Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE VB (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Indirizzo: via Cesare Battisti 13 – SIENA CLASSE VB Anno Scolastico 2013-2014 Coordinatore della classe: Prof. Silana Cozzolino Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 1 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena 1. PRESENTAZIONE SINTETICA: Considerazioni sul triennio della classe e situazione di partenza nell’anno scolastico in corso. La classe VB è formata da 24 alunni. E’ doveroso rilevare la gravità dell’ inserimento di cinque nuovi alunni in terza e di uno in quarta, circostanza che ha avuto conseguenze negative sul lavoro dei docenti in una classe che aveva assoluto bisogno di concentrazione e tranquillità per superare problemi di applicazione e scarso impegno nello studio, in particolare in alcune discipline. Il mutamento occorso ha infatti condizionato dinamiche di classe progressivamente alterate da una sollecitazione alla superficialità alimentata dalla confidenza tra nuovi e vecchi alunni. Il suddetto contesto ha neutralizzato il non facile compito di preparare gli studenti ad un approccio al triennio fondato su senso di responsabilità, ascolto e collaborazione. Inoltre, nel corrente anno scolastico, il lavoro dei docenti è stato condizionato da numerosissime assenze, spia di un atteggiamento passivo e rinunciatario particolarmente inadeguato in una quinta. Lo stesso scambio culturale con una scuola olandese svoltosi in terza (non proposto dall’insegnante di Inglese, ma approvato a maggioranza) è stato vissuto dalla quasi totalità della classe nel suo aspetto di superficiale “socializzazione” e non sfruttato in modo adeguato ai fini di un reale miglioramento nella competenza linguistica. La situazione di partenza nell’anno scolastico in corso è stata caratterizzata da un atteggiamento di scarsa responsabilità in relazione all’impegno richiesto, con un profitto insoddisfacente per la maggior parte degli alunni almeno fino ad aprile, tuttavia in generale più convincente in alcune discipline (Italiano, Arte e Filosofia). Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica nel triennio. DISCIPLINE CONTINUITA’ NEL TRIENNIO ITALIANO – LATINO SI Cozzolino Silana INGLESE SI Vannini Antonio STORIA E FILOSOFIA Branconi Elettra FISICA Branconi Elettra MATEMATICA NO (dalla IV) SCIENZE NO (dalla IV) DOCENTI Damiani Stella Lamioni Antonella Raffaelli Mirella Collini Marco Bianchini Sandra (sostituita dal Prof. NO (solo in V) SI DISEGNO/ STORIA ARTE SI ED. FISICA SI IRC SI Antonino Raffa dal 24/03/14) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 2 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena 2. OBIETTIVI GENERALI (educativi e formativi) Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive. In relazione alla personalità, alle attitudini, agli interessi, alle possibilità dei singoli alunni si sono effettuati interventi di vario tipo con lo scopo di visualizzare le capacità di ciascuno. Si è teso a far maturare: le capacità espressive la competenza comunicativa le abilità logiche (deduzione, indagine e sintesi) le abilità di riflessione critica Per quel che concerne i risultati conseguiti dagli alunni, si rimanda alle relazioni dei singoli docenti. 3. ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI (a. s. 2013-2014) Lezioni incontro sull’Astrobiologia (progetto Galileo) La luna come fonte di ispirazione della poesia. Dialogo fra un uomo di scienza e un critico (progetto Galileo) Recital sul Risorgimento (“La patria, la guerra, i canti, la povera gente) Incontro su Escher a Siena Incontro SIC romanzo In Territorio Nemico “Metamorfosi in lettore” (serie di incontri con scrittori contemporanei) Visita guidata a Ginevra (CERN) Esami PET – ECDL – FIRST CERTIFICATE – Olimpiadi Matematica/Fisica Gli studenti hanno affrontato le suddette prove nel corso dell’anno scolastico (si rimanda, eventualmente, ai fascicoli personali) Visione di rappresentazioni teatrali al teatro dei Rinnovati: Pinter, Il Ritorno a Casa Omero, Iliade Goldoni (adattamento di Favini e Sassanelli), Servo per Due E. De Filippo, Le Voci di Dentro Ginzburg, Ti ho sposato per Allegria Timi, Il Don Giovanni Shakespeare, Giulio Cesare Alle suddette rappresentazioni (serali) hanno partecipato soltanto piccoli gruppi di studenti, mentre gli incontri con gli attori (effettuati la mattina) hanno coinvolto tutta la classe Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 3 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena 4. CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE (punteggi e livelli) E DELLA VALUTAZIONE (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti approvati dal Collegio dei Docenti) Particolare attenzione è stata riservata alla valutazione, intesa come momento costruttivo di verifica dell’attività didattica, dei livelli di apprendimento e di maturazione degli alunni. La valutazione globale dell’alunno ha tenuto conto dell’impegno, dell’assiduità della frequenza, del profitto, dei miglioramenti intervenuti, delle capacità, delle potenzialità, degli obiettivi formativi e dei contenuti minimi raggiunti. La valutazione prevede, inoltre, come parametro, la realtà specifica della classe anche nella prospettiva di un corretto orientamento scolastico. Modalità di verifica I metodi di rilevazione del livello di preparazione globale raggiunto sono stati: colloqui con domande esplorative, al fine di accertare il livello di preparazione in maniera continua al fine di stimolare lo studio costante colloqui formali alla cattedra, al fine di accertare in maniera più approfondita i livelli di preparazione, questionari di varia tipologia per accertare conoscenze essenziali e principî generali; elaborazione di testi di varia tipologia per verificare le conoscenze, le competenze e, soprattutto, la capacità di analisi, di sintesi e di critica; simulazioni di terza prova d’Esame facendo ricorso alla Tipologia B, ovvero a quesiti a risposta singola, alla cui trattazione sono state assegnate al più dieci righe. Sono allegate al presente Documento criteri e strumenti di misurazione e valutazione disciplinari del Consiglio di classe approvate dal Collegio dei docenti (All. C). 5. CURRICULUM DI PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME E AL COLLOQUIO Sono state effettuate durante il corso dell’anno scolastico due simulazioni di “ terza prova “ su varie discipline . E’ stata privilegiata la tipologia B (quesiti a risposta singola/sintetica) che è sembrata più rispondente alle peculiarità della classe e la più adatta alla valutazione delle conoscenze, capacità e delle competenze. Le materie oggetto di terza prova sono state cinque nella prima simulazione (due quesiti per disciplina) e quattro nella seconda (due quesiti per Inglese e Arte, tre nelle altre discipline) per un totale di 10 domande . Il tempo a disposizione per lo svolgimento delle prove è stato rispettivamente di 2 ore e 30 minuti e 2 ore. Si riporta la Tabella riassuntiva delle prove con l’indicazione analitica delle materie coinvolte Data Materie coinvolte 04/12/2013 Inglese, Storia dell’Arte, Fisica, Latino, Filosofia 18/03/2014 Inglese (2q), Storia dell’Arte (2q), Storia, Scienze Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 4 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena La valutazione è stata espressa secondo le indicazioni della Direttiva Ministeriale ed è stata determinata sulla base della Griglia concordata dai docenti in sede di Dipartimento per Materia e di seguito allegata (Allegato D). I testi delle simulazioni rimangono a disposizione della commissione. PROSPETTO RIASSUNTIVO DEGLI ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO -Elenco degli studenti della classe V sez. B (All. A); -Relazioni finali delle singole discipline e i programmi delle varie materie (All. B). -Criteri e strumenti di misurazione e valutazione del C. di C. approvate dal Collegio dei Docenti (All. C); -Criteri e strumenti di misurazione e valutazione delle simulazioni della Terza prova scritta di esame (All. D); A disposizione della Commissione esaminatrice sono stati depositati presso la segreteria: -le prove di verifica effettuate nelle singole discipline; -le prove di simulazione della Terza prova scritta di esame effettuate. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 5 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Il Consiglio di Classe DOCENTI DISCIPLINE Damiani M. Stella ITALIANO – LATINO Cozzolino Silana INGLESE Vannini Antonio STORIA E FILOSOFIA Branconi Elettra MATEMATICA E FISICA Lamioni Antonella SCIENZE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Raffaelli Mirella Collini Marco ED. FISICA Bianchini Sandra IRC IL COORDINATORE (Prof.Silana Cozzolino) IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Antonio Vannini) ………………………………… …………………………………… Siena, 10 maggio 2014 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 6 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena ALLEGATO A Elenco degli alunni della classe VB 1. BIAGI GIULIO 2. BORDONI GUIDO 3. BOSSINI FRANCESCO 4. BRACCIALI CAMILLA 5. BUCALO EDOARDO RENATO 6. BURZI LUCIA 7. CALIANI BEATRICE 8. CARAPELLI ANDREA 9. CINELLI LAPO 10. CIRINA ANDREA 11. CIUCANU RAZVAN IONUT 12. FAENZI MARGHERITA 13. FAGNANI ELISABETTA 14. FATTORI ETTORE 15. GIACINTI EMANUELE 16. GUERRINI CLARISSA 17. MANIERI VIRGINIA 18. OUDA ZAKARIA 19. PASQUI SENIO 20. PIANIGIANI JASMINE 21. PINI DUCCIO 22. SAVELLI ANDREA 23. ZENELI ESKI 24. ZEVOLINI FABRIZIA Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 7 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena ALLEGATO B RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE A.S.2013-2014 classe VB italiano e latino Relazione finale Composizione della classe La classe è composta da 24 alunni (15 maschi e 9 femmine); la maggior parte di loro proviene dalle zone limitrofe di Siena: Rapolano, Asciano, Serre di Rapolano. Questo ha comportato loro un impegno particolare per essere puntuali nell’ingresso a scuola a causa dei disservizi di treni e autobus, soprattutto nei primi anni. La maggior parte dei ragazzi sono nella stessa classe fin dal primo anno, mentre nel terzo anno sono stati inseriti alunni di un’altra sezione (5 che hanno ripetuto l’anno) che si sono ben integrati con la classe. Il quarto anno si è iscritto un alunno proveniente dall’Albania che ha lavorato con grande determinazione, soprattutto per scrivere correttamente in italiano, ed è migliorato moltissimo nonostante il permanere di difficoltà ortografiche. Sempre durante il quarto anno due alunni hanno partecipato ai programmi di intercultura, uno per tre mesi, l’altro