. 3 Obiettivi UE al 2020 Servizio Energetico Consiglio di Primavera del 8-9 marzo 2007: I fornitori del SE ESCO (fonte: FIRE) UNI CEI 11352 obiettivi UE al 2020 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org - 20% di riduzione delle emissioni di gas serra, rispetto alle emissioni del 1990* - 20% sui consumi incrementando l’efficienza energetica tendenziali al 2020 Decisione n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009 concernente gli sforzi degli Stati membri per ridurre le emissioni dei gas a effetto serra Per l’Italia: – 13 % (rispetto al 2005) - PAEE COM (2006) 545 - PAN GPP (Decreto Interministeriale n. 135 dell'11 Aprile 2008) - Direttiva 2006/32/CE * Gli obiettivi sono vincolanti - Direttiva 2012/27/CE + 20% dei consumi deve essere prodotto da fonti rinnovabili (+ 10% dei consumi nei trasporti da biocombustibile)* Direttiva 2009/28/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, sulla promozione dell'uso dell’energia da fonte rinnovabile Per l’Italia: + 17 % 4 Allegato II D. Lgs. 115/08: il nuovo Contratto Servizio Energia Definizione di Servizio energetico (art.2 D.Lgs.115/08): Servizio Energetico I fornitori del SE • Art. 2 comma 1 lettera e) “La prestazione materiale, l'utilità o il vantaggio derivante dalla combinazione di energia con tecnologie ovvero con operazioni che utilizzano efficacemente l'energia, che possono includere le attività di gestione, di manutenzione e di controllo necessarie alla prestazione del servizio, la cui fornitura è effettuata sulla base di un contratto e che in circostanze normali ha dimostrato di portare a miglioramenti dell'efficienza energetica e a risparmi energetici primari verificabili e misurabili o stimabili”; ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Definizione di Fornitore di Servizi Energetici (art.2 D.Lgs.115/08): ”Soggetto che fornisce servizi energetici che può essere uno dei seguenti soggetti …… ”: Ma chi sono i FORNITORI DI SERVIZI ENERGETICI? www.fire-italia.org • • • • • • ESCO; ESPCO; Distributore di energia; gestore del sistema di distribuzione; società di vendita di energia al dettaglio; Esperto in gestione dell'energia. 5 Allegato II D. Lgs. 115/08: il nuovo Contratto Servizio Energia Plus Servizio Energetico I fornitori del SE Il contratto servizio energia plus è un contratto che richiede, oltre al rispetto dei requisiti e delle prestazioni del Contratto SE base e ad un sistema di qualità aziendale conforme alle norme ISO 9001:2000 o altra certificazione equivalente, ulteriori caratteristiche (paragrafo 5). ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Tali peculiarità si configurano come fattispecie di un “contratto di rendimento energetico”: • Art.2 D.Lgs. 115/08 comma l) «contratto di rendimento energetico»: accordo contrattuale tra il beneficiario e il fornitore riguardante una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, in cui i pagamenti a fronte degli investimenti in siffatta misura sono effettuati in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente; Art.2 – Definizioni – Direttiva europea 2012/27/CE • 27) «contratti di rendimento energetico», accordi contrattuali tra il beneficiario e il fornitore di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, verificata e monitorata durante l'intera durata del contratto, laddove siano erogati investimenti (lavori, forniture o servizi) nell'ambito della misura in funzione del livello di miglioramento dell'efficienza energetica stabilito contrattualmente o di altri criteri di prestazione 6 energetica concordati, quali i risparmi finanziari; Allegato II D. Lgs. 115/08: il nuovo Contratto Servizio Energia Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org In sintesi il D.Lgs. 115/08 disciplina gli aspetti fondamentali della materia, ovvero: " i requisiti del fornitore del Contratto Servizio Energia; " i requisiti e le prestazioni minime offerte nell’ambito di un Contratto Servizio Energia; " i requisiti e le prestazioni aggiuntive che danno accesso a particolari incentivazioni e agevolazioni (Contratto Plus); " i limiti della durata contrattuale. 7 Come operano i fornitori dei servizi energetici: ESCO ed EGE Servizio Energetico Schemi operativi tipici dei fornitori dei servizi energetici: ESCO ed EGE I fornitori del SE Cliente/Committente ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Aziende fornitrici di macchine e servizi ESCO Banche Cliente/Committente www.fire-italia.org EGE / ESPCO 8 Modello generale ESCO Illuminazione Servizio Energetico Climatizzazione I fornitori del SE Aree di competenza ESCO Audit UNI CEI 11352 Studio di fattibilità EM ed EGE Progettazione UNI CEI 11339 Installazione Conclusioni Generazione distribuita Industria servizi Industria processi Finanza Gestione e O&M Monitoraggio Formazione/informazione Gestione pratiche (incentivi e certificazione) www.fire-italia.org Involucro edilizio Contrattualistica EPC e forniture Gestione EPC Know-how Trasporti Tipologie di interventi Clienti finali Residenziale Terziario uffici Terziario centri sportivi Terziario centri complessi Industria energy intensive Industria grandi utenze Industria PMI Le direttive europee e gli operatori Servizio Energetico Dire%va 2002/91/CE art. 10 “Gli Sta( membri si assicurano che la cer(ficazione e l’elaborazione delle raccomandazioni che la corredano […] vengano effe<uate in maniera indipendente da esper( qualifica( e/o riconosciu( ” I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Nuova direttiva EPBD 2010/31/CE art.17: La certificazione della prestazione energetica degli edifici e l'ispezione degli impianti di riscaldamento e condizionamento d'aria dovranno essere effettuate in maniera indipendente da esperti qualificati e/o