P.O.F. Piano dell’offerta formativa Anno Scolastico 2014/2015 LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. GALILEI” Il Liceo Scientifico “G. Galilei” si propone come centro di formazione e di trasmissione della cultura. Nel rispetto della tradizione degli studi liceali, assicura una formazione culturale di tipo generale, fondata sul perfetto equilibrio tra la trasmissione della cultura linguistica, letteraria e filosofica e la acquisizione di conoscenze scientifiche e del metodo per la loro indagine. Tale equilibrio deriva dalla fiducia pedagogica nella fondamentale unità del sapere. Se a questo obiettivo ci spinge la storia stessa della nostra cultura, in cui gli studia humanitatis hanno sempre teso alla formazione completa, determinata al tempo stesso dalla volontà di guardare dentro l‟uomo e dalla curiosità di conoscerne l‟ambiente di vita, è naturale che agli strumenti collaudati della trasmissione culturale fondata sul libro e sul colloquio tra insegnante e allievo, si affianchi l‟uso ben temperato degli strumenti innovativi di informazione. L‟innovazione dispiega il suo effetto formativo sui giovani non certo quando li alletta verso una realtà artificiale, ma quando riconnette il bagaglio delle conoscenze trasmesse dalle generazioni precedenti alla contemporaneità. L‟introduzione del nuovo quadro orari, con l‟aumento delle ore dedicate alle materie scientifiche, è stato accompagnato al Galilei dalla introduzione, per scelta autonoma e con finanziamenti autonomi, dalla integrazione delle ore di Inglese e di Latino, per compensare un evidente difetto della riforma ministeriale che avrebbe penalizzato altrimenti l‟area linguistica, sia moderna che classica, e dalla espansione della didattica di laboratorio con un‟ora di fisica-chimica laboratoriale aggiunta nel biennio. In tal modo il Galilei intende continuare a soddisfare la pressante richiesta di una formazione scientifica accompagnata da una solida preparazione linguistico-umanistica. Mète generali del servizio scolastico. La scuola è intesa come comunità solidale e accogliente per tutti, tesa ad integrare e valorizzare le differenze e a rispondere ai molteplici e differenti bisogni. La scuola pertanto offre interventi, risorse, competenze educative e servizi. La scuola accerta competenze e conoscenze con titoli di studio di valore legale. La scuola persegue come fine ultimo l‟organica compenetrazione di due linee di azione: da un lato il rispetto per l‟individuo in formazione, dall‟altro la funzione di trasmissione della tradizione culturale da una generazione all‟altra. In questo senso ogni paragrafo del Piano dell‟offerta formativa vuole rispondere alle necessità degli studenti e delle loro famiglie garantendo un‟organizzazione della scuola consona ad una preparazione generale che si integri con la realtà; l‟obiettivo fondamentale del nostro Liceo è offrire un‟ampia formazione culturale mirata principalmente all‟acquisizione da parte degli studenti delle capacità di “imparare a imparare”, che potrà poi essere utilizzata sia nella prosecuzione degli studi a livello universitario che in ogni altro percorso di vita sociale. La mèta dell‟”imparare a imparare” prevede percorsi contemporanei: acquisizione di un metodo e di un linguaggio; continuo incremento del possesso funzionale di contenuti culturali, tali da sorreggere l‟acquisizione organica delle future conoscenze; motivazione agli studi scientifici. Conseguente la definizione dei grandi obiettivi formativi: Educazione a vari tipi di scrittura Acquisizione del linguaggio matematico e scientifico Acquisizione graduale e continua dei contenuti culturali Potenziamento della conoscenza della lingua inglese e della seconda lingua straniera opzionale Approfondimento dei linguaggi specifici delle varie discipline Approfondimento dell‟ambito d‟uso del linguaggio multimediale Avvicinamento al linguaggio dell‟immagine Avvicinamento al linguaggio non verbale Avvicinamento alla pratica sportiva In particolare, la programmazione didattico-educativa, rivolta a favorire l‟apprendimento e l‟acquisizione di un metodo di studio proficuo, prevede (anche avvalendosi della collaborazione con esperti esterni) alcuni obiettivi strumentali, volti al miglioramento dell‟ambiente educativo e della dotazione di tecnologie educative. Utilizzo sobrio ed evoluto dei laboratori scientifici ed informatici. Adeguamento dell‟ambiente scolastico al benessere, alla sicurezza e alla formazione scientifica degli allievi Ampliamento dell‟offerta formativa (potenziamento studio lingue straniere) Sviluppo di progetti con caratteristiche di trasversalità ai vari ambiti disciplinari, con esclusione di interventi estemporanei e non connotati nella strategia educativa corrente Ampliamento organico di iniziative di visita guidata, viaggio e soprattutto scambio culturale con scuole europee e di altri continenti Integrazione funzionale del lavoro amministrativo e della programmazione contabile con la progettazione didattica Miglioramento nelle collaborazioni esterne con risorse istituzionali, culturali, professionali, sociali ed economiche. Il Liceo è quest‟anno costituito da 31 classi. Durante l‟anno scolastico, diviso in quadrimestri, si svolgono attività pomeridiane di recupero e sostegno oltre ad attività extracurriculari culturali e sportive. La programmazione didattica è integrata da altri progetti particolari, che possono riguardare classi o gruppi di alunni, ad esempio: Esami di Matematica in Lingua Inglese certificati dalla Cambridge School, Olimpiadi della Matematica, della Fisica e del Patrimonio artistico, partecipazione a Certamina per la lingua latina, scambi culturali con l‟estero, avviamento alla pratica teatrale, avviamento alla fotografia e alla grafica computerizzata, Patente Europea per l‟Informatica (ECDL), Attività Sportive, Educazione alla Salute, preparazione per gli accertamenti esterni delle conoscenze delle lingue straniere. Il Liceo “G. Galilei” è dotato di una Biblioteca d‟Istituto, biblioteche di Fisica, Scienze, Lingue, un laboratorio linguistico multimediale, un laboratorio di Fisica e due di Chimica, un‟aula di Scienze, due aule di disegno, tre laboratori di Informatica, aula LIM, due Palestre, una sala di proiezione, due aule di proiezione minori e un‟aula magna. Prosegue la realizzazione del progetto Liceo-Museo, iniziato con la installazione del Pendolo di Foucault che per 19 metri di altezza nel vano delle scala sud del Liceo dimostra perennemente, con i suoi led luminosi, il moto di rotazione terrestre, e continuato con la realizzazione della vetrina mineralogica e paleontologica rivolta soprattutto agli aspetti geologici della nostra regione e con l‟esposizione dei pannelli sulla storia delle scoperte e della ricerca matematica e fisica allestito da docenti del Liceo. L‟ambiente del Galilei, con le installazioni di antichi strumenti scientifici restaurati, sta divenendo un percorso espositivo ed interattivo di attrezzature scientifiche, che sottolineano la sua vocazione scientifica e spronano alla conoscenza studenti e visitatori. Per l‟a.s. 2014-2015 sono previsti: - l‟inizio dei lavori per la posa in opera della cupola dell‟osservatorio stesso, il cui telescopio è già interamente restaurato a cura del Liceo Galilei. I lavori, interrotti per due anni da parte dell‟Amministrazione Provinciale, che ha la competenza esclusiva sull‟edificio, saranno ripresi nel corso del presente anno. MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO di LICEO SCIENTIFICO SECONDO L’OPZIONE CON POTENZIAMENTO DELL’INGLESE, DEL LATINO E DEI LABORATORI SCIENTIFICI (BIENNIO DI 30 ORE) ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO I II III IV V Lingua e Lettere Italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Laboratorio propedeutico alle Scienze matematiche, fisiche e naturali Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra Storia dell’arte e Disegno Scienze motorie e sportive Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono dell’insegnamento) 4 4 4 4 4 4 4 3 3 3 4 4 3 3 3 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 Totale ore sett. 5 5 4 4 4 2 2 3 3 3 1 1 2 2 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 30 30 30 30 30 MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO di LICEO SCIENTIFICO SECONDO IL QUADRO ORARIO MINISTERIALE (BIENNIO DI 27 ORE) CON POSSIBILITA’ DI FORMAZIONE DELLA CLASSE CON ORARIO SU CINQUE GIORNI ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO I II III IV V Lingua e Lettere Italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura straniera Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra Storia dell’arte e Disegno Scienze motorie e sportive Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono dell’insegnamento) 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 Totale ore sett. 5 5 4 4 4 2 2 3 3 3 2 2 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 27 27 30 30 30 MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO di LICEO SCIENTIFICO CON OPZIONE INTERNAZIONALE ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO I II III IV V Lingua e Lettere Italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura inglese Geografia (in lingua inglese) Storia Filosofia Matematica * 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 5 5 5 5 5 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 Fisica * Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra Storia dell’arte e Disegno Scienze motorie e sportive Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono dell’insegnamento) Totale ore sett. 5 (di cui 2 in inglese) 2 (di cui 1 in inglese) 2 5 (di cui 2 ni inglese) 2 (di cui 1 in inglese) 2 4 (di cui 1 in inglese) 3 (di cui 1 in inglese) 3 4 (di cui 1 in inglese) 3 (di cui 1 in inglese) 3 4 (di cui 1 in inglese) 3 (di cui 1 in inglese) 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 29 29 32 32 32 * Le ore svolte in lingua inglese per la Matematica e la Fisica al triennio potranno essere variate, in seguito alla verifica dello stato di avanzamento degli apprendimenti dopo il primo biennio. PUNTO QUALIFICANTE DELL‟INDIRIZZO: dopo la frequenza del primo biennio, gli alunni potranno scegliere di sostenere gli esami di accertamento in inglese della preparazione in Matematica e Fisica secondo gli standard della “Cambridge International Examination”, con relativa certificazione in caso di esito positivo, da conseguire presso il Liceo Galilei, centro accreditato dalla Cambridge School. Lo si ritiene un ottimo allenamento per gli studi universitari in ogni settore scientifico. MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO di LICEO SCIENTIFICO A INDIRIZZO SPORTIVO (PROGETTO SPERIMENTALE AUTONOMO): SOLO CLASSE SECONDA ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO I II III IV V Lingua e Lettere Italiane Cultura sportiva nella latinità Lingua e cultura straniera Storia e Geografia Storia e Filosofia Matematica Fisica Discipline sportive Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra Storia dell’arte e Sport Scienze motorie e sportive Diritto dello Sport Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono dell’insegnamento) 4 4 3 4 4 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 2 2 4 4 4 Totale ore sett. 5 5 4 4 4 2 2 2 2 3 3 3 2 2 2 2 2 3 3 3 1 1 2 1 1 3 3 3 3 3 1 1 1 1 1 1 1 28 28 30 30 30 MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO di LICEO DELLO SPORT ORARIO SETTIMANALE MATERIE D’INSEGNAMENTO I II III IV V Lingua e Lettere Italiane Lingua e cultura INGLESE Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Discipline sportive Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra Scienze motorie e sportive Diritto dello Sport Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono dell’insegnamento) 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 Totale ore sett. 5 5 4 4 4 2 2 3 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 1 1 1 1 1 27 27 30 30 30 I CONTATTI SUL WEB Siti ufficiali: www.galilei.siena.it www.presidegalilei.it e-mail: [email protected] I CONTATTI CON LE PERSONE Dirigente Scolastico Preside Prof. Antonio Vannini (chiedere appuntamento in segreteria o tramite mail, lasciando un recapito) oppure rivolgersi ai COLLABORATORI del PRESIDE Prof.ssa Antonella Lamioni (Vicepreside) Prof.ssa Lucia Papini Prof.ssa Maria Grazia Simoncini Prof. Sergio Valentini. I Docenti del Liceo e l’ora di ricevimento: occorre prendere appuntamento tramite l’apposito servizio nel registro elettronico. AGOSTINI CHIARA ANCONA ROSALAURA BANDINELLI GUIDO BIANCHINI SANDRA BERNINI SIMONETTA BOSCAGLI IVANO BROCCHI FRANCESCA BRUNI SANDRA COLLINI MARCO CONTI PAOLO COZZOLINO SILANA Giovedì 9.20-10.15 ARCHIVIO Martedì 9.20-10.15 ARCHIVIO Lunedì 11.50- 12.20 ARCHIVIO Mercoledì 9.20-10.15 ARCHIVIO Mercoledì 10.45-11.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Martedì 11.20-12.20 ARCHIVIO Martedì 11.20-12.20 BIBLIOTECA Venerdì 10.25-11.20 BIBLIOTECA Venerdì 9.20-10.15 VIDEOTECA Mercoledì 10.25-11.20 BIBLIOTECA Venerdì 11.20-12.20 AULA MINERALOGIA DAMIANI M.STELLA D'ETTORRE ANITA FAILLI LAURA FOGLIARO ANTONELLA FONTANI SANDRA GAGGI MONICA GENTILINI MARCELLO GIORDANI DANIELA GUIDI MONICA LAMIONI ANTONELLA LORENZINI LUCA MACHETTI ALESSANDRA MANGO ASSUNTA MARZOCCHI LAURA MASI SILVIA MONACI ROBERTO MORI NICOLETTA MUTI MARIA GIOIA NOWELL ROBERT PACINI CHIARA PACINI PAOLA PAPINI LUCIA PARIGI FRANCESCO PIERSIMONI LAURA Giovedì 11.20-12.20 BIBLIOTECA Sabato 10.25-11.20 VIDEOTECA Giovedì 11.20-12.20 AULA MINERALOGIA Lunedì 11.00- 11.20 VIDEOTECA Martedì 9.20-10.15 VIDEOTECA Giovedì 10.25-11.20 BIBLIOTECA Mercoledì 10.25-11.20 AULA MINERALOGIA Venerdì 11.20-12.20 ARCHIVIO Giovedì 12.20-13.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Venerdì 9.20-10.15 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Lunedì 11.20- 12.20 VIDEOTECA Venerdì 11.20-12.20 BIBLIOTECA Sabato 8.20-9.20 VIDEOTECA Giovedì 10.25-11.20 VIDEOTECA Giovedì 9.20-10.15 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Martedì 10.25-11.20 VIDEOTECA Giovedì 10.25-11.20 AULA MINERALOGIA Martedì 10.25-11.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Mercoledì 9.20-10.15 BIBLIOTECA Lunedì 10.25- 11.20 ARCHIVIO Venerdì 11.20-12.20 2° e 4°Martedì del mese 10.40-11.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Martedì 11.20-12.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Giovedì 10.25-11.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA ARCHIVIO POLITI MARIA GRAZIA PUCCI PATRIZIA RAFFAELLI MIRELLA RIBATTI NICOLA SALUZZI ROSA SATTA STEFANIA SELIS PATRIZIA SIMONCINI M. GRAZIA TANCREDI ELISABETTA TODARO ANTONELLA TOGNACCINI DONATELLA Sabato 10.25-11.20 AULA MINERALOGIA Venerdì 10.25-11.20 ARCHIVIO Sabato 8.20-9.20 AULA MINERALOGIA Venerdì 9.20-10.15 BIBLIOTECA Giovedì 10.40-11.20 AULA MAGNA Giovedì 11.20-12.20 VIDEOTECA Giovedì 10.25-11.20 ARCHIVIO Martedì 9.20-10.15 AULA MINERALOGIA Venerdì 10.25-11.20 VIDEOTECA Venerdì 10.25-11.20 BIBLIOTECA SCIENTIFICA Martedì 10.25-11.20 BIBLIOTECA Ufficio di Segreteria Si accede per l‟intera mattinata: rivolgersi in prima istanza al bancone o allo sportello a vetri al primo piano Direttore: Dr.ssa Mariaconcetta Gintoli Assistenti Amministrativi Mariella Cappelletti (Protocollo, visite, viaggi e mobilità studentesca) Marilena Rovetini (Didattica e Alunni) Paola Valli (Part time) (Didattica e Alunni) Simone Palazzi (Registrazioni alunni, corrispondenza, supporto didattica) Rosita Banducci (Contabilità e Personale) Assistente tecnico: Giuliano Bartolommei I servizi di custodia, portineria e accoglienza Collaboratori Scolastici Piano Uffici e “front office” Annina Ciniglia Servizio di Portineria e assistenza Allievi Marzia Gorini Piani classi edificio centrale Alessandro Rosi Stefano Fagioli Ala “ Bandini ” Domenico Caligiuri Servizi generali e di piccola manutenzione Domenico Caligiuri Stefano Fagioli ATTREZZATURE, LABORATORI, AULE SPECIALI PALESTRE Due palestre, complete di adeguate attrezzature ginnico sportive ed impianto docce. LABORATORIO DI FISICA Attrezzato con apparecchi per la realizzazione di esperienze di Fisica per i cinque anni di corso e impianto di proiezione per audiovisivi e documentari specifici. Completamente ammodernato e ristrutturato nel 2009. N° 3 AULE DI INFORMATICA LABORATORIO DI SCIENZE Attrezzato per dimostrazioni e semplici esperienze di biologia. Completamente ammodernato e ristrutturato nel 2009. LABORATORIO DI CHIMICA Attrezzato per esperienze dimostrative e lavori di gruppo. Completamente ammodernato e ristrutturato nel 2009. AULA SPECIALE DI CHIMICA Per particolari esperienze con fiamme libere da svolgere in consona sicurezza. LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE SALA PROIEZIONE E CONFERENZE - N° 90 posti - Antico Proiettore per “pizze” 16 mm. professionale - Videoproiettore per grande schermo. AULE DA DISEGNO AULA MAGNA BIBLIOTECA - n. 14.000 testi librari e collane di periodici. - ORARIO -ENTRATA ED USCITA ALUNNI ORARIO ANTIMERIDIANO INIZIO lezioni ore 8.20 TERMINE lezioni ore 13.20 (ore 12.20 per orario di 4 ore) Gli studenti possono entrare nei locali scolastici fin dalle 7.40, pur non vigilati dal personale della scuola, dato l‟evidente maggior pericolo derivante dal traffico stradale nella via antistante l‟edificio. Intervallo di ricreazione dalle 10.15 alle 10.25. Le classi con opzione orario su cinque giorni svolgono lezione di Ed. Fisica nel primo pomeriggio. DOCENTE COORDINATORE Per ogni classe è designato un Docente Coordinatore che assume i seguenti compiti: - è a disposizione nell'ora di ricevimento per conversare con Studenti e Famiglie circa i problemi di apprendimento degli Allievi e può farsi tramite di suggerimenti e richieste presso i Colleghi della classe; - è a disposizione per raccogliere dubbi e richieste di dialogo e di consiglio da parte degli Allievi, con l'obbligo della assoluta riservatezza; - segnala con la dovuta riservatezza al Preside ogni situazione di disagio scolastico e personale degli Allievi e fornisce allo stesso un proprio parere sui metodi di intervento volti ad agire sulle cause di disagio o ad istruire provvedimenti straordinari nei confronti degli Allievi; - segnala alla Presidenza o direttamente alle Famiglie ritardi ripetuti o artificiosi, assenze ingiustificate o comportamenti contrari alla disciplina scolastica; - segue ogni iniziativa di accoglienza nelle classi iniziali; - istruisce in collaborazione con il Preside il documento del Consiglio di Classe; - presiede le riunioni del Consiglio di Classe (esclusi gli scrutini) in caso di assenza o impedimento del Dirigente Scolastico; - cura gli adempimenti di cui al protocollo di accoglienza degli alunni stranieri; - in casi straordinari di assoluto impedimento del Dirigente o di chi possa sostituirlo secondo la normativa vigente, presiede le riunioni di scrutinio, avvalendosi, se lo ritenga necessario, della collaborazione di un Assistente Amministrativo per la gestione del sistema informatico. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Criteri generali per la verifica e la valutazione. 1) Si effettueranno almeno tre prove scritte a quadrimestre per le materie con valutazione degli scritti, salvo diversa programmazione per materia e/o diversa tipologia. Le prove scritte vengono corrette secondo criteri presentati agli studenti precedentemente, anche in forma generale all‟inizio dell‟anno. Le prove scritte vengono corrette con annotazioni chiare. Possono essere usati segni convenzionali solo se spiegati precedentemente alla classe. Saranno comunque evitate simbologie eccessivamente meccaniche o inutilmente artificiose. Le prove scritte vengono ripresentate alla classe, corrette e valutate, in un tempo congruo dalla effettuazione. 2) Al termine di ogni verifica orale il docente commenterà sinteticamente quanto esposto dall'allievo, comunicando l‟esito in decimi. Tale esito può essere anche riassuntivo di prove scandite nel tempo. La conduzione del colloquio non dovrà tendere a far approdare l'allievo a risposte predeterminate, ma a valutare le sue capacità di approccio alla materia e l'abilità conseguita di sistemare le nozioni in un contesto disciplinare. 3) Le eventuali prove d'ingresso sono valutate come tali e non come prove di verifica ai fini della valutazione quadrimestrale. 4) Sarà cura dei docenti evitare eccessiva concentrazione di prove scritte e orali. 5) Le verifiche scritte ed orali, nelle loro varie modalità potranno avvenire, a seconda del giudizio e della convinzione metodologica del singolo docente, in modo continuativo e distribuito in tutto l‟arco del quadrimestre, oppure alla conclusione di un argomento, di un modulo o di una unità didattica. Gli allievi dovranno in ogni caso aver chiara la logica necessità della verifica e la motivazione della scelta temporale. 6) I colloqui possono essere integrati o parzialmente sostituiti da prove scritte strutturate o semistrutturate che concorrono alla votazione orale. CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DELLA VALUTAZIONE NUMERICA DELLE VERIFICHE. GIUDIZIO DI PROFITTO Sono state verificate: conoscenza completa della materia, capacità di rielaborare i contenuti, di operare collegamenti, di organizzare autonomamente le conoscenze in situazioni nuove, di operare analisi e sintesi. Sono state verificate: conoscenza completa della materia, capacità di rielaborazione personale dei contenuti e capacità di operare collegamenti e di applicare contenuti e procedure. La preparazione è al di sopra di una solida sufficienza. Lo studente conosce e comprende analiticamente i contenuti e le procedure proposte. La preparazione è sufficiente. E' stata verificata l'acquisizione delle nozioni che consentono allo studente di evidenziare alcune abilità disciplinari sebbene non risultino adeguatamente approfonditi i contenuti. La preparazione è insufficiente. E' stata verificata una conoscenza frammentaria e superficiale dei contenuti. VALORE DI PROFITTO OTTIMO VOTO 9-10 BUONO 8 DISCRETO 7 SUFFICIENTE 6 MEDIOCRE 5 La preparazione è gravemente insufficiente. E' stata verificata una conoscenza lacunosa degli argomenti di base e della struttura della materia. Lo studente stenta a conseguire anche i livelli minimi. SCARSO 4 MOLTO SCARSO 3 Lo studente rifiuta di sottoporsi a valutazione, consegnando prove scritte in bianco o quasi completamente errate o non rispondendo a domande poste oralmente, senza giustificare il proprio rifiuto. MOLTO SCARSO 1-2 Le assenze dello studente non consentono una valutazione attendibile. Le assenze non sono imputabili a motivi di salute né a cause di disagio o svantaggio obiettivo o soggettivo. NON CLASSIFICATO La preparazione è assolutamente insufficiente. Lo studente non conosce gli argomenti proposti e non ha conseguito nessuna delle abilità richieste. CRITERI PER LA CONDUZIONE DELLO SCRUTINIO FINALE Al fine di assicurare omogeneità di comportamento nei singoli Consigli di Classe, si ricorrerà all‟applicazione di categorie di giudizio esclusivamente riferite a criteri educativi e didattici, in relazione agli obiettivi disciplinari previsti per le singole discipline. Sarà scrupolosamente evitato il ricorso alla determinazione di quantitativi minimi di materie con voto di sufficienza per procedere alla sospensione del giudizio, nella convinzione che il servizio scolastico svolge prioritariamente una funzione educativa rivolta al conseguimento della formazione di ogni cittadino rimuovendo gli ostacoli peculiari ed individuali posti allo sviluppo delle singole personalità. Nessuna insufficienza può pertanto, di per sé e senza adeguata motivazione, essere ignorata. I parametri valutativi sono quelli previsti dalla tabella sui livelli di profitto. Potrà ammettersi il riferimento ad obiettive e circostanziabili motivazioni educative riferite alla crescita intellettuale e morale dell‟Allievo, affinché il Consiglio, in piena autonomia di coscienza e di giudizio, possa valutare le insufficienze, senza che la decisione individuale determini ipso facto una condizione di indiscriminato livellamento degli altri giudizi. Sarà discriminante per la sospensione del giudizio in presenza di non gravi insufficienze, la motivazione concernente la concreta possibilità di recupero affidata al lavoro estivo personale dell‟Allievo, coadiuvato e favorito dalle iniziative di didattica integrativa di cui al paragrafo sul recupero dei debiti, eventualmente impostato secondo le indicazioni fornite a fine anno dai Docenti: al fine di prendere questa decisione, si penderà in considerazione la capacità mostrata dall‟Allievo nella organizzazione autonoma del lavoro e nella profusione dell‟impegno individuale durante l‟anno. Il Dirigente Scolastico, o chi dovesse sostituirlo nella presidenza dello scrutinio, garantirà con la sua presenza adeguati spazi di riflessione e di dibattito ad ogni situazione personale che si presenti come problematica, nell‟ambito dello spazio temporale previsto all‟interno di ogni Consiglio, impiegabile pienamente grazie alle procedure informatizzate di registrazione dei voti. La riflessione e il dibattito di cui al capoverso precedente sono dedicati prevalentemente alla disamina delle situazioni di non grave insufficienza o di insufficienze che comunque siano considerate recuperabili con il lavoro estivo. Il verbale dello scrutinio riporterà in forma schematica le motivazioni della promozione quando deliberata pur in presenza di insufficienze. In caso di ammissione alla classe successiva per raggiunto livello di sufficienza in tutte le materie, o di non ammissione alla classe successiva a causa di una o più gravi insufficienze, il verbale riporterà la mera presa d‟atto di tale situazione, a meno che non si vogliano aggiungere particolari elementi di giudizio ai fini formativi. La motivazione di tali delibere è in tal caso affidata alla motivazione dei voti delle singole discipline, di cui il Consiglio può chiedere conto, in sede di scrutinio, al Docente interessato. Le motivazioni delle singole proposte di voto, sia che vengano discusse o meno, si ritengono approvate e parte delle decisioni assunte dal consiglio. Gli studenti segnalati appositamente dal consiglio di Classe sono obbligati alla partecipazione agli eventuali interventi didattici integrativi eventualmente programmati, fatta salva la possibilità di provvedere privatamente da parte della famiglia al recupero, nei modi previsti dalla norma. Qualora il Consiglio di Classe nella sua autonoma valutazione lo ritenga opportuno, si potrà non ammettere alla classe successiva un allievo che presenti una grave insufficienza anche in una sola disciplina, ove si ritenga che l‟atteggiamento verso l‟attività didatticoeducativa sia stato negativo e non si sia verificato alcun tentativo di recupero né alcuno scarto formativo dalla situazione iniziale. Di norma, si attribuisce il massimo della fascia, come credito, agli alunni che vengono promossi con il pieno raggiungimento della sufficienza in tutte le discipline, facendo prevalere il profitto scolastico come indicatore. Ogni decisione in senso diverso del consiglio dovrà essere motivata. In caso di sospensione del giudizio negli scrutini di giugno, in sede di scrutinio differito per la verifica del recupero dei debiti formativi sarà fatto prevalere l‟indicatore del profitto per l‟assegnazione del credito scolastico: si assegnerà di norma il minimo della fascia qualora il recupero abbia condotto alla mera sufficienza (6/10) e il massimo qualora si sia superato il livello della sufficienza (votazione di 7/10 o superiore) in tutte le materie dove sussisteva il debito. Decisioni in deroga a tale criterio saranno possibili solo se opportunamente motivate dal consiglio di classe. MOTIVAZIONE DELLE PROPOSTE DI VOTO. Le proposte di voto, di esclusiva pertinenza dei Docenti della materia, se positive o non decisive per la non promozione o il differimento dello scrutinio con l‟attribuzione del debito, possono essere motivate esclusivamente dalla presenza dei resoconti sul profitto nel registro personale del Docente. Se negative, nel caso in cui si traducano in una non promozione od in un debito formativo, saranno accompagnate da sintetica e chiara motivazione, con rapido riferimento anche al livello di partenza e ai tentativi di recupero avvenuti. Nel caso di sospensione del giudizio, alla motivazione saranno accluse le consegne per il lavoro di recupero che lo studente dovrà compiere in vista della verifica del recupero nello scrutinio differito. PUBBLICAZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI Allo scopo di adempiere all‟obbligo della comunicazione del risultato finale prima della pubblicazione generale degli scrutini, e tenuto conto della esperienza di pubblicazione sul web delle valutazioni periodiche e finali, sarà seguita la seguente modalità. Le valutazioni finali saranno pubblicate sul sito internet del dirigente (nella parte con accesso riservato) due giorni prima della pubblicazione all‟albo. Poiché la pubblicazione è riservata (avviene su area accessibile tramite password personale), ogni alunno interessato e/o l‟esercente la potestà parentale avranno agio di scegliere la modalità di apprendimento diretto o mediato del risultato, sulla base della propria emotività. Qualora un alunno o gli esercenti la potestà non abbiano la possibilità di accedere ad internet o comunque optino per una comunicazione cartacea, potranno richiedere la scheda dei risultati finali in segreteria in forma riservata nei due giorni precedenti la pubblicazione degli scrutini all‟albo. ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Il voto di condotta è attribuito dal Consiglio di Classe con l‟osservazione dei seguenti indicatori: 1) regolarità della frequenza e puntualità (ritardi e assenze ripetuti e non giustificati con adeguata documentazione inficiano tale regolarità) 2) impegno, partecipazione ed attenzione durante le ore di lezione 3) comportamento decoroso nei corridoi anche durante l‟intervallo 4) comportamento corretto con gli altri alunni e con tutto il personale della scuola 5) espressione verbale con linguaggio corretto e non volgare 6) conferimento di sanzioni disciplinari 7) comportamento consono all‟attività educativa durante visite, viaggi e scambi e attività sportiva 8) rispetto dell‟ambiente e abbigliamento decoroso Il Consiglio di Classe attribuisce il voto tenendo conto dei punti precedenti, senza ordine di importanza e non sulla base di livelli quantificati, ma in modo discrezionale. Data l‟incidenza crescente delle assenze nella vita scolastica, tuttavia, il primo punto può essere considerato prevalente. Il voto di mera sufficienza può esser dovuto anche a gravi carenze che riguardano uno solo dei punti dell‟elenco. RIPARTIZIONI DELL’ANNO SCOLASTICO AI FINI VALUTATIVI Tutte le classi dell‟Istituto adottano la suddivisione in quadrimestri, con la seguente motivazione: considerata la consolidata esperienza, si ritiene che la suddivisione in quadrimestri offra maggiori possibilità per l'effettuazione di unità o moduli programmatici di varia lunghezza, solo al termine dei quali (e non secondo troppo ravvicinate scadenze eteronome rispetto alla programmazione disciplinare) effettuare le valutazioni di rito. La comunicazione dei voti all‟interno del quadrimestre è continua perché garantita dalla prassi informatica della pubblicazione via internet in parte riservata di un sito ufficiale della scuola dei voti delle singole valutazioni durante l‟intero arco del quadrimestre, in tempi congrui rispetto alla effettuazione della valutazione stessa. Anche assenze e ritardi vengono comunicati in tempi congrui alle famiglie tramite web. Per le materie Italiano, Latino, Inglese, Matematica allo scrutinio quadrimestrale vengono proposti un voto per lo scritto e uno per l‟orale. PROVE PRELIMINARI ESAMI DI STATO Le prove preliminari degli esami di Stato per Candidati esterni avvengono entro il mese di maggio. I Consigli di Classe potranno articolarsi in sottocommissioni, poiché l‟esame preliminare, per sua natura, tende ad accertamenti disciplinari mirati al contenuto e alla sussistenza di competenze su singole materie o parti di materie. RECUPERO CARENZE E DEBITI FORMATIVI Le vigenti norme impongono l‟individuazione delle carenze, prima ancora che esse si trasformino in debiti formativi. D‟altra parte la possibilità di un recupero del debito è concentrata nel solo periodo estivo. Si prevede pertanto la seguente sequela. Carenze. In sede di scrutinio quadrimestrale si rilevano le carenze. Esse vengono segnalate nella normale comunicazione dei voti che segue lo scrutinio. Ogni Docente fornisce una descrizione delle carenze e del lavoro di recupero consigliato in modo sintetico e adoperando la possibilità di inserire note nei moduli della comunicazione quadrimestrale dei voti, visibili sul web e consegnati agli allievi in cartaceo. La nota comprende anche un sintetico riferimento al tipo di recupero consigliato. A marzo e comunque entro la metà di aprile nella comunicazione dei voti comparirà anche l‟avvenuto (o meno) recupero della carenza. Debiti Formativi. In sede di scrutinio finale vengono rilevati e deliberati gli eventuali debiti formativi. Essi vengono segnalati nella normale comunicazione dei voti che segue lo scrutinio. Ogni Docente fornisce una descrizione delle carenze e del lavoro di recupero consigliato in modo sintetico e adoperando la possibilità di inserire note nei moduli della comunicazione finale dei voti, visibili sul web e consegnati agli allievi in cartaceo, solo su richiesta dell‟interessato. La nota comprende anche un sintetico riferimento al tipo di recupero consigliato. Modalità degli interventi di recupero dei debiti Corsi di recupero di durata da 5 a 10 ore affidati ai Docenti interni all‟Istituto, se disponibili, o a Docenti esterni in possesso dei requisiti per l‟insegnamento della materia. Gli interventi sono effettuati se disponibili i finanziamenti finalizzati o una congrua integrazione al fondo di istituto. Potranno essere organizzati corsi con ammissione condizionata al versamento di un contributo per alunno partecipante, al fine di offrire comunque un servizio di evidente utilità in mancanza di adeguati finanziamenti. In caso di mancata organizzazione dei corsi, o di loro esiguo numero di lezioni, lo studente è tenuto a compensare con studio individuale, secondo le consegne che accompagnano la valutazione insufficiente a giugno. Della effettuazione o meno dei corsi di recupero si tiene conto nella valutazione finale. MODALITA’ DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Al fine di favorire, ove possibile, il lavoro di recupero in maniera “mirata” e il più possibile personalizzata, la sospensione del giudizio può avvenire: a) sull‟intera programmazione annuale, effettivamente svolta, della materia e su tutte le abilità richieste; b) su una delle abilità generali da raggiungere (scritta, orale o pratica); c) su un segmento determinato della programmazione dei contenuti. Il docente della materia indicherà in sede di scrutinio una delle modalità sopra esposte. In caso di modalità di cui alle lettere “b” e “c”, indicherà anche la prova di verifica da sostenere e/o il segmento di programmazione dei contenuti da recuperare. CASI PARTICOLARI DI EDUCAZIONE PERSONALIZZATA ISTRUZIONE DOMICILIARE REFERENTE :Prof.ssa Maria Stella Damiani Sulla base di quanto contenuto nella C.M.84/02 MPI che prevede l‟istituzione del servizio scolastico domiciliare per alunni ammalati, rientrati al proprio domicilio dopo degenza ospedaliera e non in grado di riprendere l‟ordinaria frequenza scolastica per almeno 30gg, è dato attivare, su richiesta della famiglia, una specifica procedura, riferita ad alunni iscritti che si trovino nella suddetta situazione. Per la realizzazione di tale progetto possono essere coinvolti vari soggetti, fra i quali oltre alla scuola e alla famiglia, i docenti appartenenti al consiglio di classe, volontari, centri di riabilitazione. Per ogni intervento viene redatto un piano d‟intervento personalizzato che specifica tempi e metodi di valutazione. In sede di scrutinio finale, la proposta di voto può fondarsi su modalità di valutazione alternative purché equivalenti nelle possibilità di sondare l‟effettivo raggiungimento degli obiettivi della classe. Le prove di valutazione possono svolgersi presso il domicilio dell‟alunno. ISTRUZIONE ASSISTITA TELEMATICAMENTE Nel caso di alunni costretti a ricoveri o comunque a periodi prolungata assenza in sede lontana, la scuola può collegarsi via web, anche fornendo all‟alunno interessato un computer portatile. La lezione in classe può, previo consenso dei docenti, essere ripresa in diretta con l‟uso di web cam. Le valutazioni che si rendessero necessarie potranno essere svolte con lo stesso tipo di collegamento o con un collegamento chat che offra garanzie sulla individualità della prova. ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI Commissione Accoglienza Intercultura Dirigente scolastico Prof. Antonio Vannini Prof.ssa Maria Grazia Simoncini Prof.ssa Stefania Satta Ass.Amm.vo Sig.ra Marilena Rovetini La commissione accoglienza-intercultura è aperta anche alla collaborazione degli studenti stranieri che possano assistere i compagni neo-arrivati della propria nazionalità nel processo di inserimento. PROCEDURE FASE 1 ISCRIZIONE Cosa chiedere 1. Autocertificazione dei dati anagrafici 2. Documenti sanitari attestanti le vaccinazioni fatte 3. Certificato attestante la classe e la scuola frequentata nel Paese d‟origini (tradotto) 4. Informazioni riguardanti la scuola frequentata nel Paese d‟origine (se disponibili) L‟addetto della segreteria invita i genitori ad un immediato colloquio con il Preside. Potranno poi aver luogo colloqui con i genitori ed il ragazzo condotti da un docente della commissione accoglienza-intercultura coadiuvato, eventualmente, da un mediatore linguistico, o da uno degli studenti-tutor. FASE 2 PRIMA ACCOGLIENZA Colloquio con lo studente e con i genitori se di monore età. Finalità del colloquio Fornire: informazioni sul sistema scolastico italiano in generale informazioni sul funzionamento dell‟Istituto informazioni sulle strutture del territorio che offrono servizi agli stranieri Raccogliere: informazioni relative al sistema scolastico del paese d‟origine e sul percorso scolastico dello studente informazioni sul livello di conoscenza dell‟italiano Casi particolari Nel caso in cui la domanda di iscrizione pervenga ad anno scolastico già avviato, ai sensi dell‟art. 45 del D.P.R. 394 del 31 agosto 1999, si sottopone immediatamente lo studente a test di ingresso finalizzato all‟accertamento del possesso dei prerequisiti minimi necessari per affrontare il corso di studio della classe in cui l‟alunno sarà inserito. Alla luce di tale accertamento, la commissione o il preside individuerà la classe in cui lo studente sarà inserito, la riduzione curriculare e, se del caso, l‟inserimento nei moduli aggiuntivi di insegnamento dell‟italiano L2 finalizzata all‟acquisizione delle competenze linguistiche per comunicare. FASE 4 DETERMINAZIONE DELLA CLASSE Proposta di assegnazione alla classe Per gli studenti stranieri ricadenti nei casi particolari (di cui alla fase 3), la classe e la sezione di inserimento saranno stabiliti dal Dirigente Scolastico sulla base di quanto emerso dal colloquio e dal test e/o in base ai seguenti parametri (riferibili all‟art.45 D.P.R. 394/99): 1. Età anagrafica 2. Scolarità pregressa e sistema scolastico del Paese d‟Origine 3. inserimento in classi dove sia possibile l‟instaurarsi di rapporti significativi con i nuovi compagni 4. Abilità e competenze rilevate durante il colloquio 5. Riduzione del rischio di dispersione scolastica Per la scelta della sezione il preside valuterà tutte le informazioni utili sulla classe e sceglierà in un‟ottica che superi il criterio numerico e miri alla situazione ottimale per il neo-arrivato e per la classe. Inoltre, per la scelta della sezione, si considereranno i seguenti elementi: Presenza nella classe di alunni stranieri provenienti dallo stesso Paese Criteri di valutazione della complessità della classe (disagio, handicap, dispersione) Ripartizione degli alunni stranieri nelle classi al fine di evitare la costituzione di classi con elevato numero di alunni da seguire in tal senso. L‟inserimento avviene, se si registrino palesi difficoltà linguistiche o comunque forti ostacoli alla comunicazione, nella classe che il dirigente individua come più consona alla soluzione di quelle difficoltà. Se queste difficoltà non sono giudicate rilevanti: Nella classe successiva a quella frequentata con successo nel proprio Paese Nella classe corrispondente all‟età anagrafica CASI PARTICOLARI Inserimento ad anno scolastico già iniziato e/o in presenza di un corso di studi molto differenziato: Prolungare il periodo di osservazione Possibilità di inserimento in classi inferiori rispetto a quella dell‟età anagrafica Coinvolgimento della famiglia (eventualmente supportata da un mediatore linguisticoculturale) nelle scelte da effettuarsi FASE 5 INSERIMENTO, FACILITAZIONE, INTEGRAZIONE Il Consiglio di Classe si riunisce in seduta straordinaria solo nel caso in cui si rilevino obiettive difficoltà. Nel corso del Consiglio di Classe straordinario o della prima riunione utile si provvede: ad informare tutti i docenti del nuovo inserimento a fornire informazioni dettagliate in merito al percorso di studi realizzato dallo studente straniero e alle competenze linguistiche conseguite ad individuare criteri di programmazione, verifica e valutazione personalizzati ad escludere dal curricolo di classi precedenti l‟ultima alcune discipline sostituendole con moduli di italiano L2 per comunicare o per studiare a nominare un tutor (generalmente il coordinatore di classe) che svolga il ruolo di mediazione tra il Consiglio di Classe, lo studente e la famiglia ad individuare uno studente-tutor Potranno essere elaborati piani di studio personalizzati, individuando obiettivi mirati. Quando sia possibile affrontare i contenuti delle discipline curricolari, dovranno essere selezionate dai docenti che individueranno i nuclei tematici irrinunciabili e li semplificheranno per permettere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Come si afferma nelle „Linee guida per l‟accoglienza e l‟integrazione degli alunni stranieri‟ (marzo 2006) i programmi per i singoli alunni comportano un adattamento della valutazione. In questo contesto che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella „certificativa‟ si prendono in considerazione il percorso dell‟alunno, i passi realizzati, gli obiettivi possibili, la motivazione e l‟impegno, e soprattutto, le potenzialità di apprendimento dimostrate” Come previsto dalla normativa D.P.R. 394/99, la valutazione dell‟alunno di recente immigrazione, basata sull‟adattamento del programma può essere sospesa (posticipata) nella fase iniziale (1° quadrimestre) per alcuni ambiti disciplinari (D.P.R. 275/99). Il voto di valutazione, in classi diverse da quella terminale, potrà non essere la semplice media delle misurazioni rilevate, ma tenere conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali, impegno, partecipazione, progressione nell‟apprendimento, e del superamento di eventuali condizioni di disagio. RIENTRO E ACCOGLIENZA PER ALUNNI DOPO PERIODI DI MOBILITA‟ ALL‟ESTERO L‟Alunno in mobilità non viene registrato come assente nelle normali registrazioni. La sua posizione risulta dalla documentazione in possesso della scuola. L‟Alunno che riprenda l‟effettiva frequenza delle lezioni dopo periodi di studio all‟estero è di norma riammesso alla frequenza della classe cui è iscritto, se il rientro avviene prima del termine delle lezioni o alla classe successiva a quella cui era stato ammesso in seguito allo scrutinio precedente il trasferimento all‟estero, se abbia trascorso all‟estero l‟intero periodo delle lezioni di quell‟anno scolastico. Il Consiglio di Classe ha facoltà di programmare prove di verifica per materie o parti di materia non frequentate o non valutate nella scuola straniera. Il consiglio, in caso di mancata valutazione o mancata frequenza della scuola straniera, può anche stabilire colloqui su tutte le materie prima di deliberare sulla attribuzione del credito. Tali prove sono in parte di tipo formativo (verifica dell‟eventuale stato della preparazione per consigli e disposizioni sul recupero), in parte di tipo valutativo, ma solo allo scopo di concorrere, insieme alla valutazione riportata nella scuola straniera, all‟attribuzione del credito scolastico. Nel caso di frequenza in Italia di un solo quadrimestre, il Consiglio di Classe può attribuire il credito tenendo conto delle valutazioni di quel quadrimestre, collazionate con le valutazioni riportate nella scuola straniera. Le comunicazioni sull‟andamento della vita scolastica in Italia sono affidate alla possibilità di consultare le registrazioni sul registro elettronico, ovviamente visibile anche nella realtà estera. Nelle prime settimane di rientro, non si darà luogo a valutazioni, se non ai soli fini formativi. Di norma, gli obiettivi e le linee programmatiche fissati dal presente POF per le varie materie costituiscono il contratto formativo vigente tra la scuola e l‟alunno in mobilità. Ove si renda necessario, il Consiglio di classe può stabilire modifiche che saranno tempestivamente rese note a studenti e famiglie interessati. PROGETTO TUTELA AMBIENTE SCOLASTICO L‟edificio scolastico richiede una cura particolare che integri la normale manutenzione a carico dell‟Ente Locale obbligato (Provincia di Siena). Tale cura è rivolta al duplice fine di mantenere standard qualitativi di agibilità e decoro ai locali dove si svolge il servizio educativo e di conservare le caratteristiche estetiche delle strutture architettoniche. Le azioni che fanno parte del progetto fanno capo alle seguenti tipologie: a) pulizia e ritocco della tinta murale; b) eliminazione di elementi grafici deturpanti pareti e suppellettili; c) lavori di semplice quotidiano giardinaggio in limitate aree circostanti l‟edificio; d) modifiche funzionali nell‟arredamento dei locali e mantenimento delle condizioni dei mobili e delle suppellettili; e) ritocchi conservativi e migliorativi di mobili e suppellettili. Al progetto possono partecipare, come risorsa umana, in primo luogo i Collaboratori scolastici e l‟Assistente tecnico. In casi particolari il personale docente e gli Allievi (in caso per esempio di destinazione a lavori utili alla comunità scolastica, oppure per spontanea disponibilità di una classe alla manutenzione del proprio ambiente o per realizzazione di progetti specifici). Per il presente a.s., si sperimenterà la tinteggiatura delle aule e della porzione di corridoio antistante da parte delle scolaresche delle singole classi. INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA SICUREZZA A SCUOLA 1. La sicurezza è un bene di tutti. Agire con prudenza è la norma fondamentale per la prevenzione e la protezione contro i rischi. 2. Per agire con prudenza è necessario, da una parte conoscere tutti i possibili rischi, dall‟altra tutte le corrispondenti misure di tutela e comportamentali. 3. L‟attività scolastica in genere, in ogni spazio dell‟edificio, in situazioni di normale diligenza, non comporta rischi per la sicurezza e la salute di studenti, docenti, non docenti e genitori. 4. L‟utilizzazione prudente e corretta, nel rispetto nel rispetto di tutte le norme e i divieti, di strutture, attrezzature ed impianti è condizione fondamentale per la sicurezza di tutti. 5. Rispettare il divieto di fumare non è solo una disposizione di legge, ma anche una buona regola per la tutela della salute e per prevenire incendi. 6. Per la prevenzione del rischio di incendio è vietato accumulare all‟interno della scuola rifiuti o materiali combustibili. 7. Le vie di fuga e le uscite di sicurezza devono essere sempre libere da ogni ostacolo o blocco. 8. Per evitare gli infortuni in palestra, nelle aule e negli spazi comuni, interni ed esterni della scuola, soprattutto durante gli spostamenti ed il cambio delle lezioni, è buona regola non correre, non spingere, specie se si è in prossimità delle scale; docenti o non docenti, anche se non direttamente impegnati nella vigilanza, sono tenuti, in spirito di collaborazione, a segnalare al Preside comportamenti a rischio da parte delle/degli alunne/i. 9. Chiunque sia a conoscenza di situazioni a rischio o di pericolo, è tenuto conto, con spirito di solidarietà e collaborazione, ad intervenire ed a riferire al Preside. 10. Tutte le persone hanno l‟obbligo di conoscere e rispettare le norme del Piano di Sicurezza depositato presso la Segreteria 11. L‟organizzazione del Piano di Sicurezza è volta a migliorare la sicurezza e la salute dio tutte le persone che partecipano all‟attività scolastiche, in particolar modo di tutti gli studenti durante la loro permanenza a scuola. 12. A tal fine, in base alla vigente normativa, è stato elaborato un documento sulla sicurezza che stabilisce le norme da attuare in caso di pericoli accidentali o di calamità naturali e istituisce un servizio di prevenzione e protezione. 13. Nessuna attività di educazione fisica o sportiva può essere svolta senza la presenza del docente responsabile. Gli allievi d‟altra parte, dovrebbero eseguire solo esercizi indicati dal docente, nel rispetto delle istruzioni del caso. Durante l‟attività di educazione fisica, ai fini della sicurezza, gli allievi sono equiparati ai lavoratori ed hanno l‟obbligo sia di rispettare sempre le istruzioni impartite dal docente all‟interno e all‟esterno degli impianti sportivi e nell‟uso degli attrezzi, sia di sottoporsi alle visite mediche per la partecipazione all‟attività agonistica. 