Bilancio di inizio mandato (PGS) 2014

COMUNE DI
CORNEGLIANO
LAUDENSE
INDICE
Il bilancio di inizio mandato
Introduzione al bilancio di inizio mandato
1
Organizzazione politica e amministrativa
Giunta e deleghe operative
Organizzazione dell'ente
Personale e dotazione organica
Valorizzazione del patrimonio
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3
5
6
Gestione del territorio e delle risorse
Popolazione e crescita della società
Territorio e valorizzazione dell'ambiente
Economia e sviluppo delle potenzialità
8
10
13
Accordi e convenzioni
Strumenti di programmazione negoziata
Organismi gestionali e servizi pubblici locali
Convenzioni e altri accordi negoziali
14
15
19
Vincoli di bilancio e contribuzione esterna
Programmazione e vincoli di bilancio
Disponibilità di risorse straordinarie
Indebitamento e ricorso al credito
Vincoli del patto di stabilità
21
22
23
24
Servizi offerti e politica tributaria
Finanziamento della gestione corrente
Politica tributaria
Servizi offerti al cittadino
25
26
27
Opere pubbliche e scelte d'investimento
Finanziamento degli investimenti
Politica d'investimento
29
30
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
INTRODUZIONE AL BILANCIO DI INIZIO MANDATO
Il Bilancio di inizio mandato, in diversi ambiti
denominato PGS (Piano generale di
sviluppo), riporta le linee programmatiche di
governo dell''Amministrazione per un periodo
temporale che abbraccia l’intero mandato
elettivo. Questo strumento tende quindi ad
accrescere il grado di concretezza presente
nelle linee programmatiche della nuova
amministrazione così da tradurre gli indirizzi
generali in obiettivi chiari e perseguibili.
Ci si colloca, a pieno titolo, nel processo di
programmazione politica, un'aspetto spesso
trascurato per favore invece un'impostazione
più orientata verso l’aspetto contabile. Lo
scopo è quindi quello di calare le strategie
politiche nel loro reale contesto attuativo.
Il piano generale di sviluppo è previsto come documento obbligatorio dall’art.165,
comma 7, del Testo unico degli enti locali. Esso comporta il confronto delle linee
programmatiche con le reali possibilità operative dell’ente ed esprime, per la durata di
tutto il mandato, le linee di azione dell’ente nell’organizzazione e nel funzionamento
degli uffici, nei servizi da assicurare alla collettività, nelle gestione delle risorse
finanziarie di parte corrente e negli investimenti. Un'impostazione, quindi, di ampio
respiro verso la pianificazione strategica.
Questo strumento, ancora poco conosciuto e spesso relegato a fare parte
dell’affollato mondo delle previsioni normative in parte disattese, è stato di recente
rivalutato dall’Osservatorio per la Finanza e contabilità degli enti locali istituito presso
il Ministero dell’Interno. Con il principio contabile n.1 “Programmazione e previsione
del sistema del Bilancio” - approvato nel luglio del 2003 ma profondamente rivisto con
il successivo aggiornamento avvenuto nel 2009 - la norma è uscita dall’ambito del
generico per assumere connotati ben più definiti. L’attività di programmazione, vista
come il processo di analisi e valutazione degli obiettivi politici in relazione alle risorse
disponibili, è stata pertanto agganciata con forza al principio dell’adeguatezza.
L’attività di programmazione, vista come il processo di analisi e valutazione degli
obiettivi politici in relazione alle risorse disponibili, è stata pertanto agganciata con
forza al principio dell’adeguatezza del processo informativo verso il cittadino.
La programmazione politica trova in questo strumento un respiro più ampio di quello
presente nei documenti contabili del “sistema di bilancio” (principalmente la Relazione
previsionale e programmatica) nei quali l’aspetto contabile spesso oscura la parte più
tipicamente programmatoria. Collocando idealmente il PGS in un intervallo normativo,
questi si trova in posizione mediana rispetto le due estremità rappresentate dalle
Linee programmatiche di mandato, dove la componente politica primeggia in modo
pressoché totale, ed i documenti ufficiali di bilancio (Relazione programmatica e gli
strumenti di Pianificazione delle opere pubbliche), dove l’aspetto contabile assume
invece un’importanza più marcata.
Va infine precisato che per il primo triennio, le previsioni del PGS coincidono con la
programmazione contenuta nei documenti finanziari che sono stati approvati dal
consiglio comunale durante la sessione dedicata al Bilancio di previsione e
documenti connessi tenutasi in data 28 luglio u.s..
Per questo motivo si è preferito non riportare in questo documento i dati contabili del
primo triennio, già esposti nella Relazione previsionale e programmatica, mentre ci si
è volutamente astenuti dall'ipotizzare valutazioni economiche riferite all'ultimo biennio
del mandato, troppo lontane nel tempo e soggette al mutevole quadro normativo.
Il Sindaco
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
GIUNTA E DELEGHE OPERATIVE
Organo esecutivo e governo dell’ente
Secondo quanto previsto dal testo unico sugli enti locali,
la giunta collabora con il sindaco nel governo del comune
ed opera attraverso deliberazioni collegiali.
L’organo esecutivo compie tutti gli atti che rientrano nelle
funzioni degli organi di governo, che non siano riservati
dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle
competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del
sindaco o degli organi di decentramento. In questa veste,
collabora con il sindaco per attuare gli indirizzi generali
del consiglio, riferisce annualmente al consiglio sulla
propria attività svolgendo inoltre un’attività propositiva e di
impulso nei confronti dello stesso.
Il sindaco attribuisce agli assessori le specifiche deleghe
operative, con attribuzione delle rispettive competenze.
Con atto Consiliare n.19 dell'11/6/2014, esecutivo,
sono stati comunicati i componenti della Giunta
Comunale ai sensi dell'art.46 - c.2 - del D.Lgs.
267/2000 e s.m.i.
Programmazione di mandato
Definizione delle linee programmatiche: con atto del Congiglio Comunale n.20 in data 11 giugno u.s., esecutivo,
sono state definitite le linee programmatiche dell'amministrazione comunale risultata eletta.
Commissioni consultive e consulte: si procederà all’approvazione di un nuovo regolamento che disciplini le
commissioni consultive e le consulte sulla base della ridefinizione degli organismi politico-amministrativi per rendere le
stesse più snelle pur mantenendo il ruolo fondamentale dei cittadini a supporto dell’Amministrazione.
Gruppo di Protezione Civile: pur mantenendo in capo al Sindaco la titolarità delle competenze si darà attuazione alla
costituzione di un gruppo intercomunale nell’ambito della funzione già associata. Periodico aggiornamento del Piano di
Emergenza Comunale come previsto dalla normativa.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
ORGANIZZAZIONE DELL'ENTE
Struttura tecnica e compiti di gestione
Nell'organizzazione del lavoro, propria di una moderna ed
efficace amministrazione pubblica, la definizione degli
obiettivi generali e dei programmi è affidata agli organi di
governo, di estrazione politica.
I dirigenti ed i responsabili dei servizi, invece, provvedono
alla gestione operativa di natura finanziaria, tecnica e
amministrativa, compresa l’adozione dei provvedimenti
che impegnano l’amministrazione verso l’esterno.
Gli organi politici esercitano sulla parte tecnica un potere
preventivo di indirizzo, unito ad un successivo controllo
sulla valutazione dei risultati ottenuti.
Gli obiettivi e le corrispondenti risorse sono attribuiti ai
responsabili dei servizi con il documento a valenza
annuale denominato Piano esecutivo di gestione (PEG).
Programmazione di mandato
Deleghe/Referenze:
Sindaco: MATTEO LACCHINI - Rappresentanza dell'Ente; affari generali; urbanistica; edilizia; lavori publici; edilizia
residenziale pubblica; bilancio e finanza comunale; società partecipate; servizi demografici e cimiteriali; personale e
nuovi modelli organizzativi uffici comunali.
Consigliere comunale:
MARIA ANGELA ASCRIZZI - Politiche sociali; realtà giovanile; servizio civile; leva civica; volontariato; politiche
femminili e pari opportunità; eventi, manifestazioni e sagre patronali.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
IVANA TEDOLDI - Politiche per la famiglia e solidarietà sociale; terza età; assistenza; prevenzione; servizi sanitari e
affini.
ELISA TORNARI - Sport, tempo libero, impianti sportivi e rapporti con le associazioni.
STEFANO IACHETTI - Energia e risorse rinnovabili; Protezione Civile.
GAETANO FORTI - Comunicazione e informazione; qualità servizi erogati; lavoro, commercio e attività produttive;
sviluppo, gestione e manutenzione patrimonio.
Trasparenza e normative: costante aggiornamento del sito internet comunale a cui sarà data anche una
configurazione di accessibilità più intuitiva, da cui raccogliere anche proposte concrete dei cittadini; mantenimento e
implementazione del livello di trasparenza istituzionale in base alla cosiddetta “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”,
inteso come «accessibilità totale» alle informazioni che riguardano l'organizzazione e l'attività della Pubblica
Amministrazione (D.Lgs. marzo 2013, n. 33), con l’obiettivo di favorire un controllo diffuso da parte del cittadino
sull'operato delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche:
- assicurare la conoscenza dei servizi resi, le caratteristiche quantitative e qualitative, nonché le modalità di
erogazione;
- prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità;
- sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento.
Informazione: sarà mantenuta e garantita la puntuale e costante informazione alla cittadinanza con l’ausilio, il
rinnovamento e l’integrazione degli strumenti già a disposizione: “L’Informatore” (periodico cartaceo redatto e stampato
in proprio a costi ridottissimi) recapitato ogni mese gratuitamente a tutte le famiglie; il sito istituzionale e l’installazione
di un pannello informativo a led su cui pubblicare avvisi alla cittadinanza, con contestuale trasmissione attraverso sms
e/o mail a coloro che ne facciano richiesta e ne diano il consenso.
Iniziative ed eventi: saranno tutte promosse con tempestività attraverso il sito internet, “L’Informatore” e gli ulteriori
mezzi di comunicazione disponibili.
Conosci i servizi del tuo Comune: verrà riproposto annualmente, con destinatari privilegiati i nuovi residenti e i
neomaggiorenni, un momento di conoscenza e visita delle strutture e dei servizi comunali.
Linea diretta con il tuo Comune: sarà garantita la disponibilità del Sindaco e degli amministratori a richieste di
colloqui e proposte per incontri.
Collegamento a internet gratuito: verrà realizzata una rete Wi-Fi per la connessione gratuita ad internet senza
collegamento a rete fissa servendo alcuni degli spazi pubblici del paese.
Funzioni associate obbligatorie: sarà dato seguito al percorso di associazione obbligatoria delle funzioni
fondamentali per i comuni compresi tra i 1.000 e i 5.000 abitanti attraverso le modalità e gli strumenti previsti dalla
legislazione vigente in materia.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
PERSONALE E DOTAZIONE ORGANICA
L'organizzazione e la forza lavoro
Il comune fornisce alla propria collettività un ventaglio di
prestazioni che sono, nella quasi totalità, erogazione di
servizi. A differenza della produzione di beni, la fornitura
di servizi richiede una marcata presenza di personale con
la conseguenza che la relativa spesa incide in modo
rilevante sui costi complessivi. E questo è valido sia per
l'ente pubblico che per l'impresa privata.
