IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Elaborazione CRESME per UNIONCAMERE Emilia-Romagna I dati sono tratti dall’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato, promosso da Unioncamere EmiliaRomagna, realizzato e gestito da Cresme. IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Indice 1. ELEMENTI DI SINTESI 1 PPP E OO.PP. A CONFRONTO 9 1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. L’evoluzione del PPP I quattro segmenti “procedurali” Le tipologie di opere La dimensione delle opere I committenti 12 14 17 19 23 2. I COMMITTENTI DEL PPP – IL RUOLO CENTRALE DEI COMUNI 24 3. I CONTRATTI AGGIUDICATI 28 4. I MERCATI PROVINCIALI 33 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. 4.7. 4.8. 4.9. 35 37 39 41 43 45 48 51 55 5. Il mercato della provincia di RAVENNA Il mercato della provincia di FERRARA Il mercato della provincia di PIACENZA Il mercato della provincia di FORLI’-CESENA Il mercato della provincia di RIMINI Il mercato della provincia di REGGIO EMILIA Il mercato della provincia di PARMA Il mercato della provincia di BOLOGNA Il mercato della provincia di MODENA DEFINIZIONE E PROCEDURE DI PPP In collaborazione con l’Unità Tecnica Finanza di Progetto – DIPE – Presidenza del Consiglio dei Ministri 58 5.1. 5.2. 5.3. 58 59 60 5.4. Definizioni: Partenariato Pubblico Privato e Finanza di Progetto Classificazione delle opere da realizzare in PPP Iter da seguire per l’individuazione della forma di PPP più idonea: lo Studio di fattibilità ed il PPP test Procedure di PPP III 65 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 IV IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 ELEMENTI DI SINTESI Il mercato del PPP in Emilia Romagna nel 2013 rallenta. La nuova programmazione dei fondi strutturali europei può essere un occasione per il rilancio Nel 2013, con l’aggravarsi della crisi, le difficoltà del PPP si avvertono anche in Emilia Romagna. In base ai dati dell’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato dell’Emilia Romagna (www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni sull’intero panorama del PPP, promosso da Unioncamere Emilia Romagna e realizzato da Cresme Europa Servizi, il mercato regionale del PPP nel 2013 si caratterizza per un significativo rallentamento della domanda, dopo la ripresa, seppure debole, del 2012, a fronte di una crescita delle aggiudicazioni, dopo il crollo del 2012. Tali dinamiche sono la conseguenza della difficile situazione economica del Paese e indicano da un lato il persistere delle difficoltà nel reperire le risorse finanziarie e di diverse criticità legate all’intero percorso decisionale, tecnico e realizzativo, soprattutto per operazioni di importo rilevante, dall’altro invece confermano l’interesse delle pubbliche amministrazioni, che guardano al PPP come a una strada da intraprendere per garantire servizi essenziali e di base ai cittadini e per riqualificare le città e il territorio. Tra gennaio e dicembre 2013, l’Osservatorio ha censito 155 gare di PPP e un volume d’affari, relativo a 99 gare di importo conosciuto, di 141 milioni. Rispetto al 2012 si registra un calo generalizzato: -24% il numero; 29% l’importo complessivo; -6% l’importo medio per opera. Grafico 1. - L'evoluzione delle gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €) 300 1.600 283 1.346,0 190 200 203 1.200 1.000 818,9 150 800 76 100 50 139,3 28 62 193,1 208,7 67 59 155 147 85 600 58 400 248,4 297,0 137,3 2006 2007 199,3 197,4 140,9 - Importo (milioni di €) Numero gare 1.400 1.253,6 250 200 - 2002 2003 2004 2005 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 2013 risultano assegnati 100 contratti dell’importo Dinamiche opposte per le aggiudicazioni. Nel complessivo di circa 1,1 miliardi di euro, quantità entrambe in crescita rispetto a quanto assegnato lo scorso anno (88 contratti aggiudicati del valore di 115 milioni), e i motori trainanti sono i settori impianti sportivi, reti energetiche e trasporti. Quest’ultimo settore rappresenta l’82% del valore complessivo delle opere 1 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 assegnate, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa. Grafico 2. - L'evoluzione delle aggiudicazioni di gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €) 1.347,0 140 1.400 115 120 Numero gare 1.000 901,0 110 54 26 40 20 100 88 80 60 27 9 28,6 169,3 150,0 42,0 2002 2003 2004 2005 800 600 41 30 324,4 31 20 1.200 304,2 349,6 150,4 2006 2007 2008 400 114,7 Importo (milioni di €) 100 1.081,1 200 - 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Bilancio a doppia velocità rispetto al peso del PPP sull’intero mercato delle gare per opere pubbliche. In termini di numero di gare il peso del PPP si riduce di circa 5 punti percentuali, si passa dal 26% del 2012 al 21% nel 2013; in termini di importo invece aumenta di circa 5 punti, si passa dal 15,5% al 20,2% (una percentuale decisamente più bassa di quelle registrate nel triennio 2008-2010, anni in cui si è registrato il maggiore volume d’affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: oltre 1,3 miliardi nel 2008 di cui circa 1,1 miliardi relativi all’autostrada Cispadana; 819 milioni nel 2009 di cui 633 relativi al raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; circa 1,3 miliardi nel 2010 di cui 881 milioni per il collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo). Grafico 3. - Percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche nel periodo 2002-2013 75 61,2 60 43,9 44,2 45 36,7 30 16,4 15 5,0 1,2 7,9 2,7 3,8 7,6 10,6 3,6 4,0 24,4 19,8 14,0 26,1 21,220,2 15,5 6,4 7,6 4,7 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Numero 2008 2009 2010 Importo Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 2 2011 2012 2013 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Viste le difficoltà che stanno caratterizzando questo mercato complesso, un occasione per il rilancio potrebbe arrivare dai progetti per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane per mezzo di strategie che prevedono azioni integrate per far fronte alle sfide economiche, ambientali, climatiche, demografiche e sociali. Tutte azioni che sono parte degli obiettivi dei Fondi Strutturali Europei 2014-2020, insieme all’incremento occupazionale. Tali progetti potrebbero creare delle sinergie con le risorse disponibili, sia pubbliche che private, e potrebbero essere applicate a varie tipologie di azioni nelle aree urbane. Si pensi, ad esempio, all’importanza del recupero, della riqualificazione e dell’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente nelle aree urbane, quali settori dinamici in grado di determinare positivi effetti sulla qualità del vivere urbano oltreché un certo impatto occupazionale. Territori: Emilia-Romagna nona per numero di opportunità e tredicesima per importi in gara in Italia Rispetto a l’intero mercato nazionale, nel 2013, l’Emilia Romagna con 155 interventi in gara, contro una media regionale italiana di 145, si colloca al nono posto nella classifica per numero di opportunità, guidata dalla Lombardia, tre posizioni indietro rispetto al 2012. Nella classifica per volume d’affari si colloca al tredicesimo posto, con 141 milioni contro una media regionale italiana di 258 milioni. Un anno prima occupava la sesta posizione. La Lombardia si posiziona in cima alle classifiche per numero di gare e importi, con 464 interventi e 802 milioni, (pari a quote del 16% del totale nazionale), dei quali 323 milioni relativi alla gara ai sensi dell'art. 153, commi 1– 14 del D.Lgs. 163/2006, per l'affidamento del contratto di concessione di lavori pubblici avente ad oggetto la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni. Segue, il Piemonte, con la seconda posizione in entrambe le classifiche, con 257 iniziative e 585 milioni dei quali 390 per la gestione integrata dei rifiuti urbani nell'area omogenea Bacino 16 dell'ambito territoriale ottimale della provincia di Torino. Al terzo e al quarto posto troviamo rispettivamente la Campania (487 milioni) e l’Umbria (453 milioni), anch’esse per la presenza di maxi gare: la concessione di lavori pubblici per la realizzazione e gestione del termovalorizzatore per i rifiuti stoccati in balle di Napoli est nel territorio di Giugliano in Campania (NA) del valore 349 milioni; la concessione di servizi per il servizio di raccolta e trasporto relativo alla gestione integrata dei rifiuti urbani nell’ambito territoriale integrato n. 4 Umbria, del valore di 439 milioni di euro. In Emilia Romagna la gara più grande del 2013, che ha un valore di oltre 39 milioni, è stata indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna, società costituita il 4 agosto 2003 dal Comune di Bologna e dalla Provincia di Bologna, a seguito della scissione dell'ATC Spa e riguarda l’affidamento delle operazioni di: gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa nel comune di Bologna. 3 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 4. – PPP - LE CLASSIFICHE REGIONALI – Gare censite nel 2013 per REGIONE 464 Lombardia Piemonte 257 Campania 233 Toscana 233 198 Veneto Sardegna Numero* Puglia 164 164 Sicilia 163 Emilia Romagna 155 Lazio 151 Calabria 138 Liguria 126 Abruzzo 124 107 Marche 52 Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige 48 Basilicata 44 Umbria 44 16 Molise 15 Valle d'Aosta 0 100 200 300 400 802 Lombardia 585 Piemonte 487 Campania Umbria 453 Veneto 450 386 Sicilia Trentino Alto Adige 372 Lazio 365 309 Abruzzo Importo Milioni di € 500 206 Puglia Calabria 147 Liguria 147 Emilia Romagna 141 Sardegna 107 Toscana 105 Marche 32 Molise 24 Friuli Venezia Giulia 19 13 Basilicata 5 Valle d'Aosta 0 150 300 450 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto Segmenti di PPP: prime le concessioni di servizi 4 600 750 900 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Le concessioni di servizi sono il segmento procedurale con il maggior numero di opportunità e il maggior valore nel 2013, con 115 gare del valore di oltre 77 milioni pari a quote del 74% del numero e del 55% del valore del mercato regionale. Un anno prima rappresentavano quote superiori al 76% con 156 gare e 156 milioni di euro. La seconda quota del mercato spetta alle concessioni di lavori pubblici: con 26 gare per 55 milioni di euro rappresentano il 17% del mercato per numero e il 39% per importo. Quote inferiori spettano alle altre gare di PPP (9% per numero e 6% per valore), mentre sono del tutto assenti le gare di locazione finanziaria di OOPP (aveva quote dell’1% per numero e importo nel 2012). Grafico 5. - PPP- LA SEGMENTAZIONE PROCEDURALE DEL MERCATO - Gare censite nel 2013 per PROCEDURA Composizione % Locazione finanziaria di OOPP 0% Altre gare di PPP 9% Concessione di lavori pubblici 17% Numero* Concessione di servizi 74% Locazione Altre gare di PPP finanziaria di 6% OOPP 0% Importo Concessione di servizi 55% Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 5 Concessione di lavori pubblici 39% IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Mercati provinciali: Bologna prima per numero di opportunità e per importo La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna mostra un’intensa attività nella provincia di Bologna, dove si concentra il 20% delle opportunità ed oltre il 50% dell’investimento. Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia. Grafico 6. – PPP – I MERCATI PROVINCIALI - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA Bologna 30 26 Parma 20 Modena 19 Reggio Emilia 16 Ferrara Numero* 13 Ravenna 12 Rimini 10 Piacenza 8 Forlì - Cesena 1 Non ripartibili (1) 0 5 10 15 20 25 30 71 Bologna 16 Ferrara 15 Reggio Emilia 14 Parma Importo Milioni di € 35 Rimini 7 Piacenza 6 5 Forlì - Cesena Modena 4 Ravenna 4 0 Non ripartibili (1) 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto (1) Gara indetta da Infratel Spa per la concessione di un contributo pubblico ad un progetto di investimento finalizzato alla realizzazione di una rete a banda larga che riguarda tutto il territorio regionale. 6 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Committenti: i Comuni e le Aziende speciali i protagonisti del 2013 Rispetto alla committenza, il mercato del PPP dell’Emilia Romagna nel 2013 è formato principalmente dalla domanda dei Comuni, ma sono le Aziende speciali i principali committenti per importi in gara. Ai Comuni, con 106 gare per 53 milioni, spettano quote del 68% del mercato del PPP regionale per numero di gare e del 38% per importi. Il confronto con la domanda espressa dai Comuni nel 2012 evidenzia un rallentamento dopo un anno di crescita: il numero di opportunità si riduce del 38% (si passa da 171 gare a 106) ed il volume d’affari del 71% (da 184 milioni a 53). Le Aziende speciali, con sole 9 gare (6% del totale), assorbono il 39% degli importi (oltre 54 milioni di euro), di cui di oltre 39 milioni relativi alla gara indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna. Rispetto al 2012 il loro bilancio è positivo sia per numero di iniziative che per importo. Grafico 7. – PPP - I COMMITTENTI - Gare censite nel 2013 per TIPO COMMITTENTE Numero* Regione 0% Aziende speciali 6% Importo Regione 0% Aziende del serv. sanit. 6% Altro Aziende speciali 39% Comuni 38% 15% Comuni 68% Province 5% Province 0% Altro 5% Aziende del serv. sanit. 18% Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto I settori di attività: impianti sportivi, parcheggi, scolastico e sociale e reti energetiche Rispetto al mercato delle gare, nel 2013 i protagonisti sono gli impianti sportivi per numero di iniziative, con 39 gare pari a un quarto delle gare totali, e le reti energetiche per importo con 52 milioni pari al 37% del totale del valore regionale. Buono anche il risultato dei settori: scolastico e sociale, cresciuto dalle 7 gare per 6,4 milioni del 2012 alle 12 gare per 14,7 milioni nel 2013 e dei parcheggi con 3 gare del valore di 40 milioni (nel 2012 le gare erano 4 di cui una di importo noto pari a 1,9 milioni). Da segnalare inoltre l’ottimo risultato conseguito dai trasporti, nell’ambito dei contratti aggiudicati nel corso del 2013, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa. 7 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 1. – PPP – I SETTORI DI ATTIVITA' - Gare censite nel 2012 e 2013 per TIPOLOGIA DI OPERA - Importo in milioni di € 2012 2013 di cui con importo noto N. TOTALE Acqua, gas, energia, telecomunicazioni Numero Importo di cui con importo noto Importo medio N. TOTALE Numero Importo Importo medio 29 8 97,6 12,2 26 17 52,0 3,1 Approdi turistici 1 1 0,0 0,0 - - - - Arredo urbano e verde pubblico 9 2 0,1 0,1 8 3 3,0 1,0 Beni culturali - - - - - - - - Centri polivalenti - - - - - - - - Cimiteri 4 4 12,0 3,0 6 5 4,1 0,8 24 14 6,2 0,4 29 18 1,4 0,1 - - - - - - - - Commercio e artigianato Direzionale Igiene urbana 2 2 3,8 1,9 - - - - 95 51 5,6 0,1 39 24 10,8 0,4 Parcheggi 4 1 1,9 1,9 3 3 40,2 13,4 Riassetto di comparti urbani 1 - - - 4 2 2,5 1,3 Sanità 3 1 44,8 44,8 3 2 9,3 4,6 Impianti sportivi Scolastico e sociale 7 6 6,4 1,1 12 12 14,7 1,2 11 8 2,0 0,2 9 5 1,0 0,2 Trasporti 2 1 0,1 0,1 4 1 0,1 0,1 Turismo 7 6 1,1 0,2 10 6 0,6 0,1 Tempo libero Varie TOTALE 4 3 16,0 5,3 2 1 1,3 1,3 203 108 197,4 1,8 155 99 140,9 1,4 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it 8 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1. PPP E OOPP A CONFRONTO Il mercato dei bandi di gara e delle aggiudicazioni, come emerge dall’analisi trasversale delle opere pubbliche, basata sulle diverse modalità di realizzazione, ha conosciuto a partire dagli anni 2000 una grande trasformazione. Sono entrate in scena nuove procedure di affidamento e nuovi meccanismi di selezione delle imprese: il project financing, l’introduzione della figura del contraente generale, l’appalto integrato, e più di recente la locazione finanziaria immobiliare in costruendo e il contratto di disponibilità. A ciò si è accompagnata una sempre maggiore apertura ai privati sia per la gestione delle opere realizzate, che per quanto riguarda la partecipazione finanziaria all’investimento. Tutti fattori che hanno contribuito a cambiare i rapporti tra domanda ed offerta. Dall’avvio del processo di trasformazione sono passati oltre dieci anni e l’osservazione dell’evoluzione del mercato delle opere pubbliche consente di affermare che i cosiddetti “nuovi mercati” oramai sono diventati mercati “consolidati” cui fa riferimento un numero sempre maggiore di amministrazioni pubbliche. Per tali ragioni, a partire da questa edizione del Rapporto, il mercato delle opere pubbliche viene segmentato in due nuovi gruppi che tengono conto dei diversi caratteri della domanda pubblica. Il primo, denominato “mercati complessi”, raggruppa i contratti di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità interamente finanziati con risorse pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato, che richiedono al settore pubblico competenze che non sono di solito necessarie negli appalti tradizionali (una preparazione e una pianificazione dettagliata dei progetti e una gestione adeguata della fase di gara nonché un’attenta preparazione del contratto per definire i livelli di servizio, allocare i rischi e trovare un equilibrio accettabile tra i rischi e i rendimenti commerciali), e al settore privato maggiori rischi. Il secondo denominato “mercati dei lavori tradizionali”, ovvero quello che riunisce i contratti di sola esecuzione dei lavori, quelli che tra il 2002 e il 2012 hanno perso importanti quote di mercato ma nel 2013 provano a riprendersene almeno una parte, e quelli che mettono insieme le attività di progettazione ed esecuzione ma non la manutenzione e gestione (appalti integrati e contraente generale). Osservando il trend del numero e dell’importo delle gare per opere pubbliche indette tra il 2002 e il 2013 in Emilia Romagna emerge subito il continuo ridimensionamento del numero fino al 2009 per poi stabilizzarsi su un numero medio annuo inferiore a 800 gare (meno della metà del numero di gare medio annuo del periodo 2002-2008 pari a 1.800 gare) a fronte di un andamento più incerto del valore, che si chiude però con un anno di forte calo. Il 2008, con oltre 3 miliardi, è l’anno in cui il mercato raggiunge il valore più alto grazie alla gara, indetta dalla Regione Emilia Romagna, per l’affidamento della concessione di lavori pubblici per la realizzazione dell’Autostrada regionale Cispadana. Il 2013, con l’aggravarsi della crisi e i tagli alla spesa pubblica, l’importo dei lavori messi in gara crolla a meno di 700 milioni, l’importo più basso dal 2002. 9 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 1.1. - Bandi di gara per la realizzazione di opere pubbliche in Emilia Romagna - Il trend 2002-2013 Numero indice 2002=100 120 3.067 mln 100 80 2.369 60 732 40 20 698 mln Importo 2013 2012 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 0 2002 Numero indice 1995=100 2.792 mln Numero Fonte: CRESME Europa Servizi Il mercato delle opere pubbliche nel 2013 ha registrato un bilancio complessivamente negativo. Rispetto al 2012 la domanda si riduce del 6% a fronte di un valore del mercato quasi dimezzato (-45%). Nell’ultimo anno entrano in crisi i mercati “complessi” e provano a ripartire quelli “tradizionali” trainati dagli appalti per la sola esecuzione dei lavori. Per quanto riguarda i singoli segmenti di mercato, il 2013 segna l’entrata in crisi del mercato “complesso” del partenariato pubblico privato. Rispetto al 2012 si riduce del 24% la domanda e del 29% il valore del mercato e all’origine della frenata vi sono da un lato le difficoltà di accesso al credito, dall’altro il persistere di diverse criticità legate all’intero percorso decisionale, tecnico e realizzativo. Grafico 1.2. - Bandi di gara per la realizzazione di opere pubbliche in Italia – Mercati complessi e mercati tradizionali a confronto Il trend 2002-2013 - Numero indice 2002=100 800 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 2002 Importo mercati lavori tradizionali(1) Importo mercati complessi(2) Numero mercati lavori tradizionali(1) Numero mercati complessi(2) 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: CRESME Europa Servizi e www.infopieffe.it promosso da Unioncamere, Dipe-Utfp e Ance e realizzato dal CRESME (1) Comprese gare per l’affidamento dei lavori mediante appalti di sola esecuzione, appalti integrati e contraente generale (2) Comprese gare di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità interamente finanziati con risorse pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato. 10 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 1.1. – MERCATO OPERE PUBBLICHE – Gare censite per SISTEMA DI REALIZZAZIONE LAVORI negli anni 2002, 2005, 2009-2013 (Importi in milioni di euro) 2002 2005 2009 2010 2011 2012 2013 Totale ‘02-‘13 NUMERO Partenariato pubblico-privato(1) Concessione di lavori pubblici(2) Concessione di servizi 28 67 147 283 190 17 9 32 63 28 3 28 88 189 135 203 155 1.413 28 26 306 156 115 844 Costruzione/manutenzione e gestione 17 44 43 31 35 34 14 377 TOTALE MERCATI COMPLESSI(3) 45 111 190 314 225 237 169 1.790 Progettazione e realizzazione 21 41 31 35 45 108 58 562 Sola esecuzione TOTALE MERCATI DI LAVORI TRADIZIONALI(4) TOTALE OOPP Incidenza % mercati complessi su OOPP 2.303 1.695 523 422 509 432 505 14.072 2.324 1.736 554 457 554 540 563 14.634 2.369 1.847 744 771 779 777 732 16.424 1,9 6,0 25,5 40,7 28,9 30,5 23,1 10,9 Partenariato pubblico-privato(1) 139 248 819 1.254 199 197 141 5.180 137 84 749 1.091 74 27 55 4.147 0 8 28 66 44 156 77 436 Costruzione/manutenzione e gestione 229 345 192 42 180 366 21 2.595 TOTALE MERCATI COMPLESSI(3) 368 593 1.011 1.295 379 563 162 7.775 Progettazione e realizzazione 279 557 117 183 494 277 90 3.531 Sola esecuzione 2.144 1.195 723 569 548 TOTALE MERCATI DI LAVORI 2.424 1.753 840 752 1.043 TRADIZIONALI(4) TOTALE OOPP 2.792 2.346 1.851 2.047 1.422 Incidenza % mercati complessi 13,2 25,3 54,6 63,3 26,7 su OOPP Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 430 446 13.013 707 536 16.543 1.270 698 24.318 44,3 23,2 32,0 IMPORTO (Mln €) Concessione di lavori pubblici(2) Concessione di servizi (1) Comprese gare per l'affidamento di: concessioni di lavori pubblici, concessioni di servizi, appalti di leasing immobiliare in costruendo e altri contratti di PPP. (2) Comprese gare di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica e ad iniziativa privata. (3) Comprese gare di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità interamente finanziati con risorse pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato. (4) Comprese