Luglio 2014 SanCarloInforma Notiziario mensile interno del Villaggio “San Francesco” Progetto NOI CON VOI L’OFS, gli Araldini e la GI.FRA. Toscana accoglie la GI.FRA Rumena. “Comportiamoci da veri fratelli con fatti concreti” Papa Francesco Cari fratelli, riprendiamo questa esortazione del nostro Santo Padre accogliendo la richiesta della Sorella Lucia Iorio, da vari anni impegnata nella missione OFS presso Onesti in Romania, che ha manifestato il desiderio di realizzare questo progetto di accoglienza per i giovani Araldini e Gi.Fra. locale. Da tener presente che queste due realtà sono le uniche presenti in tutta la Romania. Per questo vogliamo: 1. far fare un esperienza, a questi ragazzi Rumeni, di fraternità e accoglienza in Italia, per aiutarli ad avere una migliore crescita spirituale e Francescana; 2. Confronto con altre Gi.Fra., gli Araldini e le fraternità OFS della Toscana; 3. Un vero e proprio gemellaggio con la fraternità Rumena. Lo faremo dal 16 luglio al 30 luglio 2014 presso La casa don Tonino Bello del Villaggio San Francesco di Scarperia in Via dei Cappuccini, attigua al Convento dei frati di Borgo San Lorenzo (FI) Il progetto nasce per caso (provvidenza?) in un viaggio di ritorno da Roma con Lucia lorio dopo il convegno EPM Nazionale. Nel parlare, vengono fuori il racconto delle esperienze e le idee, o le intuizioni, chissà, le più strane. La Fraternità di San Carlo a Borgo San Lorenzo, diversi anni fa aveva già accolto ragazzi Croati profughi dopo la guerra nei Balcani e giovani del popolo Saharawi. La Fraternità adesso ha una Casa di Accoglienza per gruppi intitolata a “Don Tonino Bello”, che mette a disposizione ai gruppi che vogliono fare ritiri spirituali, esperienze di servizio, campi scuola, ecc., quindi è stato naturale pensare di usarla per accogliere questi ragazzi Rumeni ed accogliere la prima realtà Gi.Fra. della Romania. Fare un gemellaggio con le fraternità OFS, Gi.Fra. e Araldini della Toscana ci è sembrato giusto e possibile. Con questo piccolo segno crediamo di poter realizzare due piccoli obiettivi, il primo è verso questi giovani Rumeni, fargli conoscere l’Italia, i luoghi dove è vissuto San Francesco e nello stesso tempo fargli conoscere meglio la Gi.Fra. e il movimento francescano, in modo da lasciargli dei ricordi così forti e indelebili che possano essere da pungolo per sviluppare sempre di più il Francescanesimo in Romania. Il secondo obiettivo è verso le nostre fraternità. La possibilità di fare un servizio, di conoscere questi bambini non potrà che sviluppare un maggior senso di vicinanza alla Missione di Onesti e all’importanza che la Missione “ad gentes” ha per ogni francescano secolare. La Fraternità di San Carlo si è impegnata a curare e gestire anche economicamente la permanenza per queste due settimane, ma di sicuro c’è bisogno dell’aiuto di tutti, sia con offerte, visto che solo per fargli venire ci vogliono quasi 3000•, ma soprattutto con la disponibilità a stare con questi giovani, organizzando giornate di accoglienza anche nelle varie fraternità. I soldi per questo progetto vengono raccolti dalla fraternità di San Carlo a Borgo san Lorenzo, che si preoccuperà di rendicontare puntualmente tutta la raccolta e le spese. Il riferimento Bancario per le offerte è il seguente: Congregazione del Terz’Ordine Francescano di San Carlo Via Senni 61, 50038 Scarperia e San Piero, (FI) IBAN: IT70 D061 6037 7500 0000 10088 C00 - Banca Cassa Risparmio Firenze ag. Borgo San Lorenzo. Il periodo scelto è un periodo estivo, dove, molti di noi saranno in vacanza, ma usiamo anche le nostre ferie per fare un’esperienza di servizio e di vera Fraternità. Grazie di tutto. Marcello Degl’Innocenti Fraternità OFS di San Carlo a Borgo San Lorenzo (Fi) La raccolta delle pile esaurite Si ricorda a tutti che è presente in ufficio amministrativo il bidone per la raccolta delle pile e delle batterie esaurite. Ci raccomandiamo quindi che le pile dei vari orologi o apparecchi che vengono sostituite, non siano gettate tra i rifiuti ordinari, ma siano portate in ufficio per la loro raccolta ed il loro smaltimento. Lo stesso discorso vale per i toner e le cartucce delle stampanti. Nel ripostiglio accanto agli spogliatoi femminili c’è un raccoglitore verde dove gettare le cartucce ed i toner esauriti. Grazie a tutti per la collaborazione. Il defibrillatore semiautomatico Da alcune settimane avrete notato che nella zona salone è stato installato un defibrillatore semi automatico. Questo