Giulio Sarno - Ministero della Giustizia

Sarno, dott. Giulio, nato Roma il 9.2.1956, nominato Uditore Giudiziario con D.M. 12.11.1981,
Magistrato di Settima valutazione, attualmente in servizio presso l’Ispettorato Generale del
Ministero della Giustizia con funzioni di vice capo.
- Laureato in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma il 14.12.1978, con la
votazione di 110 e lode, tesi in diritto commerciale "La pubblicità ingannevole", relatore
Prof. Remo Franceschelli.
- Ha frequentato la Scuola di Specializzazione in Diritto Penale e Criminologia dell'Università
degli Studi di Roma, diretta dal Prof. Tullio Delogu, presso la quale si è iscritto nell' anno
accademico 1979/80.
- Ha conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione legale superando le prove scritte ed
orali degli esami per l'iscrizione nell' Albo dei Procuratori Legali indetti con D.M. 27.12.1979.
- Dall'1.12.1980 al 29.11.1981 è stato impiegato a Trieste presso la S.A.S.A. Assicurazioni
Riassicurazioni S.p.a. con la qualifica di funzionario.
- Nominato uditore giudiziario con D.M. 12.11.1981, ha svolto il tirocinio presso gli Uffici
Giudiziari di Roma.
Funzioni giudiziarie svolte:
attività presso gli uffici di merito
- Giudice del dibattimento penale presso il Tribunale di Milano, fino al 20 dicembre 1986, con
esclusione del periodo di aspettativa per l’adempimento degli obblighi di leva, ove, per effetto
dell'automatismo nell'assegnazione dei processi alle sezioni penali, ha trattato processi
riguardanti tutti i tipi di reato, la materia del riesame ed ha svolto le funzioni di giudice di
appello per le sentenze del Pretore;
- Pretore presso la Pretura di Frosinone dal 20 dicembre 1986 al 13 marzo 1988 ove ha
trattato tutto il contenzioso civile con eccezione dell’esecuzione e della materia del lavoro;
- Sostituto Procuratore presso la Pretura Circondariale di Roma dal 24 ottobre 1989 al 25
novembre 1998, con applicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
dall'8.7.1994 al 31.12.1994. Nell’espletamento delle funzioni requirenti si è occupato in
prevalenza dei reati urbanistici e di quelli connessi alla circolazione di titoli di credito di illecita
provenienza ma ha svolto numerose ed importanti indagini anche al di fuori dei citati settori
per le quali ha ricevuto note di elogio formale dal Procuratore della Repubblica presso la
Pretura Circondariale; dal Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di
Roma; dalla Banca di Roma (in relazione alle operazioni internazionali di recupero di moduli
per certificati di deposito del Banco di Santo Spirito sottratti il 2.11.1990);
attività presso la Corte di Cassazione
- Magistrato di appello della Corte di Cassazione presso l’Ufficio del Massimario e del Ruolo dal
4 febbraio 2004 fino al 12 luglio 2006, con successiva applicazione per ulteriori sei mesi a
seguito dell’entrata in vigore dell’art. 5 del d.lgs 23 gennaio 2006 n. 24 con cui era stata
disposta la soppressione dei posti di magistrato di appello presso la Corte medesima. Presso
tale Ufficio è stato applicato sia al settore civile che penale redigendo tra l’altro relazioni per le
Sezioni Unite, attività di classificazione dei ricorsi in materia di lavoro e civile, relazioni su
conflitti di giurisdizione, massimazione delle sentenze e segnalazioni di contrasto per il settore
penale. Contestualmente è stato applicato alla Terza sezione penale partecipando alle udienze
della Sezione e redigendo sentenze ed ordinanze in tutte le materie da quest’ultima trattate
(ambiente, edilizia, alimenti, frodi in commercio; diritto penale tributario, codice della
navigazione, stupefacenti, violazione della disciplina sul lavoro e delle norme
antinfortunistiche; gioco e scommesse; contravvenzioni previste dalle leggi speciali, reati
concernenti la tutela della proprietà industriale, ecc.);
- Consigliere della Corte di Cassazione dal 12 luglio 2006 al 14 novembre 2014 presso la terza
Sezione Penale presso la quale ha redatto numerose sentenze ed ordinanze – spesso
massimate e pubblicate su riviste scientifiche in materia di ambiente, edilizia, alimenti, frodi in
commercio; diritto penale tributario, codice della navigazione, stupefacenti, violazione della
disciplina sul lavoro e delle norme antinfortunistiche; gioco e scommesse; contravvenzioni
previste dalle leggi speciali, reati concernenti la tutela della proprietà industriale, ecc.. Su
delega del Primo Presidente ha fatto parte dell’ufficio esame preliminare dei ricorsi e della
Settima Sezione Penale competente per le ordinanze di inammissibilità.
