5A tga - Einaudi LAMEZIA

DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE
PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI
“L. Einaudi”
LAMEZIA TERME
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CLASSE V SEZ A INDIRIZZO: TECNICO GESTIONE AZIENDALE
CORSO SERALE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Italiano-Storia
Economia d’Azienda
Inglese
Francese
Diritto
Matematica e Inform.
Lab. E Applicazioni G.
Corsista
Cognome e Nome
De Luca Andrea
Mazzei Pietro Francesco
Federico Maria
Palmieri Cherubina
Bevilacqua Gianfranca
Ruffa Paola
D’Ippolito Concetta
Cavalieri Angelo
Corsista
Cavalieri Ilaria
Corsista
Ruberto Valentina
1
Funzioni
Coordinatore
Rappresentante corsisti nel
C.C.
Rappresentante corsisti nel
C.C.
Rappresentante corsisti nel
C.C.
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
MATERIE
DOCENTI
ORE FIRME
ITALIANO
DE LUCA ANDREA
3
STORIA
DE LUCA ANDREA
2
MATEMATICA
DIRITTO ED ECON.
FRANCESE
RUFFA PAOLO
3
BEVILACQUA
3
GIANFRANCA
PALMIERI CHERUBINA 3
ECONOMIA
D’AZIENDA
INGLESE
MAZZEI
PIETRO 7
FRANCESCO
FEDERICO MARIA
3
APPLICAZIONI
GESTIONALI
D’IPPOLITO
CONCETTINA
3**
**Ore in compresenza con il docente di Economia D’azienda.
Rappresentanti dei corsisti:
----------------------------------------------------------------------------------------------…………………………………………
Il Coordinatore di Classe
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Teresa GOFFREDO
____________________________
__________________________________
Lamezia Terme, 15/05/2014
2
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
ALUNNI
AIELLO CARLO
BARBA CASTAGNARO
ORESTE
CAVALIERI ANGELO
CAVALIERI ILARIA
CHIRILLOFRANCESCO
CIMINO GIUSEPPE
FALVO ELISABETTA
FERRISE RAFFAELE
GUADAGNUOLO
INNOCENZA
PILEGGI FRANCESCO
PUCCIO FABIO
RUBERTO CRISTINA
RUBERTO VALENTINA
ROTARU GEORGIANA
SCARPINO FRANCESCO
SCERBO FRANCESCA
SIRIANNI SERAFINA
ROSANGELA
3
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Tipologia e Caratteristiche del Corso Serale
Da 12 anni presso l’IPSCT “Einaudi” sono stati attivati corsi sera per “ Operatore e
Tecnico della gestione aziendale”
Le caratteristiche dell’offerta dell’istruzione professionale per gli adulti sono state
ridisegnate, nel corso degli anni 90, aprendo la scuola ad una più attenta
considerazione delle esigenze del territorio e di un’utenza mossa dai più svariati
bisogni (avanzamenti di carriera, acquisizione di nuove professionalità, esigenze di
educazione permanente, di aggiornamento culturale e/o professionale, esigenze di
riconversione lavorativa, o uscita da situazioni di “ marginalità”). E’ stato pertanto
creato un sistema formativo molto flessibile che, pur mantenendo l’impianto di base
dell’istruzione professionale (obiettivi formativi, durata triennale o quinquennale,
esame di qualifica, discipline di insegnamento), consente la frequenza di un curricolo
con quadro orario ridotto per l’utenza che non è in condizione di frequentare il corso
completo di studi nelle ore antimeridiane.
L'idea-forza di questo progetto consiste, quindi, in un percorso flessibile che valorizzi
l'esperienza di cui sono portatori gli studenti e che si fonda sia sull'approccio al
sapere in età adulta sia sull'integrazione di competenze in genere separate come
quelle relative alla cultura generale e alla formazione professionale.
Di particolare importanza è il riconoscimento ai corsisti dei più svariati crediti
formativi (derivanti ad esempio da precedenti esperienze di studio, di vita o di
lavoro), che dovranno essere, comunque, dimostrati con certificazione e colloqui.
Ridotto risulta l’orario delle lezioni (mediamente 26 h settimanali): Le lezioni si
svolgono dal Lunedì al Venerdì dalle ore 16,40 alle ore 20,40.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
(Profilo professionale di Tecnico Gestione Aziendale)
- PROFILO DELLA CLASSE
Tecnico della Gestione Aziendale
Il Tecnico della Gestione aziendale possiede competenze polivalenti e flessibili,
derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un ampia cultura di base e
di abilità logico-espressive che gli consentono di essere elemento attivo e
consapevole nel sistema azienda.
Conoscenze:
 buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e
logico interpretative
 conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile
 discreta conoscenza delle lingue straniere studiate
 buona conoscenza scientifica per un facile utilizzo strumentale della
matematica nello studio delle altre discipline
 buona conoscenza dei mezzi informatici finalizzata all’uso di programmi
esistenti.
Competenze e capacità:
- percepire problemi
- controllare situazioni complesse, situazioni non note
- individuare soluzioni
- governare processi
- reperire informazioni e strumenti per risolvere problemi
- comunicare efficacemente utilizzano appropriati linguaggi
- comunicare anche con strumenti informatici
- percepire la necessità di aggiornamento e auto-aggiornamento anche nell’ottica
di affrontare il nuovo in modo interattivo.
- di operare attivamente nella programmazione, nella gestione e nel controllo
dell’attività aziendale utilizzando metodi, strumenti e tecniche contabili ed extra
contabili
- organizzare le risorse umane
- operare nel settore marketing, finanziario e fiscale
- intervenire sulla struttura organizzativa-aziendale
- elaborare documenti contabili ufficiali.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
DURATA CORSO DI STUDI QUINQUENNIO TGA (Serale)
Durata
degli studi
5 anni (totale ore di insegnamento 3895)
Tipologia
del corso
Corso Scolastico con orario curricolare ridotto
AREA GENERALE
AREA INDIRIZZO
BIENNIO TRIENNIO MATERIA
BIENNIO TRIENNIO
Struttura
Economia
Italiano e Storia
330
495
Aziendale
363
726
del
Diritto ed
Geografia
Economia
132
330
Economica
132
curriculum Lingua Inglese
132
198
Lingua
132
264
Francese
Matematica ed
Laboratorio
informatica
132
198
Tratt. Testi
165
264
Scienze della terra
e Biologia
132
Informatica G.
99
MATERIA
Situazione iniziale della classe: n° 14 alunni
n° alunni per zona di residenza
n° prg
1
2
Comune di provenienza
Lamezia Terme
Cortale
n° Alunni
16
1
Totale
6
17
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
-
LA CLASSE
Informazioni desunte dai risultati dello scrutinio finale dell’anno precedente
Materie
Italiano
Storia
Matematica
Economia D’Azienda +App. G.
Diritto e Economia
Inglese
Francese
Geografia
Educazione Fisica
Livello
Alto
(Voti  8)
1
0
3
6
0
1
1
5
-
Livello
Discreto
(Voto 7)
3
5
3
5
3
5
7
4
-
Livello
Medio
(Voto 6)
9
8
7
2
10
7
5
4
-
Debito
Formativo
-
- 1.1 Analisi della situazione di partenza
La classe V sez. A è composta da 18 corsisti, di cui una ritirata (Parrotta) e altri
due (Ferrise e Scarpino) sono stati assenti per buona parte dell’anno scolastico,
mentre , per motivi lavorativi e di malattia, Sirianni S., Ruberto V. Rotaru G. ,
Falvo E. Chirillo F., Puccio F. e Pileggi F. , hanno fatto registrare una frequenza
non del tutto regolare sia nel primo Quadrimestre che nel secondo Quadrimestre. I
corsisti della classe provengono da ambienti socio-culturali diversi, culturalmente
poco stimolanti, che presentano caratteri di spiccata eterogeneità per quanto
riguarda le singole personalità.
Anche la motivazione che li ha spinti a riprendere gli studi è alquanto
diversificata: corsisti inoccupati che si sono resi conto dell'inadeguatezza della
precedente carriera scolastica; lavoratori che hanno bisogno di un titolo di studio
superiore per rimanere validamente nell'occupazione e per migliorare la loro
posizione lavorativa; adulti e giovani che hanno sentito il bisogno di consolidare,
a scuola, le proprie basi culturali .
Sotto il profilo comportamentale non vi sono mai stati problemi particolarmente
gravi e qualsiasi questione sorta nell’ambito della vita scolastica è stata comunque
affrontata e dibattuta con atteggiamento collaborativo, soprattutto con lo stimolo
degli insegnanti.
La classe si è rivelata eterogenea nella disposizione all’ascolto ed
all’apprendimento come nella partecipazione alla vita scolastica e tale
caratteristica si riflette ora nella preparazione individuale che è molto differenziata
nello scritto e, soprattutto, nell’orale, e presenta, all’interno del gruppo-classe, un
divario piuttosto abbastanza marcato che ha agli estremi della forbice, da un lato,
il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi (solo per tre/quattro corsisti) e,
dall’altro, una accettabile maturazione scolastica e personale, con in mezzo una
graduazione tendente ad una preparazione generale ancora superficiale e non
pienamente realizzata.
Il dialogo educativo e didattico si è svolto sempre in un clima sostanzialmente
sereno, anche se per alcuni elementi è stato spesso necessario un richiamo ad un
7
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
più maturo senso di responsabilità e partecipazione, a scuola come a casa, date le
ripetute assenze ed i continui ritardi e uscite anticipate (dovuti a motivi di lavoro).
La preparazione di base si attesta ad un livello sufficiente, in quanto non è stato
raggiunto da tutti un preciso metodo di studio, basato sulla raccolta,
organizzazione e sistematizzazione delle conoscenze e mirato alla comprensione e
all’approfondimento, bensì si è verificato un approccio alla didattica piuttosto
superficiale, discontinuo e troppo spesso mnemonico, che non ha favorito la piena
e matura acquisizione delle conoscenze e la loro conseguente utilizzazione
operativa.
Tuttavia si distinguono, all’interno della classe, alcune individualità, dotate di
buone e discrete capacità personali e di una adeguata preparazione di base, che si
sono impegnate in modo soddisfacente ed hanno dimostrato attitudine ed
interesse verso ogni attività scolastica, conseguendo risultati nel complesso più
che discreti.
Se le principali carenze si sono evidenziate, dunque, nel metodo di studio come
nell’approccio e nella disposizione all’apprendimento, tuttavia le difficoltà
riscontrate in alcuni corsisti per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e
operativi fondamentali sono ascrivibili anche alle lacune pregresse e, come
accennato precedentemente, alle numerose assenze, totali o parziali, che hanno
contribuito a rendere ancor più disomogeneo e superficiale il bagaglio dei saperi e
difficoltose tanto la organizzazione dei contenuti quanto la rielaborazione
personale degli stessi.
In merito agli obiettivi non cognitivi la finalità essenziale è stata quella di
stimolare in ogni corsista non solo interesse, impegno e partecipazione, ma
soprattutto la coscienza del proprio essere e del proprio ruolo, oggi nella scuola e
domani nella società, e la consapevolezza che il biennio di studi post-qualifica
deve costituire un blocco unitario di saperi e di esperienze, adattabile sia ad una
eventuale situazione professionale sia ad un ulteriore inserimento di nuove
conoscenze.
L’imminente Esame di Stato costituirà un’ulteriore occasione del percorso
formativo per verificare ed utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite.
- 1.1.1Casi particolari riferiti al singolo allievo o all’intera classe
Sirianni Serafina e Ferrise Raffaele provenienti da altri Istituti a seguito esami
integrativi.
Scarpino F. e Rotaru G. Falvo E. corsisti ripenti quinte classi anno scolastico
2012/2013.
-
