Con la presente privata scrittura da valere ad ogni effetto e valore di

Città di Castel Maggiore
Provincia di Bologna
Coordinatore del Settore Gestione del Territorio
Tel. 051/63.86.725 Fax 051/63.86.877
[email protected]
posta certificata: [email protected]
Schema disciplinare di incarico
Approvato con Determina n°149/GDT del
24/11/2014
Castel Maggiore, GG/MM/AAAA
Prot. n. NNNNNNN/AAAA
OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER IL MONITORAGGIO E
CONTROLLO DELLE ATTIVITA’ ESTRATTIVE COMUNALI PER L’ANNO 2014
IL
Con la presente privata scrittura da valere ad ogni effetto e valore di legge
Tra
Il Comune di CASTEL MAGGIORE (BO) (di seguito denominato “Committente”)
rappresentato da ____________, nato a _______ il ____________, Responsabile del
Settore Gestione del Territorio come da Decreto del sindaco n. 15/2014;, ivi residente per il
presente atto, il quale agisce, ai sensi dell’art. 70 dello Statuto Comunale, esclusivamente in
nome, per conto e nell’interesse del Comune che rappresenta, con codice fiscale 00819880378
e Partita IVA 00524081205, e ciò per dare esecuzione alla determinazione n. ______ del
____/__/____, ad oggetto approvazione avviso pubblico per l’affidamento d' incarico per lo
svolgimento di prestazioni di servizi tecnici relativi al monitoraggio e il controllo delle attivita’
estrattive comunali per il biennio 2015 – 2016 e per lo svolgimento dell’attivita’ tecnica
prevista dalle norme di settore (l.r. 17/1991 – d.lgs 117 /2008 – d.lgs 152/2006 - l.r. 9/99 ) ,
che le parti dichiarano di ben conoscere e che non ritengono necessario allegare al presente
atto
E
Il tecnico _____________________ (di seguito denominato “professionista”) con studio in
Via __________________ n° _______ (__), P.I. ________________________,
iscritto
all’ordine
professionale
___________________
al
numero
_________________, si conviene quanto segue:
Art. 1 - Il
l’espletamento
DISCIPLINARE DI INCARICO
professionista _______________________
assume
l'incarico
per
a) controllo nel biennio 2015-206 sull’attività estrattiva presente nelle seguenti aree di PAE
1996 – 2005
Zona 2
Zona 4
Zona 1
Zona 1
Zona 3
- S.Alessandro
- Passo Bonconvento – Cava Cassa Bonconvento Sud
- Barleda 2
- Barleda 1
- Castello Osti (sorveglianza prevista da D.lgs 117/2008)
Comune di Castel Maggiore - Via Matteotti 10 - 40013 Castel Maggiore (Bo)
Partita I.V.A. 00524081205 - Codice Fiscale 00819880378
b) controllo sull’ attività estrattiva presente nelle seguenti aree di PIAE 2013 ( approvato con
Delibera di Consiglio Provinciale n. 22 del 31/03/2014) solo in caso di avvio coltivazione:
1.2 - Osti - Ghiaia alluvionale
3.1 - Barleda 1 - Completamento sabbie alluvionali
6.1 - Sant'Agostino - Argille limose
c) supporto specialistico all’Amministrazione Comunale per lo svolgimento dell’attività tecnico
amministrativa prevista dalle norme in materia:
L.R. 7/2004 che prevede che gli Enti locali possono concludere accordi con soggetti privati
allo scopo di organizzare razionalmente le fasi attuative e di recupero, in modo tale da ridurre
al minimo gli effetti derivanti dalle attività estrattive. Tali accordi sono obbligatori nelle aree
interessate dai poli estrattivi previsti dalla pianificazione di settore e sono soggetti alla
disciplina di cui all'articolo 11 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi);
istruttoria dei progetti preliminari dei Piani di coltivazione e degli studi ambientali a corredo
delle procedure di screening ai sensi della LR 9/99 e smi a cui sono sottoposti i progetti delle
cave;
istruttoria dei progetti definitivi dei Piani di coltivazione e redazione Convenzione Estrattiva
propedeutica al rilascio dell’ Autorizzazione Estrattiva;
collaborazione e supporto alla gestione delle procedure di Screening e VIA
. varianti PAE successive alla variante di adeguamento PAE al PIAE .