In base alla normativa vigente, la definizione degli
obiettivi generali è affidata agli organi politici mentre ai
responsabili tecnici sono attribuiti i compiti operativi (atti
di gestione) con la relativa dotazione di personale.
La politica delle assunzioni e quella delle sostituzioni,
compresa l'individuazione del sistema premiante, sono
decisioni che competano invece all'organo politico.
Personale complessivo
Cat./Pos.
Pianta
organica
B1
C1
D1
D3
Presenze
effettive
1
5
1
2
1
4
1
2
9
8
0
Totale generale
8
Personale di ruolo
Personale fuori ruolo
Programmazione di mandato
Personale e risorse umane: evidenziando la riduzione del costo del personale nel corso dell’ultimo mandato
amministrativo (da € 127,07 a € 100,25 per abitante all’anno), mantenimento dei livelli ottimali in sintonia con la
legislazione specifica, i contratti nazionali e l’associazione obbligatoria delle funzioni. Si manterrà l’attuale livello orario
di apertura al pubblico degli uffici, compreso l’apprezzato “Mercoledì del cittadino” (che prevede un totale di 7 ore di
apertura al pubblico).
Dotazioni tecniche e tecnologiche: miglioramento delle stesse uniformando i programmi nell’ambito della gestione
associata delle funzioni con contestuale attenzione a progetti di reti telematiche che permettano e rendano più agevole
lo scambio di informazioni tra enti.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO
Infrastrutture e politica di bilancio
Il conto del patrimonio mostra in sintesi il valore delle attività e delle
passività che costituiscono, per l’appunto, la situazione patrimoniale
dell'ente. Questo quadro di riepilogo della ricchezza non è estraneo al
contesto in cui si sviluppa la programmazione di medio-lungo periodo.
Il margine di flessibilità in cui si innestano le scelte della nuova
amministrazione sono influenzate anche dalla condizione in cui versa il
patrimonio comunale, e il grado di adeguatezza delle infrastrutture con il
loro fabbisogno di manutenzione sono elementi che incidono nella
pianificazione della spesa. Ma anche l'indebitamento accumulato
(passivo) e il grado di esigibilità dei crediti (attivo) sono elementi di
grande rilievo, al pari di talune norme collegate alla programmazione
degli investimenti che consentono, in determinati casi, l'alienazione del
patrimonio con la destinazione del ricavato al finanziamento di nuovi
interventi in conto capitale.
Attivo patrimoniale 2013
Denominazione
Importo
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti
Attività finanziarie non immobilizzate
Disponibilità liquide
Ratei e risconti attivi
0,00
4.454.781,97
55.522,10
0,00
824.943,53
0,00
369.806,76
241,99
Totale
5.705.296,35
Passivo patrimoniale 2013
Denominazione
Importo
Patrimonio netto
Conferimenti
Debiti
Ratei e risconti passivi
3.022.745,72
1.512.694,49
1.169.856,14
0,00
Totale
5.705.296,35
Programmazione di mandato
Pubblica illuminazione: prosecuzione del percorso di studio e acquisizione da parte del Comune degli impianti di
illuminazione pubblica attualmente non di sua proprietà, per poi poter assegnare il servizio tramite bando di gara. Ciò
consentirà l’adeguamento e la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica teso a garantire una maggiore
sicurezza e un maggiore risparmio energetico, con contestuale riduzione e razionalizzazione dei costi a carico dell’Ente
e della cittadinanza.
Strade e marciapiedi: pur con la ridotta disponibilità di risorse finanziarie si manterrà il livello di sicurezza e azioni
appropriate, anche con l’ausilio di un piano programmato degli interventi manutentivi.
Pulizia strade: mantenimento, ottimizzazione e razionalizzazione del servizio di spazzamento meccanizzato
settimanale, con calendario a zone. Si provvederà inoltre a una ridefinizione e razionalizzazione delle zone esistenti.
Manutenzione Programmata: viste le sempre più esigue risorse a disposizione dei Comuni, anche per le restrizioni di
accesso al credito, il primo impegno deve essere quello del mantenimento e della manutenzione degli edifici e delle
aree di proprietà comunale, dando priorità alla loro costante e puntuale manutenzione ordinaria e straordinaria.
Spazio aggregativo: compatibilmente alla disponibilità di ulteriori risorse rispetto a quelle previste per la manutenzione
programmata, implementazione delle strutture/aree di proprietà comunale atte ad ospitare attività di tipo ludico,
ricreativo e aggregativo.
Destinazione locali comunali: individuazione di opportune destinazioni d’uso dei locali comunali disponibili in base a
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
una riorganizzazione e/o implementazione dei servizi alla cittadinanza.
Edilizia scolastica: manutenzione puntuale degli spazi didattici attraverso il coordinamento e la sinergia costanti tra
settore istruzione e tecnico. Garanzia degli standard di qualità e di sicurezza delle scuole dell’Infanzia (materna) e
Primaria (elementare); interventi per l’autonomia energetica presso la Scuola dell’Infanzia.
Centro Sportivo comunale: attraverso un’adeguata programmazione si darà seguito a una serie di interventi ordinari
e straordinari di manutenzione atti a mantenere l’efficienza di utilizzo dell’impianto sportivo prossimo ormai ai 30 anni di
vita, con particolare attenzione all’aspetto del risparmio energetico. Si darà corpo all’incentivazione, attraverso
l’impegno di società che già operano nell’ambito, di un ulteriore ampliamento dell’unità di offerta del centro sportivo con
la realizzazione di una nuova struttura coperta per la pratica del calcetto utilizzabile anche per l’attività del calcio
giovanile al riparo dagli agenti atmosferici.
Gestione, affidamento e manutenzione impianti: favorire la gestione diretta degli impianti da parte delle società
sportive, con priorità per quelle attive nell’avviamento allo sport dei giovani, eliminando o riducendo a importi simbolici i
canoni di concessione, in cambio dell’impegno ad una puntuale opera di manutenzione ordinaria e al pagamento dei
consumi energetici.
Concessione area compresa nel Centro Sportivo comunale (Parco acquatico): con la scadenza della convenzione
ventennale stipulata nell’anno 1996 si procederà al riaffidamento del servizio a soggetto privato ridefinendone le
modalità e i relativi contenuti convenzionali.
Cimitero: in sintonia con le normative vigenti in materia, si darà applicazione al Piano cimiteriale e si provvederà alla
realizzazione di nuovi spazi dedicati quali il “Giardino delle rimembranze” (area spargimento ceneri) e l’area per il
commiato laico (reparto acattolico); sarà valutata inoltre la concessione dell’area su cui realizzare nuove cappelle
gentilizie a cura dei privati in base all’acquisizione di manifestazione di interesse.
Aree verdi e parchi: puntuale cura del patrimonio verde comunale attraverso gli opportuni interventi mirati.
“Aree sgambamento cani”: sarà rivalutata la possibilità di realizzare un’ ulteriore area regolamentata in cui sarà
possibile per i cani muoversi e correre liberamente nel verde.
Piazzola Ecologica: a seguito dell’assegnazione del cofinanziamento regionale FRISL al nostro Comune si procederà
all’esecuzione dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione del Centro di raccolta comunale dei rifiuti urbani e
assimilabili. Gli interventi in progetto sono rappresentati da:
- ampliamento della viabilità interna per una superficie di circa 300 mq con ingresso e uscita separati;
- installazione di sbarra automatica di accesso con un sistema di identificazione (CRS, badge..);
- ridistribuzione dei cassoni di raccolta delle diverse tipologie di rifiuto dotati di apposite scalette per il relativo
conferimento;
- realizzazione nuova recinzione perimetrale costituita da muretto e recinzione metallica prefabbricata;
- potenziamento sistema di videosorveglianza.
Operazione “rendi più bello il tuo paese”: iniziative a cadenza periodica di pulizia straordinaria, manutenzione
ordinaria, tinteggiatura di immobili pubblici a cui chiamare a raccolta tutti i cittadini volenterosi che vogliano essere
partecipi e utili al mantenimento del bene comune.
Decoro e pulizia: mantenimento e implementazione del decoro e della pulizia degli spazi pubblici e privati in
prossimità di attività ed esercizi pubblici e commerciali (bar, negozi…) attraverso le attività dell’operatore ecologico
comunale, dei volontari e del “Gruppo lavoro estivo”.
Festa dell’albero: sarà mantenuta e rivista nella forma la festa annuale un albero per ogni nato ispirata alla legge
Rutelli n. 113/92 .
Ex Oratorio dei Santi Simone e Giuda: la “Chiesina” sarà sempre più “contenitore” di iniziative quali mostre, concerti,
spettacoli, incontri; potrà inoltre diventare luogo della creatività con la promozione di esposizioni, mostre e attività varie
che consenta soprattutto ai giovani artisti di esprimersi
Storia e tradizioni locali: proseguimento della pubblicazione del quaderno di storia locale “Semi di Memoria” e del
Calendario con scorci del paese; sostegno e potenziamento delle iniziative legate alle nostre Sagre Patronali, come
riscoperta delle vecchie tradizioni da trasmettere alle nuove generazioni.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
POPOLAZIONE E CRESCITA DELLA SOCIETÀ
Il fattore demografico
Il comune è l'ente locale che rappresenta la
propria comunità, ne cura gli interessi e ne
promuove lo sviluppo. Abitanti e territorio,
pertanto, sono gli elementi essenziali che lo
caratterizzano.
La composizione demografica assume
tendenze, come l’invecchiamento, che
l'amministrazione deve saper leggere e
interpretare prima di pianificare lo viluppo.
L’andamento demografico nel complesso,
ma soprattutto il saldo naturale e il riparto
per sesso ed età, sono fattori importanti
che incidono sull'organizzazione dei servizi
e sulla politica d'investimento nel tempo.
Popolazione (andamento demografico)
Popolazione legale
Popolazione legale (ultimo censimento disponibile)
2.838
Movimento demografico
Popolazione al 01-01
(+)
2.883
Nati nell'anno
Deceduti nell'anno
(+)
(-)
14
20
-6
(+)
(-)
Saldo migratorio
159
104
55
Popolazione al 31-12
2.932
1
Saldo naturale
Immigrati nell'anno
Emigrati nell'anno
Popolazione (stratificazione demografica)
Popolazione suddivisa per sesso
Maschi
Femmine
(+)
(+)
1.469
1.463
2.932
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
194
234
489
1.573
442
2.932
Popolazione al 31-12
Composizione per età
Prescolare (0-6 anni)
Scuola dell'obbligo (7-14 anni)
Forza lavoro prima occupazione (15-29 anni)
Adulta (30-65 anni)
Senile (oltre 65 anni)
Popolazione al 31-12
Programmazione di mandato
Welfare territoriale interventi sociali: si continuerà a mantenere una visione territoriale degli interventi attraverso il
rilancio dell’azione dell’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla persona, progredendo verso una attuazione di
welfare territoriale almeno in ottica provinciale evitando grandi differenze di azione tra i comuni e garantendo un
trattamento condiviso di base a tutti gli utenti del territorio. Ciò porterà sicuramente anche ad una riduzione dei costi
mantenendo alta l’efficienza dei servizi.
Sostegno alla famiglia, disagio giovanile, criminalità minorile e dipendenze: riteniamo che la prevenzione sia il
cardine su cui innestare tutte le attività in merito. Il denaro speso per questo tipo di azioni non è perso ma è investito.
