Notiziario Comune di Quargnento anno XX n3 dic14

AUT. TRIBUNALE di AL n° 467 del 15/12/2004 • Spedizione in abbonamento postale, 50% Aut.Dir. Prov. P.T. AL
Direttore responsabile Massimo Brusasco • Ideazione e realizzazione grafica Creatio sas
MAIRIE DE COUBON
ANNO XX
n.
n. 32••dicembre
ottobre 2014
2014
Un anno speciale…
nonostante
il periodo
storico di
scarse risorse
siamo riusciti
a portare a
termine molti
progetti
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie è anche il momento delle valutazioni sulle attività
dell’anno solare, un anno speciale che ha visto il rinnovo della fiducia al sottoscritto e al
gruppo che per i prossimi cinque anni amministrerà Quargnento con l’impegno e la competenza che da sempre hanno contraddistinto l’operato di questa Amministrazione Comunale.
Il Comune è sempre più gestito come un’azienda, che lavora, quasi esclusivamente, con
risorse proprie perché sono stati praticamente azzerati i trasferimenti erariali. Purtroppo l’incertezza governativa non ci aiuta, ogni anno ci sono nuovi provvedimenti, nuove
imposte e cambiamenti, anche durante l’anno, a bilanci già approvati, come sta accadendo in questi giorni (decreto del 28 novembre 2014, pubblicato nella G.U. il 6 dicembre
2014) in cui il Governo ha l’esigenza di recuperare in qualche modo 350 milioni di euro
già scritti nel decreto sul bonus Irpef e nella legge di stabilità 2015, applicando l’IMU sui
terreni agricoli sino ad ora esenti in base all’altitudine (per Quargnento fogli di mappa n.
1,2,3,4,5,6,7,8,9,15,16,22,27,28,29), costituendo tre fasce di appartenenza.
Il Comune di Quargnento, che ha un’altitudine di 121 m s.l.m. (min 104 – max 237),
ricade nella fascia “altitudine minore o eguale a 280 metri” in cui non spetta alcuna
esenzione. Quindi il Governo per non sbagliarsi ha pubblicato sul sito del MEF che con
il pagamento imu di dicembre ridurrà i trasferimenti per 78.015,28 euro (riduzione del
Fondo di Solidarietà Comunale per € 35.007,09 e minori trasferimenti per € 43.008,19),
perché sarebbe il “gettito imu previsto” per i terreni agricoli con l’aliquota pari al 7,6 per
mille sino ad ora esenti. A conferma dell’incertezza governativa si parla anche di “Local
tax” che dovrebbe nuovamente accorpare IMU e TASI a partire dal 2016.
Nonostante questa premessa e in un periodo storico di scarse risorse siamo riusciti a portare a termine molti progetti, penso alla Sezione Primavera, alla Casetta dell’acqua, alla
copertura della tribuna del Campo sportivo Comunale, alla riqualificazione energetica
dell’ex Asilo Giuseppe Gamboa, alla realizzazione del portico nella corte della Chiesa
della SS Trinità, al ripristino del manto stradale di molte strade e ancora molte attività;
tutti questi progetti sono stati realizzati senza aumentare le imposte locali, che invece sono
diminuite, e nel rispetto dei vincoli di bilancio imposti dal “Patto di stabilità”.
Abbiamo voluto dare un grande segnale prestando particolare attenzione alla Scuola
Silvio Pellico, investendo risorse pari a € 37.615,28 che hanno interessato l’istituzione della sezione primavera con la realizzazione di nuovi bagni, l’area gioco esterna a
servizio della scuola dell’Infanzia e della sez. primavera, l’acquisto di nuovi arredi per
la sez. primavera, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, la sistemazione della pavimentazione con la sostituzione della parte ammalorata e la nuova ceratura che sarà
completata al piano primo nelle vacanze di Natale.
Dettaglio della composizione tridimensionale con gli origami
realizzata dai bambini della Scuola Silvio Pellico
Assemblea Pubblica
pag. 4
La storia urbanistica
di Quargnento
pag. 12
Il Rio Molina ha
cercato di fare uno
"scherzetto"
pag. 16
Felice Casorati Collezioni e mostre tra
Europa e Americhe
pag. 21
Expo
pag. 26
Corsi gratuiti
abilitanti/obbligatori
per il settore agricolo
pag. 29
2015
CALENDARIO
MONDI DI CARTA
Attività comunali
Un anno speciale…
Abbiamo inoltre mantenuto invariate le rette riferite ai servizi di mensa,
doposcuola e trasporto; attivato il servizio di micronido con Solero e
integrato il costo del buono pasto della scuola media convenzionata di
Solero, le famiglie di Quargnento pagano il buono pasto € 4,50 come le
famiglie di Solero, mentre quelle di San Michele pagano il prezzo pieno
di € 5,60.
Nel settore dei lavori pubblici abbiamo inoltre investito risorse pari
a € 15.282,00 per la realizzazione della Casetta dell’acqua promuovendo un nuovo stile di vita più vicino all’ambiente, ricostruito il
portico della Chiesa della SS Trinità con un importo di progetto di
€ 40.000,00, asfaltato Via Motta, compreso un vicolo sino ad
oggi inghiaiato e piazza Vittorio Veneto per un importo di
€ 12.397,00, realizzato la copertura della tribuna e asfaltato e illuminato la strada di servizio del Campo sportivo
comunale Federico Zaio per un importo complessivo
di € 63.224,48, migliorato il decoro urbano con la
approvato il
semina del prato fiorito nelle aiuole di via Kennedy per
Regolamento un importo di € 5.846,85 e automatizzato il cancello
Comunale - dell’ingresso secondario del camposanto (€ 3.123,20).
Nuove nascite Inoltre grazie alla collaborazione con l’azienda che si
occupa della distribuzione del gas sono state asfaltate
2
via della Libertà, strada Appiano fino al perimetro del
centro abitato e un tratto di via San Francesco, senza alcun onere per il Comune con un risparmio di circa €
19.000,00.
Anche nel 2014 il Comune di Quargnento ha mantenuto servizi e sostegno di qualità alle Famiglie che si sono relazionate con il C.I.S.S.A.C.A.
(Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali Comuni dell’Alessandrino), di cui fa parte insieme ad altri 23 comuni, trasferendo risorse
pari a € 34.280,06. L’Amministrazione Comunale con la deliberazione n.35 del 28-11-2014 ha approvato il “Regolamento Comunale Nuove nascite” che premia con un contributo una tantum di € 150,00
tutte le giovani coppie che hanno deciso di costruire una famiglia a
Quargnento; con la “sola” condizione obbligatoria che almeno un genitore del nuovo nato/adottato abbia la residenza anagrafica nel Comune
Copertura SS Trinità
2ª campagna di monitoraggio dell'aria mediante
laboratorio mobile dal 13-10 al 10-11 2014
Strada Campo Sportivo
Strada Appiano
Via della Libertà
Via Motta
di Quargnento da almeno 12 mesi prima della nascita/adozione.
Continua l’iter per la Variante Generale al P.R.G.C. (Piano Regolatore Generale Comunale), dopo i numerosi tavoli tecnici
e l’adozione della proposta tecnica di progetto preliminare (31-72013 e 30-9-2013), il 19 febbraio 2014 il Consiglio Comunale ha
approvato il progetto preliminare e il 28 novembre 2014 ha adottato la proposta tecnica di progetto definitivo; all’interno troverete
maggiori dettagli.
Nelle piccole comunità, come può essere quella quargnentina, il
sostegno alle Associazioni è fondamentale, per l’anno 2014 sono
stati erogati contributi pari a € 20.120,00, solo per riportare i più
significativi, € 5.750,00 all’Unione Sportiva Dilettanti Quargnento, € 3.700,00 al Comitato di Gemellaggio Quargnento – Coubon,
€ 2.620,00 alla Pro Loco Quadrigentum e € 1.500,00 all’ANSPI
Oratorio Don Bosco; un sentito ringraziamento a tutte le
Attività comunali
Un anno speciale…
Associazioni, oltre alle quattro appena citate, Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, Amici del Palio, Il Nuovo Futurismo Onlus, Comunicando, Gian Stefano Primo Raiteri, Circolo Culturale della Cinquecento e Circolo Culturale Valdapozzo
e a tutti coloro, che pur non facendo parte di alcuna associazione, hanno
contribuito a rendere speciale tutti gli eventi di Quargnento.
Un ringraziamento speciale a tutti i quargnentini che hanno contribuito all’allestimento dell’Albero di Natale in piazza I Maggio, la gioia e lo stupore dei bambini all’accensione dell’8 dicembre è dedicato a voi: Eugenio Agapito, Enrico Canepa, Giuseppe Garau, Giuseppe Giovinazzo, Roberto Liparota, Giovanni Marongiu, Nicola Piazza, Elisa
e Dario Picchio e Carlo Trussi.
Luigi Benzi
Cari lettori del Notiziario del Comune di Quargnento,
a nome mio e dell’Amministrazione Comunale,
a tutti Voi e alle Vostre Famiglie, i più sentiti
Auguri di Buon Natale e un felice 2015.
3
DELIBERE
giunta comunale
CONSIGLIO comunale
24.07.14 n. 32 Istituzione area di posizione organizzativa nel settore economico-finanziario.
26.07.14 n. 33 Approvazione schema di regolamento per il funzionamento della Sezione Primavera e programmazione per l’inizio dell’attività. Procedura di scelta del
personale specializzato. Anno scolastico 2014/2015.
18.09.14 n. 34 Lavori rifacimento tetto portico edificio SS. Trinità.
Modifica voci del quadro economico.
18.09.14 n. 35 Sezione Primavera – Approvazione rette.
18.09.14 n. 36 Approvazione dello schema del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014.
25.09.14 n. 37 Servizi scolastici – Approvazione criteri di differenziazione tra residenti e non residenti.
28.11.14 n. 32 Verbali seduta precedente.
28.11.14 n. 33 Variazioni di assestamento generale al bilancio di
previsione esercizio finanziario 2014.
28.11.14 n. 34 Variante generale al Piano Regolatore del Comune di
Quargnento ex art. 17 comma 3 L.R. 56/77 mod. dalle LL.RR. 3 e 17/2013. Controdeduzioni alle osservazioni e ai contributi presentati sul progetto preliminare. Adozione della proposta tecnica di progetto
definitivo ex art. 15 comma 10 LR 56-77.
28.11.14 n. 35 Regolamento comunale “Nuove Nascite”. Esame ed
approvazione.
28.11.14 n. 36 Modifiche Statuto del CISSACA – Consorzio Intercomunale dei servizi socio assistenziali dei Comuni
dell’Alessandrino.
4 novembre 2014
Numerosa partecipazione alla commemorazione del 4 novembre, Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, posticipata per l’occasione a domenica 9
novembre. Quest’anno ricorre anche il centesimo anniversario dell’inizio della
Prima Guerra Mondiale che con la sua fine completò il ciclo delle campagne nazionali per l'Unità d'Italia, durato settant'anni, dalla Prima Guerra d'Indipendenza in avanti. Dopo la Santa Messa, anche in suffragio di tutti i caduti in guerra,
sotto i portici del Municipio, Don Mario Bianchi con un momento di preghiera ha
benedetto la corona d’alloro posta alla lapide dei partigiani quargnentini G. Corrente, G. Cuttica e G. Valente e il Sindaco Luigi Benzi ha ricordato la libertà di oggi
conquistata con il sangue dei giovanissimi italiani caduti per un’Italia libera ed
unita sotto l’amato tricolore. Dopo aver ascoltato, e qualcuno cantato, la canzone
“La battaglia del Piave”, tutti insieme si è cantato l’Inno d’Italia.
Prima della chiusura della cerimonia il corteo si è recato al Camposanto dove è
stata deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre e mazzi di fiori, ornati con il nastro tricolore, sulle lapidi dei nostri caduti partigiani.
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
- aggiornamento sulla gestione della discarica di rifiuti in zona Calogna in Solero a confine con Quargnento.
Il Sindaco dopo un breve saluto ha lasciato la parola ad Andrea Banfi, Amministratore Delegato della Si.Re. Informatica, azienda leader
nella gestione tecnico-amministrativa degli Enti Pubblici.
A decorrere dal 1/1/2014 la legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge
di stabilità 2014) ha soppresso il tributo comunale sui rifiuti e sui
servizi (TARES) e istituito l’imposta unica comunale (IUC) stabilendo che si compone dell’imposta municipale propria (IMU), di natura
patrimoniale, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), e nella tassa sui rifiuti
(TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
• L’ Imposta Unica Comunale - IUC - è stata introdotta con il comma 639 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147
e si basa su due presupposti impositivi: il primo costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore,
il secondo relativo all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali.
• La IUC si compone dell’IMU, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente
riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento
dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
• La TASI, invece, sostituisce la componente della TARES relativa ai servizi indivisibili. Con la TASI vengono ampliate la
potestà regolamentare e l'autonomia tributaria dei comuni. La TASI graverà sul possesso o sulla detenzione a qualsiasi
titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti
ad eccezione dei terreni agricoli non ricompresi nel presupposto impositivo. Inoltre, presenterà la stessa base imponibile dell’IMU con l’aliquota di base pari all’1 per mille. Analogamente a quanto previsto per la componente TARI, viene
concessa ai Comuni la possibilità di introdurre agevolazioni (fino all’esenzione) a favore dei contribuenti meno abbienti.
• Ai fini di non aumentare il prelievo fiscale complessivo sui contribuenti è stato, inoltre, previsto che l’aliquota della
TASI deve rispettare, in ogni caso, il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU, alla data del
31.12.2013. Per l’anno 2014, l’aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,5 per mille.
SINTESI METODO
DI CALCOLO
4
• Per la TARI, i Comuni potranno, nel rispetto del principio comunitario “chi inquina paga”, rimodulare la tassa e introdurre agevolazioni a favore dei contribuenti che versano in particolari condizioni di disagio economico. Le amministrazioni
che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico avranno, inoltre, la facoltà di applicare una tariffa avente natura di corrispettivo in luogo della TARI.
IERI
Patrimoniale (ICI):
(Rendita catastale + riv. 5%) x Moltiplicatore x aliquota / 1.000
Spazzatura (Trsu):
Mq calpestabili / catastali / metrici x tariffa – ev. riduzioni
Addizionale Trsu / Tares (solo 2013):
Mq calpestabili / catastali / metrici x € 0,30
OGGI
Patrimoniale (ICI – IMU – Mini IMU)
(Rendita catastale + riv. 5%) x Moltiplicatore x aliquota / 1.000
Spazzatura (Trsu, Tares, TIA, service Tax, Tari)
Mq calpestabili / catastali / metrici x tariffa – ev. riduzioni (acconti)
oppure (Quota fissa x occupanti + quota variabile x mq) – ev. rid.
Tassa sui Servizi (TASI)
(Rendita catastale + riv. 5%) x Moltiplicatore x aliquota / 1.000
DOMANI
Patrimoniale («Local Tax»)
(Rendita catastale + riv. 5%) x Moltiplicatore x aliquota / 1.000
Spazzatura (Tari)
(Quota fissa x occupanti + quota variabile x mq) – ev. rid.
QUADRO NORMATIVO
Oltre quaranta persone hanno partecipato all'Assemblea Pubblica di
venerdì 7 novembre u.s., alle ore 21.15 presso la Scuola Silvio Pellico di Quargnento, indetta dall'Amministrazione Comunale sulle
seguenti argomentazioni:
- informazioni in merito alla I.U.C. e in particolare sulla TARI;
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
Ta.Ri. (tassa sui Rifiuti)
Regole:
• «chi più inquina, più paga»
• Copertura INTEGRALE dei costi
La legge di stabilità 2014 (legge n. 147 del 2013, commi da 641
a 668) disciplina l’applicazione della tassa sui rifiuti -TARI e ne
individua il presupposto, i soggetti tenuti al pagamento, le riduzioni e le esclusioni, riprendendo, in larga parte, quanto previsto dalla normativa vigente in materia di TARES (che viene
contestualmente abrogata). La TARI è - ai sensi dei precedente
comma 432 - una articolazione, insieme alla TASI, della componente servizi della nuova Imposta unica comunale - IUC.
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti,
suscettibili di produrre rifiuti urbani. Vengono invece escluse
dalla TARI – in analogia a quanto già previsto per la Tares - le
aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non
operative, e le aree comuni condominiali non detenute o occupate in via esclusiva.
Quanto al soggetto tenuto al pagamento, la TARI è dovuta da
chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e che in caso di pluralità di possessori o di detentori, essi
sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione
tributaria.
è escluso dal pagamento della TARI il detentore per meno di
sei mesi nel corso dello stesso anno solare; in tal caso la TARI è
dovuta soltanto dal possessore.
In via provvisoria, la base imponibile da assoggettare a tassazione è individuata nella superficie calpestabile delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano assoggettabile alla TARI. Per l’applicazione
della TARI sono confermate le superfici dichiarate o accertate
ai fini dei precedenti prelievi sui rifiuti. In sede di accertamento il comune, per le unità immobiliari, può considerare come superficie assoggettabile alla TARI
quella pari all’80 per cento della superficie catastale
determinata secondo il D.P.R. n. 138 del 1998 che
ha stabilito le norme tecniche per la determinazione
della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria.
Analogamente a quanto previsto per la Tares, nella determinazione della superficie assoggettabile alla TARI
non si tiene conto di quella parte di essa ove si formano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali, al cui
smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i
relativi produttori.
