VORAGINE A BOCCEA LA LINEA 982 È ANCORA DEVIATA La 715 al Circo Massimo Per una modifica alla viabilità nei pressi del Circo Massimo, la linea 715 diretta in Centro ha cambiato strada. Da via del Circo Massimo i bus transitano su via dell’Ara Masima di Ercole e via dei Cerchi. Domani e giovedì viabilità a rischio per due sit-in Domani e dopodomani possibili disagi alla viabilità a causa di due sit-in. Il primo, domani dalle 10 alle 14, si svolgerà in piazza Santi Apostoli e in caso di occupazione di via Cesare Battisti potrebbero essere coinvolte le linee di bus H, 40 e 60, 64, 70, 117 e 170. Giovedì dalle 10 alle 14, in via Molise, davanti al ministero dello Sviluppo Economico, l’altro appuntamento con possibili ripercussioni su va Veneto. IN CENTRO A causa di una voragine in via Bartolo da Sassoferrato, i bus della linea 982 provenienti da Valle Aurelia restano deviati. Da piazza Irnerio proseguono su via di Boccea e via Tardini fino a circonvallazione Cornelia. CANTIERI Fori Imperiali vietati ai bus turistici La Ztl è fino alle 19 con l’ora legale A Porta Maggiore lavori Italgas e Acea tram 5 e 14 limitati Tra piazza Venezia e Il Colosseo ammessi solo Taxi, Ncc e gli Open a due piani In navetta a Termini Lo schema di viabilità è lo stesso fin qui adottato tra largo Corrado Ricci e piazza del Colosseo. Quindi in via dei Fori Imperiali, tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci i bus turistici non possono transitare. Una precisazione dovuta, visto che ad alcuni non era chiara e quindi per gli autisti dei torpedoni c’è il rischio di prendere una multa. Viceversa, trattandosi di trasporto pubblico di linea anche se turistico, gli open bus sono ammessi. Per il resto vale la pena ribadire cosa è cambiato sulla via che collega piazza Venezia con il Colosseo. Fino al 31 agosto, anche il tratto da piazza Venezia a largo Corrado Ricci resterà chiuso al traffico privato 24 ore su 24. Taxi, Ncc e, come detto, Open Bus possono accedere e transitare, ma giunti a largo Corrado Ricci devono svoltare su via Cavour. Largo ai bus del trasporto pubblico, invece, tra piazza Venezia e il Colosseo che nel tratto tra largo Corrado Ricci e piazza del Colos- seo possono essere affiancati solo dalle biciclette. Bandite anche le “auto blu”, quindi. Inoltre, ogni sabato e domenica, sempre fino al 31 agosto, i Fori Imperiali saranno isola pedonale dalle 9 alle 19. Per la chiusura del fine settimana, al sabato sono deviate le linee bus 53, 75, 80, 85, 87, 117, 186, 271 e 810. Nelle giornate di domenica, invece, a cambiare percorso sono 75, 80, 85, 87 e 117. L’altra novità da ricordare è il prolungamento di un’ora dell’attivazione della Ztl diurna del Centro storico. La sperimentazione durerà fino all’ultimo sabato di ottobre, il 25 per l’esattezza, ovvero fino a che sarà in vigore l’ora legale. Varchi elettronici accesi, pertanto, dalle 6,30 alle 19, dal lunedì al venerdì, e dalle 14 alle 19, il sabato CON LA METREBUS CARD VIABILITÀ Italgas e Acea al lavoro contemporaneamente nei pressi di Porta Maggiore, con due cantieri che cambiano il programma di alcune linee di bus e tram. I lavori Acea in via di Porta Maggiore sono iniziati ieri e dureranno circa due settimane. Per questo, i tram delle linee 5 e 14 in arrivo dalla Prenestina sono limitati a Porta Maggiore. Da e per la stazione Termini, comunque, si può utilizzare il servizio sostitutivo con bus navetta riconoscibile dal numero 514 sul display delle vetture. Il cantiere dell’Italgas, invece, interessa via di Porta Maggiore che è chiusa al traffico nel tratto compreso tra piazza di Porta Maggiore e viale Manzoni. Le linee 105105L, N12, N18, i collegamenti A1 e B1, oltre alle navette 514, fino al termine dei lavori saranno pertanto deviati su un percorso alternativo verso la stazione Termini. I bus transitano in via Statilia, via Santa Croce in Gerusalemme, via Conte Verde, piazza Vittorio Emanuele II e via Napoleone III AMBIENTE Dalle 22 alle 6 chiuse le rampe di uscita dello