Il partenariato pubblico privato in Emilia

IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
IN EMILIA-ROMAGNA
NEL
2013
Elaborazione CRESME
per UNIONCAMERE Emilia-Romagna
I dati sono tratti dall’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato, promosso da Unioncamere EmiliaRomagna, realizzato e gestito da Cresme.
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Indice
1.
ELEMENTI DI SINTESI
1
PPP E OO.PP. A CONFRONTO
9
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
1.5.
L’evoluzione del PPP
I quattro segmenti “procedurali”
Le tipologie di opere
La dimensione delle opere
I committenti
12
14
17
19
23
2.
I COMMITTENTI DEL PPP – IL RUOLO CENTRALE DEI COMUNI
24
3.
I CONTRATTI AGGIUDICATI
28
4.
I MERCATI PROVINCIALI
33
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
4.5.
4.6.
4.7.
4.8.
4.9.
35
37
39
41
43
45
48
51
55
5.
Il mercato della provincia di RAVENNA
Il mercato della provincia di FERRARA
Il mercato della provincia di PIACENZA
Il mercato della provincia di FORLI’-CESENA
Il mercato della provincia di RIMINI
Il mercato della provincia di REGGIO EMILIA
Il mercato della provincia di PARMA
Il mercato della provincia di BOLOGNA
Il mercato della provincia di MODENA
DEFINIZIONE E PROCEDURE DI PPP
In collaborazione con l’Unità Tecnica Finanza di Progetto – DIPE – Presidenza del Consiglio dei Ministri
58
5.1.
5.2.
5.3.
58
59
60
5.4.
Definizioni: Partenariato Pubblico Privato e Finanza di Progetto
Classificazione delle opere da realizzare in PPP
Iter da seguire per l’individuazione della forma di PPP più idonea: lo Studio di fattibilità ed
il PPP test
Procedure di PPP
III
65
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
IV
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
ELEMENTI DI SINTESI
Il mercato del PPP in Emilia Romagna nel 2013 rallenta. La nuova programmazione dei fondi
strutturali europei può essere un occasione per il rilancio
Nel 2013, con l’aggravarsi della crisi, le difficoltà del PPP si avvertono anche in Emilia Romagna.
In base ai dati dell’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato dell’Emilia Romagna
(www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni sull’intero
panorama del PPP, promosso da Unioncamere Emilia Romagna e realizzato da Cresme Europa Servizi, il
mercato regionale del PPP nel 2013 si caratterizza per un significativo rallentamento della domanda, dopo la
ripresa, seppure debole, del 2012, a fronte di una crescita delle aggiudicazioni, dopo il crollo del 2012.
Tali dinamiche sono la conseguenza della difficile situazione economica del Paese e indicano da un lato il
persistere delle difficoltà nel reperire le risorse finanziarie e di diverse criticità legate all’intero percorso
decisionale, tecnico e realizzativo, soprattutto per operazioni di importo rilevante, dall’altro invece
confermano l’interesse delle pubbliche amministrazioni, che guardano al PPP come a una strada da
intraprendere per garantire servizi essenziali e di base ai cittadini e per riqualificare le città e il territorio.
Tra gennaio e dicembre 2013, l’Osservatorio ha censito 155 gare di PPP e un volume d’affari, relativo a 99
gare di importo conosciuto, di 141 milioni. Rispetto al 2012 si registra un calo generalizzato: -24% il numero; 29% l’importo complessivo; -6% l’importo medio per opera.
Grafico 1. - L'evoluzione delle gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €)
300
1.600
283
1.346,0
190
200
203
1.200
1.000
818,9
150
800
76
100
50
139,3
28
62
193,1
208,7
67
59
155
147
85
600
58
400
248,4
297,0
137,3
2006
2007
199,3
197,4
140,9
-
Importo (milioni di €)
Numero gare
1.400
1.253,6
250
200
-
2002
2003
2004
2005
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
2013 risultano assegnati 100 contratti dell’importo
Dinamiche opposte per le aggiudicazioni. Nel
complessivo di circa 1,1 miliardi di euro, quantità entrambe in crescita rispetto a quanto assegnato lo scorso
anno (88 contratti aggiudicati del valore di 115 milioni), e i motori trainanti sono i settori impianti sportivi, reti
energetiche e trasporti. Quest’ultimo settore rappresenta l’82% del valore complessivo delle opere
1
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
assegnate, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di
cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in
data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo),
Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa.
Grafico 2. - L'evoluzione delle aggiudicazioni di gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €)
1.347,0
140
1.400
115
120
Numero gare
1.000
901,0
110
54
26
40
20
100
88
80
60
27
9
28,6
169,3
150,0
42,0
2002
2003
2004
2005
800
600
41
30
324,4
31
20
1.200
304,2
349,6
150,4
2006
2007
2008
400
114,7
Importo (milioni di €)
100
1.081,1
200
-
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Bilancio a doppia velocità rispetto al peso del PPP sull’intero mercato delle gare per opere pubbliche. In termini
di numero di gare il peso del PPP si riduce di circa 5 punti percentuali, si passa dal 26% del 2012 al 21% nel
2013; in termini di importo invece aumenta di circa 5 punti, si passa dal 15,5% al 20,2% (una percentuale
decisamente più bassa di quelle registrate nel triennio 2008-2010, anni in cui si è registrato il maggiore volume
d’affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: oltre 1,3 miliardi
nel 2008 di cui circa 1,1 miliardi relativi all’autostrada Cispadana; 819 milioni nel 2009 di cui 633 relativi al
raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; circa 1,3 miliardi nel 2010 di cui 881 milioni per il collegamento
autostradale Campogalliano-Sassuolo).
Grafico 3. - Percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche nel periodo 2002-2013
75
61,2
60
43,9
44,2
45
36,7
30
16,4
15
5,0
1,2
7,9
2,7
3,8
7,6
10,6
3,6
4,0
24,4
19,8
14,0
26,1
21,220,2
15,5
6,4 7,6 4,7
0
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Numero
2008
2009
2010
Importo
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
2
2011
2012
2013
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Viste le difficoltà che stanno caratterizzando questo mercato complesso, un occasione per il rilancio potrebbe
arrivare dai progetti per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane per mezzo di strategie che prevedono azioni
integrate per far fronte alle sfide economiche, ambientali, climatiche, demografiche e sociali. Tutte azioni che
sono parte degli obiettivi dei Fondi Strutturali Europei 2014-2020, insieme all’incremento occupazionale. Tali
progetti potrebbero creare delle sinergie con le risorse disponibili, sia pubbliche che private, e potrebbero
essere applicate a varie tipologie di azioni nelle aree urbane. Si pensi, ad esempio, all’importanza del recupero,
della riqualificazione e dell’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente nelle aree urbane, quali
settori dinamici in grado di determinare positivi effetti sulla qualità del vivere urbano oltreché un certo impatto
occupazionale.
Territori: Emilia-Romagna nona per numero di opportunità e tredicesima per importi in gara in Italia
Rispetto a l’intero mercato nazionale, nel 2013, l’Emilia Romagna con 155 interventi in gara, contro una media
regionale italiana di 145, si colloca al nono posto nella classifica per numero di opportunità, guidata dalla
Lombardia, tre posizioni indietro rispetto al 2012. Nella classifica per volume d’affari si colloca al tredicesimo
posto, con 141 milioni contro una media regionale italiana di 258 milioni. Un anno prima occupava la sesta
posizione.
La Lombardia si posiziona in cima alle classifiche per numero di gare e importi, con 464 interventi e 802 milioni,
(pari a quote del 16% del totale nazionale), dei quali 323 milioni relativi alla gara ai sensi dell'art. 153, commi 1–
14 del D.Lgs. 163/2006, per l'affidamento del contratto di concessione di lavori pubblici avente ad oggetto la
progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di
Sesto San Giovanni. Segue, il Piemonte, con la seconda posizione in entrambe le classifiche, con 257
iniziative e 585 milioni dei quali 390 per la gestione integrata dei rifiuti urbani nell'area omogenea Bacino 16
dell'ambito territoriale ottimale della provincia di Torino. Al terzo e al quarto posto troviamo rispettivamente la
Campania (487 milioni) e l’Umbria (453 milioni), anch’esse per la presenza di maxi gare: la concessione di
lavori pubblici per la realizzazione e gestione del termovalorizzatore per i rifiuti stoccati in balle di Napoli est
nel territorio di Giugliano in Campania (NA) del valore 349 milioni; la concessione di servizi per il servizio di
raccolta e trasporto relativo alla gestione integrata dei rifiuti urbani nell’ambito territoriale integrato n. 4
Umbria, del valore di 439 milioni di euro.
In Emilia Romagna la gara più grande del 2013, che ha un valore di oltre 39 milioni, è stata indetta da SRM –
Società Reti e Mobilità di Bologna, società costituita il 4 agosto 2003 dal Comune di Bologna e dalla Provincia
di Bologna, a seguito della scissione dell'ATC Spa e riguarda l’affidamento delle operazioni di: gestione della
sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa
segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta
regolamentata stessa nel comune di Bologna.
3
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 4. – PPP - LE CLASSIFICHE REGIONALI – Gare censite nel 2013 per REGIONE
464
Lombardia
Piemonte
257
Campania
233
Toscana
233
198
Veneto
Sardegna
Numero*
Puglia
164
164
Sicilia
163
Emilia Romagna
155
Lazio
151
Calabria
138
Liguria
126
Abruzzo
124
107
Marche
52
Friuli Venezia Giulia
Trentino Alto Adige
48
Basilicata
44
Umbria
44
16
Molise
15
Valle d'Aosta
0
100
200
300
400
802
Lombardia
585
Piemonte
487
Campania
Umbria
453
Veneto
450
386
Sicilia
Trentino Alto Adige
372
Lazio
365
309
Abruzzo
Importo
Milioni di €
500
206
Puglia
Calabria
147
Liguria
147
Emilia Romagna
141
Sardegna
107
Toscana
105
Marche
32
Molise
24
Friuli Venezia Giulia
19
13
Basilicata
5
Valle d'Aosta
0
150
300
450
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
Segmenti di PPP: prime le concessioni di servizi
4
600
750
900
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Le concessioni di servizi sono il segmento procedurale con il maggior numero di opportunità e il maggior
valore nel 2013, con 115 gare del valore di oltre 77 milioni pari a quote del 74% del numero e del 55% del
valore del mercato regionale. Un anno prima rappresentavano quote superiori al 76% con 156 gare e 156
milioni di euro.
La seconda quota del mercato spetta alle concessioni di lavori pubblici: con 26 gare per 55 milioni di euro
rappresentano il 17% del mercato per numero e il 39% per importo.
Quote inferiori spettano alle altre gare di PPP (9% per numero e 6% per valore), mentre sono del tutto assenti
le gare di locazione finanziaria di OOPP (aveva quote dell’1% per numero e importo nel 2012).
Grafico 5. - PPP- LA SEGMENTAZIONE PROCEDURALE DEL MERCATO - Gare censite nel 2013 per PROCEDURA
Composizione %
Locazione
finanziaria di
OOPP
0%
Altre gare di
PPP
9%
Concessione
di lavori
pubblici
17%
Numero*
Concessione
di servizi
74%
Locazione Altre gare di
PPP
finanziaria di
6%
OOPP
0%
Importo
Concessione
di servizi
55%
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
5
Concessione
di lavori
pubblici
39%
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Mercati provinciali: Bologna prima per numero di opportunità e per importo
La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna mostra
un’intensa attività nella provincia di Bologna, dove si concentra il 20% delle opportunità ed oltre il 50%
dell’investimento. Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia.
Grafico 6. – PPP – I MERCATI PROVINCIALI - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA
Bologna
30
26
Parma
20
Modena
19
Reggio Emilia
16
Ferrara
Numero*
13
Ravenna
12
Rimini
10
Piacenza
8
Forlì - Cesena
1
Non ripartibili (1)
0
5
10
15
20
25
30
71
Bologna
16
Ferrara
15
Reggio Emilia
14
Parma
Importo
Milioni di €
35
Rimini
7
Piacenza
6
5
Forlì - Cesena
Modena
4
Ravenna
4
0
Non ripartibili (1)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
(1) Gara indetta da Infratel Spa per la concessione di un contributo pubblico ad un progetto di investimento finalizzato alla realizzazione
di una rete a banda larga che riguarda tutto il territorio regionale.
6
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Committenti: i Comuni e le Aziende speciali i protagonisti del 2013
Rispetto alla committenza, il mercato del PPP dell’Emilia Romagna nel 2013 è formato principalmente dalla
domanda dei Comuni, ma sono le Aziende speciali i principali committenti per importi in gara.
Ai Comuni, con 106 gare per 53 milioni, spettano quote del 68% del mercato del PPP regionale per numero
di gare e del 38% per importi. Il confronto con la domanda espressa dai Comuni nel 2012 evidenzia un
rallentamento dopo un anno di crescita: il numero di opportunità si riduce del 38% (si passa da 171 gare a
106) ed il volume d’affari del 71% (da 184 milioni a 53). Le Aziende speciali, con sole 9 gare (6% del totale),
assorbono il 39% degli importi (oltre 54 milioni di euro), di cui di oltre 39 milioni relativi alla gara indetta da
SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna. Rispetto al 2012 il loro bilancio è positivo sia per numero di
iniziative che per importo.
Grafico 7. – PPP - I COMMITTENTI - Gare censite nel 2013 per TIPO COMMITTENTE
Numero*
Regione
0%
Aziende
speciali
6%
Importo
Regione
0%
Aziende del
serv. sanit.
6% Altro
Aziende
speciali
39%
Comuni
38%
15%
Comuni
68%
Province
5%
Province
0%
Altro
5%
Aziende del
serv. sanit.
18%
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
I settori di attività: impianti sportivi, parcheggi, scolastico e sociale e reti energetiche
Rispetto al mercato delle gare, nel 2013 i protagonisti sono gli impianti sportivi per numero di iniziative, con
39 gare pari a un quarto delle gare totali, e le reti energetiche per importo con 52 milioni pari al 37% del
totale del valore regionale. Buono anche il risultato dei settori: scolastico e sociale, cresciuto dalle 7 gare per
6,4 milioni del 2012 alle 12 gare per 14,7 milioni nel 2013 e dei parcheggi con 3 gare del valore di 40 milioni
(nel 2012 le gare erano 4 di cui una di importo noto pari a 1,9 milioni). Da segnalare inoltre l’ottimo risultato
conseguito dai trasporti, nell’ambito dei contratti aggiudicati nel corso del 2013, grazie alla maxi concessione
di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione dell’opera e
375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via provvisoria
all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e
C. Spa.
7
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 1. – PPP – I SETTORI DI ATTIVITA' - Gare censite nel 2012 e 2013 per TIPOLOGIA DI OPERA - Importo in
milioni di €
2012
2013
di cui con importo noto
N.
TOTALE
Acqua, gas, energia, telecomunicazioni
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo
medio
N.
TOTALE
Numero
Importo
Importo
medio
29
8
97,6
12,2
26
17
52,0
3,1
Approdi turistici
1
1
0,0
0,0
-
-
-
-
Arredo urbano e verde pubblico
9
2
0,1
0,1
8
3
3,0
1,0
Beni culturali
-
-
-
-
-
-
-
-
Centri polivalenti
-
-
-
-
-
-
-
-
Cimiteri
4
4
12,0
3,0
6
5
4,1
0,8
24
14
6,2
0,4
29
18
1,4
0,1
-
-
-
-
-
-
-
-
Commercio e artigianato
Direzionale
Igiene urbana
2
2
3,8
1,9
-
-
-
-
95
51
5,6
0,1
39
24
10,8
0,4
Parcheggi
4
1
1,9
1,9
3
3
40,2
13,4
Riassetto di comparti urbani
1
-
-
-
4
2
2,5
1,3
Sanità
3
1
44,8
44,8
3
2
9,3
4,6
Impianti sportivi
Scolastico e sociale
7
6
6,4
1,1
12
12
14,7
1,2
11
8
2,0
0,2
9
5
1,0
0,2
Trasporti
2
1
0,1
0,1
4
1
0,1
0,1
Turismo
7
6
1,1
0,2
10
6
0,6
0,1
Tempo libero
Varie
TOTALE
4
3
16,0
5,3
2
1
1,3
1,3
203
108
197,4
1,8
155
99
140,9
1,4
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia Romagna - www.sioper.it
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IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1. PPP E OOPP A CONFRONTO
Il mercato dei bandi di gara e delle aggiudicazioni, come emerge dall’analisi trasversale delle opere
pubbliche, basata sulle diverse modalità di realizzazione, ha conosciuto a partire dagli anni 2000 una grande
trasformazione. Sono entrate in scena nuove procedure di affidamento e nuovi meccanismi di selezione
delle imprese: il project financing, l’introduzione della figura del contraente generale, l’appalto integrato, e più
di recente la locazione finanziaria immobiliare in costruendo e il contratto di disponibilità. A ciò si è
accompagnata una sempre maggiore apertura ai privati sia per la gestione delle opere realizzate, che per
quanto riguarda la partecipazione finanziaria all’investimento. Tutti fattori che hanno contribuito a cambiare i
rapporti tra domanda ed offerta.
Dall’avvio del processo di trasformazione sono passati oltre dieci anni e l’osservazione dell’evoluzione del
mercato delle opere pubbliche consente di affermare che i cosiddetti “nuovi mercati” oramai sono diventati
mercati “consolidati” cui fa riferimento un numero sempre maggiore di amministrazioni pubbliche. Per tali
ragioni, a partire da questa edizione del Rapporto, il mercato delle opere pubbliche viene segmentato in due
nuovi gruppi che tengono conto dei diversi caratteri della domanda pubblica. Il primo, denominato “mercati
complessi”, raggruppa i contratti di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità
interamente finanziati con risorse pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato,
che richiedono al settore pubblico competenze che non sono di solito necessarie negli appalti tradizionali
(una preparazione e una pianificazione dettagliata dei progetti e una gestione adeguata della fase di gara
nonché un’attenta preparazione del contratto per definire i livelli di servizio, allocare i rischi e trovare un
equilibrio accettabile tra i rischi e i rendimenti commerciali), e al settore privato maggiori rischi. Il secondo
denominato “mercati dei lavori tradizionali”, ovvero quello che riunisce i contratti di sola esecuzione dei
lavori, quelli che tra il 2002 e il 2012 hanno perso importanti quote di mercato ma nel 2013 provano a
riprendersene almeno una parte, e quelli che mettono insieme le attività di progettazione ed esecuzione ma
non la manutenzione e gestione (appalti integrati e contraente generale).
Osservando il trend del numero e dell’importo delle gare per opere pubbliche indette tra il 2002 e il 2013 in
Emilia Romagna emerge subito il continuo ridimensionamento del numero fino al 2009 per poi stabilizzarsi
su un numero medio annuo inferiore a 800 gare (meno della metà del numero di gare medio annuo del
periodo 2002-2008 pari a 1.800 gare) a fronte di un andamento più incerto del valore, che si chiude però con
un anno di forte calo. Il 2008, con oltre 3 miliardi, è l’anno in cui il mercato raggiunge il valore più alto grazie
alla gara, indetta dalla Regione Emilia Romagna, per l’affidamento della concessione di lavori pubblici per la
realizzazione dell’Autostrada regionale Cispadana. Il 2013, con l’aggravarsi della crisi e i tagli alla spesa
pubblica, l’importo dei lavori messi in gara crolla a meno di 700 milioni, l’importo più basso dal 2002.
9
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 1.1. - Bandi di gara per la realizzazione di opere pubbliche in Emilia Romagna - Il trend 2002-2013
Numero indice 2002=100
120
3.067 mln
100
80
2.369
60
732
40
20
698 mln
Importo
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
0
2002
Numero indice 1995=100
2.792 mln
Numero
Fonte: CRESME Europa Servizi
Il mercato delle opere pubbliche nel 2013 ha registrato un bilancio complessivamente negativo. Rispetto al
2012 la domanda si riduce del 6% a fronte di un valore del mercato quasi dimezzato (-45%). Nell’ultimo anno
entrano in crisi i mercati “complessi” e provano a ripartire quelli “tradizionali” trainati dagli appalti per la sola
esecuzione dei lavori.
Per quanto riguarda i singoli segmenti di mercato, il 2013 segna l’entrata in crisi del mercato “complesso” del
partenariato pubblico privato. Rispetto al 2012 si riduce del 24% la domanda e del 29% il valore del mercato
e all’origine della frenata vi sono da un lato le difficoltà di accesso al credito, dall’altro il persistere di diverse
criticità legate all’intero percorso decisionale, tecnico e realizzativo.
Grafico 1.2. - Bandi di gara per la realizzazione di opere pubbliche in Italia – Mercati complessi e mercati
tradizionali a confronto Il trend 2002-2013 - Numero indice 2002=100
800
750
700
650
600
550
500
450
400
350
300
250
200
150
100
50
0
2002
Importo mercati lavori tradizionali(1)
Importo mercati complessi(2)
Numero mercati lavori tradizionali(1)
Numero mercati complessi(2)
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: CRESME Europa Servizi e www.infopieffe.it promosso da Unioncamere, Dipe-Utfp e Ance e realizzato dal CRESME
(1) Comprese gare per l’affidamento dei lavori mediante appalti di sola esecuzione, appalti integrati e contraente generale
(2) Comprese gare di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità interamente finanziati con risorse
pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato.
10
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 1.1. – MERCATO OPERE PUBBLICHE – Gare censite per SISTEMA DI REALIZZAZIONE LAVORI negli
anni 2002, 2005, 2009-2013 (Importi in milioni di euro)
2002
2005
2009
2010
2011
2012
2013
Totale
‘02-‘13
NUMERO
Partenariato pubblico-privato(1)
Concessione di lavori pubblici(2)
Concessione di servizi
28
67
147
283
190
17
9
32
63
28
3
28
88
189
135
203
155
1.413
28
26
306
156
115
844
Costruzione/manutenzione e gestione
17
44
43
31
35
34
14
377
TOTALE MERCATI COMPLESSI(3)
45
111
190
314
225
237
169
1.790
Progettazione e realizzazione
21
41
31
35
45
108
58
562
Sola esecuzione
TOTALE MERCATI DI LAVORI
TRADIZIONALI(4)
TOTALE OOPP
Incidenza % mercati complessi
su OOPP
2.303
1.695
523
422
509
432
505
14.072
2.324
1.736
554
457
554
540
563
14.634
2.369
1.847
744
771
779
777
732
16.424
1,9
6,0
25,5
40,7
28,9
30,5
23,1
10,9
Partenariato pubblico-privato(1)
139
248
819
1.254
199
197
141
5.180
137
84
749
1.091
74
27
55
4.147
0
8
28
66
44
156
77
436
Costruzione/manutenzione e gestione
229
345
192
42
180
366
21
2.595
TOTALE MERCATI COMPLESSI(3)
368
593
1.011
1.295
379
563
162
7.775
Progettazione e realizzazione
279
557
117
183
494
277
90
3.531
Sola esecuzione
2.144
1.195
723
569
548
TOTALE MERCATI DI LAVORI
2.424
1.753
840
752
1.043
TRADIZIONALI(4)
TOTALE OOPP
2.792
2.346
1.851
2.047
1.422
Incidenza % mercati complessi
13,2
25,3
54,6
63,3
26,7
su OOPP
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
430
446
13.013
707
536
16.543
1.270
698
24.318
44,3
23,2
32,0
IMPORTO (Mln €)
Concessione di lavori pubblici(2)
Concessione di servizi
(1) Comprese gare per l'affidamento di: concessioni di lavori pubblici, concessioni di servizi, appalti di leasing immobiliare in costruendo
e altri contratti di PPP.
(2) Comprese gare di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica e ad iniziativa privata.
(3) Comprese gare di costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità interamente finanziati con risorse
pubbliche o riconducibili ad operazioni di Partenariato Pubblico Privato.
(4) Comprese gare per l’affidamento dei lavori mediante appalti di sola esecuzione, appalti integrati e contraente generale
11
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1.1. L’evoluzione del PPP
In base ai dati dell’Osservatorio Regionale del Partenariato Pubblico Privato dell’Emilia Romagna
(www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni sull’intero
panorama del PPP, promosso da Unioncamere Emilia Romagna e realizzato da Cresme Europa Servizi, il
mercato regionale del PPP nel 2013 si caratterizza per un significativo rallentamento della domanda, dopo la
ripresa, seppure debole, del 2012, a fronte di una crescita delle aggiudicazioni, dopo il crollo del 2012.
Tali dinamiche sono la conseguenza della difficile situazione economica del Paese e indicano da un lato il
persistere delle difficoltà nel reperire le risorse finanziarie e di diverse criticità legate all’intero percorso
decisionale, tecnico e realizzativo, soprattutto per operazioni di importo rilevante, dall’altro invece
confermano l’interesse delle pubbliche amministrazioni, che guardano al PPP come a una strada da
intraprendere per garantire servizi essenziali e di base ai cittadini e per riqualificare le città e il territorio.
Tra gennaio e dicembre 2013, l’Osservatorio ha censito 155 gare di PPP e un volume d’affari, relativo a 99
gare di importo conosciuto, di 141 milioni. Rispetto al 2012 si registra un calo generalizzato: -24% il numero; 29% l’importo complessivo; -6% l’importo medio per opera.
Grafico 1.3. - L'evoluzione delle gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €)
300
1.600
283
1.346,0
190
200
203
1.200
1.000
818,9
150
800
100
76
62
50
139,3
28
193,1
208,7
67
59
155
147
85
600
58
400
248,4
297,0
137,3
2006
2007
199,3
197,4
140,9
-
Importo (milioni di €)
Numero gare
1.400
1.253,6
250
200
-
2002
2003
2004
2005
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
2013 risultano assegnati 100 contratti dell’importo
Dinamiche opposte per le aggiudicazioni. Nel
complessivo di circa 1,1 miliardi di euro, quantità entrambe in crescita rispetto a quanto assegnato lo scorso
anno (88 contratti aggiudicati del valore di 115 milioni), e i motori trainanti sono i settori impianti sportivi, reti
energetiche e trasporti. Quest’ultimo settore rappresenta l’82% del valore complessivo selle opere
assegnate, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di
cui 506 per la realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in
data 3 luglio 2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo),
Coopsette Soc. Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa.
12
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 1.4. - L'evoluzione delle aggiudicazioni di gare di PPP nel periodo 2002-2013 (Mln €)
1.347,0
140
1.400
115
120
Numero gare
100
1.000
901,0
110
54
26
40
20
100
88
80
60
27
9
28,6
169,3
150,0
42,0
2002
2003
2004
2005
600
324,4
304,2
800
41
30
31
20
1.200
349,6
150,4
2007
2008
400
Importo (milioni di €)
1.081,1
200
114,7
-
2006
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Bilancio a doppia velocità rispetto al peso del PPP sull’intero mercato delle gare per opere pubbliche. In termini
di numero di gare il peso del PPP si riduce di circa 5 punti percentuali, si passa dal 26% del 2012 al 21% nel
2013; in termini di importo invece aumenta di circa 5 punti, si passa dal 15,5% al 20,2% (una percentuale
decisamente più bassa di quelle registrate nel triennio 2008-2010, anni in cui si è registrato il maggiore volume
d’affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: oltre 1,3 miliardi
nel 2008 di cui circa 1,1 miliardi relativi all’autostrada Cispadana; 819 milioni nel 2009 di cui 633 relativi al
raccordo autostradale Ferrara-Porto Garibaldi; circa 1,3 miliardi nel 2010 di cui 881 milioni per il collegamento
autostradale Campogalliano-Sassuolo).
Grafico 1.5. - Percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche nel periodo 2002-2013
75
61,2
60
43,9
44,2
45
36,7
30
16,4
15
5,0
1,2
7,9
2,7
3,8
7,6
10,6
3,6
4,0
24,4
19,8
14,0
26,1
21,220,2
15,5
6,4 7,6 4,7
0
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Numero
2008
2009
2010
Importo
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
13
2011
2012
2013
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1.2. I quattro segmenti “procedurali”
Per quanto riguarda le tipologie contrattuali cui fanno ricorso le Amministrazioni Pubbliche per l’affidamento
di operazioni di PPP che, com’è noto, l’Osservatorio per esigenze statistiche le ha riunite in quattro gruppi
principali - concessioni di lavori pubblici, concessioni di servizi, locazione finanziaria di opere pubbliche o di
pubblica utilità (leasing immobiliare in costruendo) e “altre gare di PPP” (una molteplicità di forme
contrattuali, che vanno dal contratto di sponsorizzazione, alla società mista, al nuovo contratto di
disponibilità, ai contratti collegati ai programmi di riqualificazione urbana) si osserva quanto segue:
−
le concessioni di servizi, nel 2013, sono prime per numero di opportunità e per importo, con 115
gare e 77 milioni, pari a quote del 74% per numero e del 55% per importo del mercato regionale (un
anno prima rappresentavano oltre il 76% per numero di gare e per importo);
−
le concessioni di lavori pubblici rappresentano la seconda quota del mercato. Con 26 gare per 55
milioni di euro rappresentano il 17% del mercato per numero e il 39% per importo (un anno prima,
con 28 gare e 22 milioni, rappresentavano il 14% per numero di gare e per importo);
−
le altre gare di PPP rappresentano invece il 9% delle opportunità e il 6% per valore con 14 gare e 9
milioni;
−
i contratti di locazione finanziaria di OOPP, sono del tutto assenti (avevano quote dell’1% per
numero e importo nel 2012).
Tabella 1.2. - PPP EMILIA-ROMAGNA - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA- Importo in milioni di €
2012
N.
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
2013
di cui con importo noto
Numero
Importo
Importo
medio
2,5
28
11
27
6
6
17,2
2,9
N.
TOTALE
di cui con importo noto
26
18
54,6
Importo
medio
3,0
1
1
9,7
9,7
Numero
Importo
22
5
10
2,0
25
17
44,9
2,6
156
91
156
1,7
115
77
77,4
1,0
3
2
2
1,0
-
-
-
-
16
4
13
3,1
14
4
9,0
2,3
203
108
197,4
1,8
155
99
140,9
1,4
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna - www.sioper.it
14
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 1.6. - Il trend dei segmenti del PPP - Gare censite nel periodo 2002-2013 per PROCEDURA
NUMERO*
283
300
Altre gare di PPP
Locazione finanziaria di OOPP
225
190
Concessione di servizi
203
155
Concessione di lavori pubblici
147
150
62
75
28
3
17
-
2002
24
76
31
189
85
67
19
14
28
9
2003
2004
2005
59
135
58
17
26
27
26
17
2006
2007
2008
156
115
88
32
63
32
28
2009
2010
28
2011
26
2012
2013
IMPORTO (Mln €)
1.500
1.346
1.254
Altre gare di PPP
1.250
Locazione finanziaria di OOPP
Concessione di servizi
819
1.000
Concessione di lavori pubblici
750
1.264
749
500
250 139
-
137
2002
193
119
2003
209
182
2004
248
297
243
84
2005
2006
1.091
137
123
2007
74
2008
2009
2010
2011
156
77
27
2012
55
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*)
Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
Nel 2013, il confronto con tre regioni “compatibili”, rappresentative delle diverse realtà nazionali, conferma la
diffusa incisività numerica delle concessioni di servizi, con quote superiori al 70%, mentre dal lato
dell’investimento si osserva una maggiore incidenza delle concessioni di lavori pubblici in Italia, Lombardia e
Campania, ma non in Emilia Romagna e nel Lazio dove si distinguono ancora le concessioni di servizi.
In particolare:
15
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
-
le concessioni di servizi nel Lazio (78,1%) e in Emilia-Romagna (74,2%) rappresentano quote della
domanda superiori alla media nazionale (72,5%) e a quelle di Lombardia (71,8%) e Campania
(70,8%);
-
le concessioni di lavori pubblici rappresentano quote importanti del valore del mercato del PPP in
Campania (83%) e in Lombardia (56%) grazie a due maxi concessioni per la realizzazione e
gestione del termovalorizzatore per i rifiuti stoccati in balle a Giugliano in Campania e per la
realizzazione della Città della Salute e della Ricerca nel Comune di Sesto San Giovanni. Quota
maggiore alle concessioni di servizi nel Lazio (62,4%) e in Emilia-Romagna (54,9%) grazie
rispettivamente alla gara per la gestione integrata dei rifiuti ed al tempo stesso individuazione del
socio privato, partner industriale non stabile della S.A.PRO.DI.R. Srl, indetta dalla Provincia di Rieti e
per la gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e
manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di
pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa, bando indetto da SRM – Società Reti e
Mobilità di Bologna.
Grafico 1.7. - PPP - La segmentazione procedurale del mercato - Gare censite nel 2013 per PROCEDURA e
AMBITO TERRITORIALE - Composizione %
100%
9,0
0,0
4,0
0,0
72,5
74,2
78,1
19,5
16,8
17,9
15,3
21,9
ITALIA
EMILIA ROMAGNA
LAZIO
LOMBARDIA
CAMPANIA
80%
60%
NUMERO*
6,9
0,4
7,3
0,6
11,0
1,9
71,8
70,8
40%
20%
0%
IMPORTO
Concessione di lavori pubblici
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
100%
13,8
80%
1,3
60%
40,7
6,4
0,0
3,7
0,0
54,9
62,4
13,2
3,7
3,8 0,5
12,6
27,1
83,0
40%
20%
56,0
44,2
38,7
33,9
ITALIA
EMILIA ROMAGNA
LAZIO
0%
Concessione di lavori pubblici
Locazione finanziaria di OOPP
LOMBARDIA
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
16
CAMPANIA
Concessione di servizi
Altre gare di PPP
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1.3. Le tipologie di opere
In relazione ai settori di attività, nel 2013 il primato economico assoluto spetta al settore delle reti con 52
milioni messi in gara, mentre gli impianti sportivi guidano la classifica per numero di opportunità, con 39
gare. Rispetto al 2012 il primo settore registra un bilancio del tutto negativo (-10% il numero e -47% il
valore), mentre il secondo mostra un bilancio a doppia velocita, con il numero in calo (da 95 gare a 38, 59%) ed il valore in crescita (da 5,6 milioni a 10,8, +94%).
Per quanto riguarda le reti la gran parte del volume d’affari è diretto alla realizzazione di interventi per la
produzione di energia da fonti rinnovabili e alla gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica con la
realizzazione di nuovi impianti e di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti
esistenti. Per quanto riguarda gli impianti sportivi invece la quasi totalità delle gare è diretta all’affidamento in
gestione di impianti sportivi comunali
esistenti con l’obiettivo di valorizzarli e riqualificarli mediante
l’esecuzione di interventi volti alla messa a norma, al risparmio energetico e al potenziamento dell’offerta
sportiva.
Grafico 1.8. - PPP - Gare di censite nel 2013 per SETTORE DI ATTIVITÀ
NUMERO
Impianti sportivi
Commercio e artigianato
Acqua, gas, energia,…
Scolastico e sociale
Turismo
Tempo libero
Arredo urbano e verde…
Cimiteri
Trasporti
Riqualificazione urbana
Sanità
Parcheggi
Varie
Igiene urbana
Direzionale
Centri polivalenti
Beni culturali
Approdi turistici
0
IMPORTO (Milioni di euro)
39
29
26
12
10
9
8
6
4
4
3
3
2
5
Acqua, gas, energia,…
Parcheggi
Scolastico e sociale
Impianti sportivi
Sanità
Cimiteri
Arredo urbano e verde…
Riqualificazione urbana
Commercio e artigianato
Varie
Tempo libero
Turismo
Trasporti
Igiene urbana
Direzionale
Centri polivalenti
Beni culturali
Approdi turistici
10 15 20 25 30 35 40
0
52,0
40,2
14,7
10,8
9,3
4,1
3,0
2,5
1,4
1,3
1,0
0,6
0,1
10
20
30
40
50
60
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Da segnalare inoltre l’ottimo risultato conseguito dai trasporti, nell’ambito dei contratti aggiudicati nel corso
del 2013, grazie alla maxi concessione di lavori pubblici per la realizzazione del collegamento autostradale
Campogalliano-Sassuolo dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la realizzazione
dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio 2013, in via
provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop a rl,
Pizzarotti e C. Spa.
17
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Aggregando i 18 settori del PPP individuati in tre macro famiglie di interventi, emerge la costante attenzione
per la riqualificazione urbana, intendendo l’insieme di interventi di rigenerazione dello spazio costruito, utile
al miglioramento della qualità della vita. Si tratta di un mercato, attivato soprattutto dai Comuni, che
rappresenta nel 2013 quote del 67% della domanda e del 43% del volume d’affari complessivo. Tale
mercato registra anche un significativo incremento del peso economico rispetto all’intero mercato delle opere
pubbliche: si passa dal 7% del 2012 al 21% nel 2013.
Ai servizi essenziali, intendendo l’insieme delle gare per interventi sulle reti (acqua, gas, energia,
illuminazione e telecomunicazioni), per i servizi cimiteriali e per lo smaltimento rifiuti, nel 2013 competono
quote del mercato del PPP del 21% per numero e del 40% per importo, mentre risulta più limitato il peso dei
servizi di base, ovvero trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale.
Grafico 1.9. - PPP - Gare censite per MACRO-SETTORE DI ATTIVITÀ nel 2013
NUMERO
IMPORTO (Milioni di euro)
Servizi
essenziali (a)
21%
Riqualificazione
urbana ( c)
67%
Servizi
essenziali (a)
40%
Riqualificazione
urbana ( c)
43%
Servizi di base
(b)
12%
Servizi di base
(b)
17%
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Grafico 1.10. - Incidenza percentuale del PPP sulle Opere Pubbliche - Gare censite nel 2013 per MACROSETTORE DI ATTIVITA’ E FORMA CONTRATTUALE - Composizione %
100%
80%
5,5
25,0
25,0
60%
NUMERO
*
40%
94,5
75,0
75,0
20%
0%
Servizi essenziali (a)
Servizi di base (b)
Appalto
100%
80%
Riqualificazione urbana ( c)
PPP
6,5
21,0
31,0
60%
IMPORTO
40%
93,5
79,0
69,0
20%
0%
Servizi essenziali (a)
Servizi di base (b)
Appalto
Riqualificazione urbana ( c)
PPP
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(a): reti (acqua, gas, energia, illuminazione e telecomunicazioni), servizi cimiteriali e smaltimento rifiuti
(b): trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale
(c): riassetto di comparti urbani, approdi turistici, arredo urbano e verde pubblico, beni culturali, centri polivalenti, commercio e
artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, tempo libero, turismo, altre opere.
18
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1.4. La dimensione delle opere
Rispetto alla dimensione delle operazioni di PPP, nel 2013, come in passato, risulta rilevante il numero di
operazioni di importo inferiore a 5 milioni di euro, ma il maggiore investimento ha riguardato le iniziative di
importo superiore.
Le iniziative di importo inferiore a 5 milioni di euro sono state 93, per un ammontare complessivo di 56
milioni, quantità che corrispondono a quote, rispettivamente per numero e importo, del 94% e del 40% del
mercato complessivo del PPP se si escludono le iniziative per le quali non si conosce il valore del contratto.
Le iniziative di importo superiore a 5 milioni di euro, invece, sono state appena 6 (solo il 6% della domanda)
ma il loro valore economico è di 85 milioni pari al 60% del mercato complessivo del PPP. Nel 2012 erano
state sempre sei (6% della domanda ) ma valevano 161 milioni di euro ( 82% del mercato).
Rispetto al 2012, inoltre, si è ridotto notevolmente il numero dei bandi senza indicazioni sul valore presunto
del contratto. Si tratta di 56 bandi (erano 95 nel 2012) in gran parte volti all’affidamento di gare di
concessione di servizi (38 bandi).
In termini di dinamica, le iniziative di importo non segnalato calano del 41%, quelle di importo inferiore a 5
milioni di euro si riducono del 9% in termini di numero ma crescono del 54% per importo, mentre le iniziative
di importo superiore a 5 milioni sono costanti per numero, ma in netto calo per valore (-47%).
Tabella 1.3. – PPP - La dimensione delle opere - Gare censite nel 2012 e 2013 per CLASSI DI IMPORTO (Mln €)
2012
Numero
Importo non segnalato
95
Fino a 1.000.000
Importo
2013
Importo medio
Numero
Importo
Importo medio
56
90
10,8
0,1
75
13,5
0,2
Da 1.000.000 a 2.500.000
9
14,5
1,6
12
21,2
1,8
Da 2.500.001 a 5.000.000
3
10,7
3,6
6
20,9
3,5
Da 5.000.001 a 10.000.000
2
15,3
7,7
4
29,8
7,5
Da 10.000.001 a 50.000.000
3
70,4
23,5
2
55,4
27,7
Oltre 50.000.000
1
75,6
75,6
-
-
-
203
197,4
1,0
155
140,9
0,9
TOTALE
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Di seguito viene riportata la scheda di dettaglio della gara di maggiore importo del 2013: la concessione del
servizio di gestione della sosta regolamentata su strada indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna,
del valore globale di 39,4 milioni di euro.
19
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Scheda: La gara di maggiore importo del 2013
SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna
Gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso; acquisto, installazione e
manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle apparecchiature
di pagamento a servizio della sosta regolamentata
SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna, società costituita il 4 agosto 2003 dal Comune di Bologna e dalla Provincia di
Bologna, a seguito della scissione dell'ATC Spa, ha pubblicato sulla GURI n.61 del 27 maggio 2013, il bando di gara per
l’affidamento in concessione delle operazioni di: gestione della sosta regolamentata su strada e del relativo incasso;
acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei dispositivi tecnologici e delle
apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata stessa.
L’iter per l’affidamento della concessione inizia con la deliberazione n. 54/10, PG. 17905/10, del 29 gennaio 2010, con
cui il Consiglio Comunale ha dato mandato all’Agenzia SRM di riprendere la procedura di gara per l’affidamento dei
servizi di Tpl, da concludersi entro il 2010, decidendo al contempo di non avviare la separata procedura a evidenza
pubblica relativa all'affidamento del Piano sosta e di servizi/attività a esso complementari.
Con deliberazione Consiliare odg n. 154 del 20 dicembre 2011, in base agli approfondimenti ulteriormente compiuti si
integravano gli indirizzi di cui al punto precedente e si attribuiva il compito di stazione appaltante alla SRM Spa (oggi Srl),
in quanto società strumentale del Comune di Bologna che agisce anche quale Agenzia locale per la mobilità e il
trasporto pubblico locale.
Con delibera di Giunta n. 50 del 17 aprile 2012, è stata approvata la convenzione con la SRM Srl – stipulata in data 11
maggio 2012 con Rep. 210464 – per l’effettuazione della gara e per la gestione successiva del relativo contratto di
servizio, mentre con deliberazione Consiliare odg n. 305 del 15 ottobre 2012, PG 228702/12 a seguito della sentenza
della Corte Costituzionale n. 199 del 20 luglio 2012 e del mutato quadro normativo venivano confermati formalmente gli
indirizzi già espressi negli atti deliberativi sopra richiamati, precisando, in particolare, che la scelta per una procedura di
evidenza pubblica per la ricerca dell'affidatario del servizio si conferma in ragione del fatto che solo un confronto
concorrenziale consente al Comune di verificare le migliori condizioni che il mercato è in grado di offrire.
Dopo sette mesi prende il via l’affidamento della concessione, che in base alla documentazione di gara prevede:
a. l’installazione, sostituzione, manutenzione dei parcometri;
b. acquisto, installazione e manutenzione della segnaletica verticale e orizzontale afferente alle aree oggetto di
affidamento;
c. predisposizione e distribuzione di strumenti di esazione alternativi (abbonamenti, voucher cosiddetti “gratta e
sosta”, abbonamenti, autoparchimetri)
d. accertamento delle violazioni del Codice della Strada relativamente alla sosta svolto dagli ausiliari del traffico ai
sensi della L. 127/97;
e. gestione della sosta a pagamento in strutture adibite all'uso di parcheggio;
f.
gestione completa del servizio di rilascio dei contrassegni e dei permessi per l'accesso e la sosta nella ZTL e
nelle aree regolamentate dal Piano sosta, nonché dei contrassegni/permessi “H – handicap”;
g. gestione del servizio di car-sharing nel territorio del Comune di Bologna e aree limitrofe;
h. servizi di mobilità ciclabile (servizio “C’entro in bici” ed eventuali altre operazioni, anche di promo-zione).
20
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Il Concessionario avrà: la gestione complessa di circa 30.000 stalli su strada a pagamento e di circa 18.000 stalli su
strada regolamentati; la gestione diretta di 8 parcheggi fuori strada (struttura/cielo aperto) per complessivi circa 2.100
posti auto e indiretta, tramite contratto di locazione attualmente in vigore, di ulteriori 2 parcheggi in struttura; la gestione
(manutenzione, call-center e gestione contratti) di circa 50 vetture del servizio di car-sharing nel territorio del Comune di
Bologna e in comuni limitrofi in virtù dell’accordo fra Provincia di Bologna e Comune di Bologna attraverso il subentro
nella convenzione fra l’attuale gestore e il consorzio Iniziativa Car-Sharing (ICS); la gestione di circa 200 biciclette del
servizio “C’entro in bici” (bike-sharing), nonché di eventuali sviluppi previsti per il progetto.
Nella documentazione di gara è specificato come l’affidamento di una pluralità di servizi possa ritenersi giustificata da
vari elementi come le economie di scala (diminuzione del costo aziendale medio unitario di produzione) e di gamma
(beneficio in termine di riduzione di costi totali che l'azienda può ottenere se produce due determinati beni/servizi
insieme anziché separatamente), che ne rendono conveniente l’affidamento simultaneo. Inoltre l’evidente complementarietà tra i
diversi servizi/attività e funzioni, rende maggiormente gestibile la relazione, anche contrattuale, con il Comune di
Bologna che realizza le sue politiche di mobilità attraverso scelte combinate di incentivo/vincolo.
L’affidamento a un unico soggetto consente altresì al Comune una maggiore flessibilità nella gestione delle politiche
tariffarie e delle aree di sosta anche in funzione delle turbolenze di sistema dovute, fra l’altro, alla cantierizzazione di
opere pubbliche previste nei prossimi anni attraverso massima flessibilità nella definizione delle modifiche alle aree a
pagamento con gli inevitabili impatti sulla generazione dei ricavi, a partire dalla fase di progettazione degli interventi,
opportunità di garantire la certezza e la celerità negli interventi tecnici di modifica della segnaletica e delle infrastrutture
di pagamento, contestuale modifica della progettazione e della programmazione delle attività di controllo della regolarità
della sosta.
Il valore della concessione è stimato pari ai ricavi derivanti dalle attività affidate. I valori consuntivi 2011 relativi a tali
ricavi sono i seguenti:

