D.g.r. 2 agosto 2013 - n. X/579

32
Anno XLIII – N. 194 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e
redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Marco Pilloni – Redazione: tel. 02/6765 int. 4041 – 4107 – 5644; e-mail: [email protected]
Serie Ordinaria - Giovedì 08 agosto 2013
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
SOMMARIO
A) CONSIGLIO REGIONALE
Comunicato regionale 5 agosto 2013 - n. 96
Nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale della Lombardia di rappresentanti regionali in enti ed organismi diversi - Azienda Regionale Centrale Acquisti s.p.a. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
.
3
.
.
.
5
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/556
Determinazioni in ordine alla prosecuzione delle iniziative mirate al sostegno in favore dell’ inserimento e mantenimento
lavorativo di persone disabili. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 11
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/558
Approvazione delle linee guida per l’azione denominata «Formazione insegnanti generazione web Lombardia per l’anno
scolastico 2013/2014» a sostegno delle politiche integrate di innovazione tecnologica nella didattica . . . . . .
.
. 14
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/579
Attuazione dell’ordinanza c.d.p.c. 52/2013 - Determinazione, per l’annualità 2012, dei criteri per la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico sugli edifici strategici e rilevanti, di cui all’art. 2, comma 1, lettera b) . . . . .
.
. 17
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/581
Determinazioni in ordine all’attivazione del volontariato di protezione civile, in attuazione della direttiva PCM del 9 novembre 2012, concernente «Indirizzi operativi volti ad assicurare l’unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato
all’attività di protezione civile» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 19
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/582
Modalità di assegnazione dei contributi alle Province per l’esercizio delle funzioni trasferite in materia di protezione civile e
relativo riparto dei fondi per l’anno 2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 20
Comunicato regionale 2 agosto 2013 - n. 94
Direzione centrale Legale, legislativo, istituzionale e controlli - Nomine e designazioni di competenza della Giunta regionale:
Consiglio di amministrazione dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti s.p.a. (ARCA s.p.a.) . . . . . . . . .
.
. 27
Comunicato regionale 2 agosto 2013 - n. 95
Direzione centrale Legale, legislativo, istituzionale e controlli - Nomine e designazioni di competenza della Giunta regionale:
Consiglio di amministrazione della Fondazione regionale per la Ricerca Biomedica . . . . . . . . . . .
.
. 27
Decreto direttore generale 2 agosto 2013 - n. 7445
Riconoscimento di ente unico per la gestione di una pluralità di unità di offerta socio sanitarie per il seguente ente gestore:
«Croce di Malta s.r.l.», con sede legale in Canzo (CO), via Brusa, n. 20, C.F.: 03653930960 . . . . . . . . . .
.
. 28
Decreto direttore generale 2 agosto 2013 - n. 7446
Riconoscimento di ente unico per la gestione di una pluralità di unità di offerta socio sanitarie per il seguente ente gestore:
«Gli Oleandri s.r.l.», con sede legale in Rozzano (MI), via Amendola, n. 20/a, C.F.: 04604840969
. . . . . . . .
.
. 28
Decreto direttore generale 2 agosto 2013 - n. 7447
Riconoscimento di ente unico per la gestione di una pluralità di unità di offerta socio sanitarie per il seguente ente gestore:
«Azienda speciale comunale Cremona Solidale», con sede legale in Cremona, via Brescia, n. 207, C.F.: 93042130190 . .
.
. 29
C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI
Deliberazione Giunta regionale 2 agosto 2013 - n. X/555
Approvazione delle linee guida per l’attuazione della «Dote unica lavoro» .
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
D) ATTI DIRIGENZIALI
Giunta regionale
Presidenza
D.G. Famiglia, solidarietà sociale e volontariato
–2–
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 32 - Giovedì 08 agosto 2013
Decreto direttore generale 2 agosto 2013 - n. 7448
Voltura dell’accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani
(RSA) denominata «RSA Tarditi» con sede in Cecima, località Casa Ponte n. 2 da: RSA Tarditi di Tarditi Maria con sede legale
in Cecima al medesimo indirizzo, P.IVA 01239650185, al nuovo gestore: Servizi Socio Sanitari s.r.l. con sede legale in Cecima,
località Casa Ponte n. 2, C.F. 02496000189 ed iscrizione nell’apposito registro regionale . . . . . . . . . .
