Testo del POF 2014 2015

P.O.F.
Piano dell’offerta formativa
Anno Scolastico
2014/2015
LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. GALILEI”
Il Liceo Scientifico “G. Galilei” si propone come centro di formazione e di trasmissione della
cultura.
Nel rispetto della tradizione degli studi liceali, assicura una formazione culturale di tipo generale,
fondata sul perfetto equilibrio tra la trasmissione della cultura linguistica, letteraria e filosofica e la
acquisizione di conoscenze scientifiche e del metodo per la loro indagine. Tale equilibrio deriva
dalla fiducia pedagogica nella fondamentale unità del sapere.
Se a questo obiettivo ci spinge la storia stessa della nostra cultura, in cui gli studia humanitatis
hanno sempre teso alla formazione completa, determinata al tempo stesso dalla volontà di guardare
dentro l‟uomo e dalla curiosità di conoscerne l‟ambiente di vita, è naturale che agli strumenti
collaudati della trasmissione culturale fondata sul libro e sul colloquio tra insegnante e allievo, si
affianchi l‟uso ben temperato degli strumenti innovativi di informazione.
L‟innovazione dispiega il suo effetto formativo sui giovani non certo quando li alletta verso una
realtà artificiale, ma quando riconnette il bagaglio delle conoscenze trasmesse dalle generazioni
precedenti alla contemporaneità.
L‟introduzione del nuovo quadro orari, con l‟aumento delle ore dedicate alle materie scientifiche, è
stato accompagnato al Galilei dalla introduzione, per scelta autonoma e con finanziamenti autonomi,
dalla integrazione delle ore di Inglese e di Latino, per compensare un evidente difetto della riforma
ministeriale che avrebbe penalizzato altrimenti l‟area linguistica, sia moderna che classica, e dalla
espansione della didattica di laboratorio con un‟ora di fisica-chimica laboratoriale aggiunta nel
biennio.
In tal modo il Galilei intende continuare a soddisfare la pressante richiesta di una formazione
scientifica accompagnata da una solida preparazione linguistico-umanistica.
Mète generali del servizio scolastico.
La scuola è intesa come comunità solidale e accogliente per tutti, tesa ad integrare e valorizzare le
differenze e a rispondere ai molteplici e differenti bisogni.
La scuola pertanto offre interventi, risorse, competenze educative e servizi.
La scuola accerta competenze e conoscenze con titoli di studio di valore legale.
La scuola persegue come fine ultimo l‟organica compenetrazione di due linee di azione: da un lato il
rispetto per l‟individuo in formazione, dall‟altro la funzione di trasmissione della tradizione
culturale da una generazione all‟altra.
In questo senso ogni paragrafo del Piano dell‟offerta formativa vuole rispondere alle necessità degli studenti e delle
loro famiglie garantendo un‟organizzazione della scuola consona ad una preparazione generale che si integri con la
realtà; l‟obiettivo fondamentale del nostro Liceo è offrire un‟ampia formazione culturale mirata principalmente
all‟acquisizione da parte degli studenti delle capacità di “imparare a imparare”, che potrà poi essere utilizzata sia nella
prosecuzione degli studi a livello universitario che in ogni altro percorso di vita sociale. La mèta dell‟”imparare a
imparare” prevede percorsi contemporanei:



acquisizione di un metodo e di un linguaggio;
continuo incremento del possesso funzionale di contenuti culturali, tali da sorreggere
l‟acquisizione organica delle future conoscenze;
motivazione agli studi scientifici.
Conseguente la definizione dei grandi obiettivi formativi:



Educazione a vari tipi di scrittura
Acquisizione del linguaggio matematico e scientifico
Acquisizione graduale e continua dei contenuti culturali
Potenziamento della conoscenza della lingua inglese e della seconda lingua
straniera opzionale


Approfondimento dei linguaggi specifici delle varie discipline
Approfondimento dell‟ambito d‟uso del linguaggio multimediale
Avvicinamento al linguaggio dell‟immagine
Avvicinamento al linguaggio non verbale
Avvicinamento alla pratica sportiva
In particolare, la programmazione didattico-educativa, rivolta a favorire l‟apprendimento e
l‟acquisizione di un metodo di studio proficuo, prevede (anche avvalendosi della collaborazione con
esperti esterni) alcuni obiettivi strumentali, volti al miglioramento dell‟ambiente educativo e della
dotazione di tecnologie educative.
Utilizzo sobrio ed evoluto dei laboratori scientifici ed informatici.
 Adeguamento dell‟ambiente scolastico al benessere, alla sicurezza e alla formazione
scientifica degli allievi
Ampliamento dell‟offerta formativa (potenziamento studio lingue straniere)
 Sviluppo di progetti con caratteristiche di trasversalità ai vari ambiti disciplinari, con
esclusione di interventi estemporanei e non connotati nella strategia educativa corrente
 Ampliamento organico di iniziative di visita guidata, viaggio e soprattutto scambio culturale
con scuole europee e di altri continenti
 Integrazione funzionale del lavoro amministrativo e della programmazione contabile con la
progettazione didattica
Miglioramento nelle collaborazioni esterne con risorse istituzionali, culturali, professionali,
sociali ed economiche.
Il Liceo è quest‟anno costituito da 31 classi.
Durante l‟anno scolastico, diviso in quadrimestri, si svolgono attività pomeridiane di recupero e
sostegno oltre ad attività extracurriculari culturali e sportive.
La programmazione didattica è integrata da altri progetti particolari, che possono riguardare classi o
gruppi di alunni, ad esempio: Esami di Matematica in Lingua Inglese certificati dalla Cambridge
School, Olimpiadi della Matematica, della Fisica e del Patrimonio artistico, partecipazione a
Certamina per la lingua latina, scambi culturali con l‟estero, avviamento alla pratica teatrale,
avviamento alla fotografia e alla grafica computerizzata, Patente Europea per l‟Informatica (ECDL),
Attività Sportive, Educazione alla Salute, preparazione per gli accertamenti esterni delle conoscenze
delle lingue straniere.
Il Liceo “G. Galilei” è dotato di una Biblioteca d‟Istituto, biblioteche di Fisica, Scienze, Lingue, un
laboratorio linguistico multimediale, un laboratorio di Fisica e due di Chimica, un‟aula di Scienze,
due aule di disegno, tre laboratori di Informatica, aula LIM, due Palestre, una sala di proiezione, due
aule di proiezione minori e un‟aula magna.
Prosegue la realizzazione del progetto Liceo-Museo, iniziato con la installazione del Pendolo di
Foucault che per 19 metri di altezza nel vano delle scala sud del Liceo dimostra perennemente, con i
suoi led luminosi, il moto di rotazione terrestre, e continuato con la realizzazione della vetrina
mineralogica e paleontologica rivolta soprattutto agli aspetti geologici della nostra regione e con
l‟esposizione dei pannelli sulla storia delle scoperte e della ricerca matematica e fisica allestito da
docenti del Liceo. L‟ambiente del Galilei, con le installazioni di antichi strumenti scientifici
restaurati, sta divenendo un percorso espositivo ed interattivo di attrezzature scientifiche, che
sottolineano la sua vocazione scientifica e spronano alla conoscenza studenti e visitatori. Per l‟a.s.
2014-2015 sono previsti:
- l‟inizio dei lavori per la posa in opera della cupola dell‟osservatorio stesso, il cui telescopio è
già interamente restaurato a cura del Liceo Galilei. I lavori, interrotti per due anni da parte
dell‟Amministrazione Provinciale, che ha la competenza esclusiva sull‟edificio, saranno
ripresi nel corso del presente anno.
MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL
CORSO di LICEO SCIENTIFICO SECONDO L’OPZIONE CON
POTENZIAMENTO DELL’INGLESE, DEL LATINO E DEI
LABORATORI SCIENTIFICI (BIENNIO DI 30 ORE)
ORARIO SETTIMANALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
I
II
III
IV
V
Lingua e Lettere Italiane
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura straniera
Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Laboratorio propedeutico alle Scienze matematiche, fisiche e naturali
Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra
Storia dell’arte e Disegno
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono
dell’insegnamento)
4
4
4
4
4
4
4
3
3
3
4
4
3
3
3
1
1
2
2
2
2
2
3
3
3
Totale ore sett.
5
5
4
4
4
2
2
3
3
3
1
1
2
2
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
30
30
30
30
30
MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL
CORSO di LICEO SCIENTIFICO SECONDO IL QUADRO ORARIO
MINISTERIALE (BIENNIO DI 27 ORE) CON POSSIBILITA’ DI
FORMAZIONE DELLA CLASSE CON ORARIO SU CINQUE GIORNI
ORARIO SETTIMANALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
I
II
III
IV
V
Lingua e Lettere Italiane
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura straniera
Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra
Storia dell’arte e Disegno
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono
dell’insegnamento)
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
1
1
2
2
2
2
2
3
3
3
Totale ore sett.
5
5
4
4
4
2
2
3
3
3
2
2
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL
CORSO di LICEO SCIENTIFICO CON OPZIONE INTERNAZIONALE
ORARIO SETTIMANALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
I
II
III
IV
V
Lingua e Lettere Italiane
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura inglese
Geografia (in lingua inglese)
Storia
Filosofia
Matematica *
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
5
5
5
5
5
1
1
2
2
2
2
2
3
3
3
Fisica *
Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra
Storia dell’arte e Disegno
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica (per Studenti che si
avvalgono dell’insegnamento)
Totale ore sett.
5 (di cui 2 in
inglese)
2 (di cui 1 in
inglese)
2
5 (di cui 2 ni
inglese)
2 (di cui 1 in
inglese)
2
4 (di cui 1 in
inglese)
3 (di cui 1 in
inglese)
3
4 (di cui 1 in
inglese)
3 (di cui 1 in
inglese)
3
4 (di cui 1 in
inglese)
3 (di cui 1 in
inglese)
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
29
29
32
32
32
* Le ore svolte in lingua inglese per la Matematica e la Fisica al triennio potranno essere variate,
in seguito alla verifica dello stato di avanzamento degli apprendimenti dopo il primo biennio.
PUNTO QUALIFICANTE DELL‟INDIRIZZO:
dopo la frequenza del primo biennio, gli alunni potranno scegliere di sostenere gli esami di
accertamento in inglese della preparazione in Matematica e Fisica secondo gli standard della
“Cambridge International Examination”, con relativa certificazione in caso di esito positivo, da
conseguire presso il Liceo Galilei, centro accreditato dalla Cambridge School.
Lo si ritiene un ottimo allenamento per gli studi universitari in ogni settore scientifico.
MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO
di LICEO SCIENTIFICO A INDIRIZZO SPORTIVO (PROGETTO
SPERIMENTALE AUTONOMO): SOLO CLASSE SECONDA
ORARIO SETTIMANALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
I
II
III
IV
V
Lingua e Lettere Italiane
Cultura sportiva nella latinità
Lingua e cultura straniera
Storia e Geografia
Storia e Filosofia
Matematica
Fisica
Discipline sportive
Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra
Storia dell’arte e Sport
Scienze motorie e sportive
Diritto dello Sport
Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono
dell’insegnamento)
4
4
3
4
4
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
2
2
4
4
4
Totale ore sett.
5
5
4
4
4
2
2
2
2
3
3
3
2
2
2
2
2
3
3
3
1
1
2
1
1
3
3
3
3
3
1
1
1
1
1
1
1
28
28
30
30
30
MATERIE D’INSEGNAMENTO ED ORARIO SETTIMANALE DEL CORSO
di LICEO DELLO SPORT
ORARIO SETTIMANALE
MATERIE D’INSEGNAMENTO
I
II
III
IV
V
Lingua e Lettere Italiane
Lingua e cultura INGLESE
Storia e Geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Discipline sportive
Scienze Naturali, Biologia,Chimica, Scienze della terra
Scienze motorie e sportive
Diritto dello Sport
Religione cattolica (per Studenti che si avvalgono
dell’insegnamento)
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
3
3
3
Totale ore sett.
5
5
4
4
4
2
2
3
3
3
3
3
2
2
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
I CONTATTI SUL WEB
Siti ufficiali:
www.galilei.siena.it
www.presidegalilei.it
e-mail:
[email protected]
I CONTATTI CON LE PERSONE
Dirigente Scolastico
Preside Prof. Antonio Vannini
(chiedere appuntamento in segreteria o tramite mail, lasciando un recapito)
oppure rivolgersi ai
COLLABORATORI del PRESIDE
Prof.ssa Antonella Lamioni (Vicepreside)
Prof.ssa Lucia Papini
Prof.ssa Maria Grazia Simoncini
Prof. Sergio Valentini.
I Docenti del Liceo e l’ora di ricevimento: occorre prendere
appuntamento tramite l’apposito servizio nel registro
elettronico.
AGOSTINI CHIARA
ANCONA ROSALAURA
BANDINELLI GUIDO
BIANCHINI SANDRA
BERNINI SIMONETTA
BOSCAGLI IVANO
BROCCHI FRANCESCA
BRUNI SANDRA
COLLINI MARCO
CONTI PAOLO
COZZOLINO SILANA
Giovedì 9.20-10.15
ARCHIVIO
Martedì 9.20-10.15
ARCHIVIO
Lunedì 11.50- 12.20
ARCHIVIO
Mercoledì 9.20-10.15
ARCHIVIO
Mercoledì 10.45-11.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Martedì 11.20-12.20
ARCHIVIO
Martedì 11.20-12.20
BIBLIOTECA
Venerdì 10.25-11.20
BIBLIOTECA
Venerdì 9.20-10.15
VIDEOTECA
Mercoledì 10.25-11.20
BIBLIOTECA
Venerdì 11.20-12.20
AULA MINERALOGIA
DAMIANI M.STELLA
D'ETTORRE ANITA
FAILLI LAURA
FOGLIARO ANTONELLA
FONTANI SANDRA
GAGGI MONICA
GENTILINI MARCELLO
GIORDANI DANIELA
GUIDI MONICA
LAMIONI ANTONELLA
LORENZINI LUCA
MACHETTI ALESSANDRA
MANGO ASSUNTA
MARZOCCHI LAURA
MASI SILVIA
MONACI ROBERTO
MORI NICOLETTA
MUTI MARIA GIOIA
NOWELL ROBERT
PACINI CHIARA
PACINI PAOLA
PAPINI LUCIA
PARIGI FRANCESCO
PIERSIMONI LAURA
Giovedì 11.20-12.20
BIBLIOTECA
Sabato 10.25-11.20
VIDEOTECA
Giovedì 11.20-12.20
AULA MINERALOGIA
Lunedì 11.00- 11.20
VIDEOTECA
Martedì 9.20-10.15
VIDEOTECA
Giovedì 10.25-11.20
BIBLIOTECA
Mercoledì 10.25-11.20
AULA MINERALOGIA
Venerdì 11.20-12.20
ARCHIVIO
Giovedì 12.20-13.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Venerdì 9.20-10.15
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Lunedì 11.20- 12.20
VIDEOTECA
Venerdì 11.20-12.20
BIBLIOTECA
Sabato 8.20-9.20
VIDEOTECA
Giovedì 10.25-11.20
VIDEOTECA
Giovedì 9.20-10.15
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Martedì 10.25-11.20
VIDEOTECA
Giovedì 10.25-11.20
AULA MINERALOGIA
Martedì 10.25-11.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Mercoledì 9.20-10.15
BIBLIOTECA
Lunedì 10.25- 11.20
ARCHIVIO
Venerdì 11.20-12.20
2° e 4°Martedì del mese
10.40-11.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Martedì 11.20-12.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Giovedì 10.25-11.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
ARCHIVIO
POLITI MARIA GRAZIA
PUCCI PATRIZIA
RAFFAELLI MIRELLA
RIBATTI NICOLA
SALUZZI ROSA
SATTA STEFANIA
SELIS PATRIZIA
SIMONCINI M. GRAZIA
TANCREDI ELISABETTA
TODARO ANTONELLA
TOGNACCINI DONATELLA
Sabato 10.25-11.20
AULA MINERALOGIA
Venerdì 10.25-11.20
ARCHIVIO
Sabato 8.20-9.20
AULA MINERALOGIA
Venerdì 9.20-10.15
BIBLIOTECA
Giovedì 10.40-11.20
AULA MAGNA
Giovedì 11.20-12.20
VIDEOTECA
Giovedì 10.25-11.20
ARCHIVIO
Martedì 9.20-10.15
AULA MINERALOGIA
Venerdì 10.25-11.20
VIDEOTECA
Venerdì 10.25-11.20
BIBLIOTECA SCIENTIFICA
Martedì 10.25-11.20
BIBLIOTECA
Ufficio di Segreteria
Si accede per l‟intera mattinata: rivolgersi in prima istanza al
bancone o allo sportello a vetri al primo piano
Direttore:
Dr.ssa Mariaconcetta Gintoli
Assistenti Amministrativi
Mariella Cappelletti (Protocollo, visite, viaggi e mobilità studentesca)
Marilena Rovetini (Didattica e Alunni)
Paola Valli (Part time) (Didattica e Alunni)
Simone Palazzi (Registrazioni alunni, corrispondenza, supporto didattica)
Rosita Banducci (Contabilità e Personale)
Assistente tecnico: Giuliano Bartolommei
I servizi di custodia, portineria e accoglienza
Collaboratori
Scolastici
Piano Uffici e “front office”
Annina Ciniglia
Servizio di Portineria e assistenza Allievi
Marzia Gorini
Piani classi edificio centrale
Alessandro Rosi
Stefano Fagioli
Ala “ Bandini ”
Domenico Caligiuri
Servizi generali e di piccola manutenzione
Domenico Caligiuri
Stefano Fagioli
ATTREZZATURE, LABORATORI, AULE SPECIALI
PALESTRE
Due palestre, complete di adeguate attrezzature ginnico sportive ed impianto docce.
LABORATORIO DI FISICA
Attrezzato con apparecchi per la realizzazione di esperienze di Fisica per i cinque anni di corso e
impianto di proiezione per audiovisivi e documentari specifici. Completamente ammodernato e
ristrutturato nel 2009.
N° 3 AULE DI INFORMATICA
LABORATORIO DI SCIENZE
Attrezzato per dimostrazioni e semplici esperienze di biologia. Completamente ammodernato e
ristrutturato nel 2009.
LABORATORIO DI CHIMICA
Attrezzato per esperienze dimostrative e lavori di gruppo. Completamente ammodernato e
ristrutturato nel 2009.
AULA SPECIALE DI CHIMICA
Per particolari esperienze con fiamme libere da svolgere in consona sicurezza.
LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE
SALA PROIEZIONE E CONFERENZE
- N° 90 posti
- Antico Proiettore per “pizze” 16 mm. professionale
- Videoproiettore per grande schermo.
AULE DA DISEGNO
AULA MAGNA
BIBLIOTECA
- n. 14.000 testi librari e collane di periodici.
- ORARIO -ENTRATA ED USCITA ALUNNI ORARIO ANTIMERIDIANO
INIZIO lezioni ore 8.20
TERMINE lezioni ore 13.20
(ore 12.20 per orario di 4 ore)
Gli studenti possono entrare nei locali scolastici fin dalle 7.40, pur non vigilati dal personale della
scuola, dato l‟evidente maggior pericolo derivante dal traffico stradale nella via antistante l‟edificio.
Intervallo di ricreazione dalle 10.15 alle 10.25.
Le classi con opzione orario su cinque giorni svolgono lezione di Ed. Fisica nel primo pomeriggio.
DOCENTE COORDINATORE
Per ogni classe è designato un Docente Coordinatore che assume i seguenti compiti:
- è a disposizione nell'ora di ricevimento per conversare con Studenti e Famiglie circa i
problemi di apprendimento degli Allievi e può farsi tramite di suggerimenti e richieste presso i
Colleghi della classe;
- è a disposizione per raccogliere dubbi e richieste di dialogo e di consiglio da parte degli
Allievi, con l'obbligo della assoluta riservatezza;
- segnala con la dovuta riservatezza al Preside ogni situazione di disagio scolastico e personale
degli Allievi e fornisce allo stesso un proprio parere sui metodi di intervento volti ad agire sulle
cause di disagio o ad istruire provvedimenti straordinari nei confronti degli Allievi;
- segnala alla Presidenza o direttamente alle Famiglie ritardi ripetuti o artificiosi, assenze
ingiustificate o comportamenti contrari alla disciplina scolastica;
- segue ogni iniziativa di accoglienza nelle classi iniziali;
- istruisce in collaborazione con il Preside il documento del Consiglio di Classe;
- presiede le riunioni del Consiglio di Classe (esclusi gli scrutini) in caso di assenza o
impedimento del Dirigente Scolastico;
- cura gli adempimenti di cui al protocollo di accoglienza degli alunni stranieri;
- in casi straordinari di assoluto impedimento del Dirigente o di chi possa sostituirlo secondo la
normativa vigente, presiede le riunioni di scrutinio, avvalendosi, se lo ritenga necessario, della
collaborazione di un Assistente Amministrativo per la gestione del sistema informatico.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Criteri generali per la verifica e la valutazione.
1)
Si effettueranno almeno tre prove scritte a quadrimestre per le materie con valutazione
degli scritti, salvo diversa programmazione per materia e/o diversa tipologia.
Le prove scritte vengono corrette secondo criteri presentati agli studenti precedentemente, anche
in forma generale all‟inizio dell‟anno.
Le prove scritte vengono corrette con annotazioni chiare. Possono essere usati segni
convenzionali solo se spiegati precedentemente alla classe. Saranno comunque evitate simbologie
eccessivamente meccaniche o inutilmente artificiose.
Le prove scritte vengono ripresentate alla classe, corrette e valutate, in un tempo congruo dalla
effettuazione.
2) Al termine di ogni verifica orale il docente commenterà sinteticamente quanto esposto
dall'allievo, comunicando l‟esito in decimi. Tale esito può essere anche riassuntivo di prove scandite
nel tempo.
La conduzione del colloquio non dovrà tendere a far approdare l'allievo a risposte
predeterminate, ma a valutare le sue capacità di approccio alla materia e l'abilità conseguita di
sistemare le nozioni in un contesto disciplinare.
3) Le eventuali prove d'ingresso sono valutate come tali e non come prove di verifica ai fini della
valutazione quadrimestrale.
4) Sarà cura dei docenti evitare eccessiva concentrazione di prove scritte e orali.
5) Le verifiche scritte ed orali, nelle loro varie modalità potranno avvenire, a seconda del
giudizio e della convinzione metodologica del singolo docente, in modo continuativo e distribuito in
tutto l‟arco del quadrimestre, oppure alla conclusione di un argomento, di un modulo o di una unità
didattica. Gli allievi dovranno in ogni caso aver chiara la logica necessità della verifica e la
motivazione della scelta temporale.
6) I colloqui possono essere integrati o parzialmente sostituiti da prove scritte strutturate o
semistrutturate che concorrono alla votazione orale.
CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE DELLA VALUTAZIONE NUMERICA
DELLE VERIFICHE.
GIUDIZIO DI PROFITTO
Sono state verificate: conoscenza completa della materia, capacità di
rielaborare i contenuti, di operare collegamenti, di organizzare
autonomamente le conoscenze in situazioni nuove, di operare analisi e
sintesi.
Sono state verificate: conoscenza completa della materia, capacità di
rielaborazione personale dei contenuti e capacità di operare collegamenti e di
applicare contenuti e procedure.
La preparazione è al di sopra di una solida sufficienza. Lo studente
conosce e comprende analiticamente i contenuti e le procedure proposte.
La preparazione è sufficiente. E' stata verificata l'acquisizione delle
nozioni che consentono allo studente di evidenziare alcune abilità
disciplinari sebbene non risultino adeguatamente approfonditi i contenuti.
La preparazione è insufficiente. E' stata verificata una conoscenza
frammentaria e superficiale dei contenuti.
VALORE DI
PROFITTO
OTTIMO
VOTO
9-10
BUONO
8
DISCRETO
7
SUFFICIENTE
6
MEDIOCRE
5
La preparazione è gravemente insufficiente. E' stata verificata una
conoscenza lacunosa degli argomenti di base e della struttura della materia.
Lo studente stenta a conseguire anche i livelli minimi.
SCARSO
4
MOLTO SCARSO
3
Lo studente rifiuta di sottoporsi a valutazione, consegnando prove scritte
in bianco o quasi completamente errate o non rispondendo a domande poste
oralmente, senza giustificare il proprio rifiuto.
MOLTO SCARSO
1-2
Le assenze dello studente non consentono una valutazione attendibile. Le
assenze non sono imputabili a motivi di salute né a cause di disagio o
svantaggio obiettivo o soggettivo.
NON
CLASSIFICATO
La preparazione è assolutamente insufficiente. Lo studente non conosce
gli argomenti proposti e non ha conseguito nessuna delle abilità richieste.
CRITERI PER LA CONDUZIONE DELLO SCRUTINIO FINALE
Al fine di assicurare omogeneità di comportamento nei singoli Consigli di Classe, si
ricorrerà all‟applicazione di categorie di giudizio esclusivamente riferite a criteri educativi e
didattici, in relazione agli obiettivi disciplinari previsti per le singole discipline.
Sarà scrupolosamente evitato il ricorso alla determinazione di quantitativi minimi di
materie con voto di sufficienza per procedere alla sospensione del giudizio, nella convinzione
che il servizio scolastico svolge prioritariamente una funzione educativa rivolta al
conseguimento della formazione di ogni cittadino rimuovendo gli ostacoli peculiari ed
individuali posti allo sviluppo delle singole personalità. Nessuna insufficienza può pertanto, di
per sé e senza adeguata motivazione, essere ignorata.
I parametri valutativi sono quelli previsti dalla tabella sui livelli di profitto.
Potrà ammettersi il riferimento ad obiettive e circostanziabili motivazioni educative
riferite alla crescita intellettuale e morale dell‟Allievo, affinché il Consiglio, in piena autonomia
di coscienza e di giudizio, possa valutare le insufficienze, senza che la decisione individuale
determini ipso facto una condizione di indiscriminato livellamento degli altri giudizi.
Sarà discriminante per la sospensione del giudizio in presenza di non gravi
insufficienze, la motivazione concernente la concreta possibilità di recupero affidata al lavoro
estivo personale dell‟Allievo, coadiuvato e favorito dalle iniziative di didattica integrativa di cui
al paragrafo sul recupero dei debiti, eventualmente impostato secondo le indicazioni fornite a
fine anno dai Docenti: al fine di prendere questa decisione, si penderà in considerazione la
capacità mostrata dall‟Allievo nella organizzazione autonoma del lavoro e nella profusione
dell‟impegno individuale durante l‟anno.
Il Dirigente Scolastico, o chi dovesse sostituirlo nella presidenza dello scrutinio,
garantirà con la sua presenza adeguati spazi di riflessione e di dibattito ad ogni situazione
personale che si presenti come problematica, nell‟ambito dello spazio temporale previsto
all‟interno di ogni Consiglio, impiegabile pienamente grazie alle procedure informatizzate di
registrazione dei voti.
La riflessione e il dibattito di cui al capoverso precedente sono dedicati
prevalentemente alla disamina delle situazioni di non grave insufficienza o di insufficienze che
comunque siano considerate recuperabili con il lavoro estivo. Il verbale dello scrutinio riporterà
in forma schematica le motivazioni della promozione quando deliberata pur in presenza di
insufficienze. In caso di ammissione alla classe successiva per raggiunto livello di sufficienza in
tutte le materie, o di non ammissione alla classe successiva a causa di una o più gravi
insufficienze, il verbale riporterà la mera presa d‟atto di tale situazione, a meno che non si
vogliano aggiungere particolari elementi di giudizio ai fini formativi. La motivazione di tali
delibere è in tal caso affidata alla motivazione dei voti delle singole discipline, di cui il
Consiglio può chiedere conto, in sede di scrutinio, al Docente interessato. Le motivazioni delle
singole proposte di voto, sia che vengano discusse o meno, si ritengono approvate e parte delle
decisioni assunte dal consiglio.
Gli studenti segnalati appositamente dal consiglio di Classe sono obbligati alla
partecipazione agli eventuali interventi didattici integrativi eventualmente programmati, fatta
salva la possibilità di provvedere privatamente da parte della famiglia al recupero, nei modi
previsti dalla norma.
Qualora il Consiglio di Classe nella sua autonoma valutazione lo ritenga opportuno,
si potrà non ammettere alla classe successiva un allievo che presenti una grave insufficienza
anche in una sola disciplina, ove si ritenga che l‟atteggiamento verso l‟attività didatticoeducativa sia stato negativo e non si sia verificato alcun tentativo di recupero né alcuno scarto
formativo dalla situazione iniziale.
Di norma, si attribuisce il massimo della fascia, come credito, agli alunni che
vengono promossi con il pieno raggiungimento della sufficienza in tutte le discipline, facendo
prevalere il profitto scolastico come indicatore. Ogni decisione in senso diverso del consiglio
dovrà essere motivata.
In caso di sospensione del giudizio negli scrutini di giugno, in sede di scrutinio
differito per la verifica del recupero dei debiti formativi sarà fatto prevalere l‟indicatore del
profitto per l‟assegnazione del credito scolastico: si assegnerà di norma il minimo della fascia
qualora il recupero abbia condotto alla mera sufficienza (6/10) e il massimo qualora si sia
superato il livello della sufficienza (votazione di 7/10 o superiore) in tutte le materie dove
sussisteva il debito. Decisioni in deroga a tale criterio saranno possibili solo se opportunamente
motivate dal consiglio di classe.
MOTIVAZIONE DELLE PROPOSTE DI VOTO.
Le proposte di voto, di esclusiva pertinenza dei Docenti della materia, se positive o non decisive
per la non promozione o il differimento dello scrutinio con l‟attribuzione del debito, possono essere
motivate esclusivamente dalla presenza dei resoconti sul profitto nel registro personale del Docente.
Se negative, nel caso in cui si traducano in una non promozione od in un debito formativo, saranno
accompagnate da sintetica e chiara motivazione, con rapido riferimento anche al livello di partenza
e ai tentativi di recupero avvenuti. Nel caso di sospensione del giudizio, alla motivazione saranno
accluse le consegne per il lavoro di recupero che lo studente dovrà compiere in vista della verifica
del recupero nello scrutinio differito.
PUBBLICAZIONE DEGLI SCRUTINI FINALI
Allo scopo di adempiere all‟obbligo della comunicazione del risultato finale prima della
pubblicazione generale degli scrutini, e tenuto conto della esperienza di pubblicazione sul web delle
valutazioni periodiche e finali, sarà seguita la seguente modalità. Le valutazioni finali saranno
pubblicate sul sito internet del dirigente (nella parte con accesso riservato) due giorni prima della
pubblicazione all‟albo. Poiché la pubblicazione è riservata (avviene su area accessibile tramite
password personale), ogni alunno interessato e/o l‟esercente la potestà parentale avranno agio di
scegliere la modalità di apprendimento diretto o mediato del risultato, sulla base della propria
emotività. Qualora un alunno o gli esercenti la potestà non abbiano la possibilità di accedere ad
internet o comunque optino per una comunicazione cartacea, potranno richiedere la scheda dei
risultati finali in segreteria in forma riservata nei due giorni precedenti la pubblicazione degli
scrutini all‟albo.
ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Il voto di condotta è attribuito dal Consiglio di Classe con l‟osservazione dei seguenti indicatori:
1) regolarità della frequenza e puntualità (ritardi e assenze ripetuti e non giustificati con adeguata
documentazione inficiano tale regolarità)
2) impegno, partecipazione ed attenzione durante le ore di lezione
3) comportamento decoroso nei corridoi anche durante l‟intervallo
4) comportamento corretto con gli altri alunni e con tutto il personale della scuola
5) espressione verbale con linguaggio corretto e non volgare
6) conferimento di sanzioni disciplinari
7) comportamento consono all‟attività educativa durante visite, viaggi e scambi e attività sportiva
8) rispetto dell‟ambiente e abbigliamento decoroso
Il Consiglio di Classe attribuisce il voto tenendo conto dei punti precedenti, senza ordine di
importanza e non sulla base di livelli quantificati, ma in modo discrezionale. Data l‟incidenza
crescente delle assenze nella vita scolastica, tuttavia, il primo punto può essere considerato
prevalente. Il voto di mera sufficienza può esser dovuto anche a gravi carenze che riguardano uno
solo dei punti dell‟elenco.
RIPARTIZIONI DELL’ANNO SCOLASTICO AI FINI
VALUTATIVI
Tutte le classi dell‟Istituto adottano la suddivisione in quadrimestri, con la seguente motivazione:
considerata la consolidata esperienza, si ritiene che la suddivisione in quadrimestri offra maggiori
possibilità per l'effettuazione di unità o moduli programmatici di varia lunghezza, solo al termine
dei quali (e non secondo troppo ravvicinate scadenze eteronome rispetto alla programmazione
disciplinare) effettuare le valutazioni di rito.