Per i rifiuti speciali assimilati agli urbani, il comune, con proprio regolamento, può prevedere riduzioni della parte variabile
proporzionali alle quantità che i produttori dimostrino di aver
avviato al recupero (comma 649).
La tariffa è commisurata all’anno solare, cui corrisponde un'au-
TARI
• Conteggio base fissa in base ai MQ
• Conteggio base variabile in base agli occupanti
tonoma obbligazione tributaria.
Il comune nella commisurazione della tariffa tiene conto dei
criteri individuati dal D.P.R. n. 158 del 1999 per la elaborazione
del metodo normalizzato.
Il D.P.R. 158/1999 ha dettato le norme per la elaborazione del
metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani.
Esso rappresenta l'insieme dei criteri e delle condizioni che
devono essere rispettati per la determinazione della tariffa da
parte degli enti locali. La tariffa di riferimento a regime deve
coprire tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani e deve rispettare la formula di cui al punto 1 dell'allegato
1 al decreto, che – semplificando – prevede la copertura della
somma dei costi di gestione del ciclo dei servizi attinenti i rifiuti
solidi urbani dell'anno precedente e dei costi comuni imputabili
alle attività relative ai rifiuti urbani dell'anno precedente (opportunamente corretta con un fattore che tiene conto dell’inflazione programmata per l'anno di riferimento e del recupero
di produttività nel medesimo anno) nonché dei costi d'uso del
capitale relativi all'anno di riferimento.
L’art. 3 del citato D.P.R. dispone che, sulla base della tariffa di
riferimento, gli enti locali individuano il costo complessivo e
determinano la tariffa, anche in relazione al piano finanziario
degli interventi relativi al servizio e tenuto conto degli obiettivi
di miglioramento della produttività e della qualità del servizio
fornito e del tasso di inflazione programmato.
Il D.P.R. 158/1999 non fissa, quindi, solo un metodo per la
determinazione della qualità e quantità di rifiuti solidi urbani
prodotti per categorie di utenza, ma persegue anche lo scopo
di stabilire il metodo sulle base del quale gli enti locali devono
calcolare la tariffa stessa per classi di utenza.
Riprendendo le disposizioni del comma 4 dell'articolo 49 del
D.Lgs. 22/1997 (ora abrogato), il D.P.R. ribadisce che la tariffa
è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti
(parte fissa), e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti
conferiti, al servizio fornito, e all'entità dei costi di gestione
(parte variabile).
Riscossione
Il Comune per LEGGE DEVE attivarsi per recuperare eventuale EVASIONE, ELUSIONE e per la gestione del «coattivo». Lo Stato considera il «gap» tra dovuto & pagato come
parametro PENALIZZANTE (sul Patto di Stabilità).
Andrea Banfi
Amministratore Delegato SI.RE Informatica
5
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 24 del
30.09.2014 ha approvato il regolamento e le tariffe da
applicarsi alla Tari per l’anno 2014.
La TARI, si compone di una quota fissa e di una quota
variabile; la somma di queste due componenti costituisce l’imponibile dovuto:
• PARTE FISSA
• PARTE VARIABILE
• Per le UTENZE DOMESTICHE (famiglie) è determinata in base al numero dei componenti.
• Per le UTENZE NON DOMESTICHE (attività economiche) è determinata in base ai coefficienti di potenziale produzione di rifiuti relativi alla categoria di appartenenza rapportati alla superficie.
6
Resta invariato il TRIBUTO AMBIENTALE PROVINCIALE che è la quota dovuta all’Amministrazione Provinciale pari al 5% della tariffa.
CHI DEVE VERSARE IL TRIBUTO
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione
a qualsiasi titolo di locali, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o
accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 4
del 30 settembre 2014, ha scelto di utilizzare €
100.000,00 delle risorse derivanti dalla gestione della discarica di Solero a confine con Quargnento (Convenzione approvata dal Comune di
Quargnento con delibera consigliare n. 8 del
26.03.2009) a parziale copertura dei costi del
servizio rifiuti 2014.
A tal motivo si riportano a pag. 7 le tabelle che riepilogano gli importi relativi alla Tassa dei Rifiuti evidenziando in particolare che l’importo a carico delle utenze
domestiche e non domestiche è inferiore a quello che
avrebbero pagato senza il contributo comunale. Si riporta inoltre una tabella comparativa con altri comuni.
Si comunica che il responsabile del Servizio Tributi è
la Sig.ra Luparia Claudia, disponibile presso il relativo
sportello nel seguente orario:
Martedì e Sabato dalle ore 9,30 alle ore 12,30
Tel 0131/219306
[email protected]
Si confida nel consueto senso civico della Cittadinanza e si rammenta che il pagamento del dovuto da parte
di tutti consente di ripartire equamente l'onere che si è
chiamati a sostenere.
Luigi Benzi
SCADENZE DI VERSAMENTO
Le date di scadenza delle rate di versamento per l’anno
2014 sono state stabilite come segue:
• prima rata (oppure versamento in unica soluzione):
scadenza 31 gennaio 2015
• seconda rata:
scadenza 16 marzo 2015
• terza rata a saldo:
scadenza 30 aprile 2015
MODALITà DI VERSAMENTO
Il versamento sarà effettuato mediante l'utilizzo dei
modelli F24 allegato.
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
UTENZE DOMESTICHE
Occupanti
mq
2012 (o,97 €/mq)
2013 (o,70 €/mq)
2014
2014
TARSU con copertura
del Comune del costo
del servizio pari a
circa il 25%)
TARSU con
contributo
straordinario di
€ 96.000,00
TARI con il
contributo del
Comune di €
100.000,00
TARI senza il
contributo del
Comune (circa il
40% in più)
1 occupante 114,72 102,38 (rid 20%) 73,88 (rid 20%) 68,89 (rid 20%) 139,54 (rid 20%)
2 occupanti 123 139,00 99,01 116,70 192,31
3 occupanti 247 275,00 198,83 239,64 394,95
4 occupanti 209 233,14 168,24 224,41 369,81
5 occupanti 120 133,86 96,60 157,01 258,70
6-7 occupanti 220 245,41 177,10 175,61 289,43
cascine con 1 occupante 122 40,74 29,46 56,12 92,51
cascine con 2 occupanti 156 45,40 37,67 67,11 110,61
cascine con 4 occupanti 175 50,92 42,26 93,23 153,63
cascine con 6 occupanti 163 47,43 39,36 110,89 182,78
7
TARI - UTENZE DOMESTICHE (2014) per 100 MQ
Occupanti
Quargnento Solero Lu Castelletto Quattordio Cuccaro Mirabello Pecetto Bassignana Fubine Predosa
1 occupante 72,28 114,82 115,45 168,17
119,19
120,80
130,79
142,54
160,37
107,33
86,69
2 occupanti 92,50 188,56 241,47 281,62
163,48
198,20
205,28
223,70
215,21
161,56
165,28
3 occupanti 104,95 227,97 305,33 326,05
189,14
224,43
231,74 248,00
251,21
181,12
205,72
4 occupanti 115,84
262,79 368,65 356,20
212,44
277,06
248,76
307,33
293,32
216,90
245,40
5 occupanti 130,25 271,74 477,68 440,30
6 occupanti 140,76 281,51 555,67 510,12
246,23 307,08
311,50
339,46
330,99
277,83
312,56
270,69
356,55
388,49
361,47
321,43
360,64
354,46
UTENZE NON DOMESTICHE
Occupanti
mq
Attività industriali con
capannoni di produzione Attività industriali con
capannoni di produzione Alberghi con ristorante 2012
2013
2014
2014
TARSU con copertura
del Comune del costo
del servizio pari a
circa il 25%)
TARSU con
contributo
straordinario di
€ 96.000,00
TARI con il
contributo del
Comune di €
100.000,00
TARI senza il
contributo del
Comune (circa il
40% in più)
5818 13515,12 12.339,00 12174,00 20074,00
4838 11238,68 10.261,40 10123,00 16693,00
489 1062,33 969,95 1202,00 1983,00
Bar, caffè, pasticceria
130 282,56 206,93 563,00 928,00
Edicola, farmacia,
tabaccaio, plurilicenze
504 580,32 529,86 794,00 1311,00
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari
40 151,34 150,18 218,00 361,00
Bar, caffè, pasticceria
Negozi abbigliamento,
calzature, libreria, carto- leria, ferramenta e altri
beni durevoli
77,39 168,20 153,28 350,00 577,00
666 1548,28 1413,65
1333,61
2197,86
Attività artigianali di
produzione beni specifici
628 1458,85 1331,99
1271,07 2094,79
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
Dal 1995 ad oggi l’argomento discarica si è spesso riproposto ma in
questi ultimi dieci anni abbiamo voluto condividere tutti i passaggi
con la collettività e l’assemblea pubblica del 7 novembre u.s. è stata
la 10ª sulla discarica.
Hai presenti ho illustrato la relazione di sintesi prodotta dall’ing. Stefano Veggi, tecnico nominato dalle Amministrazioni Comunali di Solero e Quargnento, sulla gestione della discarica e sulla costruzione
del settore 3.2.
Sulla gestione ci sono state alcune criticità dovute al maggiore conferimento di rifiuti in discarica, circa 20 mezzi/giorno, e ai ritardi sulla
realizzazione del settore 3.2. che hanno comportato un eccessivo accumulo nel settore 3.1 a confine con il 3.2.
Il 27 agosto 2014 la Provincia, dopo sopraluogo tecnico in cui era pre-
sente anche l’ing. Veggi, ha rilasciato il “nulla osta” alla coltivazione
del settore 3.2; lo spostamento dei rifiuti posizionati a confine tra il
settore 3.1 e 3.2 avevano formato una piramide visibile anche dalla
SP 50, quindi abbiamo chiesto particolare attenzione nelle operazioni di spostamento con una certa lentezza e in particolari condizioni
meteo al fine di ridurre il più possibile l’insorgere di odore molesti.
Tra luglio ed agosto avevo anche segnalato alla Provincia di Alessandria, settore vigilanza ambientale, di verificare il flusso di conferimento che in base all’autorizzazione AIA non doveva essere superiore ai 15 mezzi/giorno di rifiuti.
Di seguito si riportano alcune riprese fotografiche di ciascun sopralluogo inerenti i lavori e la coltivazione della discarica.
Luigi Benzi
Area discarica – 4 settori (8 vasche)
8
3.1
3.2
4.1
4.2
Figura 1 - settori 4.1, 4.2 e 3.1 già coltivati, settore 3.2 attualmente in coltivazione
FASI COSTRUTTIVE DEL SETTORE 3.2
Posa del telo bentonitico
e della geomembrana
in hdpe
Sbancamento settore 3.2
maggio 2014
Luglio 2014
Giugno 2014
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA SU IUC E DISCARICA
LUGLIO 2014
Posa dello strato drenante (ghiaia non frantumata) e posa delle tubazioni fessurate di raccolta del percolato
Tubazione di prelevamento del percolato
Settore 3.2 pronto alla coltivazione
9
Un’altra problematica inerente la discarica era ed è il ritardo dei pagamenti da parte di A.R.AL. Spa ai Comuni che hanno subito la discarica e che per questo disagio in base all’art. 16, c.1 della L.R. 24/2002
ricevono 13 € per ogni tonnellata di rifiuto conferito in discarica.
Dopo le comunicazioni del sottoscritto (prot. n.1436 del 12-4-2014
e prot. n. 1952 del 22-5-2014) e del Sindaco di Solero ad ARAL SPA
purtroppo disattese, le due Giunte Comunali hanno deciso di procedere con la massima determinazione nella tutela degli interessi delle
due Collettività. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 30 del 306-2014 abbiamo approvato le “Iniziative giudiziarie per la riscossione delle some dovute da A.R.AL Spa per indennizzo discarica. Autorizzazione e conferimento incarico legale. Presa d’atto e adesione
all’analoga iniziativa intrapresa dal Comune di Solero per la tutela
delle ragioni del Comune di Quargnento”.
In base a quanto deliberato dai Consigli Comunali dei due Comuni
(n.2 del 4 marzo 2011 del Comune di Quargnento e n. 5 del 4 marzo
2011 del Comune di Solero), l’indennizzo ambientale viene suddiviso
percentualmente nella misura del 42,50% al Comune di Quargnento
e del 57,50% al Comune di Solero.
In base ai rifiuti conferiti in discarica nel 2012 l’importo dovuto ai
Comuni era € 333.820,76 e nel 2013 pari a € 1.063.024,08. Al momento dell’incarico allo studio legale i due comuni avevano ricevuto
solo € 100.000,00 nel 2012 e nulla più.
Il 25 luglio 2014 il Giudice del Tribunale Ordinario di Alessandria,
con “Decreto ingiuntivo esecutivo” n.r.g. 3372/2014, ingiungeva ad
A.R.AL. Spa il pagamento della somma di € 1.461.667,93 che comprendeva l’indennizzo ambientale di quanto dovuto nel 2012, 2013 e
primo trimestre 2014. Il 16 ottobre 2014 i due comuni hanno esercitato l’atto di precetto.
A fronte di questi provvedimenti, ARAL Spa, in due trance nel mese
di novembre, ha trasferito ai due comuni tutto l’importo rimanente
riferito ai conferimenti del 2012 (€ 233.820,76 di cui € 99.373,82
al Comune di Quargnento) e il nuovo Consiglio di Amministrazione,
nominato dall’Assemblea dei soci di A.R.AL Spa il 23 ottobre 2014,
composto dal Presidente ing. Fulvio Delucchi, vice Presidente rag.
Ernesto Sassone e la dott.ssa Antonella Colona, quest’ultima nominata dai piccoli comuni, ha chiesto di avere tempo fino al 15 gennaio
2015 per proporre un piano di rientro del debito nei confronti dei
due Comuni.
Nel Consiglio Comunale del 30 settembre 2014 con deliberazione n.
4 il Gruppo di maggioranza, come avvenuto nel 2012 e nel 2013, ha
deciso di utilizzare € 100.000,00 delle risorse derivanti dalla gestione di Solero a confine con Quargnento a parziale copertura dei costi
del servizio rifiuti 2014, come si evince dalle tabelle comparative riportate a pag. 7. Questa scelta è solo una parziale compensazione dei
disagi causati sino ad ora dalla gestione della discarica.
A.R.AL. Spa in questo fase è in difficoltà di cassa per il “credito sospeso” (oltre 5 milioni di euro) nei confronti del Comune di Alessandria, ma essendo risorse previste per legge ed essendo A.R.AL. Spa
un’azienda con un patrimonio impiantistico di alto livello e con un
fatturato dell’ultimo esercizio approvato (2013) di oltre 24 milioni di
euro c’è fiducia e sicurezza nel recuperare quanto ci è dovuto e stiamo
lavorando per avere tutte le garanzie necessarie.
Luigi Benzi
Attività comunali
Aggiornamento in merito ai RAEE
10
ma che certamente pongono in essere la necessità di una maggiore attenzione nel miglioramento delle nostre performance ambientali per questi particolari rifiuti.
Fonte dati: Rapporto annuale RAEE 2013 - Centro di coordinamento RAEE
Per le “utenze domestiche” e “non domestiche” di Quargnento, il
ritiro dei RAEE, effettuato il primo martedì di ogni mese, è gratuito e domiciliare. Di seguito il calendario “ritiro RAEE 2015”:
RITIRO RAEE 2015
• 13 gennaio
7 luglio
• 3 febbraio
4 agosto
• 3 marzo
1° settembre
• 7 aprile
6 ottobre
• 5 maggio
3 novembre
• 9 giugno
1° dicembre
RAEE
è un ritratto variegato quello dipinto dal rapporto RAEE 2013,
redatto a cura del Centro di Coordiamento RAEE. Si registrano
infatti alcuni sensibili miglioramenti a livello regionale,
con il picco di crescita della Basilicata, ma la quota complessiva di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche raccolti in Italia nel 2013 indica una diminuzione di
circa il 5% rispetto a quello che è stato raccolto nell’anno precedente, con una raccolta in dato assoluto di 225 milioni di Kg.
Un’importante spinta di rinnovamento giunge dall’Unione Europea che, con la Direttiva 2012/19 UE recepita con il Decreto
Legislativo n.49 del 14 marzo 2014, esprime in modo preciso
gli obiettivi di raccolta: nel 2016, ad esempio, il tasso minimo di
raccolta annuale dovrà essere pari al 45% del peso medio di tutte
le apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato
di ciascuno Stato membro. Fino alla fine del 2015, in ogni caso, il
tasso medio di raccolta annuale applicato sarà di almeno 4 kg per abitante.
Come si posiziona quindi il nostro paese rispetto alla raccolta procapite?
Per il terzo anno consecutivo la Valle d’Aosta conquista il titolo di regione più virtuosa d’Italia con una raccolta procapite di 8,27 Kg per abitante, a fronte di una media nazionale
di 3,80 kg. Media che certo pare vicina all’obiettivo fissato dall’UE
ma che si caratterizza per forti differenze geografiche: picchi positivi nelle regioni del Nord, tutte sopra l’obiettivo 4 kg, e situazioni generalmente più negative al Sud dove la Calabria, fanalino di
coda, registra 1,74 kg di RAEE raccolti per ogni abitante.