gare per l’affidamento dei lavori mediante appalti di sola esecuzione, appalti integrati e contraente generale 11 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1.1. L’evoluzione del PPP In base ai dati dell’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato dell’Emilia Romagna (www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni sull’intero panorama del PPP, promosso da Unioncamere Emilia Romagna e realizzato da Cresme Europa Servizi, il mercato regionale del PPP nel 2013 si caratterizza per un significativo rallentamento della domanda, dopo la ripresa, seppure debole, del 2012, a fronte di una crescita delle aggiudicazioni, dopo il crollo del 2012. Tali dinamiche sono la conseguenza della difficile situazione economica del Paese e indicano da un lato il persistere delle difficoltà nel reperire le risorse finanziarie e di diverse criticità legate all’intero percorso decisionale, tecnico e realizzativo, soprattutto per operazioni di importo rilevante, dall’altro invece confermano l’interesse delle pubbliche amministrazioni, che guardano al PPP come a una strada da intraprendere per garantire servizi essenziali e di base ai cittadini e per riqualificare le città e il territorio. Tra gennaio e dicembre 2013, l’Osservatorio ha censito 155 gare di PPP e un volume d’affari, relativo a 99 gare di importo conosciuto, di 141 milioni. Rispetto al 2012 si registra un calo generalizzato: -24% il numero; 29% l’importo complessivo; -6% l’importo medio per opera. Grafico 1.3. - L'evoluzione delle gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €) 300 1.600 283 1.346,0 190 200 203 1.200 1.000 818,9 150 800 100 76 62 50 139,3 28 193,1 208,7 67 59 155 147 85 600 58 400 248,4 297,0 137,3 2006 2007 199,3 197,4 140,9 - Importo (milioni di €) Numero gare 1.400 1.253,6 250 200 - 2002 2003 2004 2005 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 2013 risultano assegnati 100 contratti dell’importo Dinamiche opposte per le aggiudicazioni. Nel complessivo di circa 1,1 miliardi di euro, quantità entrambe in crescita rispetto a quanto assegnato lo scorso anno (88 contratti aggiudicati del valore di 115 milioni), e i motori trainanti sono i settori impianti sportivi, reti energetiche e trasporti. Quest’ultimo settore rappresenta l’82% del valore complessivo selle opere assegnate, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa. 12 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 1.4. - L'evoluzione delle aggiudicazioni di gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €) 1.347,0 140 1.400 115 120 Numero gare 100 1.000 901,0 110 54 26 40 20 100 88 80 60 27 9 28,6 169,3 150,0 42,0 2002 2003 2004 2005 600 324,4 304,2 800 41 30 31 20 1.200 349,6 150,4 2007 2008 400 Importo (milioni di €) 1.081,1 200 114,7 - 2006 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Bilancio a doppia velocità rispetto al peso del PPP sull’intero mercato delle gare per opere pubbliche. In termini di numero di gare il peso del PPP si riduce di circa 5 punti percentuali, si passa dal 26% del 2012 al 21% nel 2013; in termini di importo invece aumenta di circa 5 punti, si passa dal 15,5% al 20,2% (una percentuale decisamente più bassa di quelle registrate nel triennio 2008-2010, anni in cui si è registrato il maggiore volume d’affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: oltre 1,3 miliardi nel 2008 di cui circa 1,1 miliardi relativi all’autostrada Cispadana; 819 milioni nel 2009 di cui 633 relativi al raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; circa 1,3 miliardi nel 2010 di cui 881 milioni per il collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo). Grafico 1.5. - Percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche nel periodo 2002-2013 75 61,2 60 43,9 44,2 45 36,7 30 16,4 15 5,0 1,2 7,9 2,7 3,8 7,6 10,6 3,6 4,0 24,4 19,8 14,0 26,1 21,220,2 15,5 6,4 7,6 4,7 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Numero 2008 2009 2010 Importo Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 13 2011 2012 2013 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1.2. I quattro segmenti “procedurali” Per quanto riguarda le tipologie contrattuali cui fanno ricorso le Amministrazioni Pubbliche per l’affidamento di operazioni di PPP che, com’è noto, l’Osservatorio per esigenze statistiche le ha riunite in quattro gruppi principali - concessioni di lavori pubblici, concessioni di servizi, locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità (leasing immobiliare in costruendo) e “altre gare di PPP” (una molteplicità di forme contrattuali, che vanno dal contratto di sponsorizzazione, alla società mista, al nuovo contratto di disponibilità, ai contratti collegati ai programmi di riqualificazione urbana) si osserva quanto segue: − le concessioni di servizi, nel 2013, sono prime per numero di opportunità e per importo, con 115 gare e 77 milioni, pari a quote del 74% per numero e del 55% per importo del mercato regionale (un anno prima rappresentavano oltre il 76% per numero di gare e per importo); − le concessioni di lavori pubblici rappresentano la seconda quota del mercato. Con 26 gare per 55 milioni di euro rappresentano il 17% del mercato per numero e il 39% per importo (un anno prima, con 28 gare e 22 milioni, rappresentavano il 14% per numero di gare e per importo); − le altre gare di PPP rappresentano invece il 9% delle opportunità e il 6% per valore con 14 gare e 9 milioni; − i contratti di locazione finanziaria di OOPP, sono del tutto assenti (avevano quote dell’1% per numero e importo nel 2012). Tabella 1.2. - PPP EMILIA-ROMAGNA - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA- Importo in milioni di € 2012 N. TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP 2013 di cui con importo noto Numero Importo Importo medio 2,5 28 11 27 6 6 17,2 2,9 N. TOTALE di cui con importo noto 26 18 54,6 Importo medio 3,0 1 1 9,7 9,7 Numero Importo 22 5 10 2,0 25 17 44,9 2,6 156 91 156 1,7 115 77 77,4 1,0 3 2 2 1,0 - - - - 16 4 13 3,1 14 4 9,0 2,3 203 108 197,4 1,8 155 99 140,9 1,4 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna - www.sioper.it 14 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 1.6. - Il trend dei segmenti del PPP - Gare censite nel periodo 2002-2013 per PROCEDURA NUMERO* 283 300 Altre gare di PPP Locazione finanziaria di OOPP 225 190 Concessione di servizi 203 155 Concessione di lavori pubblici 147 150 62 75 28 3 17 - 2002 24 76 31 189 85 67 19 14 28 9 2003 2004 2005 59 135 58 17 26 27 26 17 2006 2007 2008 156 115 88 32 63 32 28 2009 2010 28 2011 26 2012 2013 IMPORTO (Mln €) 1.500 1.346 1.254 Altre gare di PPP 1.250 Locazione finanziaria di OOPP Concessione di servizi 819 1.000 Concessione di lavori pubblici 750 1.264 749 500 250 139 - 137 2002 193 119 2003 209 182 2004 248 297 243 84 2005 2006 1.091 137 123 2007 74 2008 2009 2010 2011 156 77 27 2012 55 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto Nel 2013, il confronto con tre regioni “compatibili”, rappresentative delle diverse realtà nazionali, conferma la diffusa incisività numerica delle concessioni di servizi, con quote superiori al 70%, mentre dal lato dell’investimento si osserva una maggiore incidenza delle concessioni di lavori pubblici in Italia, Lombardia e Campania, ma non in Emilia Romagna e nel Lazio dove si distinguono ancora le concessioni di servizi. In particolare: 15 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 - le concessioni di servizi nel Lazio (78,1%) e in Emilia-Romagna (74,2%) rappresentano quote della domanda superiori alla media nazionale (72,5%) e a quelle di Lombardia (71,8%) e Campania (70,8%); - le concessioni di lavori pubblici rappresentano quote importanti del valore del mercato del PPP in Campania (83%) e in Lombardia (56%) grazie a due maxi concessioni per la realizzazione e gestione del termovalorizzatore per i rifiuti stoccati in balle a Giugliano in Campania e per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni. Quota maggiore alle concessioni di servizi nel Lazio (62,4%) e in Emilia-Romagna (54,9%) grazie rispettivamente alla gara per la gestione integrata dei rifiuti ed al tempo stesso individuazione del socio privato, partner industriale non stabile della S.A.PRO.DI.R. Srl, indetta dalla Provincia di Rieti e per la gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa, bando indetto da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna. Grafico 1.7. - PPP - La segmentazione procedurale del mercato - Gare censite nel 2013 per PROCEDURA e AMBITO TERRITORIALE - Composizione % 100% 9,0 0,0 4,0 0,0 72,5 74,2 78,1 19,5 16,8 17,9 15,3 21,9 ITALIA EMILIA ROMAGNA LAZIO LOMBARDIA CAMPANIA 80% 60% NUMERO* 6,9 0,4 7,3 0,6 11,0 1,9 71,8 70,8 40% 20% 0% IMPORTO Concessione di lavori pubblici Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP 100% 13,8 80% 1,3 60% 40,7 6,4 0,0 3,7 0,0 54,9 62,4 13,2 3,7 3,8 0,5 12,6 27,1 83,0 40% 20% 56,0 44,2 38,7 33,9 ITALIA EMILIA ROMAGNA LAZIO 0% Concessione di lavori pubblici Locazione finanziaria di OOPP LOMBARDIA Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 16 CAMPANIA Concessione di servizi Altre gare di PPP IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1.3. Le tipologie di opere In relazione ai settori di attività, nel 2013 il primato economico assoluto spetta al settore delle reti con 52 milioni messi in gara, mentre gli impianti sportivi guidano la classifica per numero di opportunità, con 39 gare. Rispetto al 2012 il primo settore registra un bilancio del tutto negativo (-10% il numero e -47% il valore), mentre il secondo mostra un bilancio a doppia velocita, con il numero in calo (da 95 gare a 38, 59%) ed il valore in crescita (da 5,6 milioni a 10,8, +94%). Per quanto riguarda le reti la gran parte del volume d’affari è diretto alla realizzazione di interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e alla gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica con la realizzazione di nuovi impianti e di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti esistenti. Per quanto riguarda gli impianti sportivi invece la quasi totalità delle gare è diretta all’affidamento in gestione di impianti sportivi comunali esistenti con l’obiettivo di valorizzarli e riqualificarli mediante l’esecuzione di interventi volti alla messa a norma, al risparmio energetico e al potenziamento dell’offerta sportiva. Grafico 1.8. - PPP - Gare di censite nel 2013 per SETTORE DI ATTIVITÀ NUMERO Impianti sportivi Commercio e artigianato Acqua, gas, energia,… Scolastico e sociale Turismo Tempo libero Arredo urbano e verde… Cimiteri Trasporti Riqualificazione urbana Sanità Parcheggi Varie Igiene urbana Direzionale Centri polivalenti Beni culturali Approdi turistici 0 IMPORTO (Milioni di euro) 39 29 26 12 10 9 8 6 4 4 3 3 2 5 Acqua, gas, energia,… Parcheggi Scolastico e sociale Impianti sportivi Sanità Cimiteri Arredo urbano e verde… Riqualificazione urbana Commercio e artigianato Varie Tempo libero Turismo Trasporti Igiene urbana Direzionale Centri polivalenti Beni culturali Approdi turistici 10 15 20 25 30 35 40 0 52,0 40,2 14,7 10,8 9,3 4,1 3,0 2,5 1,4 1,3 1,0 0,6 0,1 10 20 30 40 50 60 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Da segnalare inoltre l’ottimo risultato conseguito dai trasporti, nell’ambito dei contratti aggiudicati nel corso del 2013, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici per la realizzazione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa. 17 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Aggregando i 18 settori del PPP individuati in tre macro famiglie di interventi, emerge la costante attenzione per la riqualificazione urbana, intendendo l’insieme di interventi di rigenerazione dello spazio costruito, utile al miglioramento della qualità della vita. Si tratta di un mercato, attivato soprattutto dai Comuni, che rappresenta nel 2013 quote del 67% della domanda e del 43% del volume d’affari complessivo. Tale mercato registra anche un significativo incremento del peso economico rispetto all’intero mercato delle opere pubbliche: si passa dal 7% del 2012 al 21% nel 2013. Ai servizi essenziali, intendendo l’insieme delle gare per interventi sulle reti (acqua, gas, energia, illuminazione e telecomunicazioni), per i servizi cimiteriali e per lo smaltimento rifiuti, nel 2013 competono quote del mercato del PPP del 21% per numero e del 40% per importo, mentre risulta più limitato il peso dei servizi di base, ovvero trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale. Grafico 1.9. - PPP - Gare censite per MACRO-SETTORE DI ATTIVITÀ nel 2013 NUMERO IMPORTO (Milioni di euro) Servizi essenziali (a) 21% Riqualificazione urbana ( c) 67% Servizi essenziali (a) 40% Riqualificazione urbana ( c) 43% Servizi di base (b) 12% Servizi di base (b) 17% Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Grafico 1.10. - Incidenza percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche - Gare censite nel 2013 per MACROSETTORE DI ATTIVITA’ E FORMA CONTRATTUALE - Composizione % 100% 80% 5,5 25,0 25,0 60% NUMERO * 40% 94,5 75,0 75,0 20% 0% Servizi essenziali (a) Servizi di base (b) Appalto 100% 80% Riqualificazione urbana ( c) PPP 6,5 21,0 31,0 60% IMPORTO 40% 93,5 79,0 69,0 20% 0% Servizi essenziali (a) Servizi di base (b) Appalto Riqualificazione urbana ( c) PPP Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (a): reti (acqua, gas, energia, illuminazione e telecomunicazioni), servizi cimiteriali e smaltimento rifiuti (b): trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale (c): riassetto di comparti urbani, approdi turistici, arredo urbano e verde pubblico, beni culturali, centri polivalenti, commercio e artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, tempo libero, turismo, altre opere. 18 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1.4. La dimensione delle opere Rispetto alla dimensione delle operazioni di PPP, nel 2013, come in passato, risulta rilevante il numero di operazioni di importo inferiore a 5 milioni di euro, ma il maggiore investimento ha riguardato le iniziative di importo superiore. Le iniziative di importo inferiore a 5 milioni di euro sono state 93, per un ammontare complessivo di 56 milioni, quantità che corrispondono a quote, rispettivamente per numero e importo, del 94% e del 40% del mercato complessivo del PPP se si escludono le iniziative per le quali non si conosce il valore del contratto. Le iniziative di importo superiore a 5 milioni di euro, invece, sono state appena 6 (solo il 6% della domanda) ma il loro valore economico è di 85 milioni pari al 60% del mercato complessivo del PPP. Nel 2012 erano state sempre sei (6% della domanda ) ma valevano 161 milioni di euro ( 82% del mercato). Rispetto al 2012, inoltre, si è ridotto notevolmente il numero dei bandi senza indicazioni sul valore presunto del contratto. Si tratta di 56 bandi (erano 95 nel 2012) in gran parte volti all’affidamento di gare di concessione di servizi (38 bandi). In termini di dinamica, le iniziative di importo non segnalato calano del 41%, quelle di importo inferiore a 5 milioni di euro si riducono del 9% in termini di numero ma crescono del 54% per importo, mentre le iniziative di importo superiore a 5 milioni sono costanti per numero, ma in netto calo per valore (-47%). Tabella 1.3. – PPP - La dimensione delle opere - Gare censite nel 2012 e 2013 per CLASSI DI IMPORTO (Mln €) 2012 Numero Importo non segnalato 95 Fino a 1.000.000 Importo 2013 Importo medio Numero Importo Importo medio 56 90 10,8 0,1 75 13,5 0,2 Da 1.000.000 a 2.500.000 9 14,5 1,6 12 21,2 1,8 Da 2.500.001 a 5.000.000 3 10,7 3,6 6 20,9 3,5 Da 5.000.001 a 10.000.000 2 15,3 7,7 4 29,8 7,5 Da 10.000.001 a 50.000.000 3 70,4 23,5 2 55,4 27,7 Oltre 50.000.000 1 75,6 75,6 - - - 203 197,4 1,0 155 140,9 0,9 TOTALE Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Di seguito viene riportata la scheda di dettaglio della gara di maggiore importo del 2013: la concessione del servizio di gestione della sosta regolamentata su strada indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna, del valore globale di 39,4 milioni di euro. 19 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Scheda: La gara di maggiore importo del 2013 SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna Gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna, società costituita il 4 agosto 2003 dal Comune di Bologna e dalla Provincia di Bologna, a seguito della scissione dell'ATC Spa, ha pubblicato sulla GURI n.61 del 27 maggio 2013, il bando di gara per l’affidamento in concessione delle operazioni di: gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa. L’iter per l’affidamento della concessione inizia con la deliberazione n. 54/10, PG. 17905/10, del 29 gennaio 2010, con cui il Consiglio Comunale ha dato mandato all’Agenzia SRM di riprendere la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di Tpl, da concludersi entro il 2010, decidendo al contempo di non avviare la separata procedura a evidenza pubblica relativa all'affidamento del Piano sosta e di servizi/attività a esso complementari. Con deliberazione Consiliare odg n. 154 del 20 dicembre 2011, in base agli approfondimenti ulteriormente compiuti si integravano gli indirizzi di cui al punto precedente e si attribuiva il compito di stazione appaltante alla SRM Spa (oggi Srl), in quanto società strumentale del Comune di Bologna che agisce anche quale Agenzia locale per la mobilità e il trasporto pubblico locale. Con delibera di Giunta n. 50 del 17 aprile 2012, è stata approvata la convenzione con la SRM Srl – stipulata in data 11 maggio 2012 con Rep. 210464 – per l’effettuazione della gara e per la gestione successiva del relativo contratto di servizio, mentre con deliberazione Consiliare odg n. 305 del 15 ottobre 2012, PG 228702/12 a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 199 del 20 luglio 2012 e del mutato quadro normativo venivano confermati formalmente gli indirizzi già espressi negli atti deliberativi sopra richiamati, precisando, in particolare, che la scelta per una procedura di evidenza pubblica per la ricerca dell'affidatario del servizio si conferma in ragione del fatto che solo un confronto concorrenziale consente al Comune di verificare le migliori condizioni che il mercato è in grado di offrire. Dopo sette mesi prende il via l’affidamento della concessione, che in base alla documentazione di gara prevede: a. l’installazione, sostituzione, manutenzione dei parcometri; b. acquisto, installazione e manutenzione della segnaletica verticale e orizzontale afferente alle aree oggetto di affidamento; c. predisposizione e distribuzione di strumenti di esazione alternativi (abbonamenti, voucher cosiddetti “gratta e sosta”, abbonamenti, autoparchimetri) d. accertamento delle violazioni del Codice della Strada relativamente alla sosta svolto dagli ausiliari del traffico ai sensi della L. 127/97; e. gestione della sosta a pagamento in strutture adibite all'uso di parcheggio; f. gestione completa del servizio di rilascio dei contrassegni e dei permessi per l'accesso e la sosta nella ZTL e nelle aree regolamentate dal Piano sosta, nonché dei contrassegni/permessi “H – handicap”; g. gestione del servizio di car-sharing nel territorio del Comune di Bologna e aree limitrofe; h. servizi di mobilità ciclabile (servizio “C’entro in bici” ed eventuali altre operazioni, anche di promo-zione). 20 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Il Concessionario avrà: la gestione complessa di circa 30.000 stalli su strada a pagamento e di circa 18.000 stalli su strada regolamentati; la gestione diretta di 8 parcheggi fuori strada (struttura/cielo aperto) per complessivi circa 2.100 posti auto e indiretta, tramite contratto di locazione attualmente in vigore, di ulteriori 2 parcheggi in struttura; la gestione (manutenzione, call-center e gestione contratti) di circa 50 vetture del servizio di car-sharing nel territorio del Comune di Bologna e in comuni limitrofi in virtù dell’accordo fra Provincia di Bologna e Comune di Bologna attraverso il subentro nella convenzione fra l’attuale gestore e il consorzio Iniziativa Car-Sharing (ICS); la gestione di circa 200 biciclette del servizio “C’entro in bici” (bike-sharing), nonché di eventuali sviluppi previsti per il progetto. Nella documentazione di gara è specificato come l’affidamento di una pluralità di servizi possa ritenersi giustificata da vari elementi come le economie di scala (diminuzione del costo aziendale medio unitario di produzione) e di gamma (beneficio in termine di riduzione di costi totali che l'azienda può ottenere se produce due determinati beni/servizi insieme anziché separatamente), che ne rendono conveniente l’affidamento simultaneo. Inoltre l’evidente complementarietà tra i diversi servizi/attività e funzioni, rende maggiormente gestibile la relazione, anche contrattuale, con il Comune di Bologna che realizza le sue politiche di mobilità attraverso scelte combinate di incentivo/vincolo. L’affidamento a un unico soggetto consente altresì al Comune una maggiore flessibilità nella gestione delle politiche tariffarie e delle aree di sosta anche in funzione delle turbolenze di sistema dovute, fra l’altro, alla cantierizzazione di opere pubbliche previste nei prossimi anni attraverso massima flessibilità nella definizione delle modifiche alle aree a pagamento con gli inevitabili impatti sulla generazione dei ricavi, a partire dalla fase di progettazione degli interventi, opportunità di garantire la certezza e la celerità negli interventi tecnici di modifica della segnaletica e delle infrastrutture di pagamento, contestuale modifica della progettazione e della programmazione delle attività di controllo della regolarità della sosta. Il valore della concessione è stimato pari ai ricavi derivanti dalle attività affidate. I valori consuntivi 2011 relativi a tali ricavi sono i seguenti: ricavi derivanti dalla sosta regolamentata su strada e in struttura: 11.575.225,00 euro; ricavi derivanti dal rilascio contrassegni/permessi: 1.264.051,00 euro; ricavi derivanti dal car-sharing e dagli altri servizi complementari alla mobilità (es. bike-sharing): 310.398,00 euro. È inoltre previsto che l’affidatario acquisisca dall’attuale gestore il ramo d’azienda al momento impiegato per l’erogazione del servizio. Questa previsione è dettata, principalmente, dall’evoluzione che le operazioni hanno avuto a tutt’oggi, tale da determinare pratiche e specializzazioni tecniche e professionali che sono in capo a operatori esperti, cui sono accompagnati beni e contratti altrettanto essenziali per l’erogazione del servizio, in piena continuità di regolarità e livello qualitativo Il valore complessivo stimato dei servizi/attività in affidamento per la durata della concessione (36 mesi) è stimabile nell’importo di 39.449.022,00 di euro. All’affidatario spettano, quale remunerazione per le operazioni prestate: a) per la gestione della sosta su strada e in struttura: un aggio, soggetto a ribasso, sui ricavi derivanti dalla sosta su strada e in struttura fino a un determinato livello di ricavi; un aggio, non soggetto a ribasso, su ogni euro o sua porzione incassati eccedente il livello di ricavi di cui al punto precedente; b) per l’attività di rilascio contrassegni/permessi: un aggio, non soggetto a ribasso, sui ricavi derivanti dai contrassegni/permessi rilasciati; un corrispettivo compensazione degli obblighi di servizio; 21 riconosciuto all’affidatario, soggetto a ribasso, a IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 per la gestione del servizio di car-sharing (e bike-sharing, …): la titolarità dei relativi ricavi; un corrispettivo c) riconosciuto all’affidatario a compensazione degli obblighi di servizio, non soggetto a ribasso. Trattandosi di una concessione, il valore effettivo del presente affidamento dipenderà dal valore dei ricavi effettivi dei servizi e dall’offerta dell’affidatario in sede di gara. Alla scadenza dell’affidamento (36 mesi), ovvero in ogni caso di cessazione anticipata dell’efficacia dello stesso, l’affidatario sarà tenuto a garantire la prosecuzione delle operazioni fino al subentro del nuovo gestore, alle condizioni disciplinate nel contratto di servizio. Qualora la prosecuzione delle operazioni dovesse protrarsi oltre un anno dalla scadenza dell’affidamento, le parti potranno concordare di apportare al contratto gli adeguamenti ritenuti necessari. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato per le ore 13:00 del 1 luglio 2013, mentre il 22 luglio 2013 è prevista la spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti. Il 24 gennaio 2014 la concessione viene aggiudicata, con una offerta di 27.412.185,00 euro, a TPER – Trasporto Passeggeri Emilia Romagna Spa, società di trasporti pubblici nata il 1° febbraio 2012 dalla fusione dei rami-trasporto di ATC, azienda di trasporti su gomma di Bologna e Ferrara, e FER, società regionale ferroviaria, ed i cui azionisti sono: la Regione Emilia-Romagna (46,13% delle quote), il Comune di Bologna (30,11%), la Provincia di Bologna (18,79%), l’Azienda Consorziale Trasporti ACT di Reggio Emilia (3,06%), la Provincia di Ferrara (1,01%), il Comune di Ferrara (0,65%) e le Province di Mantova, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini (con lo 0,4% delle quote ciascuna). LE MODALITÀ Concessione di servizi Offerta economicamente più vantaggiosa I TEMPI 27 maggio 2013: pubblicazione del bando di gara sulla GURI n.61 1 luglio 2013: termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione 22 luglio 2013: data prevista la spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti 36 mesi: durata della concessione 24 gennaio 2014: data di aggiudicazione I NUMERI 39.449.022,00 euro: importo complessivo per l’intera durata della concessione, di cui: o 13.149.674,00 euro: importo annuo della concessione così suddiviso: 11.575.225,00 euro: ricavi derivanti dalla sosta regolamentata su strada e in struttura 1.264.051,00 euro: ricavi derivanti dal rilascio contrassegni/permessi 310.398,00 euro: ricavi derivanti dal car-sharing e dagli altri servizi complementari alla mobilità (es. bikesharing) 27.412.185,00 euro: importo di aggiudicazione 48.000 stalli su strada da gestire di cui: o 30.000 stalli su strada a pagamento o 18.000 stalli su strada regolamentati 8 parcheggi fuori strada per complessivi circa 2.100 posti auto 2 parcheggi in struttura Gestione di 50 vetture del servizio car-sharing Gestione di circa 200 biciclette per il servizio bike-sharing 22 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 1.5. I committenti Rispetto alla committenza, il mercato del PPP dell’Emilia Romagna nel 2013 è formato principalmente dalla domanda dei Comuni, ma sono le Aziende speciali i principali committenti per importi in gara. Ai Comuni, con 106 gare per 56 milioni, spettano quote del 68% del mercato del PPP regionale per numero di gare e del 38% per importi. Il confronto con la domanda espressa dai Comuni nel 2012 evidenzia un rallentamento dopo un anno di crescita: il numero di opportunità si riduce del 38% (si passa da 171 gare a 106) ed il volume d’affari del 71% (da 184 milioni a 53). Le Aziende speciali, con sole 9 gare (6% del totale), assorbono il 39% degli importi (oltre 54 milioni di euro), di cui di oltre 39 milioni relativi alla gara indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna. Rispetto al 2012 il loro bilancio è positivo sia per numero di iniziative che per importo. Tabella 1.4. – PPP e OO.PP. a confronto - Gare censite nel 2013 per TIPO COMMITTENTE - (Mln €) 2013 Numero Importo Var. % 2013/2012 Importo medio TOTALE MERCATO GARE OPERE PUBBLICHE Regione Province Comuni Altri enti territoriali aziende del servizio sanitario aziende speciali altri enti Altri soggetti TOTALE 19 52 342 217 29 61 127 102 732 3,2 26,0 288,9 276 56,4 139,0 80,3 104,1 697,9 0,2 0,5 0,8 1,3 1,9 2,3 0,6 1,0 1,0 MERCATO GARE PPP Regione Province Comuni Altri enti territoriali aziende del servizio sanitario aziende speciali altri enti Altri soggetti TOTALE 8 106 40 9 9 22 1 155 0,5 53,3 87 25,7 54,5 7,0 140,9 0,1 0,5 2,2 2,9 6,1 0,3 0,9 0,0 15,4 31,0 18,4 31,0 14,8 0,0 1,9 18,4 31,6 45,6 39,2 17,3 1,0 21,2 8,7 0,0 20,2 INCIDENZA % PPP SU TOTALE OOPP Regione Province Comuni Altri enti territoriali aziende del servizio sanitario aziende speciali altri enti Altri soggetti TOTALE Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 23 Numero 850,0 -18,8 3,0 -5,2 52,6 -33,7 7,6 -32,0 -5,8 Importo medio Importo 54,9 -57,5 8,2 -45,6 -19,3 -13,7 -70,8 -76,0 -45,1 -83,7 -47,7 5,0 -42,5 -47,2 30,2 -72,9 -64,7 -41,7 - - - 33,3 -38,0 73,9 350,0 350,0 15,7 -71,1 571,9 16.670,0 5.954,4 -13,2 -53,3 286,3 3.626,7 1.245,4 15,8 -50,0 -23,6 -41,4 -28,6 -49,4 -6,5 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 2. I COMMITTENTI DEL PPP – IL RUOLO CENTRALE DEI COMUNI Il mercato del PPP dei Comuni dell’Emilia-Romagna nel 2013 è rappresentato da: - 106 gare per un importo di 53,3 milioni, riferito a 63 iniziative di importo noto; - 83 aggiudicazioni per un importo di oltre 178 milioni. Rispetto al 2012, si osserva un calo della domanda, ma una netta crescita dei contratti firmati. I Comuni in Emilia-Romagna fanno ricorso a tutte le diverse formule di partenariato, tranne la locazione finanziaria di OOPP: - le concessioni di servizi si distinguono sia per numero di gare che per valore, con 79 iniziative e 29,6 milioni (in calo rispetto al 2012); - le concessioni di lavori pubblici, con 19 gare e 14,9 milioni, registrano un bilancio negativo rispetto al 2012: -9,5% il numero di opportunità e -15% l’importo; Ad attivare gare di PPP nel 2012 è stato il 21% dei Comuni dell’Emilia-Romagna, ovvero 74 Comuni su 348 1 totali, che esprimono il 48% della popolazione residente in regione. L’importo medio per abitante attivato dai 74 Comuni è stato di 25 euro, con un valore minino di 7 euro negli 11 Comuni con una popolazione superiore ai 30.000 abitanti, e uno massimo di 154 euro nei Comuni con popolazione con la popolazione compresa tra i 5.000 abitanti e i 10.000 abitanti. I comuni, con popolazione compresa da 10.001 a 30.000 abitanti assorbono oltre il 43% della domanda, mentre i comuni con popolazione residente compresa tra i 5.000 abitanti e i 10.000 abitanti, interessati da operazioni di PPP esprimono circa il 40% degli importi. Da segnalare inoltre il contratto del valore di 76 milioni di euro relativo alla concessione del servizio globale di gestione degli impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici del Comune di Ravenna, assegnato all’ATI con capogruppo C.P.L. Concordia Soc. Coop.. Tabella 2.1. - PPP - La segmentazione della domanda dei COMUNI - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP 21 5 16 134 3 13 171 Numero 9 5 4 79 2 4 94 Importo 17,6 15,2 2,3 151,9 2,0 12,5 184,0 Importo TOTALE Numero medio 2,0 3,0 0,6 1,9 1,0 3,1 2,0 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 1 Istat, Popolazione Residente al 1 Gennaio 2013 24 di cui con importo noto 19 19 79 8 106 13 13 47 3 63 Importo 14,9 14,9 29,6 8,8 53,3 Importo medio 1,1 1,1 0,6 2,9 0,8 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 2.1. - PPP - Evoluzione della domanda dei COMUNI - Gare e aggiudicazioni censite nel periodo 2002-2013 NUMERO* GARE AGGIUDICAZIONI 250 206 200 171 150 150 123 106 100 52 50 67 63 87 83 74 51 83 65 46 22 21 18 9 42 29 23 24 36 0 IMPORTO (Mln €) GARE AGGIUDICAZIONI 300 253 250 218 215 200 191 184 179 173 178 177 159 144 150 137 127 111 105 122 108 98 100 57 96 63 53 50 29 39 0 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 25 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 2.2.- PPP - L'articolazione della domanda per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI DI AMPIEZZA DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO Pop. Pop. % Pop. Resid. % Comuni Importo Importo N° comuni Resid. N° comuni PPP su Numero Comuni PPP su gare PPP medio totali Totale PPP Pop. gare PPP PPP totale (Mln €) (Mln €) (‘000) Totale (‘000) Importo per abitante VALORI ASSOLUTI Fino 5.000 abitanti Da 5.001 a 10.000 abitanti Da 10.001 a 30.000 abitanti Oltre 30.000 abitanti TOTALE 158 93 76 21 348 419 675 1.169 2.114 4.377 13 19 31 11 74 40 138 504 1.425 2.108 Fino 5.000 abitanti Da 5.001 a 10.000 abitanti Da 10.001 a 30.000 abitanti Oltre 30.000 abitanti TOTALE 45,4 26,7 21,8 6,0 100,0 9,6 15,4 26,7 48,3 100,0 17,6 25,7 41,9 14,9 100,0 1,9 6,5 23,9 67,6 100,0 8,2 20,4 40,8 52,4 21,3 9,7 20,4 43,1 67,4 48,2 15 25 46 20 106 6 21 16 10 53 14,2 23,6 43,4 18,9 100,0 11,4 39,9 29,8 18,9 100,0 0,8 1,3 0,6 0,8 0,8 150 154 31 7 25 COMPOSIZIONE % Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Grafico 2.2. – PPP - L'articolazione della domanda per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI DI AMPIEZZA DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO NUMERO* 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 46 25 20 15 Fino 5.000 Da 5.001 a 10.000 Da 10.001 a 30.000 Oltre 30.000 25,0 21,2 20,0 15,9 15,0 IMPORTO (Mln €) 10,1 10,0 6,1 5,0 0,0 Fino 5.000 Da 5.001 a 10.000 Da 10.001 a 30.000 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 26 Oltre 30.000 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 2.3. – PPP - Le procedure per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI DI AMPIEZZA DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO E PROCEDURE 35 33 30 25 20 16 15 NUMERO* 8 8 10 5 16 14 5 1 0 0 0 1 2 0 2 0 Fino a 5.000 abitanti Da 5.001 a 10.000 abitanti Da 10.001 a 30.000 abitanti Concessione di lavori pubblici Locazione finanziaria di OOPP Oltre 30.000 abitanti Concessione di servizi Altre gare di PPP 13 14,0 12,0 10,0 6,0 IMPORTO (Mln €) 6 5 4,0 2,0 8 7 8,0 6 2 2 1 0 0 0 2 0 0 1 0,0 Fino a 5.000 abitanti Da 5.001 a 10.000 abitanti Da 10.001 a 30.000 abitanti Oltre 30.000 abitanti Concessione di lavori pubblici Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 27 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 3. I CONTRATTI AGGIUDICATI In Emilia-Romagna nel 2013, risultano aggiudicate 100 gare di PPP per una volume d’affari di oltre 1 miliardo di euro riferito a 72 interventi di importo noto. In termini di aggiudicazioni, gli interventi di PPP rappresentano il 6,9% del totale mercato delle opere pubbliche per numero e il 50,6% per importo. Rispetto ai valori nazionali si riscontrano valori più alti sia per il numero di iniziative (6,9% contro 5,4%), che per valore economico (50,6% contro 20%). In regione nell’ultimo anno concluso, al pari di quanto si rileva a livello nazionale, sono stati aggiudicati soprattutto contratti di concessione di servizi (81 assegnazioni). Sono stati inoltre firmati 11 contratti di concessioni di lavori ad iniziativa pubblica; 4 contratti di concessioni di lavori ad iniziativa privata; quattro contratti di altre forme di coinvolgimento di capitali. Dal lato degli investimenti guidano la classifica le concessioni di lavori con 931,5 milioni di euro, seguite dalle concessioni di servizi (139,3 milioni) e dalle altre gare di PPP (10,4 milioni). In primo piano l’aggiudicazione della maxi concessione di lavori per la costruzione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa. Tabella 3.1. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Aggiudicazioni censite nel 2013 in ITALIA ed EMILIA-ROMAGNA (Mln €) ITALIA EMILIA-ROMAGNA di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP di cui con importo noto TOTALE Importo Importo Numero Importo medio medio Numero Importo 156 119 2.356,5 19,8 15 12 931,5 77,6 40 116 591 8 40 79 417 8 338,5 2.018,0 612,3 29,9 8,5 25,5 1,5 3,7 4 11 81 - 4 8 57 - 25,3 906,2 139,3 - 6,3 113,3 2,4 - 38 793 14.661 5,4 23 567 9.527 6,0 198,7 3.197,4 15.951,2 20,0 8,6 5,6 1,7 4 100 1.446 6,9 3 72 766 9,4 10,4 1.081,1 2.135,5 50,6 3,5 15,0 2,8 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 28 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 3.1. -PPP- L'evoluzione dei contratti aggiudicati - Aggiudicazioni censite nel periodo 2002-2013 140 115 110 120 100 100 88 80 NUMERO* 54 60 41 40 20 31 27 26 30 2006 2007 20 9 0 2002 2003 2004 2005 2008 2009 1.500 2010 2011 2012 2013 1.347 1.250 1.081 901 1.000 IMPORTO 750 500 250 350 304 169 150 29 324 150 42 115 0 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto Tabella 3.2. – PPP - I mercati provinciali - Aggiudicazioni censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Numero Importo 4 13 6 4 10 3 6 4 6 56 8,9 11,2 4,3 9,5 10,9 17,8 36,9 2,6 12,7 114,7 di cui con importo noto Importo medio TOTALE Numero Importo Importo medio 4 12 15 15 7 7 5 1 6 72 1,6 5,8 63,6 904,2 18,1 4,5 78,0 0,6 4,6 1.081,1 0,4 0,5 4,2 60,3 2,6 0,6 15,6 0,6 0,8 15,0 5,6 16,7 20,8 20,8 9,7 9,7 6,9 1,4 8,3 100,0 0,1 0,5 5,9 83,6 1,7 0,4 7,2 0,1 0,4 100,0 VALORI ASSOLUTI Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì - Cesena Rimini TOTALE ER 8 14 7 4 20 4 10 5 16 88 2,2 0,9 0,7 2,4 1,1 5,9 6,1 0,6 2,1 2,0 4 20 16 20 16 8 7 2 7 100 COMPOSIZIONE % Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì - Cesena Rimini TOTALE ER 9,1 15,9 8,0 4,5 22,7 4,5 11,4 5,7 18,2 100,0 7,1 23,2 10,7 7,1 17,9 5,4 10,7 7,1 10,7 100,0 7,7 9,7 3,8 8,3 9,5 15,5 32,1 2,2 11,1 100,0 4,0 20,0 16,0 20,0 16,0 8,0 7,0 2,0 7,0 100,0 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 29 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Grafico 3.2. – PPP - Le macrotipologie di opere aggiudicate - Aggiudicazioni censite nel 2013 per MACRO TIPOLOGIA DI OPERE – Composizione % Servizi essenziali (a) 19% Servizi di base (b) 10% NUMERO* Riqualificazione urbana ( c) 71% Riqualificazione Servizi essenziali (a) urbana ( c) 11% 2,0% IMPORTO Servizi di base (b) 87,0% Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto (a): reti(acqua, gas, energia, illuminazione e telecomunicazioni), servizi cimiteriali e smaltimento rifiuti (b): trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale (c): riassetto di comparti urbani, approdi turistici, arredo urbano e verde pubblico, beni culturali, centri polivalenti, commercio e artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, tempo libero, turismo, altre opere Grafico 3.3. – PPP - LA CLASSIFICA DELLE TIPOLOGIE DI OPERE - Importo aggiudicazioni censite nel 2013 per TIPOLOGIA DI OPERE (Mln €) Trasporti 881,4 104,3 Acqua, gas, energia, telecomunicazioni 53,8 Sanità Cimiteri 14,6 Impianti sportivi 14,6 Scolastico e sociale 5,6 Varie 2,1 Parcheggi 1,9 Arredo urbano e verde pubblico 1,4 Tempo libero (teatri, cinema) 1,1 Commercio e artigianato 0,3 Approdi turistici - Turismo - Riassetto comparti urbani - Igiene urbana - Direzionale - Centri polivalenti - Beni culturali 0 100 200 300 400 500 600 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 30 700 800 900 1.000 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 SCHEDA: La concessione di Lavori Pubblici di maggiore importo aggiudicata nel 2013 ANAS SPA Collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo ANAS Spa, dopo l’approvazione, con prescrizioni, del progetto definitivo da parte del CIPE in data 22 luglio 2010 e il via libera del proprio Consiglio di Amministrazione, del 30 settembre 2010, ha pubblicato in data 3 dicembre 2010 il bando di gara per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e gestione del collegamento autostradale Campogalliano Sassuolo tra la A22 e la S.S. 467 Pedemontana. L’opera è inserita nel Programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo. Il progetto consiste nella realizzazione del prolungamento dell’Autostrada A22 dall’innesto sull’Autostrada A1 alla strada statale 467 “Pedemontana”, nonché la realizzazione di due assi secondari di collegamento alla tangenziale di Modena e alla tangenziale di Rubiera ed il nuovo tratto di viabilità in variante all’abitato di Rubiera, lungo la SS9 “Via Emilia”, c.d. tangenziale di Rubiera. L’asse principale Campogalliano-Sassuolo, di categoria A autostradale secondo la classifica del Decreto del MIT del 5 novembre 2001, avrà una lunghezza di circa 18 km e comprenderà due gallerie artificiali, cinque svincoli e otto viadotti di lunghezza complessiva pari a circa 2,4 km. L’asse di collegamento alla tangenziale di Modena, di categoria B extraurbana principale, avrà una lunghezza complessiva 3,5 km, e comprenderà due viadotti per complessivi 360 m, due sottopassi ferroviari e due svincoli. L’asse di raccordo con la tangenziale di Rubiera, di categoria C1, avrà la lunghezza pari a 1,4 km di cui 350 m in viadotto. Infine la variante alla SS9 via Emilia in corrispondenza dell’abitato di Rubiera, di categoria C1, avrà una lunghezza di 6,5 km e le principali opere d’arte previste sono un sottopasso ferroviario ed il ponte sul torrente Tresinaro. L’importo complessivo della concessione è pari ad Euro 881.266.928,50 IVA esclusa. L’importo dell’investimento previsto per l’intervento, come determinato dal progetto definitivo per la bretella Campogalliano-Sassuolo e per i rami di raccordo alle tangenziali di Modena e Rubiera e dal progetto preliminare per la tangenziale di Rubiera, posto a base di gara è pari ad Euro 506.001.557,72 IVA esclusa, di cui per lavori Euro 296.489.276,25, per oneri della sicurezza Euro 17.762.335,13 e per somme a disposizione Euro 191.749.946,34. L’intervento beneficerà di un contributo pubblico a fondo perduto per un ammontare complessivo pari ad Euro 234.600.000,00, come previsto dalla Delibera CIPE del 22 Luglio 2010. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 25 gennaio 2011. Il 19 giugno 2013 la gara viene quindi aggiudicata all’ATI composta da Autostrade del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop. A RL, Pizzarotti e C. Spa. LE MODALITÀ Concessione di costruzione e gestione ad iniziativa pubblica Offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti elementi di valutazione: Elementi di natura qualitativa: punti 40 Valore tecnico delle varianti in relazione ai seguenti elementi: punti 26 Proposte di miglioramento delle soluzioni progettuali anche in relazione alle prescrizioni e raccomandazioni di cui alla Delibera CIPE di approvazione del progetto definitivo: punti 10 Soluzioni cantieristiche finalizzate alla riduzione della tempistica di esecuzione: punti 3 Proposte di fasizzazione dei lavori in relazione alle esigenze di esercizio anticipato di alcuni tratti dell’intervento: punti 3 Qualità dei materiali utilizzati e soluzioni tecnico progettuali innovative: punti 3 31 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Proposte di miglioramento in termini di sicurezza all’utenza e di riduzione delle manutenzioni: punti 3 Proposte di miglioramento in merito alle caratteristiche ambientali del progetto anche in relazione alle prescrizioni e raccomandazioni della Delibera CIPE di approvazione del progetto: punti 4 Analisi trasportistica: punti 5 Modalità di gestione in base ai seguenti elementi: punti 9 Programmazione delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria: punti 3 Qualità del servizio offerto all’utente: punti 3 Sistemi di esazione del pedaggio: punti 3 Elementi di natura quantitativa: punti 60 Sostenibilità economico finanziaria: punti 13 Tariffe di pedaggio da applicare: punti 13 Contributo a fondo perduto a carico del concedente: punti 21 Durata della concessione: punti 13 I TEMPI 21 dicembre 2001: l’opera è inserita nel Programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo, approvato dal CIPE con delibera n. 121/2001 22 luglio 2010: il CIPE approva, con prescrizioni, il progetto definitivo del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo 30 settembre 2010: il CdA di ANAS Spa dà il via libera alla pubblicazione del bando di gara 3 dicembre 2010: data di pubblicazione del bando di gara 25 gennaio 2011: termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione 19 giugno 2013: aggiudicazione della gara 50 anni: durata massima prevista della Concessione I NUMERI 881.266.928,50 euro: importo complessivo della concessione 506.001.557,72 euro: importo previsto dell’investimento a base di gara 296.489.276,25 euro: importo lavori dei lavori 191.749.946,34 euro: somme a disposizione 17.762.335,13 euro: importo della sicurezza 234.600.000,00 euro: contributo pubblico a fondo perduto 32 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4. I MERCATI PROVINCIALI La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna mostra un’intensa attività nella provincia di Bologna, dove si concentra il 20% delle opportunità ed oltre il 50% dell’investimento. Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia. La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna mostra un’intensa attività nelle province di Bologna, dove si concentra il 20% e il 50% dell’investimento. In provincia di Bologna sono localizzate 30 opportunità e un investimento, relativo a 20 gare di importo conosciuto, del valore complessivo pari a 71 milioni. Delle 30 gare complessive 7 riguardano la gestione di impianti sportivi. Rispetto al 2012 crescono per numero di bandi promossi solamente le province di Ferrara (4 iniziative in più), Modena (4 iniziative) e Ravenna (una gara in più). Valori negativi per le altre province, soprattutto per Rimini (22 gare in meno) e Bologna (11 gare in meno), che mantiene però il primato per numero di iniziative in regione. Grafico 4.1. – PPP - I mercati provinciali – Gare censite nel 2013 per PROVINCIA – Composizione % RA 8% NUMERO RN 8% FC 5% PC 7% PR 17% * FE 10% FE 11% BO 20% RE 12% MO 13% RN 5% RA FC 3% 3% PC 4% PR 10% RE 11% IMPORTO MO 3% BO 50% FC 9% POPOLAZIONE RN 7% PC 6% PR 10% RA 9% RE 12% RESIDENTE FE 8% BO 23% Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it * Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 33 MO 16% IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia. Bilancio a doppia velocità per i mercati di Bologna, Parma, Piacenza, Rimini; Forlì-Cesena (tutte con un numero di opportunità in calo e l’importo in crescita) e Modena, Ravenna e Ferrara (numero in crescita e importo in calo). Bilancio complessivamente negativo per la provincia di Reggio Emilia. Da segnalare la concessione di servizi indetta da Infratel Spa per la concessione di un contributo pubblico ad un progetto di investimento finalizzato alla realizzazione di una rete a banda larga che riguarda tutto il territorio regionale e che quindi non è stata attribuita a nessun territorio provinciale Grafico 4.2. – PPP - Le classifiche provinciali - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA 30 Bologna 26 Parma Modena 16 19 Ferrara 12 2012 25 16 12 12 Rimini 10 Piacenza 0 34 17 8 Forlì - Cesena 13 10 Bologna 20 30 40 50 71 10 16 Ferrara Milioni di € 2013 13 Ravenna Importo 33 20 Reggio Emilia Numero* 41 17 Reggio Emilia 15 Parma 14 9 Rimini 2 5 Modena 4 Ravenna 4 0 2012 6 1 Forlì - Cesena 2013 7 2 Piacenza 53 24 79 10 20 30 40 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it (*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto 34 50 60 70 80 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.1. Il mercato provinciale della provincia di RAVENNA In provincia di Ravenna, dove risiede il 9% della popolazione regionale, è localizzato l’8% della domanda regionale di PPP e il 3% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 13 gare (una in più del 2012) - 7 aggiudicazioni (3 in meno del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 21% in termini di domanda e il 5% del valore del mercato. La quasi totalità del mercato provinciale del PPP riguarda concessioni di servizi (11 gare su 13 totali). Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: - la gara per l’affidamento della concessione di servizi per gestione della struttura denominata “Magazzino del Sale Darsena” (2 milioni di euro); - l’aggiudicazione della concessione di servizi per la gestione globale degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici nel comune di Ravenna (75,6 milioni di euro). Tabella 4.1. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 4 1 0,7 0,7 2 1 2,0 2,0 1 3 6 - 1 3 - 0,7 77,5 - 0,7 25,8 - 2 11 - 1 10 - 2,0 1,6 - 2,0 0,2 - 2 12 66 18,2 1 5 57 8,8 0,4 78,7 149,6 52,6 0,4 15,7 2,6 13 62 21,0 11 53 20,8 3,6 72,2 4,9 0,3 1,4 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 35 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.2.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI RAVENNA NEL 2013 Committente Importo di riferimento Oggetto COMUNE DI CERVIA Affidamento in concessione di lavori e gestione Magazzino del Sale Darsena. 2.000.000 Affidamento in concessione del servizio di gestione della sosta a pagamento nel territorio del UNIONE DEI COMUNI DELLA Comune di Lugo, compresa la fornitura, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di BASSA ROMAGNA DI LUGO un sistema tecnologico integrato 666.630 Concessione d'uso onerosa dei locali situati nel sotterraneo dell'antico Convento di San COMUNE DI BAGNACAVALLO Francesco per l'attivazione di un pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande - III esperimento 228.480 Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno delle seguenti strutture: Lotto 1 - bar c/o p.o di Faenza (v.le stradone, 9) con annessa rivendita di giornali riviste e servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi alimentari. 195.804 Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno delle seguenti strutture: Lotto 2 - bar c/o p.o Lugo (via dante 10 ) con annessa rivendita di giornali e servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi alimentari 192.312 FONDAZIONE M.I.C. - MUSEO INTERNAZIONALE DELLE Concessione in uso di locali del Museo per servizio aggiuntivo di caffetteria e gelateria con CERAMICHE IN FAENZA possibilita' di servizio anche ad utenza esterna ONLUS 150.000 Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno delle seguenti strutture: Lotto 4 - bar c/o il centro di medicina e prevenzione (cmp) del p.o di Ravenna (via fiume montone abbandonato 134) con annesso servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi alimentari 66.468 UNIONE DEI COMUNI DELLA Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo di proprietà comunale BASSA ROMAGNA DI LUGO palazzetto dello sport Giorgio Gadoni sito in Via Berlinguer n. 4. 41.500 Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno delle seguenti strutture: Lotto 5 - bar c/o la struttura sanitaria di Cervia (via dell'ospedale 17) con annessa rivendita di giornali, riviste e servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi alimentari 9.456 AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI RAVENNA AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI RAVENNA AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI RAVENNA AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI RAVENNA UNIONE DEI COMUNI DELLA Gestione decennale dell'impianto sportivo Oriano Filippi do Voltana di Lugo. BASSA ROMAGNA DI LUGO AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI RAVENNA COMUNE DI CONSELICE 7.000 Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno delle seguenti strutture: Lotto 3 - bar c/o presidio socio-sanitario di Alfonsine (via reale 49) 4.992 Affidamento in concessione di alcune superfici di proprietà comunale per l'installazione e gestione di impianti fotovoltaici UNIONE DEI COMUNI DELLA Concessione in gestione dell'impianto sportivo campi da tennis di Villanova BASSA ROMAGNA DI LUGO Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Tabella 4.2.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI RAVENNA NEL 2013 Anno bando 2012 Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) Gara per la concessione del servizio globale di gestione degli COMUNE DI RAVENNA impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici. CIG 42484045E2 75.615.347 C.P.L. CONCORDIA SOC. COOP. Affidamento in concessione del servizio della sosta con parcheggio regolamentato a tariffa nel centro storico. 1.900.680 ABACO SPA Committente Oggetto 2012 COMUNE DI FAENZA 2012 Bando di gara per la realizzazione dei lavori pubblici: Teatro Masini - Restauro locali del Ridotto con contratto misto di COMUNE DI FAENZA appalto di lavori pubblici e di sponsorizzazione tecnica. CUP J24F12000000002 CIG 4706798C92 415.000 CMCF COOPERATIVA MURATORI CEMENTISTI FAENZA SOCIETA' COOPERATIVA 2013 UNIONE DEI COMUNI Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo DELLA BASSA di proprietà comunale palazzetto dello sport Giorgio Gadoni sito ROMAGNA DI LUGO in Via Berlinguer n. 4. 41.500 A.S.D. GINNASTICA ARTISTICA LUGO 2013 UNIONE DEI COMUNI Gestione decennale dell'impianto sportivo Oriano Filippi do DELLA BASSA Voltana di Lugo. ROMAGNA DI LUGO 7.000 ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA A.S.D. POLISPORTIVA VOLTANA 2010 2013 COMUNE DI BAGNARA Gestione impianto sportivo comunale di Via Fossette. DI ROMAGNA UNIONE DEI COMUNI Concessione in gestione dell'impianto sportivo campi da tennis DELLA BASSA di Villanova ROMAGNA DI LUGO Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 36 POLISPORTIVA BAGNARESE ASS.DILETTANTISTICA POLISPORTIVA GLORIE IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.2. Il mercato provinciale della provincia di FERRARA In provincia di Ferrara, dove risiede l’8% della popolazione regionale, è localizzato il 10% della regionale di PPP e l’11% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 16 gare (quattro in più del 2012) - 8 aggiudicazioni (quattro in più del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 19,3% in termini di domanda e il 23,8% del volume d’affari. La quasi totalità del mercato provinciale del PPP spetta ai Comuni (14 gare su 16 totali) I segmenti procedurali scelti sono stati: concessione di servizi (14 gare); altre gare di PPP (2). Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: - la gara per la progettazione, costruzione e messa a disposizione a favore del Comune di Vigarano Mainarda del nuovo Polo Scolastico, da destinare a Scuola primaria, mediante contratto di disponibilità (6 milioni); - la gara per la gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica nel comune di Codigoro (5,1 milioni); - l’aggiudicazione della gara indetta dal Comune di Mesola per la gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti, mediante il sistema del finanziamento tramite terzi (3,1 milioni). Tabella 4.3. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Numero medio Importo Importo medio - - - - - - - - 11 - 7 - 17,1 - 2,4 - 14 - 11 - 10,0 - 0,9 - 1 12 67 17,9 7 54 13,0 17,1 146,1 11,7 2,4 2,7 2 16 83 19,3 1 12 53 22,6 6,0 16,0 67,3 23,8 6,0 1,3 1,3 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 37 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.4.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI FERRARA NEL 2013 Committente Oggetto Importo di riferimento Progettazione, costruzione e messa a disposizione a favore del Comune di Vigarano Mainarda del nuovo Polo Scolastico, da destinare a Scuola primaria, mediante contratto di disponibilità, ai sensi dell'art. 160 ter D.Lgs.vo 163/2006. Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, progettazione, realizzazione di INTERCENT-ER DI BOLOGNA interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti e realizzazione di nuovi impianti per il comune di Codigoro - Finanziamento Tramite Terzi Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di COMUNE DI MESOLA efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti, mediante il sistema del finanziamento tramite terzi. Gara per l'appalto di gestione del servizio di illuminazione pubblica e semaforica, con COMUNE DI JOLANDA DI realizzazione a totalmente a carico dell'appaltatore di piattaforma tecnologica, per una SAVOIA moderna città intelligente - Smart City. Affidamento in concessione dei servizi museali integrati al pubblico nei musei civici museo COMUNE DI COMACCHIO della nave romana casa museo remo brindisi museo delle valli e percorsi di valle tramite natante centro ristoro Bettolino di foce. COMUNE DI COMACCHIO Concessione del servizio cimiteriale comunale. Affidamento della gestione del nido per 2 anni scolastici (dal 1° settembre 2013 al 31 COMUNE DI FORMIGNANA agosto 2015). Concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità in PROVINCIA DI FERRARA situazioni di emergenza, a seguito di incidenti o versamenti di materiali sulla sede stradale e relative pertinenze. COMUNE DI LAGOSANTO Affidamento in concessione del servizio di gestione nido d'Infanzia. Concessione del servizio di gestione Palestra Comunale Polivalente con annessi servizi COMUNE DI LAGOSANTO luogo di esecuzione: Via C. Colombo. Servizio di gestione parcheggio e strutture turistiche antistanti il Boscone della Mesola" per COMUNE DI MESOLA la durata di anni 3. CIG 4951562E36 COMUNE DI CODIGORO Affidamento in concessione del mercato contadino di Pomponia Concessione in gestione di area e chiosco per la somministrazione al pubblico di alimenti e COMUNE DI GORO bevande all'interno del porto regionale di Goro. Cessione di n. 90.000 azioni della Societa' HERA S.p.A. sottoposte a sindacato di blocco, a COMUNE DI PORTOMAGGIORE valere sul pacchetto azionario posseduto dal Comune di Portomaggiore. Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi comunali lotto 1: Campi da COMUNE DI SANT'AGOSTINO calcio COMUNE DI VIGARANO MAINARDA 6.030.000 5.100.000 3.100.000 500.000 280.000 169.755 160.000 100.000 63.000 36.000 12.000 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Tabella 4.4.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI FERRARA NEL 2013 Anno bando Committente 2013 COMUNE DI MESOLA 2012 COMUNE DI OSTELLATO 2010 COMUNE DI FORMIGNANA 2013 COMUNE DI COMACCHIO 2013 COMUNE DI FORMIGNANA 2013 2012 2013 Oggetto Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti, mediante il sistema del finanziamento tramite terzi. Concessione ai sensi di art. 30 del DLgs 163/06 del servizio di manutenzione del comprensorio denominato Vallette di Ostellato e delle connesse attività economiche per la sua valorizzazione turistica. CIG 4760275F2F Appalto attività di distribuzione del gas metano nel territorio comunale CIG: 0533659555. Concessione del servizio cimiteriale comunale. Affidamento della gestione del nido per 2 anni scolastici (dal 1° settembre 2013 al 31 agosto 2015). Concessione del servizio di gestione Palestra Comunale COMUNE DI Polivalente con annessi servizi luogo di esecuzione: Via C. LAGOSANTO Colombo. Fornitura e posa in opera di n. 1 impianto di distribuzione acqua COMUNE DI FERRARA potabile con relativa gestione e manutenzione in Comune di Ferrara. CUP B73H12000050009 - CIG Z09061ED17 Concessione in gestione di area e chiosco per la COMUNE DI GORO somministrazione al pubblico di alimenti e bevande all'interno del porto regionale di Goro. Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 38 Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 3.100.000 C.P.L. CONCORDIA SOC. COOP. 623.000 ATLANTIDE SOC. COOP. SOCIALE P.A. 395.217 169.755 160.000 36.000 21.750 HERA SPA CONSORZIO AGAPE SOC. COOP. SOCIALE SOC. COOP. LE FORMICHE A.S.D. LAGOSANGELES CALCIO A5 S.I.D.E.A. ITALIA SRL CANATO CINZIA IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.3. Il mercato provinciale della provincia di PIACENZA In provincia di Piacenza, dove risiede il 6% della popolazione regionale, è localizzato il 7% della domanda regionale di PPP e il 4% per volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 10 gare (sette in meno del 2012) - 4 aggiudicazioni (quattro in meno del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,9% in termini di numero e il 12,1% degli importi. I Comuni hanno indetto 7 gare su 10 totali. Le restanti tre gare spettano: Provincia di Piacenza, Fondazione Teatri di Piacenza e Politecnico di Milano. Le Amministrazioni pubbliche che operano nel territorio piacentino nel 2013 hanno fatto ricorso: alla concessione di servizi in 8 casi; a “altre gare di PPP” in un caso; alla concessione di lavori pubblici in un caso. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: - la gara di concessione di lavori pubblici per per la realizzazione e gestione nuovo Centro Sportivo Comunale indetta dal Comune di Caorso (4,8 milioni); - l’aggiudicazione della concessione di servizi per il servizio di ristorazione scolastica ed altre utenze nel comune di Cadeo (1,3 milioni). Tabella 4.5. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Numero medio Importo Importo medio - - - - 1 - 1 - 4,8 - 4,8 - 13 2 2 5 1 - 0,3 0,5 - 0,1 0,5 - 1 8 1 1 4 - 4,8 1,4 - 4,8 0,4 - 17 70 24,3 6 55 10,9 0,9 60,2 1,4 0,1 1,1 10 53 18,9 5 45 11,1 6,3 51,6 12,1 1,3 1,1 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 39 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.6.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2013 Committente Oggetto COMUNE DI CAORSO Imp di riferimento Concessione per la realizzazione e gestione nuovo Centro Sportivo Comunale. 4.820.600 COMUNE DI CADEO Affidamento in concessione del servizio di ristorazione scolastica ed altre utenze periodo 1.9.2013/31.8.2018 1.299.026 COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Concessione servizio gestione piscina comunale di Bettola (Pc) - Loc. Le Forche. 72.000 FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA Concessione a privati dei locali uso bar ubicati nel teatro municipale di Piacenza individuati nella planimetria. 56.000 COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Concessione servizio gestione centro sportivo - ricreativo comunale di Farini (PC) - via Nogent Sur marne e loc. Borcaglia 7.800 COMUNE DI FERRIERE COMUNE DI MORFASSO COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Affidamento in gestione della Comunità Alloggio per anziani Affidamento gestione delle strutture ricettive situate nell'area denominata "Parco del Monte Moria". Concessione servizio gestione piscina comunale sita in Vigolzone (Pc) Loc. Rampini POLITECNICO DI MILANO Affidamento in concessone di bar e servizi di ristorazione per studenti, docenti e dipendenti presso il Polo Territoriale di Piacenza PROVINCIA DI PIACENZA Selezione di soggetti a cui affidare l'allestimento e la manutenzione di rotatorie e di altre intersezioni provinciali, con pubblicizzazione dell'intervento. Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Tabella 4.6.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2013 Anno bando Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 2013 COMUNE DI CADEO Affidamento in concessione del servizio di ristorazione scolastica ed altre utenze periodo 1.9.2013/31.8.2018 1.299.026 COPRA ELIOR SPA COMUNE DI SAN Affidamento in concessione della gestione della piscina comunale per la GIORGIO PIACENTINO durata di 10 anni - CIG 47170454AC 100.000 ACTIVA NUOTO ASS. SPORTIVA DILETTANTISTICA 100.000 ECOLSIA SRL 72.000 LOMBARDIA NUOTO SOC.SPORTIVA DILETTANTISTICA A.R.L. 2012 2012 PROVINCIA DI PIACENZA Affidamento in concessione del servizio di pronto intervento per la bonifica dei sedimi stradali interessati da incidenti con sversamento di materiali inquinanti, per un periodo di 24 mesi. CIG 4754353834 2013 COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Concessione servizio gestione piscina comunale di Bettola (Pc) - Loc. Le Forche. Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 40 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.4. Il mercato provinciale della provincia di FORLÌ-CESENA In provincia di Forlì-Cesena, dove risiede il 9% della popolazione regionale, è localizzato il 5% della domanda regionale di PPP e il 3% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 8 gare (cinque in meno del 2012) - 2 aggiudicazioni (tre in meno del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 20,5% per numero e solamente l’11% per importo. I Comuni hanno attivato la totalità del mercato provinciale del PPP, ed hanno fatto ricorso esclusivamente alle concessioni di servizi. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: la concessione di servizi, per la gestione dei servizi educativi a Forlimpopoli (2,1 milioni di euro); l’aggiudicazione della concessione di servizi per la gestione del nido d'infanzia “Pollicino” nel comune di Predappio (646mila euro). Tabella 4.7. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 2 1 1,9 1,9 - - - - 1 1 9 - 1 6 - 1,9 0,3 - 1,9 0,1 - 8 - 4 - 4,8 - 1,2 - 2 13 42 31,0 7 35 20,0 2,2 50,1 4,4 0,3 1,4 8 39 20,5 4 31 12,9 4,8 43,3 11,0 1,2 1,4 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna - www.sioper.it 41 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.8.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA NEL 2013 Committente Oggetto Importo di riferimento COMUNE DI FORLIMPOPOLI Affidamento in concessione della gestione dei servizi educativi: nido, centro estivo nido, centro per bambini e genitori, interventi di sostegno alla disabilità, pulizia, distribuzione pasti e sorveglianza nonchè eventuali altri servizi aggiuntivi e accessori 2.116.730 COMUNE DI FORLÌ Affidamento in concessione della gestione del complesso parco urbano Franco Agosto con esecuzione dei lavori. 1.557.000 COMUNE DI PREDAPPIO Concessione della gestione del nido d'infanzia pollicino e dei servizi educativi aggiuntivi. 646.250 COMUNE DI FORLIMPOPOLI Concessione del servizio di gestione degli impianti sportivi Palazzetto dello sport Everardo Picci e nuova struttura siti in area Polisportivo Luca Vitali Forlimpopoli. 455.000 COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA Affidamento in concessione della gestione del macello comunale di San Piero in Bagno ed attività connesse - CIG ZCC07ED352 COMUNE DI CESENA Concessione del servizio delle lampade votive e di servizi impiantistici vari nei cimiteri comunali per la durata di anni 10. COMUNE DI FORLIMPOPOLI Concessione del servizio di gestione dei campi di calcio denominati, Fabio Colli - G. Filippip e Sant'Andrea siti in Forlimpopoli. COMUNE DI MELDOLA Affidamento in concessione degli impianti sportivi comunali Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Tabella 4.8.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA NEL 2012 Anno bando Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 2013 COMUNE DI PREDAPPIO Concessione della gestione del nido d'infanzia pollicino e dei servizi educativi aggiuntivi. 646.250 ACQUARELLO SOC. COOP. SOCIALE ONLUS 2013 COMUNE DI CESENA Concessione del servizio delle lampade votive e di servizi impiantistici vari nei cimiteri comunali per la durata di anni 10. Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 42 AMGA ENERGIA SERVIZI SRL IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.5. Il mercato provinciale della provincia di RIMINI In provincia di Rimini, dove risiede il 7% della popolazione regionale, è localizzato l’8% della domanda regionale di PPP e il 5% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 12 gare (22 in meno del 2012) - 7 aggiudicazioni (9 in meno del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta ben il 25% in termini di numero e il 24% degli importi. I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 9 gare sulle 12 totali. Le Amministrazioni comunali hanno fatto ricorso a: concessioni di servizi in 7 casi; concessioni di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 2 casi. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: - la gara di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la progettazione, costruzione e gestione di un impianto di cogenerazione indetta da Sant’Andrea Servizi srl di San Clemente (2,5 milioni di euro); - l’aggiudicazione della gara di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la realizzazione di un tempio crematorio presso il cimitero civico di Rimini (3 milioni). Tabella 4.9. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 4 - 1 - 0,3 - 0,3 - 3 - 3 - 4,5 - 1,5 - 4 28 2 1 18 - 0,3 1,9 - 0,3 0,1 - 3 8 1 3 5 - 4,5 2,3 - 1,5 0,5 - 34 63 54,0 19 42 45,2 2,2 28,9 7,7 0,1 0,7 12 48 25,0 8 40 20,0 6,8 28,1 24,0 0,8 0,7 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 43 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.10.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI RIMINI NEL 2013 Committente Importo di riferimento Oggetto SANT’ANDREA SERVIZI SRL DI Concessione di opere consistenti nella progettazione, costruzione e gestione di impianto di SAN CLEMENTE cogenerazione. 2.446.694 COMUNE DI RIMINI Ampliamento dei tre cimiteri del forese: Casalecchio, Santa Maria in Cerreto, San Martino Monte l'Abate, mediante affidamento in concessione di progettazione, costruzione e gestione economico-funzionale. CUP C93B12000120007-C93B12000130007-C93B12000140007 1.951.467 COMUNE DI RIMINI Gara 5178004 - Concessione della gestione delle preinsegne mediante realizzazione, installazione, manutenzione delle stesse ed eventuali nuove installazioni di strutture di sostegno, con esclusione della zona del Centro Storico. Le preinsegne vanno posizionate sulle strutture di sostegno esistenti. 1.242.000 COMUNE DI MISANO ADRIATICO Gara n. 5092152 - Affidamento in concessione del campo da calcio di via Platani 798.600 Concessione delle aree pubbliche Torconca e Bus Terminal da adibire a parcheggi pubblici per complessivi n. 526 posti auto e n. 18 posti pullman - CIG 495205985B 120.000 Affidamento in concessione della gestione del Teatro del Mare per la durata di 12 mesi 115.000 COMUNE DI SAN CLEMENTE Concessione di progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione di n. 4 campi da beach tennis all'interno di una tensostruttura esistente nel centro sportivo di S. Andrea in Casale. 72.500 COMUNE DI BELLARIA-IGEA MARINA Affidamento della gestione del mercato ittico 7.500 COMUNE DI CATTOLICA COMUNE DI RICCIONE COMUNE DI RIMINI Affidamento della gestione del centro giovani denominato Casa Pomposa e concessione in uso dei relativi locali e attrezzature Concessione in gestione dell'immobile di proprietà comunale posto in Via Marino della Pasqua COMUNE DI SANTARCANGELO n. 45, Santarcangelo di Romagna, al fine di favorire l'aggregazione della cittadinanza e DI ROMAGNA garantire uno spazio che consente l'esercizio di attività sociali, culturali e ricreative ai privati cittadini costruiti in associazioni o gruppi. COMUNITÀ MONTANA ALTA VALMARECCHIA - ZONA A DI NOVAFELTRIA Affidamento in concessione del servizio pubblico di macellazione carni da svolgere presso il mattatoio di Vallata nel comune di Talamello. Gara 5153035 - Selezione del soggetto a cui cedere l'intera partecipazione societaria (n. 5.303.510 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,52 ciascuna e del valore nominale complessivo di euro 2.757.825,20, pari al 50,50% del capitale sociale) attualmente detenuta in RIMINI HOLDING SPA DI RIMINI "Servizi Città s.p.a." (società con sede legale in Rimini, capitale sociale euro 5.461.040,00, interamente versato, avente per oggetto prevalente la produzione, il trasporto, il trattamento e la distribuzione del gas, la progettazione, realizzazione, installazione ed esercizio di reti, impianti ed attrezzature necessari alla gestione dei suddetti servizi). Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it Tabella 4.10.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI RIMINI NEL 2013 Anno bando Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 2011 COMUNE DI RIMINI Lavori per la realizzazione di un tempio crematorio presso il cimitero civico di Rimini mediante affidamento in concessione di progettazione, costruzione e gestione economico-funzionale 3.000.000 CONSORZIO CO & GE 2013 Gara 5178004 - Concessione della gestione delle preinsegne mediante realizzazione, installazione, manutenzione delle stesse ed eventuali nuove COMUNE DI RIMINI installazioni di strutture di sostegno, con esclusione della zona del Centro Storico. Le preinsegne vanno posizionate sulle strutture di sostegno esistenti. 1.242.000 NEON RIMINI SRL 2012 COMUNE DI CATTOLICA Concessione servizio realizzazione e gestione distributori di acqua microfiltrata 199.125 CELLI SPA 2013 COMUNE DI RICCIONE Affidamento in concessione della gestione del Teatro del Mare per la durata di 12 mesi 115.000 SOCIETÀ COOPERATIVA FRATELLI D'ITALIA 2012 COMUNE DI CATTOLICA Affidamento in concessione del servizio di ormeggio e sosta delle imbarcazioni da diporto e pesca nel canale Ventena. 12.000 CIRCOLO NAUTICO CATTOLICA ASD 2012 COMUNE DI SAN CLEMENTE Affidamento in concessione della gestione dell'auditorium denomina teatro comunale Giustiniano Villa San Clemente per la durata di 2 anni - CIG ZEF075A1D3 6.000 CITTÀ TEATRO SOC. COOP. 2012 COMUNE DI BELLARIA-IGEA MARINA Sponsorizzazione e gestione del parcheggio di via Costa mediante ampliamento e riqualificazione Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 44 FEDERALBERGHI AIA DI BELLARIA IGEA MARINA IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.6. Il mercato provinciale della provincia di REGGIO EMILIA In provincia di Reggio Emilia, dove risiede il 12% della popolazione regionale, è localizzato il 12% della domanda regionale di PPP e l’11% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 19 gare (sei in meno del 2012) - 16 aggiudicazioni (9 in più del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 28,4% in termini di numero e il 37,2% degli importi. I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 9 gare su 19 totali. I Comuni hanno fatto ricorso a tutte le diverse formule di PPP individuate: la concessione di servizi è stata scelta in 4 casi; le altre gare di PPP in un caso; la concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 4 casi. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: - Il project financing per la progettazione, l'esecuzione e la successiva gestione, funzionale alla alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità prodotta, di cento impianti per la produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica indetto da Agac Infrastrutture Spa (9,7 milioni di euro); - l’aggiudicazione della concessione di servizi per la gestione della CRA - Casa Residenza per Anziani, previo completamento della struttura, in comune di Casalgrande (RE) (44,8 milioni). Tabella 4.11. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 3 1 2 1 4,1 3,7 2,0 3,7 6 1 4 1 11,4 9,7 2,8 9,7 2 19 1 2 1 16 1 1 0,4 47,9 1,5 0,0 0,4 3,0 1,5 0,0 5 11 2 3 7 - 1,7 3,5 - 0,6 0,5 - 25 84 29,8 20 75 26,7 53,5 143,5 37,3 2,7 1,9 19 67 28,4 11 44 25,0 14,9 40,2 37,2 1,4 0,9 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 45 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.12.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NEL 2013 Committente Oggetto Importo di riferimento Project financing - Gara ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione per la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, l'esecuzione e la successiva AGAC INFRASTRUTTURE gestione, funzionale alla alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità prodotta, di cento impianti per la SPA DI REGGIO EMILIA produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, per una potenza nominale complessiva di 3 893,14 KWP, da collocare su superfici di pertinenza dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia soci di AGAC Infrastrutture 9.665.724 Gara per l'affidamento della gestione del nido d'infanzia Bollicine, gestione di due sezioni e del servizio di ausiliariato del nido d'infanzia Albero Azzurro, del servizio di sostegno educativo ai bambini disabili frequentanti i servizi educativi Albero Azzurro, e dei servizi di tempo prolungato e tempo estivo per i bambini frequentanti i servizi 0/6 comunali e statali 2.809.140 Gara 4572556 - Affidamento di concessione di lavori pubblici ai sensi degli artt. 142 e segg. del D.Lgs COMUNE DI CASTELNOVO 163/2006 per l'esecuzione e la successiva gestione funzionale ed economica del nuovo nido d'infanzia NE MONTI per 59 bambini nell'area polo scolastico di Via F.lli Cervi. 1.277.570 COMUNE DI RUBIERA UNIONE VAL D'ENZA DI MONTECCHIO EMILIA Concessione del servizio biblioteca e attività culturali del Comune di Bibbiano del cinema Teatro Metropolis periodo settembre 2013 – Agosto 2016 con possibilità di rinnovo. 516.600 COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Ricerca del soggetto privato al quale concedere il diritto di superficie su area di proprietà comunale per la realizzazione di impianto fotovoltaico Cornacchia 1 302.000 COMUNE DI RUBIERA Affidamento in concessione di lavori pubblici per la realizzazione e gestione di un nuovo impianto fotovoltaico sulla copertura dell'edificio Bocciofila. CUP J25F12000130007 CIG 474063823C 139.518 PROVINCIA DI REGGIO NELL'EMILIA Affidamento del servizio di gestione del Castello di Canossa. 72.000 UNIONE TERRA DI MEZZO DI CADELBOSCO DI Concessione della gestione del teatro comunale di Cadelbosco di Sopra L'Altro Teatro SOPRA 54.000 UNIONE COLLINE Concessione in uso della struttura "Casa delle Scuderie" posta nel Complesso delle 4 Castella del MATILDICHE DI QUATTRO Comune di Quattro Castella (RE). CASTELLA 42.000 COMUNE DI MONTECCHIO Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi all'aperto del comune di Montecchio EMILIA Emilia per la durata di 2 anni 23.900 UNIONE VAL D’ENZA DI BIBBIANO COMUNE DI CORREGGIO Affidamento in concessione della gestione dell'auditorium comunale di Campegine Gara per l'alienazione di quote di partecipazione, in proprieta' del comune di Correggio, corrispondenti al 100% del capitale sociale di EN.COR Srl. COMUNE DI MONTECCHIO Affidamento in concessione della gestione del palazzetto dello sport per la durata di 2 anni EMILIA COMUNE DI REGGIO NELL'EMILIA Invito pubblico a manifestare interesse (Call for Expression of interest) su studio di pre – fattibilità per la progettazione preliminare, realizzazione e concessione in uso di un ristorante - caffetteria nell'ambito della riqualificazione architettonica e funzionale di Palazzo San Francesco sede dei Musei Civici di Reggio Emilia COMUNE DI SAN POLO D'ENZA Ricerca del soggetto privato al quale concedere il diritto di superficie su area di proprietà comunale in loc. Chiaviconi 2 su circa 16.000 mq per la realizzazione di impianto fotovoltaico - Chiaviconi 2. PARCO NAZIONALE Concessione in gestione delle strutture denominate Atelier della Natura Protetta in loc. Parco Flora nel APPENNINO-TOSCO comune di Busana. EMILIANO DI FIVIZZANO PROVINCIA DI REGGIO NELL'EMILIA Affidamento in concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale compromesse dal verificarsi di incidenti stradali PROVINCIA DI REGGIO NELL'EMILIA Avviso per la selezione di soggetti a cui assegnare l'allestimento e la manutenzione delle rotatorie provinciali con pubblicizzazione dell'intervento UNIONE DEI COMUNI BASSA REGGIANA DI NOVELLARA Progettazione, realizzazione e gestione in concessione di un Parco Avventura in zona golenale in Comune di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia. Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 46 19.000 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.12.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NEL 2013 Anno bando Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 2012 COMUNE DI CASALGRANDE Gara: 4633063 - Affidamento in concessione del servizio di gestione della CRA - Casa Residenza per Anziani, previo completamento della struttura in comune di Casalgrande (RE) - lottizzazione Sant'Orsola cui si accede dalla Via Zacconi nel capoluogo. 44.790.000 COOPSELIOS SOC. COOP. Project financing - Gara ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione per la progettazione AGAC definitiva, la progettazione esecutiva, l'esecuzione e la successiva INFRASTRUTTURE gestione, funzionale alla alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità SPA DI REGGIO prodotta, di cento impianti per la produzione di energia elettrica tramite EMILIA conversione fotovoltaica, per una potenza nominale complessiva di 3 893,14 KWP, da collocare su superfici di pertinenza dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia soci di AGAC Infrastrutture 9.665.724 IREN RINNOVABILI SPA COMUNE DI CASALGRANDE Project financing a gara unica - Gara ai sensi dell'art. 153 commi 1-14 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione della progettazione e costruzione degli interventi di ampliamento delle aree cimiteriali site nel comune di Casalgrande e gestione dei servizi annessi. CUP: I53G12000000003 - CIG: 43541294EA 3.726.000 AMGA ENERGIA SRL COMUNE DI RUBIERA Gara per l'affidamento della gestione del nido d'infanzia Bollicine, gestione di due sezioni e del servizio di ausiliariato del nido d'infanzia Albero Azzurro, del servizio di sostegno educativo ai bambini disabili frequentanti i servizi educativi Albero Azzurro, e dei servizi di tempo prolungato e tempo estivo per i bambini frequentanti i servizi 0/6 comunali e statali 2.809.140 COOPSELIOS SOC. COOP. Gara 4572556 - Affidamento di concessione di lavori pubblici ai sensi COMUNE DI degli artt. 142 e segg. del D.Lgs 163/2006 per l'esecuzione e la CASTELNOVO NE successiva gestione funzionale ed economica del nuovo nido d'infanzia MONTI per 59 bambini nell'area polo scolastico di Via F.lli Cervi. 1.277.570 COOPSELIOS SOC. COOP. 516.600 COOP. SOCIALE CAMELOT 2013 2012 2013 2013 2013 UNIONE VAL D'ENZA DI MONTECCHIO EMILIA Concessione del servizio biblioteca e attività culturali del Comune di Bibbiano del cinema Teatro Metropolis periodo settembre 2013 – Agosto 2016 con possibilità di rinnovo. 2012 COMUNE DI RUBIERA Gestione dell'impianto sportivo denominato Palabursi con annesso bar e sala pesi. 196.500 CANEPARI E CATTANI DI CANEPARI ERMENTA E C. SNC 2012 UNIONE VAL D'ENZA DI MONTECCHIO EMILIA Affidamento in concessione della gestione degli impianti per il gioco del calcio di Sant'Ilario d'Enza Stadio, Cima e Bettolino. CIG 469474956E 168.000 A.S.D. SPORTING CLUB SANT'ILARIO 2013 COMUNE DI RUBIERA Affidamento in concessione di lavori pubblici per la realizzazione e gestione di un nuovo impianto fotovoltaico sulla copertura dell'edificio Bocciofila. CUP J25F12000130007 CIG 474063823C 139.518 FAST SPA 2012 UNIONE VAL D'ENZA DI MONTECCHIO EMILIA Gestione in concessione del palazzetto dello sport denominato Palaenza sito in Via Piave, 5 a Sant'Ilario d'Enza (RE) per io periodo 01/02/2013 - 31/07/2016. CIG 47514203D2 108.500 SPORTIVA SRL 2012 COMUNE DI RUBIERA Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario della Palestra Bergiant, per il periodo 01.01.2013 - 31.12.2015 73.500 A.S.D. U.S. RUBIERESE VOLLEY 2012 COMUNE DI RUBIERA Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario dell'impianto sportivo costituito da campo da calcio "A" recintato, campo da calcio "B" libero, palazzina spogliatoi dell'area ex Tetra Pak in via della Chiusa a Rubiera per il periodo 16/07/2012 – 30/06/2015. 57.688 A.S.D. U.S. RUBIERESE CALCIO A 5 2012 COMUNE DI RUBIERA Gestione della pista d'atletica pista di atletica leggera e servizi annessi per il periodo 01/01/2013 - 31/12/2016 43.760 A.S.D. CALCESTRUZZI CORRADINI EXCELSIOR 2012 COMUNE DI RUBIERA Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario degli impianti sportivi: n. 3 campi tennis - Lotto 2, per il periodo 01.09.2012-31.12.2015 36.667 A.S.D. POLISPORTIVA RUBIERA 2012 COMUNE DI RUBIERA Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario degli impianti sportivi: palestra Mari - Lotto 1, per il periodo 01.09.201231.12.2015 33.333 A.S.D. S. FAUSTINO VOLLEY 2011 COMUNE DI SANT'ILARIO D'ENZA Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi comuneli per il gioco del tennis ubicati nel centro sportivo comunale di via Piave 2 in Sant'Ilario d'Enza per il periodo dal 01/09/2011 al 31/12/2013 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 47 ASD TENNIS CLUB S. ILARIO IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.7. Il mercato provinciale della provincia di PARMA In provincia di Parma, dove risiede il 10% della popolazione regionale, è localizzato il 17% della domanda regionale di PPP e il 10% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 26 gare (sette in meno del 2012) - 20 aggiudicazioni (6 in più del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 23,9% per numero e il 33,5% per importo. I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 20 gare su 26 totali. I Comuni della provincia parmense fanno a ricorso a quasi tutte le diverse formule di partenariato: la concessione di servizi è stata scelta in 16 casi; la concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 2 casi; le altre gare di PPP in 2 casi di cui uno relativo al nuovo istituto del contratto di disponibilità (art. 160-ter del Codice dei Contratti). Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: la concessione di servizi per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica nel comune di Felino (4 milioni); l’aggiudicazione del contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilità interventi di riqualificazione energetica ed efficientamento della rete di illuminazione pubblica nel comune di Montechiarugolo (2,2 milioni di euro). Tabella 4.13. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 8 2 6 4 2 2 2,1 0,4 1,7 0,5 0,2 0,8 3 3 2 2 2,7 2,7 1,4 1,4 23 2 33 14 1 19 2,1 4,3 8,5 0,2 4,3 0,4 21 2 26 13 1 16 9,4 2,2 14,4 0,7 2,2 0,9 92 35,9 74 25,7 129,9 6,6 1,8 109 23,9 96 16,7 42,8 33,5 0,4 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 48 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.14.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI PARMA NEL 2013 Committente Oggetto Servizio globale di gestione impianti di illuminazione pubblica. consistente in fornitura di energia elettrica, gestione, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, pronto intervento e la realizzazione degli interventi iniziali di riqualificazione energetica Appalto della gestione del servizio di illuminazione pubblica e realizzazione di interventi di efficienza energetica e messa in sicurezza sugli impianti comunali COMUNE DI FORNOVO DI TARO dei Comuni di Fornovo di Taro e Solignano, mediante FTT (finanziamento tramite terzi). Lavori di realizzazione parcheggio e nuova viabilità di collegamento tra il SAN DONNINO MULTISERVIZI SRL DI cimitero e il centro storico - lotto 2 e della progettazione esecutiva, realizzazione FIDENZA e gestione di pensiline a copertura del parcheggio con integrato un pianto fotovoltaico di potenza pari a 831,50 Kw Contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilita' interventi COMUNE DI MONTECHIARUGOLO di riqualificazione energetica ed efficientamento della rete di illuminazione pubblica comunale" ai sensi dell'art. 160-ter D.Lgs. 163/06. Affidamento in concessione e gestione dello spazio bambini e del centro COMUNE DI PARMA bambini e genitori Il Gomitolo Concessione di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione nido COMUNE DI MEDESANO d'infanzia Merlino. Avviso di selezione per l'affidamento in concessione della gestione dell'impianto FIDENZA SPORT SRL DI FIDENZA sportivo comunale tennis di viale martiri della liberta' 16 – Fidenza. CIG: 4841275A81 Affidamento in concessione del servizio di gestione, accertamento, liquidazione e riscossione imposta comunale pubblicita', diritti su pubbliche affissioni, COMUNE DI NOCETO compresa materiale affissione dei manifesti e tassa occupazione spazi ed aree pubbliche. Concessione d'uso ed affidamento in gestione del rifugio Lagoni - Bosco di PROVINCIA DI PARMA Corniglio, comune di Corniglio. Concessione del servizio di gestione delle stazioni turistiche di Scurano - Monte PROVINCIA DI PARMA Fuso, situate in comune di Neviano degli Arduini (Parma). CIG 49377074B7 Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata del contratto di affitto d'azienda dell'attivita' di ristorazione e ricezione sita COMUNE DI FONTEVIVO nell'immobile ex collegio Maria Luigia in Fontevivo (PR) - Periodo 01/01/201431/12/2019 Concessione dell'immobile denominato "Ex-asilo nido i Folletti", sito in via PARMA INFRASTRUTTURE SPA DI Caduti di Montelungo 1/A a Parma, destinato a nido d'infanzia e a scuola PARMA dell'infanzia Affidamento in concessione, della gestione in orari extrascolastici, delle palestre COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME comunali E. Toti e D'Annunzio/Bertellini per l'anno 2014 Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà COMUNE DI MEDESANO comunale. Lotto n.2) campi da calcio regolamentari con annessi. Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà COMUNE DI MEDESANO comunale. Lotto 3) impianto sportivo di Ramiola e annessi vari. Affidamento in concessione della gestione del servizio di rivendita di giornali e AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI PARMA libri presso l'Ospedale S. Maria di Borgo Val di Taro per la durata di 6 anni Gestione della struttura denominata "punto tappa dell via Francigena" situato in COMUNE DI BERCETO Berceto, via Romea 5. Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la realizzazione di progettazione, finanziamento, installazione, esercizio e manutenzione di COMUNE DI COLORNO impianti fotovoltaici nei siti di proprietà comunale e sulle coperture di edifici comunali per la produzione di energia elettrica. Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata della COMUNE DI FONTEVIVO concessione e gestione della nuova palestra comunale per la durata di 5 anni Concessione della canonica di Badia Cavana, di proprietà della parrocchia dei COMUNE DI LESIGNANO DE' BAGNI Santi Pietro e Paolo, destinata a piccola attività ricettiva o Bed and Breakfast ed altri servizi turistici Affidamento in concessione del servizio di gestione e dell'utilizzo dell'impianto COMUNE DI NOCETO sportivo annesso al centro civico C. Mori di Pontetaro. Affidamento in concessione della manutenzione e gestione del verde pubblico COMUNE DI NOCETO comunalte tramite sponsorizzazioni Affidamento in concessione della gestione della piscina comunale - CIG COMUNE DI PALANZANO 4824317055 Concessione del servizio di gestione dell'impianto sportivo per il gioco del COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME minigolf, sito in Parco Mazzini. COMUNE DI TORRILE Affidamento di gestione e utilizzo di impianto sportivo comunale COMUNE DI FELINO Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 49 Importo di riferimento 4.018.254 3.670.000 2.513.037 2.205.440 517.496 230.000 200.000 166.703 165.000 160.000 150.000 148.500 31.360 25.000 22.000 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.14.