accreditati, operanti in qualità di lavoratori autonomi o come dipendenti di enti pubblici o di imprese private. L'accreditamento degli esperti sarà effettuato tenendo conto della loro competenza. Anche i sistemi di controllo per i certificati di prestazione energetica e i rapporti di ispezione degli impianti dovranno essere indipendenti. Dire%va 2006/32/CE art. 8 Disponibilità di sistemi di qualificazione, accreditamento e cer7ficazione “Perché sia raggiunto un livello elevato di competenza tecnica, di obieAvità e di a<endibilità, gli Sta( membri assicurano, laddove lo ritengano necessario, la disponibilità di sistemi appropria( di qualificazione, accreditamento e/o cer(ficazione per i fornitori di servizi energe(ci, di diagnosi energe(che e delle misure di miglioramento dell‘efficienza energe(ca […]” www.fire-italia.org Art. 16 Dire<va 2012/27/CE Disponibilità dei regimi di qualificazione, accreditamento e cerEficazione -‐ 1. […] entro il 31 dicembre 2014, regimi di cer(ficazione e/o accreditamento e/o regimi equivalen( di qualificazione, inclusi eventualmente adegua( programmi di formazione, diven(no disponibili o siano disponibili per i fornitori di servizi energe(ci e di audit energe(ci, per i responsabili delle ques(one energe(che e gli installatori di elemen( edilizi connessi all'energia quali defini( all'ar(colo 2, paragrafo 9, della direAva 2010/31/UE 10 Chi / Quali / Come …… fornitori dei servizi energetici? Servizio Energetico I fornitori del SE Chi sono questi fornitori? Figure descritte nella legislazione nazionale ed europea ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE Quali competenze devono possedere tali operatori? Capacità e compiti sono definiti nelle norme tecniche UNI CEI 11339 Conclusioni Come procedere alla valutazione di tali figure per fornire una garanzia del risultato al cliente finale?1 Qualificazione www.fire-italia.org Accreditamento Certificazione N.B.1 Differenziare le tre procedure e capirne le rispettive valenze, diventa fondamentale per definirne l’importanza. 11 Indagine FIRE sulle barriere all’efficienza energetica Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Nonostante le premesse e i vantaggi, le buone pratiche dell efficienza energetica non sono diffuse quanto potrebbero. Le barriere non economiche principali: " mancanza di conoscenza, informazioni e sensibilità, " limitata comprensione delle opportunità offerte da EPC e da FTT; " secondarietà rispetto al core business (costi energetici bassi); " professionalità e qualificazione degli operatori; " attitudini e comportamenti; " filiera non sviluppata adeguatamente; " complessità delle soluzioni; www.fire-italia.org " vincoli legislativi e autorizzativi; " accesso agli incentivi; " sistema del credito non maturo. Il superamento di queste barriere è fondamentale per raggiungere gli obiettivi previsti e superarli. La FIRE ha attivato nel 2011 un tavolo di lavoro sul tema delle barriere e degli incentivi per presentare proposte alle istituzioni competenti. 12 Chi . . . sono i fornitori dei servizi energetici? Servizio Energetico I fornitori del SE La direttiva 2012/27/CE art. 2 Definizioni: comma 24) «fornitore di servizi energetici», una persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici o altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica nelle installazioni o nei locali del cliente finale. ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Il D. Lgs 115/08 che ha recepito la direttiva 2006/32/CE definisce all’art.2 tra i fornitori, oltre i Distributori di energia, i Gestori del sistema di distribuzione, le Società di vendita di energia al dettaglio: Comma i) (ESCO) persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici ovvero altre misure di miglioramento dell’efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell’utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul miglioramento dell’efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di rendimento stabiliti. Comma z) (EGE): soggetto che ha le conoscenze, l’esperienza e la capacità necessarie per gestire l’uso dell’energia in modo efficiente. Comma aa) (ESPCO): soggetto fisico o giuridico, ivi incluse le imprese artigiane e le loro forme consortili, che ha come scopo l’offerta di servizi energetici atti al miglioramento dell’efficienza nell’uso dell’energia. 14 ESCO: per intervenire in finanziamento tramite terzi Servizio Energetico Una ESCO è tale perché offre (D.Lgs. 115/08): " la garanzia dei risultati; I fornitori del SE " il finanziamento tramite terzi; " servizi energetici integrati. ESCO Per le ESCO è disponibile la certificazione UNI CEI 11352. Risparmio in bolletta Risparmio in bolletta Finanziamento Canoni e rate Servizio energetico Cliente Finanziamento diretto cliente UNI CEI 11352 Finanziamento ESCO EM ed EGE UNI CEI 11339 Aziende fornitrici di macchine e servizi ESCO Banche Fonte: FIRE Conclusioni www.fire-italia.org 15 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 Servizio Energetico I fornitori del SE La norma sulle ESCO è nata per rispondere ad una serie di richieste da parte del mercato, in primis ad un’esigenza di chiarezza su cosa siano le ESCO e su come trovarle. ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni La certificazione consentirà infatti di: " costituire un elenco di operatori certificati; " assicurare che le aziende rispettino i requisiti previsti in termini di servizi energetici offerti; " dare ai soggetti interessati ad usufruire di un servizio energetico la possibilità di indicare fra i requisiti di gara il possesso della certificazione; " offrire agli istituti di credito una modalità per riconoscere in modo più www.fire-italia.org semplice finanziamenti chirografari sulla base della certificazione UNICEI 11352 e della predisposizione di un contratto a garanzia dei risultati; " dare visibilità alle società che operano realmente come ESCO, differenziandole da quelle che non ne possiedono i requisiti. 