ricavi derivanti dalla sosta regolamentata su strada e in struttura: 11.575.225,00 euro;

ricavi derivanti dal rilascio contrassegni/permessi: 1.264.051,00 euro;

ricavi derivanti dal car-sharing e dagli altri servizi complementari alla mobilità (es. bike-sharing): 310.398,00
euro.
È inoltre previsto che l’affidatario acquisisca dall’attuale gestore il ramo d’azienda al momento impiegato per l’erogazione
del servizio. Questa previsione è dettata, principalmente, dall’evoluzione che le operazioni hanno avuto a tutt’oggi, tale
da determinare pratiche e specializzazioni tecniche e professionali che sono in capo a operatori esperti, cui sono
accompagnati beni e contratti altrettanto essenziali per l’erogazione del servizio, in piena continuità di regolarità e livello
qualitativo
Il valore complessivo stimato dei servizi/attività in affidamento per la durata della concessione (36 mesi) è stimabile
nell’importo di 39.449.022,00 di euro.
All’affidatario spettano, quale remunerazione per le operazioni prestate:
a)
per la gestione della sosta su strada e in struttura: un aggio, soggetto a ribasso, sui ricavi derivanti dalla sosta
su strada e in struttura fino a un determinato livello di ricavi; un aggio, non soggetto a ribasso, su ogni euro o
sua porzione incassati eccedente il livello di ricavi di cui al punto precedente;
b)
per l’attività di rilascio contrassegni/permessi: un aggio, non soggetto a ribasso, sui ricavi derivanti dai
contrassegni/permessi
rilasciati;
un
corrispettivo
compensazione degli obblighi di servizio;
21
riconosciuto
all’affidatario,
soggetto
a
ribasso,
a
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
per la gestione del servizio di car-sharing (e bike-sharing, …): la titolarità dei relativi ricavi; un corrispettivo
c)
riconosciuto all’affidatario a compensazione degli obblighi di servizio, non soggetto a ribasso.
Trattandosi di una concessione, il valore effettivo del presente affidamento dipenderà dal valore dei ricavi effettivi dei
servizi e dall’offerta dell’affidatario in sede di gara.
Alla scadenza dell’affidamento (36 mesi), ovvero in ogni caso di cessazione anticipata dell’efficacia dello stesso,
l’affidatario sarà tenuto a garantire la prosecuzione delle operazioni fino al subentro del nuovo gestore, alle condizioni
disciplinate nel contratto di servizio. Qualora la prosecuzione delle operazioni dovesse protrarsi oltre un anno dalla
scadenza dell’affidamento, le parti potranno concordare di apportare al contratto gli adeguamenti ritenuti necessari.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato per le ore 13:00 del 1 luglio 2013, mentre il 22
luglio 2013 è prevista la spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti.
Il 24 gennaio 2014 la concessione viene aggiudicata, con una offerta di 27.412.185,00 euro, a TPER – Trasporto
Passeggeri Emilia Romagna Spa, società di trasporti pubblici nata il 1° febbraio 2012 dalla fusione dei rami-trasporto di
ATC, azienda di trasporti su gomma di Bologna e Ferrara, e FER, società regionale ferroviaria, ed i cui azionisti sono: la
Regione Emilia-Romagna (46,13% delle quote), il Comune di Bologna (30,11%), la Provincia di Bologna (18,79%),
l’Azienda Consorziale Trasporti ACT di Reggio Emilia (3,06%), la Provincia di Ferrara (1,01%), il Comune di Ferrara
(0,65%) e le Province di Mantova, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini (con lo 0,4% delle quote ciascuna).
LE MODALITÀ

