UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO 2014 GARANZIA GIOVANI Titolo progetto BARI …il futuro è nei minori Tipologia destinatari 92 minori ospiti dei centri socioeducativi diurni 6 N. giovani in servizio civile richiesti Giorni /ore di servizio Sede di attuazione 1400 ore annue; 5gg settimanali - Descrizione del progetto Obiettivi del progetto Settore/Area di intervento Vitto assistenza minori no Coop. soc. GEA (Comunità Insieme per Crescere) – Bari - via Pier Paolo Pasolini, 7 – tel 080 5303627 Coop. soc. GEA (Centro diurno Gulliver) - Bari – via Stradella Acquedotto 11/A – tel 080 5651627 – fax 0805651627 Coop. soc. GEA comunità educativa – Bari - via Pier Paolo Pasolini 9 - tel / fax 080 5303627 Coop. soc. GEA centro diurno minori Gianburrasca - Bari – via Mercadante 36 – tel 080 5343870 coop soc Operamica – centro minori– Bari - via Milano 6 Coop. soc. GEA centro minori Orizzonti – Bari – via della Felicità snc - tel 080 5303627 Il progetto intende intervenire a contrasto della condizione di disagio che vivono i minori e le relative famiglie ospiti dei centri diurni. La condizione di disagio familiare può incidere non solo sullo sviluppo dell’autonomia del minore ma anche sulle sue abilità cognitivo-comportamenali, compromettendo non solo il percorso del minore verso l’età adulta ma anche l’inserimento nel gruppo dei pari e della società in generale (accessibilità e pari opportunità). In un tale scenario non è difficile intuire come una delle prime manifestazioni del disagio minorile sia proprio l’allontanamento dal circuito dell’istruzione che nei casi più gravi può tradursi in abbandono scolastico. la dispersione scolastica è anche un concetto sistemico che coinvolge diversi elementi: lo studente, il sistema scolastico, la famiglia, il territorio, la devianza, la povertà culturale del contesto. Accompagnare il minore nel percorso di acquisizione e riconoscimento delle proprie risorse e potenzialità che lui metterà a frutto da adulto, è l’obiettivo generale del progetto. 1. Favorire lo sviluppo di stimoli intellettivi e relazionali positivi in contrasto al disagio socio-relazionale 2. Stimolare la connessione tra vissuto familiare e vissuto scolastico tra i minori, tra minori/educatori, mondo scolastico e famiglie (metodologia improntata sul Circle Time)- accrescere il livello di autonomia nel percorso di studio e formativo 3. Supportare i minori nella costruzione della propria identità fondata sul “pensiero riflessivo” e “relazionale” Ruolo dei giovani in servizio civile Obblighi per i giovani durante il servizio Requisiti aggiuntivi per i I volontari partecipano a tutte le attività laboratoriali all’interno previste da progetto all’interno e all’esterno delle sedi di attuazione del progetto. Il volontario acquisisce le capacità di: Pianificazione , Organizzazione, Relazionali, Motivazionali, Ascolto attivo. Contribuisce all’integrazione sociale tra i minori italiani e quelli stranieri, e favorisce la creazione di un ambiente sereno e ludico e coinvolgendo gli immigrati che si mostrano più isolati. Contribuisce allo sviluppo nei minori del rispetto verso l’altro da sé attraverso il buon esempio e favorisce l’incontro tra le culture diverse stimolando la curiosità dei minori attraverso la musica e le tradizioni culturali delle diverse nazionalità. il volontario sviluppa competenze trasversali di carattere interdisciplinare e relazionale, stimola la propria creatività e d arricchisce il proprio background culturale in ambito musicale. collabora nella fase di accoglienza, inserimento e avviamento dei minori alle attività di orticoltura. Partecipa attivamente alle attività nel ruolo di guida e facilitatori per promuovere sia l’apprendimento delle abilità manuali richieste dai laboratori, sia la socializzazione e la partecipazione alle attività. Coadiuva gli operatori nella preparazione del materiale didattico illustrativo e affianca gli stessi nelle fasi di facilitazioni dell’apprendimento. Redige il diario di bordo per il monitoraggio delle attività e infine prepara che delle tematiche e di approfondimento. collabora con gli operatori nelle fasi di accoglienze dei minori, di analisi dei curricula scolastici e del relativo fabbisogno formativo e nell’inserimento dei minori nel percorso. Affianca gli operatori nella pianificazione degli incontri tematici con le famiglie, si assicura della loro presenza e si adopera per la verbalizzazione delle attività al fine di lasciare traccia. Per tutti i volontari è richiesta flessibilità organizzativa ed oraria in ragione delle attività che via via andranno a realizzarsi. Si chiede il rispetto del regolamento interno, eventuale presenza nei giorni festivi. Possibilità di prendere i permessi durante le giornate di chiusura eventuale dei servizi. A seconda