Rendicontazione e controllo delle risorse immateriali A.A. 2014/2015 I METODI FINANZIARI INDICE: 1. LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE 2. LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI 3. Il METODO FINANZARIO 1 LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE Le stime del capitale economico condotte secondo: logiche reddituali logiche finanziarie osservano l’azienda quale complesso capace di produrre ricchezza LOGICA REDDITUALE DI STIMA: il capitale economico è funzione della redditività futura scuola economico-aziendale italiana 2 LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE segue LOGICA FINANZIARIA DI STIMA: riassumibile in tre proposizioni: a) il valore di una attività finanziaria è pari al totale delle somme liquide ottenibili da chi la possiede b) va tenuto conto della distribuzione delle somme nel tempo le somme vanno ricondotte al valore attuale) c) deve esistere una relazione inversa tra grado di incertezza associato alle somme attese e valore trae origine dagli studi anglosassoni sulla teoria del valore 3 LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE segue PRESUPPOSTO: l’investimento nel capitale d’impresa può essere assimilato ai normali investimenti effettuati dalle aziende in senso contrario: l’investimento in capitale d’impresa ha rilevanti peculiarità 1) durata teoricamente indefinita, contrariamente agli investimenti interni aziendali 2) grado di complessità e di articolazione notevolmente superiore 3) l’azienda ha un valore tendenzialmente crescente nel tempo mentre il valore finale degli investimenti aziendali tende a zero 4 LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE segue CAPITALE ECONOMICO VALORE ATTUALE DEI FLUSSI DI CASSA NETTI DISPONIBILI 5 LE STIME REDDITUALI e FINANZIARIE segue STIMA FINANZIARIA STIMA REDDITUALE il capitale economico è il risultato di un “processo di sintesi” che lega direttamente il valore agli andamenti prospettici MA DIFFERENZE sul piano metodologico la capacità di creare ricchezze viene misurata in termini di flussi monetari, invece che con il reddito nel modello matematico di stima la capitalizzazione propria della logica reddituale è sostituita dall’attualizzazione (così che la stima rifletta anche la distribuzione temporale dei flussi di ricchezza) 6 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI nelle STIME REDDITUALI reddito medio prospettico esprime la capacità di reddito che qualifica strutturalmente l’impresa va calcolato ipotizzando “normali” condizioni di svolgimento della gestione prospettica deve qualificarsi come prelevabile, nel senso di poter essere distribuito ai soci senza pregiudizio per l’equilibrio economicofinanziario della gestione 7 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue nelle STIME FINANZIARIE flusso monetario (o di cassa) disponibile viene misurato analiticamente, con riferimento ai singoli esercizi futuri compresi nella previsione riflette nella valutazione la distribuzione temporale dei flussi prospettici 8 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue in prima approssimazione: Utile di bilancio + Ammortamenti + Accantonamenti a fondi rischi + Accantonamenti a fondi spese = FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE ma solo se tutti i costi ed i ricavi hanno manifestazione monetaria nel periodo (invarianza del capitale circolante) non vengono effettuati investimenti in capitale fisso l’indebitamento finanziario si mantiene costante 9 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue Reddito operativo al lordo degli ammortamenti - Oneri finanziari - Investimenti per mantenere la capacità produttiva esistente = MARGINE OPERATIVO LORDO - Imposte sul reddito = MARGINE OPERATIVO NETTO solo sefisso - Investimenti aggiuntivima in capitale - Investimenti aggiuntivi in capitale circolante = FLUSSO DI CASSA DISPONIBILE i flussi monetari e quelli reddituali divergono in funzione delle variazioni intervenute nel capitale circolante nella consistenza del capitale fisso nei fondi nell’indebitamento 10 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue alcune di queste variazioni si compensano fra loro ma nel complesso flusso di cassa e reddito di esercizio non coincidono con maggiore divergenza nelle aziende in espansione o in declino ciò nonostante nella valutazione del capitale economico risultano più vicini di quanto possa apparire: 1. 