17 Come riconoscere una ESCO Servizio Energetico I fornitori del SE Appare preliminarmente opportuno rilevare e tenere ben presente nel corso della trattazione dell’argomento in esame che nel nostro ordinamento: ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 • non esiste una disciplina dei contratti delle ESCO: • né dei contratti a monte (modalità di costituzione della ESCO, forma giuridica da assumere, ecc.) Conclusioni • né dei contratti a valle della ESCO (rapporti con i soggetti che intendono fruire dei servizi offerti dalla società). www.fire-italia.org In particolare, chi voglia costituire una società finalizzata alla realizzazione di progetti di risparmio energetico, sarà tenuto all’osservanza delle disposizioni del codice civile in materia di società e opterà per una delle forme ivi previste. Ciò che la caratterizzerà sarà soltanto l’oggetto sociale. 19 REGOLE APPLICATIVE DEL D.M. 28 DICEMBRE 2012 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Ai fini del Decreto DM 28/12/2012 (Conto Termico), si considerano ESCO: a) i Soggetti in possesso di certificazione ai sensi della norma UNI CEI 11352; b) i Soggetti che riportano, nel proprio statuto societario, la fornitura di servizi energetici e che sono presenti nell’elenco delle SSE che accedono al meccanismo dei certificati bianchi, predisposto dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ed attualmente gestito dal GSE; c) i Soggetti di cui all’art. 2, comma 1, lettera i), del D.Lgs. 115/08, ovvero le persone fisiche o giuridiche che forniscono servizi energetici o altre misure di miglioramento dell'efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell'utente e, ciò facendo, accettano un certo margine di rischio finanziario. 20 Come riconoscere una società di servizi energetici (meccanismo TEE): punto b) Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Per la sola partecipazione al meccanismo dei titoli di efficienza energetica, la Società di Servizi Energetici è: “società di servizi energetici sono le società, comprese le imprese artigiane e le loro forme consortili, che alla data di avvio del progetto hanno come oggetto sociale, anche non esclusivo, l’offerta di servizi integrati per la realizzazione e l’eventuale successiva gestione di interventi” (allegato A delibera AEEG 103/03 art. 1 modificata dalla delibera AEEG 11/02/09, EEN 1/09). Conclusioni www.fire-italia.org Novità D.M. 28/12/12 22 Indagini di settore FIRE (dic. 2010) Elaborazione FIRE Tipologie di attività proposte al cliente Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Elaborazione FIRE Elaborazione FIRE www.fire-italia.org 23 Indagini di settore FIRE (dic. 2010) Elaborazione FIRE Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 24 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 – punto a) Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 25 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 – punto a) – Punto 4 Requisiti generali Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 4.1 Generalità La ESCO deve possedere i seguenti requisiti: a) offrire il Servizio Efficienza Energetica EN 15900 di cui al punto 4.2; EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org b) offrire le attività riportate di cui al punto 4.3; c) avere le capacità riportate di cui al punto 4.4; d) offrire garanzia contrattuale dei risultati di miglioramento dell’efficienza energetica. L’eventuale quota parte dei rischi (tecnici e finanziari) non assunti dalla ESCO deve essere definita contrattualmente; e) Collegare la remunerazione dei servizi e delle attività fornite al miglioramento dell’efficienza energetica ed ai risparmi 26 conseguiti. UNI CEI 11352:2010 - Il Servizio di Efficienza Energetica: EN 15900:2010 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 La EN 15900 (definizione e requisiti minimi di un di un servizio di miglioramento dell’efficienza energetica) individua e descrive le fasi del processo di fornitura del servizio. Si applica ai: • fornitori di servizi energetici (ESCO, ESPCO, etc); • fruitori dei servizi medesimi. EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 27 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 Servizio Energetico I fornitori del SE 4.3 Attività peculiari che una ESCO deve offrire, oltre quelli previsti dalla EN15900: a. diagnosi energetiche, comprensive dei fattori correttivi, ed individuazione dei possibili interventi di miglioramento dell’efficienza energetica; b. ESCO UNI CEI 11352 c. EM ed EGE UNI CEI 11339 d. e. Conclusioni f. www.fire-italia.org verifica della conformità alla legislazione e normativa tecnica vigente, ed individuazione e realizzazione degli interventi per la messa a norma e per il mantenimento della conformità ai requisiti cogenti; elaborazione di studi di fattibilità con analisi tecnico-economica ed individuazione delle soluzioni più vantaggiose quanto ad efficienza energetica e convenienza economica; progettazione degli interventi da realizzare e redazione delle specifiche tecniche; esecuzione degli interventi di installazione, messa in esercizio e collaudo; conduzione degli impianti, con garanzia di resa ottimale ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica ed economica; g. manutenzione ordinaria degli impianti, preventiva e correttiva, che ne assicuri il mantenimento in efficienza; h. monitoraggio del sistema di domanda e consumo di energia, verifica dei consumi, delle prestazioni e dei risultati conseguiti, con procedure concordate con il cliente; i. presentazione di rapporti periodici al cliente, utili a consentire confronti omogenei relativi ai consumi e al risparmio di energia per la durata contrattuale; j. k. supporto tecnico per l’acquisizione dei finanziamenti da parte del cliente, con garanzia dei risultati di miglioramento dell’efficienza energetica; gestione di incentivi, bandi e finanziamenti pubblici, previa delega dall’avente titolo; l. attività di formazione e informazione dell’utente; m. certificazione energetica degli edifici. 