svincolo Togliatti Abbonati al trasporto sconto ai Musei Vaticani Biocarburanti, l’Ue vara nuovi limiti all’utilizzo Una settimana di limitazioni sul tratto urbano dell’autostrada Roma-L’Aquila. Dalle 22 alle 6, fino a venerdì mattina, sarà chiusa la rampa di uscita dello svincolo di viale Palmiro Togliatti limitatamente al traffico proveniente dalla Tangenziale Est e diretto sulla viabilità ordinaria. I veicoli provenienti dalla Tangenziale Est, e diretti verso la viabilità ordinaria dello svincolo di viale Togliatti, potranno usufruire di quelli di via Fiorentini o di Tor Cer- Gli abbonati al trasporto pubblico premiati da Atac. Fino al 25 luglio e dal 5 settembre al 31 ottobre, i possessori della Metrebus Card potranno visitare i Musei Vaticani usufruendo di un ingresso scontato al prezzo di 17 euro, inclusivo del Dvd “Arte e fede, i tesori del Vaticano”. L’agevolazione è estesa anche a un accompagnatore ed è valida solo per le aperture straordinarie del venerdì dalle 19 alle 23 (ultimo ingresso alle 21,30), mostrando la Metrebus Card Un altro piccolo passo in avanti dell’Ue sull’utilizzo di biocarburanti. Dopo mesi di discussione i 28 Paesi hanno concordato di alzare al 7% il limite di utilizzo per i trasporto entro il 2020 anche se l’obiettivo è raggiungere il 10% di ricorso a fonti rinnovabili entro la stessa scadenza. L’intesa tra gli Stati membri, con le sole eccezioni di Portogallo e Belgio, prevede anche un incoraggiamento alla transizione verso i biocarburanti di seconda e terza generazione A24, una settimana di limitazioni lungo il tratto urbano vara per proseguire sulla viabilità ordinaria. Inoltre, informa la società Strada dei Parchi, per lavori connessi all’allaccio del nuovo svincolo delle complanari all’autostrada A24 con la viabilità esterna del Grande Raccordo Anulare, dalle 22 alle 6 di tutti i giorni di questa settimapotranno essere effettuate delle chiusure temporanee delle rampe del Grande Raccordo Anulare tanto in ingresso quanto in uscita con le stesse complanari www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XIV n. 121 Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Martedì 1 luglio 2014 VERSO L’ESODO ESTIVO - 1 Vacanze in auto, lungo autostrade e “statali” i rilevatori di velocità aumentano e si evolvono Ad Autovelox e Tutor si aggiungono nuovi sistemi automatizzati. Vergilius e ProVida 2000 gli ultimi arrivati Con l’estate, inevitabilmente si torna a parlare di arrivi e partenze che caratterizzano l’inizio e la fine di ogni vacanza. Per gli automobilisti, tutto ciò è anche sinonimo di rischio multe la più temuta e probabile delle quali, è quella per eccesso di velocità. Timori ancor più fondati se si considerano gli strumenti sempre più diffusi e al passo con la tecnologia impiegata. Accanto agli ormai conosciutissimi Autovelox, al contrasto della mancata prudenza alla guida esistono ormai svariati sistemi che la Polizia ha a disposizione. Gli autovelox, sono i rilevatori più diffusi e solitamente si trovano dentro gli autobox posti ai bordi della carreggiata. Si basano su due sensori che rilevano la velocità del veicolo e in caso d’infrazione, inviano automaticamente la foto a un computer centrale. Il Telelaser è uno strumento mobile dotato di fascio laser e sensore ottico, che puntato su un veicolo, è in grado di rivelarne la velocità lungo tutto il percorso effettuato nel mirino del laser. È l’apparecchio mobile che può capitare di vedere in mano alla Polizia Stradale. Simili al Telelaser per modalità di funzionamento ma differenti per tecnologia, sono le pistole radar. Multe, senza manutenzione annullamento possibile Altro nemico degli amanti della velocità è il Tutor che diversamente dagli autovelox, è in grado di rilevare anche la velocità media. Il sistema scatta una prima foto alla targa del veicolo in un punto dell’autostrada per poi effettuarne una seconda in un secondo. A questo punto le foto vengono messe a confronto e, dopo aver calcolato i tempi di percorrenza, il sistema