QdS.it Economia Quotidiano di Sicilia Venerdì 12 Settembre 2014 UOTIDIAODISICILIA 19 Esportazioni, in Sicilia e Sardegna precipitano Nel primo semestre 2014 registrato -11,2% Dall’Istat ieri pubblicati i dati dei primi sei mesi 2014: al di qua dello Stretto il mercato di sbocco in terra turca segna -38,5% L’Isola ottiene i peggiori risultati in ambito extra-europeo (-14,8%), accompagnata dal Lazio (-19,5%) PALERMO – Esportazioni (-24,6%). siciliane sempre più al riAl contrario, ai priIl valore economico delle missimi posti della clasbasso. Ed ecco che l’istituto di statistica nazionale ci dà regionale esportazioni nel secondo sifica l’ennesima brutta notizia. ritroviamo l’Emilia RoProprio ieri, infatti, sono stati trimestre nel Mezzogiorno magna con una crescita pubblicati i dati regionali sulprimo semestre delè pari a 10,2 mln di euro nel l’export in ambito europeo ed l’anno pari al 4,5% in extraeuropeo relativi al primo più rispetto allo stesso semestre dell’anno in corso. periodo dell’anno scorso; Piemonte (+4,4%); VeFra aprile e giugno, la circoscrizione geogra- neto (+3%) e quasi a sorpresa troviamo una refica che ha fatto registrare la variazione mag- gione meridionale, ossia la Puglia con la giormente negativa è rappresentata dal Meridione variazione positiva più alta a livello nazionale con il -2,5% ottenendo un valore poco superiore (+9,4%). ai 10 milioni di euro; mentre leggera è la flesEntrando ancora maggiormente nel dettaglio, sione che l’investe l’area del Nord-Est (-0,3%) passiamo al vaglio le esportazioni regionali che portandola a totalizzare un valore economico che investono in ambito europeo e quelle in territorio sfiora i 39 milioni e mezzo di euro. Al contrario, extra-europeo. Naturalmente, la Sicilia in ambo i tanto l’area Nord orientale, tanto quella centrale casi registra un segno negativo, anche se la conhanno incassato un incremento di esportazioni trazione appare maggiormente marcata per quel pari all’1,3% per un valore rispettivamente pari che riguarda le esportazioni in Paesi extra-euroai 31 milioni e mezzo di euro e 16 milioni e pei (-14,8%). Medesima è la situazione che si mezzo di euro. prospetta in Lazio: esportazioni verso Paesi extra In generale, se analizziamo la situazione dei - Ue -19,5%, al contrario quelle per i Paesi Ue riprimi sei mesi dell’anno, rileviamo come tutte le levano una lieve crescita (+6,5%). Inversa è la circoscrizioni territoriali abbiano chiuso in posi- tendenza in Sardegna: mentre le esportazioni tivo con dei più o meno significativi tassi di cre- verso i Paesi dell’Unione precipitano drasticascita rispetto al primo semestre del 2013. Tutte mente (-21,6%), più contenute appaiono le ridumeno una: le Isole. Infatti, proprio Sicilia e Sar- zioni in ambito extra-europeo (5,1%). degna subiscono le perdite più vistose, rispettiInfine, concludiamo la nostra analisi osservamente pari al -11,1% e -11,2%. A fare da vando i principali mercati di sbocco. Nel corso braccetto alle Isole nella classifica delle perdite del primo semestre 2014 la crescita registrata per regionali vi sono il Lazio (-3,1%), Calabria (- l’export nazionale è positivamente influenzata 7,5%), Umbria (-2%) e soprattutto la Basilicata dall’incremento delle vendite del Piemonte verso Fonte tabelle: dal rapporto “Esportazioni regioni italiane” pubblicato dall’Istat ieri Stati Uniti e Cina (rispettivamente +37,5% e +42,4%), della Toscana verso i paesi EDA (+43,7%), dell’Emilia-Romagna verso la Germania (+12,0%) e del Lazio verso il Belgio (+26,2%). Per quel che riguarda l’Isola una delle flessioni più consistenti la si rileva nel mercato di sbocco turco con il -38,5%, superata solo dalla Liguria con mercato di sbocco Opec (-46,9%) e il Lazio con il -65,8% nei confronti del Giappone. Serena Grasso © RIPRODUZIONE RISERVATA Dall’1 settembre il web ticket per accedere ai servizi dell’Ufficio Territoriale di Catania comodamente da casa Accesso ai servizi semplice e veloce con l’eliminacode e l’utenza sempre più aperta alle modalità telematiche Si evitano le lunghe attese e si presta l’assistenza direttamente allo sportello che eroga il servizio prescelto Dallo scorso primo settembre, l’Ufficio Territoriale di Catania dell’Agenzia