Sono dati che possiamo legare ad una sensibile contrazione dei
consumi, ipotizzata in modo più impattante nelle regioni del Sud
SI AVVISA LA GENTILE POPOLAZIONE CHE DA
SABATO 10 GENNAIO 2015
DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00
PRESSO IL MUNICIPIO
sarà possibile ritirare i sacchi grigi per il rifiuto
indifferenziato e i sacchetti in mater-bi per
il rifiuto organico necessari alla raccolta
differenziata dei rifiuti per l'anno 2015.
Puliamo il Mondo
Oltre 600mila persone, 1.700 comuni e 4000 località hanno aderito alla
22ª edizione di Puliamo il Mondo; tra questi, insieme ad altri 17 Comuni/Scuole/Associazioni della Provincia di Alessandria (Alessandria:
AMAG Spa e Comune, Alzano Scrivia: Ecospray Technologies Srl, Comune di Basaluzzo, Scuola elementare di Carrosio, Casale Monferrato: Verdeblu e Comune, Molare: Ovadese della Valle Stura, Comune di Momperone, Comune di Morano sul Po, Comune di Precetto di Valenza, Istituto
Comprensivo di Rivalta Bormida, Comune di Serravalle Scrivia, Comune
di Vignale Monferrato e Comune di Vignole Borbera) e per l’ottavo anno
consecutivo, anche l'Amministrazione Comunale di Quargnento.
Venerdì 26 settembre dalle 9 alle 11, il Sindaco Luigi Benzi, alcuni amministratori e volontari della Protezione Civile di Quargnento, insieme al
Corpo Docente e agli alunni delle classi 3ª, 4ª e 5ª della Scuola Primaria
"Silvio Pellico" di Quargnento, tutti equipaggiati con guanti, pettorina e
cappellino griffati "Legambiente", hanno pulito alcune vie del Paese. Al
termine della mattinata “ecologica” l’Amministrazione Comunale ha offerto la colazione.
Anche in vista di Expo2015, interamente dedicata al tema dell'alimentazione, quest’anno agli alunni di 5ª sono state distribuite le sacche antispreco alimentare “Good Food Bag” relative alla campagna “Buono
Cibo – chi apprezza il cibo non lo spreca”; un sacchetto individuale riutilizzabile per il trasporto di cibo avanzato, ma ancora intatto, da pasti fuori
casa. Una proposta importante per ridurre le 240mila tonnellate di cibo
che ogni anno in Italia finiscono nei rifiuti. In tutta Italia ne sono state
distribuite oltre 20 mila.
Puliamo il mondo - dichiara Rossella Muroni, direttrice generale
di Legambiente - oltre ad essere una giornata di volontariato ambientale, è anche una grande giornata di festa, partecipazione e riflessione. È
infatti un’occasione per coinvolgere i cittadini in azioni concrete a favore
dell’ambiente, ma anche un modo per ribadire che la lotta ai rifiuti e la
tutela ambientale passano anche attraverso la riduzione dello spreco e
l’adozione di comportamenti sostenibili.
Così il Sindaco Luigi Benzi "Per l'ottavo anno aderiamo con entusiasmo a Puliamo il Mondo perché si ritiene che il progetto abbia un'importante valenza educativa, rafforzando, negli adulti del domani, il rispetto
per l'ambiente".
Puliamo il Mondo è l'edizione italiana di Clean up the World, il più
grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.
Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1000 gruppi di "volontari dell'ambiente",
che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con
associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine.
www.puliamoilmondo.it
www.puliamoilmondo.it/campagna-antispreco
Attività comunali
CONTINUA IL PROGETTO “NATI PER LEGGERE”
Considerato il successo degli scorsi anni l’Amministrazione Comunale, che dal 2010 ha aderito al progetto Nati per leggere con
l’obiettivo di diffondere la lettura ad alta voce ai bambini fin dai primi mesi di vita, anche quest’anno, esclusivamente con risorse proprie, ha sostenuto e promosso l’importante iniziativa.
Il progetto ha sempre avuto un forte legame con la Giornata Universale dei Diritti dell’infanzia (20 novembre) perché come dice
lo slogan “La lettura è un diritto e fa bene alla salute”. La Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia del 20 novembre
1989 infatti sottolinea come, oltre al diritto alla salute ed alla tutela da ogni forma di abuso, sia sempre più necessario garantire a tutti i
bambini gli opportuni strumenti e le occasioni di sviluppo della propria personalità.
Il Sindaco Luigi Benzi ha invitato i genitori di sessanta famiglie, aventi bambini tra zero e cinque anni, a compiere uno straordinario
gesto d’amore proprio la sera di giovedì 20 novembre, cioè leggere ai propri bambini il volume che quest’anno l’Amministrazione Comunale ha scelto di donare: “CHE TEMPO FA?” - di Elve Fortis De Hieronymis (1920 – 1992), che ha anche realizzato il collage e
le illustrazioni. Ex insegnante, dal 1975 al 1981 ha collaborato al Corriere dei Piccoli e ha pubblicato numerosi volumi e libri-gioco da
Einaudi, La Coccinella, La Scuola e Giunti. Le sue opere stanno vivendo in questi anni una grande riscoperta e rivalutazione.
Di seguito alcuni “lettori” del 20 novembre 2014…
Francesca Izzi
11
Amelia G
Sofia Castroelssloo,
Giada Gazzettae
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Giacomo
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Nicolò D
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e
Samuel
Miriam
Mosca
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JasmM
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Kristen
Beordo
Attività comunali
La storia urbanistica di Quargnento
Quando si decide di rinnovare il Piano Regolatore Generale Comunale, conosciuto anche come P.R.G.C., si intraprendente un percorso tecnico al termine del quale l’Amministrazione Comunale ha l’obiettivo di pianificare la
crescita, non solo urbanistica, del proprio territorio normalmente per i prossimi dieci – quindici anni. Prima di entrare nel merito dell’attuale variante
generale del PRGC è importante conoscere i precedenti atti amministrativi rilevanti nel procedimento di variante generale che vi permetteranno di
comprendere l’attuale situazione urbanistica di Quargnento. Di seguito si
riporta uno stralcio della “Relazione Illustrativa” redatta dall’ing.
Marco Visconti, progettista del P.R.G.C.
12
Il Comune di Quargnento formò il Programma di Fabbricazione ed annesso Regolamento Edilizio nel 1971 che venne approvato con Decreto PRG n.
536 in data 17/10/1972.
Successivamente venne adottata una Variante al Programma di Fabbricazione, adottata con Delibera del Consiglio Comunale n 2/4 del 22/05/1981,
approvata con Delibera PRG n 26-12260 del 04/12/1981.
Il Comune di Quargnento adottò la “Delibera Programmatica” con Delibera G.C. n 6/7 del 26/03/1985, ratificata dal Consiglio Comunale in pari
data, con atto n 4/1.
Il progetto Preliminare di Piano venne poi adottato con Delibera C.C. n 8
del 27/02/1988.
Il Piano Regolatore Generale, redatto in data 25/140/1989, venne modificato, a seguito del parere espresso dal C.U.R. (voto n. 10/2 del 04/07/1991 e
relativa Delibera G.R. n. 84-8026 del 29/07/1991) e definitivamente adottato con Delibera C.C. n 28 del 30/07/1992 approvata dal Co.Re.Co. con
Decisione n 7629 in data 24/08/1992.
Successivamente l’Amministrazione Comunale decise di formare la 1ª VARIANTE al P.R.G.C. al fine di aggiornare e revisionare lo Strumento Urbanistico vigente, alla luce sia delle mutate realtà locali, sia delle nuove esigenze
emerse, nonché delle disposizioni di legge.
Il Progetto Preliminare della 1ª VARIANTE di PRGC, redatto in data
01/12/1998, è stato adottato con Delibera C.C. n 10 in data 09/02/1999, regolarmente pubblicato presso la Segreteria del Comune dal 25/02/1999 al
08/03/1999 (art. 15 LR 56/77 e smi – parag. 6°).
Il Progetto Definitivo della Variante, redatto in data 01/12/1998 a sensi
dell’Art. 17 della LR 56/77 e smi. secondo le procedure di cui all’Art. 15 stessa legge, venne adottato con Delibera C.C. n 25 del 21/05/1999 – modificato
“ex officio” con Delibera della G.R. n 6-593 in data 31/07/2000.
Successivamente l’Amministrazione, nel 2001, ha provveduto alla formazione di una Variante Parziale, redatte ai sensi dell’art. 17 parag. 7 e 8 della L.R. 05/12/1977 n 56 e s.m.i.; redatta in data 25/06/2001, adottata con
Delibera C.C. n 21 del 30/06/2001 ed approvate con Delibera C.C. n 28 del
10/09/2001, relativa alla correzione di alcuni piccoli errori materiali sulla
cartografia di Piano; la riclassificazione di alcune aree di modeste superfici;
la modifica delle Norme di Attuazione (Art.10.1 – Zone E);
Dopo la prima elezione del 2004 il Sindaco Luigi Benzi ha ritenuto di approfondire lo strumento urbanistico, cercando di renderlo più conforme
all’attività edilizia del momento, così l’Amministrazione Comunale ha iniziato un percorso di formazione di 6 Varianti Parziali, sempre redatte ai sensi
dell’art. 17 parag. 7 e 8 della L.R. 05/12/1977 n 56 e s.m.i. ed in particolare:
• Variante Parziale 2006 – redatta in data 20/06/2006 approvata con
Delibera C.C. n 16 del 27/06/2006, relativa a la modifica del tracciato di Via
Kennedy (tra l’area a PEC - zona C2 - e la prospiciente area C1) ed alla suddivisione del PEC 7 in n. 4 sub ambiti oltreché l’annessione all’area stessa di
una porzione della strada di PRG già prevista. L’introduzione della variante
ha comportato anche la modifica delle Norme di Attuazione – Art. 8 – Zone
C – Tipi d’intervento.
• Variante Parziale 2007 – redatte in data 13/12/2007 – adottate con
Delibera C.C. n 33 del 17/12/2007 ed approvate con Delibera C.C. n 7 del
29/03/2008, relativa alla correzione di 2 piccoli errori materiali sulla cartografia, la riclassificazione di alcune aree a servizi, l’accoglimento di due
richieste per l’ampliamento di un’area classificata E1, l’accoglimento di una
richiesta con una modifica alla Zona D3 e relativa area a servizi e piccole
modifiche alle Norme di Attuazione (art. 7.3. – Prescrizioni generali per le
zone B e Art. 12.1. – Prescrizioni particolari);
• Variante Parziale 2008 – redatta in data 30/11/2008 - adottata con
Delibera C.C. n 37 del 20/12/2008 ed approvata con Delibera C.C. n 6 del
26/02/2009 relativa ad una modesta modifica all’interno della Zona D3;
l’individuazione di una nuova area a parcheggio pubblico posta nel concentrico in fregio alla Via della Libertà e l’eliminazione di altre tre in previsione;
all’individuazione sulla cartografia di Piano, dei pozzi e delle relative fasce di
rispetto con conseguente ricollocamento delle aree residenziali - non ancora
occupate ricadenti in dette fasce - all’interno del concentrico per recuperare la cubatura prevista, apportare alcune varianti alle Norme di Attuazione
relativamente agli edifici esistenti ricadenti nella fascia di rispetto dei pozzi
(Art. 12.3. – Pozzi - “Prescrizioni relative agli edifici e lotti di pertinenza ricadenti nelle fasce di rispetto dei pozzi”);
• Variante Parziale 2010 – redatta in data 18/06/2010 – adottata con
Delibera C.C. n 15 del 24/06/2010 relativa all’ampliamento della Zona Industriale denominata Zona D4, apportando alcune rettifiche alle Norme di
Attuazione (Art 9.2 – Zone D1, D2, D3, D4 e D5);
• Variante Parziale 2011 – redatta in data 01/07/2011 – adottata con Delibera C.C. n 17 del 04/07/2011 - approvazione delibera n. 3 del 30/03/2012,
riguarda “Le Norme di Attuazione relativamente alle sole Zone E ed in particolare l’art. 10.6. – Fabbricati a servizio dell’attività agricola (stalle, depositi,
rimesse, ecc.) di nuova costruzione”;
• Variante Parziale 2011 recante “Recepimento Piano del colore e Va-
Attività comunali
La storia urbanistica di Quargnento
lorizzazione degli elementi costruttivi tradizionali”, redatta dall’arch. G.C.
Moccagatta, adottata con Delibera C.C. n 4 del 30/03/2012 e definitivamente approvata con Delibera C.C. n 40 del 30/10/2012.
• Variante Parziale 2012 – redatta in data 15/06/2012 – adottata con Delibera C.C. n 19 del 16/06/2012 approvazione delibera n. 39 del 30/10/2012,
riguarda Le Norme di Attuazione relativamente alle sole Zone “d” nelle quali
si consente di ampliare i fabbricati esistenti, a seguito di specifica relazione
contenente le motivazioni, oltre ad alcune piccole modifiche cartografiche
in zona agricola.
Inoltre l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla redazione ed adozione della seguente documentazione, in adempimento ai diversi disposti di
legge; in particolare:
• Formazione Piano Commerciale completo di “Norme sul procedimento per il rilascio delle autorizzazioni comunali al dettaglio”, “Criteri per i
rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio al dettaglio”, “Adeguamento del
PRGC al testo coordinato della DCR 59-10831 del 24/03/2006” e planimetria 1:5.000 relativa agli Ambiti di Insediamento commerciale, approvato
con Delibera C.C. n. 24 in data 29/09/2008.
• Elaborato tecnico RIR.
• Regolamento Edilizio Comunale, approvato con Delibera C.C. n 14
in data 28/04/2004 successivamente integrata con Delibera C.C. n 11 del
28/05/2005; il Regolamento Edilizio è stato successivamente modificato
per il recepimento del “Piano del Colore e Valorizzazione degli Elementi costruttivi tradizionali” e quindi riadattato con Delibera C.C. n
16 del 04/07/2011;
• Delimitazione Centro Abitato regolarmente approvato.
• Piano di Classificazione acustica del territorio comunale redatto
in data 03/04/2004 dal dott. ing. Renato Santero ed approvato con Delibera
C.C. n 31 in data 29/09/2004.
Come avrete notato il lavoro alle spalle di una Variante Generale al PRGC
è davvero complesso.
Quindi dopo che l’Amministrazione Comunale e i tecnici hanno recepito
e valutato le numerose richieste di privati quargnentini, l’Amministrazione Comunale ha approvato la Proposta tecnica di Progetto Preliminare di
PRGC – Variante Generale 2013, redatto in data 26-7-2013 e adottato con
delibera del Consiglio Comunale n. 18 in data 31-7-2013 e successive integrazioni con delibera del C.C. n. 27 del 30-9-2013. Entro i termini stabiliti
dall’art. 30 della L.R. 3/2013 sono pervenute n.2 osservazioni e proposte che
sono state accettate.
Il Rapporto Ambientale Preliminare, formato ai sensi dell’art. 5 della L.R.
3/2013, è stato redatto dallo Studio Masarin Fabrizio in collaborazione con
l’arch. Moccagatta Giancarlo.
In data 26-9-2013 si è svolta la 1^ Conferenza di copianificazione e valutazione ed in data 24-10-2013 si è svolta la 2^ Conferenza di copianificazione
e valutazione a seguito delle quali:
1. La Regione ha espresso le proprie “osservazioni e contributi” (17-122013 prot. n. 34157/DB8000);
2. La Provincia di Alessandria con delibera di Giunta Provinciale n. 339 del
11-12-2013 ha espresso le proprie “osservazioni e contributi”;
3. La Regione Piemonte – Direzione Programmazione Strategica, Politiche
Territoriali ed Edilizia – Settore Valutazione di Piano e Programmi ha redatto la propria Relazione in data 17-12-2013 prot. n. 34149 DB 0805;
4. L’ARPA – Dipartimento provinciale di Alessandria – Struttura Semplice
Produzione ha formulato le osservazioni di competenza in data 30-12-2013
prot. n. 117294;
5. La Regione Piemonte – Risanamento acustico, elettromagnetico ed atmosferico e grandi rischi ambientali ha evidenziato alcuni punti nella nota
in data 16-12-2013 prot. 16829 DB 1013.
13
Attività comunali
La storia urbanistica di Quargnento
a) gli obiettivi e i criteri posti a base dell'elaborazione del piano e gli approfondimenti riferiti all'interpretazione strutturale del territorio, con la precisazione del relativo arco temporale di riferimento;
b) le analisi demografiche e socio-economiche retrospettive, con indicazione
delle ipotesi di sviluppo assunte nell'arco temporale di riferimento adottato;
c) i dati quantitativi, relativi alle previsioni di recupero del patrimonio edilizio esistente e di nuovi insediamenti, nonché al reperimento delle aree, per
i servizi e le attrezzature, necessarie per soddisfare i fabbisogni pregressi e
previsti in relazione agli standard fissati dalla presente legge;
d) i criteri per la strutturazione generale degli insediamenti esistenti e previsti;
e) i criteri per l'applicazione degli indirizzi e dei criteri di cui alla normativa
regionale sulla disciplina del commercio, ove sono contenute le motivazioni
delle scelte operate nella definizione delle zone di insediamento commerciale.
Stralcio Delibera Programmatica del 1985
14
Stralcio PRG del 1992
Nel frattempo con deliberazione di Giunta Comunale del 31-10-2013, l’Amministrazione Comunale ha integrato le N.T.A. – art. 9.