1.2.1 OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Tenendo presente il profilo professionale, individuare:
obiettivi trasversali (cognitivi e comportamentali) conseguiti, con riferimento ad
obiettivi connessi a conoscenze, capacità e competenze riguardanti nel complesso le
diverse discipline coinvolte ed il cui perseguimento ha interessato globalmente il
C.d.C.
E’ opportuno precisare che il Consiglio di classe con il proprio progetto
formativo oltre che a mirare al raggiungimento degli obiettivi strettamente connessi al
Profilo Professionale ha diretto il proprio intervento verso il raggiungimento di
alcuni obiettivi generali, pure importanti nella formazione del cittadino-lavoratore
con competenze articolate e diversificate.
Gli obiettivi generali che il consiglio di Classe ha raggiunto ad un accettabile livello
sono:
a)
-
di relazione
crescita de grado di socializzazione della classe;
instaurazione di un clima di sereno dialogo, di reciproca accettazione e fiducia;
incentivazione dell’autenticità della partecipazione;
promozione del coinvolgimento personale e della partecipazione attiva;
b) di contenuto
- abituare gli allievi a modalità di apprendimento critico ( porre domande, chiedersi
il perché delle cose che si studiano);
- suscitare il gusto per la ricerca e l’approfondimento dei temi trattati;
- formare negli allievi capacità autonome di lettura ed interpretazione della realtà;
- elevare la capacità di approccio interdisciplinare alle diverse tematiche;
- abituare gli allievi ad esporre gli argomenti in modo chiaro e preciso.
- Strategie messe in atto per il loro conseguimento
1.2.2 Attività didattiche comuni: ( inserire argomenti che si prestano al coordinamento
pluridisciplinari)
Il Consiglio di Classe, innestando i contenuti delle programmazioni delle discipline
curricolari e di indirizzo, ha individuato e sviluppato durante il corso dell’anno i
seguenti argomenti a carattere pluridisciplinare per i quali sono state realizzate prove
di verifica simulando la terza prova prevista per l’ esame di stato:
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ECONOMIA AZIENDALE – DIRITTO
Modulo “Il rapporto di lavoro subordinato”
Il docente di Economia d’Azienda ha trattato la parte pratica del rapporto di lavoro
subordinato, seguendo con attenzione gli adempimenti periodici ed annuali che
gravano sul datore di lavoro.
Il docente di diritto si è occupato del contratto di lavoro, analizzando le varie clausole
ed elementi ed analizzando più in particolare le fasi dell’assunzione e della
cessazione del rapporto stesso.
DIRITTO- FRANCESE- INGLESE
Le Unità Didattiche “L’Unione Europea” e “La cooperazione economica
internazionale” sono state illustrate dal docente di diritto e successivamente
approfondite dai rispettivi docenti in lingua inglese e francese.
STORIA - FRANCESE - INGLESE - ECONOMIA
Unità Didattica “Crisi economica internazionale del 1929”
Il docente di storia ha analizzato i motivi della crisi economica internazionale del
1929 e le ripercussioni in Italia.
I docenti di lingua inglese e francese hanno motivato ai corsisti le ripercussioni
economiche in Francia ed Inghilterra del fenomeno considerato.
Il docente di diritto-economia ha chiarito ai corsisti il pensiero economico di Keynes .
Tipologie di insegnamento/apprendimento ( metodologie e strategie)
Al fine di ottimizzare i risultati del processo di formazione, ogni docente ha scelto le
metodologie di insegnamento che ha ritenuto più idonee in funzione del
raggiungimento degli obiettivi fissati.
In particolare sono state utilizzate:
Lezioni frontali;
Lezioni dialogate;
Il problem-solving per sviluppare le capacità logiche;
Esercitazioni individuali guidate dal docente ed esercitazioni di gruppo allo scopo di
consolidare le conoscenze acquisite.
1.2.3Programmi delle singole discipline
I contenuti delle varie discipline sono stati svolti secondo una scansione modulare
che ha tenuto conto degli obiettivi minimi in termini di conoscenze, competenze e
capacità; sono stati selezionati e privilegiati, in particolare, gli argomenti che meglio
si prestavano ad un approccio pluridisciplinare, puntando sui saperi che vanno oltre
una preparazione prettamente scolastica.
Per ciò che attiene agli obiettivi e contenuti specifici si rimanda alle singole relazione
dei docenti (alla data del 15/05/14) che costituiscono parte integrante di detto
documento.
10
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
1.2.4 Strumenti didattici utilizzati
Per lo svolgimento delle attività didattiche ed extracurriculari sono stati utilizzati i
seguenti
- spazi:
- aula, biblioteca, laboratorio multimediale, laboratorio linguistico.
computers, televisore, registratore, videoregistratore, fotocopiatore.
- sussidi:
libro di testo (vedi elenco allegato), riviste specialistiche, software applicativi,
cassette video e audio.
1.2.5 Tempi
Hanno concorso alla realizzazione del percorso formativo:
- le discipline curriculari dell’area comune, dell’area d’indirizzo secondo il monte
ore previsto dal piano di studi e indicato nel presente documento;
- le attività di recupero e sostegno.
2. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE ( criteri seguiti )
Per la verifica e valutazione sono state osservate, in modo particolare, le
indicazioni e i criteri stabiliti nel P.O.F..
Strumenti per la verifica :
La verifica formativa è stata effettuata con questi strumenti :
test-oggettivo : per il limitato tempo che richiede e l’elevato numero
di informazione che consente di acquisire ;
interrogazione “flash” che attuata all’inizio di ogni lezione serve ad accertare se quanto spiegato nella lezione precedente è stato recepito.
Strumenti per la verifica sommativa :
La valutazione sommativa è stata effettuata al termine dello svolgimento di ogni
segmento educativo per classificare gli alunni, e si è utilizzato per la valutazione
medesima strumenti funzionali alla verifica del raggiungimento degli obiettivi
prefissati.
Tali strumenti sono stati :Osservazione continua del rapporto personale con docente
con classe e con ambiente. Colloquio personalizzato, prove scritte, prove pratiche,
prove strutturate, lavori personali e di gruppo, questionari, compilazione di
modulistica specifica, prove pluridisciplinari, prove di uscita.
Le verifiche scritte e orali sono state strutturate in modo da permettere, attraverso
apposite griglie di valutazione via via predisposte, il raggiungimento di una
classificazione tassonomica dei corsisti.
11
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.1. Numero e tipologie delle verifiche effettuate durante l’a.s. 2013/2014
Materia
Interrogazi
oni
Tema
relazione
ITALIANO
STORIA
MATEMAT.
INGLESE
FRANCESE
ECON. E
DIR.
4
4
4
4
4
4
6
ECON.D’AZ
.
4
1
Prove
strutturate
Prove
Semistruttur
ate
Problemi
esercizi
Altro
Prove
pratiche
6
6
6
4
2
Casi pratici
Lettura
doc.
Convegni
5
3.2 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
3.2.1.Criteri di valutazione
Il Consiglio di classe per la valutazione del comportamento e per la valutazione
intermedia e finale degli apprendimenti ha utilizzato i criteri di valutazione stabiliti
nel POF dell’Istituto.
Si allega la griglia di valutazione adottata.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Tabella di Valutazione
INDICATORI DI VALUTAZIONE
VOTO
INDICATORI
Comportamento
Frequenza
10
Impegno e partecipazione
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
Comportamento
Frequenza
Impegno e partecipazione
9
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
Comportamento
8
Frequenza
Impegno e partecipazione
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
Comportamento
Frequenza
7
Impegno e partecipazione
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
Comportamento
Frequenza
6
Impegno e partecipazione
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
Comportamento
Frequenza
5
Impegno e partecipazione
Rispetto delle consegne
Note disciplinari
DESCRITTORI
L’alunno/a è sempre molto corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della
scuola e utilizza in modo responsabile e maturo il materiale e le strutture della scuola.
Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con
tempestività e responsabilmente.
Segue con vivo e continuo interesse le proposte didattiche e collabora attivamente alla
vita scolastica.
Assolve alle consegne in maniera puntale, corretta e costante. E’ sempre munito del
materiale scolastico.
Nessuna
L’alunno/a è sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola e
utilizza in modo responsabile il materiale e le strutture della scuola.
Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con
tempestività.
Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita
scolastica.
Assolve alle consegne in maniera puntale e costante. E’ sempre munito del materiale
scolastico.
Nessuna
L’alunno/a è sostanzialmente sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il
personale della scuola. Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della
scuola.
Frequenta con regolarità le lezioni.
Partecipa al dialogo educativo, dimostra interesse, è propositivo e collaborativo, ma
interviene solo se è sollecitato.
Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è munito del materiale scolastico.
Nessuna, ma talvolta riceve richiami verbali.
Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale
della scuola non sempre è corretto. Utilizza in maniera poco diligente il materiale e le
strutture della scuola.
La frequenza è connotata da assenze e ritardi e non giustificata regolarmente.
Segue in modo selettivo e superficiale l’attività scolastica. Collabora in modo discontinuo
alla vita della classe e dell’istituto.
Non assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. A volte non è munito del
materiale scolastico.
Riceve richiami verbali ed ha a suo carico alcuni richiami scritti.
Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale
della scuola è poco corretto. Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della
scuola.
Frequenta in modo discontinuo le lezioni, non sempre rispetta gli orari e non giustifica
regolarmente.
Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso fonte di disturbo durante
le lezioni.
Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico.
Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l’allontanamento dalla
comunità scolastica per un periodo non superiore a sei giorni.
Si comporta in modo irrispettoso nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale
della scuola. Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile il materiale e le strutture della
scuola.
La frequenza è connotata da ripetute assenze e ritardi che restano ingiustificati o che
vengono giustificate in ritardo.
Non dimostra nessun interesse per il dialogo educativo ed è sistematicamente fonte di
disturbo durante le lezioni.
Non rispetta le consegne. Sistematicamente è privo del materiale scolastico.
Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l’allontanamento di molti
giorni dalla comunità scolastica per violazioni anche gravi.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Griglia di valutazione del Profitto
Giudizio
Voto
Partecipazione
Conoscenze
Competenze e
Capacità
Giudizio
Voto
Partecipazione
Conoscenze
Competenze e Capacità
Partecipa assiduamente e
attivamente, in modo