La comunicazione dei voti all‟interno del quadrimestre è continua perché garantita dalla prassi
informatica della pubblicazione via internet in parte riservata di un sito ufficiale della scuola dei voti
delle singole valutazioni durante l‟intero arco del quadrimestre, in tempi congrui rispetto alla
effettuazione della valutazione stessa. Anche assenze e ritardi vengono comunicati in tempi congrui
alle famiglie tramite web.
Per le materie Italiano, Latino, Inglese, Matematica allo scrutinio quadrimestrale vengono
proposti un voto per lo scritto e uno per l‟orale.
PROVE PRELIMINARI ESAMI DI STATO
Le prove preliminari degli esami di Stato per Candidati esterni avvengono entro il mese di
maggio. I Consigli di Classe potranno articolarsi in sottocommissioni, poiché l‟esame preliminare,
per sua natura, tende ad accertamenti disciplinari mirati al contenuto e alla sussistenza di
competenze su singole materie o parti di materie.
RECUPERO CARENZE E DEBITI FORMATIVI
Le vigenti norme impongono l‟individuazione delle carenze, prima ancora che esse si
trasformino in debiti formativi. D‟altra parte la possibilità di un recupero del debito è concentrata
nel solo periodo estivo.
Si prevede pertanto la seguente sequela.
Carenze.
In sede di scrutinio quadrimestrale si rilevano le carenze. Esse vengono segnalate nella normale
comunicazione dei voti che segue lo scrutinio. Ogni Docente fornisce una descrizione delle carenze
e del lavoro di recupero consigliato in modo sintetico e adoperando la possibilità di inserire note nei
moduli della comunicazione quadrimestrale dei voti, visibili sul web e consegnati agli allievi in
cartaceo. La nota comprende anche un sintetico riferimento al tipo di recupero consigliato. A marzo
e comunque entro la metà di aprile nella comunicazione dei voti comparirà anche l‟avvenuto (o
meno) recupero della carenza.
Debiti Formativi.
In sede di scrutinio finale vengono rilevati e deliberati gli eventuali debiti formativi. Essi
vengono segnalati nella normale comunicazione dei voti che segue lo scrutinio. Ogni Docente
fornisce una descrizione delle carenze e del lavoro di recupero consigliato in modo sintetico e
adoperando la possibilità di inserire note nei moduli della comunicazione finale dei voti, visibili sul
web e consegnati agli allievi in cartaceo, solo su richiesta dell‟interessato. La nota comprende anche
un sintetico riferimento al tipo di recupero consigliato.
Modalità degli interventi di recupero dei debiti
Corsi di recupero di durata da 5 a 10 ore affidati ai Docenti interni all‟Istituto, se disponibili, o a
Docenti esterni in possesso dei requisiti per l‟insegnamento della materia. Gli interventi sono
effettuati se disponibili i finanziamenti finalizzati o una congrua integrazione al fondo di istituto.
Potranno essere organizzati corsi con ammissione condizionata al versamento di un contributo per
alunno partecipante, al fine di offrire comunque un servizio di evidente utilità in mancanza di
adeguati finanziamenti. In caso di mancata organizzazione dei corsi, o di loro esiguo numero di
lezioni, lo studente è tenuto a compensare con studio individuale, secondo le consegne che
accompagnano la valutazione insufficiente a giugno. Della effettuazione o meno dei corsi di
recupero si tiene conto nella valutazione finale.
MODALITA’ DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO
Al fine di favorire, ove possibile, il lavoro di recupero in maniera “mirata” e il più possibile
personalizzata, la sospensione del giudizio può avvenire:
a) sull‟intera programmazione annuale, effettivamente svolta, della materia e su tutte le abilità
richieste;
b) su una delle abilità generali da raggiungere (scritta, orale o pratica);
c) su un segmento determinato della programmazione dei contenuti.
Il docente della materia indicherà in sede di scrutinio una delle modalità sopra esposte. In caso di
modalità di cui alle lettere “b” e “c”, indicherà anche la prova di verifica da sostenere e/o il
segmento di programmazione dei contenuti da recuperare.
CASI PARTICOLARI DI EDUCAZIONE PERSONALIZZATA
ISTRUZIONE DOMICILIARE
REFERENTE :Prof.ssa Maria Stella Damiani
Sulla base di quanto contenuto nella C.M.84/02 MPI che prevede l‟istituzione del servizio
scolastico domiciliare per alunni ammalati, rientrati al proprio domicilio dopo degenza
ospedaliera e non in grado di riprendere l‟ordinaria frequenza scolastica per almeno 30gg, è
dato attivare, su richiesta della famiglia, una specifica procedura, riferita ad alunni iscritti che
si trovino nella suddetta situazione.
Per la realizzazione di tale progetto possono essere coinvolti vari soggetti, fra i quali oltre
alla scuola e alla famiglia, i docenti appartenenti al consiglio di classe, volontari, centri di
riabilitazione.
Per ogni intervento viene redatto un piano d‟intervento personalizzato che specifica tempi e
metodi di valutazione.
In sede di scrutinio finale, la proposta di voto può fondarsi su modalità di valutazione
alternative purché equivalenti nelle possibilità di sondare l‟effettivo raggiungimento degli
obiettivi della classe.
Le prove di valutazione possono svolgersi presso il domicilio dell‟alunno.
ISTRUZIONE ASSISTITA TELEMATICAMENTE
Nel caso di alunni costretti a ricoveri o comunque a periodi prolungata assenza in sede lontana, la
scuola può collegarsi via web, anche fornendo all‟alunno interessato un computer portatile. La
lezione in classe può, previo consenso dei docenti, essere ripresa in diretta con l‟uso di web cam.
Le valutazioni che si rendessero necessarie potranno essere svolte con lo stesso tipo di
collegamento o con un collegamento chat che offra garanzie sulla individualità della prova.
ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
Commissione Accoglienza Intercultura
Dirigente scolastico Prof. Antonio Vannini
Prof.ssa Maria Grazia Simoncini
Prof.ssa Stefania Satta
Ass.Amm.vo Sig.ra Marilena Rovetini
La commissione accoglienza-intercultura è aperta anche alla collaborazione degli studenti stranieri
che possano assistere i compagni neo-arrivati della propria nazionalità nel processo di inserimento.
PROCEDURE
FASE 1
ISCRIZIONE
Cosa chiedere
1. Autocertificazione dei dati anagrafici
2. Documenti sanitari attestanti le vaccinazioni fatte
3. Certificato attestante la classe e la scuola frequentata nel Paese d‟origini (tradotto)
4. Informazioni riguardanti la scuola frequentata nel Paese d‟origine (se disponibili)
L‟addetto della segreteria invita i genitori ad un immediato colloquio con il Preside. Potranno poi
aver luogo colloqui con i genitori ed il ragazzo condotti da un docente della commissione
accoglienza-intercultura coadiuvato, eventualmente, da un mediatore linguistico, o da uno degli
studenti-tutor.
FASE 2 PRIMA ACCOGLIENZA
Colloquio con lo studente e con i genitori se di monore età.
Finalità del colloquio
Fornire:
 informazioni sul sistema scolastico italiano in generale
 informazioni sul funzionamento dell‟Istituto
 informazioni sulle strutture del territorio che offrono servizi agli stranieri
Raccogliere:
 informazioni relative al sistema scolastico del paese d‟origine e sul percorso scolastico dello
studente
 informazioni sul livello di conoscenza dell‟italiano
Casi particolari
Nel caso in cui la domanda di iscrizione pervenga ad anno scolastico già avviato, ai sensi
dell‟art. 45 del D.P.R. 394 del 31 agosto 1999, si sottopone immediatamente lo studente a test di
ingresso finalizzato all‟accertamento del possesso dei prerequisiti minimi necessari per
affrontare il corso di studio della classe in cui l‟alunno sarà inserito. Alla luce di tale
accertamento, la commissione o il preside individuerà la classe in cui lo studente sarà inserito, la
riduzione curriculare e, se del caso, l‟inserimento nei moduli aggiuntivi di insegnamento
dell‟italiano L2 finalizzata all‟acquisizione delle competenze linguistiche per comunicare.
FASE 4 DETERMINAZIONE DELLA CLASSE
Proposta di assegnazione alla classe
Per gli studenti stranieri ricadenti nei casi particolari (di cui alla fase 3), la classe e la sezione di
inserimento saranno stabiliti dal Dirigente Scolastico sulla base di quanto emerso dal colloquio e
dal test e/o in base ai seguenti parametri (riferibili all‟art.45 D.P.R. 394/99):
1. Età anagrafica
2. Scolarità pregressa e sistema scolastico del Paese d‟Origine
3. inserimento in classi dove sia possibile l‟instaurarsi di rapporti significativi con i nuovi
compagni
4. Abilità e competenze rilevate durante il colloquio
5. Riduzione del rischio di dispersione scolastica
Per la scelta della sezione il preside valuterà tutte le informazioni utili sulla classe e sceglierà in
un‟ottica che superi il criterio numerico e miri alla situazione ottimale per il neo-arrivato e per la
classe. Inoltre, per la scelta della sezione, si considereranno i seguenti elementi:
 Presenza nella classe di alunni stranieri provenienti dallo stesso Paese
 Criteri di valutazione della complessità della classe (disagio, handicap,
dispersione)
 Ripartizione degli alunni stranieri nelle classi al fine di evitare la costituzione di
classi con elevato numero di alunni da seguire in tal senso.
L‟inserimento avviene, se si registrino palesi difficoltà linguistiche o comunque forti ostacoli alla
comunicazione, nella classe che il dirigente individua come più consona alla soluzione di quelle
difficoltà. Se queste difficoltà non sono giudicate rilevanti:
 Nella classe successiva a quella frequentata con successo nel proprio Paese
 Nella classe corrispondente all‟età anagrafica
 CASI PARTICOLARI
Inserimento ad anno scolastico già iniziato e/o in presenza di un corso di studi molto differenziato:
 Prolungare il periodo di osservazione
 Possibilità di inserimento in classi inferiori rispetto a quella dell‟età anagrafica
 Coinvolgimento della famiglia (eventualmente supportata da un mediatore linguisticoculturale) nelle scelte da effettuarsi
FASE 5
INSERIMENTO, FACILITAZIONE, INTEGRAZIONE
Il Consiglio di Classe si riunisce in seduta straordinaria solo nel caso in cui si rilevino obiettive
difficoltà.
Nel corso del Consiglio di Classe straordinario o della prima riunione utile si provvede:
 ad informare tutti i docenti del nuovo inserimento
 a fornire informazioni dettagliate in merito al percorso di studi realizzato dallo
studente straniero e alle competenze linguistiche conseguite
 ad individuare criteri di programmazione, verifica e valutazione personalizzati
 ad escludere dal curricolo di classi precedenti l‟ultima alcune discipline sostituendole
con moduli di italiano L2 per comunicare o per studiare
 a nominare un tutor (generalmente il coordinatore di classe) che svolga il ruolo di
mediazione tra il Consiglio di Classe, lo studente e la famiglia
 ad individuare uno studente-tutor
Potranno essere elaborati piani di studio personalizzati, individuando obiettivi mirati.
Quando sia possibile affrontare i contenuti delle discipline curricolari, dovranno essere selezionate
dai docenti che individueranno i nuclei tematici irrinunciabili e li semplificheranno per permettere il
raggiungimento degli obiettivi minimi.
Come si afferma nelle „Linee guida per l‟accoglienza e l‟integrazione degli alunni stranieri‟ (marzo
2006) i programmi per i singoli alunni comportano un adattamento della valutazione.
In questo contesto che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella „certificativa‟ si prendono
in considerazione il percorso dell‟alunno, i passi realizzati, gli obiettivi possibili, la motivazione e
l‟impegno, e soprattutto, le potenzialità di apprendimento dimostrate”
Come previsto dalla normativa D.P.R. 394/99, la valutazione dell‟alunno di recente immigrazione,
basata sull‟adattamento del programma può essere sospesa (posticipata) nella fase iniziale (1°
quadrimestre) per alcuni ambiti disciplinari (D.P.R. 275/99).
Il voto di valutazione, in classi diverse da quella terminale, potrà non essere la semplice media delle
misurazioni rilevate, ma tenere conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali, impegno,
partecipazione, progressione nell‟apprendimento, e del superamento di eventuali condizioni di
disagio.
RIENTRO E ACCOGLIENZA PER ALUNNI DOPO PERIODI DI MOBILITA‟ ALL‟ESTERO
L‟Alunno in mobilità non viene registrato come assente nelle normali registrazioni. La sua
posizione risulta dalla documentazione in possesso della scuola.
L‟Alunno che riprenda l‟effettiva frequenza delle lezioni dopo periodi di studio all‟estero è di norma
riammesso alla frequenza della classe cui è iscritto, se il rientro avviene prima del termine delle
lezioni o alla classe successiva a quella cui era stato ammesso in seguito allo scrutinio precedente il
trasferimento all‟estero, se abbia trascorso all‟estero l‟intero periodo delle lezioni di quell‟anno
scolastico.
Il Consiglio di Classe ha facoltà di programmare prove di verifica per materie o parti di materia non
frequentate o non valutate nella scuola straniera. Il consiglio, in caso di mancata valutazione o
mancata frequenza della scuola straniera, può anche stabilire colloqui su tutte le materie prima di
deliberare sulla attribuzione del credito. Tali prove sono in parte di tipo formativo (verifica
dell‟eventuale stato della preparazione per consigli e disposizioni sul recupero), in parte di tipo
valutativo, ma solo allo scopo di concorrere, insieme alla valutazione riportata nella scuola straniera,
all‟attribuzione del credito scolastico. Nel caso di frequenza in Italia di un solo quadrimestre, il
Consiglio di Classe può attribuire il credito tenendo conto delle valutazioni di quel quadrimestre,
collazionate con le valutazioni riportate nella scuola straniera.
Le comunicazioni sull‟andamento della vita scolastica in Italia sono affidate alla possibilità di
consultare le registrazioni sul registro elettronico, ovviamente visibile anche nella realtà estera.
Nelle prime settimane di rientro, non si darà luogo a valutazioni, se non ai soli fini formativi.
Di norma, gli obiettivi e le linee programmatiche fissati dal presente POF per le varie materie
costituiscono il contratto formativo vigente tra la scuola e l‟alunno in mobilità. Ove si renda
necessario, il Consiglio di classe può stabilire modifiche che saranno tempestivamente rese note a
studenti e famiglie interessati.
PROGETTO TUTELA AMBIENTE SCOLASTICO
L‟edificio scolastico richiede una cura particolare che integri la normale manutenzione a carico
dell‟Ente Locale obbligato (Provincia di Siena). Tale cura è rivolta al duplice fine di mantenere
standard qualitativi di agibilità e decoro ai locali dove si svolge il servizio educativo e di conservare
le caratteristiche estetiche delle strutture architettoniche.
Le azioni che fanno parte del progetto fanno capo alle seguenti tipologie:
a)
pulizia e ritocco della tinta murale;
b)
eliminazione di elementi grafici deturpanti pareti e suppellettili;
c)
lavori di semplice quotidiano giardinaggio in limitate aree circostanti l‟edificio;
d)
modifiche funzionali nell‟arredamento dei locali e mantenimento delle condizioni dei
mobili e delle suppellettili;
e)
ritocchi conservativi e migliorativi di mobili e suppellettili.
Al progetto possono partecipare, come risorsa umana, in primo luogo i Collaboratori
scolastici e l‟Assistente tecnico. In casi particolari il personale docente e gli Allievi (in caso per
esempio di destinazione a lavori utili alla comunità scolastica, oppure per spontanea
disponibilità di una classe alla manutenzione del proprio ambiente o per realizzazione di progetti
specifici).
Per il presente a.s., si sperimenterà la tinteggiatura delle aule e della porzione di corridoio
antistante da parte delle scolaresche delle singole classi.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA SICUREZZA A SCUOLA
1. La sicurezza è un bene di tutti. Agire con prudenza è la norma fondamentale per la prevenzione
e la protezione contro i rischi.
2. Per agire con prudenza è necessario, da una parte conoscere tutti i possibili rischi, dall‟altra tutte
le corrispondenti misure di tutela e comportamentali.
3. L‟attività scolastica in genere, in ogni spazio dell‟edificio, in situazioni di normale diligenza,
non comporta rischi per la sicurezza e la salute di studenti, docenti, non docenti e genitori.
4. L‟utilizzazione prudente e corretta, nel rispetto nel rispetto di tutte le norme e i divieti, di
strutture, attrezzature ed impianti è condizione fondamentale per la sicurezza di tutti.
5. Rispettare il divieto di fumare non è solo una disposizione di legge, ma anche una buona regola
per la tutela della salute e per prevenire incendi.
6. Per la prevenzione del rischio di incendio è vietato accumulare all‟interno della scuola rifiuti o
materiali combustibili.
7. Le vie di fuga e le uscite di sicurezza devono essere sempre libere da ogni ostacolo o blocco.
8. Per evitare gli infortuni in palestra, nelle aule e negli spazi comuni, interni ed esterni della
scuola, soprattutto durante gli spostamenti ed il cambio delle lezioni, è buona regola non correre,
non spingere, specie se si è in prossimità delle scale; docenti o non docenti, anche se non
direttamente impegnati nella vigilanza, sono tenuti, in spirito di collaborazione, a segnalare al
Preside comportamenti a rischio da parte delle/degli alunne/i.
9. Chiunque sia a conoscenza di situazioni a rischio o di pericolo, è tenuto conto, con spirito di
solidarietà e collaborazione, ad intervenire ed a riferire al Preside.
10. Tutte le persone hanno l‟obbligo di conoscere e rispettare le norme del Piano di Sicurezza
depositato presso la Segreteria
11. L‟organizzazione del Piano di Sicurezza è volta a migliorare la sicurezza e la salute dio tutte le
persone che partecipano all‟attività scolastiche, in particolar modo di tutti gli studenti durante la
loro permanenza a scuola.
12. A tal fine, in base alla vigente normativa, è stato elaborato un documento sulla sicurezza che
stabilisce le norme da attuare in caso di pericoli accidentali o di calamità naturali e istituisce un
servizio di prevenzione e protezione.
13. Nessuna attività di educazione fisica o sportiva può essere svolta senza la presenza del docente
responsabile. Gli allievi d‟altra parte, dovrebbero eseguire solo esercizi indicati dal docente, nel
rispetto delle istruzioni del caso. Durante l‟attività di educazione fisica, ai fini della sicurezza,
gli allievi sono equiparati ai lavoratori ed hanno l‟obbligo sia di rispettare sempre le istruzioni
impartite dal docente all‟interno e all‟esterno degli impianti sportivi e nell‟uso degli attrezzi, sia
di sottoporsi alle visite mediche per la partecipazione all‟attività agonistica.
14. Le attività dei laboratori non presentano particolari rischi. Il laboratorio di fisica, il laboratorio
linguistico ed il laboratorio multimediale possono essere utilizzati solo in presenza di un docente
responsabile. Non sono possibili eccezioni a questa regola fondamentale per la sicurezza di tutti.
15. Agli studenti ed al personale senza esperienza è assolutamente vietato tentare di risolvere
“problemi” legati a disfunzioni dell‟impianto elettrico.
16. L‟uso dei monitor, di norma, non deve superare la durata di due ore senza interruzione.
17. E‟ dovere dei docenti che utilizzano il laboratorio conoscere le regole per un buon uso degli
attrezzi multimediali e dare agli allievi i suggerimenti necessari per correggere i comportamenti
sbagliati.
18. Gli allievi e gli addetti sono sempre obbligati a segnalare ogni tipo di anomalia nel
funzionamento delle apparecchiature.
19. In caso di infortunio e/o malore è d‟obbligo avvertire da parte di chiunque rilevi l‟infortunio o il
malessere con urgenza (senza perdita di tempo) l‟ufficio di segreteria e/o la portineria, per
l‟immediata richiesta d‟intervento del soccorso medico d‟urgenza (118); contestualmente si
cercherà di mettersi in contatto telefonico con uno dei genitori dell‟alunno interessato. In tempi
rapidi dovrà essere informato il dirigente o suo collaboratore. Nessuno senza titolo o esperienza
reale di soccorso è autorizzato ad intervenire. Qualora si tratti di evidente leggero malessere,
l‟alunno potrà rimanere in attesa del soccorso, del genitore o della ripresa dello stato normale di
salute nel locale identificato come “ambulatorio”, sorvegliato da un collaboratore scolastico.
I Rischi Possibili
La possibilità che si verifichi una situazione di pericolo che renda necessaria l‟evacuazione
dell‟intera popolazione scolastico; può manifestarsi per le cause più disparate:
1. Incendi che si sviluppano all‟interno dell‟edificio;
2. Incendi che si sviluppano nelle vicinanze della scuola, e che potrebbero coinvolgere l‟edificio
scolastico;
3. Terremoti;
4. Crolli dovuti a cedimenti strutturali dell‟edificio scolastico;
5. Alluvioni;
6. Avviso o sospetto della presenza di ordigni esplosivi;
7. Inquinamenti dovuti a cause esterne, se viene accertata, da parte delle autorità competenti, la
necessità di uscire dall‟edificio piuttosto che rimanere all‟interno;
8. Ogni altra causa che venga ritenuta pericolosa dal Dirigente scolastico o da chi lo sostituisce.
NORME IN CASO DI PERICOLO
Per ridurre i rischi da una condizione di emergenza e facilitare le operazioni di allontanamento dai
luoghi pericolosi, bisogna:
1. Essere preparati a situazioni di pericolo;
2. Stimolare la fiducia in se stessi;
3. Indurre un sufficiente autocontrollo per attivare comportamenti razionali e corretti.
PIANO DI EVACUAZIONE
Per non essere colti impreparati al verificarsi di una situazione di emergenza ed evitare dannose
improvvisazioni, è necessario conoscere le caratteristiche spaziali distributive dell‟edificio, nonché
il funzionamento di tutti i dispositivi atti a prevenire un sinistro.
A tale scopo è stata realizzata la planimetria dell‟edificio con l‟indicazione delle vie di fuga, dei
punti di raccolta, del posizionamento degli estintori e degli idranti.
Un estratto della copia di tale planimetria è stata affissa nei corridoi.
PROCEDURA DI EVACUAZIONE
All‟emanazione del segnale di evacuazione dell‟edificio scolastico tutti i presenti all‟interno
dell‟aula dovranno comportarsi come segue:
1. Tutti dovranno mantenere la calma ed interrompere ogni attività;
2. L‟insegnante presente in aula raccoglierà il registro delle presenze e si avvierà verso la porta di
uscita della classe per coordinare l‟evacuazione;
3. Lo studente apri-fila inizierà ad uscire dalla classe tenendo per mano il secondo studente e così
via fino all‟uscita dello studente chiudi-fila, il quale provvederà a chiudere la porta, indicando in
tal modo l‟uscita di tutti gli studenti della classe;
4. Tutti dovranno seguire le vie di fuga indicate, ricordandosi di non spingere, non gridare e non
correre;
5. Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito, seguendo le indicazioni
riportate nelle planimetrie di piano ed aula;
6. Raggiunto tale punto l‟insegnante di ogni classe provvederà a fare l‟appello dei propri studenti e
compilerà il modello di evacuazione;
7. In caso di studenti non presenti alla verifica finale, l‟insegnante informerà il Capo d‟Istituto e la
squadre di soccorso
ASSICURAZIONI: INFORTUNI E RESPONSABILITÀ CIVILE
Studenti, docenti, personale non docente sono coperti da assicurazione in caso di infortunio e per la
responsabilità civile contro terzi. I contratti di assicurazione sono consultabili presso la Segreteria
dell‟Istituto.
Uscite di sicurezza
E‟ vietato utilizzare le uscite di sicurezza se non nei casi di emergenza.
LO SPORT E I SUOI VALORI:
la sezione ARPAD WEISZ* ad indirizzo sportivo
e il Centro Sportivo Bruno Casini*
*procedura della intitolazione in corso di effettuazione
Dall‟a.s. 2013 1014 è attiva al Galilei la sezione ad indirizzo sportivo, che funziona secondo lo
schema orario sopra riportato, attuato secondo le vigenti norme sull‟autonomia.
Della sezione è proposta l‟intitolazione ad Arpad Weisz, l‟allenatore di calcio morto ad Auschwitz
insieme alla moglie e ai figli, dopo che aveva onorato lo sport italiano con la sua attività.
Il Centro Sportivo di cui si propone l‟intitolazione a Bruno Casini (nel ricordo della Sua
disinteressata attività di promozione dello sport cittadino) assicura da anni agli studenti la pratica
sportiva, secondo i progetti riportati più oltre in questa programmazione.
Per questo inseriamo nel POF il seguente
DECALOGO DELLO SPORTIVO
1) Credi in te e nelle tue potenzialità, persegui degli obiettivi, ma non
il successo a tutti i costi.
Vivi lo sport con passione, impegno e sacrificio, sogna dei traguardi, ma sii sempre fiero di
quello che poi riesci a raggiungere.
2) Dai sempre il meglio di te, con lealtà: Il fair play è uno stile di vita.
In gara e nella vita ti misuri prima di tutto con te stesso. Essere leale (Fair Play) è un modo di
intendere la vita da vero sportivo: così si vince anche se non sempre si arriva primi.
“CHI GIOCA LEALMENTE E’ SEMPRE VINCITORE”
3) Pratica lo Sport: rafforzerai il tuo fisico e svilupperai la tua mente.
Cosa ottieni praticando lo Sport? Benefici fisici, ma anche aumento della capacità di attenzione,
apertura mentale, concentrazione, sviluppo dell‟intelligenza strategica e divertimento.
“MENS SANA IN CORPORE SANO”
4) Allenati con regolarità e gradualità, guidato da tecnici ai quali dare
la tua massima fiducia: otterrai risultati duraturi e appaganti.
L‟allenamento è l‟essenza dell‟attività di uno sportivo: i risultati più stabili sono quelli che
raccogli a poco a poco, lavorando sugli errori per superare i tuoi limiti.
5) Gareggia con impegno e rispetta le regole: se vinci con l’inganno
non sei uno sportivo.
Gareggiare alla pari con un sistema di regole definite è il fondamento dello sport, che il doping
infrange clamorosamente. Come si può misurare il proprio valore se cambiano le regole del
gioco?
Se si vince con l‟inganno che vittoria è?
6) Cerca la vittoria, vivila con equilibrio. Accetta la sconfitta,
trasformala in esperienza.
Sei un atleta, gareggi per vincere, ma che tu vinca o che tu perda, riconosci i meriti dei tuoi
avversari. La sconfitta brucia, ma con la sua sincera e coraggiosa analisi costruirai le tue future
vittorie.
Lo spirito sportivo che ci insegna a:
- SAPER PERDERE CON DIGNITA’,
risollevandoci dopo la sconfitta e imparando a correggere i nostri errori;
- SAPER VINCERE CON ONORE, rispettando le regole del gioco, senza umiliare l‟avversario.
7) Rispetta gli avversari, gli arbitri, i dirigenti, i tifosi, gli impianti:
un vero sportivo è un esempio per tutti.
Lo Sport è luogo di esempi: di intelligenza, di coraggio, di forza, di armonia, di eleganza.
Nessuno meglio di un atleta può insegnare ad amare lo sport, con la correttezza, la lealtà,
l‟impegno. Il rispetto delle persone e dei luoghi, così come il rispetto delle regole, è un valore
dello Sport.
8) Segui un‟alimentazione corretta: i successi sportivi nascono anche a
tavola.
Una dieta equilibrata, con la giusta combinazione di proteine, carboidrati e grassi, è la regola
dei grandi campioni: prendi esempio da loro, avrai il combustibile ideale per la vita e per lo
sport!
9) Non assumere medicinali se non te li prescrive il medico: servono
in caso di malattia e talora possono contenere sostanze dopanti.
Assumere farmaci per emulazione o su consiglio di persone senza competenze è sempre
pericoloso. Se lo fai corri il rischio di effetti collaterali non calcolati. Farmaci e integratori
vanno acquistati nei luoghi ufficialmente deputati, i soli che ti danno garanzie sulla
composizione e sulla corretta lavorazione del prodotto.
10) Rifiuta il doping: distrugge lo sport.
Lo sport dopato non trasmette valori, non è credibile, provoca gravi danni al fisico ed alla
mente.
Lo sport dopato è nemico dello Sport Pulito.
VARIAZIONI ED ADATTAMENTI IN ITINERE di OGNI PARTE
DEL POF
Ogni variazione significativa ad ogni tipo di programmazione del POF nel corso dell‟anno
scolastico, una volta proposta dal Consiglio di Classe (se l‟attività riguarda una sola classe) o da più
Consigli o dal Collegio (se riguarda l‟intero Liceo) o da un singolo docente o dal dirigente (se non
in contrasto con le linee programmatiche del presente POF, ma identificabile come integrazione o
non sostanziale modifica per esigenze verificatesi nel corso dell‟anno) e deliberata dal Consiglio di
Istituto espressamente come integrazione al POF per bisogni sopraggiunti e non identificabili
all‟inizio dell‟anno scolastico, diviene ad ogni effetto programmazione di istituto e parte integrante
dell‟offerta formativa.
PROGRAMMAZIONE
DELLE VARIE DISCIPLINE
Definizione dei contenuti e degli obiettivi formativi
per il Liceo Scientifico Galilei di Siena
Materie letterarie
PRIMO BIENNIO
LINGUA E LETTERE ITALIANE
Obiettivi specifici
Si ritiene opportuno che l’insegnamento della lingua e letteratura italiana nel primo biennio
conduca al raggiungimento delle seguenti finalità:
- padronanza della lingua nella ricezione e nella produzione orale e scritta;
- capacità di riflessione sulle strutture e sul funzionamento della comunicazione linguistica;
- capacità di analisi nell’ambito dei generi letterari e delle varie tipologie testuali, rispetto alle
loro strutture e alle loro tecniche di produzione;
- acquisizione dell’abitudine alla lettura e dell’interesse per la letteratura come espressione e
rappresentazione di valori e situazioni universali.
Ferma restando la valutazione annuale, gli obiettivi individuati, il cui raggiungimento si
persegue con ritmi e approfondimenti diversi a seconda del livello e della rispondenza delle
classi, sono ripartiti nelle competenze relative a lettura, scrittura e parlato, come segue:
1. Lettura
L’alunno sarà gradualmente portato verso le capacità di
- riconoscere i più comuni registri linguistici e le intenzioni comunicative degli autori;
- individuare le tematiche essenziali e ricostruire le concatenazioni logiche e
cronologiche;
- comprendere testi in prosa e poetici e individuarne con l’aiuto dell’insegnante le
strutture sintattiche e le tecniche espressive fondamentali;
- distinguere i principali generi letterari;
- acquisire la coscienza della storicità della lingua italiana attraverso la lettura di testi
letterari e lo studio della storia della lingua.
2. Scrittura
L’alunno deve essere in grado di
- scrivere in modo sufficientemente corretto, chiaro e consequenziale, mantenendosi
aderente alla traccia e usando affermazioni e argomenti credibili;
- utilizzare un lessico appropriato sulla scorta di letture, esercitazioni mirate e discussioni
guidate;
- produrre testi di varia tipologia, secondo un’attenta graduazione delle difficoltà che va
valutata dal docente;
- comporre testi su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti
informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, utilizzare registri e punti
di vista diversi;
- prendere appunti ed esaminare attentamente le correzioni.
3. Parlato
Lo studente deve saper
- rispondere in modo pertinente alle domande ed esporre in modo chiaro le sue
conoscenze sull’argomento proposto;
- usare un lessico corretto;
- avere coscienza della lingua nel parlato.
Verifiche
Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre e due/tre scritte.
Forme di verifica orale:
- l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato;
- la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati;
- test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta
singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc.
Contenuti
I contenuti specifici dell’intervento linguistico – grammaticale non possono essere
rigidamente prefissati, perché le direzioni del lavoro e gli apprendimenti dipenderanno in larga
misura dai livelli di partenza di ciascuna classe e dai problemi che si evidenzieranno nel corso del
lavoro nelle produzioni scritte e orali degli studenti. Tuttavia, lo svolgimento del programma di
grammatica è stato scandito in modo da risultare il più possibile utile in funzione propedeutica allo
studio della lingua latina.
CLASSE I
Primo quadrimestre
- Fonetica, ortografia e formazione delle parole.
- Analisi logica corrispondente ai casi della declinazione latina (i più comuni
complementi), struttura della frase, indicativo e infinito di Essere e delle tre
coniugazioni attive e passive.
- Complementi da rendersi, in latino, con l’ablativo, congiunzioni coordinanti,
proposizioni coordinate, aggettivo qualificativo e suoi gradi, aggettivo possessivo,
dimostrativo, indefinito, participio, proposizione relativa, complemento predicativo del
soggetto e dell’oggetto.
- Proposizione causale, finale, modo imperativo.