.
. 30
.
. 32
.
. 43
Decreto direttore generale 5 agosto 2013 - n. 7493
«Distretti del commercio verso EXPO 2015: il quinto bando distretti del commercio per un percorso di accompagnamento
e di promozione delle eccellenze e delle attrattività territoriali lombarde» - Modifica all’allegato A del bando approvato con
d.d. 1 marzo 2013 n. 1744 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 47
Decreto dirigente unità organizzativa 1 agosto 2013 - n. 7324
Iscrizione al registro regionale dei direttori tecnici di agenzia di viaggio e turismo, abilitati all’esercizio della professione - 144°
elenco e cancellazione dallo stesso della sig.ra Antonietta Demiliani e del sig. Carlo Giorgio Biondi - Legge regionale del 16
luglio 2007 n. 15 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 48
D.G. Culture, identità e autonomie
Decreto dirigente struttura 5 agosto 2013 - n. 7471
Approvazione dell’avviso pubblico per la realizzazione di un catalogo on line di proposte di spettacoli di danza per la stagione 2014-2015 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.G. Sport e politiche per i giovani
Decreto dirigente unità organizzativa 30 luglio 2013 - n. 7211
CUP - E82B12000130001 - Piani di lavoro territoriali in materia di politiche giovanili: assegnazione cofinanziamento regionale
- Impegno delle somme destinate al cofinanziamento per l’anno 2013 e contestuale liquidazione della prima tranche a
n. 23 enti capofila
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.G. Commercio, turismo e terziario
Decreto dirigente unità organizzativa 5 agosto 2013 - n. 7462
D.g.r. n. IX/2666 del 14 dicembre 2011 «Costituzione reti d’impresa nei settori commercio, turismo e servizi - Modalità di promozione della misura» - Bando approvato con decreto dirigenziale 12 marzo 2012 n. 2046. Variazioni al partenariato di cui alla
graduatoria approvata con d.d. 19 dicembre 2012 n. 12349 e precisazioni in merito all’intervento finanziario assegnato . . .
Circolare regionale 5 agosto 2013 - n. 18
Comunicazione in materia di commercio su aree pubbliche in forma itinerante.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
50
.
.
.
. 52
Comunicato regionale 5 agosto 2013 - n. 97
Avviso pubblico agli enti locali per la partecipazione all’iniziativa Credito in cassa in attuazione della d.g.r. n. 386/2013
.
.
. 53
Decreto dirigente struttura 1 agosto 2013 - n. 7338
Progetto di una nuova centrale di produzione di energia elettrica a combustione di rifiuti non pericolosi in loc. Manzola –
Fornace del comune di Corteolona (PV). Proponente: Ecodeco s.r.l. sede legale in via Vittor Pisani, civ. 16 – Milano. Pronuncia di compatibilità ambientale ai sensi del d.lgs. 152/2006 e della l.r. 5/2010 . . . . . . . . . . . . .
.
. 62
Decreto dirigente struttura 1 agosto 2013 - n. 7339
Progetto di ristrutturazione per la riattivazione di un allevamento avicolo dismesso, nel comune di Vellezzo Bellini (PV). Proponente: Azienda Agricola Busi Lorenzo - Viadana (MN). Verifica di assoggettabilità alla valutazione d’impatto ambientale,
ai sensi del d.lgs. 152/2006 e della l. r. 5/2010 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 63
Decreto dirigente struttura 2 agosto 2013 - n. 7424
Realizzazione di una centralina idroelettrica sul fiume Serio in località Fiumenero nel comune di Valbondione (BG). Proponente: comune di Valbondione, Bonacorsi Bettino e figli s.r.l., Lino Locatelli. Verifica di assoggettabilità alla valutazione
d’impatto ambientale, ai sensi del d.lgs. 152/2006 e della l. r. 5/2010
. . . . . . . . . . . . . . .