per l’intero anno scolastico frequentandolo, in sostanza, all’estero. Durante il terzo anno, la classe ha partecipato ad uno scambio culturale con l’Olanda che ha messo in luce la maturità e la capacità degli alunni di adattarsi a situazioni nuove utilizzando l’inglese. Occasione che è stata sfruttata anche dagli alunni più sensibili come punto di partenza per potenziare le proprie capacità. Il terzo e quarto anno hanno visto impegnati direttamente nell’attività di allestimento e rappresentazione teatrale (l’Antigone di B. Brecht) quattro ragazzi. La tragedia è stata rappresentata anche nel carcere di Siena e nel carcere di Ranza, a S. Giminiano, fornendo l’occasione all’intera classe per affrontare le tematiche relative alla giustizia e alla libertà. In questo ultimo anno solo un’alunna ha proseguito l’impegno teatrale relativo all’allestimento di una rielaborazione de “La tempesta” di Shakespeare. La classe, come negli anni passati, anche quest’anno è stata coinvolta nel progetto “Metamorfosi in lettore”, un progetto che ha consentito anche l’incontro diretto da parte degli alunni con scrittori contemporanei (Nothomb, Ammaniti, Paolo di Paolo, Alessandro Fo, Erri De Luca ecc.) previa lettura dei loro testi; nel biennio, oltre a questo, la classe ha anche organizzato delle performance che hanno collegato il progetto della scuola alle iniziative del comune di Siena (allestimento di mostre, gare con le altre scuole). Sempre nel biennio, la classe ha potuto fruire di corsi specifici per l’approfondimento del linguaggio cinematografico e, alcuni alunni interessati, hanno assistito agli spettacoli della stagione teatrale presso il Teatro dei Rinnovati di Siena. In questo progetto, l’intera classe ha partecipato, quando non coincidenti con altri impegni scolastici, agli incontri di approfondimento sui testi teatrali rappresentati con la prof.ssa di storia del teatro Marzia Pieri e le compagnie teatrali in scena. Il percorso del triennio ha visto la crescita nell’acquisizione di un corretto e sistematico metodo di studio da parte di alcuni alunni, mentre altri si sono adeguati al sistema vigente: quello di ottenere il massimo con il minimo sforzo e l’aiuto della tecnologia. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 8 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Nell’anno in corso il piano di lavoro preventivato è stato, come spesso capita ormai nella scuola, condizionato dalla mancanza di tempo, assorbito anche dalla realizzazione dei progetti che coinvolgono in buona misura gli studenti delle classi quinte. Non sempre l’andamento delle lezioni è stato sereno e costruttivo a causa dell’atteggiamento passivo e un po’ distratto che ha caratterizzato la classe. Un gruppo d’alunni ha partecipato attivamente all’attività didattica, con impegno e serietà, che sono aumentati nel corso dell’anno, pur non riuscendo a trainare e coinvolgere l’intera classe che, invece, ha mantenuto un atteggiamento caratterizzato da un interesse appena sufficiente ad ottenere un risultato soddisfacente nelle interrogazioni e da assenze in giorni di compito in classe o interrogazioni, ritardi e uscite anticipate. Obiettivi raggiunti Per quanto attiene all’ambito delle conoscenze, per l’italiano, la classe, nel suo insieme, ha potenziato quelle di partenza attraverso l’approfondimento del linguaggio poetico e prosastico con lo studio dello sviluppo storico della lingua e della letteratura e con l’apporto delle letture critiche. Per quanto attiene l’ambito delle conoscenze, per il latino, la classe ha migliorato la comprensione della civiltà latina, attraverso lo studio della storia letteraria (completata dalla lettura di alcuni passi d’autore) compresa tra il I °sec. d.C. e il IV° sec. d.C. . Per quanto attiene all’ambito delle competenze, la classe sa contestualizzare in modo soddisfacente un testo letterario, orientandosi all’interno delle problematiche generali della disciplina e riuscendo a distinguere da un punto di vista storico e critico le principali correnti e gli autori più rappresentativi del periodo della storia letteraria preso in considerazione. In latino la classe ha sviluppato una sufficiente competenza per orientarsi nello studio di questa disciplina, considerata linea-guida anche per l’apprendimento dell’italiano. E’ migliorata la capacità d’analisi di testi letterari di alcuni degli autori più significativi della latinità. Per quanto attiene le capacità, la maggior parte della classe espone con chiarezza, correttezza e lessico appropriato, sia nello scritto che nell’orale d’italiano, comunque non commette errori nella comunicazione; sa effettuare in modo soddisfacente e autonomo analisi e sintesi. Nel latino, la classe è in grado di analizzare gli aspetti morfo - sintattici più caratteristici, tenendo presente l’evoluzione della lingua latina nel corso dei secoli; alcuni sono anche in grado di tradurre e valutare con sufficiente capacità critica le opere studiate. Nello svolgimento dei programmi d’italiano e latino sono stati privilegiati l’analisi del testo e l’approfondimento degli autori più importanti per lo sviluppo del pensiero rispetto alla quantità di storia letteraria. I metodi e gli strumenti utilizzati per la didattica, i contenuti e i tempi del percorso formativo come pure gli strumenti e i criteri di valutazione adottati sono indicati nei programmi e nel documento del consiglio di classe del 15 maggio. Siena 15 maggio 2014 Prof. Stella Damiani Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 9 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena PROGRAMMAZIONE D’ITALIANO CLASSE V B Liceo scientifico “G.Galilei”di Siena Anno scolastico 2013-2014 1)G.Armellini A. Colombo. “ LETTERATURA LETTERATURE ” vol.E, F, G, H. Ed. Zanichelli. 2)a cura di A: Marchi, Dante Alighieri “La Divina Commedia”, versione integrale, ed. Paravia. Neoclassicismo e preromanticismo . VITTORIO ALFIERI Vita e opere(cenni) Dalla Vita, epoca prima cap. III, epoca terza cap.VIII. Il Primo Ottocento La cultura romantica La critica dell’illumunismo Spirito e materia Individuo e società Storia nazione e popolo L’industria editoriale e il nuovo pubblico. La poetica neoclassica Il romanzo fuori d’Italia. La poesia romantica europea. La poesia neoclassica italiana: Vincenzo Monti. Il secolo del romanzo. La narrativa sentimentale: René de Chateaubriand; Jane Austen. Il romanzo storico: Walter Scott; Victor Hugo. Il realismo romantico: Stendhal; Honoré de Balzac; Charles Dickens. La narrativa fantastica e simbolica. E. T. A. Hoffman, L’uomo della sabbia. E. A. Poe, Testimonianza sul caso del signor Valdemar. La narrativa in Italia Il romanzo storico: Massimo D’Azeglio; Niccolò Tommaseo; Ippolito Nievo. UGO FOSCOLO Vita e opere Epistolario, Non oblierò mai che nacqui da madre greca; Io per me mi sono inteso di servire l’Italia. La funzione sociale della letteratura. La poesia crea per noi oggetti e mondi diversi. Da Le ultime lettere di Jacopo Ortis: L’inizio del romanzo, il bacio, da Ventimiglia la filosofia di Jacopo. Dai Sonetti: A Zacinto, Alla sera, In morte del fratello. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 10 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Dei Sepolcri. Da Notizie intorno a Didimo Chierico: cap. XII. Le Grazie, struttura. ALESSANDRO MANZONI Vita e opere. Da Carme in morte di Carlo Imbonati: vv.40-48. Dalle lettere, Il popolo è un cattivo giudice. L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo. Che cosa resta al poeta?. Sono immerso nel mio romanzo. Da gli Inni Sacri: La pentecoste. Da le Odi: Il Cinque Maggio. Dall’Adelchi: Coro dell’atto IV. Atto V, scena VII, IX, X. Dal Fermo e Lucia ai Promessi Sposi. La struttura dell’opera. Letture critiche GIACOMO LEOPARDI Vita e opere Leopardi e gli altri: Io ho conosciuto intimamente una madre…”; “Qui è tutto insensataggine e stupidità”; “Voglio piuttosto essere infelice che piccolo”; “Non ho provato alcun piacere in Roma”. Brani da lo Zibaldone (1817-1823): Natura e ragione; antichi e moderni. Piacere, immaginazione, illusioni, poesia. La funzione della poesia. Sensazioni visive e uditive indefinite. Dai Canti: L’Infinito. La sera del dì di festa. A Silvia. Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Il sabato del villaggio. A se stesso. La ginestra o il fiore del deserto. Dalle “Operette morali”: Dialogo di un folletto e di uno gnomo. Dialogo della Natura e di un Islandese. Dialogo di Tristano e di un amico. Il secondo Ottocento, clima culturale e filosofico La scienza e l’evoluzionismo. Il positivismo La narrativa nell’età del naturalismo, da Flaubert al naturalismo. La reazione al naturalismo e l’estetismo I giganti della narrativa russa. La narrativa d’appendice e di genere. La narrativa scapigliata. Igino Ugo Tarchetti, Fosca Verismo e dintorni. Luigi Capuana, Precocità. Federico De Roberto, I Vicerè. La reazione al verismo e Fogazzaro, Malombra, un’eroina fatale. La narrativa d’appendice, la letteratura per l’infanzia, la memorialistica. La nascita della poesia moderna e il simbolismo.C. Baudelaire, A. Rimbaud, S. Mallarmè. Poesia del nuovo mondo. Whitman, Partito da Paumanok; Dickinson, Sentivo ronzare una mosca quando morii. La poesia in Italia La poesia dialettale La crisi dei valori borghesi sulle scene, il teatro in Italia. GIOSUE’ CARDUCCI Vita e opere Inno a Satana. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 11 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Da Rime nuove: Pianto antico; Congedo. Da Odi barbare: Alla stazione in una mattina d’autunno. GIOVANNI VERGA Vita e opere Libertà L’ideale dell’ostrica. La fiumana del progresso Da Vita dei campi: Rosso Malpelo I Malavoglia; Mastro don Gesualdo. (struttura e contenuti). GIOVANNI PASCOLI Vita e opere La grande proletaria si è mossa. E’ dentro di noi un fanciullino. Sembra mancare la lingua. Da Myricae: L’assiuolo, Arano, Novembre, Lavandare, Temporale, X Agosto. Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino Notturno. GABRIELE D’ANNUNZIO Vita e opere. La vita come opera d’arte. Pochi uomini superiori Il verso è tutto Da Alcyone: La pioggia nel pineto; La sera fiesolana. Da Notturno: Scrivo nell’oscurità. I romanzi.(struttura). Il Novecento L’età del decadentismo. La crisi dei valori in Europa e in Italia. I Crepuscolari:Sergio Corazzini, Desolazione di un povero poeta sentimentale; Guido Gozzano, La signorina Felicita; Aldo Palazzeschi, Lasciatemi divertire. I Futuristi: Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del futurismo, Correzione di bozze… I vociani: Clementa Rebora, Dall’immagine tesa; Camillo Sbarbaro, Taci anima stanca di godere. Dino Campana, L’invetriata Umberto Saba, La capra, Città vecchia. L’ermetismo: Salvatore Quasimodo, Dormono le selve; Mario Luzi, Oscillano le fronde. Federigo Tozzi e il filone realista, Con gli occhi chiusi, “Bada che voglio essere obbedito!”