COMUNE DI PONTERANICA CÜMÜ DE POTRANGA PROVINCIA DI BERGAMO - BÈRGHEM SETTORE TECNICO TELEFONO 035 57.10.26 - FAX 035 57.35.75 – CAP. 24010 - e-mail [email protected] CODICE FISCALE 80013910163 - PARTITA IVA 01274860160 Cittadella della Salute San Pier Giuliano Cup: B23J13000540007 - Cig: 55960251EB BANDO DI GARA per la selezione mediante dialogo competitivo - ai sensi dell’art. 58 D.lgs 163/2006 - di contraente idoneo a concorrere allo sviluppo del progetto Master Plan nonché idoneo alla successiva assunzione della concessione d’area in diritto di superficie e del contratto di realizzazione e gestione della “Cittadella della Salute San Pier Giuliano” affidato nella seconda fase del dialogo competitivo mediante la procedura della Finanza di Progetto (Project Financing) - obiettivo assunto in linea di programmazione dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 40 del 29.11.2013. - progetto Master Plan - approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 140 in data 29.10.2013. - Presa d’atto del presente bando di gara da parte della Giunta comunale in data 04.02.2014; - determinazione di approvazione del presente bando di gara da parte del Responsabile dell’area tecnica n. 8 del 10.02.2014 Comune di Ponteranica, Bergamo, Italia indirizzo: Via Libertà, 12 telefono: +39 035571026 telefax: +39 035573575 e-mail: [email protected] Il Responsabile del procedimento è: geom. Stefano Stecchetti Responsabile dell’area tecnica - Comune di Ponteranica Ponteranica, 10 febbraio 2014 1 1) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Comune di Ponteranica, Bergamo, Italia indirizzo: Via Libertà, 12 telefono: +39 035571026 telefax: +39 035573575 e-mail: [email protected] Il Responsabile del procedimento è: geom. Stefano Stecchetti Responsabile dell’area tecnica - Comune di Ponteranica 2) OGGETTO E FINALITA’ DELLA PROCEDURA Il Comune di Ponteranica intende affidare, mediante la procedura oggetto del presente atto, la concessione in diritto di superficie (DdS) le aree contraddistinte al N.C.E.U. censuario di Ponteranica, particelle al Fg. 9, n. 5562 (928 mq) – 5625 (500 mq) – 8200 (2280 mq) – 8508 (2500 mq) – 8510 (2000 mq) - 8202 (1800 mq) per un totale di 10.008 mq. Le menzionate particelle formano l’ambito attuativo definito dal vigente Piano di Governo del Territorio, ambito “AT3” con destinazione urbanistica di area per servizi sanitari (R.S.A. ; Centro diurno per anziani ; Eventuali servizi erogati in convenzione ; Area mercato settimanale, Parcheggi). La concessione dell’area in diritto di superficie è abbinata al contratto di sviluppo infrastrutturale e costruzione della “Cittadella della Salute San Pier Giuliano” (C.d.S.SPG), già delineata dal progetto Master Plan - approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 140 in data 29.10.2013 ed assunto in linea di programmazione dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 40 del 29.11.2013. La concessione (DdS) ed il contratto sono inoltre finalizzati ad includere la gestione e fornitura di beni e servizi sanitari ovvero l’attivazione di un centro interamente a gestione privata con profili multi-sanitari rivolti agli anziani e servizi rivolti alla collettività dei cittadini. 3)DURATA MASSIMA DEL CONTRATTO E CORRISPETTIVO PER LE PRESTAZIONI RICHIESTE La durata massima del contratto di concessione (DdS) dell’ambito AT3 è fissata in anni 63 (sessantatre anni), stimando un’incidenza netta di 300.000 mila euro (trecentomila) l’anno, sul valore di ammortamento dell’investimento infrastrutturale proposto. La durata massima del contratto di concessione (DdS) dell’ambito AT3, verrà posto come criterio di ridefinizione dell’arco temporale del diritto di superficie massimo. Il contratto per la realizzazione infrastrutturale, gestione e fornitura di beni e servizi multi-sanitari, non potrà superare il termine (63 anni) abbinandosi all’offerta temporale del contratto di concessione in diritto di superficie delle aree dell’ambito AT3. Al termine del contratto, i beni e le infrastrutture edificate sull’ambito AT3 passeranno gratuitamente nel pieno possesso, proprietà, disponibilità e responsabilità del Comune di Ponteranica proprietario delle aree come sopra identificate. Va sottolineato da subito, che l’Amministrazione comunale proponente e proprietaria dell’area, assegnerà l’ambito urbanistico AT3 per l’obiettivo infrastrutturale e di fornitura di beni e servizi, senza alcuna forma di partecipazione economica o di relativa prestazione di garanzie, ritenendo contrariamente di dover essere essa stessa soggetto garantito nella fase di contrattualizzazione dell’obiettivo “Cittadella della Salute San Pier Giuliano” già delineato dallo studio di fattibilità Master Plan. L’importo complessivo stimato dell’intervento, (progettazione, costruzione e allestimento strumentale ed attivazione dei servizi sanitari della “Cittadella della Salute San Pier Giuliano”), risultante dal progetto Master Plan, ammonta a € 18.840.000.000,00 oltre alle eventuali spese finanziare, spesa suddivisa indicativamente secondo quanto previsto dal quadro economico dello studio di 2 fattibilità Master Plan. Detto importo è indicativo e suscettibile di modifiche in funzione dei progetti favorevolmente proposti dai partecipanti alla gara. 4) SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA DI DIALOGO COMPETITIVO Fatto salvo quanto disciplinato dal punto n. 8 del presente Bando, sono ammessi alla procedura di dialogo competitivo - I fase procedurale, di cui al successivo punto - gli operatori economici di cui all'art. 34 del D.lgs. 163/2006, i quali non dovranno trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006, né in quelle ulteriori previste dalla vigente normativa. Essi dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e capacità tecnico organizzativa, adeguate alle proposte di progetto che presenteranno, ai sensi degli artt. 39 e ss. del D. Lgs. 163/2006. I requisiti del concessionario dovranno quindi essere conformi ai disposti dell’art. 95 del D.p.r. 207/2010, con le seguenti precisazioni e modificazioni: - fatturato medio, al netto di IVA, relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al dieci per cento dell’investimento (€ 18.840.000,00) previsto per l’intervento; - capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell’investimento (€ 18.840.000,00) previsto per l’intervento; svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quelli previsti dall’intervento, per un importo medio, al netto di IVA, non inferiore al dieci per cento dell’investimento (€18.840.000,00) previsto per l’intervento; - svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall’intervento, per un importo medio, al netto di IVA, pari ad almeno il cinque per cento dell’investimento (€18.840.000,00) previsto dall’intervento. (il requisito del fatturato è richiedibile solo con congrua motivazione ai sensi dell'art. 41, comma 2, del d.lgs. n. 163 del 2006) La motivazione della richiesta di esibizione dei bilanci intesa come verifica del fattore di solidità economica, si giustifica nel requisito di appropriatezza del proponente, di accertamento delle dinamiche e capacità di ammortamento del business plan iniziale, nonché trasparenza dei proventi economici per l’investimento che si propone di fare con la “Cittadella della Salute San Pier Giuliano” (C.d.S.SPG). I concorrenti, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.p.r. 207/2010, in alternativa ai requisiti previsti dalle lettere c) e d), possono incrementare i requisiti previsti dalle precedenti lettere a) e b) nella misura del doppio. I concorrenti, qualora intendano eseguire i lavori costituenti l’intervento con la propria organizzazione di impresa, oltre a possedere e dichiarare i requisiti indicati nei primi capoversi 1,2,3 del presente articolo, devono anche essere in possesso di attestazione di qualificazione, in corso di validità, rilasciata da società di attestazione (SOA - OG1 Classifica V) di cui al D.p.r. n. 34/2000, regolarmente autorizzata, che documenti la qualificazione a suddetta categoria e classifica ai sensi dell’articolo 92 del D.p.r 207/2010 e comunque all’offerta. Qualora il progetto definitivo da presentarsi nella fase II, per la costruzione della “Cittadella della Salute San Pier Giuliano”, comprenda un progetto definitivo i cui lavori appartengono, secondo quanto indicato e documentato nel progetto stesso, a categorie e classifiche diverse da quella sopra indicata, l’attestazione di qualificazione deve documentare il possesso di tali categorie e classifiche. I lavori potranno essere realizzati direttamente dal concessionario, nel rispetto delle norme relative alla qualificazione degli esecutori di lavori pubblici o affidati tutti od in parte a terzi nel rispetto delle norme contenute negli articoli 149, 150 e 151 del D.lgs. n. 163/2006. 