14. Le attività dei laboratori non presentano particolari rischi. Il laboratorio di fisica, il laboratorio linguistico ed il laboratorio multimediale possono essere utilizzati solo in presenza di un docente responsabile. Non sono possibili eccezioni a questa regola fondamentale per la sicurezza di tutti. 15. Agli studenti ed al personale senza esperienza è assolutamente vietato tentare di risolvere “problemi” legati a disfunzioni dell‟impianto elettrico. 16. L‟uso dei monitor, di norma, non deve superare la durata di due ore senza interruzione. 17. E‟ dovere dei docenti che utilizzano il laboratorio conoscere le regole per un buon uso degli attrezzi multimediali e dare agli allievi i suggerimenti necessari per correggere i comportamenti sbagliati. 18. Gli allievi e gli addetti sono sempre obbligati a segnalare ogni tipo di anomalia nel funzionamento delle apparecchiature. 19. In caso di infortunio e/o malore è d‟obbligo avvertire da parte di chiunque rilevi l‟infortunio o il malessere con urgenza (senza perdita di tempo) l‟ufficio di segreteria e/o la portineria, per l‟immediata richiesta d‟intervento del soccorso medico d‟urgenza (118); contestualmente si cercherà di mettersi in contatto telefonico con uno dei genitori dell‟alunno interessato. In tempi rapidi dovrà essere informato il dirigente o suo collaboratore. Nessuno senza titolo o esperienza reale di soccorso è autorizzato ad intervenire. Qualora si tratti di evidente leggero malessere, l‟alunno potrà rimanere in attesa del soccorso, del genitore o della ripresa dello stato normale di salute nel locale identificato come “ambulatorio”, sorvegliato da un collaboratore scolastico. I Rischi Possibili La possibilità che si verifichi una situazione di pericolo che renda necessaria l‟evacuazione dell‟intera popolazione scolastico; può manifestarsi per le cause più disparate: 1. Incendi che si sviluppano all‟interno dell‟edificio; 2. Incendi che si sviluppano nelle vicinanze della scuola, e che potrebbero coinvolgere l‟edificio scolastico; 3. Terremoti; 4. Crolli dovuti a cedimenti strutturali dell‟edificio scolastico; 5. Alluvioni; 6. Avviso o sospetto della presenza di ordigni esplosivi; 7. Inquinamenti dovuti a cause esterne, se viene accertata, da parte delle autorità competenti, la necessità di uscire dall‟edificio piuttosto che rimanere all‟interno; 8. Ogni altra causa che venga ritenuta pericolosa dal Dirigente scolastico o da chi lo sostituisce. NORME IN CASO DI PERICOLO Per ridurre i rischi da una condizione di emergenza e facilitare le operazioni di allontanamento dai luoghi pericolosi, bisogna: 1. Essere preparati a situazioni di pericolo; 2. Stimolare la fiducia in se stessi; 3. Indurre un sufficiente autocontrollo per attivare comportamenti razionali e corretti. PIANO DI EVACUAZIONE Per non essere colti impreparati al verificarsi di una situazione di emergenza ed evitare dannose improvvisazioni, è necessario conoscere le caratteristiche spaziali distributive dell‟edificio, nonché il funzionamento di tutti i dispositivi atti a prevenire un sinistro. A tale scopo è stata realizzata la planimetria dell‟edificio con l‟indicazione delle vie di fuga, dei punti di raccolta, del posizionamento degli estintori e degli idranti. Un estratto della copia di tale planimetria è stata affissa nei corridoi. PROCEDURA DI EVACUAZIONE All‟emanazione del segnale di evacuazione dell‟edificio scolastico tutti i presenti all‟interno dell‟aula dovranno comportarsi come segue: 1. Tutti dovranno mantenere la calma ed interrompere ogni attività; 2. L‟insegnante presente in aula raccoglierà il registro delle presenze e si avvierà verso la porta di uscita della classe per coordinare l‟evacuazione; 3. Lo studente apri-fila inizierà ad uscire dalla classe tenendo per mano il secondo studente e così via fino all‟uscita dello studente chiudi-fila, il quale provvederà a chiudere la porta, indicando in tal modo l‟uscita di tutti gli studenti della classe; 4. Tutti dovranno seguire le vie di fuga indicate, ricordandosi di non spingere, non gridare e non correre; 5. Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito, seguendo le indicazioni riportate nelle planimetrie di piano ed aula; 6. Raggiunto tale punto l‟insegnante di ogni classe provvederà a fare l‟appello dei propri studenti e compilerà il modello di evacuazione; 7. In caso di studenti non presenti alla verifica finale, l‟insegnante informerà il Capo d‟Istituto e la squadre di soccorso ASSICURAZIONI: INFORTUNI E RESPONSABILITÀ CIVILE Studenti, docenti, personale non docente sono coperti da assicurazione in caso di infortunio e per la responsabilità civile contro terzi. I contratti di assicurazione sono consultabili presso la Segreteria dell‟Istituto. Uscite di sicurezza E‟ vietato utilizzare le uscite di sicurezza se non nei casi di emergenza. LO SPORT E I SUOI VALORI: la sezione ARPAD WEISZ* ad indirizzo sportivo e il Centro Sportivo Bruno Casini* *procedura della intitolazione in corso di effettuazione Dall‟a.s. 2013 1014 è attiva al Galilei la sezione ad indirizzo sportivo, che funziona secondo lo schema orario sopra riportato, attuato secondo le vigenti norme sull‟autonomia. Della sezione è proposta l‟intitolazione ad Arpad Weisz, l‟allenatore di calcio morto ad Auschwitz insieme alla moglie e ai figli, dopo che aveva onorato lo sport italiano con la sua attività. Il Centro Sportivo di cui si propone l‟intitolazione a Bruno Casini (nel ricordo della Sua disinteressata attività di promozione dello sport cittadino) assicura da anni agli studenti la pratica sportiva, secondo i progetti riportati più oltre in questa programmazione. Per questo inseriamo nel POF il seguente DECALOGO DELLO SPORTIVO 1) Credi in te e nelle tue potenzialità, persegui degli obiettivi, ma non il successo a tutti i costi. Vivi lo sport con passione, impegno e sacrificio, sogna dei traguardi, ma sii sempre fiero di quello che poi riesci a raggiungere. 2) Dai sempre il meglio di te, con lealtà: Il fair play è uno stile di vita. In gara e nella vita ti misuri prima di tutto con te stesso. Essere leale (Fair Play) è un modo di intendere la vita da vero sportivo: così si vince anche se non sempre si arriva primi. “CHI GIOCA LEALMENTE E’ SEMPRE VINCITORE” 3) Pratica lo Sport: rafforzerai il tuo fisico e svilupperai la tua mente. Cosa ottieni praticando lo Sport? Benefici fisici, ma anche aumento della capacità di attenzione, apertura mentale, concentrazione, sviluppo dell‟intelligenza strategica e divertimento. “MENS SANA IN CORPORE SANO” 4) Allenati con regolarità e gradualità, guidato da tecnici ai quali dare la tua massima fiducia: otterrai risultati duraturi e appaganti. L‟allenamento è l‟essenza dell‟attività di uno sportivo: i risultati più stabili sono quelli che raccogli a poco a poco, lavorando sugli errori per superare i tuoi limiti. 5) Gareggia con impegno e rispetta le regole: se vinci con l’inganno non sei uno sportivo. Gareggiare alla pari con un sistema di regole definite è il fondamento dello sport, che il doping infrange clamorosamente. Come si può misurare il proprio valore se cambiano le regole del gioco? Se si vince con l‟inganno che vittoria è? 6) Cerca la vittoria, vivila con equilibrio. Accetta la sconfitta, trasformala in esperienza. Sei un atleta, gareggi per vincere, ma che tu vinca o che tu perda, riconosci i meriti dei tuoi avversari. La sconfitta brucia, ma con la sua sincera e coraggiosa analisi costruirai le tue future vittorie. Lo spirito sportivo che ci insegna a: - SAPER PERDERE CON DIGNITA’, risollevandoci dopo la sconfitta e imparando a correggere i nostri errori; - SAPER VINCERE CON ONORE, rispettando le regole del gioco, senza umiliare l‟avversario. 7) Rispetta gli avversari, gli arbitri, i dirigenti, i tifosi, gli impianti: un vero sportivo è un esempio per tutti. Lo Sport è luogo di esempi: di intelligenza, di coraggio, di forza, di armonia, di eleganza. Nessuno meglio di un atleta può insegnare ad amare lo sport, con la correttezza, la lealtà, l‟impegno. Il rispetto delle persone e dei luoghi, così come il rispetto delle regole, è un valore dello Sport. 8) Segui un‟alimentazione corretta: i successi sportivi nascono anche a tavola. Una dieta equilibrata, con la giusta combinazione di proteine, carboidrati e grassi, è la regola dei grandi campioni: prendi esempio da loro, avrai il combustibile ideale per la vita e per lo sport! 9) Non assumere medicinali se non te li prescrive il medico: servono in caso di malattia e talora possono contenere sostanze dopanti. Assumere farmaci per emulazione o su consiglio di persone senza competenze è sempre pericoloso. Se lo fai corri il rischio di effetti collaterali non calcolati. Farmaci e integratori vanno acquistati nei luoghi ufficialmente deputati, i soli che ti danno garanzie sulla composizione e sulla corretta lavorazione del prodotto. 10) Rifiuta il doping: distrugge lo sport. Lo sport dopato non trasmette valori, non è credibile, provoca gravi danni al fisico ed alla mente. Lo sport dopato è nemico dello Sport Pulito. VARIAZIONI ED ADATTAMENTI IN ITINERE di OGNI PARTE DEL POF Ogni variazione significativa ad ogni tipo di programmazione del POF nel corso dell‟anno scolastico, una volta proposta dal Consiglio di Classe (se l‟attività riguarda una sola classe) o da più Consigli o dal Collegio (se riguarda l‟intero Liceo) o da un singolo docente o dal dirigente (se non in contrasto con le linee programmatiche del presente POF, ma identificabile come integrazione o non sostanziale modifica per esigenze verificatesi nel corso dell‟anno) e deliberata dal Consiglio di Istituto espressamente come integrazione al POF per bisogni sopraggiunti e non identificabili all‟inizio dell‟anno scolastico, diviene ad ogni effetto programmazione di istituto e parte integrante dell‟offerta formativa. PROGRAMMAZIONE DELLE VARIE DISCIPLINE Definizione dei contenuti e degli obiettivi formativi per il Liceo Scientifico Galilei di Siena Materie letterarie PRIMO BIENNIO LINGUA E LETTERE ITALIANE Obiettivi specifici Si ritiene opportuno che l’insegnamento della lingua e letteratura italiana nel primo biennio conduca al raggiungimento delle seguenti finalità: - padronanza della lingua nella ricezione e nella produzione orale e scritta; - capacità di riflessione sulle strutture e sul funzionamento della comunicazione linguistica; - capacità di analisi nell’ambito dei generi letterari e delle varie tipologie testuali, rispetto alle loro strutture e alle loro tecniche di produzione; - acquisizione dell’abitudine alla lettura e dell’interesse per la letteratura come espressione e rappresentazione di valori e situazioni universali. Ferma restando la valutazione annuale, gli obiettivi individuati, il cui raggiungimento si persegue con ritmi e approfondimenti diversi a seconda del livello e della rispondenza delle classi, sono ripartiti nelle competenze relative a lettura, scrittura e parlato, come segue: 1. Lettura L’alunno sarà gradualmente portato verso le capacità di - riconoscere i più comuni registri linguistici e le intenzioni comunicative degli autori; - individuare le tematiche essenziali e ricostruire le concatenazioni logiche e cronologiche; - comprendere testi in prosa e poetici e individuarne con l’aiuto dell’insegnante le strutture sintattiche e le tecniche espressive fondamentali; - distinguere i principali generi letterari; - acquisire la coscienza della storicità della lingua italiana attraverso la lettura di testi letterari e lo studio della storia della lingua. 2. Scrittura L’alunno deve essere in grado di - scrivere in modo sufficientemente corretto, chiaro e consequenziale, mantenendosi aderente alla traccia e usando affermazioni e argomenti credibili; - utilizzare un lessico appropriato sulla scorta di letture, esercitazioni mirate e discussioni guidate; - produrre testi di varia tipologia, secondo un’attenta graduazione delle difficoltà che va valutata dal docente; - comporre testi su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, utilizzare registri e punti di vista diversi; - prendere appunti ed esaminare attentamente le correzioni. 3. Parlato Lo studente deve saper - rispondere in modo pertinente alle domande ed esporre in modo chiaro le sue conoscenze sull’argomento proposto; - usare un lessico corretto; - avere coscienza della lingua nel parlato. Verifiche Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre e due/tre scritte. Forme di verifica orale: - l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato; - la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati; - test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc. Contenuti I contenuti specifici dell’intervento linguistico – grammaticale non possono essere rigidamente prefissati, perché le direzioni del lavoro e gli apprendimenti dipenderanno in larga misura dai livelli di partenza di ciascuna classe e dai problemi che si evidenzieranno nel corso del lavoro nelle produzioni scritte e orali degli studenti. Tuttavia, lo svolgimento del programma di grammatica è stato scandito in modo da risultare il più possibile utile in funzione propedeutica allo studio della lingua latina. CLASSE I Primo quadrimestre - Fonetica, ortografia e formazione delle parole. - Analisi logica corrispondente ai casi della declinazione latina (i più comuni complementi), struttura della frase, indicativo e infinito di Essere e delle tre coniugazioni attive e passive. - Complementi da rendersi, in latino, con l’ablativo, congiunzioni coordinanti, proposizioni coordinate, aggettivo qualificativo e suoi gradi, aggettivo possessivo, dimostrativo, indefinito, participio, proposizione relativa, complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto. - Proposizione causale, finale, modo imperativo. - Pronomi personali, il si passivante e impersonale, aggettivo numerale, interrogativo, particelle pronominali e avverbiali. Secondo quadrimestre - Congiuntivo, condizionale, congiuntivo indipendente, gerundio e le altre proposizioni subordinate. - Proposizione consecutiva, oggettiva, soggettiva. - Il pronome relativo. Le parti invariabili. - Il pronome misto. In contemporanea, nei due quadrimestri, lettura e analisi del testo poetico, narrativo, epico. CLASSE II Per la classe seconda si prevede, nell’ambito del programma di grammatica propedeutico al latino, il completamento dell’analisi del periodo. Per la narrativa, la lettura dei Promessi sposi e di altre significative opere di prosa o poesia della letteratura italiana e straniera. Vita e opere di Alessandro Manzoni. Per la scrittura, nel corso del biennio saranno affrontate le varie tipologie testuali. Per la storia della letteratura, si prevede l’avvio del percorso che finora era limitato al triennio. Delle quattro ore settimanali dell’insegnamento di italiano, due verranno dedicate nel secondo quadrimestre allo studio della storia della letteratura italiana dalle origini al Dolce Stil Novo (escluso). A discrezione dell’insegnante, l’inizio della storia della letteratura italiana può avvenire nel primo o nel secondo quadrimestre. LINGUA E CIVILTÀ LATINA Obiettivi specifici Nella programmazione dell’insegnamento della lingua latina nel biennio, è necessario in primo luogo ricordare che non può procedere indipendentemente da quello dell’italiano, ma con continui riferimenti e collegamenti tra le due lingue. Le finalità della materia sono le seguenti: creare una continuità e una interdisciplinarietà tra l’insegnamento e lo studio della lingua latina e dell’italiano, tramite l’osservazione delle somiglianze e delle differenze che si stabiliscono tra i due linguaggi; avvicinare gli alunni allo studio della lingua e della civiltà latina. Lo studio della lingua e della cultura latina è fondamentale e irrinunciabile nel percorso liceale, la cui mission è la formazione di una cultura e di una personalità le più complete possibili in tutti i loro aspetti. È dunque uno strumento indispensabile al potenziamento delle capacità logiche e di ragionamento, nonché un importante motivo di consapevolezza dell’appartenenza all’identità comune europea. Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione Ecco gli obiettivi: - acquisizione di un metodo di scomposizione della frase e dei periodi; - conoscenza delle principali strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina; - lettura e traduzione di testi per una conoscenza più approfondita della cultura e della civiltà del mondo antico; - studio del lessico e analisi di termini latini passati con trasformazioni e non in italiano; - padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura diretta dei testi; - sviluppo delle capacità metalinguistiche. Verifiche - Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre e due/tre scritte. Forme di verifica orale: - l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato; - la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati; - test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc. Contenuti CLASSE I Primo quadrimestre - Fonetica, prima e seconda declinazione, indicativo presente e infinito presente di sum e delle quattro coniugazioni attive e passive. - Complementi di luogo, complementi con l’ablativo (origine, provenienza, materia etc.), indicativo imperfetto, dativo di possesso, aggettivi della prima classe. - Aggettivi possessivi e pronominali, complemento di causa, di mezzo, indicativo futuro semplice, complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto, congiunzioni coordinative. - Participio perfetto e futuro, perifrastica attiva, terza declinazione. Secondo quadrimestre - Indicativo perfetto attivo e passivo, l’impersonale, complementi di tempo. La quarta e la quinta declinazione. - Genitivo di pertinenza, indicativo piuccheperfetto attivo e passivo, complemento di colpa e di pena, proposizione causale, indicativo futuro anteriore attivo e passivo. - Proposizione temporale, complementi in dativo, uso non riflessivo di is, proposizione infinitiva e finale, congiuntivo presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto, pronomi e aggettivi dimostrativi, pronomi e aggettivi determinativi, terza e quarta declinazione. Ogni insegnante apporterà eventuali necessarie modifiche a tale programma in base al libro di testo in adozione e alle proprie esigenze didattiche. CLASSE I LICEO INTERNAZIONALE I programmi di italiano e latino non variano per le classi del biennio del corso del Liceo Internazionale, benché questo corso non si avvalga dell’ora di laboratorio, dedicata, nel biennio Scientifico, ad approfondimenti di lingua, cultura e civiltà. CLASSE I LICEO DELLO SPORT Dall'a.s. in corso, l'insegnamento del latino nelle classi del Liceo Sportivo è sospeso per indicazione ministeriale. Continua dalla II S fino in V il programma già intrapreso dall'anno precedente, secondo le metodologie della altre classi dello Scientifico. Per la prima, si prevede la lettura in traduzione di classici della Letteratura greca e latina riferiti alla genesi di valori e principi che saranno poi dello sport. Per la classe seconda del Liceo dello Sport, i programmi sono indicativamente gli stessi dello Scientifico. CLASSE SECONDA Primo quadrimestre - I gradi dell’aggettivo. I pronomi (personali, possessivi, dimostrativi, determinativi, relativi, interrogativi, indefiniti e correlativi). I numerali e il calendario. Avverbi, congiunzioni, preposizioni, interiezioni. La perifrastica passiva, il cum narrativo, le proposizioni consecutive. - I composti di sum. I verbi deponenti. Verbi in –ĭo. Le completive. - Verbi derivati e verbi composti. Verbi anomali o atematici. Le proposizioni interrogative. Secondo quadrimestre - I verbi difettivi. I verbi impersonali. Le proposizioni relative. Le proposizioni temporali e causali. Sintassi dei casi: nominativo, genitivo e dativo. Il periodo ipotetico. - Sintassi dei casi: accusativo, vocativo e ablativo. Determinazioni di luogo e tempo. Schede lessicali distinte nel corso dei due anni scolastici in base al programma svolto. Ogni insegnante apporterà eventuali necessarie modifiche a tale programma in base al libro di testo in adozione e alle proprie esigenze didattiche. L’ora di laboratorio sarà dedicata a esercitazioni e al potenziamento e approfondimento della materia. Ogni insegnante sarà libero di istituire un percorso a suo piacimento nella storia della civiltà, della cultura, della letteratura, della poesia, della filosofia o della mentalità latina. Numero verifiche scritte almeno 3. Numero verifiche orali almeno 2. STORIA, EDUCAZIONE CIVICA (per il biennio dello Scientifico e dell’Internazionale) Obiettivi specifici Le finalità di questa materia sono le seguenti: promuovere e sviluppare la conoscenza del divenire storico, la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata sulla valutazione critica delle testimonianze; ampliare i propri orizzonti culturali attraverso la conoscenza di culture diverse; sviluppare la capacità di riflettere, alla luce delle esperienze acquisite nello studio del passato, sulla complessità del presente. Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione Gli obiettivi: - esporre in forma chiara e progressivamente autonoma i fatti e i problemi relativi a eventi storici; - dimostrare conoscenza e capacità di avvalersi del lessico specifico; - riconoscere i rapporti di causa ed effetto, affinità e diversità nei fenomeni storici, dimostrare di avere compreso i fondamentali nessi sincronici e diacronici; individuare e distinguere con la guida dell’insegnante dati di fatto e ipotesi interpretative / ricostruttive; - conoscere i metodi della storiografia. Verifiche - Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre. A discrezione dell’insegnante, può esser necessario fare delle verifiche scritte. Contenuti CLASSE I - Nascita della città. - Civiltà antiche del Vicino Oriente, civiltà giudaica e fenicia. - Minoici e Micenei; póleis e colonie. - Civiltà greca e Alessandro Magno. - Civiltà romana – fine della Repubblica. CLASSE II - Augusto, la dinastia giulio-claudia, i Flavii. - Caduta dell’Impero. Società ed economia nell’Europa dell’Alto Medioevo. - La Chiesa nell’Europa dell’Alto Medioevo; nascita e diffusione dell’Islam. - Impero e regni dell’Alto Medioevo. - Il particolarismo signorile e feudale. Il programma di educazione civica approfondirà di volta in volta le questioni incontrate nelle lezioni di storia con riferimenti alla costituzione italiana, alle istituzioni dell’UE e alle tematiche di attualità. GEOGRAFIA Obiettivi specifici L’insegnamento della geografia è caratterizzato dall’aspetto spiccatamente interdisciplinare della materia ed è finalizzato a promuovere negli allievi la comprensione della realtà contemporanea attraverso le forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture economiche, sociali e culturali. Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione Gli obiettivi: - cogliere il ruolo delle società umane e la responsabilità delle scelte in merito alla organizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente naturale e artificiale; - inquadrare i fenomeni nel tempo e nello spazio, cogliendo i possibili riferimenti interdisciplinari; - leggere e interpretare il materiale (carte geografiche, tematiche e storiche, grafici e fotografie, altro materiale iconografico); - usare un linguaggio appropriato alla disciplina. Contenuti Oltre alle conoscenze di base della disciplina acquisite nel ciclo precedente relativamente alla geografia descrittiva (l’Italia, l’Europa, gli altri continenti e i loro Stati più importanti), andranno proposti allo studio gli argomenti che seguono, attraverso alcuni esempi concreti che possano consolidare la conoscenza di concetti fondamentali, da sviluppare poi nell’arco dell’intero quinquennio: - descrizione sintetica e collocazione sul planisfero dei principali Stati del mondo, con un’attenzione particolare all’area mediterranea ed europea e ai fattori fondamentali per gli insediamenti dei popoli (esistenza o meno di confini naturali, vie d’acqua navigabili e vie di comunicazione, porti e centri di transito, dislocazione delle materie prime, flussi migratori, aree linguistiche, diffusione delle religioni); - studio delle condizioni naturali, fisiche e climatiche, dei dati della storia anche culturale, della politica, della demografia, dell’economia, delle relazioni internazionali; - la demografia nei suoi vari aspetti: i ritmi di crescita delle popolazioni, le grandi migrazioni del passato (dal mondo antico in poi) e del presente, la distribuzione della popolazione; i fattori che incidono sulla variabile demografica: il clima, l’ambiente e la sua tutela, le fonti di energia, l’acqua, la salute, l’istruzione, l’aspettativa di vita, la mortalità infantile etc.; - le diverse rappresentazioni della terra e le loro finalità, dalle origini della cartografia fino al GPS; lettura e produzione di indicatori statistici, grafici e istogrammi, individuazione di dati geografici su una carta muta; - significato dell’ambiente e del paesaggio e del modo in cui l’uomo vi si inserisce. - I contenuti seguiranno i libri di testo e/o varie documentazioni sulle problematiche antropiche del mondo contemporaneo. Verifiche - Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre. A discrezione dell’insegnante, può esser necessario fare delle verifiche scritte. GEOGRAFIA IN INGLESE AL LICEO INTERNAZIONALE Il programma del biennio prevede l’analisi in inglese delle seguenti tematiche: 1. Population; 2. Settlements; 3. Agricultural and Food; 4. Industry; 5. Leisure and Tourism; 6. Energy and Water; 7. Plate Tectonics; 8. Weathering; 9. Rivers; 10. Marine Processes; 11. Wheather and Climate; 12. Ecosystems and Resource Management. SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA FINALITÀ - Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana; - Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione di civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario; - conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con le altre letterature europee; - padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta in situazioni comunicative diverse. OBIETTIVI SPECIFICI Analisi, contestualizzazione dei testi e riflessione letteraria Lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i testi dimostrando di saper a) Condurre una lettura diretta del testo come prima fonte di interpretazione del suo significato; b) Riconoscere gli aspetti formali del testo; c) Cogliere il rapporto tra il testo e il contesto storico culturale in cui esso è maturato; d) Cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana. Competenze e conoscenze linguistiche Lo studente dovrà essere in grado di: a) Eseguire il discorso orale in forma organica, articolata, con proprietà e correttezza formale; b) Produrre testi scritti di diverso tipo secondo le modalità previste dall’Esame di Stato, sapendo padroneggiare il registro formale; c) Affrontare, come lettore autonomo e consapevole, la lettura diretta di testi di vario genere. METODOLOGIA Avendo riconosciuto all’insegnamento di Italiano nel secondo biennio una precipua valenza storico-letteraria, la lettura diretta dei testi ne costituisce il presupposto fondamentale per ogni interpretazione letteraria. Ogni testo proposto verrà letto, nei limiti in cui ciò può avvenire nell’ambito scolastico, a vari livelli: - intra-testuale (tematiche, codici formali, registri, punto di vista, ecc.); - inter-testuale (relazioni con altri testi dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre epoche extra-testuale (collegamenti, confronti e relazioni con il contesto storico ed altre espressioni artistiche e culturali, riflessioni personali sulle tematiche proposte dai testi analizzati). VERIFICA Forme di verifica orale: - l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato; - la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati; - test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc. Forme di verifica scritta: - Il riassunto; - la relazione espositiva; - il saggio breve; - l’analisi testuale; - il tema; - l’articolo di giornale; - la recensione; - l’intervista; - la lettera. Sono previste almeno due/tre prove di verifica ufficiale scritta per quadrimestre e almeno due orali. VALUTAZIONE La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell’impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. CONTENUTI Classe III Il Dolce Stil novo. La poesia comica. Dante Alighieri: vita, opere, poetica. La Commedia: la struttura e i temi Giovanni Boccaccio: vita, opere, poetica. Il Decameron: la struttura e i temi. Francesco Petrarca: vita, opere, poetica. Il Canzoniere: la struttura e i temi. I fondamenti dell’Umanesimo. Il Rinascimento. Niccolò Machiavelli: vita, opere, visione del mondo. Il principe: la struttura i temi. Francesco Guicciardini. Dante, Inferno (minimo otto-dieci canti). Classe IV La narrativa cavalleresca, la lirica. La corte e il gentiluomo. Ludovico Ariosto: vita opere, poetica. L’Orlando furioso: la struttura e i temi. Torquato Tasso: vita, opere, poetica. La Gerusalemme liberata: la struttura e i temi. Galileo Galilei: vita, opere, pensiero. La poesia lirica e il poema eroico: Marino. Carlo Goldoni: vita, opere, poetica. Lettura di testi. Giuseppe Parini: vita, opere, ideologia e poetica. Il Giorno: la struttura, la trama, i temi i personaggi, lo stile. Vittorio Alfieri: vita, opere, la poetica tragica. Ugo Foscolo: vita, opere, poetica. Lettura di testi. Dante, Purgatorio (minimo otto-dieci canti). Classe V La poesia fra Neoclassicismo e Preromanticismo. La Restaurazione e le rivoluzioni, gli intellettuali e l’organizzazione della cultura; l’immaginario romantico e le poetiche. Giacomo Leopardi. Ripresa di Alessandro Manzoni spiegato in II. Verga e il romanzo realista e naturalista nella seconda metà dell’Ottocento. D’Annunzio, Pascoli e la poesia lirica nella seconda metà dell’Ottocento. Il primo Novecento: La stagione delle avanguardie, la lirica del primo Novecento in Italia. Il romanzo all’inizio del Novecento e il modello di Svevo e Pirandello La poesia novecentesca: Saba, Ungaretti, Montale. Scelte di autori e opere della letteratura italiana del Secondo Dopoguerra a discrezione del docente. Dante, Paradiso (minimo otto/dieci canti). LINGUA E LETTERATURA LATINA PREMESSA Lo svolgimento del programma terrà conto in particolare della fisionomia di ciascuna classe in relazione alle capacità di apprendimento degli alunni, al loro grado di scolarizzazione, al lavoro svolto nel Biennio e potrà essere caratterizzato diversamente a seconda degli strumenti didattici adottati dagli insegnanti. FINALITA’ L’insegnamento della lingua e della letteratura latina promuove e sviluppa: - la consapevolezza del ruolo storico della lingua latina (civiltà europea, lingua della cultura) e della continuità di forme e generi letterari latini nella tradizione letteraria dell’Occidente; - l’accesso diretto ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto storico culturale più ampio; - l’acquisizione di capacità esegetiche (analisi ed interpretazione dei testi) e di abilità traduttive e l’abitudine quindi ad operare confronti fra modelli e realtà culturali diverse. Nella fase di ricodifica in italiano vengono inoltre potenziate le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica; - la formazione di capacità di astrazione e di riflessione, potenziando abilità mentali di base. OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenze - Conoscenza delle strutture semantico-lessicali, morfologiche e sintattiche della lingua latina di più largo uso; - conoscenza dei generi letterari, degli stili, delle principali strutture retoriche e metriche dei testi studiati; - conoscenza dei caratteri salienti della letteratura latina in programma. Competenze - Comprensione e traduzione di testi latini con l’ausilio del vocabolario; - identificazione dei legami dei testi e degli autori studiati con la cultura coeva; - identificazione del ruolo storico della lingua e della letteratura latina; - applicazione di tecniche e metodi di ricerca del significato originario dei testi. Capacità - Analisi di testi e tematiche relativi al programma; - sintesi dei contenuti in maniera funzionale; - confronto tra testi letterari e autori diversi affrontati in programma; - elaborazione di collegamenti tra aspetti culturali del mondo latino e del mondo europeo moderno. METODOLOGIA La metodologia seguita sarà funzionale al livello di preparazione, alle dinamiche e alla realtà delle singole classi, ed alle convinzioni metodologico-didattiche dei singoli docenti. In ogni caso sarà cura degli insegnanti sollecitare l’attiva partecipazione degli alunni al dialogo educativo e renderli consapevoli della validità e dello spessore culturale delle tematiche e dei testi trattati. Inoltre si prevede di inserire la didattica del latino nell’ambito assai complesso dell’educazione linguistica, infatti saranno tenute presenti le prospettive aperte dalla linguistica teorica e dalla riflessione sulle lingue moderne. Quindi, nella consapevolezza della centralità del testo in lingua originale, sia per quanto riguarda lo studio linguistico-grammaticale, sia per quanto riguarda lo studio letterario, ogni testo proposto verrà trattato a vari livelli: 1. Livello intra-testuale: contenuti di base, codici formali, registro; 2. livello inter-testuale: relazioni con altri testi dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre epoche; 3. livello extra-testuale: collegamenti, confronti, relazioni con il contesto storico, e con altre espressioni artistiche e culturali, riflessioni personali sulle tematiche proposte dai testi analizzati. VERIFICA Le verifiche per l’orale (almeno due per quadrimestre) potranno essere articolate in revisione dei compiti domestici, domande circostanziate, colloqui, relazioni personali per una valorizzazione progressiva dell’autonomia degli studenti nel processo di formazione, interrogazioni tradizionali, e/o prove scritte di varia tipologia previste dall’ordinamento per gli Esami di Stato: Tip. A (trattazione sintetica dell’argomento) Tip. B (quesiti a riposta singola) Tip. C (quesiti a risposta multipla) Sono previste almeno tre prove di verifica ufficiale scritta per quadrimestre. VALUTAZIONE La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell’impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Per provvedere ad eventuali situazioni di difficoltà saranno attivati interventi didattici educativi, secondo le modalità previste in sede di collegio dei docenti e programmate nei singoli consigli di classe. CONTENUTI In ogni classe del secondo biennio e dell’ultimo anno, l’analisi testuale di autori classici comprende quindici - venti brani in prosa e non meno di duecento versi. Classe III Studio della letteratura latina dalle origini all‘età di Cesare con lettura e analisi di testi integrali e/o brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del periodo storico-letterario suddetto, in lingua originale e/o in traduzione italiana. Approfondimento della grammatica con lo studio della sintassi del periodo, il congiuntivo indipendente., le proposizioni completive, interrogative, concessive, avversative e condizionali, comparative. Il discorso indiretto.. La prima produzione letteraria (il teatro e la poesia epica). Livio e Andronico. Plauto. Gli inizi della storiografia romana. L‘annalistica e Catone. Gli sviluppi della commedia: Cecilio e Terenzio. Lucillo e la Satira. L‘ultimo secolo della Repubblica. Cesare. Sallustio. Catullo. Classe IV Studio della letteratura latina dall’età di Cesare all’età di Augusto con lettura e analisi di testi integrali e/o brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del periodo storico letterario suddetto, in lingua originale, e/o in traduzione italiana. Lucrezio. Cicerone. Virgilio. Orazio. Gli elegiaci. Ovidio. Livio. Analisi testuale di autori classici (brani in prosa e in versi tra i più significativi di alcuni degli autori studiati durante l’anno). Data l’ampiezza del programma di quarta, cui – con il nuovo ordinamento – sono stati aggiunti due autori grandi come Cicerone e Lucrezio – non si esclude la possibilità di rimandare alla quinta (che è invece ricca di minori più trascurabili) un autore a discrezione dell’insegnante, pur se duole dover separare i poeti augustei. D’altronde, anche il periodo della Repubblica, adesso (e prima, con la scelta di Lucrezio e Cicerone come classici per la quinta) viene spezzato fra la terza e la quarta. Classe V Studio della letteratura latina dalla prima età imperiale alla letteratura tardo-antica con lettura e analisi di testi integrali e/o brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del periodo storico-letterario suddetto, in lingua originale, e/o in traduzione italiana. Seneca. Persio. Lucano. Petronio. Quintiliano. Tacito. Giovenale e Marziale. Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, Svetonio. Apuleio. Ambrogio, Gerolamo, Agostino. Lettura in lingua di testi di poesia e prosa (l’insegnante della classe si riserva la scelta degli autori). MATEMATICA e FISICA Attualmente nel Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Siena sono presenti Classi Liceo Scientifico Classi Liceo Scientifico - Sportivo: prima, seconda Classi Liceo Scientifico ad indirizzo Internazionale in lingua Inglese: prime Di seguito sono elencati gli OBIETTIVI e i CONTENUTI DISCIPLINARI, distinti per materia, relativi alle varie classi attualmente presenti nel Liceo. MATEMATICA Obiettivi Generali dell’insegnamento della matematica Dalle Indicazioni Nazionali: “Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare i principali concetti e metodi di base della matematica, sia aventi valore intrinseco alla disciplina, sia connessi all’analisi di fenomeni del mondo reale, in particolare al mondo fisico… Lo studente dovrà acquisire una consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo del pensiero matematico ei contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico…” Di conseguenza gli obiettivi, i concetti e i metodi che lo studente dovrà padroneggiare sono: gli elementi della geometria euclidea del piano e dello spazio entro cui si definiscono i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni);gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni elementari dell‟analisi e le nozioni elementari del calcolo differenziale e integrale, con particolare riguardo per le loro relazioni con la fisica; la conoscenza elementare di alcuni sviluppi caratteristici della matematica moderna, in particolare degli elementi del calcolo delle probabilità e dell‟analisi statistica. Dovrà inoltre avere familiarità con l‟approccio assiomatico nella sua forma moderna e possedere i primi elementi della modellizzazione matematica, anche nell‟ambito di fenomeni anche di natura diversa da quella fisica. Dovrà conoscere il concetto di modello matematico e la specificità del rapporto che esso istituisce tra matematica e realtà rispetto al rapporto tra matematica e fisica classica. Dovrà essere capace di costruire semplici modelli matematici di insiemi di fenomeni, con un ricorso significativo a strumenti informatici per la rappresentazione ed il calcolo. Infine, lo studente dovrà acquisire concettualmente e saper usare elementarmente il principio di induzione matematica, per comprendere la natura dell‟induzione matematica e la sua specificità rispetto all‟induzione fisica. La matematica sviluppa nell‟allievo le capacità logiche, astrattive e deduttive, strutturando una mentalità scientifica. Nel triennio l‟insegnamento della matematica deve ampliare e rafforzare progressivamente gli obiettivi raggiunti a conclusione del biennio, recuperando le conoscenze acquisite e inserendole in un processo di maggiore astrazione e formalizzazione e modellizzazione della realtà. MATEMATICA – PRIMO BIENNIO Obiettivi formativi Acquisire procedure tipiche del pensiero matematico Comprendere ed utilizzare consapevolmente il linguaggio formale specifico Acquisire consapevolezza del ruolo e della natura dei modelli matematici Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare problemi e possibili soluzioni Avviare alla conoscenza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico per individuare le interazioni con le diverse forme del sapere Acquisire un metodo di studio flessibile ed autonomo che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali Utilizzare criticamente strumenti informatici Obiettivi specifici Gli obiettivi specifici da raggiungere faranno riferimento alle competenze di base che devono essere certificate alla fine del percorso dell’obbligo di istruzione in relazione all’asse matematico. 1. Utilizzare correttamente le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici. Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire dall‟una all‟altra. Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà. Risolvere espressioni nei diversi insiemi; rappresentare la soluzione di un problema con una espressione. Impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere problemi di proporzionalità diretta e inversa. Risolvere equazioni, disequazioni, sistemi, verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati, rappresentare graficamente e interpretare geometricamente la soluzione. Comprendere il concetto di funzione. 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, dimostrare le proprietà delle figure geometriche individuando invarianti e relazioni Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio naturale. Individuare le proprietà delle figure. Costruire figure geometriche elementari mediante strumenti tradizionali (riga e compasso) e mediante programmi informatici di geometria. Applicare le principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano. Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione. 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Progettare e formalizzare un percorso risolutivo di un problema attraverso modelli algebrici e grafici. Convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente sia mediante argomentazioni. Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa. 4. Analizzare i dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenze fra elementi di due insiemi. Riconoscere una relazione tra variabili, in termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraverso una funzione matematica. Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una semplice funzione. Valutare l‟ordine di grandezza di un risultato. Elaborare e gestire dati e semplici calcoli attraverso un foglio elettronico, rappresentare in forma grafica i risultati dei grafici eseguiti. Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali. Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere vivi attenzione e interesse. Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti. Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri contenuti disciplinari. Eventuale uso del P.C.. Eventuale partecipazione a conferenze. Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari. Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi). Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB. Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. CLASSI PRIME – CONTENUTI DISCIPLINARI Aritmetica e Algebra: Comunicazione e linguaggio Teoria degli insiemi Elementi di logica Relazioni e funzioni Insiemi numerici: N, Z , Q e cenni su R e C Formalizzazione degli insiemi numerici e relativi ampliamenti Calcolo letterale: monomi ( definizioni, operazioni ), polinomi ( definizioni, operazioni, prodotti notevoli, fattorizzazione ) Frazioni algebriche ( definizione, C.E., semplificazione, operazioni ) Equazioni di primo grado in un‟incognita Algoritmi e problemi Disequazioni: lineari intere, frazionarie, particolari disequazioni di grado superiore al primo, sistemi di disequazioni Geometria analitica: Coordinate cartesiane sulla retta, coordinate cartesiane nel piano La retta: l‟equazione lineare in x e y, forma esplicita dell‟equazione di una retta, condizione di parallelismo e di perpendicolarità Cenni: la parabola con asse di simmetria coincidente con l‟asse y e vertice nell‟origine Dati e previsioni Elementi di statistica Geometria Gli elementi introduttivi La congruenza e i triangoli Parallelismo e perpendicolarità nel piano Trasformazioni geometriche ( generalità, isometrie ) Quadrilateri particolari: parallelogrammi e trapezi Circonferenza Circonferenza e poligoni Risoluzione di problemi geometrici per via algebrica Elementi di informatica Utilizzo di alcuni programmi informatici a scelta tra Cabrì, Geogebra, Derive, Excel. CLASSI SECONDE – CONTENUTI DISCIPLINARI Algebra e Geometria analitica Richiami e approfondimenti dei grafici di retta e parabola Sistemi lineari (risoluzione grafica e algebrica); matrici e determinanti; problemi in più incognite Ampliamento dai razionali ai numeri reali Radicali Equazioni di secondo grado, di grado superiore al secondo, irrazionali o con valore assoluto Punto medio di un segmento. Distanza tra due punti. Baricentro di un triangolo. Applicazione delle equazioni irrazionali e con valori assoluti alla risoluzione di problemi di analitica con le formule studiate. Retta per due punti. Retta per un punto. Problemi sulla retta. Disequazioni di secondo grado: risoluzione con l‟uso della parabola Disequazioni con valore assoluto Sistemi di grado superiore al primo (risoluzione grafica e algebrica) Problemi di secondo grado Dati e previsioni Statistica descrittiva Cenni di Calcolo combinatorio e delle probabilità Geometria Equivalenza dei poligoni. Teoremi di Pitagora ed Euclide Grandezze, misura, proporzionalità (richiami e approfondimenti dalla prima) Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Omotetia e Similitudine. Teorema di Talete Risoluzione di problemi geometrici per via algebrica Elementi di informatica Utilizzo di alcuni programmi informatici a scelta tra Cabrì, Geogebra, Derive, Excel. LICEO SCIENTIFICO ad INDIRIZZO INTERNAZIONALE in lingua INGLESE Obiettivi specifici e Metodologia Matematica Gli obiettivi generali e formativi per l‟insegnamento della matematica e la metodologia sono gli stessi del Liceo Scientifico di Ordinamento. Si aggiungono ad essi obiettivi specifici: per il primo anno: Acquisizione della terminologia corretta in lingua inglese Acquisizione del simbolismo matematico inglese Comprensione di semplici comandi ed esercizi in lingua inglese Applicazione delle conoscenze matematiche a problemi in inglese legati a situazioni di vita reale Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di semplici problemi per l‟esame IGCSE per il secondo anno: Approfondimento della terminologia in lingua inglese Comprensione di comandi ed esercizi in lingua inglese Acquisizione di competenze al fine di saper descrivere in lingua inglese il procedimento usato per la risoluzione di problemi e/o esercizi Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di problemi per l‟esame IGCSE per il terzo anno: Comprensione di lezioni di matematica tenute interamente in lingua inglese Acquisizione di competenze atte ad argomentare e a giustificare in lingua inglese il procedimento risolutivo di problemi Consolidamento di metodi risolutivi finalizzati al superamento dell‟esame IGCSE Due ore alla settimana le lezioni saranno tenute in copresenza con l‟insegnante di madre lingua inglese. Durante ogni quadrimestre saranno proposte prove scritte di verifica in lingua inglese. The general aims, pedagogical aims and teaching methods are the same as those of the Liceo Scientifico di Ordinamento. In addition the Indirizzo Internazionale will include: in the first year: Acquisition of correct English terminology English mathematical symbols Understanding simple instructions and exercises in English Application of mathematics to problems about real-life situations Development of methods for the solution of simple problems for the IGCSE exam In the second year: Further English terminology Understanding instructions and exercises in English Ability to describe in English the method used to solve a problem or exercise Development of methods for the solution of problems for the IGCSE exam In the third year: Ability to follow mathematics lessons held entirely in English Ability to discuss and reason in English about the procedures used to solve problems Further practice of methods for the solution of problems for the IGCSE exam Two lesson hours per week will be held in the presence of the English mother-tongue teacher. There will be written tests in English at least twice a year. Al libro di testo in italiano viene affiancato un testo in lingua inglese finalizzato alla preparazione dell‟esame IGCSE. MATEMATICA – SECONDO BIENNIO Obiettivi formativi Acquisire procedure tipiche del pensiero matematico Comprendere ed utilizzare consapevolmente il linguaggio formale specifico Acquisire consapevolezza del ruolo e della natura dei modelli matematici Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare problemi e possibili soluzioni Avviare alla conoscenza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico per individuare le interazioni con le diverse forme del sapere Acquisire un metodo di studio flessibile ed autonomo che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali Utilizzare criticamente strumenti informatici Obiettivi specifici CLASSE TERZA Saper risolvere equazioni e disequazioni con valori assoluti ed irrazionali (con metodo algebrico e grafico) e individuare strategie appropriate per risolvere problemi che hanno come modello equazioni e disequazioni con valore assoluto e irrazionali. Saper determinare l‟equazione di rette che soddisfano determinate condizioni. Saper calcolare la distanza di un punto da una retta. Saper stabilire la posizione reciproca di due rette. Saper riconoscere i vari tipi di fasci di rette e saperli studiare. Saper determinare l‟equazione di circonferenze, parabole (sia con asse parallelo all‟asse x che all‟asse y), ellissi, iperboli sotto varie condizioni e saperle rappresentare graficamente. Saper stabilire la posizione reciproca di una retta rispetto ad una conica. Saper determinare l‟equazione della/e tangente/i condotte da un punto P appartenente o esterno ad una delle coniche considerate. Saper stabilire la posizione reciproca di due coniche. Saper operare con i fasci di coniche. Saper rappresentare graficamente curve dedotte dalla circonferenza, dalla parabola e dalle altre coniche la cui equazione contiene valori assoluti o radici quadrate. Saper risolvere problemi su coniche e rette e saper operare con essi. Saper determinare l‟equazione di semplici luoghi geometrici. Saper rappresentare e studiare le proprietà di semplici luoghi geometrici, in particolare delle coniche, utilizzando queste ultime come modelli geometrici in contesti reali. Saper riconoscere l‟equazione generale di una conica e saperla classificare individuandone particolari caratteristiche al variare dei coefficienti della relativa equazione. Conoscere e saper utilizzare le misure degli angoli in gradi sessagesimali ed in radianti. Saper convertire la misura di un angolo da gradi sessagesimali a radianti e viceversa. Saper riconoscere e rappresentare le funzioni goniometriche fondamentali. Conoscere le proprietà delle funzioni goniometriche. Conoscere e saper utilizzare le identità goniometriche fondamentali. Saper calcolare il valore delle funzioni goniometriche di angoli particolari. Saper semplificare espressioni con le funzioni goniometriche. Saper costruire ed analizzare modelli di andamenti periodici nella descrizione di fenomeni fisici o di altra natura. Conoscere e saper operare con le funzioni goniometriche di angoli associati. Conoscere, saper ricavare ed operare con le principali formule goniometriche. Saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche e relativi sistemi. Conoscere i teoremi sui triangoli rettangoli e qualsiasi e saperli utilizzare per risolvere problemi geometrici e reali. Alcuni degli obiettivi afferenti alla parte di statistica sono comuni a quelli del biennio: Saper distinguere le tipologie di caratteri. Saper operare con le distribuzioni di frequenze e saperle rappresentare graficamente. Saper distinguere ed utilizzare gli indici di posizione centrale. Saper comprendere il significato degli indici di variabilità e saperli utilizzare. Conoscere il significato di interpolazione. Saper applicare il metodo dei minimi quadrati. Saper studiare la dipendenza, la regressione e la correlazione tra due variabili. Saper stabilire la dipendenza tra due modalità. Saper utilizzare il linguaggio della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Obiettivi specifici CLASSE QUARTA Conoscere la definizione e le proprietà di calcolo dei numeri complessi. Conoscere la forma algebrica, geometrica, trigonometrica ed esponenziale dei numeri complessi. Saper operare con i numeri complessi e risolvere equazioni con essi. Conoscere il concetto di logaritmo, le funzioni esponenziale e logaritmica e le relative proprietà. Saper tracciare grafici di funzioni esponenziali e logaritmiche, anche mediante l‟uso di trasformazioni geometriche. Saper semplificare espressioni contenenti esponenziali e logaritmi, applicando in particolare le proprietà dei logaritmi. Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche e relativi sistemi. Saper riconoscere nella realtà modelli di crescita o decrescita esponenziale o logaritmica. Conoscere i postulati ed i teoremi relativi a punti, rette e piani nello spazio. Conoscere i principali poliedri (prisma, piramide), casi particolari e relative proprietà. Conoscere i solidi di rotazione (cilindro, cono, sfera) e relative proprietà. Conoscere le aree dei solidi notevoli. Conoscere i concetti di estensione ed equivalenza di solidi e relative proprietà. Conoscere i volumi dei solidi notevoli. Saper risolvere problemi di geometria solida per via algebrica e trigonometrica, applicando teoremi relativi a poliedri, solidi di rotazione, aree e volumi. Conoscere i concetti di permutazione, disposizione e combinazione semplice e con ripetizione. Saper risolvere problemi che ricorrono all‟uso del calcolo combinatorio. Conoscere la funzione fattoriale e le relative proprietà. Conoscere e saper utilizzare i coefficienti binomiali e le relative proprietà. Conoscere le diverse concezioni di probabilità: classica, frequentista, soggettiva ed assiomatica. Conoscere e saper applicare i teoremi sulla somma di eventi, sulla probabilità condizionata e sul prodotto logico di due eventi. Conoscere il problema delle prove ripetute. Conoscere il Teorema di Bayes e saperlo applicare. Conoscere i valori medi e gli indici di variabilità e saperli calcolare per una distribuzione statistica di dati. Conoscere i concetti di dipendenza, regressione, correlazione e saperli applicare in contesti statistici anche tratti da situazioni reali e afferenti anche ad altre discipline. Conoscere il concetto di funzione reale di una variabile reale e concetti ad esso inerenti. Conoscere e saper analizzare sia graficamente che analiticamente le principali funzioni reali di una variabile reale. Saper operare con funzioni inverse e composte. Conoscere le varie definizioni di limite di funzioni reali di una variabile reale e di successioni. Saper calcolare limiti di funzioni reali di una variabile reale e successioni. Conoscere e saper applicare i principali limiti notevoli. Saper riconoscere e trattare le varie forme indeterminate. Saper applicare il calcolo dei limiti alla ricerca degli eventuali asintoti di una funzione. Conoscere il concetto di continuità di una funzione in un punto ed in un intervallo e saper studiare la continuità di una funzione in un punto ed in un intervallo, classificando gli eventuali punti di discontinuità. Conoscere e saper applicare i principali teoremi sulle funzioni continue: T. Weierstrass, T. valori intermedi, T. esistenza degli zeri. Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali. Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere vivi attenzione e interesse. Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti. Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri contenuti disciplinari. Eventuale uso del P.C.. Eventuale partecipazione a conferenze. Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari. Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi). Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB. Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. CLASSI TERZE – CONTENUTI DISCIPLINARI Approfondimenti Approfondimenti di algebra: disequazioni irrazionali. Approfondimenti di probabilità e di statistica. Geometria analitica Approfondimenti: la retta. La circonferenza. Approfondimenti: la parabola. L'ellisse. L'iperbole. Luoghi geometrici. Problemi riepilogativi di geometria analitica sul piano Trigonometria Funzioni circolari Formule goniometriche Equazioni goniometriche Disequazioni goniometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli e dei triangoli qualunque CLASSI QUARTE – CONTENUTI DISCIPLINARI Cenni sui numeri complessi Geometria euclidea dello spazio (rette, piani e solidi nello spazio, superfici e volumi) Problemi di geometria del piano e dello spazio (Risoluzione di problemi per via algebrica e per via trigonometrica.) Potenze, logaritmi Funzioni esponenziali e logaritmiche Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche Calcolo combinatorio Teoremi sulla probabilità (semplice e composta) Statistica bivariata Funzioni reali di variabile reale Limiti di funzione Funzioni continue MATEMATICA – QUINTO ANNO Obiettivi formativi Conoscenza delle varie parti del programma Acquisizione di un linguaggio formale ed adeguato Saper collegare argomenti affini incontrati nel triennio Saper risolvere problemi Matematizzazione di problemi di geometria piana e solida con l‟applicazione delle conoscenze acquisite nel triennio Saper utilizzare gli strumenti di calcolo e di rappresentazione, per la modellizzazione e la risoluzione di problemi di varia natura Padronanza del metodo logico e deduttivo Consolidamento della capacità di analisi e di sintesi Capacità di astrarre da situazioni particolari, proprietà generali Inquadramento storico dell‟evoluzione delle idee matematiche. Obiettivi specifici QUINTO ANNO Saper descrivere analiticamente gli elementi fondamentali della geometria euclidea nello spazio Saper rappresentare un punto nello spazio tridimensionale Saper calcolare la distanza tra due punti e le coordinate del punto medio di un segmento nello spazio Conoscere le varie forme di rappresentazione di un piano e di una retta nello spazio e saper determinare la posizione reciproca tra piani Conoscere le equazioni delle superfici sferiche Saper calcolare nello spazio l‟equazione di piani, rette e sfere Gli obiettivi sulla parte della teoria dei limiti e sulla continuità, svolta nella classe quarta, sono da intendersi come prerequisiti per affrontare gli argomenti della classe quinta. Ripassare e approfondire i temi: limiti e continuità. Conoscere la definizione di successione. Conoscere i principali tipi di successione: crescente, decrescente, limitata, illimitata. Conoscere la definizione di limite di una successione. Saper calcolare il limite di una successione. Conoscere la definizione di rapporto incrementale e di derivata prima di una funzione in un punto. Conoscere il significato geometrico di derivata prima di una funzione in un punto. Conoscere il concetto di derivata prima di una funzione. Saper calcolare la derivata prima di una funzione mediante la definizione. Saper determinare l‟equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto utilizzando l‟interpretazione geometrica della derivata prima in un punto. Conoscere le principali regole di derivazione. Saper calcolare la derivata prima di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione. Conoscere e saper calcolare le derivate di ordine superiore. Conoscere e saper riconoscere punti stazionari e punti di non derivabilità. Conoscere il legame tra continuità e derivabilità e il relativo Teorema. Saper studiare la derivabilità di una funzione in un punto ed in un intervallo. Conoscere le principali applicazioni delle derivate alla fisica (velocità, accelerazione, intensità di corrente) e saperle utilizzare in problemi. Conoscere i teoremi sulle funzioni derivabili: Teorema di Rolle, T. di Lagrange e sue conseguenze (fz. costante, fz. che differiscono per una costante, criterio di derivabilità, fz. crescenti e decrescenti), T. di Cauchy, T. di De L‟Hospital e saperli applicare. Conoscere le definizioni di massimo e minimo assoluto e relativo. Conoscere le definizioni di concavità e flesso. Conoscere e saper riconoscere le varie tipologie di punti di flesso. Saper determinare i massimi, i minimi e i flessi di una funzione. In particolare: saper determinare i massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la derivata prima. Saper studiare la concavità e saper determinare i flessi di una funzione, classificandoli, mediante la derivata seconda. Conoscere e saper applicare il metodo delle derivate successive per la determinazione dei massimi, minimi, flessi di una funzione. Saper studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale e saper tracciare il suo grafico. Conoscere il legame tra il grafico di una funzione a quello della sua derivata, saper dedurre l‟uno dall‟altro e viceversa. Saper applicare lo studio di funzioni anche in ambiti diversi, in particolare saper risolvere problemi con le funzioni che afferiscono ad aree diverse ( scienze, fisica, economia,…). Saper risolvere problemi di massimo e di minimo, eventualmente dopo aver determinato il modello matematico rappresentante il problema (funzione obiettivo) e relative condizioni (vincoli) Conoscere il concetto di primitiva (primitiva principale) di una funzione Conoscere i concetti di integrale indefinito e di integrabilità indefinita di una funzione Conoscere la condizione sufficiente per l‟integrabilità Conoscere le proprietà dell‟integrale indefinito Conoscere gli integrali indefiniti immediati Conoscere le regole d‟integrazione Conoscere i metodi di integrazione (scomposizione, sostituzione, parti) Saper riconoscere o determinare una primitiva di una funzione data Sapere calcolare l‟integrale indefinito di una funzione data, anche attraverso le proprietà, le regole ed i metodi di integrazione indefinita opportuni Saper calcolare integrali indefiniti di funzioni razionali fratte in alcuni casi Conoscere il problema delle aree Conoscere il concetto di trapezoide Conoscere i concetti di integrale definito e di integrabilità definita di una funzione in un intervallo limitato e chiuso Conoscere l‟interpretazione geometrica dell‟integrale definito di una funzione Conoscere le proprietà dell‟integrale definito Conoscere il teorema della media Conoscere il concetto di funzione integrale Conoscere il teorema fondamentale del calcolo integrale Conoscere il metodo di calcolo dell‟integrale definito Saper calcolare l‟integrale definito di una funzione data, eventualmente utilizzando le proprietà opportune Conoscere le formule applicative dell‟integrazione definita nel calcolo di aree di superfici piane Saper calcolare l‟area di superfici piane attraverso le opportune formule applicative dell‟integrazione definita Conoscere i concetti di solido di rotazione e di volume di un solido di rotazione Conoscere la formula applicativa dell‟integrazione definita nel calcolo di volumi di solidi di rotazione Saper calcolare il volume di solidi di rotazione attraverso l‟opportuna formula applicativa dell‟integrazione definita Conoscere i concetti di integrabilità in senso improprio e di integrale improprio di una funzione Saper calcolare l‟integrale improprio di una funzione Applicazioni degli integrali alla fisica Cenni all‟integrazione numerica Conoscere il concetto di equazione differenziale Conoscere le equazioni differenziali del primo ordine, in particolare del tipo y'=f(x), a variabili separabili del tipo y'=g(x)h(y) con h(y)≠0, del tipo y'+a(x)y=b(x) Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali del primo ordine del precedente tipo Conoscere e saper risolvere un problema di Cauchy Conoscere le equazioni differenziali lineari del primo ordine Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali lineari del primo ordine Conoscere le equazioni differenziali del secondo ordine Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali del secondo ordine in alcuni casi (eq.della seconda legge della dinamica) Conoscere il concetto di risoluzione approssimata di un‟equazione Conoscere teoremi applicabili alla risoluzione approssimata di un‟equazione Conoscere alcuni metodi per la risoluzione approssimata di un‟equazione (a scelta dell‟insegnante) Saper risolvere in modo approssimato un‟equazione utilizzando il metodo più opportuno Conoscere il concetto di variabile casuale discreta Conoscere i concetti di distribuzione di probabilità e di funzione di ripartizione di una variabile casuale discreta Conoscere le operazioni tra variabili casuali Conoscere i concetti di valor medio, varianza e deviazione standard di una variabile casuale discreta e le relative proprietà Conoscere le principali distribuzioni di probabilità di una variabile casuale discreta: distribuzione uniforme discreta, distribuzione binomiale (di Bernoulli), distribuzione di Poisson Saper risolvere semplici problemi inerenti a variabili casuale discrete e funzioni/grandezze/distribuzioni di probabilità notevoli ad esse correlate Conoscere il concetto di variabile casuale continua Conoscere i concetti di funzione densità di probabilità e di funzione di ripartizione di una variabile casuale continua Conoscere le principali distribuzioni di probabilità di una variabile casuale continua: distribuzione uniforme continua, distribuzione normale (di Gauss) Saper risolvere semplici problemi inerenti a variabili casuale continue e funzioni/grandezze/distribuzioni di probabilità notevoli ad esse correlate Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali. Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere vivi attenzione e interesse. Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti. Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri contenuti disciplinari. Eventuale uso del P.C.. Eventuale partecipazione a conferenze. Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari. Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi). Uso di: libro di testo, giornali e riviste scientifiche, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. QUINTO ANNO - CONTENUTI DISCIPLINARI Geometria analitica dello spazio Limiti di successioni Funzioni continue Derivate Massimi, minimi e flessi Studio di funzione Problemi di massimo e di minimo Integrali Equazioni differenziali Risoluzione approssimata di equazioni (metodo di bisezione……) Calcolo delle probabilità (distribuzioni discrete e continue) FISICA Obiettivi Generali dell’insegnamento della fisica Al termine del corso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della Fisica, le leggi e le teorie che li esplicano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica e il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata. Lo studente inoltre dovrà saper: Formulare ipotesi, sperimentare ed interpretare leggi fisiche Controllare le ipotesi interpretative, dopo opportuna raccolta ed analisi critica dei dati Costruire modelli Formalizzare un problema di fisica e saperlo risolvere Collaborare con i compagni Organizzare il proprio lavoro Discutere e confrontare le proprie idee con quelle degli altri Valutare i risultati del proprio lavoro e individuarne gli errori Porre obiettivi e metodi anche in mancanza di direttive esterne FISICA – PRIMO BIENNIO Obiettivi formativi Fornire le basi per l‟acquisizione del linguaggio della Fisica, abituando lo studente a semplificare e modellizzare situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato. Definire il campo di indagine della disciplina e, mediante esperimenti di laboratorio, esplorare fenomeni e descriverli con un linguaggio adeguato. Scrivere relazioni che rielaborino in maniera critica ogni esperimento eseguito. Saper risolvere semplici problemi Acquisire semplici capacità specifiche di laboratorio Obiettivi specifici Comprendere il concetto di misurazione di una grandezza fisica. Saper usare semplici tecniche e strumenti di misura Distinguere grandezze fondamentali e derivate. Convertire la misura di una grandezza fisica da un‟unità di misura all‟altra Utilizzare multipli e sottomultipli Effettuare calcoli dimensionali Sapere stimare e calcolare l‟errore nella misura delle grandezze fisiche fondamentali Esprimere i risultati con il corretto numero di cifre significative Valutare l‟ordine di grandezza di una misura Calcolare le incertezze di misure indirette Usare la notazione scientifica Comprendere il concetto di sistema di riferimento. Distinguere tra grandezze scalari e vettoriali. Eseguire somma con il metodo punta coda e del parallelogramma tra vettori Eseguire una moltiplicazione di uno scalare per un vettore Eseguire il prodotto scalare e vettoriale tra due vettori Saper scomporre un vettore nelle sue componenti cartesiane utilizzando i versori Saper raccogliere i dati in tabelle e grafici Saper rappresentare i dati sperimentali su un grafico Saper interpretare un grafico e dedurre le relazioni matematiche fra grandezze Saper riferire in modo sintetico la procedura seguita nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato usando linguaggi specifici Saper formulare ipotesi e saper organizzare esperienze di verifica Inquadrare e interpretare situazioni relative al moto Costruire e leggere un grafico spazio-tempo e velocità-tempo Affrontare problemi relativi all‟equilibrio dei corpi solidi e dei fluidi Affrontare i moti dal punto di vista cinematico, giungendo alla dinamica con una prima formulazione della leggi di Newton. Riconoscere il ruolo delle forze nel cambiamento di velocità o nel deformare i corpi Valutare l‟effetto di più forze su un corpo Individuare il baricentro di un corpo Saper analizzare e distinguere tra corpo rigido e punto materiale Riconoscere sistemi di riferimento inerziali e non inerziali Interpretare i fenomeni della riflessione e della rifrazione della luce e il funzionamento dei principali strumenti ottici. Definire da un punto di vista macroscopico le grandezze temperatura e quantità di calore introducendo il concetto di equilibrio termico e trattando i passaggi di stato Familiarizzare con i concetti di lavoro ed energia, per arrivare a una prima trattazione della legge di conservazione dell‟energia meccanica totale Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali Verifiche sperimentali di alcune leggi e realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e/o quantitativo Stesura di relazioni sugli esperimenti effettuati Riflessione sugli argomenti svolti con domande ed interventi degli alunni Utilizzo del PC per l‟analisi e la rappresentazione dei dati sperimentali Eventuale partecipazione a conferenze, eventuale collaborazione con docenti universitari Uso di: libro di testo, riviste scientifiche, libri della biblioteca, videocassette, CD, DVD, risorse del Web Eventuale costruzione di semplici apparati strumentali Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni relative alle esperienze di laboratorio. CONTENUTI DISCIPLINARI – PRIMO BIENNIO Richiami di matematica Relazioni tra grandezze Il metodo sperimentale Misura delle grandezze e Sistema Internazionale Errori di misura e propagazione degli errori Le grandezze scalari e vettoriali Operazioni tra vettori La densità La luce Ottica geometrica Specchi piani e sferici Rifrazione della luce e lenti La statica del punto materiale e del corpo rigido Temperatura, termometri e scale termometriche Calore e propagazione del calore Dilatazione dei corpi Cambiamenti di stato Stati di aggregazione della materia (lab. scienze) La statica dei fluidi Pressione ed equilibrio Spinta di Archimede Forze Principi della dinamica Cinematica: moti rettilinei (uniforme, uniformemente accelerato e vario) Grafici spazio-tempo, velocità-tempo e accelerazione-tempo Lavoro ed energia LICEO SCIENTIFICO ad INDIRIZZO INTERNAZIONALE in lingua INGLESE Obiettivi specifici e Metodologia Fisica Gli obiettivi generali e formativi per l‟insegnamento della fisica e la metodologia sono gli stessi del Liceo Scientifico di Ordinamento. Si aggiungono ad essi obiettivi specifici: Acquisizione della lingua inglese adatta allo studio di fisica, in modo tale da poter partecipare attivamente a tutte le attività didattiche in aula progettate alternando interventi in lingua ad interventi in italiano. Capacità di gestire prove di verifica di diversa tipologia, seguendo istruzioni e registrando risultati in lingua inglese Comprensione di semplici comandi ed esercizi in lingua inglese Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di semplici problemi per l‟esame IGCSE Capacità di usare fonti di approfondimento in lingua inglese Partecipazione in attività extrascolastiche svolte in lingua inglese Un'ora alla settimana le lezioni saranno tenute in copresenza con l‟insegnante di madre lingua inglese. Durante ogni quadrimestre saranno proposte prove scritte di verifica in lingua inglese. The general aims, pedagogical aims and teaching methods are the same as those of the Liceo Scientifico di Ordinamento. In addition the Indirizzo Internazionale will include: • Acquisition of English language appropriate to the study of Physics • Ability to perform laboratory experiments of various types, following instructions and recording results in English • Understanding simple instructions and exercises in English • Ability to use English-language source material • Participation in extracurricular activities conducted in English One lesson hour per week will be held in the presence of the English mother-tongue teacher. There will be written tests in English at least twice a year. Al libro di testo in italiano viene affiancato un testo in lingua inglese finalizzato alla preparazione dell‟esame IGCSE. Contenuti disciplinari La misura delle grandezze fisiche Strumenti matematici Relazione tra grandezze Il metodo sperimentale Le grandezze fisiche Misura delle grandezze Errori di misura La densità La statica dei fluidi Pressione ed equilibrio Spinta di Archimede La luce Ottica geometrica Specchi piani e sferici Rifrazione della luce e lenti FISICA – SECONDO BIENNIO Obiettivi formativi Far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto fra costruzione teorica ed attività sperimentale, le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche Cogliere il legame tra osservazione, teoria ed esperimento. Saper individuare, nell‟esaminare i fenomeni naturali, quantità varianti ed invarianti sotto opportune ipotesi di lavoro. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione. Saper riconoscere modelli interpretativi in contesti diversi. Saper inquadrare le scoperte teoriche all‟interno di un contesto storico, filosofico e culturale. Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione. Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione, saper valutare i risultati ottenuti in funzione dei dati iniziali. Esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole, utilizzando in modo corretto il linguaggio specifico. Obiettivi specifici CLASSE TERZA Mettere in evidenza la relazione tra moto armonico e moto circolare uniforme. Comprendere le caratteristiche del moto del pendolo Ragionare sul principio di relatività galileiana ed individuare l‟ambito di validità delle trasformazioni di Galileo. Identificare i sistemi di riferimento inerziali Identificare i vettori quantità di moto di un corpo e impulso di una forza. Calcolare le grandezze quantità di moto e momento angolare a partire dai dati. Analizzare le condizioni di conservazione della quantità di moto. Affrontare il problema degli urti, su una retta e obliqui. Identificare il concetto di centro di massa di sistemi isolati e non Descrivere l‟azione delle forze a distanza in funzione del concetto di campo gravitazionale Formulare la legge di gravitazione universale Interpretare le leggi di Keplero in funzione dei principi della dinamica e della legge di gravitazione universale Analizzare la forza che un fluido esercita su un corpo in esso immerso (spinta idrostatica). Analizzare il moto di un liquido in una conduttura. Esprimere il teorema di Bernoulli, sottolineandone l‟aspetto di legge di conservazione. Analizzare il comportamento dei solidi, dei liquidi e dei gas alla somministrazione, o sottrazione di calore. Analizzare il comportamento dei vapori. Conoscere e interpretare il concetto di calore e temperatura a livello macroscopico e microscopico Formalizzare le leggi relative ai diversi passaggi di stato. Interpretare il primo principio della termodinamica alla luce del principio di conservazione dell‟energia. Esaminare le possibili, diverse, trasformazioni termodinamiche. Descrivere il principio di funzionamento di una macchina termica Formulare il secondo principio della termodinamica, distinguendo i suoi due primi enunciati . Formalizzare il teorema di Carnot e dimostrarne la validità. Obiettivi specifici CLASSE QUARTA Osservare un moto ondulatorio e i modi in cui si propaga. Analizzare le grandezze caratteristiche di un‟onda. Costruire un esperimento con l‟ondoscopio e osservare l‟interferenza tra onde nel piano e nello spazio. Capire l‟origine del suono e osservare le modalità di propagazione dell‟onda sonora. Analizzare le onde stazionarie. Analizzare il fenomeno dei battimenti. Formalizzare l‟effetto Doppler. Interrogarsi sulla natura della luce. Analizzare i comportamenti della luce nelle diverse situazioni. Analizzare l‟esperimento di Young. Analizzare la relazione tra lunghezza d‟onda e colore. Analizzare gli spettri di emissione delle sorgenti luminose. Applicare le leggi della riflessione e della rifrazione nella formazione delle immagini. Individuare le caratteristiche delle immagini e distinguere quelle reali e quelle virtuali. Riconoscere i vari tipi di specchi e le loro caratteristiche. Determinare mediante un procedimento grafico l‟immagine prodotta da uno specchio. Distinguere i vari tipi di lente e riconoscere la loro proprietà. Determinare mediante un procedimento grafico, l‟immagine prodotto da una lente. Calcolare l‟ingrandimento prodotto da una lente o da uno strumento ottico Capire come verificare la carica elettrica di un oggetto. Creare piccoli esperimenti per analizzare i diversi metodi di elettrizzazione. Formalizzare le caratteristiche della forza di Coulomb. Formalizzare il principio di sovrapposizione Creare piccoli esperimenti per visualizzare il campo elettrico. Analizzare la relazione tra il campo elettrico in un punto dello spazio e la forza elettrica agente su una carica in quel punto. Analizzare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche con particolari simmetrie. Formalizzare il principio di sovrapposizione dei campi elettrici. Individuare le analogie e le differenze tra campo elettrico e campo gravitazionale. Riconoscere la forza elettrica come forza conservativa. Mettere in relazione la forza di Coulomb con l‟energia potenziale elettrica. Individuare le grandezze che descrivono un sistema di cariche elettriche. Analizzare il moto spontaneo delle cariche elettriche. Ricavare il campo elettrico in un punto dall‟andamento del potenziale elettrico. Mettere a confronto l‟energia potenziale in meccanica e in elettrostatica. Formulare l‟espressione matematica del potenziale elettrico in un punto. Esaminare il potere delle punte. Esaminare un sistema costituito da due lastre metalliche parallele poste a piccola distanza Analizzare il campo elettrico e il potenziale elettrico all‟interno e sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio. Discutere le convenzioni per lo zero del potenziale. Analizzare i circuiti in cui siano presenti due o più condensatori collegati tra di loro. Formalizzare l‟espressione del campo elettrico generato da un condensatore piano e da un condensatore sferico. Analizzare la relazione esistente tra l‟intensità di corrente che attraversa un conduttore e la differenza di potenziale ai suoi capi. Analizzare gli effetti del passaggio di corrente su un resistore Esaminare un circuito elettrico e i collegamenti in serie e in parallelo. Analizzare la forza elettromotrice di un generatore, ideale e/o reale. Mettere in relazione la corrente che circola su un conduttore con le sue caratteristiche geometriche. Interrogarsi su come rendere variabile la resistenza di un conduttore. Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali Verifiche sperimentali di alcune leggi e realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e/o quantitativo Stesura di relazioni sugli esperimenti effettuati Riflessione sugli argomenti svolti con domande ed interventi degli alunni Utilizzo del PC per l‟analisi e la rappresentazione dei dati sperimentali Eventuale partecipazione a conferenze, eventuale collaborazione con docenti universitari Uso di: libro di testo, riviste scientifiche, libri della biblioteca, videocassette, CD, DVD, risorse del Web Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni o le esperienze di laboratorio. CLASSI TERZE – CONTENUTI DISCIPLINARI Approfondimenti sull'energia meccanica La conservazione dell‟energia meccanica Approfondimenti di dinamica Moto parabolico, circolare e moto armonico Moto del pendolo e moto armonico di una molla Il Principio di relatività galileiano Quantità di moto La conservazione della quantità di moto L‟impulso di una forza Gli urti unidimensionali ed obliqui Il centro di massa Il momento angolare Il momento di inerzia La Gravitazione Le leggi di Keplero La gravitazione universale Massa inerziale e massa gravitazionale Il moto dei satelliti Il campo gravitazionale Dinamica dei fluidi Termodinamica Temperatura e calore Modello microscopico della materia Richiami sui cambiamenti di stato Le leggi dei gas Il primo e secondo principio della termodinamica Ciclo di Carnot Cenni su entropia CLASSI QUARTE – CONTENUTI DISCIPLINARI Onde elastiche Fronti d‟onda Onde periodiche Onde armoniche Interferenza Acustica Onde sonore e caratteristiche del suono Limiti dell‟udibilità Onde stazionarie Battimenti Effetto Doppler Ottica Onde e corpuscoli Irradiamento L‟interferenza della luce La diffrazione I colori e la lunghezza d‟onda Emissione e assorbimento della luce Elettrostatica Elettrizzazione Conduttori e isolanti La legge di Coulomb Il vettore campo elettrico Le linee del campo elettrico Flusso del campo elettrico e legge di Gauss Il potenziale elettrico Superfici equipotenziali Distribuzione di carica in conduttori in equilibrio elettrostatico Capacità di un conduttore Condensatori Corrente elettrica continua L‟intensità della corrente elettrica Generatori di tensione La prima legge di Ohm I resistori in serie e in parallelo Trasformazione dell‟energia elettrica La seconda legge di Ohm Dipendenza della resistività dalla temperatura Carica e scarica di un condensatore FISICA – QUINTO ANNO Obiettivi formativi Conoscenza delle varie parti del programma. Saper collegare tra loro argomenti incontrati durante il corso di studi. Consolidamento delle capacità di analisi e di sintesi. Far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto fra costruzione teorica ed attività sperimentale, le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche. Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione, saper valutare i risultati ottenuti in funzione dei dati iniziali. Esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole, utilizzando in modo corretto il linguaggio specifico. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione. Saper riconoscere modelli interpretativi in contesti diversi. Saper individuare, nell‟esaminare i fenomeni naturali, quantità varianti ed invarianti sotto opportune ipotesi di lavoro. Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione. Conoscenza di tecniche sperimentali. Saper risalire dai dati sperimentali alle leggi generali Saper risolvere esercizi ed interpretarne il risultato Saper inquadrare le scoperte teoriche all‟interno di un contesto storico, filosofico e culturale. Obiettivi specifici QUINTO ANNO Conoscere l‟effetto fotoelettrico e l‟importanza che essa ha avuto nella problematica legata alla natura corpuscolareondulatoria della luce Analizzare il processo di carica e di scarica di un condensatore Saper descrivere ed analizzare gli esperimenti di Oersted, Faraday e Ampére Conoscere l‟importanza dei lavori di Lorentz sia per quanto riguarda il campo magnetico che la teoria dell‟elettrone Conoscere la legge di Faraday-Neuman e il ruolo che essa svolge nell‟ambito dell‟induzione magnetica anche nell‟ambito delle energie rinnovabili Saper risolvere problemi di elettromagnetismo Comprendere l‟importanza delle equazioni di Maxwell anche in relazione alle successive applicazioni Conoscere l‟evoluzione storica dei concetti di spazio e di tempo Conoscere il contesto storico-scientifico in cui è nato il lavoro rivoluzionario di Albert Einstein Saper risolvere problemi di relatività ristretta Saper individuare le cause della crisi della fisica classica Conoscere il valore filosofico insito nel passaggio dal determinismo della fisica classica all‟indeterminismo della fisica moderna Conoscere le conseguenze epistemologiche connesse con la meccanica quantistica Conoscere i paradossi più noti della meccanica quantistica Metodologia Presentazione degli argomenti con lezioni frontali Chiarificazione dei concetti con domande e interventi degli alunni Uso del laboratorio per la verifica sperimentale di alcune leggi Uso del laboratorio per la realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e quantitativo a gruppi Rielaborazione dei dati sperimentali Riflessione e approfondimento individuale dei principali argomenti svolti Eventuale uso del P.C. in particolari situazioni Eventuale partecipazione a conferenze Eventuale collaborazione con docenti universitari Eventuali visite a laboratori di livello universitario Partecipazione alle Olimpiadi della Fisica Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB. Valutazione La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina. Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni o le esperienze di laboratorio. QUINTO ANNO – CONTENUTI DISCIPLINARI Inizialmente si prevede un eventuale ripasso, integrazione e/o approfondimento di alcuni argomenti trattati nella classe quarta. La corrente elettrica nei metalli La corrente elettrica I conduttori metallici Elementi fondamentali di un circuito elettrico La prima e la seconda legge di Ohm Collegamenti in serie e in parallelo Cenni alle leggi di Kirchhoff Carica e scarica di un condensatore Effetto Joule L‟estrazione degli elettroni da un metallo: effetto termoionico, effetto Volta; effetto termoelettrico, effetto fotoelettrico, effetto Seebeck (termocoppia) I generatori di tensione e la forza elettromotrice La corrente elettrica nei liquidi e nei gas Le soluzioni elettrolitiche; L’elettrolisi; Le leggi di Faraday; Le pile e gli accumulatori; La conducibilità nei gas; i raggi catodici. (da concordare con il collega di Scienze) Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica, le linee di campo magnetico, caratteristiche del campo magnetico Esperienza di Oersted e interazioni tra magneti e correnti Esperienza di Faraday e forze tra correnti Legge di Ampère Definizione di Ampère La forza magnetica su un filo percorso da corrente Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel S.I. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente, di una spira e di un solenoide Energia e densità di energia del campo magnetico Il motore elettrico L‟amperometro e il voltmetro. Il campo magnetico La forza di Lorentz Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme (e applicazioni) Il flusso e la circuitazioni del campo magnetico (applicazioni del teorema di Ampère) Proprietà magnetiche dei materiali, il ciclo di isteresi magnetica, temperatura di Curie L’induzione elettromagnetica La corrente indotta La legge di Faraday-Neumann La legge di Lenz L‟autoinduzione e la mutua induzione L‟alternatore Cenni sui circuiti in corrente alternata Il trasformatore (Il linac e il ciclotrone) Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto e circuitazione del campo elettrico indotto La corrente di spostamento Equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico Le onde elettromagnetiche L‟energia trasportata da un‟onda Lo spettro elettromagnetico La polarizzazione La relatività di Einstein Cenni sulla storia della misura della velocità della luce L‟esperimento di Michelson e Morley Gli assiomi della teoria della relatività ristretta La relatività della simultaneità, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze Le trasformazioni di Lorentz L‟intervallo invariante Lo spazio-tempo La composizione delle velocità L‟equivalenza tra massa e energia e quantità di moto in dinamica relativistica L‟effetto Doppler relativistico Cenni di relatività generale: I princìpi della relatività generale; gravità e curvatura dello spazio-tempo; le onde gravitazionali. La crisi della fisica classica Il corpo nero e l‟ipotesi di Planck L‟effetto fotoelettrico e la quantizzazione della luce secondo Einstein L‟effetto Compton Modelli atomici L‟esperimento di Franck e Hertz. Ciascun docente potrà scegliere estensioni ed approfondimenti prendendo spunto dai seguenti argomenti: Fisica quantistica e modello standard Fisica nucleare Astrofisica Applicazioni tecnologiche LINGUA INGLESE LINGUA INGLESE CLASSI I OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI Sviluppo delle abilità comunicative di base, sia ricettive che produttive, da attuarsi essenzialmente mediante: - L„acquisizione di solide basi sintattico grammaticali, su cui poggiare lo sviluppo futuro delle abilità comunicative; - L„ampliamento della base lessicale, ponendo l„accento sulla competenza verbale, morfosintattica e di realia precipui del mondo anglosassone. - Acquisire la consapevolezza che la lingua inglese è un potente strumento di comunicazione e di passaggio di informazioni a livello internazionale, e che la sua conoscenza offre molteplici vantaggi culturali, di ampliamento di orizzonti e nel mondo del lavoro; - Comunicare in inglese in contesto di situazione, coerentemente alle situazioni presentate dal libro di testo, dall„insegnante o dai materiali audiovisivi; - Il miglioramento della pronuncia - Acquisizione di una ortografia corretta. - Riflessione metalinguistica sulle basilari strutture grammaticali della lingua attraverso il modo induttivo, ove la formulazione della ―regola‖ è il traguardo, anziché il punto di partenza dello studio; - Consapevole analisi contrastiva L1-L2; - Approfondire la conoscenza di alcuni elementi socio-culturali, geografici, storici e letterari dei paesi anglofoni; - Incoraggiare gli studenti a lavorare autonomamente e potenziare le proprie abilità comunicative anche al di fuori della classe, acquisendo gradualmente indipendenza, sicurezza e mezzi per l„autovalutazione. Raggiungimento del livello A 1/2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. PRINCIPALI CONTENUTI Per quanto riguarda le strutture grammaticali saranno affrontati i seguenti argomenti: verb to be and to have, questions and negatives – possessive adjectives and Saxon genitive – present simple, questions and negatives – articles – there is / there are – preposition of place – some /any – countable and uncountable nouns – can / can„t – present continuous – past simple verb to be, questions and negatives – past simple regular verbs, questions and negatives – past simple irregular verbs, questions and negatives – like and would like – comparative and superlative adjectives – future forms: going to / will / present continuous – question forms – adverbs of frequency - present perfect simple, ever / never and yet / just / already – verb patterns – been / gone – ordinal numbers and dates – compounds with some and any – number formation – verbs and nouns that go together. Per quel che riguarda le strutture linguistiche saranno affrontati i seguenti argomenti: number of countries – everyday objects – family relationships – jobs – free time activities – things in the house – places and people – food and drink – shops and things to buy – town and country words – describing people – clothes and colours – the weather – talking about a book / a film – some multi-word verbs. Durante le ore di lezione svolte nel laboratorio linguistico gli alunni faranno esercizi di spelling, pronunciation and everyday English, con particolare attenzione a: the alphabet, spelling names – words that sound the same (here-hear) – words with silent letters (listen-eight) – social English – at the restaurant – asking for and giving directions – at the train station / airport – in a clothes shop – on the phone – making suggestions. Il laboratorio linguistico sarà inoltre utilizzato dall„insegnante per la proiezione di film in versione originale, sui quali gli alunni verranno chiamati ad esprimere le loro opinioni sia in forma orale sia scritta. Per quanto riguarda la composizione scritta si proporranno agli alunni le seguenti abilities: an informal letter – writing a paragraph – the use of linking words – describing a holiday – describing your best friend / yourself / your favourite singer or actor – writing a postcard / e-mail – writing about a past event – writing a book / film review. Il docente, in base al libro di testo in adozione, svolgerà gli argomenti di cui sopra tenendo conto delle esigenze della classe. METODOLOGIA Uso del functional-notional communicative approach con i modi di approfondimento linguistico che più si adattano alla realtà della classe: esercizi di ascolto, comprensione e composizione orale e scritta, nonché ad esercizi di backversion e dettato. Uso del laboratorio linguistico nelle sue varie componenti: audio, video e c.d.. Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti, si farà costante ricorso ad attività di tipo comunicativo in cui le abilità linguistiche siano usate in varie situazioni. La lezione sarà centrata sullo studente che, come soggetto attivo dell„apprendimento, sarà chiamato ad acquisire, in modo sempre più autonomo e consapevole, una sicura metodologia di lavoro e consapevolezza di quanto ha appreso. Saranno privilegiate le abilità audio-orali, sia di base che integrate, anche attraverso la presentazione di audiovisivi. Il materiale sarà per quanto possibile autentico. La componente culturale sarà presente sia implicitamente, nelle situazioni in cui si muovono i personaggi del testo, sia esplicitamente, in alcune letture che hanno lo scopo di dare informazioni su alcuni aspetti di vita quotidiana e sociale dei paesi anglofoni. 58 CRITERI DI VALUTAZIONE Sarà condotta una valutazione continuativa del progresso degli alunni nello sviluppo delle quattro abilità con verifiche formative e sommative. Saranno somministrate un congruo numero di prove scritte a quadrimestre (multiple choices, riassunti, dettati, retroversioni, etc...) e si auspica di somministrare periodicamente a tutte le sezioni test concordati in comune. La valutazione si baserà sulla misurazione di diversi parametri, come illustrato dal Quadro Comune Europeo. Per gli alunni provenienti da altra scuola con lo studio della sola lingua Francese, sono previste prove ridotte e/o semplificate al fine di favorirne il pieno inserimento, riguardo ad obiettivi e finalità, nell„arco del biennio. LINGUA INGLESE CLASSI Il OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI Si prevede il raggiungimento del livello A2/B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, come di seguito delineato: prendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l„occupazione). ono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell„ambiente circostante. Sa esprimere bisogni immediati. PRINCIPALI CONTENUTI Per quanto riguarda le strutture grammaticali saranno ripresi ed approfonditi gli argomenti studiati nel primo anno e saranno affrontati i seguenti punti: modal verbs, form and use – short answers – question tags – present perfect vs past simple – time expressions – present perfect continuous with for and since - present perfect simple vs present perfect continuous - intentions and wishes: going to, planning to, would like to, would rather – using articles – past continuous – past perfect, past perfect continuous – used to – verbs followed by gerunds or infinitives – passive – conditional sentences (I, II and III type) – reported speech – future in the past. Per quanto riguarda le strutture linguistiche saranno ripresi ed approfonditi gli argomenti studiati nel primo anno e saranno affrontati i seguenti punti: 59 leisure activities – words to describe feelings – daily routines – dates and special occasions – ambitions and dreams – geographical features – modern times and traditions – personal characteristics – hobbies and interests – standard English vs standard American. Agli alunni verranno inoltre proposte letture che abbiano come argomento elementi di civiltà e cultura dei Paesi di lingua inglese. Durante le ore di lezione in laboratorio linguistico, agli alunni verranno proposti film o spezzoni di film in versione originale inglese sui quali lavorare sia in classe che a casa e saranno particolarmente privilegiati esercizi di spelling e pronunciation: pronunciation of difficult sounds, intonation in questions and negative sentences – short answers – refusing and accepting invitations – phone conversations. Per quanto riguarda lo sviluppo delle abilità di scrittura saranno riprese ed approfondite le strutture affrontate durante il primo anno e verranno inoltre sviluppate le seguenti capacità: more linking words – writing a story – filling in a form – writing formal letters – writing a biography – writing a composition different topics – answering briefly to questions on different subjects – connecting paragraphs. Le abilità comunicative saranno stimolate attraverso la lettura di brani tratti da una scelta di autori in lingua inglese, il che costituirà un primo approccio alla letteratura in lingua. Su tali brani da leggere individualmente e/o in classe gli alunni saranno invitati a fare una piccola esposizione orale. METODOLOGIA Ciascuna unità è suddivisa in varie attività volte a sviluppare le abilità linguistiche. Si ascoltano dei dialoghi registrati da parlanti nativi, si guardano video didattici in lingua, si sviluppa la capacità di leggere e conversare anche attraverso lavori in coppia, si svolgono dettati, si riassumono brani, si volgono dialoghi in discorso indiretto, si compone su traccia, si compilano test grammaticali e si fanno retroversioni. Si usa la lingua straniera in classe. CRITERI DI VALUTAZIONE Gli alunni saranno valutati sulla base dell„attenzione, dell„interesse e dell„impegno mostrato. I progressi nella preparazione saranno valutati attraverso compiti in classe, esercitazioni di vario genere e colloqui confrontando i livelli di partenza con i livelli di arrivo. Occorrerà raggiungere gli obiettivi minimi prefissati per una valutazione positiva. LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI III OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI Rafforzare le abilità di tipo induttivo e acquisire gradualmente abilità di astrazione e trasferimento delle conoscenze linguistiche e culturali, apprezzare e cogliere gli aspetti particolari dello stile e 60 delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad inquadrare un autore nel contesto storicoletterario del paese e ove possibile europeo. Conseguimento di una competenza linguistica a livello B1 del Quadro di Riferimento Comune Europeo PRINCIPALI CONTENUTI GRAMMAR Present simple and continuous – present perfect – past perfect – present perfect simple and continuous – past perfect continuous - the passive – the future (will, may-might, present continuous, present simple, be going to, future continuous, future perfect) – modals for speculating – third conditional – reported statements and questions – wish – should have – used to and would – causatives – past modals – verbs with –ing form and to+ infinitive. VOCABULARY Wordbuilding – keywords for texts – modifiers – compound adjectives – idiomatic expressions – prefixes and suffixes – collocations – delexicalised verbs do and make – connotation and translation – adjectives (feelings) – verbs of movement – giving opinions – sequence linkers (contrasting ideas) – review of addition, contrast, purpose, exemplification and conclusion. LETTERATURA Lo studio della letteratura consisterà nell„introduzione allo studio dei generi letterari (narrativa, teatro, poesia), nella presentazione del contesto storico-sociale dei diversi periodi, nell„illustrazione dei principali movimenti letterari ed infine nello studio degli autori più rappresentativi delle varie letterature in lingua inglese. Verranno proposti brani tratti dalle opere più rappresentative, l„analisi di racconti brevi e/o la proiezione di film tratti da tali opere. In merito alla suddivisione nei diversi anni di corso, e compatibilmente con l„organizzazione didattica individuale di ciascun docente, la programmazione sarà articolata come segue. La nascita della letteratura in lingua inglese, il Medio Evo ed i suoi principali generi espressivi: il romanzo epico, l„elegia, la ballata, il poema narrativo. Presentazione di brani illustrativi dei vari generi. Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del novecento (prosa o teatro) per facilitare l‟approccio allo studio della letteratura attraverso linguaggi ed argomenti più in sintonia con le capacità e gli interessi dei discenti. In merito al poema narrativo, particolare attenzione verrà dedicata a Geoffrey Chaucer ed ai suoi Canterbury Tales. Se possibile, verrà iniziato lo studio del Rinascimento e di W. Shakespeare. METODOLGIA Saranno seguiti gli stessi metodi usati nel biennio per quanto riguarda la pratica linguistica. L„insegnamento della letteratura sarà basato non solo sullo sfondo storico-letterario ma anche sull„analisi dei testi e condotto fondamentalmente in funzione dell„acquisizione linguistica e dello sviluppo di una attitudine individualmente creativa alla lettura e alla produzione scritta. 61 CRITERI DI VALUTAZIONE Sarà tenuto conto della realtà media della classe, dei ritmi di apprendimento e delle competenze raggiunte con un congruo numero di prove scritte a quadrimestre che consisteranno in composizioni, riassunti, esercizi strutturali, di vocabolario e retroversione ecc., anche di argomento letterario. LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI IV OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI a) Sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche secondo il testo in uso a Livello B1/ B2, così riassunto dal Quadro Comune Europeo: b) Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sapersi muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia nel paese in cui si parla la lingua. c) Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare le ragioni delle proprie opinioni e progetti. d) Rafforzare le abilità di tipo induttivo ed acquisire la capacità di astrazione, apprezzare e cogliere gli aspetti particolari dello stile e delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad inquadrare un autore nel contesto storico-letterario del paese e, ove possibile, in quello europeo. PRINCIPALI CONTENUTI Speaking – making speculations on pictures, describing images, talking about people and places, talking about present and past situations, commenting situations, talking about future plans and intentions. Reading – guessing meaning from context, skimming, using the context to work out the meaning, scanning, using linking words, understanding details, related words, synonyms and antonyms, focusing on key points. Grammar – present perfect/past simple, time expressions, past continuous / past perfect, future forms, zero, first, second and third type conditionals, expressing wishes (past, present and future), present and past habits, the passive, reported speech. Listening – listening for a purpose, understanding notes, note-taking, focusing on the information you need, dealing with unknown words, making use of the second listening. Writing – informal letter, developing a paragraph, short essay on general issues, description and comment of a story, formal letter, CV, enquiry letter, report, article. LETTERATURA Se non ancora svolto, Shakespeare poeta e drammaturgo, anche attraverso l„analisi di alcune sue opere. La letteratura del 500 e del 600. L„età Augustea con la nascita del giornalismo e del romanzo, con i principali scrittori dell„epoca. Qualora possibile, verrà iniziato lo studio del Romanticismo. Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del mondo anglosassone con particolare riferimento alla letteratura canadese. 62 METODOLGIA Si presenteranno situazioni comunicative più complesse, attraverso l„ascolto, la lettura e la conversazione, sempre in lingua inglese. I brani letterari saranno accostati secondo le moderne tecniche di analisi testuale e saranno successivamente riferiti all„opera da cui sono tratti, all„autore e al contesto storico-letterario del periodo in cui sono stati scritti. CRITERI DI VALUTAZIONE Gli alunni saranno valutati anche sulla base dell„attenzione, dell„interesse e dell„impegno mostrati. Le prove consisteranno in composizioni su traccia, domande su testi e autori, analisi delle opere lette e colloqui in cui si dovrà verificare il livello di capacità creativa e di correttezza raggiunto in base agli obiettivi previsti. LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI V OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI - Sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche secondo il testo in uso a Livello B2, così riassunto dal Quadro Comune Europeo - Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sapersi muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia nel paese in cui si parla la lingua. - Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare le ragioni delle proprie opinioni e progetti. - Rafforzare le abilità di tipo induttivo ed acquisire la capacità di astrazione, apprezzare e cogliere gli aspetti particolari dello stile e delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad inquadrare un autore nel contesto storico-letterario del paese e, ove possibile, in quello europeo. PRINCIPALI CONTENUTI Il Romanticismo inglese e la nascita di una nuova sensibilità poetica, attraverso componimenti scelti tra i poeti di prima e seconda generazione. L„età vittoriana e le relative condizioni economiche e sociali, con riferimento alle opere degli scrittori del periodo. Il teatro vittoriano ed il gusto per la satira. L„età moderna. La crisi del romanzo, il sopravvenire di un senso di ansia e ribellione. Il monologo interiore, il flusso di coscienza, il teatro. Poesia e narrativa del secondo dopoguerra attraverso una selezione degli autori più rappresentativi. Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del mondo anglosassone con particolare riferimento alla letteratura canadese. METODOLOGIA L„insegnamento della letteratura sarà basato non solo sullo sviluppo storico-letterario ma anche sull„analisi dei testi e condotto fondamentalmente in funzione dell„acquisizione linguistica e dello 63 sviluppo di una attitudine individualmente creativa e critica alla lettura e alla produzione scritta. CRITERI DI VALUTAZIONE Sarà tenuto conto della realtà media della classe, dei ritmi di apprendimento e delle competenze raggiunte con un congruo numero di prove scritte a quadrimestre che consisteranno in composizioni, questionari e riassunti anche di argomento letterario. STORIA DELL‟ARTE E DISEGNO OBIETTIVI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE PRIMA PROGRAMMA DI DISEGNO OBIETTIVI Prendere coscienza dei molteplici messaggi visivi trasmessi dall‟ambiente affinando man mano una maggiore capacità di “saper vedere” in modo critico; Conoscere nel linguaggio verbale e grafico la terminologia appropriata specifica della disciplina; Acquisire la padronanza delle principali regole di costruzione/riproduzione geometrica; Saper esaminare oggetti individuandone la struttura geometrica portante. Conoscere e utilizzare in modo appropriato il linguaggio convenzionale della rappresentazione di figure piane e solide attraverso i metodi della geometria descrittiva; MODALITA‟ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico; Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento; Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe; STRUMENTI Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. TIPOLOGIA DI VERIFICA Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): Verrà valutata: Grado di risoluzione dell‟esercizio Stadio di realizzazione dell‟elaborato Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato Interventi creativi personali Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE OBIETTIVI Familiarizzare con i termini specifici del lessico storico- artistico; Contestualizzare secondo uno schema storico-culturale, cronologico e geografico le opere figurative e architettoniche proposte; Acquisire semplici competenze sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere; Comprendere gli aspetti formali e lo stile di un‟opera; Saper leggere lo spazio, la forma, lo stile di un organismo architettonico attraverso l‟analisi delle singole componenti (struttura, materiali,elementi decorativi); 64 MODALITA‟ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al computer; Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte. STRUMENTI Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio di riferimento; TIPOLOGIA DI VERIFICA Colloquio e schede di verifica con risposte multiple (minimo n.2 verifiche a quadrimestre): verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE SECONDA PROGRAMMA DI DISEGNO OBIETTIVI Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e semplici organismi spaziali nello spazio bidimensionale mediante i metodi della geometria descrittiva; Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta costruzione di solidi semplici e composti; Acquisizione delle metodologie e delle abilità per la riproduzione grafica di elementi in scala; MODALITA’ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico; Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento; Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe; STRUMENTI Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. TIPOLOGIA DI VERIFICA Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): Verrà valutata: Risoluzione dell‟esercizio Stadio di realizzazione dell‟elaborato Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato Interventi creativi personali Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE OBIETTIVI Familiarizzare con i termini specifici del lessico storico- artistico; Contestualizzare secondo uno schema storico-culturale, cronologico e geografico le opere figurative e architettoniche proposte; Acquisire semplici competenze sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere; Comprendere gli aspetti formali e lo stile di un‟opera; Saper leggere lo spazio, la forma, lo stile di un organismo architettonico attraverso l‟analisi delle singole componenti (struttura, materiali,elementi decorativi); MODALITA‟ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al computer; Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte. 65 STRUMENTI Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio di riferimento; TIPOLOGIA DI VERIFICA Colloquio e schede di verifica con risposte multiple (minimo n.2 verifiche a quadrimestre): verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE TERZA PROGRAMMA DI DISEGNO OBIETTIVI Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e architetture nello spazio mediante il linguaggio grafico. Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta rappresentazione dello spazio assonometrico. Acquisizione delle metodologie e delle abilità per la esecuzione di semplici rilevamenti con conseguente restituzione grafica MODALITA’ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico; Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento; Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe; STRUMENTI Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. TIPOLOGIA DI VERIFICA Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): Verrà valutata: Risoluzione dell‟esercizio Stadio di realizzazione dell‟elaborato Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato Interventi creativi personali Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE OBIETTIVI Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto ad altri artisti o intellettuali o committenti; Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere; Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera; Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico dell‟opera d‟arte; MODALITA’ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al computer; Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte. STRUMENTI Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio di riferimento; 66 TIPOLOGIA DI VERIFICA Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE QUARTA PROGRAMMA DI DISEGNO OBIETTIVI Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e semplici architetture nello spazio mediante il linguaggio grafico. Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta rappresentazione dello spazio prospettico. Acquisizione delle metodologie progettuali e degli elementi di riferimento (funzione, forma, struttura) tratti dalla lettura di un progetto di architettura di media complessità. MODALITA’ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico; Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento; Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe; STRUMENTI Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. TIPOLOGIA DI VERIFICA Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): Verrà valutata: Risoluzione dell‟esercizio Stadio di realizzazione dell‟elaborato Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato Interventi creativi personali Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE OBIETTIVI Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto ad altri artisti o intellettuali o committenti; Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere; Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera; Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico, la struttura sintattico-compositiva dell‟opera d‟arte (luce, colore, movimento, impianto strutturale e prospettico, l‟atmosfera e l‟ambiente) anche attraverso l‟individuazione delle linee-forza; MODALITA‟ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al computer; Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte. STRUMENTI Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio 67 di riferimento; TIPOLOGIA DI VERIFICA Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE CLASSE QUINTA PROGRAMMA DI DISEGNO OBIETTIVI Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento tratti dalla lettura di un progetto di architettura. Saper rielaborare in modo personale, attraverso le tecniche grafiche conosciute, un progetto architettonico di media complessità; Capacità nel saper analizzare un‟opera architettonica nei vari aspetti formali, funzionali e volumetrici; MODALITA‟ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico; Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento; Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe; STRUMENTI Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. Materiali e tecniche della modellazione; TIPOLOGIA DI VERIFICA Risoluzione dell‟esercizio Stadio di realizzazione dell‟elaborato Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato Interventi creativi personali Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche. PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ARTE OBIETTIVI Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto ad altri artisti o intellettuali o committenti; Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere; Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera; Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico, la struttura sintattico-compositiva dell‟opera d‟arte (luce, colore, movimento, impianto strutturale e prospettico, l‟atmosfera e l‟ambiente) anche attraverso l‟individuazione delle linee-forza; MODALITA’ DI LAVORO Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al computer; Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte. STRUMENTI Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio di riferimento; TIPOLOGIA DI VERIFICA Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre): verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate. 68 CONTENUTI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI n.02 CLASSE PRIMA PROGRAMMA DI DISEGNO I QUADRIMESTRE Fondamenti geometrici Condizioni di parallelismo e di perpendicolarità Suddivisione di segmenti e di circonferenze Suddivisione di angoli Tangenti, raccordi Applicazioni pratico-operative Figure piane Struttura portante delle figure piane Struttura modulare e tassellonomia Applicazioni pratico-operative (figure piane e forme architettoniche) II QUADRIMESTRE Nozioni di geometria descrittiva Il sistema di riferimento e i quattro spazi diedri Rappresentazione di punti, rette e piani Condizioni di appartenenza Ribaltamento dei piani Proiezioni ortogonali di figure piane; PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE I QUADRIMESTRE La storia dell‟uomo attraverso le opere d‟arte: la scienza archeologica. Fondamenti scientifici, tecniche di ricerca, metodi di datazione dei reperti, principali scoperte nella storia, lessico specifico. La rappresentazione dell‟uomo e dello spazio nelle civiltà antiche, il significato di geometria nell‟antichità; Le grandi civiltà del passato: Egitto e Creta. Arte micenea: dal sistema trilitico alla pseudocupola;Il megaron Arte greca Elementi strutturali del tempio greco; Tecniche costruttive, materiali e componenti dell‟architettura greca. L‟ordine dorico, ionico e corinzio; Rettangolo aureo e sezione aurea; La città greca Il teatro L‟acropoli di Atene: il Partenone, l‟Eretteo, i Propilei, il Tempio di Athena Nike; La scultura: il periodo arcaico, evoluzione della scultura nei frontoni, gli esemplari bronzei, Mirone, Fidia, Policleto e la scultura classica, il periodo ellenistico; La pittura vascolare; L‟ellenismo in architettura: l‟altare di Pergamo; 69 II QUADRIMESTRE Arte in Italia:gli Etruschi;Architettura religiosa e funeraria, la scultura e la pittura; la città Arte romana: le innovazioni nelle tecniche costruttive, l‟arco la volta; il tempio, la casa, architetture per lo svago, le terme, gli acquedotti e la rete stradale; Il ritratto. La pittura. La scultura nell‟Ara Pacis e nella colonna traiana; Il Foro di Traiano e i Fori Imperiali; Il palazzo di Diocleziano e la basilica di Massenzio. Le tecniche: la lavorazione dell‟argilla nelle varie epoche la fusione dei metalli la lavorazione delle pietre Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al territorio di riferimento DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI N.02 CLASSE SECONDA PROGRAMMA DI DISEGNO I QUADRIMESTRE I solidi Poliedri regolari, semiregolari, solidi di rotazione; Sviluppo di solidi (packaging) Applicazioni pratico-operative I/II QUADRIMESTRE Geometria descrittiva: Proiezioni ortogonali di solidi semplici e complessi Sezioni di solidi con piani paralleli e generici Intersezioni e compenetrazioni di solidi La teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali (dal punto al solido) II QUADRIMESTRE Disegno tecnico Scale di riduzione e di ingrandimento (segni convenzionali, quotature) Le sezioni in architettura Rilievo di uno spazio conosciuto e riproduzione secondo le proiezioni ortogonali Sviluppo di progettazione di semplici oggetti e/o elementi di arredo. Applicazioni pratico-operative PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE I QUADRIMESTRE Il periodo paleocristiano: caratteri generali, il significato delle immagini, innovazione e tradizione nelle prime basiliche (elementi strutturali e compositivi), il battistero, la scultura; Il periodo bizantino: introduzione generale, i mosaici di Ravenna, il Mausoleo di Galla Placidia e il Battistero degli Ortodossi, S. Apollinare, S. Vitale, elementi strutturali e decorativi bizantini; Santa Sofia a Costantinopoli; Arte longobarda e carolingia, caratteri generali; La corona ferrea: tradizione e scoperte scientifiche. Arte romanica: la nascita della società comunale, l‟edificio religioso cuore della città, la casa torre, elementi strutturali e decorativi, caratteristiche tipologiche del romanico: il pilastro, il rosone, la tecnica muraria, la copertura. La croce dipinta medioevale: significato, evoluzione del linguaggio figurativo; il restauro di 70 una croce lignea, tecniche d‟indagine e interventi di restauro conservativo; Caratteri generali dell‟architettura romanica attraverso la lettura di S.Ambrogio a Milano, San Geminiano a Modena, San Marco a Venezia, Battistero di San Giovanni a Firenze e San Miniato al Monte, Duomo di Pisa e Duomo di Lucca; Il romanico nel sud: Castel del Monte. Il romanico senese : l‟abbazia di S. Antimo a Montalcino, l‟Abbazia di Torri a Sovicille; La scultura romanica nell‟opera di Wiligelmo e di B.Antelami; I bestiari medioevali; II QUADRIMESTRE Arte gotica Arte gotica: nascita e sviluppo di un nuovo sentimento religioso, l‟esperienza mistica della luce, il cantiere della cattedrale, elementi strutturali e decorativi: il pilastro, la tecnica muraria, la vetrata , i materiali da costruzione; Le principali cattedrali gotiche in Europa. Il gotico temperato in Italia:la Basilica di Assisi; Il gotico cistercense: Fossanova e San Galgano; Il gotico maturo in Italia: S.Croce, S.Maria Novella. Il taccuino di Villard de Honnecourt; La pittura gotica di Cimabue: Maestà di Santa Trinita; La pittura gotica a Siena: Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti; Giotto ad Assisi e a Padova; La città gotica: sviluppo urbanistico di una città medioevale Le tecniche: La miniatura; L‟affresco (realizzazione, materiali, conservazione e restauro); La pittura su tavola nel medioevo (approfondimenti dal trattato di Cennino Cennini); Approfondimento su tecnica e materiali: la realizzazione delle vetrate piombate( il rosone di Duccio nel Duomo di Siena); Il colore nella città medioevale: intonaci a calce; Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al territorio di riferimento DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI n.02 CLASSE TERZA PROGRAMMA DI DISEGNO I QUADRIMESTRE Le assonometrie oblique: applicazioni su solidi, su composizioni di solidi; Applicazioni guidate Le assonometrie ortogonali: applicazioni su solidi, su composizioni di solidi; Applicazioni guidate I/II QUADRIMESTRE Le assonometrie oblique ed ortogonali: applicazioni ad elementi e spazi architettonici, ad oggetti (design industriale); Teoria delle ombre in assonometria. Ombre proprie e portate. Luce posta di fronte, dietro ed a fianco dell‟osservatore. Applicazioni guidate. Elaborati grafici. II QUADRIMESTRE Le assonometrie oblique ed ortogonali: l‟esploso assonometrico applicato ad elementi e spazi 71 architettonici, ad oggetti ( design industriale); Il disegno come illusione: dall‟esperienza di Escher all‟elaborazione individuale di “solidi impossibili”; La sezione assonometrica applicata all‟architettura; PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE I QUADRIMESTRE Il Rinascimento: caratteri generali La nuova figura dell‟architetto: Filippo Brunelleschi (La cupola, Ospedale degli Innocenti, Sagrestia vecchia di san Lorenzo, Cappella de‟ Pazzi); La nascita di un nuovo tipo edilizio: il palazzo Rucellai. La città ideale: Pienza, Urbino e Ferrara. La corte del signore: il modello dei Montefeltro. Masaccio e Piero della Francesca: il rigore della geometria prospettica ( La Trinità, Affreschi della cappella Brancacci, Sacra conversazione, Flagellazione di Cristo); La visione architettonica nella scultura di Donatello: Il Banchetto di Erode nel Battistero del Duomo di Siena; L.B.Alberti e il modello rinascimentale. Sandro Botticelli: il neoplatonismo dell‟Accademia Fiorentina e la sua espressione visiva ( La Primavera, La nascita di Venere) II QUADRIMESTRE Il Rinascimento maturo: caratteri generali Bramante e il tempio a pianta centrale:da San Pietro in Montorio al progetto per il nuovo San Pietro; Le citazioni architettoniche in Raffaello: Lo sposalizio della Vergine; Le stanze vaticane Le nuove esperienze di architettura in Michelangelo: Le opere laurenziane, la cupola di S. Pietro; la piazza del Campidoglio; opere pittoriche:gli affreschi della Cappella Sistina le sculture: dal David al non compiuto della Pietà Rondanini Leonardo da Vinci: i disegni, le macchine,il progetto di città,opere pittoriche: Annunciazione, Adorazione dei Magi, La Vergine delle rocce, il Cenacolo, La Gioconda La figura femminile tra realtà e divinizzazione: La Venere dormiente di Giorgione e Venere di Tiziano; Palladio e le ville venete (la Rotonda e villa Barbaro a Maser) G. Vasari: trattatista, pittore ed architetto; B. Peruzzi: opere del senese La rinascita del teatro: dal teatro Olimpico di Vicenza al teatro neoclassico della Scala di Milano; Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al territorio di riferimento DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI n.02 CLASSE QUARTA 72 PROGRAMMA DI DISEGNO I QUADRIMESTRE La prospettiva. Caratteri della proiezione prospettica. La nascita del metodo prospettico e gli esperimenti ottici di F. Brunelleschi; Individuazione di rappresentazioni prospettiche nell‟arte figurativa; Prospettiva centrale: applicazioni su figure piane, su solidi, su composizioni di solidi; attraverso l‟applicazione dei vari metodi di rappresentazione (punti di distanza, raggi visuali, punti di misura) Applicazioni guidate. Prospettiva accidentale: applicazioni su figure piane, su solidi, su composizioni di solidi; attraverso l‟applicazione dei vari metodi di rappresentazione (punti di distanza, raggi visuali, punti di misura e perpendicolari al quadro). Applicazioni guidate. I/II QUADRIMESTRE Prospettiva centrale ed accidentale: applicazione prospettiche ad elementi architettonici e viste d‟interni; Teoria delle ombre in prospettiva. Luce posta di fronte, dietro ed a fianco dell‟osservatore. Applicazioni guidate. Elaborati grafici. II QUADRIMESTRE Analisi guidata di un progetto architettonico di media complessità: studio degli spazi interni e sistema distributivo, rapporto interno/esterno, analisi delle componenti strutturali, materiali e tecniche costruttive, simbologie convenzionali. Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e spaziale. PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE I QUADRIMESTRE I secc. XVII- XVIII: caratteri generali La nascita del genere “natura morta”: dalle esperienze di Caravaggio ai trionfi barocchi del nord Europa; Architetture barocche nell‟esperienza di Bernini e Borromini ( il progetto di Piazza S.Pietro, Baldacchino di San Pietro, San Carlo alle quattro fontan, S.Ivo alla Sapienza); La rivoluzione della forma negli artisti barocchi: Apollo e Dafne di Bernini; Lo spazio infinito nelle prospettive barocche; Il palazzo reale: Caserta come Versailles; La diffusione della conoscenza nella cultura illuminista: l‟Encyclopedie di Diderot e D‟Alambert; La nascita del museo: dalle collezioni private al museo pubblico moderno; IL NEOCLASSICISMO: caratteri generali Industrializzazione e urbanesimo – Prima rivoluzione industriale Le città utopiche di Owen e di Fourier Architettura:. Analisi delle opere di: E.L Boullée e C.N.Ledoux, Pier Marini, Jappelli, Valadier Pittura. Analisi delle opere di: J.L.David , Goya Scultura. Analisi delle opere di: Canova II QUADRIMESTRE IL ROMANTICISMO: caratteri generali 73 Architettura (caratteri generali), Jappelli Pittura. Analisi delle opere di: Friedrich -, Constable Turner (caratteri generali), T. Gericault , E. Delacroix REALISMO E IMPRESSIONISMO: Il realismo in Francia: Courbet La rivoluzione impressionista Pittura. Analisi dei caratteri pittorici di alcuni pittori impressionisti Manet - Monet - Degàs - Renoir - Cézanne I Macchiaioli: G.Fattori. T. Signorini IL POST-IMPRESSIONISMO in generale Confronto con l‟impressionismo Analisi dei caratteri pittorici di alcuni pittori post impressionisti Il puntillismo di Seurat Gauguin - Van Gogh LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Architettura. Studio delle architetture in ferro: la nascita di nuove tipologie edilizie (le stazioni ferroviarie, la galleria commerciale, il grattacielo Antonelli -Mengoni - Sullivan Le esposizioni universali e le architetture temporanee Eiffel - Tour Eiffel E.V.Le Duc, J.Ruskin e il restauro architettonico; Dalla camera ottica alla tecnica fotografica; gli Alinari e il documento storico-fotografico Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al territorio di riferimento DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Ore settimanali n.02 CLASSE QUINTA PROGRAMMA DI DISEGNO I QUADRIMESTRE Analisi guidata di un progetto architettonico: studio degli spazi interni e sistema distributivo, rapporto interno/esterno, analisi delle componenti strutturali, materiali e tecniche costruttive, simbologie convenzionali. Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e spaziale, esecuzione di modelli in scala; II QUADRIMESTRE Esperienza progettuale diretta ( da svolgere singolarmente e a gruppi) finalizzata alla progettazione di un organismo architettonico Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e spaziale; PROGETTI DI APPROFONDIMENTO. Particolari progetti di approfondimento,anche a carattere interdisciplinare, potranno essere sviluppati partendo da tematiche comuni alle discipline caratterizzanti il colloquio d‟esame. I temi potranno essere sviluppati in modo sinergico pur mantenendo uno specifico livello di autonomia. PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ARTE I QUADRIMESTRE L‟ART NOUVEAU Caratteri generali Architettura ed arti applicate. La nascita della città moderna Gaudì – caratteri generali Pittura:Klimt 74 I FAUVES Matisse IL CUBISMO Pittura Picasso - Braque I PRECURSORI DELL‟ESPRESSIONISMO: Munch - Il grido L‟ESPRESSIONISMO Contenuti e caratteristiche principali Die Brucke Kirchner L‟ASTRATTISMO Caratteristiche generali Il Cavaliere Azzurro Kandinskji IL FUTURISMO Caratteristiche generali - I manifesti Boccioni, caratteri generali Balla, caratteri generali L‟architettura futurista: Sant‟Elia II QUADRIMESTRE L‟ARTE EUROPEA DEL PRIMO NOVECENTO Caratteristiche generali Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo L‟ARTE EUROPEA FRA LE DUE GUERRE Caratteristiche generali Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo FUNZIONALISMO E RAZIONALISMO Caratteristiche generali Il Bauhaus Architettura funzionalista e Le Corbusier Architettura organica e F.L.Wright . Razionalismo in Italia: Michelucci - Piacentini LA PITTURA E LA SCULTURA DEL SECONDO DOPOGUERRA Caratteristiche generali Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo L‟ARCHITETTURA CONTEMPORANEA Analisi di alcuni progetti recenti in Italia e in Europa R.Piano, Libeskind, F.Gehry ecc… CONSERVAZIONE E TUTELA DELL‟OPERA D‟ARTE. IL RESTAURO IN PITTURA, SCULTURA E ARCHITETTURA. Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al territorio di riferimento 75 STORIA E FILOSOFIA NEL TRIENNIO STORIA E FILOSOFIA NEL TRIENNIO STORIA CLASSE TERZA a) Contenuti disciplinari Rinascita dell'XI secolo: Papato e Impero, Comuni e Monarchie, movimenti religiosi, società ed economia nel Basso Medioevo. Scoperte geografiche e prime conquiste coloniali d'oltreoceano Riforma e Controriforma Europa e Mediterraneo nell'età di Filippo II La crisi europea del XVII secolo: economia, guerre e rivoluzioni L'Europa al tempo di Luigi XIV Cultura e società nel XVII secolo I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i programmi di studio e/o con l'attualità. b) Obiettivi Acquisizione di alcuni elementi della terminologia specifica essenziale Acquisizione di una capacità di esposizione abbastanza chiara dei contenuti disciplinari Acquisizione dell‟uso consapevole delle testimonianze Conoscenza dei contenuti essenziali della materia Capacità di esporre con una certa chiarezza le proprie considerazioni riguardo al periodo storico affrontato Capacità di sistemare fatti e idee nella loro dimensione temporale in schemi e quadri riassuntivi Capacità si stabilire rapporti pertinenti tra passato e presente c) Metodologia didattica Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. STORIA CLASSE QUARTA a) Contenuti disciplinari Colonialismo europeo nel Settecento e nascita degli Stati Uniti d'America Illuminismo e riformismo illuminato Economia e società europea nel Settecento: prima rivoluzione industriale Rivoluzione francese Impero napoleonico Restaurazione e nascita del movimento nazionalista in Europa 76 Risorgimento italiano fino all'unificazione e nuovo assetto europeo della metà Ottocento Movimento operaio e questione sociale nell‟Europa dell‟800 L‟Italia postunitaria fino alla crisi dello stato liberale Germania Francia e Inghilterra nella seconda metà dell'ottocento Colonialismo Seconda industrializzazione e imperialismo EDUCAZIONE CIVICA : linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i programmi di studio e/o con l'attualità. I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. b) Obiettivi Conoscenza della terminologia specifica essenziale Acquisizione dell‟uso consapevole delle testimonianze Acquisizione dei concetti e delle relazioni concernenti le culture di varie popolazioni Acquisizione di capacità critiche Conoscenza dei fatti e delle tematiche storiche Saper usare correttamente la terminologia specifica essenziale Saper esporre in maniera chiara e coerente le proprie conoscenze e considerazioni Saper sistemare fatti e idee nella loro dimensione temporale in schemi e quadri riassuntivi Saper stabilire rapporti pertinenti tra passato e presente c) Metodologia didattica Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. STORIA CLASSE QUINTA a) Contenuti disciplinari Età giolittiana I guerra mondiale e Rivoluzione russa Il dopoguerra europeo Fascismo e totalitarismi New Deal Seconda guerra mondiale e Resistenza Guerra fredda Decolonizzazione L‟Italia del dopoguerra EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i programmi di studio e/o con l'attualità. I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. b) Obiettivi Comprendere il cambiamento e le generali diversità di tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Conoscere gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi. Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale. Sviluppo di una solida conoscenza critica mettendo a confronto le idee degli altri per poterne sviluppare una propria c) Metodologia didattica Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. Incontri e conferenza con esperti e testimoni qualificati che verteranno su temi di storia contemporanea, politica internazionale e geopolitica. Lettura e analisi di testi specifici e di quotidiani e riviste. 77 Strumenti Dibattiti, conferenze, riviste e quotidiani come “La Repubblica”, “Il Corriere della Sera”, “La Nazione”, “IL Sole 24 Ore”. Nell‟ambito dell‟insegnamento di Storia si prevede la collaborazione con l‟Istituto Storico della Resistenza senese per approfondire la conoscenza della Costituzione italiana. Si propone un percorso che mira a ricostruire il contesto storico in cui è nata la Costituzione italiana: le condizioni politiche nazionale ed internazionali, le dottrine e gli ideali, i personaggi che hanno contribuito alla formulazione e all‟approvazione definitiva della legge fondamentale della democrazia italiana. Gli studenti, in particolare le classi quinte parteciperanno a incontri, dibattiti, conferenze che potranno tenersi sia all‟interno del Liceo Galilei sia nelle sedi dell‟ISRS. <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> FILOSOFIA CLASSE TERZA a) Contenuti disciplinari Dalle origini della filosofia greca alla riflessione ed esperienza religiosa medievale Presocratici Sofistica Socrate Platone Aristotele Filosofia ellenistica Agostino Tommaso d'Aquino Guglielmo d'Ockham I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. b) Obiettivi - Acquisizione della terminologia specifica essenziale - Saper individuare le idee centrali del pensiero complessivo dell‟autore - Saper esporre in maniera chiara alcune delle tesi principali degli autori e delle tematiche affrontate. - Individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati. c) Metodologie didattiche Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. IDEI – Modalità di recupero delle carenze formative. Secondo le direttive stabilite dal Collegio dei docenti e le esigenze specifiche riscontrate dai singoli docenti potranno essere attuati corsi extracurricolari e curricolari. Si opererà il recupero delle carenze scegliendo le metodologie più opportune rispetto alle difficoltà individuate. FILOSOFIA CLASSE QUARTA a) Contenuti disciplinari Umanesimo e Rinascimento Galilei Cartesio Spinoza Hobbes Locke Hume Illuminismo Kant Hegel I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. 78 b) Obiettivi - Acquisizione della terminologia specifica - Saper riconoscere i movimenti filosofici affrontati nella loro contestualizzazione storica - Saper individuare la tesi principale dei brani esaminati - Saper padroneggiare concetti confrontandoli tra di loro in modo da individuare analogie e differenze nell‟ambito delle teorie filosofiche affrontate - Saper esporre con chiarezza i vari contenuti appresi integrandoli con le proprie considerazioni. - Saper individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati. c) Metodologia didattica Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. IDEI – Modalità di recupero delle carenze formative Secondo le direttive stabilite dal Collegio dei docenti e le esigenze specifiche riscontrate dai singoli docenti potranno essere attuati corsi extracurricolari e curricolari. Si opererà il recupero delle situazioni di debito formativo scegliendo le metodologie più opportune rispetto alle carenze individuate. FILOSOFIA CLASSE QUINTA a) Contenuti disciplinari Schopenhauer Marx Kierkegaard Positivismo Nietzsche Freud Autori scelti fra le seguenti correnti: Fenomenologia, Neopositivismo e Filosofia del linguaggio, Storicismo, Esistenzialismo, Filosofia della Scienza. I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. b) Obiettivi -Acquisizione della terminologia specifica - Saper riconoscere i movimenti filosofici affrontati nella loro contestualizzazione storica - Saper enucleare le idee centrali di un testo e ricondurle al pensiero complessivo dell‟autore - Saper padroneggiare concetti confrontandoli fra di loro in modo da individuare analogie e differenze nell‟ambito delle teorie filosofiche affrontate - Saper esporre con chiarezza i vari contenuti appresi integrandoli con le proprie considerazioni - Sapere individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati - Acquistare un‟autonomia nella rielaborazione dei contenuti e nella ricerca c) Metodologia didattica Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi , attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto. PROGRAMMAZIONE STORIA CLASSE TERZA Contenuti disciplinari Papato e Impero, Comuni Signorie e Stati nazionali - ottobre Scoperte geografiche e prime conquiste coloniali d'oltreoceano - novembre L'Europa moderna: rurale, commerciale e industriale- dicembre L'impero asburgico nel Cinquecento fino a Cateau Cambrésis - gennaio Riforma e Controriforma -febbraio Europa e Mediterraneo nell'età di Filippo II - marzo La crisi europea del XVII secolo: economia, guerre e rivoluzioni- aprile L'Europa al tempo di Luigi XIV - maggio Cultura e società nel XVII secolo - maggio 79 I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe. EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i programmi di studio e/o con l'attualità. STORIA CLASSE QUARTA Contenuti disciplinari Colonialismo europeo nel Settecento e nascita degli Stati Uniti d'America - ottobre Illuminismo e riformismo illuminato - Economia e società europea nel Settecento: prima rivoluzione industriale novembre Rivoluzione francese e Impero napoleonico - dicembre Restaurazione e nascita del movimento nazionalista in Europa - gennaio Risorgimento italiano fino all'unificazione – febbraio Nuovo assetto europeo della metà Ottocento -marzo Movimento operaio e questione sociale nell‟Europa dell‟800 - L‟Italia postunitaria fino alla crisi dello stato liberale - aprile Germania Francia e Inghilterra nella seconda metà dell'ottocento - Colonialismo Seconda industrializzazione e imperialismo – maggio EDUCAZIONE CIVICA : linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i programmi di studio e/o con l'attualità. STORIA CLASSE QUINTA Contenuti disciplinari L‟Italia postunitaria. Età giolittiana - ottobre I guerra mondiale e Rivoluzione russa - novembre Il dopoguerra europeo dicembre Fascismo e totalitarismi- gennaio Dopoguerra in Italia - febbraio New Deal ,Seconda guerra mondiale e Resistenza - marzo Guerra fredda - aprile Decolonizzazione e Italia repubblicana - maggio <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> FILOSOFIA CLASSE TERZA Contenuti disciplinari Dalle origini della filosofia greca alla riflessione ed esperienza religiosa medievale Presocratici - settembre ottobre Sofistica- novembre Socrate - dicembre Platone - gen feb marzo Aristotele - aprile Filosofia ellenistica e Agostino - maggio FILOSOFIA CLASSE QUARTA Contenuti disciplinari Tommaso e Ockham- ottobre Umanesimo Rinascimento e Galilei novembre dicembre Cartesio Pascal gennaio Spinoza Hobbes febbraio Locke e Leibniz marzo Hume e Illuminismo - aprile Kant - Hegel - maggio FILOSOFIA CLASSE QUINTA Contenuti disciplinari Schopenhauer e Kierkegaard - sett. ottobre Marx - Positivismo - novembre Nietzsche e Freud- dicembre e gennaio Altri tre autori o correnti scelti fra : Neoidealismo, Fenomenologia, Neopositivismo, Pragmatismo, Esistenzialismo, Filosofia della Scienza , Ermeneutica e Filosofia politica - febbraio marzo aprile e maggio . 80 Scienze Naturali Primo Biennio Obiettivi generali: Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico e osservativo descrittivo, tenendo presente che il percorso di apprendimento delle scienze non segue una logica lineare ma piuttosto ricorsiva. La scansione degli argomenti sarà ispirata a criteri di gradualità, di connessione e di sinergia dei vari saperi all'interno delle scienze naturali. Il tutto verrà supportato dall'attività laboratoriale attraverso l'organizzazione e l'esecuzione di attività sperimentali. Classe PRIMA Obiettivi formativi capacità di osservare fenomeni naturali e possibilmente interpretarli; dimestichezza con la terminologia scientifica e padronanza di un lessico essenziale tale da permettere una agevole comprensione del testo; comunicazione in forma chiara e corretta dei contenuti studiati sia attraverso l‟esposizione orale che scritta; spiegazione ed uso autonomo dei termini specifici. Chimica Misure. Grandezze estensive ed intensive. Energia, calore e temperatura. Trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche. Sostanze pure: elementi e composti. Miscugli omogenei ed eterogenei. Metodi di separazione delle sostanze. Teorie delle materia e leggi ponderali. Scienze della Terra Cenni sull'origine dell'universo e i corpi celesti. Forma e rappresentazione della Terra Moto dei pianeti intorno al sole 81 Movimenti della terra La luna Il sole Litosfera Atmosfera Idrosfera Rocce e paesaggio Laboratorio propedeutico alle Scienze Chimiche, Fisiche e Naturali Obiettivi formativi L'attività di laboratorio si propone di dare a tutti gli studenti una conoscenza iniziale della Chimica e della Fisica e di porli in grado di farsi un'idea dei procedimenti mediante i quali si forma la conoscenza scientifica. Il corso è stato progettato in modo da poter costituire una solida base di conoscenze per lo studio successivo e più avanzato della Chimica, della Biologia e della Fisica. L'attività servirà agli studenti non solo per aiutarli a capire alcuni dei principi fondamentali delle scienze e ad acquisire utili tecniche di laboratorio, ma fornirà loro anche l'opportunità di sviluppare capacità di comunicazione nel contesto scientifico, poiché incoraggia il singolo a partecipare ad un processo collettivo di apprendimento. Esperimenti da effettuare durante le ore di Laboratorio. Per la Chimica sono: sei, sette esperimenti su volume e massa esperimento sulle proprietà caratteristiche delle sostanze: solidificazione e fusione, il punto di ebollizione, la densità dei solidi, dei liquidi e dei gas esperimenti sulla solubilità : soluzione di un solido nell'acqua, confronto delle concentrazioni sature, effetto della temperatura sulla solubilità esperimenti sulla separazione delle sostanze da miscugli: la distillazione frazionata, la separazione di un miscuglio di solidi, la cristallizzazione, la cromatografia su carta saggio alla fiamma di alcuni elementi separazione degli elementi da un composto: elettrolisi Linee guida del programma di scienze per la classe 1° liceo sportivo Chimica: misure e grandezze, struttura dell‟atomo, stati fisici della materia e passaggi di stato Trasformazioni chimiche della materia Geografia astronomica: il sistema solare con riferimenti alle leggi di Keplero ed alla legge di gravitazione universale; la luna la sua struttura ed i suoi movimenti; movimenti della terra prove e conseguenze della rotazione e rivoluzione;. Cartografia: forma e dimensioni della terra,cenni di topografia, calcolo delle coordinate geografiche ed uso di carte georeferenziate. Scienze della terra: struttura della terra, le rocce ed il ciclo litogenetico, atmosfera, idrosfera, evoluzione del paesaggio. Tutti gli argomenti previsti , saranno trattati con particolare attenzione alle possibili correlazioni con le discipline sportive e con gli aspetti naturalistici ed ambientali del territorio. 82 Classe SECONDA Obiettivi formativi Oltre agli obiettivi indicati nella classe prima si aggiungono i seguenti punti: avvio allo sviluppo della capacità di individuare il nesso di causalità esistente tra i vari fenomeni studiati; descrizione del rapporto tra struttura e funzione sui diversi livelli di organizzazione; capacità di operare collegamenti e confronti tra i diversi dati in possesso degli alunni. Chimica Leggi fondamentali della chimica Atomi e modelli atomici Tavola periodica Legami e tipi di reazioni chimiche Biologia L'acqua e le molecole biologiche importanti La cellula Struttura e funzioni Metabolismo e riproduzione con cenni di biochimica Sistematica e biodiversità N.B. In alcune classi seconda verrà anticipata la genetica mendeliana piuttosto che la sistematica. PIANO DI LAVORO Secondo Biennio (nuovo ordinamento) Obiettivi generali Nel secondo biennio si ampliano e si consolidano i contenuti disciplinari, ponendo l'accento sulla relazione tra essi. Si introducono in modo graduale ma sistematico i concetti, i modelli ed il rigore che sono propri delle discipline oggetto di studio e che consentono una spiegazione più approfondita dei fenomeni. 83 Classe TERZA Obiettivi formativi - acquisizione e approfondimento dei contenuti disciplinari anche in relazione ai temi già trattati; acquisizione e consolidamento di una più ampia e corretta terminologia scientifica; capacità di lettura ed interpretazione di brani scientifici; capacità di analizzare le situazioni; comprensione di fenomeni complessi e loro correlazioni; applicazione delle conoscenze acquisite in funzione di una continua trasformazione in termini di metabolismo, sviluppo ed evoluzione. Biologia Genetica: modelli di ereditarietà. Biologia molecolare del gene. Controllo dell‟espressione genica. La tecnologia del DNA ricombinante. Sistematica (continuazione): il Regno Animale, vertebrati e invertebrati. Anatomia e fisiologia umana con riferimento alla biochimica (si prevede infatti di anticipare alcuni argomenti di biochimica alla classe terza durante la trattazione della fisiologia umana). Classe QUARTA Obiettivi formativi - - acquisire la consapevolezza che gran parte dei fenomeni macroscopici consiste in trasformazioni chimiche riconducibili alla natura ed al comportamento di molecole, atomi e ioni che costituiscono la materia; acquisire una corretta comprensione del linguaggio chimico orale e scritto, soprattutto per le sostanze di uso quotidiano; saper svolgere semplici esercizi di scrittura, lettura e applicazione anche quantitativa ; conoscere le principali classi di composti organici in relazione al ruolo ambientale, biologico e all‟uso quotidiano ; potenziamento delle capacità d‟analisi e sintesi. 