In data 19-2-2014 il Consiglio Comunale con delibera n. 5 ha adottato il Progetto preliminare PRGC – Variante Generale 2013 successivamente pubblicato per 60 giorni sul sito del Comune di Quargnento e al Registro Pubblico
al n. 68 dal giorno 10-3-2014 al giorno 10-5-2014. Entro i termini stabiliti
dall’art. 30 della LR 56/77 e smi sono pervenute n.3 osservazioni e proposte
a cui l’Amministrazione Comunale ha risposto in documento dedicato dal titolo “Controdeduzioni alle Osservazioni” redatto in data 22-1-2014, nel quale accoglie parzialmente le Osservazioni fornendo le opportune motivazioni.
Il 28-11-2014 il Consiglio Comunale con la deliberazione n. 34 (8 voti favorevoli del Gruppo di maggioranza e 3 voti contrari di quello di minoranza)
ha approvato la Proposta Tecnica di Progetto Definitivo – Variante Generale
PRGC 2013.
In sintesi il Comune di QUARGNENTO ha deciso di avviare la stesura della presente variante per:
GLI OBIETTIVI E CRITERI DELLA VARIANTE 2013 posti a base
dell'elaborazione del piano, con la precisazione del relativo arco temporale
di riferimento, l’Amministrazione Comunale, in presenza delle mutate condizioni che si sono verificate successivamente alla formazione della Variante
1998 e di alcune nuove necessità e richieste, è venuta nella determinazione
di redigere la Variante Generale 2013, che avrà validità almeno decennale,
tenendo presente alcune considerazioni ed esigenze e cioè:
• avere uno strumento urbanistico coordinato ed aggiornato con le Varianti
Parziali, già redatte a sensi dell’art. 17 parag. 7 e 8 della L.R. 05/12/1977 n
56 e s.m.i.;
• richiamare esplicitamente, negli elaborati di Piano, i disposti relativi al Piano Commerciale approvato;
• inserire negli elaborati di Piano i disposti della Relazione Tecnica RIR relativa agli insediamenti produttivi a Rischio Industriale Rilevante già presenti
e nuove norme in merito all’insediamento di nuove attività comprese dalla
“Direttiva Seveso”;
• aggiornare la cartografia, sia in relazione ai frazionamenti ed alle modifiche
catastali avvenute dal 1998 ad oggi sia in relazione alle nuove edificazioni;
• aggiornare le reti dei servizi primari che sono stati ulteriormente estesi sul
territorio;
• dare un’adeguata risposta alle nuove richieste di insediamento, tenuto conto degli interventi effettuati dopo il 1998 sia nel settore residenziale sia nel
settore produttivo;
• inserire nelle Norme i disposti del “Piano del Colore e Valorizzazione degli
elementi costruttivi tradizionali”, approvato;
• adeguare gli elaborati di Piano in funzione della legislazione intervenuta
successivamente alla formazione della Variante ’98 ed in particolare: DPR
06/06/2001 n. 380 e smi “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia (Testo A); L.R. 29/04/2003 n 9 “Norme per
il recupero funzionale dei rustici” e smi;- LR 06/08/1998 n 21 “Recupero ai
fini abitativi dei sottotetti” e smi;- L.R. 02/03/2011 n 1 che modifica la LR
14/07/2009 n 20 e la LR 06/08/1998 n. 21; - Nuova L.R. n 3 del 25/03/2013
che modifica la LR 56/77- Verifica di compatibilità idraulica ed idrogeologica delle Strumento Urbanistico, realizzate sulla base di indagini geologiche
conformi alla Circolare DGR 08/05/12996 n 7 LAP e DGR 15/07/2002 n.
45-6656 - Contenuti dei “Criteri ed indirizzi per la tutela del paesaggio” approvato dalla Regione Piemonte – Assessorato ai Beni Ambientali con DGR
n 21-9251 del 05/05/2003;
• La presente variante generale contiene ed approva tutti gli elaborati inerenti lo studio geologico di supporto redatto in conformità alla Circolare
P.D.G.R. n. 7/LAP/96 e secondo la procedura regionale di esame del dissesto risultante dalla verifica di compatibilità effettuata dal Comune, come
individuata dalla Giunta Regionale con la D.G.R. n. 31-3749 del 06 agosto
2001, meglio definita nell’Atto di indirizzo per l’attuazione del PAI nel settore urbanistico approvato con D.G.R. n. 45-6656 del 15 luglio 2002 e rivista
con D.G.R. n. 1-8753 del 18 marzo 2003 “Nuove disposizioni per l’attuazione
del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (PAI) a seguito della modifica
dell’art. 6 della Deliberazione n. 18/2001 del Comitato Istituzionale dell’Au-
Attività comunali
La storia urbanistica di Quargnento
torità di bacino del Fiume Po.”, finalizzata all’adeguamento dello strumento
urbanistico al vigente Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico approvato
con D.P.C.M. 24 maggio 2001 si è conclusa con l’emissione del parere
favorevole del Gruppo interdisciplinare in data 05 aprile 2006,
che di seguito si riporta:
• La presente variante, dal punto di vista geologico-sismico, non contiene gli
studi finalizzati alla prevenzione del rischio sismico a supporto dello strumento urbanistico generale poichè il Comune è elencato — dalla D.G.R. n.
4–3084 del 12.12.2011— nella zona di rischio sismico 4.
• Le scelte di piano, oltre alle considerazioni sopra esposte, sono basate sui
seguenti criteri:
1) recuperare il patrimonio edilizio non ancora utilizzato, sia relativo alla
residenza sia relativo al settore primario, confermando ed aggiornando le
norme specifiche per la salvaguardia delle caratteristiche architettoniche di
pregio esistenti al momento della trasformazione in residenziale;
2) inserire, negli elaborati di Piano, il tracciato della nuova strada-circonvallazione che permetterà ai veicoli provenienti da Alessandria (Strada Prov.
le n 50) di proseguire in direzione Nord (Lu, Cuccaro, ecc.) ed Ovest (Fubine, ecc.) senza attraversare il centro urbano del capoluogo collegandosi
direttamente con le S.P. 76 e la viabilità minore ed agricola posta a sud del
Concentrico;
3) Prevedere le nuove aree per insediamenti residenziali e produttivi in misura e modo adeguato alle richieste attuali ed alle future ipotesi di espansione ipotizzando una validità decennale del PRGC;
4) Salvaguardare le colture di pregio del settore primario senza penalizzare
Negli ultimi Consigli Comunali era presente
un discreto pubblico, anche in quello del 28
novembre u.s., e nel rispetto della trasparenza
che ci ha sempre contraddistinto si desidera
riportare la dichiarazione di voto contrario del Gruppo di minoranza – Io Amo
Quargnento nella deliberazione n. 34 che ha
fatto seguito alla lunga e dettagliata relazione
dell’ing. Marco Visconti.
Il Gruppo di Minoranza esprime parere contrario all'approvazione della variante generale del Piano regolatore per i contenuti dello
stesso che prevedono nuove aree di cementificazione in un paese da sempre a vocazione
agricola.
Il programma elettorale della lista Io amo
Quargnento considera prioritario l'intervento di recupero degli immobili esistenti anche
attraverso incentivi e semplificazione normativa per quelli ubicati nel concentrico.
Inoltre ritiene che non siano state tenute in
considerazione le “fasce di rispetto” dei corsi
d'acqua, con particolare riguardo al Rio Molina, atte a tutelare le aree abitative nuove e
preesistenti, lungo il medesimo.
In ultimo si valuta che il tracciato per la costruzione di una circonvallazione debba distare maggiormente dal paese rispetto a quanto
previsto dal Piano Regolatore.
Mi sembra doveroso precisare che nelle deliberazioni di Consiglio Comunale n. 18 del
31/07/2013, n. 27 del 30/09/2013 e n. 5 del
19/2/2014 alcuni dei consiglieri che oggi compongono il Gruppo di minoranza hanno votato a favore della proposta tecnica di progetto
la crescita edilizia sia residenziale sia produttiva;
5) Inserire le aree a rischio archeologico ai sensi dell’ex D.Lgs 42/2002 e
smi, art. 13 ed art. 45, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni
Archeologici del Piemonte;
6) Inserire il Piano di Classificazione acustica del territorio comunale;
7) Adeguare la cartografie e le Norme di Attuazione sulla base delle prescrizioni geologico tecniche;
8) Fornire normativa adeguata all’insediamento delle stazioni di servizio
carburanti;
9) Data la presenza dell’azienda Liquigas (soggetta ai disposti di cui D.Lgs
17/08/1999 n. 334 e smi) è stato necessario provvedere alla stesura dell’Elaborato Tecnico RIR relativo agli insediamenti produttivi a Rischio Industriale Rilevante; è stato pertanto riportato in cartografia il perimetro dell’area
di danno, dell’area di esclusione e di quella di osservazione e recepite nelle
Norme di Attuazione tutti i disposti che le disciplinano. Le
NTA allegate alla proposta tecnica di progetto definitivo contengono una
norma di programmazione in quanto l’azienda a rischio di incidente rilevante ha in corso un piano di delocalizzazione degli impianti che dovrebbe
concludersi già al 30.04.2014.
10) per quanto riguarda la verifica della compatibilità della classificazione acustica del territorio comunale con gli interventi proposti nel progetto preliminare della variante, si rimanda agli elaborati redatti dall’ing.
Renato Santero con studio tecnico corrente in Comune di Asti, Via Cavour n. 122, come citati nell’elenco in calce al dispositivo della presente
delibera di adozione.
preliminare di variante generale al PRGC. In
particolare nelle deliberazioni n. 18 e n. 27
del 2013 la Sig.ra Ferraris Paola (attuale consigliere capogruppo di minoranza, prima in
maggioranza) ed il Dott. Guazzotti (attuale
consigliere di minoranza, allora in maggioranza) hanno votato a favore, mentre nella delibera n. 5-2014 la Sig.ra Ferraris era assente
e il Consigliere Guazzotti ha votato a favore.
Rispetto ai contenuti di quelle deliberazioni
non sono state aggiunte aree edificabili, anzi
ne sono state tolte nel rispetto e accoglimento delle Osservazioni di Regione Piemonte,
Provincia di Alessandria e ARPA Alessandria.
Inoltre, non corrisponde assolutamente al vero l’affermazione che vi siano aree di
nuova espansione nelle fasce di rispetto del Rio
Molina; le aree attualmente edificabili sono
pianificate sin dalla “Delibera Programmatica” del 1985 e nulla è stato modificato con il
presente Progetto di Variante Generale - 2013
come si può evincere dall’estratto cartografico
riportato in figura a pagina precedente. Inoltre il consigliere di minoranza Paola Ferraris
presente in Consiglio Comunale da giugno del
1995 prima delle deliberazioni inerente alla
Variante Generale PRGC 2013 è stata presente
in 17 su 21 Consigli Comunali che hanno trattato l’argomento PRGC, come potete notare dal
lungo elenco stralciato dalla relazione dell’ing.
Visconti, e ha sempre votato favorevolmente
senza fare alcuna osservazione, sia con l’Amministrazione Comunale condotta dal dott.
Ceriana Giancarlo che con quelle guidate dal
sottoscritto; eppure in alcuni Consigli Comunali che trattavano altre argomentazioni non
ha votato favorevolmente.
In ultimo mi sorprende che si faccia riferimento alla riduzione delle aree edificabili quando
agli atti ci sono, nel rispetto della normativa
vigente, una richiesta della famiglia di un consigliere di minoranza per trasformare un’area
agricola in edificabile, per altro respinta dai
tecnici perché non contermine al perimetro
del centro abitato, e un’altra richiesta di un potenziale consigliere di minoranza – non eletto
ma candidato nella lista “Io Amo Quargnento”,
sempre di trasformare un’area agricola in edificabile, accolta dai tecnici e che viene portata
avanti in questa Variante Generale PRGC –
2013. Non ci sono richieste dei consiglieri di
maggioranza o delle loro famiglie.
In merito alla “circonvallazione”, per altro presentata nell’assemblea pubblica del 27-1-2012
che verteva su “Aggiornamento sulla variante
generale al Piano Regolatore Generale Comunale”, è stata predisposta dall'Ing. Visconti
secondo i criteri progettuali perentori e dopo
numerosi incontri con i tecnici della Provincia
di Alessandria settore “Viabilità”. Lascio a voi,
che avete avuto la pazienza di leggere tutti i
contenuti del presente articolo, qualsiasi conclusione sulla dichiarazione di voto del Gruppo
di minoranza.
Luigi Benzi
15
Attività comunali
Il Rio Molina ha cercato di fare uno "scherzetto"
16
Il mese di Novembre che si è appena concluso è stato il più caldo degli ultimi 200 anni, con in media 3° C in più rispetto alla media stagionale; probabilmente anche per questo è stato particolarmente piovoso. Anzi si parla di
“bombe d’acqua” che in poche ore sono in grado di far cadere sul malcapitato
territorio anche oltre 250 mm di pioggia in poche ore.
Nella seconda metà di ottobre il Gruppo Comunale di Protezione Civile di
Quargnento è stato impegnato in operazioni di soccorso nei paesi di Bosio,
Mornese, Gavi e Tortona duramente colpite dalle alluvioni di metà ottobre.
Colgo l’occasione per ringraziare il vice Coordinatore Giovanni Candiano e i
volontari Eugenio Agapito, Giuseppe Amato, Nicola Piazza e Carlo Trussi per
la disponibilità e gli interventi in quei territori martoriati dal maltempo. Così
quando per le piogge del 14-15 novembre la Prefettura di Alessandria ha dato
disposizione di apertura del COM 6 di Felizzano molti volontari del Gruppo
Comunale di Protezione Civile di Quargnento erano disponibili a prestare
aiuto dove necessario. Quel sabato mattina la pioggia è stata particolarmente
battente per diverse ore, così alle 13 quando sono uscito dal Comune ho fatto
un giro dalle parti del ponte sul Rio molina in via corrente/strada Valenza e
ovviamente il Rio era alto ma non da preoccupare, all’argine mancava oltre un
metro e mezzo, e le previsioni meteo prevedevano un miglioramento dal pomeriggio, tornato a casa mi sento con il vice Coordinatore Giovanni Candiano
e si decide di organizzare una squadra per andare in aiuto di Alessandria che
invece aveva grossi problemi a Spinetta Marengo con il Rio Lovassina e a San
Michele con i Rii Maddalena e Giardinetto, con appuntamento alle 14 in sede
presso il Municipio. Quattro volontari si sono resi immediatamente disponibili ma una volta arrivato in Comune Gian Luca Babetto ha segnalato che
il Rio Molina era particolarmente alto, dopo il sopralluogo mi accorsi subito
della straordinarietà della situazione, abbiamo immediatamente comunicato
al Dipartimento di Protezione Civile di Alessandria che non potevamo aiutarli
perché avevamo problemi anche a Quargnento e richiesto la disponibilità di
tutti i volontari di Protezione Civile di Quargnento.
Abbiamo iniziato a controllare tutta la tratta del Rio Molina che attraversa il
paese e abbiamo trovato alcune criticità, in corrispondenza della rete fognaria
del vecchio depuratore, sul ponte vicino alla Cascina Mutta, anche per la tracimazione dei fossi della SP 70 e di strada Appiano (foto 1-2) e dietro ad alcune
abitazioni di via Cuttica con le recinzioni a confine della sponda del Rio (foto
3-4). Abbiamo attivato le procedure di Protezione Civile, chiedendo, tramite
1. Rio Molina dal ponte Cascina Mutta
2. Strada Valenza - zona Cascina Mutta
il COM 6 i sacchi al Dipartimento Regionale di San Michele, andando a prenderne due bancali grazie alla collaborazione e ai mezzi messi a disposizione
dai volontari Gian Luca Babetto e Francesco Casella; la piena è arrivata tra le
15.30 e le 17.
Nel frattempo il Rio Molina ha cercato di fare uno scherzo come non accadeva
da quarantasei anni, era il 1968, anche se l’alluvione che ricordano tutti i quargnentini con timore è quella del 1967 quando l’acqua in via Cuttica raggiunse
120 cm, mentre nel 1968 l’acqua, sempre in via Cuttica raggiunse i 40 cm.
In questa occasione l’acqua ha iniziato a fuoriuscire dalla tubazione della fognatura del vecchio depuratore e ad invadere via Ferraris dove ha raggiunto
anche i 15-20 cm, in molti si sono prodigati oltre ai volontari di Protezione
Civile, anche Amministratori Comunali e quargnentini; sono state tolte le
griglie delle caditoie di via Ferraris (foto 5-6) per far defluire meglio l’acqua
e successivamente anche in via Cuttica quando ha iniziato a “sporcarsi” con
l’acqua del rio, per fortuna solo qualche centimetro ai lati della strada (foto 7).
L’ondata di piena è poi passata senza ulteriori spaventi, anche se nel frattempo i
volontari avevano portato e posizionato i sacchi di sabbia della PC a protezione
delle abitazioni più vicine al rio. Fino a tarda notte abbiamo poi presidiato la
zona ma per fortuna l’emergenza era terminata (foto 8).
Rispetto a quello che è accaduto in altri paesi vicino a noi, come a Solero dove
il Rio Salario è tracimato invadendo molte vie del Paese con oltre 40 cm di
acqua, e in altre Regioni (Liguria e Lombardia) siamo stati fortunati. Sicuramente gli interventi di pulizia del 2004 e del 2011, in quest’ultimo intervento
era stato pulito il tratto compreso da prima della cascina Mutta a fin dopo il
cimitero, hanno permesso di poter raccontare semplicemente un tentativo di
“scherzetto” del rio Molina.