3 Qualora il concorrente sia un R.T.I. od un consorzio, i requisiti necessari alla realizzazione dei lavori dovranno essere posseduti da uno o più operatori economici facenti parte del raggruppamento o consorzio e, nel caso in cui i requisiti per eseguire i lavori siano posseduti da più operatori economici raggruppati o consorziati si applicano le previsioni dell’art. 92 del D.p.r. 207/2010. L’obbligo della qualificazione ai sensi dell’art. 1, comma 2 del D.p.r 34/2000 sussiste per tutti i soggetti esecutori dei lavori. Al fine di garantire la più ampia partecipazione alla gara consentendo di presentare proposte a tutti i soggetti indicati all’art. 34, comma 1 del D.Lgs. 163/2006, ivi compresi i soggetti non tenuti ad essere dotati di un capitale sociale (come ad esempio le imprese individuali), Comune di Ponteranica ritiene di aderire all’interpretazione sistematica dell’art. 95, comma 1 lett. b) del D.p.r. 207/2010 suggerita dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, assimilando il termine “capitale sociale” con il “concetto di solidità economica e gestionale”. Conseguentemente, il requisito sopra indicato alla lettera b) potrà essere dimostrato dai soggetti che non hanno capitale sociale, anche attraverso il possesso di un patrimonio netto pari ad almeno un quinto del valore dell’investimento (€ 18.640.000) previsto per l’intervento. Qualora il concorrente non disponga dell’attestazione SOA specifica anche per la progettazione, dovrà obbligatoriamente avvalersi di progettisti qualificati, da indicare nell'offerta, o partecipare alla gara in associazione temporanea con uno o più soggetti di cui all'art. 90, comma 1 lettere d), e), f), g), e h) del D.Lgs. n.163/06, i quali dovranno necessariamente essere in possesso delle abilitazioni professionali richieste per la progettazione delle opere di cui al presente bando. E’ fatta salva la possibilità di sostituire, anche dopo la stipula del contratto, indicandone i motivi e previa comunicazione scritta all’Amministrazione comunale, i professionisti indicati in sede di gara, purché i sostituti posseggano le abilitazioni professionali richieste per la progettazione delle opere di cui al presente bando. I concorrenti stabiliti in Stati aderenti all’Unione europea, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal D.p.r. 34/2000 accertato, ai sensi dell’art. 3, comma 7, del suddetto D.p.r. 34/2000, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi Paesi. AVVALIMENTO In attuazione del disposto dell’art. 49 del D.lgs. n. 163/2006, il concorrente – singolo (lettere a), b), c) del comma 1 dell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006) o partecipante a raggruppamenti o consorzi (lettere d), e) ed f) del comma 1 dell’art. 34 del D.lgs. n. 163/2006) – può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Ai fini di quanto sopra, dovrà essere fornita, in sede di domanda di partecipazione, tutta la documentazione prevista al comma 2 del suddetto articolo 49 del D.lgs. n. 163/2006 e precisamente: a) dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.p.r. 445/2000, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, attestante che, per dimostrare il possesso dei requisiti necessari per partecipare alla gara, intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento; la dichiarazione deve specificare i requisiti per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indicare l’impresa ausiliaria. Dette dichiarazioni dovranno aderire ai dettami dell’art. 49 del D.lgs 163/2006. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti dell’Amministrazione aggiudicatrice in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. 4 Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente né che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. Gli atti che costituiscono l’avvalimento cosi come regolamentato all’art. 49 del D.lgs. n. 163/2006 – costituiranno un contratto che le parti (Concorrente ed Impresa ausiliaria) rogiteranno davanti ad un notaio; atto o relativa certificazione d’atto da consegnare alla stazione appaltante entro e non oltre la determinazione di aggiudicazione definitiva a cura del RUP Dirigente del settore tecnico C.le . 5) I FASE PROCEDURALE La presente I fase procedurale ha lo scopo di vagliare i potenziali contraenti mediante dialogo competitivo, a cui seguirà per la definitiva aggiudicazione ulteriore II fase mediante gara in Project Financing abbinata al metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La II fase procedurale verrà attivata a concorso di dialogo chiuso, qualora si riscontri al termine della I fase l’idoneità di almeno due candidati, ciò al fine di garantire il principio di concorrenzialità nella presentazione delle offerte per l’aggiudicazione definitiva. Qualora si verifichi l’iscrizione alla I fase procedurale di un solo candidato aggiudicatario o qualora si iscriva più di un candidato ma ne risulti idoneo uno solo alla II fase (dopo aver svolto la I fase di dialogo) la gara mediante il concorso al Project Financing, verrà svolta con gli stessi obiettivi annunciati ma con procedura aperta. Al concorrere di questa ipotesi il procedimento del dialogo competitivo verrà dichiarato concluso, chiuso. Il nuovo bando caratterizzato dal metodo della procedura aperta verrà appositamente formulato e ripubblicato nelle forme di rito previste dal D.lgs 163/2001 e s.m.i. . Al concorrere di questa ipotesi l’unico candidato iscritto od ammesso e gli eventuali esclusi nulla avranno ad eccepire e non potranno accampare alcuna pretesa di carattere economico o risarcitoria o di natura legale al Comune di Ponteranica. In relazione alla I fase il Comune di Ponteranica, verificate le proposte pervenute anche in relazione alla previa verifica della loro ammissibilità con riferimento alla coerenza di quanto richiesto al punto 4, darà comunicazione dell’avvio del dialogo competitivo, invitando singolarmente gli operatori ammessi all’illustrazione delle proposte presentate, secondo l’ordine cronologico in cui saranno pervenute le istanze. La comunicazione dell’avvio della consultazione potrà essere data agli operatori ammessi al dialogo competitivo con qualsiasi mezzo idoneo (telefax, posta elettronica, servizio postale o consegna diretta). Il dialogo competitivo avverrà con i legali rappresentanti degli operatori ammessi, ovvero con i soggetti, (due per ogni concorrente) muniti di procura speciale con sottoscrizione ai sensi di legge, loro conferita da parte dei suddetti legali rappresentanti. Il Comune di Ponteranica proseguirà il dialogo con gli operatori partecipanti al fine di individuare, le soluzioni che possano soddisfare le sue necessità, valorizzando le condizioni di base per la successiva II fase procedurale. Le soluzioni prospettate dai partecipanti dovranno essere chiarite, precisate e/o perfezionate in sede di dialogo; tali precisazioni, chiarimenti, perfezionamenti o completamenti non potranno avere l’effetto di modificare la struttura fondamentale dei criteri posti alla base delle valutazioni sull’offerta economicamente vantaggiosa e relative condizioni di affidamento. Durante il dialogo competitivo Comune di Ponteranica garantisce: - la parità di trattamento per tutti gli offerenti anche relativamente alle informazioni fornite; - la riservatezza sulle soluzioni proposte e sulle altre informazioni comunicate dal candidato partecipante al dialogo. 5 All’esito di questa I fase procedurale il Comune di Ponteranica formulerà la soluzione da approvare, formata anche dall’integrazione di più proposte ammesse, da porre poi a base di gara per la II fase procedurale. 6) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE La pubblicazione del bando avverrà a partire dal giorno 24 febbraio 2014 e gli interessati devono recapitare entro le ore 12,00 del giorno 31 marzo 2014 , a mezzo del servizio postale con raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano, un unico plico contenitore, indirizzato a Comune di Ponteranica – Via Libertà 12 , C.a.p. 24010 – PONTERANICA – BERGAMO - ITALIA. Oltre detti termini si considererà l’esclusione dei candidati. Il recapito del plico formato da un unico contenitore sigillato e controfirmato, entro i termini ed eccezioni suindicate rimane ad esclusivo rischio del mittente. Il contenitore dovrà essere idoneamente sigillato e controfirmato e dovrà riportare in modo ben visibile, oltre all’intestazione e all’indirizzo del mittente, la seguente dicitura: "Dialogo competitivo per il progetto Cittadella della salute San Pier Giuliano”. Il plico, unico contenitore, dovrà contenere la documentazione richiesta in due distinti buste, anch’esse sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura riportanti, rispettivamente, le seguenti diciture: -plico n° 1 – ISTANZA DI PARTECIPAZIONE -plico n° 2 – PROPOSTA DI PROGETTO – coerente con l’ALLEGATO A “SCHEDA PROGETTUALE”. 