- Pronomi personali, il si passivante e impersonale, aggettivo numerale, interrogativo,
particelle pronominali e avverbiali.
Secondo quadrimestre
- Congiuntivo, condizionale, congiuntivo indipendente, gerundio e le altre proposizioni
subordinate.
- Proposizione consecutiva, oggettiva, soggettiva.
- Il pronome relativo. Le parti invariabili.
- Il pronome misto.
In contemporanea, nei due quadrimestri, lettura e analisi del testo poetico, narrativo, epico.
CLASSE II
Per la classe seconda si prevede, nell’ambito del programma di grammatica propedeutico al
latino, il completamento dell’analisi del periodo.
Per la narrativa, la lettura dei Promessi sposi e di altre significative opere di prosa o poesia
della letteratura italiana e straniera.
Vita e opere di Alessandro Manzoni.
Per la scrittura, nel corso del biennio saranno affrontate le varie tipologie testuali.
Per la storia della letteratura, si prevede l’avvio del percorso che finora era limitato al
triennio. Delle quattro ore settimanali dell’insegnamento di italiano, due verranno dedicate nel
secondo quadrimestre allo studio della storia della letteratura italiana dalle origini al Dolce Stil
Novo (escluso). A discrezione dell’insegnante, l’inizio della storia della letteratura italiana può
avvenire nel primo o nel secondo quadrimestre.
LINGUA E CIVILTÀ LATINA
Obiettivi specifici
Nella programmazione dell’insegnamento della lingua latina nel biennio, è necessario in
primo luogo ricordare che non può procedere indipendentemente da quello dell’italiano, ma con
continui riferimenti e collegamenti tra le due lingue.
Le finalità della materia sono le seguenti: creare una continuità e una interdisciplinarietà tra
l’insegnamento e lo studio della lingua latina e dell’italiano, tramite l’osservazione delle
somiglianze e delle differenze che si stabiliscono tra i due linguaggi; avvicinare gli alunni allo
studio della lingua e della civiltà latina.
Lo studio della lingua e della cultura latina è fondamentale e irrinunciabile nel percorso
liceale, la cui mission è la formazione di una cultura e di una personalità le più complete possibili in
tutti i loro aspetti. È dunque uno strumento indispensabile al potenziamento delle capacità logiche e
di ragionamento, nonché un importante motivo di consapevolezza dell’appartenenza all’identità
comune europea.
Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a
livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione
Ecco gli obiettivi:
- acquisizione di un metodo di scomposizione della frase e dei periodi;
- conoscenza delle principali strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina;
- lettura e traduzione di testi per una conoscenza più approfondita della cultura e della
civiltà del mondo antico;
- studio del lessico e analisi di termini latini passati con trasformazioni e non in italiano;
- padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura diretta dei testi;
- sviluppo delle capacità metalinguistiche.
Verifiche
- Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre e due/tre scritte.
Forme di verifica orale:
- l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato;
- la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti
presentati;
- test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta
singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc.
Contenuti
CLASSE I
Primo quadrimestre
- Fonetica, prima e seconda declinazione, indicativo presente e infinito presente di sum e
delle quattro coniugazioni attive e passive.
- Complementi di luogo, complementi con l’ablativo (origine, provenienza, materia etc.),
indicativo imperfetto, dativo di possesso, aggettivi della prima classe.
- Aggettivi possessivi e pronominali, complemento di causa, di mezzo, indicativo futuro
semplice, complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto, congiunzioni
coordinative.
- Participio perfetto e futuro, perifrastica attiva, terza declinazione.
Secondo quadrimestre
- Indicativo perfetto attivo e passivo, l’impersonale, complementi di tempo. La quarta e la quinta
declinazione.
- Genitivo di pertinenza, indicativo piuccheperfetto attivo e passivo, complemento di
colpa e di pena, proposizione causale, indicativo futuro anteriore attivo e passivo.
- Proposizione temporale, complementi in dativo, uso non riflessivo di is, proposizione
infinitiva e finale, congiuntivo presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto, pronomi
e aggettivi dimostrativi, pronomi e aggettivi determinativi, terza e quarta declinazione.
Ogni insegnante apporterà eventuali necessarie modifiche a tale programma in base al libro di
testo in adozione e alle proprie esigenze didattiche.
CLASSE I LICEO INTERNAZIONALE
I programmi di italiano e latino non variano per le classi del biennio del corso del Liceo
Internazionale, benché questo corso non si avvalga dell’ora di laboratorio, dedicata, nel biennio
Scientifico, ad approfondimenti di lingua, cultura e civiltà.
CLASSE I LICEO DELLO SPORT
Dall'a.s. in corso, l'insegnamento del latino nelle classi del Liceo Sportivo è sospeso per
indicazione ministeriale. Continua dalla II S fino in V il programma già intrapreso dall'anno
precedente, secondo le metodologie della altre classi dello Scientifico.
Per la prima, si prevede la lettura in traduzione di classici della Letteratura greca e latina
riferiti alla genesi di valori e principi che saranno poi dello sport.
Per la classe seconda del Liceo dello Sport, i programmi sono indicativamente gli stessi dello
Scientifico.
CLASSE SECONDA
Primo quadrimestre
- I gradi dell’aggettivo. I pronomi (personali, possessivi, dimostrativi, determinativi, relativi,
interrogativi, indefiniti e correlativi). I numerali e il calendario. Avverbi, congiunzioni,
preposizioni, interiezioni. La perifrastica passiva, il cum narrativo, le proposizioni
consecutive.
- I composti di sum. I verbi deponenti. Verbi in –ĭo. Le completive.
- Verbi derivati e verbi composti. Verbi anomali o atematici. Le proposizioni interrogative.
Secondo quadrimestre
- I verbi difettivi. I verbi impersonali. Le proposizioni relative. Le proposizioni temporali e
causali. Sintassi dei casi: nominativo, genitivo e dativo. Il periodo ipotetico.
- Sintassi dei casi: accusativo, vocativo e ablativo. Determinazioni di luogo e tempo.
Schede lessicali distinte nel corso dei due anni scolastici in base al programma svolto.
Ogni insegnante apporterà eventuali necessarie modifiche a tale programma in base al libro di
testo in adozione e alle proprie esigenze didattiche.
L’ora di laboratorio sarà dedicata a esercitazioni e al potenziamento e approfondimento della
materia. Ogni insegnante sarà libero di istituire un percorso a suo piacimento nella storia della
civiltà, della cultura, della letteratura, della poesia, della filosofia o della mentalità latina.
Numero verifiche scritte almeno 3.
Numero verifiche orali almeno 2.
STORIA, EDUCAZIONE CIVICA (per il biennio dello Scientifico e dell’Internazionale)
Obiettivi specifici
Le finalità di questa materia sono le seguenti: promuovere e sviluppare la conoscenza del
divenire storico, la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata
sulla valutazione critica delle testimonianze; ampliare i propri orizzonti culturali attraverso la
conoscenza di culture diverse; sviluppare la capacità di riflettere, alla luce delle esperienze acquisite
nello studio del passato, sulla complessità del presente.
Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a
livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione
Gli obiettivi:
- esporre in forma chiara e progressivamente autonoma i fatti e i problemi relativi a eventi
storici;
- dimostrare conoscenza e capacità di avvalersi del lessico specifico;
- riconoscere i rapporti di causa ed effetto, affinità e diversità nei fenomeni storici, dimostrare
di avere compreso i fondamentali nessi sincronici e diacronici; individuare e distinguere con
la guida dell’insegnante dati di fatto e ipotesi interpretative / ricostruttive;
- conoscere i metodi della storiografia.
Verifiche
- Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre. A discrezione dell’insegnante,
può esser necessario fare delle verifiche scritte.
Contenuti
CLASSE I
- Nascita della città.
- Civiltà antiche del Vicino Oriente, civiltà giudaica e fenicia.
- Minoici e Micenei; póleis e colonie.
- Civiltà greca e Alessandro Magno.
- Civiltà romana – fine della Repubblica.
CLASSE II
- Augusto, la dinastia giulio-claudia, i Flavii.
- Caduta dell’Impero. Società ed economia nell’Europa dell’Alto Medioevo.
- La Chiesa nell’Europa dell’Alto Medioevo; nascita e diffusione dell’Islam.
- Impero e regni dell’Alto Medioevo.
- Il particolarismo signorile e feudale.
Il programma di educazione civica approfondirà di volta in volta le questioni incontrate nelle
lezioni di storia con riferimenti alla costituzione italiana, alle istituzioni dell’UE e alle tematiche
di attualità.
GEOGRAFIA
Obiettivi specifici
L’insegnamento della geografia è caratterizzato dall’aspetto spiccatamente interdisciplinare
della materia ed è finalizzato a promuovere negli allievi la comprensione della realtà
contemporanea attraverso le forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture
economiche, sociali e culturali.
Gli obiettivi individuati sono stabiliti per entrambi gli anni di corso del biennio, ma a
livelli diversificati per I e II anno, in base ai quali ogni anno sarà attuata la valutazione
Gli obiettivi:
- cogliere il ruolo delle società umane e la responsabilità delle scelte in merito alla
organizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente naturale e artificiale;
- inquadrare i fenomeni nel tempo e nello spazio, cogliendo i possibili riferimenti
interdisciplinari;
- leggere e interpretare il materiale (carte geografiche, tematiche e storiche, grafici e
fotografie, altro materiale iconografico);
- usare un linguaggio appropriato alla disciplina.
Contenuti
Oltre alle conoscenze di base della disciplina acquisite nel ciclo precedente relativamente
alla geografia descrittiva (l’Italia, l’Europa, gli altri continenti e i loro Stati più importanti),
andranno proposti allo studio gli argomenti che seguono, attraverso alcuni esempi concreti che
possano consolidare la conoscenza di concetti fondamentali, da sviluppare poi nell’arco dell’intero
quinquennio:
- descrizione sintetica e collocazione sul planisfero dei principali Stati del mondo, con
un’attenzione particolare all’area mediterranea ed europea e ai fattori fondamentali per gli
insediamenti dei popoli (esistenza o meno di confini naturali, vie d’acqua navigabili e vie di
comunicazione, porti e centri di transito, dislocazione delle materie prime, flussi migratori,
aree linguistiche, diffusione delle religioni);
- studio delle condizioni naturali, fisiche e climatiche, dei dati della storia anche culturale,
della politica, della demografia, dell’economia, delle relazioni internazionali;
- la demografia nei suoi vari aspetti: i ritmi di crescita delle popolazioni, le grandi migrazioni
del passato (dal mondo antico in poi) e del presente, la distribuzione della popolazione; i
fattori che incidono sulla variabile demografica: il clima, l’ambiente e la sua tutela, le fonti
di energia, l’acqua, la salute, l’istruzione, l’aspettativa di vita, la mortalità infantile etc.;
- le diverse rappresentazioni della terra e le loro finalità, dalle origini della cartografia fino al
GPS; lettura e produzione di indicatori statistici, grafici e istogrammi, individuazione di dati
geografici su una carta muta;
- significato dell’ambiente e del paesaggio e del modo in cui l’uomo vi si inserisce.
- I contenuti seguiranno i libri di testo e/o varie documentazioni sulle problematiche
antropiche del mondo contemporaneo.
Verifiche
- Sono previste almeno due verifiche orali per quadrimestre. A discrezione dell’insegnante,
può esser necessario fare delle verifiche scritte.
GEOGRAFIA IN INGLESE AL LICEO INTERNAZIONALE
Il programma del biennio prevede l’analisi in inglese delle seguenti tematiche:
1. Population;
2. Settlements;
3. Agricultural and Food;
4. Industry;
5. Leisure and Tourism;
6. Energy and Water;
7. Plate Tectonics;
8. Weathering;
9. Rivers;
10. Marine Processes;
11. Wheather and Climate;
12. Ecosystems and Resource Management.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
FINALITÀ
- Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana;
- Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione di
civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del
reale anche attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario;
- conoscenza diretta dei testi rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato
nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con le altre
letterature europee;
- padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta in
situazioni comunicative diverse.
OBIETTIVI SPECIFICI
Analisi, contestualizzazione dei testi e riflessione letteraria
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i testi dimostrando di saper
a) Condurre una lettura diretta del testo come prima fonte di interpretazione del suo significato;
b) Riconoscere gli aspetti formali del testo;
c) Cogliere il rapporto tra il testo e il contesto storico culturale in cui esso è maturato;
d) Cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee
fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana.
Competenze e conoscenze linguistiche
Lo studente dovrà essere in grado di:
a) Eseguire il discorso orale in forma organica, articolata, con proprietà e correttezza formale;
b) Produrre testi scritti di diverso tipo secondo le modalità previste dall’Esame di Stato, sapendo
padroneggiare il registro formale;
c) Affrontare, come lettore autonomo e consapevole, la lettura diretta di testi di vario genere.
METODOLOGIA
Avendo riconosciuto all’insegnamento di Italiano nel secondo biennio una precipua valenza
storico-letteraria, la lettura diretta dei testi ne costituisce il presupposto fondamentale per ogni
interpretazione letteraria. Ogni testo proposto verrà letto, nei limiti in cui ciò può avvenire
nell’ambito scolastico, a vari livelli:
- intra-testuale (tematiche, codici formali, registri, punto di vista, ecc.);
- inter-testuale (relazioni con altri testi dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre
epoche extra-testuale (collegamenti, confronti e relazioni con il contesto storico ed altre
espressioni artistiche e culturali, riflessioni personali sulle tematiche proposte dai testi
analizzati).
VERIFICA
Forme di verifica orale:
- l’interrogazione – colloquio con l’esposizione e il commento orale a un testo dato;
- la registrazione dell’attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati;
- test, questionari, Tip.A (trattazione sintetica di argomento) Tip. B (quesiti a risposta
singola), previste dall’ordinamento degli esami di stato per la Terza prova etc.
Forme di verifica scritta:
- Il riassunto;
- la relazione espositiva;
- il saggio breve;
- l’analisi testuale;
- il tema;
- l’articolo di giornale;
- la recensione;
- l’intervista;
- la lettera.
Sono previste almeno due/tre prove di verifica ufficiale scritta per quadrimestre e almeno due orali.
VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell’impegno
mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
CONTENUTI
Classe III
Il Dolce Stil novo.
La poesia comica.
Dante Alighieri: vita, opere, poetica.
La Commedia: la struttura e i temi
Giovanni Boccaccio: vita, opere, poetica.
Il Decameron: la struttura e i temi.
Francesco Petrarca: vita, opere, poetica.
Il Canzoniere: la struttura e i temi.
I fondamenti dell’Umanesimo.
Il Rinascimento.
Niccolò Machiavelli: vita, opere, visione del mondo.
Il principe: la struttura i temi.
Francesco Guicciardini.
Dante, Inferno (minimo otto-dieci canti).
Classe IV
La narrativa cavalleresca, la lirica.
La corte e il gentiluomo.
Ludovico Ariosto: vita opere, poetica.
L’Orlando furioso: la struttura e i temi.
Torquato Tasso: vita, opere, poetica.
La Gerusalemme liberata: la struttura e i temi.
Galileo Galilei: vita, opere, pensiero.
La poesia lirica e il poema eroico: Marino.
Carlo Goldoni: vita, opere, poetica. Lettura di testi.
Giuseppe Parini: vita, opere, ideologia e poetica.
Il Giorno: la struttura, la trama, i temi i personaggi, lo stile.
Vittorio Alfieri: vita, opere, la poetica tragica.
Ugo Foscolo: vita, opere, poetica. Lettura di testi.
Dante, Purgatorio (minimo otto-dieci canti).
Classe V
La poesia fra Neoclassicismo e Preromanticismo.
La Restaurazione e le rivoluzioni, gli intellettuali e l’organizzazione della cultura; l’immaginario
romantico e le poetiche.
Giacomo Leopardi.
Ripresa di Alessandro Manzoni spiegato in II.
Verga e il romanzo realista e naturalista nella seconda metà dell’Ottocento.
D’Annunzio, Pascoli e la poesia lirica nella seconda metà dell’Ottocento.
Il primo Novecento: La stagione delle avanguardie, la lirica del primo Novecento in Italia.
Il romanzo all’inizio del Novecento e il modello di Svevo e Pirandello
La poesia novecentesca: Saba, Ungaretti, Montale.
Scelte di autori e opere della letteratura italiana del Secondo Dopoguerra a discrezione del docente.
Dante, Paradiso (minimo otto/dieci canti).
LINGUA E LETTERATURA LATINA
PREMESSA
Lo svolgimento del programma terrà conto in particolare della fisionomia di ciascuna classe in
relazione alle capacità di apprendimento degli alunni, al loro grado di scolarizzazione, al lavoro
svolto nel Biennio e potrà essere caratterizzato diversamente a seconda degli strumenti didattici
adottati dagli insegnanti.
FINALITA’
L’insegnamento della lingua e della letteratura latina promuove e sviluppa:
- la consapevolezza del ruolo storico della lingua latina (civiltà europea, lingua della cultura)
e della continuità di forme e generi letterari latini nella tradizione letteraria dell’Occidente;
- l’accesso diretto ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto
storico culturale più ampio;
- l’acquisizione di capacità esegetiche (analisi ed interpretazione dei testi) e di abilità
traduttive e l’abitudine quindi ad operare confronti fra modelli e realtà culturali diverse.
Nella fase di ricodifica in italiano vengono inoltre potenziate le capacità di organizzazione
del linguaggio e di elaborazione stilistica;
- la formazione di capacità di astrazione e di riflessione, potenziando abilità mentali di base.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
- Conoscenza delle strutture semantico-lessicali, morfologiche e sintattiche della lingua latina
di più largo uso;
- conoscenza dei generi letterari, degli stili, delle principali strutture retoriche e metriche dei
testi studiati;
- conoscenza dei caratteri salienti della letteratura latina in programma.
Competenze
- Comprensione e traduzione di testi latini con l’ausilio del vocabolario;
- identificazione dei legami dei testi e degli autori studiati con la cultura coeva;
- identificazione del ruolo storico della lingua e della letteratura latina;
- applicazione di tecniche e metodi di ricerca del significato originario dei testi.
Capacità
- Analisi di testi e tematiche relativi al programma;
- sintesi dei contenuti in maniera funzionale;
- confronto tra testi letterari e autori diversi affrontati in programma;
- elaborazione di collegamenti tra aspetti culturali del mondo latino e del mondo europeo
moderno.
METODOLOGIA
La metodologia seguita sarà funzionale al livello di preparazione, alle dinamiche e alla realtà
delle singole classi, ed alle convinzioni metodologico-didattiche dei singoli docenti.
In ogni caso sarà cura degli insegnanti sollecitare l’attiva partecipazione degli alunni al
dialogo educativo e renderli consapevoli della validità e dello spessore culturale delle tematiche e
dei testi trattati. Inoltre si prevede di inserire la didattica del latino nell’ambito assai complesso
dell’educazione linguistica, infatti saranno tenute presenti le prospettive aperte dalla linguistica
teorica e dalla riflessione sulle lingue moderne.
Quindi, nella consapevolezza della centralità del testo in lingua originale, sia per quanto
riguarda lo studio linguistico-grammaticale, sia per quanto riguarda lo studio letterario, ogni testo
proposto verrà trattato a vari livelli:
1. Livello intra-testuale: contenuti di base, codici formali, registro;
2. livello inter-testuale: relazioni con altri testi dello stesso autore o di altri autori coevi o di altre
epoche;
3. livello extra-testuale: collegamenti, confronti, relazioni con il contesto storico, e con altre
espressioni artistiche e culturali, riflessioni personali sulle tematiche proposte dai testi
analizzati.
VERIFICA
Le verifiche per l’orale (almeno due per quadrimestre) potranno essere articolate in revisione dei
compiti domestici, domande circostanziate, colloqui, relazioni personali per una valorizzazione
progressiva dell’autonomia degli studenti nel processo di formazione, interrogazioni tradizionali,
e/o prove scritte di varia tipologia previste dall’ordinamento per gli Esami di Stato:
Tip. A (trattazione sintetica dell’argomento)
Tip. B (quesiti a riposta singola)
Tip. C (quesiti a risposta multipla)
Sono previste almeno tre prove di verifica ufficiale scritta per quadrimestre.
VALUTAZIONE
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell’impegno
mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Per provvedere ad eventuali situazioni di difficoltà saranno attivati interventi didattici educativi,
secondo le modalità previste in sede di collegio dei docenti e programmate nei singoli consigli di
classe.
CONTENUTI
In ogni classe del secondo biennio e dell’ultimo anno, l’analisi testuale di autori classici comprende
quindici - venti brani in prosa e non meno di duecento versi.
Classe III
Studio della letteratura latina dalle origini all‘età di Cesare con lettura e analisi di testi integrali e/o
brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del periodo storico-letterario
suddetto, in lingua originale e/o in traduzione italiana. Approfondimento della grammatica con lo
studio della sintassi del periodo, il congiuntivo indipendente., le proposizioni completive,
interrogative, concessive, avversative e condizionali, comparative. Il discorso indiretto..
La prima produzione letteraria (il teatro e la poesia epica).
Livio e Andronico.
Plauto.
Gli inizi della storiografia romana.
L‘annalistica e Catone.
Gli sviluppi della commedia:
Cecilio e Terenzio.
Lucillo e la Satira.
L‘ultimo secolo della Repubblica.
Cesare.
Sallustio.
Catullo.
Classe IV
Studio della letteratura latina dall’età di Cesare all’età di Augusto con lettura e analisi di testi
integrali e/o brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del periodo storico letterario
suddetto, in lingua originale, e/o in traduzione italiana.
Lucrezio.
Cicerone.
Virgilio.
Orazio.
Gli elegiaci.
Ovidio.
Livio.
Analisi testuale di autori classici (brani in prosa e in versi tra i più significativi di alcuni degli autori
studiati durante l’anno).
Data l’ampiezza del programma di quarta, cui – con il nuovo ordinamento – sono stati
aggiunti due autori grandi come Cicerone e Lucrezio – non si esclude la possibilità di
rimandare alla quinta (che è invece ricca di minori più trascurabili) un autore a discrezione
dell’insegnante, pur se duole dover separare i poeti augustei. D’altronde, anche il periodo della
Repubblica, adesso (e prima, con la scelta di Lucrezio e Cicerone come classici per la quinta)
viene spezzato fra la terza e la quarta.
Classe V
Studio della letteratura latina dalla prima età imperiale alla letteratura tardo-antica con lettura e
analisi di testi integrali e/o brani antologici particolarmente significativi degli autori latini del
periodo storico-letterario suddetto, in lingua originale, e/o in traduzione italiana.
Seneca.
Persio.
Lucano.
Petronio.
Quintiliano.
Tacito.
Giovenale e Marziale.
Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane, Svetonio.
Apuleio.
Ambrogio, Gerolamo, Agostino.
Lettura in lingua di testi di poesia e prosa (l’insegnante della classe si riserva la scelta degli autori).
MATEMATICA e FISICA
Attualmente nel Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Siena sono presenti
Classi Liceo Scientifico
Classi Liceo Scientifico - Sportivo: prima, seconda
Classi Liceo Scientifico ad indirizzo Internazionale in lingua Inglese: prime
Di seguito sono elencati gli OBIETTIVI e i CONTENUTI DISCIPLINARI, distinti per materia, relativi alle
varie classi attualmente presenti nel Liceo.
MATEMATICA
Obiettivi Generali dell’insegnamento della matematica
Dalle Indicazioni Nazionali: “Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare i principali
concetti e metodi di base della matematica, sia aventi valore intrinseco alla disciplina, sia connessi all’analisi di
fenomeni del mondo reale, in particolare al mondo fisico… Lo studente dovrà acquisire una consapevolezza critica dei
rapporti tra lo sviluppo del pensiero matematico ei contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico…”
Di conseguenza gli obiettivi, i concetti e i metodi che lo studente dovrà padroneggiare sono: gli elementi della
geometria euclidea del piano e dello spazio entro cui si definiscono i procedimenti caratteristici del pensiero
matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni,
assiomatizzazioni);gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, le funzioni
elementari dell‟analisi e le nozioni elementari del calcolo differenziale e integrale, con particolare riguardo per le
loro relazioni con la fisica; la conoscenza elementare di alcuni sviluppi caratteristici della matematica moderna, in
particolare degli elementi del calcolo delle probabilità e dell‟analisi statistica.
Dovrà inoltre avere familiarità con l‟approccio assiomatico nella sua forma moderna e possedere i primi elementi
della modellizzazione matematica, anche nell‟ambito di fenomeni anche di natura diversa da quella fisica.
Dovrà conoscere il concetto di modello matematico e la specificità del rapporto che esso istituisce tra matematica e
realtà rispetto al rapporto tra matematica e fisica classica.
Dovrà essere capace di costruire semplici modelli matematici di insiemi di fenomeni, con un ricorso significativo a
strumenti informatici per la rappresentazione ed il calcolo.
Infine, lo studente dovrà acquisire concettualmente e saper usare elementarmente il principio di induzione
matematica, per comprendere la natura dell‟induzione matematica e la sua specificità rispetto all‟induzione fisica.
La matematica sviluppa nell‟allievo le capacità logiche, astrattive e deduttive, strutturando una
mentalità scientifica. Nel triennio l‟insegnamento della matematica deve ampliare e rafforzare
progressivamente gli obiettivi raggiunti a conclusione del biennio, recuperando le conoscenze
acquisite e inserendole in un processo di maggiore astrazione e formalizzazione e modellizzazione
della realtà.
MATEMATICA – PRIMO BIENNIO
Obiettivi formativi
Acquisire procedure tipiche del pensiero matematico
Comprendere ed utilizzare consapevolmente il linguaggio formale specifico
Acquisire consapevolezza del ruolo e della natura dei modelli matematici
Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare problemi e possibili soluzioni
Avviare alla conoscenza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico per individuare le
interazioni con le diverse forme del sapere
Acquisire un metodo di studio flessibile ed autonomo che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali
Utilizzare criticamente strumenti informatici
Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici da raggiungere faranno riferimento alle competenze di base che devono essere certificate alla fine
del percorso dell’obbligo di istruzione in relazione all’asse matematico.
1.
Utilizzare correttamente le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole
anche sotto forma grafica
Comprendere il significato logico-operativo di numeri appartenenti ai diversi sistemi numerici.
Utilizzare le diverse notazioni e saper convertire dall‟una all‟altra. Comprendere il significato di
potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà. Risolvere espressioni nei diversi insiemi;
rappresentare la soluzione di un problema con una espressione. Impostare uguaglianze di rapporti
per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere problemi di proporzionalità diretta
e inversa. Risolvere equazioni, disequazioni, sistemi, verificare la correttezza dei procedimenti
utilizzati, rappresentare graficamente e interpretare geometricamente la soluzione. Comprendere il
concetto di funzione.
2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, dimostrare le proprietà delle figure geometriche
individuando invarianti e relazioni
Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio naturale.
Individuare le proprietà delle figure. Costruire figure geometriche elementari mediante strumenti
tradizionali (riga e compasso) e mediante programmi informatici di geometria. Applicare le
principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano. Comprendere i
principali passaggi logici di una dimostrazione.
3.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Progettare e formalizzare un percorso risolutivo di un problema attraverso modelli algebrici e
grafici. Convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente sia mediante argomentazioni. Tradurre
dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.
4.
Analizzare i dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati. Leggere e interpretare tabelle e grafici
in termini di corrispondenze fra elementi di due insiemi. Riconoscere una relazione tra variabili, in
termini di proporzionalità diretta o inversa e formalizzarla attraverso una funzione matematica.
Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una semplice funzione. Valutare l‟ordine di
grandezza di un risultato. Elaborare e gestire dati e semplici calcoli attraverso un foglio elettronico,
rappresentare in forma grafica i risultati dei grafici eseguiti.
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali.
Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere
vivi attenzione e interesse.
Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti.
Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri
contenuti disciplinari.
Eventuale uso del P.C..
Eventuale partecipazione a conferenze.
Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari.
Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi).
Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB.
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli
raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali.
CLASSI PRIME – CONTENUTI DISCIPLINARI
Aritmetica e Algebra:
Comunicazione e linguaggio
Teoria degli insiemi
Elementi di logica
Relazioni e funzioni
Insiemi numerici: N, Z , Q e cenni su R e C
Formalizzazione degli insiemi numerici e relativi ampliamenti
Calcolo letterale: monomi ( definizioni, operazioni ), polinomi ( definizioni, operazioni, prodotti notevoli,
fattorizzazione )
Frazioni algebriche ( definizione, C.E., semplificazione, operazioni )
Equazioni di primo grado in un‟incognita
Algoritmi e problemi
Disequazioni: lineari intere, frazionarie, particolari disequazioni di grado superiore al primo, sistemi di disequazioni
Geometria analitica:
Coordinate cartesiane sulla retta, coordinate cartesiane nel piano
La retta: l‟equazione lineare in x e y, forma esplicita dell‟equazione di una retta, condizione di parallelismo e di
perpendicolarità
Cenni: la parabola con asse di simmetria coincidente con l‟asse y e vertice nell‟origine
Dati e previsioni
Elementi di statistica
Geometria
Gli elementi introduttivi
La congruenza e i triangoli
Parallelismo e perpendicolarità nel piano
Trasformazioni geometriche ( generalità, isometrie )
Quadrilateri particolari: parallelogrammi e trapezi
Circonferenza
Circonferenza e poligoni
Risoluzione di problemi geometrici per via algebrica
Elementi di informatica
Utilizzo di alcuni programmi informatici a scelta tra Cabrì, Geogebra, Derive, Excel.
CLASSI SECONDE – CONTENUTI DISCIPLINARI
Algebra e Geometria analitica
Richiami e approfondimenti dei grafici di retta e parabola
Sistemi lineari (risoluzione grafica e algebrica); matrici e determinanti; problemi in più incognite
Ampliamento dai razionali ai numeri reali
Radicali
Equazioni di secondo grado, di grado superiore al secondo, irrazionali o con valore assoluto
Punto medio di un segmento. Distanza tra due punti. Baricentro di un triangolo. Applicazione delle equazioni irrazionali
e con valori assoluti alla risoluzione di problemi di analitica con le formule studiate.
Retta per due punti. Retta per un punto. Problemi sulla retta.
Disequazioni di secondo grado: risoluzione con l‟uso della parabola
Disequazioni con valore assoluto
Sistemi di grado superiore al primo (risoluzione grafica e algebrica)
Problemi di secondo grado
Dati e previsioni
Statistica descrittiva
Cenni di Calcolo combinatorio e delle probabilità
Geometria
Equivalenza dei poligoni. Teoremi di Pitagora ed Euclide
Grandezze, misura, proporzionalità (richiami e approfondimenti dalla prima)
Lunghezza della circonferenza e area del cerchio
Omotetia e Similitudine. Teorema di Talete
Risoluzione di problemi geometrici per via algebrica
Elementi di informatica
Utilizzo di alcuni programmi informatici a scelta tra Cabrì, Geogebra, Derive, Excel.
LICEO SCIENTIFICO ad INDIRIZZO INTERNAZIONALE in lingua INGLESE
Obiettivi specifici e Metodologia Matematica
Gli obiettivi generali e formativi per l‟insegnamento della matematica e la metodologia sono gli stessi del Liceo
Scientifico di Ordinamento.
Si aggiungono ad essi obiettivi specifici:
per il primo anno:
 Acquisizione della terminologia corretta in lingua inglese
 Acquisizione del simbolismo matematico inglese
 Comprensione di semplici comandi ed esercizi in lingua inglese
 Applicazione delle conoscenze matematiche a problemi in inglese legati a situazioni di vita reale
 Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di semplici problemi per l‟esame IGCSE
per il secondo anno:
 Approfondimento della terminologia in lingua inglese
 Comprensione di comandi ed esercizi in lingua inglese
 Acquisizione di competenze al fine di saper descrivere in lingua inglese il procedimento usato per la
risoluzione di problemi e/o esercizi
 Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di problemi per l‟esame IGCSE
per il terzo anno:
 Comprensione di lezioni di matematica tenute interamente in lingua inglese
 Acquisizione di competenze atte ad argomentare e a giustificare in lingua inglese il procedimento risolutivo di
problemi
 Consolidamento di metodi risolutivi finalizzati al superamento dell‟esame IGCSE
Due ore alla settimana le lezioni saranno tenute in copresenza con l‟insegnante di madre lingua inglese. Durante ogni
quadrimestre saranno proposte prove scritte di verifica in lingua inglese.
The general aims, pedagogical aims and teaching methods are the same as those of the Liceo Scientifico di
Ordinamento.