Colgo l’occasione per rivolgere un particolare ringraziamento a tutti i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Quargnento (Brunetto, Carlo, Gianni, Giovanni, Gian Luca, Daniela, Eugenio, Nicola, Dario, Graziano,
Francesco e Gianfranco), ai volontari del COM 6 di Felizzano e ai volontari
del Presidio regionale di San Michele per la disponibilità e la straordinaria
collaborazione.
Domenica 16-11, insieme all’ass. Garau ho effettuato un sopralluogo lungo la
sponda del rio, accedendoci da dietro l’abitazione del Sig. Bortaccio (foto 9) e
da un’attenta disamina abbiamo notato che l’acqua non ha rotto l’argine
del Rio Molina in nessun punto ma solo in corrispondenza del termine
3. Area adiacente al Rio Molina dove
l'acqua è tracimata
4. Proprietà del Sig. Bortaccio,
si vede dove è tracimato il rio
5. Strada parallela a via Cuttica dove
l'acqua gorgogliava dalla fognatura di
collegamento ex depuratore
6. Via Ferraris ore 16.30
Attività comunali
Il Rio Molina ha cercato di fare uno "scherzetto"
della recinzione della medesima proprietà l’acqua è tracimata
perché è il punto in cui la sponda "lato sud" del rio è più bassa.
Ovviamente abbiamo attivato tutte le procedure di segnalazione che si devono attivare in questi casi e martedì
18-11 (ns. prot. n. 4148) abbiamo richiesto un sopraluogo
dei tecnici della Regione Piemonte Dipartimento Opere
Pubbliche che è poi avvenuto venerdì 21-11. L’ingegnere
della Regione ha fatto subito presente che in altre realtà
ci sono situazioni veramente gravi e che quindi sarà difficile reperire risorse per un’eventuale risagomatura delle
sponde del Rio dove sono state in parte lesionate dall’impeto dell’acqua. Il Gruppo di Maggioranza riunitosi sabato
mattina 22-11 ha comunque considerato lo stanziamento
di circa 30.000,00 euro per intervenire nel 2015, quando
il tempo lo renderà disponibile, per la pulizia e sistemazione dell’alveo del Rio Molina. Il Rio è demaniale e quindi
la progettazione e la direzione dei lavori sarà condivisa e
coordinata dalla Regione Piemonte Dipartimento OO. PP..
Sempre di domenica l’Acquedotto del Monferrato su richiesta dell’Amministrazione Comunale ha risolto il problema di
una rottura sulla tratta principale in via Cuttica.
In merito all’interrogazione consigliare prot. n. 4208 del
22-11-2014 avente in oggetto “Rio Molina – Evento Alluvionale del 15-11-2014” si ribadisce quanto scritto in merito alla Variante Generale PRGC – 2013. Le fasce di rispetto
del Rio Molina e le aree edificabili “vicine” al rio riportate
in cartografia del PRGC vigente e della variante in fase di
approvazione sono esattamente le stesse della Delibera Programmatica adottata dal Consiglio Comunale nel 1985. A
cosa serve una lunga "paventata" esperienza amministrativa
nella pubblica amministrazione se poi si riportano informazioni non corrispondenti al vero come “Si chiede
inoltre quali siano le motivazioni per le quali non sia stata prevista, nello Strumento Urbanistico vigente o in fase
di approvazione, una fascia di rispetto del corso d’acqua
pubblica ma siano state addirittura ancora inserite aree di
nuova espansione”…
In questi primi mesi ci sono state poche occasioni di confronto con il Gruppo di Minoranza ma ho notato una posizione pregiudiziale e contraria, fatta ad eccezione di rari casi
come la votazione delle “linee programmatiche del nostro
mandato amministrativo” nel primo Consiglio Comunale,
confermata anche dal voto contrario ai verbali della seduta precedente, accusando il Segretario Comunale di imparzialità nella stesura degli stessi, semplicemente perché l’attuale consigliere di minoranza dott. Francesco Guazzotti,
che nella passata amministrazione è stato cinque anni in
maggioranza, abbia chiesto al sottoscritto "se il Comune ha
in proprietà degli impianti sportivi comunali" (delibera di
Consiglio Comunale n. 31 del 30-09-2014)... ma è ovvio che
siamo rimasti tutti sorpresi!!!
Oppure il voto contrario alla delibera n. 36 del 28-11-2014
avente in oggetto “modifiche statuto CISSACA”, senza peraltro motivarlo, già approvate da altri 22 comuni aderenti al
consorzio.
Per il bene di Quargnento spero che ci sia veramente la volontà di collaborare!!!
Luigi Benzi
17
7. Via Cuttica ore 16.30
8. Via Ferraris ore 21
9. Cedimento della sponda dietro la
recinzione abitazione sig. Bortaccio
Attività comunali
Progetto Giovani in rete
Il TRAL e GLI INCONTRI FORMATIVI di “Giovani & Informati 4”!
18
Nell’ambito della quarta edizione del progetto “Giovani&Informati”
proposto dai Comuni di Castelletto Monferrato, Fubine, Quargnento e Solero, in collaborazione con l’Informagiovani di Alessandria gestito dall’Azienda Speciale Multiservizi Costruire
Insieme, ha preso il via, l’11 novembre, il laboratorio TRAL (Tecniche di Ricerca Attiva del Lavoro). L’iniziativa, condotta dalle
operatrici del’Informagiovani di Alessandria, ha lo scopo di fornire
ai partecipanti utili strumenti per muoversi in un mercato del lavoro,
sempre più complesso.
Il percorso ha trattato diversi temi inerenti la ricerca del lavoro, nello
specifico: la definizione dell’obiettivo professionale, l’analisi e
le credenze sul mercato del lavoro, la ricerca informativa, il
personal branding e lo storytelling, il bilancio di competenze, il cv e la lettera di presentazione efficace.
Attraverso il coinvolgimento dei partecipanti e l’utilizzo delle tecniche
di colloquio orientativo moderne, supportate da contributi audiovisivi,
le operatrici hanno condotto i partecipanti attraverso simulazioni di
colloquio di lavoro.
Il percorso pertanto ha rappresentato un’importante opportunità al fine di acquisire gli strumenti essenziali per la ricerca
del lavoro e raggiungere una maggiore consapevolezza del proprio
valore, aspetto essenziale per individuare un percorso di inserimento o
reinserimento nel mercato del lavoro, efficace e appagante, imparando
a governare in prima persona il cambiamento legato a questa fondamentale fase di transizione.
L’iniziativa articolata in tre appuntamenti (11, 13 e 18 novembre) presso
i Comuni di Castelletto M.to, Quargnento e Solero, ha riscosso un notevole successo, ben 16 iscrizioni di cui 7 residenti in Quargnento, anche
perché, a fine percorso è stata offerta ai partecipanti la possibilità di sostenere un colloquio conoscitivo con selezionatrici del territorio.
Il Progetto, con l’intento di promuovere il benessere collettivo, ha avuto un carattere fortemente innovativo in quanto ha consentito a ragazzi residenti in piccoli centri di frequentare un percorso solitamente
proposto “in città”. Le Amministrazioni di Castelletto Monferrato,
Fubine, Quargnento e Solero invece, hanno voluto che i giovani
potessero fruire del servizio nei propri territori anche nell’ottica di disseminare una cultura della ricerca attiva del lavoro; sostenendo i giovani nell’attivazione delle proprie risorse e divulgando comportamenti
corretti legati alla ricerca del lavoro e al riconoscimento delle proprie
competenze.
Proseguono le aperture degli sportelli informativi nei comuni “storicamente” aderenti al progetto: Castelletto Monferrato,
Quargnento e Solero, con la new entry del Comune di Fubine,
nelle giornate e negli orari prestabiliti con cadenza mensile.
Il servizio è gratuito ed è diretto a quanti desiderino essere aggiornati
sul mondo del lavoro, della scuola, sulle iniziative culturali e turistiche o sulla possibilità di frequentare corsi. I giovani potranno ricevere un’informazione a tutto campo, nonché una consulenza specifica
sull’orientamento al lavoro e la stesura del curriculum, su
appuntamento. Il servizio è erogato dalle operatrici Informagiovani: orientatrici e tecnici di ricerca attiva del lavoro. Gli sportelli
“Giovani&Informati” intendono creare occasioni di contatto tra i
giovani e le informazioni. L’accesso a quest’ultime rappresenta infatti
la possibilità per i ragazzi d’inserirsi al meglio negli ambiti sociali o
professionali d’interesse e, al contempo, espandere i propri orizzonti,
conoscendo nuove persone e sperimentando nuove attività.
Il progetto ha previsto inoltre gli “Informaparty”, dopo l’inaugurazione in ottobre a Solero con “PENSO POSITIVO”, in dicembre hanno riscontrato grande partecipazione gli incontri a Fubine (9-12) con
l’argomento “IL LAVORO DI CERCAR LAVORO”, a Quargnento con
“LA DIGITAL REPUTATION NELLA RICERCA DEL LAVORO” con
la partecipazione della psicologa Sara Bosastra e a Castelletto Monferrato con l’incontro formativo “ISTRUZIONI PER NON TROVARE
LAVORO” con l’autore e orientatore Davide Marino, in realtà è un libro sui metodi per cercarlo; tutti gli incontri sono stati coordinati dalle
operatrici dell’Informagiovani di Alessandria.
Il Progetto “Giovani in rete”, è stato finanziato dai Comuni
di Castelletto Monferrato, Fubine, Quargnento, Solero e dalla Provincia di Alessandria con la partecipazione finanziaria
della Regione Piemonte.
Luisella Castellaro
QUARGNENTO
Giovedì 9 e 16 ottobre 2014 dalle 15.30 alle 17.30
Giovedì 27 novembre 2014 dalle 15.30 alle 17.30
Giovedì 11 dicembre 2014 dalle 15.30 alle 17.30
Attività comunali
I GRUPPI CONSIGLIARI
Questi primi sei mesi di attività amministrativa sono stati caratterizzati da un ritmo di
lavoro serrato, sia all’esterno che all’interno
del territorio comunale.
Ad Alessandria si sono svolti numerosi incontri in tema di partecipate, in alcune delle
quali il Comune di Quargnento riveste la qualità
di socio. Si tratta in particolare di quelle società che
operano nel delicato settore dei rifiuti ed in quello dei servizi socioassistenziali, che stanno vivendo alcuni disagi a causa del dissesto
finanziario del Comune di Alessandria.
Nel Casalese hanno poi avuto luogo alcune riunioni dei Comuni che
fanno parte del Consorzio Mon.D.O., ente che si occupa dell'incentivazione del turismo sul territorio (si pensi alla manifestazione "Riso
& Rose" in Monferrato).
Nel rispetto degli impegni assunti nei confronti dei concittadini durante la campagna elettorale, oltre all’ordinaria attività amministrativa sono state portate a compimento numerose opere. Possiamo ricordare tra le più importanti: la realizzazione della nuova area giochi
adiacente alla Scuola Elementare; l’inaugurazione della “Fontana
Quadringentum”; la copertura della tribuna del Campo Sportivo Co-
munale; l’attivazione della Sezione Primavera “Piccoli Sorrisi”; l’approvazione della Variante Generale al Piano Regolatore. Molto altro
è ancora in agenda..
Per quanto riguarda poi l'attività del Consiglio Comunale, siamo stati piacevolmente sorpresi dal fatto che il "Programma di mandato"
abbia trovato l'approvazione del Gruppo Consigliare di Minoranza
e sia, quindi, stato votato all'unanimità. Su altri argomenti non c'è
stata la stessa condivisione di contenuti, una fra tutte la proposta,
poi apporvata, di introdurre delle aliquota minime in tema di TASI,
che ha portato un notevole risparmio nelle tasche dei Quargnentini.
Anche se non è obbligatorio, sarebbe forse più costruttivo per la collettività se i voti contrari espressi all’interno del Consiglio Comunale
fossero, come tali, motivati e supportati da alternative debitamente
documentate.
Si coglie anche una volta l’occasione per invitare i concittadini interessati a far parte del costituendo Comitato di Controllo della Discarica a prendere contatti con gli Uffici Comunali per manifestare la
loro disponibilità.
È passato poco tempo dall’uscita dello scorso
notiziario ma vogliamo comunque rendere
partecipi i nostri concittadini di quanto il
Gruppo di Minoranza ha cercato di portare
avanti in questi mesi.
L’ultimo quadrimestre dell’anno, amministrativamente parlando, é stato caratterizzato dalla
necessità di adottare le imposizioni fiscali a carico dei
mo dato parere contrario in ragione del fatto che siamo contro alla
inarrestabile cementificazione e perpetua sottrazione di suolo agricolo e coltivabile, con una trasformazione di nuovi 60000 mq, area pari
a circa 10 campi da calcio, in area urbana. La realtà di Quargnento
vede molte case del centro messe inutilmente in vendita perché si
preferisce incentivarne la costruzione di nuove in periferia anziché
provvedere alla ristrutturazione di quelle esistenti. E il centro muore
inesorabilmente e con esso il valore affettivo di ciò che é memoria
storica del nostro paese, un valore legato soprattutto alle antiche dimore che fanno da coronamento alle vie del centro storico.
Per non dimenticare che l’aumento delle aree edificabili comporta
impatti ambientali per consumo di suolo agricolo, diminuzione della
permeabilità del suolo, aumento del carico antropico, aumento del
traffico leggero, incremento delle emissioni inquinanti nell’aria dovute a riscaldamento e auto, incremento dei consumi idrici, energetici e degli scarichi fognari, incremento della produzione di rifiuti solidi
urbani, incremento dell’inquinamento acustico e luminoso.
A volte per pensare al futuro è necessario guardare al passato.
cittadini.
Con l’approvazione del Bilancio di previsione 2014 il Comune ha dovuto decidere “ il peso” che avrebbe dovuto dare ai tributi, sia a quelli
nuovi quale la Tasi, che a quelli che nuovi lo sono solo nel nome, vale
a dire la Tari (tassa rifiuti) e alla vecchia Imu.
Alle proposte della Maggioranza in Consiglio Comunale, il Gruppo
di Minoranza ha dato voto contrario pur condividendo il principio
dell’alleggerimento dell’imposizione fiscale ai cittadini.
Le motivazioni sono basate sul fatto che la parziale copertura dell’entrata deriva dall’utilizzo dell’introito della discarica, non ancora
materialmente incassato. A nostro parere, l’impiego di somme non
ancora incassate, ancorché accertate, non è prudente e non tutela il
cittadino che “oggi” paga meno imposte ma non è esente dal pericolo
di dover poi coprire un eventuale “buco” di bilancio.
Altro tema ricorrente nell’ultimo periodo, è quello del maltempo che
ha flagellato le nostre zone. Il Comune di QUARGNENTO, fortunatamente, non ha subito grossi danni dalle piogge tuttavia il 15 novembre scorso il Rio Molina ha provato a spaventare un po' i residenti di
Pra Sla rompendo un argine, allagando alcuni campi e, in seguito,
invadendo parte di Via Ferraris e di Via Cuttica.
L’evento fortunatamente non ha creato grossi danni ma ha comunque sollevato un campanello d’allarme nei quargnentini, che hanno
sollecitato una risposta dall’Amministrazione circa le tutele che si intendono attivare per evitare altri episodi analoghi; a questo proposito
il nostro Gruppo ha presentato al Sindaco un’interpellanza alla quale
attendiamo risposta nel primo Consiglio Comunale utile.
Altro argomento oggetto dell’ultimo Consiglio è quello dell’approvazione della variante generale al Piano Regolatore Comunale. Abbia-
Il Gruppo Consigliare di maggioranza
della Lista “Insieme per Quargnento”
A proposito di Consigli Comunali, intendiamo ringraziare i cittadini
che assistono alle sedute, segno evidente dell’interesse posto dalla
comunità alla vita pubblica di QUARGNENTO. è importante vivere
il paese, tornare a sentirlo proprio, pensare che sia necessario che
ognuno faccia la propria parte e che ciascuno di noi abbia una parte.
Comunichiamo infine che i componenti del gruppo consiliare IO
AMO QUARGNENTO, per venire incontro alle esigenze di notifica e
trasmissione degli atti amministrativi, hanno provveduto ad attivare
un indirizzo personale di posta elettronica governativa certificata in
adesione al principio di economicità, efficienza e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Il Gruppo Consigliare di minoranza
della Lista “Io Amo Quargnento”
19
Cultura & Manifestazioni
Rivive il mito di Mila Schön
Sulle colline quargnentine l’Azienda Agricola Colle Manora, all’inizio
daini ed il designer Philippe Stark.
del 2000, iniziò a sviluppare nuove iniziative di marketing riguardan-
Questa prima tappa denominata “Polo del lusso” ebbe la straordinaria
te il territorio e la valorizzazione del vino.
regia della compianta Mila Schön, la grande stilista milanese attratta
Nella nuova cantina oggi si producono ottimi vini: Barbera,
dal territorio collinare, dove aveva scelto di trascorrere l’ultima parte
Sauvignon, Chardonnay, Pinot, Cabernet, Merlot e Albarossa.
della sua straordinaria esistenza.