DURATA DELL’INCARICO
Art. 2 L’incarico decorrerà dalla data di sottoscrizione del presente disciplinare d’ incarico e
l’attività di controllo specificata alle lettere a) e b) terminerà con la presentazione dell’ultima
relazione relativa alla fine della campagna di scavo 2016.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’INCARICO
Art. 3 L’incaricato svolgerà le operazioni di controllo, verificando la conformità degli
interventi svolti nell'ambito delle attività estrattive con la N.T.A. del P.I.A.E. e del P.A.E.
comunale , con le prescrizioni particolari riportate per l'attività estrattiva in questione nella
relativa Scheda di Progetto del P.A.E., con gli atti progettuali depositati nonché con
l'autorizzazione convenzionata, garantendo un'efficace azione a difesa dell'interesse pubblico.
L’incaricato relazionerà al Comune, tramite la redazione di rapporti periodici, i risultati di tutte
le operazioni di controllo svolte sulle cave, assumendo contestualmente anche l'impegno di
segnalare tempestivamente per iscritto ogni eventuale situazione di difformità con gli atti
progettuali depositati o di rischio ambientale che possa insorgere, al fine di consentire al
Comune di adottare tutti i provvedimenti sanzionatori, di diffida, o di sospensione, revoca o
decadenza dell'autorizzazione previsti dagli artt. 16, 17, 18 e 22 della L.R. 17/91 s.m.i.
Lo svolgimento delle attività di controllo sull’attività estrattiva prevede nello specifico:
▬ verifica periodica della rispondenza delle fasi di sfruttamento e risistemazione ai criteri di
corretta successione e consequenzialità, nonché ai tempi di sviluppo dell'attività previsti dagli
atti progettuali;
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▬ presenza al controllo periodico e verifica topografica entro 31 dicembre di ogni anno sulla
rispondenza delle geometrie di scavo e di risistemazione agli atti progettuali al fine di validare
le relazioni annuali presentate dagli esercenti;
▬ controllo e riscontro formale delle schede Catasto Attività Estrattive (C.A.E);
▬ presenza e riscontro formale alla misurazione periodica del livello equivalente del rumore
indotto dall'attività durante l'esercizio sui ricettori presenti, verifica della rispondenza dei
risultati ai parametri di legge e valutazioni sul possibile disagio indotto sui residenti;
▬ presenza e riscontro formale alle misurazioni freatimetriche ed al prelievo periodico di
campioni di acque sotterranee per la determinazione del loro contenuto in inquinanti;
▬ presenza ai rilievi periodici delle geometrie di scavo realizzate e delle relative quantità di
utile (diviso nei vari tipi litologici) e di sterile escavati per la verifica della rispondenza agli atti
progettuali ed agli obblighi di convenzione in termini di oneri di legge da versare e riscontro
formale
▬ verifica periodica della rispondenza ai tempi di risistemazione previsti dagli atti progettuali;
▬ controllo e riscontro formale della corretta manutenzione del sistema di recinzione e
chiusura, della segnaletica, delle opere di immissione nella rete viaria pubblica;
▬ controllo e riscontro formale dell'attecchimento delle opere di rinverdimento eseguite;
▬ verifica e riscontro formale dell'idoneità dei materiali utilizzati per i riempimenti ed i
modellamenti morfologici;
▬ verifica e riscontro formale del corretto ridistendimento del suolo pedogenizzato sulla
superficie del sito rimodellato;
▬ verifica e riscontro formale della corretta esecuzione delle opere di regimentazione delle
acque e di difesa del suolo definitive;
▬ collaudo sulla completezza e correttezza di tutte le singole opere eseguite, nonché sulla
buona riuscita generale dell'intervento (in particolare sul definitivo attecchimento
dell'impianto vegetazionale e sulla possibilità di cessare definitivamente la fase di
manutenzione) finalizzato al rilascio del certificato di fine lavori ed ai relativi atti di riduzione o
svincolo delle fidejussioni prestate.
L’incaricato dovrà produrre, per ogni polo estrattivo in attività, una relazione quadrimestrale
contenente i risultati dell’attività svolta.
Le relazioni dovranno illustrare lo stato dell’attività estrattiva nei singoli ambiti/poli nei
seguenti periodi: fine aprile , fine agosto, fine campagna di scavo.
Dovranno essere presentate via PEC entro il 10 del mese successivo alla scadenza del
quadrimestre.