In addition the Indirizzo Internazionale will include:
in the first year:
 Acquisition of correct English terminology
 English mathematical symbols
 Understanding simple instructions and exercises in English
 Application of mathematics to problems about real-life situations
 Development of methods for the solution of simple problems for the IGCSE exam
In the second year:
 Further English terminology
 Understanding instructions and exercises in English
 Ability to describe in English the method used to solve a problem or exercise
 Development of methods for the solution of problems for the IGCSE exam
In the third year:
 Ability to follow mathematics lessons held entirely in English
 Ability to discuss and reason in English about the procedures used to solve problems
 Further practice of methods for the solution of problems for the IGCSE exam
Two lesson hours per week will be held in the presence of the English mother-tongue teacher. There will be written tests
in English at least twice a year.
Al libro di testo in italiano viene affiancato un testo in lingua inglese finalizzato alla preparazione dell‟esame IGCSE.
MATEMATICA – SECONDO BIENNIO
Obiettivi formativi
Acquisire procedure tipiche del pensiero matematico
Comprendere ed utilizzare consapevolmente il linguaggio formale specifico
Acquisire consapevolezza del ruolo e della natura dei modelli matematici
Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare problemi e possibili soluzioni
Avviare alla conoscenza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico per individuare le
interazioni con le diverse forme del sapere
Acquisire un metodo di studio flessibile ed autonomo che consenta di condurre ricerche ed
approfondimenti personali
Utilizzare criticamente strumenti informatici
Obiettivi specifici CLASSE TERZA
Saper risolvere equazioni e disequazioni con valori assoluti ed irrazionali (con metodo algebrico e
grafico) e individuare strategie appropriate per risolvere problemi che hanno come modello
equazioni e disequazioni con valore assoluto e irrazionali.
Saper determinare l‟equazione di rette che soddisfano determinate condizioni.
Saper calcolare la distanza di un punto da una retta.
Saper stabilire la posizione reciproca di due rette.
Saper riconoscere i vari tipi di fasci di rette e saperli studiare.
Saper determinare l‟equazione di circonferenze, parabole (sia con asse parallelo all‟asse x che
all‟asse y), ellissi, iperboli sotto varie condizioni e saperle rappresentare graficamente.
Saper stabilire la posizione reciproca di una retta rispetto ad una conica.
Saper determinare l‟equazione della/e tangente/i condotte da un punto P appartenente o esterno ad
una delle coniche considerate.
Saper stabilire la posizione reciproca di due coniche.
Saper operare con i fasci di coniche.
Saper rappresentare graficamente curve dedotte dalla circonferenza, dalla parabola e dalle altre
coniche la cui equazione contiene valori assoluti o radici quadrate.
Saper risolvere problemi su coniche e rette e saper operare con essi.
Saper determinare l‟equazione di semplici luoghi geometrici.
Saper rappresentare e studiare le proprietà di semplici luoghi geometrici, in particolare delle
coniche, utilizzando queste ultime come modelli geometrici in contesti reali.
Saper riconoscere l‟equazione generale di una conica e saperla classificare individuandone
particolari caratteristiche al variare dei coefficienti della relativa equazione.
Conoscere e saper utilizzare le misure degli angoli in gradi sessagesimali ed in radianti.
Saper convertire la misura di un angolo da gradi sessagesimali a radianti e viceversa.
Saper riconoscere e rappresentare le funzioni goniometriche fondamentali.
Conoscere le proprietà delle funzioni goniometriche.
Conoscere e saper utilizzare le identità goniometriche fondamentali.
Saper calcolare il valore delle funzioni goniometriche di angoli particolari.
Saper semplificare espressioni con le funzioni goniometriche.
Saper costruire ed analizzare modelli di andamenti periodici nella descrizione di fenomeni fisici o di
altra natura.
Conoscere e saper operare con le funzioni goniometriche di angoli associati.
Conoscere, saper ricavare ed operare con le principali formule goniometriche.
Saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche e relativi sistemi.
Conoscere i teoremi sui triangoli rettangoli e qualsiasi e saperli utilizzare per risolvere problemi
geometrici e reali.
Alcuni degli obiettivi afferenti alla parte di statistica sono comuni a quelli del biennio:
Saper distinguere le tipologie di caratteri.
Saper operare con le distribuzioni di frequenze e saperle rappresentare graficamente.
Saper distinguere ed utilizzare gli indici di posizione centrale.
Saper comprendere il significato degli indici di variabilità e saperli utilizzare.
Conoscere il significato di interpolazione.
Saper applicare il metodo dei minimi quadrati.
Saper studiare la dipendenza, la regressione e la correlazione tra due variabili.
Saper stabilire la dipendenza tra due modalità.
Saper utilizzare il linguaggio della matematica per organizzare e valutare adeguatamente
informazioni qualitative e quantitative.
Obiettivi specifici CLASSE QUARTA
Conoscere la definizione e le proprietà di calcolo dei numeri complessi.
Conoscere la forma algebrica, geometrica, trigonometrica ed esponenziale dei numeri complessi.
Saper operare con i numeri complessi e risolvere equazioni con essi.
Conoscere il concetto di logaritmo, le funzioni esponenziale e logaritmica e le relative proprietà.
Saper tracciare grafici di funzioni esponenziali e logaritmiche, anche mediante l‟uso di
trasformazioni geometriche.
Saper semplificare espressioni contenenti esponenziali e logaritmi, applicando in particolare le
proprietà dei logaritmi.
Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche e relativi sistemi.
Saper riconoscere nella realtà modelli di crescita o decrescita esponenziale o logaritmica.
Conoscere i postulati ed i teoremi relativi a punti, rette e piani nello spazio.
Conoscere i principali poliedri (prisma, piramide), casi particolari e relative proprietà.
Conoscere i solidi di rotazione (cilindro, cono, sfera) e relative proprietà.
Conoscere le aree dei solidi notevoli.
Conoscere i concetti di estensione ed equivalenza di solidi e relative proprietà.
Conoscere i volumi dei solidi notevoli.
Saper risolvere problemi di geometria solida per via algebrica e trigonometrica, applicando teoremi
relativi a poliedri, solidi di rotazione, aree e volumi.
Conoscere i concetti di permutazione, disposizione e combinazione semplice e con ripetizione.
Saper risolvere problemi che ricorrono all‟uso del calcolo combinatorio.
Conoscere la funzione fattoriale e le relative proprietà.
Conoscere e saper utilizzare i coefficienti binomiali e le relative proprietà.
Conoscere le diverse concezioni di probabilità: classica, frequentista, soggettiva ed assiomatica.
Conoscere e saper applicare i teoremi sulla somma di eventi, sulla probabilità condizionata e sul prodotto logico di due
eventi.
Conoscere il problema delle prove ripetute.
Conoscere il Teorema di Bayes e saperlo applicare.
Conoscere i valori medi e gli indici di variabilità e saperli calcolare per una distribuzione statistica di dati.
Conoscere i concetti di dipendenza, regressione, correlazione e saperli applicare in contesti statistici anche tratti da
situazioni reali e afferenti anche ad altre discipline.
Conoscere il concetto di funzione reale di una variabile reale e concetti ad esso inerenti.
Conoscere e saper analizzare sia graficamente che analiticamente le principali funzioni reali di una variabile reale.
Saper operare con funzioni inverse e composte.
Conoscere le varie definizioni di limite di funzioni reali di una variabile reale e di successioni.
Saper calcolare limiti di funzioni reali di una variabile reale e successioni.
Conoscere e saper applicare i principali limiti notevoli.
Saper riconoscere e trattare le varie forme indeterminate.
Saper applicare il calcolo dei limiti alla ricerca degli eventuali asintoti di una funzione.
Conoscere il concetto di continuità di una funzione in un punto ed in un intervallo e saper studiare la continuità di una
funzione in un punto ed in un intervallo, classificando gli eventuali punti di discontinuità.
Conoscere e saper applicare i principali teoremi sulle funzioni continue: T. Weierstrass, T. valori intermedi, T. esistenza
degli zeri.
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali.
Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere
vivi attenzione e interesse.
Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti.
Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri
contenuti disciplinari.
Eventuale uso del P.C..
Eventuale partecipazione a conferenze.
Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari.
Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi).
Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB.
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli
raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali.
CLASSI TERZE – CONTENUTI DISCIPLINARI
Approfondimenti
Approfondimenti di algebra: disequazioni irrazionali.
Approfondimenti di probabilità e di statistica.
Geometria analitica
Approfondimenti: la retta.
La circonferenza.
Approfondimenti: la parabola.
L'ellisse.
L'iperbole.
Luoghi geometrici.
Problemi riepilogativi di geometria analitica sul piano
Trigonometria
Funzioni circolari
Formule goniometriche
Equazioni goniometriche
Disequazioni goniometriche
Risoluzione dei triangoli rettangoli e dei triangoli qualunque
CLASSI QUARTE – CONTENUTI DISCIPLINARI
Cenni sui numeri complessi
Geometria euclidea dello spazio (rette, piani e solidi nello spazio, superfici e volumi)
Problemi di geometria del piano e dello spazio (Risoluzione di problemi per via algebrica e per via trigonometrica.)
Potenze, logaritmi
Funzioni esponenziali e logaritmiche
Equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
Calcolo combinatorio
Teoremi sulla probabilità (semplice e composta)
Statistica bivariata
Funzioni reali di variabile reale
Limiti di funzione
Funzioni continue
MATEMATICA – QUINTO ANNO
Obiettivi formativi
Conoscenza delle varie parti del programma
Acquisizione di un linguaggio formale ed adeguato
Saper collegare argomenti affini incontrati nel triennio
Saper risolvere problemi
Matematizzazione di problemi di geometria piana e solida con l‟applicazione delle conoscenze acquisite nel triennio
Saper utilizzare gli strumenti di calcolo e di rappresentazione, per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi di varia natura
Padronanza del metodo logico e deduttivo
Consolidamento della capacità di analisi e di sintesi
Capacità di astrarre da situazioni particolari, proprietà generali
Inquadramento storico dell‟evoluzione delle idee matematiche.
Obiettivi specifici QUINTO ANNO
Saper descrivere analiticamente gli elementi fondamentali della geometria euclidea nello spazio
Saper rappresentare un punto nello spazio tridimensionale
Saper calcolare la distanza tra due punti e le coordinate del punto medio di un segmento nello spazio
Conoscere le varie forme di rappresentazione di un piano e di una retta nello spazio e saper determinare la posizione
reciproca tra piani
Conoscere le equazioni delle superfici sferiche
Saper calcolare nello spazio l‟equazione di piani, rette e sfere
Gli obiettivi sulla parte della teoria dei limiti e sulla continuità, svolta nella classe quarta, sono da intendersi come
prerequisiti per affrontare gli argomenti della classe quinta.
Ripassare e approfondire i temi: limiti e continuità.
Conoscere la definizione di successione. Conoscere i principali tipi di successione: crescente, decrescente, limitata,
illimitata. Conoscere la definizione di limite di una successione. Saper calcolare il limite di una successione.
Conoscere la definizione di rapporto incrementale e di derivata prima di una funzione in un punto. Conoscere il
significato geometrico di derivata prima di una funzione in un punto.
Conoscere il concetto di derivata prima di una funzione.
Saper calcolare la derivata prima di una funzione mediante la definizione.
Saper determinare l‟equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un suo punto utilizzando
l‟interpretazione geometrica della derivata prima in un punto.
Conoscere le principali regole di derivazione.
Saper calcolare la derivata prima di una funzione mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione.
Conoscere e saper calcolare le derivate di ordine superiore.
Conoscere e saper riconoscere punti stazionari e punti di non derivabilità.
Conoscere il legame tra continuità e derivabilità e il relativo Teorema.
Saper studiare la derivabilità di una funzione in un punto ed in un intervallo.
Conoscere le principali applicazioni delle derivate alla fisica (velocità, accelerazione, intensità di corrente) e saperle
utilizzare in problemi.
Conoscere i teoremi sulle funzioni derivabili: Teorema di Rolle, T. di Lagrange e sue conseguenze (fz. costante, fz. che
differiscono per una costante, criterio di derivabilità, fz. crescenti e decrescenti), T. di Cauchy, T. di De L‟Hospital e
saperli applicare.
Conoscere le definizioni di massimo e minimo assoluto e relativo.
Conoscere le definizioni di concavità e flesso. Conoscere e saper riconoscere le varie tipologie di punti di flesso.
Saper determinare i massimi, i minimi e i flessi di una funzione. In particolare: saper determinare i massimi, i minimi e i
flessi orizzontali mediante la derivata prima.
Saper studiare la concavità e saper determinare i flessi di una funzione, classificandoli, mediante la derivata seconda.
Conoscere e saper applicare il metodo delle derivate successive per la determinazione dei massimi, minimi, flessi di una
funzione.
Saper studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale e saper tracciare il suo grafico.
Conoscere il legame tra il grafico di una funzione a quello della sua derivata, saper dedurre l‟uno dall‟altro e viceversa.
Saper applicare lo studio di funzioni anche in ambiti diversi, in particolare saper risolvere problemi con le funzioni che
afferiscono ad aree diverse ( scienze, fisica, economia,…).
Saper risolvere problemi di massimo e di minimo, eventualmente dopo aver determinato il modello
matematico rappresentante il problema (funzione obiettivo) e relative condizioni (vincoli)
Conoscere il concetto di primitiva (primitiva principale) di una funzione
Conoscere i concetti di integrale indefinito e di integrabilità indefinita di una funzione
Conoscere la condizione sufficiente per l‟integrabilità
Conoscere le proprietà dell‟integrale indefinito
Conoscere gli integrali indefiniti immediati
Conoscere le regole d‟integrazione
Conoscere i metodi di integrazione (scomposizione, sostituzione, parti)
Saper riconoscere o determinare una primitiva di una funzione data
Sapere calcolare l‟integrale indefinito di una funzione data, anche attraverso le proprietà, le regole ed i metodi di
integrazione indefinita opportuni
Saper calcolare integrali indefiniti di funzioni razionali fratte in alcuni casi
Conoscere il problema delle aree
Conoscere il concetto di trapezoide
Conoscere i concetti di integrale definito e di integrabilità definita di una funzione in un intervallo limitato e chiuso
Conoscere l‟interpretazione geometrica dell‟integrale definito di una funzione
Conoscere le proprietà dell‟integrale definito
Conoscere il teorema della media
Conoscere il concetto di funzione integrale
Conoscere il teorema fondamentale del calcolo integrale
Conoscere il metodo di calcolo dell‟integrale definito
Saper calcolare l‟integrale definito di una funzione data, eventualmente utilizzando le proprietà opportune
Conoscere le formule applicative dell‟integrazione definita nel calcolo di aree di superfici piane
Saper calcolare l‟area di superfici piane attraverso le opportune formule applicative dell‟integrazione definita
Conoscere i concetti di solido di rotazione e di volume di un solido di rotazione
Conoscere la formula applicativa dell‟integrazione definita nel calcolo di volumi di solidi di rotazione
Saper calcolare il volume di solidi di rotazione attraverso l‟opportuna formula applicativa dell‟integrazione definita
Conoscere i concetti di integrabilità in senso improprio e di integrale improprio di una funzione
Saper calcolare l‟integrale improprio di una funzione
Applicazioni degli integrali alla fisica
Cenni all‟integrazione numerica
Conoscere il concetto di equazione differenziale
Conoscere le equazioni differenziali del primo ordine, in particolare del tipo y'=f(x), a variabili separabili del tipo
y'=g(x)h(y) con h(y)≠0, del tipo y'+a(x)y=b(x)
Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali del primo ordine del precedente tipo
Conoscere e saper risolvere un problema di Cauchy
Conoscere le equazioni differenziali lineari del primo ordine
Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali lineari del primo ordine
Conoscere le equazioni differenziali del secondo ordine
Saper riconoscere e risolvere equazioni differenziali del secondo ordine in alcuni casi (eq.della seconda legge della
dinamica)
Conoscere il concetto di risoluzione approssimata di un‟equazione
Conoscere teoremi applicabili alla risoluzione approssimata di un‟equazione
Conoscere alcuni metodi per la risoluzione approssimata di un‟equazione (a scelta dell‟insegnante)
Saper risolvere in modo approssimato un‟equazione utilizzando il metodo più opportuno
Conoscere il concetto di variabile casuale discreta
Conoscere i concetti di distribuzione di probabilità e di funzione di ripartizione di una variabile casuale discreta
Conoscere le operazioni tra variabili casuali
Conoscere i concetti di valor medio, varianza e deviazione standard di una variabile casuale discreta e le relative
proprietà
Conoscere le principali distribuzioni di probabilità di una variabile casuale discreta: distribuzione uniforme discreta,
distribuzione binomiale (di Bernoulli), distribuzione di Poisson
Saper risolvere semplici problemi inerenti a variabili casuale discrete e funzioni/grandezze/distribuzioni di probabilità
notevoli ad esse correlate
Conoscere il concetto di variabile casuale continua
Conoscere i concetti di funzione densità di probabilità e di funzione di ripartizione di una variabile casuale continua
Conoscere le principali distribuzioni di probabilità di una variabile casuale continua: distribuzione uniforme continua,
distribuzione normale (di Gauss)
Saper risolvere semplici problemi inerenti a variabili casuale continue e funzioni/grandezze/distribuzioni di probabilità
notevoli ad esse correlate
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali.
Chiarificazione dei concetti introdotti con applicazioni, domande e interventi degli alunni per tenere
vivi attenzione e interesse.
Riflessione individuale o di gruppo sugli argomenti svolti.
Successiva organizzazione dei problemi svolti in classe e a casa in maniera sistematica per costruire la base di altri
contenuti disciplinari.
Eventuale uso del P.C..
Eventuale partecipazione a conferenze.
Eventuale collaborazione con docenti e studenti universitari.
Eventuale partecipazione a giochi matematici (Olimpiadi).
Uso di: libro di testo, giornali e riviste scientifiche, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse
WEB
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno mostrato e dei livelli
raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali.
QUINTO ANNO - CONTENUTI DISCIPLINARI
Geometria analitica dello spazio
Limiti di successioni
Funzioni continue
Derivate
Massimi, minimi e flessi
Studio di funzione
Problemi di massimo e di minimo
Integrali
Equazioni differenziali
Risoluzione approssimata di equazioni (metodo di bisezione……)
Calcolo delle probabilità (distribuzioni discrete e continue)
FISICA
Obiettivi Generali dell’insegnamento della fisica
Al termine del corso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della Fisica, le leggi e le teorie che li
esplicano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della
conoscenza fisica e il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata.
Lo studente inoltre dovrà saper:
Formulare ipotesi, sperimentare ed interpretare leggi fisiche
Controllare le ipotesi interpretative, dopo opportuna raccolta ed analisi critica dei dati
Costruire modelli
Formalizzare un problema di fisica e saperlo risolvere
Collaborare con i compagni
Organizzare il proprio lavoro
Discutere e confrontare le proprie idee con quelle degli altri
Valutare i risultati del proprio lavoro e individuarne gli errori
Porre obiettivi e metodi anche in mancanza di direttive esterne
FISICA – PRIMO BIENNIO
Obiettivi formativi
Fornire le basi per l‟acquisizione del linguaggio della Fisica, abituando lo studente a semplificare e modellizzare
situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato.
Definire il campo di indagine della disciplina e, mediante esperimenti di laboratorio, esplorare fenomeni e descriverli
con un linguaggio adeguato.
Scrivere relazioni che rielaborino in maniera critica ogni esperimento eseguito.
Saper risolvere semplici problemi
Acquisire semplici capacità specifiche di laboratorio
Obiettivi specifici
Comprendere il concetto di misurazione di una grandezza fisica.
Saper usare semplici tecniche e strumenti di misura
Distinguere grandezze fondamentali e derivate.
Convertire la misura di una grandezza fisica da un‟unità di misura all‟altra
Utilizzare multipli e sottomultipli
Effettuare calcoli dimensionali
Sapere stimare e calcolare l‟errore nella misura delle grandezze fisiche fondamentali
Esprimere i risultati con il corretto numero di cifre significative
Valutare l‟ordine di grandezza di una misura
Calcolare le incertezze di misure indirette
Usare la notazione scientifica
Comprendere il concetto di sistema di riferimento.
Distinguere tra grandezze scalari e vettoriali.
Eseguire somma con il metodo punta coda e del parallelogramma tra vettori
Eseguire una moltiplicazione di uno scalare per un vettore
Eseguire il prodotto scalare e vettoriale tra due vettori
Saper scomporre un vettore nelle sue componenti cartesiane utilizzando i versori
Saper raccogliere i dati in tabelle e grafici
Saper rappresentare i dati sperimentali su un grafico
Saper interpretare un grafico e dedurre le relazioni matematiche fra grandezze
Saper riferire in modo sintetico la procedura seguita nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il
loro significato usando linguaggi specifici
Saper formulare ipotesi e saper organizzare esperienze di verifica
Inquadrare e interpretare situazioni relative al moto
Costruire e leggere un grafico spazio-tempo e velocità-tempo
Affrontare problemi relativi all‟equilibrio dei corpi solidi e dei fluidi
Affrontare i moti dal punto di vista cinematico, giungendo alla dinamica con una prima
formulazione della leggi di Newton.
Riconoscere il ruolo delle forze nel cambiamento di velocità o nel deformare i corpi
Valutare l‟effetto di più forze su un corpo
Individuare il baricentro di un corpo
Saper analizzare e distinguere tra corpo rigido e punto materiale
Riconoscere sistemi di riferimento inerziali e non inerziali
Interpretare i fenomeni della riflessione e della rifrazione della luce e il funzionamento dei principali strumenti ottici.
Definire da un punto di vista macroscopico le grandezze temperatura e quantità di calore introducendo il concetto di
equilibrio termico e trattando i passaggi di stato
Familiarizzare con i concetti di lavoro ed energia, per arrivare a una prima trattazione della legge di conservazione
dell‟energia meccanica totale
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali
Verifiche sperimentali di alcune leggi e realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e/o quantitativo
Stesura di relazioni sugli esperimenti effettuati
Riflessione sugli argomenti svolti con domande ed interventi degli alunni
Utilizzo del PC per l‟analisi e la rappresentazione dei dati sperimentali
Eventuale partecipazione a conferenze, eventuale collaborazione con docenti universitari
Uso di: libro di testo, riviste scientifiche, libri della biblioteca, videocassette, CD, DVD, risorse del Web
Eventuale costruzione di semplici apparati strumentali
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno
mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni relative alle esperienze di laboratorio.
CONTENUTI DISCIPLINARI – PRIMO BIENNIO
Richiami di matematica
Relazioni tra grandezze
Il metodo sperimentale
Misura delle grandezze e Sistema Internazionale
Errori di misura e propagazione degli errori
Le grandezze scalari e vettoriali
Operazioni tra vettori
La densità
La luce
Ottica geometrica
Specchi piani e sferici
Rifrazione della luce e lenti
La statica del punto materiale e del corpo rigido
Temperatura, termometri e scale termometriche
Calore e propagazione del calore
Dilatazione dei corpi
Cambiamenti di stato
Stati di aggregazione della materia (lab. scienze)
La statica dei fluidi
Pressione ed equilibrio
Spinta di Archimede
Forze
Principi della dinamica
Cinematica: moti rettilinei (uniforme, uniformemente accelerato e vario)
Grafici spazio-tempo, velocità-tempo e accelerazione-tempo
Lavoro ed energia
LICEO SCIENTIFICO ad INDIRIZZO INTERNAZIONALE in lingua INGLESE
Obiettivi specifici e Metodologia Fisica
Gli obiettivi generali e formativi per l‟insegnamento della fisica e la metodologia sono gli stessi del Liceo Scientifico di
Ordinamento.
Si aggiungono ad essi obiettivi specifici:


Acquisizione della lingua inglese adatta allo studio di fisica, in modo tale da poter
partecipare attivamente a tutte le attività didattiche in aula progettate alternando interventi in
lingua ad interventi in italiano.


Capacità di gestire prove di verifica di diversa tipologia, seguendo istruzioni e registrando risultati in lingua
inglese
Comprensione di semplici comandi ed esercizi in lingua inglese
Sviluppo di metodi risolutivi finalizzati all‟esecuzione di semplici problemi per l‟esame IGCSE


Capacità di usare fonti di approfondimento in lingua inglese
Partecipazione in attività extrascolastiche svolte in lingua inglese
Un'ora alla settimana le lezioni saranno tenute in copresenza con l‟insegnante di madre lingua inglese. Durante ogni
quadrimestre saranno proposte prove scritte di verifica in lingua inglese.
The general aims, pedagogical aims and teaching methods are the same as those of the Liceo Scientifico di
Ordinamento.
In addition the Indirizzo Internazionale will include:
•
Acquisition of English language appropriate to the study of Physics
•
Ability to perform laboratory experiments of various types, following instructions and recording results in
English
•
Understanding simple instructions and exercises in English
•
Ability to use English-language source material
•
Participation in extracurricular activities conducted in English
One lesson hour per week will be held in the presence of the English mother-tongue teacher. There will be written tests
in English at least twice a year.
Al libro di testo in italiano viene affiancato un testo in lingua inglese finalizzato alla preparazione dell‟esame IGCSE.
Contenuti disciplinari
La misura delle grandezze fisiche
Strumenti matematici
Relazione tra grandezze
Il metodo sperimentale
Le grandezze fisiche
Misura delle grandezze
Errori di misura
La densità
La statica dei fluidi
Pressione ed equilibrio
Spinta di Archimede
La luce
Ottica geometrica
Specchi piani e sferici
Rifrazione della luce e lenti
FISICA – SECONDO BIENNIO
Obiettivi formativi
Far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto fra costruzione teorica ed
attività sperimentale, le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche
Cogliere il legame tra osservazione, teoria ed esperimento.
Saper individuare, nell‟esaminare i fenomeni naturali, quantità varianti ed invarianti sotto opportune
ipotesi di lavoro.
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
Saper riconoscere modelli interpretativi in contesti diversi.
Saper inquadrare le scoperte teoriche all‟interno di un contesto storico, filosofico e culturale.
Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione.
Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione,
saper valutare i risultati ottenuti in funzione dei dati iniziali.
Esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole, utilizzando in modo corretto il linguaggio specifico.
Obiettivi specifici CLASSE TERZA
Mettere in evidenza la relazione tra moto armonico e moto circolare uniforme.
Comprendere le caratteristiche del moto del pendolo
Ragionare sul principio di relatività galileiana ed individuare l‟ambito di validità delle trasformazioni di Galileo.
Identificare i sistemi di riferimento inerziali
Identificare i vettori quantità di moto di un corpo e impulso di una forza.
Calcolare le grandezze quantità di moto e momento angolare a partire dai dati.
Analizzare le condizioni di conservazione della quantità di moto.
Affrontare il problema degli urti, su una retta e obliqui.
Identificare il concetto di centro di massa di sistemi isolati e non
Descrivere l‟azione delle forze a distanza in funzione del concetto di campo gravitazionale
Formulare la legge di gravitazione universale
Interpretare le leggi di Keplero in funzione dei principi della dinamica e della legge di gravitazione universale
Analizzare la forza che un fluido esercita su un corpo in esso immerso (spinta idrostatica).
Analizzare il moto di un liquido in una conduttura.
Esprimere il teorema di Bernoulli, sottolineandone l‟aspetto di legge di conservazione.
Analizzare il comportamento dei solidi, dei liquidi e dei gas alla somministrazione, o sottrazione di calore.
Analizzare il comportamento dei vapori.
Conoscere e interpretare il concetto di calore e temperatura a livello macroscopico e microscopico
Formalizzare le leggi relative ai diversi passaggi di stato.
Interpretare il primo principio della termodinamica alla luce del principio di conservazione dell‟energia.
Esaminare le possibili, diverse, trasformazioni termodinamiche.
Descrivere il principio di funzionamento di una macchina termica
Formulare il secondo principio della termodinamica, distinguendo i suoi due primi enunciati .
Formalizzare il teorema di Carnot e dimostrarne la validità.
Obiettivi specifici CLASSE QUARTA
Osservare un moto ondulatorio e i modi in cui si propaga.
Analizzare le grandezze caratteristiche di un‟onda.
Costruire un esperimento con l‟ondoscopio e osservare l‟interferenza tra onde nel piano e nello spazio.
Capire l‟origine del suono e osservare le modalità di propagazione dell‟onda sonora.
Analizzare le onde stazionarie.
Analizzare il fenomeno dei battimenti.
Formalizzare l‟effetto Doppler.
Interrogarsi sulla natura della luce.
Analizzare i comportamenti della luce nelle diverse situazioni.
Analizzare l‟esperimento di Young.
Analizzare la relazione tra lunghezza d‟onda e colore.
Analizzare gli spettri di emissione delle sorgenti luminose.
Applicare le leggi della riflessione e della rifrazione nella formazione delle immagini.
Individuare le caratteristiche delle immagini e distinguere quelle reali e quelle virtuali.
Riconoscere i vari tipi di specchi e le loro caratteristiche.
Determinare mediante un procedimento grafico l‟immagine prodotta da uno specchio.
Distinguere i vari tipi di lente e riconoscere la loro proprietà.
Determinare mediante un procedimento grafico, l‟immagine prodotto da una lente.
Calcolare l‟ingrandimento prodotto da una lente o da uno strumento ottico
Capire come verificare la carica elettrica di un oggetto.
Creare piccoli esperimenti per analizzare i diversi metodi di elettrizzazione.
Formalizzare le caratteristiche della forza di Coulomb.
Formalizzare il principio di sovrapposizione
Creare piccoli esperimenti per visualizzare il campo elettrico.
Analizzare la relazione tra il campo elettrico in un punto dello spazio e la forza elettrica agente su una carica in quel
punto.
Analizzare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche con particolari simmetrie.
Formalizzare il principio di sovrapposizione dei campi elettrici.
Individuare le analogie e le differenze tra campo elettrico e campo gravitazionale.
Riconoscere la forza elettrica come forza conservativa.
Mettere in relazione la forza di Coulomb con l‟energia potenziale elettrica.
Individuare le grandezze che descrivono un sistema di cariche elettriche.
Analizzare il moto spontaneo delle cariche elettriche.
Ricavare il campo elettrico in un punto dall‟andamento del potenziale elettrico.
Mettere a confronto l‟energia potenziale in meccanica e in elettrostatica.
Formulare l‟espressione matematica del potenziale elettrico in un punto.
Esaminare il potere delle punte.
Esaminare un sistema costituito da due lastre metalliche parallele poste a piccola distanza
Analizzare il campo elettrico e il potenziale elettrico all‟interno e sulla superficie di un conduttore carico in equilibrio.
Discutere le convenzioni per lo zero del potenziale.
Analizzare i circuiti in cui siano presenti due o più condensatori collegati tra di loro.
Formalizzare l‟espressione del campo elettrico generato da un condensatore piano e da un condensatore sferico.
Analizzare la relazione esistente tra l‟intensità di corrente che attraversa un conduttore e la differenza di potenziale ai
suoi capi.
Analizzare gli effetti del passaggio di corrente su un resistore
Esaminare un circuito elettrico e i collegamenti in serie e in parallelo.
Analizzare la forza elettromotrice di un generatore, ideale e/o reale.
Mettere in relazione la corrente che circola su un conduttore con le sue caratteristiche geometriche.
Interrogarsi su come rendere variabile la resistenza di un conduttore.
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali
Verifiche sperimentali di alcune leggi e realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e/o quantitativo
Stesura di relazioni sugli esperimenti effettuati
Riflessione sugli argomenti svolti con domande ed interventi degli alunni
Utilizzo del PC per l‟analisi e la rappresentazione dei dati sperimentali
Eventuale partecipazione a conferenze, eventuale collaborazione con docenti universitari
Uso di: libro di testo, riviste scientifiche, libri della biblioteca, videocassette, CD, DVD, risorse del Web
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno
mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni o le esperienze di laboratorio.
CLASSI TERZE – CONTENUTI DISCIPLINARI
Approfondimenti sull'energia meccanica
La conservazione dell‟energia meccanica
Approfondimenti di dinamica
Moto parabolico, circolare e moto armonico
Moto del pendolo e moto armonico di una molla
Il Principio di relatività galileiano
Quantità di moto
La conservazione della quantità di moto
L‟impulso di una forza
Gli urti unidimensionali ed obliqui
Il centro di massa
Il momento angolare
Il momento di inerzia
La Gravitazione
Le leggi di Keplero
La gravitazione universale
Massa inerziale e massa gravitazionale
Il moto dei satelliti
Il campo gravitazionale
Dinamica dei fluidi
Termodinamica
Temperatura e calore
Modello microscopico della materia
Richiami sui cambiamenti di stato
Le leggi dei gas
Il primo e secondo principio della termodinamica
Ciclo di Carnot
Cenni su entropia
CLASSI QUARTE – CONTENUTI DISCIPLINARI
Onde elastiche
Fronti d‟onda
Onde periodiche
Onde armoniche
Interferenza
Acustica
Onde sonore e caratteristiche del suono
Limiti dell‟udibilità
Onde stazionarie
Battimenti
Effetto Doppler
Ottica
Onde e corpuscoli
Irradiamento
L‟interferenza della luce
La diffrazione
I colori e la lunghezza d‟onda
Emissione e assorbimento della luce
Elettrostatica
Elettrizzazione
Conduttori e isolanti
La legge di Coulomb
Il vettore campo elettrico
Le linee del campo elettrico
Flusso del campo elettrico e legge di Gauss
Il potenziale elettrico
Superfici equipotenziali
Distribuzione di carica in conduttori in equilibrio elettrostatico
Capacità di un conduttore
Condensatori
Corrente elettrica continua
L‟intensità della corrente elettrica
Generatori di tensione
La prima legge di Ohm
I resistori in serie e in parallelo
Trasformazione dell‟energia elettrica
La seconda legge di Ohm
Dipendenza della resistività dalla temperatura
Carica e scarica di un condensatore
FISICA – QUINTO ANNO
Obiettivi formativi
Conoscenza delle varie parti del programma.