Concessione di servizi

Offerta economicamente più vantaggiosa
I TEMPI

27 maggio 2013: pubblicazione del bando di gara sulla GURI n.61

1 luglio 2013: termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione

22 luglio 2013: data prevista la spedizione degli inviti a presentare offerte ai candidati prescelti

36 mesi: durata della concessione

24 gennaio 2014: data di aggiudicazione
I NUMERI

39.449.022,00 euro: importo complessivo per l’intera durata della concessione, di cui:
o
13.149.674,00 euro: importo annuo della concessione così suddiviso:



11.575.225,00 euro: ricavi derivanti dalla sosta regolamentata su strada e in struttura
1.264.051,00 euro: ricavi derivanti dal rilascio contrassegni/permessi
310.398,00 euro: ricavi derivanti dal car-sharing e dagli altri servizi complementari alla mobilità (es. bikesharing)

27.412.185,00 euro: importo di aggiudicazione

48.000 stalli su strada da gestire di cui:
o
30.000 stalli su strada a pagamento
o
18.000 stalli su strada regolamentati

8 parcheggi fuori strada per complessivi circa 2.100 posti auto

2 parcheggi in struttura

Gestione di 50 vetture del servizio car-sharing

Gestione di circa 200 biciclette per il servizio bike-sharing
22
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
1.5. I committenti
Rispetto alla committenza, il mercato del PPP dell’Emilia Romagna nel 2013 è formato principalmente dalla
domanda dei Comuni, ma sono le Aziende speciali i principali committenti per importi in gara.
Ai Comuni, con 106 gare per 56 milioni, spettano quote del 68% del mercato del PPP regionale per numero
di gare e del 38% per importi. Il confronto con la domanda espressa dai Comuni nel 2012 evidenzia un
rallentamento dopo un anno di crescita: il numero di opportunità si riduce del 38% (si passa da 171 gare a
106) ed il volume d’affari del 71% (da 184 milioni a 53).
Le Aziende speciali, con sole 9 gare (6% del totale), assorbono il 39% degli importi (oltre 54 milioni di euro),
di cui di oltre 39 milioni relativi alla gara indetta da SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna. Rispetto al
2012 il loro bilancio è positivo sia per numero di iniziative che per importo.
Tabella 1.4. – PPP e OO.PP. a confronto - Gare censite nel 2013 per TIPO COMMITTENTE - (Mln €)
2013
Numero
Importo
Var. % 2013/2012
Importo
medio
TOTALE MERCATO GARE OPERE PUBBLICHE
Regione
Province
Comuni
Altri enti territoriali
aziende del servizio sanitario
aziende speciali
altri enti
Altri soggetti
TOTALE
19
52
342
217
29
61
127
102
732
3,2
26,0
288,9
276
56,4
139,0
80,3
104,1
697,9
0,2
0,5
0,8
1,3
1,9
2,3
0,6
1,0
1,0
MERCATO GARE PPP
Regione
Province
Comuni
Altri enti territoriali
aziende del servizio sanitario
aziende speciali
altri enti
Altri soggetti
TOTALE
8
106
40
9
9
22
1
155
0,5
53,3
87
25,7
54,5
7,0
140,9
0,1
0,5
2,2
2,9
6,1
0,3
0,9
0,0
15,4
31,0
18,4
31,0
14,8
0,0
1,9
18,4
31,6
45,6
39,2
17,3
1,0
21,2
8,7
0,0
20,2
INCIDENZA % PPP SU TOTALE OOPP
Regione
Province
Comuni
Altri enti territoriali
aziende del servizio sanitario
aziende speciali
altri enti
Altri soggetti
TOTALE
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
23
Numero
850,0
-18,8
3,0
-5,2
52,6
-33,7
7,6
-32,0
-5,8
Importo
medio
Importo
54,9
-57,5
8,2
-45,6
-19,3
-13,7
-70,8
-76,0
-45,1
-83,7
-47,7
5,0
-42,5
-47,2
30,2
-72,9
-64,7
-41,7
-
-
-
33,3
-38,0
73,9
350,0
350,0
15,7
-71,1
571,9
16.670,0
5.954,4
-13,2
-53,3
286,3
3.626,7
1.245,4
15,8
-50,0
-23,6
-41,4
-28,6
-49,4
-6,5
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
2. I COMMITTENTI DEL PPP – IL RUOLO CENTRALE DEI COMUNI
Il mercato del PPP dei Comuni dell’Emilia-Romagna nel 2013 è rappresentato da:
-
106 gare per un importo di 53,3 milioni, riferito a 63 iniziative di importo noto;
-
83 aggiudicazioni per un importo di oltre 178 milioni.
Rispetto al 2012, si osserva un calo della domanda, ma una netta crescita dei contratti firmati.
I Comuni in Emilia-Romagna fanno ricorso a tutte le diverse formule di partenariato, tranne la locazione
finanziaria di OOPP:
-
le concessioni di servizi si distinguono sia per numero di gare che per valore, con 79 iniziative e 29,6
milioni (in calo rispetto al 2012);
-
le concessioni di lavori pubblici, con 19 gare e 14,9 milioni, registrano un bilancio negativo rispetto al
2012: -9,5% il numero di opportunità e -15% l’importo;
Ad attivare gare di PPP nel 2012 è stato il 21% dei Comuni dell’Emilia-Romagna, ovvero 74 Comuni su 348
1
totali, che esprimono il 48% della popolazione residente in regione.
L’importo medio per abitante attivato dai 74 Comuni è stato di 25 euro, con un valore minino di 7 euro negli 11
Comuni con una popolazione superiore ai 30.000 abitanti, e uno massimo di 154 euro nei Comuni con
popolazione con la popolazione compresa tra i 5.000 abitanti e i 10.000 abitanti. I comuni, con popolazione
compresa da 10.001 a 30.000 abitanti
assorbono oltre il 43% della domanda, mentre i comuni con
popolazione residente compresa tra i 5.000 abitanti e i 10.000 abitanti, interessati da operazioni di PPP
esprimono circa il 40% degli importi.
Da segnalare inoltre il contratto del valore di 76 milioni di euro relativo alla concessione del servizio globale di
gestione degli impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici del Comune di Ravenna, assegnato
all’ATI con capogruppo C.P.L. Concordia Soc. Coop..
Tabella 2.1. - PPP - La segmentazione della domanda dei COMUNI - Gare censite nel 2012 e 2013 per
PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
21
5
16
134
3
13
171
Numero
9
5
4
79
2
4
94
Importo
17,6
15,2
2,3
151,9
2,0
12,5
184,0
Importo TOTALE
Numero
medio
2,0
3,0
0,6
1,9
1,0
3,1
2,0
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
1
Istat, Popolazione Residente al 1 Gennaio 2013
24
di cui con importo noto
19
19
79
8
106
13
13
47
3
63
Importo
14,9
14,9
29,6
8,8
53,3
Importo
medio
1,1
1,1
0,6
2,9
0,8
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 2.1. - PPP - Evoluzione della domanda dei COMUNI - Gare e aggiudicazioni censite nel periodo 2002-2013
NUMERO*
GARE
AGGIUDICAZIONI
250
206
200
171
150
150
123
106
100
52
50
67 63
87 83
74
51
83
65
46
22
21 18
9
42
29 23 24 36
0
IMPORTO (Mln €)
GARE
AGGIUDICAZIONI
300
253
250
218
215
200
191
184
179 173
178
177
159
144
150
137
127
111 105
122
108
98
100
57
96
63
53
50
29
39
0
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
25
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 2.2.- PPP - L'articolazione della domanda per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI DI
AMPIEZZA DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO
Pop.
Pop.
% Pop.
Resid. % Comuni
Importo Importo
N° comuni Resid. N° comuni
PPP su Numero
Comuni PPP su
gare PPP medio
totali
Totale
PPP
Pop.
gare PPP
PPP
totale
(Mln €)
(Mln €)
(‘000)
Totale
(‘000)
Importo
per
abitante
VALORI ASSOLUTI
Fino 5.000 abitanti
Da 5.001 a 10.000 abitanti
Da 10.001 a 30.000 abitanti
Oltre 30.000 abitanti
TOTALE
158
93
76
21
348
419
675
1.169
2.114
4.377
13
19
31
11
74
40
138
504
1.425
2.108
Fino 5.000 abitanti
Da 5.001 a 10.000 abitanti
Da 10.001 a 30.000 abitanti
Oltre 30.000 abitanti
TOTALE
45,4
26,7
21,8
6,0
100,0
9,6
15,4
26,7
48,3
100,0
17,6
25,7
41,9
14,9
100,0
1,9
6,5
23,9
67,6
100,0
8,2
20,4
40,8
52,4
21,3
9,7
20,4
43,1
67,4
48,2
15
25
46
20
106
6
21
16
10
53
14,2
23,6
43,4
18,9
100,0
11,4
39,9
29,8
18,9
100,0
0,8
1,3
0,6
0,8
0,8
150
154
31
7
25
COMPOSIZIONE %
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Grafico 2.2. – PPP - L'articolazione della domanda per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI
DI AMPIEZZA DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO
NUMERO*
50
45
40
35
30
25
20
15
10
5
0
46
25
20
15
Fino 5.000
Da 5.001 a 10.000
Da 10.001 a 30.000
Oltre 30.000
25,0
21,2
20,0
15,9
15,0
IMPORTO
(Mln €)
10,1
10,0
6,1
5,0
0,0
Fino 5.000
Da 5.001 a 10.000
Da 10.001 a 30.000
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
26
Oltre 30.000
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 2.3. – PPP - Le procedure per tipologia di COMUNI - Gare censite nel 2013 per CLASSI DI AMPIEZZA
DEMOGRAFICA DEL TERRITORIO E PROCEDURE
35
33
30
25
20
16
15
NUMERO*
8
8
10
5
16
14
5
1
0
0
0
1
2
0
2
0
Fino a 5.000 abitanti
Da 5.001 a 10.000
abitanti
Da 10.001 a 30.000
abitanti
Concessione di lavori pubblici
Locazione finanziaria di OOPP
Oltre 30.000 abitanti
Concessione di servizi
Altre gare di PPP
13
14,0
12,0
10,0
6,0
IMPORTO
(Mln €)
6
5
4,0
2,0
8
7
8,0
6
2
2
1
0
0
0
2
0
0
1
0,0
Fino a 5.000 abitanti
Da 5.001 a 10.000
abitanti
Da 10.001 a 30.000
abitanti
Oltre 30.000 abitanti
Concessione di lavori pubblici
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
27
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
3. I CONTRATTI AGGIUDICATI
In Emilia-Romagna nel 2013, risultano aggiudicate 100 gare di PPP per una volume d’affari di oltre 1
miliardo di euro riferito a 72 interventi di importo noto.
In termini di aggiudicazioni, gli interventi di PPP rappresentano il 6,9% del totale mercato delle opere
pubbliche per numero e il 50,6% per importo. Rispetto ai valori nazionali si riscontrano valori più alti sia per il
numero di iniziative (6,9% contro 5,4%), che per valore economico (50,6% contro 20%).
In regione nell’ultimo anno concluso, al pari di quanto si rileva a livello nazionale, sono stati aggiudicati
soprattutto contratti di concessione di servizi (81 assegnazioni). Sono stati inoltre firmati 11 contratti di
concessioni di lavori ad iniziativa pubblica; 4 contratti di concessioni di lavori ad iniziativa privata; quattro
contratti di altre forme di coinvolgimento di capitali.
Dal lato degli investimenti guidano la classifica le concessioni di lavori con 931,5 milioni di euro, seguite dalle
concessioni di servizi (139,3 milioni) e dalle altre gare di PPP (10,4 milioni).
In primo piano l’aggiudicazione della maxi concessione di lavori per la costruzione del collegamento
autostradale Campogalliano-Sassuolo dell’importo complessivo di 881 milioni di euro, di cui 506 per la
realizzazione dell’opera e 375 per la manutenzione e gestione, aggiudicata da ANAS Spa, in data 3 luglio
2013, in via provvisoria all’ATI/RTI composta da Autostrada del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc.
Coop a rl, Pizzarotti e C. Spa.
Tabella 3.1. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Aggiudicazioni censite nel 2013 in ITALIA ed EMILIA-ROMAGNA
(Mln €)
ITALIA
EMILIA-ROMAGNA
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
di cui con importo noto
TOTALE
Importo
Importo
Numero Importo
medio
medio
Numero
Importo
156
119
2.356,5
19,8
15
12
931,5
77,6
40
116
591
8
40
79
417
8
338,5
2.018,0
612,3
29,9
8,5
25,5
1,5
3,7
4
11
81
-
4
8
57
-
25,3
906,2
139,3
-
6,3
113,3
2,4
-
38
793
14.661
5,4
23
567
9.527
6,0
198,7
3.197,4
15.951,2
20,0
8,6
5,6
1,7
4
100
1.446
6,9
3
72
766
9,4
10,4
1.081,1
2.135,5
50,6
3,5
15,0
2,8
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
28
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 3.1. -PPP- L'evoluzione dei contratti aggiudicati - Aggiudicazioni censite nel periodo 2002-2013
140
115
110
120
100
100
88
80
NUMERO*
54
60
41
40
20
31
27
26
30
2006
2007
20
9
0
2002
2003
2004
2005
2008
2009
1.500
2010
2011
2012
2013
1.347
1.250
1.081
901
1.000
IMPORTO
750
500
250
350
304
169
150
29
324
150
42
115
0
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
Tabella 3.2. – PPP - I mercati provinciali - Aggiudicazioni censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Numero
Importo
4
13
6
4
10
3
6
4
6
56
8,9
11,2
4,3
9,5
10,9
17,8
36,9
2,6
12,7
114,7
di cui con importo noto
Importo
medio
TOTALE
Numero
Importo
Importo
medio
4
12
15
15
7
7
5
1
6
72
1,6
5,8
63,6
904,2
18,1
4,5
78,0
0,6
4,6
1.081,1
0,4
0,5
4,2
60,3
2,6
0,6
15,6
0,6
0,8
15,0
5,6
16,7
20,8
20,8
9,7
9,7
6,9
1,4
8,3
100,0
0,1
0,5
5,9
83,6
1,7
0,4
7,2
0,1
0,4
100,0
VALORI ASSOLUTI
Piacenza
Parma
Reggio Emilia
Modena
Bologna
Ferrara
Ravenna
Forlì - Cesena
Rimini
TOTALE ER
8
14
7
4
20
4
10
5
16
88
2,2
0,9
0,7
2,4
1,1
5,9
6,1
0,6
2,1
2,0
4
20
16
20
16
8
7
2
7
100
COMPOSIZIONE %
Piacenza
Parma
Reggio Emilia
Modena
Bologna
Ferrara
Ravenna
Forlì - Cesena
Rimini
TOTALE ER
9,1
15,9
8,0
4,5
22,7
4,5
11,4
5,7
18,2
100,0
7,1
23,2
10,7
7,1
17,9
5,4
10,7
7,1
10,7
100,0
7,7
9,7
3,8
8,3
9,5
15,5
32,1
2,2
11,1
100,0
4,0
20,0
16,0
20,0
16,0
8,0
7,0
2,0
7,0
100,0
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
29
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Grafico 3.2. – PPP - Le macrotipologie di opere aggiudicate - Aggiudicazioni censite nel 2013 per MACRO
TIPOLOGIA DI OPERE – Composizione %
Servizi essenziali
(a)
19%
Servizi di base (b)
10%
NUMERO*
Riqualificazione
urbana ( c)
71%
Riqualificazione Servizi essenziali
(a)
urbana ( c)
11%
2,0%
IMPORTO
Servizi di base (b)
87,0%
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
(a): reti(acqua, gas, energia, illuminazione e telecomunicazioni), servizi cimiteriali e smaltimento rifiuti
(b): trasporti, sanità ed edilizia scolastica e sociale
(c): riassetto di comparti urbani, approdi turistici, arredo urbano e verde pubblico, beni culturali, centri polivalenti, commercio e
artigianato, direzionale, impianti sportivi, parcheggi, tempo libero, turismo, altre opere
Grafico 3.3. – PPP - LA CLASSIFICA DELLE TIPOLOGIE DI OPERE - Importo aggiudicazioni censite nel 2013 per
TIPOLOGIA DI OPERE (Mln €)
Trasporti
881,4
104,3
Acqua, gas, energia, telecomunicazioni
53,8
Sanità
Cimiteri
14,6
Impianti sportivi
14,6
Scolastico e sociale
5,6
Varie
2,1
Parcheggi
1,9
Arredo urbano e verde pubblico
1,4
Tempo libero (teatri, cinema)
1,1
Commercio e artigianato
0,3
Approdi turistici
-
Turismo
-
Riassetto comparti urbani
-
Igiene urbana
-
Direzionale
-
Centri polivalenti
-
Beni culturali
0
100
200
300
400
500
600
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
30
700
800
900 1.000
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
SCHEDA: La concessione di Lavori Pubblici di maggiore importo aggiudicata nel 2013
ANAS SPA
Collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo
ANAS Spa, dopo l’approvazione, con prescrizioni, del progetto definitivo da parte del CIPE in data 22 luglio 2010
e il via libera del proprio Consiglio di Amministrazione, del 30 settembre 2010, ha pubblicato in data 3 dicembre
2010 il bando di gara per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e gestione del
collegamento autostradale Campogalliano Sassuolo tra la A22 e la S.S. 467 Pedemontana. L’opera è inserita nel
Programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo.
Il progetto consiste nella realizzazione del prolungamento dell’Autostrada A22 dall’innesto sull’Autostrada A1 alla
strada statale 467 “Pedemontana”, nonché la realizzazione di due assi secondari di collegamento alla tangenziale
di Modena e alla tangenziale di Rubiera ed il nuovo tratto di viabilità in variante all’abitato di Rubiera, lungo la
SS9 “Via Emilia”, c.d. tangenziale di Rubiera. L’asse principale Campogalliano-Sassuolo, di categoria A
autostradale secondo la classifica del Decreto del MIT del 5 novembre 2001, avrà una lunghezza di circa 18 km
e comprenderà due gallerie artificiali, cinque svincoli e otto viadotti di lunghezza complessiva pari a circa 2,4 km.
L’asse di collegamento alla tangenziale di Modena, di categoria B extraurbana principale, avrà una lunghezza
complessiva 3,5 km, e comprenderà due viadotti per complessivi 360 m, due sottopassi ferroviari e due svincoli.
L’asse di raccordo con la tangenziale di Rubiera, di categoria C1, avrà la lunghezza pari a 1,4 km di cui 350 m in
viadotto. Infine la variante alla SS9 via Emilia in corrispondenza dell’abitato di Rubiera, di categoria C1, avrà una
lunghezza di 6,5 km e le principali opere d’arte previste sono un sottopasso ferroviario ed il ponte sul torrente
Tresinaro.
L’importo complessivo della concessione è pari ad Euro 881.266.928,50 IVA esclusa. L’importo dell’investimento
previsto per l’intervento, come determinato dal progetto definitivo per la bretella Campogalliano-Sassuolo e per i
rami di raccordo alle tangenziali di Modena e Rubiera e dal progetto preliminare per la tangenziale di Rubiera,
posto a base di gara è pari ad Euro 506.001.557,72 IVA esclusa, di cui per lavori Euro 296.489.276,25, per oneri
della sicurezza Euro 17.762.335,13 e per somme a disposizione Euro 191.749.946,34.
L’intervento beneficerà di un contributo pubblico a fondo perduto per un ammontare complessivo pari ad Euro
234.600.000,00, come previsto dalla Delibera CIPE del 22 Luglio 2010.
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 25 gennaio 2011. Il 19 giugno 2013 la gara viene
quindi aggiudicata all’ATI composta da Autostrade del Brennero Spa (capogruppo), Coopsette Soc. Coop. A RL,
Pizzarotti e C. Spa.
LE MODALITÀ

Concessione di costruzione e gestione ad iniziativa pubblica

Offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti elementi di valutazione:

Elementi di natura qualitativa: punti 40

Valore tecnico delle varianti in relazione ai seguenti elementi: punti 26
Proposte di miglioramento delle soluzioni progettuali anche in relazione alle prescrizioni e
raccomandazioni di cui alla Delibera CIPE di approvazione del progetto definitivo: punti 10
Soluzioni cantieristiche finalizzate alla riduzione della tempistica di esecuzione: punti 3
Proposte di fasizzazione dei lavori in relazione alle esigenze di esercizio anticipato di alcuni tratti
dell’intervento: punti 3
Qualità dei materiali utilizzati e soluzioni tecnico progettuali innovative: punti 3
31
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Proposte di miglioramento in termini di sicurezza all’utenza e di riduzione delle manutenzioni:
punti 3
Proposte di miglioramento in merito alle caratteristiche ambientali del progetto anche in relazione
alle prescrizioni e raccomandazioni della Delibera CIPE di approvazione del progetto: punti 4

