Tutto ha inizio con il Rubesco, il vino bandiera delle Cantine Lungarotti che prende la parola dal latino ‘rubescere’, arrossire. Da allora a oggi il nostro Rubesco ha fatto ‘arrossire’ 120 milioni di persone, il doppio della popolazione italiana e 20mila volte più di quella di Torgiano, il paese d’origine in provincia di Perugia, facendo un rapido calcolo tra bottiglie prodotte e media consumatori. Oggi il gruppo umbro, condotto da Chiara Lungarotti (amministratore unico) e dalla sorella Teresa Severini, produce in 250 ettari di vigneto (tra la tenuta di Torgiano e quella più recente di Montefalco) 2,4 mln di bottiglie di vino in 25 etichette esportate in 50 Paesi del mondo. Il ‘patrimonio’ vinicolo delle cantine Lungarotti nel 2013 ha raggiunto un fatturato complessivo di oltre 11miliondi di euro. In crescita anche l’export che ha fatto registrare in Giappone e Russia un aumento di fatturato di oltre il 70% Dati, questi, che consentono alle Cantine Lungarotti di fungere da testimonial per il terroir umbro attraverso un sistema di promozione integrata, di cui sono state antesignane, grazie ad una filiera completa che comprende aziende agricole (olio e condimento balsamico) ma soprattutto imprese turistiche e culturali. È il caso della Fondazione Lungarotti, curata dalla moglie del fondatore, Maria Grazia, che a Torgiano (PG) ha fondato il Museo del Vino-MUVIT ‘migliore in Italia’ (ndr New York Times, 2010) e quello dell’Olivo e dell’Olio-MOO, frutto di ricerca sulla presenza millenaria dei due prodotti principe del Mediterraneo (il 2014 segna il 40° compleanno del MUVIT). L’ospitalità è rappresentata da Le Tre Vaselle - un relais di lusso con Spa dedicata alla vinoterapia e i 12 appartamenti dell’agriturismo Poggio alle Vigne. Tra i valori fondanti e costitutivi del team Lungarotti (120 persone) la continua ricerca della qualità all’insegna dell’ecosostenibilità dalla vigna alla cantina, anche con progetti di compensazione e abbattimento delle emissioni di CO2 prodotte. Insignita nel 2011 del premio Bionenergy Italy per le migliori pratiche, da oltre 15 anni le Cantine Lungarotti aderiscono alle misure agro-ambientali dell’Unione Europea che hanno portato all’installazione di 5 stazioni meteorologiche per il monitoraggio climatico e per il controllo dei parametri vitali e qualitativamente ottimali dei vigneti. Anima green anche in cantina. A Torgiano l’impianto a biomasse installato le consente, con una potenza di 720 MWh/anno, un buon livello di autonomia nella produzione di freddo e totale per calore e acqua calda, e, nel contempo, un risparmio di 100 tonnellate/anno di CO2. Un progetto grazie al quale le Cantine Lungarotti, nel 2006, sono state selezionate dal ministero delle Politiche agricole come cantina pilota a livello europeo nell’ambito del programma del Centro Ricerca Biomasse (CRB). Sul fronte delle Tenute di Montefalco la parola d’ordine è agricoltura biologica. Una scelta che, dalla vendemmia 2014, designerà ufficialmente i vini Lungarotti Montefalco Sagrantino certificati “bio”. CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI S.r.l. - 06089 TORGIANO (Perugia) Italia – Viale Giorgio Lungarotti n.2 Tel. +39 075.988661 - Fax +39 075.9886650 - e-mail: [email protected] - http:// www.lungarotti.it C.C.C.I.A - R.E.A. Pg 38482 - P.Iva /C.F. reg. Imp. 00165910548 – Cap. soc. € 100.000,00 I VINI LUNGAROTTI E’ Torgiano il cuore produttivo e storico delle Cantine Lungarotti. Dai suoi 230 ettari di vigneti di proprietà nascono le etichette portabandiera del brand, capitanate dal” Rubesco”, Rosso di Torgiano Doc che da 50 anni rappresenta il simbolo dell’eccellenza umbra in Italia e nel mondo. Da uve Sangiovese, Canaiolo e Colorino (in working progress verso la scelta di Sangiovese e Colorino dal 2011, come esaltazione dei caratteri del vino), il colore rubino brillante evoca l’origine del suo nome: Rubesco, dal latino rubescere ‘arrossire’. Con 500mila bottiglie l’anno (produzione media) il Rubesco è il vino Lungarotti più diffuso, con la sua inconfondibile etichetta che riproduce un bassorilievo raffigurante la vendemmia della Fontana Maggiore di Perugia, la più bella fontana di piazza