28 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni 5. Attività facoltative (che una ESCO può offrire), sono: a. finanziamento dell’intervento di miglioramento dell’efficienza energetica con recupero dell’investimento, che può essere totale o parziale, grazie ai risparmi conseguiti; b. acquisto e fornitura dei combustibili e dell’energia elettrica necessari per l’erogazione del servizio; c. sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili, mirato al miglioramento dell’efficienza energetica; d. manutenzione straordinaria del sistema di domanda e consumo di energia dei propri clienti. 6. Lista di controllo per la verifica dei requisiti di cui al punto 4: www.fire-italia.org a) presenza nella ragione sociale della frase “servizi energetici”, o equivalenti; (per i TEE) b) presenza nell’oggetto sociale dell’atto costitutivo delle attività elencate nel 4.3; c) aver effettuato almeno un contratto di servizio di efficienza energetica con garanzia di risultato 29 Norma sulle ESCO: UNI CEI 11352:2010 Servizio Energetico Appendice A. Lista di controllo per la verifica della capacità. Tale lista prende in considerazione i vari aspetti sotto i punti di vista: I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni • Organizzativo • Diagnostico* • Progettuale • Gestionale • Economico e finanziario Appendice B (normativa): Contenuti minimi dell’offerta del servizio www.fire-italia.org energetico da parte delle ESCO. Nata con lo scopo di migliorare e semplificare le comunicazioni tra ESCO e cliente rendendo più chiari gli aspetti contrattuali. *Presenza nell’organigramma dell’area tecnica di un responsabile con adeguate competenze nella gestione dell’energia e dei mercati energetici I requisiti di tale figura sono definiti dalla UNI CEI 11339 e possono essere accertati attraverso un processo di certificazione da parte di un organismo terzo accreditato 30 UNI CEI 11339 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 Come nel caso della norma sulle ESCO, la prima motivazione per una norma sugli esperti in gestione dell energia (EGE) è la richiesta da parte del mercato di poter dimostrare le competenze acquisite sul campo. EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Ciò permette di certificare l esperienza e le capacità degli energy manager e degli altri professionisti che operano nel settore dell energia. Un EGE si propone come scelta ottimale per un azienda alla ricerca di un energy manager o come responsabile del sistema di gestione dell energia della norma ISO 50001. 31 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Chi . . . : La nomina dell’energy manager La figura dell’energy manager nasce nel settore industriale sulla spinta delle crisi energetiche degli anni ’70. La legge 308/82 art. 22 obbligava la nomina dell’energy manager a carico di tutte le industrie con più di 1.000 dipendenti o consumi superiori a 10.000 tep/anno ma non ne definiva i compiti. Con la legge 10/91 art.19, oltre al settore industriale, si estende l’obbligo di nomina a tutti i soggetti consumatori di energia abbassando per questi ultimi la soglia (1.000 tep) e si prevedono sanzioni. ü Funzioni del responsabile: • individuare azioni, interventi, procedure e quant'altro necessario per promuovere l'uso razionale dell'energia; • assicurare la predisposizione di bilanci energetici in funzione anche dei parametri www.fire-italia.org economici e degli usi energetici finali; • predisporre i dati energetici di verifica degli interventi effettuati con contributo dello Stato. ü Prestazioni energetiche degli edifici - D.Lgs. 192/05 all. I, c. 15 (DPR 59/09 art. 4 comma 25) ü Titoli di efficienza energetica - DM. 21/12/07 art.7, c. 1 e DM 28/12/2012 32 ü Contratti servizio energia - D.Lgs. 115/08 all. II, punto 4 , c. 1 Chi . . . : Le nomine del responsabile della legge 10/91 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 34 L’evoluzione del ruolo dell’energy manager Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE Un energy manager, come suggerisce il termine, ha il compito di gestire ciò che riguarda l’energia all’interno di un’azienda o di un edificio, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica e all’uso di fonti rinnovabili. Questo si traduce in un ruolo differente a seconda delle caratteristiche dimensionali della struttura considerata: " nel caso di un’organizzazione complessa, l’energy manager sarà un dirigente alla guida di un gruppo di persone di estrazione prevalentemente tecnica; " nel caso di aziende ed enti di piccole dimensioni si tratterà o di un consulente esterno con competenze tecniche; " nel caso di una residenza, non essendo pensabile un consulente dedicato a causa dei costi, la funzione può essere svolta da reti di supporto (e.g. associazioni di consumatori, punti energia e agenzia, etc.) o da chi rilascia la certificazione energetica. UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Nell’ultimo caso è più che altro un energy auditor, nel secondo in genere continua a mancare la parte gestionale e prevale l’aspetto tecnico. 