Analisi trasportistica: punti 5

Modalità di gestione in base ai seguenti elementi: punti 9
Programmazione delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria: punti 3
Qualità del servizio offerto all’utente: punti 3
Sistemi di esazione del pedaggio: punti 3

Elementi di natura quantitativa: punti 60

Sostenibilità economico finanziaria: punti 13

Tariffe di pedaggio da applicare: punti 13

Contributo a fondo perduto a carico del concedente: punti 21

Durata della concessione: punti 13
I TEMPI

21 dicembre 2001: l’opera è inserita nel Programma delle Infrastrutture Strategiche della Legge Obiettivo,
approvato dal CIPE con delibera n. 121/2001

22 luglio 2010: il CIPE approva, con prescrizioni, il progetto definitivo del collegamento autostradale
Campogalliano-Sassuolo

30 settembre 2010: il CdA di ANAS Spa dà il via libera alla pubblicazione del bando di gara

3 dicembre 2010: data di pubblicazione del bando di gara

25 gennaio 2011: termine stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione

19 giugno 2013: aggiudicazione della gara

50 anni: durata massima prevista della Concessione
I NUMERI

881.266.928,50 euro: importo complessivo della concessione

506.001.557,72 euro: importo previsto dell’investimento a base di gara

296.489.276,25 euro: importo lavori dei lavori

191.749.946,34 euro: somme a disposizione


17.762.335,13 euro: importo della sicurezza
234.600.000,00 euro: contributo pubblico a fondo perduto
32
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4. I MERCATI PROVINCIALI
La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna mostra
un’intensa attività nella provincia di Bologna, dove si concentra il 20% delle opportunità ed oltre il 50%
dell’investimento. Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia.
La distribuzione territoriale delle gare di PPP censite nel 2013 nelle nove province dell’Emilia Romagna
mostra un’intensa attività nelle province di Bologna, dove si concentra il 20% e il 50% dell’investimento.
In provincia di Bologna sono localizzate 30 opportunità e un investimento, relativo a 20 gare di importo
conosciuto, del valore complessivo pari a 71 milioni. Delle 30 gare complessive 7 riguardano la gestione di
impianti sportivi.
Rispetto al 2012 crescono per numero di bandi promossi solamente le province di Ferrara (4 iniziative in
più), Modena (4 iniziative) e Ravenna (una gara in più). Valori negativi per le altre province, soprattutto per
Rimini (22 gare in meno) e Bologna (11 gare in meno), che mantiene però il primato per numero di iniziative
in regione.
Grafico 4.1. – PPP - I mercati provinciali – Gare censite nel 2013 per PROVINCIA – Composizione %
RA
8%
NUMERO
RN
8%
FC
5%
PC
7%
PR
17%
*
FE
10%
FE
11%
BO
20%
RE
12%
MO
13%
RN
5%
RA FC
3% 3%
PC
4%
PR
10%
RE
11%
IMPORTO
MO
3%
BO
50%
FC
9%
POPOLAZIONE
RN
7%
PC
6%
PR
10%
RA
9%
RE
12%
RESIDENTE
FE
8%
BO
23%
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
* Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
33
MO
16%
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Buoni risultati anche per i mercati di Ferrara, Parma e Reggio Emilia.
Bilancio a doppia velocità per i mercati di Bologna, Parma, Piacenza, Rimini; Forlì-Cesena (tutte con un
numero di opportunità in calo e l’importo in crescita) e Modena, Ravenna e Ferrara (numero in crescita e
importo in calo).
Bilancio complessivamente negativo per la provincia di Reggio Emilia.
Da segnalare la concessione di servizi indetta da Infratel Spa per la concessione di un contributo pubblico
ad un progetto di investimento finalizzato alla realizzazione di una rete a banda larga che riguarda tutto il
territorio regionale e che quindi non è stata attribuita a nessun territorio provinciale
Grafico 4.2. – PPP - Le classifiche provinciali - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROVINCIA
30
Bologna
26
Parma
Modena
16
19
Ferrara
12
2012
25
16
12
12
Rimini
10
Piacenza
0
34
17
8
Forlì - Cesena
13
10
Bologna
20
30
40
50
71
10
16
Ferrara
Milioni di €
2013
13
Ravenna
Importo
33
20
Reggio Emilia
Numero*
41
17
Reggio Emilia
15
Parma
14
9
Rimini
2
5
Modena
4
Ravenna
4
0
2012
6
1
Forlì - Cesena
2013
7
2
Piacenza
53
24
79
10
20
30
40
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
(*) Sono comprese le iniziative prive di indicazione sul valore del contratto
34
50
60
70
80
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.1. Il mercato provinciale della provincia di RAVENNA
In provincia di Ravenna, dove risiede il 9% della popolazione regionale, è localizzato l’8% della domanda
regionale di PPP e il 3% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
13 gare (una in più del 2012)
-
7 aggiudicazioni (3 in meno del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 21% in termini di domanda e il
5% del valore del mercato.
La quasi totalità del mercato provinciale del PPP riguarda concessioni di servizi (11 gare su 13 totali).
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:
-
la gara per l’affidamento della concessione di servizi per gestione della struttura denominata “Magazzino
del Sale Darsena” (2 milioni di euro);
-
l’aggiudicazione della concessione di servizi per la gestione globale degli impianti di illuminazione
pubblica e semaforici nel comune di Ravenna (75,6 milioni di euro).
Tabella 4.1. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
4
1
0,7
0,7
2
1
2,0
2,0
1
3
6
-
1
3
-
0,7
77,5
-
0,7
25,8
-
2
11
-
1
10
-
2,0
1,6
-
2,0
0,2
-
2
12
66
18,2
1
5
57
8,8
0,4
78,7
149,6
52,6
0,4
15,7
2,6
13
62
21,0
11
53
20,8
3,6
72,2
4,9
0,3
1,4
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
35
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.2.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI RAVENNA NEL 2013
Committente
Importo di
riferimento
Oggetto
COMUNE DI CERVIA
Affidamento in concessione di lavori e gestione Magazzino del Sale Darsena.
2.000.000
Affidamento in concessione del servizio di gestione della sosta a pagamento nel territorio del
UNIONE DEI COMUNI DELLA
Comune di Lugo, compresa la fornitura, installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di
BASSA ROMAGNA DI LUGO
un sistema tecnologico integrato
666.630
Concessione d'uso onerosa dei locali situati nel sotterraneo dell'antico Convento di San
COMUNE DI BAGNACAVALLO Francesco per l'attivazione di un pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e
bevande - III esperimento
228.480
Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno
delle seguenti strutture: Lotto 1 - bar c/o p.o di Faenza (v.le stradone, 9) con annessa rivendita
di giornali riviste e servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi
alimentari.
195.804
Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno
delle seguenti strutture: Lotto 2 - bar c/o p.o Lugo (via dante 10 ) con annessa rivendita di
giornali e servizio di ristoro mediante distributori automatici di bevande e generi alimentari
192.312
FONDAZIONE M.I.C. - MUSEO
INTERNAZIONALE DELLE
Concessione in uso di locali del Museo per servizio aggiuntivo di caffetteria e gelateria con
CERAMICHE IN FAENZA possibilita' di servizio anche ad utenza esterna
ONLUS
150.000
Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno
delle seguenti strutture: Lotto 4 - bar c/o il centro di medicina e prevenzione (cmp) del p.o di
Ravenna (via fiume montone abbandonato 134) con annesso servizio di ristoro mediante
distributori automatici di bevande e generi alimentari
66.468
UNIONE DEI COMUNI DELLA Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo di proprietà comunale
BASSA ROMAGNA DI LUGO palazzetto dello sport Giorgio Gadoni sito in Via Berlinguer n. 4.
41.500
Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno
delle seguenti strutture: Lotto 5 - bar c/o la struttura sanitaria di Cervia (via dell'ospedale 17)
con annessa rivendita di giornali, riviste e servizio di ristoro mediante distributori automatici di
bevande e generi alimentari
9.456
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
DI RAVENNA
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
DI RAVENNA
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
DI RAVENNA
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
DI RAVENNA
UNIONE DEI COMUNI DELLA
Gestione decennale dell'impianto sportivo Oriano Filippi do Voltana di Lugo.
BASSA ROMAGNA DI LUGO
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
DI RAVENNA
COMUNE DI CONSELICE
7.000
Bando suddiviso in n. 5 lotti - Concessione di servizi di gestione degli esercizi-bar all'interno
delle seguenti strutture: Lotto 3 - bar c/o presidio socio-sanitario di Alfonsine (via reale 49)
4.992
Affidamento in concessione di alcune superfici di proprietà comunale per l'installazione e
gestione di impianti fotovoltaici
UNIONE DEI COMUNI DELLA
Concessione in gestione dell'impianto sportivo campi da tennis di Villanova
BASSA ROMAGNA DI LUGO
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Tabella 4.2.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI RAVENNA NEL 2013
Anno bando
2012
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
Gara per la concessione del servizio globale di gestione degli
COMUNE DI RAVENNA impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici. CIG
42484045E2
75.615.347
C.P.L. CONCORDIA
SOC. COOP.
Affidamento in concessione del servizio della sosta con
parcheggio regolamentato a tariffa nel centro storico.
1.900.680
ABACO SPA
Committente
Oggetto
2012
COMUNE DI FAENZA
2012
Bando di gara per la realizzazione dei lavori pubblici: Teatro
Masini - Restauro locali del Ridotto con contratto misto di
COMUNE DI FAENZA
appalto di lavori pubblici e di sponsorizzazione tecnica. CUP
J24F12000000002 CIG 4706798C92
415.000
CMCF COOPERATIVA
MURATORI
CEMENTISTI FAENZA
SOCIETA'
COOPERATIVA
2013
UNIONE DEI COMUNI Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo
DELLA BASSA
di proprietà comunale palazzetto dello sport Giorgio Gadoni sito
ROMAGNA DI LUGO in Via Berlinguer n. 4.
41.500
A.S.D. GINNASTICA
ARTISTICA LUGO
2013
UNIONE DEI COMUNI
Gestione decennale dell'impianto sportivo Oriano Filippi do
DELLA BASSA
Voltana di Lugo.
ROMAGNA DI LUGO
7.000
ASSOCIAZIONE
SPORTIVA
DILETTANTISTICA A.S.D. POLISPORTIVA
VOLTANA
2010
2013
COMUNE DI BAGNARA
Gestione impianto sportivo comunale di Via Fossette.
DI ROMAGNA
UNIONE DEI COMUNI
Concessione in gestione dell'impianto sportivo campi da tennis
DELLA BASSA
di Villanova
ROMAGNA DI LUGO
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
36
POLISPORTIVA
BAGNARESE
ASS.DILETTANTISTICA
POLISPORTIVA
GLORIE
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.2. Il mercato provinciale della provincia di FERRARA
In provincia di Ferrara, dove risiede l’8% della popolazione regionale, è localizzato il 10% della regionale di
PPP e l’11% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
16 gare (quattro in più del 2012)
-
8 aggiudicazioni (quattro in più del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 19,3% in termini di domanda e il
23,8% del volume d’affari.
La quasi totalità del mercato provinciale del PPP spetta ai Comuni (14 gare su 16 totali)
I segmenti procedurali scelti sono stati: concessione di servizi (14 gare); altre gare di PPP (2).
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:
-
la gara per la progettazione, costruzione e messa a disposizione a favore del Comune di Vigarano
Mainarda del nuovo Polo Scolastico, da destinare a Scuola primaria, mediante contratto di disponibilità
(6 milioni);
-
la gara per la gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica nel comune di Codigoro (5,1
milioni);
-
l’aggiudicazione della gara indetta dal Comune di Mesola per la gestione integrata del servizio di
illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo
sugli impianti, mediante il sistema del finanziamento tramite terzi (3,1 milioni).
Tabella 4.3. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Numero
medio
Importo
Importo
medio
-
-
-
-
-
-
-
-
11
-
7
-
17,1
-
2,4
-
14
-
11
-
10,0
-
0,9
-
1
12
67
17,9
7
54
13,0
17,1
146,1
11,7
2,4
2,7
2
16
83
19,3
1
12
53
22,6
6,0
16,0
67,3
23,8
6,0
1,3
1,3
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
37
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.4.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI FERRARA NEL 2013
Committente
Oggetto
Importo di riferimento
Progettazione, costruzione e messa a disposizione a favore del Comune di Vigarano
Mainarda del nuovo Polo Scolastico, da destinare a Scuola primaria, mediante contratto di
disponibilità, ai sensi dell'art. 160 ter D.Lgs.vo 163/2006.
Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, progettazione, realizzazione di
INTERCENT-ER DI BOLOGNA interventi di efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti e
realizzazione di nuovi impianti per il comune di Codigoro - Finanziamento Tramite Terzi
Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica, realizzazione di interventi di
COMUNE DI MESOLA
efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti, mediante il sistema del
finanziamento tramite terzi.
Gara per l'appalto di gestione del servizio di illuminazione pubblica e semaforica, con
COMUNE DI JOLANDA DI
realizzazione a totalmente a carico dell'appaltatore di piattaforma tecnologica, per una
SAVOIA
moderna città intelligente - Smart City.
Affidamento in concessione dei servizi museali integrati al pubblico nei musei civici museo
COMUNE DI COMACCHIO
della nave romana casa museo remo brindisi museo delle valli e percorsi di valle tramite
natante centro ristoro Bettolino di foce.
COMUNE DI COMACCHIO
Concessione del servizio cimiteriale comunale.
Affidamento della gestione del nido per 2 anni scolastici (dal 1° settembre 2013 al 31
COMUNE DI FORMIGNANA
agosto 2015).
Concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità in
PROVINCIA DI FERRARA
situazioni di emergenza, a seguito di incidenti o versamenti di materiali sulla sede stradale
e relative pertinenze.
COMUNE DI LAGOSANTO
Affidamento in concessione del servizio di gestione nido d'Infanzia.
Concessione del servizio di gestione Palestra Comunale Polivalente con annessi servizi
COMUNE DI LAGOSANTO
luogo di esecuzione: Via C. Colombo.
Servizio di gestione parcheggio e strutture turistiche antistanti il Boscone della Mesola" per
COMUNE DI MESOLA
la durata di anni 3. CIG 4951562E36
COMUNE DI CODIGORO
Affidamento in concessione del mercato contadino di Pomponia
Concessione in gestione di area e chiosco per la somministrazione al pubblico di alimenti e
COMUNE DI GORO
bevande all'interno del porto regionale di Goro.
Cessione di n. 90.000 azioni della Societa' HERA S.p.A. sottoposte a sindacato di blocco, a
COMUNE DI PORTOMAGGIORE
valere sul pacchetto azionario posseduto dal Comune di Portomaggiore.
Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi comunali lotto 1: Campi da
COMUNE DI SANT'AGOSTINO
calcio
COMUNE DI VIGARANO
MAINARDA
6.030.000
5.100.000
3.100.000
500.000
280.000
169.755
160.000
100.000
63.000
36.000
12.000
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Tabella 4.4.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI FERRARA NEL 2013
Anno bando
Committente
2013
COMUNE DI MESOLA
2012
COMUNE DI
OSTELLATO
2010
COMUNE DI
FORMIGNANA
2013
COMUNE DI
COMACCHIO
2013
COMUNE DI
FORMIGNANA
2013
2012
2013
Oggetto
Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica,
realizzazione di interventi di efficienza energetica e di
adeguamento normativo sugli impianti, mediante il sistema del
finanziamento tramite terzi.
Concessione ai sensi di art. 30 del DLgs 163/06 del servizio di
manutenzione del comprensorio denominato Vallette di Ostellato
e delle connesse attività economiche per la sua valorizzazione
turistica. CIG 4760275F2F
Appalto attività di distribuzione del gas metano nel territorio
comunale CIG: 0533659555.
Concessione del servizio cimiteriale comunale.
Affidamento della gestione del nido per 2 anni scolastici (dal 1°
settembre 2013 al 31 agosto 2015).
Concessione del servizio di gestione Palestra Comunale
COMUNE DI
Polivalente con annessi servizi luogo di esecuzione: Via C.
LAGOSANTO
Colombo.
Fornitura e posa in opera di n. 1 impianto di distribuzione acqua
COMUNE DI FERRARA potabile con relativa gestione e manutenzione in Comune di
Ferrara. CUP B73H12000050009 - CIG Z09061ED17
Concessione in gestione di area e chiosco per la
COMUNE DI GORO somministrazione al pubblico di alimenti e bevande all'interno del
porto regionale di Goro.
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
38
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
3.100.000
C.P.L. CONCORDIA
SOC. COOP.
623.000
ATLANTIDE SOC.
COOP. SOCIALE P.A.
395.217
169.755
160.000
36.000
21.750
HERA SPA
CONSORZIO AGAPE
SOC. COOP.
SOCIALE
SOC. COOP. LE
FORMICHE
A.S.D.
LAGOSANGELES
CALCIO A5
S.I.D.E.A. ITALIA SRL
CANATO CINZIA
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.3. Il mercato provinciale della provincia di PIACENZA
In provincia di Piacenza, dove risiede il 6% della popolazione regionale, è localizzato il 7% della domanda
regionale di PPP e il 4% per volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
10 gare (sette in meno del 2012)
-
4 aggiudicazioni (quattro in meno del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,9% in termini di numero e il
12,1% degli importi.
I Comuni hanno indetto 7 gare su 10 totali. Le restanti tre gare spettano: Provincia di Piacenza, Fondazione
Teatri di Piacenza e Politecnico di Milano.
Le Amministrazioni pubbliche che operano nel territorio piacentino nel 2013 hanno fatto ricorso: alla
concessione di servizi in 8 casi; a “altre gare di PPP” in un caso; alla concessione di lavori pubblici in un
caso.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:
-
la gara di concessione di lavori pubblici per per la realizzazione e gestione nuovo Centro Sportivo
Comunale indetta dal Comune di Caorso (4,8 milioni);
-
l’aggiudicazione della concessione di servizi per il servizio di ristorazione scolastica ed altre utenze nel
comune di Cadeo (1,3 milioni).
Tabella 4.5. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Numero
medio
Importo
Importo
medio
-
-
-
-
1
-
1
-
4,8
-
4,8
-
13
2
2
5
1
-
0,3
0,5
-
0,1
0,5
-
1
8
1
1
4
-
4,8
1,4
-
4,8
0,4
-
17
70
24,3
6
55
10,9
0,9
60,2
1,4
0,1
1,1
10
53
18,9
5
45
11,1
6,3
51,6
12,1
1,3
1,1
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
39
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.6.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2013
Committente
Oggetto
COMUNE DI CAORSO
Imp di riferimento
Concessione per la realizzazione e gestione nuovo Centro Sportivo Comunale.
4.820.600
COMUNE DI CADEO
Affidamento in concessione del servizio di ristorazione scolastica ed altre utenze periodo
1.9.2013/31.8.2018
1.299.026
COMUNE DI PONTE
DELL'OLIO
Concessione servizio gestione piscina comunale di Bettola (Pc) - Loc. Le Forche.
72.000
FONDAZIONE TEATRI DI
PIACENZA
Concessione a privati dei locali uso bar ubicati nel teatro municipale di Piacenza individuati nella
planimetria.
56.000
COMUNE DI PONTE
DELL'OLIO
Concessione servizio gestione centro sportivo - ricreativo comunale di Farini (PC) - via Nogent Sur
marne e loc. Borcaglia
7.800
COMUNE DI FERRIERE
COMUNE DI MORFASSO
COMUNE DI PONTE
DELL'OLIO
Affidamento in gestione della Comunità Alloggio per anziani
Affidamento gestione delle strutture ricettive situate nell'area denominata "Parco del Monte Moria".
Concessione servizio gestione piscina comunale sita in Vigolzone (Pc) Loc. Rampini
POLITECNICO DI MILANO
Affidamento in concessone di bar e servizi di ristorazione per studenti, docenti e dipendenti presso il
Polo Territoriale di Piacenza
PROVINCIA DI PIACENZA
Selezione di soggetti a cui affidare l'allestimento e la manutenzione di rotatorie e di altre intersezioni
provinciali, con pubblicizzazione dell'intervento.
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Tabella 4.6.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI PIACENZA NEL 2013
Anno bando
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
2013
COMUNE DI CADEO
Affidamento in concessione del servizio di ristorazione scolastica ed altre
utenze periodo 1.9.2013/31.8.2018
1.299.026
COPRA ELIOR SPA
COMUNE DI SAN
Affidamento in concessione della gestione della piscina comunale per la
GIORGIO PIACENTINO durata di 10 anni - CIG 47170454AC
100.000
ACTIVA NUOTO
ASS. SPORTIVA
DILETTANTISTICA
100.000
ECOLSIA SRL
72.000
LOMBARDIA
NUOTO
SOC.SPORTIVA
DILETTANTISTICA
A.R.L.
2012
2012
PROVINCIA DI
PIACENZA
Affidamento in concessione del servizio di pronto intervento per la
bonifica dei sedimi stradali interessati da incidenti con sversamento di
materiali inquinanti, per un periodo di 24 mesi. CIG 4754353834
2013
COMUNE DI PONTE
DELL'OLIO
Concessione servizio gestione piscina comunale di Bettola (Pc) - Loc. Le
Forche.
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
40
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.4. Il mercato provinciale della provincia di FORLÌ-CESENA
In provincia di Forlì-Cesena, dove risiede il 9% della popolazione regionale, è localizzato il 5% della
domanda regionale di PPP e il 3% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
8 gare (cinque in meno del 2012)
-
2 aggiudicazioni (tre in meno del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 20,5% per numero e solamente
l’11% per importo.
I Comuni hanno attivato la totalità del mercato provinciale del PPP, ed hanno fatto ricorso esclusivamente
alle concessioni di servizi.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:

la concessione di servizi, per la gestione dei servizi educativi a Forlimpopoli (2,1 milioni di euro);