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI PARMA NEL 2013 Anno bando 2013 2011 2012 2013 2013 2013 2013 Committente Contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilita' COMUNE DI interventi di riqualificazione energetica ed efficientamento della rete MONTECHIARUGOLOdi illuminazione pubblica comunale" ai sensi dell'art. 160-ter D.Lgs. 163/06. Project financing a gara unica per la concessione dei lavori di UNIONE BASSA EST riqualificazione ed adeguamento degli impianti di illuminazione PARMENSE DI pubblica compresa la relativa gestione nel territorio dei comuni di SORBOLO Sorbolo e Mezzani - CIG 2001603F08 - CUP E43G10000220007. Gara per l'affidamento in concessione del servizio di refezione COMUNE DI scolastica per le scuole dell'infanzia statale e primarie e secondarie TRAVERSETOLO di primo grado - periodo dal 1.1.2013 al giorno precedente l'anno scolastico 2015/2016 con possibilità di rinnovo per anni 2 Affidamento in concessione e gestione dello spazio bambini e del COMUNE DI PARMA centro bambini e genitori Il Gomitolo COMUNE DI MEDESANO 2012 2012 COMUNE DI NOCETO 2013 COMUNE DI MEDESANO 2012 COMUNE DI MEDESANO 2013 COMUNE DI MEDESANO 2012 2012 2013 Concessione di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione nido d'infanzia Merlino. Avviso di selezione per l'affidamento in concessione della gestione FIDENZA SPORT SRL dell'impianto sportivo comunale tennis di viale martiri della liberta' 16 DI FIDENZA – Fidenza. CIG: 4841275A81 Affidamento in concessione del servizio di gestione, accertamento, liquidazione e riscossione imposta comunale pubblicita', diritti su COMUNE DI NOCETO pubbliche affissioni, compresa materiale affissione dei manifesti e tassa occupazione spazi ed aree pubbliche. COMUNE DI LESIGNANO DE' BAGNI 2012 Oggetto COMUNE DI BUSSETO COMUNE DI FONTANELLATO COMUNE DI FONTANELLATO COMUNE DI FONTEVIVO Affidamento della concessione del servizio di gestione del campo sportivo comunale zona bassa di Lesignano Dè Bagni. CIG: 4707660ED Affidamento in concessione della gestione e dell'utilizzo dell'impianto sportivo comunale il Noce per il periodo 30/06/2012-30/06/2014. Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà comunale. Lotto n.2) campi da calcio regolamentari con annessi. Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà comunale. Lotto 1) tensostruttura con annessi spogliatoi – campo calcetto scoperto. Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà comunale. Lotto 3) impianto sportivo di Ramiola e annessi vari. Affidamento della realizzazione e gestione di un erogatore di acqua potabile in Piazzale F. Cavagna Affidamento in concessione del servizio di gestione dell'area di sosta camper ubicata presso il parcheggio in via XXIV Maggio Affidamento in concessione della gestione e manutenzione del palazzetto dello sport Olimpia per la durata di 10 anni Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata della concessione e gestione della nuova palestra comunale per la durata di 5 anni Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 2.205.440 CEIR SOCIETA CONSORZIO COOPERATIVE 1.534.560 GARIMBERTI SRL 769.125 CIR FOOD SC 517.496 PARMAZEROSEI SPA 230.000 CONSORZIO MERLINO SOC. COOP. 200.000 A.S.D. TENNIS CLUB FIDENZA 166.703 AIPA SPA 85.000 52.200 UNIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA VALPARMA LESIGNANO DÈ BAGNI A.S.D. REAL CROCIATI 25.000 U.S.D. MEDESANESE 23.000 A.S. FUTURA FMN 22.000 C.S.R.C. DUE FIUMI ARTIDE SRL FRATELLI MANGHI SPA SPORT CLUB FONTEVIVO DI.MA. SNC 2013 Affidamento in concessione del servizio di gestione e dell'utilizzo COMUNE DI NOCETO dell'impianto sportivo annesso al centro civico C. Mori di Pontetaro. CSI CENTRO SPORTIVO ITALIANO – COMITATO PROVINCIALE DI PARMA 2012 Ricerca del soggetto privato con cui rinegoziare il diritto di superficie COMUNE DI NOCETO su aree di acquisenda proprietà da parte del comune di di Noceto per la realizzazione di impianti fotovoltaici. MTS4 SRL 2013 COMUNE DI Concessione del servizio di gestione dell'impianto sportivo per il SALSOMAGGIORE gioco del minigolf, sito in Parco Mazzini. TERME CSI CENTRO SPORTIVO ITALIANO – COMITATO PROVINCIALE DI PARMA Affidamento in concessione della realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 2098 kw sito in comune di Sissa località Casalfoschino (PR). POWER SYSTEM SRL 2012 PROVINCIA DI PARMA Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 50 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.8. Il mercato provinciale della provincia di BOLOGNA In provincia di Bologna, dove risiede il 23% della popolazione regionale, è localizzato il 20% della domanda regionale di PPP e il 50% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 30 gare (11 in meno del 2012) - 16 aggiudicazioni (4 in meno del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,5% in termini di numero e il 23,3% degli importi. I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 19 gare su 30 totali. In provincia di Bologna nel 2013 si è fatto ricorso: alla concessione di servizi in 20 casi; alla concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 7 casi; alle altre gare di PPP in 3 casi. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: la concessione di servizi per la gestione della sosta regolamentata su strada a Bologna indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna (39,4 milioni di euro); l’aggiudicazione della concessione di lavori ad iniziativa pubblica per la costruzione e gestione del nuovo laboratorio analisi presso l'edificio L Palazzina Ambulatori Ospedale Maggiore di Bologna (9 milioni). Tabella 4.15. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP TOTALE gare di Opere Pubbliche Incidenza % gare PPP su totale OOPP Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Numero medio Importo Importo medio 5 5 - - - 7 7 4 4 27,2 27,2 6,8 5 34 2 41 12 1 13 2,6 7,7 10,4 0,2 7,7 0,8 20 3 30 14 2 20 42,7 0,8 70,6 34 2 3,5 144 28,5 103 12,6 337,7 3,1 3,3 162 18,5 108 18,5 302,5 23,3 2,8 Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 51 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.16.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013 Committente Oggetto Importo di riferimento SRM - SOCIETÀ RETI E MOBILITÀ DI BOLOGNA Affidamento in concessione delle operazioni di: gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa 39.449.022 Gara 02/2013 - Affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva, AZIENDA SANITARIA U.S.L. costruzione e gestione degli impianti di cogenerazione presso gli Ospedali di Bentivoglio, Budrio, DI BOLOGNA San Giovanni in Persiceto e Loiano, compreso servizio energia ed attività di manutenzione connesse. 15.972.708 Gara n.18/2012 - Affidamento in concessione della di progettazione definitiva ed esecutiva, AZIENDA SANITARIA U.S.L. costruzione e gestione del nuovo laboratorio analisi presso l'edificio L Palazzina Ambulatori DI BOLOGNA Ospedale Maggiore di Bologna - CIG 4815871677 9.040.736 COMUNE DI SASSO MARCONI Manifestazione di interesse per invito a procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara per l'affidamento della progettazione, realizzazione e gestione delle opere di ampliamento del Cimitero di San Lorenzo 1.980.000 COMUNE DI BOLOGNA Concessione in gestione, senza rilevanza economica, del Centro Sportivo Barca sito in via R. Sanzio 6-8 Bologna. La concessione prevede anche la realizzazione, a cura e spese del concessionario, di interventi di valorizzazione del Centro Sportivo. 1.755.000 COMUNE DI BOLOGNA Concessione in gestione, senza rilevanza economica, del Centro Sportivo Cavina sito in Via Biancolelli 36 Bologna. La concessione prevede anche la realizzazione, a cura e spese del concessionario, di interventi di valorizzazione del Centro Sportivo 696.245 Avviso d'asta pubblica per l'individuazione del soggetto attuatore delle previsioni urbanistiche COMUNE DI SAN LAZZARO relative al col 86 bis e cessione del diritto di superficie di aree di proprietà comunale – località DI SAVENA capoluogo ex Garden Center per la realizzazione della Casa delle associazioni. 540.000 Gara n. 5158114 per l'affidamento in concessione della gestione dei servizi abitativi temporanei per l'autonomia a favore di cittadini in condizioni di disabilità, marginalità e/o fragilità (art. 30 d.lgs. n. 163/06) con concessione di immobili quali vantaggi economici o beni strumentali. 234.390 AZIENDA OSPEDALIERA DI Avviso di sponsorizzazione ex art. 26 D.lgs. 163/2006 e S.M.I. per il finanziamento, la BOLOGNA - POLICLINICO progettazione e l'esecuzione, a cura e spese dello sponsor, dei lavori di riqualificazione area SANT'ORSOLA MALPIGHI chirurgia lattanti del padiglione n. 13 pediatria - secondo piano (Ala A). 233.530 COMUNE DI MALALBERGO Avviso esplorativo per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata per progetto di efficienza energetica nella riduzione dei consumi energetici dell'illuminazione pubblica 206.000 COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE Selezione di un fornitore per la realizzazione con finanziamento tramite terzi di interventi di efficienza energetica ed adeguamento normativo di parte dell'impianto comunale di pubblica illuminazione mediante la sostituzione delle armature con lampade a vapori di mercurio con l'impiego di apparecchi con tecnologia a led nel comune di Castello D'Argile (Bo) 199.000 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA Concessione di occupazione dell'area pubblica sita in via XXV Aprile n.8 per la gestione del chiosco destinato ad attività stagionale di somministrazione di alimenti e bevande, bar gelateria 105.000 COMUNE DI BOLOGNA UNIONE DEI COMUNI TERRE DI PIANURA DI Affidamento in concessione di locali situati all'interno del centro civico di Lovoleto destinati a bar. GRANAROLO DELL'EMILIA 48.672 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 2 Palazzo dello sport - campo da calcetto - campo da tennis. 42.000 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione del servizio di illuminazione votiva dei cimiteri dei comuni di Castel Guelfo di Bologna e di Mordano. Lotto n. 2 Comune di Mordano. 27.000 COMUNE DI SAN PIETRO Affidamento in gestione della palestra comunale polivalente per la durata di 6 anni IN CASALE 25.000 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 1 Campo da calcio del capoluogo ed annesso campetto di allenamento - Campo da calcio di Pggio piccolo ed annesso campetto di allenamento. 22.000 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione del servizio di illuminazione votiva dei cimiteri dei comuni di Castel Guelfo di Bologna e di Mordano. Lotto n. 1 Cimitero del Capoluogo del comune di Castel Guelfo di Bologna. 19.500 COMUNE DI CALDERARA Concessione di una struttura per la gestione del chiosco destinato ad attività di somministrazione DI RENO al pubblico di bevande 15.500 CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO REGIONALE Avviso per manifestazioni di interesse volte all'affidamento in concessione della gestione della DEI GESSI BOLOGNESI E Foresteria di Settefonti, in Comune di Ozzano dell'Emilia (BO), di proprietà della Regione EmiliaCALANCHI Romagna e in comodato d'uso al Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi DELL'ABBADESSA DI SAN dell'Abbadessa. LAZZARO DI SAVENA 12.000 CAAB - CENTRO AGRO Cessione in diritto di superficie delle aree adibite a parcheggio coperto del centro agroalimentare ALIMENTARE BOLOGNA di Bologna in via Paolo Canali 1 da destinare alla realizzazione di un impianto fotovoltaico SCPA DI BOLOGNA integrato. 52 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.16.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013 Committente Oggetto COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA Affidamento in gestione dell'impianto (edificio e aree pertinenziali) di proprietà comunale, denominato ex stalla posto in località San Giacomo del Martignone, Via Torresotto 4, ad Anzola dell'Emilia, adibito a esercizio, a carattere permanente, di somministrazione al pubblico di bevande, nello specifico bar ristorante, e attività connesse e complementari, da svolgersi ai sensi swgli artt. 4, comma 5, lett. a), e 7 della l.r. n. 14/2003 e s.m.i., e vendita, a prezzo fisso, di beni mobili (arredamento e attrezzature. COMUNE DI BARICELLA Concessione in locazione della superficie del tetto di un immobile comunale da utilizzare per l'installazione di impianto fotovoltaico: Palestra comunale via Pedora COMUNE DI BOLOGNA Affidamento i gestione degli impianti sportivi e del giardino pubblico pioppeto Mattei. COMUNE DI BOLOGNA Il Comune di Bologna e la Provincia di Bologna intendono procedere alla vendita congiunta delle proprie partecipazioni societarie composte rispettivamente da n. 15 234 azioni pari al valore nominale di 7 875 978,00 EUR e n. 7 619 pari al valore nominale di 3 939 023,00 EUR corrispondenti complessivamente al 52,66% del capitale sociale della società INTERPORTO BOLOGNA S.p.A. COMUNE DI MEDICINA Affidamento in concessione di un'area pubblica per la realizzazione di un chiosco per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande loc. Villafontana. Gestione dell'immobile di proprietà comunale, sito nel comune di Castel di Casio, località Poggio COMUNE DI MOLINELLA di Badi, Via Poggio di Badi, 26 per lo svolgimento dell'attività turistica ricettiva dell'Ostello Giacomo Pedrelli. COMUNE DI PIANORO Concessione del chiosco stagionale all'interno del parco comunale di Carteria di Sesto COMUNE DI SAN GIOVANNI Affidamento in concession e dell'allestimento, manutenzione e gestione dell'area verde della IN PERSICETO rotatoria di Via Nologna mediante la concessione di spazi pubblicitari COMUNE DI SAN GIOVANNI Concessione in diritto di superficie di alcune coperture di immobili di proprietà per la IN PERSICETO progettazione definitiva/esecutiva e realizzazione di impianti fotovoltaici Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 53 Importo di riferimento IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.16.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013 Anno bando Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) 9.040.736 GEMMO SPA 2013 Gara n.18/2012 - Affidamento in concessione della di progettazione AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del nuovo laboratorio analisi BOLOGNA presso l'edificio L Palazzina Ambulatori Ospedale Maggiore di Bologna CIG 4815871677 2012 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA Selezione ed individuazione del socio privato della società Virgilio SRL cui conferire una partecipazione pari al 40 % e l'attribuzione di specifici compiti operativi connessi alla gestione dei servizi cimiteriali. 7.744.212 C.I.M.S. COOPERATIVA INTERSETTORIALE MONTANA SASSOLEONE S.C.R.L. 2011 COMUNE DI BENTIVOGLIO Servizio di, gestione, esercizio, manutenzione ordinaria e programmata dell'impianto di pubblica illuminazione del Comune di Bentivoglio (provincia di Bologna), ivi compresi lavori di ampliamento, razionalizzazione, adeguamento, potenziamento, risparmio energetico e fornitura di energia elettrica – periodo 2012-2021 1.035.000 SMAIL SPA 2013 COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE Selezione di un fornitore per la realizzazione con finanziamento tramite terzi di interventi di efficienza energetica ed adeguamento normativo di parte dell'impianto comunale di pubblica illuminazione mediante la sostituzione delle armature con lampade a vapori di mercurio con l'impiego di apparecchi con tecnologia a led nel comune di Castello D'Argile (Bo) 199.000 SOLARE E SOCIALE SCARL 2013 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 2 Palazzo dello sport - campo da calcetto - campo da tennis. 42.000 ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA GUELFO BASKET 2012 COMUNE DI ARGELATO Concessione dei locali di proprietà comunale da destinarsi ad attività di bar, presso l'immobile sio nel centro sportivo di Funo - 2° bando d'asta pubblica. 37.440 STEFANIA FAGNANI & C S.N.C 2013 NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE DI IMOLA Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 1 Campo da calcio del capoluogo ed annesso campetto di allenamento Campo da calcio di Pggio piccolo ed annesso campetto di allenamento. 22.000 ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SPORTING CASTEL GUELFO 2013 CAAB - CENTRO AGRO Cessione in diritto di superficie delle aree adibite a parcheggio coperto del ALIMENTARE BOLOGNA SCPA centro agroalimentare di Bologna in via Paolo Canali 1 da destinare alla DI BOLOGNA realizzazione di un impianto fotovoltaico integrato. UNENDO ENERGIA SPA 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo Giorgio Bernardi. A.S.D. POLISPORTIVA PONTEVECCHIO 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di Calcio A. Cerè via Torino. CIG 46744917FF A.S.D. NETTUNO CALCIO A CINQUE 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di calcio A. Mario p.le Atleti Azzurri d'Italia. CIG 4674519F18 A.S.D. POLISPORTIVA PONTEVECCHIO 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di calcio Fossolo via C. Marx 3. A.S.D. CIRCOLO CULTURALE, RICREATIVO, SPORTIVO IL FOSSOLO 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Centro polisportivo C. Bonzi via C. Carli 60. CIG 46745107AD A.S.D. POLISPORTIVA PONTEVECCHIO 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Centro polisportivo S. Pertini Via della Battaglia 9. A.S.D. POLISPORTIVA PONTEVECCHIO 2012 COMUNE DI BOLOGNA Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Pista di Pattinaggio F. Barbieri Via Mazzoni. CIG 46745432EA A.S.D. POLISPORTIVA PONTEVECCHIO 2012 COMUNE DI MEDICINA Concessione ventennale del servizio di gestione energetica integrata degli edifici di proprietà comunale. CHIARINI E FERRARI IMPIANTI TECNOLOGICI SRL Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 54 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 4.9. Il mercato provinciale della provincia di MODENA In provincia di Modena, dove risiede il 16% della popolazione regionale, è localizzato il 13% della domanda regionale di PPP e il 3% del volume d’affari. Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da: - 20 gare (quattro in più del 2012) - 20 aggiudicazioni (16 in più del 2012) Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,3% per numero e il 7,4% per importo. I principali committenti sono i Comuni con 17 gare su 20 totali. In provincia di Modena nel 2013 si è fatto ricorso: alla concessione di servizi in 14 casi; alla concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 4 casi; ad altre gare di PPP in due casi. Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state: la gara di concessione di servizi per la gestione e la manutenzione straordinaria della Piscina Comunale Pergolesi nel comune di Modena (1,4 milioni); l’aggiudicazione della concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la progettazione, realizzazione e gestione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo tra la A22 e la S.S. 467 Pedemontana (oltre 881 milioni). Tabella 4.17. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA(Mln €) 2012 2013 di cui con importo noto TOTALE Numero Importo di cui con importo noto Importo TOTALE Importo Numero Importo medio medio 2 1 1 13 2 1 1 10 18,0 10,4 7,6 6,0 9,0 10,4 7,6 0,6 4 4 14 3 3 9 1,9 1,9 1,7 0,6 0,6 0,2 TOTALE gare di Opere Pubbliche 1 16 149 12 142 24,0 224,2 2,0 1,6 2 20 109 12 84 3,7 49,8 0,3 0,6 Incidenza % gare PPP su totale OOPP 10,7 8,5 10,7 18,3 14,3 7,4 Concessione di lavori pubblici Concessione di CG ad iniziativa privata Concessione di CG ad iniziativa pubblica Concessione di servizi Locazione finanziaria di OOPP Altre gare di PPP TOTALE gare di PPP Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 55 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.18.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI MODENA NEL 2013 Committente COMUNE DI MODENA COMUNE DI CAMPOGALLIANO COMUNE DI SOLIERA COMUNE DI MEDOLLA S.G.P. - SASSUOLO GESTIONI PATRIMONIALI SRL DI SASSUOLO FIORANO GESTIONI PATRIMONIALI SRL DI FIORANO MODENESE COMUNE DI CARPI COMUNE DI FANANO COMUNE DI MODENA COMUNE DI MODENA COMUNE DI FIORANO MODENESE COMUNE DI SOLIERA Oggetto Manifestazione di interesse per la concessione del servizio di gestione e realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria della Piscina Comunale Pergolesi. Affidamento in concessione in uso di edifici di proprietà del comune di Campogalliano per la progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 250 kwp. Concessione del diritto di superficie per la durata di anni 20 di coperture di edifici pubblici di proprietà del Comune di Soliera e della Progetto Soliera S.r.l. idonee alla realizzazione ed installazione di impianti fotovoltaici Affidamento in concessione del diritto di superficie sulla copertura di alcuni edifici comunali, finalizzato all'installazione di 4 impianti fotovoltaici. Importo di riferimento 1.398.219 1.000.000 629.062 319.698 Affidamento in concessione del servizio di realizzazione e gestione di erogatori pubblici di acqua potabile nel comune di Sassuolo 182.000 Concessione del servizio pubblico di gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro sportivo Menotti di Spezzano, frazioni di Fiorano Modenese. 42.667 Affidamento in concessione di locali posti al piano terra del teatro comunale per lo svolgimento dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande . Affidamento in concessione della gestione del Palaghiaccio per la durata di 3 anni Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.1: Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata all'interno del Parco Ferrari in via San Faustino n. 182 Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.2: Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata all'interno del Parco Divisione Acqui in Via Divisione Acqui n. 140 Concessione della gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro sportivo Menotti di Spezzano Affidamento in concessione del bene immobile comunale adibito a chiosco e situato a ridosso del muro esterno del cimitero comunale. COMUNE DI Affidamento in concessione della gestione della pista da motocross CAMPOGALLIANO COMUNE DI FORMIGINE Affidamento della gestione del palazzetto dello sport Bando per la concessione del diritto di superficie su un lotto edificabile di proprietà comunale, COMUNE DI MODENA facente parte della Zona Elementare n. 533, Area 07, per la realizzazione di un edificio residenziale secondo principi di Cohousing COMUNE DI PAVULLO NEL Concessione in uso delle palestre di proprietà comunale in orario extradidattico FRIGNANO COMUNE DI Servizio di gestione della piscina comunale di Serramazzoni per la stagione estiva 2013. SERRAMAZZONI Bando per la concessione in diritto di superficie del lotto edificabile n. 14, compreso nella zona COMUNE DI SPILAMBERTO PEEP denominata La Vanga, a cooperative di abitazione e imprese di costruzione Affidamento in concessione del servizio di caffetteria e ristoro della biblioteca Francesco Selmi di COMUNE DI VIGNOLA Vignola Avviso di cessione della partecipazione azionaria della provincia di piacenza nella società PROVINCIA DI PIACENZA denominata società emiliana trasporti autofiloviari, in sigla SETA S.P.A. pari a n. 3.325.025 azioni (6,335% capitale sociale). Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 56 23.058 23.000 21.000 11.700 8.000 2.400 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Tabella 4.18.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI MODENA NEL 2013 Anno bando 2010 2011 2012 2013 2011 2011 2013 2011 2011 2013 2011 2011 2013 2011 2011 2011 2011 2012 2013 2011 Committente Oggetto Importo di riferimento Aggiudicatario (capogruppo) A.N.A.S. - ENTE Appalto DG 14/10 (PF 01/10) - Affidamento in concessione della NAZIONALE PER LE AUTOSTRADA DEL progettazione, realizzazione e gestione del collegamento autostradale 881.266.929 STRADE - DIREZIONE BRENNERO SPA Campogalliano-Sassuolo tra la A22 e la S.S. 467 Pedemontana. GENERALE DI ROMA Gara per l'affidamento della concessione di progettazione e costruzione e C.M.B. - COOPERATIVA COMUNE DI CARPI gestione della piscina comunale di Carpi, ampliamento dell'impianto 11.000.000 MURATORI E BRACCIANTI natatorio O. Campedelli. DI CARPI Project financing a gara unica - Gara ai sensi dell'art. 153 commi 1 - 14 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione della COMUNE DI VIGNOLA progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione ed 10.413.223 SMAIL SPA adeguamento normativo della rete di pubblica illuminazione comprensiva della sua manutenzione e gestione funzionale. CIG 4222682B69 Manifestazione di interesse per la concessione del servizio di gestione e PERGOLESI SPORT SSD COMUNE DI MODENA realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria della Piscina 1.398.219 ARL Comunale Pergolesi. Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 8 Comparto Palestra Ascari e campi 30.000 A.S.D. AUDAX CASINALBO FORMIGINE calcio: Casinalbo. COMUNE DI Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi 26.250 A.S.D. P.G.S. SMILE FORMIGINE del comune di Formigine. Lotto n. 1 - Comparto campo Bora e palestre. Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei PARCO FERRARI: chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.1: COMUNE DI MODENA 21.000 CULTURA, AMBIENTE E Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata SPORT all'interno del Parco Ferrari in via San Faustino n. 182 Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 10 Comparto "Palestre e campo 18.000 A.S.D. COLOMBARO FORMIGINE Stefani" - Colombaro (Campo da calcio "Stefani" / Palestra comunale). Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI A.S.D. ASSOCIAZIONE del comune di Formigine. Lotto n. 9 Camparto Palestre e campo Ferrari 15.000 FORMIGINE MAGRETA Magreta. Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.2: COMUNE DI MODENA 11.700 IL GIRASOLE COOP. SOC. Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata all'interno del Parco Divisione Acqui in Via Divisione Acqui n. 140 Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 11 Palestra comunale Via Battezzate 11.250 A.S.D. CORLO FORMIGINE Corlo. Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 4 Campo da Rugby Via S. Antonio 9.000 A.S.D. FORMIGINE RUGBY FORMIGINE Formigine. COMUNE DI FIORANO Concessione della gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro 8.000 ELAN TECNOLOGIE SRL MODENESE sportivo Menotti di Spezzano Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 7 Palestra Scuola Don Milani Via Erri 6.000 A.S.D. P.G.S. FIDES FORMIGINE illò Casinalbo. Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI A.S.D. SOCIETA’ del comune di Formigine. Lotto n. 3 - Palestra scuola Ferrari Via Mons. 5.250 FORMIGINE GINNASTICA SOLARIS Cavazzutti Formigine. Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMPAGNIA ARCIERI E COMUNE DI del comune di Formigine. Lotto n. 5 Campo di tiro con l'arco Via Mons. BALESTRIERI DELLA FORMIGINE Cavazzuti Formigine. TORRE Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi COMUNE DI UISP COMITATO del comune di Formigine. Lotto n. 6 Campi da tennis di Formigine Viale FORMIGINE PROVINCIALE DI MODENA dello Sport. VOLLEY SASSUOLO COMUNE DI Affidamento in sub concessione della gestione del Palazzetto dello sport ASSOCIAZIONE SPORTIVA SASSUOLO A. Paganelli di Via I. Nievo, 22. CIG 4250761EEE DILETTANTISTICA COMUNE DI Servizio di gestione della piscina comunale di Serramazzoni per la GLAM.OUR SERRAMAZZONI stagione estiva 2013. S.G.P. - SASSUOLO GESTIONI Affidamento in Sub concessione dello Stadio comunale "E. Ricci" di p.le U.S. SASSUOLO CALCIO PATRIMONIALI SRL DI Risorgimento 47 SRL SASSUOLO Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it 57 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 5. DEFINIZIONE E PROCEDURE DI PPP In collaborazione con l’Unità Tecnica Finanza di Progetto – DIPE – Presidenza del Consiglio dei Ministri 5.1. Definizioni: Partenariato Pubblico Privato e Finanza di Progetto Per Partenariato Pubblico Privato (“PPP”) si intende, generalmente, una forma di cooperazione a lungo termine tra il settore pubblico e quello privato per l’espletamento di compiti pubblici (realizzazione di opere e gestione di servizi), nel cui contesto le risorse necessarie sono poste in gestione congiunta ed i rischi legati ai progetti sono suddivisi tra i partner in modo proporzionato, sulla base delle rispettive competenze di gestione del rischio. La complessa tematica del PPP non ha condotto all’elaborazione di una disciplina uniforme a livello comunitario mentre nell’ordinamento giuridico nazionale il D.L.gs. 12 aprile 2006 e ss.mm.ii. (Codice dei contratti pubblici) prevede una definizione ad hoc di contratti di Partenariato Pubblico Privato. 2 L’art. 3, comma 15-ter , del Codice dei contratti pubblici recita: “i «contratti di Partenariato Pubblico Privato» sono contratti aventi per oggetto una o più prestazioni quali la progettazione, la costruzione, la gestione o la manutenzione di un’opera pubblica o di pubblica utilità, oppure la fornitura di un servizio, compreso in ogni caso il finanziamento totale o parziale a carico di privati, anche in forme diverse, di tali prestazioni, con allocazione dei rischi ai sensi delle prescrizioni e degli indirizzi comunitari vigenti. Rientrano, a titolo esemplificativo, tra i contratti di Partenariato Pubblico Privato: la concessione di lavori, la concessione di servizi, la locazione finanziaria, il contratto di disponibilità, l’affidamento di lavori mediante finanza di progetto e le società miste. Possono rientrare altresì tra le operazioni di Partenariato Pubblico Privato l’affidamento a contraente generale ove il corrispettivo per la realizzazione dell’opera sia in tutto o in parte posticipato e collegato alla disponibilità dell’opera per il committente o per utenti terzi”. Nell’ambito del diritto comunitario la fattispecie del PPP è delineata nel Libro verde relativo ai partenariati pubblico-privati ed al diritto degli appalti pubblici e delle concessioni della Commissione europea del 30 3 aprile 2004 e dalle Comunicazioni interpretative sul PPP : il tema non ha invece una definizione e una disciplina nel diritto comunitario. Il Libro verde individua le seguenti caratteristiche di un’operazione in PPP: a) la lunga durata del rapporto, che implica una cooperazione tra i due partner sui vari aspetti del progetto da realizzare; b) il finanziamento del progetto garantito in tutto o in parte dal settore privato; c) il ruolo strategico degli operatori economici privati, che partecipano a tutte le fasi del progetto; d) la distribuzione dei rischi tra il partner pubblico e quello 2 3 Comma introdotto dall'art. 2, comma 1, lettera a), D.L.gs. n. 152 del 2008 (c.d. terzo decreto correttivo del Codice dei contratti pubblici) e modificato dall’art. 44, comma 1, lettera b), decreto legge n. 1 del 2012 convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27. COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni sui partenariati pubblico-privati e sul diritto comunitario in materia di appalti pubblici e concessioni, Bruxelles 15.11.2005, COM(2005) 569 definitivo e Comunicazione interpretativa della Commissione sull’applicazione del diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni ai partenariati pubblico-privati istituzionalizzati (PPPI), Bruxelles 05.02.2008, 2008/C 91/02. Ulteriore riferimento normativo a livello comunitario è costituito dalle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE recepite dal D.L.gs. n. 163/2006. 58 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 privato, da effettuarsi caso per caso, in funzione della capacità delle parti di valutare, controllare e gestire gli stessi. Nel documento vengono, inoltre, distinte due forme principali di PPP: il PPP di tipo contrattuale ed il PPP di tipo istituzionalizzato. Nel primo caso il rapporto tra soggetto pubblico e soggetto privato si fonda su legami esclusivamente convenzionali; nel secondo caso la cooperazione tra i due soggetti avviene nell’ambito di un’entità distinta dotata di personalità giuridica propria e che consente al partner pubblico di conservare un livello di controllo relativamente elevato sulla struttura, compatibilmente con l’applicazione del diritto societario. Nell’ordinamento nazionale il citato art. 3, comma 15-ter del Codice dei Contratti Pubblici prosegue elencando, a titolo esemplificativo, i contratti di PPP, quali: la concessione di lavori, la concessione di servizi, la locazione finanziaria, il contratto di disponibilità, l’affidamento di lavori mediante finanza di progetto, le società miste, l’affidamento a contraente generale, ove il corrispettivo per la realizzazione dell’opera sia in tutto o in parte posticipato e collegato alla disponibilità dell’opera per il committente o per utenti terzi. La predetta norma ricomprende dunque le procedure di cui all’art. 153 del Codice (Finanza di progetto) tra le tipologie contrattuali del PPP, mentre l’art. 153 disciplina piuttosto norme specifiche per l’affidamento di un contratto di concessione di lavori pubblici, che è uno dei contratti di PPP. Per finanza di progetto (project financing) si può intendere “il finanziamento di una specifica unità economica mediante un’operazione in cui il finanziatore considera il flusso di cassa e gli utili di progetto 4 come garanzia per il rimborso del debito e le attività dell’unità economica come garanzia collaterale.” . Principali caratteristiche di un’operazione finanziata in project financing sono le seguenti: i) l’iniziativa viene isolata mediante una struttura di “ring fence” dal patrimonio dei promotori attraverso una società di progetto; ii) la valutazione delle capacità di rimborso del debito è conseguentemente basata sulle previsioni, in termini quantitativi e temporali, dei flussi di cassa generati (reddito) dall’iniziativa finanziata e non sull’affidabilità economico-patrimoniale dei promotori; iii) le previsioni dei flussi di cassa di cui al punto precedente dipendono dalla corretta stima e allocazione dei rischi tra stazione appaltante, soggetto aggiudicatario e finanziatori. 5.2. Classificazione delle opere da realizzare in PPP Ai fini della strutturazione di un’operazione in PPP è utile la distinzione delle opere e dei servizi connessi oggetto dei contratti di PPP nelle seguenti categorie: OPERE CALDE: iniziative dotate di un’intrinseca capacità di generare reddito attraverso ricavi da utenza nella fase di gestione. In tal caso i ricavi commerciali consentono al settore privato un integrale recupero dei costi di investimento nell’arco della vita di una concessione. Fanno parte di questa categoria, a titolo 4 P. K. NEVITT, Project financing, London, 1993, p.3. 59 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 esemplificativo, i termovalorizzatori, i cimiteri, gli impianti di produzione di energie rinnovabili, alcune autostrade a pedaggio. OPERE TIEPIDE: progetti che richiedono una componente di contribuzione pubblica poiché i ricavi commerciali da utenza sono di per sé stessi insufficienti a generare adeguati ritorni economici, ma la cui realizzazione genera rilevanti esternalità positive in termini di benefici sociali indotti dall’infrastruttura che giustificano il cofinanziamento pubblico. Fanno parte di questa categoria, a titolo esemplificativo, parcheggi, impianti sportivi, strutture turistico-culturali-ricettive, asili nido, RSA, depuratori, acquedotti, metropolitane, funicolari, aeroporti, porti turistici e commerciali, reti di teleriscaldamento e alcune autostrade a pedaggio. OPERE FREDDE: progetti in cui il privato realizza e gestisce l’opera sulla base di pagamenti effettuati dalla Pubblica Amministrazione. Fanno parte di questa categoria, a titolo esemplificativo, gli ospedali, le scuole, le carceri, le sedi di uffici pubblici e gli impianti di pubblica illuminazione. 5.3. Iter da seguire per l’individuazione della forma di PPP più idonea: lo Studio di fattibilità ed il PPP test Per procedere ad un corretta individuazione della forma più idonea di PPP per la “progettazione, la costruzione, la gestione o la manutenzione di un’opera pubblica o di pubblica utilità oppure la fornitura di un 5 servizio”, il documento principale da redigere è lo Studio di fattibilità (SdF) . Esso dovrà prevedere: l’oggetto del contratto (progettazione, realizzazione e manutenzione dell’opera, gestione del servizio, ecc.); l’analisi della sostenibilità economico-finanziaria e giuridico-amministrativa; il c.d. PPP test; il livello degli standard qualitativi e quantitativi dei servizi; un’attenta analisi dei rischi di progetto. Lo scopo dello SdF è quello di analizzare le esigenze informative connesse allo sviluppo di un nuovo progetto definito in linea di massima nella fase di pianificazione, e giungere : alla individuazione di una o più alternative atte a cogliere modalità diverse di realizzazione dell’idea originaria; a fornire all’organo decisore gli elementi di valutazione necessari per prendere una decisione riguardo alla realizzazione operativa del progetto; a proporre la soluzione tecnico organizzativa e finanziaria attraverso la valutazione di i) costi delle soluzioni, ii) benefici ottenibili nel tempo, iii) rischi legati alla realizzazione, iv) conseguenze del mancato raggiungimento degli obiettivi progettuali; a fornire indicazioni in merito alla scelta tra le forme tradizionali di appalto pubblico e il PPP utilizzando la predisposizione di un PPP test. 5 Sui contenuti degli SdF cfr.: art.14 (“Studio di fattibilità”) del D.P.R. 207/2010 recante Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti pubblici e Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici n. 1/2009 “Linee guida sulla finanza di progetto dopo l’entrata in vigore del c.d. “terzo correttivo” che, nella seconda parte, contiene: “Linee guida per la compilazione degli studi di fattibilità”. 60 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 6 In particolare, tra i contenuti che lo SdF deve prevedere, il PPP test si può definire come l’insieme di una serie di analisi volte ad individuare la possibilità e il vantaggio per la PA di realizzare un progetto pubblico o di pubblica utilità con schemi di PPP. In primo luogo, il PPP test, ha l’obiettivo di rilevare la presenza di alcune condizioni necessarie all’utilizzo di schemi di PPP, in particolare: un quadro normativo e regolatorio compatibile; l’esistenza di rischi trasferibili al soggetto privato; la capacità organizzativa e la presenza del know how da parte dell’Amministrazione per intraprendere un’operazione di PPP; la possibilità di praticare meccanismi di pagamento riconducibili a precisi livelli quantitativi e qualitativi di performance del servizio; l’eventuale tariffabilità dei servizi da erogare e la verifica del consenso della collettività a pagare tali servizi. In secondo luogo, il PPP test ha l’obiettivo di: confrontare la modalità scelta di PPP con le forme tradizionali di appalto pubblico per valutare il Value for Money per l’Amministrazione; evidenziare il grado di appetibilità da parte del mercato per la gestione dei servizi impiegando l’Analisi di Fattibilità Finanziaria (AFF); indicare la quantità ottimale di risorse finanziarie pubbliche da destinare ad ogni singolo progetto, laddove richiesto un “prezzo” (contributo pubblico) per il raggiungimento dell’equilibrio economicofinanziario. Sulla base degli esiti dello SdF l’Amministrazione dovrebbe avere a disposizione tutti gli elementi necessari per poter decidere la forma di PPP più adeguata per la realizzazione dell’opera o la gestione del servizio, scegliere la procedura di gara più idonea al caso concreto e pubblicare il bando per l’affidamento del contratto prescelto. All’Amministrazione spetterà comunque il compito di vigilare sulla corretta esecuzione delle obbligazioni contrattuali da parte dei soggetti privati. La redazione dello SdF dovrebbe orientare le amministrazioni verso la più corretta forma di PPP e ridurre il rischio di fallimento dell’operazione. Sarà il contratto di PPP a disciplinare, nel dettaglio, diritti ed obblighi delle parti nel caso di fallimento dell’operazione e a disciplinare i casi di riequilibrio del piano economicofinanziario e di aggiornamento del contratto al verificarsi di un evento di forza maggiore o di altri rischi che dovranno essere attentamente gestiti nel regolamento contrattuale. 6 Cfr.: UTFP, “100 Domande e Risposte”, 2009, in www.utfp.it. 61 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Percorso decisionale della PA A monte della redazione dello SdF si può identificare una fase decisionale della Pubblica Amministrazione (PA), più ampia, quella della programmazione, all’interno della quale convivono una serie di analisi e decisioni che è necessario compiere prima di decidere di realizzare un investimento pubblico in PPP. A tal proposito si individua un percorso ideale che la PA dovrebbe compiere per giungere all’individuazione di un modello ottimale per la realizzazione di un investimento. Figura 5.1. - La fase della programmazione della PA Analisi del contesto socio economico Realizzazione dell’ dell’intervento Mantenimento dello Status Quo STUDIO DI FATTIBILITA’ FATTIBILITA’ PPP test PUBLIC SECTOR COMPARATOR ANALISI FATTIBILITA’ FATTIBILITA’ FINANZIARIA Finanza tradizionale VALUTAZIONE CONGRUITA’ CONGRUITA’ CONTRIBUTO PUBBLICO SI Analisi dei Rischi PPP off balance Eurostat test on balance Fonte: Presentazione UTFP Premesso che la fase della programmazione è determinante per una corretta impostazione di un investimento pubblico, in cui lo scopo della PA è di allocare le risorse nel migliore dei modi, il ricorso al PPP deve essere una scelta consapevole da effettuarsi sulla base dell’ottimizzazione di costi per la PA e della convenienza economica per il settore privato. In tale fase pertanto si sviluppa il processo di analisi e d’impostazione dell’infrastruttura da realizzare e la procedura più idonea da adottare, stabilendo inoltre se percorrere la strada della finanza tradizionale o impostare un modello di PPP. La PA si trova di fronte a due alternative nei confronti della collettività e dei bisogni pubblici da soddisfare: o mantenere lo status-quo in cui si trova, o in alternativa affidarsi ad una serie di valutazioni che porteranno a decidere se far ricorso per la realizzazione dell’iniziativa, a forme di PPP o alla finanza tradizionale. Il primo passo che la PA deve compiere è l’analisi del contesto socio economico, che si traduce nell’elaborazione dello SdF, all’interno del quale si effettua un’attenta analisi e valutazione della fattibilità economico-finanziaria e sociale dell’intervento, si prosegue con l’utilizzo del PPP test, come sopra descritto, preferibilmente supportato dal calcolo del Public Sector Comparator (PSC) e successivamente si completa il 62 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 percorso decisionale attraverso l’analisi dei rischi e l’Eurostat test. Nel caso di operazioni di PPP, nelle quali la gestione economica dell’investimento non sia sufficiente da sola a garantire l’equilibrio economico finanziario, e per il quale occorre dunque la partecipazione finanziaria della PA nella forma di contributo pubblico, è necessario inoltre procedere alla valutazione della congruità del contributo pubblico. L’analisi di fattibilità serve ad accertare se, e a quali condizioni, le diverse alternative progettuali prospettate siano materialmente realizzabili, finanziariamente sostenibili, coerenti con il quadro normativo esistente, compatibili con le capacità tecnico-amministrative del soggetto proponente. In particolare, l’analisi di convenienza sociale è volta ad individuare, tra le varie alternative progettuali fattibili, quella in grado di assicurare un adeguato “rendimento sociale”. In particolare due sono gli obiettivi a cui l’Amministrazione deve tendere. In primo luogo, ponendosi dal punto di vista dell’’Amministrazione Pubblica in quanto tutore dell’interesse collettivo, è necessario valutare le diverse alternative progettuali verificando quale di esse produca il miglior risultato in termini di benefici e costi sociali. In secondo luogo, ponendosi dal punto di vista dell’Amministrazione Pubblica che promuove l’intervento, è necessario verificare, attraverso un’analisi dei flussi finanziari e della ripartizione dei rischi, se un eventuale ricorso all’iniziativa privata sia conveniente in termini di costo; ovvero se le alternative progettuali che prevedono un PPP garantiscono un effettivo risparmio di risorse rispetto alle alternative interamente pubbliche e la creazione di valore (c.d. value for money utilizzato per descrivere il beneficio derivante dal ricorso a forme di PPP.). E’ inoltre necessario verificare l’analisi di convenienza e sostenibilità economico-finanziaria volta ad individuare tra le varie alternative progettuali la “convenienza economica” e la “sostenibilità finanziaria” di ciascuna alternativa. La “convenienza economica” è la capacità del progetto di creare valore nel proprio arco di vita, e generare un livello di redditività per il capitale investito congruo rispetto alle aspettative dell’investitore privato; la “sostenibilità finanziaria” è la capacità del progetto di generare flussi monetari sufficienti a garantire il rimborso del prestito. Strumenti di analisi e valutazione della fattibilità economico-finanziaria e sociale dell’intervento sono l’Analisi Costi - Benefici (ACB) e l’Analisi di Fattibilità Finanziaria (AFF). L’ACB, in generale valuta i costi e i benefici sociali, ed è una metodologia di valutazione della convenienza o 7 meno di eseguire un investimento in funzione degli obiettivi che si vogliono raggiungere composta da un insieme di regole operative finalizzate a guidare le scelte del decisore pubblico tra ipotesi alternative di intervento. L’ACB permette al soggetto pubblico di valutare, in termini monetari, tutti gli svantaggi (costi) e tutti i vantaggi (benefici) che l’investimento genera in relazione ad uno specifico bacino di riferimento. I cosiddetti benefici non sono ricavi in senso stretto, ma consistono nella valorizzazione dell’effetto benefico che la nuova infrastruttura produrrà sulla collettività o sull’area di riferimento, incrementandone il livello di benessere. 