Allegato N. 1 Proposta per il Consiglio (ITA) - Aosta

Città di Aosta
Regione Autonoma Valle d’Aosta
Ville d’Aoste
Région Autonome Vallée d’Aoste
AREA-T3
Servizio: VERDE PUBBLICO E SERVIZI TECNICI CIMITERIALI
Ufficio:
SERVIZI TECNICI CIMITERIALI
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
1104724 del 08/07/2014
OGGETTO: AREA T3 - SERVIZI TECNICI CIMITERIALI - APPROVAZIONE VARIANTE
PIANO REGOLATORE CIMITERIALE P.R.C. PER INUMAZIONI IN FOSSE
COMUNI OSSA E SCHELETRI RINVENUTI NEL CANTIERE
DELL’AMPLIAMENTO DELL’OSPEDALE REGIONALE.
PROPOSTA PRESENTATA DALLA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO CHE:
-
In data 27 luglio 1995 il Comune di Aosta si dotava del piano regolatore cimiteriale (PRC),
approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 157 del 27 luglio 1995, in base agli
articoli 55, 56, 58 e 59 del DPR 10 settembre 1990 n. 285 (REGOLAMENTO DI POLIZIA
MORTUARIA).
-
con l’atto suddetto si privilegiavano le sepolture in campo di inumazione, con un notevole
ampliamento della superficie dei campi di inumazione nella parte bassa a sud del cimitero
esistente, a causa delle necessità di spazi di sepoltura e di periodi di turnazione più brevi, al
fine di non dover realizzare un nuovo cimitero in altro sito, per l’impossibilità di ulteriori
ampliamenti oltre quelli massimi previsti nel PRC suddetto, per vincoli fisici esistenti (Ferrovia e
strada a nord, Zona sportiva e pozzo dell’acquedotto comunale a Est, Fiume Dora Baltea a
Sud e Confine territoriale con il Comune di Sarre e torrente Clou Neuf a Ovest).
-
l’art. 54 del Capo X del DPR 285/90 in merito alla costruzione ed ampliamento dei cimiteri,
prevede l’aggiornamento della planimetria cimiteriale ogni cinque anni o quando siano
apportate modifiche ed ampliamenti.
-
e in corso un cantiere di scavi archeologici, per il futuro ampiamento dell’ospedale regionale
“Umberto Parini” di Aosta.
-
che durante gli scavi del cantiere di cui sopra sono stati rinvenuti molti scheletri/ossa;
-
gli scavi si protrarranno fino a fine giugno 2014 con probabili ulteriori notevoli rinvenimenti, in
quanto prima degli anni quaranta in quella zona era ubicato il vecchio cimitero cittadino, solo a
fine anni trenta è stato costruito il nuovo cimitero cittadino in via Piccolo San Bernardo.
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Preso atto che l’A.P.S. (Azienda Pubblici Servizi) Spa, dopo indicazione degli uffici tecnici all’ufficio
stato civile di procedere alla cremazione dei notevoli resti ossei in discorso, e dopo sopralluogo
congiunto al cimitero di Aosta in data 23 maggio 2014 con il Dr. CASTELLI, la Dr.ssa GRISENTI e
rappresentanti dell’U.T.C. e dell’A.P.S., ha verbalmente dichiarato di “non essere in grado” di fare
fronte alle cremazioni dei resti ossei rinvenuti.
Ritenuto pertanto urgente individuare delle aree idonee alla sepoltura in “fossa comune” dei resti
ossei rinvenuti e che si andranno a rinvenire;
Atteso: che nella stessa giornata del sopralluogo citato si sono individuate, in accordo con A.P.S. e
i medici suddetti, responsabili di Igiene Pubblica e facenti parte della “Commissione Regionale
Cimiteriale”, due aree idonee allo scopo, previa variazione non sostanziale del P.R.C. approvato a
suo tempo.
- le aree individuate in ordine di precedenza d’uso sono individuate nella planimetria allegata, zona
1 (circa 400 mq) e zona 2 (circa 300 mq.)
- le aree individuate erano adibite a costruzione di ossari in muratura in elevazione. Grazie anche
al buon utilizzo della cremazione sia delle salme che dei resti mortali, non necessita più la
costruzione di nuovi ossari (salvo forse fra moltissimi anni un ossario nella zona individuata con il
n. 2, circa 300 mq.)
- sarà possibile la futura inumazione in terra di resti ossei, nonché mantenere la possibilità di
erigere in elevazione ossari singoli.
- presumibilmente per le motivazioni su espresse anche a livello di singoli loculi non sarà più
necessario costruirne di nuovi, in quanto già ad oggi sono disponibili molti loculi già costruiti in
passato in quanto andati in rotazione per decorrenza dei termini e a breve andranno in rotazione i
loculi della parte nuova del cimitero (campi G1 e G4).