critico e costruttivo,
organizza costantemente il
suo lavoro con autonomia e
responsabilità
Conosce in maniera completa
ed approfondita gli elementi
propri della disciplina.
Evidenzia
Propositiva
Si esprime con un linguaggio
ricco, appropriato e corretto.
Eccellente
Livello Avanzato
10
Ottimo
Livello Avanzato
9
Partecipa attivamente,
interviene con pertinenza,
organizza con efficienza il
proprio lavoro
capacità di autonomia,
d’iniziativa e di rielaborazione
personale.
Conosce ed espone i
contenuti con chiarezza in
modo articolato e con
integrazioni personali,
approfondite ed ampliate
Applica le sue conoscenze
con padronanza ed
autonomia
Conosce i contenuti in modo
completo e li espone con
corretta proprietà linguistica
Utilizza con sicurezza le
sue conoscenze
applicandole a situazioni
nuove
Conosce i contenuti, guidato
li approfondisce ed espone
con chiarezza
Utilizza le sue conoscenze
con soddisfacente
autonomia applicandole a
situazioni conosciute.
Conosce i contenuti base
delle discipline e li espone in
modo semplice.
Guidato, si orienta
nell’uso e applicazione
delle conoscenze
acquisite.
Mostra lacune nella
conoscenza dei contenuti;
l’esposizione è imprecisa o
frammentaria
Applica con difficoltà le
conoscenze acquisite.
Presenta conoscenze
gravemente lacunose con
molti errori gravi e diffusi.
Non sa orientarsi
nell’esposizione e
nell’applicazione delle sue
scarse conoscenze.
Presenta conoscenze
gravemente errate,
frammentarie o nulle.
Non mostra di possedere
alcuna competenza.
Propositiva
Buono
Livello Intermedio
8
Partecipa attivamente,
organizza il proprio lavoro
con precisione.
Applica le conoscenze in
modo personale
dimostrando significative
capacità critiche e
creative; risolve in piena
autonomia situazioni
complesse
risolvendo problemi
complessi
Attiva
Soddisfacente
Livello Intermedio
7
E’ partecipe con continuità
ed organizza il proprio
lavoro adeguatamente.
Attiva
Sufficiente
Livello Base
6
Partecipa con continuità,
organizza il proprio lavoro
con regolarità e lo svolge in
maniera accettabile.
Attiva
Insufficiente
Livello non
raggiunto
5
Partecipazione incostante.
Esegue il proprio lavoro in
modo superficiale o
saltuario.
Sollecitata
Molto insufficiente
Livello non
raggiunto
Esegue il proprio lavoro in
maniera saltuaria.
4
Nettamente
insufficiente
3
Livello non
raggiunto
Passiva
Si rifiuta di eseguire il
lavoro assegnato.
Passiva
Si consiglia di non
assegnare voti < 3
14
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.2.2. LIVELLI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI ( riferiti all’intera classe).
Ad anno scolastico quasi concluso la valutazione globale, naturalmente a livelli
diversi, vede il raggiungimento, da parte dei corsisti, degli obiettivi prefissati sul
piano sia delle conoscenze, sia delle capacità che delle competenze. La maggior
parte dei corsisti ha raggiunto gli obiettivi minimi ad un livello accettabile per cui
sono in possesso di conoscenze adeguate, anche se a volte l’esposizione è imprecisa,
applicano autonomamente conoscenze minime, sanno cogliere il significato
soprattutto se guidati e gestiscono semplici situazioni nuove. Alcuni corsisti non
hanno raggiunto adeguatamente le conoscenze e le competenze minime
programmate, trovano difficoltà nella comunicazione, sia scritta che orale, e
presentano carenze dovute a frequenza irregolare, a lacune pregresse, ad una attività
di studio saltuaria e poco organica e alla scarsa attitudine alla riflessione autonoma e
critica.
3.2.3.Simulazioni del Nuovo Esame di Stato svolte nella classe
Nel corso dell’anno scolastico, relativamente alla Prima Prova, la classe si è
cimentata prevalentemente nello svolgimento del modello di scrittura di saggio breve
Tip.B, dove si sono ottenuti risultati apprezzabili. Per quanto riguarda l’Economia
d’Azienda, la classe, sotto la guida del docente, ha analizzato e risolto alcuni casi
aziendali inerenti la problematica dell’amministrazione del Personale e la
problematica del Bilancio di Esercizio.
3.2.4.Simulazione del Nuovo Esame di Stato relativamente al colloquio.
Nessuna
3.2.5.Simulazione del Nuovo Esame di Stato relativamente alla 3a prova.
Durante il corso dell’anno scolastico si è effettuato un congruo numero,
precisamente 2, di simulazioni di terze prove, attuate come esercitazioni finalizzate
agli esami e come momento di monitoraggio e di valutazione per i docenti, e di
autovalutazione per i discenti.
Di seguito vengono indicati le tipologie , le discipline e i tempi di realizzazione delle
Terze Prove:
MESE
TIPOLOGIA
DURATA
Febbraio
Tipologia B-C
mista
Ore 2,00
Aprile
Tipologia C
Scelta Multipla
Ore 1.00
15
DISCIPLINE
COINVOLTE
Inglese,
Francese
Matematica, Diritto, Storia
, Storia, Francese
Francese, Matematica,
Storia, Inglese, Diritto
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Dalla valutazione delle diverse tipologie di prove effettuate è emerso che i risultati
più soddisfacenti i corsisti li hanno avuti nella tipologia C (Domande con Risposta a
scelta Multipla). Il Consiglio, considerati i risultati conseguiti nelle diverse tipologie
di Terze Prove, i livelli di abilità e competenze linguistiche raggiunte dai corsisti,
(che per alcuni di essi non sono sufficientemente adeguati), e i contenuti curricolari
sviluppati delibera, all’unanimità, di proporre in sede di Esame di Stato come oggetto
di Terza Prova la tipologia C. Tipologia idonea per accertare competenze e
conoscenze nei corsi per l’istruzione degli adulti a curricolo ridotto.
4
ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
(le indicazioni qui riportate dovranno essere coerenti con quelle del Collegio dei Docenti)
4.1.Modalità di svolgimento
Cosi come stabilito nel P.O.F. e deliberato dal Consiglio di Classe sono stati attivati
interventi di recupero e sostegno per colmare gli svantaggi dei debiti formativi
attribuiti durante gli scrutini della classe Quarta e del 1° Quadrimestre dell’anno in
corso, per il riequilibrio delle situazioni d’ingresso e per il consolidamento e
approfondimento di alcuni apprendimenti.
Sono stati articolati in:
1. Svolgimento di lezioni di recupero durante il normale orario di lezione;
2. Svolgimento di lezioni di “sostegno” durante il normale orario di lezione.
4.2.Tempi (periodo e durata)
Il recupero definitivo dei debiti formativi è stato effettuato negli ultimi mesi del
Primo Quadrimestre e nei primi mesi del Secondo Quadrimestre.
4.3.Verifica (criteri e modalità di certificazione)
Per la valutazione dei debiti formativi sono stati utilizzati gli strumenti tipici della
valutazione sommativa.
5
ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO, INIZIATIVE COMPLEMENTARI E
INTEGRATIVE
I Docenti hanno seguito i discenti nell’attività di ricerca individuale e di
predisposizione di percorsi realizzati e finalizzati al Colloquio dell’Esame di Stato.
16
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
6 ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Convegni e Seminari periodici di formazione “Con la Costituzione sui banchi di
scuola” organizzato dalla sezione locale del Circolo L.&G.;
Corso di Formazione di Francese “S.O.S.” M. Proust organizzato dall’Alliance
Francaise.
Alternanza Scuola-Lavoro :
Area professionalizzante
Il D.P.R. 15 marzo 2010 n. 87, noto come Regolamento del riordino degli istituti professionali ai
sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, definisce all’art. 8 le
norme per il passaggio al nuovo ordinamento. In particolare, il comma 3 recita: “L’area di
professionalizzazione di cui all’articolo 4 del decreto del Ministro della pubblica istruzione 15
aprile 1994 è sostituita, nelle quarte e quinte classi, funzionanti a partire dall’anno scolastico
2010/2011 e sino alla messa a regime dell’ordinamento di cui al presente regolamento, con 132 ore
di attività in alternanza scuola lavoro a valere sulle risorse di cui all’articolo 9, comma 1, del
decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77. Con delibera del Collegio docenti e del Consiglio di
istituto, l’I.P.S.S.C.E.O.A. “Einaudi” ha deciso di introdurre nel corso della quinta annualità attività
didattiche professionalizzanti in aggiunta al curricolo ministeriale, come ampliamento dell’offerta
formativa finalizzato a far acquisire agli alunni competenze in linea con il profilo in uscita. Le
attività dell’area professionalizzante sono state oggetto di valutazione da parte dei docenti tecnico
pratici. La valutazione viene trasmessa al coordinatore di classe e viene considerata in sede di
attribuzione del credito scolastico.
Alternanza scuola lavoro
Il progetto ”Tecnico Aziendale con competenze Amministativo-Contabili” di alternanza
scuola/lavoro è stato predisposto e deliberato dal Consiglio di classe. Il progetto coinvolge le classi
5 A e 5 B del Corso Serale e 1’azienda del Settore Servizi di Contabilità Personale e Generale alle
Imprese.. L’obiettivo è quello di fornire al corsista le competenze richieste dal mondo del lavoro e
di mantenere un forte collegamento con l’esterno per verificare l’efficacia della didattica
dell’istituto. I corsisti hanno partecipato al termine del quinto anno ad un periodo di stage della
durata di circa 56 ore (in funzione del curricolo ridotto per Corsi Serali), organizzato nei mesi di
febbraio-marzo presso aziende del settore.
Con tale attività si è voluto raggiungere obiettivi didattici e educativi:
o
Didattici, in quanto l’esperienza dello stage favorisce la conoscenza delle problematiche
gestionali delle aziende, l’approccio diretto alle procedure attuate in azienda e lo sviluppo delle
capacità logiche e di collegamento tra ciò che gli studenti osservano e ciò che imparano a scuola,
con relativo potenziamento delle competenze acquisite;
o
Educativi/Formativi, in quanto tale esperienza stimola l’etica del lavoro, le capacità di
adattamento alle diverse situazioni ed il rispetto dei tempi e delle mansioni affidate. Il rapporto
scuola e realtà economiche presenti sul territorio rappresenta per il nostro Istituto un elemento
caratterizzante che nel tempo si è sempre più consolidato grazie ad una fattiva collaborazione che
si è poi ampliata ed espressa in forme molteplici e costruttive per lo sviluppo personale, sociale e
professionale dei giovani, oltre al relativo potenziamento delle competenze acquisite.
17
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Fasi e articolazione del progetto
1^:fase: PRESENTAZIONE del Progetto ai Corsisti = 2 ore
2^ fase: LEZIONI TEORICHE = 12 ore a cura dei Docenti interni per approfondimenti e
integrazioni di programma in preparazione degli stage.
3^:fase: STAGE = 40 ore
4^:fase: MONITORAGGI INTERMEDI = 2 ore nei quali gli studenti rientrano in classe per
monitorare le varie esperienze
5^:fase: VERIFICA FINALE con elaborazione di Questionari a Studenti e
Tutors aziendali
VALUTAZIONE delle relazioni individuali degli studenti
TOTALE = 40 + 16 ORE = 56
Competenze, abilità e conoscenze da acquisire nel percorso di alternanza
Competenze
Abilità
Conoscenze
1.
attenzione all'ordine e ai
particolari
2.
spirito di iniziativa
3.
orientamento al risultato
4.
problem solving
AUTONOMIA NELL’ORGANIZZAZIONE DEL
PROPRIO LAVORO:
-
5.
programmazione e
organizzazione
6.
lavoro di gruppo
7.
autocontrollo
8.
flessibilità
9.
amministrativo /contabile
10. amministrativo/commerciale
-