Saper collegare tra loro argomenti incontrati durante il corso di studi.
Consolidamento delle capacità di analisi e di sintesi.
Far comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, il continuo rapporto fra costruzione teorica ed
attività sperimentale, le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche.
Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione,
saper valutare i risultati ottenuti in funzione dei dati iniziali.
Esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e scorrevole, utilizzando in modo corretto il linguaggio specifico.
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
Saper riconoscere modelli interpretativi in contesti diversi.
Saper individuare, nell‟esaminare i fenomeni naturali, quantità varianti ed invarianti sotto opportune
ipotesi di lavoro.
Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione.
Conoscenza di tecniche sperimentali.
Saper risalire dai dati sperimentali alle leggi generali
Saper risolvere esercizi ed interpretarne il risultato
Saper inquadrare le scoperte teoriche all‟interno di un contesto storico, filosofico e culturale.
Obiettivi specifici QUINTO ANNO
Conoscere l‟effetto fotoelettrico e l‟importanza che essa ha avuto nella problematica legata alla natura corpuscolareondulatoria della luce
Analizzare il processo di carica e di scarica di un condensatore
Saper descrivere ed analizzare gli esperimenti di Oersted, Faraday e Ampére
Conoscere l‟importanza dei lavori di Lorentz sia per quanto riguarda il campo magnetico che la teoria dell‟elettrone
Conoscere la legge di Faraday-Neuman e il ruolo che essa svolge nell‟ambito dell‟induzione magnetica anche
nell‟ambito delle energie rinnovabili
Saper risolvere problemi di elettromagnetismo
Comprendere l‟importanza delle equazioni di Maxwell anche in relazione alle successive applicazioni
Conoscere l‟evoluzione storica dei concetti di spazio e di tempo
Conoscere il contesto storico-scientifico in cui è nato il lavoro rivoluzionario di Albert Einstein
Saper risolvere problemi di relatività ristretta
Saper individuare le cause della crisi della fisica classica
Conoscere il valore filosofico insito nel passaggio dal determinismo della fisica classica all‟indeterminismo della fisica
moderna
Conoscere le conseguenze epistemologiche connesse con la meccanica quantistica
Conoscere i paradossi più noti della meccanica quantistica
Metodologia
Presentazione degli argomenti con lezioni frontali
Chiarificazione dei concetti con domande e interventi degli alunni
Uso del laboratorio per la verifica sperimentale di alcune leggi
Uso del laboratorio per la realizzazione di esperienze di tipo qualitativo e quantitativo a gruppi
Rielaborazione dei dati sperimentali
Riflessione e approfondimento individuale dei principali argomenti svolti
Eventuale uso del P.C. in particolari situazioni
Eventuale partecipazione a conferenze
Eventuale collaborazione con docenti universitari
Eventuali visite a laboratori di livello universitario
Partecipazione alle Olimpiadi della Fisica
Uso di: libro di testo, giornali e riviste, libri della biblioteca d‟istituto, videocassette, CD, DVD, risorse WEB.
Valutazione
La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei progressi in itinere, dell‟impegno
mostrato e dei livelli raggiunti in relazione agli obiettivi della disciplina.
Si effettueranno prove scritte ed orali. Potranno essere valutate anche le relazioni o le esperienze di laboratorio.
QUINTO ANNO – CONTENUTI DISCIPLINARI
Inizialmente si prevede un eventuale ripasso, integrazione e/o approfondimento di alcuni argomenti trattati nella classe
quarta.
La corrente elettrica nei metalli
La corrente elettrica
I conduttori metallici
Elementi fondamentali di un circuito elettrico
La prima e la seconda legge di Ohm
Collegamenti in serie e in parallelo
Cenni alle leggi di Kirchhoff
Carica e scarica di un condensatore
Effetto Joule
L‟estrazione degli elettroni da un metallo: effetto termoionico, effetto Volta; effetto termoelettrico, effetto fotoelettrico,
effetto Seebeck (termocoppia)
I generatori di tensione e la forza elettromotrice
La corrente elettrica nei liquidi e nei gas
Le soluzioni elettrolitiche; L’elettrolisi; Le leggi di Faraday; Le pile e gli accumulatori; La conducibilità nei gas; i
raggi catodici. (da concordare con il collega di Scienze)
Fenomeni magnetici fondamentali
La forza magnetica, le linee di campo magnetico, caratteristiche del campo magnetico
Esperienza di Oersted e interazioni tra magneti e correnti
Esperienza di Faraday e forze tra correnti
Legge di Ampère
Definizione di Ampère
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel S.I.
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente, di una spira e di un solenoide
Energia e densità di energia del campo magnetico
Il motore elettrico
L‟amperometro e il voltmetro.
Il campo magnetico
La forza di Lorentz
Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme (e applicazioni)
Il flusso e la circuitazioni del campo magnetico (applicazioni del teorema di Ampère)
Proprietà magnetiche dei materiali, il ciclo di isteresi magnetica, temperatura di Curie
L’induzione elettromagnetica
La corrente indotta
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
L‟autoinduzione e la mutua induzione
L‟alternatore
Cenni sui circuiti in corrente alternata
Il trasformatore (Il linac e il ciclotrone)
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto e circuitazione del campo elettrico indotto
La corrente di spostamento
Equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
Le onde elettromagnetiche
L‟energia trasportata da un‟onda
Lo spettro elettromagnetico
La polarizzazione
La relatività di Einstein
Cenni sulla storia della misura della velocità della luce
L‟esperimento di Michelson e Morley
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta
La relatività della simultaneità, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze
Le trasformazioni di Lorentz
L‟intervallo invariante
Lo spazio-tempo
La composizione delle velocità
L‟equivalenza tra massa e energia e quantità di moto in dinamica relativistica
L‟effetto Doppler relativistico
Cenni di relatività generale: I princìpi della relatività generale; gravità e curvatura dello spazio-tempo; le onde
gravitazionali.
La crisi della fisica classica
Il corpo nero e l‟ipotesi di Planck
L‟effetto fotoelettrico e la quantizzazione della luce secondo Einstein
L‟effetto Compton
Modelli atomici
L‟esperimento di Franck e Hertz.
Ciascun docente potrà scegliere estensioni ed approfondimenti prendendo spunto dai seguenti argomenti:
Fisica quantistica e modello standard
Fisica nucleare
Astrofisica
Applicazioni tecnologiche
LINGUA INGLESE
LINGUA INGLESE CLASSI I
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
Sviluppo delle abilità comunicative di base, sia ricettive che produttive, da attuarsi essenzialmente
mediante:
- L„acquisizione di solide basi sintattico grammaticali, su cui poggiare lo sviluppo futuro delle
abilità comunicative;
- L„ampliamento della base lessicale, ponendo l„accento sulla competenza verbale, morfosintattica e
di realia precipui del mondo anglosassone.
- Acquisire la consapevolezza che la lingua inglese è un potente strumento di comunicazione e di
passaggio di informazioni a livello internazionale, e che la sua conoscenza offre molteplici vantaggi
culturali, di ampliamento di orizzonti e nel mondo del lavoro;
- Comunicare in inglese in contesto di situazione, coerentemente alle situazioni presentate dal libro
di testo, dall„insegnante o dai materiali audiovisivi;
- Il miglioramento della pronuncia
- Acquisizione di una ortografia corretta.
- Riflessione metalinguistica sulle basilari strutture grammaticali della lingua attraverso il modo
induttivo, ove la formulazione della ―regola‖ è il traguardo, anziché il punto di partenza dello
studio;
- Consapevole analisi contrastiva L1-L2;
- Approfondire la conoscenza di alcuni elementi socio-culturali, geografici, storici e letterari dei
paesi anglofoni;
- Incoraggiare gli studenti a lavorare autonomamente e potenziare le proprie abilità comunicative
anche al di fuori della classe, acquisendo gradualmente indipendenza, sicurezza e mezzi per
l„autovalutazione.
Raggiungimento del livello A 1/2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
PRINCIPALI CONTENUTI
Per quanto riguarda le strutture grammaticali saranno affrontati i seguenti argomenti:
verb to be and to have, questions and negatives – possessive adjectives and Saxon genitive – present
simple, questions and negatives – articles – there is / there are – preposition of place – some /any –
countable and uncountable nouns – can / can„t – present continuous – past simple verb to be,
questions and negatives – past simple regular verbs, questions and negatives – past simple irregular
verbs, questions and negatives – like and would like – comparative and superlative adjectives –
future forms: going to / will / present continuous – question forms – adverbs of frequency - present
perfect simple, ever / never and yet / just / already – verb patterns – been / gone – ordinal numbers
and dates – compounds with some and any – number formation – verbs and nouns that go together.
Per quel che riguarda le strutture linguistiche saranno affrontati i seguenti argomenti:
number of countries – everyday objects – family relationships – jobs – free time activities – things
in the house – places and people – food and drink – shops and things to buy – town and country
words – describing people – clothes and colours – the weather – talking about a book / a film –
some multi-word verbs.
Durante le ore di lezione svolte nel laboratorio linguistico gli alunni faranno esercizi di spelling,
pronunciation and everyday English, con particolare attenzione a:
the alphabet, spelling names – words that sound the same (here-hear) – words with silent letters
(listen-eight) – social English – at the restaurant – asking for and giving directions – at the train
station / airport – in a clothes shop – on the phone – making suggestions.
Il laboratorio linguistico sarà inoltre utilizzato dall„insegnante per la proiezione di film in versione
originale, sui quali gli alunni verranno chiamati ad esprimere le loro opinioni sia in forma orale sia
scritta.
Per quanto riguarda la composizione scritta si proporranno agli alunni le seguenti abilities:
an informal letter – writing a paragraph – the use of linking words – describing a holiday –
describing your best friend / yourself / your favourite singer or actor – writing a postcard / e-mail –
writing about a past event – writing a book / film review.
Il docente, in base al libro di testo in adozione, svolgerà gli argomenti di cui sopra tenendo conto
delle esigenze della classe.
METODOLOGIA
Uso del functional-notional communicative approach con i modi di approfondimento linguistico che
più si adattano alla realtà della classe: esercizi di ascolto, comprensione e composizione orale e
scritta, nonché ad esercizi di backversion e dettato. Uso del laboratorio linguistico nelle sue varie
componenti: audio, video e c.d..
Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti, si farà costante ricorso ad attività di tipo comunicativo
in cui le abilità linguistiche siano usate in varie situazioni.
La lezione sarà centrata sullo studente che, come soggetto attivo dell„apprendimento, sarà chiamato
ad acquisire, in modo sempre più autonomo e consapevole, una sicura metodologia di lavoro e
consapevolezza di quanto ha appreso.
Saranno privilegiate le abilità audio-orali, sia di base che integrate, anche attraverso la presentazione
di audiovisivi. Il materiale sarà per quanto possibile autentico. La componente culturale sarà
presente sia implicitamente, nelle situazioni in cui si muovono i personaggi del testo, sia
esplicitamente, in alcune letture che hanno lo scopo di dare informazioni su alcuni aspetti di vita
quotidiana e sociale dei paesi anglofoni.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Sarà condotta una valutazione continuativa del progresso degli alunni nello sviluppo delle quattro
abilità con verifiche formative e sommative.
Saranno somministrate un congruo numero di prove scritte a quadrimestre (multiple choices,
riassunti, dettati, retroversioni, etc...) e si auspica di somministrare periodicamente a tutte le sezioni
test concordati in comune.
La valutazione si baserà sulla misurazione di diversi parametri, come illustrato dal Quadro Comune
Europeo.
Per gli alunni provenienti da altra scuola con lo studio della sola lingua Francese, sono previste
prove ridotte e/o semplificate al fine di favorirne il pieno inserimento, riguardo ad obiettivi e
finalità, nell„arco del biennio.
LINGUA INGLESE CLASSI Il
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
Si prevede il raggiungimento del livello A2/B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, come
di seguito delineato:
prendere frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza
(Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l„occupazione).
ono un semplice scambio di informazioni
su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background,
dell„ambiente circostante. Sa esprimere bisogni immediati.
PRINCIPALI CONTENUTI
Per quanto riguarda le strutture grammaticali saranno ripresi ed approfonditi gli argomenti studiati
nel primo anno e saranno affrontati i seguenti punti:
modal verbs, form and use – short answers – question tags – present perfect vs past simple – time
expressions – present perfect continuous with for and since - present perfect simple vs present
perfect continuous - intentions and wishes: going to, planning to, would like to, would rather – using
articles – past continuous – past perfect, past perfect continuous – used to – verbs followed by
gerunds or infinitives – passive – conditional sentences (I, II and III type) – reported speech – future
in the past.
Per quanto riguarda le strutture linguistiche saranno ripresi ed approfonditi gli argomenti studiati
nel primo anno e saranno affrontati i seguenti punti:
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leisure activities – words to describe feelings – daily routines – dates and special occasions –
ambitions and dreams – geographical features – modern times and traditions – personal
characteristics – hobbies and interests – standard English vs standard American.
Agli alunni verranno inoltre proposte letture che abbiano come argomento elementi di civiltà e
cultura dei Paesi di lingua inglese.
Durante le ore di lezione in laboratorio linguistico, agli alunni verranno proposti film o spezzoni di
film in versione originale inglese sui quali lavorare sia in classe che a casa e saranno
particolarmente privilegiati esercizi di spelling e pronunciation:
pronunciation of difficult sounds, intonation in questions and negative sentences – short answers –
refusing and accepting invitations – phone conversations.
Per quanto riguarda lo sviluppo delle abilità di scrittura saranno riprese ed approfondite le strutture
affrontate durante il primo anno e verranno inoltre sviluppate le seguenti capacità:
more linking words – writing a story – filling in a form – writing formal letters – writing a
biography – writing a composition different topics – answering briefly to questions on different
subjects – connecting paragraphs.
Le abilità comunicative saranno stimolate attraverso la lettura di brani tratti da una scelta di autori in
lingua inglese, il che costituirà un primo approccio alla letteratura in lingua. Su tali brani da leggere
individualmente e/o in classe gli alunni saranno invitati a fare una piccola esposizione orale.
METODOLOGIA
Ciascuna unità è suddivisa in varie attività volte a sviluppare le abilità linguistiche. Si ascoltano dei
dialoghi registrati da parlanti nativi, si guardano video didattici in lingua, si sviluppa la capacità di
leggere e conversare anche attraverso lavori in coppia, si svolgono dettati, si riassumono brani, si
volgono dialoghi in discorso indiretto, si compone su traccia, si compilano test grammaticali e si
fanno retroversioni. Si usa la lingua straniera in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Gli alunni saranno valutati sulla base dell„attenzione, dell„interesse e dell„impegno mostrato. I
progressi nella preparazione saranno valutati attraverso compiti in classe, esercitazioni di vario
genere e colloqui confrontando i livelli di partenza con i livelli di arrivo. Occorrerà raggiungere gli
obiettivi minimi prefissati per una valutazione positiva.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI III
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
Rafforzare le abilità di tipo induttivo e acquisire gradualmente abilità di astrazione e trasferimento
delle conoscenze linguistiche e culturali, apprezzare e cogliere gli aspetti particolari dello stile e
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delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad inquadrare un autore nel contesto storicoletterario del paese e ove possibile europeo.
Conseguimento di una competenza linguistica a livello B1 del Quadro di Riferimento Comune
Europeo
PRINCIPALI CONTENUTI
GRAMMAR
Present simple and continuous – present perfect – past perfect – present perfect simple and
continuous – past perfect continuous - the passive – the future (will, may-might, present
continuous, present simple, be going to, future continuous, future perfect) – modals for speculating
– third conditional – reported statements and questions – wish – should have – used to and would –
causatives – past modals – verbs with –ing form and to+ infinitive.
VOCABULARY
Wordbuilding – keywords for texts – modifiers – compound adjectives – idiomatic expressions –
prefixes and suffixes – collocations – delexicalised verbs do and make – connotation and translation
– adjectives (feelings) – verbs of movement – giving opinions – sequence linkers (contrasting ideas)
– review of addition, contrast, purpose, exemplification and conclusion.
LETTERATURA
Lo studio della letteratura consisterà nell„introduzione allo studio dei generi letterari (narrativa, teatro, poesia), nella
presentazione del contesto storico-sociale dei diversi periodi, nell„illustrazione dei principali movimenti letterari ed
infine nello studio degli autori più rappresentativi delle varie letterature in lingua inglese. Verranno proposti brani tratti
dalle opere più rappresentative, l„analisi di racconti brevi e/o la proiezione di film tratti da tali opere.
In merito alla suddivisione nei diversi anni di corso, e compatibilmente con l„organizzazione didattica individuale di
ciascun docente, la programmazione sarà articolata come segue.
La nascita della letteratura in lingua inglese, il Medio Evo ed i suoi principali generi espressivi: il romanzo epico,
l„elegia, la ballata, il poema narrativo.
Presentazione di brani illustrativi dei vari generi. Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del
novecento (prosa o teatro) per facilitare l‟approccio allo studio della letteratura attraverso linguaggi ed argomenti più in
sintonia con le capacità e gli interessi dei discenti. In merito al poema narrativo, particolare attenzione verrà dedicata a
Geoffrey Chaucer ed ai suoi Canterbury Tales.
Se possibile, verrà iniziato lo studio del Rinascimento e di W. Shakespeare.
METODOLGIA
Saranno seguiti gli stessi metodi usati nel biennio per quanto riguarda la pratica linguistica.
L„insegnamento della letteratura sarà basato non solo sullo sfondo storico-letterario ma anche
sull„analisi dei testi e condotto fondamentalmente in funzione dell„acquisizione linguistica e dello
sviluppo di una attitudine individualmente creativa alla lettura e alla produzione scritta.
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Sarà tenuto conto della realtà media della classe, dei ritmi di apprendimento e delle competenze
raggiunte con un congruo numero di prove scritte a quadrimestre che consisteranno in composizioni,
riassunti, esercizi strutturali, di vocabolario e retroversione ecc., anche di argomento letterario.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI IV
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
a)
Sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche secondo il testo in uso a Livello B1/
B2, così riassunto dal Quadro Comune Europeo:
b)
Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo
libero ecc. Sapersi muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si
viaggia nel paese in cui si parla la lingua.
c)
Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di
interesse personale. Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze
e ambizioni e spiegare le ragioni delle proprie opinioni e progetti.
d)
Rafforzare le abilità di tipo induttivo ed acquisire la capacità di astrazione, apprezzare e
cogliere gli aspetti particolari dello stile e delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad
inquadrare un autore nel contesto storico-letterario del paese e, ove possibile, in quello
europeo.
PRINCIPALI CONTENUTI
Speaking – making speculations on pictures, describing images, talking about people and places,
talking about present and past situations, commenting situations, talking about future plans and
intentions.
Reading – guessing meaning from context, skimming, using the context to work out the meaning,
scanning, using linking words, understanding details, related words, synonyms and antonyms,
focusing on key points.
Grammar – present perfect/past simple, time expressions, past continuous / past perfect, future
forms, zero, first, second and third type conditionals, expressing wishes (past, present and future),
present and past habits, the passive, reported speech.
Listening – listening for a purpose, understanding notes, note-taking, focusing on the information
you need, dealing with unknown words, making use of the second listening.
Writing – informal letter, developing a paragraph, short essay on general issues, description and
comment of a story, formal letter, CV, enquiry letter, report, article.
LETTERATURA
Se non ancora svolto, Shakespeare poeta e drammaturgo, anche attraverso l„analisi di alcune sue
opere. La letteratura del 500 e del 600. L„età Augustea con la nascita del giornalismo e del romanzo,
con i principali scrittori dell„epoca. Qualora possibile, verrà iniziato lo studio del Romanticismo.
Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del mondo anglosassone con
particolare riferimento alla letteratura canadese.
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METODOLGIA
Si presenteranno situazioni comunicative più complesse, attraverso l„ascolto, la lettura e la
conversazione, sempre in lingua inglese.
I brani letterari saranno accostati secondo le moderne tecniche di analisi testuale e saranno
successivamente riferiti all„opera da cui sono tratti, all„autore e al contesto storico-letterario del
periodo in cui sono stati scritti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Gli alunni saranno valutati anche sulla base dell„attenzione, dell„interesse e dell„impegno mostrati.
Le prove consisteranno in composizioni su traccia, domande su testi e autori, analisi delle opere
lette e colloqui in cui si dovrà verificare il livello di capacità creativa e di correttezza raggiunto in
base agli obiettivi previsti.
LINGUA E LETTERATURA INGLESE CLASSI V
OBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI
-
Sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche secondo il testo in uso a Livello B2,
così riassunto dal Quadro Comune Europeo
-
Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero
ecc. Sapersi muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia
nel paese in cui si parla la lingua.
-
Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di
interesse personale. Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze
e ambizioni e spiegare le ragioni delle proprie opinioni e progetti.
-
Rafforzare le abilità di tipo induttivo ed acquisire la capacità di astrazione, apprezzare e
cogliere gli aspetti particolari dello stile e delle tematiche affrontate dagli autori. Riuscire ad
inquadrare un autore nel contesto storico-letterario del paese e, ove possibile, in quello
europeo.
PRINCIPALI CONTENUTI
Il Romanticismo inglese e la nascita di una nuova sensibilità poetica, attraverso componimenti scelti
tra i poeti di prima e seconda generazione. L„età vittoriana e le relative condizioni economiche e
sociali, con riferimento alle opere degli scrittori del periodo. Il teatro vittoriano ed il gusto per la
satira.
L„età moderna. La crisi del romanzo, il sopravvenire di un senso di ansia e ribellione. Il monologo
interiore, il flusso di coscienza, il teatro.
Poesia e narrativa del secondo dopoguerra attraverso una selezione degli autori più rappresentativi.
Alcuni docenti potranno optare per l‟analisi di brani tratti da opere del mondo anglosassone con
particolare riferimento alla letteratura canadese.
METODOLOGIA
L„insegnamento della letteratura sarà basato non solo sullo sviluppo storico-letterario ma anche
sull„analisi dei testi e condotto fondamentalmente in funzione dell„acquisizione linguistica e dello
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sviluppo di una attitudine individualmente creativa e critica alla lettura e alla produzione scritta.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sarà tenuto conto della realtà media della classe, dei ritmi di apprendimento e delle competenze raggiunte con un
congruo numero di prove scritte a quadrimestre che consisteranno in composizioni, questionari e riassunti anche di
argomento letterario.
STORIA DELL‟ARTE E DISEGNO
OBIETTIVI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
CLASSE PRIMA
PROGRAMMA DI DISEGNO
OBIETTIVI
Prendere coscienza dei molteplici messaggi visivi trasmessi dall‟ambiente affinando man mano una
maggiore capacità di “saper vedere” in modo critico;
Conoscere nel linguaggio verbale e grafico la terminologia appropriata specifica della disciplina;
Acquisire la padronanza delle principali regole di costruzione/riproduzione geometrica;
Saper esaminare oggetti individuandone la struttura geometrica portante.
Conoscere e utilizzare in modo appropriato il linguaggio convenzionale della rappresentazione di
figure piane e solide attraverso i metodi della geometria descrittiva;
MODALITA‟ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico;
Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento;
Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe;
STRUMENTI
Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
Verrà valutata:
Grado di risoluzione dell‟esercizio
Stadio di realizzazione dell‟elaborato
Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato
Interventi creativi personali
Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
OBIETTIVI
Familiarizzare con i termini specifici del lessico storico- artistico;
Contestualizzare secondo uno schema storico-culturale, cronologico e geografico le opere figurative
e architettoniche proposte;
Acquisire semplici competenze sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere;
Comprendere gli aspetti formali e lo stile di un‟opera;
Saper leggere lo spazio, la forma, lo stile di un organismo architettonico attraverso l‟analisi delle
singole componenti (struttura, materiali,elementi decorativi);
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MODALITA‟ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie
specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al
computer;
Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte.
STRUMENTI
Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio
di riferimento;
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Colloquio e schede di verifica con risposte multiple (minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di
saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
CLASSE SECONDA
PROGRAMMA DI DISEGNO
OBIETTIVI
Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e semplici organismi spaziali nello
spazio bidimensionale mediante i metodi della geometria descrittiva;
Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta costruzione di solidi
semplici e composti;
Acquisizione delle metodologie e delle abilità per la riproduzione grafica di elementi in scala;
MODALITA’ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico;
Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento;
Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe;
STRUMENTI
Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
Verrà valutata:
Risoluzione dell‟esercizio
Stadio di realizzazione dell‟elaborato
Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato
Interventi creativi personali
Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
OBIETTIVI
Familiarizzare con i termini specifici del lessico storico- artistico;
Contestualizzare secondo uno schema storico-culturale, cronologico e geografico le opere figurative
e architettoniche proposte;
Acquisire semplici competenze sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere;
Comprendere gli aspetti formali e lo stile di un‟opera;
Saper leggere lo spazio, la forma, lo stile di un organismo architettonico attraverso l‟analisi delle
singole componenti (struttura, materiali,elementi decorativi);
MODALITA‟ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie
specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al
computer;
Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte.
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STRUMENTI
Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio
di riferimento;
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Colloquio e schede di verifica con risposte multiple (minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di
saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
CLASSE TERZA
PROGRAMMA DI DISEGNO
OBIETTIVI
Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e architetture nello spazio mediante il
linguaggio grafico.
Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta rappresentazione
dello spazio assonometrico.
Acquisizione delle metodologie e delle abilità per la esecuzione di semplici rilevamenti con
conseguente restituzione grafica
MODALITA’ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico;
Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento;
Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe;
STRUMENTI
Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
Verrà valutata:
Risoluzione dell‟esercizio
Stadio di realizzazione dell‟elaborato
Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato
Interventi creativi personali
Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
OBIETTIVI
Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto
ad altri artisti o intellettuali o committenti;
Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere;
Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera;
Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico dell‟opera d‟arte;
MODALITA’ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie
specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al
computer;
Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte.
STRUMENTI
Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio
di riferimento;
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TIPOLOGIA DI VERIFICA
Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di
saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
CLASSE QUARTA
PROGRAMMA DI DISEGNO
OBIETTIVI
Approfondimento del concetto di rappresentazione di oggetti e semplici architetture nello spazio
mediante il linguaggio grafico.
Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento per una corretta rappresentazione
dello spazio prospettico.
Acquisizione delle metodologie progettuali e degli elementi di riferimento (funzione, forma,
struttura) tratti dalla lettura di un progetto di architettura di media complessità.
MODALITA’ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico;
Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento;
Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe;
STRUMENTI
Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Elaborati grafici ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
Verrà valutata:
Risoluzione dell‟esercizio
Stadio di realizzazione dell‟elaborato
Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato
Interventi creativi personali
Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
OBIETTIVI
Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto
ad altri artisti o intellettuali o committenti;
Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere;
Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera;
Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico, la struttura
sintattico-compositiva dell‟opera d‟arte (luce, colore, movimento, impianto strutturale e prospettico,
l‟atmosfera e l‟ambiente) anche attraverso l‟individuazione delle linee-forza;
MODALITA‟ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie
specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al
computer;
Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte.
STRUMENTI
Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio
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di riferimento;
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di
saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
CLASSE QUINTA
PROGRAMMA DI DISEGNO
OBIETTIVI
Acquisizione delle metodologie e degli elementi di riferimento tratti dalla lettura di un
progetto di architettura.
Saper rielaborare in modo personale, attraverso le tecniche grafiche conosciute, un progetto
architettonico di media complessità;
Capacità nel saper analizzare un‟opera architettonica nei vari aspetti formali, funzionali e
volumetrici;
MODALITA‟ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico;
Analisi guidata di tipo grafico sulle tematiche oggetto di approfondimento;
Revisioni personalizzate durante l‟esecuzione degli elaborati in classe;
STRUMENTI
Elaborati grafici eseguiti a mano libera e con l‟aiuto della strumentazione del disegno. Materiali e
tecniche della modellazione;
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Risoluzione dell‟esercizio
Stadio di realizzazione dell‟elaborato
Grado e qualità di precisione e di presentazione dell‟elaborato
Interventi creativi personali
Scelta appropriata degli specifici elementi di analisi grafica rapportati alle varie tematiche.
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ARTE
OBIETTIVI
Contestualizzazione storico-culturale, cronologica e geografica dell‟opera e dell‟artista in rapporto
ad altri artisti o intellettuali o committenti;
Competenza sulle tecniche artistiche adottate nelle varie opere;
Comprensione degli aspetti formali e dello stile dell‟opera;
Capacità nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico, la struttura
sintattico-compositiva dell‟opera d‟arte (luce, colore, movimento, impianto strutturale e prospettico,
l‟atmosfera e l‟ambiente) anche attraverso l‟individuazione delle linee-forza;
MODALITA’ DI LAVORO
Illustrazione ed esposizione di tipo teorico con lezioni di tipo frontale, lettura di testi e monografie
specifiche, ricerche e approfondimenti individuali, visione di filmati e/o diapositive, immagini al
computer;
Schede di analisi percettivo- compositiva di opere d‟arte.
STRUMENTI
Libro di testo, fotocopie, schede, colloqui interattivi con gli studenti, uscite didattiche nel territorio
di riferimento;
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Colloquio e schede di verifica con risposte multiple ( minimo n.2 verifiche a quadrimestre):
verrà valutata la proprietà di linguaggio, il grado di acquisizione delle conoscenze, la capacità di
saper riconoscere e collocare nello spazio stilistico- temporale le opere studiate.
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CONTENUTI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI n.02
CLASSE PRIMA
PROGRAMMA DI DISEGNO
I QUADRIMESTRE
Fondamenti geometrici
Condizioni di parallelismo e di perpendicolarità
Suddivisione di segmenti e di circonferenze
Suddivisione di angoli
Tangenti, raccordi
Applicazioni pratico-operative
Figure piane
Struttura portante delle figure piane
Struttura modulare e tassellonomia
Applicazioni pratico-operative (figure piane e forme architettoniche)
II QUADRIMESTRE
Nozioni di geometria descrittiva
Il sistema di riferimento e i quattro spazi diedri
Rappresentazione di punti, rette e piani
Condizioni di appartenenza
Ribaltamento dei piani
Proiezioni ortogonali di figure piane;
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
I QUADRIMESTRE
La storia dell‟uomo attraverso le opere d‟arte: la scienza archeologica. Fondamenti scientifici,
tecniche di ricerca, metodi di datazione dei reperti, principali scoperte nella storia, lessico specifico.
La rappresentazione dell‟uomo e dello spazio nelle civiltà antiche, il significato di geometria
nell‟antichità;
Le grandi civiltà del passato: Egitto e Creta.
Arte micenea: dal sistema trilitico alla pseudocupola;Il megaron
Arte greca
Elementi strutturali del tempio greco;
Tecniche costruttive, materiali e componenti dell‟architettura greca.
L‟ordine dorico, ionico e corinzio;
Rettangolo aureo e sezione aurea;
La città greca
Il teatro
L‟acropoli di Atene: il Partenone, l‟Eretteo, i Propilei, il Tempio di Athena Nike;
La scultura: il periodo arcaico, evoluzione della scultura nei frontoni, gli esemplari bronzei, Mirone,
Fidia, Policleto e la scultura classica, il periodo ellenistico;
La pittura vascolare;
L‟ellenismo in architettura: l‟altare di Pergamo;
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II QUADRIMESTRE
Arte in Italia:gli Etruschi;Architettura religiosa e funeraria, la scultura e la pittura; la città
Arte romana: le innovazioni nelle tecniche costruttive, l‟arco la volta; il tempio, la casa, architetture
per lo svago, le terme, gli acquedotti e la rete stradale; Il ritratto. La pittura.
La scultura nell‟Ara Pacis e nella colonna traiana; Il Foro di Traiano e i Fori Imperiali;
Il palazzo di Diocleziano e la basilica di Massenzio.