2. perché le esigenze di prelevabilità portano a calcolare un reddito prospettico particolarmente “liquido” perché nell’ottica di lungo periodo gli andamenti finanziari e quelli economici tendono naturalmente a coincidere 11 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue CONFIGURAZIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI devono rispecchiare solamente la gestione caratteristica dell’impresa vanno esclusi quelli legati all’eventuale patrimonio accessorio (SURPLUS ASSET) previsione al lordo o al netto delle imposte previsione al lordo (configurazione operativa o unlevered) o al netto (configurazione levered) dei componenti finanziari 12 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue in genere è preferibile la configurazione operativa o unlevered: permette di cogliere esclusivamente il fondamento economico dell’azienda prescinde dai condizionamenti derivanti dalla struttura finanziaria PRIMA si determina il valore economico con attualizzazione dei flussi operativi capitalizzazione- ipotesi implicita di azienda interamente finanziata con capitale proprio POI si considera la struttura finanziaria sottraendo i debiti di finanziamento 13 LA PREVISIONE DEI FLUSSI PROSPETTICI segue sul piano applicativo varie METODOLOGIE DI PREVISIONE la previsione del reddito prospettico per proiezione dei risultati storici la previsione del reddito prospettico per stima analitica delle sue componenti la previsione dei flussi monetari per stima analitica delle loro componenti la previsione dei flussi prospettici in ipotesi di innovazione gestionale la previsione dei flussi prospettici sulla base dei budget 14 IL METODO FINANZIARIO PROSPETTIVA ASSET SIDE Metodi unlevered si fondano sull’attualizzazione dei flussi di cassa disponibili per tutti coloro che apportano risorse finanziarie in azienda (possessori di azioni, obbligazioni, apportatori di capitale di debito) W = EV - D PROSPETTIVA EQUITY SIDE Metodi levered si fondano sull’attualizzazione dei flussi di cassa disponibili per gli azionisti 15 IL METODO FINANZIARIO segue PROSPETTIVA ASSET SIDE formula di riferimento unlevered con Ft: flussi finanziari unlevered per ciascun anno di piano TV: valore residuo (Terminal Value) WACC: costo medio ponderato del capitale PFN Posizione Finanziaria Netta alla data di riferimento 16 IL METODO FINANZIARIO segue PROSPETTIVA EQUITY SIDE formula di riferimento levered con FEt: flussi finanziari levered per ciascun anno di piano TV: re: valore residuo (Terminal Value) costo del capitale proprio 17 IL METODO FINANZIARIO segue il tasso di attualizzazione la formulazione più nota di determinazione del tasso di attualizzazione è quella del costo medio ponderato del capitale o WACC (Weighted Average Cost of Capital) con E: D: re: rd: T: patrimonio netto (Equity) indebitamento netto (Debt) costo del capitale proprio costo dell’indebitamento aliquota imposte dirette 18 IL METODO FINANZIARIO segue la struttura finanziaria dovrebbe figurare a valori di mercato del debito e del capitale MA il valore di mercato del capitale è l’obiettivo della valutazione POSSIBILI SOLUZIONI: adottare una struttura finanziaria obiettivo calcolo ricorsivo 19 IL METODO FINANZIARIO segue il costo del capitale proprio con rf : risk free rate rm - rf: premio per il rischio (ERP o MRP) β: coefficiente di rischiosità sistematica non diversificabile 20 IL METODO FINANZIARIO segue il coefficiente Beta rapporto tra il grado di variabilità del rendimento di un'azione Cov(Ri,Rm) covarianza esistente tra il rendimento espresso dal portafoglio di mercato (Rm) e quello del titolo i-esimo (Ri) rispetto alle variazioni del mercato azionario nel suo complesso Var(Rm) varianza espressa dai rendimenti del portafoglio di mercato 21 IL METODO FINANZIARIO segue la previsione analitica dei flussi di cassa PROCEDIMENTO DIRETTO i flussi sono determinati quantificando i singoli elementi PROCEDIMENTO INDIRETTO le quantità monetarie siano determinate per derivazione da quelle di natura economica, in funzione delle correlazioni esistenti SOLITAMENTE ADOTTATO NELLE STIME DI CAPITALE ECONOMICO 22 IL METODO FINANZIARIO segue PROCEDIMENTO INDIRETTO Reddito operativo al lordo degli ammortamenti - Investimenti per mantenere la capacità produttiva esistente = MARGINE OPERATIVO LORDO - Imposte sul reddito operativo = MARGINE OPERATIVO NETTO - Investimenti aggiuntivi in capitale fisso - Investimenti aggiuntivi in capitale circolante netto = FLUSSO DI CASSA OPERATIVO DISPONIBILE 23 IL METODO FINANZIARIO segue PROCEDIMENTO INDIRETTO da testo di finanza aziendale Utili al lordo di interessi e imposte (EBIT) - Imposte sul reddito operativo REDDITO OPERATIVO AL NETTO DELLE IMPOSTE - Ammortamenti e accantonamenti CASH FLOW LORDO +/- decrementi (incrementi) del capitale circolante operativo - investimenti in attività materiali - investimenti in attività immateriali CASH FLOW OPERATIVO DISPONIBILE (FCFF) 24 IL METODO FINANZIARIO segue Le singole componenti del flusso di cassa vengono stimate seguendo la prospettiva storica delle effettive performance aziendali le ipotesi sul futuro svolgimento della gestione Il reddito operativo al lordo degli ammortamenti si determina sovente a partire dal fatturato annuo considerato: margine operativo unitario (%) tasso annuo di crescita delle vendite 25 IL METODO FINANZIARIO segue il Terminal Value metodo della crescita perpetua con Fn: flusso del periodo n g: tasso di crescita perpetua se levered re e FE 26 IL METODO FINANZIARIO segue metodo dei multipli di uscita EV/SALESn EV/EBITDAn EV/EBITn P/En 27
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