-
contrariamente fra 4-5 anni ci sarà necessità di nuovi cinerari, in quanto dalla messa in
funzione del forno crematorio sono già stati occupati quasi la metà dei cinerari annessi al
Tempio Crematorio.
Considerato che:
-
per le motivazioni suddette si è richiesto un parere verbale preventivo per utilizzare gli spazi
destinati a futuri loculi, di fronte alle zone che verranno occupate dalle fosse comuni delle ossa,
a cinerari ai tecnici USL;
-
L’APS ha richiesto verbalmente, nel sopralluogo effettuato anche l’autorizzazione temporanea
all’utilizzo dei locali interrati del Tempio crematorio per il deposito dei colli contenenti le ossa
rinvenute al fine di procedere ad un unico scavo e seppellimento delle ossa stesse.
Visti i seguenti atti tecnici:
1) Stralcio planimetria Piano Regolatore cimiteriale approvato con deliberazione di C.C. 157
del 27/7/1995;
2) Relazione esplicativa e Planimetria indicante le zone di scavo delle fosse comuni per
l’inumazione delle ossa rinvenute;
3) Planimetrie catastali del Tempio Crematorio con particolare riferimento al piano interrato a
deposito;
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4) Dichiarazione di agibilità edilizia rilasciata in data 28/9/2004 anche per il piano interrato a
deposito;
5) Carta ambiti inedificabili per inondazione aggiornata a ottobre 2005 (stralcio relativo al
Cimitero di Aosta);
6) Stralcio planimetria zone di rispetto e protezione del pozzo per acqua potabile a fianco del
cimitero nella zona sportiva.
Dato atto che sostanzialmente si sono richieste alla competente Commissione Regionale per i
cimiteri le seguenti autorizzazioni:
a) al deposito temporaneo degli involucri contenenti le ossa rinvenute nel locale interrato
adibito a deposito, sotto il Tempio Crematorio;
b) allo scavo di una o due fosse comuni, secondo l’ordine numerico già indicato nella
planimetria allegata, per il seppellimento delle ossa, senza gli involucri di imballaggio;
c) per la futura costruzione di cinerari nelle zone, fronteggianti le zone suddette a ridosso del
muro perimetrale di cinta già costruito, adibite nel vecchio piano regolatore a costruzione di
loculi.
Richiamata la nota dell’U.T.C. in data 28/5/2014, prot. 105c/24844 con la quale sono stati
richiesti alla competente Commissione Tecnica Regionale cimiteriale ai sensi del D.P.R.
285/90 i pareri e le autorizzazioni suddette.
Vista la nota PEC di riscontro dell’Assessorato alla Sanità e Assistenza Sociale – Servizio
Sanità e Tutela Sanitaria Ambiente – Commissione Tecnica Cimiteriale in data 19/6/2014
pervenuta al Civico Protocollo il 15/6/2014 al n. 105c/28599 con la quale la stessa
Commissione esprime parere favorevole a quanto proposto dall’U.T.C.
Ritenuto pertanto opportuno approvare la variante al P.R.C. in discorso.
Considerato che l’adozione del presente provvedimento è di competenza del Consiglio
Comunale ai sensi dell’art. 10 dello Statuto Comunale e per il combinato della L.R.
22/2010 e della L.R. 54/1998 e successive modifiche ed integrazioni;
Si propone che il Consiglio Comunale
DELIBERI
1) Di approvare la variante al P.R.C. costituita dagli atti citati in premessa e
precisamente:
-
la relazione tecnica di supporto alla variante del P.R.C. redatta in data 26/5/2014
dell’U.T.C. ed elaborati grafici allegati alla suddetta relazione e citati in premessa;
2) di demandare all’Ufficio Stato Civile e all’APS Spa gli ulteriori atti per l’esecuzione del
presente provvedimento;
3) di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa.
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4) di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese soggette ai limiti
previsti dal decreto-legge n. 78/2010 (convertito in legge n. 122/2010).
L’estensore del testo
Elio Visentin
Si esprime parere di legittimità favorevole, ai sensi dell’art. 49 bis della L.R. 7 dicembre
1998, n. 54 e s.m.i. .
Il Dirigente
Domenico Salvador
L’Vice-Sindaco-Assessore Lavori PubbliciViabilita’-Polizia Locale
Alberto Follien
Si esprime parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi dell’art. 5 del regolamento
comunale di contabilità e dell’art. 49 bis della L.R. 7 dicembre 1998, n. 54 e s.m.i.: senza
spesa
Il Dirigente dell’Area A2
Valeria Zardo
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