Sarà dato pieno sostegno a:
- Rete degli affidi;
- Programmi di educativa di strada;
Iniziative di promozione della prevenzione e lotta contro le dipendenze agendo fianco a fianco con gli enti che si
occupano di queste problematiche sul territorio.
Assistenza domiciliare per anziani: cura della persona e della sua abitazione, consegna pasti a domicilio, e altri
servizi, finalizzati alla permanenza di persone anziane disabili e/o ammalate presso il loro domicilio, con conseguente
riduzione del ricorso a strutture di ricovero temporaneo o definitivo. Sarà quindi necessario individuare delle forme di
ausilio economico a coloro che, nel rispetto della dignità personale e familiare, possono restare nella loro abitazione e
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
usufruire, per esempio, del servizio di badante a contratto (Bonus badanti).
Case famiglia per anziani: evidenziando la necessità di un maggior numero di posti letto nelle RSA disponibili sul
territorio, si favorirà la nascita di case famiglia e di nuove strutture di iniziativa privata, che prevedano anche nuove
forme di assistenza, tra le quali anche la “residenza leggera” a costi sostenibili per gli anziani.
Diversa abilità: promozione di un sistema territoriale che garantisca la partecipazione dei disabili ai centri diurni senza
pesare eccessivamente sulle famiglie. Saranno valutate periodicamente le progettualità attuate in modo da individuare
l’esatta collocazione dell’utente in funzione della gravità della sua disabilità (CDD, CSE, SFA, ecc.) che stabilirà
soprattutto l’efficacia del progetto attivato.
Nuove azioni: si proseguirà nella ricerca di una rete di enti, associazioni e privati cittadini che permetta di affrontare
l’urgenza creatasi per l’aumento esponenziale di problematiche sociali (sfratti esecutivi, perdita del lavoro, …) che
necessita di una risposta, cercando di far sì che nessuno resti abbandonato.
Servizi erogati dall’ASL: integrazione di tali servizi con quelli erogati dai Comuni per evitare sovrapposizioni di
intervento e facilitare collaborazioni, programmazioni, riducendo inoltre i costi di duplicazioni di strutture organizzative.
Assistente sociale: sarà garantita la presenza settimanale (su appuntamento) di un assistente sociale dell’Azienda
Speciale servizi alla persona.
Nuove dipendenze-il Gioco d’Azzardo: dopo l’adesione del nostro Comune al “Manifesto contro il Gioco d’Azzardo”
si darà seguito a quell’indispensabile lavoro culturale, a partire dai giovani nelle scuole, e a una più stretta
collaborazione con il servizio dipendenze dell’Asl ai fini della limitazione di questo problema che in questi ultimi anni si
è sviluppato in maniera esponenziale e per molte persone è diventata una forma grave di dipendenza, determinando
forti difficoltà nelle famiglie, spesso portandole a squilibri economici.
Servizio di trasporto e volontariato: attraverso la collaborazione con la Libera Associazione Solidarietà Cornegliano,
a cui sarà garantito l’uso di appositi spazi comunali, si continuerà a mantenere il servizio di trasporto per anziani (con
mezzi del Comune o della stessa associazione), inabili e portatori di handicap presso ospedali o ambulatori. Sostegno,
promozione e sensibilizzazione all’impegno di volontariato nei confronti delle persone in difficoltà.
Telesoccorso/Telesalvalavita: grazie al mantenimento di tale servizio, attraverso l’ausilio di queste apparecchiature
tecnologiche le persone anziane e/o ammalate potranno inoltrare in caso di bisogno una chiamata telefonica verso una
centrale operativa o i propri familiari.
Proposte per la Terza Età: campagne di informazione e formazione alla sicurezza per le persone anziane, oggi
spesso vittime di episodi di raggiro in continuo e preoccupante aumento; mantenimento e prosecuzione delle attività
dedicate e destinate alla terza età (gite, soggiorni climatici, cure termali, festa della terza età, biblioteca a casa) e
contestuale sostegno ai gruppi di aggregazione locale (ad es. Nuova Età e San Simone e Giuda).
Punto prelievi e poliambulatorio comunale: mantenimento del servizio punto prelievi che garantisce l’attuazione
settimanale di prelievi presso il nuovo ambulatorio realizzato, che sarà affittato anche per attività di tipo ambulatoriale
specialistiche.
Screening e Prevenzione: mantenimento delle iniziative a favore della cittadinanza (pap test, visita senologica, visita
ginecologica, controllo dell’udito, controllo della cute/nei, controllo della prostata) e nuovi interventi su categorie a
rischio (patologie cardiovascolari, sensibilizzazione dei tumori femminili under 40..).
Scuola materna estiva: sarà mantenuto il servizio di assistenza presso la Scuola dell’infanzia per i bambini dai tre ai
sei anni nel mese di luglio.
Centro estivo diurno “Luglio…in movimento”: riproposizione del progetto per i ragazzi dai 6 ai 13 anni che prevede
servizi di assistenza con attività ludico, sportive e aggregative in genere, ma anche di studio.
Asilo nido: mantenimento del sostegno alle famiglie residenti per il pagamento della retta mensile attraverso un
contributo comunale.
Grest estivo e doposcuola parrocchiali: sostegno economico e non di queste iniziative parrocchiali.
Mantenimento servizi di qualità scuole Primaria e dell’Infanzia: continuare a mantenere alto il livello degli impegni
finanziari garantiti negli ultimi anni con il Piano annuale di Diritto allo Studio che ha consentito di garantire servizi
essenziali per gli alunni e le loro famiglie, anche attraverso le convenzioni con le Suore Trinitarie e l’Associazione San
Bassiano (F.I.S.M.) per la scuola dell’Infanzia. Conferma e dove possibile sviluppo dei seguenti servizi, sempre con
grande attenzione al contenimento delle tariffe:
refezione scolastica;
pre e post scuola (utile per la conciliazione dei tempi casa/lavoro);
trasporto scolastico;
assistenza individuale ad personam agli alunni con disabilità;
interventi a sostegno delle attività formative nel rispetto dell’autonomia progettuale delle scuole;
in base al numero delle iscrizioni sarà annualmente valutata la possibilità di estendere l’ingresso a
bambini anticipatari (età compresa tra i 30 e i 36 mesi);
fornitura gratuita dei libri di testo;
materiale e attrezzature didattiche.
Borse di studio: mantenimento per gli studenti meritevoli all’Esame di Stato che si iscrivono a corsi Universitari.
Pedibus: verrà riproposto il progetto Pedibus di accompagnamento pedonale.
Dote scuola Regione Lombardia: continuerà ad essere garantita l’assistenza nella compilazione delle richieste di
contributo con il supporto attivo del personale comunale preposto.
Scuola secondaria di primo grado (media): sostegno alle spese per il trasporto scolastico attraverso apposito bando
per le famiglie meno abbienti. Studio di fattibilità con i Comuni contermini e con il
Ministero preposto per l’eventuale avviamento dell’iter di realizzazione di un polo scolastico secondario di primo grado
come in previsione negli strumenti urbanistici comunali.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
TERRITORIO E VALORIZZAZIONE DELL'AMBIENTE
Pianificazione territoriale
Per governare il proprio territorio bisogna
valutare, regolare, pianificare, localizzare e
attuare tutto quel ventaglio di strumenti e
interventi che la legge attribuisce ad ogni
ente locale. Accanto a ciò, esistono altre
funzioni che interessano la fase operativa e
che mirano a vigilare, valorizzare e tutelare
il territorio. Si tratta di gestire i mutamenti
affinché siano, entro certi limiti, non in
contrasto con i più generali obiettivi di
sviluppo. Per fare ciò, l'ente si dota di una
serie di regolamenti che operano in vari
campi: urbanistica, edilizia, commercio,
difesa del suolo e tutela dell'ambiente.
Territorio (urbanistica)
Piani e strumenti urbanistici vigenti
Piano regolatore adottato
Piano regolatore approvato
Programma di fabbricazione
Piano edilizia economica e popolare
Piano insediamenti produttivi
Industriali
Artigianali
Commerciali
Altri strumenti
Coerenza urbanistica
Coerenza con strumenti urbanistici
Area interessata P.E.E.P.
Area disponibile P.E.E.P.
Area interessata P.I.P.
Area disponibile P.I.P.
(S/N)
(S/N)
(S/N)
(S/N)
(S/N)
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Programmazione di mandato
Progetto “Lodigiano acqua buona”: prosecuzione della partecipazione al progetto destinato alle scuole dell’Infanzia
e Primaria comunali che prevede l’utilizzo di acqua del rubinetto durante i pasti con conseguente eliminazione delle
bottiglie di plastica. Ciò nell’ultimo anno scolastico 2013/2014 ha permesso una riduzione di emissioni in atmosfera di
3.807 Kg di CO2. Un esempio concreto per i nostri ragazzi su come, a partire da piccole azioni, si rispetta l’ambiente.
Progetto Educazione Stradale: sarà mantenuto il progetto di educazione stradale avviato nel corso dell’anno
scolastico 2013/14 dalla Polizia Locale e rivolto a tutte le classi della scuola primaria.
Archivio Fotografico: proseguimento e implementazione mediante digitalizzazione e acquisizione di altre immagini a
supporto del mantenimento della memoria storica locale.
Mobilità nel paese: contestualmente alla nostra azione di sollecitazione a livello sovralocale per la definizione di una
soluzione in grado di alleggerire i flussi veicolari gravanti sulla S.P. n. 235 (realizzabilità della nuova arteria stradale
che colleghi la S.P. 186 - strada per Cornegliano - e il casello autostradale già inserita nel PGT a livello d’ambito
(Comuni di Pieve Fissiraga; Borgo San Giovanni; Lodi e il contermine Massalengo) o ipotesi alternative), avvalendosi
dei dati dello studio del traffico del PGT e integrandoli con nuove rilevazioni correlate al definitivo assetto del territorio
si disporrà degli elementi portanti per l’attuazione di misure atte a limitare le criticità esistenti e legate alla posizione in
cui è ubicato il paese.
In questi cinque abbiamo lavorato con la Provincia di Lodi affinchè il tratto della S.P. 186 (dalla nuova rotatoria-via
Dordoni fino a innesto sulla S.P. 235) da provinciale diventasse comunale e ci consentisse di avere potestà
regolamentare sulla stessa per alleggerire il traffico “parassitario” in centro Muzza. Il nostro progetto è quello di attivare
in via sperimentale ordinanze mirate atte a indirizzare il flusso veicolare verso percorsi alternativi al centro abitato della
Muzza, con la deviazione del traffico pesante verso il sottopasso del Codognino. Inoltre ci attiveremo, previa
autorizzazione ministeriale, per il riconoscimento di zone a traffico limitato con l’ausilio di varchi elettronici per le fasce
orarie e i periodi dell’anno soggette a maggior traffico.
Rotatoria S.P. 186 (incrocio ingresso a Cornegliano): a fronte dell’approvazione definitiva del PGT, in cui è stata già
inserita, realizzazione di una nuova rotatoria in sostituzione dell’incrocio di accesso all’abitato di Cornegliano e opere di
viabilità dolce correlate.