l’aggiudicazione della concessione di servizi per la gestione del nido d'infanzia “Pollicino” nel
comune di Predappio (646mila euro).
Tabella 4.7. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
2
1
1,9
1,9
-
-
-
-
1
1
9
-
1
6
-
1,9
0,3
-
1,9
0,1
-
8
-
4
-
4,8
-
1,2
-
2
13
42
31,0
7
35
20,0
2,2
50,1
4,4
0,3
1,4
8
39
20,5
4
31
12,9
4,8
43,3
11,0
1,2
1,4
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna - www.sioper.it
41
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.8.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA NEL 2013
Committente
Oggetto
Importo di riferimento
COMUNE DI FORLIMPOPOLI
Affidamento in concessione della gestione dei servizi educativi: nido, centro estivo nido,
centro per bambini e genitori, interventi di sostegno alla disabilità, pulizia, distribuzione
pasti e sorveglianza nonchè eventuali altri servizi aggiuntivi e accessori
2.116.730
COMUNE DI FORLÌ
Affidamento in concessione della gestione del complesso parco urbano Franco Agosto
con esecuzione dei lavori.
1.557.000
COMUNE DI PREDAPPIO
Concessione della gestione del nido d'infanzia pollicino e dei servizi educativi aggiuntivi.
646.250
COMUNE DI FORLIMPOPOLI
Concessione del servizio di gestione degli impianti sportivi Palazzetto dello sport
Everardo Picci e nuova struttura siti in area Polisportivo Luca Vitali Forlimpopoli.
455.000
COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA
Affidamento in concessione della gestione del macello comunale di San Piero in Bagno
ed attività connesse - CIG ZCC07ED352
COMUNE DI CESENA
Concessione del servizio delle lampade votive e di servizi impiantistici vari nei cimiteri
comunali per la durata di anni 10.
COMUNE DI FORLIMPOPOLI
Concessione del servizio di gestione dei campi di calcio denominati, Fabio Colli - G.
Filippip e Sant'Andrea siti in Forlimpopoli.
COMUNE DI MELDOLA
Affidamento in concessione degli impianti sportivi comunali
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Tabella 4.8.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA NEL 2012
Anno bando
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
2013
COMUNE DI
PREDAPPIO
Concessione della gestione del nido d'infanzia pollicino e dei servizi
educativi aggiuntivi.
646.250
ACQUARELLO SOC.
COOP. SOCIALE
ONLUS
2013
COMUNE DI
CESENA
Concessione del servizio delle lampade votive e di servizi impiantistici
vari nei cimiteri comunali per la durata di anni 10.
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
42
AMGA ENERGIA
SERVIZI SRL
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.5. Il mercato provinciale della provincia di RIMINI
In provincia di Rimini, dove risiede il 7% della popolazione regionale, è localizzato l’8% della domanda
regionale di PPP e il 5% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
12 gare (22 in meno del 2012)
-
7 aggiudicazioni (9 in meno del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta ben il 25% in termini di numero e
il 24% degli importi.
I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 9 gare sulle 12 totali. Le Amministrazioni comunali
hanno fatto ricorso a: concessioni di servizi in 7 casi; concessioni di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 2
casi.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:
-
la gara di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la progettazione, costruzione e
gestione di un impianto di cogenerazione indetta da Sant’Andrea Servizi srl di San Clemente (2,5 milioni
di euro);
-
l’aggiudicazione della gara di concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la realizzazione di
un tempio crematorio presso il cimitero civico di Rimini (3 milioni).
Tabella 4.9. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
4
-
1
-
0,3
-
0,3
-
3
-
3
-
4,5
-
1,5
-
4
28
2
1
18
-
0,3
1,9
-
0,3
0,1
-
3
8
1
3
5
-
4,5
2,3
-
1,5
0,5
-
34
63
54,0
19
42
45,2
2,2
28,9
7,7
0,1
0,7
12
48
25,0
8
40
20,0
6,8
28,1
24,0
0,8
0,7
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
43
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.10.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI RIMINI NEL 2013
Committente
Importo di
riferimento
Oggetto
SANT’ANDREA SERVIZI SRL DI Concessione di opere consistenti nella progettazione, costruzione e gestione di impianto di
SAN CLEMENTE
cogenerazione.
2.446.694
COMUNE DI RIMINI
Ampliamento dei tre cimiteri del forese: Casalecchio, Santa Maria in Cerreto, San Martino
Monte l'Abate, mediante affidamento in concessione di progettazione, costruzione e gestione
economico-funzionale. CUP C93B12000120007-C93B12000130007-C93B12000140007
1.951.467
COMUNE DI RIMINI
Gara 5178004 - Concessione della gestione delle preinsegne mediante realizzazione,
installazione, manutenzione delle stesse ed eventuali nuove installazioni di strutture di
sostegno, con esclusione della zona del Centro Storico. Le preinsegne vanno posizionate sulle
strutture di sostegno esistenti.
1.242.000
COMUNE DI MISANO ADRIATICO Gara n. 5092152 - Affidamento in concessione del campo da calcio di via Platani
798.600
Concessione delle aree pubbliche Torconca e Bus Terminal da adibire a parcheggi pubblici per
complessivi n. 526 posti auto e n. 18 posti pullman - CIG 495205985B
120.000
Affidamento in concessione della gestione del Teatro del Mare per la durata di 12 mesi
115.000
COMUNE DI SAN CLEMENTE
Concessione di progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione di n. 4 campi da
beach tennis all'interno di una tensostruttura esistente nel centro sportivo di S. Andrea in
Casale.
72.500
COMUNE DI BELLARIA-IGEA
MARINA
Affidamento della gestione del mercato ittico
7.500
COMUNE DI CATTOLICA
COMUNE DI RICCIONE
COMUNE DI RIMINI
Affidamento della gestione del centro giovani denominato Casa Pomposa e concessione in uso
dei relativi locali e attrezzature
Concessione in gestione dell'immobile di proprietà comunale posto in Via Marino della Pasqua
COMUNE DI SANTARCANGELO n. 45, Santarcangelo di Romagna, al fine di favorire l'aggregazione della cittadinanza e
DI ROMAGNA
garantire uno spazio che consente l'esercizio di attività sociali, culturali e ricreative ai privati
cittadini costruiti in associazioni o gruppi.
COMUNITÀ MONTANA ALTA
VALMARECCHIA - ZONA A DI
NOVAFELTRIA
Affidamento in concessione del servizio pubblico di macellazione carni da svolgere presso il
mattatoio di Vallata nel comune di Talamello.
Gara 5153035 - Selezione del soggetto a cui cedere l'intera partecipazione societaria (n.
5.303.510 azioni ordinarie del valore nominale di euro 0,52 ciascuna e del valore nominale
complessivo di euro 2.757.825,20, pari al 50,50% del capitale sociale) attualmente detenuta in
RIMINI HOLDING SPA DI RIMINI "Servizi Città s.p.a." (società con sede legale in Rimini, capitale sociale euro 5.461.040,00,
interamente versato, avente per oggetto prevalente la produzione, il trasporto, il trattamento e la
distribuzione del gas, la progettazione, realizzazione, installazione ed esercizio di reti, impianti
ed attrezzature necessari alla gestione dei suddetti servizi).
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
Tabella 4.10.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI RIMINI NEL 2013
Anno bando
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
2011
COMUNE DI RIMINI
Lavori per la realizzazione di un tempio crematorio
presso il cimitero civico di Rimini mediante affidamento in
concessione di progettazione, costruzione e gestione
economico-funzionale
3.000.000
CONSORZIO CO
& GE
2013
Gara 5178004 - Concessione della gestione delle
preinsegne
mediante
realizzazione,
installazione,
manutenzione delle stesse ed eventuali nuove
COMUNE DI RIMINI
installazioni di strutture di sostegno, con esclusione della
zona del Centro Storico. Le preinsegne vanno
posizionate sulle strutture di sostegno esistenti.
1.242.000
NEON RIMINI
SRL
2012
COMUNE DI
CATTOLICA
Concessione servizio realizzazione e gestione distributori
di acqua microfiltrata
199.125
CELLI SPA
2013
COMUNE DI
RICCIONE
Affidamento in concessione della gestione del Teatro del
Mare per la durata di 12 mesi
115.000
SOCIETÀ
COOPERATIVA
FRATELLI
D'ITALIA
2012
COMUNE DI
CATTOLICA
Affidamento in concessione del servizio di ormeggio e
sosta delle imbarcazioni da diporto e pesca nel canale
Ventena.
12.000
CIRCOLO
NAUTICO
CATTOLICA ASD
2012
COMUNE DI SAN
CLEMENTE
Affidamento in concessione della gestione dell'auditorium
denomina teatro comunale Giustiniano Villa San
Clemente per la durata di 2 anni - CIG ZEF075A1D3
6.000
CITTÀ TEATRO
SOC. COOP.
2012
COMUNE DI
BELLARIA-IGEA
MARINA
Sponsorizzazione e gestione del parcheggio di via Costa
mediante ampliamento e riqualificazione
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
44
FEDERALBERGHI
AIA DI BELLARIA
IGEA MARINA
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.6. Il mercato provinciale della provincia di REGGIO EMILIA
In provincia di Reggio Emilia, dove risiede il 12% della popolazione regionale, è localizzato il 12% della
domanda regionale di PPP e l’11% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
19 gare (sei in meno del 2012)
-
16 aggiudicazioni (9 in più del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 28,4% in termini di numero e il
37,2% degli importi.
I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 9 gare su 19 totali. I Comuni hanno fatto ricorso a
tutte le diverse formule di PPP individuate: la concessione di servizi è stata scelta in 4 casi; le altre gare di
PPP in un caso; la concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 4 casi.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:
-
Il project financing per la progettazione, l'esecuzione e la successiva gestione, funzionale alla
alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità prodotta, di cento impianti per la produzione di energia
elettrica tramite conversione fotovoltaica indetto da Agac Infrastrutture Spa (9,7 milioni di euro);
-
l’aggiudicazione della concessione di servizi
per la gestione della CRA - Casa Residenza per
Anziani, previo completamento della struttura, in comune di Casalgrande (RE) (44,8 milioni).
Tabella 4.11. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
3
1
2
1
4,1
3,7
2,0
3,7
6
1
4
1
11,4
9,7
2,8
9,7
2
19
1
2
1
16
1
1
0,4
47,9
1,5
0,0
0,4
3,0
1,5
0,0
5
11
2
3
7
-
1,7
3,5
-
0,6
0,5
-
25
84
29,8
20
75
26,7
53,5
143,5
37,3
2,7
1,9
19
67
28,4
11
44
25,0
14,9
40,2
37,2
1,4
0,9
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
45
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.12.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NEL 2013
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Project financing - Gara ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in
concessione per la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, l'esecuzione e la successiva
AGAC INFRASTRUTTURE gestione, funzionale alla alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità prodotta, di cento impianti per la
SPA DI REGGIO EMILIA produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica, per una potenza nominale complessiva
di 3 893,14 KWP, da collocare su superfici di pertinenza dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia soci
di AGAC Infrastrutture
9.665.724
Gara per l'affidamento della gestione del nido d'infanzia Bollicine, gestione di due sezioni e del servizio di
ausiliariato del nido d'infanzia Albero Azzurro, del servizio di sostegno educativo ai bambini disabili
frequentanti i servizi educativi Albero Azzurro, e dei servizi di tempo prolungato e tempo estivo per i
bambini frequentanti i servizi 0/6 comunali e statali
2.809.140
Gara 4572556 - Affidamento di concessione di lavori pubblici ai sensi degli artt. 142 e segg. del D.Lgs
COMUNE DI CASTELNOVO
163/2006 per l'esecuzione e la successiva gestione funzionale ed economica del nuovo nido d'infanzia
NE MONTI
per 59 bambini nell'area polo scolastico di Via F.lli Cervi.
1.277.570
COMUNE DI RUBIERA
UNIONE VAL D'ENZA DI
MONTECCHIO EMILIA
Concessione del servizio biblioteca e attività culturali del Comune di Bibbiano del cinema Teatro
Metropolis periodo settembre 2013 – Agosto 2016 con possibilità di rinnovo.
516.600
COMUNE DI SAN POLO
D'ENZA
Ricerca del soggetto privato al quale concedere il diritto di superficie su area di proprietà comunale per la
realizzazione di impianto fotovoltaico Cornacchia 1
302.000
COMUNE DI RUBIERA
Affidamento in concessione di lavori pubblici per la realizzazione e gestione di un nuovo impianto
fotovoltaico sulla copertura dell'edificio Bocciofila. CUP J25F12000130007 CIG 474063823C
139.518
PROVINCIA DI REGGIO
NELL'EMILIA
Affidamento del servizio di gestione del Castello di Canossa.
72.000
UNIONE TERRA DI MEZZO
DI CADELBOSCO DI
Concessione della gestione del teatro comunale di Cadelbosco di Sopra L'Altro Teatro
SOPRA
54.000
UNIONE COLLINE
Concessione in uso della struttura "Casa delle Scuderie" posta nel Complesso delle 4 Castella del
MATILDICHE DI QUATTRO
Comune di Quattro Castella (RE).
CASTELLA
42.000
COMUNE DI MONTECCHIO Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi all'aperto del comune di Montecchio
EMILIA
Emilia per la durata di 2 anni
23.900
UNIONE VAL D’ENZA DI
BIBBIANO
COMUNE DI CORREGGIO
Affidamento in concessione della gestione dell'auditorium comunale di Campegine
Gara per l'alienazione di quote di partecipazione, in proprieta' del comune di Correggio, corrispondenti al
100% del capitale sociale di EN.COR Srl.
COMUNE DI MONTECCHIO
Affidamento in concessione della gestione del palazzetto dello sport per la durata di 2 anni
EMILIA
COMUNE DI REGGIO
NELL'EMILIA
Invito pubblico a manifestare interesse (Call for Expression of interest) su studio di pre – fattibilità per la
progettazione preliminare, realizzazione e concessione in uso di un ristorante - caffetteria nell'ambito
della riqualificazione architettonica e funzionale di Palazzo San Francesco sede dei Musei Civici di
Reggio Emilia
COMUNE DI SAN POLO
D'ENZA
Ricerca del soggetto privato al quale concedere il diritto di superficie su area di proprietà comunale in
loc. Chiaviconi 2 su circa 16.000 mq per la realizzazione di impianto fotovoltaico - Chiaviconi 2.
PARCO NAZIONALE
Concessione in gestione delle strutture denominate Atelier della Natura Protetta in loc. Parco Flora nel
APPENNINO-TOSCO
comune di Busana.
EMILIANO DI FIVIZZANO
PROVINCIA DI REGGIO
NELL'EMILIA
Affidamento in concessione del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale compromesse
dal verificarsi di incidenti stradali
PROVINCIA DI REGGIO
NELL'EMILIA
Avviso per la selezione di soggetti a cui assegnare l'allestimento e la manutenzione delle rotatorie
provinciali con pubblicizzazione dell'intervento
UNIONE DEI COMUNI
BASSA REGGIANA DI
NOVELLARA
Progettazione, realizzazione e gestione in concessione di un Parco Avventura in zona golenale in
Comune di Luzzara, in provincia di Reggio Emilia.
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
46
19.000
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.12.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NEL 2013
Anno bando
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
2012
COMUNE DI
CASALGRANDE
Gara: 4633063 - Affidamento in concessione del servizio di gestione
della CRA - Casa Residenza per Anziani, previo completamento della
struttura in comune di Casalgrande (RE) - lottizzazione Sant'Orsola cui
si accede dalla Via Zacconi nel capoluogo.
44.790.000
COOPSELIOS
SOC. COOP.
Project financing - Gara ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione per la progettazione
AGAC
definitiva, la progettazione esecutiva, l'esecuzione e la successiva
INFRASTRUTTURE gestione, funzionale alla alimentazione di reti fisse tramite l'elettricità
SPA DI REGGIO prodotta, di cento impianti per la produzione di energia elettrica tramite
EMILIA
conversione fotovoltaica, per una potenza nominale complessiva di 3
893,14 KWP, da collocare su superfici di pertinenza dei Comuni della
Provincia di Reggio Emilia soci di AGAC Infrastrutture
9.665.724
IREN RINNOVABILI
SPA
COMUNE DI
CASALGRANDE
Project financing a gara unica - Gara ai sensi dell'art. 153 commi 1-14
del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione della
progettazione e costruzione degli interventi di ampliamento delle aree
cimiteriali site nel comune di Casalgrande e gestione dei servizi
annessi. CUP: I53G12000000003 - CIG: 43541294EA
3.726.000
AMGA ENERGIA
SRL
COMUNE DI
RUBIERA
Gara per l'affidamento della gestione del nido d'infanzia Bollicine,
gestione di due sezioni e del servizio di ausiliariato del nido d'infanzia
Albero Azzurro, del servizio di sostegno educativo ai bambini disabili
frequentanti i servizi educativi Albero Azzurro, e dei servizi di tempo
prolungato e tempo estivo per i bambini frequentanti i servizi 0/6
comunali e statali
2.809.140
COOPSELIOS
SOC. COOP.
Gara 4572556 - Affidamento di concessione di lavori pubblici ai sensi
COMUNE DI
degli artt. 142 e segg. del D.Lgs 163/2006 per l'esecuzione e la
CASTELNOVO NE
successiva gestione funzionale ed economica del nuovo nido d'infanzia
MONTI
per 59 bambini nell'area polo scolastico di Via F.lli Cervi.
1.277.570
COOPSELIOS
SOC. COOP.
516.600
COOP. SOCIALE
CAMELOT
2013
2012
2013
2013
2013
UNIONE VAL
D'ENZA DI
MONTECCHIO
EMILIA
Concessione del servizio biblioteca e attività culturali del Comune di
Bibbiano del cinema Teatro Metropolis periodo settembre 2013 –
Agosto 2016 con possibilità di rinnovo.
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Gestione dell'impianto sportivo denominato Palabursi con annesso bar
e sala pesi.
196.500
CANEPARI E
CATTANI DI
CANEPARI
ERMENTA E C.
SNC
2012
UNIONE VAL
D'ENZA DI
MONTECCHIO
EMILIA
Affidamento in concessione della gestione degli impianti per il gioco del
calcio di Sant'Ilario d'Enza Stadio, Cima e Bettolino. CIG 469474956E
168.000
A.S.D. SPORTING
CLUB
SANT'ILARIO
2013
COMUNE DI
RUBIERA
Affidamento in concessione di lavori pubblici per la realizzazione e
gestione di un nuovo impianto fotovoltaico sulla copertura dell'edificio
Bocciofila. CUP J25F12000130007 CIG 474063823C
139.518
FAST SPA
2012
UNIONE VAL
D'ENZA DI
MONTECCHIO
EMILIA
Gestione in concessione del palazzetto dello sport denominato
Palaenza sito in Via Piave, 5 a Sant'Ilario d'Enza (RE) per io periodo
01/02/2013 - 31/07/2016. CIG 47514203D2
108.500
SPORTIVA SRL
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario
della Palestra Bergiant, per il periodo 01.01.2013 - 31.12.2015
73.500
A.S.D. U.S.
RUBIERESE
VOLLEY
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario
dell'impianto sportivo costituito da campo da calcio "A" recintato, campo
da calcio "B" libero, palazzina spogliatoi dell'area ex Tetra Pak in via
della Chiusa a Rubiera per il periodo 16/07/2012 – 30/06/2015.
57.688
A.S.D. U.S.
RUBIERESE
CALCIO A 5
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Gestione della pista d'atletica pista di atletica leggera e servizi annessi
per il periodo 01/01/2013 - 31/12/2016
43.760
A.S.D.
CALCESTRUZZI
CORRADINI
EXCELSIOR
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario
degli impianti sportivi: n. 3 campi tennis - Lotto 2, per il periodo
01.09.2012-31.12.2015
36.667
A.S.D.
POLISPORTIVA
RUBIERA
2012
COMUNE DI
RUBIERA
Affidamento della gestione in economia mediante cottimo fiduciario
degli impianti sportivi: palestra Mari - Lotto 1, per il periodo 01.09.201231.12.2015
33.333
A.S.D. S.
FAUSTINO
VOLLEY
2011
COMUNE DI
SANT'ILARIO
D'ENZA
Affidamento in concessione della gestione degli impianti sportivi
comuneli per il gioco del tennis ubicati nel centro sportivo comunale di
via Piave 2 in Sant'Ilario d'Enza per il periodo dal 01/09/2011 al
31/12/2013
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
47
ASD TENNIS CLUB
S. ILARIO
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.7. Il mercato provinciale della provincia di PARMA
In provincia di Parma, dove risiede il 10% della popolazione regionale, è localizzato il 17% della domanda
regionale di PPP e il 10% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
26 gare (sette in meno del 2012)
-
20 aggiudicazioni (6 in più del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 23,9% per numero e il 33,5%
per importo.
I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 20 gare su 26 totali. I Comuni della provincia
parmense fanno a ricorso a quasi tutte le diverse formule di partenariato: la concessione di servizi è stata
scelta in 16 casi; la concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 2 casi; le altre gare di PPP in 2
casi di cui uno relativo al nuovo istituto del contratto di disponibilità (art. 160-ter del Codice dei Contratti).
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:

la concessione di servizi per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica nel comune di Felino
(4 milioni);