conserva le fotografie e i relativi dati dei soli mezzi che hanno superato la velocità media consentita. Sono presenti anche i sistemi a inseguimento che si avvalgono di una telecamera posta a bordo delle auto della Polizia Stradale, con cui si calcola la velocità relativa del mezzo che viaggia proprio davanti alla pattuglia. Vergilius è la versione aggiornata del Tutor che dallo scorso anno è presente su alcune Strade Statali. A differenza del Tutor, è in grado di stabilire oltre che la velocità media, anche quella superiore al limite massimo consentito. Ultimo arrivato, è il ProVida 2000 in grado di fornire tutti i dati tipici del sistema Vergilius ma con l’ulteriore capacità di fornire tutta una aggiuntiva serie di informazioni sul veicolo capaci di renderlo vulnerabile a immediate verifiche anche di tipo amministrativo Dando per scontato che il funzionamento degli autovelox è chiaro a tutti, è sempre meglio capire come agiscono gli altri rilevatori. Anche perché alcuni di essi sono spesso al centro di contestazioni. Un esempio per chiarire: un automobilista si è visto recapitare cartelle esattoriali per oltre 3mila euro per aver percorso un tratto autostradale sorvegliato dal Tutor. In tribunale il suo legale è però riuscito a rendere le multe nulle in quanto se non si riesce a dimostrare che il Tutor che ha scattato la foto sia stato sottoposto a controlli e manutenzione nei 12 mesi precedenti, le rilevazioni e le foto da esso effettuate non hanno valore. Quello delle modalità di impiego di queste apparecchiature è un discorso delicato anche perché, strumenti che dovrebbero servire per aumentare la sicurezza e sensibilizzare i guidatori al rispetto dei limiti di velocità, troppo spesso sembrano essere utilizzati al solo scopo di fare cassa. L’Italia, infatti e forse non a caso, vanta il record di multe rispetto agli altri paesi dell’Unione Europea andatura regolare, potrebbe rilevare la superiore velocità di altri veicoli segnalando così la misurazione errata (e magari fuori norma) e multando ingiustamente il conducente in regola. Ciò è dovuto al fatto, che le onde radio a una certa distanza si diffondono colpendo diversi oggetti circostanti. Il laser, invece, anche se puntato a lunga distanza, emette un fascio concentrato di luce e rileva la velocità del solo veicolo specificamente colpito e misurato dal raggio emesso. Nella prossima puntata, analizzeremo gli altri strumenti provando a suggerire cosa fare nell’ipotesi in cui arrivi a casa la contestazione di una multa da noi ritenuta ingiusta Come funzionano pistole laser e radar Le pistole radar sono strumenti che emettono onde radio a una certa frequenza; quando colpiscono un oggetto, una loro parte rimbalza e torna indietro. Un veicolo in movimento crea una differenza di frequenza dalla quale si ricava la velocità. I Telelaser, funzionano con lo stesso principio delle pistole radar ma con qualità decisamente superiore. La sostanziale differenza è che utilizzano raggi laser in grado di puntare un veicolo in mezzo a tanti altri e rilevarne la velocità. La sua caratteristica principale è quella di emettere costantemente una coppia di raggi laser e di rilevare tutti i veicoli in transito registrando solo quelli che superano il limite di velocità scartando, invece, tutti gli altri. Un’infrazione rilevata con la pistola radar è però soggetta a errori che dipendono da alcune caratteristiche tecniche dello strumento: la sensibilità delle pistole radar è di solito maggiore al mattino perchè di pomeriggio, soprattutto nei mesi estivi, la temperatura è più alta e gli oggetti scaldati dal sole aumentano il rumore di fondo influenzando e disturbando l’esatta misurazione dell’apparato radar. Altro caso tipico di errore, è quello della pistola radar puntata contro un veicolo che viaggia ad una velocità regolare su una doppia o tripla corsia accanto ad altri veicoli più veloci di esso. Il radar puntato contro il veicolo ad
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