84 Chimica La mole Leggi dei gas Richiami al programma di seconda (particella, atomo, struttura, sistema periodico, legami) Forze intermolecolari: la forma delle molecole, le attrazioni fra atomi e molecole, la classificazione dei solidi, la struttura dei solidi e la cella elementare, il polimorfismo e l‟isomorfismo. Minerali e rocce. Proprietà delle soluzioni La nomenclatura dei composti. Reazioni chimiche Velocità di reazione Equilibrio chimico Acidi e basi Reazioni redox Cenni di elettrochimica Chimica organica Richiamo agli idrocarburi e a vari composti organici con particolare riferimento ai temi di attualità e alla realtà quotidiana. PIANO DI LAVORO Classe QUINTA (nuovo ordinamento) Obiettivi generali: Gli studenti a conclusione del percorso di studio oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni dovranno: Gli studenti a conclusione del percorso di studio oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni dovranno: avere acquisito una formazione culturale equilibrata nel versante scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero anche in dimensione storica ed in essi tra i metodi di conoscenza propri delle scienze sperimentali; saper cogliere i rapporti tra il pensiero e la riflessione filosofica; comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi delle scienze naturali anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell'individuare e risolvere problemi di varia natura; essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti , con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana e maturare una personale responsabilità nei riguardi della natura e del territorio. 85 Chimica Organica. Proprietà, nomenclatura e reazioni di: a) Alcani, Alcheni, Alchini b) Composti aromatici c) Stereoisomeria d) Acoli, Fenoli e Tioli e) Eteri f) Aldeidi e Chetoni g) Acidi carbossidici h) Ammine i) Polimeri sintetici j) Lipidi, Carboidrati, Amminoacidi Durante lo svolgimento del programma verranno effettuati richiami relativi agli argomenti già svolti negli anni precedenti. Programma di Scienze della Terra Vulcani – terremoti – tettonica a zolle, eventuali richiami agli aspetti dinamici dei fenomeni metereologici e all‟interrelazione tra litosfera, atmosfera e idrosfera. In relazione ai programmi del 1° biennio e del 2° biennio si confermano i piani di lavoro presentati negli anni precedenti con l‟anticipazione della biochimica alla classe 3°. SCIENZE MOTORIE TEORIA Piani e Assi del corpo umano – Il sistema scheletrico – Le leve e il movimento – Il sistema muscolare – Cinesiologia muscolare – L‟energetica muscolare. PROGRAMMA DI DISCIPLINE SPORTIVE PRELIMINARE TEORIA E PRATICA DELLE SEGUENTI DISCIPLINE SPORTIVE SPORT INDIVIDUALI e TECNICHE PROPEDEUTICHE Atletica Leggera: Tecniche di corsa, salto in lungo, salto in alto, salto con l‟asta, salto ostacoli e siepi, lancio del disco, lancio del martello, lancio del giavellotto, getto del peso. Nuoto: vari stili e tecniche di tuffo e virata. Ginnastica artistica: Esercizi di preacrobatica al suolo: capovolta avanti e indietro, tuffo e capovolta, verticale, ruota, rondata, rovesciate, ribaltamenti avanti e indietro. Esercizi di familiarizzazione ai grandi attrezzi, trave, parallele asimmetriche, tavola del volteggio, trampolino. Impostazioni di progressioni ginnico acrobatiche ed artistiche. Tecniche di assistenza. Pallavolo: fondamentali individuali, palleggio alto e bagher, muro, schiacciata, vari tipi di battute, 86 schemi di gioco. Pallacanestro: fondamentali individuali, posizione fondamentale, uso del piede perno, corsa cestistica, cambi di direzione, senso e velocità, giro frontale e dorsale, partenze in palleggio, diretta e incrociata, palleggio, tiro in corsa, piazzato, in elevazione, in sospensione, tiro libero, vari tipi di passaggio diretto e indiretto, collaborazioni a due e a tre, dai e vai, dai e segui, dai e blocca, dai e cambia. Orieentering: capacità di orientamento con l‟uso di carte topografiche e bussola in ambiente naturale. Equitazione: familiarizzazione con il cavallo, tecniche di monta e uso delle redini, conoscenza del passo, del trotto e del galoppo. Baseball: fondamentali individuali e tecniche di squadra offensive e difensive, corsa, presa, scivolata alle basi, lancio, familiarizzazione della mazza, battuta, passaggio. Sci: presciistica, equilibrio, conoscenza ed uso corretto degli impianti di risalita, tecnica di impostazione della curva a spazzaneve, diagonale e impostazione della curva a sci paralleli. Vela: conoscenza della terminologia specifica, rosa dei venti, andature varie, uscita in mare con imbarcazioni. Rafting, Trekking e arrampicata sportiva . Tennis: fondamentali individuali, esercizi propedeutici per i colpi al rimbalzo (dritto e rovescio), esercizi propedeutici per i colpi al volo (volé e smatch), prove di palleggio a coppie con palline depressurizzate, impostazione del servizio. Rugby, fondamentali individuali e tecniche di squadra, corsa, presa, lanci. Placcaggi. Pallamano, presa, palleggio, tiro, corsa, difesa. Badminton, esercizi propedeutici dritto e rovescio, al volo, regole di gioco. CLASSE PRIMA INDIRIZZO INTERNAZIONALE PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PRELIMINARE ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE CON APPROFONDIMENTI DELLE TECNICHE DI BASE UTILIZZATE NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – LO STRETCHING conoscenza teorica ed applicazione pratica ESERCIZI DI POTENZIAMENTO a carico naturale ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI salto in lungo da fermo-salto triplo e quintuplo - Salto in alto – Salto in lungo – Lancio del peso – Staffetta – Corsa ad ostacoli (passaggio dell‟ostacolo e partenza dai blocchi) – Corsa piana su varie distanze – Corsa di fondo. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI Esercizi con i manubri –Lavoro con la funicella- Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-power. 87 CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO CIVICO GIOCHI GINNASTICI CON APPROFONDIMENTI DELLE TECNICHE DI BASE UTILIZZATE NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, calcetto, calcio badminton, tennis tavolo – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi. Conoscenze teoriche del metodo di insegnamento dei fondamentali degli sport individuali e di squadra praticati in altri paesi europei ed extraeuropei attraverso l‟utilizzo di internet. INFORMAZIONI FONDAMENTALI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA. Acquisizione della terminologia stessa in varie lingue internazionali, inglese, francese, portoghese. CAPACITA‟ DI COMUNICARE E FARSI COMPRENDERE SENZA L‟UTILIZZO DELLE LINGUE INTERNAZIONALI Il linguaggio del corpo – importanza del mimo. PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE E QUARTE PRELIMINARE ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica. Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching. Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello spazio. Concetti di allungamento, tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare. Tecniche di rilassamento. Misurazione delle pulsazioni. ESERCIZI DI POTENZIAMENTO ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-power. Cyclette. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO CIVICO GIOCHI GINNASTICI Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi. INFORMAZIONI FONDAMENTALI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA. 88 ANALISI DEL MOVIMENTO. PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA PER LE CLASSI QUINTE PRELIMINARE ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica. Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching. Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello spazio. Concetti di allungamento, tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare. ESERCIZI DI POTENZIAMENTO ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-power. Cyclette. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO CIVICO GIOCHI GINNASTICI Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi. INFORMAZIONI FONDAMENTALI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA. ANALISI DEL MOVIMENTO. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CURRICULARE DELLE: - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - DISCIPLINE SPORTIVE - EDUCAZIONE FISICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI PRIME OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del 89 senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro. Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via Avignone. La classe 1B con orario scolastico pomeridiano di due ore, avrà la possibilità di sfruttare oltre al campo scuola situato in via Avignone, anche la piscina comunale in P.zza d‟Armi e all'Acquacalda. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva. Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano. Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale. Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro attraverso giochi propedeutici. Verifiche intermedie. Periodo gennaio – marzo: Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.). Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della 90 pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei vari giochi sportivi Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave). Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA INDIRIZZO INTERNAZIONALE OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro, badminton, Tennis tavolo con approfondimento per la conoscenza teorica di questi sport praticati in altri paesi europei ed extraeuropei attraverso l'uso di internet . Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. L'acquisizione della terminologia dell'Educazione Fisica avverrà con una informazione anche in varie lingue internazionali, inglese, francese, portoghese. L'importanza del linguaggio del corpo e del mimo per la comunicazione senza l'utilizzo delle lingue internazionali. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via Avignone. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva con approfondimenti delle tecniche di base utilizzate negli altri paesi europei. 91 Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano. Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale. (in varie lingue) Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton e della pallacanestro attraverso giochi propedeutici. Verifiche intermedie. Periodo gennaio – marzo: Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.). Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei vari giochi sportivi Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave). Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA E SECONDA INDIRIZZO SPORTIVO (PRIMO BIENNIO) OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento 92 fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro. Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via Avignone. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Lo sviluppo delle capacità motorie ed espressive (La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive) Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività sportive, comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui. Lo sport, le regole e il fair play La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all‟attività motoria e sportiva. E‟ fondamentale sperimentare nello sport i diversi ruoli e le relative responsabilità, sia nell‟arbitraggio che in compiti di giuria. Lo studente praticherà gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche; si impegnerà negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla assunzione di responsabilità personali; collaborerà con i compagni all‟interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialità. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente conoscerà i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale; adotterà i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l‟efficienza fisica, così come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere. Conoscerà gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato. Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico 93 Le pratiche motorie e sportive realizzate in ambiente naturale saranno un‟occasione fondamentale per orientarsi in contesti diversificati e per il recupero di un rapporto corretto con l‟ambiente; esse inoltre favoriranno la sintesi delle conoscenze derivanti da diverse discipline scolastiche. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva. Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano. Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale. Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badmnton e della pallacanestro attraverso giochi propedeutici. Verifiche intermedie. Periodo gennaio – marzo: Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, badminton, tennis tavolo e della pallacanestro. Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.). Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei vari giochi sportivi Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave). Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali. DISCIPLINE SPORTIVE CLASSE PRIMA E SECONDA INDIRIZZO SPORTIVO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito gli strumenti per orientare, in modo autonomo e consapevole, la propria pratica motoria e sportiva, come stile di vita finalizzato al mantenimento della salute e del benessere psico-fisico e relazionale. Conosce la letteratura 94 scientifica e tecnica delle scienze motorie e sportive. È in grado di suggerire mezzi, tecniche e strumenti idonei a favorire lo sviluppo della pratica ludico-motoria e sportiva, anche, in gruppi spontanei di coetanei. Ha acquisito i principi fondamentali di igiene degli sport, della fisiologia dell‟esercizio fisico e sportivo, e della prevenzione dei danni derivanti nella pratica agonistica nei diversi ambienti di competizione. Ha acquisito le norme, organizzative e tecniche, che regolamentano le principali e più diffuse pratiche sportive e delle discipline dello sport per disabili; ha acquisito i fondamenti delle teorie di allenamento tecnico-pratico e di strategia competitiva nei diversi sport praticati nel ciclo scolastico. Ha acquisito la padronanza motoria e le abilità specifiche delle discipline sportive praticate, e sa mettere in atto le adeguate strategie correttive degli errori di esecuzione. Conosce i substrati teorici e metodologici che sottendono alle diverse classificazioni degli sport e ne utilizza le ricadute applicative. È in grado di svolgere compiti di giuria, arbitraggio ed organizzazione di tornei, gare e competizioni scolastiche, in diversi contesti ambientali. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Nel primo biennio gli studenti integrano le conoscenze di base della biologia dell‟azione motoria, della meccanica applicata al movimento umano, dei processi mentali e dei meccanismi di produzione, controllo del movimento e del gesto sportivo. Acquisiscono gli strumenti di analisi dei fattori della prestazione e dei criteri della misurazione e valutazione sportiva. Affinano le condotte motorie e padroneggiano i fondamentali tecnici degli sport di base (messi in pratica nel biennio). Fitness e allenamento Costo energetico delle attività fisiche, adattamenti cardio-circolatori durante l‟esercizio fisico. Sviluppo muscolare, circolo respiratorio e delle abilità motorie. Rendimento e prestazione. Metabolismo energetico in relazione all‟età e al sesso. Aspetti ambientali. Misurazione dell‟energia del lavoro e della potenza. Metodi e Test di misurazione e valutazione. Attività sportive competitive e non Attività di «loisir» e «en plein-air» Criteri e metodi di classificazione delle attività sportive. Nozioni di base di fisiologia dell‟esercizio fisico Sport individuali Teoria e pratica delle discipline di base dell‟Atletica leggera (concorsi e gare). Strumenti e tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei gruppi muscolari interessati, specificità dei programmi di allenamento. Tecniche esecutive e tattiche di gara. Orienteering. Teoria e pratica. Strumenti e tecniche di apprendimento. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, specificità dei programmi di allenamento. Tattiche di gara. Elementi di teoria e pratica di: due sport (1) . Strumenti e tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei programmi di allenamento. Sport di squadra Teoria e pratica di almeno due sport di squadra (2) , applicazione nei diversi ruoli. Strumenti e tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei programmi di allenamenti. Tecniche esecutive e tattiche di gara. Arbitraggio e Giuria. Aspetti e norme tecniche per la prevenzione dei danni della pratica. STANDARD METODOLOGICI Periodo settembre – ottobre 95 Atletica leggera: Tecniche di corsa, salto in lungo, salto in alto, salto con l‟asta, salto ostacoli e siepi, lancio del disco, lancio del martello, lancio del giavellotto, getto del peso. Periodo ottobre – novembre Nuoto: vari stili e tecniche di tuffo e virata. Periodo novembre – dicembre Ginnastica Artistica: Esercizi di preacrobatica al suolo: capovolta avanti e indietro, tuffo e capovolta, verticale, ruota, rondata, rovesciate, ribaltamenti avanti e indietro. Esercizi di familiarizzazione ai grandi attrezzi, trave, parallele asimmetriche, tavola del volteggio, trampolino. Impostazioni di progressioni ginnico acrobatiche ed artistiche. Tecniche di assistenza. Periodo gennaio - febbraio Pallacanestro: fondamentali individuali, posizione fondamentale, uso del piede perno, corsa cestistica, cambi di direzione, senso e velocità, giro frontale e dorsale, partenze in palleggio, diretta e incrociata, palleggio, tiro in corsa, piazzato, in elevazione, in sospensione, tiro libero, vari tipi di passaggio diretto e indiretto, collaborazioni a due e a tre, dai e vai, dai e segui, dai e blocca, dai e cambia. Sci: presciistica, equilibrio, conoscenza ed uso corretto degli impianti di risalita, tecnica di impostazione della curva a spazzaneve, diagonale e impostazione della curva a sci paralleli. Corso arbitri calcio Periodo febbraio Pallavolo: fondamentali individuali, palleggio alto e bagher, muro, schiacciata, vari tipi di battute, schemi di gioco. Fitness Periodo marzo Tennis: fondamentali individuali, esercizi propedeutici per i colpi al rimbalzo (dritto e rovescio), esercizi propedeutici per i colpi al volo (volé e smatch), prove di palleggio a coppie con palline depressurizzate, impostazione del servizio Orienteering: capacità di orientamento con l‟uso di carte topografiche e bussola in ambiente naturale. Trekking – Arrampicata sportiva Periodo aprile – maggio - giugno Equitazione: familiarizzazione con il cavallo, tecniche di monta e uso delle redini, conoscenza del passo, del trotto e del galoppo. Baseball: fondamentali individuali e tecniche di squadra offensive e difensive, corsa, presa, scivolata alle basi, lancio, familiarizzazione della mazza, battuta, passaggio. Rafting Vela: conoscenza della terminologia specifica, rosa dei venti, andature varie, uscita in mare con imbarcazioni. Rugby, fondamentali individuali e tecniche di squadra, corsa, presa, lanci. Placcaggi. Pallamano, presa, palleggio, tiro, corsa, difesa. Badminton, esercizi propedeutici dritto e rovescio, al volo, regole di gioco. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI SECONDE OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle 96 proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico, farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro. Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via Avignone. La classe 2B con orario scolastico pomeridiano di due ore, avrà la possibilità di sfruttare oltre al campo scuola situato in via Avignone, anche la piscina comunale in P.zza d‟Armi e all'Acquacalda. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva. Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base. Esercizi di pre-acrobatica a corpo libero. Esercizi di presciistica. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Cenni di anatomia, fisiologia e cinesiologia muscolare. approfondimento delle tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro.Verifiche 97 intermedie. Periodo gennaio – marzo: Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, palla tamburello e della pallacanestro. Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.). Conoscenza e approfondimento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, pallatamburello, badminton, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei vari giochi sportivi. Esercizi di pre-acrobatica con uso di attrezzi. Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera, trave e scala orizzontale). Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE e QUARTE OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico, farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro. Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel 98 cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita struttura comunale. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva. cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Riepilogo delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Pratica ed approfondimento delle varie andature preatletiche. Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base. Esercizi di pre-acrobatica a corpo libero. Esercizi di presciistica. Esercizi sulla resistenza, per le classi quarte, attraverso la corsa in vista di una eventuale futura partecipazione per i maggiorenni alla maratona di New York. Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Cenni di anatomia, fisiologia e cinesiologia muscolare. approfondimento delle tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Cenni teorici di pronto soccorso. Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Verifiche intermedie. Periodo gennaio – marzo: Pratica del gioco ed approfondimento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della pallacanestro. Pratica e applicazione dei fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.) e l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera, trave, scala orizzontale e palco di salita, fune e pertica). Pratica delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Perfezionamento dei fondamentali nei giochi e agli attrezzi. Pratica e applicazione dei fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Pratica e approfondimento nell‟uso dei piccoli e grandi attrezzi. Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali. EDUCAZIONE FISICA CLASSI QUINTE OBIETTIVI ANNUALI GENERALI Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle 99 proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo in modo serio e preparato. Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico e dinamico. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico, farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro. Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano. Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e pronto soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica. L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche. Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita struttura comunale e al Campo Scuola situato in via Avignone. STANDARD METODOLOGICI Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva. Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva. Periodo settembre – dicembre: Riepilogo delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Organizzazione autonoma e personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a corpo libero. Preparazione sulla resistenza attraverso la corsa in vista della partecipazione alla maratona di New York. Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Approfondimento teorico di anatomia, fisiologia e cinesiologia muscolare. Approfondimento delle tecniche di base per la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Teoria sul primo soccorso successivo ad infortuni causati da traumi muscolari, articolari e ossei. Approfondimento sull‟analisi dei movimenti. 100 Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della pallacanestro. Verifiche intermedie. Periodo gennaio – marzo: Organizzazione autonoma e personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a corpo libero. Pratica del gioco ed approfondimento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della pallacanestro. Pratica ed applicazione dei fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Sviluppo e consolidamento della coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.) e l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera, trave, scala orizzontale e palco di salita, fune e pertica). Potenziamento fisiologico anche attraverso l‟uso della macchina “Multipower”. Pratica delle discipline dell‟atletica leggera. Teoria, in previsione dell‟esame di maturità, basata sugli elementi di primo soccorso, elementi di educazione alimentare e pallavolo. Verifiche primo quadrimestre. Periodo aprile – giugno Organizzazione autonoma e personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a corpo libero. Perfezionamento dei fondamentali nei giochi e agli attrezzi. Pratica e applicazione dei fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Pratica e approfondimento nell‟uso dei piccoli e grandi attrezzi con progressioni ginniche. Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Appropriata comprensione del gesto e completa rielaborazione degli schemi motori. Autonoma analisi del movimento. Completa e pertinente conoscenza degli elementi di primo soccorso. Accurata conoscenza teorica dei giochi di squadra di pallavolo e pallacanestro. Storia dello sport. Doping e le sostanze dopanti. Verifiche finali. RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi specifici di apprendimento, come le stesse competenze, nello spirito delle indicazioni e dell‟autonomia delle istituzioni scolastiche, sono essenziali e non esaustivi; sono declinati in conoscenze e abilità, non necessariamente in corrispondenza tra loro, riconducibili in vario modo a tre aree di significato: antropologico-esistenziale; storico-fenomenologica; biblico-teologica. CONTENUTI DISCIPLINARI BIENNIO In continuitàcon la scuoladi base. contenuto fondamentaledella scuola secondaria è l' evento centrale e nucleoessenzialedel cristianesimo:la figura e l' opera di Gesu Cristo, secondo la testimonianza della Bibbia e la comprensionedi fededellaChiesa,principio interpretativo della realtàumana e storica, che ha profondamentesegnatola cultura del popolo italiano,dell' Europae di altreparti del mondo. 101 Nel BIENNIO l' approfondimentodel mistero di Cristo si sviluppa attraversoi contenuti fondamentalidelle seguenti aree tematiche: l-ll mistero della vita: le domande di senso, la domanda religiosa, le religioni. 2-La rivelazione del Dio di Gesù Cristo: la storia della salvezza nella S. Scrittura. 3-L' identità umana e divina di Gesu. 4-La Chiesafondatada Gesù: popolodellaNuova Alleanza. 5-La vita nello Soirito: i valori del cristianesimo. TRIENNIO Nel TRIENNIO ì contenuti acquisiti nel biennio vengono consolidati, approfonditi e ampliati, nella logica di una trattazione ciclica e sistematica, capace di approdare alla identificazionee allo studio di contenuti nuovi, da essi implicati. OBIETTIVI ANNUALI Nel BIENNIO si fissano obiettivi specifici e pertinentinei seguenti obiettivi: 1-Ricercae rielaborazionepersonaledei significati dell' esistenza, nell' incontro con l' religiosa. esperienza 2-Il profilo fondamentaledella storia della salvezza attraverso l' accostamentoalle suefonti. 3-Gesu di Nazaret e la sua centralità nella storiadella salvezza. 4-La Chiesa,la suaorigine e la suaidentità. e corretta comprensione 5- Riconoscimento dei valori del cristianesimo. SECONDO BIENNIO Conoscenze Approfondimento, in una riflessione sistematica, degli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita; - lo studio della questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico; - rilevare, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; - conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l‟esistenza dell‟uomo nel tempo; - arricchire il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall‟opera di Gesù Cristo; - conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell‟età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l‟impegno a ricomporre l‟unità; - conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile. Abilità - confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo; - collegare, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso 102 dell‟azione di Dio nella storia dell‟uomo; - leggere pagine scelte dell‟Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di interpretazione; - descrivere l‟incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali; - riconoscere in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all‟origine e sa decodificarne il linguaggio simbolico; - rintracciare, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa; - operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo. QUINTO ANNO Conoscenze Nella fase conclusiva del percorso di studi, è importante: - riconoscere il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; - conoscere l‟identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all‟evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone; - studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; - conoscere le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Abilità E‟ importante: - motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo; - confrontare con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e verificare gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura; - individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere; - distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale. 103 PROGETTI P1-PROGETTO AUTONOMIA: POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE LINGUISTICHE E DELLE SCIENZE SPERIMENTALI NEL BIENNIO Problemi da risolvere e mete da raggiungere: - - - - - - la normativa vigente riferita all‟autonomia prevede scelte didattiche, adeguamento dell‟offerta formativa, ricerca pedagogica come compito essenziale delle istituzioni scolastiche; nonostante la continua diminuzione dei finanziamenti, la disponibilità finanziaria consentirà comunque di procedere alle modifiche del quadro orario per un biennio, anche in caso di mancata disponibilità in organico delle risorse umane necessarie; il Regolamento definitivo del Sistema dei Licei presenta sconsideratamente un piano di studi per il Liceo scientifico che prevede la diminuzione di ore nelle materie letterarie e nella lingua straniera, rispetto all‟ordinamento precedente, proprio quando in tutti i settori (ricerca scientifica, comunicazioni culturali, comunicazioni commerciali e nessuno escluso) questa conoscenza è ritenuta vieppiù essenziale; il Collegio dei Docenti ha ravvisato le esigenze didattiche determinate dalla propria tradizione, consistenti da un lato nel continuare ad impartire un insegnamento di qualità nell‟area linguistica, sia moderna che classica, come necessario apporto alla formazione completa della personalità degli studenti, dall‟altro nella evidente necessità di motivare gli studenti allo studio delle materie scientifiche anticipato alla prima classe per la fisica e le scienze naturali, tramite la presentazione laboratoriale; i Docenti del Liceo vedono come rischio per le generazioni future il tendenziale impoverimento culturale proveniente dalla diminuzione dell‟area linguistico letteraria; i Docenti del Liceo considerano questa tendenza alla contrazione dell‟offerta di formazione culturale in contrasto anche e soprattutto con la richiesta di formazione specifica del bacino senese, caratterizzato dalla presenza di istituzioni culturali, servizi, turismo colto; le stesse Famiglie che formano l‟utenza del Liceo, parti di una comunità caratterizzata da professioni intellettuali, impiegatizie, culturali, turistiche e quindi non prescindenti dalla preparazione culturale di base, hanno una forte attenzione alla vastità della cultura generale. Le classi prime a.s. 2014/2015 e le seconde dell‟anno successivo potranno usufruire pertanto della integrazione dell‟orario settimanale di numero 3 ore obbligatorie così ripartite, scegliendolo in alternativa al piano orario ministeriale: 1 ora di latino 1 ora di inglese, anche destinata alla conversazione in lingua 1 ora di laboratorio propedeutico alle scienze matematiche, naturali, chimiche e fisiche 104 Le ore di lezione in eccedenza rispetto al piano ministeriale di ordinamento saranno affidate a) ai docenti del Liceo e retribuiti con il FIS o con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza; b) a docenti esterni presenti nelle graduatorie per l‟individuazione di docenti a tempo determinato, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza; c) a docenti assunti con contratto di lavoro a progetto individuati con apposito bando dal dirigente, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza. E‟ da considerare parte integrante e qualificante del Progetto Autonomia l‟istituzione dell‟indirizzo del Liceo Scientifico Internazionale, che compare, per opportuna chiarezza di presentazione, all‟inizio di questo POF, tra le opzioni dell‟offerta formativa. Il Liceo Scientifico Internazionale prevede le seguenti integrazioni: 2 ore di lingua inglese, come potenziamento dello studio di questa lingua, anche destinate alla conversazione in lingua 1 ora di fisica tra le due previste al biennio impartita in lingua inglese, con compresenza di un docente madre lingua 2 ore di matematica, tra le cinque previste al biennio, impartite in lingua inglese, con compresenza di un docente madre lingua Le ore di lezione in eccedenza di lingua inglese rispetto al piano ministeriale di ordinamento saranno affidate a) ai docenti del Liceo e retribuiti con il FIS o con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza; b) a docenti esterni presenti nelle graduatorie per l‟individuazione di docenti a tempo determinato, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza; c) a docenti assunti con contratto di lavoro a progetto individuati con apposito bando dal dirigente, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi provenienza. Le ore di copresenza per la matematica e la fisica in lingua inglese saranno affidate a docente che possa assicurare le competenze disciplinari assieme al carattere di esser parlante madre lingua di lingua inglese o, in subordine, di possedere una conoscenza di tale lingua di livello B2. Data dunque la natura del progetto medesimo, il docente in parola potrà essere individuato con apposito bando e come lavoratore a progetto. P2-PROGETTO POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE E COMUNICAZIONE SOVRANAZIONALE P2/a CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE CERTIFICAZIONE ESTERNA PET-FCE REFERENTE : Prof. Roberto Monaci 105 OBIETTIVI DA REALIZZARE - Approfondire la conoscenza della lingua inglese Ampliare l‟offerta formativa Favorire l‟inserimento universitario degli studenti Conseguimento di una certificazione esterna riconosciuta a livello internazionale Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro METODOLOGIE e MODALITA‟ ORGANIZZATIVE Lezioni frontali e conversazione RISORSE Materiale audio, video e cartaceo. Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi III, IV e V di tutte le sezioni. Le lezioni saranno affidate ad un docente di lingua e si articoleranno in corsi di 16 ore ciascuno di preparazione all‟esame PET e un corso di 38 ore di preparazione all‟esame FCE. L‟effettuazione dei corsi è subordinata al raggiungimento di un adeguato numero di iscritti. I corsi prevedono il versamento di un contributo approssimativamente coincidente con il costo del libro di testo previsto per il corso stesso. Il Liceo fornirà il testo in comodato d‟uso . FINALITA’ - ampliare ed arricchire l‟offerta formativa - rispondere ad una esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obiettivi complessivi del POF - aprire la scuola al territorio P2 /b - II ^ LINGUA – SPAGNOLO e/o FRANCESE REFERENTE :Prof. Roberto Monaci OBIETTIVI DA REALIZZARE - Fondamenti di Lingua Spagnola e Francese Proseguimento di un percorso di apprendimento già iniziato nella scuola dell‟obbligo Approfondimento di Lingua Spagnola e Francese Conseguimento di certificazioniesterne riconosciute a livello internazionale, gli esami DELF o DELE, necessarie in una società dove il peso della dimensione internazionale è sempre più forte Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro 106 FINALITA’ - ampliare ed arricchire l‟offerta formativa rispondere ad un‟esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obbiettivi complessivi del POF METODOLOGIE Lezioni frontali e conversazioni RISORSE Materiale audio, video e cartaceo. il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi prime e a coloro che hanno già in passato frequentato tali corsi. DOCENTI docenti madre lingua (Spagnolo/Francese) L‟effettuazione dei corsi è subordinata al raggiungimento di un adeguato numero di iscritti. I corsi prevedono il versamento di un contributo approssimativamente coincidente con il costo de libro di testo previsto per il corso stesso. Il Liceo fornirà il testo in comodato d‟uso . STAGE LINGUISTICO OBIETTIVI DIDATTICO CULTURALI Effettuazione di uno stage linguistico in una scuola di lingua all‟estero al fine di favorire l‟approfondimento delle competenze linguistiche degli studenti, in particolare della lingua inglese, unitamente alla scoperta e conoscenza di usi ed abitudini diverse dando anche la possibilità di valutare altri metodi di istruzione. LOCALITA’ Una città nel Regno Unito o Repubblica d‟Irlanda PERIODO Una settimana (sei notti-sette giorni) nel periodo marzo-aprile Numero complessivo partecipanti: almeno 2/3 della classe docente organizzatore: Prof. Roberto Monaci P2 / c SCAMBI CULTURALI 107 OBIETTIVI DA REALIZZARE: Gli obiettivi di tale iniziativa sono molteplici, sia a livello didattico che formativo e socio-affettivo e comunque mirati all‟acquisizione di tre competenze chiave definite dal European Reference Framework: 1. competenze interpersonali, interculturali e sociali, competenza civica; 2. comunicazione nella lingua straniera ( Inglese ); 3. espressione culturale. Da un punto di vista didattico viene privilegiato l‟apprendimento della lingua straniera in loco in Italia, unitamente ad un approfondimento della cultura e della vita del paese della scuola partner. Gli obiettivi formativi includono la conoscenza di stili e modi di vita diversi e l‟ampliamento degli orizzonti cognitivi degli alunni. METODOLOGIE Il progetto di scambio culturale si articola in due fasi: una fase di accoglienza presso questo liceo di un gruppo di studenti stranieri e loro insegnanti, che saranno ospitati presso le famiglie della classe prescelta; la fase di accoglienza è inoltre caratterizzata dall‟inserimento degli studenti stranieri nelle classi per partecipare all‟attività didattica, nell‟organizzazione di gite e di momenti insieme ed incontri. La seconda fase del progetto avviene quando tale accoglienza viene ricambiata da parte della scuola partner per un periodo analogo. Il progetto è rivolto a TUTTE LE CLASSI Prendere parte ad un progetto di scambio culturale, vuol dire, per gli studenti che partecipano, apprendere nel modo più naturale la lingua straniera scelta come veicolare ma significa anche, per gli insegnanti coinvolti, avere la possibilità di perseguire finalità educative di carattere generale, quali lo sviluppo del senso di responsabilità, dell‟autonomia individuale, dello spirito di collaborazione e della competenza sociale e relazionale; e finalità specifiche che riguardano la crescita personale e l‟allargamento dell‟orizzonte culturale, attraverso il contatto diretto con modi di vita e mentalità diversi, e attraverso la scoperta di abitudini e costumi di una civiltà differente dalla propria. SCUOLE PARTNER ATTUALMENTE PREVISTE PER IL PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI 1) Colegio “Leonardo da Vinci” di Moralzarzal ( Madrid –Spagna ) 2) Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”, Antalya (Turchia) 3) Norwich High School for Girls, Norwich, UK 4) Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna – Cadice ( Spagna ) 5) Hälsingegymnasiet AB – Bollnas ( Svezia ) 6) Colégio técnico da Universidade Federal Rural do Rio de Janeiro ( Brasile ) 7) Siena Catholic College - Sippy Downs (Australia) 8) Riverdale Collegiate Institute,Toronto, Ontario, Canad 9) Svizzera SCAMBIO CULTURALE MORALZARZAL ( SPAGNA ) – SIENA Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Febbraio – Giugno 2015 Classe coinvolta: 2F Istituzioni coinvolte: Colegio “Leonardo da Vinci” di Moralzarzal - Spagna Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena 108 Organizzazione e modalità Anche per quest‟ anno scolastico viene proposto uno scambio culturale con una scuola nel centro della penisola iberica, non lontano da Madrid. Moralzarzal, il cui nome deriva dall'unione di due paesi vicini, Fuente del Moral e Zarzal, avvenuta a metà del XIV secolo, è un piccolo comune di circa 11.000 abitanti. Il Colegio ha circa 800 studenti che vanno dall‟età della scuola di infanzia sino alla scuola secondaria. Il Colegio è già stato coinvolto in numerosi progetti di scambi culturali con vari paesi europei fra cui anche l‟Italia. L‟ obiettivo di questo progetto sarà l‟approfondimento della conoscenza della civiltà e delle culture dei due paesi coinvolti riguardo ad alcuni aspetti storici e storico-artistici dei territori in cui si trovano Siena e Moralzarzal ( si effettueranno a questo fine visite guidate, talvolta con esercizi strutturati o semi-strutturati, ai vari siti di interesse e/o lavori di ricerca, sempre seguiti da presentazioni orali ai propri corrispondenti ). Al fine di una riflessione sulle differenze e di una accettazione delle stesse, ma anche sulle comuni radici europee che legano le due nazionalità, gli studenti coinvolti nel progetto di scambio potranno analizzare aspetti culturali come la musica, la moda, la scuola, i media ecc. sia con un approccio che possiamo definire “first-hand” ( la condivisione di tutti gli aspetti della vita quotidiana del corrispondente ) sia attraverso lavori di gruppo o in coppia da fare in classe. Si mirerà anche miglioramento delle competenze linguistiche delle lingue veicolari scelte ( Inglese, Spagnolo – quando possibile – e Italiano per gli studenti spagnoli ), miglioramento che avverrà attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale ma tale progetto sarà principalmente un‟ esperienza di crescita personale degli studenti coinvolti. Il programma delle attività, sia durante la fase di accoglienza in Italia che quella di soggiorno in Spagna, non è stato ancora definito. Comunque, prevederà, come già detto, la frequenza delle normali lezioni settimanali, lavori di gruppo a scuola con lo scopo di sviluppare sia la conoscenza della cultura dei corrispondenti che le abilità linguistiche e presentazioni/ lezioni sulla storia di Siena che, sulla base di alcune ricerche, saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai loro coetanei stranieri. Lo scambio prevede la conoscenza sia da un punto di vista storico – artistico e naturalistico dei paesi coinvolti; pertanto gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, San Gimignano, Bagno Vignoni, Pienza, Montepulciano, Montalcino. In Spagna gli studenti potranno partecipare a visite guidate a luoghi di interesse storico- artistico, come, per esempio Madrid ( con i musei del Prado, Reyna Sofia e Thyssen- Bornemisza, il Palazzo Reale, la Chueca, etc ), Toledo, Alcalà de Henares. Va precisato che siamo nella fase iniziale del progetto, ci sono già stati contatti fra gli insegnanti referenti di entrambe le scuole ma ancora non sono stati avviati contatti epistolari, tramite posta elettronica, tra gli studenti spagnoli e italiani. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: ospitalità degli studenti spagnoli in Italia Febbraio - Maggio 2015 Seconda fase: accoglienza studenti italiani in Spagna Febbraio - Maggio 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Moralzarzal ( Madrid ) si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma - Madrid ) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto. IL PARTENARIATO MULTILATERALE COMENIUS “HE - ARTS” Durata del Progetto: biennale Periodo di attuazione: Ottobre 2013 – Giugno 2015 Classi coinvolte: 3E, 4D ( Spagna,Svezia ) Istituzioni coinvolte: 109 Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Broederschool , Roeselare ( Belgio ) Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna, Cadice ( Spagna ) Hälsingegymnasiet AB, Bollnas ( Svezia ) Organizzazione e modalità Il partenariato multilaterale Comenius “He –Arts ” coinvolge, oltre al Liceo Scientifico “G.Galilei”, altre tre istituzioni scolastiche di altrettanti paesi europei ( Broederschool – Roeselare , Fiandre – Belgio; Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna – Cadice, Spagna Hälsingegymnasiet AB – Bollnas, Svezia ); tali istituzioni collaborano alla realizzazione di un progetto didattico che ha come principali obbiettivi lo sviluppo, da parte degli studenti che parteciperanno, delle competenze in lingua straniera ( avvicinandosi anche a lingue, quali lo svedese o il fiammingo anche attraverso lezioni on-line ), di quelle sociali e civiche, di quelle digitali, di quelle relative alla consapevolezza e all‟espressione culturale. Attraverso un approccio che potremmo definire ludico, gli studenti coinvolti, durante il secondo anno di partenariato, saranno invitati, a continuare a scrivere alcuni capitoli di una storia che è stata già in parte tessuta assieme agli alunni delle altre scuole del partenariato. Gli studenti saranno inoltre chiamati a partecipare a un gioco, simile a Trivial Pursuit, basato su domande create dagli stessi alunni e che saranno relative patrimonio culturale e alle tradizioni di ogni paese del partenariato da loro scelte. Quando possibile, gli studenti che già studiano musica al di fuori della scuola, potranno anche cimentarsi in concerti on-line insieme agli alunni belgi, svedesi e spagnoli. Gli studenti avranno anche la possibilità di raccogliere informazioni sulle proprie provincie/regioni analizzandone, in particolare, la storia, l‟arte, la cultura ( ad esempio, la vita quotidiana, le culture giovanili ecc. ). Tali informazioni che, in occasione delle visite nei paesi stranieri, saranno poi presentate in lingua straniera agli studenti delle istituzioni scolastiche partner, anche in forma multimediale (Powerpoint ) . Lo scopo di tutto ciò è quello di scardinare, per mezzo di un paragone diretto con le realtà che gli studenti coinvolti andranno a visitare e conoscere, eventuali preconcetti e stereotipi che possono avere a proposito delle altre nazionalità e di sviluppare una consapevolezza dell‟appartenenza ad una dimensione transnazionale europea e della condivisione di un patrimonio culturale comune. Scansione temporale Il partenariato è biennale e le visite presso le scuole partner previste per quest‟anno scolastico sono le seguenti: Bollnas Febbraio 2015 Cadice Maggio 2015 Per gli scambi con le scuole di Bollnas e Cadice, è stato selezionato, attraverso un concorso interno al nostro liceo, un numero piccolo di studenti ( 6 per ogni visita di progetto in Svezia e Spagna). I programmi per i soggiorni dei paesi ospitanti devono ancora essere concordati. Si possono comunque presumibilmente prevedere durante l‟incontro di progetto in Svezia, le visite di Stoccolma, Bollnas, Järvsö, e Soderhamn. Per ciò che riguarda la visita in Spagna, si prevede la visita di Cadice, Siviglia, Jerez de la Frontera, Parque Natural Sierra de Grazalema . Il progetto è finanziato dal programma europeo Comenius e devono essere fatte almeno 24 mobilità ( cioè 20 studenti e 4 insegnanti devono recarsi nei paesi delle scuole del partenariato ) nell‟arco dei due anni del partenariato. Il secondo anno di progetto è, al momento, nella fase iniziale, ma ci sono già stati contatti fra gli insegnanti referenti delle scuole. SCAMBIO CULTURALE ANTALYA( TURCHIA ) – SIENA 110 Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Febbraio – Giugno 2015 Classi coinvolte: Istituzioni coinvolte: Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”, Antalya (Turchia) Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità Da ormai cinque anni il Liceo Scientifico “G.Galilei” collabora con l‟Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi” di Antalya. Gli scambi già fatti con questa scuola turca dall‟alta vocazione internazionale ( vanta infatti collaborazioni con numerose istituzioni scolastiche di altrettanti paesi europei ( Spagna, Germania, Regno Unito, Polonia, Svizzera e Italia ) si sono sempre rivelati di grande successo didattico. L‟affidabilità organizzativa ( anche nella selezione degli studenti da coinvolgere nel progetto di scambio che vengono scelti in base alla motivazione a partecipare e non perché sono parte di una stessa classe ), l‟alta valenza formativa di questo progetto, l‟ottimo livello di inglese parlato dai corrispondenti turchi ( studiano Inglese per ben 8 ore settimanali per i primi due anni della scuola superiore ), la posizione di Antalya che è vicinissima a meravigliosi siti archeologici, rendono la collaborazione con“Adem Tolunay Anadolu Lisesi” decisamente importante per il Liceo Scientifico. Ecco perché anche quest‟anno viene proposto lo scambio con l‟Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”. Per ciò che riguarda gli obiettivi principali del progetto, saranno, in primo luogo, quello di migliorare le competenze linguistiche, attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale ( la lingua veicolare scelta sarà l‟inglese, la lingua comunitaria studiata in entrambi gli istituti coinvolti nel progetto) e, in secondo luogo, quello di approfondire la conoscenza della civiltà dei due paesi coinvolti riguardo ad alcuni aspetti storici e storico-artistici dei territori in cui si trovano Siena e Antalya, soprattutto attraverso visite guidate, ai vari siti di interesse o attraverso lavori di ricerca, presentazioni orali ai propri corrispondenti; fondamentale sarà comunque la conoscenza delle due culture coinvolte al fine di una riflessione sulle differenze e di una accettazione delle stesse. In relazione a quanto sopra, va precisato che siamo nella fase iniziale del progetto, ci sono solo già stati contatti fra gli insegnanti referenti di entrambe le scuole. Il programma, molto probabilmente, anche sulla base di quanto già fatto negli anni precedenti, prevederà, durante la permanenza in Italia, lavori di gruppo a scuola, utili a sviluppare sia le abilità linguistiche che la conoscenza della cultura dei corrispondenti, la frequenza delle normali lezioni settimanali e presentazioni/ lezioni sulla storia di Siena che, sulla base di alcune ricerche, saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai loro coetanei stranieri. Anche in Turchia, durante la settimana di permanenza ad Antalya i nostri alunni avranno la possibilità di frequentare le lezioni scolastiche e di assistere a presentazioni/lezioni sulla storia del territorio di Antalya. Le visite previste saranno le seguenti: Siena, Firenze, San Gimignano, Montalcino, Pienza e Montepulciano in Italia, e per la Turchia, Antalya, siti storici come Termessos, Olympos, Aspendos, Myra, Phaselis, l'isola di Kekova, le cascate inferiori e superiori di Duden. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: accoglienza in Turchia Marzo-Aprile 2015 Seconda fase: ospitalità in Italia Marzo – Giugno 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio ad Antalya si utilizzerà come di trasporto l‟aereo (Pisa/ Roma Fiumicino – Antalya e ritorno ) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza. 111 SCAMBIO CULTURALE TORONTO ( ONTARIO, CANADA ) Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Febbraio – Aprile 2015 Classi coinvolte: 3E Istituzioni coinvolte: Riverdale Collegiate Institute,Toronto ( Ontario, Canada ) Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità Ormai da numerosi anni il Liceo Scientifico “G.Galilei” collabora con Riverdale Collegiate Institute, Toronto. Gli studenti del Riverdale ricevono una preparazione accademica di ottimo livello che permette all‟80% di loro di accedere alle migliori università. Le materie che sono insegnate al Collegiate sono inglese, francese, geografia, storia, matematica, musica, scienze. Gli scambi già fatti con questa scuola si sono sempre rivelati di grande successo didattico ed è per questo motivo che riteniamo fondamentale continuare a collaborare con la scuola canadese e offriamo, anche quest‟anno scolastico, la possibilità di partecipare ad uno scambio culturale con il Riverdale ai nostri studenti. Gli obiettivi fondamentali di questo progetto di scambio sono principalmente due. In primo luogo, l‟approfondimento della lingua inglese (l‟unica lingua in cui entrambi gruppi di studenti sono in grado di comunicare - L1 per i canadesi e L2 per i nostri) che gli studenti utilizzeranno sia nelle attività scolastiche, nei lavori di gruppo previsti nel progetto, che nella comunicazione quotidiana, cercando di esprimere sia bisogni che opinioni, emozioni e pensieri; in secondo luogo, la conoscenza e l‟accettazione delle diversità culturali che i corrispondenti avranno modo di riscontrare sia nella fase preparatoria che nei periodi di soggiorno, sia in Italia che in Canada. L‟attività è ancora allo stadio progettuale, essendoci solo stati contatti fra gli insegnanti referenti di entrambe le scuole ma possiamo, tuttavia, dire che, saranno previste attività didattiche utili a sviluppare sia le abilità linguistiche che la conoscenza della cultura dei corrispondenti, la frequenza delle normali lezioni settimanali e presentazioni che saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai loro coetanei stranieri. Lo scambio prevede anche la conoscenza da un punto di vista storico – artistico dei paesi coinvolti nello scambio; a questo fine gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), ed altre a scelta tra Firenze, San Gimignano, Bagno Vignoni, Pienza, Montepulciano, Montalcino, Pisa, Roma. Per ciò che riguarda il soggiorno in Canada, gli studenti italiani avranno l‟opportunità di visitare mete da concordare. Tuttavia, presumibilmente, anche sulla base di quanto fatto durante i precedenti scambi culturali, visiteranno Toronto e le Cascate del Niagara. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: accoglienza in Canada Febbraio -Aprile 2015 Seconda fase: ospitalità in Italia Febbraio -Aprile 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Toronto si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia –Roma – Toronto A/R ) e il pullman da Siena a Roma e da Roma a Siena. SCAMBIO CULTURALE SEROPEDICA ( BRASILE ) – SIENA 112 Durata del Progetto: quinquennale Periodo di attuazione: Novembre 2014 – Novembre 2015 Classi coinvolte: tutte Istituzioni coinvolte: Colegio Tecnico da Universidade Federal de Rio de Janeiro - Seropedica Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità Il Colegio Tecnico da Universidade Federal de Rio de Janeiro di Seropedica a circa 80 km da Rio de Janeiro ci ha proposto una collaborazione di cinque anni per promuovere scambi culturali che siano di beneficio ad entrambi le istituzioni coinvolte nel partenariato. Il Colegio, fondato circa 50 anni fa, presta particolare attenzione al processo di globalizzazione e pertanto cerca di offrire ai propri alunni ( che hanno età che vanno dai 14 ai 18 anni ) una formazione di vocazione internazionale, al fine di sviluppare in loro la consapevolezza dell‟appartenenza ad una realtà che va ben oltre i confini nazionali ed una coscienza civile per uno sviluppo mondiale sostenibile. L‟approfondimento della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi coinvolti attraverso visite guidate ai vari siti di interesse, attraverso lavori di ricerca seguiti da presentazioni orali durante la fase di accoglienza in Italia e quella di soggiorno nel paese straniero; la riflessione sulle differenze culturali; lo sviluppo di un atteggiamento tollerante verso chi è “diverso”; il miglioramento delle competenze linguistiche in Inglese (lingua studiata dagli studenti delle due istituzioni scolastiche coinvolte ), da operare attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale, rappresentano gli obiettivi di questo progetto di scambio. Come in tutti i progetti di scambi culturali, si prevedono due fasi: una di accoglienza in Italia, periodo durante il quale gli studenti italiani partecipanti ospiteranno i propri corrispondenti brasiliani, ed una di soggiorno in Brasile, quando i nostri studenti saranno ospiti del Colegio. Va, a questo proposito, sottolineato che i nostri studenti saranno ospiti all‟interno del campus universitario dell‟Universidade Federal di Rio de Janeiro presso famiglie di insegnanti e dipendenti della stessa università e non presso le famiglie dei corrispondenti. Il programma delle attività non è stato ancora definito ed al momento ci sono stati scambi di e-mail fra i due docenti referenti nelle due scuole coinvolte. Comunque, dato che lo scambio prevede anche la conoscenza sia da un punto di vista storico – artistico e naturalistico dei paesi coinvolti, gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, Roma, Venezia ma anche San Gimignano, Pienza, Montepulciano e Montalcino. In Brasile potranno partecipare a visite guidate ad una riserva della foresta pluviale, al Parco Nazionale di Tijuca, al Parco Nazionale di Serra dos Órgãos, a Rio de Janeiro ( Copacabana, Ipanema, Pan di Zucchero, Pedra da Gàvea, Chiesa di Candelària, la Cattedrale, Stadio Olimpico Havelange, Maracanã ) ma anche attività prettamente culturali quali corso di calcio brasiliano e di cucina brasiliana. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: Novembre 2014 – Maggio 2015 Seconda fase: Novembre 2014 – Maggio 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Seropedica ( Brasile ) si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Roma – Rio de Janeiro ) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto. 113 SCAMBIO CULTURALE NORWICH (INGHILTERRA ) – SIENA Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Febbraio – Marzo 2014 Classi coinvolte: 3 D Istituzioni coinvolte: Norwich High School for Girls, Norwich Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità La Norwich High School for Girls di Norwich ( Inghilterra ) è un‟istituzione scolastica privata femminile con cui abbiamo già collaborato in un partenariato multilaterale Comenius negli anni scorsi e con cui abbiamo successivamente fatto uno scambio culturale al di fuori di un progetto europeo. Norwich è capitale della contea del Norfolk ed è una delle città più importanti dell‟ Inghilterra Orientale e la città principale dell'East Anglia (la parte più orientale dell'Inghilterra orientale, costituita dal Norfolk e dal Suffolk). La Norwich High School for Girls ha partecipato a progetti internazionali e partenariati Comenius con numerose istituzioni scolastiche europee e mondiali. Lo scambio scolastico che viene proposto quest‟anno e che presumibilmente vedrà un numero di studentesse inglesi partecipanti più consistente rispetto agli anni scorsi (15), prevede gli stessi obiettivi degli altri scambi culturali a cui il nostro Liceo collabora. Gli obiettivi sono pertanto; l‟approfondimento della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi (approfondimento da operare attraverso visite guidate ai vari siti di interesse, lavori di ricerca sulla cultura del proprio paese, presentazioni sulla storia, sull‟arte, su aspetti culturali, anche in formato PowerPoint, sia durante la fase di accoglienza in Italia che quella di soggiorno in Inghilterra), il miglioramento delle competenze linguistiche (attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale) che, data la destinazione dello scambio, viene evidentemente ad essere l‟obiettivo fondamentale. Il programma delle attività non è stato ancora definito, essendo il progetto solo nella fase iniziale. Comunque, gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena (Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, San Gimignano, Pienza, Montepulciano, Montalcino. In Inghilterra gli studenti potranno partecipare a visite guidate a luoghi di interesse storico- artistico, come, per esempio Londra ( con il British Museum, la National Gallery, Buckingham Palace, Westminster Abbey, ecc. ), Cambridge, Norwich. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: ospitalità delle studentesse inglesi in Italia Febbraio 2014 Seconda fase: accoglienza studenti italiani in Inghilterra Marzo 2014 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Norwich ( Regno Unito ) si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma - Londra ) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto. SCAMBIO CULTURALE SIPPY DOWNS ( AUSTRALIA ) – SIENA Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Novembre 2014 – Novembre 2015 Classi coinvolte: tutte Istituzioni coinvolte: 114 Siena Catholic College - Sippy Downs (Australia) Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità Il Siena Catholic College si trova a Sippy Downs, una piccola cittadina con poco più di 6000 abitanti che è situata sulla famosa Sunshine Coast nel Queensland. La scuola, inaugurata nel 1997, accoglie 750 studenti la cui età va dai 14 ai 18 anni; il nome “Siena” deriva da Santa Caterina da Siena a cui è dedicata la scuola. Gli obiettivi di questo progetto di scambio sono, in primo luogo, il miglioramento delle competenze linguistiche in Inglese, da operare attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale ed un approccio che possiamo definire “first-hand” attraverso l‟esperienza di vita vera, soprattutto durante la fase di soggiorno in Australia; in secondo luogo, anche se non meno importante, l‟approfondimento della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi coinvolti attraverso visite guidate ai vari siti di interesse, attraverso lavori di ricerca seguiti da presentazioni orali durante la fase di accoglienza in Italia e quella di soggiorno nel paese straniero e la riflessione sulle differenze culturali con lo scopo di sviluppare di un atteggiamento tollerante verso chi è “diverso”;,. Anche per questo progetto si prevedono due fasi: una di accoglienza in Italia, periodo durante il quale gli studenti italiani partecipanti ospiteranno i propri corrispondenti australiani, ed una di soggiorno in Australia, quando i nostri studenti saranno ospiti del college. Il programma delle attività non è stato ancora definito ed al momento ci sono stati scambi di e-mail fra i due docenti referenti nelle due scuole coinvolte. Comunque, dato che lo scambio prevede anche la conoscenza sia da un punto di vista storico – artistico e naturalistico dei paesi coinvolti, gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, Roma, Venezia ma anche San Gimignano, Pienza, Montepulciano e Montalcino. In Australia potranno partecipare a visite guidate a Caloundra, Mooloolaba, Noosa, Glasshouse Mountains National Park, Malemy, Montville Mapleton National Park. Gli studenti che parteciperanno allo scambio potranno, se possibile, anche soggiornare brevemente a Sydney in hotel. Scansione temporale Lo scambio si svolgerà in due tempi: Prima fase: Novembre 2014 – Novembre 2015 Seconda fase: Novembre 2014 – Novembre 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Sippy Downs (Australia ) si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Roma – Sunshine Coast) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto. VIAGGIO STUDIO REGNO UNITO Durata del Progetto: annuale Periodo di attuazione: Febbraio – Settembre 2015? Istituzioni coinvolte: InLingua – Cheltenham Royal Tunbridge Wells – Tunbridge Wells ( Londra ) Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena Organizzazione e modalità 115 Il progetto avrà la durata di una settimana durante la quale gli studenti coinvolti avranno la possibilità di frequentare lezioni di lingua inglese per almeno 15 ore settimanali, anche volte alla preparazione degli esami ESOL - Cambridge ( PET; FCE ) e di fare una breve esperienza lavorativa in negozi o piccole attività di Tunbridge Wells, accuratamente selezionati dalla scuola inglese. Gli studenti inoltre saranno ospitati in famiglie selezionate dalla scuola inglese e potranno partecipare a visite guidate. L‟obiettivo principale di questo progetto è sicuramente miglioramento delle competenze linguistiche della lingua Inglese, miglioramento che potrà avvenire non solo attraverso la frequenza di un corso strutturato nella scuola inglese ma anche e soprattutto perchè gli studenti saranno obbligati ad utilizzare la lingua nella conversazione quotidiana sia quando si troveranno nella famiglia ospitante che fuori ( nei negozi, ad esempio, sia come clienti che come commessi ). Scansione temporale Da Febbraio a Aprile 2015 Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio in Inghilterra si prevede di utilizzare come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma – Londra/ Bristol ) e il pullman in partenza da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto. P2 / c PROGETTO Science in English PROGETTO SPERIMENTALE DI INGLESE SCIENTIFICO SCIENCE IN ENGLISH Docenti: Monaci – Satta-Lamioni Tale progetto è nato dalla necessità sempre più impellente di aggiornamento in campo scientifico sulla base di argomentazioni e conferenze in inglese (genetica, immunologia, evoluzione, etc.). Il progetto prevede un utilizzo di un tempo all'interno delle ore curricolari di ciascuna materia di scienze ed inglese. Sono previsti interventi di esperti del settore e assistenti di lingua straniera. P2 / d PROGETTO con l’ASSOCIAZIONE CANA-DIANA DOCENTE: LAURA FAILLI La collaborazione con il Centro Siena-Toronto dell‟Università di Siena era ormai giunta al suo ottavo anno e si proponeva obiettivi di tipo linguistico e culturale, in quanto, essendo incentrata sulla partecipazione delle alunne/i ad incontri con scrittori contemporanei canadesi, riesce a coniugare l‟aspetto dell‟apprendimento linguistico con lo sviluppo di capacità critiche e di conoscenze di una cultura, quella canadese, ancora largamente sconosciuta rispetto a quella americana. Preparati dall‟insegnante in classe, gli alunni analizzano brani di romanzi, racconti brevi, saggi critici e note bio-bibliografiche, in modo da trarre il maggior profitto dall‟incontro con gli autori. Sono previste inoltre conferenze di ambito storico, geografico ed artistico, al fine di avvicinare i partecipanti all‟esplorazione del vasto panorama canadese. 116 La collaborazione comprendeva inoltre una più ampia disponibilità di utilizzo delle strutture del Centro, attraverso: accesso e consultazione della biblioteca e della videoteca; incontri in presenza di studenti del Master in Traduzione; organizzazione attività integrative; ascolto delle registrazioni relative alle conferenze; approfondimenti dei temi trattati; rapporti e-mail con i partecipanti alle conferenze; incontri con i traduttori. selezione e predisposizione materiali contatti con il centro e con i conferenzieri preparazione di elaborati degli studenti. ATTUALE PROGETTO con l‟Associazione CanaDiana DOCENTE: LAURA FAILLI CLASSI: V C e V E (IV B e V G sono invitate a presenziare ad alcuni incontri). A seguito della trasformazione del Centro Siena-Toronto in un‟Associazione indipendente che ha preso il nome di CanaDiana - volendo unire la nostra città e il suo enigmatico fiume, la Diana, con il rapporto di comunicazione culturale con il Canada - di cui sono stata nominata Vicepresidente, propongo nuovamente una serie di attività culturali da svolgere nell‟ambito di studio dell‟Associazione. Il coordinamento delle attività con il nostro Liceo si farà ancora più stretto, in quanto la Scuola è diventata membro di Canadiana e molti degli incontri si svolgeranno presso il Liceo, sia in orario antimeridiano che pomeridiano. Il progetto si propone obiettivi di tipo linguistico e culturale, in quanto, essendo incentrata sulla partecipazione delle alunne/i ad incontri con scrittori contemporanei canadesi, riesce a coniugare l‟aspetto dell‟apprendimento linguistico con lo sviluppo di capacità critiche e di conoscenze di una cultura, quella canadese, ancora largamente sconosciuta rispetto a quella americana. Preparati dall‟insegnante in classe, gli alunni analizzano brani di romanzi, racconti brevi, saggi critici e note bio-bibliografiche, in modo da trarre il maggior profitto dall‟incontro con gli autori. Sono previste inoltre conferenze di ambito storico, geografico ed artistico, al fine di avvicinare i partecipanti all‟esplorazione del vasto panorama canadese. Il programma dettagliato degli incontri è ancora in via di definizione, in quanto elaborato di concerto con le istituzioni canadesi. Notizia dei vari incontri sarà data periodicamente anche sul sito del Liceo. DOCENTE: LAURA FAILLI CLASSI: VC, VE, IVB e VG Progetto Gruppo Facebook, per il proseguimento delle attività didattiche e di apprendimento al pomeriggio tramite Internet Obiettivi: mantenere il contatto con le attività di studio domestiche degli studenti. Potenziamento della motivazione e feedback su quanto effettivamente svolto. Mezzi: Internet, smartphone, Facebook Il progetto fa seguito a un anno di sperimentazione, condotta con successo con le alunne e gli alunni 117 dell‟anno precedente. Sono stati creati due gruppi Facebook chiusi, uno per le Quarte e uno per le Quinte, dove condividere materiali, pubblicare produzioni scritte e saggi brevi, fare domande all‟insegnante, chiedere chiarimenti, pubblicizzare conferenze. L‟insegnante corregge, predispone le attività, coordina, fornisce materiali di approfondimento, idee, spunti, notizie, ecc.. Il feedback è assicurato dalla duttilità di Facebook, che consente un controllo su chi si è effettivamente collegato, al contrario del programma Classeviva, che è monodirezionale e non consente feedback. L‟attività di comunicazione con i ragazzi è quindi costante, anche se con un notevole impegno in termini di tempo e risorse da parte dell‟insegnante. P 3 – PROGETTO LICEO/MUSEO P 3/a (Gestione del pendolo di Foucault e della esposizione mineralogica. Allestimento dell’Osservatorio astronomico; allestimento dei cartelloni di storia della scienza; allestimento della meridiana) Museo nel significato originario, alessandrino, più vicino alla espressione “centro culturale” che a quello di semplice esposizione o collezione che andò assumendo nei secoli. Obiettivo finale: trasformazione di spazi accessori dell‟edificio scolastico in punti di esposizione interattiva di dimostrazioni scientifiche. Mèta educativa: sfruttare anche l‟edificio come possibilità formativa; presentare la funzione dell‟istituzione scolastica anche tramite l‟ambiente fisico della scuola. La prime tappe, già interamente percorse con successo, sono state - la realizzazione sperimentale del pendolo di Foucault, che rimane nei 19 metri di dislivello del Liceo a ruotare perennemente il suo piano di oscillazione a continua prova della rotazione terrestre. Una realizzazione complessa, che ha richiesto oltre un anno di esperimenti e ripensamenti, prima di eliminare ogni significativo margine di errore; - l‟allestimento di vetrine espositive per minerali, rocce e fossili di provenienza soprattutto toscana, in collaborazione con l‟Associazione Mineralogica Paleontologica Senese. L‟interattività dell‟iniziativa sarà garantita da un lato dalla presenza di strumenti di osservazione microscopica; dall‟altro dalla organizzazione di escursioni guidate nelle zone di provenienza dei reperti, con realizzazione di campagne fotografiche per successive esposizioni; - l‟installazione dell‟osservatorio meteorologico; - la realizzazione del pannello storico sulle scoperte e sulle riflessioni nella ricerca matematica, fondato sulla efficacia delle immagini che corredano le notizie proposte; - la realizzazione del pannello storico sulle scoperte e sulle riflessioni nella ricerca fisica, fondato sulla efficacia delle immagini che corredano le notizie proposte; - la revisione, il restauro e la nuova funzionalità del telescopio già del Convento dei Cappuccini; 118 - l‟installazione in teca di alcune attrezzature scientifiche musealizzate. Le prossime tappe della costituzione del museo delle scienze sparso tra gli ambienti liceali previste per questo anno scolastico, sono costituite: - dalla prosecuzione dei lavori di allestimento dell‟osservatorio astronomico con le attrezzature scientifiche del Convento dei Cappuccini già restaurate dal Liceo sul tetto della scuola; è stato elaborato un nuovo progetto per la sistemazione della cupola sul tetto della scuola, secondo un progetto pubblicato nei siti del Liceo; - dalla continuazione del restauro e della esposizione dei pezzi e degli strumenti mobili dello stesso materiale; - dalla realizzazione di un orologio solare. Progetto per lo sviluppo e il miglioramento del pendolo di Foucault presente all’interno del Liceo Scientifico G. Galilei Docente referente: Valentini Sergio Collaboratori esterni: Tommaso Addabbo, Raffaele Miatto. 1. Manutenzione e consolidamento dell'elettronica presente La parte elettronica del Pendolo, in funzione da 4 anni e mezzo, è stata sviluppata in forma prototipale, affidando il controllo dei LED e la temporizzazione dell'elettrocalamita a circuiti costruiti su basette di sviluppo da laboratorio. Questa soluzione, congeniale alla fase di progetto e allo sviluppo funzionale del prototipo, potrebbe presentare nel tempo problemi di stabilità dei contatti. Si propone, pertanto di tradurre i principali circuiti elettronici già presenti in soluzioni più razionali ed affidabili nel tempo. Una simile iniziativa deve essere presa per i circuiti di alimentazione. 2. Sviluppo di nuove funzionalità del Pendolo 2.1 Introduzione L'esistente dotazione elettronica del Pendolo può essere integrata con nuovi sistemi di misura automatica, volti ad evidenziare alcuni aspetti fisici fondamentali dell'esperimento. Si tratterebbe di interfacciare i 72 sensori ottici (usati per rilevare la rotazione del piano del moto del pendolo) ed il sensore elettromagnetico (usato per il controllo del sistema di sostentamento del moto) ad un sistema di acquisizione governato da un calcolatore (PC). La realizzazione del sistema permetterebbe la stima di grandezze fisiche direttamente ed indirettamente associate all'esperimento, come la velocità di rotazione della Terra sul proprio asse, la forza di gravità, il periodo di oscillazione della massa, la latitudine geografica. In aggiunta, il sistema permetterebbe di evidenziare fenomeni ed aspetti difficilmente misurabili in altri modi, come la uniformità del moto di rotazione ed il suo periodo generale. Tutti i dati sarebbero disponibili in tempo reale attraverso uno o più monitor (situati anche in posizione remota rispetto al pendolo, ad esempio all'ingresso del Liceo) e su Internet. 2.2 Descrizione del sistema proposto Il sistema sarebbe costituito da un sistema elettronico di elaborazione di segnali erogati dai sensori, un calcolatore (PC) dotato di una interfaccia esterna di acquisizione multifunzione (DAQ) e software LabView National Instruments. Il sistema elettronico ha lo scopo di elaborare ed adattare elettricamente i segnali erogati dai sensori. La scheda di acquisizione sarebbe impiegata per prelevare i segnali in uscita dal sistema elettronico e renderli disponibili al software. Attraverso il software è possibile elaborare in tempo reale i segnali, acquisiti con l'accuratezza del millisecondo, 119 per ottenere le stime delle quantità fisiche sopra menzionate. 2.3 Coinvolgimento degli studenti Attraverso il software è possibile elaborare in tempo reale i segnali, acquisiti con l'accuratezza del centesimo di secondo, per ottenere le stime delle quantità fisiche sopra menzionate. Gli studenti possono essere coinvolti secondo vari gradi di approfondimento nei seguenti punti del progetto: a) sulla base degli aspetti teorici del problema, identificare le equazioni coinvolte nella stima delle quantità fisiche di interesse; b) elaborare semplici modelli statistici per la trattazione dell'errore di misura e delle sue ripercussioni sull'incertezza delle stime c) utilizzando un software specifico (LabView della National Instrument), gli studenti possono realizzare strumenti di misura virtuale al PC, interagendo direttamente con la scheda di acquisizione. Il software, estremamente versatile, sarebbe riutilizzabile anche per altre esperienze didattiche nei laboratori di fisica, o per altre applicazioni legate al progetto di installazione della specola astronomica. Progetto Orologio di Foucault Docente referente: Valentini Sergio Collaboratori esterni: Addabbo Tommaso, Miatto Raffaele Lo scopo del progetto è di realizzare un “orologio” collegato al periodo di rivoluzione del pendolo, da collocare all‟ingresso della scuola. Per quanto riguarda la parte elettromeccanica e la parte grafica si prevede il coinvolgimento di alcune classi. Progetto per la realizzazione di un percorso didattico sul pendolo di Foucault anche in lingua Inglese Docente referente: Valentini Sergio Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Guidi Monica, Robert Nowell, Viti Valeria, Ancona Rosa Laura. Nei maggiori e più importanti musei della scienza del mondo è presente il pendolo di Foucault. Tuttavia, di solito, quello che manca è un adeguato percorso didattico che ne spieghi il significato scientifico e storico. L‟allestimento realizzato all‟interno della scuola, in funzione da quattro anni e mezzo, si potrebbe ampliare con un adeguato percorso teso a valorizzare ulteriormente le particolarità legate al pendolo di Foucault. Lo scopo di questo progetto consiste nella realizzazione di un marchingegno elettromeccanico che evidenzi i principi fisici che stanno alla base del funzionamento del pendolo: relatività del moto ed effetto Coriolis e la realizzazione di un percorso didattico- storico attraverso pannelli anche in lingua Inglese. Progetto Museo Scientifico con il materiale proveniente dall’Osservatorio dei Cappuccini Docenti referenti: Valentini Sergio, Parigi Francesco Collaborazione esterna: Miatto Raffaele - Proseguimento del recupero del materiale proveniente dall‟Osservatorio dei Cappuccini realizzazione di pannelli esplicativi e storici anche relativi al restauro realizzato lo scorso anno scolastico, installazione di altre teche per le attrezzature scientifiche musealizzate. 120 Inaugurazione del Museo Scientifico e celebrazione del 75° anniversario del Liceo Docente referente: Valentini Sergio, Parigi Francesco Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Parigi Francesco, Guidi Monica, Ancona Rosa Laura, Viti Valeria Collaboratori esterni: Miatto Raffaele, Addabbo Tommaso, Grilli Giulia Per l‟inaugurazione del museo scientifico si prevede l‟evento scientifico “Giocare con la Scienza” , ambito matematico-fisico- artistico; la mostra sarà realizzata da studenti e insegnanti della scuola Progetto Osservatorio Astronomico Docenti referenti: Valentini Sergio, Parigi Francesco Prosecuzione dei lavori di allestimento dell‟osservatorio astronomico con le attrezzature scientifiche del Convento dei Cappuccini. Questa parte del progetto che necessita di finanziamenti e collaborazioni esterne, è descritta nella relazione tecnica depositata presso la Presidenza del Liceo. Progetto Concorso Scientifico-Letterario-Artistico (titolo provvisorio: CODICE GALILEO) Docenti referenti: Guidi Monica, Valentini Sergio Docenti coinvolti: Vannini Antonio (Preside), Guidi Monica, Valentini Sergio, Tognaccini Donatella, Lamioni Antonella, D‟Ettorre Anita, Bruni Sandra, Selis Patrizia, Damiani Stella, Pacini Chiara, Ancona Rosa Laura, Boscagli Ivan, Fontani Sandra, Giordani Daniela, Gentilini Marcello. Il Concorso scientifico-letterario-artistico è rivolto a tutti gli studenti del Liceo ed è caratterizzato dalla produzione di un racconto, cortometraggio o storia a fumetti, di carattere Giallo o Avventura contenente enigmi di carattere linguistico, logico, scientifici. Progetto: “LA SCIENZA NELLE SCUOLE” EEE EXTREME ENERGY EVENTS Docenti referenti:Valentini Sergio, Parigi Francesco Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Parigi Francesco Collaborazione esterna: Miatto Raffaele Si rinnova la richiesta di fondi per il progetto già presentato nel 2010, che consiste in una speciale attività di ricerca, in collaborazione con il CERN, l'INFN e il MIUR, sull‟origine dei raggi cosmici. In ciascuna delle scuole aderenti al Progetto viene costruito un "telescopio" fatto con i più moderni e avanzati rivelatori di particelle (Multigap Resistive Plate Chambers, MRPC), da mettere in coincidenza tramite strumentazione GPS con i telescopi di altre scuole allo scopo di rivelare i muoni 121 cosmici e gli sciami estesi. Progetto Olimpiadi della Matematica Docente referente: Pacini Chiara Docenti coinvolti: Pacini Chiara, Guidi Monica, Sandra Fontani, Boscagli Ivano Progetto Olimpiadi della Fisica Docente referente: Guidi Monica Docenti coinvolti: Pacini Chiara, Guidi Monica, Sandra Fontani, Boscagli Ivano P 3/b – PROGETTO LICEO/MUSEO Allestimento dei cartelloni di storia della scienza Docenti referenti: Paola Pacini e Masi. Prosecuzione dell'elaborazione di pannelli sulla storia della fisica del XX secolo. Si prevede la realizzazione di 5 pannelli, uno per ogni ventennio del '900, con notizie e immagini sulle principali figure e sui risultati più significativi della fisica moderna. P4/a- PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE Progetto : PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE REFERENTE : Prof.ssa Stefania Satta OBIETTIVI GENERALI : Potenziare il senso di responsabilità nei confronti di sé, degli altri e dell‟ambiente. Potenziare la consapevolezza dell‟importanza della salute come condizione di benessere della propria persona. Favorire una modifica agli stili di vita che comportano rischi per la salute o creino situazioni di disagio. Promuovere modelli positivi di responsabilizzazione e di tutela della salute Aumentare negli studenti la percezione del rischio riguardo ai comportamenti e alle sostanze di abuso. Migliorare i rapporti con le istituzioni del territorio. Potenziare il CIC, valorizzando le funzioni di informazione e consulenza. Informare in modo corretto, rigoroso e completo allo scopo d rispondere ai quesiti posti dagli studenti. Favorire e rafforzare attraverso specifiche attività il senso si appartenenza alla scuola. METODOLOGIE : Lezioni Conferenze Audiovisivi Ricerche Visite didattiche e ecologiche 122 Esecuzione di prove pratiche Concorso fotografico Raccolta differenziata RISORSE : Medici Docenti della scuola Operatori A.S.L Operatori Pubblica Assistenza Operatori Sert 132 Docenti e ricercatori Universitari Psicologo Operatori della provincia e del comune Il progetto è rivolto a seconda delle varie tematiche a tutte le classi del liceo. Classi prime - Educazione alla sessualità Classi seconde - Prevenzione dipendenze ( alcool, fumo, droghe) Classi terze - Norme di Pronto Soccorso (medici Pubblica Assistenza) Classi quarte - Prevenzione dipendenze Le classi quinte (che hanno svolto queste attività negli anni precedenti) non parteciperanno al progetto, in quanto impegnate in varie attività, che hanno come scopo l‟approfondimento di tematiche relative la preparazione dell‟esame di stato. 2. Progetto CIC Tipologia di attività: Counselling psicopedagogico Psicologo: Dott. Pietro Martellucci e Dott.ssa Forconi Periodo: Ottobre 2014- giugno 2015 Coordinatore: Prof. Stefania Satta Destinatori: studenti , docenti , genitori. Modalità accesso: appuntamento Orario: scolastico Cadenza degli incontri : Di regola ogni quindici giorni circa Luogo: aula CIC sotto il piano del bar Consulenza svolta mediante: uno sportello di ascolto articolato in colloqui individuali condotti nel rispetto e riservatezza personale o in incontri di piccolo gruppo da tre – quattro studenti. E‟ uno spazio dedicato ai giovani e alle loro problematiche, alle difficoltà che i ragazzi possono avere con il mondo della scuola, della famiglia e dei rapporti interpersonali, e ha quindi finalità di tipo informativo, orientativo e consultivo. incontri tematici, tenuti dallo psicologo, e dalla psicologa con gruppi classe in merito “ Autostima e intelligenza emotiva come promozione della salute “ e in relazione a necessità che dovessero presentarsi nel corso dell'anno. 3. Progetto PRONTO SOCCORSO Livello Base In collaborazione con la Pubblica Assistenza di Siena la scuola organizza un corso di Pronto soccorso di livello base con esame finale ed attestazione. Medico responsabile del corso : Juri Gorelli Periodo: dal 23 settembre al 21 otobre Coordinatore: Prof. Stefania Satta Destinatori: studenti dai 16 anni in poi ( per avere l'attestato, come frequentatori possono partecipare anche quelli con meno di 16 anni), docenti ,personale ata . Modalità : lezioni e pratica + diversi turni di tirocinio in ambulanza che i ragazzi possono tranquillamente effettuare nelle ore pomeridiane anche del sabato. 123 Orario: pomeridiano e) Cadenza degli incontri : 7 incontri di 2 ore circa Luogo: aula video grande del Liceo Argomenti delle lezioni : Ruolo del volontariato Aspetti legislativi del soccorritore volontario Organizzazione del Sistema Operativo Centrale 118 Supporto vitale di base (BLS) - Teoria Supporto vitale di base (BLS) – Pratica Supporto vitale di base (BLS) – Pratica Arresto cardiaco e utilizzo del DEFIBRILLATORE Tecniche di barellaggio - Traumatologia e trattamento delle lesioni - Teoria Traumatologia e trattamento delle lesioni - Pratica Ripasso Generale VERIFICA DI FINE CORSO e PROVA PRATICA (esecuzione di BLS su manichino e manovre di trauma) 4. Progetto: Rilassamento e benessere fisico-mentale Incontri basati su tecniche antistress che attraverso la consapevolezza del movimento inducono nello studente o in chi le pratica, un percorso di conoscenza di sé e di crescita interiore in grado di rilassarsi e liberarsi dalla stanchezza accumulata . Rappresenta un sistema dinamico di esercizi fisici da cui chiunque può trarre benefici quali l‟armonia interiore, il vigore ,il coordinamento , l‟elasticità dei movimenti l‟agilità l‟aumento della capacità di autocontrollo, la diminuzione del nervosismo e dello stress, la felicità. Gli incontri, che avranno cadenza settimanale oppure quindicinale a seconda del numero di partecipanti e a seconda dei vari impegni settimanali degli studenti, è rivolto a tutti gli studenti , al personale docente e non docente del Liceo. Coordinatore Prof. Stefania Satta 5. Progetto: AMBIENTE REFERENTE : Prof.ssa Stefania Satta OBIETTIVI GENERALI : Far acquisire agli alunni conoscenza e abilità che arricchiscano la loro capacità di rapportarsi con l‟ambiente naturale. Sviluppare corretti atteggiamenti nei confronti dell'ambiente. Promuovere la tutela e il rispetto dei vari ambienti naturali. METODOLOGIE: Lezione frontale collettiva. Lavoro individuale e di gruppo , finalizzato al consolidamento e potenziamento delle abilità. Lezioni fuori aula con attività specifiche. Visite e viaggi ambientali. Incontri con esperti di argomenti ambientali. Concorso RISORSE : Docenti della scuola Docenti e ricercatori Universitari Associazioni ambienalistiche Operatori A.S.L Operatori ARPAT Operatori SIENA AMBIENTE Operatori della provincia e del comune Liberi professionisti esperti del settore: Conferenza dell‟ Architetto BROGI sui cambiamenti naturali nella storia di Siena. 124 Il progetto è rivolto a seconda delle varie tematiche a quelle classi del liceo che aderiranno. Conferenza sull‟inquinamento elettromagnetico (ARPAT) Lezioni sulla sostenibilità energetica e relativi modelli di sviluppo (Università) Raccolta differenziata nella scuola Concorso FOTOGRAFAMBIENTE * Orto aromatico ** Visite di un giorno e Viaggi d‟istruzione ambientali P4/b Progetto FOTOGRAFAMBIENTE Il Concorso fotografico FOTOGRAFAMBIENTE , nato diciassette anni fa all‟interno di questa scuola e riservato agli studenti del liceo “ Galilei “, è un concorso che , a partire dallo scorso anno, ha incluso anche gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori della provincia di Siena. Il Concorso, collegato agli aspetti della natura e alle visite d‟istruzione, si articola in due sezioni: - per allievi delle classi 3° della scuola secondaria di primo grado, - Categoria junior - per allievi della scuola secondaria di secondo grado, - Categoria senior Quest‟anno il concorso verrà effettuato con la collaborazione di ITALIA NOSTRA Una giuria appositamente predisposta e composta da: il Preside del Liceo Galilei di Siena, un fotografo professionista, otto docenti ciascuno rappresentante di ogni materia del Liceo Galilei, un docente rappresentante di ogni scuola esterna partecipante, un rappresentante di un istituto bancario un rappresentante della casa editrice Zanichelli, valuterà le fotografie, sulla base dell‟originalità, creatività e qualità fotografica nonché dell'attinenza al tema del concorso . La giuria valuterà le fotografie e in base alle due categorie nominerà i primi tre classificati delle due sezioni di partecipazione. La Giuria si riserva la facoltà di segnalare altre opere particolarmente meritevoli. Le fotografie vincitrici saranno premiate e presentate pubblicamente durante la giornata di premiazione ufficiale che avverrà nell‟Aula Magna del Liceo Galilei nel mese di giugno prima del termine delle lezioni. Titolo della 17° edizione del concorso a.s. 2014-2015 P4/c Progetto ORTO AROMATICO Realizzazione di un “orto aromatico” in uno spazio esterno della scuola. Il progetto inizierà a febbraio e vedrà coinvolte, a turno, le classi terze che seguiranno le seguenti fasi: Concimazione del terreno Impianto di specie aromatiche tipiche del nostro clima Coltivazione e cura durante la crescita P5 - ISTITUZIONE DEL CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO “Prof. Bruno Casini” 125 P5 - ISTITUZIONE DEL CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO “Prof. Bruno Casini” RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO: Prof Marco Collinii COMMISSIONE: Proff. MARCO COLLINI, ELISABETTA TANCREDI, LUCA LORENZINI, BEATRICE VANNONI, E ANTONIO VANNINI . L'attività sportiva avrà inizio il 1° ottobre 2014. Gli insegnanti di Ed. Fisica, Prof. Collini Marco, Prof.ssa Tancredi Elisabetta, Prof. Lorenzini Luca e Prof.ssa Vannoni Beatrice cureranno collegialmente le attività di avviamento alla pratica sportiva, che prevede l‟avviamento alla teoria e alla pratica, allenamenti commisurati all‟età e al livello dei partecipanti e anche l'adesione ai campionati studenteschi sia maschili che femminili dei seguenti sport: pallacanestro, pallavolo basket3, atletica leggera, corsa campestre, sci, nuoto, calcio, calcetto, rugby, ginnastica artistica, pallatamburello, tennis tavolo, scacchi, vela maratona badmington baseball, equitazione, tennis, rafting, arrampicata sportiva, orienteering, nonché lo svolgimento dei campionati interni maschili e femminili di pallavolo, tennis tavolo, basket3, pallacanestro, badminton, Atletica leggera e calcetto. 126 Adesione al/ai Torneo/i organizzato/i da altri, in particolare al Torneo di Pallacanestro “Bruno Prof. Casini” organizzato dal Panathlon. Gli allenamenti verranno svolti all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita struttura comunale, nel campo di calcio dell‟acquacalda, nel campo scuola situato in via Avignone, nei palazzetti delle Società sportive della mens sana e del costone, nella palestra privata dell‟Accademia situata all‟interno del Palasport di Montarioso, nelle piscine comunali di P.zza d‟Armi e dell‟acquacalda, al campo sportivo di Castellina in Chianti e sui campi di Tennis in località S. Andrea. Sarà inoltre curata la preparazione per la straordinaria partecipazione del Liceo Galilei alla Maratona di NerwYork, edizione 2015, (utilizzo anche degli spazi verdi Comunali situati in Via di Pescaia). La partecipazione sarà riservata ad alunni maggiorenni. OBIETTIVI GENERALI: a)Interpretare gli stimoli esterni che consentono all‟alunno di adattarsi al suo ambiente; b) Sviluppare le possibilità di adattamento alle situazioni motorie nuove e via via sempre più complesse; c)Avere coscienza della posizione del corpo nello spazio e della relazione del proprio corpo con l‟ambiente; d) Sviluppare il controllo del proprio corpo; e)Avere un‟immagine la più ampia possibile e un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo; f) Controllare gli spostamenti del corpo nello spazio e nel tempo; g)Superare il timore rappresentato da situazioni motorie con un alto grado di difficoltà; h)Permettere un maggior affinamento e collegamento tra il campo visivo e la motricità fine della mano; i) Esercitare il senso delle distanze, delle traiettorie e delle spinte; j) Rafforzare tutti i fattori di esecuzione che incrementano la resistenza e le capacità di perdurare nel compito intrapreso; k) Accrescere il grado di flessibilità o mobilità articolare e di agilità; l) Sviluppare il massimo grado di rapidità di esecuzione del movimento; m) Diminuire il tempo di reazione tra l‟attivazione di uno stimolo e la comparsa della risposta; n)Controllare compiutamente i propri atteggiamenti e attitudini corporei con azioni equilibrate, coordinate, corrette nell‟esecuzione; o) Riutilizzare in forma originale e creativa tutto ciò che è stato precedentemente appreso; p) Eseguire gesti e movimenti che simboleggiano ed esprimono emozioni, sentimenti e stati d‟animo. - Approfondire tutte le conoscenze acquisite durante le ore curriculari nelle varie attività sportive. - Conoscere ed approfondire le discipline sportive esercitate il pomeriggio riguardanti tutte le specialità atletiche svolte al campo scuola. - Conoscere e saper applicare le regole e casistiche dei vari giochi di squadra. - Saper interpretare con gesti efficaci ed economici gli schemi di base dei giochi di squadra. - Selezionare gli alunni che si evidenziano nelle varie discipline per rappresentare la nostra scuola nei Campionati studenteschi. 127 - Organizzazione da un minimo di 1 giorno, ad un massimo di 6 giorni bianchi nelle località sciistiche rivolte ad alcune classi (prime e di indirizzo sportivo, seconde, terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione. - Conoscenza ed acquisizione dello sci attraverso gli esercizi di pre-sciistica eseguiti anche durante le lezioni curriculari al fine di completarli in forma pratica direttamente sui campi scuola nelle località sciistiche con l‟aiuto di maestri di sci. - Conoscenza e pratica del rugby attraverso la partecipazione alla giornata del rugby organizzata dalla federazione rugby di Siena. - Visite ambientali con escursione nelle isole dell‟Arcipelago Toscano con eventuale pratica del North Walking. - Conoscenza del Baseball da praticare nel Campo sportivo di Castellina Scalo alla presenza di Istruttori qualificati. - Conoscenza e pratica della ginnastica artistica attraverso l‟adesione alla giornata dedicata alla ginnastica organizzata dalla federazione ginnastica di Siena. - Organizzazione da un minimo di tre ad un massimo di sei giorni all‟Elba rivolte ad alcune classi (prime e di indirizzo sportivo, seconde, terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione. - Conoscenza ed acquisizione della vela attraverso lezioni teoriche da effettuare in palestra durante le lezioni curriculari. METODOLOGIE Il progetto prevede lezioni pratiche con ampi riferimenti alla tecnica specifica delle discipline sportive ed agli aspetti ad esse collegati. Saranno adottati quegli interventi che prevedono un “metodo misto” (sintesi-analisisintesi) ma anche momenti particolari con “assegnazione dei compiti” e “ risoluzione dei problemi, stimolando attenzione e riflessione sull‟acquisizione dei gesti tecnici di volta in volta proposti. Saranno proposti esercizi sui fondamentali individuali e di squadra attraverso schemi di gioco semplici ed evoluti finalizzati alla formazione delle varie discipline che rappresenteranno la nostra scuola nei campionati studenteschi. RISORSE Si prevede l‟impiego di tutte quelle strutture adatte allo scopo con l‟impiego del maggior numero di palloni, anche per facilitare e sensibilizzare il miglioramento delle qualità individuali. Il progetto è rivolto a tutte le classi con i Prof.ri, Collini, Tancredi, Lorenzini e Vannoni. Per quanto riguarda la conoscenza e la pratica dello sci, proponiamo ad alcune classi prime, seconde, terze o quarte interessate, un viaggio d‟istruzione di tre giorni bianchi all‟Abetone. Mentre per la vela, proponiamo un viaggio d‟istruzione di tre, quattro giorni all‟Elba, con visita all‟isola di Pianosa dove poter svolgere tale attività abbinandola ad escursioni minerarie e culturali, possibilmente affiancati da un insegnante di biologia. Escursioni ambientalistiche con visite guidate di uno-due giorni in tutte le Isole dell‟Arcipelago Toscano. Tutti i progetti sono gia‟ stati realizzati negli anni passati, con l‟ottenimento anche di eccellenti risultati. 