L’ultima relazione che dovrà essere prodotta a fine campagna di scavo e contenere la
validazione dei rilievi periodici delle geometrie di scavo realizzate e delle relative quantità di
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utile (diviso nei vari tipi litologici) e di sterile escavati presentate dagli esercenti, per la verifica
della rispondenza agli atti progettuali e agli obblighi di convenzione in termini di oneri di legge
da versare ai sensi art. 12 co .2 e 3 LR 18 luglio 1991, n. 17 e smi e DGR 70 del 21/01/1992.
Tenuto conto della particolare tipologia delle prestazioni professionali da svolgere in stretto
rapporto con gli uffici comunali, viene richiesta la presenza presso gli uffici comunali, ogni
qualvolta si renda necessaria la partecipazione ad attività congiunte con tecnici e funzionari
dell’Ente, della Provincia, della Regione ovvero a presentazioni in commissioni consiliari,
consigli comunali , giunte comunali, consulte o incontri pubblici.
L’Amministrazione comunale fornirà, ove presenti,
gli elaborati grafici e gli atti
amministrativi riguardanti tutte le attività estrattive in questione che dovranno comunque
essere verificati nel dettaglio dal professionista.
Il Comune si impegna altresì a dare tempestiva comunicazione via pec all’ Incaricato di
qualsiasi determinazione o provvedimento formale dovessero essere presi al riguardo di
qualsiasi attività estrattiva oggetto del presente disciplinare nonché a fornire tempestivamente
all’incaricato ogni nuova notizia o intenzione pertinente le suddette attività estrattive per
consentire il corretto svolgimento delle operazioni di controllo ad esso delegate.
Il Comune doterà l’Incaricato di una lettera in cui si attesti il ruolo e lunazione dello stesso, e
dovrà provvedete e ad inviarne copia agli Esercenti delle Attività estrattive.
Il Comune, nelle situazioni problematiche, su segnalazione e richiesta dell’Incaricato, si
impegna ad inviare personale della Polizia Municipale, abilitato alla stesura di verbali, per l’
accertamento di infrazioni e/o difformità e la successiva notificazione di eventuali
contestazioni all’Esercente dell’attività estrattiva, al fine della applicazione degli eventuali
provvedimenti sanzionatori previsti dagli artt. 16,17,18 e 22 della L.R. 17/91 e s.m.i.
INADEMPIENZA e PENALI
Art. 4 –In caso di inadempienza immotivata dei suddetti termini da parte del professionista
verrà applicata :
- in prima istanza una penale di Euro 50,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo; tale
penale verrà detratta dalla liquidazione finale;
- in seconda istanza, qualora il ritardo si prolungasse in modo immotivato oltre i 30
giorni, la possibilità di revoca del contratto a insindacabile giudizio della stazione
appaltante. In tal caso al professionista verranno liquidate le sole prestazioni realmente
svolte e accettate dall’Amministrazione stessa.
Art. 5 - Nell'espletamento di detto incarico il professionista suddetto accetta di seguire
le disposizioni del Responsabile del Settore Gestione del Territorio. Le attività che formano
oggetto del presente contratto dovranno comunque essere svolte in modo da non
comportare rallentamenti e/o ritardi nel raggiungimento degli obiettivi dell’Amministrazione.
Art. 6 – Il professionista dovrà utilizzare mezzi propri per gli spostamenti, sopralluoghi,
incontri di cui al art. 3 e quanto altro occorrente per l’espletamento dell’incarico.
Art. 7 – Il compenso per le attività di cui alla lettera a) sono cosi determinati e verranno
rideterminati in proporzione ai mesi di effettiva sorveglianza della cava:
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a.1 ) Sorveglianza Zona 2 – S.Alessandro (in caso di completamento prima della scadenza
dell’incarico, l’importo verrà rideterminato in proporzione ai mesi di esercizio della cava)
euro ……………….. oltre iva e contributi previdenziali per l’anno 2014
a.2) Sorveglianza Zona 4 – Passo Bonconvento – Cava Cassa Bonconvento Sud
(in caso di completamento prima della scadenza dell’incarico, l’importo verrà rideterminato in
proporzione ai mesi di esercizio della cava)
euro ……………….. oltre iva e contributi previdenziali per l’anno 2014
a.3) Sorveglianza Zona 1 – Barleda 2 (in caso di completamento prima della scadenza
dell’incarico, l’importo verrà rideterminato in proporzione ai mesi di esercizio della cava)
euro ……………….. oltre iva e contributi previdenziali per l’anno 2014
a.4) Sorveglianza Zona 1 – Barleda 1 (in caso di completamento prima della scadenza
dell’incarico, l’importo verrà rideterminato in proporzione ai mesi di esercizio della cava)
euro ……………….. oltre iva e contributi previdenziali per l’anno 2014
a.5) Sorveglianza Zona 3 - Castello Osti (in caso di completamento prima della scadenza
dell’incarico, l’importo verrà rideterminato in proporzione ai mesi di esercizio della cava)
euro ……………….. oltre iva e contributi previdenziali per l’anno 2014
I pagamenti delle attività di cui alla lettera a) avverranno in seguito alla trasmissione di
ciascun fascicolo quadrimestrale.
