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IL CONTRIBUTO DI 110,00 EURO RICHIESTO DALL’ISTITUTO AI GENITORI PER IL MIGLIORAMENTO
DELL’OFFERTA FORMATIVA (MOF)
Alcune precisazioni del Dirigente Scolastico
Le scuole che chiedono un contributo alle famiglie (ormai quasi tutte) lo fanno sulla base di precise norme di legge che lo consentono e, soprattutto, lo fanno per elevare la qualità degli ambienti, delle attrezzature e dell’offerta
formativa. Il contributo non è quindi una gabella arbitraria imposta dai dirigenti ma, semmai, l’espressione di uno spirito collaborativo.
Per prima cosa, va detto che tale contributo è stato in qualche modo regolamentato dalla legge 40 del 2007, in
cui lo si definisce “erogazione liberale” (detraibile dal reddito) indicandone la destinazione a tre scopi: l’edilizia scolastica, l’innovazione tecnologica e l’ampliamento dell’offerta formativa.
La prima delle tre voci non può che riferirsi, evidentemente, a piccoli interventi di miglioria o abbellimento, essendone esclusi per ovvi motivi tutti gli interventi strutturali o comunque impegnativi che restano a carico degli Enti
Locali proprietari delle singole strutture.
Per quanto concerne la seconda voce, il riferimento è a tutte quelle attrezzature utilizzate a fini didattici e non
amministrativi, dalle fotocopiatrici, ai computer, alle stampanti, alle lavagne interattive multimediali, che siamo abituati a considerare normale dotazione dei nostri istituti e che invece lo Stato non riesce a garantire in modo adeguato
a tutte le scuole.
La terza destinazione, infine, riguarda tutte le attività che esulano dalla didattica curricolare e che le scuole, nella
loro autonomia, possono decidere di attivare o meno. Qualunque sia la valutazione di tipo generale e politico che ciascuno di noi può fare sulla questione, mi sembra importante riflettere su alcuni punti.
Il contributo che i genitori hanno versato e verseranno è definito “volontario” in quanto ogni scuola, attraverso il
suo organo di governo, che è il Consiglio d’Istituto, può deciderne la necessità e l’ammontare. Ciò significa che, in linea
di principio, il Consiglio d’Istituto potrebbe deliberare di non richiedere alcun contributo all’atto dell’iscrizione. Il che
comporterebbe, ovviamente, la necessità di esigere di volta in volta dai singoli studenti il pagamento di tutti gli “extra”, a partire dalle fotocopie. Nel momento in cui, invece, il Consiglio d’Istituto, nel quale sono presenti tutte le componenti, decide di chiedere un contributo e ne fissa l’ammontare, è ben consapevole di deliberare un onere a carico
delle famiglie (fatti salvi eventuali esoneri), onere che tuttavia risponde alle necessità citate, in particolare Migliorare
la qualità dell’Offerta Formativa e garantire la partecipazione alle attività extracurricolari anche a chi si trovasse in difficili condizioni economiche.
La gestione del “contributo volontario” rappresenta una delle poche forme di democrazia diretta, in quanto è
l’unica “tassa” della quale la comunità degli utenti, attraverso il Consiglio d’Istituto, ha la possibilità di definire
l’ammontare e la destinazione e di cui può controllare l’utilizzo. Qui di seguito un elenco non esaustivo dei costi per le
attività che è stato possibile finanziare nel corso dell’anno con il contributo responsabile dei genitori. Rassicuro, infine,
che mi impegno a fine anno scolastico a relazionare e rendicontare, in apposita seduta del Consiglio di Istituto, in merito alle spese effettuate e ai risultati raggiunti. Ma non voglio annoiarvi con ulteriori numeri e dati. Voglio invece ribadire con vigore il mio attaccamento al valore della nostra scuola, perché al suo interno lavorano ogni giorno professionisti che formano, educano ed istruiscono i nostri ragazzi. Per questo, e solo per questo, chiedo a tutti, addetti e non
addetti, personale ATA compreso, di valorizzarla, ma anche a voi genitori di preservarla e migliorarla con il vostro sostegno e la vostra partecipazione.