L’innovazione e la comunicazione di quest’azienda, “fiore all’occhiello”
Nella sua dimora in cima al colle tra vigneti, roseti e fiori profumati
del territorio quargnentino, hanno dato vita, dieci anni fa - nell’ottobre
di lavanda, la grande creatrice di moda trovò una sua ragione di vita
del 2004 - ad un convegno in cui si fecero convergere tutte le eccellenze
nel nostro Monferrato, dove si spense nel settembre del 2008 all’età
piemontesi della zona con rappresentanti di più territori: vino, tartufi,
di 92 anni.
design, moda e gioielli… era già cominciato il cammino verso il riconosci-
La “Regina” della moda italiana è ancora tra noi e rappresenta un
mento di “Monferrato patrimonio Unesco”!
grande vanto per tutto il nostro territorio; con orgoglio applaudiamo alle
Oltre alla partecipazione dell’imprenditoria locale e piemontese in ge-
iniziative celebrative della sua capacità nel campo della moda e per le
nere, all’evento di Colle Manora erano presenti l’attrice Sandra Mon-
sue grandi doti umane.
Carlo Trussi
Tratto da "www.viviconstile.it"
20
La modella
Ivy Nicholson
indossa un abito
Gattinoni ai
Fori Imperiali,
foto Federico
Garolla,
Roma, 1954.
La modella,
fotografata ai
Musei Capitolini
davanti alla
mano della
statua
monumentale
di Costantino I,
indossa un
modello delle
Sorelle Fontana
(pubblicata
sulla rivista
La Donna)
Münchner
Stadtmuseum,
Sammlung
Fotografie,
Archiv Relang.
Ah, com’eravamo belle ed eleganti qualche decennio fa! Anzi,
Rosa e ricostruiscono una galassia di voci spesso caratterizzate da
bellissime. Come la mostra ospitata al MAXXI di Roma dal 2
rapporti molto stretti con il mondo dell’arte e del cinema.
dicembre 2014 al 3 maggio 2015: "Bellissima. L’Italia dell’alta
In mostra, tra l’altro, il celebre abito “Pretino”, creato per Ava
moda 1945-1968".
Gardner dalle Sorelle Fontana nel 1955 e ripreso poi da Anita Ek-
Oltre vent’anni di moda in un’esposizione che restituisce le at-
berg nella Dolce Vita di Fellini: ispirato alle vesti cardinalizie, sobrio
mosfere e gli stili di un periodo che ha contribuito in modo stra-
e spiritoso nel contempo. E poi uno degli scintillanti abiti di Mina
ordinario a definire il carattere italiano a livello internaziona-
disegnati da Fausto Sarlinegli anni Sessanta per il programma televi-
le. Dalle Sorelle Fontana a Fendi, da Schubert, Germana
sivo Studio Uno.
Marucelli, Mila Schön a Sarli e Simonetta, da Capucci a
A sottolineare la complicità tra arte e moda che ha profondamente
Gattinoni, Valentino e Galitzine per ricostruire una galassia dove
segnato quegli anni, in mostra opere di Lucio Fontana, Alberto Burri,
i diversi protagonisti prendono forma e risalto attraverso abiti ico-
Paolo Scheggi e Massimo Campigli, e ancora Carla Accardi e Giusep-
nici, immagini, filmati e in dialogo con opere d’arte.La mostra "Bel-
pe Capogrossi, testimonianza della sperimentazione e della grande
lissima. L’Italia dell’altamoda 1945-1968" diventa così un modo per
vitalità creativa di un’epoca eccezionale. Il dialogo con l’arte contem-
riportare in vita atmosfere e suggestioni dell’alta moda italiana che fece
poranea è esaltato poi da VB74 la performance che Vanessa Bee-
la storia. Gli abiti da sera e da giorno realizzati da maestri dell'al-
croft ha progettato appositamente per l’inaugurazione della mostra,
ta sartoria itaiana, quella che vestiva le dive e le donne più eleganti
sul tema dell’identità femminile.
del mondo, rivivono attraverso una coreografia di manichini La
Cultura & Manifestazioni
FELICE CASORATI - COLLEZIONI E MOSTRE TRA EUROPA E AMERICHE
È risaputo che noi piemontesi amiamo soprattutto e se possibile acquistiamo opere
dei pittori nostri conterranei più affini al nostro spirito e poco inclini al romanticismo ed alle smancerie estetiche, quindi Felice Casorati è per noi una vera icona per
la sua pittura essenziale senza fronzoli e senza implicazioni emotive, un vero signore,
un grande maestro, un caposcuola che tutto il mondo ci invidia.
Quando con il Sindaco Luigi Benzi ed un piccolo gruppo di amici ci siamo recati
sabato 25 ottobre ad Alba presso i locali della Fondazione Ferrero, ove si è aperta
la splendida mostra "Felice Casorati - Collezioni e mostre tra Europa e Americhe",
è stato come fare un salto indietro di quasi cento anni tra i personaggi e le cose del
nostro vecchio Piemonte.
La presente mostra segue quella organizzata due nni fa, splendida, sul nostro grande compaesano Carlo Carrà (Carlei Stomi lo avrebbe definito il mio vicino di casa
Minetto). La curatrice Giorgia Bertolino grazie ad una iniziativa della Fondazione
Ferrero, con la collaborazione della Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino e della Sovrintendenza per i beni storico ed artistici del Piemonte
ha curato ogni dettaglio: dalla splendida illuminazione delle opere alle didascalie
che le illustravano fino al rinfresco offerto a tutti i presenti.
L'ingresso alla mostra, che rimarrà aperta fino al 1° febbraio 2015, è gratuito e permette a tutti di poter fruire della visione di una vasta quantità di opere del Maestro
come difficilmente si potrà nuovamente ripresentare l'occasione.
La mostra riunisce opere provenienti da collezioni nazionali e straniere cui si affianca un selezionato gruppo di opere scelte tra le collezioni private e racconta la
storia espositiva e l'accoglienza internazionale della pittura Casoratiana dagli anni
dieci agli anni cinquanta, ricostruisce la storia dell'evoluzione artistica del Maestro
attraverso una serie di esposizioni di premi, riscontri e relazioni con il ricco ed
irreperibile paesaggio dell'arte italiana del novecento.
Nella prima sala di esposizione ad accogliere i visitatori si può ammirare una galleria di figure, di temi narrativi e di ambienti che rivelano il perfetto equilibrio
tra modernità dell'autore e l'alta tradizione italiana quattro/cinquecentesca da cui
traeva ispirazione, tra cui la splendida opera “persone 1910” che ci propone una
famiglia a tavola in giardino e che osservandola, di ogni personaggi raffigurato
possiamo intuire i pensieri e gli stati d'animo.
Casorati nasce a Novara nel 1886. Formatosi con studi classici e musicali, si laurea in giurisprudenza nel 1906. Nell'anno successivo esordisce alla biennale con
il ritratto della sorella. Il suo gusto artistico di intellettuale e lo spirito critico lo
indirizzano verso il gusto simbolista europeo, specie klimtiano da cui scaturisce
una raffinata grafica tra favola e allegoria.
Alla fine della prima guerra mondiale ed a seguito del decesso del padre, militare
di carriera, morto suicida, si trasferisce a Torino, ove vivrà per tutta la vita. La
tragedia del padre lo segnerà per sempre connotando la sua pittura con il segno
indelebile di quella malinconia che si rivelerà dominante nelle tempere di grande
formato dipinte negli anni 1919/1920.
Quando nel 1918 Casorati approda a Torino si ritrova in un ambiente arroccato
su posizioni chiuse e conservatrici, la sua è una pittura fredda, considerata pri-
va di slanci emotivi e sensuali e pur tuttavia viene accettato come esponente di
un'arte intellettuale, si pone quindi come rappresentante di una pittura giovane e
moderna, fino a quando il suo talento viene riconosciuto. In quegli anni si lega con
profonda amicizia a A. Casella e P. Gobetti.
Organizza mostra, gallerie ed una scuola in via Gallieri 33. Nel 1924 ha una sala
personale alla biennale di Venezia ed espone all'annuale Carnegie Institute di
Pittsburg. Nel 1925 fonda la Società di Belle Arti Antonio Fontanesi a Palazzo Bricherasio; espone in importanti rassegne internazionali.
Nel 1931 sposa la pittrice inglese Daphne Maugham ed acquista una casa a Pavarole vicino a Chieri. Nel '33 inizia l'attività di scenografo e nasce suo figlio Francesco.
Nel '41, l'Accademia Albertina lo nomina docente di pittura, nel 1952 Direttore e
due anni dopo Presidente. Nel 1958 presiede la giuria della Biennale di Venezia.
Nonostante la sofferenza causatagli da un arto che gli verrà amputato continua il
suo lavoro. Si spegne nella sua casa di Torino nel marzo 1963.
Tra gli allievi di Casorati che hanno contribuito a dare lustro al Maestro ci è giocoforza ricordare due quargnentini importanti GIULIO BENZI (Quargnento 1907
- Robilante 1955). Scopre la sua vocazione alla pittura a soli dieci anni, inizia il suo
percorso formativo all'Accademia di Brera, nel 1930 soggiorna a Parigi e studia gli
impressionisti, si trasferisce ad Anversa ove decora il Padiglione italiano all'esposizione internazionale con altri tre pittori torinesi. Al suo rientro in Italia a torino
dopo due anni, si lega con profonda amicizia a Felice Casorati, Menzio, Paolucci ed
altri, nel 1935 arriva il premio Albarello.
Allo scoppio del secondo conflitto mondiale con i pittori Ermanno Politi, Adriano Sicbaldi e lo scultore Renzo Moscatelli costituisce “il Gruppo di Cherasco” e
sempre nel 1941 ottiene la nomina di Assistente di Felice Casorati all'Accademia
Albertina che terrà fino al 1948.
Benzi assimila l'essenziale concezione artistica di Casorati che elabora con la esemplare semplicità del suo animo di uomo e di artista al punto che molte sue opere
potrebbero essere attribuite al suo Maestro. Per sua sfortuna il nostro Benzi muore
di tisi nel 1955 a Robilante senza poter terminare il suo percorso di grande artista.
L'altra quargnentina legata a Casorati è GIUSEPPINA REPOSI (Quargnento 1911
– Alessandria 1994). Dopo la maturità classica si iscrive al corso di liceo artistico a
Torino annesso all'Accademia Albertina, diplomandosi nel 1934. Frequenta la vita
artistica torinese il cui fulcro è rappresentato da Casorati e dal suo magistero etico
ed estetico. Stabilisce rapporti con pittori del “gruppo dei sei”, con Felice Carena e
sopratutto con l'amico e conterraneo Giulio Benzi con il quale spesso dipinge nelle
campagne quargnentine. I suoi lavori ci offrono una pittura tonale, un elaborato
linguaggio espressivo incline alla riflessione talvolta alla malinconia. Sfortunatamente per noi, forse per troppa modestia, la Reposi, persona gentile e deliziosa,
dopo il 1934 smette di dipingere dedicandosi unicamente all'insegnamento della
storia dell'arte.
Permettetemi, se non vi ho annoiato, di rivolgervi un caloroso invito, se lo potete
fare, a visitare la mostra di Felice Casorati ad Alba un evento che difficilmente ci
potrà essere riproposto.
Gianfranco Peola
Madre o
Maternità,
[1923-1924],
Staatliche
Museen zu
Berlin,
Nationalgalerie
Hena Rigotti, 1924 ca.
Torino, GAM-Galleria Civica d’Arte
Moderna e Contemporanea
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Cultura & Manifestazioni
ROSSANA IVALDI
Rossana Ivaldi: una vita vissuta in modo pieno con una naturale inclinazione per tutto ciò che sa
di alessandrino, con piena adesione a tutti i più significativi momenti della vita della nostra città e
della provincia. Va sottolineata la particolare attenzione alle condizioni sociali e culturali di tutti e
di ognuno. Con il primeggiare della cultura consumistica di massa degli anni ’70 la signora Ivaldi
trova nel dialetto alessandrino lo strumento per condividere, in versi, le sue emozioni, i sentimenti,
i ricordi di vita vissuta. Il suo dono alla Biblioteca Comunale di molti interessanti volumi, accredita, nel momento in cui decide di ritirarsi dalla prima linea, il suo profondo desiderio che altri
possano leggere e vivere momenti significativi che hanno contraddistinto la sua storia personale e
la nostra storia di alessandrini. Il ricorrere alle memorie, il ricercarle, il coltivarle e il riviverle è la
condizione irrinunciabile: “Pèr nent ∫mentié!”.
Grazie signora Ivaldi.
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Domenico Dorato
PÈR NENT ∫MENTIÈ...
PER NON DIMENTICARE...
Ansüma 'd cul preji ch'i piònsu
Sopra quelle pietre che piangono,
ancura rusi e bagnaji
ancora rosse e bagnate
da u sòng giuvu d'i fioi,
del sangue giovane dei ragazzi,
a voi nent ∫mentiè: Benedicta, Tobio
non voglio dimenticare: Benedicta, Tobio
e muntagni, culeini e pianüri
e montagne, colline e pianure
andò òmi sensa poura e dòni curagiu∫i
dove uomini senza paura e donne coraggiose
j'on lasà i còmp, èr cà, èr ma∫nà
hanno lasciato i campi, le case, i bambini
pèr dè a noi, ancò, ra libertà.
per dare a noi, oggi, la libertà.
Spliui 'd fiòca feina e sicia
Piccoli fiocchi di neve fina e asciutta
i quatu èr tombi ad cui ch'i son arma∫ là.
coprono le tombe di quelli che sono rimasti lassù,
Ma 'na vuš, piòn pianen ra cònta
ma una voce, piano, piano, inizia a cantare
ra disperasion pü neira ch'ra quata
una disperazione così profonda che copre
j'Ave e i Glòria d'i frà.
gli Ave Maria e i Gloria dei frati.
'Turn a ra vu∫, ada∫i, ada∫i,
Attorno a quella voce, adagio, adagio,
àter vuš, i venu a s-cianchè er silensio 'd ra muntagna.
altre voci vengono a rompere il silenzio delle montagne.
Gastaldo Giovanni... Presente!
Gastaldo Giovanni... Presente!
Grosso Luigi... Presente!
Grosso Luigi... Presente!
Grosso Pietro... Presente!
Grosso Pietro... Presente!
E jën adrea l'àter, i son tücc chi
E uno dopo l'altro, ecco, sono tutti qui.
i uardu luntòn, là ansüma al Turchen
“Presenti” guardano lontano, là sul Turchino
andò àter "ribelli" i son "presenti".
dove, altri “ribelli” sono “Presenti”!
Ma sa vus r'aumenta, ra fa in burdèl surd e luntòn.
Ma quella voce aumenta fa un rumore sordo e lontano.
Pò, piòn pianen, ra crës ch'ra ∫meja in tron.
Poi, piano cresce, sembra un tuono
No! A r'è in crei ch'ut fa aruitè er bueli
No! È un grido che ti arriccia fino alle budella
e u't s-ciònca er cor.
e ti spacca il cuore.
I son er vu∫ d'i fisilià, d'j'ampicà.
Sono le voci dei fucilati, degli impiccati,
D'i depurtà, ad cui ch'i son pi avni a cà.
dei deportati, di quelli che non sono più tornati a casa.
U's po nent ∫mentiè...
Non si può dimenticare…
U's dev nent ∫mentiè...
Non si deve dimenticare...
Rossana, 2011
Rossana, 2011
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
Un augurio dalla Pro Loco Quadrigentum
Buongiorno a tutti voi cari amici,
sul precedente Notiziario, Vi ho lasciato invitandoVi ai tradizionali appuntamenti gastronomici autunnali della POLENTA IN TAVOLA
del 4 ottobre e della BAGNA COUDA del 15 novembre che si sono
svolti con grande approvazione e convivialità.
Oggi è il 1° dicembre e già si sente nell’aria il “profumo” delle feste natalizie, non solo per l’abete che sta prendendo forma nella nostra bella
piazza, ma anche per la giornata di ieri passata ad Aosta a visitare “Marché vert Noel” (mercatini di Natale) con la gita da noi organizzata.
C’è stata una grande partecipazione, siamo infatti partiti con due pullman e tanta allegria, anche se la pioggia ci ha accompagnato fin quasi
alle porte del capoluogo valdostano. Il tempo, che ha voluto essere comunque magnanimo con noi almeno per tutta la mattinata, ci ha dato
qualche piccolo sprazzo di sereno consentendoci di vedere, scegliere
ed acquistare con comodità.
Che dire, è sempre bello rivivere l’entusiasmo delle imminenti festività, ed è appunto con entusiasmo che stiamo preparando in collaborazione con l’Amministrazione Comunale il “Pranzo Augurale” del
14 dicembre che come ogni anno offriamo ai nostri amici over 65.
Inutile dire che Vi aspettiamo numerosi, come ben sapete, il buon cibo
e l’ospitalità sono la nostra caratteristica.
Ci troveremo poi, come da tradizione, con Babbo Natale, dopo la S.
Messa, in piazza 1° maggio, la sera del 24 dicembre, per gustare
panettone, pandoro e per brindare con vin brulé.
La sera del 31 dicembre concluderemo l’anno presso il salone pro loco organizzando la festa di benvenuto al 2015.
Con l’anno nuovo i consueti appuntamenti:
• Tombolata
• Assemblea per approvazione bilancio
• Serata del tesseramento
• Festa della Donna
• Gita di primavera
• Cena a tema
...e per i nostri bambini ma anche per chi non lo è più, alcune
serate sugli Origami a cura di Mirko Ulandi con il quale siamo in trattativa.