Per ogni fascicolo quadrimestrale verrà presentata la relativa fattura con pagamento a 90 gg.
Tutti gli importi sono da intendersi al netto del contributo previsto dal l'art. 8, del D. Lgs.
103/96 per la cassa previdenziale dell'Ordine professionale di appartenenza (attualmente pari
al 2% dell’onorario) e dell'I.V.A. ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 633/72 (attualmente pari al 22%
dell’imponibile, cioè onorario più contributo previdenziale), che verranno computati sulla base
delle aliquote di Legge vigenti all'atto dell'emissione delle diverse fatture.
Resta inteso che in caso di variazione delle aliquote impositive e/o contributive il Comune si
farà carico dell'eventuale differenza.
L'impegno di spesa complessivo massimo per l'intero incarico (annualità 2014 ) assomma
perciò a ___________ € netti, corrispondenti a _____________€ onnicomprensivi.
Le cifre onnicomprensive suddette comprendono, oltre al compenso per le prestazioni
professionali degli Associati dello Studio, le eventuali prestazioni di altri esperti attinenti
l’oggetto, le prestazioni dei collaboratori di studio, gli oneri da sostenere per le rilevazioni e le
sistematizzazione delle informazioni, le prestazioni grafiche e cartografiche, gli oneri di
elaborazione dei testi e quant’altro necessario per lo svolgimento delle attività previste dal
presente incarico.
I compensi per le attività di cui alla lettera b) verranno determinati e disciplinati in
proporzione ai mesi di effettiva sorveglianza della cava tramite integrazioni del presente atto.
I compensi per le attività di cui alla lettera c) verranno determinati e disciplinati in base alle
singole attività di supporto richieste dal Responsabile del Settore Gestione del Territorio
tramite integrazioni del presente atto.
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Art. 8 – Allo scopo di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all’appalto
oggetto del presente contratto, fermo restando quanto previsto dall’art.3, quinto comma, della
legge 13/08/2010, n.136, il professionista incaricato ha dichiarato che il conto corrente
dedicato è il seguente:
IBAN _______________________________ e che la persona delegata ad operare su di
esso è il Sig. ________________________ C.F. _____________________.
Art. 9 – Il Professionista dichiara, sotto la propria personale responsabilità, di essere
abilitato ai sensi della legge 818/1984 e s.m.i. nonché del DM 05/08/2011.
Art. 10 – Resta inteso che:
a) l’attività del Professionista incaricato relativa al presente disciplinare non comporta
alcun vincolo di subordinazione gerarchica e/o disciplinare;
b) l’attività del professionista incaricato relativa al presente disciplinare non determina
alcun inserimento nella struttura organizzativa dell’Ente, per cui l’attività risulta espletata con
ampi margini di discrezionalità e autonomia, senza alcun obbligo di osservanza di un
orario predeterminato;
c) Il Comune di Castel Maggiore rimane estraneo ai rapporti che il professionista incaricato
abbia o possa stabilire con in propri collaboratori;
d) Il Comune di Castel Maggiore non sarà responsabile per ogni eventuale danno che, a
qualunque titolo, possa derivare a terzi nel corso dello svolgimento dell’attività concernente il
presente atto.
Art. 11 – Si dà atto che l’incaricato, con dichiarazione sostituiva dell’atto di notorietà, resa ai
sensi dell’art.47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, ha attestato, ai sensi dell’art.7 c.9
sub a) della legge n.55 del 19/04/1990, di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative
della normativa antimafia.
Art. 12 – Tutte le controversie che potranno sorgere relativamente alla liquidazione dei
compensi previsti dal presente disciplinare, saranno giudicate dal competente Foro di
Bologna.
Art. 13 – L’ Amministrazione si riserva alla scadenza del presente incarico di valutare se la
normativa in materia ne consente una proroga o un rinnovo.
Letto, approvato e sottoscritto
Castel Maggiore, li ……………….
Per l’Amministrazione Comunale
___________________
Il Professionista Incaricato
_________________
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