.
. 64
Decreto dirigente struttura 5 agosto 2013 - n. 7463
Volturazione alla ditta A2A Ambiente s.r.l., con sede legale in Brescia, via Lamarmora 230, dell’autorizzazione all’esercizio
dell’impianto sperimentale in Corteolona (PV), in località Manzola-Fornace, e delle inerenti operazioni di recupero (R3, R13)
di rifiuti speciali non pericolosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
.
. 65
D.G. Attività produttive, ricerca e innovazione
D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibile
Bollettino Ufficiale
– 17 –
Serie Ordinaria n. 32 - Giovedì 08 agosto 2013
D.g.r. 2 agosto 2013 - n. X/579
Attuazione dell’ordinanza c.d.p.c. 52/2013 - Determinazione,
per l’annualità 2012, dei criteri per la realizzazione degli
interventi di prevenzione del rischio sismico sugli edifici
strategici e rilevanti, di cui all’art. 2, comma 1, lettera b)
LA GIUNTA REGIONALE
Richiamati:
tla legge 24 febbraio 1992, n. 225 «Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile» e, in particolare, l’art. 5, comma
2, ai sensi del quale, al verificarsi di eventi calamitosi, che
per intensità ed estensione devono essere fronteggiati con
mezzi e poteri straordinari, l’Autorità provvede anche a mezzo di ordinanze in deroga alle disposizioni vigenti, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
tl’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2003, n. 3274 «Primi elementi in materia di criteri generali
per la classificazione sismica del territorio nazionale e di
normative tecniche per le costruzioni in zona sismica», con
cui sono stati approvati i criteri per l’individuazione delle zone sismiche e la formazione e aggiornamento degli elenchi
di tali zone, di cui all’Allegato 1 all’ordinanza medesima;
tla d.g.r. 7 novembre 2003, n. 14964 «Disposizioni preliminari
per l’attuazione dell’ordinanza Presidenza del Consiglio dei
Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003»;
til decreto d.u.o. 21 novembre 2003 n. 19904 «Approvazione
elenco tipologie degli edifici e opere infrastrutturali e programma temporale delle verifiche di cui all’art. 2, commi 3 e
4 dell’prdinanza P.C.M. n. 274 del 20 marzo 2003, in attuazione della d.g.r. n. 14964 del 7 novembre 2003», che:
✓ approva l’elenco delle tipologie degli edifici la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale ai fini di protezione civile, nonché degli edifici
e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale
collasso;definisce, al punto 1 dell’Allegato A, le categorie e le opere infrastrutturali di interesse strategico di
competenza regionale, la cui funzionalità durante gli
eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, tra cui gli «edifici destinati a sedi
di amministrazioni comunali»,ospitanti funzioni/attività
connesse con la gestione dell’emergenza;
til decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77 e, in particolare,
l’articolo 11, con il quale viene istituito il Fondo per la prevenzione del rischio sismico, per il periodo 2010- 2016;
tle ordinanze PCM 3907/2010 e 4007/2012 che, in attuazione dell’art. 11 del citato d.l. 39/2009, convertito dalla
l. 77/2009, hanno stabilito, per le l’annualità 2010 e 2011,
le risorse, i requisiti e i criteri di utilizzo del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, nonché gli elenchi dei comuni
destinatari della misura di sostegno finanziario;
Richiamata, altresì, la propria deliberazione 12 luglio 2013,
n. X/403 che, in attuazione dell’OPCM 4007/2012, ha determinato, per l’annualità 2011, i criteri per la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico sugli edifici strategici e
rilevanti, di cui all’art. 2, comma 1, lett. b), dell’ordinanza stessa;
Vista l’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile 20 febbraio 2013 n. 52 «Attuazione dell’art. 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge
24 giugno 2009, n. 77» che, proseguendo le concrete iniziative
di riduzione del rischio sismico avviate con le citate ordinanze
PCM n. 3907/2010 e 4007/2012, determina, anche per l’annualità 2012, le risorse, i requisiti e i criteri di utilizzo del Fondo per la
prevenzione del rischio sismico, nonché gli elenchi dei comuni
che possono beneficiare dei contributi;
Visti, in particolare, della suddetta OCDPC 52/2013:
tl’articolo 2, comma 2, che stabilisce che i contributi provenienti dal Fondo in questione possono essere destinati ad
interventi di prevenzione del rischio sismico da realizzarsi nei
comuni, elencati nell’Allegato 7, nei quali l’accelerazione
massima al suolo sia uguale o superiore a 0,125g;
tl’art. 2, comma 5, ai sensi del quale le Regioni che fruiscono
di un finanziamento inferiore a € 2.000.000,00 possono non
attivare i contributi di cui al comma 1, lettera c), del medesimo articolo 2 (contributi ai privati);
l’art.