35 Un ruolo in evoluzione Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 Si tratta di un ruolo in evoluzione, che alle competenze tecniche deve ormai aggiungere quelle finanziarie e di gestione dei rischi e quelle ambientali, condite di doti comunicative. EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Questi cambiamenti hanno condotto ad avvertire un esigenza di poter avere esperti adeguatamente formati e certificati/qualifiicati/ accredidtati (direttive 2002/91/CE 2010/31/CE e direttive 2006/32/CE 2012/27/CE). La liberalizzazione dei mercati, l evoluzione continua della normativa su più livelli (comunitario, nazionale, locale), i mercati sempre più competitivi, il contesto internazionale: fenomeni che richiedono solide competenze per essere seguiti. Al punto 4.2 Management Responsability della ISO 50001, l’Alta Direzione decide ruoli e compiti. L EM potrà avere il ruolo di rappresentante della direzione (Energy Management Team) La FIRE è stata impegnata nei tavoli europei e nazionali che hanno lavorato alle norme energetiche e che in Italia hanno partorito quelle relative alla certificazione degli energy manager e delle ESCO. www.secem.eu 36 Il nuovo ruolo per gli energy manager Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org In conclusione, pur rimanendo entro i ristretti limiti della definizione dell’Art.19 della legge 10/91, le competenze dell’Energy Manager nominato dovranno necessariamente svilupparsi ben oltre i compiti tabellari ivi indicati, associando ad essi: • Competenze tecniche aggiornate alle più recenti tecnologie di efficienza energetica. • Conoscenza dettagliata del mercato dell’energia, dei fornitori, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti. • Capacità di valutazione economica della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento interne ed esterne, di valutazione rischi di progetto, a causa della elevatissima volatilità dei prezzi collegata alla incertezza degli approvvigionamenti amplificata, a sua volta, dalla liberalizzazione del mercato dell’energia. • Conoscenza di modalità contrattuali per l’acquisto di beni, per l’affidamento dei lavori di miglioramento, per l’appalto di servizi in “outsourcing”, con un particolare riferimento alla normativa degli appalti pubblici ed alle modalità di EPC – “Energy Performance Contracting”. • Conoscenza delle basi di organizzazione aziendale, di controllo di gestione e budget, di contabilità analitica, di project 37 management. Il progetto e-Quem: la nascita dell’EGE Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Il Progetto e-Quem (e-Qualification of the energy manager) rientra nel Programma Equal, gestito in Italia dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e mirato a promuovere la sperimentazione di approcci e politiche innovativi per contrastare il fenomeno della discriminazione e della disuguaglianza sul mercato del lavoro. La strategia di azione del progetto è fondata su tre punti: " qualificazione dell’offerta professionale; " sistema di certificazione delle competenze degli energy manager, " un processo di formazione continua on line. www.fire-italia.org 38 L esperto in gestione dell’energia Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org I soggetti che possono essere interessati ad utilizzare le competenze professionali dell’esperto in gestione dell’energia, sia come proprio addetto che come consulente esterno sono soprattutto: • Utenti/Clienti con rilevanti consumi di energia, od anche consorzi e strutture associative costituiti tra gli stessi; oppure, più in generale, consumatori intermedi e finali interessati alla gestione efficiente dell’energia; • ESCO – Società di servizi energetici; • Organismi bancari e finanziari; • Distributori e fornitori di vettori energetici, grossisti e traders; • Società di ingegneria e strutture di servizi tecnici per l’effettuazione di attività di diagnosi energetica e studi di fattibilità e per il supporto ai clienti finali nell’accesso agli incentivi; • Agenzie energetiche nazionali, regionali e/o locali; • Pubblica Amministrazione ed Enti Locali, per lo sviluppo di piani e programmi appropriati e per le attività di controllo, di verifica e in generale di attuazione della normativa; • Università e altri centri di ricerca e istituti formativi per attività di ricerca, di formazione e di consulenza tecnico scientifica nel settore; • Organizzazioni pubbliche e private, appartenenti a qualsiasi settore produttivo e/o di servizi e di qualsiasi dimensione che intendano adottare ed applicare volontariamente un Sistema di 40 Gestione dell’Energia. Norma sugli EGE: UNI CEI 11339:2009 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 41 L esperto in gestione dell’energia: UNI CEI 11339 Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni 4. Sono pertanto compiti essenziali dell'EGE, all'interno dell'organizzazione dove opera, i seguenti: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. www.fire-italia.org 12. 13. 14. 15. 16. 17. analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare; implementazione di una politica energetica dell'organizzazione; realizzazione e mantenimento di Sistemi di Gestione dell’Energia ex EN 16001:2009; contabilità energetica analitica, valutazione dei risparmi ottenuti dai progetti di risparmio energetico e relative misure; analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia; diagnosi energetiche comprensive dell'individuazione di interventi migliorativi anche in relazione all'impiego delle F.E.R.; analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi; ottimizzazione della conduzione e manutenzione degli impianti; pianificazione, gestione e controllo dei sistemi energetici; elaborazione di piani e programmi di attività e attuazione degli stessi con la gestione del personale addetto, dei consulenti, dei fornitori, delle ditte esecutrici; individuazione ed attuazione di programmi di sensibilizzazione e di promozione dell’uso efficiente dell’energia; definizione delle specifiche tecniche attinenti gli aspetti energetici dei contratti per la realizzazione di interventi e/o la fornitura di beni e servizi; applicazione di leggi, regolamenti e norme tecniche in campo energetico e ambientale; reportistica e relazioni con la direzione, il personale e l’esterno; Pianificazione dei sistemi energetici; pianificazione finanziaria delle attività; gestione del progetto. 