l’aggiudicazione del contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilità interventi di
riqualificazione energetica ed efficientamento della rete di illuminazione pubblica nel comune di
Montechiarugolo (2,2 milioni di euro).
Tabella 4.13. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
8
2
6
4
2
2
2,1
0,4
1,7
0,5
0,2
0,8
3
3
2
2
2,7
2,7
1,4
1,4
23
2
33
14
1
19
2,1
4,3
8,5
0,2
4,3
0,4
21
2
26
13
1
16
9,4
2,2
14,4
0,7
2,2
0,9
92
35,9
74
25,7
129,9
6,6
1,8
109
23,9
96
16,7
42,8
33,5
0,4
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
48
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.14.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI PARMA NEL 2013
Committente
Oggetto
Servizio globale di gestione impianti di illuminazione pubblica. consistente in
fornitura di energia elettrica, gestione, manutenzione ordinaria, manutenzione
straordinaria, pronto intervento e la realizzazione degli interventi iniziali di
riqualificazione energetica
Appalto della gestione del servizio di illuminazione pubblica e realizzazione di
interventi di efficienza energetica e messa in sicurezza sugli impianti comunali
COMUNE DI FORNOVO DI TARO
dei Comuni di Fornovo di Taro e Solignano, mediante FTT (finanziamento
tramite terzi).
Lavori di realizzazione parcheggio e nuova viabilità di collegamento tra il
SAN DONNINO MULTISERVIZI SRL DI cimitero e il centro storico - lotto 2 e della progettazione esecutiva, realizzazione
FIDENZA
e gestione di pensiline a copertura del parcheggio con integrato un pianto
fotovoltaico di potenza pari a 831,50 Kw
Contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilita' interventi
COMUNE DI MONTECHIARUGOLO
di riqualificazione energetica ed efficientamento della rete di illuminazione
pubblica comunale" ai sensi dell'art. 160-ter D.Lgs. 163/06.
Affidamento in concessione e gestione dello spazio bambini e del centro
COMUNE DI PARMA
bambini e genitori Il Gomitolo
Concessione di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione nido
COMUNE DI MEDESANO
d'infanzia Merlino.
Avviso di selezione per l'affidamento in concessione della gestione dell'impianto
FIDENZA SPORT SRL DI FIDENZA
sportivo comunale tennis di viale martiri della liberta' 16 – Fidenza. CIG:
4841275A81
Affidamento in concessione del servizio di gestione, accertamento, liquidazione
e riscossione imposta comunale pubblicita', diritti su pubbliche affissioni,
COMUNE DI NOCETO
compresa materiale affissione dei manifesti e tassa occupazione spazi ed aree
pubbliche.
Concessione d'uso ed affidamento in gestione del rifugio Lagoni - Bosco di
PROVINCIA DI PARMA
Corniglio, comune di Corniglio.
Concessione del servizio di gestione delle stazioni turistiche di Scurano - Monte
PROVINCIA DI PARMA
Fuso, situate in comune di Neviano degli Arduini (Parma). CIG 49377074B7
Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata del
contratto di affitto d'azienda dell'attivita' di ristorazione e ricezione sita
COMUNE DI FONTEVIVO
nell'immobile ex collegio Maria Luigia in Fontevivo (PR) - Periodo 01/01/201431/12/2019
Concessione dell'immobile denominato "Ex-asilo nido i Folletti", sito in via
PARMA INFRASTRUTTURE SPA DI
Caduti di Montelungo 1/A a Parma, destinato a nido d'infanzia e a scuola
PARMA
dell'infanzia
Affidamento in concessione, della gestione in orari extrascolastici, delle palestre
COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME
comunali E. Toti e D'Annunzio/Bertellini per l'anno 2014
Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà
COMUNE DI MEDESANO
comunale. Lotto n.2) campi da calcio regolamentari con annessi.
Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di proprietà
COMUNE DI MEDESANO
comunale. Lotto 3) impianto sportivo di Ramiola e annessi vari.
Affidamento in concessione della gestione del servizio di rivendita di giornali e
AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI PARMA
libri presso l'Ospedale S. Maria di Borgo Val di Taro per la durata di 6 anni
Gestione della struttura denominata "punto tappa dell via Francigena" situato in
COMUNE DI BERCETO
Berceto, via Romea 5.
Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la realizzazione di
progettazione, finanziamento, installazione, esercizio e manutenzione di
COMUNE DI COLORNO
impianti fotovoltaici nei siti di proprietà comunale e sulle coperture di edifici
comunali per la produzione di energia elettrica.
Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata della
COMUNE DI FONTEVIVO
concessione e gestione della nuova palestra comunale per la durata di 5 anni
Concessione della canonica di Badia Cavana, di proprietà della parrocchia dei
COMUNE DI LESIGNANO DE' BAGNI
Santi Pietro e Paolo, destinata a piccola attività ricettiva o Bed and Breakfast ed
altri servizi turistici
Affidamento in concessione del servizio di gestione e dell'utilizzo dell'impianto
COMUNE DI NOCETO
sportivo annesso al centro civico C. Mori di Pontetaro.
Affidamento in concessione della manutenzione e gestione del verde pubblico
COMUNE DI NOCETO
comunalte tramite sponsorizzazioni
Affidamento in concessione della gestione della piscina comunale - CIG
COMUNE DI PALANZANO
4824317055
Concessione del servizio di gestione dell'impianto sportivo per il gioco del
COMUNE DI SALSOMAGGIORE TERME
minigolf, sito in Parco Mazzini.
COMUNE DI TORRILE
Affidamento di gestione e utilizzo di impianto sportivo comunale
COMUNE DI FELINO
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
49
Importo di riferimento
4.018.254
3.670.000
2.513.037
2.205.440
517.496
230.000
200.000
166.703
165.000
160.000
150.000
148.500
31.360
25.000
22.000
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.14.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI PARMA NEL 2013
Anno bando
2013
2011
2012
2013
2013
2013
2013
Committente
Contratto di disponibilità per la realizzazione e messa in disponibilita'
COMUNE DI
interventi di riqualificazione energetica ed efficientamento della rete
MONTECHIARUGOLOdi illuminazione pubblica comunale" ai sensi dell'art. 160-ter D.Lgs.
163/06.
Project financing a gara unica per la concessione dei lavori di
UNIONE BASSA EST
riqualificazione ed adeguamento degli impianti di illuminazione
PARMENSE DI
pubblica compresa la relativa gestione nel territorio dei comuni di
SORBOLO
Sorbolo e Mezzani - CIG 2001603F08 - CUP E43G10000220007.
Gara per l'affidamento in concessione del servizio di refezione
COMUNE DI
scolastica per le scuole dell'infanzia statale e primarie e secondarie
TRAVERSETOLO di primo grado - periodo dal 1.1.2013 al giorno precedente l'anno
scolastico 2015/2016 con possibilità di rinnovo per anni 2
Affidamento in concessione e gestione dello spazio bambini e del
COMUNE DI PARMA
centro bambini e genitori Il Gomitolo
COMUNE DI
MEDESANO
2012
2012
COMUNE DI NOCETO
2013
COMUNE DI
MEDESANO
2012
COMUNE DI
MEDESANO
2013
COMUNE DI
MEDESANO
2012
2012
2013
Concessione di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione
nido d'infanzia Merlino.
Avviso di selezione per l'affidamento in concessione della gestione
FIDENZA SPORT SRL
dell'impianto sportivo comunale tennis di viale martiri della liberta' 16
DI FIDENZA
– Fidenza. CIG: 4841275A81
Affidamento in concessione del servizio di gestione, accertamento,
liquidazione e riscossione imposta comunale pubblicita', diritti su
COMUNE DI NOCETO
pubbliche affissioni, compresa materiale affissione dei manifesti e
tassa occupazione spazi ed aree pubbliche.
COMUNE DI
LESIGNANO DE'
BAGNI
2012
Oggetto
COMUNE DI
BUSSETO
COMUNE DI
FONTANELLATO
COMUNE DI
FONTANELLATO
COMUNE DI
FONTEVIVO
Affidamento della concessione del servizio di gestione del campo
sportivo comunale zona bassa di Lesignano Dè Bagni. CIG:
4707660ED
Affidamento in concessione della gestione e dell'utilizzo dell'impianto
sportivo comunale il Noce per il periodo 30/06/2012-30/06/2014.
Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di
proprietà comunale. Lotto n.2) campi da calcio regolamentari con
annessi.
Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di
proprietà comunale. Lotto 1) tensostruttura con annessi spogliatoi –
campo calcetto scoperto.
Affidamento in concessione della gestione di impianti sportivi di
proprietà comunale. Lotto 3) impianto sportivo di Ramiola e annessi
vari.
Affidamento della realizzazione e gestione di un erogatore di acqua
potabile in Piazzale F. Cavagna
Affidamento in concessione del servizio di gestione dell'area di sosta
camper ubicata presso il parcheggio in via XXIV Maggio
Affidamento in concessione della gestione e manutenzione del
palazzetto dello sport Olimpia per la durata di 10 anni
Bando esplorativo per l'assegnazione mediante procedura negoziata
della concessione e gestione della nuova palestra comunale per la
durata di 5 anni
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
2.205.440
CEIR SOCIETA
CONSORZIO
COOPERATIVE
1.534.560
GARIMBERTI SRL
769.125
CIR FOOD SC
517.496
PARMAZEROSEI SPA
230.000
CONSORZIO
MERLINO SOC.
COOP.
200.000
A.S.D. TENNIS CLUB
FIDENZA
166.703
AIPA SPA
85.000
52.200
UNIONE SPORTIVA
DILETTANTISTICA
VALPARMA
LESIGNANO DÈ
BAGNI
A.S.D. REAL
CROCIATI
25.000
U.S.D. MEDESANESE
23.000
A.S. FUTURA FMN
22.000
C.S.R.C. DUE FIUMI
ARTIDE SRL
FRATELLI MANGHI
SPA
SPORT CLUB
FONTEVIVO
DI.MA. SNC
2013
Affidamento in concessione del servizio di gestione e dell'utilizzo
COMUNE DI NOCETO
dell'impianto sportivo annesso al centro civico C. Mori di Pontetaro.
CSI CENTRO
SPORTIVO ITALIANO
– COMITATO
PROVINCIALE DI
PARMA
2012
Ricerca del soggetto privato con cui rinegoziare il diritto di superficie
COMUNE DI NOCETO su aree di acquisenda proprietà da parte del comune di di Noceto
per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
MTS4 SRL
2013
COMUNE DI
Concessione del servizio di gestione dell'impianto sportivo per il
SALSOMAGGIORE
gioco del minigolf, sito in Parco Mazzini.
TERME
CSI CENTRO
SPORTIVO ITALIANO
– COMITATO
PROVINCIALE DI
PARMA
Affidamento in concessione della realizzazione di un impianto
fotovoltaico di potenza pari a 2098 kw sito in comune di Sissa località
Casalfoschino (PR).
POWER SYSTEM SRL
2012
PROVINCIA DI
PARMA
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
50
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.8. Il mercato provinciale della provincia di BOLOGNA
In provincia di Bologna, dove risiede il 23% della popolazione regionale, è localizzato il 20% della domanda
regionale di PPP e il 50% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
30 gare (11 in meno del 2012)
-
16 aggiudicazioni (4 in meno del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,5% in termini di numero e il
23,3% degli importi.
I principali committenti sono i Comuni ai quali competono 19 gare su 30 totali.
In provincia di Bologna nel 2013 si è fatto ricorso: alla concessione di servizi in 20 casi; alla concessione di
lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 7 casi; alle altre gare di PPP in 3 casi.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:

la concessione di servizi per la gestione della sosta regolamentata su strada a Bologna indetta da
SRM – Società Reti e Mobilità di Bologna (39,4 milioni di euro);

l’aggiudicazione della concessione di lavori ad iniziativa pubblica per la costruzione e gestione del
nuovo laboratorio analisi presso l'edificio L Palazzina Ambulatori Ospedale Maggiore di Bologna (9
milioni).
Tabella 4.15. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA (Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
TOTALE gare di Opere Pubbliche
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Numero
medio
Importo
Importo
medio
5
5
-
-
-
7
7
4
4
27,2
27,2
6,8
5
34
2
41
12
1
13
2,6
7,7
10,4
0,2
7,7
0,8
20
3
30
14
2
20
42,7
0,8
70,6
34
2
3,5
144
28,5
103
12,6
337,7
3,1
3,3
162
18,5
108
18,5
302,5
23,3
2,8
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
51
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.16.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013
Committente
Oggetto
Importo di riferimento
SRM - SOCIETÀ RETI E
MOBILITÀ DI BOLOGNA
Affidamento in concessione delle operazioni di: gestione della sosta regolamentata su strada e
del relativo incasso; acquisto, installazione e manutenzione della relativa segnaletica stradale, dei
dispositivi tecnologici e delle apparecchiature di pagamento a servizio della sosta regolamentata
stessa
39.449.022
Gara 02/2013 - Affidamento in concessione della progettazione definitiva ed esecutiva,
AZIENDA SANITARIA U.S.L. costruzione e gestione degli impianti di cogenerazione presso gli Ospedali di Bentivoglio, Budrio,
DI BOLOGNA
San Giovanni in Persiceto e Loiano, compreso servizio energia ed attività di manutenzione
connesse.
15.972.708
Gara n.18/2012 - Affidamento in concessione della di progettazione definitiva ed esecutiva,
AZIENDA SANITARIA U.S.L.
costruzione e gestione del nuovo laboratorio analisi presso l'edificio L Palazzina Ambulatori
DI BOLOGNA
Ospedale Maggiore di Bologna - CIG 4815871677
9.040.736
COMUNE DI SASSO
MARCONI
Manifestazione di interesse per invito a procedura negoziata senza previa pubblicazione del
bando di gara per l'affidamento della progettazione, realizzazione e gestione delle opere di
ampliamento del Cimitero di San Lorenzo
1.980.000
COMUNE DI BOLOGNA
Concessione in gestione, senza rilevanza economica, del Centro Sportivo Barca sito in via R.
Sanzio 6-8 Bologna. La concessione prevede anche la realizzazione, a cura e spese del
concessionario, di interventi di valorizzazione del Centro Sportivo.
1.755.000
COMUNE DI BOLOGNA
Concessione in gestione, senza rilevanza economica, del Centro Sportivo Cavina sito in Via
Biancolelli 36 Bologna. La concessione prevede anche la realizzazione, a cura e spese del
concessionario, di interventi di valorizzazione del Centro Sportivo
696.245
Avviso d'asta pubblica per l'individuazione del soggetto attuatore delle previsioni urbanistiche
COMUNE DI SAN LAZZARO
relative al col 86 bis e cessione del diritto di superficie di aree di proprietà comunale – località
DI SAVENA
capoluogo ex Garden Center per la realizzazione della Casa delle associazioni.
540.000
Gara n. 5158114 per l'affidamento in concessione della gestione dei servizi abitativi temporanei
per l'autonomia a favore di cittadini in condizioni di disabilità, marginalità e/o fragilità (art. 30 d.lgs.
n. 163/06) con concessione di immobili quali vantaggi economici o beni strumentali.
234.390
AZIENDA OSPEDALIERA DI Avviso di sponsorizzazione ex art. 26 D.lgs. 163/2006 e S.M.I. per il finanziamento, la
BOLOGNA - POLICLINICO progettazione e l'esecuzione, a cura e spese dello sponsor, dei lavori di riqualificazione area
SANT'ORSOLA MALPIGHI chirurgia lattanti del padiglione n. 13 pediatria - secondo piano (Ala A).
233.530
COMUNE DI MALALBERGO
Avviso esplorativo per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata per
progetto di efficienza energetica nella riduzione dei consumi energetici dell'illuminazione pubblica
206.000
COMUNE DI CASTELLO
D'ARGILE
Selezione di un fornitore per la realizzazione con finanziamento tramite terzi di interventi di
efficienza energetica ed adeguamento normativo di parte dell'impianto comunale di pubblica
illuminazione mediante la sostituzione delle armature con lampade a vapori di mercurio con
l'impiego di apparecchi con tecnologia a led nel comune di Castello D'Argile (Bo)
199.000
COMUNE DI ANZOLA
DELL'EMILIA
Concessione di occupazione dell'area pubblica sita in via XXV Aprile n.8 per la gestione del
chiosco destinato ad attività stagionale di somministrazione di alimenti e bevande, bar gelateria
105.000
COMUNE DI BOLOGNA
UNIONE DEI COMUNI
TERRE DI PIANURA DI Affidamento in concessione di locali situati all'interno del centro civico di Lovoleto destinati a bar.
GRANAROLO DELL'EMILIA
48.672
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del
comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 2 Palazzo dello sport - campo da calcetto - campo
da tennis.
42.000
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione del servizio di illuminazione votiva dei cimiteri dei
comuni di Castel Guelfo di Bologna e di Mordano. Lotto n. 2 Comune di Mordano.
27.000
COMUNE DI SAN PIETRO
Affidamento in gestione della palestra comunale polivalente per la durata di 6 anni
IN CASALE
25.000
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti sportivi comunali del
comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 1 Campo da calcio del capoluogo ed annesso
campetto di allenamento - Campo da calcio di Pggio piccolo ed annesso campetto di
allenamento.
22.000
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione del servizio di illuminazione votiva dei cimiteri dei
comuni di Castel Guelfo di Bologna e di Mordano. Lotto n. 1 Cimitero del Capoluogo del comune
di Castel Guelfo di Bologna.
19.500
COMUNE DI CALDERARA Concessione di una struttura per la gestione del chiosco destinato ad attività di somministrazione
DI RENO
al pubblico di bevande
15.500
CONSORZIO DI GESTIONE
DEL PARCO REGIONALE Avviso per manifestazioni di interesse volte all'affidamento in concessione della gestione della
DEI GESSI BOLOGNESI E Foresteria di Settefonti, in Comune di Ozzano dell'Emilia (BO), di proprietà della Regione EmiliaCALANCHI
Romagna e in comodato d'uso al Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi
DELL'ABBADESSA DI SAN dell'Abbadessa.
LAZZARO DI SAVENA
12.000
CAAB - CENTRO AGRO Cessione in diritto di superficie delle aree adibite a parcheggio coperto del centro agroalimentare
ALIMENTARE BOLOGNA di Bologna in via Paolo Canali 1 da destinare alla realizzazione di un impianto fotovoltaico
SCPA DI BOLOGNA
integrato.
52
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.16.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013
Committente
Oggetto
COMUNE DI ANZOLA
DELL'EMILIA
Affidamento in gestione dell'impianto (edificio e aree pertinenziali) di proprietà comunale,
denominato ex stalla posto in località San Giacomo del Martignone, Via Torresotto 4, ad Anzola
dell'Emilia, adibito a esercizio, a carattere permanente, di somministrazione al pubblico di
bevande, nello specifico bar ristorante, e attività connesse e complementari, da svolgersi ai sensi
swgli artt. 4, comma 5, lett. a), e 7 della l.r. n. 14/2003 e s.m.i., e vendita, a prezzo fisso, di beni
mobili (arredamento e attrezzature.
COMUNE DI BARICELLA
Concessione in locazione della superficie del tetto di un immobile comunale da utilizzare per
l'installazione di impianto fotovoltaico: Palestra comunale via Pedora
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento i gestione degli impianti sportivi e del giardino pubblico pioppeto Mattei.
COMUNE DI BOLOGNA
Il Comune di Bologna e la Provincia di Bologna intendono procedere alla vendita congiunta delle
proprie partecipazioni societarie composte rispettivamente da n. 15 234 azioni pari al valore
nominale di 7 875 978,00 EUR e n. 7 619 pari al valore nominale di 3 939 023,00 EUR
corrispondenti complessivamente al 52,66% del capitale sociale della società INTERPORTO
BOLOGNA S.p.A.
COMUNE DI MEDICINA
Affidamento in concessione di un'area pubblica per la realizzazione di un chiosco per la
somministrazione al pubblico di alimenti e bevande loc. Villafontana.
Gestione dell'immobile di proprietà comunale, sito nel comune di Castel di Casio, località Poggio
COMUNE DI MOLINELLA di Badi, Via Poggio di Badi, 26 per lo svolgimento dell'attività turistica ricettiva dell'Ostello
Giacomo Pedrelli.
COMUNE DI PIANORO
Concessione del chiosco stagionale all'interno del parco comunale di Carteria di Sesto
COMUNE DI SAN GIOVANNI Affidamento in concession e dell'allestimento, manutenzione e gestione dell'area verde della
IN PERSICETO
rotatoria di Via Nologna mediante la concessione di spazi pubblicitari
COMUNE DI SAN GIOVANNI Concessione in diritto di superficie di alcune coperture di immobili di proprietà per la
IN PERSICETO
progettazione definitiva/esecutiva e realizzazione di impianti fotovoltaici
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
53
Importo di riferimento
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.16.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI BOLOGNA NEL 2013
Anno
bando
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
9.040.736
GEMMO SPA
2013
Gara n.18/2012 - Affidamento in concessione della di progettazione
AZIENDA SANITARIA U.S.L. DI definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del nuovo laboratorio analisi
BOLOGNA
presso l'edificio L Palazzina Ambulatori Ospedale Maggiore di Bologna CIG 4815871677
2012
COMUNE DI ANZOLA
DELL'EMILIA
Selezione ed individuazione del socio privato della società Virgilio SRL cui
conferire una partecipazione pari al 40 % e l'attribuzione di specifici compiti
operativi connessi alla gestione dei servizi cimiteriali.
7.744.212
C.I.M.S.
COOPERATIVA
INTERSETTORIALE
MONTANA
SASSOLEONE
S.C.R.L.
2011
COMUNE DI BENTIVOGLIO
Servizio di, gestione, esercizio, manutenzione ordinaria e programmata
dell'impianto di pubblica illuminazione del Comune di Bentivoglio (provincia
di Bologna), ivi compresi lavori di ampliamento, razionalizzazione,
adeguamento, potenziamento, risparmio energetico e fornitura di energia
elettrica – periodo 2012-2021
1.035.000
SMAIL SPA
2013
COMUNE DI CASTELLO
D'ARGILE
Selezione di un fornitore per la realizzazione con finanziamento tramite
terzi di interventi di efficienza energetica ed adeguamento normativo di
parte dell'impianto comunale di pubblica illuminazione mediante la
sostituzione delle armature con lampade a vapori di mercurio con l'impiego
di apparecchi con tecnologia a led nel comune di Castello D'Argile (Bo)
199.000
SOLARE E
SOCIALE SCARL
2013
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti
sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 2
Palazzo dello sport - campo da calcetto - campo da tennis.
42.000
ASSOCIAZIONE
SPORTIVA
DILETTANTISTICA
GUELFO BASKET
2012
COMUNE DI ARGELATO
Concessione dei locali di proprietà comunale da destinarsi ad attività di
bar, presso l'immobile sio nel centro sportivo di Funo - 2° bando d'asta
pubblica.
37.440
STEFANIA
FAGNANI & C
S.N.C
2013
NUOVO CIRCONDARIO
IMOLESE DI IMOLA
Gara suddivisa in n. 2 lotti - Concessione della gestione degli impianti
sportivi comunali del comune di Castel Guelfo di Bologna. Lotto n. 1
Campo da calcio del capoluogo ed annesso campetto di allenamento Campo da calcio di Pggio piccolo ed annesso campetto di allenamento.
22.000
ASSOCIAZIONE
SPORTIVA
DILETTANTISTICA
SPORTING
CASTEL GUELFO
2013
CAAB - CENTRO AGRO
Cessione in diritto di superficie delle aree adibite a parcheggio coperto del
ALIMENTARE BOLOGNA SCPA centro agroalimentare di Bologna in via Paolo Canali 1 da destinare alla
DI BOLOGNA
realizzazione di un impianto fotovoltaico integrato.
UNENDO ENERGIA
SPA
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento in concessione della gestione dell'impianto sportivo Giorgio
Bernardi.
A.S.D.
POLISPORTIVA
PONTEVECCHIO
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di Calcio A. Cerè via
Torino. CIG 46744917FF
A.S.D. NETTUNO
CALCIO A CINQUE
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di calcio A. Mario p.le
Atleti Azzurri d'Italia. CIG 4674519F18
A.S.D.
POLISPORTIVA
PONTEVECCHIO
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Campo di calcio Fossolo via C.
Marx 3.
A.S.D. CIRCOLO
CULTURALE,
RICREATIVO,
SPORTIVO IL
FOSSOLO
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Centro polisportivo C. Bonzi via
C. Carli 60. CIG 46745107AD
A.S.D.
POLISPORTIVA
PONTEVECCHIO
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Centro polisportivo S. Pertini
Via della Battaglia 9.
A.S.D.
POLISPORTIVA
PONTEVECCHIO
2012
COMUNE DI BOLOGNA
Affidamento per la concessione in gestione di impianti sportivi del
Quartiere Savena nel triennio 2013 - 2015: Pista di Pattinaggio F. Barbieri
Via Mazzoni. CIG 46745432EA
A.S.D.
POLISPORTIVA
PONTEVECCHIO
2012
COMUNE DI MEDICINA
Concessione ventennale del servizio di gestione energetica integrata degli
edifici di proprietà comunale.
CHIARINI E
FERRARI IMPIANTI
TECNOLOGICI SRL
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
54
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
4.9. Il mercato provinciale della provincia di MODENA
In provincia di Modena, dove risiede il 16% della popolazione regionale, è localizzato il 13% della domanda
regionale di PPP e il 3% del volume d’affari.
Nel 2013 il mercato del PPP provinciale è formato da:
-
20 gare (quattro in più del 2012)
-
20 aggiudicazioni (16 in più del 2012)
Rispetto al più ampio mercato delle gare per opere pubbliche rappresenta il 18,3% per numero e il 7,4% per
importo.
I principali committenti sono i Comuni con 17 gare su 20 totali.
In provincia di Modena nel 2013 si è fatto ricorso: alla concessione di servizi in 14 casi; alla concessione di
lavori pubblici ad iniziativa pubblica in 4 casi; ad altre gare di PPP in due casi.
Le iniziative di maggiore importo dell’anno, per gare e aggiudicazioni, sono state:

la gara di concessione di servizi per la gestione e la manutenzione straordinaria della Piscina
Comunale Pergolesi nel comune di Modena (1,4 milioni);