Strade di collegamento con zone cascinali: manutenzione comprendente asfaltatura, adeguamento segnaletica
orizzontale e verticale con formazione di rallentatori di velocità e ove necessario realizzazione di piazzole di sosta per
veicoli, ottenute con brevi tratti di tombinatura di rogge sulle Strade per Sesmones, Campolungo/Fabia, Strada per
Armagna/Belvedere/Squintana, Strada Cornegliano/Marescalca/Lodi.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
Via del Codognino e sua prosecuzione verso Lodi: riqualifica del nastro viabilistico compreso tra l’incrocio di Media
World e quello prossimo alle cascine Campolungo e Fabia, anche attraverso il coinvolgendo delle realtà produttive
vicine.
Progetto “Più occhi sulla città”: integrazione tra le iniziative di sicurezza pubbliche e private, attraverso la
valutazione ed eventuale attuazione di una collaborazione tra istituti di vigilanza e forze dell’ordine per controllare il
territorio (sulla base del progetto effettuato da alcune Prefetture d’Italia denominato “Mille occhi sulla città”). Ciò
consentirebbe un canale preferenziale tra le centrali degli istituti privati e quelle di polizia locale e forze dell’ordine, atto
a renderne più rapido ed efficace l’intervento sul territorio.
Vigilanza e sorveglianza: proseguimento e potenziamento della gestione associata del servizio di Polizia Locale tra i
Comuni di Cornegliano Laudense, Massalengo e Pieve Fissiraga, fondata sulla razionalizzazione delle risorse umane
ed economiche ai fini di un’ulteriore implementazione della presenza degli agenti sul territorio, dando seguito
all’armonizzazione e uniformità di gestione del servizio dei tre Comuni.
Saranno mantenuti: il servizio di vigilanza in orari non coperti dal servizio quotidiano di Polizia Locale (domeniche di
apertura dei centri commerciali e sabati con particolare afflusso di clienti; i fine-settimana nel periodo di apertura del
parco acquatico Lodisplash); il servizio di pattugliamento diurno e serale settimanale, con potenziamento nel periodo
estivo da maggio a settembre; la presenza di un agente di Polizia Locale tutti i pomeriggi del sabato (dalle 14 alle 19).
Verrà ancora garantito il passaggio notturno in orari diversi di personale di un corpo di vigilanza privato.
Videosorveglianza: sulla base delle valutazioni tecnico-progettuali acquisite si procederà all’implementazione e alla
razionalizzazione dall’attuale sistema di videosorveglianza sul territorio comunale facendolo confluire in un’unica
centrale operativa di controllo.
Piste ciclabili: realizzazione di percorso di viabilità dolce che colleghi la Muzza fino alla strada per la cascina
Squintana a Cornegliano, con attraversamento protetto (già previsto dal PGT). Saranno proposte e promosse costanti
sinergie con i comuni limitrofi per migliorare e mantenere con puntualità la interconnessione i percorsi con le località
vicine.
Percorsi naturalistici lungo il Canale Muzza: in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana si
proseguirà nella ulteriore e costante gestione, manutenzione, tutela e valorizzazione dei percorsi naturalistici lungo il
canale (alzaie).
Rispetto e valorizzazione del territorio attraverso il P.G.T. (“Piano di governo del territorio”): sarà dato seguito
all’attuazione del Piano di Governo del Territorio vigente nel rispetto dei principi fondamentali su cui è stato sviluppato:
RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE (con particolare riferimento alle cascine
e al nucleo storico di Cornegliano) e RIDUZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO pari a circa il 74% prevista.
Impianto stoccaggio gas naturale: ferma restando la titolarità della proprietà (i giacimenti di gas naturale del
sottosuolo sono di proprietà dello Stato) e dell’autorizzazione (il loro sfruttamento da parte dei privati è subordinato a
una concessione ministeriale) in capo allo Stato, il Comune:
- ha provveduto fin dall’inizio a impegnare risorse proprie per acquisire i necessari pareri tecnico-professionali
(parere di un professionista geologo, parere legale di un avvocato urbanista…) nell’esercizio del ruolo
partecipativo attribuitogli dalla normativa in materia, al fine di prendere parte con la miglior competenza e
conoscenza ai vari momenti dell’iter procedurale ad oggi svoltosi (partecipazione da parte del Comune alle
conferenze dei servizi ministeriali svoltesi a Roma – Milano – Lodi);
- ha trasmesso le proprie osservazioni, i rilievi e le note formulate ai preposti organi autorizzanti nelle diverse
sedi relativamente agli aspetti di sicurezza, ambiente e salute, rispetto ai quali già in sede di Valutazione di
Impatto Ambientale il Comune di Cornegliano Laudense non ha ritenuto di condividere il parere favorevole
all’impianto;
- ha chiesto e sollecitato già dal 1 giugno 2012 agli Enti preposti (Ministero e Regione) ogni ulteriore verifica,
valutazione e accertamento in merito agli aspetti della sismicità e della micro-sismicità, a garanzia della
salvaguardia della sicurezza e tutela della salute dei cittadini;
- ha esercitato il proprio diritto di riequilibrio previsto dalla normativa teso a non far perdere alcun diritto al
“territorio” e alla propria cittadinanza.
Il Comune è stato tenuto a esercitare il proprio ruolo e ha cercato in ogni momento di mettere in campo con
tempestività la miglior competenza e conoscenza in materia al fine di garantire la sicurezza e la salute della
cittadinanza propria e dei paesi limitrofi.
Pertanto si continuerà:
- a esercitare il proprio ruolo di monitoraggio, verifica e controllo congiuntamente agli ulteriori Enti preposti per legge
nell’ambito del rapporto istituzionale avviato con la Provincia di Lodi, la Regione Lombardia e i Ministeri competenti,
anche attraverso nuove modalità di partecipazione (commissione/organismo/prot. intesa ad hoc), al fine di garantire il
raggiungimento di un equilibrio che faccia della sicurezza, della difesa dell’ambiente, della salute e della qualità della
vita dei cittadini non un punto di arrivo ma un ponderato punto di partenza;
- a continuare a mettere in atto tutte quelle azioni che, nell'ambito delle proprie competenze e delle attribuzioni
conferitegli dalla legge, consentano di garantire informazione istituzionale al territorio interessato dal progetto.
- a esercitare ogni tipo di diritto di riequilibrio previsto dalla normativa al fine di non far perdere alcun diritto al “territorio”
e alla propria cittadinanza.
Qualità dell’aria: attraverso la partecipazione e la condivisione alle iniziative della Regione Lombardia, competente in
materia, in accordo con gli Enti preposti (Arpa, Provincia, ASL) sarà mantenuta un’attenzione costante sulla qualità
dell’aria, proponendo, compatibilmente con la disponibilità delle relative apparecchiature, il monitoraggio della qualità
dell’aria sul territorio comunale.
Nuovi alberi: mantenimento sul territorio comunale dell’indice fogliare e della triplice valenza delle funzioni dell’albero:
paesaggistica, ecologica e ambientale sulla base della disciplina dei tagli arborei prevista dal P.G.T.
Impianti di biogas: istituzione di limitazione al transito dei mezzi agricoli pesanti a servizio degli stessi sulla viabilità
comunale; mantenimento del proprio ruolo di monitoraggio, verifica e controllo congiuntamente agli ulteriori Enti
preposti per legge sugli impianti presenti sul territorio municipale.
Abbellimento rotatorie: si darà continuità alla riqualificazione e abbellimento delle rotatorie presenti sul territorio
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
comunale anche attraverso contratti di sponsorizzazione.
Sensibilizzazione ecologica: prosecuzione delle campagne di informazione e sensibilizzazione dei cittadini al tema
del risparmio energetico e a quello ecologico in generale promosse in questi anni (“Sulla Strada della Sostenibilità”;
“+Sport –Sprechi”; “Lodigiano acqua buona”; ecc.) anche attraverso la partecipazione a bandi mirati su questa
tematica.
Sistema idrico integrato (fognatura, acqua e depurazione): il Comune si farà garante del puntuale intervento da
parte della “Società Acqua Lodigiana” (S.A.L.) che gestisce direttamente gli impianti di fognatura, acqua e depurazione
sul nostro territorio. A fronte della realizzazione e attivazione del nuovo impianto di depurazione consortile
(Cornegliano, Pieve e Borgo) e al progetto già approvato sarà sollecitato a SAL la realizzazione del collegamento
fognario tra la località Cornegliano e il depuratore consortile stesso.
Servizio di igiene urbana: si proseguirà e concluderà il percorso di affidamento a una società pubblica (costituitasi
due anni fa), interamente controllata dai comuni che ne faranno parte, del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti
dando piena operatività al progetto, affinchè dal 2015 il suo servizio abbia inizio.
Tra gli obiettivi di questa scelta l’efficacia, l’efficienza, la legalità e la sicurezza della gestione del ciclo integrato dei
rifiuti, oltre a quello, non secondario, di non aumentare il costo della tassa rifiuti di famiglie ed imprese. Infatti
l’impegno di SOGIR (questo il nome attuale della società pubblica di raccolta rifiuti)
all’atto della sua costituzione è proprio quello di tenere i prezzi bloccati fino al 2016 così da non gravare ulteriormente
sulle famiglie e sulle imprese.
Raccolta differenziata: il nostro Comune risulta da anni tra i primi della Provincia di Lodi come percentuale di raccolta
differenziata (69,35% nell’anno 2012), superando i limiti previsti dalla normativa vigente in materia. Si deve
necessariamente proseguire su questa strada tracciata di raccolta “porta a porta” (secco, umido, carta, plastica)
cercando di fare ancora meglio. Sarà attuato un maggior controllo sul territorio rispetto alle modalità di differenziazione
ed esposizione dei rifiuti.
Raccolta del verde: prosecuzione della raccolta gratuita porta a porta.
Disinfestazione e derattizzazione: riproposizione delle apposite campagne annuali mirate al contenimento di
zanzare e topi.
Piano contenimento nutrie: sarà promossa la partecipazione di personale volontario a corsi per selecontrollore ai fini
sia dell’attività di trappolaggio che di abbattimento sul territorio comunale.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
ECONOMIA E SVILUPPO DELLE POTENZIALITÀ
Economia locale e contesto economico generale
L’andamento dell’economia locale risente della crisi in
atto, anche se gli indicatori macro economici sembrano
segnalare che l’apice della recessione è già alle spalle. A
fronte di questi timidi segnali di ripresa c’è la pesante
eredità lasciata da questa burrasca economica che ha
intaccato le finanze nazionali e il potere di acquisto delle
famiglie, con l’aspetto preoccupante del tasso medio di
disoccupazione che non accenna a diminuire
Nonostante il contesto regionale risenta del diffuso senso
d'incertezza sul futuro, bisogna incoraggiare con vigore la
prospettiva di una ripresa dell’economia locale, anche se
l’apporto del comune, per il ruolo istituzionale che ricopre,
non può che avere un margine d’intervento residuale
rispetto agli organi del governo centrale.
Programmazione di mandato
Razionalizzazione dei costi (Spending Review): proseguimento e mantenimento delle azioni intraprese e dei risultati
ottenuti nel corso dell’ultimo mandato amministrativo atti al razionalizzare ulteriormente, dove possibile, i costi di
gestione del Comune (utenze luce – installazione di pannelli fotovoltaici, utenze gas e telefonia – convenzioni
CONSIP, spese postali – maggiore utilizzo della PEC, ecc.)