strumento fondamentale per salvare una vita umana al momento di un arresto cardiaco, ha la caratteristica di essere molto semplice all’uso e, come dicono gli addetti ai lavori, a prova di scemo. Occorre però tener presente che nel momento del bisogno, tutti siamo chiamati ad intervenire in assenza di personale formato allo scopo. Avere la possibilità di salvare una vita, va oltre la normativa e non c’è nessun rischio di eventuali ripercussioni perché le possibili responsabilità sono individuate nel momento dell’omissione di soccorso e non se interveniamo e sbagliamo una manovra. Con il nostro apparecchio è praticamente impossibile e il nostro Direttore Sanitario, proprio per questo, ha effettuato degli incontri per illustrare la procedura necessaria per intervenire ed ha informato gli Operatori che hanno partecipato, sulle caratteristiche del nostro apparecchio. Comunque sia, organizzeremo un corso di formaDi seguito trovate le date e gli orari per il personazione BLSD che abilita all’uso, secondo la normativa, l’uso le che dovrà seguire il corso di BLSD organizzato dal Vildi un defibrillatore semi automatico. laggio San Francesco. I corsi saranno effettuati presso Il personale da formare è stato individuato tra quella Sala del Consiglio dalle ore 8,30 alle ore 18,00 con lo che presidia maggiormente la zona dove è presente l’apuna pausa pranzo dalle 12,30 alle 13,30. RICORDATEVI parecchio e che ovviamente può intervenire il più pronche dovete passare dall’ufficio per riempire la scheda di tamente possibile nel momento del bisogno. iscrizione. Il personale coinvolto sarà quello della Fisioterapia, Martedi 08 luglio 2014 Martedi 15 luglio 2014 Animazione e Servizio Salone. Boretti Massimiliano Occorre tener conto che il defibrillatore va incontro Fini Rita Nkosi Elizabeth alla tutela dell’incolumità oltre che delle persone che viGasparrini Stefania vono e lavorano al Villaggio, ma anche di chi, a vari livelOnorati Rossella Poli Giulia li, è presente nelle nostre strutture. Tarchi Barbara Santoni Nella Clelia Date dei corsi per il BLSD Biscotti tra nonni e bambini !!!! Il progetto ha coinvolto il gruppo dei bambini che a settembre andranno alla scuola materna. Esso è stato suddiviso in 2 incontri che si sono svolti nel mese di giugno. Nel primo incontro le nonne sono venute al nido e, insieme ai bambini, hanno preparato tanti biscotti di pasta frolla... Nel secondo incontro, invece, i bambini sono stati accompagnati dai nonni per mangiare insieme i biscottini preparati il giorno prima. In questo incontro sono stati coinvolti tutti i bambini presenti, grandi e piccoli. I bambini, muniti di grembiulino e cuffia hanno giocato a manipolare insieme ai nonni che hanno fornito loro aiuto pratico e scambi verbali… i bambini hanno risposto con amore ed attrazione... con scambi di sorrisi e tenerezza… Prima avete impastato e dato forma ai biscotti… …poi li avete mangiati nel giardino dai nonni!! Il MASSIMO dei consigli Clint Eastwood si ripresenta alla regia del film Jersey Boys. Il film narra la storia di Frankie Valli e The 4 Seasons. Fin dall’inizio, nel 1951, quattro ragazzi iniziano a cantare e suonare assieme nella periferia malavitosa di New York, fino ad arrivare al successo. Il film scorre con belle musiche, alcune famose come “I love you baby”, molto ritmate di rockabilly. Vi consiglio di vedere questo film, perché è uno dei migliori film usciti ultimamente. Grazie Italia... per tenerci a dieta... E’ andata male…. E l’Italia è fuori dal campionato mondiale di Calcio 2014. Ora, si può discutere dell’arbitraggio, degli stipendi d’oro dei calciatori e dei dirigenti, della pessima qualità del gioco espresso e delle scelte del CT Prandelli, ma il dramma più grande dell’eliminazione, che ha lasciato sgomenti una buona parte degli abitanti del Villaggio, è che non ci saranno più le spaghettate post partita. Era una buona e sana abitudine quella iniziata dopo la partita con la Costa Rica e terminata purtroppo per la sconfitta con l’Uruguay, di trattenersi a mangiare insieme un buon piatto di spaghetti cucinati da Silvia con l’aiuto di Luisa e corredati di un po’ di affettati e formaggio, vino e birra, senza dimenticare gli stuzzichini offerti da Florenzio. L’impressione è che se aspettiamo di festeggiare un evento sportivo calcistico potremmo rimanere con la fame. Vedremo di trovare un’altra scusa buona per poter fare una spaghettata al fresco e festeggiare. RSD al mare... “BUONA LA PRIMA” … e speriamo che non vada