Le tecniche: la lavorazione dell‟argilla nelle varie epoche
la fusione dei metalli
la lavorazione delle pietre
Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al
territorio di riferimento
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI N.02
CLASSE SECONDA
PROGRAMMA DI DISEGNO
I QUADRIMESTRE
I solidi
Poliedri regolari, semiregolari, solidi di rotazione;
Sviluppo di solidi (packaging)
Applicazioni pratico-operative
I/II QUADRIMESTRE
Geometria descrittiva:
Proiezioni ortogonali di solidi semplici e complessi
Sezioni di solidi con piani paralleli e generici
Intersezioni e compenetrazioni di solidi
La teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali (dal punto al solido)
II QUADRIMESTRE
Disegno tecnico
Scale di riduzione e di ingrandimento (segni convenzionali, quotature)
Le sezioni in architettura
Rilievo di uno spazio conosciuto e riproduzione secondo le proiezioni ortogonali
Sviluppo di progettazione di semplici oggetti e/o elementi di arredo.
Applicazioni pratico-operative
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
I QUADRIMESTRE
Il periodo paleocristiano: caratteri generali, il significato delle immagini, innovazione e tradizione
nelle prime basiliche (elementi strutturali e compositivi), il battistero, la scultura;
Il periodo bizantino: introduzione generale, i mosaici di Ravenna, il Mausoleo di Galla Placidia e il
Battistero degli Ortodossi, S. Apollinare, S. Vitale, elementi strutturali e decorativi bizantini;
Santa Sofia a Costantinopoli;
Arte longobarda e carolingia, caratteri generali;
La corona ferrea: tradizione e scoperte scientifiche.
Arte romanica: la nascita della società comunale, l‟edificio religioso cuore della città, la casa torre,
elementi strutturali e decorativi, caratteristiche tipologiche del romanico: il pilastro, il rosone,
la tecnica muraria, la copertura.
La croce dipinta medioevale: significato, evoluzione del linguaggio figurativo; il restauro di
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una croce lignea, tecniche d‟indagine e interventi di restauro conservativo;
Caratteri generali dell‟architettura romanica attraverso la lettura di S.Ambrogio a Milano, San
Geminiano a Modena, San Marco a Venezia, Battistero di San Giovanni a Firenze e San
Miniato al Monte, Duomo di Pisa e Duomo di Lucca;
Il romanico nel sud: Castel del Monte.
Il romanico senese : l‟abbazia di S. Antimo a Montalcino, l‟Abbazia di Torri a Sovicille;
La scultura romanica nell‟opera di Wiligelmo e di B.Antelami;
I bestiari medioevali;
II QUADRIMESTRE
Arte gotica
Arte gotica: nascita e sviluppo di un nuovo sentimento religioso, l‟esperienza mistica della
luce, il cantiere della cattedrale, elementi strutturali e decorativi: il pilastro, la tecnica muraria,
la vetrata , i materiali da costruzione; Le principali cattedrali gotiche in Europa. Il gotico
temperato in Italia:la Basilica di Assisi; Il gotico cistercense: Fossanova e San Galgano; Il
gotico maturo in Italia: S.Croce, S.Maria Novella.
Il taccuino di Villard de Honnecourt;
La pittura gotica di Cimabue: Maestà di Santa Trinita;
La pittura gotica a Siena: Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti;
Giotto ad Assisi e a Padova;
La città gotica: sviluppo urbanistico di una città medioevale
Le tecniche:
La miniatura;
L‟affresco (realizzazione, materiali, conservazione e restauro);
La pittura su tavola nel medioevo (approfondimenti dal trattato di Cennino Cennini);
Approfondimento su tecnica e materiali: la realizzazione delle vetrate piombate( il rosone di
Duccio nel Duomo di Siena);
Il colore nella città medioevale: intonaci a calce;
Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al
territorio di riferimento
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI n.02
CLASSE TERZA
PROGRAMMA DI DISEGNO
I QUADRIMESTRE
Le assonometrie oblique: applicazioni su solidi, su composizioni di solidi;
Applicazioni guidate
Le assonometrie ortogonali: applicazioni su solidi, su composizioni di solidi;
Applicazioni guidate
I/II QUADRIMESTRE
Le assonometrie oblique ed ortogonali: applicazioni ad elementi e spazi architettonici, ad oggetti
(design industriale);
Teoria delle ombre in assonometria. Ombre proprie e portate. Luce posta di fronte, dietro ed a
fianco dell‟osservatore. Applicazioni guidate. Elaborati grafici.
II QUADRIMESTRE
Le assonometrie oblique ed ortogonali: l‟esploso assonometrico applicato ad elementi e spazi
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architettonici, ad oggetti ( design industriale);
Il disegno come illusione: dall‟esperienza di Escher all‟elaborazione individuale di “solidi
impossibili”;
La sezione assonometrica applicata all‟architettura;
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
I QUADRIMESTRE
Il Rinascimento: caratteri generali
La nuova figura dell‟architetto: Filippo Brunelleschi (La cupola, Ospedale degli
Innocenti, Sagrestia vecchia di san Lorenzo, Cappella de‟ Pazzi);
La nascita di un nuovo tipo edilizio: il palazzo Rucellai.
La città ideale: Pienza, Urbino e Ferrara.
La corte del signore: il modello dei Montefeltro.
Masaccio e Piero della Francesca: il rigore della geometria prospettica ( La Trinità, Affreschi
della cappella Brancacci, Sacra conversazione, Flagellazione di Cristo);
La visione architettonica nella scultura di Donatello: Il Banchetto di Erode nel Battistero del
Duomo di Siena;
L.B.Alberti e il modello rinascimentale.
Sandro Botticelli: il neoplatonismo dell‟Accademia Fiorentina e la sua espressione visiva ( La
Primavera, La nascita di Venere)
II QUADRIMESTRE
Il Rinascimento maturo: caratteri generali
Bramante e il tempio a pianta centrale:da San Pietro in Montorio al progetto per il nuovo San
Pietro;
Le citazioni architettoniche in Raffaello: Lo sposalizio della Vergine; Le stanze vaticane
Le nuove esperienze di architettura in Michelangelo: Le opere laurenziane, la cupola di
S. Pietro; la piazza del Campidoglio;
opere pittoriche:gli affreschi della Cappella Sistina
le sculture: dal David al non compiuto della Pietà Rondanini
Leonardo da Vinci: i disegni, le macchine,il progetto di città,opere pittoriche: Annunciazione,
Adorazione dei Magi, La Vergine delle rocce, il Cenacolo, La Gioconda
La figura femminile tra realtà e divinizzazione: La Venere dormiente di Giorgione e
Venere di Tiziano;
Palladio e le ville venete (la Rotonda e villa Barbaro a Maser)
G. Vasari: trattatista, pittore ed architetto;
B. Peruzzi: opere del senese
La rinascita del teatro: dal teatro Olimpico di Vicenza al teatro neoclassico della Scala
di Milano;
Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al
territorio di riferimento
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI n.02
CLASSE QUARTA
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PROGRAMMA DI DISEGNO
I QUADRIMESTRE
La prospettiva. Caratteri della proiezione prospettica. La nascita del metodo prospettico e gli
esperimenti ottici di F. Brunelleschi;
Individuazione di rappresentazioni prospettiche nell‟arte figurativa;
Prospettiva centrale: applicazioni su figure piane, su solidi, su composizioni di solidi;
attraverso l‟applicazione dei vari metodi di rappresentazione (punti di distanza, raggi visuali, punti
di misura) Applicazioni guidate.
Prospettiva accidentale: applicazioni su figure piane, su solidi, su composizioni di solidi;
attraverso l‟applicazione dei vari metodi di rappresentazione (punti di distanza, raggi visuali, punti
di misura e perpendicolari al quadro).
Applicazioni guidate.
I/II QUADRIMESTRE
Prospettiva centrale ed accidentale: applicazione prospettiche ad elementi architettonici e viste
d‟interni;
Teoria delle ombre in prospettiva. Luce posta di fronte, dietro ed a fianco dell‟osservatore.
Applicazioni guidate. Elaborati grafici.
II QUADRIMESTRE
Analisi guidata di un progetto architettonico di media complessità: studio degli spazi interni e
sistema distributivo, rapporto interno/esterno, analisi delle componenti strutturali, materiali
e tecniche costruttive, simbologie convenzionali.
Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e
spaziale.
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ ARTE
I QUADRIMESTRE
I secc. XVII- XVIII: caratteri generali
La nascita del genere “natura morta”: dalle esperienze di Caravaggio ai trionfi barocchi del
nord Europa;
Architetture barocche nell‟esperienza di Bernini e Borromini ( il progetto di Piazza S.Pietro,
Baldacchino di San Pietro, San Carlo alle quattro fontan, S.Ivo alla Sapienza);
La rivoluzione della forma negli artisti barocchi: Apollo e Dafne di Bernini;
Lo spazio infinito nelle prospettive barocche;
Il palazzo reale: Caserta come Versailles;
La diffusione della conoscenza nella cultura illuminista: l‟Encyclopedie di Diderot e
D‟Alambert;
La nascita del museo: dalle collezioni private al museo pubblico moderno;
IL NEOCLASSICISMO: caratteri generali
Industrializzazione e urbanesimo – Prima rivoluzione industriale
Le città utopiche di Owen e di Fourier
Architettura:. Analisi delle opere di: E.L Boullée e C.N.Ledoux, Pier Marini,
Jappelli, Valadier
Pittura. Analisi delle opere di: J.L.David , Goya
Scultura. Analisi delle opere di: Canova
II QUADRIMESTRE
IL ROMANTICISMO: caratteri generali
73
Architettura (caratteri generali), Jappelli Pittura. Analisi delle opere di: Friedrich -, Constable Turner (caratteri generali),
T. Gericault , E. Delacroix REALISMO E IMPRESSIONISMO:
Il realismo in Francia: Courbet
La rivoluzione impressionista
Pittura. Analisi dei caratteri pittorici di alcuni pittori impressionisti
Manet - Monet - Degàs - Renoir - Cézanne
I Macchiaioli: G.Fattori. T. Signorini
IL POST-IMPRESSIONISMO in generale
Confronto con l‟impressionismo
Analisi dei caratteri pittorici di alcuni pittori post impressionisti
Il puntillismo di Seurat
Gauguin - Van Gogh
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Architettura.
Studio delle architetture in ferro: la nascita di nuove tipologie edilizie (le stazioni
ferroviarie, la galleria commerciale, il grattacielo
Antonelli -Mengoni - Sullivan Le esposizioni universali e le architetture temporanee
Eiffel - Tour Eiffel
E.V.Le Duc, J.Ruskin e il restauro architettonico;
Dalla camera ottica alla tecnica fotografica; gli Alinari e il documento
storico-fotografico
Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al
territorio di riferimento
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Ore settimanali n.02
CLASSE QUINTA
PROGRAMMA DI DISEGNO
I QUADRIMESTRE
Analisi guidata di un progetto architettonico: studio degli spazi interni e sistema distributivo,
rapporto interno/esterno, analisi delle componenti strutturali, materiali e tecniche costruttive,
simbologie convenzionali.
Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e spaziale,
esecuzione di modelli in scala;
II QUADRIMESTRE
Esperienza progettuale diretta ( da svolgere singolarmente e a gruppi) finalizzata alla progettazione
di un organismo architettonico
Restituzione grafica attraverso varie tecniche operative di tipo bidimensionale e spaziale;
PROGETTI DI APPROFONDIMENTO.
Particolari progetti di approfondimento,anche a carattere interdisciplinare, potranno essere
sviluppati partendo da tematiche comuni alle discipline caratterizzanti il colloquio d‟esame. I temi
potranno essere sviluppati in modo sinergico pur mantenendo uno specifico livello di autonomia.
PROGRAMMA DI STORIA DELL‟ARTE
I QUADRIMESTRE
L‟ART NOUVEAU Caratteri generali
Architettura ed arti applicate. La nascita della città moderna
Gaudì – caratteri generali
Pittura:Klimt
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I FAUVES
Matisse
IL CUBISMO
Pittura
Picasso - Braque
I PRECURSORI DELL‟ESPRESSIONISMO:
Munch - Il grido
L‟ESPRESSIONISMO
Contenuti e caratteristiche principali Die Brucke
Kirchner
L‟ASTRATTISMO
Caratteristiche generali Il Cavaliere Azzurro
Kandinskji
IL FUTURISMO
Caratteristiche generali - I manifesti
Boccioni, caratteri generali
Balla, caratteri generali
L‟architettura futurista: Sant‟Elia
II QUADRIMESTRE
L‟ARTE EUROPEA DEL PRIMO NOVECENTO
Caratteristiche generali
Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo
L‟ARTE EUROPEA FRA LE DUE GUERRE
Caratteristiche generali
Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo
FUNZIONALISMO E RAZIONALISMO
Caratteristiche generali
Il Bauhaus
Architettura funzionalista e Le Corbusier
Architettura organica e F.L.Wright
.
Razionalismo in Italia: Michelucci - Piacentini
LA PITTURA E LA SCULTURA DEL SECONDO DOPOGUERRA
Caratteristiche generali
Analisi di alcune correnti artistiche significative del periodo
L‟ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
Analisi di alcuni progetti recenti in Italia e in Europa
R.Piano, Libeskind, F.Gehry ecc…
CONSERVAZIONE E TUTELA DELL‟OPERA D‟ARTE.
IL RESTAURO IN PITTURA, SCULTURA E ARCHITETTURA.
Progetti di approfondimento da effettuare nel corso dell‟anno anche con particolare attinenza al
territorio di riferimento
75
STORIA E FILOSOFIA NEL TRIENNIO
STORIA E FILOSOFIA NEL TRIENNIO
STORIA CLASSE TERZA
a) Contenuti disciplinari
Rinascita dell'XI secolo: Papato e Impero, Comuni e Monarchie, movimenti religiosi, società ed
economia nel Basso Medioevo.
Scoperte geografiche e prime conquiste coloniali d'oltreoceano
Riforma e Controriforma
Europa e Mediterraneo nell'età di Filippo II
La crisi europea del XVII secolo: economia, guerre e rivoluzioni
L'Europa al tempo di Luigi XIV
Cultura e società nel XVII secolo
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i
programmi di studio e/o con l'attualità.
b) Obiettivi
Acquisizione di alcuni elementi della terminologia specifica essenziale
Acquisizione di una capacità di esposizione abbastanza chiara dei contenuti disciplinari
Acquisizione dell‟uso consapevole delle testimonianze
Conoscenza dei contenuti essenziali della materia
Capacità di esporre con una certa chiarezza le proprie considerazioni riguardo al periodo storico
affrontato
Capacità di sistemare fatti e idee nella loro dimensione temporale in schemi e quadri riassuntivi
Capacità si stabilire rapporti pertinenti tra passato e presente
c) Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia), attività
di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
STORIA CLASSE QUARTA
a) Contenuti disciplinari
Colonialismo europeo nel Settecento e nascita degli Stati Uniti d'America
Illuminismo e riformismo illuminato
Economia e società europea nel Settecento: prima rivoluzione industriale
Rivoluzione francese
Impero napoleonico
Restaurazione e nascita del movimento nazionalista in Europa
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Risorgimento italiano fino all'unificazione e nuovo assetto europeo della metà Ottocento
Movimento operaio e questione sociale nell‟Europa dell‟800
L‟Italia postunitaria fino alla crisi dello stato liberale
Germania Francia e Inghilterra nella seconda metà dell'ottocento
Colonialismo Seconda industrializzazione e imperialismo
EDUCAZIONE CIVICA : linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate
con i programmi di studio e/o con l'attualità.
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
b) Obiettivi
Conoscenza della terminologia specifica essenziale
Acquisizione dell‟uso consapevole delle testimonianze
Acquisizione dei concetti e delle relazioni concernenti le culture di varie popolazioni
Acquisizione di capacità critiche
Conoscenza dei fatti e delle tematiche storiche
Saper usare correttamente la terminologia specifica essenziale
Saper esporre in maniera chiara e coerente le proprie conoscenze e considerazioni
Saper sistemare fatti e idee nella loro dimensione temporale in schemi e quadri riassuntivi
Saper stabilire rapporti pertinenti tra passato e presente
c) Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia),
attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
STORIA CLASSE QUINTA
a) Contenuti disciplinari
Età giolittiana
I guerra mondiale e Rivoluzione russa
Il dopoguerra europeo
Fascismo e totalitarismi
New Deal
Seconda guerra mondiale e Resistenza
Guerra fredda
Decolonizzazione
L‟Italia del dopoguerra
EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate
con i programmi di studio e/o con l'attualità.
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
b) Obiettivi
Comprendere il cambiamento e le generali diversità di tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali.
Conoscere gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel
confronto con la propria esperienza personale.
Sviluppo di una solida conoscenza critica mettendo a confronto le idee degli altri per poterne
sviluppare una propria
c) Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia),
attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
Incontri e conferenza con esperti e testimoni qualificati che verteranno su temi di storia
contemporanea, politica internazionale e geopolitica. Lettura e analisi di testi specifici e di
quotidiani e riviste.
77
Strumenti
Dibattiti, conferenze, riviste e quotidiani come “La Repubblica”, “Il Corriere della Sera”, “La
Nazione”, “IL Sole 24 Ore”.
Nell‟ambito dell‟insegnamento di Storia si prevede la collaborazione con l‟Istituto Storico della
Resistenza senese per approfondire la conoscenza della Costituzione italiana. Si propone un
percorso che mira a ricostruire il contesto storico in cui è nata la Costituzione italiana: le condizioni
politiche nazionale ed internazionali, le dottrine e gli ideali, i personaggi che hanno contribuito alla
formulazione e all‟approvazione definitiva della legge fondamentale della democrazia italiana. Gli
studenti, in particolare le classi quinte parteciperanno a incontri, dibattiti, conferenze che potranno
tenersi sia all‟interno del Liceo Galilei sia nelle sedi dell‟ISRS.
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FILOSOFIA CLASSE TERZA
a) Contenuti disciplinari
Dalle origini della filosofia greca alla riflessione ed esperienza religiosa medievale
Presocratici
Sofistica
Socrate
Platone
Aristotele
Filosofia ellenistica
Agostino
Tommaso d'Aquino
Guglielmo d'Ockham
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i
singoli docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
b) Obiettivi
- Acquisizione della terminologia specifica essenziale
- Saper individuare le idee centrali del pensiero complessivo dell‟autore
- Saper esporre in maniera chiara alcune delle tesi principali degli autori e delle tematiche
affrontate.
- Individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati.
c) Metodologie didattiche
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia),
attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
IDEI – Modalità di recupero delle carenze formative.
Secondo le direttive stabilite dal Collegio dei docenti e le esigenze specifiche riscontrate dai singoli
docenti potranno essere attuati corsi extracurricolari e curricolari.
Si opererà il recupero delle carenze scegliendo le metodologie più opportune rispetto alle difficoltà
individuate.
FILOSOFIA CLASSE QUARTA
a) Contenuti disciplinari
Umanesimo e Rinascimento
Galilei
Cartesio
Spinoza
Hobbes
Locke
Hume
Illuminismo
Kant
Hegel
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
78
b) Obiettivi
- Acquisizione della terminologia specifica
- Saper riconoscere i movimenti filosofici affrontati nella loro contestualizzazione storica
- Saper individuare la tesi principale dei brani esaminati
- Saper padroneggiare concetti confrontandoli tra di loro in modo da individuare analogie e
differenze nell‟ambito delle teorie filosofiche affrontate
- Saper esporre con chiarezza i vari contenuti appresi integrandoli con le proprie
considerazioni.
- Saper individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati.
c) Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi (documenti e storiografia),
attività di approfondimento per gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
IDEI – Modalità di recupero delle carenze formative
Secondo le direttive stabilite dal Collegio dei docenti e le esigenze specifiche riscontrate dai singoli
docenti potranno essere attuati corsi extracurricolari e curricolari.
Si opererà il recupero delle situazioni di debito formativo scegliendo le metodologie più opportune
rispetto alle carenze individuate.
FILOSOFIA CLASSE QUINTA
a) Contenuti disciplinari
Schopenhauer
Marx
Kierkegaard
Positivismo
Nietzsche
Freud
Autori scelti fra le seguenti correnti: Fenomenologia, Neopositivismo e Filosofia del linguaggio,
Storicismo, Esistenzialismo, Filosofia della Scienza.
I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
b) Obiettivi
-Acquisizione della terminologia specifica
- Saper riconoscere i movimenti filosofici affrontati nella loro contestualizzazione storica
- Saper enucleare le idee centrali di un testo e ricondurle al pensiero complessivo dell‟autore
- Saper padroneggiare concetti confrontandoli fra di loro in modo da individuare analogie e
differenze nell‟ambito delle teorie filosofiche affrontate
- Saper esporre con chiarezza i vari contenuti appresi integrandoli con le proprie considerazioni
- Sapere individuare e comprendere i caratteri e le ragioni dei problemi affrontati
- Acquistare un‟autonomia nella rielaborazione dei contenuti e nella ricerca
c) Metodologia didattica
Lezione frontale, lezione dialogica, analisi e commento dei testi , attività di approfondimento per
gruppo, uso dei laboratori informatici dell‟istituto.
PROGRAMMAZIONE
STORIA CLASSE TERZA
Contenuti disciplinari
Papato e Impero, Comuni Signorie e Stati nazionali - ottobre
Scoperte geografiche e prime conquiste coloniali d'oltreoceano - novembre
L'Europa moderna: rurale, commerciale e industriale- dicembre
L'impero asburgico nel Cinquecento fino a Cateau Cambrésis - gennaio
Riforma e Controriforma -febbraio
Europa e Mediterraneo nell'età di Filippo II - marzo
La crisi europea del XVII secolo: economia, guerre e rivoluzioni- aprile
L'Europa al tempo di Luigi XIV - maggio
Cultura e società nel XVII secolo - maggio
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I contenuti sopra indicati costituiscono l‟ambito minimo di riferimento in rapporto a cui i singoli
docenti operano le scelte didattiche, tenuto altresì conto della situazione della classe.
EDUCAZIONE CIVICA: linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate con i
programmi di studio e/o con l'attualità.
STORIA CLASSE QUARTA
Contenuti disciplinari
Colonialismo europeo nel Settecento e nascita degli Stati Uniti d'America - ottobre
Illuminismo e riformismo illuminato - Economia e società europea nel Settecento: prima rivoluzione industriale novembre
Rivoluzione francese e Impero napoleonico - dicembre
Restaurazione e nascita del movimento nazionalista in Europa - gennaio
Risorgimento italiano fino all'unificazione – febbraio
Nuovo assetto europeo della metà Ottocento -marzo
Movimento operaio e questione sociale nell‟Europa dell‟800 - L‟Italia postunitaria fino alla crisi
dello stato liberale - aprile
Germania Francia e Inghilterra nella seconda metà dell'ottocento - Colonialismo Seconda
industrializzazione e imperialismo – maggio
EDUCAZIONE CIVICA : linee generali della Costituzione italiana; tematiche collegate
con i programmi di studio e/o con l'attualità.
STORIA CLASSE QUINTA
Contenuti disciplinari
L‟Italia postunitaria. Età giolittiana - ottobre
I guerra mondiale e Rivoluzione russa - novembre
Il dopoguerra europeo dicembre
Fascismo e totalitarismi- gennaio
Dopoguerra in Italia - febbraio
New Deal ,Seconda guerra mondiale e Resistenza - marzo
Guerra fredda - aprile
Decolonizzazione e Italia repubblicana - maggio
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FILOSOFIA CLASSE TERZA
Contenuti disciplinari
Dalle origini della filosofia greca alla riflessione ed esperienza religiosa medievale
Presocratici - settembre ottobre
Sofistica- novembre
Socrate - dicembre
Platone - gen feb marzo
Aristotele - aprile
Filosofia ellenistica e Agostino - maggio
FILOSOFIA CLASSE QUARTA
Contenuti disciplinari
Tommaso e Ockham- ottobre
Umanesimo Rinascimento e Galilei novembre dicembre
Cartesio Pascal gennaio
Spinoza Hobbes febbraio
Locke e Leibniz marzo
Hume e Illuminismo - aprile
Kant - Hegel - maggio
FILOSOFIA CLASSE QUINTA
Contenuti disciplinari
Schopenhauer e Kierkegaard - sett. ottobre
Marx - Positivismo - novembre
Nietzsche e Freud- dicembre e gennaio
Altri tre autori o correnti scelti fra : Neoidealismo, Fenomenologia, Neopositivismo, Pragmatismo,
Esistenzialismo, Filosofia della Scienza , Ermeneutica e Filosofia politica - febbraio marzo aprile
e maggio .
80
Scienze Naturali
Primo Biennio
Obiettivi generali:
Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico e osservativo descrittivo,
tenendo presente che il percorso di apprendimento delle scienze non segue una logica lineare ma
piuttosto ricorsiva.
La scansione degli argomenti sarà ispirata a criteri di gradualità, di connessione e di sinergia dei
vari saperi all'interno delle scienze naturali.
Il tutto verrà supportato dall'attività laboratoriale attraverso l'organizzazione e l'esecuzione di
attività sperimentali.
Classe PRIMA
Obiettivi formativi




capacità di osservare fenomeni naturali e possibilmente interpretarli;
dimestichezza con la terminologia scientifica e padronanza di un lessico essenziale tale da
permettere una agevole comprensione del testo;
comunicazione in forma chiara e corretta dei contenuti studiati sia attraverso l‟esposizione
orale che scritta;
spiegazione ed uso autonomo dei termini specifici.
Chimica
Misure. Grandezze estensive ed intensive.
Energia, calore e temperatura.
Trasformazioni fisiche e trasformazioni
chimiche.
Sostanze pure: elementi e composti.
Miscugli omogenei ed eterogenei.
Metodi di separazione delle sostanze.
Teorie delle materia e leggi ponderali.
Scienze della Terra
Cenni sull'origine dell'universo e i corpi celesti.
Forma e rappresentazione della Terra
Moto dei pianeti intorno al sole
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Movimenti della terra
La luna
Il sole
Litosfera
Atmosfera
Idrosfera
Rocce e paesaggio
Laboratorio propedeutico alle Scienze Chimiche, Fisiche e Naturali
Obiettivi formativi
L'attività di laboratorio si propone di dare a tutti gli studenti una conoscenza iniziale della Chimica e
della Fisica e di porli in grado di farsi un'idea dei procedimenti mediante i quali si forma la
conoscenza scientifica. Il corso è stato progettato in modo da poter costituire una solida base di
conoscenze per lo studio successivo e più avanzato della Chimica, della Biologia e della Fisica.
L'attività servirà agli studenti non solo per aiutarli a capire alcuni dei principi fondamentali delle
scienze e ad acquisire utili tecniche di laboratorio, ma fornirà loro anche l'opportunità di sviluppare
capacità di comunicazione nel contesto scientifico, poiché incoraggia il singolo a partecipare ad un
processo collettivo di apprendimento.
Esperimenti da effettuare durante le ore di Laboratorio.
Per la Chimica sono:
sei, sette esperimenti su volume e massa
esperimento sulle proprietà caratteristiche delle sostanze: solidificazione e fusione, il punto
di ebollizione, la densità dei solidi, dei liquidi e dei gas
esperimenti sulla solubilità : soluzione di un solido nell'acqua, confronto delle
concentrazioni sature, effetto della temperatura sulla solubilità
esperimenti sulla separazione delle sostanze da miscugli: la distillazione frazionata, la
separazione di un miscuglio di solidi, la cristallizzazione, la cromatografia su carta
saggio alla fiamma di alcuni elementi
separazione degli elementi da un composto: elettrolisi
Linee guida del programma di scienze per la classe 1° liceo sportivo
Chimica: misure e grandezze, struttura dell‟atomo, stati fisici della materia e passaggi di stato
Trasformazioni chimiche della materia
Geografia astronomica: il sistema solare con riferimenti alle leggi di Keplero ed alla legge di
gravitazione universale; la luna la sua struttura ed i suoi movimenti; movimenti della terra prove e
conseguenze della rotazione e rivoluzione;.
Cartografia: forma e dimensioni della terra,cenni di topografia, calcolo delle coordinate
geografiche ed uso di carte georeferenziate.
Scienze della terra: struttura della terra, le rocce ed il ciclo litogenetico, atmosfera, idrosfera,
evoluzione del paesaggio.
Tutti gli argomenti previsti , saranno trattati con particolare attenzione alle possibili correlazioni con
le discipline sportive e con gli aspetti naturalistici ed ambientali del territorio.
82
Classe SECONDA
Obiettivi formativi
Oltre agli obiettivi indicati nella classe prima si aggiungono i seguenti punti:



avvio allo sviluppo della capacità di individuare il nesso di causalità esistente tra i vari
fenomeni studiati;
descrizione del rapporto tra struttura e funzione sui diversi livelli di organizzazione;
capacità di operare collegamenti e confronti tra i diversi dati in possesso degli alunni.
Chimica
Leggi fondamentali della chimica
Atomi e modelli atomici
Tavola periodica
Legami e tipi di reazioni chimiche
Biologia
L'acqua e le molecole biologiche importanti
La cellula
Struttura e funzioni
Metabolismo e riproduzione con cenni di biochimica
Sistematica e biodiversità
N.B. In alcune classi seconda verrà anticipata la genetica mendeliana piuttosto che la sistematica.
PIANO DI LAVORO Secondo Biennio (nuovo ordinamento)
Obiettivi generali
Nel secondo biennio si ampliano e si consolidano i contenuti disciplinari, ponendo l'accento
sulla relazione tra essi. Si introducono in modo graduale ma sistematico i concetti, i modelli ed il
rigore che sono propri delle discipline oggetto di studio e che consentono una spiegazione più
approfondita dei fenomeni.
83
Classe TERZA
Obiettivi formativi
-
acquisizione e approfondimento dei contenuti disciplinari anche in relazione ai temi già
trattati;
acquisizione e consolidamento di una più ampia e corretta terminologia scientifica;
capacità di lettura ed interpretazione di brani scientifici;
capacità di analizzare le situazioni;
comprensione di fenomeni complessi e loro correlazioni;
applicazione delle conoscenze acquisite in funzione di una continua trasformazione in
termini di metabolismo, sviluppo ed evoluzione.
Biologia
Genetica: modelli di ereditarietà.
Biologia molecolare del gene.
Controllo dell‟espressione genica.
La tecnologia del DNA ricombinante.
Sistematica (continuazione): il Regno Animale, vertebrati e invertebrati.
Anatomia e fisiologia umana con riferimento alla biochimica (si prevede infatti di anticipare alcuni
argomenti di biochimica alla classe terza durante la trattazione della fisiologia umana).
Classe QUARTA
Obiettivi formativi
-
-
acquisire la consapevolezza che gran parte dei fenomeni macroscopici consiste in
trasformazioni chimiche riconducibili alla natura ed al comportamento di molecole, atomi e
ioni che costituiscono la materia;
acquisire una corretta comprensione del linguaggio chimico orale e scritto, soprattutto per le
sostanze di uso quotidiano;
saper svolgere semplici esercizi di scrittura, lettura e applicazione anche quantitativa ;
conoscere le principali classi di composti organici in relazione al ruolo ambientale, biologico
e all‟uso quotidiano ;
potenziamento delle capacità d‟analisi e sintesi.
84
Chimica
La mole
Leggi dei gas
Richiami al programma di seconda (particella, atomo, struttura, sistema periodico, legami)
Forze intermolecolari: la forma delle molecole, le attrazioni fra atomi e molecole, la classificazione
dei solidi, la struttura dei solidi e la cella elementare, il polimorfismo e l‟isomorfismo.
Minerali e rocce.
Proprietà delle soluzioni
La nomenclatura dei composti.
Reazioni chimiche
Velocità di reazione
Equilibrio chimico
Acidi e basi
Reazioni redox
Cenni di elettrochimica
Chimica organica
Richiamo agli idrocarburi e a vari composti organici con particolare riferimento ai temi di attualità e
alla realtà quotidiana.
PIANO DI LAVORO Classe QUINTA (nuovo ordinamento)
Obiettivi generali:
Gli studenti a conclusione del percorso di studio oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni dovranno:
Gli studenti a conclusione del percorso di studio oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni dovranno:
avere acquisito una formazione culturale equilibrata nel versante scientifico;
comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero anche in dimensione storica ed in
essi tra i metodi di conoscenza propri delle scienze sperimentali;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi delle scienze
naturali anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell'individuare e risolvere problemi di varia natura;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti , con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle
più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana e
maturare una personale responsabilità nei riguardi della natura e del territorio.
85
Chimica Organica.
Proprietà, nomenclatura e reazioni di:
a) Alcani, Alcheni, Alchini
b) Composti aromatici
c) Stereoisomeria
d) Acoli, Fenoli e Tioli
e) Eteri
f) Aldeidi e Chetoni
g) Acidi carbossidici
h) Ammine
i) Polimeri sintetici
j) Lipidi, Carboidrati, Amminoacidi
Durante lo svolgimento del programma verranno effettuati richiami relativi agli argomenti già svolti
negli anni precedenti.
Programma di Scienze della Terra
Vulcani – terremoti – tettonica a zolle, eventuali richiami agli aspetti dinamici dei fenomeni
metereologici e all‟interrelazione tra litosfera, atmosfera e idrosfera. In relazione ai programmi del
1° biennio e del 2° biennio si confermano i piani di lavoro presentati negli anni precedenti con
l‟anticipazione della biochimica alla classe 3°.