6.1. PLICO N° 1 “ISTANZA DI PARTECIPAZIONE” Nel plico “1” deve essere contenuta l’istanza di partecipazione, contenente gli estremi di identificazione della ditta concorrente numero di partita IVA; iscrizione al registro delle imprese; le generalità complete del firmatario dell'offerta titolare, legale rappresentante, institore o procuratore. reversale di pagamento della somma di € 200,00 a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture secondo le modalità disponibili al seguente indirizzo informatico: htttp://www.avcp.it/.riscossioni.html . Detta istanza deve altresì contenere dichiarazione resa dal titolare, legale rappresentante, institore o procuratore con sottoscrizione non autenticata, ma con allegata copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, c. 3, del D.P.R. n. 445/2000 successivamente verificabile, in cui attesta: 1) Le generalità e i rispettivi ruoli del legale rappresentante del soggetto proponente. Nel caso di raggruppamenti e consorzi dovrà esser specificato il ruolo di ogni componente, le quote di partecipazione e l’attività espletata all’interno del raggruppamento o consorzio. In tal caso dovrà essere allegata fotocopia del documento d’identità valido di ciascuno dei dichiaranti. 2) Curriculum del concorrente da cui risulti l’esperienza professionale richiesta dal presente bando. 3) Referenze bancarie di almeno due primari istituti di credito autorizzati, in grado di attestare l’idoneità economica e finanziaria dei soggetti partecipanti alla gara. 4) Che non ricorre, nei confronti del concorrente e delle persone fisiche sopra indicate, alcuna delle cause di esclusione dalle gare per l’affidamento di lavori pubblici di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006. A norma di quanto dispone l’art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/2006, il concorrente è tenuto ad indicare, con riferimento a tutte le persone fisiche di cui sopra, le condanne riportate, comprese quelle per le quali sia stato concesso il beneficio della non menzione. 6 5) Che non ricorre nei confronti del concorrente alcun provvedimento interdittivo nell’ultimo biennio per violazioni di cui all’art. 36 bis del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito in legge 4 agosto 2006, n. 248 e per violazioni di cui all’art. 5 della Legge 123 del 03.08.2007; 6) di avere preso conoscenza e di accettare tutte le clausole degli atti di gara, ed in particolare delle condizioni riportate all’art. 4 del presente bando di gara, di cui si terrà illustrazione durante la I fase di dialogo con documentazione probante attinente al possesso dei requisiti richiesti del soggetto concorrente/proponente; 7) Di possedere complessivamente i requisiti tecnico organizzativi ed economico finanziari di legge, necessari per la realizzazione della proposta oggetto della procedura; 8) Di essere consapevole che la fase I del dialogo competitivo per il progetto Cittadella della Salute San Pier Giuliano, non è vincolante per l’Amministrazione proponente (Comune di Ponteranica), la quale può avvalersi al termine del dialogo/confronto, di revocare insindacabilmente la procedura di indizione della fase II senza che l’operatore partecipante al dialogo competitivo, possa accampare alcuna pretesa di carattere economico o risarcitoria o di natura legale all’Amministrazione proponente. 9) Di essere consapevole che l’attuazione della Cittadella della Salute San Pier Giuliano, è basata sullo sviluppo del progetto base Master Plan, redatto per conto del Comune di Ponteranica dall’Arch. Massimiliano Gamba con studio in Martinengo (BG), e che con l’aggiudicazione della fase II mediante Project Financing, l’Attuatore aggiudicatario, assumerà l’onere di liquidazione del compenso complessivo di € 64.000,00 oltre cassa e iva di legge relativo allo studio di progettazione del Master Plan, nonché a impegnarsi che detta liquidazione e/o liberatoria da parte del professionista nei confronti del Comune di Ponteranica, dovrà pervenire agli atti dell’Ente prima dell’adozione da parte del Consiglio C.le del piano attuativo previsto dalla procedura urbanistica di P.G.T. per lo sviluppo delle infrastrutture della C.d.S.SPG . Di essere altresì consapevole che i costi suppletivi attinenti alla procedura tecnico amministrativa che l’operatore aggiudicatario dovrà altresì sostenere, sono connessi agli oneri del Responsabile Unico del Procedimento (RUP); Collaudatore tecnico amministrativo e contabile; spese notarili e quant’altro attinente alla procedura amministrativa; da liquidare nei previsti termini che verranno indicati nelle more del bando abbinato alla II fase procedurale. 10) Di essere consapevole che la realizzazione dell'intervento AT3 C.d.S.SPG, avverrà con risorse totalmente a carico del dichiarante concessionario / aggiudicatario e dunque l’opera sarà realizzata interamente mediante apporto di capitali privati (100%) in project financing, in quanto suscettibile di gestione economica; il Comune di Ponteranica (Ente appaltante) non metterà a disposizione alcun contributo finanziario in conto capitale, ne alcuna garanzia di sorta. 11) Di essere consapevole che la mancanza di anche uno solo dei predetti documenti o requisiti, attinenti alle dichiarazioni sopra richieste, comporterà l’immediata esclusione dalla gara. 6.2. PLICO N° 2 “PROPOSTA DI PROGETTO” Nel plico “2”, recante la scritta esterna “Proposta di Progetto”, deve essere contenuta: 1. Proposta di progetto e altra documentazione che il proponente ritenga opportuno, che illustri compitamente le iniziative previste, avendo come riferimento l’ALLEGATO A “SCHEDA PROGETTUALE”. 2. Stima economica del contenuto della proposta. 7 7) CRITERI DI VALUTAZIONBE DELLA PROPOSTA ILLUSTRATA NELLA I FASE PROCEDURALE DI DIALOGO COMPETITIVO Comune di Ponteranica valuterà, le proposte di progetto presentate (plico “2”, punto 6.2) considerando come base minima per l’accettazione delle proposte, il progetto base Master Plan redatto per il Comune di Ponteranica dall’Arch. Gamba Massimiliano, orientando il dialogo competitivo secondo i criteri sotto riportati, valutati secondo l’ordine decrescente conformemente a quanto previsto dall’art. 83 comma 3 del D. Lgs. n. 163/2006. Valutazioni sulla proposta progettuale infrastrutturale dell’ambito AT3 (C.d.S.SPG) o Idee di valorizzazione dell’assetto progettuale Masterpan considerando l’obiettivo di sviluppo progettuale da riprendere nella fase II in forma “definiva” coerentemente agli artt. da 24 a 32 del D.p.r. 207/2010; o Stima economica del contenuto della proposta ossia costi dell’investimento di progetto includendo la funzionalizzazione dei servizi per qualità, sostenibilità e metodologia dell’intervento infrastrutturale; o Termine di validità del contratto generale, oltre il quale i beni e le infrastrutture edificate sull’ambito AT3 passeranno gratuitamente nella piena disponibilità e proprietà del Comune di Ponteranica – Rif. punto 3 del presente bando; o Cronoprogramma: tempi di costruzione e funzionalizzazione dell’infrastruttura (C.d.S.SPG); o Modello di finanziamento dell’intero progetto/contratto per l’ambito AT3 (C.d.S.SPG), indicando la provenienza delle risorse impiegate, ed il relativo modello o piano di ammortamento dei capitali impiegati con riferimento al metodo Build, Operate and Transfer (B.O.T.); o Forme di garanzie prestate al Comune di Ponteranica per la corretta e completa attuazione ed attivazione della (C.d.S.SPG), considerando un arco temporale di copertura delle garanzie a partire dall’atto amministrativo di aggiudicazione del contraente l’obiettivo in argomento, sino ai primi 24 mesi di start-up dei servizi proposti o raggiungimento dell’80% di fruizione pubblica dei servizi proposti. Si dovrà considerare che il livello minimo della garanzia dovrà essere sostenuto nella modalità di garanzia bancaria e/o fideiussione assicurativa rilasciata da primari gruppi assicurativi a prima richiesta in favore dell’unico beneficiario, Comune di Ponteranica. Si dovrà altresì considerare che l’importo minimo garantito dovrà essere equivalente all’ammontare complessivo del quadro economico stabilito nel progetto masterplan, od alternativamente al maggiore importo derivante dalla proposta economica così come indicato al secondo punto dei presenti criteri; o Piano manutentivo connesso al termine di validità del contratto generale di gestione della (C.d.S.SPG), relativo agli interventi infrastrutturali, dotazioni strumentali per l’attuazione dei servizi; o Struttura organizzativa dell’operazione - Curriculum professionale degli operatori economici e tecnici impegnati; o Progetti analoghi realizzati nell’ultimo quinquennio; Valutazioni sulla proposta gestionale dei multiservizi sanitari o organigramma previsionale dei servizi erogati dalla Cittadella della Salute San Pier Giuliano; o Indicazioni per il sistema di monitoraggio e di valutazione degli interventi sanitari proposti al fine di stabilire concretamente la qualità dei servizi erogati; o (Appropriatezza dei servizi) - Caratteristiche innovative