come la nazionale di calcio! Lunedi 23 giugno, Rino, Pampa, Roberto, Salvo, Giovanna (forse la prima volta in vita sua… wow!) e la star mondiale Riccardo (altro che Messi!) sono stati un giorno al mare in quel di Torre del Lago. “Buona la prima”… clima ok (sole, ma non afa tropicale), cibo buono (complimenti a Costantino ed al suo staff, buono il mare (complimenti alla boa in movimento Riccardo ed alle risate post-bagno di Andrea Pampa). Ok il gelato e per Salvo, anche la conoscenza di due belle ragazze. “Buona la prima”… perché l’intenzione è quella di tornare per far vivere un’altra bella giornata di mare a tutti i ragazzi dell’RSD Santa Elisabetta. Come succede spesso anche a noi, uscire dalla quotidianità fa emergere “mondi” inespressi e piacevoli sensazioni… Alla prossima dunque! E… evviva l’estate! Evviva il mare! Ilaria, Noemi, Laura, e Bianca. Tirocinanti del III° anno Servizi Sociali “Chino Chini” Un’estate al mare.... 2014 PROGETTO TEATRALE “LE CENTO CASE” Il progetto teatrale “Le cento case” è la nuova produzione del Cantiere teatrale “Senza fissa dimora” del Villaggio San Francesco in collaborazione con la Pro Loco di Borgo S.Lorenzo e nasce da un’idea di Marco Paoli che ha liberamente adattato il romanzo di Amilcare Giovannini “Un mondo di cento case” che descriveva la vita con i suoi personaggi più caratteristici del nostro Borgo ai primi del ‘900. Ne viene fuori una commedia popolare, corale e molto divertente in cui si intrecciano vite diverse, episodi grotteschi, tragici e comici tutti ambientati nella scenografia naturale della piazza del paese dove ai” chiacchiericci” si sommano amare verità. Il progetto si avvale della presenza di un gruppo numeroso (circa una quindicina) di “attori e attrici” molto variegato per età ed esperienze fatte (per alcuni sarà la prima volta in scena) che si è messo a disposizione con grande entusiasmo del regista Paoli ricevendone quell’arricchimento umano e professionale che solo un professionista è in grado di poter dare. L’incasso andrà a finanziare le attività dello stesso cantiere teatrale. L’obiettivo con questo ennesimo lavoro e con il cantiere teatrale è quello di rendere il Villaggio un ambiente sempre più aperto non solo alle attività assistenziali ma anche culturali e ricreative. Adesso quindi dopo tante prove è arrivato il momento di andare in scena e lo faremo (io compreso) VENERDI’ 18 e SABATO 19 LUGLIO alle ore 21 in PIAZZA CASTELVECCHIO a Borgo San Lorenzo: Vi aspettiamo numerosi sia per la bontà del progetto sia per passare un’oretta e mezzo di puro divertimento!! Massimiliano METTI IN GIOCO IL TUO CUORE! La mia prima esperienza nel mondo degli anziani è stata ed è una vera sorpresa. La prima cosa che mi viene da dire è che “sti nonnini son veramente ganzi!” Sono qui al Villaggio San Francesco da ormai quattro mesi e non avrei mai immaginato di trovarmi così tanto a mio agio con loro, sono una risorsa stupenda per questo mondo. Sono così avanti con gli anni che sono tornati più giovani di me. La vita è davvero sorprendente, ha un processo evolutivo che ci sembra incomprensibile ma pensandoci bene è tutto chiaro: la semplicità di quando si è bambini, l’ingenuità, la verità, l’innocenza, sono tutte cose che spesso perdiamo crescendo ma, come in un cerchio, ci ritornano nel momento della vecchiaia. Sono circondata ogni giorno da volti che racchiudono tutti questi doni e da occhi che sottolineano l’unica differenza che c’è tra l’essere bambino e l’essere anziano, ovvero l’esperienza, l’aver vissuto un’intera vita tra gioie, dolori, amori… Questi occhi stringono dentro loro stessi l’esperienza della vita e non c’è nulla che possa reggere il confronto; ecco perché sono un bene per tutti noi. Questi nonnini vanno trattati con amore così come vedo fare tutti i giorni da coloro che svolgono questo lavoro da anni e da tutti i volontari che offrono un po’ del loro tempo. Parlando da volontaria, e con un’altra esperienza alle spalle decisamente diversa, posso dire che nel regalare un po’ del proprio tempo agli altri ci si accorge che ben presto si invertono i ruoli: prima siamo disposti a donarci per qualcuno che ha bisogno ma poi iniziamo a essere noi dipendenti da chi ha bisogno. Il bello di questa esperienza è che non metti in gioco il tuo tempo ma il tuo cuore! Entrano in ballo i sentimenti e ciò rende tutto molto più entusiasmante e coinvolgente. Rossella Visita il nuo vo sito www .ofssancarlo.it nuov www.ofssancarlo.it
© Copyright 2024 ExpyDoc