leggi - Associazione Insieme per Campo Ascolano

Associazione
Campo Ascolano 20 marzo 2014
Gentile Signor Sindaco
Fabio Fucci
Comune di Pomezia
Piazza Indipendenza – Palazzo Torre
00040 Pomezia
Oggetto: Ordinanza Balneare 2014 – aree da destinare all’accoglienza di animali domestici.
Egregio signor Sindaco,
immaginando ormai imminente l’emissione dell’Ordinanza Balneare per l’anno 2014, la presente
per sensibilizzarla affinché detta ordinanza preveda la possibilità di poter condurre animali
domestici sulle spiagge, semmai limitando tale accesso alle spiagge libere o, seppur in concessione,
non utilizzate dai concessionari prescrivendo, ovviamente, precise regole di comportamento.
Tale scelta sarebbe non solo in linea con le decisioni prese dai comuni italiani in materia più
illuminati, ma rappresenterebbe una scelta di buon senso e grande civiltà.
Già nella redazione del P.U.A., purtroppo, il Comune di Pomezia ha dato prova di non possedere il
dono dell’illuminazione non prevedendo aree destinate all’accoglienza di animali domestici,
nonostante la Regione Lazio, nel Regolamento Regionale 15 luglio 2011 – n° 11, all’articolo 11,
comma 7, reciti testualmente: “I comuni, in sede di predisposizione dei P.U.A. o di loro
varianti, individuano, ove possibile, aree del litorale da destinare all’accoglienza di animali
domestici”.
Orbene, ritenendo tale mancanza non solo un evidente noncuranza delle indicazioni normative
contenute nel citato Regolamento Regionale, ma anche una palese e anacronistica insensibilità nei
confronti degli animali domestici e del loro benessere, nel febbraio 2013 abbiamo inviato una
precisa richiesta di rivedere il PUA all’allora Commissario Prefettizio.
Inutile dire che, come d’abitudine, a tale nostra richiesta non è stato dato alcun seguito né riscontro.
Ovviamente continuiamo a sperare in un segno sulla via di Damasco auspicando, nel frattempo un
deciso cambio di rotta all’abitudine, del Comune di Pomezia, ad emettere Ordinanze Balneari che,
di fatto, vietano l’ingresso dei cani sull’intero sviluppo dei nostri arenili.
Ciò, in palese contraddizione con il Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali il quale
testualmente recita: Art. 13 - Accesso degli animali sui servizi di trasporto pubblico e negli arenili
1. E’ consentito l’accesso degli animali domestici negli arenili e su tutti i mezzi di trasporto
pubblico operanti nel Comune di Pomezia secondo le modalità e con i limiti di cui al presente
articolo.
2. [omissis]
3. [omissis]
4. [omissis]
5. [omissis]
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6. Per la regolamentazione dell’accesso agli arenili, entro il 31 marzo di ogni anno l’Ufficio
competente fissa le modalità di utilizzo degli spazi opportunamente individuati a tal fine.
Per quanto sopra chiediamo:
1) Ogni sforzo affinché il Comune di Pomezia applichi le indicazioni contenute nel
Regolamento Regionale 15 luglio 2011 – n° 11, laddove, all’articolo 11, comma 7, recita: “I
comuni, in sede di predisposizione dei P.U.A. o di loro varianti, individuano, ove possibile,
aree del litorale da destinare all’accoglienza di animali domestici;
2) Maggiore attenzione ai diritti dei proprietari di animali domestici e al benessere di questi
ultimi con preghiera, al momento della redazione dell’Ordinanza Balneare per l’anno in
corso (di imminente emanazione), di riservare, almeno negli arenili attualmente non in
concessione o, comunque, seppur in concessione, allo stato non utilizzati, l’ingresso agli
animali domestici estendendo, comunque, l’accesso libero a tutti gli arenili negli orari in cui
questi non vengono utilizzati per gli scopi propri delle concessioni stesse (balneare,
elioterapico, ricreativo) ferma restando l’osservanza, in capo ai proprietari degli animali
domestici, di tutte le prescrizioni e gli obblighi già previsti dalla normativa in materia ed
inserite nello stesso Regolamento Comunale sulla Tutela degli Animali. A tal proposito ci
permettiamo segnalare, tra le tante possibilità, l’area compresa tra il canale di Campo
Ascolano e i confini con lo stabilimento balneare dell’Aeronautica (davanti il casino di
caccia Borghese) dichiarando, fin d’ora, la nostra disponibilità e la nostra collaborazione
per un progetto di realizzazione dell’area;
3) Al fine di evitare diverse e disomogenee interpretazioni sull’argomento, se non rientra nelle
intenzione del Comune di Pomezia l’intento di consentire gli accessi di cui al punto
precedente, si chiede di indicare chiaramente nell’ordinanza balneare di prossima emissione
e in ogni futura ordinanza, che il divieto di condurre animali domestici e non domestici
sulle spiagge e sulle aree demaniali marittime, libere o in concessione, debba essere
interpretato come limitato alla sola stagione balneare, consentendo, dunque, tale attività
nei restanti mesi dell’anno.
4) Che anche il Comune di Pomezia si impegni ad adottare, quanto prima, lo schema di
Regolamento per la tutela degli animali presentato nel giugno scorso a Roma da Anci e
dalla Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente, che ad ogni buon
conto alleghiamo.
Siamo certi che gli uffici deputati del Comune di Pomezia, ai quali ci rivolgiamo attraverso lei, non
mancheranno di dimostrare la giusta sensibilità verso gli argomenti a lei sottoposti per il
raggiungimento della qualità di vita che il nostro quartiere e i suoi abitanti meritano.
Ovviamente disponibili ad auspicati incontri per descrivere nel dettaglio la nostra idea, cogliamo
l’occasione per inviare i nostri migliori saluti.
Associazione Insieme Per Campo Ascolano
Il Presidente
Antonio D’Agostino
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