Contestualmente ha collaborato con il Segretariato Generale della Corte di Cassazione ove ha
prestato servizio dal 2006 in qualità di consigliere addetto e, dal 12 giugno 2008 al maggio
2014, con l’incarico di Vice Segretario Generale. L’attività in questione ha avuto come
riferimento principalmente il settore penale della Corte e si è articolata nell’esame di esposti;
nella predisposizione delle tabelle, dei decreti concernenti l’assegnazione e l’attività dei
magistrati e delle Sezioni, della Sezione feriale, dei provvedimenti relativi alla protezione dei
dati personali; nella partecipazione ad incontri e commissioni in rappresentanza della Corte di
Cassazione; nei rapporti con il Ministero della Giustizia, con l’Avvocatura dello Stato, con altre
autorità nazionali ed internazionali.
Attività svolta presso il Ministero della Giustizia
Collocato fuori ruolo:
- dal 14 marzo 1988 al 23 ottobre 1989, in quanto destinato all'Ufficio l della Direzione
Generale dell'Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia ove ha avuto modo di
svolgere tutte le attività di competenza dell'Ufficio.
- dal 25 novembre 1998 al 28 maggio 2001 in quanto Capo della Segreteria Particolare del
Sottosegretario di Stato dell'on.le Marianna Li Calzi. Nell'ambito di tale funzione ha seguito, tra
l’altro, l’attività normativa concernente l'istituzione del giudice unico, l’attribuzione della
competenza penale del giudice di pace, la depenalizzazione dei reati minori, l'istituzione dei
tribunali metropolitani, la nuova disciplina sui collaboratori e sui testimoni di giustizia, il
patrocinio per i non abbienti, le indagini difensive, le nuove disposizioni in tema di prova,
l'introduzione della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, le modifiche sulla
disciplina dell'immigrazione clandestina, le disposizioni in materia di assistenza alle vittime
dell'usura, ecc..
- dal 28 maggio 2001 al 4 febbraio 2004, in quanto assegnato all'Ufficio Legislativo,
occupandosi dell’attività dell’’Ufficio anche in ambito internazionale.
- dal 20 novembre 2014 ha assunto l’incarico di Vice Capo all’Ispettorato Generale del
Ministero della Giustizia.
Commissioni e gruppi di lavoro
- E’ stato componente di:
- Commissione per la sessione di esame per l’iscrizione all’albo speciale per il patrocinio
davanti alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori per l'anno 2010.
- Commissione Ministeriale incaricata di predisporre i registri e la modulistica relativi al nuovo
codice di procedura penale (D.M. 15.10.1988).
- Ufficio per il coordinamento scientifico dell'Osservatorio sul funzionamento delle riforme del
processo penale (D.I. 7.2.2000);
- Commissione per lo studio e la riforma del processo penale (DI. 17.3.2001);
- Commissione per l'attuazione dello Statuto istitutivo della Corte penale internazionale (D.I.
27.6.2002);
- Gruppo di lavoro interministeriale per la Ratifica della Convenzione di Bruxelles (10.3.1995) e
della Convenzione di Dublino (27.9.1996) in tema di estradizione;
- Gruppo di lavoro interministeriale per la ratifica della Convenzione di Palermo e dei suoi tre
protocolli aggiuntivi;
- Gruppo di lavoro interministeriale per l'attuazione dell'articolo 24 della legge 13 febbraio
2001 n. 45 (sulla destinazione delle quote dei beni sequestrati per l’attuazione delle misure di
prevenzione di cui al d.l. n. 8/1991 e per il fondo delle vittime del terrorismo e della criminalità
organizzata);
- Gruppo di lavoro interministeriale per l'attuazione dell'articolo 13 del decreto legge 15
gennaio 1991 n.8 recante "Nuove norme in materia di sequestri di persona a scopo di
estorsione e per la protezione di coloro che collaborano con la giustizia;
- Gruppo di lavoro interministeriale per l'attuazione dell' articolo 17 bis del decreto legge 15
gennaio 1991 n.8 recante "Nuove norme in materia di sequestri di persona a scopo di
estorsione e per la protezione di coloro che collaborano con la giustizia;
- Gruppo di lavoro interministeriale per la sicurezza delle reti e tutela delle comunicazioni.
- Comitato dell'articolo 31 della Direttiva 95/46 UE sulla tutela delle persone avuto riguardo al
trattamento dei dati personali
Attività didattica e scientifica
Dopo la laurea ha collaborato con il prof. Remo Franceschelli per circa un biennio all'attività didattica dell'Istituto di diritto commerciale, lll cattedra della Facoltà di Giurisprudenza
dell'Università di Roma, in ausilio agli assistenti incaricati delle esercitazioni e come membro
esterno di commissioni di esame. Ha collaborato, inoltre, alla Rivista del Diritto Industriale in qualità di membro del comitato di
redazione redigendo, tra l' altro, note e commenti a sentenze.
Ha pubblicato altresì articoli su altre riviste e, in particolare, sulla Rassegna della Giustizia
Militare e su Cassazione penale. E’ autore del "Commento agli articoli 482-487" in Codice Penale a cura di Tullio Padovani, Giuffrè, 2007 e dei successivi aggiornamenti anche per gli 488 – 493 bis; E’ coautore, unitamente a Locatelli Giuseppe, de “Gli atti di investigazione difensiva nel
procedimento penale”, Cedam, 2006. Retribuzione:
Retribuzione annua lorda
€ 233.564,96