della gestione dei servizi e flessibilità dei servizi sanitari; o (Integrazione organizzativa) - Caratteristiche innovative di direzione sanitaria; o (Revisione della spesa) - Piano economico o tariffario prestazionale, dei servizi sanitari proposti, teorizzando il virtuale funzionamento dei multiservizi sanitari 8 progettati esposti per l’annualità 2013, evidenziando le prestazioni quantitative e qualitative applicate (quotidianamente e/o per ogni singolo trattamento sanitario) nonché le variabili che possono modificare suddetto piano economico sui servizi sanitari erogati; o Organigramma e curriculum professionale tipo degli operatori sanitari che si intende assumere per lo svolgimento dei servizi; o Business plan della Cittadella della Salute San Pier Giuliano; II^ FASE Detti parametri saranno oggetto di ulteriori attinenti ridefinizioni nella fase del dialogo competitivo, a seguito delle soluzioni emerse o presentate, conformando le migliori soluzioni (a beneficio del servizio pubblico che si vuole strutturare) nel rispetto dei principi di concorrenza e non discriminazione. La II fase procedurale del Project Financing verrà così impostata alla multidisciplinarità e valorizzazione dei criteri presentati con la proposta di progetto e relativa I fase del dialogo competitivo. II^ FASE PROCEDURALE Al termine della I fase procedurale, gli offerenti ammessi saranno invitati alla gara di cui alla II fase procedurale. Sulla base della soluzione adottata dal Comune di Ponteranica all’esito della I fase procedurale, gli stessi operatori economici dovranno far pervenire la documentazione prevista ai punti nn. 9 e 10, entro il termine stabilito dal Comune di Ponteranica, in relazione ai tempi di svolgimento del dialogo competitivo, (non preventivabile a priori) che verrà comunicato a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o a mezzo fax. Il Comune di Ponteranica valuterà, mediante un’apposita Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006, le proposte ricevute sulla base dei criteri di aggiudicazione di cui al punto n. 11, e sceglierà l’offerta economicamente più vantaggiosa conformemente agli artt. 81 e 83 del D. Lgs. 163/06. Nell’apposita lettera di invito, saranno definiti i criteri e sub criteri per la valutazione di merito delle offerte. Le schede di progetto presentate ed illustrate nella I fase procedurale di dialogo competitivo, risulteranno utili solo a definire il livello di partenza di ogni singola proposta abbinata al relativo operatore economico che intende qualificarsi, considerando che il progetto utile alla valutazione di aggiudicazione e alla relativa contrattualizzazione verrà prodotto nella II fase di qualificazione degli offerenti. I progetti presentati nella prima fase verranno secretati agli atti d’ufficio. 8) QUALIFICAZIONE DEGLI OFFERENTI NELLA II ^ FASE Escludendo l’ipotesi di cui al punto 5 secondo e terzo capoverso, gli operatori economici che interverranno alla II fase dovranno essere qualificati a termini di legge in relazione alle verifiche per “titoli” di cui all’artt. 34 e 38 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., nonché per le prestazioni contrattuali che saranno previste nella valutazione complessiva di idoneità formulata dal Comune di Ponteranica al termine della I fase. Qualora infatti l’operatore economico risulti idoneo a partecipare al dialogo competitivo per “requisiti” , ma risulti insufficiente il valore del proposta complessiva illustrata nel dialogo anche in relazione alle modalità di sviluppo del progetto base Master Plan, verrà motivatamente dichiarato non idoneo a partecipare alla fase II. I presupposti iniziali dovranno essere altresì riscontrati anche in relazione ai disposti dell’art. 95 del D.p.r. 207/2010, di cui al punto 4 del presente bando. 9) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA II^ FASE PROCEDURALE Nella II fase procedurale, i candidati ammessi al dialogo competitivo devono presentare istanza di partecipazione, con contestuale dichiarazione sostitutiva, resa ai 9 sensi del D.P.R. n. 445/2000, con le quali il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità attesta: 1) Che i legali rappresentanti del soggetto proponente sono: ..... 2) Che non ricorre, nei confronti del concorrente e delle persone fisiche sopra indicate, alcuna delle cause di esclusione dalle gare per l’affidamento di lavori pubblici di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006. A norma di quanto dispone l’art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/2006, il concorrente è tenuto ad indicare, con riferimento a tutte le persone fisiche di cui sopra, le condanne riportate, comprese quelle per le quali sia stato concesso il beneficio della non menzione; 3) Che non ricorre nei confronti del concorrente alcun provvedimento interdittivo nell’ultimo biennio per violazioni di cui all’art. 36 bis del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito in legge 4 agosto 2006, n. 248 e per violazioni di cui all’art. 5 della Legge 123 del 03.08.2007; 4) Di avere preso conoscenza e di accettare tutte le clausole degli atti di gara, dimostrando e possedendo i combinati disposti di requisito stabiliti all’art. 4 del presente bando di gara; 5) Di possedere complessivamente i requisiti tecnico organizzativi ed economici finanziari di legge, richiesti dal Comune di Ponteranica, necessari per la realizzazione della proposta che sta per fare; 6) Di essere consapevole che l’attuazione della Cittadella della Salute San Pier Giuliano, è basata sullo sviluppo del progetto base Master Plan, redatto per conto del Comune di Ponteranica dall’Arch. Massimiliano Gamba con studio in Martinengo (BG). Di essere pertanto consapevole che con l’aggiudicazione della fase II mediante Project Financing, l’Attuatore aggiudicatario, assumerà l’onere di liquidazione del compenso complessivo di € 64.000,00 oltre cassa e iva di legge, relativo allo studio di progettazione del Master Plan, consapevole altresì che detta liquidazione e/o liberatoria da parte del professionista nei confronti del Comune di Ponteranica, dovrà pervenire agli atti, prima dell’adozione da parte del Consiglio C.le del piano attuativo previsto dalla procedura urbanistica di P.G.T. per lo sviluppo delle infrastrutture della C.d.S.SPG . Di essere altresì consapevole che i costi suppletivi attinenti alla procedura tecnico amministrativa, connessi agli oneri del Responsabile Unico del Procedimento (RUP); Collaudatore tecnico amministrativo e contabile; spese notarili e quant’altro necessario a sostegno della procedura amministrativa; accettando i termini di liquidazione stabiliti dal bando di cui alla II fase procedurale. 7) Dichiara di poter sostenere la realizzazione dell'intervento AT3 C.d.S.SPG con risorse totalmente a proprio carico qualora risultasse concessionario aggiudicatario e dunque l’opera sarà realizzata interamente mediante apporto di capitali privati (100%) in Project Financing, in quanto suscettibile di gestione economica; il Comune di Ponteranica (Ente appaltante) non metterà a disposizione alcun contributo finanziario in conto capitale, ne alcuna garanzia di sorta. 8) Dichiara di poter sostenere la richiesta e l’ottenimento di tutte le autorizzazioni amministrative, nulla osta, pareri e quanto altro necessario per l’esecuzione dell’opera, inclusiva degli oneri di sicurezza, la messa in esercizio, oltre agli oneri relativi al collaudatore tecnico amministrativo, la cui nomina è riservata alla stazione appaltante. Il concessionario dovrà inoltre gestire l’opera garantendone la funzionalità e dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria nell’arco di tutta la durata della concessione (DdS). 10 10) DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA II^ FASE PROCEDURALE DOCUMENTAZIONE GENERALE Si precisa che la documentazione da prodursi nella II fase sarà definita nel dettaglio solo all’esito della I fase di dialogo e successivamente comunicata. 11) CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA (Art. 58 commi 4 e 5 ed art. 83 commi 2 e 3 del D. Lgs. n. 163/2006) La concessione in diritto di superficie dell’area (ambito AT3) ed il relativo contratto per lo sviluppo infrastrutturale e fornitura di beni strumentali e servizi sanitari, verrà affidato al soggetto che abbia presentato, nella II fase di gara, l’offerta economicamente più vantaggiosa, da valutare secondo i criteri generali sotto riportati, valutati secondo l’ordine decrescente (l’ordine decrescente verrà stabilito nella documentazione d’invito alla II fase di gara) conformemente ai sensi dell’art. 83 comma 3 del D. Lgs. n. 163/2006: o Migliorie e valorizzazione dell’assetto progettuale Masterpan in forma documentale (strutture, impianti, materiali), ossia tavole progettuali e relazioni illustrative da riprendere in forma “definiva” coerentemente agli artt. da 24 a 32 del D.p.r. 207/2010; o Stima economica del contenuto della proposta ossia computo metrico estimativo dell’investimento infrastrutturale, costi del progetto, costi di funzionalizzazione del contratto per qualità, sostenibilità e metodologia di gestione infrastrutturale; o Termine di validità del contratto generale, oltre il quale i beni e le infrastrutture edificate sull’ambito AT3 passeranno gratuitamente nella piena disponibilità e proprietà del Comune di Ponteranica – Rif. punto 3 del presente bando; o Cronoprogramma: tempi di costruzione e funzionalizzazione dell’infrastruttura (C.d.S.SPG); o Modello di finanziamento dell’intero progetto/contratto per l’ambito AT3 (C.d.S.SPG), indicando la provenienza delle risorse impiegate, ed il relativo modello o piano di ammortamento dei capitali impiegati con riferimento al metodo Build, Operate and Transfer (B.O.T.); o Prescritte forme di garanzie da prestare al Comune di Ponteranica per la corretta e completa attuazione ed attivazione della (C.d.S.SPG), considerando un arco temporale di copertura delle garanzie a partire dall’atto amministrativo di aggiudicazione del contraente l’obiettivo in argomento, sino ai primi 24 mesi di startup dei servizi proposti o raggiungimento dell’80% di fruizione pubblica dei servizi proposti. Si dovrà considerare che il livello minimo della garanzia dovrà essere sostenuto nella modalità di garanzia assicurativa a prima richiesta in favore dell’unico beneficiario Comune di Ponteranica. Si dovrà altresì considerare che l’importo garantito dovrà essere equivalente all’ammontare complessivo del quadro economico stabilito nel progetto masterplan, od alternativamente al maggiore importo contenuto nella proposta economica così come indicato al secondo punto dei presenti criteri; o Piano manutentivo connesso al termine di validità del contratto generale di gestione della (C.d.S.SPG), relativo al mantenimento infrastrutturale, nonché sulle dotazioni strumentali per l’attuazione dei servizi; o Struttura organizzativa dell’operazione - Curriculum professionale degli operatori economici e tecnici impegnati; o Progetti analoghi realizzati nell’ultimo quinquennio; o organigramma previsionale dei servizi erogati dalla Cittadella della Salute San Pier Giuliano o Indicazioni per il sistema di monitoraggio e di valutazione degli interventi sanitari proposti al fine di stabilire concretamente la qualità dei servizi erogati; o Caratteristiche innovative della gestione dei servizi e flessibilità dei servizi sanitari; 11 o Caratteristiche innovative di direzione sanitaria; o Piano economico o tariffario prestazionale, dei servizi sanitari proposti, teorizzando il virtuale funzionamento dei multiservizi sanitari progettati esposti per l’annualità 2013, evidenziando le prestazioni quantitative e qualitative applicate (quotidianamente e/o per ogni singolo trattamento sanitario) nonché le variabili che possono modificare suddetto piano economico sui servizi sanitari erogati; o Organigramma e curriculum professionale tipo degli operatori sanitari che si intende assumere per lo svolgimento dei servizi; o Business plan della Cittadella della Salute San Pier Giuliano; Detti parametri potranno essere oggetto di ulteriori attinenti ridefinizioni che emergessero nella fase I, conformando le migliori soluzioni a beneficio del servizio pubblico che si vuole strutturare in piena multidisciplinarità e valorizzazione delle potenzialità abbinate allo stesso scopo del dialogo competitivo. Nel rispetto dei principi di concorrenza e non discriminazione tali parametri ridefinitivi, e punteggiati per l’offerta economicamente vantaggiosa saranno specificati solo nella lettera di invito per la gara in Project Financing. 12) PROGETTO MASTER PLAN DELL’AMBITO AT3 C.d.S. SPG Comune di Ponteranica, ha predisposto un articolato studio progettuale Master Plan con le caratteristiche del progetto preliminare avanzato. Lo studio redatto dall’Arch. Gamba Massimiliano con studio in Martinengo (BG) , e composto dai seguenti elaborati: - Relazione generale di inquadramento urbanistico; - 14 tavole relative alla progettazione; - 16 tavole relative all’inquadramento paesaggistico; - Rendering prospettico; - Capitolato speciale d’appalto, Capitolato d’oneri e prestazionale per la progettazione, costruzione e gestione della cittadella della salute “San Pier Giuliano”; - Indagine geologica; Lo studio progettuale Master Plan assume un importanza rilevante nel dialogo competitivo in quanto gli operatori economici interessati, dovranno valutarne la congruità di base dell’impostazione strutturale ed organizzativa. Detto studio tuttavia può essere ripreso e migliorato relazionando sulle motivazioni che porteranno vantaggio nella ridefinizione progettuale, a titolo d’esempio, per una maggiore e funzionale collocazione dei servizi sanitari proposti. Nella II fase di gara abbinata al progect financig, l’Operatore economico, dovrà riprendere obbligatoriamente il progetto facendolo proprio ed elevandolo al grado progettuale definitivo cosi come stabilito dagli artt. da 24 a 32 del D.p.r. 207/2010. Le migliorie o valorizzazioni dell’assetto progettuale di base Master Plan, saranno oggetto di attribuito criterio e sub punteggio per la valutazione dell’offerta economicamente vantaggiosa insieme ai costi d’investimento dell’opera e relative performance energetiche, tecnologiche e di sostenibilità generale nei costi di funzionamento e manutenzione della struttura riprogettata in forma definitiva. In relazione ai capitolati, tecnici e sanitari, abbinati al progetto Master Plan, l’Operatore dovrà comparare in doppia colonna le introduzioni di miglioria e/o aggiungendo le eventuali nuove eventuali soluzioni. I files relativi alla documentazione di cui sopra verranno consegnati ai soggetti interessati previa compilazione dell’obbligatoria certificazione di presa visione dell’ambito AT3 C.d.S. SPG. 12 L’Ufficio Comunale a cui rivolgersi per la compilazione della certificazione e la consegna dei files è: l’Ufficio Lavori Pubblici situato al secondo piano del municipio di Via Libertà, 12 Ponteranica da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. 13) PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO PER LA CONTRATTUALIZZAZIONE E ATTIVAZIONE DEL PROCEDIMENTO ATTUATIVO DELL’AMBITO AT3 C.d.S. SPG 1) L’esito di gara II fase - Project Financing, produrrà la possibile circostanza di determinare la conformità e la selezione dell’operatore economico aggiudicatario della concessione (DdS) dell’ambito AT3 e del contratto di investimento infrastrutturale, gestione e fornitura di beni e servizi sanitari, ovvero l’individuazione di idoneo soggetto giuridico capace di assumere e garantire l’attuazione dell’obbiettivo C.d.S. SPG , le relative opere e le fasi amministrative per l’attivazione di un centro a gestione privata con profili multi-sanitari rivolti agli anziani e servizi rivolti alla collettività dei cittadini. L’operatore aggiudicatario verrà reso pubblico mediante assunzione della Determinazione del Responsabile del settore tecnico di approvazione del verbale di gara recante la graduatoria. In questa fase la determinazione non produrrà ancora nessun obbligo per l’Amministrazione comunale, ma vincolerà da subito l’aggiudicatario, agli impegni assunti in sede di presentazione dell’offerta abbinata alla II fase procedurale di gara. 2) L’assegnazione definitiva e vincolante anche per l’Amministrazione comunale, avverrà con successivo atto di Determinazione del Responsabile del settore tecnico a seguito di ulteriori approfondimenti sulla legittimità e consistenza di eventuali titoli e condizioni prodotte in forma dichiarativa, nonché acquisizione dei contratti e garanzie in forma esecutiva. 3) Con l’assegnazione definitiva, l’Operatore economico aggiudicatario sarà tenuto ad attivare nei termini stabiliti dal cronoprogramma attuativo proposto in sede di gara la procedura amministrativa per l’attuazione urbanistica dell’AT3 C.d.S. SPG, sulla base del progetto definitivo conformizzato al Codice dei Contratti D.lgs 163/2006 e regolamento attuativo D.p.r. 207/2010. L’Amministrazione C.le mediante lo Sportello Unico dell’Edilizia (SUE) attiverà l’istruttoria previa acquisizione dei pareri sovracomunali in conformità alla procedura di cui alla L.R. 12/2005 e s.m.i. per giungere all’approvazione definitiva del progetto attuativo. 4) L’approvazione del progetto urbanistico attuativo da parte del Consiglio Comunale, ovvero la conclusione della procedura amministrativa per l’attuazione dell’AT3 C.d.S. SPG avverrà davanti al Notaio prescelto dall’Operatore economico aggiudicatario, con il quale si rogiterà: - l’assegnazione della concessione delle aree in diritto di superficie all’Operatore, da parte del Comune di Ponteranica - in relazione all’arco temporale stabilito in sede di gara per la consegna/riscatto dell’investimento allo stesso Ente comunale proprietario delle aree; - la convenzione attuativa dell’AT3 C.d.S. SPG per la concessione (DdS) dell’area ambito AT3 C.d.S. SPG secondo i parametri temporali stabiliti in sede di offerta di cui alla fase II; - l’assunzione del contratto di investimento infrastrutturale, gestione e fornitura di beni e servizi sanitari; - validazione delle forme e corrispettivi di garanzia prestati all’Ente comunale per l’attuazione degli investimenti ed erogazione dei servizi sanitari; - validazione del capitolato sui controlli di qualità dei servizi erogati che rimarranno esclusiva ed unica prerogativa dell’Amministrazione comunale di Ponteranica. 