Nell’attesa di darvi le date precise (che troverete sulle locandine appese nei negozi e nei luoghi pubblici), Vi saluto e Vi auguro di trascorrere
le Feste in armonia, in salute ed allegria e con chi vi vuole bene… e
dunque anche con noi!!!!!!!!!!!!!!
AUGURISSIMI
Nadia e tutto il Consiglio Pro Loco
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Spazio & Territorio
Novità nel Consorzio Unico Strade Consortili
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L'8 novembre u.s. si è dimesso il Consiglio di Amministrazione
(C.d.A.) del Consorzio Unico Strade Consortili di Quargnento.
Il presidente e il segretario uscenti hanno deciso di lasciare, dopo
dieci anni di duro lavoro, le redini del comando ad una nuova amministrazione. I rappresentanti delle varie strade consorziate sono stati
tutti rieletti in pari data e al gruppo si é unito un nuovo consigliere
per Strada Valorzo – Sappa.
Quindi il 10 novembre u.s. si è riunito il nuovo C.d.A. per eleggere il
Presidente, i candidati erano Luisella Rossi e Giovanni Luca Albertazzi. L’elezione si è svolta a scrutinio segreto e in prima votazione,
come nuovo presidente, è stata eletta Rossi Luisella che rimane la
rappresentante di strada Cascine.
In data 17 novembre u.s. é stato eletto il nuovo segretario l'Ing. Luca
Pinelli, ed è stata introdotta, quale supervisore, la figura del tesoriere, scegliendo una persona di esperienza che fosse al di fuori del
consorzio. A tale scopo è stato eletto il rag. Carlo Trussi.
Il Consiglio é composto dai sigg.ri Laura Grappio per strada Castelletto - Braia, Daniela Buzio per strada Bozzole, Delerba Renato per
strada Ronco, Orsi Franco per strada Croci, Renzo Cellerino per strada Vallerina, Giovanni Luca Albertazzi per strada Appiano, Callisto
Verri per stada Vaio – Vecchia di Lu, Gabriele Ponzano per strada
Valorzo – Sappa, nonché dai rappresentanti del Comune di Quargnento, il sig. Enrico Canepa ed il dott. Roberto Liparota.
Gli obbiettivi che il nuovo presidente si è posto per i prossimi cinque
anni sono i seguenti:
>recupero dell'evasione: essendoci molti utenti non paganti, si rende necessario verificare ogni singolo foglio, i proprietari
di tutti mappali presenti in ciascun foglio e verificare se sono inseriti nell'anagrafe del Consorzio. è un lavoro lungo che si dovrebbe portare a termine nei cinque anni.
>creazione di una tesoreria unica: procedere all'invio di
una bolletta unica con tutte le proprietà all'interno del Consorzio, con notevole risparmio di carta e risorse.
>pianificazione degli interventi su tutte le strade: eseguendo perizie per determinare lo stato attuale delle strade, potendo programmare interventi mirati volti a risolvere in maniera
efficace i vari problemi e difettosità, ponendo come obiettivo di
base la sistemazione di almeno una strada all'anno.
>rispetto del Regolamento di Polizia Rurale: in collaborazione con il Comune cooperare con le aziende agricole al fine di
evitare interventi onerosi per fossi franati e non mantenuti
>maggiore informazione e trasparenza: con maggiori riunioni del Consiglio di Amministrazione e convocazione di Assemblee dei soci non solo per gli adempimenti statutari, ma per
condividere gli interventi principali
>selezione delle ditte appaltatrici: tramite inviti a proporre offerte con almeno tre concorrenti per garantire trasparenza,
affidabilità e risparmio sui costi
>trasparenza assoluta su ogni singola spesa e redazione
di consuntivo spese annuale consultabile da tutti gli utenti.
Già nella prima riunione con il nuovo presidente si è discusso di temi
importanti, dallo sgombero neve al diserbo delle banchine che potrebbe portare risparmi rispetto allo sfalcio. Nelle giornate del 2223 novembre u.s. il presidente con il segretario accompagnati dal
rispettivo consigliere di ciascuna strada consortile hanno preso visione delle varie strade, in primis per verificare i danni dopo le violenti piogge del 15 novembre u.s. e quindi redigere una relazione per
un’eventuale richiesta danni alla regione Piemonte – Opere Pubbliche, poi per prendere visione delle criticità delle varie strade e dei
lavori necessari una volta ristabilite le condizioni meteo.
Il 30/11/2014 c’è stata la prima assemblea pubblica, purtroppo con
scarsa partecipazione da parte degli utenti, in cui è stato presentato il nuovo C.d.A. e sono state ascoltate le richieste degli utenti che
sono voluti intervenire. Agli utenti è stata anche fornita la nuova email del consorzio, che é la seguente: [email protected] e
a breve verrà creato un numero di telefono ad hoc per le segnalazioni
a presidente e segretario.
Il lavoro per i prossimi cinque anni sarà intenso e gravoso ma il presidente, il segretario e il C.d.A. tutto si ripromettono di portarlo avanti
con vigore per soddisfare al meglio le esigenze di tutti gli utenti.
Colgo l'occasione, essendo giunto alla scadenza del mandato
ed avendo rassegnato le dimissioni da Presidente del consorzio strade, dello spazio che mi viene offerto per ringraziare
della collaborazione avuta nel corso degli anni dal Sindaco,
dai consiglieri delle strade, dal segretario e dagli stessi utenti
dei consorzi.
Credo e spero, per quanto sia stato possibile, di aver soddisfatto tutte quelle che erano le necessità di primaria importanza
oltre che provvedere alla realizzazione di tratti di asfaltatura
su alcune strade che è stata possibile grazie a contributi straordinari regionali e comunali ottenuti con grande impegno,
tempo e dedizione; ricordo anche che in occasione della realizzazione di due impianti fotovoltaici, si è provveduto al ripristino del manto stradale con oneri totalmente a carico delle
società proprietarie degli stessi.
Inoltre a partire dal 2013 i canoni sono stati ridotti del 25%
per alleggerire l'onere degli utenti in un momento di difficoltà
economica generale.
Auguro alla neo Presidente e Consiglieri buon lavoro.
Ancora grazie a tutti.
Pierluigi Rossi
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
LA SANITà, QUESTA SCONOSCIUTA
Ho molto gradito l’invito del nostro Sindaco di scrivere per il Notiziario di Quargnento alcune riflessioni sulla Sanità in generale e
sul Servizio Sanitario Nazionale in particolare, che mi dà la possibilità di informare i nostri Cittadini dei rivoluzionari cambiamenti avvenuti nelle ultime settimane.
Ogni persona che ultimamente è stata nello studio del proprio
medico, ha potuto notare che, al posto delle solite ricette rosse
di filigrana, sì proprio come le banconote, ha ricevuto per recarsi
in Farmacia un foglio bianco che si chiama RICETTA DEMATERIALIZZATA, che rappresenta un PROMEMORIA, CHE NON
SI PUO’ SMARRIRE, da consegnare al Farmacista per avere in
cambio il farmaco. Il motivo della variazione di ricetta
è economico perché ogni foglio rosso filigranato costa € 1,50 e poi di controllo centrale da parte della
Regione.
Quando al computer dello studio medico si scrive
la ricetta, per un collegamento con il MEF (Ministero delle Finanze) e con il servizio regionale della
Sanità, in tempo reale viene data una risposta che
indica la CONGRUITA’ o meno della prescrizione:
se non vengono ritenuti validi i dati anagrafici, le
eventuali esenzioni o l’appropriatezza prescrittiva,
la ricetta viene bloccata.
Per un obbligo di legge ogni medico di famiglia
convenzionato, mesi fa, ha dovuto esporre nel proprio studio, LA CARTA DEI SERVIZI, depositata
anche all’ASL di competenza, dove vengono elencati i DIRITTI ed i DOVERI SIA DEL MEDICO
CHE DEL PAZIENTE.
Personalmente, notando l’indifferenza con cui le
persone ignoravano quei fogli esposti, ingranditi
e plastificati elegantemente, ho scritto sopra IMPORTANTE, ma credo che continuino ad essere
ignorati. Cosa è scritto sulla Carta dei Servizi? Vi
sono indicate regole logiche di buonsenso e semplici da
applicare per organizzare al meglio il lavoro del vostro medico e
nel rispetto del paziente: bisogna richiedere ENTRO LE ORE 10
LA VISITA DOMICILIARE e SEMPRE ENTRO LE ORE 10, CON
LA PRESENZA FISICA IN STUDIO E NON PER TELEFONO la
certificazione di malattia per assenza al lavoro. Vengono indicati
i nominativi dei medici che lavorano in rete con gli orari di tutti
gli ambulatori. Vi è scritto che la Guardia Medica di Felizzano è
in servizio dalle 10 del sabato sino alle 8 del lunedì ed anche nei
giorni prefestivi inizia il suo lavoro alle 10 del mattino.
Tranne pochi fortunati in buona salute, io credo che quello Sanitario sia il Servizio pubblico più usato da tutti ed è veramente una
grossa mancanza sociale che chi ne usufruisce largamente (chiaramente costretto dalle malattie e dalle sofferenze, non certo per
piacere) non ne conosca i meccanismi e le complesse procedure
burocratiche.
Ormai in questo tempo di crisi dello Stato siamo tutti costretti a
risparmiare per cercare di colmare quel grande deficit che prima, per troppa leggerezza, si è creato. Il concetto è sicuramente
errato. Si sarebbe dovuto da sempre consumare le risorse per la
Salute in maniera appropriata ed adesso si lavorerebbe più serenamente.
Richiedere una TAC od una RMN è diventato come compilare un
atto notarile! Questo può essere giusto se, con esami meno potenti dal punto di vista delle radiazioni, si può fare buona diagnosi lo
stesso, diventa un vantaggio ed non un danno per il paziente…..
Fin qui si è parlato di Sanità!
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Penso che questa lunga dissertazione non possa concludersi però
senza un’accorata raccomandazione.
Parliamo un minuto di Salute. Cerchiamo di mangiare sano,
di camminare almeno mezzora al giorno, se siamo sovrappeso,
di dimagrire un poco. Queste piccole attenzioni, che ci costano
più fatica che prendere una pillola o fare un esame del sangue,
prevengono Ipertensione Arteriosa, Diabete e Dislipidemie…..
quando ci invitano agli appuntamenti di PREVENZIONE SERENA, uomini e donne facciamo un piccolo sacrificio e sottoponiamoci agli screening gratuiti.
La diagnosi precoce dei tumori ci permette di GUARIRE.
La nostra vita media si è molto allungata. Cerchiamo di viverla
con benessere ed ottimismo.
Anna Maria Pavia
Spazio & Territorio
EXPO
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Dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, 184 giorni di evento, oltre
130 Paesi Partecipanti, un Sito Espositivo sviluppato su una
superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre
20 milioni di visitatori attesi: sono questi i dati di un’Esposizione Universale con caratteristiche assolutamente inedite e innovative, non solo una rassegna espositiva, ma anche un processo
partecipativo che intende coinvolgere attivamente numerosi soggetti attorno a un tema decisivo: Nutrire il Pianeta, Energia
per la Vita..
Expo Milano 2015 coglie l’urgenza di descrivere e confrontarsi
sulla storia dell’uomo e sulla produzione di cibo, nella sua doppia
accezione di valorizzazione delle tradizioni culturali e di ricerca di
nuove applicazioni tecnologiche, nel rispetto per l’ambiente, per i
territori e per le comunità coinvolte.
I visitatori, coinvolti in prima persona in percorsi tematici e approfondimenti sul complesso mondo dell’alimentazione, hanno
l’opportunità di compiere un vero e proprio viaggio intorno al
mondo attraverso i sapori e le tradizioni dei popoli della Terra.
Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione della storia a essere ricordata non solo per i manufatti realizzati ma soprattutto per
il contributo al dibattito e all’educazione sull’alimentazione, sul
cibo, sulle risorse a livello planetario.
Per chi fosse interessato presso alcune Aziende Bancarie è già possibile prenotare i biglietti e le date di partecipazione all’evento.
Anche il nostro territorio beneficierà dei ritorni dell’Expo e si sta
preparando ad accogliere i visitatori che decideranno di visitare il
nostro bel Monferrato: anche in questa occasione l’offerta turistica è coordinata da Mon.D.O. (Monferrato Domanda Offerta) un
consorzio di attività esterna a capitale misto pubblico - privato,
composto, oltre che dal nostro Comune, da oltre una quarantina
di Comuni del Monferrato Casalese e della vicina Piana del Po,
dal Parco Fluviale del Po e dell'Orba e dall'Enoteca Regionale del
Monferrato e da un pool di privati, per lo più società, aziende ed
organismi operanti nei servizi e nel settore dell'accoglienza turistica. Il consorzio che è senza scopo di lucro ha come obiettivo la
promozione dell'immagine del Monferrato casalese e della Piana
del Po e l'incentivazione del turismo sul territorio.
Costituiscono area di intervento da parte di Mon.D.O. le attività
editoriali di prodotti informativo-turistico, i rapporti con tour operator, la promozione presso fiere, l’ideazione e gestione eventi speciali (es. Riso & Rose in Monferrato, evento della primavera monferrina che coinvolge ogni anno almeno trenta Comuni); Nadal an
Munfrà, comprendente il palinsesto degli eventi natalizi; ed altre
iniziative di valorizzazione del territorio, come la proposta di "Sogni, Emozioni in Monferrato" comprendente l'offerta di qualità
delle strutture ricettive e delle aziende della produzione tipica socie del consorzio e l'iniziativa Monferrato Aperto, calendario delle
aperture fisse dei principali monumenti del territorio - in particolare del 2° week-end del mese, da Aprile ad Ottobre, in concomitanza al mercatino dell'antiquariato di Casale Monferrato.
L’11 novembre 2014 a Casale Monferrato è stato presentato il
marchio che proprio in occasione dell’Expo renderà riconoscibile il nostro territorio:
- un’immagine con “Welcome Monferrato” che dovrebbe contrassegnare e contraddistinguere tutti i Comuni del Consorzio, all’ingresso del paese, così
da unificare in un unico territorio che
dimostri un’unità
di messaggio
nei confronti
del turista.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
EXPO
L’importanza dell’appuntamento è stato sottolineato dal nuovo
presidente di Mon.D.O. Maria Vittoria Gattoni: “Di fronte
agli appuntamenti e impegni a cui il territorio si sta preparando e cercando di rispondere, Expo 2015, la valorizzazione dei
siti riconosciuti dal Patrimonio Unesco, insieme agli impegni
più imminenti e in corso, come il Bicentenario di Don Bosco o
Nadal an Munfrà, il Consorzio invita Tutti a condividere e acquisire come immagine rappresentativa il logo. Il simbolo del
brand Monferrato si propone di diventare identificativo del territorio, inteso come territorio unitario e coordinato, eterogeneo
e ricco di particolarità, area geografica in cui operano attori
pubblici e privati, enti e imprenditori. Ogni cittadina, paese e
angolo del Monferrato è custode di un tesoro costituito dal patrimonio storico artistico archeologico e paesaggistico, del patrimonio etnografico, enogastronomico e artigianale. Il nuovo
format vorrebbe rappresentare tutto questo, esaltare le singole
realtà esistenti riunendole in un progetto condiviso, in maniera
evocativa diventare il biglietto da visita del Monferrato. L’invito caloroso quindi rivolto a tutti gli operatori del territorio
è quello di lavorare in sinergia, di “fare rete” insieme: questo
marchio è un primo importante strumento con cui lavorare e
dal quale partire per la crescita di tutto il Monferrato”.
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In occasione del Bicentenario di Don Bosco verranno organizzate visite guidate ai turisti che svolgeranno il loro pellegrinaggio nei luoghi di Don Bosco e che, nel nostro paese, potranno
visitare l’ex asilo infantile (ora Oratorio). In anteprima vediamo
l’immagine che costituirà il cartellone pubblicitario che verrà inserito all’ingresso dell’Oratorio.
Paola Porzio
Tratto da: www.ladolcevitacooking.com
Spazio & Territorio
ANSPI 2014 - 2015
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Anche l'anno 2014 è giunto al termine. L'attività
dell'ANSPI nella seconda parte dell'anno ha avuto come impegno prioritario delle varie attività
ricreative (centri estivi) i cui risultati possono
certamente essere considerati soddisfacenti sia
sotto l'aspetto ludico e di divertimento che sotto
il profilo dell'impegno educativo di crescita e di
formazione tenuto conto anche delle molteplici
iniziative attuate.
Un grazie particolare, per la buona realizzazione di questo periodo, va rivolto a tutti coloro che
hanno collaborato quotidianamente a far si che
tutto si svolgesse con ordine e armonia nel rispetto dei vari ruoli.Trascorso l'estate è ripresa
l'attività scolastica, quindi è ripartito anche l'impegno settimanale con il catechismo iniziato domenica 19 OTTOBRE festeggiando l'apertura con
la Santa Messa seguita dal pranzo in oratorio con
le catechiste e i ragazzi di SOLERO. Nel pomeriggio marcia missionaria, conclusa a Solero con
la castagnata. Il percorso Quargnento-Solero, ha
rappresentato un momento di grande intensità
spirituale e di meditazione condiviso dai numerosi partecipanti (ragazzi e genitori).
Il 31 ottobre festa di halloween: serata
gioiosa, scoppiettante!!! con grande
coinvolgimento dei genitori e di chi
ha procurato i "DOLCETTI" per la
felicità dei numerosi bambini e ra-
gazzi in maschera.