PORTARE A TERMINE IL
LAVORO ASSEGNATO

RISPETTARE I TEMPI
NELL’ESECUZIONE DI
TALI COMPITI
RISOLVERE PROBLEMI
RELATIVI ALLA

RACCOLTA,
ORGANIZZAZIONE, E
GESTIONE DEI DATI
CONTABILI
RELATIVI ALLA
CONTABILITA’ DEL

PERSONALE E DELLA
CONTABILITA’
GENERALE.



18
CON
OSCERE I RUOLI E LE
GERARCHIE
DELL’AMBIENTE DI
LAVORO
CON
OSCERE GLI ASPETTI
TECNICI DEL SETTORE DI
RIFERIMENTO
CON
OSCERE I LINGUAGGI DI
COMUNICAZIONE
RICHIESTI (anche eventuale
utilizzo di lingua straniera)
CONOSCERE LE FASI E LE
PROBLEMATICHE DEL
RECLUTAMENTO DEL
PERSONALE
CONOSCERE LE
PROCEDURE DELLA
LIQUIDAZIONE DELLE
RETRIBUZIONI
CONOSCERE LE
PROCEDURE DELLA
FORMAZIONE DEL
BILANCIO D’ESERCIZIO
CONOSCERE LA
COMPILAZIONE DELLE
DICHIARZIONI FISCALI
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Attività previste per il percorso in azienda
ATTIVITA’ COERENTI CON IL LORO INDIRIZZO SCOLASTICO
Es.: compilazione e registrazione documenti contabili: archiviazione dati; corrispondenza
commerciale e contatti telefonici con clienti/fornitori.
Compilazione libri obbligatori della Contabilità del Personale e della Contabilità Generale,
Compilazione Cedolino Paga, Compilazione Modelli Fiscali.
Il progetto formativo, la convenzione e le competenze, abilità e conoscenze del progetto di istituto
risultano agli atti dell’istituto stesso.
Le attività di stage sono state oggetto di valutazione da parte dei tutor aziendali. La valutazione è
stata trasmessa al coordinatore di classe che, attraverso una tabella, attribuisce un punteggio in sede
di definizione del credito scolastico.
I corsisti Ferrise Scarpino e Parrotta non hanno effettuato per motivi personali e di lavoro l’attività
di alternanza.
6. Argomenti, Attività di ricerca, tesine presentate dai Candidati
(Vedi tabella che segue)
Cognome e Nome
Tipologia Lavoro
Colloquio
Titolo
Aiello Carlo
PERCORSO
Il lavoro rende liberi
Cavalieri Ilaria
PERCORSO
Cimino Giuseppe
PERCORSO
Il secolo delle
Innovazioni.
L’Uomo tra Diritti ed
Economia nel “900”
Falvo Elisabetta
PERCORSO
Guadagnuolo Innocenza
PERCORSO
Pileggi Francesco
PERCORSO
Puccio Fabio
PERCORSO
Ruberto Cristina
PERCORSO
Ruberto Valentina
PERCORSO
Rotaru Georgiana
PERCORSO
Scerbo Francesca
PERCORSO
Le trasformazioni
economiche sociali e
culturali del 900.
L’Uomo e la Società alla
ricerca di una nuova
Identità
Situazione Economica e
Politica del 900
L’Economia e la Politica
della Prima Guerra
Mondiale
“L’uomo e l’Economia
nel 900”.
I cambiamenti nel tempo
ritornano
La donna nel contesto
Culturale ed Economico
del 900.
L’Uomo e il Sistema di
credito del XX Secolo
19
Materie
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. DirittoMatematica
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
Ital.-Storia-Ec. D’Az.Franc.-Ingl. Diritto
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONI FINALE DEL DOCENTE
Materia : Italiano
Docente : prof. De Luca Andrea
Testo adottato: A. Dendi, S.Re “ Moduli e Modelli letterari”. ED. Signorelli Scuola
1.Relazione sulla classe
La classe è composta da studenti adulti lavoratori che hanno intrapreso il percorso formativo per
raggiungere un’adeguata riqualificazione professionale o per intraprendere un nuovo percorso
lavorativo che richiede livelli più elevati e diversi di competenza. Non meno rilevante è la
motivazione che ha spinto molti corsisti a raggiungere più adeguati livelli culturali per affrontare
efficacemente, anche sul piano personale e relazionale, le nuove e complesse problematiche
dell’attuale società.
Sin dall’inizio si è instaurato con gli studenti un dialogo educativo aperto e proficuo, focalizzato
sugli aspetti centrali e qualificanti della lingua italiana e sui temi significativi della letteratura.
Le lezioni, per lo più frontali, hanno sempre fornito occasione di confronto e di discussione e gli
studenti hanno mostrato interesse e attenzione quasi costante per gli argomenti proposti,
intervenendo spesso con osservazioni e quesiti pertinenti e stimolanti.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
In generale gli studenti hanno dimostrato di possedere, anche se in diversa misura, le abilità
necessarie allo studio della letteratura e all'analisi del testo letterario. Alcuni hanno rivelato
soddisfacenti capacità di collegamento intertestuale e interdisciplinare e buone capacità espressive,
specialmente durante le verifiche orali. Pochi hanno avuto difficoltà durante i colloqui per alcune
incertezze espressive, spesso accentuate da questioni emotive, quasi sempre legate ad una scorretta
interpretazione del processo valutativo. Per tutti gli altri è risultata evidente una buona motivazione
allo studio e alla riflessione, anche personale e approfondita, sulla letteratura. Quasi tutti gli studenti
hanno saputo comunque utilizzare le occasioni di confronto e di correzione fornite dalle verifiche
orali.
Il lavoro svolto è stato complessivamente proficuo e tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi
prefissati, anche se per alcuni permangono incertezze di carattere formale.
Diversi studenti mostrano sufficienti e talvolta buone capacità di elaborazione scritta in tutte le
tipologie di prova previste.
20
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
Il saggio breve. Il registro linguistico. Le regole da tenere presenti.
L’articolo di giornale. Il linguaggio. Regole da tenere presenti.
Il verismo e Giovanni Verga. Vita e opere. La svolta verista; tecniche narrative: artificio della
regressione, indiretto libero, artificio dello straniamento, italiano regionalizzato.
La raccolta Vita dei campi (Fantasticheria; Rosso Malpelo).
Il ciclo dei vinti (Prefazione dei Malavoglia).
Trama, struttura, tematiche e personaggi dei Malavoglia e di Mastro-don Gesualdo
L'incipit del romanzo: la presentazione verista dei personaggi.
Il Decadentismo. Origine del termine. La nascita. Il Decadentismo in Italia. Gli aspetti del
Decadentismo. Antirealismo e antipositivismo. La delusione post risorgimentale. La situazione
storica. Il mito della guerra. Dalla nazionalità al nazionalismo. L’antidemocrazia..Il poeta veggente.
La nuova forma metrica..
Le poetiche. L’Ermetismo.
D’Annunzio.Inquadramento storico.
Vita e opere. La poetica .Culto del superuomo ed esaltazione nazionalistica.Il rapporto arte-vita.
Da Canto novo: Spiegazione, analisi, commento de “O falce di luna calante”.
Da Alcyone: Spiegazione, analisi, commento de “ I pastori”.
Pascoli.Inquadramento storico.
Vita e opere. La scoperta dell’infanzia. Corrispondenza con la psicologia contemporanea.
Limiti della concezione pascoliana.Impressione della realtà e fuga dalla realtà..La poesia del
ricordo.Smarrimento e angoscia. Il Simbolismo.
Da Myricae: Spiegazione , analisi, commento de “X Agosto.
Da i Canti di Castelvecchio: Spiegazione , analisi, commento de “la mia sera”
Pirandello. Inquadramento storico.
Vita ed opere. La poetica pirandelliana. Condizione anarchica dell’uomo moderno.Scrittore di
opposizione.Distruzione del personaggio. Le scoperte della coscienza contemporanea. Il motivo
della sconfitta. La rivelazione della natura. La messa a nudo delle convenzioni sociali.
La narrazione. L’intreccio. I personaggi. Lo spazio e il tempo. I temi de: “Il fu Mattia Pascal”
Vitalismo e umorismo in Pirandello.
Le novelle. Analisi testuale di “Lumie di Sicilia”.
Primo Levi. Inquadramento storico.Testimonianza e impegno morale.
Vita ed opere. Spiegazione, analisi, commento de:
“ Se questo è un uomo”
Tematiche ,trama,valutazioni dell’opera autobiografica “Se questo è un uomo”.
Quasimodo. Inquadramento storico.
Vita e opere.Le scelte formali.
Da Giorno dopo giorno Spiegazione, analisi, commento de:
“Alle fronde dei salici”.
21
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
. Montale vita ed opere. Inquadramento storico. Il male di vivere.
Da Satura Spiegazione, analisi, commento de:
“Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale”
Ungaretti. Inquadramento storico. Vita e opere. La poesia.
Da L’allegria Spiegazione, analisi, commento de:
“Soldati”. “San Martino del Carso”. “Fratelli”. “ Veglia”.
Italo Svevo. Inquadramento storico. Vita ed opere. Formazione naturalistica. Consapevolezza
dell’alienazione umana. Il romanzo analitico.
Tematiche ,trama,valutazioni de
“Una vita”
“Senilità”
Totale ore di lezioni:
86
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
Pausa di approfondimento del lavoro svolto alla fine del primo quadrimestre.
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
Ogni corrente letteraria è stata presentata in un quadro quanto più possibile ordinato, sottolineando
gli aspetti ed i motivi più validi degli autori che hanno segnato una svolta decisiva nel corso della
civiltà letteraria. Un'attenzione costante è stata rivolta al contesto storico socio-culturale che, di
volta in volta, ha costituito in punto di partenza dal quale sono scaturiti i problemi letterari, in modo
che ogni voce fosse intesa non solo come manifestazione di perenne umanità ma anche come
espressione del suo tempo.
Sono state curate particolarmente l'analisi e la lettura diretta dei testi più significativi degli
autori studiati, allo scopo di far nascere e di consolidare negli alunni il gusto per la lettura.
I testi sono stati scrupolosamente analizzati e commentati in classe ed hanno costituito la base
essenziale per la conoscenza diretta degli autori.
22
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Si
Si
Si
Si
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
Si
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
Si
si
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
Si
Si
si
si
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
7.Parametri di valutazione utilizzati:
Per una valutazione sufficiente è stata richiesta la corretta esposizione scritta ed orale
di una complessiva ed essenziale conoscenza della materia; valutazione superiore è stata
attribuita in modo progressivo ed in rapporto all’approfondimento, alla rielaborazione,
alla capacità di sintesi e di collegamento interdisciplinare, alla ricerca personale che
l’alunno ha saputo dimostrare.
Il docente
23
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONI FINALE DEL DOCENTE
Materia : Storia
Docente : prof. De Luca Andrea
Testo adottato:V. Calvani “ Gusto della storia” – L’Età del disordine mondiale. ED. Mondadori
1.Relazione sulla classe
La classe V è composta da corsisti quasi tutti regolarmente frequentanti. L’utenza è alquanto
diversificata in quanto ci sono adulti inoccupati che si rendono conto dell’inadeguatezza della
precedente carriera scolastica;lavoratori che vogliono riqualificarsi professionalmente; giovani che
sentono il bisogno di consolidare le proprie basi culturali.A conclusione dell’anno scolastico si può
ben dire che quasi tutti sono stati ben disposti verso lo studio della disciplina, anche se in alcuni
permangono difficoltà nell’espressione e incertezza nei collegamenti .Tutti sono stati rispettosi nei
confronti degli insegnanti, dei compagni e degli operatori scolastici.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
L’insegnamento della STORIA, sostenuto sempre da una traccia narrativa mirante a chiarire la
continuità, gli sviluppi e i rapporti cronologici dei vari avvenimenti, ha guidato gli studenti alla
comprensione della dignità e del valore della persona, del significato del fatto sociale e della
continuità della civiltà umana.Lo studio della disciplina è stato lo strumento per sensibilizzare gli
alunni alla convivenza civile ,al rispetto dei diritti altrui, alla necessità dell’osservanza dei propri
doveri.
Tale insegnamento è stato impostato e condotto con grande semplicità, sostenuto dall’esame di
documenti e da letture opportunamente scelte.
I corsisti, corretti nel comportamento e partecipi al dialogo educativo, possiedono una conoscenza
adeguata dei vari aspetti della disciplina hanno seguito con interesse lo svolgimento del
programma, conseguendo risultati sempre positivi nelle verifiche effettuate. Conoscono gli
avvenimenti relativi soprattutto alla storia civile italiana, con riferimenti essenziali ai maggiori
paesi europei ed extraeuropei.
Conoscono particolarmente periodi ed avvenimenti quali: la Grande Guerra, il Fascismo, la 2^
guerra mondiale, il secondo dopoguerra in Italia .
Hanno assimilato in maniera soddisfacente i temi proposti e li sanno esporre con linguaggio
adeguato.
Sanno effettuare, guidati, collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel
corso dell'anno.
Sanno inoltre utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione
riguardo ad alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di
stato liberale, di socialismo, di comunismo, di fascismo, di democrazia, di totalitarismo.
24
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
La grande guerra, 1914-1918
La scintilla di Sarajevo. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione. Il massacro
degli Armeni, il primo genocidio. L’Italia entra in guerra. La crisi del 1917 e la
rivoluzione Russa. L’intervento degli Stati Uniti e la vittoria dell’Intesa. La pace dei
vincitori.
I Totalitarismi e la seconda guerra mondiale
L’Europa del dopoguerra e la nascita dell’URSS. Speranze e delusioni. La paura del
bolscevismo. La guerra civile russa. Dopo Lenin. Lo stalinismo. La difficile vita della
repubblica di Weimar. I nuovi nazionalismi dell’oriente europeo.
Il fascismo in Italia.
La crisi del dopoguerra e il biennio rosso. I nazionalisti e l’impresa di fiume. Lo
squadrismo fascista e la crisi dello stato liberale. La marcia su Roma. Mussolini al
governo. Il regime fascista. La lunga battaglia degli antifascisti.
La crisi del 1929. Il nazismo al potere.
Il giovedì nero di Wall Street. La vittoria di Hitler in Germania. Il trionfo dei regimi
totalitari. Il declino della democrazia e l’avanzata delle dittature in Europa
Sotto il segno della svastica. La seconda guerra mondiale. La guerra lampo. Germania e
Italia contro l’Inghilterra. L’attacco all’URSS. Il Giappone contro gli Stati Uniti. La
svolta del1942. lager:i campi di concentramento nazisti.