del XIII secolo. Dalla Doc alla Docg con la Riserva Rubesco, Vigna Monticchio Torgiano Rosso. Stappato in 45 Paesi del mondo, la versione premium del Rubesco ha un invecchiamento medio di circa 5 anni ed è prodotto in 50mila bottiglie. L’annata 2007 della Riserva si è aggiudicata il terzo posto nella classifica dei supervini italiani del 2013. Sono, infatti, 470 i punti registrati dall’algoritmo di Gentleman/Milano Finanza per la Riserva del vigneto Monticchio di Torgiano, frutto dei 3 bicchieri attribuiti dal Gambero Rosso, dei 5 grappoli di Duemilavini, dei 96/100 di Maroni, dei 94/100 di Veronelli, e dei 17/20 de L’Espresso. Un risultato che, incrociato con il secondo posto conquistato nel 2011, riconosce la Docg umbra come secondo miglior vino rosso italiano nell’ultimo biennio. Una MUVIT EDITION del vino, in edizione limitata, porterà quest’anno un’etichetta celebrativa del 40° compleanno del Museo del Vino . Proviene dalle tenute di Torgiano anche l’altra etichetta storica delle Cantine Lungarotti: il Torre di Giano, Umbria Bianco Igt (40% Vermentino, 35% Trebbiano e 25% Grechetto). Con 300mila bottiglie (dato medio annuo) il Torre di Giano Igt è un bianco fresco e fruttato prodotto esclusivamente da mosto fiore. Tra i pionieri dei vini bianchi maturati in legno nelle Cantine Lungarotti già dagli anni ’70 figura, invece, il Torre di Giano Vigna il Pino, Bianco di Torgiano Doc (70% Trebbiano e 30% Grechetto; 20mila bottiglie l’anno). Concepito per un pubblico giovane e per tutte le stagioni, Brezza (Chardonnay, Pinot Grigio e Grechetto) è un vino fresco e facile da bere da cui deriva il concept Brezza lifestyle, vini relax, comprensivo anche di una versione rosa e una rossa: un prodotto a bassa gradazione alcolica ‘amico del bere bene e responsabilmente’, frutto di anni di ricerca in azienda. L’ultimo nato in casa Lungarotti, dopo il successo del Brut Millesimato, è il Brut Rosè, uve Sangiovese e Pinot Grigio della Tenuta di Torgiano particolarmente adatte alla produzione di un vino gioioso, piacevolmente rotondo, e di grande attualità. A Montefalco, sede del secondo sito produttivo dei vini Lungarotti, si distendono gli ulteriori 20 ettari di vigneti rappresentati da un’etichetta icona dell’azienda e dell’Umbria: il Sagrantino di Montefalco Docg, vino di grande carattere e di ottima bevibilità prodotto con Sagrantino in purezza; un vitigno autoctono umbro tra i più antichi che Lungarotti produce anche in versione passita (Montefalco Sagrantino Passito). A questa si è aggiunta recentemente, a Torgiano, il Vin Santo Torgiano Doc. Tutte le griffe della casa sono presenti nelle carte vini dei maggiori luoghi del gusto: dagli Armani e Bulgari Resturant di Tokyo, al Grand Hotel di Mosca allo Sheraton e Four Season Hotel di Bangkok, per citare solo alcuni dei maggiori templi della ristorazione nella lista clienti Lungarotti. Altri vini (schede tecniche su www.lungarotti.it) Aurente Igt; San Giorgio Igt; 50 Igt; Rosso di Montefalco Doc; Toralco Igt; Torveto Igt; Giubilante Igt, Grechetto Igt; Pinot Grigio Igt; Chardonnay Igt;Sangiovese Igt; Cabernet Sauvignon Igt, Falò vino novello Igt, Dulcis vino liquoroso. CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI S.r.l. - 06089 TORGIANO (Perugia) Italia – Viale Giorgio Lungarotti n.2 Tel. +39 075.988661 - Fax +39 075.9886650 - e-mail: [email protected] - http:// www.lungarotti.it C.C.C.I.A - R.E.A. Pg 38482 - P.Iva /C.F. reg. Imp. 00165910548 – Cap. soc. € 100.000,00 NON SOLO VINO Olio. Sono 15mila le bottiglie di olio extra vergine Dop Umbria Colli Martani prodotte da Lungarotti nei suoi 12 ettari di oliveti. Condimento Balsamico d’Uva. 2000 ampolle prodotte ogni anno nella balsameria di Torgiano. Un prodotto gourmet che nasce dal mosto di uva bianca (Trebbiano e Grechetto) invecchiato oltre 10 anni secondo il metodo tradizionale dell’aceto balsamico. Una caratteristica, questa, che lo differenzia dai tradizionali condimenti a base di aceto di vino. Grappe. Grappa Riserva di Sagrantino, invecchiata in barrique, e Grappa Rubesco, bianca giovane. CULTURA: FONDAZIONE LUNGAROTTI Da oltre 25 anni al centro della promozione dei saperi e delle arti, la Fondazione