Finanza locale: impegno in tutte le sedi opportune per una riforma complessiva, o quanto meno una revisione, della
finanza locale che assicuri maggior autonomia ai Comuni, non li consideri come sportelli esattoriali per la raccolta di
risorse per lo Stato e non si basi esclusivamente sull’inasprimento delle tariffe e l’aumento delle tasse, ma tuteli le
famiglie e le piccole e medie imprese del nostro territorio già in forte difficoltà. Sarà mantenuto l’esonero della tassa
occupazione suolo aree pubbliche (TOSAP).
Proseguendo e mantenendo la propria attenzione nell’ambito dei servizi alla persona, le azioni del prossimo mandato
amministrativo dovranno contraddistinguere ancor più l’impegno in materia sociale, con assoluta priorità alle azioni in
materia di “lavoro”, con il sostegno a tutte le azioni di stimolo e sollecitazione verso il Governo centrale, quello
Regionale e tutto il sistema territoriale, ma soprattutto attraverso azioni dirette come:
- Borse Lavoro: partecipazione del Comune a queste forme di lavoro co-finanziate dall’Ufficio di Piano;
- Leva Civica regionale per i giovani: adesione al programma di leva civica della Regione Lombardia per
giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Conoscenza arti e mestieri: attraverso il supporto e l’ausilio delle associazioni di categoria del territorio sarà
promossa la conoscenza delle arti e dei mestieri portando anche l’esempio delle realtà produttive presenti sul territorio.
Ciò consentirà, soprattutto ai giovani, di scoprire attività lavorative che possono ancora generare opportunità di lavoro
partendo dalla pratica dell’apprendistato fino ad arrivare all’esercizio di un lavoro autonomo.
Sportello imprese - Lavorare assieme (co-working): attivazione di uno sportello per l’impresa dedicato a chi vuole
partire con una propria impresa o rafforzare l’impresa esistente attraverso un’azione di informazione consistente in un
primo orientamento e informazione sui temi della creazione di imprese e/o di eventuali incubatori, con informazioni
sulle opportunità di finanziamento, servizi di primo orientamento verso la conoscenza delle condizioni necessarie per il
processo di creazione di impresa, ecc.
Ciò consentirà l’attuazione di azioni di stimolo alla nascita di nuove imprese soprattutto in ambito giovanile e femminile,
tramite una collaborazione del Comune con Camera di Commercio, istituti di credito e associazioni imprenditoriali.
Queste nuove attività potranno avere la propria sede presso dei locali messi a disposizione dal Comune o presso
realtà imprenditoriali attive sul territorio comunale.
Mercato settimanale: mantenimento e sostegno alla sua permanenza con valutazione di una nuova dislocazione su
un’area più ampia, seppure centrale, al fine di consentire un incremento delle categorie merceologiche di offerta.
Interculturalità: con l’ausilio della Provincia si ripeteranno i corsi annuali di alfabetizzazione alla lingua italiana per gli
stranieri residenti nel territorio.
Sportello Energia: istituzione di un servizio informativo rivolto ai cittadini sui temi dell’efficienza e del risparmio
energetico che offra informazioni e consigli utili, quali ad esempio: la corretta manutenzione e conduzione degli
impianti termici; i finanziamenti, gli incentivi e le agevolazioni fiscali disponibili per gli interventi di efficienza energetica;
gli obblighi normativi e i vantaggi della Certificazione Energetica, ecc.
Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES): sarà dato seguito al percorso intrapreso attraverso l’adesione al
Patto dei Sindaci e la redazione del PAES già approvato, quale strumento guida per la definizione delle azioni di
risparmio e sostenibilità energetiche, in base alla loro fattibilità tecnico-economica e alla possibilità di usufruire di
finanziamenti, anche europei, atti alla loro attuazione.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA
Il ricorso gli accordi di ampio respiro
La complessa realtà economica della società richiede uno sforzo
comune d'intervento. Obiettivi come lo sviluppo, il rilancio o la
riqualificazione di una zona e la semplificazione nelle procedure,
reclamano spesso l’adozione di strumenti di ampio respiro. La
promozione di attività produttive locali, messe in atto dai soggetti a ciò
interessati, deve però essere pianificata e coordinata per tempo.
Questo si realizza anche adottando dei procedimenti formali, come gli
strumenti della programmazione negoziata, che vincolano soggetti
diversi, pubblici e privati, a raggiungere un accordo finalizzato alla
creazione di ricchezza nel territorio.
A seconda degli ambiti, finalità e soggetti interessati, si è in presenza di
patti territoriali, contratti d’area o accordi di programma. Tali strumenti
implicano l’assunzione di decisioni istituzionali e l’impegno di risorse
economiche a carico delle amministrazioni statali, regionali e locali.
Strumenti di programmazione negoziata
Tipologia
Num.
Accordi di programma
Patti territoriali
Altri strumenti negoziali
0
0
1
Totale
SVOLGIMENTO IN FORMA ASSOCIATA GARA AFFIDAM.SERV. DISTR.GAS NARURALE
Soggetti partecipanti
Assemblea dei Comuni dell'ATEM - COMUNE DI LODI CAPOFILA - CC
8/2013
Impegni di mezzi finanziari
Durata
il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro per i Rapporti
con le Regioni e la coesione territoriale, con decreto del 12 novembre 2011 n.
226 (di seguito: DM 226/11) hanno definito i criteri di gara e di valutazione
dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in
attuazione dell'articolo 46-bis del decreto-legge n. 159/07; l'art. 2, comma 1
del D.M. 226/2011 prevede che gli Enti locali concedenti demandano al
Comune capoluogo di Provincia - laddove presente - o ad un altro soggetto
appositamente individuato il ruolo di stazione appaltante per la gestione della
gara e per l'affidamento del servizio di distribuzione gas naturale in forma
associata secondo la normativa in materia di Enti locali
Operatività
In definizione
Data di sottoscrizione
-
14
1
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
ORGANISMI GESTIONALI E SERVIZI PUBBLICI LOCALI
Gestione in economia o esternalizzazione
Il comune può condurre le proprie attività in economia, con l'impiego di
personale e mezzi propri, oppure affidare talune funzioni a specifici
organismi a tale scopo costituiti, ricercando così economie di scala.
Tra le competenze attribuite al consiglio comunale, infatti, rientrano
l’organizzazione e la concessione di pubblici servizi, la costituzione e
l’adesione a istituzioni, aziende speciali o consorzi, la partecipazione a
società e l’affidamento di attività in convenzione.
Mentre l'ente ha grande libertà nel gestire i pubblici servizi privi di
rilevanza economica, e cioè quelle attività che non sono finalizzate al
conseguimento di utili, questo non si può dire per i servizi a rilevanza
economica. Per questi ultimi, infatti, esistono specifiche regole che
normano le modalità di costituzione e gestione al fine di evitare che la
struttura con una forte presenza pubblica possa creare, in virtù di
questa posizione di vantaggio, possibili distorsioni al mercato.
Organismi gestionali
Tipologia
Num.
Consorzi
Aziende
Istituzioni
Società di capitali
Servizi in concessione
0
1
7
3
7
Totale
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE DEL LODIGIANO PER SERVIZI ALLA PERSONA
Enti associati
PARTECIPAZIONE DI N.55 COMUNI LODIGIANI
Attività e note
SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI, SOCIO -SANITARI E SANITARI NEL
TERRITORIO - CC 46/2012
S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive
Enti associati
COMUNE DI LODI (CAPO FILA) E ALTRI
Attività e note
GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLO SPORTELLO UNICO PER LE
ATTIVITA' PRODUTTIVE (Ai sensi del D.P.R. n.160/2010)
CC 3/2013
ISTITUTO SUORE DELLA SANTISSIMA TRINITA' - Suore Trinitarie)
Enti associati
COMUNE DI CORNEGLIANO LAUDENSE
Attività e note
SVOLGIMENTO ATTIVITA' DI INTERESSE LOCALE E COMUNALE - CC
6/2014
15
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
SERVIZIO DI SEGRETERIA COMUNALE
Enti associati
COMUNE DI SALERANO SUL LAMBRO - CAPO FILA -, COMUNE DI
VALERA FRATTA, COMUNE DI MARUDO, COMUNE DI BORNASCO
Attività e note
ESERCIZIO ASSOCIATO DELLE FUNZIONI DI SEGRETERIA COMUNALE
MEDIANTE FIGURA PROFESSIONALE OBBLIGATORIA DI CUI AL
D.Lgs.267/2000 (cc 44/2013)
POLIZIA LOCALE E POLIZIA AMMINISTRATIVA
Enti associati
COMUNE DI CORNEGLIANO LAUDENSE - CAPO FILA -, COMUNE DI
MASSALENGO E COMUNE DI PIEVE FISSIRAGA
Attività e note
FUNZIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI DI POLIZIA LOCALE E
AMMINISTRATIVA - CC 48/2012
CATASTO
Enti associati
COMUNE DI CORNEGLIANO LAUDENSE, COMUNE DI PIEVE FISSIRAGA
E COMUNE DI MASSALENGO (CAPO FILA)
Attività e note
GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLA FUNZIONE CATASTO AD
ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE ALLO STATO DALLA
NORMATIVA VIGENTE - CC 49/2012-
PROTEZIONE CIVILE
Enti associati
COMUNE DI MASSALENGO, COMUNE DI PIEVE FISSIRAGA E COMUNE
DI CORNEGLIANO LAUDENSE (CAPO FILA) - CC 50 DEL 19/12/2012)
Attività e note
GESSTIONE IN FORMA ASSOCIATA IN AMBITO COMUNALE DI
PIANIFICAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE E DI COORDINAMENTO DEI
PRIMI SOCCORSI - CC 50/2012 -
SERVIZIO NAZIONALE CIVILE
Enti associati
ASSOCIAZIONE COMUNIC DEL LODIGIANO - COMUNE DI CORNEGLIANO
LAUDENSE
Attività e note
ESECUZIONE PROGETTI DENOMINATI: "NOI 2014" E "LOIBRI E ALTRO" GC 80/2014 -
ASTEM SPA
Enti associati
COMUNI VARI PROVINCIA DI LODI - PARTECIPAZIONI
Attività e note
SVOLGIMENTO SERVIZIO DI IGIENE AMBIENTALE - DD 74/2013
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
L'AQUILONE SNC
Enti associati
COMUNE DI CORNEGLIANO LAUDENSE - REGIONE LOMBARDIA
Attività e note
Piano straordinario triennale avente lo scopo di aumentare l'offerta regionale
pubblica di servizi per la prima infanzia, in termini di aumento di numero di
posti nei nidi, micronidi, nidi famiglia e centri prima infanzia, attraverso la
promozione di un sistema di convenzioni tra Ente Pubblico ed unità d'offerta
del privato sociale; ciò al fine di ridurre/assorbire le liste d'attesa dei nidi
pubblici e di garantire la fruizione del nido a costi sostenibili anche alle famiglie
residenti in comuni privi di tale unità d'offerta o con presenza solo di nidi privati
- GC.85/2013 -
S.A.L. SRL
Enti associati
COMUNI LODIGIANI A.T.O.