SCIENZE MOTORIE
TEORIA
Piani e Assi del corpo umano – Il sistema scheletrico – Le leve e il movimento – Il sistema
muscolare – Cinesiologia muscolare – L‟energetica muscolare.
PROGRAMMA DI DISCIPLINE SPORTIVE PRELIMINARE
TEORIA E PRATICA DELLE SEGUENTI DISCIPLINE SPORTIVE
SPORT INDIVIDUALI e TECNICHE PROPEDEUTICHE
Atletica Leggera: Tecniche di corsa, salto in lungo, salto in alto, salto con l‟asta, salto ostacoli e
siepi, lancio del disco, lancio del martello, lancio del giavellotto, getto del peso.
Nuoto: vari stili e tecniche di tuffo e virata.
Ginnastica artistica: Esercizi di preacrobatica al suolo: capovolta avanti e indietro, tuffo e capovolta,
verticale, ruota, rondata, rovesciate, ribaltamenti avanti e indietro. Esercizi di familiarizzazione ai
grandi attrezzi, trave, parallele asimmetriche, tavola del volteggio, trampolino. Impostazioni di
progressioni ginnico acrobatiche ed artistiche. Tecniche di assistenza.
Pallavolo: fondamentali individuali, palleggio alto e bagher, muro, schiacciata, vari tipi di battute,
86
schemi di gioco.
Pallacanestro: fondamentali individuali, posizione fondamentale, uso del piede perno, corsa
cestistica, cambi di direzione, senso e velocità, giro frontale e dorsale, partenze in palleggio, diretta
e incrociata, palleggio, tiro in corsa, piazzato, in elevazione, in sospensione, tiro libero, vari tipi di
passaggio diretto e indiretto, collaborazioni a due e a tre, dai e vai, dai e segui, dai e blocca, dai e
cambia.
Orieentering: capacità di orientamento con l‟uso di carte topografiche e bussola in ambiente
naturale.
Equitazione: familiarizzazione con il cavallo, tecniche di monta e uso delle redini, conoscenza del
passo, del trotto e del galoppo.
Baseball: fondamentali individuali e tecniche di squadra offensive e difensive, corsa, presa,
scivolata alle basi, lancio, familiarizzazione della mazza, battuta, passaggio.
Sci: presciistica, equilibrio, conoscenza ed uso corretto degli impianti di risalita, tecnica di
impostazione della curva a spazzaneve, diagonale e impostazione della curva a sci paralleli.
Vela: conoscenza della terminologia specifica, rosa dei venti, andature varie, uscita in mare con
imbarcazioni.
Rafting, Trekking e arrampicata sportiva .
Tennis: fondamentali individuali, esercizi propedeutici per i colpi al rimbalzo (dritto e rovescio),
esercizi propedeutici per i colpi al volo (volé e smatch), prove di palleggio a coppie con palline
depressurizzate, impostazione del servizio.
Rugby, fondamentali individuali e tecniche di squadra, corsa, presa, lanci. Placcaggi.
Pallamano, presa, palleggio, tiro, corsa, difesa.
Badminton, esercizi propedeutici dritto e rovescio, al volo, regole di gioco.
CLASSE PRIMA INDIRIZZO INTERNAZIONALE
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PRELIMINARE
ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE CON APPROFONDIMENTI DELLE
TECNICHE DI BASE UTILIZZATE NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI
Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni,
piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie –
LO STRETCHING conoscenza teorica ed applicazione pratica
ESERCIZI DI POTENZIAMENTO a carico naturale
ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI
salto in lungo da fermo-salto triplo e quintuplo - Salto in alto – Salto in lungo – Lancio del peso –
Staffetta – Corsa ad ostacoli (passaggio dell‟ostacolo e partenza dai blocchi) – Corsa piana su varie
distanze – Corsa di fondo.
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
Esercizi con i manubri –Lavoro con la funicella- Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale –
Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-power.
87
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO
CIVICO
GIOCHI GINNASTICI CON APPROFONDIMENTI DELLE TECNICHE DI BASE UTILIZZATE
NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI
Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, calcetto, calcio badminton,
tennis tavolo – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi.
Conoscenze teoriche del metodo di insegnamento dei fondamentali degli sport individuali e di
squadra praticati in altri paesi europei ed extraeuropei attraverso l‟utilizzo di internet.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
SULLA TUTELA DELLA SALUTE
E
SULLA
Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza
TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA.
Acquisizione della terminologia stessa in varie lingue internazionali, inglese, francese, portoghese.
CAPACITA‟ DI COMUNICARE E FARSI COMPRENDERE SENZA L‟UTILIZZO DELLE
LINGUE INTERNAZIONALI
Il linguaggio del corpo – importanza del mimo.
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE E
QUARTE PRELIMINARE
ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica.
Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni,
piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching.
Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello spazio. Concetti di allungamento,
tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare. Tecniche di rilassamento.
Misurazione delle pulsazioni.
ESERCIZI DI POTENZIAMENTO
ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Esercizi di potenziamento muscolare con l‟ausilio
della macchina Multi-power. Cyclette.
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO
CIVICO
GIOCHI GINNASTICI
Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e
calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
SULLA TUTELA DELLA SALUTE
E
SULLA
Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza
TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA.
88
ANALISI DEL MOVIMENTO.
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA PER LE CLASSI QUINTE PRELIMINARE
ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE – Teoria, Tecnica e Pratica.
Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni,
piegamenti, circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching.
Suddivisione del corpo umano. Posizioni del corpo nello spazio. Concetti di allungamento,
tonificazione e potenziamento muscolare. Concetti di mobilità articolare.
ESERCIZI DI POTENZIAMENTO
ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento
muscolare con l‟ausilio della macchina Multi-power. Cyclette.
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL SENSO
CIVICO
GIOCHI GINNASTICI
Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e
calcetto – Principi fondamentali di giurie ed arbitraggi.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI
SULLA TUTELA DELLA SALUTE
E
SULLA
Primo soccorso per gli infortuni durante l‟attività sportiva ed assistenza
TERMINOLOGIA DELL‟EDUCAZIONE FISICA.
ANALISI DEL MOVIMENTO.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CURRICULARE DELLE: - SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE - DISCIPLINE SPORTIVE - EDUCAZIONE FISICA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSI PRIME
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e
in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del
89
senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente
naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente
approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro.
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via
Avignone. La classe 1B con orario scolastico pomeridiano di due ore, avrà la possibilità di sfruttare
oltre al campo scuola situato in via Avignone, anche la piscina comunale in P.zza d‟Armi e
all'Acquacalda.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva.
Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori
d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e
pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia
dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano.
Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di
presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la
prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale.
Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro attraverso giochi
propedeutici. Verifiche intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo
e della pallacanestro.
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.).
Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della
90
pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei vari giochi
sportivi
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave).
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE PRIMA INDIRIZZO INTERNAZIONALE
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e
in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del
senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente
naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente
approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro, badminton, Tennis
tavolo con approfondimento per la conoscenza teorica di questi sport praticati in altri paesi europei
ed extraeuropei attraverso l'uso di internet .
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
L'acquisizione della terminologia dell'Educazione Fisica avverrà con una informazione anche
in varie lingue internazionali, inglese, francese, portoghese.
L'importanza del linguaggio del corpo e del mimo per la comunicazione senza l'utilizzo delle
lingue internazionali.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via
Avignone.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva con
approfondimenti delle tecniche di base utilizzate negli altri paesi europei.
91
Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori
d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e
pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia
dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano.
Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di
presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la
prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale. (in varie
lingue)
Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton e della pallacanestro attraverso
giochi propedeutici. Verifiche intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo
e della pallacanestro.
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.).
Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo,
badminton e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei
vari giochi sportivi
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave).
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE PRIMA E SECONDA INDIRIZZO SPORTIVO (PRIMO BIENNIO)
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
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fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e
in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del
senso civico, verranno eseguiti esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente
naturale e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente
approfondite saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro.
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via
Avignone.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Lo sviluppo delle capacità motorie ed espressive (La percezione di sé ed il completamento dello
sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive)
Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliare le capacità coordinative
e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività sportive, comprendere
e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri
messaggi corporei e quelli altrui.
Lo sport, le regole e il fair play
La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività,
dovrà realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti
la consuetudine all‟attività motoria e sportiva.
E‟ fondamentale sperimentare nello sport i diversi ruoli e le relative responsabilità, sia
nell‟arbitraggio che in compiti di giuria.
Lo studente praticherà gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di
situazioni problematiche; si impegnerà negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla
assunzione di responsabilità personali; collaborerà con i compagni all‟interno del gruppo facendo
emergere le proprie potenzialità.
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
Lo studente conoscerà i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra,
a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale; adotterà i principi igienici e scientifici
essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l‟efficienza fisica, così come le norme
sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere.
Conoscerà gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli effetti dannosi dei prodotti
farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato.
Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico
93
Le pratiche motorie e sportive realizzate in ambiente naturale saranno un‟occasione fondamentale
per orientarsi in contesti diversificati e per il recupero di un rapporto corretto con l‟ambiente; esse
inoltre favoriranno la sintesi delle conoscenze derivanti da diverse discipline scolastiche.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva.
Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori
d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e
pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione degli schemi motori di base. Terminologia
dell‟Ed.Fisica. Conoscenza delle posizioni del corpo nello spazio. Suddivisione del corpo umano.
Conoscenza delle nozioni di allungamento, tonificazione e potenziamento fisiologico. Esercizi di
presciistica Giochi finalizzati alla socializzazione. Conoscenza di tecniche di base per la
prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Informazioni sull‟igiene personale.
Conoscenza della pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badmnton e della pallacanestro attraverso giochi
propedeutici. Verifiche intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, badminton,
tennis tavolo e della pallacanestro.
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.).
Conoscenza delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis tavolo,
badminton e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra di base dei
vari giochi sportivi
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera e trave).
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali.
DISCIPLINE SPORTIVE
CLASSE PRIMA E SECONDA INDIRIZZO SPORTIVO
LINEE GENERALI E COMPETENZE
Al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito gli strumenti per orientare, in modo
autonomo e consapevole, la propria pratica motoria e sportiva, come stile di vita finalizzato al
mantenimento della salute e del benessere psico-fisico e relazionale. Conosce la letteratura
94
scientifica e tecnica delle scienze motorie e sportive. È in grado di suggerire mezzi, tecniche e
strumenti idonei a favorire lo sviluppo della pratica ludico-motoria e sportiva, anche, in gruppi
spontanei di coetanei. Ha acquisito i principi fondamentali di igiene degli sport, della fisiologia
dell‟esercizio fisico e sportivo, e della prevenzione dei danni derivanti nella pratica agonistica nei
diversi ambienti di competizione. Ha acquisito le norme, organizzative e tecniche, che
regolamentano le principali e più diffuse pratiche sportive e delle discipline dello sport per disabili;
ha acquisito i fondamenti delle teorie di allenamento tecnico-pratico e di strategia competitiva nei
diversi sport praticati nel ciclo scolastico. Ha acquisito la padronanza motoria e le abilità specifiche
delle discipline sportive praticate, e sa mettere in atto le adeguate strategie correttive degli errori di
esecuzione. Conosce i substrati teorici e metodologici che sottendono alle diverse classificazioni
degli sport e ne utilizza le ricadute applicative. È in grado di svolgere compiti di giuria, arbitraggio
ed organizzazione di tornei, gare e competizioni scolastiche, in diversi contesti ambientali.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PRIMO BIENNIO
Nel primo biennio gli studenti integrano le conoscenze di base della biologia dell‟azione motoria,
della meccanica applicata al movimento umano, dei processi mentali e dei meccanismi di
produzione, controllo del movimento e del gesto sportivo. Acquisiscono gli strumenti di analisi dei
fattori della prestazione e dei criteri della misurazione e valutazione sportiva. Affinano le condotte
motorie e padroneggiano i fondamentali tecnici degli sport di base (messi in pratica nel biennio).
Fitness e allenamento
Costo energetico delle attività fisiche, adattamenti cardio-circolatori durante l‟esercizio fisico.
Sviluppo muscolare, circolo respiratorio e delle abilità motorie. Rendimento e prestazione.
Metabolismo energetico in relazione all‟età e al sesso. Aspetti ambientali. Misurazione dell‟energia
del lavoro e della potenza. Metodi e Test di misurazione e valutazione.
Attività sportive competitive e non
Attività di «loisir» e «en plein-air»
Criteri e metodi di classificazione delle attività sportive.
Nozioni di base di fisiologia dell‟esercizio fisico
Sport individuali
Teoria e pratica delle discipline di base dell‟Atletica leggera (concorsi e gare). Strumenti e tecniche
di apprendimento motorio. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei
gruppi muscolari interessati, specificità dei programmi di allenamento. Tecniche esecutive e tattiche
di gara.
Orienteering. Teoria e pratica. Strumenti e tecniche di apprendimento. Specificità dell‟esercizio
fisico allenante, specificità dei programmi di allenamento. Tattiche di gara.
Elementi di teoria e pratica di: due sport (1) . Strumenti e tecniche di apprendimento motorio.
Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei programmi di allenamento.
Sport di squadra
Teoria e pratica di almeno due sport di squadra (2) , applicazione nei diversi ruoli. Strumenti e
tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell‟esercizio fisico allenante, tipi di esercizi,
specificità dei programmi di allenamenti. Tecniche esecutive e tattiche di gara.
Arbitraggio e Giuria.
Aspetti e norme tecniche per la prevenzione dei danni della pratica.
STANDARD METODOLOGICI
Periodo settembre – ottobre
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Atletica leggera: Tecniche di corsa, salto in lungo, salto in alto, salto con l‟asta, salto ostacoli e
siepi, lancio del disco, lancio del martello, lancio del giavellotto, getto del peso.
Periodo ottobre – novembre
Nuoto: vari stili e tecniche di tuffo e virata.
Periodo novembre – dicembre
Ginnastica Artistica: Esercizi di preacrobatica al suolo: capovolta avanti e indietro, tuffo e
capovolta, verticale, ruota, rondata, rovesciate, ribaltamenti avanti e indietro. Esercizi di
familiarizzazione ai grandi attrezzi, trave, parallele asimmetriche, tavola del volteggio, trampolino.
Impostazioni di progressioni ginnico acrobatiche ed artistiche. Tecniche di assistenza.
Periodo gennaio - febbraio
Pallacanestro: fondamentali individuali, posizione fondamentale, uso del piede perno, corsa
cestistica, cambi di direzione, senso e velocità, giro frontale e dorsale, partenze in palleggio, diretta
e incrociata, palleggio, tiro in corsa, piazzato, in elevazione, in sospensione, tiro libero, vari tipi di
passaggio diretto e indiretto, collaborazioni a due e a tre, dai e vai, dai e segui, dai e blocca, dai e
cambia.
Sci: presciistica, equilibrio, conoscenza ed uso corretto degli impianti di risalita, tecnica di
impostazione della curva a spazzaneve, diagonale e impostazione della curva a sci paralleli.
Corso arbitri calcio
Periodo febbraio
Pallavolo: fondamentali individuali, palleggio alto e bagher, muro, schiacciata, vari tipi di battute,
schemi di gioco.
Fitness
Periodo marzo
Tennis: fondamentali individuali, esercizi propedeutici per i colpi al rimbalzo (dritto e rovescio),
esercizi propedeutici per i colpi al volo (volé e smatch), prove di palleggio a coppie con palline
depressurizzate, impostazione del servizio
Orienteering: capacità di orientamento con l‟uso di carte topografiche e bussola in ambiente
naturale.
Trekking – Arrampicata sportiva
Periodo aprile – maggio - giugno
Equitazione: familiarizzazione con il cavallo, tecniche di monta e uso delle redini, conoscenza del
passo, del trotto e del galoppo.
Baseball: fondamentali individuali e tecniche di squadra offensive e difensive, corsa, presa,
scivolata alle basi, lancio, familiarizzazione della mazza, battuta, passaggio.
Rafting
Vela: conoscenza della terminologia specifica, rosa dei venti, andature varie, uscita in mare con
imbarcazioni.
Rugby, fondamentali individuali e tecniche di squadra, corsa, presa, lanci. Placcaggi.
Pallamano, presa, palleggio, tiro, corsa, difesa.
Badminton, esercizi propedeutici dritto e rovescio, al volo, regole di gioco.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSI SECONDE
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
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proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e
volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso
civico, farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e
compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite
saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro.
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi attraverso le strutture apposite e al campo scuola in via
Avignone. La classe 2B con orario scolastico pomeridiano di due ore, avrà la possibilità di sfruttare
oltre al campo scuola situato in via Avignone, anche la piscina comunale in P.zza d‟Armi e
all'Acquacalda.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva.
Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Acquisizione delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori
d‟ingresso: test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Acquisizione teorica e
pratica delle varie andature preatletiche. Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di
base. Esercizi di pre-acrobatica a corpo libero. Esercizi di presciistica. Terminologia dell‟Ed.Fisica.
Cenni di anatomia, fisiologia e cinesiologia muscolare. approfondimento delle tecniche di base per
la prevenzione degli infortuni e del primo soccorso.
Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro.Verifiche
97
intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Pratica del gioco e studio dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto, tennis
tavolo, palla tamburello e della pallacanestro.
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.).
Conoscenza e approfondimento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Consolidamento dei fondamentali individuali della pallavolo, pallatamburello, badminton,
calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Conoscenza e applicazione dei fondamentali di squadra
di base dei vari giochi sportivi. Esercizi di pre-acrobatica con uso di attrezzi.
Consolidamento degli schemi motori. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei grandi attrezzi (spalliera, trave e scala orizzontale).
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSI TERZE e QUARTE
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico, dinamico e
in volo. Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del
senso civico, farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale
e compiti di giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite
saranno le seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro.
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
primo soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
98
cortile interno, nell‟area circostante la scuola e nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita
struttura comunale.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva.
cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Riepilogo delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso:
test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Pratica ed approfondimento delle
varie andature preatletiche. Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori di base. Esercizi
di pre-acrobatica a corpo libero. Esercizi di presciistica. Esercizi sulla resistenza, per le classi
quarte, attraverso la corsa in vista di una eventuale futura partecipazione per i maggiorenni alla
maratona di New York. Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche.
Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Cenni di
anatomia, fisiologia e cinesiologia muscolare. approfondimento delle tecniche di base per la
prevenzione degli infortuni e del primo soccorso. Cenni teorici di pronto soccorso.
Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo e della pallacanestro. Verifiche intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Pratica del gioco ed approfondimento dei fondamentali individuali della pallavolo, calcetto,
tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della pallacanestro. Pratica e applicazione dei
fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi.
Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.) e l‟uso dei grandi
attrezzi (spalliera, trave, scala orizzontale e palco di salita, fune e pertica). Pratica delle discipline
dell‟atletica leggera. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Perfezionamento dei fondamentali nei giochi e agli attrezzi. Pratica e applicazione dei
fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei
movimenti.
Pratica e approfondimento nell‟uso dei piccoli e grandi attrezzi.
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera. Verifiche finali.
EDUCAZIONE FISICA
CLASSI QUINTE
OBIETTIVI ANNUALI GENERALI
Il programma di Ed. Fisica si prefigge di rafforzare l‟identità personale degli alunni, di far
loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i movimenti attraverso la conoscenza delle
99
proprie qualità motorie, della propria postura, della propria gestualità abituale. Gli stimoli offerti
tenderanno non solo a valutare il proprio corpo e la motricità ma a promuovere anche la
socializzazione attraverso la proposta di sport di squadra che abituano a fruire dello Sport spettacolo
in modo serio e preparato.
Particolare attenzione sarà dedicata alla terminologia specifica dei movimenti e alla sua
analisi. Per svolgere qualsiasi tipo di attività è indispensabile avere un adeguato potenziamento
fisiologico. Altri importanti obiettivi sono: la rielaborazione degli schemi motori attraverso la presa
di coscienza del ritmo e del rapporto spazio-corpo in situazioni variate; lo sviluppo della
coordinazione a corpo libero e con gli attrezzi; il miglioramento dell‟equilibrio statico e dinamico.
Per quanto riguarda il consolidamento del carattere, dello sviluppo della socialità e del senso civico,
farò eseguire esercizi di preacrobatica, giochi di squadra, attività in ambiente naturale e compiti di
giuria ed arbitraggio. Le attività sportive che verranno maggiormente approfondite saranno le
seguenti: Atletica, Pallavolo, Calcetto e Pallacanestro.
Durante lo svolgimento della lezione la parte pratica sarà accompagnata dalla spiegazione
dei seguenti concetti: tonificazione, potenziamento, allungamento muscolare e mobilizzazione
articolare con cenni di conoscenza anatomica e fisiologica sugli apparati del corpo umano.
Le classi verranno inoltre informate sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli
infortuni attraverso alcune lezioni sull‟igiene alimentare, sulle tecniche elementari di assistenza e
pronto soccorso finalizzata agli infortuni contratti durante lo svolgimento della lezione di Ed.Fisica.
L‟intensità degli esercizi e delle attività proposte per l‟arricchimento del patrimonio motorio
varierà, nel corso dei cinque anni, in quantità e qualità a seconda delle esigenze e delle
caratteristiche somato-funzionali degli alunni nelle varie fasi auxologiche.
Le lezioni verranno svolte all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena ubicato
in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola attraverso l‟apposita
struttura comunale e al Campo Scuola situato in via Avignone.
STANDARD METODOLOGICI
Le lezioni saranno strutturate prevalentemente in forma frontale, deduttiva e induttiva.
Cercheremo di seguire una metodologia di tipo misto nello svolgimento dei vari argomenti trattati
partendo preferibilmente da situazioni globali per poter scendere analiticamente nei dettagli in modo
da ritornare con più facilità e maggiore consapevolezza alla situazione di partenza (globale). La
formazione di opportuni gruppi di lavoro consentirà di assecondare maggiormente gli interessi
prioritari degli studenti e di lavorare con un impegno efficace sia per il miglioramento complessivo
a livello individuale che per il miglioramento generalizzato del livello medio di preparazione. I
giochi sportivi saranno proposti inoltre anche in forma competitiva tesa a dare risalto e a rinforzare
la personalità degli alunni nel rispetto comunque dei valori della lealtà sportiva.
Periodo settembre – dicembre:
Riepilogo delle regole comportamentali nella comunità scolastica. Test motori d‟ingresso:
test sulla resistenza, velocità, forza veloce, mobilità articolare. Organizzazione autonoma e
personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a corpo libero. Preparazione sulla
resistenza attraverso la corsa in vista della partecipazione alla maratona di New York.
Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle qualità fisiche. Integrazione e conoscenza
dell‟analisi dei movimenti. Terminologia dell‟Ed.Fisica. Approfondimento teorico di anatomia,
fisiologia e cinesiologia muscolare. Approfondimento delle tecniche di base per la prevenzione degli
infortuni e del primo soccorso. Teoria sul primo soccorso successivo ad infortuni causati da traumi
muscolari, articolari e ossei. Approfondimento sull‟analisi dei movimenti.
100
Esercitazioni pratiche di pallavolo, calcetto, tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della
pallacanestro. Verifiche intermedie.
Periodo gennaio – marzo:
Organizzazione autonoma e personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a
corpo libero. Pratica del gioco ed approfondimento dei fondamentali individuali della pallavolo,
calcetto, tennis tavolo, badminton, pallatamburello e della pallacanestro. Pratica ed applicazione dei
fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi.
Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei movimenti. Sviluppo e consolidamento della
coordinazione di base attraverso l‟uso dei piccoli attrezzi (funicelle, ostacoli ecc.) e l‟uso dei grandi
attrezzi (spalliera, trave, scala orizzontale e palco di salita, fune e pertica). Potenziamento
fisiologico anche attraverso l‟uso della macchina “Multipower”. Pratica delle discipline dell‟atletica
leggera. Teoria, in previsione dell‟esame di maturità, basata sugli elementi di primo soccorso,
elementi di educazione alimentare e pallavolo. Verifiche primo quadrimestre.
Periodo aprile – giugno
Organizzazione autonoma e personale degli esercizi di pre-riscaldamento e riscaldamento a
corpo libero. Perfezionamento dei fondamentali nei giochi e agli attrezzi. Pratica e applicazione dei
fondamentali di squadra dei vari giochi sportivi. Integrazione e conoscenza dell‟analisi dei
movimenti.
Pratica e approfondimento nell‟uso dei piccoli e grandi attrezzi con progressioni ginniche.
Consolidamento delle discipline dell‟atletica leggera.
Appropriata comprensione del gesto e completa rielaborazione degli schemi motori.
Autonoma analisi del movimento.
Completa e pertinente conoscenza degli elementi di primo soccorso.
Accurata conoscenza teorica dei giochi di squadra di pallavolo e pallacanestro.
Storia dello sport. Doping e le sostanze dopanti. Verifiche finali.
RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi specifici di apprendimento, come le stesse competenze, nello spirito delle indicazioni e
dell‟autonomia delle istituzioni scolastiche, sono essenziali e non esaustivi; sono declinati in conoscenze
e abilità, non necessariamente in corrispondenza tra loro, riconducibili in vario modo a tre aree di
significato: antropologico-esistenziale; storico-fenomenologica; biblico-teologica.
CONTENUTI DISCIPLINARI
BIENNIO
In continuitàcon la scuoladi base. contenuto fondamentaledella scuola secondaria è l' evento
centrale e nucleoessenzialedel cristianesimo:la figura e l' opera di Gesu Cristo, secondo la
testimonianza della Bibbia e la comprensionedi fededellaChiesa,principio interpretativo della
realtàumana e storica, che ha profondamentesegnatola cultura del popolo italiano,dell' Europae
di altreparti del mondo.
101
Nel BIENNIO l' approfondimentodel mistero di Cristo si sviluppa attraversoi contenuti
fondamentalidelle seguenti aree tematiche:
l-ll mistero della vita: le domande di senso, la domanda religiosa, le religioni.
2-La rivelazione del Dio di Gesù Cristo: la storia della salvezza nella S. Scrittura.
3-L' identità umana e divina di Gesu.
4-La Chiesafondatada Gesù: popolodellaNuova Alleanza.
5-La vita nello Soirito: i valori del cristianesimo.
TRIENNIO
Nel TRIENNIO ì contenuti acquisiti nel biennio vengono consolidati, approfonditi e ampliati,
nella logica di una trattazione ciclica e sistematica, capace di approdare alla identificazionee
allo studio di contenuti nuovi, da essi implicati.
OBIETTIVI ANNUALI
Nel BIENNIO si fissano obiettivi specifici e pertinentinei seguenti obiettivi:
1-Ricercae rielaborazionepersonaledei significati dell' esistenza, nell' incontro con l'
religiosa.
esperienza
2-Il profilo fondamentaledella storia della salvezza attraverso l' accostamentoalle suefonti.
3-Gesu di Nazaret e la sua centralità nella storiadella salvezza.
4-La Chiesa,la suaorigine e la suaidentità.
e corretta comprensione
5- Riconoscimento dei valori del cristianesimo.
SECONDO BIENNIO
Conoscenze
Approfondimento, in una riflessione sistematica, degli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza,
trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita;
- lo studio della questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero
filosofico e al progresso scientifico-tecnologico;
- rilevare, nel cristianesimo, la centralità del mistero pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli
con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo
Testamento;
- conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di
comprendere l‟esistenza dell‟uomo nel tempo;
- arricchire il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi
biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso proprio
che tali categorie ricevono dal messaggio e dall‟opera di Gesù Cristo;
- conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell‟età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo
allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono
divisioni, nonché l‟impegno a ricomporre l‟unità;
- conoscere, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto
tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione
ecologica e sviluppo sostenibile.
Abilità
- confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo;
- collegare, alla luce del cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso
102
dell‟azione di Dio nella storia dell‟uomo;
- leggere pagine scelte dell‟Antico e del Nuovo Testamento applicando i corretti criteri di
interpretazione;
- descrivere l‟incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso
ha prodotto nei vari contesti sociali;
- riconoscere in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all‟origine
e sa decodificarne il linguaggio simbolico;
- rintracciare, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli
elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa;
- operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.
QUINTO ANNO
Conoscenze
Nella fase conclusiva del percorso di studi, è importante:
- riconoscere il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo
costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;
- conoscere l‟identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti, all‟evento
centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che essa propone;
- studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del
Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle
nuove forme di comunicazione;
- conoscere le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Abilità
E‟ importante:
- motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto,
libero e costruttivo;
- confrontare con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica, tenendo
conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e verificare gli effetti nei vari
ambiti della società e della cultura;
- individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e
ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al
sapere;
- distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento,
indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
103
PROGETTI
P1-PROGETTO AUTONOMIA: POTENZIAMENTO DELLE
DISCIPLINE LINGUISTICHE E DELLE SCIENZE SPERIMENTALI
NEL BIENNIO
Problemi da risolvere e mete da raggiungere:
-
-
-
-
-
-
la normativa vigente riferita all‟autonomia prevede scelte didattiche, adeguamento
dell‟offerta formativa, ricerca pedagogica come compito essenziale delle istituzioni
scolastiche;
nonostante la continua diminuzione dei finanziamenti, la disponibilità finanziaria consentirà
comunque di procedere alle modifiche del quadro orario per un biennio, anche in caso di
mancata disponibilità in organico delle risorse umane necessarie;
il Regolamento definitivo del Sistema dei Licei presenta sconsideratamente un piano di studi
per il Liceo scientifico che prevede la diminuzione di ore nelle materie letterarie e nella
lingua straniera, rispetto all‟ordinamento precedente, proprio quando in tutti i settori (ricerca
scientifica, comunicazioni culturali, comunicazioni commerciali e nessuno escluso) questa
conoscenza è ritenuta vieppiù essenziale;
il Collegio dei Docenti ha ravvisato le esigenze didattiche determinate dalla propria
tradizione, consistenti da un lato nel continuare ad impartire un insegnamento di qualità
nell‟area linguistica, sia moderna che classica, come necessario apporto alla formazione
completa della personalità degli studenti, dall‟altro nella evidente necessità di motivare gli
studenti allo studio delle materie scientifiche anticipato alla prima classe per la fisica e le
scienze naturali, tramite la presentazione laboratoriale;
i Docenti del Liceo vedono come rischio per le generazioni future il tendenziale
impoverimento culturale proveniente dalla diminuzione dell‟area linguistico letteraria;
i Docenti del Liceo considerano questa tendenza alla contrazione dell‟offerta di formazione
culturale in contrasto anche e soprattutto con la richiesta di formazione specifica del bacino
senese, caratterizzato dalla presenza di istituzioni culturali, servizi, turismo colto;
le stesse Famiglie che formano l‟utenza del Liceo, parti di una comunità caratterizzata da
professioni intellettuali, impiegatizie, culturali, turistiche e quindi non prescindenti dalla
preparazione culturale di base, hanno una forte attenzione alla vastità della cultura generale.
Le classi prime a.s. 2014/2015 e le seconde dell‟anno successivo potranno usufruire pertanto della
integrazione dell‟orario settimanale di numero 3 ore obbligatorie così ripartite, scegliendolo in
alternativa al piano orario ministeriale:



1 ora di latino
1 ora di inglese, anche destinata alla conversazione in lingua
1 ora di laboratorio propedeutico alle scienze matematiche, naturali, chimiche e fisiche
104
Le ore di lezione in eccedenza rispetto al piano ministeriale di ordinamento saranno affidate
a) ai docenti del Liceo e retribuiti con il FIS o con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad
altro scopo di qualsiasi provenienza;
b) a docenti esterni presenti nelle graduatorie per l‟individuazione di docenti a tempo
determinato, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di
qualsiasi provenienza;
c) a docenti assunti con contratto di lavoro a progetto individuati con apposito bando dal
dirigente, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi
provenienza.
E‟ da considerare parte integrante e qualificante del Progetto Autonomia l‟istituzione dell‟indirizzo
del Liceo Scientifico Internazionale, che compare, per opportuna chiarezza di
presentazione, all‟inizio di questo POF, tra le opzioni dell‟offerta formativa. Il Liceo Scientifico
Internazionale prevede le seguenti integrazioni:



2 ore di lingua inglese, come potenziamento dello studio di questa lingua, anche destinate
alla conversazione in lingua
1 ora di fisica tra le due previste al biennio impartita in lingua inglese, con compresenza di
un docente madre lingua
2 ore di matematica, tra le cinque previste al biennio, impartite in lingua inglese, con
compresenza di un docente madre lingua
Le ore di lezione in eccedenza di lingua inglese rispetto al piano ministeriale di ordinamento
saranno affidate
a) ai docenti del Liceo e retribuiti con il FIS o con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad
altro scopo di qualsiasi provenienza;
b) a docenti esterni presenti nelle graduatorie per l‟individuazione di docenti a tempo
determinato, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di
qualsiasi provenienza;
c) a docenti assunti con contratto di lavoro a progetto individuati con apposito bando dal
dirigente, retribuiti con l‟utilizzo di finanziamenti non finalizzati ad altro scopo di qualsiasi
provenienza.