Lungarotti Onlus (nata nel 1987 su iniziativa di Giorgio e Maria Grazia Lungarotti) è il fulcro culturale del gruppo umbro. Diretta da Maria Grazia Marchetti Lungarotti, storica dell’arte e archivista, la Fondazione è titolare di un fitto calendario di conferenze, incontri e laboratori a tema. Dall’officina culturale di Torgiano escono anche pubblicazioni editoriali che valgono riconoscimenti internazionali, come il Premio dell’Organizzazione internazionale della vite e del vino (OIV) di Parigi per la raccolta di saggi ‘Vino tra mito e cultura’. Tra le attività, la gestione dei due principali spazi espositivi tematici firmati Lungarotti: il Museo del Vino e il Museo dell’Olivo e dell’Olio. Con una collezione di oltre 3000 reperti, il Museo del Vino Torgiano(MUVIT) racconta in modo inedito la storia della viticoltura del Mediterraneo. Recensito dal New York Times come ‘il migliore in Italia’ (2010) il Museo propone un viaggio lungo cinquemila anni attraverso collezioni d’arte tra coppe, boccali, anfore, vasi potori, vasellame, ceramiche medievali, rinascimentali e barocche fino a contemporanee in una imponente collezione a tema, oltre a raccolte etnografiche. A palazzo Graziani Baglioni, sede del Museo, anche una tra le più grandi collezioni europee di incisioni a tema bacchico tra cui un inebriante Baccanale di Pablo Picasso (1959) e di ferri da cialda. Nel museo anche tutti gli attrezzi per la vinificazione, tra cui il torchio monumentale descritto da Catone e utilizzato nella campagna umbra fino a pochi decenni fa. Aperto al pubblico nel 1974, il museo compie nel 2014 i suoi 40 anni, celebrati da un calendario di iniziative e da un’etichetta MUVIT EDITION dedicata ad uno dei suoi pezzi simbolo, il piatto con Satiro di Jean Cocteau, smalto su terracotta, Parigi,1958. Sono invece più di 600 le testimonianze in esposizione al Museo dell’Olivo e dell’Olio (MOO) da sempre simboli della cultura mediterranea. Un prodotto prezioso, tanto da essere definito ‘oro verde’ e onnipresente nella storia dell’uomo, dall’antichità ad oggi: dalla medicina al commercio, dal culto degli dei fino alla cosmesi che nel XVII secolo lo considerava ingrediente principe nella ricetta dell’elisir di lunga vita. Tra i reperti: macine per l’estrazione dell’olio, contenitori, ampolle e unguentari, e una straordinaria collezione di lucerne ad olio, che ne dimostra quello che fu il primo uso di “fonte di luce”. Inoltre, taccuini, schizzi, suppellettili da viaggio e tavole acquerellate provenienti dai resoconti dei viaggiatori del Grand Tour che, nel loro viaggio erano affascinati dal paesaggio olivato e vitato di questa parte d’Italia. CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI S.r.l. - 06089 TORGIANO (Perugia) Italia – Viale Giorgio Lungarotti n.2 Tel. +39 075.988661 - Fax +39 075.9886650 - e-mail: [email protected] - http:// www.lungarotti.it C.C.C.I.A - R.E.A. Pg 38482 - P.Iva /C.F. reg. Imp. 00165910548 – Cap. soc. € 100.000,00 OSPITALITA’ E TURISMO Ospitalità e turismo completano l’attività dell’azienda Lungarotti, tra le prime in Italia a praticare un sistema di promozione integrata e coordinata del territorio. Un vero e proprio network di eccellenze, quello messo in campo dal Gruppo Lungarotti, che copre la filiera identificativa del marchio ‘Umbria’: dal vino alla cultura; dalla natura alla ruralità fino all’ospitalità turistica. Le Tre Vaselle (Torgiano-PG). E’ il wine Resort 5 stelle di 52 camere situato all’interno delle mura di Torgiano, borgo medievale situato tra Perugia e Assisi, e tra i primi in Italia a praticare la vinoterapia nella sua Spa bellaUve. Dai ‘Secreta’, le antiche ricette di bellezza custodite al Museo del Vino, derivano i rituali e i trattamenti enoterapici (antiossidanti, anti aging, depuranti, nutrienti, tonificanti e rilassanti) fondati sui principi attivi dell’uva praticati nella Spa del benessere olistico. Nel suo ristorante Le Melograne, premiato come ‘ristorante dell’anno 2013’ dalla guida Bibenda, i prodotti locali del territorio provenienti dalle aziende agricole Lungarotti fanno da base alla creatività e alle reinterpretazioni del trentenne chef Ciro D’Amico. Al Resort ‘Le Tre Vaselle’ l’ospitalità diventa esperienza con Food & Art Italian Experience, i corsi di arte culinaria della Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma dedicati a tutti gli appassionati di enogastronomia. www.3vaselle.it Agriturismo Poggio alle Vigne (Torgiano-PG). 