Attività e note
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO - CC 45/2009 -
SCARICO ACQUE METEORICHE
Soggetti che svolgono i servizi
CONSORZIO BONIFICA MUZZA BASSA LODIGIANA
Attività e note
SCARICO ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DAL COMPARTO
RESIDENZIALE 'PL1' IN ROGGIA CAVALLERA CRIVELLA ED IL
MANUFATTO DI COLLEGAMENTO TRA LA ROGGIA CAVALLERA
CRIVELLA ED IL CANALE CA' DE BOLLI (GC 79/2012)
SCARICO DELLE ACQUE REFLUE
Soggetti che svolgono i servizi
CONSORZIO BONIFICA MUZZA BASSA LODIGIANA
Attività e note
SCARICO DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DALL'IMPIANTO DI
DEPURAZIONE COMUNALE IN ROGGIA FREATTA OSPITALETTA (GC
113/2010)
ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE I.C.P. E DEL D.P.A.
Soggetti che svolgono i servizi
I.C.A. SRL ROMA
Attività e note
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E
RISCOSSIONE I.C.P. E DEL D.P.A. (D/D 28/2011)
LUCI VOTIVE CIMITERO COMUNALE
Soggetti che svolgono i servizi
LUX VOTIVA SNC - SOMAGLIA L.
Attività e note
Manutenzione, installazione luci votive
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
DISTRIBUZIONE GAS SUL TERRITORIO COMUNALE
Soggetti che svolgono i servizi
A2A Reti Gas - Brescia
Attività e note
distribuzione gas naturale (GC 109/2013)
SERVIZIO ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI STRADE COMUNALI
Soggetti che svolgono i servizi
ENEL SOLE SRL (GIA' ENEL SPA)
Attività e note
Manutenzione e gestione servizio illuminazione pubblica vie e piazze comunali
(GC 16/2014 PER ESERCIZIO DIRITTO RISCATTO)
TESORERIA COMUNALE
Soggetti che svolgono i servizi
BANCO POPOLARE
Attività e note
SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE DI CUI AL D.Lgs. 267/2000 agli
articoli dal n. 208 al 214
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
CONVENZIONI E ALTRI ACCORDI NEGOZIALI
Valorizzazione interna e ricerca di professionalità
Il comune è dotato di un’organizzazione finalizzata al conseguimento
degli scopi istituzionali che privilegiano, tra l’altro, l’erogazione di
adeguati servizi al cittadino. Il tutto, nel rispetto dei vincoli giuridici
imposti dalla normativa e dai limiti economici dettati dal quadro
finanziario generale non particolarmente favorevole.
In questo contesto vanno attentamente ponderate le possibilità di
valorizzare le risorse interne già disponibili oppure, in alternativa, di
procedere ad esternalizzare taluni servizi. Come soluzione intermedia vi
è poi la possibilità di ricercare sinergie ottenibili con la stipula di accordi
o convenzioni con altri enti od operatori del settore. Il fine è quello di
conseguire vantaggi economici diretti o indiretti che derivano dalle
economie di scala prodotte unendo le rispettive potenzialità.
In questo modo si possono ottimizzare le risorse, ridurre gli sprechi e
reperite talune professionalità non sempre disponibili all'interno.
GESTIONE SCUOLA INFANZIA PARITARIA COMUNALE
Comuni associati
ASSOCIAZIONE S.BASSIANO LODI
Attività e note
ATTIVITITA' INSEGNAMENTO, ASSISTENZA ECC. ALUNNI 3/5 ANNI
PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
Comuni associati
CAAF CGIL LODI
Attività e note
CONVENZIONE PER ATTIVITA' LEGATE A RICHIESTE DI PRESTAZIONI
SOCIALI RELATIVE A CITTADINI RESIDENTI - GC 19/2014 -
PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
Comuni associati
CAAF CISL LODI
Attività e note
CONVENZIONE PER ATTIVITA' LEGATE A RICHIESTE DI PRESTAZIONI
SOCIALI RELATIVE A CITTADINI RESIDENTI -
SERVIZIO TELESOCCORSO
Comuni associati
COOPERATIVA SOCIALE IN FAMIGLIA DI MILANO
Attività e note
GESTIONE DEL SERVIZIO DI TELESOCCORSO PER ANZIANI RESIDENTI
SERVIZIO DI TELEFONIA DELL'ENTE
Comuni associati
CONSIP - TELECOM SPA
Attività e note
CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA
DELL'ENTE - GC 56/2012 -
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
EDUCATORE SOCIALE
Comuni associati
PARROCCHIA S.S. SIMONE-GIUDA E CALLISTO IN CORNEGLIANO
LAUDENSE
Attività e note
REALIZZARE ATTIVITA' EDUCATIVE FINALIZZATE ALLA CRESCITA DEI
RAGAZZI ED ALLA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI DEVIANZA
GIOVANILE - GC 58/2014 -
20
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
PROGRAMMAZIONE E VINCOLI DI BILANCIO
Pianificazione e rispetto dei vincoli
La programmazione delle linee d'intervento di un quinquennio è preceduta dall'analisi
delle risorse disponibili per la gestione corrente, e cioè il fabbisogno richiesto dal
normale funzionamento dell’ente, o per gli interventi in C/capitale, e cioè le risorse
destinate agli investimenti. Ma la pianificazione ha bisogno di esprimersi in un
contesto caratterizzato da assetti stabili che siano inseriti in un quadro normativo ben
delineato. Ed è proprio qui che sorgono le maggiori difficoltà.
Gli interventi programmati nel medio periodo devono infatti fare i conti con l’esigenza
di mantenere l’equilibrio di bilancio tra fonti e impieghi, unitamente al rispetto delle
norme sulla finanza locale. Ma è proprio su quest'ultimo aspetto che lo scenario è
assai mutevole, in quanto caratterizzato da interventi che modificano il quadro di
riferimento con cadenza pressoché annuale. Per un’amministrazione diventa quindi
problematico pianificare in modo dettagliato gli interventi, dato che la legge finanziaria
e le norme sulla limitazione delle assunzioni, sul congelamento delle tariffe, sulla
riduzione dei trasferimenti statali, unito ai vincoli imposti dal patto di stabilità interno,
modificano in ogni esercizio il contesto normativo.
Entrate correnti 2013
Tributi
Trasferimenti
Entrate extratributarie
Entr.correnti spec. per invest.
Entr.correnti gen. per invest.
Risorse ordinarie
Uscite correnti 2013
(+)
(+)
(+)
(-)
(-)
1.365.186,85
169.423,86
412.284,02
50.000,00
0,00
1.896.894,73
Avanzo per bilancio corrente
(+)
Entr. C/cap per spese correnti
(+)
Prestiti per spese correnti
(+)
Risorse straordinarie
0,00
0,00
0,00
0,00
Totale
(+)
1.764.507,43
1.764.507,43
Rimborso di prestiti
(+)
Rimborso anticipazioni cassa
(-)
Rimborso finanziamenti a breve
(-)
Indebitamento
473.215,84
400.000,00
0,00
73.215,84
Funzionamento
Disavanzo applicato al bilancio
(+)
Disavanzo pregresso
Totale
0,00
0,00
1.837.723,27
1.896.894,73
Entrate investimenti 2013
Uscite investimenti 2013
Trasferimenti capitale
Entr. C/cap. per spese correnti
Riscossione crediti
Entr.correnti spec. per invest.
Entr.correnti gen. per invest.
Avanzo per bilancio investim.
Risorse gratuite
(+)
(-)
(-)
(+)
(+)
(+)
85.730,48
0,00
0,00
50.000,00
0,00
0,00
135.730,48
Accensione di prestiti
Prestiti per spese correnti
Anticipazioni cassa
Finanziamenti a breve
Risorse onerose
(+)
(-)
(-)
(-)
400.000,00
0,00
400.000,00
0,00
0,00
Totale
Spese correnti
Spese in conto capitale
(+)
Concessione crediti
(-)
Investimenti effettivi
83.651,62
0,00
83.651,62
Totale
83.651,62
135.730,48
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
DISPONIBILITÀ DI RISORSE STRAORDINARIE
Contributi e trasferimenti correnti
Il comune eroga talune prestazioni che sono, per loro stessa natura, di
stretta competenza pubblica. Altre attività sono invece svolte in ambito
locale solo perché la regione, con una norma specifica, ha delegato il
comune a farvi fronte. Nel primo caso è lo Stato che contribuisce in tutto
o in parte a finanziare la relativa spesa mentre nel secondo è la regione
che vi fa fronte con proprie risorse. I trasferimenti correnti dello Stato e
della regione, insieme a quelli eventualmente erogati da altri enti, sono i
principali mezzi finanziari che affluiscono nel bilancio sotto forma di
trasferimenti in conto gestione.
In tale ambito, l'attività dell’amministrazione si sviluppa percorrendo
ogni strada che possa portare al reperimento di queste forme di
finanziamento che sono gratuite e spesso accompagnate da un vincolo
di destinazione. Si tratta di mezzi che accrescono la capacità di spesa
senza richiedere un incremento della pressione tributaria sul cittadino.
Contributi e trasferimenti in C/capitale
I trasferimenti in C/capitale sono mezzi gratuiti concessi in
prevalenza dallo Stato, regione o provincia. Queste
entrate possono finanziare la costruzione di nuove opere
o alla manutenzione straordinaria del patrimonio. Mentre
nel versante corrente il finanziamento della spesa con
mezzi propri è la regola e il contributo in C/gestione
l’eccezione, negli investimenti la situazione si ribalta e il
ricorso ai mezzi di terzi, anche per l’entità di ciascuna
opera, diventa cruciale. D'altra parte l’indebitamento, con
l’ammortamento del mutuo, produce effetti negativi sul
bilancio per cui è compito primario dell’amministrazione
adoperarsi affinché gli enti a ciò preposti diano la propria
disponibilità a finanziare il maggior numero possibile degli
interventi previsti nel piano quinquennale.
Disponibilità di mezzi straordinari 2013
Composizione
Correnti
Trasferimenti Stato (Tit.2, Cat.1)
Trasferimenti Regione (Tit.2, Cat.2)
Trasf. Regione su delega (Tit.2, Cat.3)
Trasferimenti comunitari (Tit.2, Cat.4)
Trasferimenti altri enti pubblici (Tit.2, Cat.5)
Trasferimenti Stato (Tit.4, Cat.2)
Trasferimenti Regione (Tit.4, Cat.3)
Trasferimenti enti pubblici (Tit.4, Cat.4)
Trasferimenti altri soggetti (Tit.4, Cat.5)
Totale
Investimento
144.351,51
11.000,00
0,00
0,00
14.072,35
39.940,00
0,00
0,00
6.900,48
169.423,86
46.840,48
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
INDEBITAMENTO E RICORSO AL CREDITO
Il ricorso al credito oneroso ed i vincoli di bilancio
Le risorse proprie del comune e quelle ottenute gratuitamente da terzi
(contributi in C/capitale) possono non essere sufficienti a coprire il
fabbisogno per investimenti. In tale circostanza il ricorso al prestito può
essere un'alternativa utile ma sicuramente onerosa. La contrazione dei
mutui comporta, a partire dall'inizio dell'ammortamento e fino alla sua
estinzione, il pagamento delle quote annuali per interesse e il rimborso
progressivo del capitale. Questi importi costituiscono spese del bilancio
corrente la cui entità va finanziata con riduzione di pari risorse ordinarie.
L'equilibrio del bilancio corrente si fonda infatti sull'accostamento tra le
entrate di parte corrente (tributi, trasferimenti correnti, extratributarie)
con le uscite della stessa natura (spese correnti e rimborso mutui).
Ne consegue che la politica di ricorso al credito va attentamente
ponderata, e questo anche in presenza di una disponibilità residua sul
limite imposto al volume massimo degli interessi passivi.