La rivolta dei popoli e la sconfitta del nazifascismo.
I movimenti di liberazione nazionale. Il crollo del fascismo. L’Italia esce dal conflitto.
L’Italia divisa in due. La resistenza italiana. La Germania tra due fuochi. Lo sbarco in
Normandia. La fine della Guerra. L’inferno di Hiroshima. L’inferno in terra :la Shoah.
La pace difficile.
Due soli vincitori:USA e URSS. La nascita dell’ONU. I trattati di pace e il dramma dei
profughi.
Le foibe.
La guerra fredda.
La rinascita dell’Italia. La fondazione dello stato repubblicano. Il varo della costituzione
repubblicana.La Costituzione Italiana.
Totale ore di lezioni:
46
25
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
-
Pausa di approfondimento del lavoro svolto alla fine del primo quadrimestre.
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
Lo svolgimento del programma è stato affrontato quasi esclusivamente con il metodo della
lezione frontale.
Fra gli argomenti indicati dal tradizionale programma ministeriale, si sono scelti quelli relativi
soprattutto alla storia civile nazionale. Ciò allo scopo di fornire all’alunno un quadro storico che, sia
pure con le necessarie articolazioni, risulti il più possibile completo, continuo e coerente circa le
principali vicende della storia del nostro paese. Si è fatto largo uso di materiale fotocopiato.
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Si
Si
Si
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
Si
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
Si
si
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
Si
Si
Si
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
Si
26
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
7.Parametri di valutazione utilizzati:
Per quanto riguarda la valutazione si sono utilizzati sia il tradizionale colloquio orale sia
alcune verifiche scritte per giudicare il livello di conoscenza, di comprensione,di collegamento e le
capacità di espressione dell’alunno.
Il docente
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONE FINALE V A
Materia: Lingua e Civiltà Francese
Docente: prof.ssa Cherubina Palmieri
Testi adottati: “Affaire et Civilisation” di D. Traina – “Grammaire facile du français" di
L. Beneventi
1.Relazione sulla classe
La classe, composta da 18 corsisti di cui 15 frequentanti ed eterogenea per età ed
esigenze, ha , nel complesso, manifestato un atteggiamento positivo nei confronti della
disciplina, vista non solo come mezzo comunicativo e di conoscenza della vita sociale e
dei contenuti di un altro popolo, ma come supporto allo studio di alcuni argomenti specifici
e di commercio previsti in quest’ultimo anno. Pochi, però risultano i corsisti che hanno
seguito le lezioni in maniera costante e partecipato al dialogo educativo con risultati nel
complesso positivi; il resto della classe, nonostante le ripetute sollecitazioni ad una
presenza e frequenza costante alle lezioni, si è impegnata in maniera superficiale e con
risultati inadeguati. Dal punto di vista disciplinare la classe si è mostrata socievole, vivace
ma disciplinata e corretta.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
I corsisti sono in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale e specifico in
modo semplice; gli obiettivi prefissati nella programmazione sono stati raggiunti ma in
maniera diversificata: un gruppo sa riconoscere il significato generale di un testo, ma non
è sempre in grado di esprimersi liberamente ed in maniera adeguata sull’argomento
proposto poiché non padroneggia le strutture linguistico/comunicative; un altro gruppo
comprende parzialmente il significato di un testo e la produzione orale è limitata,
frammentaria, mnemonica e con pronuncia errata.
Totale ore di lezioni: 82 (47 + 35) fino al 15 maggio
28
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
I contenuti disciplinari, articolati in moduli e qui di seguito riportati, sono stati svolti
regolarmente e nei tempi stabiliti.
GRAMMAIRE
Révision des fondamentales structures et fonctions linguistiques :verbes en –er/ -ir/-oir/-re
(réguliers et irréguliers) au temps simples et composés ; accord du participe passé avec
etre et avoir ; la phrase hypothétique.
COMMERCE
Module 1 L’entreprise
Création et aspects juridiques
L’identité de l’entreprise
Le cycle d’exploitation
La comptabilité
Module 2 Finaliser la vente
La facture commerciale
Le T.V.A.
Le contrat de vente
Les moyens de paiement
Module 3 La Banque et ses activités
Définitions et classifications
la Banque de France et la B.C.E.
Le role de la Banque
Les moyens de paiement internationaux : le crédit documentaire
Module Le bilan comptable de l’entreprise
Les actifs et les passifs
Module 5 L’emploi
Offre d’emploi et lettre de candidature
Curriculum vitae
CIVILISATION
Module 6 Les principes de la République
Le pouvoir exécutif : le Président de la République
Le pouvoir législatif : le Parlement
Le pouvoir judiciaire
Module 7 La France en Europe
La fondation de l’Union Européenne
Le Parlement Européen
La Convention de Lomé et le prix Sakharov
La Commission Européenne
Module 8 Panorama historique et littéraire de la France du XXème siècle
La Belle Epoque
1ère guerre mondiale : causes.
La Convention de Paix de Paris
La France entre-deux-guerres : les années folles
La crise du ’29 – « La nouvelle Donne » 29
La 2ème guerre mondiale : causes.
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
I corsisti BarbaCastagnaro O., Cavalieri A., Chirillo F., Cimino G., Falvo E., Puccio F.,
Sirianni S. e Rotaru G., hanno seguito il corso di recupero previsto per colmare le lacune
emerse dai risultati dello scrutinio del 1° quadrimestre e le verifiche, a cui sono stati
sottoposti per il superamento del debito, sono state positive.
5. Metodologie utilizzate e strumenti:(lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche-approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
Attività Curriculari
Si è privilegiata la lezione frontale, aperta al dialogo collettivo ed individuale, finalizzata
all’informazione, alla discussione e alla riflessione dei contenuti specifici della disciplina e
sono state effettuate, a gruppo o a coppia, attività di carattere operativo relative alle
quattro abilità. I contenuti disciplinari sono stati svolti con semplicità e più volte ripetuti per
renderne agevole la comprensione ai più “distratti” o ai meno inclini alla materia.
Per lo svolgimento delle varie attività sono stati utilizzati i libri di testo, materiale
multimediale messo a disposizione della scuola e fotocopie di documenti autentici.
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
x
30
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
x
x
x
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
x
x
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
x
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
x
7. Parametri di valutazione utilizzati:
Per la valutazione di ogni singolo corsista si è tenuto conto, non solo delle verifiche orali e
scritte che sono state frequenti e continue e volte a chiarire ed approfondire i concetti
appresi e favorire lo sviluppo delle capacità espressive e di giudizio, ma anche del
miglioramento del livello di partenza, della partecipazione e dell’impegno, delle conoscenze
acquisite, delle abilità raggiunte, della pronuncia e della correttezza grammaticale, e
dell’uso appropriato del lessico dimostrate da ogni singolo alunno lavoratore.
La prof.ssa
Cherubina Palmieri
31
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONI FINALE DEL DOCENTE
Materia : MATEMATICA
Docente : prof. RUFFA PAOLO
Testo adottato: APPUNTI DI ANALISI MATEMATICA” AUTORE SCOVENNA C.E.
CEDAM
1.Relazione sulla classe
Fin da subito sono emerse difficoltà da parte dei corsisti nella comprensione del linguaggio
specifico della disciplina, nella correttezza delle procedure di calcolo e nel ragionamento astratto.
Solo pochi corsisti hanno dimostrato tanta buona volontà, impegno e costanza per superare le
difficoltà e cercare di colmare le lacune trascinatesi nel tempo. La frequenza delle lezioni è stata
regolare solo da parte di un ristretto gruppo di corsisti che, nonostante qualche difficoltà oggettiva
nella comprensione del linguaggio specifico della disciplina, grazie all’impegno e all’interesse
dimostrato è riuscito a raggiungere esiti positivi. Ciò ha consentito l’instaurarsi di un clima
collaborativo che ha portato al raggiungimento degli obiettivi minimi della disciplina anche per
qualche altro corsista. La restante parte dei corsisti, a causa delle evidenti lacune e della scarsa
partecipazione al lavoro didattico svolto in classe, è riuscita a raggiungere solo parzialmente gli
obiettivi minimi della disciplina.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
In termini di conoscenze e competenze al termine del corso, gli allievi :
-conoscono il concetto di funzione e sanno calcolare il dominio, il segno, il comportamento agli
estremi del dominio di semplici funzioni irrazionali e razionali intere e fratte;
- conoscono il concetto intuitivo di limite nei diversi casi considerati, sanno calcolare il valore di
semplici limiti e sanno eliminare i tipi di indeterminazione più semplici;
-conoscono la definizione di funzione continua in un punto e sanno individuare i vari tipi di
discontinuità;
-conoscono la definizione di derivata di una funzione in un punto, il suo significato geometrico e
sanno applicare semplici regole di derivazione.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3. Contenuti disciplinari/Programma e tempi
ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI SVOLTI AL 15/05/14
MODULO 1
1. definizione di funzione
2. dominio di una funzione
3. funzioni razionali (intere e fratte) e irrazionali
4. rappresentazione grafica del dominio e del segno di funzioni irrazionali e razionali intere e
fratte
MODULO 2
1. insiemi: intorni e punti di accumulazione
2. concetto di limite
3. algebra dei limiti
4. asintoti
5. funzioni continue e punti di discontinuità
MODULO 3
1. definizione di derivata di una funzione e significato geometrico
2. derivate di funzioni elementari
3. regole di derivazione
Totale ore di lezioni: 65
4. Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
Durante il percorso didattico svolto nel corso dell’anno scolastico sono stati riproposti contenuti già
trattati cercando di privilegiare l’aspetto grafico delle funzioni attraverso la lettura di tabelle e
grafici e la costruzione per punti del grafico di funzioni elementari quali ad esempio la funzione
costante, identica, quadratica, radice. Ciò al fine di favorire il recupero da parte degli allievi con
carenze e dare ulteriori spunti di riflessione a tutto il gruppo classe.
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
I contenuti sono stati esposti attraverso lezioni frontali e dialogate, cercando per quanto possibile di
utilizzare un linguaggio chiaro e rigoroso, ma semplice. Si è cercato di privilegiare la scoperta
guidata invitando spesso i corsisti ad intervenire e quindi a partecipare attivamente.
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive
x
x
x
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Scelta multipla
Vero/falso
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
x
x
7.Parametri di valutazione utilizzati:
Come strumenti di verifica sono stati utilizzati: per lo scritto, prove di tipo tradizionale alla fine di
ogni unità didattica principale; per l’orale, colloqui formali e domande dal posto. Per la valutazione
si è tenuto conto oltre che degli elementi scaturiti dai momenti di verifica, in cui si è accertato il
raggiungimento degli obiettivi, anche del livello di partenza, del ritmo di apprendimento, dei
progressi ottenuti e della partecipazione.
Il docente prof. Paolo RUFFA
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Anno scolastico 2013/2014
Materia : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Docente : prof. ssa MARIA FEDERICO
Testo adottato: NEW BUSINESS NET ( G. ZANI-E. RANDALL) -MINERVA SCUOLA
1.Relazione sulla classe V A
La classe ha, in generale, acquisito le fondamentali funzioni comunicative della
lingua inglese, le strutture, il lessico generico e specialistico relativo al mondo della
finanza e dell’ economia. Ha acquisito gli elementi più salienti della cultura
britannica e le conoscenze di base relative all’analisi di un testo commerciale.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
La classe comprende il significato globale di semplici messaggi orali e scritti di
carattere economico e settoriale individuandone l’organizzazione e le peculiarità.
Conosce alcuni aspetti della cultura britannica. Sa, in generale, utilizzare le
conoscenze acquisite in situazioni nuove e in ambito pluridisciplinare. Gli obiettivi
prefissati nella programmazione sono stati raggiunti con risultati positivi da alcuni
corsisti, con risultati più modesti e, quindi, con conoscenze più superficiali e
competenze più limitate da altri.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
Language activation
Grammar structures:
Simple Past-Regular Verbs-Irregular Verbs
Present Perfect
The passive voice
Modulo 1
Business letters
The initial enquiry
Typical reply to an enquiry
Offer in reply to an enquiry
The order
Modulo 2
Money and Credit
 The British Banking System: (Commercial Banks – Saving Banks – Merchant
Banks)
 The Bank of England
 Services of Banks (current account – deposit account - loans – overdraft –
discounting bills of exchange, assisting foreign trade, standing orders, direct
debts, bank transfers, ATM cards: credit cards, debit cards, leasing, factoring)
 Franchising
Modulo 3
The 20 Century in the United kingdom
th
Global issues
 The Great War
 The Conference of Paris and the Treaty of Versailles
 Britain in the 1920s and ‘30s – The Great Depression – The New Deal-The
Irish Question – The Commonwealth
 The second World War : the final crisis - the first phase – the second phase
Modulo 4
Contemporary literature
 Modernism: J.Joyce and V. Woolf
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Modulo 5
The European Union