delle necessità organizzative delle strutture potranno essere presenti anche nei giorni festivi e prefestivi(es. sabato). Disponibilità a svolgere i turni di mattina e/o di pomeriggio e/o a cavallo tra l’orario antimeridiano e pomeridiano Per facilitare il pieno raggiungimento degli obiettivi del progetto, si richiederà ai volontari la disponibilità a recarsi nei locali di svolgimento del progetto e ad effettuare visite presso strutture partner e/o enti presenti sul territorio che possono risultare utili e strategici per la realizzazione delle attività stesse, come per esempio: i centri famiglia e i diversi servizi sociali locali, le famiglie. Si richiede il massimo riserbo sui dati sensibili trattati nel corso delle diverse attività (come per esempio, nel bilancio del curriculum scolastico dell’allievo/a; nel monitoraggio e valutazione degli apprendimenti, ecc.). -diploma di Scuola Superiore – eventuali esperienze pregresse nell’ambito del lavoro sociale o di promozione giovani canditati Tirocini/ crediti formativi riconosciuti Competenze e professionalità acquisibili durante il servizio civile e certificabili ai fini c.v. culturale con minori e giovani; - conoscenze informatiche, necessarie per la tabulazione dei dati che emergono dai questionari e dalle interviste previsti per l’indagine (punto 8.1); - Intelligenze intrapersonale e interpersonale, vale a dire sensibilità nei confronti delle emozioni degli altri e comprensione fondamentali verso i minori destinatari del presente progetto che presentano problematiche sociorelazionali; - buona capacità di ascolto - manualità e creatività //// A) CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. I volontari saranno impiegati per almeno l’80% del loro orario di servizio in attività assieme agli operatori nelle sedi di attuazione; in questo modo avranno la possibilità: Di apprendere le modalità relazionali più adeguate per creare efficaci relazioni d’aiuto nei confronti dell’utenza; Di conoscere e collaborare con le diverse figure professionali presenti nel proprio centro; Di apprendere competenze specifiche rispetto il lavoro di gruppo e una metodologia corretta (es. pre-gruppo, gruppo, post-gruppo; supervisioni, ecc.) Di relazionarsi con i referenti di enti, associazioni o altre realtà presenti nel territorio. Di favorire lo sviluppo delle capacità latenti dei minori Di favorire lo sviluppo dell’empowerment Di sviluppare capacità di tutoring tra pari Di autoriflessione e senso critico B) CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Attraverso il lavoro di gruppo con l’intera èquipe di operatori, i volontari potranno partecipare all’organizzazione delle attività previste dal progetto Ai volontari verrà insegnato attraverso gli incontri con gli OLP o altri formatori cosa sono i piani di intervento personalizzati come vengono creati e gestiti, le verifiche successive.. Per le attività di tempo libero collaboreranno con gli OLP nel progettare e avviare attività ludico/ricreative rivolte all’utenza. Per le attività di sensibilizzazione del territorio i volontari collaboreranno con gli OLP o altri operatori e potranno apprendere come progettare, organizzare ed attivare contatti con realtà presenti nel territorio e creare momenti di incontro con la cittadinanza locale. Acquisiranno competenze di monitoraggio e valutazione dei dati rilevati per l’indagine qualitativa dei PEI, Acquisiranno capacità di pianificazione delle attività Sviluppo di Logical frame work Capacità di problem solving Coordinamento di attività semplici C) CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI E/O TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. Uso dei piani di intervento personalizzato e dei rispettivi programmi informatici. Uso computer e internet per aggiornamento data base, sito, ricerche a diverso tema (es. iniziative presenti sul territorio, mappatura risorse sul territorio, ecc.) Uso strumenti tecnici durante le attività laboratoriali. Uso di ausili informatici tecnici finalizzati al supporto individuale dei minori con DSAnel caso della cooperativa sociale Operamica D) ULTERIORI COMPETENZE Nelle SAP in cui li livello dei lavori artistici è più elevato i volontari potranno usufruire anche degli insegnamenti e del supporto di operatori tecnico-pratici (es. laboratorio di scrittura, riciclo, ortocoltura e capoeira) Per ulteriori informazioni [email protected] Meridia Consorzio di cooperative sociali SCS – Via Alessandro Maria Calefati 245 tel 080 5282318 fax 080 5727752 www.consorziomeridia.it Dove presentare la domanda: Meridia Consorzio di cooperative sociali SCS – Via Alessandro Maria Calefati 245 Tel. 080 5282318 - fax 080 5727752 – e-mail [email protected] Persona da contattare: Cinzia Gangale
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