Esposizione massima per interessi passivi
Esposizione massima per interessi passivi (accertamenti 2012)
Tit.1 - Tributarie
Tit.2 - Contributi e trasferimenti correnti
Tit.3 - Extratributarie
1.352.801,97
29.714,34
400.097,17
Somma
Percentuale massima di impegnabilità delle entrate
Limite teorico interessi (8% entrate) (+)
1.782.613,48
8,00 %
142.609,08
Esposizione effettiva per interessi passivi
Interessi su mutui pregressi (2013 e precedenti)
Interessi su nuovi mutui
Interessi su prestiti obbligazionari
Interessi per debiti garantiti da fideiussione prestata dall'ente
21.353,40
0,00
0,00
0,00
Interessi passivi
Contributi in C/interesse su mutui pregressi (2013 e precedenti)
Contributi in C/interesse su nuovi mutui
21.353,40
3.557,64
0,00
Contributi C/interesse
Esposizione effettiva (interessi passivi al netto contributi in C/interesse) (-)
3.557,64
17.795,76
Verifica prescrizione di legge (norma vigente nel 2014)
Disponibilità residua per ulteriori interessi passivi
124.813,32
23
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
VINCOLI DEL PATTO DI STABILITÀ
Le limitazioni imposte a livello centrale
La possibilità di pianificazione non è totalmente libera ma
deve fare i conti con i vincoli imposti a livello centrale su
diversi aspetti della gestione. Per i comuni con più di
5.000 abitanti, queste restrizioni diventano onerose se
associate alle regole sul patto di stabilità interno.
La norma, che negli anni ha subito vistosi cambiamenti,
nella versione più recente tende a conseguire un
determinato saldo cumulativo (obiettivo programmatico) di
entrate ed uscite di parte corrente ed investimento
chiamato “Saldo finanziario di competenza mista". Non va
sottaciuto che il notevole sforzo messo in atto per riuscire
a programmare l'attività dell'ente può essere vanificato
proprio dal fatto che questa normativa, con cadenza quasi
annuale, viene fortemente rimaneggiata dallo Stato.
Patto di stabilità 2014
Saldo finanziario previsto
Importo
Saldo previsto della gestione corrente (competenza)
Saldo previsto della gestione in C/capitale (cassa)
(+)
(+)
Saldo finanziario previsto (competenza mista)
156.000,00
138.000,00
294.000,00
Rispetto dell'obiettivo
Importo
Saldo finanziario previsto (competenza mista)
Saldo obiettivo
Scostamento
(+)
(-)
294.000,00
292.000,00
2.000,00
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
FINANZIAMENTO DELLA GESTIONE CORRENTE
La spesa corrente e gli equilibri di bilancio
L'ente non può vivere al di sopra delle proprie possibilità
per cui il bilancio di ciascun esercizio deve essere
approvato in pareggio. Le previsioni di spesa, infatti, sono
sempre fronteggiate da pari risorse di entrata.
La spesa corrente, in assenza di fenomeni di rilievo come
il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, la riduzione dei
trasferimenti statali, l'aumento consistente dell'inflazione o
altri simili circostanze, tende a consolidarsi nel tempo,
con limitate variazioni annuali. Vi sono però anche fattori
interni, come l'attivazione di nuovi servizi oppure un
cospicuo potenziamento di quelli esistenti, che possono
invece portare a rilevanti spostamenti di risorse.
Fabbisogno 2013
Bilancio
Totale
Le risorse per garantire il funzionamento
Come ogni altra entità economica destinata ad erogare
servizi, anche il comune sostiene dei costi, sia fissi che
variabili, per far funzionare la struttura. Il fabbisogno
richiesto dal funzionamento dell'apparato, come gli oneri
del personale (stipendi, contributi, ecc.), l'acquisto di beni
di consumo (cancelleria, ricambi, ecc.), le prestazioni di
servizi (luce, gas, telefono, ecc.), oltre al rimborso di
prestiti, necessitano di adeguati finanziamenti.
I mezzi destinati a tale scopo hanno una natura ordinaria,
come i tributi, i contributi in C/gestione e le entrate extra
tributarie. Per questo tipo di spesa il ricorso a risorse di
natura straordinaria è contenuto.
Finanziamento bilancio corrente 2013
Entrate
Tributi
Trasferimenti
Entrate extratributarie
Entr.correnti spec. per invest.
Entr.correnti gen. per invest.
Risorse ordinarie
(+)
(+)
(+)
(-)
(-)
1.365.186,85
169.423,86
412.284,02
50.000,00
0,00
1.896.894,73
Avanzo per bilancio corrente
(+)
Entr. C/cap. per spese correnti
(+)
Prestiti per spese correnti
(+)
Risorse straordinarie
0,00
0,00
0,00
0,00
Totale
Entrate
Corrente
Investimenti
Movimento fondi
Servizi conto terzi
1.896.894,73
25
Uscite
1.896.894,73
135.730,48
400.000,00
113.977,49
1.837.723,27
83.651,62
400.000,00
113.977,49
2.546.602,70
2.435.352,38
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
POLITICA TRIBUTARIA
Finanza statale e autonomia locale
Le scelte che l'amministrazione può abbracciare in questo
campo attengono soprattutto alla possibilità di modificare
l’articolazione economica del singolo tributo. Questo,
però, quando le leggi finanziarie annuali non vanno a
ridurre o congelare l’autonomia del comune in tema di
tributi e tariffe, e questo per evitare che la strategia tesa a
contenere la pressione fiscale non sia resa vana
dall’aumento del prelievo locale. Ma questa decisione mal
si concilia con il federalismo fiscale, volto ad accrescere il
livello di autonomia nel reperimento delle risorse. Si è in
presenza di una situazione dove due interessi, l'uno
generale è l’altro locale, sono in conflitto e richiedono uno
sforzo di armonizzazione che potrebbe avere luogo solo
dopo il miglioramento della congiuntura economica.
Quali sono i principali tributi
I tributi per i quali il comune può decidere, ma solo in
parte, la propria politica tributaria sono l’imposizione
comunale sugli immobili (IMU) a cui si aggiungono i tributi
connessi con l'erogazione e la successiva fruizione dei
servizi comunali, denominati Tributo per i servizi non
divisibili (TASI) e Tassa sui rifiuti (TARI). Si tratta di un
contesto importante perché quello che viene oggi chiesto
ai contribuenti ritorna poi alla collettività sotto forma di
servizi erogati. Ed è per questo che le politiche adottate
sono influenzate dai valori di cui si fa portavoce chi
governa. Con il variare della visione ideale della società,
infatti, si modificano anche i relativi comportamenti. È
naturale pertanto che l'amministrazione sia sensibile nel
pianificare un'accorta politica fiscale verso il cittadino.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO
Qualificazione dei servizi e politica tariffaria
Il ventaglio di prestazioni offerte al cittadino spazia dai
servizi di tipo istituzionale, di competenza esclusiva del
comune, fino ai servizi a domanda individuale, dove si
accede alla prestazione solo pagando una tariffa.
La pianificazione di tali interventi deve essere preceduta
da una risposta ad importanti quesiti: Come reperire il
fabbisogno di risorse per garantire un adeguato grado di
copertura dei costi di gestione; qual è la natura e l’entità
del supporto economico da offrire alle persone meno
abbienti che accedono al servizio; come articolare la
tariffa da applicare poi in ciascuno degli esercizi.
Quest'ultimo elemento, molto sentito dal cittadino perché
va ad intaccare il reddito familiare, è condizionato dalle
risposte che si intendono fornire agli altri due fattori.
Servizi offerti 2013
Denominazione
Entrate
Uscite
Risultato
ORGANI ISITUZIONALI
AMM.NE GENERALE E SERVIZIO ELETTORALE
UFFICIO TECNICO
ANAGRAFE E STATO CiVILE
POLIZIA LOCALE
PROTEZIONE CIVILE
ISTRUZIONE PRIMARIA E SECOND INFERIORE
SERVIZI NECROSCOPICI E CIMITERIALI
FOGNATURA E DEPURAZIONE
NETTEZZA URBANA
VIABILITA' E ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Impianti sportivi
Mense scolastiche
Servizi funebri e cimiteriali
Uso di locali non istituzionali
SCUOLA INFANZIA COMUNALE
TRASPORTO SCOLASTICO
2.404,74
21.000,00
345.000,00
23.883,70
87.220,00
2.404,74
576,00
63.267,72
1.241,00
37.218,75
185.503,43
75.169,76
31.159,74
87.811,18
3.644,58
52.889,79
11.561,38
316.987,90
135.369,26
66.741,21
104.244,80
5.000,00
1.000,00
125.341,50
41.877,81
-37.218,75
-185.503,43
-75.169,76
-31.159,74
-87.811,18
-3.644,58
-52.889,79
-9.156,64
21.000,00
28.012,10
-135.369,26
-42.857,51
-17.024,80
-2.595,26
-424,00
-62.073,78
-40.636,81
546.997,90
1.281.521,09
-734.523,19
Totale
Percentuale
di copertura
20,80 %
108,84 %
35,79 %
83,67 %
48,09 %
57,60 %
50,48 %
2,96 %
Programmazione di mandato
Ad integrazione di quanto già esposto nei precedenti paragrafi ed in particolare nella trattazione degli argomenti
collegati alla popolazione, alla crescita ed ai servizi offerti per le categorie rappresentative della popolazione locale,
oltre che alla politica collegata al territorio ed al suo mantenimento e sviluppo, l'Amministrazione intende attuare le
iniziative di seguito evidenziate.
Bibioteca e Sistema Bibliotecario Lodigiano: massima attenzione alla difesa e alla permanenza di tale sistema sul
territorio provinciale ai fini del proseguimento dell’adesione allo stesso da parte del nostro Comune. Ciò al fine di
mantenere e implementare l’attuale sempre crescente unità di offerta della biblioteca di Cornegliano con le seguenti
attività:
- apertura con personale qualificato per almeno 12 ore settimanali;
- promozione del prestito interbibliotecario provinciale e nazionale;
- incremento del patrimonio librario e delle attività a favore della diffusione della lettura, soprattutto tra i bambini, i
giovani, gli adulti e la terza età, con possibilità di consegna a domicilio dei libri per ultra 65enni, disabili o persone con
temporanea difficoltà motoria;
- incontri mensili per i bambini frequentanti l’asilo nido.
- incontri settimanali con i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia;
- incontri mensili di momenti di avvicinamento alla lettura destinati a tutti i bambini da 0 a 3 anni (Nati per leggere);
- adesione a eventuali iniziative promosse a livello regionale e/o nazionale diffusione di attività culturali;
- adesione al concorso per incentivare alla lettura i bambini delle scuole primarie e promuovere l’uso della biblioteca
(Concorso Superelle);
- appuntamenti settimanali di lettura per tutti i bambini da 3 a 6 anni da parte di un gruppo di mamme;
- supporto all’attività didattica delle insegnanti della scuola primaria con la promozione di letture mirate e laboratori;
- collaborazione con la libreria “Giunti al punto” per le campagne di promozione da loro realizzate: anche l’anno
prossimo ci sarà la campagna “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!”;
- laboratori di scrittura creativa e letture animate rivolti alle diverse fasce di età, compresa la terza età.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
Biblioteca – Pro Loco: organizzazione di uscite mensili presso i teatri milanesi.
