Economia del territorio e dello sviluppo Development and Spatial Economics (9 CFU – F4901N047) Tomaso Pompili ENG Program The course covers three fields: urban and regional economics, growth and development economics, policy evaluation. Classes show operational applications of principles, models and methods discussed at lectures. First part: in depth economic analysis of urban and regional territories, with reference to the five key theoretical principles (agglomeration, accessibility, interaction, hierarchy and competition). Second part: major theoretical models of structural change of regional and national economic systems (Keynesian and neoclassic aggregated models, balanced and dualistic models, cumulative and district models, comparative advantage and innovation models). Third part: major evaluation methods of private and public investments, including public policies (costrevenue and cost-benefit analysis, ex-ante and ex-post macroeconomic impact analysis, disaggregated and aggregated multi-criteria methods). Educational goals Knowledge and understanding The course aims at providing students with conceptual tools to understand space and time dynamics of economic systems, based on different specialisations and changes in the supply of local resources. Applying knowledge and understanding The course aims at providing students with applied tools supporting the private or public decision-maker in devising and assessing effective and efficient solutions to public choice issues. Teaching methods Lectures. Final Exam The exam is taken through oral presentation of two written essays (4000-8000 words each), discussing one issue each (freely chosen by the student but following online guidelines), taken from two of the three parts of the course. Students e-mail the essay to the lecturer in advance and defend it with a presentation. Essays may be completed and defended at different dates, provided they are not more than 7 months apart. Working students only may opt (in advance) for a written exam covering all three parts of the course (answering 6 questions chosen among 12 in 120 minutes). International students may take the exam in English / French / Spanish. Students who also want to study in one of these languages must propose texts to the lecturer for approval not later than the first week of the course. Reference textbooks First part (for the written exam Camagni only): 1) R. Camagni, “Principi di economia urbana e territoriale”, Carocci, Roma, [ch.1-5] (1993); 2) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [ch.4] (2010); Second part (for the written exam Boggio-Seravalli only): 3) L. Boggio, G. Seravalli, “Lo sviluppo economico: fatti teorie politiche”, il Mulino, Bologna, [ch.1-7, excluding appendices] (2003); 4) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [ch.1-2] (2010); Third part (for the written exam Camagni-Gorla only or Nuti at students’ choice): 5) R. Brancati, “Analisi e metodologie per la valutazione delle politiche industriali”, Franco Angeli, Milano, [ch.1-3,7-10] (2001); 6) R. Camagni, G. Gorla, “Valutazione economica e valutazione strategica di programmi e progetti territoriali”, Franco Angeli, Milano, [ch. 2-8,14-15] (2006); 7) F. Nuti, “La valutazione economica delle decisioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, [ch. 3-6,10 and one to choose among the following: 1+2, 7+8.I, 9, 11] (2001); 8) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [ch.3] (2010); All Parts: Papers and integrative documentation for exam presentations and thesis (guidelines, bibliographies, issues, on line documents) available on the Department site web page providing didactical material. ITA Programma a.a. 2014-2015 Il corso copre tre ambiti: i principi dell’analisi economica del territorio alle scale urbana e regionale, i principali modelli teorici del mutamento strutturale dei sistemi economici regionali e nazionali, i principali metodi di valutazione economica delle decisioni. Le esercitazioni mostrano applicazioni operative dei principi, modelli e metodi illustrati a lezione. Prima parte: si approfondisce l’analisi economica del territorio urbano e regionale facendo riferimento a cinque principi teorici chiave (agglomerazione, accessibilità, interazione, gerarchia, competitività). Seconda parte: si discutono i principali modelli teorici del mutamento strutturale dei sistemi economici regionali e nazionali (modelli aggregati keynesiani e neoclassici, modelli a stadi e dualistici, modelli cumulativi e distrettuali, modelli di vantaggio comparato e di innovazione). Terza parte: si presentano i principali metodi di valutazione degli investimenti privati e pubblici, incluse le politiche pubbliche (analisi costi-ricavi e costi-benefici, analisi degli effetti macroeconomici ex-ante ed expost, metodi multi-criteri disaggregati e aggregati). Obiettivi formativi Conoscenza e comprensione L’insegnamento intende far acquisire allo studente strumenti concettuali per comprendere la dinamica nello spazio e nel tempo dei sistemi economici sulla base delle differenti specializzazioni ed evoluzioni della loro offerta di risorse. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L’insegnamento intende far acquisire allo studente strumenti di supporto al decisore privato o pubblico per soluzioni efficaci ed efficienti ai problemi di scelta con ricadute collettive. Metodi didattici Lezioni frontali. Prova finale La prova d’esame consiste in due relazioni scritte (4000 - 8000 parole ciascuna), riferibili a due delle tre parti del corso, a scelta dello studente. Ciascuna relazione approfondisce un tema, concordato con il docente, seguendo le linee guida pubblicate sul sito. Gli studenti consegnano la relazione nella casella email del docente prima dell’appello; il giorno dell’appello la presentano mediante diapositive. Gli studenti possono consegnare e discutere le relazioni anche in appelli differenti, purché distanziati non più di 7 mesi. Il voto d’esame finale è la media aritmetica dei voti delle due relazioni. I soli lavoratori studenti possono optare per una prova scritta a domande aperte (6 domande a scelta su 12 in 120 minuti) sui testi relativi a tutte e tre le parti dell’insegnamento. I lavoratori studenti comunicano l’opzione al docente prima dell’appello in cui intendono sostenere la prova. Gli studenti stranieri possono sostenere la prova d’esame in lingua inglese / francese / spagnola. Se desiderano studiare su testi nella propria lingua, spetta agli studenti proporli al docente entro la prima settimana. Testi di riferimento Prima parte (per la prova scritta solo Camagni): 1) R. Camagni, “Principi di economia urbana e territoriale”, Carocci, Roma, [cc.1-5] (1993); 2) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [c.4] (2010); Seconda parte (per la prova scritta solo Boggio-Seravalli): 3) L. Boggio, G. Seravalli, “Lo sviluppo economico: fatti teorie politiche”, il Mulino, Bologna, [cc.1-7, escluse le appendici] (2003); 4) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [cc.1-2] (2010); Terza parte (per la prova scritta solo Camagni-Gorla oppure Nuti a scelta): 5) R. Brancati, “Analisi e metodologie per la valutazione delle politiche industriali”, Franco Angeli, Milano, [cc.1-3,7-10] (2001); 6) R. Camagni, G. Gorla, “Valutazione economica e valutazione strategica di programmi e progetti territoriali”, Franco Angeli, Milano, [cc.2-8,14-15] (2006); 7) F. Nuti, “La valutazione economica delle decisioni pubbliche”, Giappichelli, Torino, [cc.3-6,10 e uno a scelta fra i seguenti: 1+2, 7+8.I, 9, 11] (2001); 8) T. Pompili, “Sfide globali e strategie locali”, Cedam, Padova, [c.3] (2010); Tutte e tre le parti: Lucidi delle lezioni e materiali per relazioni d’esame e tesi di laurea (linee guida, bibliografie, articoli a stampa, documenti in rete), nella pagina dei materiali didattici dell’insegnamento sul sito di Dipartimento.
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