128 PROGETTO LA STRADA TRA PASSIONE E SICUREZZA PERCORSO DI FORMAZIONE NEGLI ASPETTI TECNICI, LEGALI, MEDICI DELLA SICUREZZA NELLA STRADA PROGRAMMA FASE ATTUATIVA CLASSI III E IV APRILE MAGGIO 2015 PROGETTO PROMOSSO E RELIZZATO DAL COMITATO ASSOCIAZIONI SPORTIVE SENESI Il progetto si prefigge l'obiettivo di dare degli elementi educativi e di informazione che riescano a formare una coscienza responsabile nella sicurezza della guida, nel rispetto dei diritti civili al fine di insegnare il corretto comportamento nella strada, bene di tutti. Motivo di fondo del progetto è, molto banalmente, il non rassegnarsi agli incidenti stradali, che portano con sé distruzione, talvolta morte, molto spesso conseguenze negative per la salute, gli affetti, la vita delle persone. Analisi approfondite portano a porre l'attenzione ai comportamenti durante la guida: infatti il peso degli incidenti stradali gravi e lievi, l'incremento della positività ai rilevamenti alcolemici determinano non solo disagi al cittadino, ma sacrifici sociali (accertamenti, spese legali, assicurative) e costi sanitari costituenti voci di spesa gravanti sulla collettività, che determinano aumenti delle tasse a carico dei cittadini. Obiettivi a lungo termine (di difficile misurazione): - bloccare l'incremento degli incidenti stradali; - diminuire gli incidenti le cui cause sono argomento del progetto. - formare una coscienza responsabile nella sicurezza della guida, inserendo nella didattica scolastica un percorso nel quale gli studenti, sin dai 14 anni, possano interfacciarsi con le professionalità specifiche sulle materie legali e scientifiche pertinenti, in ambiente scolastico, ogni anno fino al completamento delle Scuole Medie Superiori, perfezionando la formazione con addestramenti sulla guida in situazioni normali e di pericolo. Obiettivi a breve termine: Dare degli elementi educativi di conoscenza e di informazione su: - il controllo della velocità, - il controllo della guida, le reazioni fisiche e psichiche dell'organismo in stato di ebrezza, - la guida distratta, - la protezione degli utenti deboli – in particolare pedoni ed utenti delle due ruote - l'approccio psicologico alla guida e all'incidente, - gli aspetti assicurativi, legali e penali della guida scorretta e delle sue conseguenze. Progettazione Fase Attuativa Il progetto intende svilupparsi in più componenti, la cui fattibilità è stata sperimentata nelle attuazioni 2009, 2010, 2011, 2013 2014 nelle quali la teoria si unisce alla pratica in percorso che risulta snello ed incisivonei messaggi che si prefigge di proporre. Fase attuativa La lezione si compone di: Percorso formativo 129 Il percorso formativo si sviluppa in una serie di postazioni nelle quali i collaboratori del progetto espongono in maniera teorica e pratica gli aspetti legali, medici, tecnici, che regolano il corretto comportamento nella strada. Simulazione soccorso in caso d'incidente Data la giovane età degli studenti non viene simulato un incidente, ma le Forze di Polizia, il 118 e le Misericordie mostreranno le operazioni che si svolgono su un'auto o moto incidentata, il soccorso alle persone coinvolte, il corretto comportamento di chi si trova ad assistere in modo da dare elementi sufficienti a preparare i ragazzi ad una eventualità che potrebbe loro presentarsi, che deve essere gestita secondo regole precise per il bene dell'incidentato e del soccorritore. Componente conclusiva: Gli studenti sono chiamati ad elaborare i concetti appresi, da soli o in gruppo: ^ preparando una lezione su un argomento a piacere ^ Lavorare all'elaborazione di un “testo” da distribuire agli studenti che non hanno partecipato (formato cartaceo, dvd, pennetta USB) ^ Formulare una sorta di “carta d'identità” sul corretto comportamento nel traffico, da far sottoscrivere agli studenti che non hanno partecipato. Programmazione Fase Attuativa anno scolastico 2014 2015 Le lezioni si svolgeranno in un'area di sufficiente grandezza, interdetta al traffico, in una giornata durante l'orario scolastico nei mesi di aprile e maggio, nelle date che verranno concordate con i Comuni e i Plessi Scolastici dei luoghi interessati. Il progetto è rivolto alle classi III e IV e a costo zero. PROGETTI: SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO “GRUPPO SPORTIVO” REFERENTE Prof. MARCO COLLINI COMMISSIONE Proff. MARCO COLLINI ELISABETTA TANCREDI LUCA LORENZINI BEATRICE VANNONI 130 L'attività sportiva avrà inizio il 1° ottobre 2014. I sottoscritti insegnanti di Ed. Fisica, Prof. Collini Marco, Prof.ssa Tancredi Elisabetta, Prof.ssa Vannoni Beatrice e Prof. Lorenzini Luca, presentano il loro programma per le attività di gruppo sportivo, che prevederà l'adesione ai campionati studenteschi sia maschili che femminili di pallacanestro, pallavolo, basket3, atletica leggera, corsa campestre, maratona, sci, nuoto, calcio, calcetto, rugby, baseball, equitazione, ginnastica artistica, pallatamburello, tennis tavolo, scacchi e vela nonché lo svolgimento dei campionati interni maschili e femminili di pallavolo, tennis tavolo, basket3, pallacanestro e calcetto. Inoltre organizzazione di una giornata dedicata alla fase d‟Istituto di atletica leggera; OBIETTIVI GENERALI: q) Interpretare gli stimoli esterni che consentono all‟alunno di adattarsi al suo ambiente; r) Sviluppare le possibilità di adattamento alle situazioni motorie nuove e via via sempre più complesse; s) Avere coscienza della posizione del corpo nello spazio e della relazione del proprio corpo con l‟ambiente; t) u) Sviluppare il controllo del proprio corpo; Avere un‟immagine la più ampia possibile e un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo; v) Controllare gli spostamenti del corpo nello spazio e nel tempo; w) Superare il timore rappresentato da situazioni motorie con un alto grado di difficoltà; x) Permettere un maggior affinamento e collegamento tra il campo visivo e la motricità fine della mano; y) Esercitare il senso delle distanze, delle traiettorie e delle spinte; z) Rafforzare tutti i fattori di esecuzione che incrementano la resistenza e le capacità di perdurare nel compito intrapreso; aa) Accrescere il grado di flessibilità o mobilità articolare e di agilità; bb) Sviluppare il massimo grado di rapidità di esecuzione del movimento; cc) Diminuire il tempo di reazione tra l‟attivazione di uno stimolo e la comparsa della risposta; dd) Controllare compiutamente i propri atteggiamenti e attitudini corporei con azioni equilibrate, coordinate, corrette nell‟esecuzione; ee) Riutilizzare in forma originale e creativa tutto ciò che è stato precedentemente appreso; ff) Eseguire gesti e movimenti che simboleggiano ed esprimono emozioni, sentimenti e stati d‟animo. - Approfondire tutte le conoscenze acquisite durante le ore curriculari nelle varie attività sportive. 131 - Conoscere ed approfondire le discipline sportive esercitate il pomeriggio riguardanti tutte le specialità atletiche svolte al campo scuola. - Conoscere e saper applicare le regole e casistiche dei vari giochi di squadra. - Saper interpretare con gesti efficaci ed economici gli schemi di base dei giochi di squadra. - Selezionare gli alunni che si evidenziano nelle varie discipline per rappresentare la nostra scuola nei Campionati studenteschi. - Organizzazione da un minimo di 1 giorno, ad un massimo di 6 giorni bianchi nelle località sciistiche rivolte ad alcune classi (prime, seconde, terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione. - Conoscenza ed acquisizione dello sci attraverso gli esercizi di pre-sciistica eseguiti anche durante le lezioni curriculari al fine di completarli in forma pratica direttamente sui campi scuola nelle località sciistiche con l‟aiuto di maestri di sci. - Conoscenza e pratica del rugby attraverso la partecipazione alla giornata del rugby organizzata dalla federazione rugby di Siena. - Conoscenza e pratica della ginnastica artistica attraverso l‟adesione alla giornata dedicata alla ginnastica organizzata dalla federazione ginnastica di Siena. - Organizzazione da un minimo di tre ad un massimo di sei giorni all‟Elba rivolte ad alcune classi (prime, seconde, terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione. - Conoscenza ed acquisizione della vela attraverso lezioni teoriche da effettuare in palestra durante le lezioni curriculari. METODOLOGIE Il progetto prevede lezioni pratiche con ampi riferimenti alla tecnica specifica delle discipline sportive ed agli aspetti ad esse collegati. Saranno adottati quegli interventi che prevedono un “metodo misto” (sintesi-analisisintesi) ma anche momenti particolari con “assegnazione dei compiti” e “ risoluzione dei problemi, stimolando attenzione e riflessione sull‟acquisizione dei gesti tecnici di volta in volta proposti. Saranno proposti esercizi sui fondamentali individuali e di squadra attraverso schemi di gioco semplici ed evoluti finalizzati alla formazione delle varie discipline che rappresenteranno la nostra scuola nei campionati studenteschi. RISORSE Si prevede l‟impiego di tutte quelle strutture adatte allo scopo con l‟impiego del maggior numero di palloni, anche per facilitare e sensibilizzare il miglioramento delle qualità individuali. Il progetto è rivolto a tutte le classi con i Prof.ri, Collini, Tancredi, Lorenzini e Vannoni. 132 Per quanto riguarda la conoscenza e la pratica dello sci, proponiamo ad alcune classi, prime, seconde, terze o quarte interessate, un viaggio d‟istruzione di tre giorni bianchi all‟Abetone. Mentre per la vela, proponiamo un viaggio d‟istruzione di tre, quattro giorni all‟Elba, dove poter svolgere tale attività abbinandola ad escursioni minerarie, culturali e ambientali, isola di Pianosa, possibilmente affiancati da un insegnante di biologia. Per il trekking proponiamo una escursione sul monte Capanne. Per la maratona proponiamo la partecipazione all‟evento più importante del settore e più precisamente la partecipazione alla maratona di New York. A tal proposito verranno utilizzati anche gli spazi verdi Comunali situati in Via di Pescaia. Gli allenamenti verranno svolti all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita struttura comunale, nel campo di calcio dell‟acquacalda, nel campo scuola situato in via Avignone, nei palazzetti delle Società sportive della mens sana e del costone, nella palestra privata dell‟Accademia situata all‟interno del Palasport di Montarioso e nelle piscine comunali di P.zza d‟Armi e dell‟acquacalda. P6 – PROGETTO “ La metamorfosi in lettore” “Indubbiamente ciascun essere ha, nell’universo dei libri, un’opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino favorisca il loro incontro. Quello che Platone disse della metà amorosa - l’altro che circola chissà dove e che conviene trovare, salvo restare incompleti fino al giorno del trapasso - è ancora più vero per i libri”. Amélie Nothomb, “Dizionario dei nomi propri”, ed.italiana 2003 REFERENTI: Prof.sse Maria Stella Damiani e Donatella Tognaccini OBIETTIVI GENERALI: Crescita intellettuale dell‟alunno attraverso la conoscenza della letteratura contemporanea. Aiutare l‟alunno in un percorso di ricerca creativa di libri che siano per lui importanti; Confrontarsi con personalità significative del panorama letterario; Sentirsi partecipi e protagonisti di un evento culturale; Percepire il termine “cultura” come esperienza di emozioni condivise. Nel contesto dell'incontro con gli scrittori o le personalità del mondo della cultura, il progetto prevede: A. Conferenza dell‟autore sul tema in oggetto; B. Intervento degli alunni: presentazione di eventuali lavori ed intervista. Lavoro preliminare per l‟incontro con l‟autore: 1. Lettura individuale approfondita di alcune opere o parti di opere dell‟autore in questione. 2. Discussione e confronto in classe. 3. Eventuale elaborazione e messa in atto (in modo individuale o collettivo, nella propria classe o in classi parallele) di forme espressive che traducano quello che gli alunni hanno percepito dalla lettura delle opere prescelte (stesura di scritti, testi poetici, realizzazione di lavori multimediali, installazioni artistiche, organizzazione di eventi, altri incontri etc.). Le attività previste potrebbero richiedere uscite in strutture cittadine (per es. teatri, per l‟incontro con gli scrittori), 133 biblioteche (comunale o universitarie, per percorsi di conoscenza e approfondimento). DISCIPLINE INTERESSATE: In prevalenza materie umanistiche ma anche scientifiche. INIZIATIVE PER L'A.S. 2014-15: - Incontro con l'autore o con personalità del mondo della cultura fra cui Alessandro Fo, Sandra Giuliani e altri; eventuale collaborazione con l'iniziativa “Leggere è volare”). 2) Organizzazione della rappresentazione dell'opera teatrale “Una tempesta”, libera interpretazione da La tempesta di W. Shakespeare con riferimenti al mondo contemporaneo e alle opere: L'ultimo viaggio di Sinbad di Erri de Luca; Le Ballate dell'angelo ferito di Guido Ceronetti, Altre poesie d'amore di Nazim Hikmet, Donna non rieducabile dallo spettacolo teatrale di Ottavia Piccolo sulla vita di Anna Politkovskaja. 3) Collaborazione con il Centro “Mara Meoni” per il progetto sulle persone-libro: incontri, partecipazione a conferenze, presentazione di libri etc. (da valutare varie proposte del Centro fra cui l'adattamento per le persone-libro di un testo di Linda de Angelis sul tema dell'adolescenza). RISORSE: - Materiale librario, fotocopie, riviste; esperti esterni; computer; docenti della scuola con competenze specifiche; materiale audio e video; materiale per la realizzazione di installazioni artistiche, fotografiche etc. La partecipazione al progetto e alle iniziative previste, è aperta a tutti coloro che sono interessati. P8 – ALTRI CORSI OPZIONALI POMERIDIANI (per i corsi di seconda lingua francese e spagnola e per la preparazione alle certificazioni in lingua inglese, vedi sopra) P8 /a CORSO DI PIANOFORTE Lezioni tenute a piccoli gruppi di tre quattro allievi, di livello iniziale, oppure adeguato ad eventuali capacità pregresse degli allievi iscritti. Il corso è tenuto da Maestro esterno con l‟uso del pianoforte verticale della scuola. Il corso è finanziato tramite contributo degli allievi, sufficiente a retribuire il compenso del Maestro che tiene il corso. P8/b CORSO DI FOTOGRAFIA Come sviluppo del corso di avviamento alla pratica della fotografia dello scorso anno, le otto lezioni di quest‟anno saranno dedicate alle tecniche di fotoritocco. Se un congruo numero di allievi delle classi prime avesse necessità di frequentare le lezioni iniziali, potranno ripetersi gli argomenti propedeutici in un numero di lezioni da programmare dopo un primo incontro con gli interessati. P8/c CORSO DI AUTOCAD Corso di avviamento e consolidamento delle abilità di progettazione tramite Computer Aided Disegn, tenuto nelle aule di informatica del Liceo. 134 P8/d CORO DEL LICEO Costituzione di un coro di allievi del Liceo Galilei, con prove nel primo pomeriggio e attività da programmare nel corso di quest‟anno. P8/e DANZA “Bulli e Pupe” MOTIVI DEL PROGETTO L‟insegnamento più importante che si possa dare oggi a giovani e ragazzi, è quello di ricercare il rispetto dei diritti umani in ogni azione della vita quotidiana, trasmettendo l‟idea che ciascuno di loro possa contribuire a fare la differenza. L‟impegno costante dei docenti per educare gli studenti al rispetto, può essere supportato in maniera efficace da attività pratiche che li impegnino a confrontarsi con l‟altro, attivando quei meccanismi profondi che trasformano la percezione in consapevolezza. CONTENUTI DEL PROGETTO Il nostro Stato sancisce la tutela dei diritti umani a partire dalla Costituzione, ma possiamo affermare con certezza che, in Italia, alle norme corrispondano comportamenti coerenti e reali? L‟Italia è stata spesso oggetto di critiche da parte della comunità internazionale per alcuni comportamenti che sono stati giudicati violazioni dei diritti umani, con particolare riferimento alla situazione carceraria e a quella giudiziaria, ma anche al trattamento riservato ai cittadini extracomunitari. Oltre a questi, esistono nel nostro Paese anche altri tipi violazioni dei diritti, primo tra tutti quello della violenza di genere. Nel 2013 in Italia sono state uccise 128 donne, una ogni due giorni, e nel 2014 il numero di vittime è in aumento. Gli assassini sono familiari o amici delle vittime, ma, più spesso, sono mariti, fidanzati o partner che, prima dell‟uccisione, hanno ripetutamente inferto alle loro compagne violenze psicologiche, economiche e sessuali. Queste non sono sempre riconosciute come violazioni dei diritti umani, per ragioni culturali e per il silenzio delle vittime. Quando si parla di violenza sulle donne, infatti, non si può solo guardare a situazioni estreme come percosse, stupri e omicidi, ma anche a una vasta gamma di forme di abuso, come molestie sessuali, controllo psicologico e bullismo che trovano il loro humus su presupposti di tipo culturale. I ricercatori hanno evidenziato lo stretto legame che intercorre tra bullismo e violenza, rilevando che indicatori di rischio, quali l'invidia, il risentimento, le offese verbali o scritte (anche via Web) la calunnia e il plagio, siano spesso sottovalutati da parte di adulti che quotidianamente si rapportano al mondo giovanile. Spesso i comportamenti violenti sono considerati fenomeni connessi alla crescita o definiti come ragazzate. Nel migliore dei casi, vengono erroneamente identificati come manifestazioni di insicurezza legate a motivi familiari o economici, e, come tali, non vengono puniti. Il fenomeno del bullismo si riscontra principalmente tra i 12 e i 18 anni , quindi tipicamente in età scolare, ed è spesso celato e coperto da omertà. A scuola, il bullismo si verifica non tanto in classe, ma soprattutto in tutti gli ambienti che permettono relazioni tra pari, come palestre, bagni, scuola-bus, laboratori o all'esterno degli edifici scolastici. In tali casi si manifestano comportamenti devianti tesi a isolare un compagno e a guadagnare il rispetto degli altri componenti del gruppo, che, così facendo, eviteranno di diventare a loro volta delle vittime designate. Così, la violenza si trasforma in un evento socialmente conveniente. In questo quadro, è di fondamentale importanza riconoscere immediatamente anche il più piccolo segnale di bullismo e prevenirne le conseguenze al fine di recuperare sia le vittime, che provano una profonda sofferenza, sia i prevaricatori, che corrono il rischio di intraprendere percorsi caratterizzati da devianza. Il consenso e l‟accettazione del gruppo, rendono spesso difficile il riconoscimento di tali segnali da parte degli insegnanti e, per questo, gli istituti scolastici più attenti e sensibili hanno avvertito la necessità di dotarsi di strumenti nuovi e non convenzionali per prevenire il fenomeno. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto ha l‟obiettivo generale di supportare la prevenzione degli atti di violenza verbale, fisica e psicologica attraverso la demolizione del pregiudizio e la promozione del rispetto delle persone nelle loro diversità. All‟interno dell‟obiettivo generale si collocano i seguenti obiettivi specifici: educare all‟ascolto; educare alla responsabilità; favorire il dialogo e il benessere relazionale; riconoscere, destrutturare e superare stereotipi, pregiudizi e discriminazioni nei confronti dell‟Altro; prevenire il disagio; favorire lo sviluppo della personalità; fornire nuove modalità di interpretazione e analisi della realtà. STRUMENTI Il progetto prevede il raggiungimento degli obiettivi sopra riportati attraverso l‟uso del linguaggio gestuale. I percorsi formativi che usano il linguaggio gestuale come guida alla scoperta di sé, come collegamento con stati 135 d'animo, sentimenti, bisogni, e come tramite per familiarizzare con la paura di rivelarsi o svelarsi agli altri, guidano i ragazzi alla scoperta dell'altro e alla condivisione. Spingono ciascuno a interagire, educandolo all'umiltà e al senso del limite, lo portano ad operare scelte e ad assumersi responsabilità. La ricerca di modalità espressive nuove, stimola il gusto per la scoperta e per la ricerca, e aiuta i giovani a trovare il proprio posto e il proprio ruolo all‟interno del gruppo. MODALITÁ Il progetto si articola in laboratori settimanali o, preferibilmente, bisettimanali della durata di circa 1,5 ore ciascuno. I laboratori dovranno svolgersi all‟interno della struttura scolastica, possibilmente in palestra, o comunque in spazi idonei ad attività fisiche. Il periodo di svolgimento proposto va da Novembre a Maggio. L‟orario sarà concordato con la scuola. PERSONALE IMPIEGATO I laboratori saranno condotti da Simona Cieri, coreografa della compagnia MOTUS, coadiuvata dai danzatori della compagnia e dai docenti del Centro Internazionale d’Arte di Siena. Simona Cieri, ha svolto molti anni di intensa attività didattica all‟interno delle scuole pubbliche e in altre istituzioni pubbliche e private, non limitata all‟insegnamento della danza e del linguaggio gestuale, ma usata come strumento “terapeutico” contro il disagio scolastico e psichico. Questo prezioso bagaglio di esperienze è stato successivamente utilizzato anche in progetti di collaborazione con l‟Università degli Studi di Siena (Dipartimento di Psichiatria) per il recupero di soggetti svantaggiati psichici e all‟interno di strutture pubbliche e private a sostegno di soggetti disabili. COSTI I costi del progetto dipendono dal numero dei laboratori e dalla durata e saranno modulati e concordati con l‟istituzione scolastica. P9 - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO REFERENTE: Prof.ssa Maria Grazia Simoncini OBIETTIVI GENERALI : Favorire la consapevolezza che l‟auto orientamento è un percorso dinamico attraverso il quale il soggetto confronta la realtà soggettiva e quella oggettiva per comporre un quadro realistico ed effettuare una scelta decisionale autonoma Promuovere la costruzione di un proprio “bilancio di competenze”, sia sotto il profilo degli interessi professionali e culturali, sia sotto il profilo della personalità e delle abilità di problem-solving Diffusione del materiale informativo, relativo alle caratteristiche dei vari corsi di laurea e sulle reali opportunità di inserimento nel mondo del lavoro Potenziare le conoscenze e le competenze utili per affrontare con successo gli studi universitari. Valutare la validità delle conoscenze competenze capacità acquisite nel percorso liceale, alla luce dei risultati ottenuti, nelle varie facoltà, dagli studenti diplomati nei precedenti anni scolastici Educare gli alunni all‟uso dei mezzi informatici per ottenere informazioni sulle offerte formative delle Università italiane METODOLOGIE: 1. Organizzazione di una giornata di “Orientamento Scientifico”nelle ore curriculari 2. Organizzazione di una giornata di “Orientamento Umanistico Letterario”nelle ore curriculari 3. Organizzazione di una giornata di “Contro – Informazione” tenuta dagli alunni diplomati negli anni precedenti nelle ore extra-curriculari. 4. Costituzione, tramite il sito internet del Liceo, di un “Flusso di corrispondenza elettronica” con gli alunni diplomati negli anni precedenti per monitorare i risultati 136 raggiunti nel mondo universitario e/o mondo del lavoro 5. Attivazione, su richiesta di un congruo numero di studenti delle classi quarta e quinta, di corsi propedeutici e moduli di raccordo a discipline tipiche dei primi anni accademici. 6. Possibilità di contratti di collaborazione occasionale tra la scuola e ex allievi finalizzati alla realizzazione di progetti che valorizzino le propensioni e le abilità maturate durante la frequenza del Liceo. P9/a – Per-Corsi di qualità e progetti “Galileo” (si fa riferimento a quanto già specificato nella sezione alternanza scuola-lavoro) Referente Prof.ssa Antonella Lamioni. Classi IV Progetto nuovi per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà: Il progetto per-corsi di qualità è inserito nell'ambito delle attività di orientamento formativo. Si pone l'obiettivo di individuare modelli innovativi per attività integrate Scuola/Università in grado di fornire una conoscenza sulle aree di interesse e sulle modalità di studio universitario, in modo da facilitare una scelta universitaria consapevole, responsabile e autonoma. Il progetto prevede la partecipazione degli studenti interessati ad incontri (in genere tre) con l'Università di Siena per le attività di carattere generale (lezioni magistrali) e dei Docenti della nostra Scuola interessati ad approfondire nelle proprie classi gli argomenti oggetto della successive tesini finali che gli studenti dovranno sviluppare. Relativamente all'aspetto metodologico potranno essere previsti al termine del Progetto alcuni stage di approfondimento e di inserimento degli studenti in ambito universitario. I partecipanti saranno raggruppati in riferimento alle seguenti aree disciplinari: e) Area Giuridico Economica: Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze Sociali f) Area Umanistica: Beni Culturali, Formazione, Lettere, Lingue, Storia e Filosofia g) Area Scientifico-tecnologica: Biotecnologie, Medicina, Odotoiatria, Ambiente, Biologia, Chimica, Farmacia, Geologia, Fisica, Ingegneria e Matematica Progetto Pianeta Galileo: Il Progetto sarà rivolto agli alunni delle classi del secondo biennio e della quinta ed ha l'obiettivo di diffondere la conoscenza della cultura scientifica. L'attività si svolgerà attraverso lezioni- incontro in varie Scuole di Siena, Firenze, Pisa in collaborazione con la Regione Toscana, l'Università degli Studi di Firenze, di Pisa e di Siena Al Liceo Galilei si terrà il giorno mercoledì 29 Ottobre 2014 alle ore 11,00 la lezione del Prof. Edvige Corbelli dal titolo: “Van Gogh e i colori delle Stelle” rivolto agli studenti delle classi quinte. 137 Progetto Galileo“Primo Incontro con la Scienza”; classi III^ F , IV^ E , IV^ D, III^ C Nell'ambito dell'Edizione 2014/2015 di “Pianeta Galileo” il Consiglio Regionale, l'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e le tre Università di Firenze, Pisa e Siena ripropongono l'iniziativa “Primo Incontro con la Scienza” finalizzata a promuovere fra gli studenti delle classi del triennio interesse per l‟attività di ricerca e la lettura di opere di divulgazione scientifica alla quale la nostra Scuola partecipa ormai da quattro anni. Gli studenti saranno invitati a preparare individualmente o collettivamente un elaborato che presenti sinteticamente i libri, segnalando in particolare gli elementi di interesse e curiosità che possono attrarre potenziali lettori. L‟elaborato potrebbe essere: - Una quarta di copertina della lunghezza massima di trecento parole, - Una striscia di fumetto - Un video trailer della durata massima di tre minuti La Scuola selezionerà un elaborato da presentare nella giornata conclusiva che si svolgerà in Ateneo alla presenza degli autori e a cui parteciperanno tutti gli studenti che hanno contribuito la preparazione degli elaborati selezionati. Per la macroarea Tre (Area Siena, Arezzo e Grosseto) gli alunni delle classi individuate dovranno leggere le seguenti due Opere: - “I Buchi Neri” di Alessandro Marconi Ed. Il Mulino 2013 - “Senza Adamo. Breve storia dell'evoluzione umana” di Gianfranco Biondi e Olga Rickards Ed. Carocci 2014 P10 – ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Quest’anno il progetto prevede due interventi: STAGE CONSEQUENZIALI a) Classi IV Per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà universitarie dell‟Ateneo senese, con frequenza dei laboratori scientifici e forte validità orientante, secondo l‟esperienza svolta lo scorso anno. Tempi e modalità da concordare durante l‟anno con l‟Università e da sottoporre ai consigli di classe. b) Partecipazione alla selezione per l’attribuzione dei fondi da parte della 138 regione toscana per la mobilita’ internazionale degli studenti e delle scuole superiori, allo scopo di svolgere tirocini lavorativi all’estero. Tempi e modalità da concordare durante l‟anno con l‟Università e da sottoporre ai consigli di classe. c) Stage linguistici con esperienze di lavoro all'estero. P11– PROGETTO TEATRO Referente Prof.ssa BRUNI SANDRA “SIENA CITTA ‟ LABORATORIO PENSANDO ALL‟EUROPA: UN CAMMINO FRA LE ARTI” OBIETTIVI GENERALI: -Educare gli studenti ad un approccio consapevole e competente con il teatro -Sviluppare la conoscenza dei vari tipi di linguaggio (gestuale,vocale e verbale) -Comprendere gli aspetti caratterizzanti il testo teatrale e la sua messa in scena -Acquisire la capacità di interpretare criticamente un testo di prosa -Acquisire capacità redazionali ed artistiche attraverso il lavoro singolo e di gruppo METODOLOGIE -Partecipazione a spettacoli della Stagione teatrale 2014-2015 promossa dal Comune di Siena in collaborazione con la Fondazione Spettacolo della Toscana -Attività laboratori ali di scrittura creativa per il teatro, per la produzione di un Blog e per la recitazione -Incontri con le Compagnie teatrali e gli esperti esterni -Visite guidate del Teatro dei Rinnovati RISORSE Esperti esterni, docenti della Scuola Il Progetto è rivolto a tutte le classi e presuppone una collaborazione interdisciplinare. P11/B– PROGETTO CERTAMEN 139 Referente Prof.ssa Alessandra Vannozzi Il Progetto Certamen intende aprire nuove prospettive al Liceo Scientifico Galileo Galilei e rispondere all‟esigenza, oggi fortemente avvertita, non solo nell‟ambito scolastico ma anche in vasti strati della società civile, di attualizzare il patrimonio ed il messaggio della cultura classica latina, rendendolo più funzionale ai bisogni ed alle necessità dell‟odierna società. Infatti scoprire e comprendere il mondo classico significa scoprire e comprendere le origini della moderna civiltà occidentale e predisporsi a comprendere più agevolmente anche il complesso e mutevole mondo in cui noi oggi viviamo per progettarne il futuro. Curare lo studio delle lingue classiche, in questo caso quella latina, malgrado il malinteso modernismo di quanti le additano spesso allo scherno della dilagante mediocrità, significa trasmettere ai giovani consapevolezza più compiuta degli elementi strutturali che regolano i meccanismi della nostra stessa lingua italiana (che come ogni lingua non è solo un codice comunicativo ma un sistema di pensiero), ma ancor di più, quell'insegnamento resta sempre fondamentale e indispensabile perché favorisce e mette in moto le attitudini logiche del pensiero. Anche nel nostro Liceo rileviamo proprio in quest' ambito limiti e difficoltà, che si palesano ormai in maniera diffusa nelle consuetudini, nelle attitudini e nei comportamenti delle giovani generazioni, che spesso soddisfatte e irretite dai miraggi delle odierne tecnologie visive, appaiono poco sensibili o inizialmente disorientati di fronte alle operazioni più complesse e impegnative del pensiero. Da questo punto di vista l'insegnamento delle lingue classiche, purché impartito con serietà e metodo scientifico, può costituire un'alternativa e una sollecitazione verso l'individuazione di valori e di messaggi non effimeri, verso la strutturazione della disciplina dell‟intelligenza, che aiuta capire le cose che servono e a dominarle, e a non lasciarsi asservire ad esse. Partendo dalla convinzione che la prima scienza sia stata la filologia e che sia oggi soltanto una consuetudine linguistica e non metodologica la divisione tra la cultura in umanistica e quella scientifica, e che esse siano inscindibili componenti della stessa civiltà, si è pensato di focalizzare e approfondire l'interesse sullo studio di problematiche trattate in latino scientifico in particolari ambiti del sapere e in testi tecnico-scientifici. Nella convinzione che non solo i valori meramente estetici contribuiscono alla formazione degli studenti e che ogni autore dell‟antichità classica, oggi, è attuale in tutta Italia, in Europa e nel mondo, come sottolineato dal nuovo e forte impulso che le Università americane ed europee stanno dando allo studio del mondo latino e greco, si è operata una scelta basata su due criteri fondamentali 1) Certamina specifici per i Licei Scientifici o relativi ad autori particolarmente curati nei programmi curricolari dei Licei Scientifici 2) Certamina inseriti tra le esperienze di eccellenza del MIUR: - Soggetti accreditati per gare e certamina D.M. 27.7.2010 – Competizioni inserite nel programma nazionale per la promozione delle eccellenze per la valorizzazione del merito degli studenti delle Scuole Secondarie Superiori del MIUR – Segnalazione dei vincitori al MIUR Il Progetto Certamen presenta quest‟anno un‟offerta più ampia, progettando la partecipazione degli studenti ai seguenti certamina sulla base dei quali cui verrà operata una scelta e/o un‟integrazione: -Certamen “CICERO” acronimo di “Certamen In Concordiam Europae Regionumque Orbis”, ovvero “Concorso per promuovere l’armonia in Europa e in tutte le regioni del mondo” (marzo) è un concorso internazionale, organizzato dagli insegnanti di Latino in diversi Paesi del mondo: attualmente sono coinvolti Australia, Corea del Sud, Francia, Italia, Regno Unito, Serbia, Spagna, Tunisia, USA. Il concorso ha lo scopo di mettere in contatto i giovani che studiano la lingua e la cultura latina, considerate come radice comune ed elemento di aggregazione delle culture; è quindi uno strumento innovativo che offre una valida motivazione per collaborare al di là dei confini nazionali.Il certamen è patrocinato dall‟UNESCO (“A Ray of Hope UNESCO Youth Ambassador for the Culture of Peace”) e da enti culturali dei diversi Paesi . Il concorso prevede una prova di traduzione dal latino e una prova di cultura su un argomento classico nelle edizioni precedenti il mito di Europa, la figura di Eracle, Ulisse e il suo mondo, Cartagine da Didone ad Annibale, il viaggio degli Argonauti, Enea, Alessandro Magno, Orfeo). Le prove si svolgono Liceo Scientifico Statale Maffeo Vegio di Lodi, di cui è partner il Liceo Statale Giovanni Gandini di Lodi, ma probabilmente anche nel Liceo A. Checchi di Fucecchio che da qualche anno collabora all‟evento– Triennio. -Certamen Romanum-Il latino della scienza e della tecnica (aprile) presso il Liceo B. Croce di Roma- che propone la traduzione di un passo di autore latino su un tema che varia di anno in anno integrato da un breve questionario sull‟argomento proposto-Triennio, preferibilmente classi III e IV- 2 studenti. -Certamen Lucretianum Naoniense (aprile) presso il Liceo Leopardi-Majorana, Pordenone- che propone passi su un tema scelto di anno in anno relativamente all‟opera di Lucrezio integrato da ad alcuni quesiti linguistici e storico-letterari e in una breve trattazione attualizzante del tema. -Triennio- 2 studenti. 140 Certamen Lucretianum Internazionale (marzo) presso il Liceo Scientifico Statale Tito Lucrezio Caro, Napoli, che propone la traduzione di un passo latino dell‟opera di Lucrezio e/o relativo all‟epicureismo, integrato da un commento linguistico, storico, letterario - Triennio, preferibilmente classi IV e V -2 studenti. -Certamen Senecanum (aprile) presso G.B.Brocchi, Bassano del Grappa che propone la traduzione di un passo morale di Destinatari Studenti delle classi II-III-IV-V promossi nel precedente anno scolastico con almeno8/10 in Lettere latine (e la media complessiva di 8/10 per il Certamen Romanum) Motivazione dell'intervento Promuovere e valorizzare l'eccellenza attraverso l'attività laboratoriale specifica. Offrire l'opportunità di sperimentare, attraverso la traduzione, la parafrasi e il commento, l'apprendimento linguistico e l'abilità interpretativa. Offrire la possibilità di approfondire le valenze scientifiche della Lingua e della Letteratura latina Finalità generali coerenti con il POF Potenziare le abilità logico-operative Acquisire diverse strategie di lettura Sapere decodificare il sapere Imparare ad imparare Obiettivi formativi specifici e trasversali coerenti con il POF Sapere relazionare con gli altri in una prospettiva agonale Saper affrontare attività agonali nel loro valore di arricchimento umano e culturale Acquisire un metodo di analisi scientifica Sapere utilizzare l'apprendimento significativo, finalizzandolo ad un obiettivo Utilizzare consapevolmente strumenti e metodi scientifici delle varie discipline Sapere usare la traduzione specialistica come occasione di incontro con la civiltà classica e come verifica e autovalutazione dell'apprendimento linguistico e dell'abilità interpretativa Organizzazione Fase I: Individuazione dei certamina più consoni e contatti con i Licei o gli Enti organizzatori. Fase II: Individuazione da parte dei docenti degli alunni possibili partecipanti alla fase preparatoria. Fase III: Formazione dei gruppi partecipanti alle selezioni interne Fase IV:Preparazione attraverso incontri pomeridiani, attività di traduzione, scomposizione e ricomposizione testi, analisi di testi letterari finalizzata all'individuazione delle caratteristiche lessicali;contestualizzazione storico-culturale, focalizzazione della specificità del testo (per gli studenti del triennio),progettazione e realizzazione di saggi Fase V: Selezione interna ai quattro gruppi di studenti di coloro che potranno partecipare ai vari certamina Fase VI: Accompagnamento e assistenza degli studenti nelle sedi delle prove. Utilizzazione di materiali didattici e risorse tecnologiche Testi in lingua e traduzione, dizionari, testi specialistici, manuali di letteratura, traduzioni contrastive, materiali multimediali. Modalità di valutazione dell'apprendimento e/o della partecipazione Test d'ingresso relativo alle aspettative;lavori di gruppo; simulazioni prove di traduzione in itinere; prova finale interna per individuare gli alunni che parteciperanno alle gare nazionali ed internazionali; correzioni delle prove e graduatoria. Durata L'organizzazione temporale è legata alle date di ogni certamen. Le ore di preparazione previste per i vari laboratori di lezioni pomeridiane (all‟interno dei quali si prevede di svolgere la preparazione a più certamina) risultano complessivamente 85 a cui si aggiungono 15 ore di progettazione/programmazione/contatti/organizzazione. Modalità di informazione Circolari – Bacheca del Liceo – Sito web del Liceo Risorse umane Docenti interni di Lettere latine prof. ssa Vannozzi Alessandra affiancata dalla prof.ssa Politi Maria Grazia per il Certamen Sebinum Minus Tempi Dicembre 2013-Aprile 2014 (in base alle date delle gare che si domenica o lunedì nei mesi di Marzo-Aprile-Maggio) svolgeranno per lo più di 141 Costi (in base ai bandi degli anni precedenti) - CICERO: Spese di viaggio e soggiorno del docente accompagnatore ed eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. -Certamen Romanum Il latino della scienza e della tecnica, Roma: Spese di viaggio e di soggiorno del docente accompagnatore; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti, considerando che gli studenti provenienti da località distanti oltre le due ore di viaggio possono essere ospitati da famiglie degli studenti del Liceo di Roma. -Certamen Lucretianum Naoniense, Pordenone: Spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola organizzatrice su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori a partire dalla sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di premiazione (gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi o famiglie di studenti pordenonesi); spese per l'alloggio in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. Iscrizione (quota per ogni Scuola circa 25 Euro) - Certamen Lucretianum Internazionale, Napoli:Spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola organizzatrice su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori a partire dalla sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di premiazione (gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi o famiglie di studenti napoletani; spese per l'alloggio in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. di un brano latino, tratto dall‟opera del poeta Lucrezio o di un autore che si è interessato di filosofia epicurea. - Certamen Senecanum- Bassano del Grappa: spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola organizzatrice su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori a partire dalla sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di premiazione (gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi al prezzo di 15 euro (pernottamento e prima colazione) o famiglie di studenti di Bassano del Grappa; spese per l'alloggio in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. Iscrizione (quota per ogni studente 15 euro). - Certamen Sallustianum- la cui sede varia di anno in anno: spese di viaggio e di soggiorno del docente accompagnatore; soggiorno degli studenti; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti, -Certamen Augusteum Taurinense- Torino: spese di viaggio di docenti accompagnatori; spese di soggiorno per studenti e per i docenti accompagnatoria; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. - Certamen Caesarianum ad Rubicone-Savignano sul Rubicone: spese di viaggio di docenti accompagnatori; spese di soggiorno per studenti e per i docenti accompagnatoria carico dell‟URP Piemonte; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. -Certamen in Ponticulo Herae, Pontedera: nessuna spesa se gli studenti vengono accompagnati dai genitori con mezzo proprio -Certamen Sebinum, svolto all‟interno del Liceo G. Galilei di Siena: nessuna spesa. I certamina indicati possono essere sostituiti da altri certamina che durante l‟a. s. si riveleranno consoni alle finalità del nostro Liceo o che susciteranno particolare interesse per i discenti. P11– PROGETTO LEGALITA’ REFERENTI: Prof., E.Tancredi, M.Collini, L.Lorenzini. OBIETTIVI GENERALI Ampliare e arricchire l‟offerta formativa; Promuovere la formazione di una coscienza civile e democratica degli studenti nel rispetto delle leggi dello stato e nel rispetto delle persone e dell‟ambiente in cui 142 viviamo; Incontri con esperti e/o rappresentanti delle istituzioni locali e regionali sulle seguenti tematiche: 1. Le istituzioni locali e regionali: il ruolo del Sindaco, del Presidente della Provincia e del Presidente della Regione. 2. Come nasce un piano regolatore: gli abusi 3. Implicazione del passaggio dalla minore alla maggiore età. 4. Il nuovo codice della strada. La patente a punti. 5. Norme e comportamenti di guida per il conducente di ciclomotori. 6. Iniziative promosse a livello locale, provinciale e regionale relativa all‟Educazione alla Legalità. 7. Partecipazione al meeting sui diritti umani (Firenze). Le tematiche di cui ai punti 1,2,3,5,6 e 7 sono rivolte agli studenti del triennio Le tematiche di cui ai punti,4,5, coinvolgeranno gli studenti delle classi del Biennio. P12/b –“Quotidiana legalità” Si tratta di un progetto promosso dall‟Associazione LIBERA che agisce contro le mafie e dall‟AGESCI (Guide e Scout cattolici italiani). L‟obiettivo è l‟acquisizione da parte degli studenti di una serie di concetti chiave quali mafia, comportamento mafioso, antimafia, legalità, responsabilità individuale. Il progetto si articola in tre incontri a novembre, gennaio e febbraio ed uno conclusivo in primavera, volti ad analizzare la storia dei comportamenti mafiosi e dei segnali di legalità che li contrastano. P13- DIDATTICA DEL LATINO COMMISSIONE: Proff. Politi, Selis, Vannozzi. METODOLOGIE : 1. 2. 3. 4. 5. Seminari dei docenti con esperti, dottorandi, autori di testi e colleghi di altre scuole Incontri con docenti dell‟Università di Siena e con membri dell‟AICC Incontro degli alunni con dottorandi dell‟Università degli Studi di Siena Periodico confronto tra docenti di lettere per verificare l‟attività svolta Arricchimento e aggiornamento del materiale didattico RISORSE : Materiale didattico di vario genere: libri, riviste, periodici, lavori di convegni e 143 conferenze, software, siti internet Il progetto è rivolto in particolare ai docenti di lettere e, come ricaduta didattica, a tutte le classi; si prevede, altresì, il diretto coinvolgimento degli alunni per una parte dell‟attività. Il progetto prosegue sostanzialmente in linea con l‟attività svolta negli anni scolastici precedenti. P13/b – LETTERATURA COMPARATA Referenti: Prof.ssa Francesca Brocchi, Prof. Paolo Conti, Prof. Nicola Ribatti, Prof.ssa Alessandra Vannozzi Comparation/Comparison Progetto di Letteratura Comparata Il Liceo Galilei propone, a partire dall'anno accademico 2014-2015, un percorso di letteratura comparata per le classi terminali da rendere curriculare, almeno per il Liceo Internazionale, a partire dal prossimo anno scolastico 2015-2016. Il corso curriculare si baserà sul confronto tra le quattro principali lingue europee (francese, inglese, tedesca e spagnola) e le letterature (europee o americane) che in quelle lingue si esprimono, come aggiunta allo studio della letteratura italiana, che a sua volta verrà confrontata con le altre. Particolare riferimento verrà fatto a tematiche e luoghi della letteratura latina che ritornino nelle opere moderne. La scelta dei percorsi da intraprendere sarà naturalmente a cura dei docenti e la metodologia impiegata nei corsi si comporrà sia di una parte teorica sia di una parte di laboratorio. Nella parte teorica andranno spiegate, in linee generali, le grandi direttive storiche. Per esempio, nel caso - facile - del Romanticismo si daranno le nozioni generali sulla nascita della corrente in Germania con lo Sturm und Drang, lo sviluppo parallelo in Inghilterra con i fenomeni ossianici e le Lyrical Ballads, il passaggio in Francia con le trasformazioni lì subite e l'adozione in Italia e in Spagna, con le possibili trasformazioni e gli eventuali rimaneggiamenti che questa corrente di pensiero può avere subito in America, del Nord e del Sud. In questa parte del corso si può accennare eventualmente anche a quanto succede nelle letterature per così dire periferiche, come la russa o la ceca o la norvegese. Questo parte introduttiva del corso, da trattare in italiano o anche in una delle altre quattro lingue prescelte, può essere a cura di un singolo docente, se non di un ospite specializzato e non dovrebbe durare più di quattro ore, due per lezione. Nella parte pratica del corso, invece, si analizzeranno quattro opere di importanza fondamentale che illustrino la parte teorica, a confronto con quelle di autori italiani (o latini) già spiegati in classe. Si tratterà per lo più di testi brevi (non più di quattro ore per docente, per un totale di sedici ore di laboratorio), che saranno letti e analizzati nella loro lingua e quindi commentati. Nel caso preso a esempio del Romanticismo, si potrebbero leggere poesie di Goethe o Novalis, di Wordsworth e Coleridge, di Victor Hugo, di Espronceda e Béquer, a confronto anche con figure poetiche come quella di Emily Dickinson o Edgar Allan Poe. Sarebbe importante inserire tra i testi anche pagine filosofiche di particolare valore, da confrontare con le poesie o i racconti. La verifica cui saranno sottoposti i partecipanti al corso consisterà in un esercizio scritto della durata di due ore, il cui format - con domande aperte e non, nella lingua da proporre o in italiano - verrà studiato in base a quelli più comunemente usati per la letteratura nelle scuole europee e americane, con modalità concernenti in particolare la comprensione del testo. 144 I contenuti dei corsi seguiranno la scansione cronologica dell'insegnamento della letteratura italiana proposto dal POF di questa scuola, concentrandosi ovviamente non su autori minori o correnti secondarie, quanto sui grandissimi della letteratura. Uno schema di massima potrebbe essere il sg.: 1. Classe prima: le letterature antiche a confronto. 2. Classe seconda; il romanzo cavalleresco. 3. Classe terza: la novellistica internazionale. 4. Classe quarta: il teatro internazionale. 5. Classe quinta: il Romanticismo o il Novecento Il tema si può affrontare anche da un altro punto di vista, a seconda del docente, proponendo un cosiddetto modulo che confronti tematiche affini in vari autori, per esempio Ennui, Schmerz, Tedio, Saudade/Angustia: confronto tra opere di Baudelaire, Leopardi, Swimburne, Schopenhauer, Kierkegaard, Pessoa... Oppure Il romanzo europeo e russo dell'Ottocento, con la lettura obbligatoria di cinque grandi romanzi ottocenteschi, anche in traduzione. O ancora si può prendere un grande troncone dell'immaginario umano e analizzarlo nelle sue varie declinazioni letterarie. Per esempio, al triennio, i tre capisaldi della mitologia moderna, Tristano e Isotta, Don Giovanni e Faust. Proposta per la quinta in corso Da una serie di conversazioni tra i colleghi interessati al progetto, sono venuti fuori numerosi "percorsi" letterari che si potrebbero affrontare nel banco di prova di questo primo anno, cioè nel secondo quadrimestre del 2015. Fatta salva la libertà di scelta, ci si riserva di valutare quale di questi percorsi sia piú opportuno scegliere, se non si verificherà il caso di altri suggerimenti da valutare. Intanto si segnalano le possibilità prese in considerazione sinora a mo' di esempi: A. Aspetti della poesia del Novecento, con l'analisi dei maggiori poeti del secolo, così suddiviso: 1. Parte teorica Due ore di introduzione sulle maggiori correnti letterarie della seconda metà del Novecento in Europa e in America. 2. Parte pratica Otto ore (due per docente) di analisi di testi di autori a scelta del docente (es. Char, St. John Perse, Aragon, Eliot, Auden, Stevens, Celan, Brecht, Bachmann, Borges, Pessoa, Vallejo...). 