5) Al termine della fase notarile di cui sopra si darà seguito all’istruttoria del Permesso di Costruire mediante acquisizione dei pareri sovracomunali e formazione dell’Autorizzazione Paesaggistica in conformità al D.lgs 42/2004 e s.m.i. 13 6) Prima dell’emanazione del Permesso di Costruire (P.d.C.) il progetto definitivo/esecutivo verrà verificato in attuazione all’art. 112 del D.lgs 163/2006. La verifica da parte dell’Ente C.le dovrà tuttavia avvenire entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di presentazione del progetto esecutivo abbinato all’istanza del permesso di costruire pena l’attuazione del subordinato rilascio del P.d.C. nei tempi e modi prescritti dalle norme di settore e conseguente possibilità di inizio lavori. L’emanazione dell’unico Permesso di Costruire, consentirà l’inizio dei lavori per la costruzione ed allestimento infrastrutturale della C.d.S. SPG. 7) L’emanazione del Permesso di costruire gode dell’esonero del Contributo di Costruzione, riconoscendo alla C.d.S. SPG la funzione di impianto, attrezzatura, opera pubblica di interesse generale, che include opere di urbanizzazione, eseguite da privati, in attuazione alle previsioni dello strumento urbanistico vigente; ciò ai sensi dell’art. 17 del D.p.r 380/2001 e s.m.i.; 8) Durante la fase esecutiva dei lavori il nucleo di valutazione misto, ivi incluso il Collaudatore deputato al collaudo delle opere in corso d’opera ed il Rup, e/o la delegazione comunale e tecnici nominati dal costruttore, verificheranno periodicamente lo stato d’avanzamento dei lavori ed il rispetto delle componenti progettuali approvate nonché la validazione della documentazione contabile attinente agli stati d’avanzamento lavori e rispettivi pagamenti. Qualora emergessero anomalie nella regolare esecuzione dei lavori, segnalati dal collaudatore in corso d’opera, il Responsabile unico del procedimento ordinerà la sospensione dei lavori affrontando collegialmente (Operatore e Ente comunale garantito) la conformazione della criticità riscontrata. Qualora la questione reclamata non sia ricondotta nell’alveo della conformità progettuale entro 30 giorni naturali e consecutivi dall’ordine di sospensione dei lavori, si adirà al Giudice del Tribunale di Bergamo per la risoluzione della controversia. 9) Al termine dei lavori inizierà la fase di collaudo generale formato dalla “colazione” dei collaudi tecnici amministrativi e contabili, effettuati in corso d’opera al conseguimento degli stati d’avanzamento della struttura e beni strumentali a cura del medesimo Collaudatore nominato dall’Amministrazione C.le in concorso al rilascio del permesso di costruire. Il Collaudatore nominato dall’Amministrazione C.le già a partire dalla fase di inizio lavori con onorario a carico dell’operatore aggiudicatario (vedi voce di costo progetto base Master Plan), produrrà agli atti il proprio rapporto di valutazione finale ed ogni certificazione di conformità alle vigenti disposizioni normative per l’approvazione amministrativa. Con l’approvazione del collaudo finale formato dalla “colazione” dei collaudi tecnici amministrativi e contabili, effettuati in corso d’opera, ed esibendo i necessari certificati di conformità richiesti, il Rup produrrà l’atto amministrativo di agibilità della struttura, necessario e preventivo alla fattiva apertura e fruibilità dei servizi sanitari. 14) ULTERIORI DISPOSIZIONI E PRECISAZIONI Il Comune di Ponteranica si riserva, in qualsiasi momento e per motivate ragioni di pubblico interesse, di sospendere o revocare la presente procedura, di non dare corso o di non procedere all’aggiudicazione del contratto, senza che gli operatori economici partecipanti possano vantare alcuna pretesa di sorta. Nei confronti dei partecipanti al dialogo competitivo non verranno erogati rimborsi o pagamenti. Nel presente bando con i termini: Contraente l’obiettivo, Aggiudicatario, Operatore, Operatore economico, Concorrente, Concessionario, Candidato, Offerente, ecc… si intende l’unico soggetto, persona fisica e/o persona giuridica, idoneo a partecipare alla gara ed assumere unilateralmente l’obiettivo per l’attuazione dell’ambito AT3 C.d.S. SPG. 14 Nel presente bando con i termini: Concedente, Comune di Ponteranica, Amministrazione comunale, Stazione appaltante, Ente garantito, ecc… si intende l’unico soggetto, concessionario con competenze direzionali di controllo sul procedimento amministrativo, attuativo ed operativo. Le istanze e tutti gli atti attinenti alla documentazione ed il progetto, dovranno essere presentati o tradotti in lingua italiana; cosi come il dialogo competitivo di presentazione del progetto dovrà tenersi in lingua italiana. Il Build, Operate and Transfer (B.O.T.) è la tecnica di project financing senza dubbio più utilizzata. Lo schema B.O.T. prevede, in sintesi, che il soggetto pubblico interessato alla realizzazione di un’opera pubblica rilasci ad una società di progetto, privata o mista, una concessione di costruzione e gestione, che consenta a tale società di: realizzare l’opera; gestirla durante il periodo di concessione (DdS), nel corso del quale il Concessionario deve essere in grado di effettuare con lo svolgimento dei servizi progettati l’ammortamento dell’investimento ed ottenere un’adeguata remunerazione del capitale; trasferirla al soggetto pubblico concedente. Questo schema, comporta una privatizzazione parziale dell’opera da realizzare, che si estende a tutta la fase di finanziamento e realizzazione ed alla prima parte della gestione dell’opera, finché essa non viene trasferita all’ente pubblico concedente. Il modello B.O.T. prevede che il Concedente non debba sostenere i costi d’investimento, né fornire alcuna garanzia sovrana. L’articolazione delle penali e modalità di risoluzione del contratto generale intese come more per l’escussione delle garanzie prestate verranno presentate nella fase di dislogo competitivo e comunque esplicitate nel bando di gara attinente alla II fase procedurale. La composizione della natura giuridica dell’Operatore aggiudicatario, non potrà essere modificata sino alla conclusione intesa come collaudo funzionale dell’intera struttura ed attivazione dei servizi sanitari contrattualmente disciplinati. La voltura del contratto generale di gestione della Cittadella della Salute San Pier Giuliano, non potrà essere effettuata dall’Operatore aggiudicatario, se non previa specifica autorizzazione da parte dell’Ente Comune di Ponteranica che assumerà l’autonomo atto amministrativo. L’atto di voltura dovrà essere stipulato davanti ad un Notaio; l’Ente Comune di Ponteranica interverrà al rogito quale parte in causa. La modifica del contratto generale di gestione della Cittadella della Salute San Pier Giuliano, potrà essere effettuato in comune accordo fra Operatore aggiudicatario ed Ente Comune di Ponteranica solo dopo 3 (tre) anni dalla data di piena funzionalizzazione dei servizi sanitari. L’atto di modifica dovrà essere stipulato davanti ad un Notaio che curerà la registrazione nelle forme del contratto pubblico. 15) ESCUSSIONE DELLA GARANZIA BANCARIA O ASSICURATIVA A PRIMA RICHIESTA Con il termine garanzia a prima richiesta o a prima vista si intende una promessa di pagamento da parte del istituto di credito o primari gruppi assicurativi, contro semplice richiesta scritta esposta dall’Ente comunale di Ponteranica. La garanzia a prima richiesta o a prima vista è una obbligazione autonoma del garante e la sua efficacia si esplica con la semplice richiesta da parte del beneficiario, indipendentemente dall'esistenza di una inadempienza o irregolarità di un eventuale rapporto contrattuale collegato. Occorre tuttavia evidenziare che le motivazioni che porteranno alla richiesta di pagare incondizionatamente e senza riserva, alla prima richiesta scritta esposta dall’Ente comunale di Ponteranica, sarà fondata sulla motivazione di superamento o disattese degli obblighi assunti dall’Ordinante od Operatore che ha contratto l’impegno di realizzazione e funzionalizzazione dell’ambito AT3 Cittadella della Salute San Pier Giuliano in relazione a tutta la documentazione attinente agli adempimenti previsti. In conseguenza, in caso di: 15 - Mancato rispetto di qualsiasi delle condizioni contrattuali generali e/o parziali, attinenti allo sviluppo infrastrutturale del progetto, o diverse condizioni di avviamento dei servizi sanitari nei modi e tempi stabiliti; - Fallimento dell’Operatore aggiudicatario (persona fisica o giuridica) in quanto investito degli oneri di realizzazione dell’ambito AT3 C.d.S. SPG.; La dichiarazione di inadempienza contrattuale redatta dal Comune di Ponteranica è ritenuta prova ammissibile e conclusiva del diritto al pagamento escludendo la possibilità dell’istituto di credito e/o o primario gruppo assicurativo, di opporsi ("exceptio doli") alla richiesta di pagamento. Qualora l’istituto di credito e/o primario gruppo assicurativo, eccepisse motivazioni di natura fraudolenta, non potrà legittimamente opporsi ("exceptio doli") nella sede indicata del Foro di Bergamo, qualora ricorresse una vertenza di natura civile od amministrativa davanti al Giudice, fra Comune di Ponteranica ed Operatore investito dell’obbligo di realizzazione dell’ambito AT3 Cittadella della Salute San Pier Giuliano. La garanzia potrà essere ridotta del 70% proporzionalmente all’accertamento da parte del Comune di Ponteranica della fattiva realizzazione degli investimenti infrastrutturali e dimostrazione di pagamento dei corrispettivi o fatture. 