t 3, comma 3, che attribuisce alle Regioni la predisposizione dei Programmi per la realizzazione degli interventi
sugli edifici di cui all’art. 2, comma 1, lett. b), sentiti i Comuni
interessati;
tl’art. 10, comma 2, che stabilisce la percentuale di contribu-
to a carico del Fondo di cui all’art. 11 del d.l. 39/2009, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;
Visto il decreto del Capo del Dipartimento della Protezione
Civile del 15 aprile 2013, con il quale sono state assegnate a
Regione Lombardia risorse finanziarie pari ad € 2.131.206,63, di
cui:
t€ 1.947.877,03 per gli interventi di cui all’art. 2 comma 1,
lettere b) e c) dell’OCDPC 52/2013, relativi agli edifici ed
alle opere infrastrutturali, di proprietà pubblica, considerati
strategici e fondamentali per le finalità di protezione civile
durante gli eventi sismici, nonché agli edifici privati;
t€ 183.329.60,00 per indagini di microzonazione sismica di
cui all’art. 2 comma 1 lett. a) della medesima ordinanza;
Ritenuto, nelle more del trasferimento, da parte della Banca d’Italia, delle risorse previste dal suddetto decreto a favore
di Regione Lombardia, di determinare, anche per l’annualità
2012, con esclusivo riferimento alla quota di finanziamento prevista per gli interventi di cui all’art. 2 comma 1, lettere b) e c)
dell’OCDPC 52/2013, i criteri per la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico sugli edifici strategici e
rilevanti;
Ritenuto, quindi, anche sulla base di quanto determinato dalla precedente deliberazione n. 403/2013, che ha tenuto conto
della rilevazione dei fabbisogni operata presso i 202 Comuni
lombardi già individuati nelle precedenti ordinanze e coincidenti con quelli di cui all’Allegato 7 all’OCDPC 52/2013, di:
tnon attivare i contributi ai privati, in considerazione dell’ammontare delle risorse assegnate e di destinare l’intera somma di € 1.947.877,03 a favore degli interventi di cui all’art. 2,
comma 1, lettera b), dell’ OCDPC 52/2013 (interventi relativi
agli edifici, strutture e opere di proprietà pubblica);
tattribuire priorità alla realizzazione di interventi di prevenzione del rischio sismico riguardanti le sedi di amministrazioni
comunali, ospitanti funzioni e attività connesse con la gestione delle emergenze, nonché le strutture, non di competenza statale, individuate come sedi di sale operative per la
gestione delle emergenze (COM, COC, ecc.), di cui al punto 1., lettere c) ed e), dell’allegato A al decreto dirigenziale
21 novembre 2003, n. 19904;
tattribuire, altresì, priorità agli interventi per i quali sia prevista,
da parte dell’ente, una percentuale di cofinanziamento, oltre a quanto stabilito dall’art. 10, comma 2, della OCDPC
52/2013, che determina la percentuale di contributo riconoscibile, a carico del Fondo;
Richiamato l’art. 15, comma 3 bis, della legge 225/1992, introdotto dal d.l. 59/2012, convertito, con modificazioni, dalla
l. 100/2012, che stabilisce l’obbligo di pianificazione comunale
di emergenza;
Ritenuto di demandare alla competente struttura regionale, ai
sensi dell’art. 10 dell’OCDPC 52/2013, la procedura di selezione
dei progetti presentati, assumendo come prioritari gli interventi
di prevenzione del rischio sismico riguardanti le sedi di amministrazioni comunali, ospitanti funzioni e attività connesse con la
