Mare e Dintorni Il ritorno del mitico Parana

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Martedì 5 Agosto 2014 Gazzetta del Sud
Mare & Dintorni
.
Il meglio delle barche italiane e straniere in vetrina4scrivete a [email protected]
Ryo Yachts rispolvera lo storico nome della barca in legno per rilanciare questo splendido cabinato
Il ritorno del mitico “Paranà”
L’obiettivo
del cantiere
lombardo è quello
di continuare
il rinnovamento
della gamma
Al via il 21 agosto
Palermo-Montecarlo
tutto pronto
per la decima regata
Salvo La Torre
MESSINA
Q
uesta settimana abbiamo scelto di far
conoscere agli appassionati della nautica lo storico marchio italiano Rio
Yachts. Azienda che da più
di 50 anni lavora legno e
vetroresina, ottoni e acciai,
monta motori idrogetto ed
entrofuoribordo, emoziona
migliaia di diportisti, costruisce barche ammirate
da neofiti e apprezzate da
intenditori, ma soprattutto
ha diffuso, e lo continua a
fare, l’amore per il mare e
lo stile italiano.
La storia di Rio Yachts ha
inizio da un’intuizione di un
giovane Luigi Scarani e della moglie Anna. Sono in luna di miele sulle coste francesi, vedono barche, visitano porti; tornano con un
progetto: mettere su casa e
bottega (leggi cantiere) sulle sponde del Sebino.
Nel 1961 nasce così la
“Avionautica Rio”: costruisce alianti e splendidi motoscafi in mogano motorizzati
Chris Craft e Rolls-Royce dai
nomi suggestivi Colorado,
Paranà, Bonito, Espera.
Negli Anni 70 il cantiere,
ormai diventato marchio,
intuisce che è il momento di
realizzare per prima la “barca per tutti”, un diportismo
indirizzato al grande pubblico. Decide il passaggio dall’artigianato all’industria e
crea la barca in Abs, materiale plastico termoformato.
Nel decennio successivo i
cantieri Rio aprono sedi produttive e filiali in Spagna e
in Francia, fino allo sviluppo
della divisione “Barche da
lavoro” con oltre 200 moto-
Yacht di 12 metri
ideale per crociere
nel Mediterraneo
grazie anche alla ricca
dotazione di serie
PALERMO
Paranà 38,
nuova
scommessa
per il prestigioso
marchio italiano
L’imponente prua, in planata, del nuovo Rio Yacht Paranà 38
vedette fornite all’Arma dei
Carabinieri, che completa
l’attività di un cantiere che
interpreta la nautica a 360
gradi.
Ed è proprio di questi
giorni il lancio del nuovo
Paranà 38, yacht di 12 metri
che estende la gamma dei
suoi scafi nel segmento
10-20 metri. Riprendendo lo
storico nome Paranà, fortunato modello in legno degli
Anni 60 continua la stagione
nautica 2014, scrivendo un
nuovo capitolo di quel programma di rinnovamento di
gamma annunciato nel
2011 in occasione del cinquantenario dalla fondazione.
Il Paranà 38 è un 12 metri, dicevamo, dallo stile
sportivo e design innovativo, barca ben accessoriata,
curata, pratica e che promette di diventare un modello leader nella sua categoria. Come da tradizione
Rio Yachts, il nuovo modello
è il perfetto equilibrio tra
spazi interni ed esterni, dove nulla è lasciato al caso.
La livrea è bianco antracite.
All’esterno troviamo un pozzetto in teak piano, molto
ampio e convertibile, a se-
conda dell’occasione, in un
grande tavolo a comando
elettrico o in ampio prendisole. Completano il tutto
una spaziosa chaise longue e
la cucina esterna. Il soft top
permette di gestire la luce e
il caldo estivo in tutta semplicità, coniugando il comfort del tetto scorrevole alla
possibilità di una apertura
quasi totale. Si ottiene così
la praticità di un pozzetto
coperto con la linea da motoscafo.