16) RICORSI Organo competente per le procedure di ricorso è il TAR Regione Lombardia. Termine di presentazione del ricorso al T.A.R. : art. 120 D.Lgs. 02/07/2010 n. 104 e s.m.i. 17) CONTRATTO DI SERVIZIO Il contratto di servizio è regolato da tutte le norme, obbligazioni, elaborati grafici e progettuali che verranno richiesti ed esibiti per la selezione dell’Operatore contraente la realizzazione e funzionalizzazione dei servizi sanitari attinenti all’ambito AT3 C.d.S. SPG. 18) PUBBLICITÀ Al presente bando viene data pubblicità ai sensi degli art. 66 comma 7 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006. Il bando è stato spedito alla GUCE in data 10 febbraio 2014. Ponteranica, 07.02.2014 Il Responsabile dell’area tecnica Stefano Stecchetti Comune di Ponteranica - CÜMÜ DE POTRANGA – Settore Tecnico - CODICE FISCALE 80013910163 - PARTITA IVA 01274860160 Responsabile area tecnica : geom. Stefano STECCHETTI - Tel. 035//571026 – Fax 035/573575 – [email protected] 16 ALLEGATO “A” SCHEDA PROGETTUALE Premessa L’obiettivo che si è posto il Comune di Ponteranica, è quello di portare sul proprio territorio un polo multiservizi sanitari per gli anziani e per la popolazione. Comune di Ponteranica ha ospitato nell’ultimo ventennio e sino al 2010, diversi servizi svolti dal distretto ASL di Bergamo. Nell’orbita dei principi di razionalizzazione, ASL di Bergamo ha ritenuto di riaccorpare suddetti servizi dirottandoli principalmente sul centro ex ONP di Via Borgo Palazzo. Questa prima introduzione evidenzia come il sito di Ponteranica, collocandosi sulla cintura periferica della città di Bergamo abbia già svolto un ruolo centrale per i Comuni contermini alle Valli Brembana ed Imagna, collocandosi nel baricentro di una comunità residenziale di 40 mila utenti in un raggio di 5 kilometri, dentro la quale risulta mancante una struttura sanitaria multiservizi, situata alle porte delle Valli. Ulteriore aspetto significativo della proposta è abbinata alle peculiarità ambientali dell’ambito AT3 C.d.S.SPG. Ulteriore importante prospettiva a medio termine, porterà la fermata della metro Tranvia delle Valli (Linea TEB 2) a distanza di 200 ml dall’ambito AT3 C.d.S.SPG. Ulteriore prospettiva da considerare transita nella riforma della legge sanitaria regionale, la quale si è nuovamente orientata ad innestare e sostenere l’organizzazione dei servizi sanitari assistenziali e di minore entità curativa privilegiando strutture decentrate sui territori. Obiettivi generali da illustrare nella prima fase del dialogo competitivo Sulla base delle disposizioni fornite dal bando per la selezione di contraente idoneo a concorrere allo sviluppo del progetto Master Plan, nonché idoneo alla successiva assunzione della concessione (DdS) d’area e del contratto di realizzazione e gestione della “Cittadella della Salute San Pier Giuliano” da affidare nella seconda fase del dialogo competitivo mediante la procedura del Project Financing; la proposta di progetto indicativo da valutare nella prima fase del dialogo competitivo (cui al punto 5 del bando) dovrà essere impostato in schede singole sulle quali esporre in modalità esaustiva, le considerazioni di potenziale proposta che l’offerente è disposto ad assumere nell’organizzazione generale dell’obiettivo AT3 (C.d.S.SPG); pertanto i punti da argomentare in ogni singola scheda e successivamente da illustrare alla commissione comunale durante il dialogo della I fase, sono i medesimi punti posti a criterio di valutazione dell’intero percorso di aggiudicazione del contraente. Azioni previste nelle schede di progetto fase I: a titolo indicativo e non esaustivo, la proposta progettuale dovrà articolarsi fornendo indicazioni in merito a: Valutazioni sulla proposta progettuale infrastrutturale dell’ambito AT3 (C.d.S.SPG) o Idee di valorizzazione dell’assetto progettuale Masterpan considerando l’obiettivo di sviluppo progettuale da riprendere nella fase II in forma “definiva” coerentemente agli artt. da 24 a 32 del D.p.r. 207/2010; o Stima economica del contenuto della proposta ossia costi dell’investimento di progetto includendo la funzionalizzazione dei servizi per qualità, sostenibilità e metodologia dell’intervento infrastrutturale; o Termine di validità del contratto generale, oltre il quale i beni e le infrastrutture edificate sull’ambito AT3 passeranno gratuitamente nella piena disponibilità e proprietà del Comune di Ponteranica – Rif. punto 3 del presente bando; o Cronoprogramma: tempi di costruzione e funzionalizzazione dell’infrastruttura (C.d.S.SPG); 17 o Modello di finanziamento dell’intero progetto/contratto per l’ambito AT3 (C.d.S.SPG), indicando la provenienza delle risorse impiegate, ed il relativo modello o piano di ammortamento dei capitali impiegati con riferimento al metodo Build, Operate and Transfer (B.O.T.); o Forme di garanzie prestate al Comune di Ponteranica per la corretta e completa attuazione ed attivazione della (C.d.S.SPG), considerando un arco temporale di copertura delle garanzie a partire dall’atto amministrativo di aggiudicazione del contraente l’obiettivo in argomento, sino ai primi 24 mesi di start-up dei servizi proposti o raggiungimento dell’80% di fruizione pubblica dei servizi proposti. Si dovrà considerare che il livello minimo della garanzia dovrà essere sostenuto nella modalità di garanzia bancaria a prima richiesta in favore dell’unico beneficiario Comune di Ponteranica. Si dovrà altresì considerare che l’importo garantito dovrà essere equivalente all’ammontare complessivo del quadro economico stabilito nel progetto masterplan, od alternativamente al maggiore importo contenuto nella proposta economica così come indicato al secondo punto dei presenti criteri; o Piano manutentivo connesso al termine di validità del contratto generale di gestione della (C.d.S.SPG), relativo agli interventi infrastrutturali, dotazioni strumentali per l’attuazione dei servizi; o Struttura organizzativa dell’operazione - Curriculum professionale degli operatori economici e tecnici impegnati; o Progetti analoghi realizzati nell’ultimo quinquennio; Valutazioni sulla proposta gestionale dei multiservizi sanitari o organigramma previsionale dei servizi erogati dalla Cittadella della Salute San Pier Giuliano; (evidenziando le quote potenziali di ritorno quantitativo delle attività sanitarie fruibili giornalmente per ogni singolo servizio sanitario proposto); o Indicazioni per il sistema di monitoraggio e di valutazione degli interventi sanitari proposti (evidenziando gli indicatori prescelti) al fine di stabilire concretamente la qualità dei servizi erogati; o (Appropriatezza dei servizi) - Caratteristiche innovative della gestione dei servizi e flessibilità dei servizi sanitari; o (Integrazione organizzativa) - Caratteristiche innovative di direzione sanitaria; o (Revisione della spesa) - Piano economico o tariffario prestazionale, dei servizi sanitari proposti, teorizzando il virtuale funzionamento dei multiservizi sanitari progettati esposti per l’annualità 2013, evidenziando le prestazioni quantitative e qualitative applicate (quotidianamente e/o per ogni singolo trattamento sanitario) nonché le variabili che possono modificare suddetto piano economico sui servizi sanitari erogati; o Organigramma e curriculum professionale tipo degli operatori sanitari che si intende assumere per lo svolgimento dei servizi (evidenziando numericamente le diverse categorie impiegate); o Business plan; Anticipazioni informative attinenti attinenti al project financing al progetto Master Plan ed informazioni Stima sommaria dell’intervento e quadro economico abbinato al progetto Master Plan Il complesso degli interventi finalizzati alla ideazione, alla progettazione e alla realizzazione del progetto assumono una valenza di indubbia importanza, articolazione e complessità. In via preliminare, il costo complessivo delle opere, arredamenti e attrezzature è stato stimato parametricamente sulla base di volumi, superfici e costi medi di mercato. 