The Single European Market
Ore di lezioni effettuate fino al 15/05/2014
Primo quadrimestre
n° 51
Secondo quadrimestre n° 37
Totale ore di lezioni: 88
Numero di prove svolte
n. 3 nel primo quadrimestre
n. 2 nel secondo quadrimestre
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
-
Recupero in itinere con attività didattiche mirate, dopo gli esiti relativi alla valutazione del primo
-
trimestre.
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Lezione frontale;
Attività di carattere operativo relative alle quattro abilità in modo integrato;
Esercizi di completamento, trasformazione, comprensione, ripasso, sintesi;
Lavori di gruppo;
Completamento di testi;
Riassunti orali e scritti;
Produzione di testi scritti
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Produzione scritta di lettere commerciali
Attività di sintesi di testi commerciali, storici e
letterali
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Lettura e comprensione di testi di civiltà e
commercio
Vero/falso
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
Semplice esposizione degli argomenti trattati
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
Prove pratiche
Ascolto di CDs
7.Parametri di valutazione utilizzati:
-
Per la valutazione sono stati considerati, oltre ai livelli raggiunti nelle quattro abilità linguistiche, la
partecipazione, la frequenza, i progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza e la capacità di
collaborare durante lo svolgimento delle attività proposte, senza tuttavia prescindere dal raggiungi-
-
mento degli obiettivi minimi disciplinari.
Il docente
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MARIA FEDERICO
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONE FINALE V A
Materia: Economia D’azienda e Applicazioni Gestionali
Docente: prof. Mazzei Pietro Francesco
Testo adottato: “BUSINESS 5” AUTORI GHIGINI – ROBECCHI C.E. SCUOLA & AZIENDA
1.Relazione sulla classe
La classe, composta da 18 corsisti di cui 15 frequentanti ed eterogenea per età ed esigenze, ha , nel
complesso, manifestato un atteggiamento positivo nei confronti della disciplina, vista come uno
strumento per acquisire competenze professionali nel settore dei servizi alle imprese e alle persone
fisiche. Pochi, però risultano i corsisti che hanno seguito le lezioni in maniera costante e partecipato
al dialogo educativo con risultati positivi; il resto della classe, nonostante le ripetute sollecitazioni
ad una presenza e frequenza costante alle lezioni, si è impegnata in maniera superficiale e con
risultati inadeguati. Dal punto di vista disciplinare la classe si è mostrata socievole, disciplinata e
corretta.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Conoscenze
I corsisti conoscono:
 gli obiettivi, le strategie e le strutture dell’area funzionale del personale;
 le problematiche organizzative relative alla gestione e alla politica del personale;
 gli obiettivi e strutture dell’area funzionale dell’amministrazione
 i principi contabili;
 i criteri di valutazione;
 il contenuto del bilancio di esercizio e i collegamenti tra reddito civilistico e reddito fiscale;
 le relazioni di accompagnamento;
 le capacità informative e la logica dell’analisi per indici;
Competenze e capacità
I corsisti sono in grado di:
 saper effettuare rilevazioni e calcoli relativi al costo del lavoro;
 saper collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio di esercizio;
 applicare al bilancio di esercizio i principi contabili;
 applicare i criteri di valutazione;
 saper redigere il bilancio di esercizio;
 saper utilizzare il bilancio di esercizio a scopi interpretativi ed effettuare l’analisi per indici.
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DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
Contenuti del Programma sviluppati al 15/05/14
1. Ripasso Scritture Gestione delle S.P.A. sviluppate nell’anno precedente;
2. Recupero dei seguenti argomenti non trattati completamente nel Monoennio :
3. Scritture di assestamento;
4. Scritture di chiusura;
Classe V
(sette ore settimanali, di cui tre in compresenza)
Modulo 1 Il Fattore umano come fattore strategico e la politica del personale ORE 56
Modulo A
-
Unita
-
La pianificazione delle risorse umane e la politica del
personale
26
L’amministrazione e la contabilità del personale
30
Interdisciplinarità: Con Diritto ed Economia relativamente ai contratti di lavoro.
Compresenza con Applicazioni Gestionali e Trattamento Testi:: Sono state utilizzate applicazioni di
Word, in particolare per la redazione di annunci di offerta di lavoro e di curriculum personali,
nonché applicazioni di foglio elettronico e di contabilità per compilazione busta paga e per calcoli e
rilevazioni di costi del lavoro.
40
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Modulo B Il sistema informativo aziendale ed il bilancio d’esercizio ORE 108
Moduli B e C
Unita
Il sistema informativo aziendale;
3
-
La determinazione dei risultati di fine periodo;
20
-
Il reddito d’impresa e il calcolo dell’imposta
25
-
La formazione del bilancio d’esercizio
30
-
L’analisi di bilancio per indici
20
-
Analisi di bilancio per flussi
10
Interdisciplinarità: Con Diritto ed Economia relativamente alla Borsa.
Compresenza con Applicazioni Gestionali e Trattamento Testi: E’ stato utilizzato il foglio
elettronico per la redazione del bilancio di esercizio e per le analisi per indici.
Modulo D La programmazione e il controllo della gestione ore 4
Modulo D
-
Il processo di pianificazione strategica
1
Unita
-
Il sistema di controllo ei costi aziendali
2
-
Concetto di budget
1
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
I corsisti, con debito formativo , hanno seguito le lezioni di recupero curriculare previste per
colmare le lacune emerse dai risultati dello scrutinio del 1° quadrimestre e le verifiche, a cui sono
stati sottoposti per il superamento del debito, sono state positive.
TOTALE ORE DI LEZIONE: 198
41
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
Metodi didattici:
Gli argomenti delle unità didattiche sono stati affrontati con diverse metodologie didattiche attive e
l’analisi e lo studio di concrete situazioni aziendali al fine di sviluppare negli studenti abilità e
competenze diverse in funzione in degli obiettivi fissati:
- Lezioni frontali nei momenti introduttivi e di raccordo tra le diverse unità didattiche;
- La scoperta guidata e il brainstorming, per sviluppare la creatività;
- Esercitazioni individuali guidate dal docente ed esercitazioni di gruppo allo scopo
di consolidare le conoscenze acquisite.
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte - aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
x
Prove scritte - oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
42
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
7.Parametri di valutazione utilizzati:
La valutazione sommativa per classificare i corsisti è stata effettuata al termine dello svolgimento di
ogni segmento educativo. Sono stati utilizzati strumenti funzionali alla verifica del raggiungimento
degli obiettivi prefissati.
Tali strumenti sono stati: Osservazione continua del rapporto personale con docente con classe e con
Ambiente. Colloqui personalizzato, prove scritte, prove pratiche, prove strutturate, lavori di gruppo,
questionari, compilazione di modulistica specifica.
Il docente Prof. Pietro Mazzei
43
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia : Diritto / Economia Politica
Docente : prof.ssa Gianfranca Bevilacqua
Testo adottato: Elementi di Diritto ed Economia – Elemond, Scuola e Azienda
1.Relazione sulla classe
Nel corso dell’a.s. il lav. didattico è stato rivolto al conseguimento degli obiettivi trasversali,
cognitivi e comportamentali, indicati nella programmazione di classe, e di quelli didattici, propri
della disciplina. Si è ritenuto essenziale svolgere le attività scolastiche in un clima sereno,
favorendo la partecipazione degli allievi e lo spirito di collaborazione all’int. del gruppo classe. Ad
onor del vero lo svolgimento è risultato particolarmente agevolato dai riscontri pratici che la
disciplina presenta e che sono stati sollecitati dagli stessi corsisti. E’ stato ritenuto opportuno
assecondare tale iter, e così, sotto questo profilo, di grande efficacia s’è rivelato il metodo venuto
fuori on field, di costruire i contenuti teorici sulla base di casi concreti prospettati dagli stessi
allievi, portatori di problematiche giuridiche, e così proficuamente sfruttando la circostanza pratica
della professione forense esercitata dalla sottoscritta. Ciò ha motivato enormemente i discenti,
gratificati dall’acquisizione di un metodo che consentisse loro di applicare la normativa vigente alla
quotidianità, con l’intento di risolvere casi giuridici reali. Inoltre è apparso fondamentale guidare
gli allievi nel perfezionamento delle metodologie di lav. con particolare rif. alle capacità di:
a. rielaborare in maniera personale i contenuti appresi;
b. effettuare collegamenti tra apprendimenti diversi;
c. utilizzare correttamente e tecnicamente il linguaggio economico/giuridico;
d. saper consultare i testi normativi;
e. interpretare in modo corretto le regole del diritto e dell’economia;
f. comparare tra loro situazioni giuridiche diverse evidenziandone punti di convergenza e
divergenza;
g. ricondurre i casi concreti nell’ambito di categorie generali ed astratte.
In relazione ai diversi moduli disciplinari proposti, la classe è in grado di:
a. definire i caratteri essenziali e gli effetti giuridici dei principali contratti;
b. individuare le particolarità che caratterizzano il rapporto di lav. subordinato;
c. delineare il sistema bancario italiano;
d. analizzare il ruolo delle banche in economia;
e. definire ogg. e funzionamento della Borsa valori.
44
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Le tematiche proposte sono state affrontate curando i collegamenti pluridisciplinari con le
altre materie di studio, in particolare Ec. aziendale e Storia.
Conoscenze:
Il livello di conoscenza raggiunto dalla classe sul programma svolto non è pienamente
soddisfacente. A causa delle numerose assenze e dello scarso impegno di alcuni allievi, lo
svolgimento del programma ha subito spesso dei rallentamenti. Tuttavia alcuni corsisti, grazie
all’impegno costante sia a casa che in classe, hanno acquisito un buon livello di conoscenza.
Competenze:
Gli allievi, in misura differenziata, sulla base dell’impegno e del livello di conoscenza
raggiunto, sanno ricondurre i casi concreti nell’ambito di categorie generali ed astratte.
Livelli
Il livello della classe, per la maggior parte degli allievi, si colloca nella fascia della suff.; mentre
per un gruppetto di loro che hanno partecipato vivacemente alle lezioni, mostrando spiccata
attitudine ed interesse per la disciplina, il livello si attesta nelle fasce superiori.
2.Relazione sugli obiettivi disciplinari raggiunti:
Gli obiettivi indicati nella programmazione sono stati complessivamente raggiunti dagli allievi, sia
pure con difficoltà e lentezza nell’assimilazione, il che ha comportato battute d’arresto e frequenti
ritorni indietro, oltre che un ridimensionamento dei contenuti didattici previsti; ad onor del vero,
tuttavia, s’è trattato più che altro di una sostituzione di argg., trattandone tanti, pur non curriculari,
suscitanti un più vivo interesse, dettata da esigenze sollevate dagli stessi corsisti in luogo di quelli
da programma, e comunque II livelli, modalità e tempi diversi in ragione delle specifiche peculiarità
di ciascuno di essi. Per consentire il recupero delle parti del programma non adeguatamente
assimilate, gli argg. sono stati riproposti con metodiche diverse. All’esito, la Classe ha consolidato
le prospettive di formazione prefigurate; utilizza correttamente le varie procc.; applica
correttamente le metodologie studiate così concretando competenze nella realtà prof.le e
d’indirizzo.
45
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
3.Contenuti disciplinari/Programma e tempi
I contenuti disciplinari si sono articolati seguendo il subesposto programma, parte integrante
di codesta trattazione.
I CONTRATTI TIPICI
Vendita e permuta
-
Premessa. Il contratto in generale
-
Nozione e caratteri della compravendita
-
Gli elementi del contratto di vendita
-
La vendita obbligatoria (od ad effetti reali differiti)
-
Le principali obbligazioni delle parti
-
La garanzia per evizione e per vizi in particolare
-
Particolari tipi di vendita
-
La vendita con patto di riscatto
-
Il contratto di permuta
La locazione ed i contratti di prestito
-
La locazione in generale
-
Caratteri e requisiti della locazione
-
Gli obblighi del locatore
-
Gli obblighi del conduttore
-
Sublocazione e cessione della locazione
-
La disciplina speciale della locazione d’imm.li urbani
-
L’affitto
-
I contratti di prestito
Il contratto di lavoro subordinato
-
I diversi rapporti di lavoro
-
Le fonti contrattuali del rapporto di lavoro subordinato
-
La cost. del rapporto
-
I soggetti del rapporto di lavoro
-
Obblighi e diritti del lavoratore
-
Obblighi e poteri del datore di lavoro
46
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
-
La sospensione del rapporto di lavoro
-
La cessazione del rapporto di lavoro
I contratti di banca e di borsa
-
Operazioni e contratti bancari
-
Il deposito bancario
-
L’apertura di credito bancario
-
L’anticipazione bancaria
-
Lo sconto bancario
-
Il c/c
-
Le operazioni bancarie accessorie
-
I contratti di borsa
I contratti per la distribuzione dei prodotti
-
Il concetto di distribuzione
-
La commissione
-
Il contratto estimatorio
-
Il contratto di somministrazione
I contratti per la somministrazione di beni e l’esec. di servizi
-
Il contratto d’opera
-
L’appalto
-
Il contratto di subfornitura industriale
-
Il contratto di trasporto
-
Il contratto di spedizione
-
Il deposito
I contratti per la promozione di affari
-
L’agenzia
-
La mediazione
*****
LE BANCHE E LA BORSA
Il sistema creditizio e le banche
-
Il credito e le banche
-
Le operazioni bancarie
47
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
-
Le caratteristiche del nuovo sistema bancario italiano
-
La BankItalia
Il sistema finanziario e la borsa valori
-
Il mkt finanziario
-
Il ruolo della Borsa valori nel sistema economico
-
La riforma del sistema bancario italiano
-
Gl’intermediari di Borsa
-
Gli strumenti finanziari
-
La Consob
-
I servizi d’investimento
-
La Borsa valori: un mkt privatizzato
-
Le quotazioni dei titoli
-
L’ammissione dei titoli in Borsa
-
Gli operatori di Borsa
-
La gestione collettiva dei patrimoni mobiliari
L’ITALIA ED IL MONDO
Il commercio internazionale
-
L’economia aperta
-
Il commercio internazionale
-
I vantaggi del commercio internazionale
-
Teorie del commercio internazionale
-
Sviluppi della teoria dei costi comparati
-
La politica comm.le
La bilancia dei pagamenti
-
Equilibrio del sistema
La crescita economica
-
Crescita e ciclo economico
-
Le fluttuazioni economiche.
Totale ore di lezione: 69
48
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
4.Approfondimenti e attività integrative e/o recuperi
1. Incontro di studio: “Reati tributari e responsabilità del professionista”; 2. Obiezione di
coscienza; 3. Segreto istruttorio; Divulgazione; Diritto / dovere di cronaca; 4. Contratto di adesione;