Il Consiglio di Istituto ha deliberato di confermare, anche per l’a.s. 2014/2015, la quantificazione di detto contributo in € 110,00 (centodieci/00), comprensivo di polizza RC e infortuni. Invito chi non avesse ancora provveduto al
versamento, a farlo entro il giorno martedì 8 luglio, consegnando poi in segreteria la seguente documentazione:
- attestazione del versamento di € 110.00 sul conto corrente postale n. 11207255 intestato all’Istituto di Istruzione Superiore “Blaise Pascal” di Manerbio (causale: MOF 2014-15)
oppure
- con versamento sul C/C presso BANCO POPOLARE filiale di Manerbio via Roma 26/28 Codice IBAN IT23 X 05034
54730 000000000852, intestato all’Istituto di Istruzione Superiore “Blaise Pascal” di Manerbio (causale: MOF 201415).
- è inoltre possibile utilizzare, per il pagamento della suddetta tassa, i buoni scuola da presentare presso la segreteria
della scuola.
Il contributo volontario viene ridotto, nel caso di frequenza contemporanea in questo Istituto di più fratelli paganti, a euro 90,00 (novanta/00) per il secondo figlio, e a euro 50,00 (cinquanta/00) per il terzo.
Aggiungo infine che, a fronte di situazione di particolare disagio economico, e in forma del tutto riservata nel rispetto della privacy, è possibile accedere al fondo “Lucia Paternoster” per ottenere un contributo alle spese scolastiche.
Il Dirigente scolastico
Dott. Giancarlo Bornati
ALLEGATO
SUDDIVISIONE IN MACROAREE DELLA CONTRIBUZIONE VOLONTARIE
DELLE FAMIGLIE DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI L’ISTITUTO:
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO PER IL MOF (Miglioramento Offerta Formativa) ANNO 2013:
€. 149.936,46
SPESE DI FUNZIONAMENTO PER
comunicazioni scuola famiglia di rilevante importanza e che abbiano carattere personale,
duplicazione documenti necessari allo svolgimento di prove scritte ed esercitazioni , duplicazione integrazioni didattiche (acquisto toner, manutenzione fotocopiatori);
acquisto materiale vario di cancelleria;
materiale di consumo laboratori scientifici ;
manutenzione attrezzature laboratori;
acquisto materiale sportivo;
assistenza e manutenzione software didattici;
assistenza e manutenzione software Cresoweb per gestione del registro elettronico e del
portale genitori, acquisto SMS;
assistenza e manutenzione hardware e software laboratori;
adeguamento impianti laboratori;
materiali per piccole riparazioni e tinteggiature;
materiale di consumo per le aule;
assicurazione infortuni e responsabilità civile degli studenti;
acquisto attrezzature informatiche;
ORGANIZZAZIONE DELLE SOTTO ELENCATE ATTIVITÀ
conferenze e iniziative nelle assemblee studentesche ecc.;
SPESE DI INVESTIMENTO
acquisto computer per ammodernamento laboratori Informatica;
attrezzature didattico scientifiche per laboratori;
acquisto arredi scolastici (sedie, banchi, cattedre ecc);
PROGETTI MOF
P/3 – Progetto “Trentennale Liceo” (spese relative a: interventi esperti esterni per realizzazione
corso “Caleidoscopio” , stampe volantini, organizzazione convegni);
P/4 – Quota parte delle spese sostenute per realizzazione Progetto Sicurezza;
P/5 – Progetto orientamento (spese per trasporto alunni , stampe volantini ecc);
P/7 – Progetto Approfondimenti linguistici (lezioni con docenti madrelingua a.s. 2012/13);
P/8 – Quota parte realizzazione Progetto “Aiuto allo studio” (liquidazione compensi a docenti);
P/10 – Progetto Sport (corso di tennis a.s. 2012/13 e lezioni Rugby)
P/11 – Progetto Sportello Psicopedagogico (liquidazione compenso ad esperto esterno);
P/13 – Quota parte realizzazione Progetto “Integrazione alunni stranieri” (liquidazione compenso a
docenti e versamenti quota adesione reti scuole);
P/14 – Realizzazione Progetto “Integrazione elettronica” (liquidazione compensi esperti esterni
corso Motorola a.s. 2012/13);
P/15 – Laboratorio scienza della materia (liquidazione compenso esperto esterno);
P/17 - Quota parte realizzazione Progetto “ECDL” (liquidazione compenso docente).