7 Esistono diversi testi e specifiche linee guida redatte dalla Commissione europea (EC, 2003 e 2008) per la realizzazione di una corretta ACB. 63 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 I prezzi reali utilizzati dal privato nell’ambito dell’analisi economico-finanziaria saranno modificati e trasformati nei cosiddetti “prezzi ombra” che rappresentano i prezzi in grado di rappresentare al meglio il punto di vista della collettività. I costi e benefici relativi a tutto l’arco temporale del progetto, dovranno poi essere attualizzati tramite un 8 tasso di attualizzazione dei costi e dei benefici futuri . All’interno dell’ACB si sviluppa l’analisi finanziaria , i cui risultati servono a valutare in termini monetari tutti gli svantaggi (costi) e tutti i vantaggi (benefici) che l’investimento genera in relazione ad uno specifico bacino di riferimento. L’obiettivo è giungere alla comparazione di benefici e costi associati alla realizzazione di un progetto, per determinare se il progetto produce un incremento o decremento nel livello di benessere di una collettività, tale da suggerirne o meno la realizzazione. In particolare l’analisi finanziaria è un metodo per l'analisi dei futuri flussi monetari generati dall’investimento che consente di valutare la convenienza economica e la sostenibilità finanziaria di un progetto tramite l'aggregazione delle voci del bilancio d’esercizio in un piano di conti integrato (c.d. piano economicofinanziario) sviluppato su più esercizi prospettici. L'analisi finanziaria ha, pertanto, come obiettivo quello di stabilire se il progetto sarà in grado di generare un sufficiente flusso di cassa tale da coprire le uscite finanziarie nel momento in cui si verificano, o se, al contrario, il progetto rischia l'insolvenza, e di prevedere inoltre una congrua remunerazione del capitale investito. Il metodo più comunemente utilizzato è quello dei flussi monetari scontati (Discounted Cash Flow Method): si registrano e aggregano tutti gli effettivi esborsi o ricavi monetari generati dal progetto nell'arco di vita e si scontano i valori futuri con un adeguato fattore di sconto. L’analisi finanziaria è un passaggio necessario per l’ACB, di cui è un’analisi più limitata, è la cerniera tra le analisi preliminari di mercato più la fattibilità tecnico-normativa e l’analisi economica vera e 9 propria . Per valutare il grado di appetibilità da parte del mercato per la realizzazione e gestione dell’infrastruttura si procederà, quindi, all’Analisi di Fattibilità Finanziaria. Un altro strumento di ausilio per la decisione della PA, molto utile ma poco diffuso in Italia, è il calcolo del Public Sector Comparator (PSC). Tale modello valutativo misura la convenienza, in termini di costo-qualità, del ricorso ai capitali e alla collaborazione con i privati, e si basa sul trasferimento dei rischi che si ipotizza di contrattualizzare con il privato, e sui costi connessi alla realizzazione e gestione dell’investimento in PPP. Il PSC confronta la realizzazione diretta dell’investimento con la più efficiente realizzazione in PPP e quantifica la creazione di valore generata dall’opera (value for money). In sintesi la PA deve elaborare uno SdF al fine di individuare la procedura più adatta per la realizzazione di un investimento attraverso le analisi e valutazioni accennate, precisando che tali analisi sono effettuate anche a tutela dell’Amministrazione stessa e delle scelte poste in essere, considerato che gli elementi 8 “Seguendo i principali metodi proposti dalla letteratura sull’analisi costi – benefici, il tasso può essere commisurato ad uno o ad una combinazione dei seguenti indicatori: a) il tasso di rendimento del capitale privato; b) una proporzione (fissa o variabile) del tasso di crescita dell’economia di lungo termine; c) una media pluriennale del tasso d’interesse sui titoli pubblici a medio e lungo termine”. In La Valutazione dei progetti d’investimento pubblici, Quaderni del NUVV – 1/pp.78. 9 Cfr.: linee guida della Commissione europea (EC, 2003 e 2008) per la realizzazione di una corretta ACB; La Valutazione dei progetti d’investimento pubblici, Quaderni del NUVV – 1/pp.78 64 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 contenuti nello SdF potranno costituire un utile riferimento per la redazione del bando di gara (es.: eventuale contributo in conto prezzo che l’Amministrazione potrà erogare; durata massima della concessione; importo massimo dei canoni che l’Amministrazione potrà sostenere; etc.). Nello SdF, infine, oltre ad una parte tecnico-progettuale è prevista anche una parte giuridico-amministrativa volta a verificare – tra i vari elementi – il contratto di PPP più adatto al singolo caso concreto e la procedura di gara più idonea per l’affidamento del contratto stesso. 5.4. Procedure di PPP In questo paragrafo sono descritte le procedure di PPP monitorate dall’Osservatorio e adottate dalla PA per l’affidamento di contratti per la costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità. Le procedure di PPP monitorate dall’Osservatorio riguardano 4 forme di PPP: concessioni di lavori pubblici concessioni di servizi locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità (leasing immobiliare in costruendo) altre forme di PPP (contratto sponsorizzazione, società mista, nuovo contratto di disponibilità, contratti collegati ai programmi di riqualificazione urbana) 65 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 5.4.1. La concessione di lavori pubblici Ove l’oggetto dell’affidamento sia costituito dalla realizzazione di lavori e dalla gestione di servizi, il contratto di PPP da affidare sarà un contratto misto qualificato come concessione di lavori ovvero di servizi sulla base dei criteri di prevalenza stabiliti dall’art. 14 del Codice (“contratti misti”). La concessione di lavori pubblici è definita dal Codice come un contratto avente ad oggetto la progettazione e/o l’esecuzione di lavori pubblici e la loro gestione funzionale ed economica nell’ambito del quale il corrispettivo è costituito dal diritto di gestione dell’opera ovvero da tale diritto accompagnato da un prezzo (cfr. artt. 3, comma 11 e 143 del Codice). Nell’ipotesi di ricorso al contratto di concessione di lavori pubblici, la scelta della procedura da adottare per l’aggiudicazione dipende in sostanza dal livello di approfondimento dei documenti preparatori a disposizione dell’amministrazione, nonché da una scelta discrezionale della Amministrazione, la quale: I. avendone i mezzi (in termini di professionalità al proprio interno ovvero di risorse economiche per affidare l’incarico a terzi), può decidere di definire con maggiore dettaglio le caratteristiche dell’intervento prima di bandire la gara per l’aggiudicazione della concessione (attraverso la tradizionale procedura ad iniziativa pubblica ex art. 144 del Codice); ovvero può valutare più opportuno lasciare un margine più ampio all’apporto dei privati in sede di II. gara demandando loro la specificazione degli elementi già individuati nello Studio di fattibilità a base di gara (attraverso la tradizionale procedura ad iniziativa privata ex art. 153 del Codice). Nel caso sub I), l’Amministrazione deve avere a disposizione: il progetto di livello almeno preliminare, lo schema di contratto di concessione, il piano economico finanziario degli investimenti e della connessa gestione (d’ora in avanti anche PEF). In sostanza, l’Amministrazione deve predisporre tutta la documentazione da porre a base di gara, mentre il privato aggiudicatario procederà all’elaborazione della progettazione definitiva ed esecutiva, alla realizzazione e alla gestione dell’opera. Si tratta di una procedura di aggiudicazione indubbiamente snella rispetto a quella c.d. ad iniziativa privata. Nell’ipotesi sub II), l’Amministrazione provvede a redigere uno Studio di fattibilità con le caratteristiche indicate all’art. 14 del Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici (D.P.R. 207/2010), da porre a base di gara sulla base di una delle seguenti procedure: la procedura ex art. 153 commi 1-14 (c.d. a gara unica) risponde ad un’esigenza di economicità di tempi e mezzi procedimentali; la procedura ex art. 153, comma 15 (c.d. a doppia gara), nel caso in cui l’amministrazione ritenga utile, per i progetti, particolarmente complessi, un doppio confronto concorrenziale con un progressivo affinamento degli aspetti tecnico-economici del progetto proposto dal promotore e delle clausole della convenzione. 66 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Diversamente è a dirsi con riferimento alle procedure disciplinate all’art. 153, comma 16 e comma 19 del Codice che presuppongono, rispettivamente, l’inerzia dell’amministrazione e l’assenza dell’opera oggetto della proposta privata negli atti di programmazione delle opere pubbliche (per approfondimenti cfr. UTFP Relazione annuale 2011). 5.4.2. Concessioni di servizi ed il promotore di servizi La concessione di servizi ex art. 3, comma 12 e art. 30 comma 1 del Codice è un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura dei servizi consiste unicamente nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente il servizio. Tale diritto può essere accompagnato da un prezzo versato dal concedente nel caso in cui quest’ultimo imponga al concessionario di praticare nei confronti degli utenti prezzi inferiori a quelli corrispondenti alla somma del costo del servizio o dell’ordinario utile di impresa, ovvero qualora sia necessario assicurare al concessionario il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione in relazione alla qualità del servizio da prestare. In linea di principio le concessioni di servizi sono sottratte alla disciplina del Codice, salvo quanto prescritto dall’art. 30 del Codice stesso. In particolare tale norma prevede che la scelta del concessionario di servizi debba avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità di cui al Trattato CE, invitando alla gara almeno cinque concorrenti e con predeterminazione dei criteri selettivi (fatte salve discipline specifiche che prevedano forme più ampie di tutela della concorrenza). L’Amministrazione dovrà quindi predisporre la documentazione da porre a base di gara per l’affidamento del contratto. L’istituto del promotore di servizi, disciplinato dall’art. 278 del Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici, prevede l’aggiudicazione della concessione di servizi attraverso una procedura di gara ad hoc avviata in seguito a proposte di soggetti privati che contengano uno Studio di fattibilità, una bozza di convenzione, un piano economico-finanziario asseverato, l’indicazione dei criteri di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le garanzie offerte e le spese sostenute per l’elaborazione della stessa proposta. Le amministrazioni valutano la fattibilità delle proposte entro sei mesi dal ricevimento delle stesse, sotto il profilo della funzionalità, della fruibilità del servizio, della accessibilità al pubblico, del rendimento, del costo di gestione e manutenzione, della durata della concessione, delle tariffe da applicare, della metodologia di aggiornamento delle stesse, del valore economico del piano e del contenuto della bozza di convenzione. In caso di presentazione di più proposte queste vengono valutate comparativamente nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità, al fine di individuare un promotore. 67 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 Successivamente all’individuazione del soggetto promotore, ai fini della scelta del concessionario, l’Amministrazione indice una gara informale – secondo le previsioni del citato articolo 30 del Codice - in cui viene invitato anche il promotore, ponendo a base di gara la proposta presentata dallo stesso. Il promotore ha il diritto di adeguare la propria offerta a quella giudicata più conveniente, risultando così affidatario della concessione (c.d. diritto di prelazione a favore del soggetto promotore). Tale procedimento consente all’ Amministrazione – pur in assenza di documentazione di dettaglio relativa al Progetto da realizzare - di ricevere una proposta di intervento privato e, una volta valutata di pubblico interesse, di porla a base di gara per la scelta del soggetto concessionario. 5.4.3. Locazione finanziaria o leasing in costruendo L’articolo 160-bis del Codice ha introdotto la possibilità di ricorrere al leasing immobiliare per la realizzazione, l’acquisizione e il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, mettendo a disposizione delle amministrazioni prive di risorse economiche un’ulteriore opportunità per la realizzazione di opere pubbliche. Si tratta di una forma di realizzazione per mezzo della quale un soggetto finanziario anticipa all’appaltatore i fondi per eseguire l’opera pubblica e, successivamente all’avvenuta esecuzione, viene ristorato dal soggetto appaltante attraverso la corresponsione di canoni periodici. Viene stabilito, quindi, che per la realizzazione, l'acquisizione ed il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità i committenti possono avvalersi anche del contratto di locazione finanziaria, che costituisce appalto pubblico di lavori, salvo che questi ultimi abbiano un carattere meramente accessorio rispetto all'oggetto principale del contratto medesimo. Lo strumento del leasing può essere utilizzato da tutti i committenti (sia le pubbliche amministrazioni, sia le società a capitale pubblico, sia i soggetti operanti nei settori speciali). Inoltre, tale strumento è utilizzabile sia per immobili da realizzare, sia per immobili già esistenti, sia per il completamento degli immobili stessi. Il bando determina i requisiti soggettivi, funzionali, economici, tecnico-realizzativi ed organizzativi di partecipazione, le caratteristiche tecniche ed estetiche dell'opera, i costi, i tempi e le garanzie dell'operazione, nonchè i parametri di valutazione tecnica ed economico-finanziaria dell'offerta economicamente più vantaggiosa. L'offerente può essere anche una associazione temporanea costituita dal soggetto finanziatore e dal soggetto realizzatore. In caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditiva all'adempimento dell'obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l'associazione temporanea di imprese, l'altro può sostituirlo, con l'assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche. L'adempimento degli impegni della stazione appaltante resta in ogni caso condizionato al positivo controllo della realizzazione ed alla eventuale gestione funzionale dell'opera secondo le modalità previste. Il soggetto finanziatore deve dimostrare alla stazione appaltante che dispone, anche avvalendosi delle capacità di altri soggetti, dei mezzi necessari ad eseguire l'appalto. 68 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 La stazione appaltante pone a base di gara un progetto di livello almeno preliminare. L'aggiudicatario provvede alla predisposizione dei successivi livelli progettuali ed all'esecuzione dell'opera. L'opera oggetto del contratto di locazione finanziaria può seguire il regime di opera pubblica ai fini urbanistici, edilizi ed espropriativi; l'opera può essere realizzata su area nella disponibilità dell'aggiudicatario. 5.4.4. Altre forme di PPP: il contratto di sponsorizzazione, la società mista, il contratto di disponibilità Il contratto di sponsorizzazione è il contratto in cui l’Amministrazione (sponsee) offre ad un terzo (sponsor) la possibilità di pubblicizzare nome, logo, marchio o prodotti in appositi determinati spazi, dietro un corrispettivo consistente in beni, servizi, o altre utilità. Nella fattispecie disciplinato dall’art. 26 del Codice il contratto di sponsorizzazione ha per oggetto l’esecuzione di lavori, servizi e forniture pubblici. In base all’art. 26 del Codice al contratto di sponsorizzazione, che abbia per oggetto la realizzazione di lavori pubblici, ovvero interventi di restauro e manutenzione, ovvero servizi o forniture, si applicano le disposizioni in materia di requisiti soggettivi dei progettisti e degli esecutori del contratto. L’amministrazione aggiudicatrice è, inoltre, tenuta ad impartire le prescrizioni opportune in ordine alla progettazione, nonché alla direzione ed esecuzione del contratto. La società mista è prevista dall’articolo 113 del D.L.gs 267/2000 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) che prevede, per la gestione delle reti e l’erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, la facoltà di ricorrere “a società a capitale misto pubblico privato nelle quali il socio privato venga scelto attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica”. Il successivo art. 116 prevede inoltre società per azioni con partecipazione anche minoritaria di enti locali per l’esercizio di servizi pubblici e per la realizzazione delle opere necessarie al corretto svolgimento del servizio, e per la realizzazione di infrastrutture ed altre opere di interesse pubblico. L’articolo 1, comma 2, del Codice prevede poi che “Nei casi in cui le norme vigenti consentono la costituzione di società miste per la realizzazione e/o la gestione di un’opera pubblica o di un servizio, la scelta del socio privato avviene con procedure di evidenza pubblica”. Il successivo art. 3, comma 3, stabilisce che “Le società miste non sono tenute ad applicare le disposizioni del presente codice limitatamente alla realizzazione dell'opera pubblica o alla gestione del servizio per i quali sono state specificamente costituite, se ricorrono le seguenti condizioni: la scelta del socio privato è avvenuta nel rispetto di procedure di evidenza pubblica; il socio privato ha i requisiti di qualificazione previsti dal presente codice in relazione alla prestazione per cui la società è stata costituita; la società provvede in via diretta alla realizzazione dell'opera o del servizio, in misura superiore al 70% del relativo importo”. Infine, l’articolo 3 del decreto legge 223/2006 (convertito in legge dalla Legge 153/2006) afferma che le società, a capitale interamente pubblico o misto, costituite o partecipate dalle amministrazioni pubbliche 69 IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013 regionali e locali per la produzione di beni e servizi strumentali all'attività di tali enti in funzione della loro attività, con esclusione dei servizi pubblici locali e dei servizi di committenza: devono operare esclusivamente con gli enti costituenti o partecipanti o affidanti ; non possono svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici o privati, né in affidamento diretto, né con gara; non possono partecipare ad altre società od enti con sede nel territorio nazionale. Il 9 agosto è terminato l'esame parlamentare del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (c.d. "decreto del fare"), che è stato approvato con numerose modifiche e integrazioni. Il provvedimento, convertito dalla legge n. 98/2013, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 agosto. Il contratto di disponibilità è stato inserito nel nuovo articolo 160-ter del Codice dall’articolo 44 del c.d. decreto legge Cresci Italia (D.L. n. 1/2012), ed è definito come il “contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spesa dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo”. Per messa a disposizione si intende l'onere assunto a proprio rischio dall'affidatario di assicurare all'amministrazione la costante fruibilità dell'opera, nel rispetto dei parametri di funzionalità previsti dal contratto, garantendo allo scopo la perfetta manutenzione e la risoluzione di tutti gli eventuali vizi, anche sopravvenuti. I corrispettivi previsti a carico dell’amministrazione sono: il canone di disponibilità (commisurato alla prestazione), l’eventuale contributo in corso d’opera (non superiore al 50 per cento del costo di costruzione dell’opera), l’eventuale prezzo di trasferimento della proprietà al termine del contratto (parametrato al valore di mercato residuo dell’opera). La gara per l’affidamento del contratto è basata su un bando e un capitolato prestazionale indicante le caratteristiche tecniche e funzionali dell’opera e le modalità per determinare la riduzione del canone di disponibilità. L’amministrazione aggiudicatrice valuta le offerte presentate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’affidatario assume i rischi di progettazione, costruzione e di disponibilità. Tale contratto, prevedendo che l’opera sia di proprietà privata e che tutti i rischi relativi alla fruibilità dell’opera sono a carico del soggetto privato, non crea in capo alle amministrazioni alcun problema di classificazione dell’asset in bilancio. In caso di eventuale trasferimento della proprietà dell’opera all’amministrazione aggiudicatrice, la norma prevede che l’eventuale prezzo di trasferimento a carico dell’amministrazione sia parametrato all’eventuale contributo in corso d’opera – che non essere deve superiore al cinquanta per cento del costo di costruzione dell’opera – e al valore di mercato residuo dell’opera. La ratio di tali precisazioni normative sembra proprio essere quella di impedire l’iscrizione in bilancio dell’opera da parte dell’amministrazione anche in caso di successivo trasferimento della proprietà in capo alla stessa amministrazione. 70
© Copyright 2024 ExpyDoc