. LUIGI PIRANDELLO Vita e opere Il sentimento del contrario, la vita e la forma. I Romanzi: Da Il fu Mattia Pascal: Un caso strano e diverso, Lo strappo nel cielo di carta. Da Uno, nessuno e centomila: Quel caro Gegè. Da Sei personaggi in cerca d’autore: Siamo qua in cerca d’un autore. Da Enrico IV: Fisso in questa eternità di maschera. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 12 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena ITALO SVEVO Vita e opere La mia indifferenza per la vita Quella ridicola e dannosa cosa… Un bambino di 64 anni Svevo e la psicanalisi Da la coscienza di Zeno: Prefazione, Preambolo,Il fumo, La vita è sempre mortale, non sopporta cure. Senilità. (struttura). GIUSEPPE UNGARETTI Vita e opere Commiato. La missione della poesia Da L’allegria: I fiumi Da Sentimento del tempo: Sera, La madre. EUGENIO MONTALE Vita e opere Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Ossi di seppia, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando. Da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri. Diario del “71 e del “72: Per finire. La poesia come oggetto. Una totale disarmonia con la realtà. E’ ancora possibile la poesia? Dante Alighieri Dal Paradiso: Canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXI, XXXIII. Riassunto degli altri canti, come raccordo tematico del viaggio in Paradiso. Le verifiche orali individuali e di gruppo come quelle scritte (il saggio breve, l’analisi e l’interpretazione del testo, il tema di carattere generale e quello d’argomento storico), saranno utilizzati come momenti integranti della preparazione e propedeutici alla preparazione della prova d’esame. Gli argomenti del programma saranno integrati da approfondimenti attraverso film, conferenze mostre; il filo conduttore sarà quello di mostratre come la letteratura “contemporanea” sia ancora profondamente legata alle ansie, alle delusioni e alle sperimentazioni del decadentismo. La docente M. Stella Damiani Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 13 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena PROGRAMMA DI LATINO Classe V B Anno scolastico 2013-2014 Liceo scientifico Statale “G. Galilei” di Siena Classe V B Anno scolastico 2013-2014 Testo in adozione: 1)AA.VV. Lingua Madre,grammatica, ed. Loescher. 2)AA.VV. Lectio,letteratura e antologia vol. unico, ed. SEI ………………….. 3) De Rosa Lucrezio, monografia, ed. Hoepli 4) De Rosa Seneca, monografia, ed. Hoepli I poeti elegiaci: Tibullo, vita e opere. Rimpianti, sogni e speranze (I, 3) Properzio, vita e opere. Un anno d’amore (I, 1). Ovidio, vita e opere. Dagli Amores: Purchè porti la gonnella (II,4, vv.9-48). Dalle Metamorfosi: Priamo e Tisbe (IV, vv.55-166). Amore e morte nell’elegia latina. La storiografia nell’età d’ Augusto. Tito Livio (cenni). Gli altri generi della prosa in età augustea. Oratoria e retorica nel passaggio dalla repubblica al principato; la prosa tecnica.Il De Architectura di Vitruvio. La poesia da Tiberio a Claudio. Fedro, vita e opere. Dalle favole:I,1-5-26. IV,3. La prosa nella prima età imperiale. Seneca, vita e opere.(Monografia) Dalle opere filosofiche: Il valore del tempo (Epist.ad Lucil.,1). Non conta quanto, ma come si vive (Epist. ad.Lucil.93,1-4).Solo il passato ci appartiene (De brevitatae vitae12,1-7; 13, 1-3). Il taedium vitae. Petronio, vita e opere. Dal Satyricon: (32,1-34,5-71,1-8;11-12-111-112). Lucrezio e l’epopea della scienza, profilo d’autore. (Monografia) De Rerum natura, l’opera e la sua struttura. Libro I: vv.1-43; vv.62-101. Libro II vv.1-19. Libro III vv.417-462;vv.830-869. Libro IV.vv.962-1023; vv.1091-1120. LibroVI vv.1138-1162. Seneca, un sapiente al potere, profilo d’autore. (Monografia) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 14 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Epistulae ad Lucilium, l’opera e il genere: l’epistola filosofica. Epistola: “Riscatta te stesso”; “Il problema sella schiavitù”. Scheda di civiltà, la schiavitù in età imperiale Seneca e i temi dello stoicismo. Uno stile “drammatico”. L’età flavia(da Vespasiano a Domiziano 69-96d.C.). Il secolo d’oro dell’Impero(da Traiano a Commodo 96-192). Dalla crisi del III sec. al tardo antico (sintesi). Sintesi degli autori e delle opere più significative dei periodi indicati con particolare attenzione a Quintiliano, Marziale, Giovenale, Tacito, Apuleio, Agostino. La docente M. Stella Damiani Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 15 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena RELAZIONE FINALE LINGUA E LETTERATURA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2013/14 CLASSE 5^B Si indicano di seguito gli obiettivi conseguiti in relazione alla programmazione curricolare in termini di conoscenze-competenze-capacità. CONOSCENZE: La conoscenza degli argomenti del programma risulta globalmente appena sufficiente e i livelli di informazione sono complessivamente accettabili perché riferiti ad un programma opportunamente snellito anche nella selezione dei brani al fine di facilitare il più possibile la comprensione delle tematiche affrontate, evitando la banalizzazione dei contenuti. La persistente esitazione della classe nell’affrontare in modo adeguato l’impegno richiesto ha infatti pesantemente condizionato tutto il lavoro anche a fronte di numerosissime assenze, spia di un atteggiamento passivo e rinunciatario particolarmente inopportuno nel contesto dell’anno conclusivo. Va comunque rilevato il cambiamento sostanziale messo in atto a partire dall’inizio di aprile, non particolarmente apprezzabile se si considera l’ovvio connotato utilitaristico di una improvvisa quanto tardiva disponibilità. COMPETENZE: Mediamente gli alunni dimostrano una correttezza formale appena accettabile ed un lessico non sempre adeguato; sono in grado di esprimere un messaggio semplice e lineare quando non schematico. CAPACITA': La maggior parte della classe non ha espresso uno studio che consentisse l’appropriazione personale dei contenuti dei testi e dei suggerimenti critici proposti; la capacità di sintesi è collocabile su un piano globalmente appena sufficiente. 1.CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE. THE ROMANTIC REVOLUTION The Romantic poetry WILLIAM BLAKE (h. 10) PERCY BISSHE SHELLEY (h.2) THE VICTORIAN AGE The Victorian novel - The Aesthetic Movement CHARLES DICKENS (h. 5) OSCAR WILDE (h. 7) THE TWENTIETH CENTURY/PRESENT AGE The twentieth century poetry, prose and drama. Contemporary prose. T.S. ELIOT (h. 14) VIRGINIA WOOLF Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 16 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena (h. 7) JAMES JOYCE (h. 10) SAMUEL BECKETT (h. 8) NICK HORNBY (lettura romanzo) Successivamente all'analisi di alcuni dei brani e delle poesie selezionate e nella fase finale del corso, sono stati letti e brevemente commentati passi tratti dalle opere di alcuni autori della letteratura europea insieme ad altri contributi dal mondo dell’Informatica e dalla stampa al fine di sensibilizzare i discenti alle problematiche più rilevanti della realtà contemporanea. Persino in questo caso un apporto educativo fondamentale è stato ridimensionato in considerazione della superficiale e discontinua partecipazione della classe anche a causa delle già citate assenze. I testi di riferimento sono indicati di seguito: W. Gombrowicz (Ferdydurke), sulla tematica dell'oppressione del sistema educativo, dell'immaturità e della Forma (Dickens, Blake). R. Barthes ("Al Seminario") su una concezione democratica e più autentica del rapporto docente-discente. France presse, February 17, 2014: Ugandan President to sign bill sentencing homosexuals to life in prison. No Peace Without Justice 2014 report of countries where homosexuality is (il)legal Il Commencement Speech tenuto da Steve Jobs nel 2005 presso l’Università di Stanford è stato visionato su YouTube in versione originale con sottotitoli in inglese. Il testo integrale del discorso è stato in seguito letto e commentato dagli alunni. 2. METODOLOGIE La lezione, interamente svolta in lingua inglese, è stata centrata sugli studenti considerati come soggetti attivi dell'apprendimento e costantemente esortati ad acquisire, in modo sempre più autonomo, metodologia di lavoro e consapevolezza dei contenuti proposti e delle tematiche affrontate. Il criterio didattico è stato quello di partire dal testo attivando strategie atte ad individuarne il codice linguistico e formale e a coglierne il messaggio rapportandolo all'autore, al genere e al contesto sociale. Al quadro storico non è stato dato mai ampio spazio all’interno della lezione per ovvie esigenze di tempo e al fine di non trascurare il reale obiettivo del corso, quello cioè di sensibilizzare gli studenti a problematiche delicate e complesse e alla determinante scelta del linguaggio in cui vengono espresse, senza mai perdere di vista l’acquisizione di una competenza individuale di livello upper-intermediate. La lettura dei testi è stata - in qualche caso - condotta autonomamente dagli alunni, in gruppi, con l'ausilio del dizionario e sotto la guida dell'insegnante. Si è fatto inoltre ricorso alla drammatizzazione di alcuni dialoghi estratti da frammenti di narrativa (Hard Times) che facessero emergere, attraverso la recitazione e dunque in maniera più evidente ed efficace, il carattere dei personaggi e la natura delle relazioni fra gli stessi. In alcuni casi le letture sono state precedute dalla stesura di testi creati dagli studenti a partire da una traccia volta a stabilire un collegamento con il brano proposto, con l’obiettivo di suscitare curiosità ed interesse verso i passi da leggere. Sono stati ideati, scritti e letti/recitati Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 17 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena individualmente e in piccoli gruppi ‘Canti d’Amore’ ambientati in diverse parti d’Europa (“The Love Song of J. Alfred Prufrock”) e brevi scene da una commedia sull’attesa (Waiting for Godot). Tutti i testi sono stati prodotti in inglese. 