l’aggiudicazione della concessione di lavori pubblici ad iniziativa pubblica per la progettazione,
realizzazione e gestione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo tra la A22 e la S.S.
467 Pedemontana (oltre 881 milioni).
Tabella 4.17. - PPP e Opere Pubbliche a confronto - Gare censite nel 2012 e 2013 per PROCEDURA(Mln €)
2012
2013
di cui con importo noto
TOTALE
Numero
Importo
di cui con importo noto
Importo TOTALE
Importo
Numero Importo
medio
medio
2
1
1
13
2
1
1
10
18,0
10,4
7,6
6,0
9,0
10,4
7,6
0,6
4
4
14
3
3
9
1,9
1,9
1,7
0,6
0,6
0,2
TOTALE gare di Opere Pubbliche
1
16
149
12
142
24,0
224,2
2,0
1,6
2
20
109
12
84
3,7
49,8
0,3
0,6
Incidenza % gare PPP su totale OOPP
10,7
8,5
10,7
18,3
14,3
7,4
Concessione di lavori pubblici
Concessione di CG ad iniziativa privata
Concessione di CG ad iniziativa pubblica
Concessione di servizi
Locazione finanziaria di OOPP
Altre gare di PPP
TOTALE gare di PPP
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
55
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.18.a. - LE GARE DI PPP IN PROVINCIA DI MODENA NEL 2013
Committente
COMUNE DI MODENA
COMUNE DI
CAMPOGALLIANO
COMUNE DI SOLIERA
COMUNE DI MEDOLLA
S.G.P. - SASSUOLO
GESTIONI PATRIMONIALI
SRL DI SASSUOLO
FIORANO GESTIONI
PATRIMONIALI SRL DI
FIORANO MODENESE
COMUNE DI CARPI
COMUNE DI FANANO
COMUNE DI MODENA
COMUNE DI MODENA
COMUNE DI FIORANO
MODENESE
COMUNE DI SOLIERA
Oggetto
Manifestazione di interesse per la concessione del servizio di gestione e realizzazione di lavori di
manutenzione straordinaria della Piscina Comunale Pergolesi.
Affidamento in concessione in uso di edifici di proprietà del comune di Campogalliano per la
progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di
250 kwp.
Concessione del diritto di superficie per la durata di anni 20 di coperture di edifici pubblici di
proprietà del Comune di Soliera e della Progetto Soliera S.r.l. idonee alla realizzazione ed
installazione di impianti fotovoltaici
Affidamento in concessione del diritto di superficie sulla copertura di alcuni edifici comunali,
finalizzato all'installazione di 4 impianti fotovoltaici.
Importo di riferimento
1.398.219
1.000.000
629.062
319.698
Affidamento in concessione del servizio di realizzazione e gestione di erogatori pubblici di acqua
potabile nel comune di Sassuolo
182.000
Concessione del servizio pubblico di gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro
sportivo Menotti di Spezzano, frazioni di Fiorano Modenese.
42.667
Affidamento in concessione di locali posti al piano terra del teatro comunale per lo svolgimento
dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande .
Affidamento in concessione della gestione del Palaghiaccio per la durata di 3 anni
Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei chioschi bar e
animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.1: Assegnazione del Chiosco bar e
dell'attività di animazione correlata all'interno del Parco Ferrari in via San Faustino n. 182
Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei chioschi bar e
animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.2: Assegnazione del Chiosco bar e
dell'attività di animazione correlata all'interno del Parco Divisione Acqui in Via Divisione Acqui n.
140
Concessione della gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro sportivo Menotti di
Spezzano
Affidamento in concessione del bene immobile comunale adibito a chiosco e situato a ridosso del
muro esterno del cimitero comunale.
COMUNE DI
Affidamento in concessione della gestione della pista da motocross
CAMPOGALLIANO
COMUNE DI FORMIGINE Affidamento della gestione del palazzetto dello sport
Bando per la concessione del diritto di superficie su un lotto edificabile di proprietà comunale,
COMUNE DI MODENA facente parte della Zona Elementare n. 533, Area 07, per la realizzazione di un edificio
residenziale secondo principi di Cohousing
COMUNE DI PAVULLO NEL
Concessione in uso delle palestre di proprietà comunale in orario extradidattico
FRIGNANO
COMUNE DI
Servizio di gestione della piscina comunale di Serramazzoni per la stagione estiva 2013.
SERRAMAZZONI
Bando per la concessione in diritto di superficie del lotto edificabile n. 14, compreso nella zona
COMUNE DI SPILAMBERTO
PEEP denominata La Vanga, a cooperative di abitazione e imprese di costruzione
Affidamento in concessione del servizio di caffetteria e ristoro della biblioteca Francesco Selmi di
COMUNE DI VIGNOLA
Vignola
Avviso di cessione della partecipazione azionaria della provincia di piacenza nella società
PROVINCIA DI PIACENZA denominata società emiliana trasporti autofiloviari, in sigla SETA S.P.A. pari a n. 3.325.025 azioni
(6,335% capitale sociale).
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
56
23.058
23.000
21.000
11.700
8.000
2.400
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Tabella 4.18.b. – LE AGGIUDICAZIONI DI PPP IN PROVINCIA DI MODENA NEL 2013
Anno
bando
2010
2011
2012
2013
2011
2011
2013
2011
2011
2013
2011
2011
2013
2011
2011
2011
2011
2012
2013
2011
Committente
Oggetto
Importo di
riferimento
Aggiudicatario
(capogruppo)
A.N.A.S. - ENTE
Appalto DG 14/10 (PF 01/10) - Affidamento in concessione della
NAZIONALE PER LE
AUTOSTRADA DEL
progettazione, realizzazione e gestione del collegamento autostradale 881.266.929
STRADE - DIREZIONE
BRENNERO SPA
Campogalliano-Sassuolo tra la A22 e la S.S. 467 Pedemontana.
GENERALE DI ROMA
Gara per l'affidamento della concessione di progettazione e costruzione e
C.M.B. - COOPERATIVA
COMUNE DI CARPI gestione della piscina comunale di Carpi, ampliamento dell'impianto 11.000.000 MURATORI E BRACCIANTI
natatorio O. Campedelli.
DI CARPI
Project financing a gara unica - Gara ai sensi dell'art. 153 commi 1 - 14
del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. per l'affidamento in concessione della
COMUNE DI VIGNOLA progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione ed 10.413.223
SMAIL SPA
adeguamento normativo della rete di pubblica illuminazione comprensiva
della sua manutenzione e gestione funzionale. CIG 4222682B69
Manifestazione di interesse per la concessione del servizio di gestione e
PERGOLESI SPORT SSD
COMUNE DI MODENA realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria della Piscina 1.398.219
ARL
Comunale Pergolesi.
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 8 Comparto Palestra Ascari e campi
30.000
A.S.D. AUDAX CASINALBO
FORMIGINE
calcio: Casinalbo.
COMUNE DI
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
26.250
A.S.D. P.G.S. SMILE
FORMIGINE
del comune di Formigine. Lotto n. 1 - Comparto campo Bora e palestre.
Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei
PARCO FERRARI:
chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.1:
COMUNE DI MODENA
21.000
CULTURA, AMBIENTE E
Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata
SPORT
all'interno del Parco Ferrari in via San Faustino n. 182
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 10 Comparto "Palestre e campo
18.000
A.S.D. COLOMBARO
FORMIGINE
Stefani" - Colombaro (Campo da calcio "Stefani" / Palestra comunale).
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
A.S.D. ASSOCIAZIONE
del comune di Formigine. Lotto n. 9 Camparto Palestre e campo Ferrari
15.000
FORMIGINE
MAGRETA
Magreta.
Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso a titolo oneroso dei
chioschi bar e animazione dei parchi Ferrari e Divisione Acqui. Lotto N.2:
COMUNE DI MODENA
11.700
IL GIRASOLE COOP. SOC.
Assegnazione del Chiosco bar e dell'attività di animazione correlata
all'interno del Parco Divisione Acqui in Via Divisione Acqui n. 140
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 11 Palestra comunale Via Battezzate
11.250
A.S.D. CORLO
FORMIGINE
Corlo.
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 4 Campo da Rugby Via S. Antonio
9.000
A.S.D. FORMIGINE RUGBY
FORMIGINE
Formigine.
COMUNE DI FIORANO Concessione della gestione della piscina scoperta ricompresa nel centro
8.000
ELAN TECNOLOGIE SRL
MODENESE
sportivo Menotti di Spezzano
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 7 Palestra Scuola Don Milani Via Erri
6.000
A.S.D. P.G.S. FIDES
FORMIGINE
illò Casinalbo.
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
A.S.D. SOCIETA’
del comune di Formigine. Lotto n. 3 - Palestra scuola Ferrari Via Mons.
5.250
FORMIGINE
GINNASTICA SOLARIS
Cavazzutti Formigine.
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMPAGNIA ARCIERI E
COMUNE DI
del comune di Formigine. Lotto n. 5 Campo di tiro con l'arco Via Mons.
BALESTRIERI DELLA
FORMIGINE
Cavazzuti Formigine.
TORRE
Gara suddivisa in n. 11 lotti - Affidamento della gestione di impianti sportivi
COMUNE DI
UISP COMITATO
del comune di Formigine. Lotto n. 6 Campi da tennis di Formigine Viale
FORMIGINE
PROVINCIALE DI MODENA
dello Sport.
VOLLEY SASSUOLO
COMUNE DI
Affidamento in sub concessione della gestione del Palazzetto dello sport
ASSOCIAZIONE SPORTIVA
SASSUOLO
A. Paganelli di Via I. Nievo, 22. CIG 4250761EEE
DILETTANTISTICA
COMUNE DI
Servizio di gestione della piscina comunale di Serramazzoni per la
GLAM.OUR
SERRAMAZZONI stagione estiva 2013.
S.G.P. - SASSUOLO
GESTIONI
Affidamento in Sub concessione dello Stadio comunale "E. Ricci" di p.le
U.S. SASSUOLO CALCIO
PATRIMONIALI SRL DI Risorgimento 47
SRL
SASSUOLO
Fonte: elaborazione Cresme ES per Unioncamere Emilia-Romagna – www.sioper.it
57
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
5. DEFINIZIONE E PROCEDURE DI PPP
In collaborazione con l’Unità Tecnica Finanza di Progetto – DIPE – Presidenza del Consiglio dei Ministri
5.1. Definizioni: Partenariato Pubblico Privato e Finanza di Progetto
Per Partenariato Pubblico Privato (“PPP”) si intende, generalmente, una forma di cooperazione a lungo
termine tra il settore pubblico e quello privato per l’espletamento di compiti pubblici (realizzazione di opere e
gestione di servizi), nel cui contesto le risorse necessarie sono poste in gestione congiunta ed i rischi legati
ai progetti sono suddivisi tra i partner in modo proporzionato, sulla base delle rispettive competenze di
gestione del rischio.
La complessa tematica del PPP non ha condotto all’elaborazione di una disciplina uniforme a livello
comunitario mentre nell’ordinamento giuridico nazionale il D.L.gs. 12 aprile 2006 e ss.mm.ii. (Codice dei
contratti pubblici) prevede una definizione ad hoc di contratti di Partenariato Pubblico Privato.
2
L’art. 3, comma 15-ter , del Codice dei contratti pubblici recita: “i «contratti di Partenariato Pubblico Privato»
sono contratti aventi per oggetto una o più prestazioni quali la progettazione, la costruzione, la gestione o la
manutenzione di un’opera pubblica o di pubblica utilità, oppure la fornitura di un servizio, compreso in ogni
caso il finanziamento totale o parziale a carico di privati, anche in forme diverse, di tali prestazioni, con
allocazione dei rischi ai sensi delle prescrizioni e degli indirizzi comunitari vigenti. Rientrano, a titolo
esemplificativo, tra i contratti di Partenariato Pubblico Privato: la concessione di lavori, la concessione di
servizi, la locazione finanziaria, il contratto di disponibilità, l’affidamento di lavori mediante finanza di progetto
e le società miste. Possono rientrare altresì tra le operazioni di Partenariato Pubblico Privato l’affidamento a
contraente generale ove il corrispettivo per la realizzazione dell’opera sia in tutto o in parte posticipato e
collegato alla disponibilità dell’opera per il committente o per utenti terzi”.
Nell’ambito del diritto comunitario la fattispecie del PPP è delineata nel Libro verde relativo ai partenariati
pubblico-privati ed al diritto degli appalti pubblici e delle concessioni della Commissione europea del 30
3
aprile 2004 e dalle Comunicazioni interpretative sul PPP : il tema non ha invece una definizione e una
disciplina nel diritto comunitario.
Il Libro verde individua le seguenti caratteristiche di un’operazione in PPP: a) la lunga durata del rapporto,
che implica una cooperazione tra i due partner sui vari aspetti del progetto da realizzare; b) il finanziamento
del progetto garantito in tutto o in parte dal settore privato; c) il ruolo strategico degli operatori economici
privati, che partecipano a tutte le fasi del progetto; d) la distribuzione dei rischi tra il partner pubblico e quello
2
3
Comma introdotto dall'art. 2, comma 1, lettera a), D.L.gs. n. 152 del 2008 (c.d. terzo decreto correttivo del Codice dei contratti
pubblici) e modificato dall’art. 44, comma 1, lettera b), decreto legge n. 1 del 2012 convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27.
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al
Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni sui partenariati pubblico-privati e sul diritto comunitario in
materia di appalti pubblici e concessioni, Bruxelles 15.11.2005, COM(2005) 569 definitivo e Comunicazione interpretativa della
Commissione sull’applicazione del diritto comunitario degli appalti pubblici e delle concessioni ai partenariati pubblico-privati
istituzionalizzati (PPPI), Bruxelles 05.02.2008, 2008/C 91/02. Ulteriore riferimento normativo a livello comunitario è costituito dalle
direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE recepite dal D.L.gs. n. 163/2006.
58
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
privato, da effettuarsi caso per caso, in funzione della capacità delle parti di valutare, controllare e gestire gli
stessi.
Nel documento vengono, inoltre, distinte due forme principali di PPP: il PPP di tipo contrattuale ed il PPP
di tipo istituzionalizzato. Nel primo caso il rapporto tra soggetto pubblico e soggetto privato si fonda su
legami esclusivamente convenzionali; nel secondo caso la cooperazione tra i due soggetti avviene
nell’ambito di un’entità distinta dotata di personalità giuridica propria e che consente al partner pubblico di
conservare un livello di controllo relativamente elevato sulla struttura, compatibilmente con l’applicazione del
diritto societario.
Nell’ordinamento nazionale il citato art. 3, comma 15-ter del Codice dei Contratti Pubblici prosegue
elencando, a titolo esemplificativo, i contratti di PPP, quali: la concessione di lavori, la concessione di servizi,
la locazione finanziaria, il contratto di disponibilità, l’affidamento di lavori mediante finanza di progetto, le
società miste, l’affidamento a contraente generale, ove il corrispettivo per la realizzazione dell’opera sia in
tutto o in parte posticipato e collegato alla disponibilità dell’opera per il committente o per utenti terzi.
La predetta norma ricomprende dunque le procedure di cui all’art. 153 del Codice (Finanza di progetto) tra le
tipologie contrattuali del PPP, mentre l’art. 153 disciplina piuttosto norme specifiche per l’affidamento di un
contratto di concessione di lavori pubblici, che è uno dei contratti di PPP.
Per finanza di progetto (project financing) si può intendere “il finanziamento di una specifica unità
economica mediante un’operazione in cui il finanziatore considera il flusso di cassa e gli utili di progetto
4
come garanzia per il rimborso del debito e le attività dell’unità economica come garanzia collaterale.” .
Principali caratteristiche di un’operazione finanziata in project financing sono le seguenti: i) l’iniziativa viene
isolata mediante una struttura di “ring fence” dal patrimonio dei promotori attraverso una società di progetto;
ii) la valutazione delle capacità di rimborso del debito è conseguentemente basata sulle previsioni, in termini
quantitativi e temporali, dei flussi di cassa generati (reddito) dall’iniziativa finanziata e non sull’affidabilità
economico-patrimoniale dei promotori; iii) le previsioni dei flussi di cassa di cui al punto precedente
dipendono dalla corretta stima e allocazione dei rischi tra stazione appaltante, soggetto aggiudicatario e
finanziatori.
5.2. Classificazione delle opere da realizzare in PPP
Ai fini della strutturazione di un’operazione in PPP è utile la distinzione delle opere e dei servizi connessi
oggetto dei contratti di PPP nelle seguenti categorie:
 OPERE CALDE: iniziative dotate di un’intrinseca capacità di generare reddito attraverso ricavi da utenza
nella fase di gestione. In tal caso i ricavi commerciali consentono al settore privato un integrale recupero
dei costi di investimento nell’arco della vita di una concessione. Fanno parte di questa categoria, a titolo
4
P. K. NEVITT, Project financing, London, 1993, p.3.
59
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
esemplificativo, i termovalorizzatori, i cimiteri, gli impianti di produzione di energie rinnovabili, alcune
autostrade a pedaggio.
 OPERE TIEPIDE: progetti che richiedono una componente di contribuzione pubblica poiché i ricavi
commerciali da utenza sono di per sé stessi insufficienti a generare adeguati ritorni economici, ma la cui
realizzazione genera rilevanti esternalità positive in termini di benefici sociali indotti dall’infrastruttura che
giustificano il cofinanziamento pubblico. Fanno parte di questa categoria, a titolo esemplificativo,
parcheggi, impianti sportivi, strutture turistico-culturali-ricettive, asili nido, RSA, depuratori, acquedotti,
metropolitane, funicolari, aeroporti, porti turistici e commerciali, reti di teleriscaldamento e alcune
autostrade a pedaggio.
 OPERE FREDDE: progetti in cui il privato realizza e gestisce l’opera sulla base di pagamenti effettuati dalla
Pubblica Amministrazione. Fanno parte di questa categoria, a titolo esemplificativo, gli ospedali, le
scuole, le carceri, le sedi di uffici pubblici e gli impianti di pubblica illuminazione.
5.3. Iter da seguire per l’individuazione della forma di PPP più idonea: lo Studio di fattibilità
ed il PPP test
Per procedere ad un corretta individuazione della forma più idonea di PPP per la “progettazione, la
costruzione, la gestione o la manutenzione di un’opera pubblica o di pubblica utilità oppure la fornitura di un
5
servizio”, il documento principale da redigere è lo Studio di fattibilità (SdF) . Esso dovrà prevedere: l’oggetto
del contratto (progettazione, realizzazione e manutenzione dell’opera, gestione del servizio, ecc.); l’analisi
della sostenibilità economico-finanziaria e giuridico-amministrativa; il c.d. PPP test; il livello degli standard
qualitativi e quantitativi dei servizi; un’attenta analisi dei rischi di progetto.
Lo scopo dello SdF è quello di analizzare le esigenze informative connesse allo sviluppo di un nuovo
progetto definito in linea di massima nella fase di pianificazione, e giungere :

alla individuazione di una o più alternative atte a cogliere modalità diverse di realizzazione dell’idea
originaria;

a fornire all’organo decisore gli elementi di valutazione necessari per prendere una decisione riguardo
alla realizzazione operativa del progetto;

a proporre la soluzione tecnico organizzativa e finanziaria attraverso la valutazione di i) costi delle
soluzioni, ii) benefici ottenibili nel tempo, iii) rischi legati alla realizzazione, iv) conseguenze del mancato
raggiungimento degli obiettivi progettuali;

a fornire indicazioni in merito alla scelta tra le forme tradizionali di appalto pubblico e il PPP utilizzando
la predisposizione di un PPP test.
5
Sui contenuti degli SdF cfr.: art.14 (“Studio di fattibilità”) del D.P.R. 207/2010 recante Regolamento di esecuzione ed attuazione del
Codice dei contratti pubblici e Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici n. 1/2009 “Linee guida sulla finanza
di progetto dopo l’entrata in vigore del c.d. “terzo correttivo” che, nella seconda parte, contiene: “Linee guida per la compilazione
degli studi di fattibilità”.
60
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
6
In particolare, tra i contenuti che lo SdF deve prevedere, il PPP test si può definire come l’insieme di una
serie di analisi volte ad individuare la possibilità e il vantaggio per la PA di realizzare un progetto pubblico o
di pubblica utilità con schemi di PPP.
In primo luogo, il PPP test, ha l’obiettivo di rilevare la presenza di alcune condizioni necessarie all’utilizzo di
schemi di PPP, in particolare:

un quadro normativo e regolatorio compatibile;

l’esistenza di rischi trasferibili al soggetto privato;

la capacità organizzativa e la presenza del know how da parte dell’Amministrazione per intraprendere
un’operazione di PPP;

la possibilità di praticare meccanismi di pagamento riconducibili a precisi livelli quantitativi e qualitativi di
performance del servizio;

l’eventuale tariffabilità dei servizi da erogare e la verifica del consenso della collettività a pagare tali
servizi.
In secondo luogo, il PPP test ha l’obiettivo di:

confrontare la modalità scelta di PPP con le forme tradizionali di appalto pubblico per valutare il Value
for Money per l’Amministrazione;

evidenziare il grado di appetibilità da parte del mercato per la gestione dei servizi impiegando l’Analisi di
Fattibilità Finanziaria (AFF);