3. Verifica Due ore di verifica scritta. Con la stessa metodologia, si potrebbero affrontare anche le sgg. tematiche: B. Letteratura e labirinti matematici (Enzensberger, Robbe-Grillet, OULIPO,Borges, Carrol,....). Tematica che presenta il vantaggio di essere collegata sia al progetto di scrittura creativa Enigmaticamente sia all'indirizzo scientifico della nostra scuola. C. Un mondo di guerre Analisi della tematica bellica negli autori contemporanei. D. Gli intellettuali compromessi col regime nel Novecento Analisi dei rapporti tra intellettuali e potere e della compromissione politica di scrittori importanti 145 (Céline, Borges, Ezra Pound, Nietzsche...). E. La Shoah. La rappresentazione artistico-letteraria della Shoah Può il Male essere rappresentato dall’arte? Il presente progetto si prefigge di affrontare il tema della possibilità di rappresentare la Shoah in campo artisticoletterario, al di fuori dell‟ambito fondamentale ma ristretto della letteratura di testimonianza. A partire dunque dal dibattito ampio e variegato sorto intorno al celebre Diktum adorniano, secondo il quale scrivere poesia dopo Auschwitz sarebbe un “atto di barbarie” e alle successive prese di posizione di personalità gigantesche dell‟ebraismo internazionale come Primo Levi, il nostro progetto mira a analizzare in una prospettiva comparatistica fra le maggiori letterature europee e americane contemporanee la produzione artistica di coloro che, soprattutto in campo letterario ma non solo, hanno sentito l‟esigenza e l‟urgenza di rappresentare in arte la Shoah, in tutta la sua portata di evento storico traumatico e di simbolo della violenza umana, non solo novecentesca. Per quanto concerne le arti visive si pensa alla contrapposizione fra le posizioni di Spielberg o Polanski, che hanno rappresentato artisticamente la Shoah e il punto di vista dei cultori della testimonianza libera dall‟arte come Lanzman ma anche al museo di Liebeskind e a Guernica (l‟arte come iconoclastia o superamento del dolore?). Inevitabili saranno i riferimenti alla filosofia: Hanna Arendt, il discorso sulla entartete Kunst, il dibattito sull‟Olocausto tra Martin Walser e Ignatz Bubis, Giorgio Agamben (Homo sacer e Quel che resta di Auschwitz). In campo letterario la prospettiva sarà focalizzata, come già detto, sull‟aspetto comparatistico e prenderà in considerazione le maggiori espressioni letterarie, liriche e narrative, emerse nella seconda metà del XX secolo e nel XXI in Europa e in America, con particolare attenzione per le opere considerate, a torto o a ragione, “scandalose” rispetto alla memorialistica tradizionale e per esperimenti poetici volti a rielaborare in modo mitopoietico, alla luce del mito greco, della storia biblica e della letteratura francese dell‟Ottocento, anche un evento assoluto come la Shoah. Si suggeriscono i seguenti testi poetici: Celan (Todesfuge, naturalmente, magari a confronto con il testo "ipocrita" di Lili Marleen), Nelly Sachs, ovviamente, e Rose Ausländer (in tedesco e in inglese), Else Laske-Schüler, Kurt Drawert, Sylvia Plath, P. Weiss (L’istruttoria), J. Cayrol (Poème de la nuit et du brouillard), M. Jacob, J.P. Voidies, C. Delbo, Fondane, Semprun, Aragon; e i romanzi di Jonathan Littel (Le benevole), Vasilij Grossman (Vita e destino), Martin Amis (La freccia del tempo), David Grossman (Vedi alla voce: Amore), Ágota Kristóf (Trilogia della città di K.), Günther Grass (Il passo del gambero; Il tamburo di latta), Christa Wolf (Trama d'infanzia), Winfried Sebald (Austerlitz), Jurek Becker (Jacob der Lügner), Primo Levi (Se questo è un uomo), Irène Nemirovsky (Suite francese), Magda Szabò (La porta), J. Blum (Quelli che ci salvarono), D. Mendelsohn, (Gli scomparsi); i racconti di Borges (L’Aleph). La sperimentazione didattica è diretta alle classi quinte e eventualmente aperta a singoli studenti del Triennio interessati all‟argomento. Si prevede una lezione introduttiva, a cura di uno dei referenti del progetto o a più voci, da tenersi a gennaio 2015 nel Giorno della Memoria. In questa occasione potrebbe essere proiettato per gli studenti del Triennio uno dei film citati o il documentario di Resnais, Nuit et brouillard. Successivamente, nel secondo quadrimestre, si terranno quattro lezioni pomeridiane, di due ore ciascuna, che affrontino il problema presentato nel Giorno della Memoria attraverso l‟analisi di testi poetici, racconti e passi di romanzi come invito alla lettura delle opere integrali. Alla fine del percorso agli studenti che abbiano preso parte alla sperimentazione sarà somministrato un questionario relativo alle opere analizzate e elaborato sulla base dei criteri di valutazione e dei modi tipici della didattica della letteratura nei principali paesi europei. P 14 – PROGETTO AREE SCIENTIFICHE P14/c Scienze della terra e Astronomia PROGETTO “SCIENZE DELLA TERRA” DOCENTE REFERENTE: Francesco Parigi 146 Saranno coinvolti tutti i docenti di Scienze. Il progetto è rivolto alle classi prime OBIETTIVI Approfondimento di alcune tematiche relative all'assetto geologico della città di Siena, con particolare riferimento alla stratigrafia e alla tettonica dei terreni affioranti. METODOLOGIE Verrà richiesto l'intervento del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Siena per l'organizzazione di lezioni e uscite relative ai suddetti argomenti nell'ambito del Comune. L'attività si svolgerà nel 2^ quadrimestre secondo un calendario da concordare con i docenti dell'Università. RISORSE Computer Videoproiettore Audiovisivi Eventuale materiale fornito dai docenti esterni PROGETTO “IL LICEO SOTTO IL CIELO NOTTURNO” DOCENTE REFERENTE: Francesco Parigi Saranno coinvolti tutti i docenti di Scienze. L'attività, rivolta in particolare agli alunni delle classi 5^, si svolgerà nel piazzale sottostante il Liceo Scientifico nelle ore serali, secondo un calendario da stabilire. OBIETTIVI Avvicinare gli alunni all'osservazione del cielo METODOLOGIA Osservazione dei pianeti e della Luna RISORSE Telescopio P14/d Partecipazione a progetti scientifici di altri Enti (Referente Prof.ssa Lamioni) Classi IV Per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà (vedi sopra il progetto sull‟alternanza scuola-lavoro). - IV G Progetto Galileo: “Primo Incontro con la Scienza”; (vedi sopra) Classi V Progetto Galileo lezioni presso il Liceo Scientifico: - 29/10/2014 ore 11:00 Van Gogh e il colore delle stelle, relatrice Edvige Corbelli. - Borsa di Studio Don Muzzi promosso dalla Chianti Banca 147 P14/e CERN: classi QUINTA Docente organizzatore: Pacini Chiara. Nel secondo quadrimestre 2015 , a completamento dello studio della fisica previsto dai programmi, si prevede una VISITA GUIDATA DI DUE GIORNI a Ginevra, per poter visitare parte dei laboratori di fisica delle particelle del CERN (European Organization for Nuclear Research). La finalità della proposta è quella di presentare le più attuali linee di ricerca nell‟ambito della fisica delle particelle e della fisica degli acceleratori. Le classi seguiranno una breve lezione sulla fisica delle particelle quindi, con guide fornite dal CERN per piccoli gruppi, visiteranno la parte superficiale dei laboratori di uno degli esperimenti in corso e gli edifici dove sono collaudati i componenti dell‟acceleratore. Inoltre saranno visionate le mostre permanenti sul microcosmo e gli studenti potranno pranzare presso il self-service interno, a fianco dei ricercatori internazionali. Per il regolamento del CERN è necessario un accompagnatore ogni 12 alunni. P15– PROGETTO BIBLIOTECA COMMISSIONE: Proff. Lamioni, Damiani, Gaggi, Vannozzi, Monaci, Bruni, Volpe, Voelser . OBIETTIVI GENERALI Il progetto si propone l‟informatizzazione del catalogo della Biblioteca centrale con il programma Win-Iride e la pubblicazione in rete del lavoro svolto. Tale attività, ha lo scopo di creare una banca dati da mettere a disposizione di tutti : studenti, docenti, non docenti e genitori degli alunni, per il prestito e/o per la consultazione. FINALITA’ promuovere un uso ottimale di risorse esistenti ampliare ed arricchire l‟offerta formativa rispondere ad un‟esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obbiettivi complessivi del POF creare un‟occasione di ricerca nel settore creare un‟occasione di aggiornamento e potenziamento delle competenze degli insegnanti METODOLOGIE Informatizzazione attraverso WINIRIDE iniziative per incentivare la lettura (vedi scaffale “Letti per voi”, recensioni dei libri esposti ecc.) recensioni pubblicate sia nel sito del Liceo sez. Biblioteche Apertura giornaliera della biblioteca. 148 Alla informatizzazione e alle attività del prestito possono partecipare come operatori anche gruppi di studenti, che prendano impegni per un lavoro continuativo da svolgere in momenti non di lezione della mattinata (scelta di non avvalersi dell‟IRC; ore con insegnante assente non sostituito) o nel primo pomeriggio. Alla attività continuativa svolta in tal senso è dato valore di stage, data la prestazione lavorativa. Il progetto è rivolto a tutte le classi del Liceo, ai docenti di tutte le materie ed ai non docenti ed è nelle sue linee generali continuazione degli ultimi otto anni. P16 - PROGETTO ECDL (PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER) ECDL Core NUOVA ECDL Full standard REFERENTE: Prof.ssa Pacini Paola COMMISSIONE: Prof.sse Pacini Paola, Muti Maria Gioia, Masi Silvia, Pacini Chiara. L‟ ECDL ( European Computer Driving Licence) è un CERTIFICATO rilasciato dalla ECDL Foundation con il quale si attesta il possesso di abilità minime necessarie per poter lavorare in modo appropriato nell‟ambito di un ente pubblico, un‟azienda o uno studio professionale. La certificazione ECDL è riconosciuta a livello internazionale. Il sistema delle certificazioni informatiche europee è già da anni il punto di riferimento nel mondo delle imprese, della pubblica amministrazione, della scuola e dell'università. E' possibile ancora conseguire la certificazione ECDL Core nei prossimi tre anni, ma nel 2014 AICA (Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico) ha introdotto la NUOVA ECDL che certifica, dopo il superamento di test relativi a nuovi moduli, le abilità e le competenze necessarie per essere un utente esperto di computer e delle più comuni applicazioni. AICA, Associazione Italiana per l‟Informatica ed il Calcolo Automatico, ha recentemente ottenuto il riconoscimento di ACCREDIA, l‟organismo nazionale incaricato di accreditare gli enti di certificazione, del programma europeo ECDL Full Standard. ECDL Full Standard, parte integrante della Nuova ECDL, attesta il possesso di tutte quelle competenze che sono oggi necessarie per una piena cittadinanza digitale, come saper usare gli strumenti di scrittura, di calcolo e di presentazione, e saper navigare in modo sicuro nel web utilizzando gli strumenti di collaborazione on line e i social network. La Nuova ECDL rinnova in profondità sia la struttura che i contenuti della Patente Europea del Computer, che è diffusa nel nostro Paese da oltre 15 anni e che è stata conseguita finora da oltre 2 milioni di Italiani. Con il riconoscimento di ACCREDIA, ECDL Full Standard consegue due primati: diventare l‟unica certificazione di competenze digitali accreditata ed essere anche l‟unica di tipo “trasversale”, comune, cioè, a tutte le figure professionali, non solo del mondo ICT. ECDL Full Standard diventa così il modello di riferimento per Scuole, Assessorati Regionali al Lavoro e alla Formazione e Pubblica Amministrazione in generale, inclusi i Centri per l‟Impiego”. Nella stesura del progetto teniamo conto delle considerazioni presenti nei seguenti documenti: - Convenzione tra MPI e AICA (Dicembre 99- c.m. 482/2000) - Piano di informatizzazione della Pubblica Amministrazione - Protocollo d‟intesa tra MPI e Ministero del lavoro e previdenza sociale - Protocollo d‟intesa tra MPI e il presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane. I criteri organizzativi adottati da AICA prevedono l‟individuazione nel territorio nazionale di raggruppamenti di scuole su base territoriale, in ognuno dei quali ci sia un istituto capofila che costituisca il referente per l‟AICA e faccia da intermediario per gli istituti associati. Per la nostra zona l‟istituto capofila è l‟Istituto Tecnico “ Bandini “. OBIETTIVI Un uso pienamente consapevole delle tecnologie informatiche da parte dei giovani e una vera padronanza d'uso delle principali applicazioni informatiche sono fondamentali tanto per uno studio efficace, quanto per i possibili impieghi lavorativi di oggi e di domani. Pertanto gli obiettivi principali sono: 1. Favorire l‟acquisizione essenziale, ma completa, di alcuni applicativi di Office o di qualsiasi altra suite, per migliorare l‟utilizzo efficace delle nuove tecnologie. 149 2. Acquisire una preparazione sistematica, fondamentale per un uso sicuro e produttivo del computer nello studio e sul lavoro. MODALITA’ Il Liceo Galilei ha ricevuto dall‟AICA l‟accredito di Test-Center, per cui è possibile acquistare la Skills Card, che per la NUOVA ECDL non ha scadenza, e sostenere gli esami per il conseguimento della patente ECDL presso il liceo stesso. La certificazione delle competenze informatiche tramite l'ECDL è una verifica oggettiva, grazie a un apposito software che automatizza la valutazione. Dall‟a.s. 2000/01 l'ECDL è entrata nel POF per le classi del triennio come attività extracurriculare. Possono sostenere gli esami presso il Test Center del Liceo Galilei, sia per completare gli esami dell'ECDL Core che per sostenere i test della NUOVA ECDL: - gli alunni di questo liceo in possesso della Skills Card, che è possibile acquistare tramite il Test Center del Galilei, - gli alunni del primo biennio di questo liceo che hanno sostenuto esami per l'ECDL Core alla scuola media, essendo già in possesso della Skills Card quinquennale specifica per la scuola media inferiore, - gli ex-alunni del Liceo Galilei. Esami ECDL Core ("vecchia ECDL") Per il conseguimento della "Patente Informatica Europea " sono previsti sette moduli, cui corrispondono altrettanti esami per ciascuno dei quali sono concessi 45 minuti, ad eccezione del primo modulo che deve essere sostenuto in massimo 35 minuti: 1. I concetti di base delle Tecnologie dell'Informazione 2. L'uso del computer e la gestione dei file 3. L'elaborazione testi 4. I fogli elettronici 5. Le basi di dati 6. Le presentazioni 7. Le reti informatiche Esami NUOVA ECDL Full Standard La certificazione ECDL Full Standard costituisce la naturale evoluzione della vecchia certificazione ECDL Core e accerta le competenze del suo titolare aggiornate alle funzionalità introdotte dal web 2.0. La certificazione ECDL Full Standard può essere conseguita superando 7 Moduli: COMPUTER ESSENTIALS ONLINE ESSENTIALS WORD PROCESSING SPREADSHEET IT SECURITY PRESENTATION ONLINE COLLABORATION I moduli - Computer Essentials – e - Online Essentials - sono evoluzioni dei moduli “Concetti di base dell'ICT”, “Uso del computer e gestione dei file” e "Navigazione e comunicazione in rete" (moduli 1, 2 e 7 dell‟ECDL Core). I moduli - Word Processing – e – Spreadsheets - rimangono invariati rispetto alla precedente certificazione (moduli 3 e 4 dell‟ECDL Core). Il modulo - Online Collaboration - identifica le competenze fondamentali per avvalersi degli strumenti cooperativi in rete, via PC ma anche tramite smartphone e tablet, delle reti sociali, delle applicazioni mobili, della memorizzazione remota, delle riunioni via web, ecc. Il modulo - IT Security - definisce i concetti e le competenze per un uso sicuro delle tecnologie digitali nello studio e nel lavoro e individua gli strumenti e le applicazioni che consentono di gestire in sicurezza una rete locale, il collegamento a Internet nonché i dati e le informazioni critiche. Il modulo – Presentation - (modulo 6 dell‟ECDL Core) non ha subito variazioni rispetto alla precedente certificazione. Ciascuno dei sette Test d'esame è costituito da 36 domande. Per ciascuno dei sette Test d'esame è assicurato il superamento della prova se il candidato raggiunge il 75% del punteggio disponibile (il candidato deve rispondere correttamente ad almeno 27 domande). Il candidato dovrà rispettare per lo svolgimento di ciascun Test d'esame un limite di tempo non eccedente i 45 minuti. SKILLS CARD Skills Card Nuova ECDL: La Skills Card relativa alle certificazioni Nuova ECDL è svincolata dalla singola certificazione. La Skills Card Nuova ECDL, non ha scadenza e può essere utilizzata per sostenere qualsiasi test della famiglia NUOVA 150 ECDL. Skills Card ECDL Core (vecchia ECDL): Possono essere convertiti nei moduli Computer Essentials e Online Essentials i moduli 1, 2 e 7 della ECDL Core, superati utilizzando la versione 5.0 del relativo Syllabus. Possono essere convertiti in moduli Word Processing, Spreadsheet e Presentation i corrispondenti moduli 3,4 e 6 della ECDL Core, superati con la versione 5.0 del Syllabus. Entro dicembre 2014 è possibile convertire gratuitamente la skills card già acquistata in quella NUOVA ECDL presso il Test Center Galilei. COMMISSIONE ESAMI La Commissione per gli esami è costituita dalla prof.ssa Pacini Paola, in qualità di supervisore e referente AICA del progetto, e dalle prof.sse Muti Maria Gioia, Masi Silvia, Pacini Chiara e Branconi Elettra in qualità di supervisori AICA. Saranno effettuate sessioni di esami nei periodi: ottobre/novembre, dicembre, febbraio, marzo/aprile, giugno. Realizzazione del progetto Il progetto ECDL è stato portato avanti al Liceo Scientifico Galilei con continuità dal 2001 e proseguirà anche nel corrente anno scolastico, compatibilmente alla necessaria copertura finanziaria. Preparazione agli esami Gli studenti possono prepararsi agli esami ECDL studiando sui testi in commercio validati da AICA e effettuando simulazioni d'esame presenti sui CD allegati ai testi o online su specifici siti web. ACCREDITAMENTO ECDL FULL STANDARD Ad aprile 2014 l'ECDL Full Standard è stata accreditata come schema di certificazione delle competenze informatiche da Accredia, l'organismo nazionale di accreditamento, designato dallo Stato italiano in attuazione del regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008. L'accreditamento è una garanzia, fornita da una terza parte designata dallo Stato italiano, Accredia, dell'imparzialità, correttezza, assenza di discriminazioni e trasparenza del processo di certificazione, a tutela di tutti i soggetti coinvolti (AICA, Test Center, Persona certificata) e di tutte le parti interessate (datori di lavoro, scuole, università, pubblica amministrazione): accresce la fiducia nelle competenze attestate dal Certificato e la loro circolazione nella società e sul mercato. L'accreditamento è una garanzia di spendibilità del Certificato per la persona certificata, di affidabilità per l‟impresa e per le Istituzioni che lo riconoscono. In particolare, l'accreditamento rende la certificazione ECDL Full Standard conforme al Decreto Legislativo n. 13 del 16 Gennaio 2013, il quale stabilisce che i certificati emessi da privati, come AICA, possono entrare a far parte del Sistema Nazionale, purché accreditati dall‟organismo italiano competente. Con l‟accreditamento, la ECDL Full Standard può inserirsi nel Sistema Nazionale delle Certificazioni e nel Registro Nazionale delle Competenze, rafforzandone la spendibilità. Il "bollino" ACCREDIA porta rilevanti vantaggi di riconoscibilità per le persone, nei riguardi delle strutture e delle Istituzioni pubbliche e private, sia nella scuola che nel mondo del lavoro. Chi completa il programma ECDL Full Standard entra in possesso di un certificato a norma di legge, inserito in un Registro Pubblico delle Persone Certificate, e incrementa così in modo significativo il valore e la spendibilità che, da sempre, hanno connotato la Patente Europea del Computer. Per ottenere il Certificato ECDL Full Standard il candidato deve sottoscrivere la Domanda di Certificazione prima di terminare i 7 esami previsti. La sottoscrizione della Domanda da parte del candidato implica: l'assenso alla pubblicazione del nominativo su Elenco pubblico e la liberatoria per la privacy la presa visione del Regolamento AICA per la Certificazione delle competenze digitali (che include la procedura esami per il candidato e gli obblighi per la persona certificata) la presa visione dei Diritti e Doveri del candidato che non variano né i costi né le modalità di pagamento (al Test Center) che chi non sottoscrive può sostenere gli esami, ma otterrà il certificato ECDL Standard (non accreditato) che il candidato ha diritto di presentare ricorso e reclamo direttamente ad AICA. Per conseguire il Certificato ECDL Full Standard il candidato deve superare tutti e sette gli esami entro 5 anni dalla data di effettuazione del primo esame in modo da garantire la coerenza con il Syllabus in corso di validità e con lo stato dell'arte della tecnologia. Al fine di garantire che le persone certificate continuino a possedere le conoscenze e le competenze richieste, il Certificato ECDL Full Standard scade dopo 3 anni dalla data di emissione. Al termine dei tre anni di validità, il candidato che desidera mantenere il Certificato ECDL Full Standard dovrà superare un esame di aggiornamento. Il rinnovo della Certificazione non è obbligatorio: è una scelta del candidato, in base a sue esigenze di spendibilità. La scadenza del Certificato è una novità, rispetto alle certificazioni non accreditate, motivata dalla necessità di 151 certificare competenze aggiornate: l'aggiornamento delle competenze è ancora più motivato in campo informatico la scadenza del Certificato non è comunque una scelta di AICA, ma è imposta dalla norma internazionale ISO 17024 il Certificato ECDL Full Standard avrà una durata limitata, ma avrà più valore rispetto ai certificati che non scadono: la scadenza del Certificato è compensata ampiamente dalla sua maggiore spendibilità, in quanto conforme al Dlgs 13/2013. Coloro che non desiderano rinnovare il Certificato ECDL Full Standard dopo la sua scadenza possono richiedere l'emissione del Certificato ECDL Standard, che possiede i medesimi requisiti del Certificato ECDL Core. Per ulteriori precisazioni e/o approfondimenti si consiglia di consultare i siti ufficiali dell'AICA: www.aica.it o www.aicanet.it www.nuovaecdl.it www.aicanet.it/aica/qualita/ecdl-full-standard/ P17- “ANDREA E DONATA” PROGETTO “Andrea e Donata” XX Edizione Referente esterno: prof. Pitzalis Nato e sviluppatosi per 15 anni come premio letterario per commemorare i due studenti del Liceo scomparsi ante diem, il premio Andrea e Donata dal 2012 ha abbandonato la formula del concorso per abbracciare quello del concerto. Negli anni precedenti, l‟esibizione di brani canori o musicali aveva sempre accompagnato la premiazione dei vincitori del concorso. L‟entusiasmo posto dagli studenti per la realizzazione di quello che pian piano stava divenendo un vero e proprio concerto realizzato dagli studenti stessi sia come esecutori dei brani che come organizzatori dell‟evento e la obiettiva qualità artistica raggiunta ha indirizzato l‟evoluzione di “Andrea e Donata” verso una nuova vita come presenza di uno spazio musicale annuale del Liceo Galilei. Modalità: 1) una commissione di studenti coordinata da un docente seleziona le proposte di partecipazione; 2) si stabiliscono spazi pomeridiani per le prove e la sistemazione degli strumenti; 3) la commissione predispone una serie di proposte per l‟acquisto o il noleggio delle attrezzature non presenti e la sottopone al Direttore amministrativo; 4) la commissione redige il palinsesto dell‟evento; 5) la commissione può redigere dei criteri per l‟individuazione delle esecuzioni di maggior pregio e premiarle. Al concorso possono essere ammesse esecuzioni di pezzi musicali o di canto, individuali o per piccoli gruppi. E‟ a disposizione il pianoforte verticale della scuola. Ogni altro strumento privato potrà essere introdotto a cura dei proprietari. La scuola si riserva di controllare la conformità di strumenti alimentati da energia elettrica. Data la valenza esclusivamente scolastica, potranno eseguirsi sia brani originali che di autori diversi. Non è ammesso pubblico diverso dall‟utenza scolastica, ad eccezione dei familiari e degli amici dei due Allievi di cui si ricorda la giovinezza trascorsa al Galilei. P 18/a – PROGETTI OLIMPIADI DELLA MATEMATICA - OLIMPIADI DELLA FISICA 152 Referente di Istituto: Prof.ssa Pacini Chiara per la Matematica Referente di Istituto: prof.ssa Guidi Monica per la Fisica COMMISSIONE: Prof.ssa Fontani Sandra (resp. Distrettuale Olimpiadi della Matematica), Prof. Boscagli Ivano, Proff.ssa Guidi Monica, Proff.ssa Pacini Chiara OBIETTIVI GENERALI - Promuovere le potenzialità intellettive, valorizzando le doti di inventiva, di ingegnosità e di creatività degli studenti - Stimolare la ricerca e l‟approfondimento di tematiche in ambito matematico e fisico - Incrementare le motivazioni e l‟interesse nello studio della matematica e della fisica (con possibilità di ricaduta nelle classi) - Ampliare e proseguire il processo di preparazione culturale, in armonia con i linguaggi delle altre discipline, contribuendo alla crescita intellettuale e alla formazione critica dei giovani e favorendo il potenziamento delle attitudini verso gli studi scientifici. METODOLOGIE - Ricerca e trattazione di temi della matematica e della fisica estranei ai programmi scolastici e/o relativi ad approfondimenti specifici - Risoluzioni di problemi particolari come quelli proposti nelle gare matematiche e nelle gare fisiche - Ricerca con gli alunni e creazione di particolari problemi RISORSE - Aule - Aule di informatica - Software - Internet - Gare matematiche – Gare fisiche - Riviste di matematica e testi della biblioteca d‟Istituto - Stage organizzati in collaborazione con l‟Università di Siena-Dipartimento di Matematica Il progetto è rivolto, a tutte le Classi per la matematica, alle classi del triennio per la fisica. La scuola partecipa alle spese di viaggio e pernottamento che i ragazzi e gli accompagnatori sostengono per partecipare alle fasi nazionali. P 18/b – PROGETTO OLIMPIADI DELLA STORIA DELL’ARTE E DELLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO Olimpiadi del Patrimonio 2015 con Percorsi didattici nei musei fiorentini mese - selezione per la partecipazione provinciale e regionale per le Olimpiadi del Patrimonio Responsabile del progetto: Prof.sa Anneliese Voelser Obiettivo generale: sensibilizzazione degli alunni alla conoscenza del territorio e del patrimonio artistico di Firenze – fornire agli studenti partecipanti strumenti e conoscenze adeguati ad una corretta fruizione delle opere e dei contesti. Creazione di un opuscolo in lingua inglese illustrato dagli alunni, utile per lo scambio, realizzazione di proiezioni power-point utile per l‟interrogazione orale di storia dell‟arte e utile per la selezione per la partecipazione regionale alle Olimpiadi del Patrimonio. Obiettivi specifici: visite guidate agli Uffizi – lezioni nei musei per le classi 3,4,5 Programma di massima della prima visita guidata: Classe 1 I Palazzo Strozzi: mostra sui vasi ellenistici Accompagnatori prof.sse Alessandra Vannozzi e Anneliese Voelser Museo Archeologico di Firenze 153 Progetto: Educare al Presente in collaborazione con il Centro di Cultura Contemporanea a Palazzo Strozzi: “DEMOCRAZIA ED ECONOMIA” Classi 2^ E, Battistero di Firenze, Museo Archeologico di Firenze Classi 3^ B,C,F Galleria degli Uffizi : Da Gentile da Fabriano a Leonardo :Accompagnatori prof.sse Voesler Anneliese)e Prof. Gentilini Marcello ; 6 dicembre 2014 ore 9.30 – 9.45 Numero di prenotazione 2202887 per 3^B; Nel mese di marzo visite didattiche per le 3^C,F del Prof. Marcello Gentilini Classe 4 F Galleria degli Uffizi: venerdì 5 dicembre 2014 ore 9.30 -9. 45 Numero di prenotazione 2202887 percorso Manierismo e pittura straniera (spagnola e francese). Accompagnatori prof.sse Marzocchi Laura e Voelser Anneliese. Classe 4^C Galleria degli Uffizi: Accompagnatore prof. Gentilini Marcello e una prof.ssa di lettere. (mese marzo) Galleria Palatina Classi 4^ B : venerdì 7 novembre 2014 ore 10 Numero di prenotazione 2202853 Accompagnatore Prof. Conti e Voelser Anneliese e nel mese di marzo o aprile La Villa della Petraia e la Villa del Castello con il parco rinascimentale e la grotta degli animali Classe 4^ E sabato 15 novembre 2014 numero di prenotazione 2202861 Accompagnatori prof.sse Mango Assunta e Voelser Anneliese;: e nel mese di marzo o aprile La Villa della Petraia e la Villa del Castello con il parco rinascimentale e la grotta degli animali Classe 4 F Accompagnatori prof.sse Marzocchi Laura e Voelser Anneliese. Çlassi 5^ A ,F, G Visita del Museo Novecento a Firenze con le insegnanti di lettere prof.sse Mori Nicoletta, e Anneliese Voelser 12 novembre 2014 (5^ A) 11 novembre 2014 (5^ G) Accompagnatori prof.sse Failli e Anneliese Voelser, 5^ F Accompagnatori prof.sse Mango Assunta e Anneliese Voelser visita guidata Galleria d‟Arte Moderna –Palazzo Pitti mostra Luci sul Novecento La mostra, Luci sul Novecento, offre l‟occasione per un itinerario che seleziona opere che sono espressione della cultura figurativa italiana del Novecento e dei suoi importanti interpreti, quali Capogrossi, Carena, Casorati, De Chirico, De Pisis, Peyron, Rosai, Severini in collegamento con i migliori esponenti della letteratura e della musica dell‟epoca. Di questo clima sono testimonianza, ad esempio, le opere di Baccio Maria Bacci e Giovanni Colacicchi, entrambi aderenti al clima culturale creatosi nell‟ambito della rivista Solaria e del ritrovo del caffé fiorentino delle Giubbe Rosse negli anni Venti. Viaggi di uno o due giorni per approfondire l‟arte e l‟architettura del 900 al Museo d‟arte Contemporane di Roma, (mese febbraio), Museo del 900 a Milano o il Museo di Peggy Guggenheim a Venezia (mese di marzo) Svolgimento del progetto: visite guidate e lezioni frontali nei Musei e attività di laboratorio: realizzazione di presentazioni in power – point. Durata e arco temporale: a.s. 2014/2015 (novembre – marzo ). Soggetti coinvolti: docente di storia dell'arte: prof.sa Anneliese Voelser, in collaborazione con la docentei di Lettere italiane e latine Vannozzi Alessandra. 154 Ricaduta didattica: ampliamento e approfondimento della storia dell'arte anche in prospettiva letteraria e della comunicazione visiva; partecipazione alle Olimpiadi del Patrimonio Extracurriculare : 60 ore di lezioni frontali e nei musei e nella sezione didattica Firenze Palazzo Pitti e nel laboratori del Museo del Novecento a Firenze Siena, 12 ottobre 2014 Responsabile del progetto: Prof.sa Anneliese Voelser P 19 – PROGETTO FORMAZIONE ACCOMPAGNATORI VISITE, VIAGGI E SCAMBI La quantità di iniziative di viaggio richiede disponibilità e flessibilità nella individuazione degli accompagnatori. La loro funzione richiede da un lato esperienza di vicinanza all‟età degli allievi, dall‟altro una preparazione che possa far divenire il mero compito di accompagnatore una funzione educativa più evoluta. Tale compito potrà essere svolto da docenti della scuola o da altre categorie che, avendo già esperienza di lavoro a contatto con i giovani in età liceale o comunque con il servizio dell‟istruzione, siano stati formati a svolgere il compito specifico. Gli accompagnatori potranno pertanto provenire da: - docenti in quiescenza o comunque ex-insegnanti; - personale ATA in servizio nella scuola. La formazione è costituita da un corso di 24 ore così articolato: - L‟Inglese del viaggiatore: lessico ed espressioni di base per affrontare la comunicazione essenziale 10 ore - Definizione e legislazione del bene culturale 2 ore - Storia del museo e dello scavo archeologico 2 ore - Il viaggio nella letteratura 2 ore - Legislazione ambientale 2 ore - Elementi di legislazione internazionale 2 ore - La responsabilità civile dell‟accompagnatore 2 ore - Il primo soccorso in viaggio 2 ore P 20 - Progetto volontariato ALL IN! Puntiamo tutto sulla legalità A Lezione di Legalità Insieme. Percorsi e giochi nelle scuole per imparare l'uso responsabile del denaro e prevenire indebitamento e dipendenze OBIETTIVO GENERALE Sensibilizzare ragazze e ragazzi degli istituti medi superiori della Toscana ad un uso più responsabile e consapevole del denaro attraverso percorsi interclasse ludico-educativi. Riflettere con gli studenti sui consumi consapevoli e su quelli indotti a partire proprio dalle loro abitudini di acquisto e fruizione di beni ma anche di servizi, in particolare quelli legati al gioco di azzardo e alle scommesse. Calare su ciascun territorio un'analisi concreta di quelli che sono gli spazi destinati al fair play (gioco pulito) e quelli che secondo loro sono spazi di gioco patologico. Obiettivi concreti: realizzazione di un percorso ludico-istruttivo (gioco da tavolo e/o di ruolo), differenziato per età, che affronti i concetti di gioco, regole, denaro, consumo, dipendenza, agonismo. Realizzazione di prodotti finali (output) di comunicazione sull'uso responsabile del denaro rivolti al mondo degli adulti e ai coetanei. 155 Creazione di una campagna multimediale di promozione del gioco. Programma: Bando “contributi regionali per la promozione della cultura della legalità democratica (L.R.11/1999)” Anno 2014 Azione specifica: 1. L'uso responsabile del denaro. Consumi indotti e consumi consapevoli. Le conseguenze socioeconomiche del sovra-indebitamento delle persone. Il fenomeno dell'usura. La dipendenza da gioco. Durata: 9 mesi Partnership: Capofila CNV con partenariato di scuole di tutte le province della Toscana e misto pubblico-privato. “Gioca con moderazione”. Uno slogan ed un pay off pubblicitario che è uno dei più folli ossimori degli ultimi anni che ben racconta le contraddizioni dei nostri tempi. Mi ergo a protettore e tutore della salute e poi ti propino attività che creano dipendenza patologica o magari pure la morte -Il fumo uccide, ma pure l'alcol. Si invitano i ragazzi a tenere comportamenti responsabili ma è il mondo adulto che per primo trasgredisce le regole che si dà e spesso lo fa proprio sotto gli occhi di quelli che avrebbe la pretesa di educare. Slot machines, agenzie Snai e siti web di scommesse, tutto il movimento del poker on line ci raccontano la follia di un paese che è al primo posto nella classifica mondiale per la spesa pro-capite sul gioco d'azzardo, ma con gli stipendi medi fra i più bassi d'Europa. Un paese che riesce a spendere 1250 euro al mese a testa, compresi i neonati. Ecco perché occorre ripartire da un'educazione all'uso responsabile del denaro proprio affrontando di petto quello che è il veicolo principe di questo consumo di denaro, ovvero il gioco ed in particolare il gioco di azzardo. Il progetto ALL IN, che riprende il linguaggio del poker ed una della frasi più estreme da pronunciare quando si decide di puntare tutto quello che si ha in una sola manche, ha proprio l'obiettivo di mettere in campo percorsi di educazione ad un uso responsabile del denaro all'interno delle scuole. Il messaggio è proprio Puntiamo tutto sull'educazione alla responsabilità. ATTIVITA‟: a) Focus group all'interno delle scuole con gli insegnanti per definire gli obiettivi e condividere il tema principale da sviluppare in ciascuna scuola. Definizione della durata e di modalità di partecipazione e numero di ragazzi/e per classe. b) Analisi preliminare all'interno di gruppi di lavoro interclasse dei concetti base del gioco, delle regole, del consumo, della scommessa. Worst practice (peggiori pratiche) di utilizzo dei media per far passare messaggi che invitano al consumo e che possono favorire la dipendenza (es. testimonial sportivi per il poker on line). c) Sperimentazione delle regole e delle emozioni attraverso il gioco di ruolo e da tavolo. Attività di animazione sull'educazione alla regole e alla responsabilità da parte dei tutor. I pericoli e i rischi del sovraindebitamento. d) Realizzazione di un'azione (video, foto, logo, etc.) in ciascuna scuola che faccia parte della campagna multimediale di comunicazione ALL IN. e) Al gruppo interclasse coinvolto nel progetto, verrà richiesto di elaborare riflessioni e azioni che saranno restituite all‟interno della propria classe. P 22 Progetti proposti dagli studenti Progetto di autofinanziamento da parte degli studenti Lotteria di istituto Referenti: i rappresentanti di istituto. Il progetto “Lotteria di istituto” è un progetto di autofinanziamento che proviene dagli studenti finalizzato alla realizzazione di progetti studenteschi, come può essere investimenti per l‟aula 313 (aula autogestita dagli studenti), o altro. La lotteria sarà svolta presumibilmente più volte durante il corso dell‟anno scolastico. Avrà inizio con la presentazione del bando reso pubblico a tutti gli studenti, contenente le modalità di partecipazione, la data di inizio e di fine della vendita dei biglietti, i prezzi, la data, il luogo e la modalità di estrazione, i premi in palio ed i progetti da finanziare. Dunque verrà scelta una stretta cerchia di persone adibite alla vendita dei biglietti. Una copia vidimata del biglietto sarà data al partecipante, mentre l‟altra resterà agli organizzatori. Il sistema 156 sarà creato in modo che sia il più difficile possibile falsificare i biglietti. Giunti alla data di fine vendite si procederà con l‟estrazione dei vincitori dei premi (che saranno all‟incirca una decina). L‟estrazione si svolgerà con tutta probabilità nell‟aula magna del liceo o nell‟aula video grande al piano bar, a seconda della disponibilità, e dovrebbe essere svolta durante l‟arco di un intervallo, dalle 10:15 alle 10:25, con data da stabilirsi. Il metodo di estrazione sarà presumibilmente attraverso l‟utilizzo del sito www.random.org , il modo più imparziale di estrazione. Nei giorni seguenti (se non durante l‟estrazione) il comitato organizzativo si occuperà di premiare tutti i vincitori. I dati del progetto (cioè totale biglietti venduti, ricavo totale, spesa per il montepremi e il guadagno netto che servirà a finanziare i progetti studenteschi) saranno pubblici e visibili da tutti, al termine del progetto. Questo progetto è stato già attuato lo scorso anno scolastico 2012/2013 con risultati entusiasmanti, ciò dimostra la sua efficienza pratica. Progetto: Giornalino scolastico Referenti: i rappresentanti di istituto. Avendo già da qualche anno osservato l‟assenza all‟interno della scuola di un mezzo di comunicazione tra gli studenti, ma più che altro di un mezzo di espressione diretta degli studenti stessi in quelle che sono le loro forme di pensiero e creatività, (si potrebbe far notare che già 5 anni fa aveva circolato sul finire dell‟anno scolastico un giornalino non autorizzato e che questo tipo di iniziativa era spesso stata negli anni oggetto di proposte per autogestioni ed elezioni) e credendo che il fallimento di una tanto importante esigenza fosse dovuto più alla mancanza di volontà di un gruppo di persone che al valore della proposta, quest‟anno gli studenti vorrebbero tentare, con l‟aiuto e l‟approvazione dell‟istituzione scolastica, di dare una soluzione a questo problema. L‟idea che già dall‟anno scorso era oggetto di sperimentazione da parte di alcuni studenti è quella di un giornalino mensile sia cartaceo che digitale da elaborare sotto la direzione di una redazione di studenti volontari. Il giornalino dovrebbe lasciare agli studenti massima libertà di espressione e di forma, permettendo loro di potersi esprimere in un qualsiasi ambito, dalla cultura, l‟arte, la musica, allo svago e la satira, nel rispetto sempre del buon senso. I costi del progetto, se immaginati per una distribuzione al singolo studente, che però appare, a un giudizio attento, immediatamente inutile, sono elevati, ma se immaginati distribuiti dietro un piccolissimo compenso, come avviene già al Liceo Classico, o distribuiti per singole classi, come già è distribuito “Il racconto del sabato”, sono tranquillamente affrontabili. Progetto: Foto di classe Referenti: I Rappresentanti d‟Istituto Come già fatto l'anno scorso, i rappresentanti degli studenti si propongono di realizzare le consuete foto di classe coinvolgendo nel fare ciò gli alunni di tutta la scuola. Con questo metodo l'anno scorso è stato possibile diminuire in modo sensibile i costi delle foto attraverso la partecipazione di alcuni studenti volenterosi. Quest‟anno ci proponiamo di espandere il progetto e di aggiungere 157 nuove proposte. Verrà istituita una commissione coi membri scelti fra gli studenti interessati che provvederà agli scatti, alla raccolta del materiale e della sua elaborazione, della gestione delle spese, della raccolta dei soldi e della distribuzione nelle classi delle foto stampate. La commissione provvederà inoltre alla realizzazione di un annuario della scuola composto dalle foto delle varie classi, dei partecipanti ai progetti extracurricolari (teatro, eventi sportivi, etc) e degli eventi più importanti a cui la scuola parteciperà. Alla commissione spetta il compito di selezionare le foto da inserire e di preparare l‟annuario, stamparlo e distribuirlo. Riguardo ai tempi si inizierà a scattare le foto di classe all'inizio del secondo quadrimestre di modo da finire al più tardi entro Marzo e procedere con l'elaborazione del materiale e la stampa di modo da completare il lavoro entro Aprile. Riguardo all'annuario la commissione raccoglierà il materiale durante tutto l'anno per poi procedere ad Aprile/Maggio a finalizzare il lavoro. Il prodotto dovrà essere ben rifinito e di qualità e dovrà essere prenotato dagli studenti interessati all‟acquisto nel mese di Aprile di modo da sapere esattamente quante copie stampare a Maggio. Con questo progetto si intende abbattere i costi delle foto di classe, mettere in pratica le conoscenze ottenute dagli alunni nel corso di fotografia e far partecipare più attivamente gli studenti nella realizzazione di un prodotto che alla fine deve essere davvero "loro". Progetto: Giornata del Galilei Referenti: I rappresentanti d‟Istituto Il progetto “Giornata del Galilei” si propone di organizzare all‟interno della scuola nel mese di Maggio una serie di incontri, conferenze, laboratori e quant‟altro organizzate da studenti professori ed esterni. La preparazione di questa giornata durerà tutto l‟anno per garantirne il buon risultato. Saranno istituite commissioni di studenti che si preoccuperanno di organizzare l‟evento e garantire la partecipazione di tutta la scuola. Chiunque sia interessato o abbia qualche proposta per la realizzazione della giornata si potrà mettere in contatto coi rappresentanti d‟istituto per la realizzazione del progetto. Il giorno in cui si svolgerà questo evento sarà deciso con sufficiente anticipo tale da permettere un‟adeguata organizzazione dell‟evento e da permettere ai professori di pianificare l‟agenda scolastica senza che sia ostacolata dall‟evento. In ogni caso saranno garantite per le classi quinte che ritengono di non poter perdere alcune ore in vista dell‟esame le lezioni nell‟ala bandini. Visto il successo dell‟anno passato si prevede che con un‟organizzazione ancora più consistente il risultato possa essere un giorno di cultura, scienza, di lustro della nostra scuola e anche divertimento, scoperta di nuovi interessi e formazione personale. Si prevede durante l‟anno di organizzare e realizzare inoltre attività che coinvolgano tutta la scuola in occasione delle gare di atletica e nei tornei sportivi interni, di far partecipare gli studenti ad una eventuale riverniciatura degli ambienti scolastici nel caso ve ne fosse necessità e di organizzare altre 158 attività in concomitanza con giorni particolari dell‟anno. Queste attività saranno pianificate durante l‟anno e realizzate in accordo con la presidenza. Progetto: Mercatino libri usati Referenti: Rappresentanti D‟Istituto Agli studenti in cerca di libri usati per ridurre i costi dei sempre più alti dei libri di testo scolastico e per gli studenti che vogliono vendere i testi scolastici di cui non fanno più uso è sempre stato difficile trovare un modo efficiente per effetturare lo scambio. Il progetto “mercatino libri usati”, già attivato in prova l‟estate 2013, si ripropone di creare un foglio elettronico online su Google Docs dove gli studenti che vogliono vendere i propri liberi possano indicizzare i libri ed il modo in cui preferiscono essere contattati e gli studenti che vogliono acquistare libri possono cercare sul foglio se il libro che cercano è stato messo a disposizione da qualche altro studente. In questo modo risulterà semplice vedere e comprare libri. https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0AmYPhLRQUH9UdGUyS3RKeFM1SXJLWUxBR W9PaG1Tc1E&usp=drive_web#gid=0 Tramite questo link si può accedere al mercatino dell‟anno scorso per avere un idea di come è stato gestito. Il link del nuovo mercatino sarà messo a disposizione di tutti gli alunni attraverso i siti della scuola di modo da risultare consultabile anche dagli studenti delle terze medie che vogliono acquistare libri di prima usati. Progetto: Logo della scuola Referenti: I rappresentanti d‟istituto Vista la mancanza di un simbolo che rappresenti la scuola questo progetto propone di realizzare un concorso per la realizzazione del logo della scuola da parte degli studenti. I lavori più creativi verranno giudicati da una commissione formata da studenti, docenti e preside e deciderà quale logo adottare come ufficiale. Progetto Cinema Referenti: i rappresentanti d'istituto. Il progetto “Cinema” consiste in un laboratorio di durata da stabilire che si terrà con frequenza settimanale il pomeriggio a scuola. Il progetto è finalizzato ad imparare le basi di Celtx(sceneggiatura), After Effects & Premiere (post produzione), ripresa. Il corso sarà seguito da uno o più esterni che aiuteranno gli aderenti in alcune lezioni chiave. Durante il corso verranno anche proiettati alcuni film basilari per la storia del cinema o film chiave 159 per determinati stili. Verrà girato un cortometraggio che potrà essere proiettato alla fine del corso per alunni e famiglie o partecipare ad eventuali concorsi. Il corso, oltre ai luoghi in cui verrà girato il cortometraggio, avrà come base operativa l'aula autogestita che sarà risistemata ed arredata con mobilio e strumenti adatti al corretto funzionamento del progetto e l'aula video grande per proiezioni e lezioni. Allego un preventivo per il materiale audio/video, telecamera a parte tutti gli altri materiali potranno essere riusati anche per il corso di fotografia e per eventuali eventi scolastici. Progetto Concerto Galilei Referenti: i rappresentanti d'istituto. Visto il gran numero di giovani musicisti ed appassionati all'interno del Liceo, i rappresentanti d'istituto propongono di effettuare un concerto serale a scuola in data da stabilirsi, in Aula Magna(se data invernale) o all'aperto(se in data estiva). Il concerto è finalizzato al gaudio degli studenti ed alla connessione fra scuola e musica. Progetto ristrutturazione Aula Magna: Referenti: i rappresentanti d'istituto. Due anni fa è stato iniziato un lavoro di ristrutturazione all'interno dell'Aula Magna da parte dei rappresentanti d'istituto in collaborazione con il Consiglio d'Istituto ed “Audiovisual”. Sono state apportate modifiche all'impianto audio con l'acquisto di nuovi microfoni, l'implemento di due casse audio ed un nuovo mixer oltre ad un riposizionamento e riassestamento del vecchio impianto. Quest'anno si propone di finire i lavori installando una serie di canaline copri filo, un microfono per il pianoforte, l'accordatura del pianoforte e l'acquisto di un nuovo proiettore ad ottica ultra-corta che consentirà una visione chiara delle immagini anche in condizioni pessime oltre che un risparmio economico rispetto all'acquisto di nuove tende. Progetto sala prove: Referenti: i rappresentanti d'istituto. All'interno della scuola si possono trovare due aule semi-inutilizzate, a causa di scarse condizioni di vivibilità, al “piano del pendolo”. Si propone di ristrutturare una di queste aule per costruirci una sala prove che sarà a libero uso degli studenti in determinati giorni decisi dalla scuola. Il progetto ha lo scopo di offrire un servizio aggiuntivo agli studenti, di stimolare la loro creatività e di far diventare la scuola un centro di riferimento per molti ragazzi, sia culturale che ricreativo. Saranno acquistati materiali adatti all'insonorizzazione e per la strumentazione aiutandosi con eventuali donazioni o raccolta fondi studenteschi. 160 P23 VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E SCAMBI CULTURALI PREVISTI NELLA PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO: PER TUTTE LE CLASSI: VIAGGI, VISITE E SPOSTAMENTI DIRETTAMENTE CONNESSI CON LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DEL POF (PARTECIPAZIONE A GARE, PARTECIPAZIONE A SPETTACOLI, STAGE, CONFERENZE). CLASSI PRIME VISITE GUIDATE ACCADEMIA DEI FISIOCRITICI MUSEO ARCHEOLOGICO SIENA MUSEO MURLO MUSEO ARCHEOLOGICO FIRENZE TEATRO RINNOVATI VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE PRATO, MUSEO DEL TESSUTO, MUSEO DELLE SCIENZE PLANETARIE MOSTRE ROMA FIRENZE, MUSEO GALILEO E PLANETARIO PARCO UCCELLINA MUSEO DELL‟ACQUA ROMA (Mostra “Le chiavi di Roma”) VIAGGI D’ISTRUZIONE SICILIA GRECIA GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA) ABETONE (FIUMALBO) ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO CLASSI SECONDE VISITE GUIDATE MIRABILANDIA SUI SISTEMI NON INERZIALI 161 VISITE AMBIENTALI VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE VISITA DUOMO SIENA VISITA ROMA E MOSTRE MUSEO DELL‟ACQUA TEATRO RINNOVATI ORTO BOTANICO SIENA FIRENZE PALAZZO DAVANZATI, PALAZZO VECCHIO, CASA DI DANTE FIRENZE, MUSEO GALILEO E PLANETARIO VIAGGI D’ISTRUZIONE GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA) ABETONE (FIUMALBO) ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO PROGETTO CERTAMEN che prevede possibili viaggi a: ROMA, PORDENONE, NAPOLI, BASSANO DEL GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA ABETONE (FIUMALBO) PROVENZA E CAMARGUE SICILIA SCAMBI TURCHIA BRASILE SVIZZERA CLASSI TERZE VISITE GUIDATE ASSISI FIRENZE: MUSEO GALILEO, PLANETARIO, CENTRO E CASA SPADOLINI, GABINETTO VIESSEUX LA ROMA DEL „500 VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE UFFIZI FIRENZE MIRABILANDIA SISTEMI NON INERZIALI GIORNATA DELLA MEMORIA, MANDELA FORUM, FIRENZE SIENA PALAZZO PUBBLICO E DUOMO 162 VISITE GUIDATE AGLI UFFIZI – LEZIONI NEI MUSEI VISITA ROMA E MOSTRE ACCADEMIA FISIOCRITICI, ORTO BOTANICO SIENA ROMA (Mostra “Numeri”) VIAGGI D’ISTRUZIONE SICILIA PROGETTO CERTAMEN che prevede possibili viaggi a: ROMA, PORDENONE, NAPOLI, BASSANO DEL GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA. GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA) ABETONE (FIUMALBO) ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO CANION DEL RIO SASS, VAL DI NON E SAN ROMEDIO PAVIA E NAVIGAZIONE TICINO PROVENZA E CAMARGUE SCAMBI CANADA SVEZIA SPAGNA STAGE LINGUISTICO IN UK E EIRE CLASSI QUARTE VISITE GUIDATE VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE VISITE AMBIENTALI ROMA MOSTRA ESCHER E NUMERI GIORNATA DELLA MEMORIA, MANDELA FORUM, FIRENZE MARZABATTO E MONTESOLE CON LABORATORIO DIDATTICO GALLERIA DEGLI UFFIZI : MICHELANGELO, RAFFAELLO, TIZIANO, BRONZINO PER-CORSI DI QUALITA‟ UNIVERSITÀ DI SIENA FISIOCRITICI CORRIDOIO VASARIANO FIRENZE. GABINETTO VIESSIEUX ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA 163 MANDELA FORUM GIORNO DELLA MEMORIA GABINETTO DI FISICA FIRENZE MUSEO GALILEO FIRENZE ROMA E MOSTRE E TEATRO VIAGGI D’ISTRUZIONE PROGETTO EEE: CERN di Ginevra INGHILTERRA: LE CASE DEI POETI (VARIE LOCALITA‟ NEL R.U. PER VISITE ALLE RESIDENZE DIPERSONALITA‟ NOTEVOLI DELLA LETTERATURA). GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA) ABETONE (FIUMALBO) ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA PROGETTO CERTAMEN CHE PREVEDE POSSIBILI VIAGGI A: ROMA, PORDENONE, NAPOLI, BASSANO DEL GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA. SICILIA PROVENZA E CAMARGUE ANDALUSIA BERLINO E MONACO TRANSILVANIA SCAMBI CLASSI QUINTE VISITE GUIDATE VISITA GUIDATA CENTRO DI RICERCA SULLE ONDE GRAVITAZIONALI VIRGO A CASCINA (PI) MAXXI, AUDITORIUM PIANO E MUSEO D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA ROMA MUSEO D'ARTE MODERNA E CONT. A MILANO FIRENZE, CENTRO STUDI E CASA SPADOLINI E SANTA CROCE ARCIPELAGO TOSCANO PARCO VILLA BARDINI E MUSEO FIRENZE VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE MARZABOTTO E MONTESOLE CON LABORATORIO DIDATTICO BIBLIOTECA O ALTRO SIENA PER LEZIONI DI LETTERATURA ITALIANA VIAREGGIO MOSTRA SECESSIONE ROMANA 164 PALAZZO PITTI PER LEZIONI IN SITU FIRENZE P.ZZO STROZZI MOSTRA AVANGUARDIA RUSSA ROMA PER MOSTRE AL VITTORIANO E IN ALTRI LUOGHI FIRENZE MUSEO GALILEO O MUSEO GEOLOGICO MUSEO ANTARTIDE ROMA MOSTRE E TEATRO MANDELA FORUM GIORNO DELLA MEMORIA GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA) MOSTRA MODIGLIANI A PISA VIAGGI D’ISTRUZIONE PARIGI GINEVRA CERN NORMANDIA PROVENZA E CAMARGUE TRANSILVANIA ANDALUSIA BERLINO E MONACO 165
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