Sottocoperta si aprono
spazi adatti ad armatori esigenti: due cabine a tutto baglio e due bagni, cucina
equipaggiata con dinette
trasformabile, ampie vetrate
che permettono una luminosità eccezionale, dettagli di
stile e accessori esclusivi, all’insegna del made in Italy. I
motori sono due Volvo da
300 cavalli ciascuno che assicurano una navigazione di
ampio raggio considerando i
consumi abbastanza contenuti e la capacità del serbatoio
Il Paranà 38 continua l’affascinante storia di un’azienda che in cinquant’anni
di vita ha fatto scuola di italian style nel mondo.3
Prima e dopo
I Dati
RYO YACHTS PARANA’ 38
Chiuduno (BG)
GENERALE
Tipologia
Struttura
Motori
Materiale
l Paranà 1960
La versione storica era un motoscafo in legno, realizzato in
maniera artigianale, con un ampio prendisole di poppa.
Yacht
Cabinato
Entrobordo
Vetroresina
CARATTERISTICHE TECNICHE
Lunghezza fuori tutto 12,30m
Lunghezza omolog.
9,98m
Larghezza
3,65m
Pescaggio
0,64m
Dislocamento
7000 kg
Capacità serb.
780 l
Motori
2x300 cv
Posti letto
6
Persone trasportabili
12
Categoria prog.
B
A meno di venti giorni dalla
partenza della regata Palermo-Montecarlo
edizione
del decennale, al Circolo
della Vela Sicilia entra nel
vito l’organizzazione di
quella che resta la tappa più
importante del Campionato
italiano Offshore Fiv di Vela
d’altomare, con il suo coefficiente 2,5. E assume contorni significativi, con i primi iscritti, anche la versione
Palermo Montecarlo per 2,
proprio per l’introduzione
da quest’anno della classifica riservata agli equipaggi
in doppio nella corsa al titolo italiano. Inoltre la festa
che si prepara per l’edizione
dei 10 anni, è rafforzata
dalla recente conferma del
Circolo della Vela Sicilia come yacht club sfidante al
fianco di Luna Rossa anche
per la prossima Americas
Cup. La decima Palermo-Montecarlo partirà da
Mondello il prossimo 21
agosto e si concluderà con
la cerimonia di premiazione nel nuovo Yacht Club de
Monaco il 26 agosto. Come
lo scorso anno, il percorso
prevede un “cancello” con
una boa appena fuori dal
golfo di Porto Cervo, con
classifica separata per tale
passaggio. In palio ci sono
sempre il Trofeo Angelo
Randazzo, challenge perpetuo, in onore dell’ideatore
della regata e presidente
del Circolo della Vela Sicilia
dal 1992 al 2008, che andrà
allo yacht vincitore in tempo compensato nella categoria più numerosa (Orc o
Irc), e il Trofeo Giuseppe
Tasca d’Almerita, istituito
in onore del fondatore del
Circolo della Vela Sicilia,
destinato allo yacht primo
in tempo reale sul traguardo di Montecarlo.
La novità del decennale è
l’arivo del nuovo partner Intermatica, prestigioso marchio delle telecomunicazioni satellitari con forte presenza nella nautica. Intermatica sarà a fianco dei
club organizzatori Circolo
della Vela Sicilia e Yacht
Club de Monaco, confermando la propria attenzione al tema della sicurezza
delle imbarcazioni in mare,
mettendo a disposizione il
suo sistema di georeferenziazione satellitare Geomat. Intermatica, infatti,
fornirà a tutte le imbarcazioni impegnate nella Palermo-Montecarlo 2014 il
Geomat Web Tracking Solution che permetterà di verificare il percorso e la posizione delle imbarcazioni e
di ricevere richieste di supporto per eventuali emergenze. Tifosi ed appassionati potranno seguire le imbarcazioni in tempo reale
durante tutta la regata sul
sito www.geomat.it. 3
VALUTAZIONE
4Il nome Paranà 38 segna un
l Paranà 2014
I colori scelti dai designer, per
i modelli attuali, sono un connubio tra il bianco e l’antracite.
gradito ritorno. Questo modello
va ad arricchire la gamma dei
10-20 metri e rientra in quel programma di rinnovamento iniziato
nel 2011 dal cantiere di Chiuduno.
All’edizione dello scorso anno parteciparono decine di vele