Nel mese di ottobre è iniziato un corso di voci
bianche per bambini e ragazzi, sotto la guida della maestra Milena Zammataro; è stato avviato
anche un corso di organo valido per tutte le età
con il Maestro Pasquale Spiniello. Confidiamo in
una numerosa adesione affinchè la nostra comunità e la nostra Chiesa venga sempre più allietata
da canti e musica.
Il 2015 inizierà con il rinnovo del tesseramento al
CIRCOLO, con la tradizionale Festa di Don Bosco e la tombola a cui farà seguito la merenda.
Il carnevale lo festeggeremo domenica 15 febbraio a cui farà seguito il 19 aprile la FESTA DI PRIMAVERA con pranzo all'Oratorio.
Ma ora, tutti insieme, prepariamoci a celebrare
il più cristianamente possibile il Santo Natale.
L'appuntamento al Circolo è per il 20 DICEMBRE con cena alle ore 20 e attenderemo l'arrivo
di uno "speciale BABBO NATALE".
Sarà il momento degli auguri che l'ANSPI fin
da ora porge attraverso il suo Consiglio e i suoi
iscritti, a tutta la popolazione Quargnentina.
BUON NATALE!!!!!! BUONE FESTE!!!!!!
Arrivederci presto con tanta gioia nel cuore!!!!!!!
La mela di AISM 2014
L’11 ed il 12 ottobre 2014 sono state vendute nelle piazze di tutta Italia LE MELE
di AISM, il cui ricavato viene devoluto
all’ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA.
L’Associazione usa quei fondi per l’assistenza ai pazienti affetti da questa malattia e in parte li devolve per la Ricerca
Scientifica; anche Quargnento, da un po’
di anni, si è impegnata in questo evento.
La sig.ra Paola Porzio ed io, con l’aiuto
del Sindaco e dell’assessore Garau che
hanno sistemato in Piazza 1° maggio la
merce, abbiamo avuto la soddisfazione
di avere un incasso di € 500,00 dalla
vendita di 44 sacchetti di mele. A livello
nazionale, in questa edizione, sono stati
distribuiti oltre 17.000 sacchetti di mele,
ottenendo quanto auspicato per la ricer-
ca ed i servizi per le persone con sclerosi
multipla.
I Quargnentini, come gli anni scorsi,
hanno dimostrato veramente molta sensibilità e generosità; tante sono state le
persone che hanno versato un’offerta
senza volere le mele e molti i bambini
che si sono avvicinati e sollecitato i genitori all’acquisto. Il nostro paese è tra i
primi nella graduatoria del ricavato.
I responsabili e volontari dell’AISM hanno inviato una lettera di ringraziamento
per tutti coloro che hanno contribuito a
rendere possibile questo evento benefico
con un ottimo risultato.
Ci rivedremo a marzo 2015 per LA GARDENIA di AISM 2015.
Anna Maria Pavia
AISM
Patrizia Robbiano
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
GIORNATA DELLA MEMORIA
SENZA MEMORIA NON C'è FUTURO: educare alla Pace
L'Associazione "Comunicando" nel preparare la GIORNATA DELLA MEMORIA, ormai
giunta nel 2015 alla sedicesima edizione, nel ricordo della lotta partigiana, della
deportazione e delle tragedie del "secolo breve", intende proporre un laboratorio sulla
gestione dei conflitti presso la Scuola Media di Solero.
Dopo un lavoro didattico e storiografico in collaborazione con la prof. Maria Teresa
Gavazza, è emerso il bisogno di intervenire su un aspetto fondamentale nella gestione
costruttiva dei conflitti: la capacità di comunicare in modo empatico.
Studenti e insegnanti sono incoraggiati a guardare alle situazioni conflittuali e alle ragioni delle parti da diversi punti di vista. In tal modo è possibile sostenere e sviluppare
un’educazione alla pace e alla gestione nonviolenta dei conflitti, stimolando il dialogo e
l'utilizzo di risorse creative e positive che ognuno possiede.
Tale percorso potrà concludersi con una visita didattica a Sant'Anna di Stazzema (ove
il 12 agosto 1944 vennero massacrati 560 civili inermi dai soldati tedeschi della 16.SS)
che ogni anno propone giornate formative rivolte alle giovani generazioni sui temi della
pace, della memoria, della solidarietà internazionale in un luogo-simbolo segnato dalla
violenza, da un crimine contro l'umanità.
Partendo dalla riscoperta delle origini di ciascuno, il progetto contribuirà gradualmente
alla scoperta dell'altro, cercando di stimolare empatia e riconoscimento della persona
che per cultura ed esperienze è percepita come diversa, strana e quindi straniera.
La decostruzione critica di stereotipi e pregiudizi è stato un importante obiettivo della
ricerca pedagogica in atto.
L'intero progetto è finanziato dalla Rete Radié Resch, associazione di solidarietà internazionale.
I risultati del percorso “Educare alla pace”, saranno comunicati nella giornata della memoria, presso la palestra della Scuola di Solero.
Maria Teresa Gavazza
Corsi gratuiti abilitanti/obbligatori
per il settore agricolo
L’Amministrazione Comunale di Quargnento ha deciso di aderire e
promuovere un progetto regionale di formazione tecnico-specialistica
rivolta agli operatori del Settore Agricolo.
L’iniziativa prevede l’accesso a titolo totalmente gratuito a percorsi
formativi, in virtù della limitata risorsa verranno attivati corsi fino al
raggiungimento della disponibilità economica.
I corsi si terranno prevalentemente in orario pomeridiano/pre-serale
e verranno erogati presso strutture del territorio e pertanto facilmente
raggiungibili.
All’interno della proposta formativa si potranno trovare corsi di sicurezza (obbligatori e abilitanti), corsi di gestione dell’impresa e di approfondimento tecnico.
Al termine dei corsi verranno rilasciate le certificazioni previste per
legge (attestato di frequenza e profitto, attestato di abilitazione,…).
L’Amministrazione si fa promotore dell’iniziativa formativa in quanto
desidera impegnarsi nella sensibilizzazione, e nella valorizzazione delle competenze del mondo agricolo, in particolare sui temi legati alla
promozione della salute e alla sicurezza dei lavoratori. Pertanto è stata
attuata la collaborazione con l’Ente SLI, Scuola Lavoro Impresa, agenzia formativa, accreditata dalla Regione Piemonte, ente attuatore per i
corsi della misura 111 A/2014 del Ministero dell’Agricoltura, finanziati
dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Piemonte.
Per informazioni rivolgersi agli uffici comunali dal lunedì al
sabato dalle 09.00 alle 13.00 per la compilazione della scheda di adesione; si precisa che per usufruire dei corsi gratuiti
è necessario essere iscritti all’INPS in qualità di agricoltore
o imprenditore agricolo.
Enrico Canepa
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Spazio & Territorio
Auguri dal Circolo Culturale della Cinquecento
30
Siamo nuovamente giunti, in un batter di ciglia direi, al termine di un
altro anno ed è tempo di bilanci ed auguri.
In qualità di presidente del Circolo Culturale della Cinquecento e a
nome del Direttivo mi appresto ad inviare auguri di Buone Feste e un
Nuovo Anno ricco di speranza e fiducia.
Speranza e fiducia, due sentimenti di cui, purtroppo, a causa dei tanti fattori di crisi che affliggono da tempo il nostro paese, sembrano
essersi persi i segnali. è una amara ma reale deduzione anche per il
nostro Circolo che pur di non demoralizzarsi e fare demoralizzare i
nostri iscritti e non solo, ha cercato di infondere maggior impegno per
sopperire alle difficoltà.
Il bilancio 2014 è positivo grazie all’impulso sempre positivo fornito
dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale, ma anche dai tanti
Quadrigentini che ci hanno supportato durante i vari eventi.
è ora però di parlare del futuro e qui il nostro direttivo ha inserito
qualche bella novità.
Innanzi tutto stiamo programmando per i primi giorni di maggio 2015
lo scambio culturale con la città Coubon con cui Quargnento è gemellato; il 30 agosto è in calendario il nostro nono raduno annuale e pensiamo inoltre di formare alcuni equipaggi per il raduno europeo del
Fiat 500 Club Italia a Garlenda, in Provincia di Savona, della prima
settimana di luglio. Altri eventi sono in fase di programmazione.
L’anno prossimo ripartiremo da qui, sperando di fare ancora di più e
meglio, con l’augurio di un Natale di gioia e serenità.
Gianfranco Rolandi
BUON NATALE dall’AVIS di Castelletto M.to
Cari amici di Quargnento, come ogni anno è con immenso piacere
che colgo l’occasione del Santo Natale per mandavi un saluto. Sono
ormai 10 anni che con alto spirito di volontariato collaboriamo continuativamente e con ottimi risultati sul Nostro e Vostro territorio
alla raccolta del sangue. Quest’anno abbiamo raggiunto un altro importantissimo traguardo, abbiamo ricevuto l’accreditamento della
Scuola di Castelletto e della Scuola di Quargnento come sedi per il
prelievo di sangue occasionale ai sensi del Determina della Giunta
Regionale del Piemonte n. 13-8499 del 31/03/2008 relativa ai “requisiti minimi strutturali e organizzativi per le Unità di Raccolta di
sangue a scopo trasfusionale: parte B – punti di raccolta (locali saltuariamente adibiti alla raccolta)”.
Un ringraziamento speciale devo quindi rivolgerlo all’Amministrazione di Quargnento che ci ha seguito e supportato anche in questa
fase, non ultimo un ringraziamento è doveroso porgere al Dirigente
Scolastico, al corpo insegnante ed al corpo non docente per la disponibilità e la pazienza avuta nei nostri confronti durante le fasi burocratiche di accreditamento. Questo passaggio è stato di fondamentale importanza per poter continuare la nostra/vostra opera di raccolta
sangue sul territorio.
Anche nel 2014 abbiamo organizzato 2 prelievi pubblico sul territorio Comunale di Quargnento nei mesi di gennaio e di luglio ed il
Vostro contributo è stato, come sempre, all’altezza.
Grazie alla presenza sul territorio siamo riusciti a coinvolgere sempre più nuovi donatori alcuni dei quali “Quargnentini”. Colgo l’occasione per ringraziare anche coloro che sono diventati nostri preziosi
collaboratori nelle manifestazioni che periodicamente organizziamo
e ringrazio sentitamente chi tiene duro e ormai da anni ci aiuta nelle
nostre attività.
Oggi l’Avis di Castelletto Monferrato annovera circa 200 donatori effettivi ed è diventata, anche grazie alla Vostra generosità, una realtà
consolidata nel Nostro territorio.
Anche il prossimo anno il nostro calendario sarà ricco di manifestazioni e momenti per incontrarci, ne approfitto quindi per invitarVi a
visitare il nostro sito internet www.aviscastelletto.it dove all’interno troverete tutte le informazioni relative alla nostra sezione ed il
calendari completo dei nostri prelievi pubblici e delle nostre manifestazioni.
Colgo l’occasione concessami per informarvi che nel 2015 le donazioni verranno svolte con il seguente calendario:
• domenica 12 Gennaio Comune di Quargnento;
• domenica 14 Aprile Comune di Castelletto M.to;
• domenica 12 Luglio Comune di Quargnento;
• domenica 11 Ottobre Comune di Castelletto M.to.
Visto però che il 2014 non è ancora finito vi ricordo che stiamo organizziamo il cenone di Capodanno mercoledì 31 dicembre 2014 presso
l’Area verde Franco Ricaldone a Giardinetto qualora foste interessati
non esitate a contarci.
Auguro quindi a nome del Consiglio direttivo dell’AVIS di Castelletto
Monferrato i più sinceri auguri di un sereno Natale e di un Felice.
Tanti Auguri
Il Presidente
Pier Giorgio Conte
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
Auguri dalla Parrocchia
Carissimi amici,
vi saluto con simpatia e vi raggiungo volentieri attraverso le pagine
del Notiziario comunale.
Nel porgere a tutti i Quargnentini un caloroso augurio per le Festività Natalizie e l’inizio del Nuovo Anno 2015 chiedo al Signore
Gesù di farsi forte presenza e amorevole vicinanza alla vita di ciascuno di voi. Con Lui la vita rinasce, cambia, è più gioiosa e bella. Papa Francesco ha scritto la sua prima Esortazione Apostolica
“Evangelii Gaudium” proprio per smuoverci su questa verità.
Scive al n. 1: “La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano
salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto
interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli
cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa
nei prossimi anni."
Vi invito a riscoprire con la comunità cristiana che vive a Quargnento e, ormai gemellata spiritualmente, con quella di Solero, la
gioia della fede di cui parla Papa Francesco.
Ogni primo venerdì del mese, fino a giugno 2015, alle ore 21.00
nella nostra Basilica quargnentina, ci sarà la celebrazione della S.
Messa in onore del Sacro Cuore di Gesù: nel Cuore di Gesù troviamo la fonte della gioia.
Poi il secondo venerdì del mese, alle ore 21.00 invito ad un’ora di
preghiera fervorosa e cantata, in adorazione del SS. Sacramento
presso la Collegiata di Solero. È molto suggestivo e intimo fermarsi
nella calma della sera a stare un po’ con il Signore, con una meditazione breve ma intensa, canti toccanti e che sciolgono i cuori più
induriti.
Il terzo venerdì del mese invece torniamo a Quargnento, per meditare sui testi della citata Evangelii Gaudium di Papa Francesco,
dalle 21 alle 22 nel Salone al primo piano dell’Oratorio don Bosco
che recentemente è stato dotato di videoproiettore, stereo, computer e, grazie alla disponibilità della Konnect-BBBell, un collegamento Internet Wi-Fi gratuito.
Per il quarto venerdì del mese vi invito ad un momento di formazione per le famiglie, stimolati sia dal prossimo Bicentenario della nascita del nostro maestro Don Bosco, sia dal recente
Sinodo per la famiglia. Una serie di incontri con esperti del
settore, su tematiche relative all’educazione, alla vita di coppia, alle relazioni familiari, alle ore 21 presso la Casa della
Gioventù di Solero.
Vi auguro di poter cogliere queste opportunità formative e di
riscoperta della fede e resto a disposizione per ogni colloquio
e incontro contattandomi prima o dopo le celebrazioni (consultate il foglietto settimanale in fondo alla Basilica) oppure ai
telefoni 0131.217.219 oppure 329.80.46.432 oppure sono in ufficio parrocchiale (via Marconi n. 6, lato destro della Basilica) tutti
i sabati feriali dalle 9 alle 12. Buon cammino nella vita con Gesù!
Don Mario Bianchi
31
Sport
1984-2014: 30 anni de L’Erba di Casa Mia
Domenica 28 settembre 2014 presso la pista A.A.M.A., Associazione
AeroModellisti di Alessandria, situata in strada Croci a Quargnento
(AL), si è svolta una manifestazione aeromodellistica aperta a tutti i
tipi di aeromodelli in ricorrenza dei 30 anni della pista di volo.
Alle ore 10 inaugurazione della manifestazione con il taglio del nastro da parte del Sindaco di Quargnento, Ing. Luigi Benzi, con in
apertura la sfilata delle moto d’epoca del “Moto Club di Castellazzo”,
a seguire gli sbandieratori del “Palio di Asti Rione Tanaro” e le Majorette provenienti da Chieri e Torino.
Prima di iniziare i voli degli aeromodelli il Sindaco di Quargnento ha
premiato tutti i partecipanti intervenuti per l’occasione.
Dalle ore 11 circa sono i iniziati i voli e sono proseguiti fino alle ore 18
con pausa pranzo a cura del catering de “Il Girone dei Golosi”.
Erano presenti aeromodellisti provenienti da tutto il nord Italia con
aeromodelli di tutti i tipi dalle riproduzioni di aerei veri come caccia
della Seconda Guerra Mondiale, a modelli di aerei acrobatici a quelli
più tranquilli come quelli da turismo.
Al termine della giornata agonistica il brindisi finale con il taglio della torta.
Carlo Pallavidino
32
U.S.D. QUARGNENTO
Campionato 1a categoria 2014-2015
Girone H
CLASSIFICA
15a GIORNATA
P
G
V
N
P
GF
GS
MI
Villanova AL
Savoia FBC
Cassine
Silvanese
Villaromagnano
Luese
Ovada
Audace Club Boschese
Auroracalcio
Pro Molare
La Sorgente
Viguzzolese
Cassano Calcio
Quargnento
Fortitudo F.O.
Gaviese
33
31
29
27
25
22
21
21
20
18
16
15
14
14
14
5
14
14
14
14
14
14
14
15
14
14
15
15
14
15
15
15
10
10
9
8
7
7
6
6
6
6
4
4
4
4
5
1
3
1
2
3
4
1
3
3
2
0
4
3
2
2
3
2
1
3
3
3
3
6
5
6
6
8
7
8
8
9
7
12
38
27
27
33
20
27
21
26
26
17
19
15
13
24
21
12
13
15
15
17
13
22
21
26
26
34
27
23
18
35
27
34
5
3
1
-3
-3
-6
-7
-10
-8
-10
-13
-14
-14
-15
-15
-26
Promossa
Playoff
Playout
Retrocesse
A nome del Presidente Michele Longo e del Consiglio
Direttivo dell'U.S.D. Quargnento i migliori
auguri di Buone Feste
Forza Quargnento!