5. Letture: “Nessuno sa di noi”, di S.Sparaco, ed. Giunti; 6. “Acqua Santissima”, di N.Gratteri e
A.Nicaso, ed. Strade blu Mondadori, ‘13; 6. Limiti di reddito per l’ammissione al beneficio del
patrocinio a spese dello Stato; 7. Luogo della notifica; 8. Riconoscimento del figlio naturale; 9.
Ingiuria e diffamazione per motivi razziali: aggravante; 10. Estradizione / Diritto internazionale
comparato; 11. Le Suffraggette; 12. Art. 18 L. n° 300/70; 13. Perquisizioni; 14. Proiezione dei film
: “Vita di Pi; 15. “Miele”; 16. Guida senza patente e senza r.c.a.: conseguenze; 17. Mancanza di
volontà di rinnovare un contratto; 18. Inopponibilità ai terzi di scrittura privata avente a ogg. beni
imm.li / Eventualità di collazione; 19. Debiti da cartella esattoriale; 20. Lealtà prof.le nelle procure
legali; 21. Arresti domiciliari e fermo in carcere; 22. Infortunistica stradale; 23. Autovelox e
obbligo di contestazione immediata; 24. Molestie a mezzo telefono; 25. Beni confiscati.
5.Metodologie utilizzate e strumenti: (lezione frontale; lezione partecipata;
gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei laboratori; biblioteca, altro)
Il lav. didattico s’è sviluppato con l’intento di rendere più stimolante e partecipata la lezione
frontale, svolgendosi a mezzo lezioni frontali, sollecitate spesso, in ordine alla scelta degli argg., dal
verificarsi di problematiche pratiche. Così molte sono state anche le discussioni libere e guidate,
con l’esito di lezioni più vive e partecipate, lezioni dialogate, che hanno coinvolto attivamente i
corsisti, nonché la creazione spontanea di gruppi di lavoro; ricerche - approfondimenti; uso dei
laboratori. Sono stati utilizzati costantemente i testi normativi riferiti agli argg. trattati (Cost., c.c.,
c.p., c.p.c., c.p.p., ll. speciali), quali sussidi didattici insostituibili per acquisire i contenuti della
disciplina. In taluni casi, per approfondire alcuni aspetti delle tematiche proposte, sono stati letti e
commentati brani tratti da diversi libri di testo. Inoltre, diverse volte, è stata affrontata la lettura di
artt. di quotidiani e riviste relativi agli argg. ogg. di studio per avviare i corsisti all’interpretazione
ed alla decodificazione delle informazioni dei media per mezzo delle conoscenze acquisite. Difatti
sono risultati frequentissimi i riscontri per cui determinate argomentazioni, “per sentito dire”, erano
già state sfiorate dai discenti, che hanno apprezzato la possibilità di collegare un substrato teorico a
quei semplici cenni. Sono stati spesso proposti questionari prospettanti casi giuridici concreti, da
risolvere in maniera individuale ovvero in team.
49
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
6.Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove scritte – aperte
Tema
Analisi e commento di un testo
Soluzione di problemi e/o casi
Trattazione sintetica di argomenti
X
X
Risposta a quesiti
Redazione di documenti
X
X
Prove scritte – oggettive
Scelta multipla
Vero/falso
X
X
Prove orali
Interrogazione
Relazione
Simulazione di situazione
X
X
Prove di laboratorio e/o pratiche
Ricerca in rete di informazioni e uso di E-mail
7.Parametri di valutazione utilizzati:
Numerosi sono stati i colloqui, integrati dalla somministrazione di tests e simulazioni di 2^ prova,
soprattutto nel corso del II quadrimestre.
Indispensabile poi, l’utilizzo dei testi normativi,
soprattutto C.c. e pen., Cost. Le verifiche sono state effettuate in maniera approfondita e costante
al termine di ogni proposta didattica, così da consentire l’accertamento puntuale dei risultati
raggiunti. Ad esse, per la particolarità dei corsisti, non sono stati applicati gli strumenti di
misurazione classici. Analogamente, i parametri di valutazione, pur mantenendo ovviamente
criteri d’imparzialità, sono stati estremamente flessibili.
Il docente:
50
prof.ssa Gianfranca Bevilacqua
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Allegati:
1. Esempi di terze prove svolte durante l’anno scolastico;
2. Griglia Valutazione 1° Prova Scritta
3. Griglia Valutazione 2° Prova Scritta
4. Griglia di Valutazione Colloquio
51
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ISTITUTO
PROFESSIONALE
PER
I
SERVIZI
COMMECIALI E TURISTICI “EINAUDI” DI LAMEZIA T.
TERZA PROVA
TIPOLOGIA B e C
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CORSO SERALE
CLASSE V Sez. A Corso T.G.A. Indirizzo Linguistico
La prova è stata strutturata sulla base delle indicazioni del Consiglio di classe e sulla
scorta dei contenuti sviluppati nel corrente anno scolastico.
Finalità:
 Accertare conoscenze e competenze;
 Accertare la capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze.
Obiettivi disciplinari
Conoscere i contenuti disciplinari; chiarire, sintetizzando con
adeguato linguaggio e pertinenza i contenuti proposti.
Esporre conoscenze con linguaggio tecnico; applicare
procedure e metodi adatti all’individuazione della soluzione di
un problema.
Esporre argomenti; saper individuare un evento storico.
Elaborare risposte pertinenti e corrette in lingua di un
argomento della teoria commerciale; Accertare conoscenze di
argomenti di letteratura.
Elaborare risposte pertinenti e corrette in lingua di un
argomento della teoria commerciale; Accertare conoscenze di
argomenti di letteratura.
Diritto
Matematica
Storia
Francese
Inglese
Tabella di valutazione
Quesiti
n.20
n.10
Punteggio
Punteggio massimo
0,25 punti per ogni risposta 5 punti
Da 0,20 a 1,00 per ogni 10 punti
risposta
Strumenti: penna, foglio protocollo firmato, calcolatrice. Tempo previsto per la prova: 2 ore
.Data di svolgimento ………………………………
52
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Diritto
1. Il contratto di comodato:
a.
b.
c.
d.
E’ un prestito “d’uso”;
è un diritto reale;
si presume a titolo oneroso;
è un prestito “di consumo”.
2. La forma del mandato a concludere un negozio:
a. è sempre libera;
b. lo è solo se trattasi di un mandato “con rappresentanza”;
c.
“ “
“
“
“
“senza
“
“;
d. dipende dall’oggetto del negozio da concludere.
3.L’appaltatore:
a.
b.
c.
d.
e’ un lavoratore subordinato;
conclude contratti a titolo gratuito;
dev’essere iscritto all’Albo dei Geometri;
è un imprenditore.
4. Il contratto di vendita:
a.
b.
c.
d.
è privo di sinallagma;
è aleatorio;
è rigorosamente bilaterale;
in esso il prezzo è sinonimo d’indennità.
Risposte aperte: impiega fino a 5 righi
1. In cosa consiste il rapporto di subordinazione?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………….
2. Si delineino le differenze precipue tra il contratto di mutuo e quello di comodato.
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………….
53
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
MATEMATICA
7. Quale, tra le seguenti funzioni, ha come dominio l’insieme dei numeri reali, cioè l’insieme
(; ) ?:
13x 2  3  2 x
a. y 
92
c. y  8x  2
b. y  x
2
d.
4 x2  3
y
3x
8. Quale delle seguenti frasi relative al dominio di una funzione è corretta?
a. se nella funzione c'è una radice di indice pari, il radicando deve essere negativo;
b. se nella funzione c'è una radice di indice pari, il radicando deve essere positivo o
uguale a zero;
c. se nella funzione c'è una radice di indice dispari, il radicando deve essere negativo;
d. se nella funzione c'è una radice di indice dispari, il radicando deve essere positivo.
9. Per determinare il campo di esistenza (o dominio) della funzione
disequazione bisogna risolvere?
2 x 2  5x  3  0
a.
2 x 2  5x  3  0
b.
2 x 2  5x  3  0
c.
2 x 2  5x  3  0
d.
y
2 x 2  5x  3
, quale
10.Quale delle seguenti funzioni ha come dominio l’insieme D= x  R / x  3  R  3 :
x
x3
x
x3
a. f(x)=
b. f(x)=
c. f(x)=
d. f(x)=
x3
x3
x
x3
11.Esporre, anche con proprie parole, la definizione di funzione di una variabile reale:
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
12.
Quale condizione bisogna porre ad una qualsiasi funzione reale per poterne
determinare il segno?
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
54
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
STORIA
13) La causa occasionale della prima guerra mondiale è:
a) L’assassinio dell’erede al trono autro-ungarico Francesco Ferdinando a
Sarajevo (1914);
b) L’invasione tedesca del Belgio (1914)
c) L’uccisione dell’imperatore austro-ungarico Francesco II a Vienna (1913)
d) La prevalenza degli interventisti nel dibattito politico italiano (1915)
14) Le principali potenze all’inizio della prima guerra mondiale si schierano così:
a)
b)
c)
d)
USA, Inghilterra, Russia e Francia contro Germania e Austria;
Austria e Russia contro Inghilterra, Italia e Francia;
Germania e Francia contro Inghilterra, Russia e Italia;
Austria, Germania e Impero ottomano contro Inghilterra, Francia e Russia.
15) La prima guerra mondiale è una:
a)
b)
c)
d)
Guerra di posizione
Guerra di movimento
Guerra lampo
Guerra dirompente
16) Hittler prende il potere nel
a)
b)
c)
d)
1922;
1925;
1933;
1939.
17)
Chi fu il primo presidente del Consiglio della Sinistra storica? Quali importanti riforme
promosse?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
18)
A quale evento è collegato il nome di Bava Beccaris?
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
55
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
19)
20)
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
Les entreprises sont:
a) des sociétés qui réalisent des biens
b) un ensemble de sociétés financières
c) des activités productives
d) des agents économiques qui produisent des biens et des services.
Les firmes multinationales sont :
a) des stratégies économiques
b) de grandes entreprises d’origine locale
c) des sociétés-mères américaines
d) de grandes entreprises d’origine nationale.
21) Toute entreprise commerciale ou industrielle doit etre immatriculée :
a) au registre du commerce
b) au registre des métiers
c) au registre du directeur général
d) au registre des entreprises individuelles.
22) Le cycle d’exploitation d’une entreprise commerciale est plus court parce
a) l’achat des marchandises
b) la fabrication des produits
c) la vente des marchandises
d) le stockage des produits fabriqués.
qu’il manque :
23) Qu’est-ce que c’est le bilan d’une entreprise comptable?
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
24) Qu’est-ce que c’est le crédit documentaire?
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
56
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
LINGUA INGLESE
1!25
he The bank of England:
a. is the most important saving bank.
b. offers all Kinds of banking services to individuals and companies.
c. controls the country ‘s monetary policy.
d. supports foreign trade.
26
Legal tender consists of:
a. promissory notes.
b. bills of exchange
c. cheques.
d. banknotes and coins in circulation.
27
A statement of account is a document:
a. showing that some goods are received by the buyer.
b. sent to the buyer by the supplier.
c. showing the financial position, at a given date, between a firm and its customer .
d. sent with the goods and signed by the consignee.
28
Credit cards allow the holder:
a. to buy goods without using cash .
b. to draw cheques
c. to save money.
d. to make out bills of exchange.
29 What is a lease?
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
30 What is a franchise?
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
57
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
FOGLIO RISPOSTE
TERZA PROVA TIPOLOGIA B- C
DOMANDE
N.1
N.2
N.3
N.4
N.5
N.6
N.7
N.8
N.9
N.10
N.11
N.12
N.13
N.14
N.15
N.16
N.17
N.18
N.19
N.20
N.21
N.22
N.23
N.24
N.25
N.26
N.27
N.28
N.29
N.30
RIS
1
1
1
1
POST
2
2
2
2
E
3
2
3
3
4
4
4
4
p.0.20 p.0.60
p.0.20 p.0.60
p.0.80
p.0.80
p.1.00
p.1.00
1
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1
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3
3
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4
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4
p.0.20 p.0.60
p.0.20 p.0.60
p.0.80
p.0.80
p.1.00
p.1.00 .
1
1
1
1
3
3
3
3
4
4
4
4
p.0.20 p.0.60
p.0.20 p.0.60
p.0.80
p.0.80
p.1.00
p.1.00
1
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p.0.20 p.0.60
p.0.20 p.0.60
p.0.80
p.0.80
p.1.00
p.1.00
1
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3
3
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4
4
p.0.80
p.0.80
p.1.00
p.1.00
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
p.0.20 p.0.60
p.0.20 p.0.60
58
PUNTI
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
CANDIDATO/A
Cognome……………………………………….
Nome……………………………………………
Punteggio Max attribuito……………………..
59
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ISTITUTO
PROFESSIONALE
PER
I
SERVIZI
COMMECIALI E TURISTICI “EINAUDI” DI LAMEZIA T.
TERZA PROVA
TIPOLOGIA C
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
CORSO SERALE
CLASSE V Sez. A Corso T.G.A. Indirizzo Linguistico
La prova è stata strutturata sulla base delle indicazioni del Consiglio di classe e sulla
scorta dei contenuti sviluppati nel corrente anno scolastico.
Finalità:
 Accertare conoscenze e competenze;
 Accertare la capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze.
Obiettivi disciplinari
Elaborare risposte pertinenti e corrette in lingua di un
argomento della teoria commerciale; Accertare conoscenze di
argomenti di letteratura
Elaborare risposte pertinenti o; applicare procedure e metodi
adatti all’individuazione della soluzione di un problema.
Elaborare risposte pertinenti; saper individuare un evento
storico.
Elaborare risposte pertinenti e corrette in lingua di un
argomento della teoria commerciale; Accertare conoscenze di
argomenti di letteratura.
Conoscere i contenuti disciplinari, Elaborare risposte pertinenti
Inglese
Matematica
Storia
Francese
Diritto
Tabella di valutazione
Quesiti
1-30
Punteggio
Punteggio massimo
0,50 punti per ogni risposta 15 punti
Strumenti: penna, foglio risposte firmato. Tempo previsto per prova: 1 ora.
Data di svolgimento ………………………………
60
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
Tipologia C
Quesiti a risposta multipla
Individua con una crocetta tra le quattro opzioni quella che
ritieni corretta
Discipline coinvolte
1 In British English if a formal business letter begins with “Dear Sirs” it
Inglese
will normally close with:
a. Yours sincerely.
b. Yours faithfully.
c. With best wishes.
d. Yours affectionately.
2 In a request for a quotation the buyer wants specific information about:
a. prices and terms of sale.
b. production processes.
c. the quality of the goods.
d. the quantity of the goods available.
Inglese
3
Inglese
P.I.N. stands for:
a. personal information.
b. personal identification number.
c. people’s information.
d. personal investigation.
4 The English equivalent of the Italian “IVA” is
a c.i.f.
b Ltd.
c VAT.
d PLC.
Inglese
5
During the Great War the German name of the royal family, from
Saxe- Coburg-Gotha to Windsor, was changed by:
Edward VIII
George VI
William IV
George V
Inglese
The Prime Minister who represented Britain at the Conference of
Paris was:
Neville Chamberlain
Clement Attlee
Harold Wilson
David Lloyd George
Inglese
a.
b.
c.
d.
6
a.
b.
c.
d.
61
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
7. Se lim f ( x)  0 e lim g ( x)   , quanto vale lim
x  x0
x  x0
x  x0
a. 0
b. 
conosciamo f ( x) e g ( x)
Matematica
c. Non è noto perché non
d. Il limite è una forma indeterminata del tipo
8.
f ( x)
?
g ( x)
0
.