gestione delle emergenze, nonché la definizione del programma degli interventi individuati, indicando, altresì, modalità e tempi di attuazione, nel rispetto dell’ordinanza medesima;
Considerato che le risorse per il finanziamento del programma di prevenzione di cui trattasi, pari ad € 1.947.877,03, saranno
appostate, previa adozione degli opportuni atti, al capitolo di
spesa 11.01.203.6807 (risorse vincolate) «Contributi del fondo
statale per il piano interventi e verifiche tecniche ai fini sismici»,
all’atto del ricevimento della quietanza con cui la Banca d’Italia
trasferirà le risorse a Regione Lombardia;
Ritenuto di imputare eventuali economie di spesa al fondo di
prevenzione del rischio sismico dell’annualità successiva;
Ad unanimità dei voti, resi nei modi e termini di legge;
DELIBERA
1. di destinare la somma di € 1.947.877,03 prevista a favore
di Regione Lombardia dall’OCDPC 52/2013 ed assegnata con
decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del
15 aprile 2013, agli interventi di prevenzione del rischio sismico
di cui all’art. 2, comma 1, lettera b), dell’ordinanza medesima,
relativi ad edifici, strutture ed opere di proprietà pubblica, ammettendo, in via prioritaria, gli interventi riguardanti le sedi di amministrazioni comunali, ospitanti funzioni e attività connesse con
la gestione delle emergenze, nonché le strutture, non di competenza statale, individuate come sedi di sale operative per la
gestione delle emergenze (COM, COC, ecc.), di cui al punto 1.,
– 18 –
Serie Ordinaria n. 32 - Giovedì 08 agosto 2013
lettere c) ed e), dell’allegato A al decreto dirigenziale 21 novembre 2003, n. 19904;
2. di non prevedere contributi a favore dei privati, relativamente agli interventi di cui all’art. 2, comma 1, lettera c), dell’ordinanza citata al punto 1;
3. di attribuire, altresì, priorità agli interventi per i quali sia prevista, da parte dell’ente, una percentuale di cofinanziamento,
oltre a quanto già previsto dall’art. 10, comma 2, della OCDPC
52/2013;
4. di richiamare l’obbligo di pianificazione comunale di emergenza stabilito dall’art. 15, comma 3 bis, della legge 225/1992,
introdotto dal d.l. 59/2012, convertito, con modificazioni, dalla
l. 100/2012;
5. di demandare alla competente struttura regionale, ai sensi
dell’art. 10 dell’OCDPC 52/2013, la procedura di selezione dei
progetti presentati, assumendo come prioritari gli interventi di
prevenzione del rischio sismico indicati ai punti 1. e 3., nonché la
definizione del programma degli interventi individuati, definendo, altresì, modalità e tempi di attuazione, nel rispetto dell’ordinanza medesima;
6. di dare atto che le risorse per il finanziamento del programma di prevenzione di cui trattasi, pari ad € 1.947.877,03, saranno
appostate, previa adozione degli opportuni atti, al capitolo di
spesa 11.01.203.6807 (risorse vincolate) «Contributi del fondo
statale per il piano interventi e verifiche tecniche ai fini sismici»,
all’atto del ricevimento della quietanza con cui la Banca d’Italia
trasferirà le risorse a Regione Lombardia;
7. di prevedere l’imputazione di eventuali economie di spesa al fondo di prevenzione del rischio sismico dell’annualità
successiva;
di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul
Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il segretario: Marco Pilloni
Bollettino Ufficiale