delle Entrate offre alla propria utenza la possibilità di staccare i biglietti dell’eliminacode, per accedere ai servizi fiscali dell’Ufficio, direttamente da casa attraverso il sito internet. Il nuovo servizio di prenotazione giornaliera, che l’Ufficio Territoriale di Catania introduce in via sperimentale per primo in Sicilia (e tra i primi 4 in Italia), consente infatti attraverso la connessione internet al sito www.agenziaentrate.gov.it di collegarsi con il dispositivo eliminacode dell’Ufficio e prenotare, già dalle ore sei della stessa mattina, un servizio tra quelli disponibili. Le modalità di prenotazione sono molto semplici: l’utente dovrà collegarsi al sito dell’Agenzia, accedere alla sezione “Contatta l’Agenzia – Assistenza fiscale – Eliminacode on line” e selezionare l’Ufficio Territoriale di Catania, scegliendo il servizio d’interesse tra quelli proposti dal sistema. Dovrà inoltre inserire i propri dati (senza l’utilizzo di alcun PIN di accesso), indicando anche il proprio indirizzo di posta elettronica. Il sistema invia in automatico una mail di risposta contenente un link a cui accedere per stampare il proprio ticket, che costituisce un biglietto di prenotazione assolutamente analogo a quello che si potrebbe prelevare dal totem eliminacode installato in ufficio. La prenotazione viene fissata nella stessa giornata in un orario predeterminato in considerazione del tempo necessario per consentire all’utente di raggiungere agevolmente l’ufficio; il biglietto potrà essere utilizzato esclusivamente nel giorno della prenotazione. Nella fase iniziale saranno disponibili dal lunedì al venerdì un certo numero di prenotazioni riguardanti i seguenti servizi: rilascio e duplicati di codici fiscali, tessere sanitarie e partite iva, consegna documenti, registrazione degli atti privati, informazioni sui rimborsi delle imposte dirette e dell’Iva. Risulta oltremodo importante che il contribuente arrivi in ufficio qualche minuto prima dell’orario di preno- Importante che il contribuente arrivi in ufficio qualche minuto prima del web-ticket tazione indicato sul web-ticket, in modo da potersi presentare allo sportello al momento della chiamata. La possibilità di staccare il biglietto dell’eliminacode tramite il sito internet, con l’indicazione di un orario di accesso ai servizi in giornata, evitando di attendere il proprio turno di chiamata in ufficio, fa parte di un più ampio sistema di prenotazione dei servizi, a cui si può accedere tramite le prenotazioni CUP libere e quelle riservate ai professionisti firmatari di apposite convenzioni con l’Agenzia delle Entrate. Obiettivo prioritario di queste iniziative è quello di evitare, tramite l’uso delle tecnologie informatiche, le attese presso le sale dell’Ufficio e fare arrivare l’utente direttamente allo sportello che eroga il servizio prescelto nell’orario indicato nella prenotazione. Questa impostazione dell’accesso ai servizi erogati dall’ufficio, in abbinamento al più diffuso ed intenso uso dei servizi telematici, come per esempio le procedure RLI per la registrazione dei contratti di locazione e CIVIS per richiedere assistenza sulle comunicazioni e cartelle di pagamento sull’esito della liquidazione automatizzata delle dichiarazioni fiscali, tende a ridurre e ad eliminare a regime le code di attesa presso gli uffici e si inserisce nell’ottica di un forte potenziamento strategico dei servizi resi dall’Agenzia delle Entrate per favorire e semplificare gli adempimenti fiscali dei cittadini. In tale ambito l’Ufficio Territoriale di Catania nel corso del 2014 ha duplicato, rispetto agli anni precedenti, i servizi erogati e le ore di disponibilità per gli utenti degli sportelli del frontoffice e si accinge a introdurre moderne modalità di prenotazione che di fatto azzerano le code e rendono l’accesso ai servizi semplice e veloce. La condizione, ovviamente, è che l’utenza sempre più frequentemente abbracci le opportunità di prenotazione e le modalità telematiche di accesso ai servizi rese disponibili dalle tecnologie informatiche. Santo Giunta Direttore dell’Ufficio Territoriale di Catania dell’Agenzia delle Entrate © RIPRODUZIONE RISERVATA 1-II
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