PROVINCIA DI PRATO Registro generale n. 547 del 17/02/2014 Determina senza Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL’AREA: Area Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo _____________________________________ Servizio Permessi e Concessioni Oggetto Domanda di subentro nella Concessione a derivare acque per uso industriale da un pozzo ubicato in Via Bologna nel Comune di Cantagallo, presentata da LTA S.r.l. in data 25/07/2013, prot. n. 21422 (Pratica n. 805/D). Concessione e atti conseguenti. Direttore dell’Area Chiodini Carla Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è prodotto, memorizzato e conservato digitalmente ed è rintracciabile nel sistema informativo della Provincia di Prato PROVINCIA DI PRATO Determina N. 547 del 17/02/2014 Oggetto: Domanda di subentro nella Concessione a derivare acque per uso industriale da un pozzo ubicato in Via Bologna nel Comune di Cantagallo, presentata da LTA S.r.l. in data 25/07/2013, prot. n. 21422 (Pratica n. 805/D). Concessione e atti conseguenti. IL DIRETTORE Visto il Decreto del Presidente n. 14 del 13/03/2012 con cui l'Arch. Carla Chiodini, in possesso della qualifica di Dirigente Tecnico, è stata incaricata della Direzione dell'Area di Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo; Richiamati: • il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 “Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali” ed in particolare l'art. 151 comma 1 che stabilisce al 31 dicembre “il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l'anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell'Interno, d'intesa con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”; • il decreto del Ministero dell'Interno del 19/12/2013, pubblicato in G.U. n. 302 del 27 dicembre 2013 che dispone “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2014 da parte degli enti locali è differito al 28 febbraio 2014”; • l'art. 163 del D.Lgs. 267/2000 che prevede: “1. Nelle more dell'approvazione del bilancio di previsione da parte dell'organo regionale di controllo, l'organo consiliare dell'ente delibera l'esercizio provvisorio, per un periodo non superiore a due mesi, sulla base del bilancio gia' deliberato. Gli enti locali possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi”. “2. Ove non sia stato deliberato il bilancio di previsione, e' consentita esclusivamente una gestione provvisoria, nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell'ultimo bilancio approvato ove esistenti. La gestione provvisoria e' limitata all'assolvimento delle obbligazioni e: riassunte assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, al pagamento delle spese di personale, di residui passivi di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in generale, limitata alle sole operazioni necessarie per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente”. “3. Ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalita' di gestione di cui al comma 1 intendendosi come riferimento l'ultimo bilancio definitivamente approvato”. • il Regolamento Generale delle entrate approvato con D.C.P. n. 126 del 17/11/2003 e successiva modifica con D.C.P. n. 25 del 24/04/2007; • il Regolamento di contabilità della Provincia di Prato, approvato con D.C.P. n.47 del 14.04.2004; 0_tmptmp5ZIzcrdoc.odt PROVINCIA DI PRATO • la deliberazione G.P. n. 328 del 30/12/2013 dell'Area Economico Finanziaria, recante ad oggetto: “Esercizio Finanziario 2014 – Provvedimenti per la gestione nel periodo dell'Esercizio Provvisorio – periodo 01/01/2014-28/02/2014”; • il Regolamento in materia di gestione del Demanio Idrico approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 23 del 15/03/2006 e successivamente modificato con D.C.P. n. 8 del 04/02/2009 e D.C.P. n. 42 del 06/07/2011; Richiamati altresì: • la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 31 del 19/02/2013 “Servizio Permessi e Concessioni. Approvazione diritti di istruttoria e sopralluogo. Adeguamento ISTAT – Anno 2013”; • la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 30 del 19/02/2013 “Servizio Permessi e Concessioni Canoni utenze di acque pubbliche, canoni per occupazioni demaniali – Adeguamento ISTAT – Anno 2013”; Vista la domanda presentata in data 25/07/2013, prot. n. 21422, dalla LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488 avente sede in Campi Bisenzio, Via Donatello n. 28/30, tesa ad ottenere il subentro nella Concessione a derivare acqua da un pozzo ubicato in Via Bologna nel Comune di Cantagallo, nel terreno identificabile catastalmente nel Fg. 51 particella n. 398, per uso industriale e per un quantitativo massimo di 20.000 mc/anno, precedentemente intestata alla Lenzi Tecnologie S.r.l.; Vista la relazione istruttoria del 07/10/2013 predisposta dai tecnici del Servizio, depositata in atti, con la quale si proponeva il rilascio della concessione di derivazione alla LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488, avente sede in Campi Bisenzio, Via Donatello n. 28/30 - previo versamento di € 5.539,89 a titolo di canone per l'utilizzo industriale relativo agli anni 2011-2012-2013, non corrisposti e di € 1.899,70 a titolo di deposito cauzionale, come previsto dall'art. 55 del vigente Regolamento in materia di gestione del Demanio Idrico; Visto lo schema di disciplinare, allegato al presente atto a farne parte integrante, che enuncia obblighi e condizioni il cui rispetto è destinato a vincolare i rapporti tra questa Amministrazione e la LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488 - per la concessione di derivazione di acqua; Dato atto che il rilascio della concessione è subordinato alla presentazione del versamento del canone per l'utilizzo della risorsa idrica per gli anni 2011-2012-2013 e del deposito cauzionale; Vista l’attestazione di versamento di € 5.539,89, eseguito dalla LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488, quale canone di utilizzo della risorsa idrica per l'uso industriale per gli anni 2011-2012-2013; Vista l’attestazione di versamento di € 1.899,70, eseguito dalla LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488 - a titolo di deposito cauzionale come previsto dall'art.55 del citati Regolamento; Ritenuta la propria competenza ai sensi del combinato disposto di cui all’art.4, comma 2, del D.lgs n.165/01 e all’art. 107 del D.lgs n.267/00; DETERMINA 1) di concedere alla LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488 - avente sede in Campi Bisenzio, Via Donatello n. 28/30, il diritto a derivare acqua da un pozzo ubicato in Via Bologna nel Comune di Cantagallo, nel 0_tmptmp5ZIzcrdoc.odt PROVINCIA DI PRATO terreno identificabile catastalmente nel Fg. 51 particella n. 398, per uso industriale e per un quantitativo massimo di 20.000 mc/anno; 2) di approvare lo schema di disciplinare, allegato al presente atto a farne parte integrante, che enuncia obblighi e condizioni il cui rispetto è destinato a vincolare i rapporti tra questa Amministrazione e la LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488 sopra generalizzata, per la concessione di derivazione di acqua; 3) di dare atto che nei confronti della LTA S.r.l. - P. Iva 06346350488, la presente concessione assume efficacia con la sottoscrizione del predetto disciplinare da effettuare entro sessanta giorni dal suo rilascio e che il mancato perfezionamento dell’atto entro i termini così stabiliti può comportare la decadenza della concessione stessa; 4) di dare atto che con separato atto si è provveduto all'accertamento del canone per l'utilizzo della risorsa idrica per gli anni 2011-2012-2013 ed all'accertamento e impegno del deposito cauzionale; 5) di informare che: • • il responsabile del presente procedimento è il Geol. Vito Marcello Boscaino, Specialista dei servizi tecnici presso l’Area Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo della Provincia di Prato; il fascicolo del presente procedimento è depositato presso il Servizio Permessi e Concessioni – Via B. Cairoli, 25 – Prato. Il Direttore dell'Area Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo (Arch. Carla Chiodini) 0_tmptmp5ZIzcrdoc.odt
© Copyright 2024 ExpyDoc