indicare la quantità ottimale di risorse finanziarie pubbliche da destinare ad ogni singolo progetto,
laddove richiesto un “prezzo” (contributo pubblico) per il raggiungimento dell’equilibrio economicofinanziario.
Sulla base degli esiti dello SdF l’Amministrazione dovrebbe avere a disposizione tutti gli elementi necessari
per poter decidere la forma di PPP più adeguata per la realizzazione dell’opera o la gestione del servizio,
scegliere la procedura di gara più idonea al caso concreto e pubblicare il bando per l’affidamento del
contratto prescelto.
All’Amministrazione spetterà comunque il compito di vigilare sulla corretta esecuzione delle obbligazioni
contrattuali da parte dei soggetti privati.
La redazione dello SdF dovrebbe orientare le amministrazioni verso la più corretta forma di PPP e ridurre il
rischio di fallimento dell’operazione. Sarà il contratto di PPP a disciplinare, nel dettaglio, diritti ed obblighi
delle parti nel caso di fallimento dell’operazione e a disciplinare i casi di riequilibrio del piano economicofinanziario e di aggiornamento del contratto al verificarsi di un evento di forza maggiore o di altri rischi che
dovranno essere attentamente gestiti nel regolamento contrattuale.
6
Cfr.: UTFP, “100 Domande e Risposte”, 2009, in www.utfp.it.
61
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
 Percorso decisionale della PA
A monte della redazione dello SdF si può identificare una fase decisionale della Pubblica Amministrazione
(PA), più ampia, quella della programmazione, all’interno della quale convivono una serie di analisi e
decisioni che è necessario compiere prima di decidere di realizzare un investimento pubblico in PPP. A tal
proposito si individua un percorso ideale che la PA dovrebbe compiere per giungere all’individuazione di un
modello ottimale per la realizzazione di un investimento.
Figura 5.1. - La fase della programmazione della PA
Analisi del contesto
socio economico
Realizzazione
dell’
dell’intervento
Mantenimento
dello Status Quo
STUDIO DI
FATTIBILITA’
FATTIBILITA’
PPP test
PUBLIC
SECTOR
COMPARATOR
ANALISI FATTIBILITA’
FATTIBILITA’
FINANZIARIA
Finanza
tradizionale
VALUTAZIONE CONGRUITA’
CONGRUITA’
CONTRIBUTO PUBBLICO
SI
Analisi dei Rischi
PPP
off balance
Eurostat test
on balance
Fonte: Presentazione UTFP
Premesso che la fase della programmazione è determinante per una corretta impostazione di un
investimento pubblico, in cui lo scopo della PA è di allocare le risorse nel migliore dei modi, il ricorso al PPP
deve essere una scelta consapevole da effettuarsi sulla base dell’ottimizzazione di costi per la PA e della
convenienza economica per il settore privato.
In tale fase pertanto si sviluppa il processo di analisi e d’impostazione dell’infrastruttura da realizzare e la
procedura più idonea da adottare, stabilendo inoltre se percorrere la strada della finanza tradizionale o
impostare un modello di PPP.
La PA si trova di fronte a due alternative nei confronti della collettività e dei bisogni pubblici da soddisfare: o
mantenere lo status-quo in cui si trova, o in alternativa affidarsi ad una serie di valutazioni che porteranno a
decidere se far ricorso per la realizzazione dell’iniziativa, a forme di PPP o alla finanza tradizionale.
Il primo passo che la PA deve compiere è l’analisi del contesto socio economico, che si traduce
nell’elaborazione dello SdF, all’interno del quale si effettua un’attenta analisi e valutazione della fattibilità
economico-finanziaria e sociale dell’intervento, si prosegue con l’utilizzo del PPP test, come sopra descritto,
preferibilmente supportato dal calcolo del Public Sector Comparator (PSC) e successivamente si completa il
62
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
percorso decisionale attraverso l’analisi dei rischi e l’Eurostat test. Nel caso di operazioni di PPP, nelle quali
la gestione economica dell’investimento non sia sufficiente da sola a garantire l’equilibrio economico
finanziario, e per il quale occorre dunque la partecipazione finanziaria della PA nella forma di contributo
pubblico, è necessario inoltre procedere alla valutazione della congruità del contributo pubblico.
L’analisi di fattibilità serve ad accertare se, e a quali condizioni, le diverse alternative progettuali prospettate
siano materialmente realizzabili, finanziariamente sostenibili, coerenti con il quadro normativo esistente,
compatibili con le capacità tecnico-amministrative del soggetto proponente.
In particolare, l’analisi di convenienza sociale è volta ad individuare, tra le varie alternative progettuali fattibili,
quella in grado di assicurare un adeguato “rendimento sociale”. In particolare due sono gli obiettivi a cui
l’Amministrazione deve tendere. In primo luogo, ponendosi dal punto di vista dell’’Amministrazione Pubblica
in quanto tutore dell’interesse collettivo, è necessario valutare le diverse alternative progettuali verificando
quale di esse produca il miglior risultato in termini di benefici e costi sociali. In secondo luogo, ponendosi dal
punto di vista dell’Amministrazione Pubblica che promuove l’intervento, è necessario verificare, attraverso
un’analisi dei flussi finanziari e della ripartizione dei rischi, se un eventuale ricorso all’iniziativa privata sia
conveniente in termini di costo; ovvero se le alternative progettuali che prevedono un PPP garantiscono un
effettivo risparmio di risorse rispetto alle alternative interamente pubbliche e la creazione di valore (c.d. value
for money utilizzato per descrivere il beneficio derivante dal ricorso a forme di PPP.).
E’ inoltre necessario verificare l’analisi di convenienza e sostenibilità economico-finanziaria volta ad
individuare tra le varie alternative progettuali la “convenienza economica” e la “sostenibilità finanziaria” di
ciascuna alternativa. La “convenienza economica” è la capacità del progetto di creare valore nel proprio arco
di vita, e generare un livello di redditività
per il capitale investito congruo rispetto alle aspettative
dell’investitore privato; la “sostenibilità finanziaria” è la capacità del progetto di generare flussi monetari
sufficienti a garantire il rimborso del prestito.
Strumenti di analisi e valutazione della fattibilità economico-finanziaria e sociale dell’intervento sono l’Analisi
Costi - Benefici (ACB) e l’Analisi di Fattibilità Finanziaria (AFF).
L’ACB, in generale valuta i costi e i benefici sociali, ed è una metodologia di valutazione della convenienza o
7
meno di eseguire un investimento in funzione degli obiettivi che si vogliono raggiungere composta da un
insieme di regole operative finalizzate a guidare le scelte del decisore pubblico tra ipotesi alternative di
intervento. L’ACB permette al soggetto pubblico di valutare, in termini monetari, tutti gli svantaggi (costi) e
tutti i vantaggi (benefici) che l’investimento genera in relazione ad uno specifico bacino di riferimento. I
cosiddetti benefici non sono ricavi in senso stretto, ma consistono nella valorizzazione dell’effetto benefico
che la nuova infrastruttura produrrà sulla collettività o sull’area di riferimento, incrementandone il livello di
benessere.
7
Esistono diversi testi e specifiche linee guida redatte dalla Commissione europea (EC, 2003 e 2008) per la realizzazione di una
corretta ACB.
63
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
I prezzi reali utilizzati dal privato nell’ambito dell’analisi economico-finanziaria saranno modificati e
trasformati nei cosiddetti “prezzi ombra” che rappresentano i prezzi in grado di rappresentare al meglio il
punto di vista della collettività.
I costi e benefici relativi a tutto l’arco temporale del progetto, dovranno poi essere attualizzati tramite un
8
tasso di attualizzazione dei costi e dei benefici futuri .
All’interno dell’ACB si sviluppa l’analisi finanziaria , i cui risultati servono a valutare in termini monetari tutti gli
svantaggi (costi) e tutti i vantaggi (benefici) che l’investimento genera in relazione ad uno specifico bacino di
riferimento. L’obiettivo è giungere alla comparazione di benefici e costi associati alla realizzazione di un
progetto, per determinare se il progetto produce un incremento o decremento nel livello di benessere di una
collettività, tale da suggerirne o meno la realizzazione.
In particolare l’analisi finanziaria è un metodo per l'analisi dei futuri flussi monetari generati dall’investimento
che consente di valutare la convenienza economica e la sostenibilità finanziaria di un progetto tramite
l'aggregazione delle voci del bilancio d’esercizio in un piano di conti integrato (c.d. piano economicofinanziario) sviluppato su più esercizi prospettici. L'analisi finanziaria ha, pertanto, come obiettivo quello di
stabilire se il progetto sarà in grado di generare un sufficiente flusso di cassa tale da coprire le uscite
finanziarie nel momento in cui si verificano, o se, al contrario, il progetto rischia l'insolvenza, e di prevedere
inoltre una congrua remunerazione del capitale investito. Il metodo più comunemente utilizzato è quello dei
flussi monetari scontati (Discounted Cash Flow Method): si registrano e aggregano tutti gli effettivi esborsi o
ricavi monetari generati dal progetto nell'arco di vita e si scontano i valori futuri con un adeguato fattore di
sconto. L’analisi finanziaria
è un passaggio necessario per l’ACB, di cui è un’analisi più limitata, è la
cerniera tra le analisi preliminari di mercato più la fattibilità tecnico-normativa e l’analisi economica vera e
9
propria .
Per valutare il grado di appetibilità da parte del mercato per la realizzazione e gestione dell’infrastruttura si
procederà, quindi, all’Analisi di Fattibilità Finanziaria.
Un altro strumento di ausilio per la decisione della PA, molto utile ma poco diffuso in Italia, è il calcolo del
Public Sector Comparator (PSC). Tale modello valutativo misura la convenienza, in termini di costo-qualità,
del ricorso ai capitali e alla collaborazione con i privati, e si basa sul trasferimento dei rischi che si ipotizza di
contrattualizzare con il privato, e sui costi connessi alla realizzazione e gestione dell’investimento in PPP. Il
PSC confronta la realizzazione diretta dell’investimento con la più efficiente realizzazione in PPP e quantifica
la creazione di valore generata dall’opera (value for money).
In sintesi la PA deve elaborare uno SdF al fine di individuare la procedura più adatta per la realizzazione di
un investimento attraverso le analisi e valutazioni accennate, precisando che tali analisi sono effettuate
anche a tutela dell’Amministrazione stessa e delle scelte poste in essere, considerato che gli elementi
8
“Seguendo i principali metodi proposti dalla letteratura sull’analisi costi – benefici, il tasso può essere commisurato ad uno o ad una
combinazione dei seguenti indicatori: a) il tasso di rendimento del capitale privato; b) una proporzione (fissa o variabile) del tasso di
crescita dell’economia di lungo termine; c) una media pluriennale del tasso d’interesse sui titoli pubblici a medio e lungo termine”. In
La Valutazione dei progetti d’investimento pubblici, Quaderni del NUVV – 1/pp.78.
9
Cfr.: linee guida della Commissione europea (EC, 2003 e 2008) per la realizzazione di una corretta ACB; La Valutazione dei progetti
d’investimento pubblici, Quaderni del NUVV – 1/pp.78
64
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
contenuti nello SdF potranno costituire un utile riferimento per la redazione del bando di gara (es.: eventuale
contributo in conto prezzo che l’Amministrazione potrà erogare; durata massima della concessione; importo
massimo dei canoni che l’Amministrazione potrà sostenere; etc.).
Nello SdF, infine, oltre ad una parte tecnico-progettuale è prevista anche una parte giuridico-amministrativa
volta a verificare – tra i vari elementi – il contratto di PPP più adatto al singolo caso concreto e la procedura
di gara più idonea per l’affidamento del contratto stesso.
5.4. Procedure di PPP
In questo paragrafo sono descritte le procedure di PPP monitorate dall’Osservatorio e adottate dalla PA per
l’affidamento di contratti per la costruzione, manutenzione e gestione di opere e servizi di pubblica utilità.
Le procedure di PPP monitorate dall’Osservatorio riguardano 4 forme di PPP:

concessioni di lavori pubblici

concessioni di servizi

locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità (leasing immobiliare in costruendo)

altre forme di PPP (contratto sponsorizzazione, società mista, nuovo contratto di disponibilità,
contratti collegati ai programmi di riqualificazione urbana)
65
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
5.4.1. La concessione di lavori pubblici
Ove l’oggetto dell’affidamento sia costituito dalla realizzazione di lavori e dalla gestione di servizi, il contratto
di PPP da affidare sarà un contratto misto qualificato come concessione di lavori ovvero di servizi sulla base
dei criteri di prevalenza stabiliti dall’art. 14 del Codice (“contratti misti”).
La concessione di lavori pubblici è definita dal Codice come un contratto avente ad oggetto la progettazione
e/o l’esecuzione di lavori pubblici e la loro gestione funzionale ed economica nell’ambito del quale il
corrispettivo è costituito dal diritto di gestione dell’opera ovvero da tale diritto accompagnato da un prezzo
(cfr. artt. 3, comma 11 e 143 del Codice).
Nell’ipotesi di ricorso al contratto di concessione di lavori pubblici, la scelta della procedura da adottare per
l’aggiudicazione dipende in sostanza dal livello di approfondimento dei documenti preparatori a disposizione
dell’amministrazione, nonché da una scelta discrezionale della Amministrazione, la quale:
I.
avendone i mezzi (in termini di professionalità al proprio interno ovvero di risorse economiche
per affidare l’incarico a terzi), può decidere di definire con maggiore dettaglio le caratteristiche
dell’intervento prima di bandire la gara per l’aggiudicazione della concessione (attraverso la
tradizionale procedura ad iniziativa pubblica ex art. 144 del Codice);
ovvero può valutare più opportuno lasciare un margine più ampio all’apporto dei privati in sede di
II.
gara demandando loro la specificazione degli elementi già individuati nello Studio di fattibilità a
base di gara (attraverso la tradizionale procedura ad iniziativa privata ex art. 153 del Codice).
Nel caso sub I), l’Amministrazione deve avere a disposizione: il progetto di livello almeno preliminare, lo
schema di contratto di concessione, il piano economico finanziario degli investimenti e della connessa
gestione (d’ora in avanti anche PEF). In sostanza, l’Amministrazione deve predisporre tutta la
documentazione da porre a base di gara, mentre il privato aggiudicatario procederà all’elaborazione della
progettazione definitiva ed esecutiva, alla realizzazione e alla gestione dell’opera. Si tratta di una procedura
di aggiudicazione indubbiamente snella rispetto a quella c.d. ad iniziativa privata.
Nell’ipotesi sub II), l’Amministrazione provvede a redigere uno Studio di fattibilità con le caratteristiche
indicate all’art. 14 del Regolamento di attuazione del Codice dei contratti pubblici (D.P.R. 207/2010), da
porre a base di gara sulla base di una delle seguenti procedure:

la procedura ex art. 153 commi 1-14 (c.d. a gara unica) risponde ad un’esigenza di economicità
di tempi e mezzi procedimentali;

la procedura ex art. 153, comma 15 (c.d. a doppia gara), nel caso in cui l’amministrazione
ritenga utile, per i progetti, particolarmente complessi, un doppio confronto concorrenziale con
un progressivo affinamento degli aspetti tecnico-economici del progetto proposto dal promotore
e delle clausole della convenzione.
66
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Diversamente è a dirsi con riferimento alle procedure disciplinate all’art. 153, comma 16 e comma 19 del
Codice che presuppongono, rispettivamente, l’inerzia dell’amministrazione e l’assenza dell’opera oggetto
della proposta privata negli atti di programmazione delle opere pubbliche (per approfondimenti cfr. UTFP
Relazione annuale 2011).
5.4.2. Concessioni di servizi ed il promotore di servizi
La concessione di servizi ex art. 3, comma 12 e art. 30 comma 1 del Codice è un contratto che presenta le
stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della
fornitura dei servizi consiste unicamente nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente il
servizio. Tale diritto può essere accompagnato da un prezzo versato dal concedente nel caso in cui
quest’ultimo imponga al concessionario di praticare nei confronti degli utenti prezzi inferiori a quelli
corrispondenti alla somma del costo del servizio o dell’ordinario utile di impresa, ovvero qualora sia
necessario assicurare al concessionario il perseguimento dell’equilibrio economico-finanziario degli
investimenti e della connessa gestione in relazione alla qualità del servizio da prestare.
In linea di principio le concessioni di servizi sono sottratte alla disciplina del Codice, salvo quanto prescritto
dall’art. 30 del Codice stesso. In particolare tale norma prevede che la scelta del concessionario di servizi
debba avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di
trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità di cui al Trattato CE, invitando alla gara almeno cinque
concorrenti e con predeterminazione dei criteri selettivi (fatte salve discipline specifiche che prevedano
forme più ampie di tutela della concorrenza). L’Amministrazione dovrà quindi predisporre la documentazione
da porre a base di gara per l’affidamento del contratto.
L’istituto del promotore di servizi, disciplinato dall’art. 278 del Regolamento di attuazione del Codice dei
contratti pubblici, prevede l’aggiudicazione della concessione di servizi attraverso una procedura di gara ad
hoc avviata in seguito a proposte di soggetti privati che contengano uno Studio di fattibilità, una bozza di
convenzione, un piano economico-finanziario asseverato, l’indicazione dei criteri di aggiudicazione
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le garanzie offerte e le spese sostenute per l’elaborazione
della stessa proposta. Le amministrazioni valutano la fattibilità delle proposte entro sei mesi dal ricevimento
delle stesse, sotto il profilo della funzionalità, della fruibilità del servizio, della accessibilità al pubblico, del
rendimento, del costo di gestione e manutenzione, della durata della concessione, delle tariffe da applicare,
della metodologia di aggiornamento delle stesse, del valore economico del piano e del contenuto della
bozza di convenzione. In caso di presentazione di più proposte queste vengono valutate comparativamente
nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo
riconoscimento, proporzionalità, al fine di individuare un promotore.
67
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
Successivamente all’individuazione del soggetto promotore, ai fini della scelta del concessionario,
l’Amministrazione indice una gara informale – secondo le previsioni del citato articolo 30 del Codice - in cui
viene invitato anche il promotore, ponendo a base di gara la proposta presentata dallo stesso. Il promotore
ha il diritto di adeguare la propria offerta a quella giudicata più conveniente, risultando così affidatario della
concessione (c.d. diritto di prelazione a favore del soggetto promotore).
Tale procedimento consente all’ Amministrazione – pur in assenza di documentazione di dettaglio relativa al
Progetto da realizzare - di ricevere una proposta di intervento privato e, una volta valutata di pubblico
interesse, di porla a base di gara per la scelta del soggetto concessionario.
5.4.3. Locazione finanziaria o leasing in costruendo
L’articolo 160-bis del Codice ha introdotto la possibilità di ricorrere al leasing immobiliare per la
realizzazione, l’acquisizione e il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, mettendo a
disposizione delle amministrazioni prive di risorse economiche un’ulteriore opportunità per la realizzazione di
opere pubbliche. Si tratta di una forma di realizzazione per mezzo della quale un soggetto finanziario
anticipa all’appaltatore i fondi per eseguire l’opera pubblica e, successivamente all’avvenuta esecuzione,
viene ristorato dal soggetto appaltante attraverso la corresponsione di canoni periodici.
Viene stabilito, quindi, che per la realizzazione, l'acquisizione ed il completamento di opere pubbliche o di
pubblica utilità i committenti possono avvalersi anche del contratto di locazione finanziaria, che costituisce
appalto pubblico di lavori, salvo che questi ultimi abbiano un carattere meramente accessorio rispetto
all'oggetto principale del contratto medesimo.
Lo strumento del leasing può essere utilizzato da tutti i committenti (sia le pubbliche amministrazioni, sia le
società a capitale pubblico, sia i soggetti operanti nei settori speciali). Inoltre, tale strumento è utilizzabile sia
per immobili da realizzare, sia per immobili già esistenti, sia per il completamento degli immobili stessi.
Il bando determina i requisiti soggettivi, funzionali, economici, tecnico-realizzativi ed organizzativi di
partecipazione, le caratteristiche tecniche ed estetiche dell'opera, i costi, i tempi e le garanzie
dell'operazione,
nonchè
i
parametri
di
valutazione
tecnica
ed
economico-finanziaria
dell'offerta
economicamente più vantaggiosa.
L'offerente può essere anche una associazione temporanea costituita dal soggetto finanziatore e dal
soggetto realizzatore. In caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditiva
all'adempimento dell'obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l'associazione temporanea di
imprese, l'altro può sostituirlo, con l'assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e
caratteristiche.
L'adempimento degli impegni della stazione appaltante resta in ogni caso condizionato al positivo controllo
della realizzazione ed alla eventuale gestione funzionale dell'opera secondo le modalità previste.
Il soggetto finanziatore deve dimostrare alla stazione appaltante che dispone, anche avvalendosi delle
capacità di altri soggetti, dei mezzi necessari ad eseguire l'appalto.
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IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO IN EMILIA-ROMAGNA NEL 2013
La stazione appaltante pone a base di gara un progetto di livello almeno preliminare. L'aggiudicatario
provvede alla predisposizione dei successivi livelli progettuali ed all'esecuzione dell'opera.
L'opera oggetto del contratto di locazione finanziaria può seguire il regime di opera pubblica ai fini
urbanistici, edilizi ed espropriativi; l'opera può essere realizzata su area nella disponibilità dell'aggiudicatario.
5.4.4. Altre forme di PPP: il contratto di sponsorizzazione, la società mista, il contratto di
disponibilità
Il contratto di sponsorizzazione è il contratto in cui l’Amministrazione (sponsee) offre ad un terzo (sponsor)
la possibilità di pubblicizzare nome, logo, marchio o prodotti in appositi determinati spazi, dietro un
corrispettivo consistente in beni, servizi, o altre utilità. Nella fattispecie disciplinato dall’art. 26 del Codice il
contratto di sponsorizzazione ha per oggetto l’esecuzione di lavori, servizi e forniture pubblici.
In base all’art. 26 del Codice al contratto di sponsorizzazione, che abbia per oggetto la realizzazione di lavori
pubblici, ovvero interventi di restauro e manutenzione, ovvero servizi o forniture, si applicano le disposizioni
in materia di requisiti soggettivi dei progettisti e degli esecutori del contratto. L’amministrazione
aggiudicatrice è, inoltre, tenuta ad impartire le prescrizioni opportune in ordine alla progettazione, nonché
alla direzione ed esecuzione del contratto.
La società mista è prevista dall’articolo 113 del D.L.gs 267/2000 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento
degli enti locali) che prevede, per la gestione delle reti e l’erogazione dei servizi pubblici locali di rilevanza
economica, la facoltà di ricorrere “a società a capitale misto pubblico privato nelle quali il socio privato venga
scelto attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica”. Il successivo art. 116 prevede
inoltre società per azioni con partecipazione anche minoritaria di enti locali per l’esercizio di servizi pubblici e
per la realizzazione delle opere necessarie al corretto svolgimento del servizio, e per la realizzazione di
infrastrutture ed altre opere di interesse pubblico.
L’articolo 1, comma 2, del Codice prevede poi che “Nei casi in cui le norme vigenti consentono la
costituzione di società miste per la realizzazione e/o la gestione di un’opera pubblica o di un servizio, la
scelta del socio privato avviene con procedure di evidenza pubblica”. Il successivo art. 3, comma 3,
stabilisce che “Le società
miste non sono tenute ad applicare le disposizioni del presente codice
limitatamente alla realizzazione dell'opera pubblica o alla gestione del servizio per i quali sono state
specificamente costituite, se ricorrono le seguenti condizioni:

la scelta del socio privato è avvenuta nel rispetto di procedure di evidenza pubblica;

il socio privato ha i requisiti di qualificazione previsti dal presente codice in relazione alla prestazione
per cui la società è stata costituita;

la società provvede in via diretta alla realizzazione dell'opera o del servizio, in misura superiore al
70% del relativo importo”.
Infine, l’articolo 3 del decreto legge 223/2006 (convertito in legge dalla Legge 153/2006) afferma che le
società, a capitale interamente pubblico o misto, costituite o partecipate dalle amministrazioni pubbliche
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regionali e locali per la produzione di beni e servizi strumentali all'attività di tali enti in funzione della loro
attività, con esclusione dei servizi pubblici locali e dei servizi di committenza:

devono operare esclusivamente con gli enti costituenti o partecipanti o affidanti ;

non possono svolgere prestazioni a favore di altri soggetti pubblici o privati, né in affidamento diretto,
né con gara;

non possono partecipare ad altre società od enti con sede nel territorio nazionale.
Il 9 agosto è terminato l'esame parlamentare del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21
giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (c.d. "decreto del fare"), che è
stato approvato con numerose modifiche e integrazioni. Il provvedimento, convertito dalla legge n. 98/2013,
è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 agosto.
Il contratto di disponibilità è stato inserito nel nuovo articolo 160-ter del Codice dall’articolo 44 del c.d.
decreto legge Cresci Italia (D.L. n. 1/2012), ed è definito come il “contratto mediante il quale sono affidate, a
rischio e a spesa dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione
aggiudicatrice di un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un
corrispettivo”. Per messa a disposizione si intende l'onere assunto a proprio rischio dall'affidatario di
assicurare all'amministrazione la costante fruibilità dell'opera, nel rispetto dei parametri di funzionalità previsti
dal contratto, garantendo allo scopo la perfetta manutenzione e la risoluzione di tutti gli eventuali vizi, anche
sopravvenuti.
I corrispettivi previsti a carico dell’amministrazione sono: il canone di disponibilità (commisurato alla
prestazione), l’eventuale contributo in corso d’opera (non superiore al 50 per cento del costo di costruzione
dell’opera), l’eventuale prezzo di trasferimento della proprietà al termine del contratto (parametrato al valore
di mercato residuo dell’opera).
La gara per l’affidamento del contratto è basata su un bando e un capitolato prestazionale indicante le
caratteristiche tecniche e funzionali dell’opera e le modalità per determinare la riduzione del canone di
disponibilità. L’amministrazione aggiudicatrice valuta le offerte presentate con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa. L’affidatario assume i rischi di progettazione, costruzione e di
disponibilità. Tale contratto, prevedendo che l’opera sia di proprietà privata e che tutti i rischi relativi alla
fruibilità dell’opera sono a carico del soggetto privato, non crea in capo alle amministrazioni alcun problema
di classificazione dell’asset in bilancio. In caso di eventuale trasferimento della proprietà dell’opera
all’amministrazione aggiudicatrice, la norma prevede che l’eventuale prezzo di trasferimento a carico
dell’amministrazione sia parametrato all’eventuale contributo in corso d’opera – che non essere deve
superiore al cinquanta per cento del costo di costruzione dell’opera – e al valore di mercato residuo
dell’opera. La ratio di tali precisazioni normative sembra proprio essere quella di impedire l’iscrizione in
bilancio dell’opera da parte dell’amministrazione anche in caso di successivo trasferimento della proprietà in
capo alla stessa amministrazione.
70