43 L esperto in gestione dell’energia Servizio Energetico 5. Le competenze che l’EGE deve possedere sono le seguenti: • I fornitori del SE ESCO • UNI CEI 11352 • • EM ed EGE UNI CEI 11339 • Conclusioni • • www.fire-italia.org • • • l'EGE, ove investito della necessaria responsabilità e autorità, deve essere in grado di predisporre ed implementare un sistema di gestione dell’energia dell’organizzazione, ivi compreso un programma di gestione dell’energia, conformi alla EN 16001:2009; conoscenza delle tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili; conoscenza delle implicazioni ambientali degli usi energetici; conoscenza del mercato dell’energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti nel mercato stesso, della tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti; conoscenza delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento (finanza di progetto e FTT – Finanziamento Tramite Terzi), nonché della valutazione dei rischi di progetto; conoscenza delle metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti. conoscenza di modalità contrattuali per l’acquisto di beni e/o servizi, con un particolare riferimento agli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica (anche in modalità di affidamento a terzi/outsourcing) e ai contratti a garanzia di risultato e/o a prestazione garantita. conoscenza del project management e delle basi di: organizzazione aziendale, controllo di gestione e budget, contabilità analitica, tecniche di auditing. conoscenza della legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica. conoscenza dei sistemi di gestione dell'energia. 44 L esperto in gestione dell’energia: UNI CEI 11339 Servizio Energetico 6. Modalità di valutazione Schema di certificazione secondo i requisiti della UNI CEI EN ISO 17024 I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org (fonte: FIRE) 45 Chi / Quali / Come …… fornitori dei servizi energetici? Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Art. 16 Dire<va 2012/27/CE Disponibilità dei regimi di qualificazione, accreditamento e cerEficazione -‐ 1. Quando uno Stato membro ri(ene che il livello nazionale di competenza tecnica, oggeAva e affidabilità sia insufficiente, esso provvede affinché, entro il 31 dicembre 2014, regimi di cer(ficazione e/o accreditamento e/o regimi equivalen( di qualificazione, inclusi eventualmente adegua( programmi di formazione, diven(no disponibili o siano disponibili per i fornitori di servizi energe(ci e di audit energe(ci, per i responsabili delle ques(one energe(che e gli installatori di elemen( edilizi connessi all'energia quali defini( all'ar(colo 2, paragrafo 9, della direAva 2010/31/UE Come procedere alla valutazione di tali figure per fornire una garanzia del risultato al cliente finale?1 Qualificazione Accreditamento www.fire-italia.org N.B.1 Differenziare le tre procedure e capirne le rispettive valenze, diventa fondamentale per definirne l’importanza. Certificazione 46 Quadro normativo europeo Servizio Energetico JWG 3 CEN - CENELEC I fornitori del SE Benchmarking ESCO UNI/TR 11428 UNI CEI 11352 EM ed EGE ISO 9001 ISO 50001 ISO 50002 EN 15900 UNI CEI 11339 Conclusioni UNI CEI 11339 ISO 14001 UNI CEI 11352 ISO 22000 BS OHSAS 18001 EN 16247 www.fire-italia.org Appendici su ISO 50001 energy review, edifici, processi/ servizi e trasporti Parti 1, 2, 3 e 4 47 Quadro normativo italiano D. Lgs. 115/2008 (recepimento direttiva 2006/32/CE) Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 art. 16 - Qualificazione dei fornitori e dei servizi energetici Allo scopo di promuovere un processo di incremento del livello di obiettività e di attendibilità per le misure e i sistemi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica con rimando ad uno o più decreti futuri del MSE e a seguito dell'adozione di apposita norma tecnica UNI-CEI, verranno definite: EM ed EGE UNI CEI 11339 UNI CEI 11352 Conclusioni Sistemi di Gestione dell’Energia UNI CEI EN www.fire-italia.org " una procedura di certificazione Società di servizi di efficienza energetica: ESCO D.Lgs. 115/08 ISO 50001 EN 16247 Energy audit (part 1,2,3,4,5) Esperto in Gestione dell’Energia: EGE UNI CEI 11339 volontaria per le ESCO e per gli esperti in gestione dell'energia (Art. 16, comma 1), " una procedura di certificazione per il sistema di gestione energia e delle diagnosi energetiche (Art. 16, comma 2). Diagnosi Energetiche: UNI/TR 11428 Guppo Gestione Energia UNI-CEI 48 Come . . . : accreditamento - Chi sono i soggetti certificatori per gli APE??? Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Alcuni requisiti per essere iscritti agli elenchi regionali: " Diploma di Laurea o Laurea specialistica in Ingegneria " Diploma di Laurea o Laurea specialistica in Architettura " Diploma di Laurea specialistica in Scienze Ambientali " Diploma di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie " Diploma di Laurea in Scienze Forestali " Diploma di Perito Agrario " Diploma di Perito Industriale " Diploma di Geometra " Diploma di Agrotecnico o Agronomo laureato " Diploma di Laurea specialistica in Chimica " Diploma di Laurea specialistica in Fisica Ordine degli Ingegneri di Vicenza sostiene che: “Solo gli ingegneri in possesso di laurea quinquennale, conseguita con il vecchio ordinamento sono in possesso dei due requisiti di competenza (edifici e impianti) […]. La legge prevede che nel caso un tecnico sia abilitato solo alla progettazione di edifici o solo alla progettazione di impianti, l’attestato può essere rilasciato a firma di due tecnici con Fonte: rapporto 2012 CTI competenze complementari” Legenda: Per diventare tecnico certificatore energetico: [1] è sempre obbligatorio frequentare un corso di qualificazione; [2] il corso non è obbligatorio per i tecnici competenti in materia di progettazione di edifici e impianti iscritti ad un Ordine o Collegio professionale; [3] il corso è obbligatorio per altre figure tecniche. www.fire-italia.org Oggi rif. Nazionale DPR 75/13 49 Qualificazione: Linee guida - Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO Al percorso formativo accede chi possiede un titolo o attestato nel settore di competenza conseguito, […] come stabilito al punto 4 dell’allegato 4 al D.lgs. 28/2011. Data la diversa tipologia di impianti previsti sono individuati quattro standard specifici a valle di un Modulo unico propedeutico. UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Il corso è articolato in due fasi metodologiche: una teorica, erogabile anche in modalità FAD, ed una pratica. Il percorso formativo ha una durata minima di 80 ore così suddivise: • 20 ore per il modulo comune; • 60 ore per i moduli specifici, di cui almeno 20 di pratica. Ai fini dell’ammissione all’esame è obbligatoria la frequenza ad almeno l’80% delle ore complessive del corso. La prova finale è costituita da una prova teorica e da una prova pratica. 50 Quest’ultima mira a verificare la corretta installazione dell’impianto FER. Nota Certificazioni Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 Si parla di CERTIFICAZIONE quando è presente una parte terza che non può essere chi ha un “interesse” nell’ambito specifico (per esempio, nel caso dell’art. 15 del D.Lgs. 28/11, non possono essere l’ente di formazione, l’associazione di categoria degli installatori, le imprese produttrici di una tecnologia e neppure l’ENEA se prenderebbe parte alla formazione. EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni Si parla di QUALIFICAZIONE EQUIVALENTE quando non esiste l’ente terzo ma ci sono regole ben definite ed eventualmente accettate a livello nazionale. Dichiarazione di parte terza: quando a certificare le competenze della persona è un organismo di certificazione (di parte terza appunto) accreditato da ACCREDIA www.fire-italia.org SECEM è organismo di parte terza accreditato UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004 51 Chi rilascia la certificazione per gli EGE? Servizio Energetico I fornitori del SE La certificazione di parte terza può essere rilasciata da qualunque struttura ottenga l’accreditamento presso Accredia (ex-Sincert) secondo la norma ISO 17024, rispettando i requisiti indicati della UNI-CEI 11339. ESCO UNI CEI 11352 La FIRE, per rispondere alle esigenze del mercato, ha attivato una struttura interna, il SECEM per il riconoscimento degli EGE. EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.secem.eu www.fire-italia.org Ad oggi: 87 gli EGE certificati mentre 106 i certificati emessi. Prossima sessione il 16 aprile a Bologna. SECEM è stato il primo OdC accreditato da Accredia ad operare sulla UNI CEI 11339 Info: e-mail [email protected] - tel. 06 3048 3626 52 SECEM Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni SECEM è un organismo interno a FIRE ed è il marchio di qualità che certifica l'alto profilo e l'esperienza pluriennale degli EGE (Esperti in Gestione dell’Energia). SECEM è stato il primo organismo ad aver ricevuto l'accreditamento ISO 17024 per la certificazione degli EGE secondo la norma UNI CEI 11339. SECEM certifica come esperti solo soggetti con almeno tre anni di esperienza, in quanto ritiene che un EGE non possa essere tale solo in virtù di titoli di studio, ma sia necessaria un’adeguata esperienza sul campo. SECEM certifica gli EGE solo in virtù del superamento di un regolamento rigoroso e imparziale, basato sull’esperienza di FIRE sugli energy manager. Gli EGE certificati da SECEM sono realmente degli esperti del settore energetico. www.fire-italia.org Certificazione Esperti in Gestione dell’Energia UNI CEI 11339 www.secem.eu La certificazione degli EGE secondo lo schema SECEM Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni * La certificazione è VOLONTARIA, è aperta a tutti i soggetti che abbiano raggiunto un livello di esperienza minimo dipendente dal titolo di studio conseguito e che possono accedere alla procedura di valutazione dei titoli ed alle prove di esame. * Una volta ottenuta la certificazione rimane valida per 5 anni, dopodiché occorre procedere ad un nuovo esame con presentazione di eventuali crediti. * La certificazione SECEM garantisce che il soggetto certificato gode di una preparazione di alto profilo. * Tutti gli esperti certificati sono iscritti in apposito registro articolato in due elenchi separati corrispondenti alle due classi di macroattività (ovvero nell’ambito di entrambe): * Settore industriale (Agricoltura e pesca, Industria manifatturiera, Industria dell Energia ed Acqua, Industria dei servizi, attività produttiva in generale); * Settore civile (Costruzioni pubbliche e private; Trasporti; Pubblica www.fire-italia.org Amministrazione, Commercio, Servizi pubblici e privati in generale Il processo di certificazione e di verifica del mantenimento delle competenze avviene attraverso le successive fasi così articolate: Istruttoria; Valutazione; Delibera; Rilascio; Rinnovo. 