Quale dei seguenti casi è una forma indeterminata?

1
0
a. 
b.
c.
d.
0
0

Matematica
9.La derivata della funzione del tipo y  3x 2 è:
a.
b.
c.
d.
Matematica
3
3x
6x
9x
10.La derivata della funzione y=2x+1 è:
a.
b.
c.
d.
Matematica
1
2
3
2x
11. La derivata di una funzione fratta del tipo y 
f ( x)
é:
g ( x)
Matematica
D y  f '( x)  g ( x)  f ( x)  g '( x)
y  f '( x)  g ( x)  f ( x)  g '( x)
b. D y 
2
 g ( x) 
a.
c.
Dy
f '( x)  g ( x)  f ( x)  g '( x)
 f ( x)
2
y
12.
rappresentata in figura,
possiamo x
2
concludere che essa presenta:
a. un punto di minimo relativo
c. un punto di flesso
d.
Dy
f '( x)  g ( x)  f ( x)  g '( x)
 g ( x) 
2
Matematica
Osservando la funzione
b. un punto di massimo relativo
d. un asintoto orizzontale
62
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
13. Come divenne capo del governo tedesco Hitler?
Storia
a. Con un colpo di stato
b. Grazie alla FAO
c. Con le elezioni del 1933
d. Grazie al contributo militare di Benito Mussolini
14. Il mito della "vittoria mutilata": perché nasce?
Storia
a. Per le ridotte ricompense territoriali ottenute
dall'Italia dopo il primo conflitto mondiale.
b. Per le rivendicazioni dei soldati che chiedevano
il diritto a una pensione di guerra.
c. Per la pesante crisi economica che attanagliava
l'Italia subito dopo il primo conflitto mondiale.
d. Per le gravi perdite di uomini e mezzi subite
dall’Italia
15 Quando in Italia si decise di allontanare Mussolini dal governo?
Storia
a. In contemporanea con lo sbarco degli alleati in
Sicilia (luglio-agosto '43).
b. Dopo la disfatta di El-'Alamein.
c. L'8 settembre 1943.
d. Il 25 Aprile del 1945.
16. Cosa causò l'entrata in guerra degli USA nel II conflitto mondiale?
a. L'avanzata giapponese nel Mar dei Coralli.
b. L'attentato al presidente Roosevelt da parte di un
sicario di Hitler.
c. L'attacco giapponese alla flotta americana
stanziata a Pearl Harbor.
d. Tutte le precedenti risposte sono corrette.
63
Storia
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
17 Quale atteggiamento assunse la Germania dal 1936 al '39?
Storia
a. Di cauta diplomazia.
b. Si assestò su posizioni di isolazionismo e
neutralità rispetto alle contemporanee vicende
europee.
c. La Germania assunse un atteggiamento sempre
più aggressivo e imperialistico. Hitler iniziò la
realizzazione del suo progetto di unificazione del
Terzo Reich rimilitarizzando la Renania.
d. Nessuna delle precedenti risposte è corretta.
18. Cosa fu il fenomeno del "brigantaggio"?
Storia
a. Localizzato nel Sud, era una forma di protesta
sociale espressa attraverso azioni fuori dalla
legge e scontri armati tra bande di giovani e
l'esercito regolare.
b. Localizzato nel Sud, era una forma di protesta
sociale espressa attraverso azioni di boicottaggio
ai danni degli industriali.
c. Era un diffuso fenomeno di delinquenza,
localizzato soprattutto nei territori di confine.
d. Era un fenomeno di delinquenza minorile che si
verifico dopo il 1961 in Calabria e Sicilia
19. La production est une:
Francese
a. activité de production
b. activité organisée
c. activité nationale
d. activité de la mondialisation.
20. L’inflation est la:
Francese
a. baisse de prix
b. somme des prix
c. dette de biens et de services
d. hausse généralisée des prix.
64
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
21. Le secteur primaire est un terme rapporté:
Francese
a. aux activités productrices de biens de consommation
b. aux activités productrices de matières non commerciales
c. aux activités productrices de matières non transformées
d. aux activités productrices de matières transformées.
22 Le chef d’entreprise, le gérant et le directeur général s’occupent de:
Francese
a. la commercialisation de marchandises
b. l’administration de l’entreprise
c. la distribution des marchandises
d. la direction de l’entreprise
23. La tenue d’une comptabilité est:
Francese
a. imposée à l’entreprise par la loi
b. suggérée à l’entreprise par l’Etat
c. controlée par le syndicat
d. tout à fait facultative
65
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
24. Quand on n’a pas de services contentieux pour recouvrir des créances il
Francese
faut:
a. menacer le débiteur
b. s’adresser à un organisme specialisé
c. écrire une lettre de réclamation
d. envoyer une facture d’avoir au débiteur
25. Il lavoro autonomo si differenzia precipuamente da quello subordinato Diritto
perché:
e. Non vi sono adempimenti fiscali da osservare;
f. non esistono vincoli di subordinazione;
g. si può svolgere anche a casa propria;
h. le decisioni vengono assunte a maggioranza dal nucleo familiare del
lavoratore.
Diritto
26. La nota di pegno:
a.
b.
c.
d.
Non è titolo di credito;
svolge funzione di garanzia;
è un diritto reale;
è sinonimo di “lettera di vettura”.
.
27. La teoria dei “vantaggi comparati”:
Diritto
a. Fu elaborata da un noto giurista;
b. è un modello matematico;
c. ne è obbligatoria l’applicazione in zona Eurolandia;
d. conviene a tutti i Paesi in ipotesi di compravendite internazionali
28. Il contratto di mutuo:
a.
b.
c.
d.
Diritto
E’ trilaterale;
è a titolo gratuito;
è unilaterale;
si presume a titolo oneroso.
66
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
29. Il contratto d’assicurazione:
a.
a.
b.
c.
Diritto
è sempre facoltativo;
è aleatorio;
è privo di sinallagma;
è rigorosamente bilaterale.
30. Tra i giustificati motivi soggettivi che legittimano il licenziamento rientra:
a. la gravidanza della lavoratrice;
b. l’adesione al sindacato;
c. l’impossibilità irreversibile allo svolgimento delle mansioni, e
impossibilità d’utilizzare altrimenti il lavoratore;
d. la prestazione facoltativa del servizio di leva.
67
Diritto
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
FOGLIO RISPOSTE
TERZA PROVA TIPOLOGIA C
DOMANDE
RISPOSTA RISPOSTA
CORRETTA ERRATA
N.1
N.2
N.3
N.4
N.5
N.6
N.7
N.8
N.9
N.10
N.11
N.12
N.13
N.14
N.15
N.16
N.17
N.18
N.19
N.20
N.21
N.22
N.23
N.24
N.25
N.26
N.27
N.28
N.29
N.30
TOTALE PUNTI
PUNTI
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
-----
68
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
CANDIDATO/A
Cognome……………………………………….
Nome……………………………………………
Punteggio Max attribuito……………………..
69
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI “EINAUDI” DI
LAMEZIA TERME
COMMISSIONE
5 A TGA/SERALE
Griglia di Valutazione I Prova - Italiano
MODALITA’
INDICATORI
Aderenza alla traccia
conoscenze pertinenti e
relativi al quadro di
riferimento
Correttezza formale e
proprietà nell’uso della
lingua
Sviluppo e coerenza delle
argomentazioni
Capacità di sintesi e/o
analisi
PUNTI PUNTEGGIO

Aderente e pertinente
3

In sostanza aderente
2

Non aderente
1

Corretta, precisa e puntuale
3

Qualche imprecisione
2

Scarsa e con errori
1

Argomentazioni coerenti ed
approfondite
3

Argomentazioni coerenti ma
poco approfondite
2

Incoerente
1

Eccellente
3

Schematica
2

Scarsa
1

Eccellente con ricchi spunti
personali
3

Sufficiente con pochi spunti
personali
2

Scarsa, senza alcun spunto
1
Capacità logiche e critiche
Totale
LA COMMISSIONE
………………………………………….
…………………………………………
……………………………………….
…………………………………………..
…………………………………………..
……………………………………………
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
……………………………………………
70
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI “ENAUDI” DI LAMEZIA
TERME
COMMISSIONE
CLASSE
5 SEZ. A
Conoscenze
(massimo 10)







Competenze
(massimo 8)





Capacità
espositive
e
logicocritiche
(massimo 9)
Discussione
prove scritte
(massimo 3)










Griglia di Valutazione del colloquio
Descrittori
Non conosce gli argomenti
Conosce solo parzialmente gli argomenti
Conosce gli argomenti fondamentali delle
discipline,pur con qualche incertezza
Conosce gli elementi fondamentali delle discipline
Conosce gli argomenti in maniera ampia e
approfondita
Comprende con difficoltà i temi proposti e non li
risolve
Comprende con difficoltà i temi proposti e applica
le conoscenze solo se guidato
Comprende i temi proposti e applica le conoscenze
con sufficiente correttezza
Comprende i temi proposti e applica le conoscenze
in modo pertinente ed esauriente
Tratta in maniera sicura i temi proposti con
elaborazione personale e contestualizzazione
Punti
1
2-4
5-6
7-8
9-10
1–2
3-4
5
6–7
8
1
2
Espone in maniera imprecisa
Espone in modo semplice,usa con incertezza il
lessico specifico
Espone in modo semplice e corretto
Espone in modo chiaro,corretto e consequenziale
Espone in modo chiaro, corretto e consequenziale
usando il lessico specifico
Non sa sintetizzare né analizzare
Sa compiere semplici analisi e sintesi
Sa analizzare e sintetizzare autonomamente
Sa compiere rielaborazioni e collegamenti anche in
modo personale
Ha difficoltà a correggere e fornire spiegazioni
Corregge e fornisce spiegazioni
Approfondisce le tematiche
3
4
5
1
2
3
4
1
2
3
Totale
LA COMMISSIONE
…………………… ……………………. ……………………….
…………………… ……………………. ……………………….
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
………………………………………………….
I.P.S.C.T. “EINAUDI” DI LAMEZIA TERME
ESAMI DI STATO
71
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
COMMISSIONE N.
A.S. 2013/14
CLASSE 5^ SEZ.
TGA SERALE
GRIGLIA VALUTAZIONE 2^ PROVA SCRITTA ECONOMIA D’AZIENDA
CANDIDATO/A ---------------------------------------------------------------------DESCRITTORI
INDICATORI DI
VALUTAZIONE
PUNTEGGIO
TEORICO
Realizza il percorso e sceglie i dati in modo
Realizzazione percorso
dimostrativo e congruenza logico e completo con contributi personali
dei dati
Realizza il percorso e sceglie i dati in modo
corretto
Gli errori nel percorso sono tali da non
lasciare dubitare sulla capacità sostanziale di
svolgere la traccia
Vi sono errori nel percorso o nei dati che
consentono però di individuare un certo
orientamento verso il tema trattato
Dimostra evidenti incapacità di orientarsi e
di rispettare la traccia ed incompleto risulta
lo svolgimento
Applica in modo preciso le procedure
Completezza
richieste
nell’applicazione delle
procedure e dei calcoli
Eventuali errori nell’applicazione sono
trascurabili, conseguenza di fretta e
disattenzione e non sono evidenti
Gli errori, pur non trascurabili, consentono
di capire la logica della procedura applicata
Gli errori sono tali che la procedura
applicata può essere considerata compresa
solo nei suoi aspetti generali
La procedura o i calcoli non sono applicati
correttamente
Conoscenza dei contenuti Possiede una conoscenza solida, completa
articolata
disciplinari
Possiede conoscenze abbastanza accurate
Conosce i contenuti basilari dei temi trattati
La conoscenza è frammentaria, incerta e non
adeguatamente dimostrata
Molto lacunosa e non valutabile per grave
incompletezza
La forma e del tutto corretta e il lessico è
Competenza Espressiva
tecnicamente preciso
Lievi imperfezioni
Gli errori di costruzione o d’ortografia sono
molto limitati
La forma risulta trascurata oppure non può
essere valutata per lo svolgimento
incompleto
La forma risulta molto trascurata oppure non
può essere valutata per lo svolgimento
incompleto
Presentazione molto corretta
Ordine nell’esposizione
Presentazione normalmente curata
L’ordine risulta compromesso da qualche
correzione o presenta qualche inestetismo
72
3
2
1,50
1
0
3
2
1,50
1
0
3
2
1,50
1
0
3
2
1,50
1
0
3
2
1,50
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
DOCUMENTO CLASSE 5 A/S I.P.S.C.T. “L. EINAUDI”
La presentazione trascurata, talvolta
impedisce la comprensione immediata dello
svolgimento
La presentazione è molto trascurata
PUNTEGGIO TOTALE
1
0
/15
LA COMMISSIONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
…………………………………….
…………………………………….
……………………………………..
……………………………………..
……………………………………...
………………………………………
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
73