18 Al solo fine della determinazione preventiva degli onorari e del rimborso spese relativi alle prestazioni di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori, responsabile dei lavori, si è fatto riferimento al DM 04/04/2001, sebbene questo sia stato abrogato dal DL 24/01/2012. Per quanto attiene alla stima dei compensi per il collaudo tecnico amministrativo e per la revisione tecnico contabile di cui al DPR 207/2010, Parte II, Titolo X, è stato adottato il DM del 20 luglio 2012, n. 140. Al Responsabile Unico del Procedimento (RUP), di cui all’art. 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, compete un importo definito ai sensi dell’art. 92 del predetto Codice dei contratti pubblici e del Regolamento comunale per la costituzione e la ripartizione del fondo per la progettazione interna. Di seguito viene riportato il prospetto riepilogativo della stima sommaria dell’intervento e il quadro economico. Per una lettura ed interpretazione corretta dei valori indicati si noti che: -le superfici ed i volumi indicati si riferiscono alle dimensioni fisiche reali degli edifici e comprendono le parti interrate; -i costi delle opere comprendono gli impianti tecnologici. 19 20 Project financing Il project financing consiste in un’operazione di finanziamento di una particolare unità economica nella quale un finanziatore è soddisfatto di considerare, sin dallo stadio iniziale, il flusso di cassa e gli utili dell’unità economica in oggetto come la sorgente di fondi che consentirà il rimborso del prestito e le attività dell’unità economica come garanzia collaterale del prestito. Questa definizione ha il pregio di evidenziare quella che è la caratteristica fondamentale delle operazioni di project financing, vale a dire l’attitudine dell’attività economico-finanziaria ad autofinanziarsi, cioè a produrre flussi di cassa di segno positivo in grado di compensare i flussi di prestito specificamente ottenuti per finanziare l’attività, garantendo al contempo un’adeguata remunerazione del capitale investito dai finanziatori. Il project financing consiste anche in una possibile “organizzazione” costituita da una pluralità di soggetti allo scopo di finanziare la realizzazione e la gestione di un bene economico, in grado di remunerare, attraverso il proprio “cash flow”, l’investimento iniziale ad un tasso di rendimento di mercato. La caratteristica peculiare del project financing consiste nel fatto che i finanziatori accettano, a garanzia dei prestiti concessi, i flussi di cassa prodotti dalla gestione dell’opera, resi il più possibile stabili dai soggetti partecipanti all’operazione, attraverso accordi contrattuali volti alla ripartizione dei rischi connessi all’iniziativa”. Questa seconda definizione ci consente di evidenziare un aspetto caratteristico delle operazioni di project financing, e cioè l’individuazione dei rischi, sia tecnici che finanziari, connessi al progetto e la loro copertura. Il Build, Operate and Transfer (B.O.T.) è la tecnica di project financing senza dubbio più utilizzata. Lo schema B.O.T. prevede, in sintesi, che il soggetto pubblico interessato alla realizzazione di un’opera pubblica rilasci ad una società di progetto, privata o mista, una concessione di costruzione e gestione, che consenta a tale società di: realizzare l’opera; gestirla durante il periodo di concessione (DdS), nel corso del quale il Concessionario deve essere in grado di effettuare il servizio del debito e di ottenere un’adeguata remunerazione del capitale; trasferirla al soggetto pubblico concedente. Questo schema, comporta una privatizzazione parziale dell’opera da realizzare, che si estende a tutta la fase di finanziamento e realizzazione ed alla prima parte della gestione dell’opera, finché essa non viene trasferita all’ente pubblico concedente. Il modello B.O.T. prevede che il Concedente non debba sostenere i costi d’investimento, né fornire alcuna garanzia sovrana. Questo schema viene proposto per l’attuazione degli interventi previsti nel presente Master plan. Il project financing si configura pertanto come una concessione (DdS) di costruzione e gestione, la quale è prevista e disciplinata dagli artt. 143 e ss. del Codice dei contratti (D.Lgs. n. 163/2006). Schema sintetico di impostazione dello sviluppo del project financing Oggetto, natura ed entità delle prestazioni Affidamento mediante project financing della progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione, nonché della successiva gestione economica, funzionale e tecnica, comprensiva della manutenzione ordinaria e straordinaria della nuova Cittadella della salute San Pier Giuliano, come sopra descritta e conformemente ai capitolati allegati. La realizzazione dell’intervento avverrà con risorse totalmente a carico del Concessionario aggiudicatario e dunque l’opera sarà realizzata interamente mediante apporto di capitali privati in project financing, in quanto suscettibile di gestione economica. 21 Il Comune di Ponteranica contribuisce all’operazione di cui trattasi con l’attribuzione dei diritti volumetrici all’ambito di intervento per complessivi 20.000 mc, che, con l’applicazione di un parametro unitario pari a 200,00 €/mc, corrispondono ad un valore monetario equivalente a € 4.000.000,00. Spettano al Concessionario la richiesta e l’ottenimento di tutte le autorizzazioni amministrative, nulla osta, pareri e quanto altro necessario per l’esecuzione dell’opera, inclusiva degli oneri di sicurezza, la messa in esercizio, oltre agli oneri relativi al collaudatore tecnico amministrativo, la cui nomina è riservata alla stazione appaltante. Rientrano nelle opere a carico del Concessionario e realizzabili in project financing anche le opere complementari descritte in progetto, in quanto trattasi di lavori strutturalmente e direttamente collegati all’opera principale. Importo complessivo stimato dell’intervento L’importo complessivo stimato dell’intervento (progettazione e costruzione) ammonta a € 18.840.000,00. Detto importo è indicativo e suscettibile di modifiche in funzione delle successive fasi di progettazione. La progettazione, la realizzazione e la gestione dovranno avvenire sulla base delle specifiche contenute nel presente Master plan o dimostrate migliorie prodotte in sede di elaborazione del progetto definitivo/esecutivo. Durata minima della concessione (DdS) 63 (sessantatre) anni decorrenti dalla data di stipula della convenzione. Requisiti personali, tecnici e finanziari che i candidati devono possedere Requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.lgs. n. 163/06 e s.m.i. e di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di cui all’art. 95 del DPR n. 207/2010 e s.m.i come meglio specificati nel bando di gara. Garanzie A corredo dell’offerta dovranno essere presentate le garanzie e cauzioni di cui all’art. 153, comma 13, primo periodo del d.lgs. 163/06, meglio specificate nel bando di gara. Procedura di affidamento II fase Procedura mediante dialogo competitivo - ai sensi dell’art. 58 D.lgs 163/2006 ed ammissione alla II fase mediante gara, ai sensi dell’art. 153 commi da 1 a 14 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. La stazione appaltante redigerà nella II fase abbinata alla gara in project financing una graduatoria e nominerà promotore il soggetto che ha presentato la migliore offerta; la nomina del promotore avrà luogo anche in presenza di una sola offerta purché congrua e valida. Criterio di aggiudicazione II fase: Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83, del D.Lgs. 163/2006. I criteri e sub criteri di aggiudicazione, i relativi punteggi e la metodologia di valutazione verranno specificati nel bando di gara II fase procedurale. Il bando di gara indicherà altresì i criteri, secondo l’ordine di importanza loro attribuita, in base ai quali si procederà alla valutazione comparativa delle offerte. 22 Documentazione essenziale Il bando di gara I fase del dialogo competitivo e II fase gara in project financing individuerà puntualmente la documentazione da allegare. Preme qui evidenziare che l’offerta economica sarà costituita dal piano economicofinanziario, asseverato da un istituto di credito, che documenti i principali indicatori di redditività e bancabilità dell’investimento. Nella formazione della documentazione da allegare alla fase II ossia alla gara in project financing, il soggetto concorrente dovrà tener conto di tutte le condizioni, delle circostanze generali e particolari, nonché di tutti gli oneri e obblighi previsti dalla vigente legislazione che possano influire sui servizi oggetto dell’appalto e, quindi, sulla definizione dei costi e dei ricavi indicati. 23
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