54 SECEM: requisiti minimi di accesso Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 55 SECEM: valutazione titoli ed esame Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org La sequenza temporale prevede prima la valutazione dei titoli, l’esecuzione della prova scritta, la prova orale, ed infine l’attribuzione del punteggio complessivo con la dichiarazione La valutazione dei titoli e gli esami di superamento della procedura di valutazione. verteranno sia sugli ambiti di conoscenza comuni per le due Classi, sia su quelli 5 specifici per la Classe prescelta. 6 SECEM: valutazione, delibera e rilascio Servizio Energetico I fornitori del SE Criteri di valutazione finale - La votazione finale è il risultato della somma dei punteggi attribuiti ai titoli, alla prova scritta e alla prova orale. I punteggi massimi da assegnare nella procedura di valutazione dei titoli e delle prove di esame sono riepilogati nella tabella seguente: ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Legenda: a) Esperienza professionale b) c) d) Titoli posto universitari Diplomi e attestati oltre 40 ore Altri corsi di formazione Conclusioni www.fire-italia.org Affinché il processo di certificazione si concluda favorevolmente per il rilascio della certificazione di competenza, la valutazione dovrà raggiungere un punteggio complessivo finale uguale o maggiore a 70 punti. 57 Nuova Direttiva sull’efficienza energetica 2012/27/CE Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Art. 5 – Enti pubblici A partire “dal 1° gennaio 2014, il 3% della superficie utile totale degli edifici riscaldati e/o raffreddati di proprietà del governo centrale e da esso occupati sia ristrutturata ogni anno per rispettare i requisiti minimi di EP stabiliti” e obbligo di acquisti di prodotti, di servizi, edifici ad alta efficienza energetica (art.6) Art. 8 Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia 1. Gli Stati membri promuovono la disponibilità, per tutti i clienti finali, di audit energetici di elevata qualità, efficaci in rapporto ai costi e/o: a) svolti in maniera indipendente da esperti qualificati e/o accreditati [ …] b) eseguiti e sorvegliati da autorità indipendenti […] … Gli Stati membri richiamano l'attenzione delle PMI, anche attraverso le rispettive organizzazioni intermedie rappresentative, su esempi concreti di come i sistemi di gestione dell'energia possono aiutarle nelle loro attività. Le imprese non PMI dovranno essere soggette ad audit energetici (a partire dal 5/12/2015 e ogni 4 anni) o all’applicazione di un Sistema di Gestione dell’Energia, entrambi effettuati da una parte terza. Art. 18 Servizi energetici Promozione dei servizi energetici e facilitazione di accesso delle PMI al mercato, sviluppo di marchi di qualità, pubblicazione elenchi dei fornitori di servizi energetici qualificati/certificati, offerta di EPC tipo e informazioni su best practice 58 (con analisi costi benefici con LCA) Norma ISO 50001 sui Sistemi di Gestione dell’Energia Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni D.Lgs. 115/08 art. 2 comma v) – Sistema di gestione dell’energia : la parte del sistema di gestione aziendale che ricomprende la struttura organizzativa, la pianificazione, la responsabilità, le procedure, i processi e le risorse per sviluppare, implementare, migliorare, ottenere, misurare e mantenere la politica energetica aziendale; La ISO 50001 ha come obiettivo la definizione dei requisiti di un sistema di gestione energetica (SGE). Il rispetto di tali standard dimostra un impegno concreto volto alla razionalizzazione ed alla gestione intelligente delle risorse energetiche. www.fire-italia.org 59 Rapporto tecnico UNI/TR 11428 “Gestione dell'energia - Diagnosi energetiche“ Servizio Energetico I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org Rapporto tecnico UNI CEI, redatto dal Gruppo di lavoro CTI CEI si ispira alla norma europea, ma contiene delle aggiunte finalizzate a descrivere come deve essere realizzata operativamente una diagnosi energetica. Qualora il soggetto esecutore della diagnosi non sia una persona fisica, deve essere identificato un REDE. Il REDE deve possedere un’esperienza commisurata al tipo di diagnosi intrapresa. Scopo è definire i requisiti generali per realizzare una diagnosi energetica. Si applica a tutte le tipologie di insediamento, a tutti i vettori di energia e a tutti gli usi dell’energia. Non copre gli aspetti specifici riguardanti gli edifici, gli aspetti industriali e i trasporti. Contenuti: 1. Scopo 2. Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Requisiti del servizio di diagnosi energetica 4. Requisiti del servizio di diagnosi energetica: 1. Requisiti di qualità 2. Il processo di diagnosi EN 16247 3. L’incontro iniziale Energy audit (part 1,2,3,4,5) 4. Raccolta dei dati 5. Il lavoro in campo 6. L’analisi dei dati 7. Il rapporto finale 60 Conclusioni Servizio Energetico 1) Un certificatore energetico non è un EGE Un EGE può essere un certificatore energetico 2) Un energy auditor non è un EGE Un EGE può essere un energy auditor 3) Un energy manager può essere un EGE Un EGE può essere un energy manager (possono essere la stessa figura) 4) EGE non è solo un consulente esterno ma può esserlo anche un dipendente 5) Non si diventa EGE (o energy manager) partecipando ad un corso formativo 6) Non esiste un albo per gli EGE (o energy manager), ci sono degli elenchi/registri (o il libro degli energy manager) I fornitori del SE ESCO UNI CEI 11352 EM ed EGE UNI CEI 11339 Conclusioni www.fire-italia.org 62 FIRE- Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia SECEM – Sistema Europeo di Certificazione in Energy Management www.fire-italia.org Via Anguillarese, 301 – 00123 - Roma www.fire-italia.org www.secem.eu e-mail: [email protected] 63
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