Manifestazioni culturali: promozione e sostegno di tutte le iniziative culturali promosse da gruppi e associazioni locali
(spettacoli teatrali, concerti, mostre ...) e della partecipazione ad esse.
Kit del residente: conferimento gratuito del kit iniziale (contenitori e sacchetti) alle famiglie trasferitesi nel nostro
territorio comunale; fornitura annuale gratuita a tutte le famiglie dei sacchetti in mater-bi per la raccolta dei rifiuti umidi;
prosecuzione della fornitura di kit a tutti i proprietari (paletta per la raccolta degli escrementi dei loro animali) alla
richiesta di nuova residenza.
Compostore domestico: mantenimento del sostegno della spesa d’acquisto da parte del Comune sulla base delle
richieste pervenute e delle risorse disponibili.
Pari opportunità: continuerà il percorso che ha intrapreso la Consulta Pari Opportunità attraverso la promozione di
incontri, conferenze, ecc. volti a toccare tematiche di particolare interesse legate all’individuo inserito nel contesto
sociale, tra le quali campagne di informazione e prevenzione sulla violenza alle donne.
Laboratori e corsi: sarà favorita e proseguita l’attivazione di laboratori (creativi, culturali, di espressione, ricreativi,
ludici, culinari, di autoproduzione) e corsi (informatici, di primo soccorso, disostruzione pediatrica, di difesa personale
per donne e ragazze, ecc.) rivolti a ragazzi, adulti e terza età, per il quale ad oggi si sono avuti ottimi risultati,
favorendo l’incontro tra le persone, la socializzazione, la condivisione di una passione, oppure semplicemente
l’opportunità di avvicinarsi a qualcosa di nuovo, valorizzando gli spazi che saranno utilizzati.
Luoghi di incontro: le sale riunioni del Comune potranno essere utilizzate da parte di gruppi, associazioni e privati
cittadini per iniziative e manifestazioni volte a promuovere la libera partecipazione.
Servizio civile, leva civica e volontariato: attraverso queste tre forme di impiego, saranno garantite attività a
supporto e integrazione di quelle degli uffici comunali.
Ufficio associazioni: le associazioni locali potranno continuare a utilizzare, per l’organizzazione delle proprie attività,
gli spazi comunali di via Lodi all’interno dell’edificio municipale e della strumentazione a disposizione (telefono, fax,
computer, fotocopiatrice).
Servizio di trasporto al cimitero comunale: si continuerà a garantire il servizio gratuito di trasporto settimanale al
cimitero, oltre a quello in occasione dei funerali.
Associazioni collaboranti: al fine di rendere più efficace e più economico l’operato delle varie associazioni del paese
(sportive, culturali…), sarà favorita, con un ruolo di coordinamento da parte del Comune, la loro collaborazione
sinergica.
Sportello psicologico: proseguimento di tale servizio a supporto delle situazioni di disagio secondo le modalità
attuate in questi anni, senza alcun onere economico a carico del Comune.
Rassegna dello sport: la funzione dello sport di base è quella di formare i cittadini del futuro, promuovendo i valori del
rispetto reciproco, dell’educazione civica e dell’integrazione tra tutte le espressioni culturali, linguistiche, sociali. Per
dare risalto a questo ruolo, si propone l’organizzazione di un appuntamento annuale, da programmare per settembre
con l’inizio delle scuole e dei campionati, in cui bambini e ragazzi possano orientarsi nell’offerta di avviamento sportivo,
recuperare materiale informativo e provare le varie discipline, con la possibilità di scegliere quella preferita.
Sede associazioni centro sportivo: continuerà a esserne garantito l’utilizzo alle associazioni sportive locali o fruitrici
delle strutture sportive comunali.
Card casa dell’acqua: assegnazione di tessere precaricate con quantitativo limitato che consentano alle associazioni
sportive locali l’accesso gratuito alla “Casa dell’acqua”.
Sport e scuola: proseguimento dell’attività di sensibilizzazione nelle scuole delle nuove generazioni sull’importanza
dello sport nella crescita dell’individuo, attraverso il sostegno alle attività motorie nell’ambito del percorso didattico e
soprattutto con l’organizzazione annuale dei giochi sportivi intercomunali per gli alunni della scuola primaria.
Sagre patronali: si continuerà nell’azione di organizzazione delle nostre sagre con il coordinamento dei gruppi e delle
associazioni che contribuiscono in modo sostanziale allo svolgimento degli eventi proposti ogni anno.
Manifestazioni: sostegno, anche tramite patrocinio, a eventi di iniziativa associazionistica e/o privata condivise
dall’Amministrazione a favore di momenti aggregativi e di socialità.
Uso defibrillatori: promozione e formazione di operatori in ambito associazionistico sportivo e non per l’utilizzo delle
apparecchiature automatiche a disposizione presso il centro sportivo comunale e il Municipio.
Patto Educativo Giovani: attraverso la sottoscrizione di questo documento, sarà potenziato il sistema di rete locale
tra gli adulti in favore dei ragazzi per consolidare la fattiva collaborazione tra enti e associazioni attive sul territorio.
Progetto Educativa di Strada: prosecuzione e mantenimento del progetto che prevede la presenza di un educatore
con competenze specifiche sul territorio con finalità di prevenzione e coinvolgimento di giovani e adolescenti.
Educatore Professionale: prosecuzione e mantenimento della convenzione con la Parrocchia per garantire la
presenza di un educatore professionale presso l’Oratorio a supporto delle attività destinate ai nostri ragazzi.
Forum Giovani: prosecuzione dei tavoli di lavoro promossi dalla Consulta Politiche Giovanili attraverso questo
strumento sperimentale, che consente ai giovani di evidenziare le proprie esigenze e i propri bisogni, progettare
iniziative, discutere ed esprimersi su problematiche che li riguardano. Il Forum ha l’obbiettivo di dar voce ai giovani,
favorire il loro coinvolgimento nelle iniziative, oltre a rafforzare l’informazione e la comunicazione tra loro, le istituzioni
e le varie associazioni. A tal fine saranno individuati spazi e risorse adeguati per finalità educative e ricreative. Verrà
inoltre studiata e redatta la Carta Giovani da distribuire ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 30 anni .
Sostegno iniziative giovani: supporto alle iniziative destinate a preadolescenti e giovani (sportive, ricreative,
educative, solidaristiche). Promozione e appoggio di attività quali il Grest, il “Gruppo giovani di lavoro estivo”... con
disponibilità di concessione di risorse e strutture comunali.
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Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI
Le spese in C/capitale e gli equilibri di bilancio
La programmazione degli investimenti nel medio periodo
richiede una spiccata capacità di prefigurare la forma
ottimale di finanziamento della spesa, dato che in questo
campo l'ente dispone di risorse proprie molto limitate.
Il budget necessario per la realizzazione di ciascuna
opera presuppone inoltre il totale finanziamento della
spesa. Ne consegue che ogni pianificazione d'intervento
nel campo delle opere pubbliche è soggetta ad una
particolare alea, data dall'incertezza nel definire l'esatta
entità dei contributi in C/capitale che saranno richiesti e
poi effettivamente concessi dagli operatori istituzionali
preposti a tale scopo (Stato, regione e provincia).
I mezzi destinati agli investimenti
La qualità delle prestazioni rese al cittadino dipende
anche dalla disponibilità di adeguate strutture, fonte di un
costo iniziale di costruzione e del successivo onere per gli
interventi di manutenzione straordinaria. Le risorse per
investimento che consentono questi tipi di intervento
possono essere gratuite, come i contributi in C/capitale, le
alienazioni di beni, il risparmio corrente, le eccedenze di
esercizi precedenti (Avanzo o FPV), o avere natura
onerosa, come l'indebitamento. Qualunque sia il tipo di
opera prevista vige però la regola che vincola la sua
realizzazione al finanziamento completo della spesa.
Fabbisogno 2013
Bilancio
Entrate
Corrente
Investimenti
Movimento fondi
Servizi conto terzi
Totale
Uscite
1.896.894,73
135.730,48
400.000,00
113.977,49
1.837.723,27
83.651,62
400.000,00
113.977,49
2.546.602,70
2.435.352,38
Finanziamento bilancio investimenti 2013
Entrate
Trasferimenti capitale
Entr. C/cap. per spese correnti
Riscossione di crediti
Entr.correnti spec. per invest.
Entr.correnti gen. per invest.
Avanzo per bilancio investim.
Risorse gratuite
(+)
(-)
(-)
(+)
(+)
(+)
85.730,48
0,00
0,00
50.000,00
0,00
0,00
135.730,48
Accensione di prestiti
Prestiti per spese correnti
Anticipazioni di cassa
Finanziamenti a breve
Risorse onerose
(+)
(-)
(-)
(-)
400.000,00
0,00
400.000,00
0,00
0,00
Totale
29
135.730,48
Bilancio di inizio mandato (Piano generale di sviluppo) mandato elettivo 2014-2019
POLITICA D'INVESTIMENTO
La scelta degli interventi e il loro grado di priorità
La politica dell’amministrazione nel campo delle opere pubbliche è tesa ad assicurare
al cittadino un livello di infrastrutture che garantisca nel tempo una quantità di servizi
che sia adeguata alle aspettative della collettività.
Il comune, con cadenza annuale, pianifica la propria attività d'investimento e valuta il
fabbisogno richiesto per attivare nuovi interventi o per ultimare le opere già in corso.
In quel preciso ambito, connesso con l’approvazione del bilancio di previsione, sono
individuate le risorse che si cercherà di reperire e gli interventi che saranno finanziati
con tali mezzi, durante l'anno entrante.
Ma è importante che questo sforzo sia intrapreso privilegiando, innanzi tutto, la
coerenza degli interventi con il quadro generale del fabbisogno realizzativo delineato
nella Relazione di inizio mandato (PGS), opportuno punto di riferimento. Questo non
significa che la programmazione iniziale degli investimenti sia rigida e inamovibile ma
più semplicemente che ogni modifica all'elenco originario ne migliora il contenuto solo
se è adottata dopo una valutazione di coerenza con l'originario quadro d'insieme.
Principali investimenti programmati
Denominazione
Esercizio
COMPLETAMENTO E RISTRUTTUR.PATRIMONIO IMM.RE ENTE
COMPLETAMENTO E RISTRUTTUR.PATRIMONIO IMM.RE ENTE
COMPLETAMENTO E RISTRUTTUR.PATRIMONIO IMM.RE
ACQUISIZIONE/COMPLETAM.BENI IMMOBILI ENTE
ACQUISIZIONE/COMPLETAM.BENI IMMOBILI ENTE
ACQUISIZIONE/COMPLETAM.BENI IMMOBILI ENTE
MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI ENTE
ACQUISTO VETTURA PER POLIZIA LOCALE
RISTRUTTURAZIONE PIAZZOLA ECOLOGICA
RISTRUTTURAZIONE PIAZZOLA ECOLOGICA
PARTECIPAZIONI AZIONARIE NUOVA SOCIETA' SERVIZI
MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIVICO CIMITERO
MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIVICO CIMITERO
MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIVICO CIMITERO
2014
2015
2016
2014
2015
2016
2014
2014
2014
2015
2014
2014
2015
2016
Totale
30
Importo
103.662,66
137.362,66
160.000,00
1.200,00
6.500,00
6.500,00
29.000,00
7.500,00
45.274,68
45.274,68
6.000,00
50.000,00
50.000,00
50.000,00
698.274,68