3. MATERIALI DIDATTICI Testo adottato: Spiazzi-Tavella, Only Connect…New Directions 2&3,Zanichelli Materiale video (Films): Selezione di scene tratte da: Wilde (Brian Gilbert - Gb/Usa/1997- sulla vita di Oscar Wilde) The Importance of Being Earnest (Anthony Asquith - Gb 1952 - commedia di Oscar Wilde) Modern Times (Charlie Chaplin - Usa 1936 - sul conflitto dell'uomo con la Storia e la Società) Mrs Dalloway (Marleen Gorris - Gb/Olanda/Usa 1997 - dal romanzo di Virginia Woolf) About a Boy (Paul Weitz - Gb/Usa/Francia 2002 - basato sul romanzo di Nick Hornby) Into the Wild (Sean Penn - Usa 2007 - sul conflitto tra natura e cultura) Per la visione dei film è stato utilizzato il laboratorio multimediale che offre il vantaggio – grazie all’ascolto in cuffia - di una migliore comprensione dei dialoghi. Bibliografia essenziale: D. Daiches, A Critical History of English Literature The Pelican Guide to English Literature C. Gillie, Longman Companion to English Literature N. Frye, A Study of English Romanticism N. Frye, Fearful Symmetry D. Craig, Introduction to Hard Times T.S. Eliot, “Tradition and the Individual Talent” T.S. Eliot, “The Use of Poetry and the Use of Criticism” Jennifer L. Holdberg, “Form and T.S. Eliot” L.E. Bowling, “What is the Stream of Consciousness Technique?” Virginia Woolf, “Modern Fiction” Tasha Geiger, “The Only True Thing in Life” Declan Kiberd, Introduction to Ulysses Frank Baldanza, “Orlando and the Sackvilles” Mary E. Kelsey, “Virginia Woolf and the She-Condition” M. Esslin, The Theatre of the Absurd Jean-Jacques Mayoux, “Beckett et l'humour” Ludovic Janvier, “Réduire à la Parole” Rosette Lamont, “Samuel Beckett e la Farsa Metafisica” Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 18 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove scritte sono state elaborate con riferimento a quanto richiesto dalla terza prova dell'esame di stato; le modalità scelte sono: - due quesiti a risposta singola strettamente collegati, con l’indicazione di un numero massimo di parole utilizzabili: l'argomento del quesito A è letterario, quello del quesito B, di tematica affine, richiede un approccio più personale e può collegarsi a problematiche contemporanee. - trattazione sintetica di un argomento (prima verifica del 1° quadrimestre). Nelle verifiche orali gli alunni sono stati esortati ad esprimersi sui vari argomenti con riferimento ai testi includendo, ove possibile, collegamenti tra i vari autori. A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le verifiche effettuate sul modello della terza prova d'esame (tipologie 'A' e 'B'). In relazione alla tipologia 'B' e nel caso di svolgimento della 3^ prova articolato su quattro materie, si ritiene opportuno, perché in armonia con il lavoro svolto nel corso dell'intero anno scolastico, che i quesiti siano in numero non superiore a due. L'insegnante ha infatti elaborato entrambi in modo da valutare non solo la preparazione attinente al programma di letteratura (quesito A), ma anche la capacità di esprimersi su argomenti relativi a problematiche personali e di attualità (quesito B) strettamente collegate alle tematiche affrontate nello svolgimento del programma. Si è in tal modo risolto il problema della ridondanza del secondo quesito, evitando la sterile frammentazione determinata da una inopportuna terza domanda in una disciplina che richiede già tempi di applicazione più lunghi rispetto a tutte le altre. Si allegano programma dettagliato e griglia di valutazione. Siena, 5 maggio 2014 Prof. Silana Cozzolino Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 19 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE ANNO SCOLASTICO 2013/14 CLASSE 5^B THE ROMANTIC REVOLUTION The opposition of Romanticism to Neo-Classicism. Emotion versus reason: a new sensibility and a new concept of nature. The revaluation of imagination and childhood. Emphasis on the individual. The cult of the exotic. The Romantic poetry. WILLIAM BLAKE Change in the traditional mythology. Good and evil; the concept of the Fall. The undivided man: the necessity of innocence in the world of experience. Passivity vs. Energy. From Songs of Innocence and of Experience: - The Garden of Love - Nurse's Song 1 - Nurse's Song 2 - The Lamb - The Tyger - London From The Marriage of Heaven and Hell: - The Voice of the Devil (extracts) - Proverbs of Hell (extracts) PERCY BISSHE SHELLEY A reconsideration of the traditional ideas of good and evil; Shelley's 'new birth' of Imagination and Creativity. Ode to the West Wind (sections IV and V) THE VICTORIAN AGE The Victorian compromise. The Industrial revolution: process and consequences. Utilitarianism and the 1834 Poor Law. The Great Exhibition and the urban slums. Oppression and social injustices. The Victorian novel. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 20 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena CHARLES DICKENS Control of school and town: the masters. Schooling and factory discipline. The Manchester Lancasterian school. From Hard Times: - Nothing but Facts - Coketown (ll. 1-46) - Murdering the Innocents (extracts) THE AESTHETIC MOVEMENT A European Movement. Dandysm. The Decadent hero: Dorian Gray and Jean Des Esseintes (A Rebours). The double. The myth of Faust in the literary tradition. Art and time. Love and sexuality. OSCAR WILDE The artist and the cult of beauty. Art for art's sake. The 'aesthetic ideal'. From The Picture of Dorian Gray: - Basil Hallward (ll. 20-71 with integration: excerpt) - Selected extracts from chapter XI THE TWENTIETH CENTURY Modernism and the new artistic movements. Anxiety and rebellion. A deep cultural crisis. Freud's influence. Jung’s notion of anima/animus. External and internal time. The stream of consciousness technique. The theatre of the Absurd. T.S. ELIOT. The legend of the Fisher King. The City: alienation and incommunicability. The objective correlative. The mythical, ‘ritual’ and ‘repetition’ method from The Waste Land to Four Quartets. - The Love Song of J. Alfred Prufrock From The Waste Land: - What the Thunder said (ll. 10-38; 103-113) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 21 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena VIRGINIA WOOLF The 'moment of being'. Time on the clock and time in the mind. Shakespearian themes in To the Lighthouse: art, beauty, time, death, absence. Selfhood, androgyny and sexual differences. The public gesture and the inner being. Loneliness and love. From Mrs Dalloway: - Clarissa’s Party Selected extracts from: - Orlando JAMES JOYCE The concepts of paralysis, epiphany and escape. Impersonality: the neutrality of the artist and the necessity of exile. Oppression and escape. From Dubliners: - Eveline - She was fast asleep (The Dead): ll. 29-56 From A Portrait of the Artist as a Young Man: - Where was he? (ll. 27-63) - Selected extracts Antiheroism in Ulysses, an epic of the body. Leopold Bloom: the androgynous anti-hero. Joyce's criticism of the national revival. Opposition to the 'nets' (politics-language-religion). The Irish identity. The urge to destroy. Explanation of extracts from a study on Ulysses by Declan Kiberd. SAMUEL BECKETT Anti-literary quality of the Theatre of the Absurd. Stage as a multidimensional medium. A mystical and sceptical theatre. Integration between subject matter and form. Time, change and suicide. Alienation and the devaluation of language. The role of silence: the poetry of tragicomedy. Distinction between the artist and the intellectual. Opposition to prescriptive criticism. The freedom of the artist. Selected extracts from: Waiting for Godot Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 22 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena NICK HORNBY Impossible adulthood and disastrous adolescence. The double and love. Solitude, responsibility and the problem of choice. Innocence and experience in the last decade of the twentieth century. ABOUT A BOY: reading of the novel (original version) Siena, 5 maggio 2014 Prof. Silana Cozzolino Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 23 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROF. ANTONIO VANNINI CLASSE Vª sez. B RELAZIONE FINALE E PROGRAMMI MATERIE: FILOSOFIA E STORIA RELAZIONE FINALE QUADRO COMPLESSIVO DELLA CLASSE Il gruppo, conosciuto dal docente quest’anno scolastico, ha evidenziato un discreto livello di serietà nell’impegno quotidiano e una certa puntualità nel rispetto delle varie scadenze, soprattutto per quanto riguardo un certo numero di persone. La tipologia di presenza in classe durante la lezione rientra in quella della partecipazione non sempre attiva al lavoro scolastico, anche se corretta e senza ‘pecche’ di particolare rilievo. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO - - Lezione ‘frontale’ del docente corredata dal dialogo con la classe qualora questo si sia scaturito dalla stessa concreta vicenda quotidiana. Lettura in classe (non frequente) di brani da opere di filosofi Didattica quasi esclusivamente basata sulla utilizzazione del libro di testo, che, sia pure 'selezionato' dal docente nei vari argomenti e paragrafi, ha fatto sempre da guida per il lavoro quotidiano Utilizzazione (non frequente) di materiale audio-visivo TIPOLOGIE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE La verifica in classe si è articolata secondo tre diverse modalità: 1- interrogazione orale su più argomenti 2- verifica scritta per quanto riguarda la Storia (titolo del tema fornito al docente di Italiano insieme a quelli della sua disciplina) 3- simulazione della terza prova d’esame per entrambe le discipline, Storia e Filosofia I criteri che hanno guidato il docente nella valutazione delle varie prove hanno tenuto conto della pertinenza concettuale rispetto ai vari argomenti, della precisione e pertinenza delle risposte (questo soprattutto per quanto riguarda la simulazione della terza prova d’esame), della corretta utilizzazione del lessico disciplinare e, infine, dei collegamenti con altre materie, qualora se ne rivelasse la opportunità e la coerenza tematica. SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME Per entrambe le discipline, Storia e Filosofia, il quesito della Simulazione della terza prova d’esame è sempre stato a domanda (non più di tre quesiti) con risposta 'aperta' nello spazio limitato delle otto-dieci righe. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 24 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO IN ENTRAMBE LE MATERIE FILOSOFIA Gli argomenti e gli autori qui di sotto elencati sono stati affrontati nelle loro tematiche principali e 'qualificanti' e seguendo le tracce delineate con precisione nei capitoli e nei paragrafi dei rispettivi libri di testo, che varranno più sotto elencati - La figura di Immanuel Kant e le tematiche fondamentali affrontate all’interno del ‘criticismo’, sviluppate nelle tre fondamentali opere dedicate all’argomento - Hegel e i caratteri principali del suo idealismo assoluto; concetti e temi come elencati nel libro di testo - La reazione all’hegelismo: Destra e Sinistra hegeliana. Le figure di Feuerbach e Stirner - Karl Marx: la vita e i concetti filosofici principali dal periodo giovanile alla piena maturità - Schopenhauer: la reazione a Hegel e la filosofia come medicina contro la “volontà di vivere” - Kierkegaard: la 'fondazione' filosofica dell’esistenzialismo religioso europeo - Il Positivismo nei suoi caratteri generali - La figura e l’opera di Friedrich Nietzsche: l’uscita dal nichilismo; strumentalizzazioni ideologiche del suo pensiero. - La psicoanalisi di Sigmund Freud nelle sue varie articolazioni e tematiche STORIA - I problemi principali dell’Italia post-unitaria - Il movimento operaio e la seconda rivoluzione industriale - Imperialismo e colonialismo alla fine del secolo - L’epoca della Belle Époque: pubblico e privato nell’Europa della borghesia - L’Italia nell’età giolittiana - La Grande Guerra: cause, principali battaglie e conclusione - La Rivoluzione russa Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 25 le Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena - La crisi economica che inizia nel’29; la soluzione ad essa negli Stati Uniti e l’America di Roosevelt - I caratteri principali delle dittature di Hitler e Mussolini; come si passò da Giolitti a Mussolini in Italia e da Weimar al nazismo in Germania - Il regime sovietico di Stalin in Russia nei suoi vari aspetti - La guerra civile di Spagna e l’avvento del franchismo. La partecipazione alla guerra di Italia fascista e Germania nazista - La seconda guerra mondiale nelle sue varie fasi e nei suoi scenari planetari; la sua 'eredità' - La divisione del mondo in due blocchi e l’inizio della Guerra Fredda - La cosiddetta 'destalinizzazione' in Russia e la decolonizzazione nel mondo: la conseguente nascita di un “Terzo mondo”. LIBRI DI TESTO UTILIZZATI - Nicola Abbagnano - Giovanni Fornero: Itinerari di filosofia, Paravia Torino, - Adriano Prosperi - Paolo Viola: Storia del mondo moderno e contemporaneo, volumi 2 e 3, Torino Einaudi Scuola Siena, 1° maggio 2014 Prof. Antonio Vannini Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 26 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA MATEMATICA Classe V B a. s. 2013/2014 In terza liceo la classe a matematica ha avuto un’altra insegnante. Negli anni successivi sia a matematica che a fisica c’è stata continuità didattica. Nella classe ci sono buone potenzialità ma solo alcuni hanno dimostrato interesse e impegno. Gli alunni meno motivati allo studio hanno avuto il sopravvento sugli altri rendendo la classe poco partecipe e attiva alla lezione. Le molte assenze e ritardi registrati durante tutto l’anno scolastico, hanno reso faticoso lo svolgimento del programma. Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Conoscenze dei concetti relativi all’analisi infinitesimale: limite, derivata e integrale di una funzione; conoscenze relative al calcolo combinatorio COMPETENZE Competenze relative all’uso del calcolo infinitesimale e combinatorio per la risoluzione di problemi e per la rappresentazione grafica delle funzioni reali di variabile reale. CAPACITA’ Capacità di analizzare un problema e di trovare le strategie risolutive. Capacità di costruire la procedura relativa allo studio di una funzione. METODOLOGIA - Lezioni frontali con esempi dimostrativi ed esplicativi dell’argomento trattato - Discussione di problemi e strategie risolutive degli stessi con il gruppo classe - Esercizi di rinforzo per approfondire determinati argomenti MATERIALI DIDATTICI Testo in adozione: “MATEMATICA per i licei scientifici” M. Re Fraschini- G. Grazzi VOL. 3 (Analisi. Calcolo combinatorio ) Atlas Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 27 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate verifiche scritte di due ore in preparazione della seconda prova di esame e verifiche orali individuali. Sono state proposte agli alunni anche prove di un’ora , per verificare la conoscenza, nel primo quadrimestre dei concetti di continuità e di derivabilità , nel secondo quadrimestre del calcolo combinatorio e del concetto di integrazione. VALUTAZIONE Per quanto riguarda la scala dei voti e i criteri generali di valutazione, si fa riferimento al POF. L’insegnante (prof. Elettra Branconi) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 28 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE VB a.s. 2013/2014 Funzioni Funzioni e loro proprietà Limite di una funzione Funzioni continue e calcolo dei limiti. Teoremi sulle funzioni continue *Successioni numeriche Derivata Definizione di derivata di una funzione in un punto. Significato geometrico e fisico di derivata. Derivabilità e continuità di una funzione. Derivate di funzioni elementari e di funzioni composte. Teoremi sulle derivate. Derivate di ordine superiore. Applicazioni delle derivate Equazione della tangente e della normale ad una curva in un punto. Teorema di Rolle, Lagrange,Cauchy. Regola di De l’Hospital. Differenziale e suo significato geometrico. Funzioni crescenti e decrescenti. Massimi e minimi relativi ed assoluti. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo e dei punti di flesso. Concavità e convessità di una curva Problemi di massimo e di minimo. Rappresentazione grafica delle funzioni. Asintoti di una funzione. Studio del grafico di una funzione.. Calcolo integrale *Integrale indefinito di una funzione. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per decomposizione, per sostituzione e per parti. *Definizione di integrale definito e suo significato geometrico e fisico. Teorema della Media. *Teorema di Torricelli – Barrow (fondamentale del calcolo integrale). Calcolo di aree. *Applicazione dell’integrale al calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. *Lunghezza di un arco di curva piana. Integrali impropri. Calcolo combinatorio . Disposizioni semplici e con ripetizione Permutazioni semplici e con ripetizione Combinazioni Coefficienti binomiali Binomio di Newton Gli argomenti che presentano * saranno svolti nel mese di Maggio. L’insegnante (Prof. Elettra Branconi) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 29 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA FISICA Classe V B a.s 2013/2014 La classe si è mostrata interessata agli argomenti trattati. Lo studio a casa non è stato regolare e continuo, per molti è stato spesso finalizzato alle prove di verifica. Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Conoscenze dei concetti relativi a: campo elettrico e magnetico, corrente elettrica continua e alternata, nozioni fondamentali del campo elettromagnetico; limiti della fisica classica. COMPETENZE Competenze relative alla risoluzione di semplici problemi fisici CAPACITA’ Capacità di analizzare un fenomeno fisico e di trovare le strategie risolutive di un problema METODOLOGIA - Lezioni frontali relative all’argomento trattato - Esperimenti in laboratorio per introdurre e studiare determinati fenomeni, o verificare leggi fisiche MATERIALI DIDATTICI - Testo in adozione: “LA FISICA DI AMALDI” di U. Amaldi, vol. 3 Editore ZANICHELLI - CD-DVD - Sono state utilizzate le apparecchiature disponibili nel Laboratorio di Fisica per la realizzazione di esperienze di laboratorio. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prove scritte con domande tipo terza prova, verifiche orali individuali VALUTAZIONE Per quanto riguarda la scala dei voti e i criteri generali di valutazione, si fa riferimento al POF. L’insegnante (Prof. Elettra Branconi ) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 30 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena PROGRAMMA DI FISICA CLASSE VB a.s. 2013/2014 Fenomeni di elettrostatica Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione L’elettroforo di Volta Macchina di Van de Graaf Conduttori e isolanti La legge di Coulomb Definizione di campo elettrico Teorema di Gauss Il potenziale elettrostatico e la sua misura Circuitazione del campo elettrostatico L’esperimento di Millikan: la carica elementare La capacità di un conduttore Il condensatore I condensatori in serie e in parallelo L’energia immagazzinata in un condensatore La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione e i circuiti elettrici La prima legge di Ohm I resistori in serie e in parallelo La trasformazione dell’energia elettrica: effetto Joule e potenza dissipata. La forza elettromotrice. La resistenza interna di un generatore. Relazione tra forza elettromotrice e tensione ai capi di un generatore. La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici La seconda legge di Ohm La dipendenza della resistività dalla temperatura, i superconduttori. L’estrazione degli elettroni da un metallo, il potenziale di estrazione. L’effetto termoionico. L’effetto fotoelettrico. L’effetto Volta. Le leggi dell’effetto Volta. L’effetto termoelettrico. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas Le soluzioni elettrolitiche e la dissociazione elettrolitica. L’elettrolisi. La pila. La conducibilità dei gas. Le scariche elettriche nei gas a pressione normale. La scarica nei gas rarefatti. I raggi catodici Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee del campo magnetico Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. Cenno al campo magnetico terrestre. Forze tra magneti e correnti Forze tra correnti. La definizione di ampere Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 31 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena L’intensità del campo magnetico La forza magnetica su un filo percorso da corrente Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente (Legge di Biot-Savart). Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico L’amperometro e il voltmetro. Il campo magnetico La forza di Lorentz Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. L’Esperimento di Thomson : la carica specifica dell’elettrone Il flusso del campo magnetico La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère Le proprietà magnetiche dei materiali Il ciclo di isteresi magnetica. L’induzione elettromagnetica La corrente indotta La legge di Faraday – Neumann- Lenz Le correnti di Foucault L’autoinduzione elettromagnetica. Extracorrenti di chiusura e di apertura di un circuito L’alternatore La corrente alternata e le proprietà caratteristiche Il valore efficace della forza elettromotrice e della corrente Il trasformatore e il trasporto dell’energia. *Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto La circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante: paradosso del teorema di Ampère e la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico Le onde radio e le microonde. *Lo stato solido I semiconduttori Il diodo a semiconduttore Il transistore *Le origini della teoria quantistica. Il corpo nero e l’ipotesi di Planck L’effetto fotoelettrico Le proprietà ondulatorie della materia Il principio di indeterminazione *Le origini della relatività ristretta e della relatività generale Gli assiomi della teoria della relatività ristretta Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 32 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena La dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze Equivalenza tra massa ed energia Il problema della gravitazione I principi della relatività generale Verifiche sperimentali della teoria. *Le particelle elementari e le loro interazioni (acceleratori di particelle, il modello standard) Films proiettati La legge di Coulomb *Le onde elettromagnetiche *I semiconduttori *La dilatazione dei tempi Esperienze realizzate in laboratorio Esperienze qualitative di elettrostatica Il condensatore di Epino Le leggi di Ohm L’effetto Joule Scarica nei gas Esperienze qualitative sui magneti Esperienze qualitative sull’induzione elettromagnetica Pendolo di Walthenhofen La corrente alternata *Diffrazione degli elettroni TESTO Ugo Amaldi – LA FISICA per i licei scientifici -Vol. III – Zanichelli Siena 5/05/2014 L’insegnante ( Prof. Elettra Branconi) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 33 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE GEOGRAFIA GENERALE ED ASTRONOMICA CLASSE V B ANNO SCOLASTICO 2013/2014 La classe, che ho preso nell'anno scolastico 2012/13, è costituita da 24 alunni e si è caratterizzata soprattutto in questo ultimo anno scolastico come classe poco vivace, con scarsa propensione al dialogo educativo-didattico ma soprattutto si distingue per l'elevato numero di assenze; tuttavia in alcuni elementi si è notato un graduale processo di crescita che ha permesso un miglioramento della qualità dell'apprendimento, del metodo di studio, delle abilità e capacità espressive. Dal punto di vista del profitto pertanto la situazione presenta una certa disomogeneità: alcuni elementi hanno conseguito una preparazione mediocre o appena sufficiente, altri più dotati e motivati all'impegno rigoroso, hanno conseguito discreti risultati. I casi di buon profitto sono davvero pochi. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE. Quasi tutti gli alunni, anche se con diverso livello sono in possesso di conoscenze relative al Pianeta Terra (dall’origine dell’Universo alla sua formazione) , alla sua struttura interna, alla tettonica delle placche, ai materiali della crosta terrestre (rocce e minerali ). Gli stessi hanno compreso i flussi energetici, il motore responsabile della dinamicità del nostro Pianeta, conoscono la composizione la suddivisione e limite dell’atmosfera, i fenomeni metereologici, i climi attuali e le variazioni climatiche nella storia della Terra, con particolare riguardo alle problematiche ambientali. Pertanto il livello delle conoscenze è generalmente accettabile. COMPETENZE. Pochi elementi della classe hanno recepito e sanno trasmettere l’informazione scientifica in forma orale, scritta, grafica; di questi alunni, alcuni sono in grado di ricondurre le conoscenze geologiche a problematiche ambientali, cercando relazioni e talvolta elaborando ipotesi, sanno richiamare opportunamente i dati e le conoscenze necessari per interpretare modelli nell’ambito delle Scienze della Terra, localizzare il sistema terra nello spazio e nel tempo, individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e delle sue connessioni; riconoscono i tipi di informazioni che le carte geografiche riportano a seconda della loro utilizzazione, distinguono una roccia da un minerale e identificano le rocce più comuni. Sono inoltre in grado di determinare le coordinate geografiche di un punto sulla superficie terrestre e di utilizzare i fusi orari per conoscere l’ora di una località. Individuano le cause Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 34 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena dell’inquinamento dell’atmosfera, delle acque e del suolo ed i possibili rimedi. Pochi alunni, invece, hanno acquisito una preparazione mnemonica e libresca; pertanto per loro l’obiettivo risulta non adeguatamente conseguito e il livello delle competenze è generalmente mediocre, anche se per alcuni è da ritenere buono. CAPACITA’ Pochi alunni hanno consolidato la capacità di lettura del territorio nei suoi aspetti naturali e antropici, sanno operare opportuni collegamenti nel programma svolto, dimostrando anche attitudine ad impostare problemi in modo personale, di organizzare il metodo di studio e progettare un proprio percorso di apprendimento mostrandosi disponibili all’analisi. Hanno potenziato abilità espressive e sviluppato buone capacità critiche sia nel selezionare le informazioni ottenute dal testo, da riviste specializzate, enciclopedie, sia nel sistematizzarle che nell’esporle raggiungendo padronanza di un patrimonio lessicale ampio e preciso da permettere una efficace comunicazione . Per questi alunni il profitto è buono. Altri hanno viceversa, causa soprattutto lo scarso impegno, dimostrato difficoltà a problematizzare e soprattutto ad esporre le proprie conoscenze con chiarezza ed organicità ed hanno contato prevalentemente sulle lezioni impartite e sulle informazioni manualistiche, utilizzando un metodo di lavoro poco autonomo, tendenzialmente mnemonico e ripetitivo evidenziando difficoltà nell’operare i dovuti collegamenti. Pertanto il profitto medio conseguito si può considerare appena sufficiente con alcuni elementi che hanno raggiunto un buon livello di preparazione. CONTENUTI DISCIPLINARI Primo quadrimestre L’Universo Le stelle Le galassie Ipotesi sulla genesi dell’universo Il Sistema solare Il sole I pianeti Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 35 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Asteroidi, comete, meteore La genesi del sistema solare Il pianeta Terra Forme e dimensioni Reticolo geografico I movimenti della Terra Prove e conseguenze della rotazione Prove e conseguenze della rivoluzione Moti millenari La Luna Caratteri fisici e movimenti Ipotesi sull’origine e sull’evoluzione della Luna L’orientamento e la misura del tempo Cenni sulla rappresentazione della superficie terrestre Secondo quadrimestre I materiali della crosta terrestre: minerali e rocce Classificazione delle rocce Rocce ignee Rocce sedimentarie Rocce metamorfiche Il ciclo litogenetico I fenomeni vulcanici I fenomeni sismici Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 36 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena La giacitura e le deformazioni delle rocce La dinamica della litosfera L’interno della Terra Il campo magnetico-terrestre L’espansione dei fondi oceanici Dorsali oceaniche Fosse abissali Il meccanismo dell’espansione La tettonica delle placche Quadro riassuntivo della vita sulla Terra L’atmosfera terrestre e i suoi fenomeni: Composizione , suddivisione e limite dell’atmosfera Radiazione solare e bilancio termico La temperatura dell’aria La pressione atmosferica e i venti La circolazione generale dell’atmosfera L’umidità dell’aria e le precipitazioni Le perturbazioni atmosferiche e la previsione del tempo L’inquinamento dell’atmosfera I climi della Terra con particolare riferimento al clima dell’Italia METODOLOGIE Per il conseguimento degli obiettivi le lezioni sono state impostate in modo da valorizzare il momento della discussione collettiva; lungo gli itinerari didattici gli alunni sono stati invitati a chiedere chiarimenti, a svolgere indagini, ad esporre risultati di letture personali al fine di stimolare sempre più l’interesse verso la disciplina, di arricchire il possesso di conoscenze, di apprendere un valido metodo di lavoro ed esposizione ordinata e sintetica di quanto emerso dallo studio. Si è posta attenzione ai processi e agli stili di apprendimento, così da incrementare, nel rispetto dell’evoluzione cognitiva e della personalità dell’allievo, le capacità di autovalutazione e di percezione autonoma del processo di apprendimento. Si sono presentati e commentati audiovisivi; si sono usati inoltre plastici, tavole e materiale vario in Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 37 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena dotazione alla scuola per ampliare il patrimonio di conoscenze, per stimolare all’approfondimento e al confronto. Soprattutto si è cercato di far comprendere che la scienza è costruzione storica di ipotesi e modelli, di percorsi metodologici, di traguardi raggiunti, ma anche di errori attraverso i quali gli scienziati hanno cercato di avvicinarsi alla realtà, e questo al fine di aiutare gli alunni a porre problemi e a tentare soluzioni, ad esercitare lo spirito critico e ad educarli alla sperimentazione. Periodicamente per gli allievi più deboli, sono state svolte attività di sostegno peraltro utili anche a tutti gli altri. La classe ha inoltre partecipato a conferenze volte all’approfondimento e all’orientamento formativo. MATERIALI DIDATTICI. Il testo adottato è stato “Il Globo Terrestre e la sua evoluzione” di Lupia Palmieri e Parotto, edizione Zanichelli. Oltre a questo, talvolta sono stati usati anche altri testi e materiali didattici quali audiovisivi, DVD, plastici, strumenti presenti in laboratorio e riviste scientifiche come “Le Scienze” , “Quark”, “Focus” . TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE. Le verifiche hanno accertato le conoscenze, le competenze e le capacità degli alunni all’inizio, durante e a conclusione di ogni sequenza di apprendimento; esse infatti oltre a consentire la valutazione dei singoli sono servite ad apprezzare lo svolgimento dell’attività didattica, a controllarne l’efficacia e ad accertare il raggiungimento degli obiettivi ma anche come indicazione delle eventuali modifiche da apportare all’iter didattico.. Gli strumenti di verifica sono stati orali, scritti e pratici: le prove scritte si sono concretizzate in questionari a risposta aperta e multipla, in test oggettivi, le verifiche orali sono consistite di interrogazioni tradizionali, esposizione ragionata e non mnemonica su argomenti del programma, di colloqui e discussioni collettive volte ad accertare la padronanza della materia e la capacità di orientarsi in essa. Le prove pratiche hanno riguardato la lettura e l’interpretazione di carte, l’osservazione e riconoscimento di oggetti e modelli geologici. VALUTAZIONE Per la valutazione, sulla base della griglia allegata al documento, si è tenuto conto dei progressi raggiunti rispetto al livello di partenza in relazione agli obiettivi programmati, della partecipazione, dell’interesse e dell’impegno nello studio, della capacità di esposizione ( chiarezza, uso del lessico specifico, organicità), dell’uso di un ragionamento analitico e sintetico, della capacità di utilizzare il bagaglio culturale precedentemente acquisito, della capacità di effettuare gli opportuni collegamenti interdisciplinari, della elaborazione e dell’approfondimento personale. A disposizione della Commissione sono depositate in Segreteria le verifiche effettuate. Siena 28/04/2014 Il Docente Antonella Lamioni Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 38 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA (storia dell’arte) CONOSCENZE – COMPETENZE: Conoscenze minime: conoscere le principali caratteristiche generali, gli artisti più significativi e le opere fondamentali delle civiltà artistiche esaminate. Analizzare graficamente il linguaggio visivo di un artista attraverso elaborati personali. Conoscenze massime: conoscere le diverse interpretazioni e tendenze nell’ambito di uno stesso movimento artistico, l’evoluzione dei fenomeni artistici, i rapporti e gli influssi tra gli artisti, i vari aspetti delle opere d’arte prese in esame. Competenze minime: acquisire il lessico di base specifico della Storia dell’Arte; saper leggere, riassumere ed esporre parti del manuale; saper leggere e comprendere semplici testi di argomento artistico; saper riconoscere, descrivere e commentare le opere d’arte esaminate, usando un linguaggio semplice e corretto; saper elencare e spiegare brevemente le principali caratteristiche di un fenomeno o movimento artistico; saper esporre i principali aspetti del linguaggio espressivo di un artista. Competenze massime: acquisire e saper usare in modo corretto ed appropriato il lessico e il linguaggio specifico della Storia dell’Arte, nei suoi aspetti sia di terminologia tecnica che di linguaggio critico; comprendere e interpretare, in modo pertinente e approfondito, il linguaggio visivo individuabile nelle opere d’arte esaminate; saper individuare, confrontare e analizzare criticamente le caratteristiche fondamentali di fenomeni, movimenti e periodi artistici diversi; saper analizzare l’evoluzione dei fenomeni artistici, individuando il contributo dei singoli artisti, analizzare e commentare, con appropriato linguaggio critico, un’opera d’arte; confrontare, nei loro aspetti più significativi, opere d’arte di uno stesso artista o di artisti diversi. METODOLOGIA Gli argomenti di studio, prima inquadrati nei loro caratteri complessivi e in rapporto alla situazione storica generale, sono stati spiegati dall’insegnante con riferimento specifico agli artisti più significativi e alle principali opere. Le opere sono state presentate e discusse secondo schemi di analisi per quanto possibile omogenei, al fine di poter individuare e confrontare i molteplici aspetti ed elementi del linguaggio artistico: materiali, tecniche, soggetto, composizione, rapporti volumetrici, spaziali e luminosi, caratteri grafici, plastici e cromatici, eventuali implicazioni autobiografiche, simboliche o ideologiche. Attraverso il commento e il confronto di opere di un artista o di artisti diversi, si sono evidenziati i principali nodi tematici relativi ad un particolare periodo o movimento artistico, i riferimenti al clima culturale dell’epoca e gli influssi tra gli artisti. la classe ha seguito con interesse le lezioni della materia, supportando il programma con approfondimenti personali realizzati tramite presentazioni multimediali attinenti a diverse correnti artistiche e in relazione all’ambiente storico - filosofico del periodo. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 39 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena MATERIALI DIDATTICI : Il libro di testo in adozione è Itinerario nell’arte volume 3: Dall’età dei Lumi ai giorni nostri . Per favorire una migliore comprensione dei fenomeni artistici, integrando la conoscenza di un artista con ulteriori opere in aggiunta a quelle illustrate nel libro di testo, saranno usati testi monografici, CD-ROM , videocassette e uso del computer. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per la verifica del raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche orali e prove scritte. Sono state realizzate ricerche tematiche o monografiche integrate con elaborati grafici prodotti dagli alunni. Il docente Mirella Raffaelli Siena, 23 Aprile 2014 NOTA AL PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE CLASSE V Per motivi interdisciplinari lo studio approfondito e la formazione culturale delle classi VE e VB, da me seguite, la loro conoscenza storico, artistica e umanistico filosofica, si rileva nell’arco delle due guerre mondiali, e nel periodo del fascismo, situazione storica preminente del novecento. L’indicazione programmatica per materie, ne testimonia in gran parte quanto detto. Siena, 23 Aprile 2014 Il docente Mirella Raffaelli Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 40 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Programma di storia dell’arte classe V L’impressionismo, E. Manet “colazione sull’erba” “olimpia”, C. Monet “ la cattedrale di Rouen”, P. A. Renoir “le dejeuner des canotiers”, E. Degas “ le ballerine” . Il post-impressionismo, P. Cezanne “ i giocatori di carte”, Van Gogh “la notte stellata” , Toulouse Lauree “mouline rouge”. La belle epoque: L’art nouveaux, arts and Crafts, Modern Style, Liberty, Jugenlstyle, il modernismo. La secessione viennese, G. Klimt “ il bacio, I Fauve, H. Matisse “madame matis”. L’espressionismo, E. Munch “l’urlo”, O. Kokoschka “ la sposa del vento”, E. Sciele “l’abbraccio”. Il Cubismo, G. Braque, P. Ricasso “ la guernica” “le demoiselles d’avignon”, G. Braque “la donna con chitarra” Il futurismo, F. Tommaso Martinetti “il manifesto”, C. Carrà “donna sulla spiaggia”, U. Boccioni “dinamismo di uomo che cammina”. Il Dada, M. Duchams “fontana”. Il surrealismo, M. Ernest “l’elephant celebes”, J. Mirò “il carnevale di arlecchino”, R. Magritte “l’uomo con la bombetta”, S. Dalì “apparizione del volto e del piatto di frutta sulla spiaggia”. L’astrattismo, il cavaliere azzurro, V. Kandinskj “composition VIII, il razionalismo, Architettura, il Bauhaus, , le Corbusier, F. L. Vright. La metafisica, C. Carrà, G. De Chirico “il canto d’amore” “le muse inquietanti”. L’Ecole de Paris, M. Chagall “io e il mio paese”, A. Modigliani. L’arte informale, USA, America, J. Pollock, Italia, G. Fontana “un taglio netto con il passato” . La pop art, A. Warhol, R. Lichtenster. Programma di disegno classe V Concetto e cognizione dell’abitazione . Cultura propositiva del passato e del presente Attualità innovative. Articolazione di uno spazio centralizzato, angolato,opposto e diagonale, suddiviso, a scacchiera, geometrico, poligonale,a rilievo. Modello di un ipotetico interno. Prospettiva grafica. Rappresentazione di un disegno in forma grafica, strutturata,dal vero, in forma reale, o astratta. 23/04/2014 Prof. Mirella Raffaelli Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 41 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: EDUCAZIONE FISICA 2013/2014 Classe: 5B A. S. La classe, composta da 24 alunni, 15 maschi e 9 femmine, ha sempre dimostrato durante tutto l’anno molto affiatamento, serietà e disponibilità al lavoro pratico. Gli alunni si sono distinti anche nel piano educativo dimostrando molto interesse e partecipazione a tutte le attività loro proposte. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi formativi: 1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche e attraverso Test motori sulla resistenza, velocità, forza veloce, scioltezza articolare. 1) Rielaborazione degli schemi motori 2) Consolidamento del carattere, sviluppo della personalità, della socialità e del senso civico attraverso anche particolari prove di arbitraggio e giurie. 3) Perfezionamento delle discipline sportive: pallavolo, pallacanestro, atletica e calcetto. 4) Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni, primo soccorso. 5) Integrazione della conoscenza dell’analisi del movimento e terminologia più specifica dell’ Ed. Fisica. CONOSCENZE: Conoscere il proprio corpo e sapersi muovere ed orientare nello spazio. Rielaborazione degli schemi motori di base. Rapporto di spazio tempo e coordinazione segmentaria. Giochi di squadra: Pallavolo e Pallacanestro, regolamento e casistica. Conoscenza delle principali specialità dell’atletica leggera. Conoscenza del linguaggio tecnico: Elementi di primo Soccorso. Prevenzione ed Igiene. COMPETENZE: riuscire a comprendere ed eseguire qualsiasi tipo di lavoro proposto con movimenti specifici ed economici. Finalizzazione degli esercizi a corpo libero e con l’ausilio dei piccoli e grandi attrezzi. Finalizzazione dei fondamentali dei giochi sportivi , dalle situazioni più semplici alle più complesse. Finalizzazione delle tecniche delle principali discipline dell’Atletica Leggera. CAPACITA’: Capacità di correre in regime aerobico per 12 minuti. Compiere gesti motori rapidi migliorando l’automatismo del movimento. Capacità di apprendimento motorio; capacità di adattamento e trasformazione del movimento; capacità di combinazione motoria; capacità di differenziazione spazio-temporale; capacità di equilibrio e di controllo del corpo nella fase di volo; capacità di orientamento; capacità di reazione; capacità di ritmo; capacità di differenziazione dinamica; capacità di anticipazione motoria; fantasia motoria. SVOLGIMENTO DEL INTERDISCIPLINARE PROGRAMMA E COORDINAMENTO Il programma è stato svolto regolarmente. Hanno inoltre partecipato alcuni alunni/e ai tornei interni grazie anche alla collaborazione dei colleghi di altre discipline che, esonerandoli/e dalla presenza nelle loro ore di lezione, hanno permesso il raggiungimento di Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 42 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena risultati più che soddisfacenti. CRITERI DIDATTICI SEGUITI Basandoci sulla conoscenza delle varie fasi auxologiche e delle eventuali presenze di paramorfismi, sono state spiegate le finalità della lezione attraverso una premessa psicopedagogica e fisiologica. La prima fase è stata dedicata al riscaldamento e al condizionamento fisico. La seconda fase ha avuto lo scopo di far conoscere ed apprendere gli esercizi ai piccoli e grandi attrezzi e le varie discipline sportive. La terza fase è stata dedicata al gioco. Infine l’ultima fase una fase è stata dedicata al defaticamento e al riordinamento . Le tecniche d’insegnamento che sono state adottate, sono state di ordine sintetico, analitiche e globale. Le correzioni sono state apportate in forma diretta, indiretta e verbale. PROFITTO MEDIO OTTENUTO Sulla base delle valutazioni ottenute dalle prove di verifica, dall’impegno, dall’interesse e dalla partecipazione dimostrati, Il profitto della classe è da ritenersi globalmente ottimo. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA I criteri di valutazione sono stati i seguenti: 1) qualità psico-fisiche degli alunni rilevate dai test motori; 2) conoscenza e comprensione degli obiettivi programmati; 3) capacità di analisi del movimento; 4) Autovalutazione; 5) Impegno, interesse, volontà di miglioramento, senso di responsabilità, di collaborazione, capacità organizzativa, senso di socialità e di partecipazione durante le lezioni. Gli strumenti di verifica sono stati i piccoli e grandi attrezzi, attrezzi occasionali, palestre e spazi esterni a disposizione del complesso scolastico. Le Metodologie d’insegnamento: Le lezioni sono state strutturate prevalentemente in forma frontale. Si è cercato di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). Tuttavia la formazione di opportuni gruppi di lavoro e la presenza di alcuni alunni nelle ore di gruppo sportivo serale ha consentito di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi sono stati proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Firma del Docente (Prof. Marco Collini) Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 43 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 5B PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica. Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching. Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello spazio. Concetti di allungamento, tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare. Training Autogeno. Tecniche di rilassamento. Concetti di sviluppo di energia, aerobico, anaerobico alattacido e lattacido. Misurazion delle pulsazioni. Esercizi specifici per il mal di schiena. ESERCIZI DI POTENZIAMENTO ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento muscolare con l’ausilio della macchina Multi-power. Cyclette. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO SENSO CIVICO DELLA SOCIALITA’ E DEL GIOCHI GINNASTICI Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi. INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI Primo soccorso per gli infortuni durante l’attività sportiva ed assistenza TERMINOLOGIA DELL’EDUCAZIONE FISICA. ANALISI DEL MOVIMENTO. L’INSEGNANTE (Prof. Marco Collini) Siena lì 16 aprile 2014 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 44 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Materia : IRC Classe V sez. B a. s .2013/14 MATERIA IRC CLASSE V C As. 2013 - 14 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: I tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti. Una nuova e più profonda comprensione della coscienza, della legge e dell’autorità; l’affermazione dell’ inalienabile dignità della persona umana, del valore della vita, dei diritti umani fondamentali, del primato della carità; il significato dell’ amore umano, del lavoro, del bene comune, dell’impegno per una promozione dell’ uomo nella giustizia e nella verità; il futuro dell’ uomo e della storia verso i” cieli nuovi e la terra nuova”. COMPETENZE: Gli alunni sono riusciti, generalmente, a cogliere il fatto religioso nella sua valenza e significatività per la persona e la società, hanno colto le eventuali espressioni e dimensioni problematiche della realtà e le diverse letture di essa. La maggior parte degli studenti ha compreso ed usa in modo adeguato il linguaggio specifico. CAPACITA’: Normalmente gli studenti riconoscono ed apprezzano i valori religiosi. Hanno raggiunto la capacità di rielaborazione personale dei contenuti e la capacità di riferimento alle fonti ed ai documenti. Siena, 18/03/2014 Prof.ssa Sandra Bianchini Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 45 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena CLASSE V B As. 2013 - 14 PROGRAMMA SVOLTO DI IRC L’ ORIZZONTE DELL’ETICA: -L’ UOMO- immagine e somiglianza dell’ ASSOLUTO -LA COSCIENZA- il volto interiore dell’ uomo -I VALORI- al di” qua” del bene e del mal - BENE/ MALE- ai confini delle nostre scelte -LA MORTE- la soglia per l’ infinito -PIACERE/ DOLORE-due facce della stessa medaglia? -BELLEZZA- la presenza visibile di DIO nel mondo Tutte le varie tematiche sono state presentate e/o approfondite con la visione di schede filmiche o DVD, che meglio hanno saputo interessare e coinvolgere gli studenti. Siena, 18/03/2014 Prof.ssa Sandra Bianchini Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 46 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena CONTENUTI DISCIPLINARI IL PROBLEMA ETICO OTTOBRE L’UOMO NOVEMBRE COSCIENZA DICEMBRE VALORI GEN-FEB BENE- MALE FEBBRAIO MORTE MARZO PIACERE-DOLORE APRILE BELLEZZA MAGGIO METODOLOGIA Ho proposto critiche di articoli tratti dai quotidiani per analizzare gli avvenimenti che hanno suscitato l’ interesse degli alunni. Ho presentato problematiche tratte da testi di AA. VV. Inoltre, abbiamo utilizzato le tecniche audiovisive che in alcuni casi sono state un mezzo efficace per ulteriori approfondimenti delle argomentazioni. Siena, 18/03/2014 Bianchini Prof.ssa Sandra Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 47 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA A Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre A) Proprietà e correttezza linguistica B) Comprensione del testo e delle sue strutture formali C) Correttezza e completezza delle risposte D) Ricchezza di informazioni e conoscenze E) Organicità e coerenza delle argomentazioni F) Capacità di sviluppo critico e originale delle questioni Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente 10/10 9/10 – 8/10 7/10 6/10 5/10 4/10 3-1/10 15/15 14/15 13/15 – 12/15 11/15 – 10/15 9/15 – 8/15 7/15 – 6/15 5-1/15 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 48 Insufficiente Gravemente insufficiente Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (articolo) Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre A) Proprietà e correttezza linguistica B) Aderenza al registro espressivo giornalistico C) Coerenza nell’individuazione del destinatario e dello scopo del testo D) Ricchezza di informazioni e conoscenze E) Logicità e coerenza di argomentazione F) Originalità Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente 10/10 9/10 – 8/10 7/10 6/10 5/10 4/10 3-1/10 15/15 14/15 13/15 – 12/15 11/15 – 10/15 9/15 – 8/15 7/15 – 6/15 5-1/15 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 49 Insufficiente Gravemente insufficiente Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (saggio) Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre A) Proprietà e correttezza linguistica B) Coerenza nell’individuazione del destinatario e dello scopo del testo C) Capacità di utilizzazione delle fonti D) Ricchezza di informazioni e conoscenze E) Coerenza, consequenzialità, organicità delle argomentazioni F) Capacità di riflessione critica e originalità Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente 10/10 9/10 – 8/10 7/10 6/10 5/10 4/10 3-1/10 15/15 14/15 13/15 – 12/15 11/15 – 10/15 9/15 – 8/15 7/15 – 6/15 5-1/15 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 50 Insufficiente Gravemente insufficiente Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA C e D Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre A) Proprietà e correttezza linguistica B) Capacità espressive – efficacia stlistica C) Aderenza alle richieste D) Coerenza di argomentazione – consequenzialità organicità E) Ricchezza di conoscenze e di considerazioni F) Capacità critiche e di rielaborazione personale e originale dei contenuti e delle conoscenze Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente 10/10 9/10 – 8/10 7/10 6/10 5/10 4/10 3-1/10 15/15 14/15 13/15 – 12/15 11/15 – 10/15 9/15 – 8/15 7/15 – 6/15 5-1/15 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 51 Insufficiente Gravemente insufficiente Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA La misurazione della seconda prova sarà effettuata attribuendo 30 punti all'intera prova, di cui punti 15 alla risoluzione del problema e punti 15 alla risoluzione dei cinque quesiti richiesti (3 punti per ciascun quesito). Le valutazioni saranno determinate sulla base della seguente tabella. punteggio p=0 0<p<1 1≤p<3 3≤p<5 5≤p<7 7≤p<9 9≤p<11 11≤p<13 13≤p<15 15≤p<17 17≤p<19 19≤p<22 22≤p<25 25≤p<28 28≤p≤30 valutazione 1 2 3 4 5 6 I quindici punti a disposizione per il problema verranno distribuiti fra le sue parti indipendenti in proporzione alla loro importanza. Il punteggio di ciascuna parte sarà determinato in base alla correttezza, alla completezza e al rigore formale del suo svolgimento, valorizzando Capacità di comprensione, Conoscenza, Competenza e abilità nella risoluzione. 7 8 9 10 Ogni quesito verrà considerato nella sua interezza e, a ciascuno, verrrà attribuito un massimo di punti 3 sulla base dei precedenti criteri. 11 12 13 14 Poco influenti ai fni dell'attribuzione del punteggio saranno g1i errori di calcolo o di distrazione, purché non compromettenti la risoluzione dell'esercizio. 15 Tutti gli esercizi svolti saranno misurati, ma ai fini della valutazione saranno conteggiati il problema e i cinque quesiti con i punteggi più alti. Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 52 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA Ottimo 15 Buono 13 Discreto 12 Sufficiente 10 Insufficiente 8 Gravemente insufficiente 4–5-6 4 3,25 3 2,5 2 1 – 1,5 4 3,25 3 2,5 2 1 – 1,5 C) Organicità ed efficacia linguistica 3,5 3,25 3 2,5 2 1 – 1,5 D) Capacità critica e sintesi 3,5 3,25 3 2,5 2 1 – 1,5 Indicatori A) Focalizzazione dell’argomento, aderenza e pertinenza della risposta B) Ricchezza dell’informazione Qualora non venga data alcuna risposta, il punteggio assegnato è di solo 1 p. Punteggio complessivo______________________ Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 53 Liceo Scientifico Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Anno scolastico 2013/14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME Indicatori Punteggio massimo Conoscenza dei contenuti 10 Competenze linguistiche e disciplinari 7 Abilità di analisi, sintesi e valutazione 5 Capacità di effettuare collegamenti pluridisciplinari Autonomia di indagine e rielaborazione personale 4 4 Livello valutazione Scarsa Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta Buona/Ottima Insufficienti Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime Mediocri Sufficiente Discreta Buona/Ottima VOTO TOTALE: …………………………………./30 Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art.5 comma 2) 54 Punteggio 1-3 4-5 6-7 8 9 10 1-2 3-4 5 6 7 1-2 3 4 5 1 2 3 4 1 2 3 4 Punteggio assegnato
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