III.9° lezione Presidente della Repubblica

30/09/14
Palazzo del Quirinale, Piazza
del Quirinale
4° ORGANO
COSTITUZIONALE
IL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA
COMPOSIZIONE
•  ORGANO MONOCRATICO
•  Eletto dal Parlamento in seduta comune
integrato da 3 rappresentanti per regione + 1
Valle d Aosta
•  2 Scrutini maggioranza 2/3 dal 3° maggioranza
assoluta (fino a 23 scrutini)
•  GIURAMENTO (prima di assumere le sue
funzioni) art. 91
•  Voto segreto
COMPOSIZIONE
•  Qualunque cittadino italiano che abbia compiuto
50 anni
•  Durata della carica 7 anni
•  Cessazione per:
Morte
Impedimento permanente
Dimissioni (senatore a vita)
Decadenza
Destituzione per sent. Corte Cost.
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Quanti Presidenti ha avuto l Italia?
1.  De Nicola 1946-1947
2.  Einaudi PLI 1948-55
3.  Gronchi DC 1955-1962
4.  Segni DC 1962-64
5.  Saragat PSDI 1964-71
6.  Leone DC 1971-78
7.  Pertini PSI 1978-85
8.  Cossiga DC 1985-92
9.  Scalfaro DC 1992-99
10. Ciampi 1999-2006
11. Napolitano 2006-2013; 2013- (primo caso di rielezione)
STATUS
•  IRRESPONSABILITA GIURIDICA
Sì per atti compiuti nell esercizio proprie
funzioni
No per reati comuni: improcedibile per
durata della carica in sede penale
STATUS
•  INCOMPATIBILITA CON QUALUNQUE
ALTRA CARICA
•  IRRESPONSABILITA POLITICA
(impossibile RIMOZIONE) salvo per alto
tradimento e attentato alla costituzione
(Parlamento in seduta comune a
maggioranza assoluta)
FUNZIONI
•  RAPPRESENTA L UNITA NAZIONALE
•  E CAPO DELLO STATO
•  ORGANO DI GARANZIA
COSTITUZIONALE O GOVERNANTE?
Impossibile formare governi presidenziali
per fiducia
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CLASSIFICAZIONE ATTI
Criterio classificatorio
FORMA dei suoi ATTI è il D.P.R.
1.  ATTI FORMALMENTE PRESIDENZIALI
MA SOSTANZIALMENTE
GOVERNATIVI O DI ALTRI ORGANI
2.  ATTI FORMALMENTE E
SOSTANZIALMENTE PRESIDENZIALI
3.  ATTI DUUMVIRALI O MISTI o
COMPLESSI
•  Chi decide il CONTENUTO dell atto?
•  Negli atti misti l attribuzione dell atto può
variare a seconda della forza della
personalità del Presidente (Cossiga) e a
seconda del contesto politico (Napolitano
2011) secondo la regola: più si espande il
potere dei partiti più si indebolisce quello
del P.R.
Esercizio
ATTI SOSTANZIALMENTE
PRESIDENZIALI
•  Classifica secondo le 3 categorie suddette
gli atti contenuti nei seguenti artt.
Art. 87
Art. 88
Art. 59
Art. 62
Art. 92
Art. 104
Art. 135
•  Atti di nomina: 5 senatori a vita (art. 59); 5
giudici corte (art. 135)
•  Rinvio leggi
•  Messaggi presidenziali (liberi/vincolati)
•  Convocazione straordinaria delle Camere
(art. 62)
•  Grazia
•  Onoreficenze della Repubblica
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ATTI FORMALMENTE
PRESIDENZIALI
1.  Emanazione atti normativi del governo (d.l.,
d.lgs., regolamenti)
2.  Autorizza d.d.l. governativi
3.  Promulgazione leggi (dopo rinvio)
4.  Indice referendum
•  Dichiarazione stato di guerra
•  Ratifica Trattati internazionali
•  Accreditamento diplomatici
•  Nomina funzionari statali
Atti solo formalmente presidenziali
5. Presidenza del Consiglio Supremo di
Difesa (decide il governo)
6. Presidenza del CSM, attività imputabile al
CSM anche se provvedimenti su status
magistrati hanno forma di dPR
ATTI MISTI
NOMINA GOVERNO
•  Scioglimento Camere no nell ultimo
semestre (bianco) salvo che coincida con
fine legislatura
•  Nomina Presidente del Consiglio e Ministri
•  PARLAMENTARISMO MAGGIORITARIO:
atto solo formalmente presidenziale
(tranne quando si apre una crisi in cui il
PR recupera il suo ruolo)
•  PARLAMENTARISMO
PROPORZIONALE: il ruolo del PR cresce:
ATTO COMPLESSO
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Ruolo della controfirma
1.  Generale: trasferisce la responsabilità dell atto
al ministro o P.d.C. controfirmante
2.  Negli atti solo formalmente presidenziali: serve
ad assumere la titolarità dell atto. Il PR può
chiedere soltanto un riesame salvo due reati
3.  Negli atti sostanzialmente presidenziali: serve
come controllo della legittimità dell atto e per
evitare proprio indirizzo politico
Atti esclusi dalla controfirma
•  Atti personalissimi: dimissioni
•  Atti orali: esternazioni atipiche es.
messaggi alla nazione, discorsi pubblici,
lettere ufficiali, interviste
NO MESSAGGI TIPICI (indirizzati al
Parlamento) che sono sempre scritti e
vanno controfirmati dal PdC
Conflitti
•  Il ministro di grazia e giustizia rifiuta di
controfirmare il DPR con cui il PR concede
la grazia
•  Il PR rinvia una seconda volta il testo della
legge alle Camere
•  Il PdC rifiuta di controfirmare il DPR di
nomina di un giudice costituzionale
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