12 appartamenti autonomi dislocati in tre casolari umbri con piscina (Il Poggio, Il Pometo, Il Poggiolo) e immersi tra i vigneti del Rubesco, per una vacanza all’insegna del relax e a contatto con la natura. www.poggioallevigne.it PERSONE Amministratore unico di tutte le attività produttive che fanno capo all’azienda è Chiara Lungarotti, quarantenne, laurea in agraria a Perugia, corsi di aggiornamento in enologia a Bordeaux e gavetta in azienda iniziata giovanissima. Se avesse un suo motto reciterebbe: mantenere, continuare, espandere perché al grande rispetto che ha nei riguardi della tradizione si associa la volontà di sperimentare tecniche e modelli di sviluppo innovativi. Oltre agli impegni in azienda, Chiara è Consigliere di Federvini, Accademico dell’Accademia dei Georgofili e dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e past president del Movimento del Turismo del Vino (MTV). I tanti impegni la portano spesso in giro per il mondo ma fa di tutto per dedicare il suo tempo libero al piccolo Giovanni, nato nel 2007. Figlia del primo matrimonio di Maria Grazia, Teresa Severini è una delle prime donne italiane enologo. Si è laureata con una tesi in enologia all’Università di Perugia per poi specializzarsi presso l’Institut d’Oenologie dell’Università di Bordeaux. Nel 1979 ha iniziato a lavorare in azienda, dal 1992 con funzioni dirigenziali, affiancando alle sue competenze tecniche il settore comunicazione e marketing. A lei si devono vini come Brezza e Aurente ma è anche una delle fondatrici dell’associazione Donne del Vino e tra le primissime donne ammesse già nel 1981 all’Accadémie Internationale du Vin di Ginevra. Accademico dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, Teresa è stata per nove anni Presidente regionale dell’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI S.r.l. - 06089 TORGIANO (Perugia) Italia – Viale Giorgio Lungarotti n.2 Tel. +39 075.988661 - Fax +39 075.9886650 - e-mail: [email protected] - http:// www.lungarotti.it C.C.C.I.A - R.E.A. Pg 38482 - P.Iva /C.F. reg. Imp. 00165910548 – Cap. soc. € 100.000,00 d’Azienda (AIDDA). È inoltre Presidente del Consorzio di Tutela dei vini di Torgiano e della Fondazione POST (Museo della Scienza e della Tecnologia) di Perugia. Impegnata su tanti fronti, recentemente scopertasi anche autrice di libri educational sul vino per ragazzi, compie acrobazie per seguire la famiglia. Tre i suoi figli: Francesco, Gemma e Giuditta. Maria Grazia Marchetti Lungarotti assieme al marito Giorgio, anticipando di decenni le tendenze, ha creato un sistema unico ed efficiente tra impresa vitivinicola e cultura, narrando il vino come giacimento culturale. La sua formazione di archivista e storica dell’arte e una spiccata sensibilità per il bello le hanno consegnato gli strumenti per progettare e realizzare la “sua” Fondazione e i due musei. Membro per dieci anni del Consiglio Nazionale Italiano dell’International Council of Museums (ICOM), instancabile animatrice del dibattito su museologia e museografia in Italia, nel 1995 è stata insignita del titolo di Benemerito della Cultura e dell’arte per la sua attività a favore dei Beni Culturali. Premio Bellisario 2010 per la diffusione del Made in Italy, è stata recentemente insignita della prestigiosa onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica. Contatti Ufficio stampa Cantine Lungarotti Marina Catenacci (349.8212419 – [email protected]) Ufficio stampa Fondazione Lungarotti (MUVIT e MOO) e Resort Tre Vaselle interCOM Simone Velasco (339.5818511 – [email protected]) CANTINE GIORGIO LUNGAROTTI S.r.l. - 06089 TORGIANO (Perugia) Italia – Viale Giorgio Lungarotti n.2 Tel. +39 075.988661 - Fax +39 075.9886650 - e-mail: [email protected] - http:// www.lungarotti.it C.C.C.I.A - R.E.A. Pg 38482 - P.Iva /C.F. reg. Imp. 00165910548 – Cap. soc. € 100.000,00
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