Le ore di copresenza per la matematica e la fisica in lingua inglese saranno affidate a docente che
possa assicurare le competenze disciplinari assieme al carattere di esser parlante madre lingua di
lingua inglese o, in subordine, di possedere una conoscenza di tale lingua di livello B2. Data dunque
la natura del progetto medesimo, il docente in parola potrà essere individuato con apposito bando e
come lavoratore a progetto.
P2-PROGETTO POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE E
COMUNICAZIONE SOVRANAZIONALE
P2/a CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE
CERTIFICAZIONE ESTERNA PET-FCE
REFERENTE : Prof. Roberto Monaci
105
OBIETTIVI DA REALIZZARE
-
Approfondire la conoscenza della lingua inglese
Ampliare l‟offerta formativa
Favorire l‟inserimento universitario degli studenti
Conseguimento di una certificazione esterna riconosciuta a livello internazionale
Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro
METODOLOGIE e MODALITA‟ ORGANIZZATIVE
Lezioni frontali e conversazione
RISORSE
Materiale audio, video e cartaceo.
Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi III, IV e V di tutte le sezioni.
Le lezioni saranno affidate ad un docente di lingua e si articoleranno in corsi di 16 ore ciascuno di
preparazione all‟esame PET e un corso di 38 ore di preparazione all‟esame FCE.
L‟effettuazione dei corsi è subordinata al raggiungimento di un adeguato numero di iscritti.
I corsi prevedono il versamento di un contributo approssimativamente coincidente con il costo
del libro di testo previsto per il corso stesso. Il Liceo fornirà il testo in comodato d‟uso .
FINALITA’
- ampliare ed arricchire l‟offerta formativa
- rispondere ad una esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obiettivi complessivi
del POF
- aprire la scuola al territorio
P2 /b - II ^ LINGUA – SPAGNOLO e/o FRANCESE
REFERENTE :Prof. Roberto Monaci
OBIETTIVI DA REALIZZARE
-
Fondamenti di Lingua Spagnola e Francese
Proseguimento di un percorso di apprendimento già iniziato nella scuola dell‟obbligo
Approfondimento di Lingua Spagnola e Francese
Conseguimento di certificazioniesterne riconosciute a livello internazionale, gli esami
DELF o DELE, necessarie in una società dove il peso della dimensione internazionale è
sempre più forte
Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro
106
FINALITA’
-
ampliare ed arricchire l‟offerta formativa
rispondere ad un‟esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obbiettivi complessivi
del POF
METODOLOGIE
Lezioni frontali e conversazioni
RISORSE
Materiale audio, video e cartaceo.
il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle classi prime e a coloro che hanno già in
passato frequentato tali corsi.
DOCENTI
docenti madre lingua (Spagnolo/Francese)
L‟effettuazione dei corsi è subordinata al raggiungimento di un adeguato numero di iscritti.
I corsi prevedono il versamento di un contributo approssimativamente coincidente con il costo de
libro di testo previsto per il corso stesso. Il Liceo fornirà il testo in comodato d‟uso .
STAGE LINGUISTICO
OBIETTIVI DIDATTICO CULTURALI
Effettuazione di uno stage linguistico in una scuola di lingua all‟estero al fine di favorire
l‟approfondimento delle competenze linguistiche degli studenti, in particolare della lingua
inglese, unitamente alla scoperta e conoscenza di usi ed abitudini diverse dando anche
la possibilità di valutare altri metodi di istruzione.
LOCALITA’
Una città nel Regno Unito o Repubblica d‟Irlanda
PERIODO
Una settimana (sei notti-sette giorni) nel periodo marzo-aprile
Numero complessivo partecipanti: almeno 2/3 della classe
docente organizzatore:
Prof. Roberto Monaci
P2 / c SCAMBI CULTURALI
107
OBIETTIVI DA REALIZZARE:
Gli obiettivi di tale iniziativa sono molteplici, sia a livello didattico che formativo e socio-affettivo e
comunque mirati all‟acquisizione di tre competenze chiave definite dal European Reference
Framework: 1. competenze interpersonali, interculturali e sociali, competenza civica; 2.
comunicazione nella lingua straniera ( Inglese ); 3. espressione culturale.
Da un punto di vista didattico viene privilegiato l‟apprendimento della lingua straniera in loco in
Italia, unitamente ad un approfondimento della cultura e della vita del paese della scuola partner. Gli
obiettivi formativi includono la conoscenza di stili e modi di vita diversi e l‟ampliamento degli
orizzonti cognitivi degli alunni.
METODOLOGIE
Il progetto di scambio culturale si articola in due fasi: una fase di accoglienza presso questo liceo
di un gruppo di studenti stranieri e loro insegnanti, che saranno ospitati presso le famiglie della
classe prescelta; la fase di accoglienza è inoltre caratterizzata dall‟inserimento degli studenti
stranieri nelle classi per partecipare all‟attività didattica, nell‟organizzazione di gite e di momenti
insieme ed incontri. La seconda fase del progetto avviene quando tale accoglienza viene ricambiata
da parte della scuola partner per un periodo analogo.
Il progetto è rivolto a TUTTE LE CLASSI
Prendere parte ad un progetto di scambio culturale, vuol dire, per gli studenti che partecipano,
apprendere nel modo più naturale la lingua straniera scelta come veicolare ma significa anche, per
gli insegnanti coinvolti, avere la possibilità di perseguire finalità educative di carattere generale,
quali lo sviluppo del senso di responsabilità, dell‟autonomia individuale, dello spirito di
collaborazione e della competenza sociale e relazionale; e finalità specifiche che riguardano la
crescita personale e l‟allargamento dell‟orizzonte culturale, attraverso il contatto diretto con modi di
vita e mentalità diversi, e attraverso la scoperta di abitudini e costumi di una civiltà differente dalla
propria.
SCUOLE PARTNER ATTUALMENTE PREVISTE PER IL PROGRAMMA DI SCAMBI
INTERNAZIONALI
1) Colegio “Leonardo da Vinci” di Moralzarzal ( Madrid –Spagna )
2) Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”, Antalya (Turchia)
3) Norwich High School for Girls, Norwich, UK
4) Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna – Cadice ( Spagna )
5) Hälsingegymnasiet AB – Bollnas ( Svezia )
6) Colégio técnico da Universidade Federal Rural do Rio de Janeiro ( Brasile )
7) Siena Catholic College - Sippy Downs (Australia)
8) Riverdale Collegiate Institute,Toronto, Ontario, Canad
9) Svizzera
SCAMBIO CULTURALE
MORALZARZAL ( SPAGNA ) – SIENA
Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Febbraio – Giugno 2015
Classe coinvolta: 2F
Istituzioni coinvolte:
Colegio “Leonardo da Vinci” di Moralzarzal - Spagna
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
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Organizzazione e modalità
Anche per quest‟ anno scolastico viene proposto uno scambio culturale con una scuola nel
centro della penisola iberica, non lontano da Madrid. Moralzarzal, il cui nome deriva dall'unione di
due paesi vicini, Fuente del Moral e Zarzal, avvenuta a metà del XIV secolo, è un piccolo comune
di circa 11.000 abitanti. Il Colegio ha circa 800 studenti che vanno dall‟età della scuola di infanzia
sino alla scuola secondaria. Il Colegio è già stato coinvolto in numerosi progetti di scambi culturali
con vari paesi europei fra cui anche l‟Italia. L‟ obiettivo di questo progetto sarà l‟approfondimento
della conoscenza della civiltà e delle culture dei due paesi coinvolti riguardo ad alcuni aspetti
storici e storico-artistici dei territori in cui si trovano Siena e Moralzarzal ( si effettueranno a questo
fine visite guidate, talvolta con esercizi strutturati o semi-strutturati, ai vari siti di interesse e/o
lavori di ricerca, sempre seguiti da presentazioni orali ai propri corrispondenti ). Al fine di una
riflessione sulle differenze e di una accettazione delle stesse, ma anche sulle comuni radici europee
che legano le due nazionalità, gli studenti coinvolti nel progetto di scambio potranno analizzare
aspetti culturali come la musica, la moda, la scuola, i media ecc. sia con un approccio che possiamo
definire “first-hand” ( la condivisione di tutti gli aspetti della vita quotidiana del corrispondente ) sia
attraverso lavori di gruppo o in coppia da fare in classe. Si mirerà anche miglioramento delle
competenze linguistiche delle lingue veicolari scelte ( Inglese, Spagnolo – quando possibile – e
Italiano per gli studenti spagnoli ), miglioramento che avverrà attraverso la scrittura, l‟ascolto e
l‟espressione orale ma tale progetto sarà principalmente un‟ esperienza di crescita personale degli
studenti coinvolti. Il programma delle attività, sia durante la fase di accoglienza in Italia che quella
di soggiorno in Spagna, non è stato ancora definito. Comunque, prevederà, come già detto, la
frequenza delle normali lezioni settimanali, lavori di gruppo a scuola con lo scopo di sviluppare sia
la conoscenza della cultura dei corrispondenti che le abilità linguistiche e presentazioni/ lezioni
sulla storia di Siena che, sulla base di alcune ricerche, saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai
loro coetanei stranieri. Lo scambio prevede la conoscenza sia da un punto di vista storico – artistico
e naturalistico dei paesi coinvolti; pertanto gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia,
potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico),
Firenze, San Gimignano, Bagno Vignoni, Pienza, Montepulciano, Montalcino. In Spagna gli
studenti potranno partecipare a visite guidate a luoghi di interesse storico- artistico, come, per
esempio Madrid ( con i musei del Prado, Reyna Sofia e Thyssen- Bornemisza, il Palazzo Reale, la
Chueca, etc ), Toledo, Alcalà de Henares. Va precisato che siamo nella fase iniziale del progetto, ci
sono già stati contatti fra gli insegnanti referenti di entrambe le scuole ma ancora non sono stati
avviati contatti epistolari, tramite posta elettronica, tra gli studenti spagnoli e italiani.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: ospitalità degli studenti spagnoli in Italia Febbraio - Maggio 2015
Seconda fase: accoglienza studenti italiani in Spagna Febbraio - Maggio 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Moralzarzal ( Madrid ) si prevede di utilizzare
come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma - Madrid ) e il pullman in partenza
da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto.
IL PARTENARIATO MULTILATERALE COMENIUS
“HE - ARTS”
Durata del Progetto: biennale
Periodo di attuazione: Ottobre 2013 – Giugno 2015
Classi coinvolte: 3E, 4D ( Spagna,Svezia )
Istituzioni coinvolte:
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Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Broederschool , Roeselare ( Belgio )
Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna, Cadice ( Spagna )
Hälsingegymnasiet AB, Bollnas ( Svezia )
Organizzazione e modalità
Il partenariato multilaterale Comenius “He –Arts ” coinvolge, oltre al Liceo Scientifico
“G.Galilei”, altre tre istituzioni scolastiche di altrettanti paesi europei ( Broederschool – Roeselare ,
Fiandre – Belgio; Instituto de Enseñanza Secundaria Sierra Luna – Cadice, Spagna
Hälsingegymnasiet AB – Bollnas, Svezia ); tali istituzioni collaborano alla realizzazione di un
progetto didattico che ha come principali obbiettivi lo sviluppo, da parte degli studenti che
parteciperanno, delle competenze in lingua straniera ( avvicinandosi anche a lingue, quali lo svedese
o il fiammingo anche attraverso lezioni on-line ), di quelle sociali e civiche, di quelle digitali, di
quelle relative alla consapevolezza e all‟espressione culturale.
Attraverso un approccio che potremmo definire ludico, gli studenti coinvolti, durante il
secondo anno di partenariato, saranno invitati, a continuare a scrivere alcuni capitoli di una storia
che è stata già in parte tessuta assieme agli alunni delle altre scuole del partenariato. Gli studenti
saranno inoltre chiamati a partecipare a un gioco, simile a Trivial Pursuit, basato su domande create
dagli stessi alunni e che saranno relative patrimonio culturale e alle tradizioni di ogni paese del
partenariato da loro scelte. Quando possibile, gli studenti che già studiano musica al di fuori della
scuola, potranno anche cimentarsi in concerti on-line insieme agli alunni belgi, svedesi e spagnoli.
Gli studenti avranno anche la possibilità di raccogliere informazioni sulle proprie provincie/regioni
analizzandone, in particolare, la storia, l‟arte, la cultura ( ad esempio, la vita quotidiana, le culture
giovanili ecc. ). Tali informazioni che, in occasione delle visite nei paesi stranieri, saranno poi
presentate in lingua straniera agli studenti delle istituzioni scolastiche partner, anche in forma
multimediale (Powerpoint ) .
Lo scopo di tutto ciò è quello di scardinare, per mezzo di un paragone diretto con le realtà
che gli studenti coinvolti andranno a visitare e conoscere, eventuali preconcetti e stereotipi che
possono avere a proposito delle altre nazionalità e di sviluppare una consapevolezza
dell‟appartenenza ad una dimensione transnazionale europea e della condivisione di un patrimonio
culturale comune.
Scansione temporale
Il partenariato è biennale e le visite presso le scuole partner previste per quest‟anno scolastico sono
le seguenti:
Bollnas
Febbraio 2015
Cadice
Maggio 2015
Per gli scambi con le scuole di Bollnas e Cadice, è stato selezionato, attraverso un concorso interno
al nostro liceo, un numero piccolo di studenti ( 6 per ogni visita di progetto in Svezia e Spagna). I
programmi per i soggiorni dei paesi ospitanti devono ancora essere concordati. Si possono
comunque presumibilmente prevedere durante l‟incontro di progetto in Svezia, le visite di
Stoccolma, Bollnas, Järvsö, e Soderhamn. Per ciò che riguarda la visita in Spagna, si prevede la visita
di Cadice, Siviglia, Jerez de la Frontera, Parque Natural Sierra de Grazalema . Il progetto è
finanziato dal programma europeo Comenius e devono essere fatte almeno 24 mobilità ( cioè 20
studenti e 4 insegnanti devono recarsi nei paesi delle scuole del partenariato ) nell‟arco dei due anni
del partenariato. Il secondo anno di progetto è, al momento, nella fase iniziale, ma ci sono già stati
contatti fra gli insegnanti referenti delle scuole.
SCAMBIO CULTURALE
ANTALYA( TURCHIA ) – SIENA
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Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Febbraio – Giugno 2015
Classi coinvolte:
Istituzioni coinvolte:
Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”, Antalya (Turchia)
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
Da ormai cinque anni il Liceo Scientifico “G.Galilei” collabora con l‟Istituto “Adem Tolunay
Anadolu Lisesi” di Antalya. Gli scambi già fatti con questa scuola turca dall‟alta vocazione
internazionale ( vanta infatti collaborazioni con numerose istituzioni scolastiche di altrettanti paesi
europei ( Spagna, Germania, Regno Unito, Polonia, Svizzera e Italia ) si sono sempre rivelati di
grande successo didattico. L‟affidabilità organizzativa ( anche nella selezione degli studenti da
coinvolgere nel progetto di scambio che vengono scelti in base alla motivazione a partecipare e non
perché sono parte di una stessa classe ), l‟alta valenza formativa di questo progetto, l‟ottimo livello
di inglese parlato dai corrispondenti turchi ( studiano Inglese per ben 8 ore settimanali per i primi
due anni della scuola superiore ), la posizione di Antalya che è vicinissima a meravigliosi siti
archeologici, rendono la collaborazione con“Adem Tolunay Anadolu Lisesi” decisamente
importante per il Liceo Scientifico. Ecco perché anche quest‟anno viene proposto lo scambio con
l‟Istituto “Adem Tolunay Anadolu Lisesi”.
Per ciò che riguarda gli obiettivi principali del progetto, saranno, in primo luogo, quello di
migliorare le competenze linguistiche, attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale ( la
lingua veicolare scelta sarà l‟inglese, la lingua comunitaria studiata in entrambi gli istituti coinvolti
nel progetto) e, in secondo luogo, quello di approfondire la conoscenza della civiltà dei due paesi
coinvolti riguardo ad alcuni aspetti storici e storico-artistici dei territori in cui si trovano Siena e
Antalya, soprattutto attraverso visite guidate, ai vari siti di interesse o attraverso lavori di ricerca,
presentazioni orali ai propri corrispondenti; fondamentale sarà comunque la conoscenza delle due
culture coinvolte al fine di una riflessione sulle differenze e di una accettazione delle stesse. In
relazione a quanto sopra, va precisato che siamo nella fase iniziale del progetto, ci sono solo già
stati contatti fra gli insegnanti referenti di entrambe le scuole. Il programma, molto probabilmente,
anche sulla base di quanto già fatto negli anni precedenti, prevederà, durante la permanenza in Italia,
lavori di gruppo a scuola, utili a sviluppare sia le abilità linguistiche che la conoscenza della cultura
dei corrispondenti, la frequenza delle normali lezioni settimanali e presentazioni/ lezioni sulla storia
di Siena che, sulla base di alcune ricerche, saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai loro
coetanei stranieri. Anche in Turchia, durante la settimana di permanenza ad Antalya i nostri alunni
avranno la possibilità di frequentare le lezioni scolastiche e di assistere a presentazioni/lezioni sulla
storia del territorio di Antalya. Le visite previste saranno le seguenti: Siena, Firenze, San
Gimignano, Montalcino, Pienza e Montepulciano in Italia, e per la Turchia, Antalya, siti storici
come Termessos, Olympos, Aspendos, Myra, Phaselis, l'isola di Kekova, le cascate inferiori e
superiori di Duden.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: accoglienza in Turchia
Marzo-Aprile 2015
Seconda fase: ospitalità in Italia
Marzo – Giugno 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio ad Antalya si utilizzerà come di trasporto
l‟aereo (Pisa/ Roma Fiumicino – Antalya e ritorno ) e il pullman in partenza da Siena per
l‟aeroporto di partenza.
111
SCAMBIO CULTURALE
TORONTO ( ONTARIO, CANADA )
Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Febbraio – Aprile 2015
Classi coinvolte: 3E
Istituzioni coinvolte:
Riverdale Collegiate Institute,Toronto ( Ontario, Canada )
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
Ormai da numerosi anni il Liceo Scientifico “G.Galilei” collabora con Riverdale Collegiate
Institute, Toronto. Gli studenti del Riverdale ricevono una preparazione accademica di ottimo
livello che permette all‟80% di loro di accedere alle migliori università. Le materie che sono
insegnate al Collegiate sono inglese, francese, geografia, storia, matematica, musica, scienze. Gli
scambi già fatti con questa scuola si sono sempre rivelati di grande successo didattico ed è per
questo motivo che riteniamo fondamentale continuare a collaborare con la scuola canadese e
offriamo, anche quest‟anno scolastico, la possibilità di partecipare ad uno scambio culturale con il
Riverdale ai nostri studenti. Gli obiettivi fondamentali di questo progetto di scambio sono
principalmente due. In primo luogo, l‟approfondimento della lingua inglese (l‟unica lingua in cui
entrambi gruppi di studenti sono in grado di comunicare - L1 per i canadesi e L2 per i nostri) che
gli studenti utilizzeranno sia nelle attività scolastiche, nei lavori di gruppo previsti nel progetto,
che nella comunicazione quotidiana, cercando di esprimere sia bisogni che opinioni, emozioni e
pensieri; in secondo luogo, la conoscenza e l‟accettazione delle diversità culturali che i
corrispondenti avranno modo di riscontrare sia nella fase preparatoria che nei periodi di soggiorno,
sia in Italia che in Canada.
L‟attività è ancora allo stadio progettuale, essendoci solo stati contatti fra gli insegnanti referenti
di entrambe le scuole ma possiamo, tuttavia, dire che, saranno previste attività didattiche utili a
sviluppare sia le abilità linguistiche che la conoscenza della cultura dei corrispondenti, la frequenza
delle normali lezioni settimanali e presentazioni che saranno tenute dagli stessi studenti italiani ai
loro coetanei stranieri.
Lo scambio prevede anche la conoscenza da un punto di vista storico – artistico dei paesi
coinvolti nello scambio; a questo fine gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia,
potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico),
ed altre a scelta tra Firenze, San Gimignano, Bagno Vignoni, Pienza, Montepulciano, Montalcino,
Pisa, Roma. Per ciò che riguarda il soggiorno in Canada, gli studenti italiani avranno l‟opportunità
di visitare mete da concordare. Tuttavia, presumibilmente, anche sulla base di quanto fatto durante i
precedenti scambi culturali, visiteranno Toronto e le Cascate del Niagara.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: accoglienza in Canada Febbraio -Aprile 2015
Seconda fase: ospitalità in Italia
Febbraio -Aprile 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Toronto si prevede di utilizzare come mezzo di
trasporto l‟aereo ( Italia –Roma – Toronto A/R ) e il pullman da Siena a Roma e da Roma a Siena.
SCAMBIO CULTURALE
SEROPEDICA ( BRASILE ) – SIENA
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Durata del Progetto: quinquennale
Periodo di attuazione: Novembre 2014 – Novembre 2015
Classi coinvolte: tutte
Istituzioni coinvolte:
Colegio Tecnico da Universidade Federal de Rio de Janeiro - Seropedica
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
Il Colegio Tecnico da Universidade Federal de Rio de Janeiro di Seropedica a circa 80 km da Rio de
Janeiro ci ha proposto una collaborazione di cinque anni per promuovere scambi culturali che siano
di beneficio ad entrambi le istituzioni coinvolte nel partenariato. Il Colegio, fondato circa 50 anni fa,
presta particolare attenzione al processo di globalizzazione e pertanto cerca di offrire ai propri
alunni ( che hanno età che vanno dai 14 ai 18 anni ) una formazione di vocazione internazionale, al
fine di sviluppare in loro la consapevolezza dell‟appartenenza ad una realtà che va ben oltre i
confini nazionali ed una coscienza civile per uno sviluppo mondiale sostenibile. L‟approfondimento
della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi coinvolti attraverso visite guidate ai vari
siti di interesse, attraverso lavori di ricerca seguiti da presentazioni orali durante la fase di
accoglienza in Italia e quella di soggiorno nel paese straniero; la riflessione sulle differenze
culturali; lo sviluppo di un atteggiamento tollerante verso chi è “diverso”; il miglioramento delle
competenze linguistiche in Inglese (lingua studiata dagli studenti delle due istituzioni scolastiche
coinvolte ), da operare attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale, rappresentano gli
obiettivi di questo progetto di scambio. Come in tutti i progetti di scambi culturali, si prevedono
due fasi: una di accoglienza in Italia, periodo durante il quale gli studenti italiani partecipanti
ospiteranno i propri corrispondenti brasiliani, ed una di soggiorno in Brasile, quando i nostri
studenti saranno ospiti del Colegio. Va, a questo proposito, sottolineato che i nostri studenti saranno
ospiti all‟interno del campus universitario dell‟Universidade Federal di Rio de Janeiro presso
famiglie di insegnanti e dipendenti della stessa università e non presso le famiglie dei
corrispondenti. Il programma delle attività non è stato ancora definito ed al momento ci sono stati
scambi di e-mail fra i due docenti referenti nelle due scuole coinvolte. Comunque, dato che lo
scambio prevede anche la conoscenza sia da un punto di vista storico – artistico e naturalistico dei
paesi coinvolti, gli studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite
guidate a Siena ( Santa Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, Roma, Venezia
ma anche San Gimignano, Pienza, Montepulciano e Montalcino. In Brasile potranno partecipare a
visite guidate ad una riserva della foresta pluviale, al Parco Nazionale di Tijuca, al Parco Nazionale
di Serra dos Órgãos, a Rio de Janeiro ( Copacabana, Ipanema, Pan di Zucchero, Pedra da Gàvea,
Chiesa di Candelària, la Cattedrale, Stadio Olimpico Havelange, Maracanã ) ma anche attività
prettamente culturali quali corso di calcio brasiliano e di cucina brasiliana.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: Novembre 2014 – Maggio 2015
Seconda fase: Novembre 2014 – Maggio 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Seropedica ( Brasile ) si prevede di utilizzare
come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Roma – Rio de Janeiro ) e il pullman in partenza da
Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto.
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SCAMBIO CULTURALE
NORWICH (INGHILTERRA ) – SIENA
Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Febbraio – Marzo 2014
Classi coinvolte: 3 D
Istituzioni coinvolte:
Norwich High School for Girls, Norwich
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
La Norwich High School for Girls di Norwich ( Inghilterra ) è un‟istituzione scolastica privata
femminile con cui abbiamo già collaborato in un partenariato multilaterale Comenius negli anni
scorsi e con cui abbiamo successivamente fatto uno scambio culturale al di fuori di un progetto
europeo. Norwich è capitale della contea del Norfolk ed è una delle città più importanti dell‟
Inghilterra Orientale e la città principale dell'East Anglia (la parte più orientale dell'Inghilterra
orientale, costituita dal Norfolk e dal Suffolk). La Norwich High School for Girls ha partecipato a
progetti internazionali e partenariati Comenius con numerose istituzioni scolastiche europee e
mondiali. Lo scambio scolastico che viene proposto quest‟anno e che presumibilmente vedrà un
numero di studentesse inglesi partecipanti più consistente rispetto agli anni scorsi (15), prevede gli
stessi obiettivi degli altri scambi culturali a cui il nostro Liceo collabora. Gli obiettivi sono pertanto;
l‟approfondimento della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi (approfondimento da
operare attraverso visite guidate ai vari siti di interesse, lavori di ricerca sulla cultura del proprio
paese, presentazioni sulla storia, sull‟arte, su aspetti culturali, anche in formato PowerPoint, sia
durante la fase di accoglienza in Italia che quella di soggiorno in Inghilterra), il miglioramento delle
competenze linguistiche (attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale) che, data la
destinazione dello scambio, viene evidentemente ad essere l‟obiettivo fondamentale. Il programma
delle attività non è stato ancora definito, essendo il progetto solo nella fase iniziale. Comunque, gli
studenti, durante il periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena (Santa
Maria della Scala, il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, San Gimignano, Pienza, Montepulciano,
Montalcino. In Inghilterra gli studenti potranno partecipare a visite guidate a luoghi di interesse
storico- artistico, come, per esempio Londra ( con il British Museum, la National Gallery,
Buckingham Palace, Westminster Abbey, ecc. ), Cambridge, Norwich.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: ospitalità delle studentesse inglesi in Italia Febbraio 2014
Seconda fase: accoglienza studenti italiani in Inghilterra Marzo 2014
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Norwich ( Regno Unito ) si prevede di utilizzare
come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma - Londra ) e il pullman in partenza
da Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto.
SCAMBIO CULTURALE
SIPPY DOWNS ( AUSTRALIA ) – SIENA
Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Novembre 2014 – Novembre 2015
Classi coinvolte: tutte
Istituzioni coinvolte:
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Siena Catholic College - Sippy Downs (Australia)
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
Il Siena Catholic College si trova a Sippy Downs, una piccola cittadina con poco più di 6000
abitanti che è situata sulla famosa Sunshine Coast nel Queensland. La scuola, inaugurata nel 1997,
accoglie 750 studenti la cui età va dai 14 ai 18 anni; il nome “Siena” deriva da Santa Caterina da
Siena a cui è dedicata la scuola.
Gli obiettivi di questo progetto di scambio sono, in primo luogo, il miglioramento delle competenze
linguistiche in Inglese, da operare attraverso la scrittura, l‟ascolto e l‟espressione orale ed un
approccio che possiamo definire “first-hand” attraverso l‟esperienza di vita vera, soprattutto durante
la fase di soggiorno in Australia; in secondo luogo, anche se non meno importante,
l‟approfondimento della conoscenza della civiltà e della cultura dei due paesi coinvolti attraverso
visite guidate ai vari siti di interesse, attraverso lavori di ricerca seguiti da presentazioni orali
durante la fase di accoglienza in Italia e quella di soggiorno nel paese straniero e la riflessione sulle
differenze culturali con lo scopo di sviluppare di un atteggiamento tollerante verso chi è “diverso”;,.
Anche per questo progetto si prevedono due fasi: una di accoglienza in Italia, periodo durante il
quale gli studenti italiani partecipanti ospiteranno i propri corrispondenti australiani, ed una di
soggiorno in Australia, quando i nostri studenti saranno ospiti del college. Il programma delle
attività non è stato ancora definito ed al momento ci sono stati scambi di e-mail fra i due docenti
referenti nelle due scuole coinvolte. Comunque, dato che lo scambio prevede anche la conoscenza
sia da un punto di vista storico – artistico e naturalistico dei paesi coinvolti, gli studenti, durante il
periodo di accoglienza in Italia, potranno effettuare visite guidate a Siena ( Santa Maria della Scala,
il Duomo, il Palazzo Pubblico), Firenze, Roma, Venezia ma anche San Gimignano, Pienza,
Montepulciano e Montalcino. In Australia potranno partecipare a visite guidate a Caloundra,
Mooloolaba, Noosa, Glasshouse Mountains National Park, Malemy, Montville Mapleton National
Park. Gli studenti che parteciperanno allo scambio potranno, se possibile, anche soggiornare
brevemente a Sydney in hotel.
Scansione temporale
Lo scambio si svolgerà in due tempi:
Prima fase: Novembre 2014 – Novembre 2015
Seconda fase: Novembre 2014 – Novembre 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio a Sippy Downs (Australia ) si prevede di utilizzare
come mezzo di trasporto l‟aereo ( Italia – Roma – Sunshine Coast) e il pullman in partenza da
Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto.
VIAGGIO STUDIO
REGNO UNITO
Durata del Progetto: annuale
Periodo di attuazione: Febbraio – Settembre 2015?
Istituzioni coinvolte:
InLingua – Cheltenham
Royal Tunbridge Wells – Tunbridge Wells ( Londra )
Liceo Scientifico “G.Galilei”, Siena
Organizzazione e modalità
115
Il progetto avrà la durata di una settimana durante la quale gli studenti coinvolti avranno la
possibilità di frequentare lezioni di lingua inglese per almeno 15 ore settimanali, anche volte alla
preparazione degli esami ESOL - Cambridge ( PET; FCE ) e di fare una breve esperienza lavorativa
in negozi o piccole attività di Tunbridge Wells, accuratamente selezionati dalla scuola inglese. Gli
studenti inoltre saranno ospitati in famiglie selezionate dalla scuola inglese e potranno partecipare a
visite guidate. L‟obiettivo principale di questo progetto è sicuramente miglioramento delle
competenze linguistiche della lingua Inglese, miglioramento che potrà avvenire non solo attraverso
la frequenza di un corso strutturato nella scuola inglese ma anche e soprattutto perchè gli studenti
saranno obbligati ad utilizzare la lingua nella conversazione quotidiana sia quando si troveranno
nella famiglia ospitante che fuori ( nei negozi, ad esempio, sia come clienti che come commessi ).
Scansione temporale
Da Febbraio a Aprile 2015
Per quanto riguarda l‟organizzazione del viaggio in Inghilterra si prevede di utilizzare come mezzo
di trasporto l‟aereo ( Italia – Pisa/Bologna/ Roma – Londra/ Bristol ) e il pullman in partenza da
Siena per l‟aeroporto di partenza prescelto.
P2 / c PROGETTO Science in English
PROGETTO SPERIMENTALE DI INGLESE SCIENTIFICO
SCIENCE IN ENGLISH
Docenti: Monaci – Satta-Lamioni
Tale progetto è nato dalla necessità sempre più impellente di aggiornamento in campo scientifico
sulla base di argomentazioni e conferenze in inglese (genetica, immunologia, evoluzione, etc.).
Il progetto prevede un utilizzo di un tempo all'interno delle ore curricolari di ciascuna materia di
scienze ed inglese.
Sono previsti interventi di esperti del settore e assistenti di lingua straniera.
P2 / d PROGETTO con l’ASSOCIAZIONE CANA-DIANA
DOCENTE: LAURA FAILLI
La collaborazione con il Centro Siena-Toronto dell‟Università di Siena era ormai giunta al suo
ottavo anno e si proponeva obiettivi di tipo linguistico e culturale, in quanto, essendo incentrata
sulla partecipazione delle alunne/i ad incontri con scrittori contemporanei canadesi, riesce a
coniugare l‟aspetto dell‟apprendimento linguistico con lo sviluppo di capacità critiche e di
conoscenze di una cultura, quella canadese, ancora largamente sconosciuta rispetto a quella
americana. Preparati dall‟insegnante in classe, gli alunni analizzano brani di romanzi, racconti brevi,
saggi critici e note bio-bibliografiche, in modo da trarre il maggior profitto dall‟incontro con gli
autori. Sono previste inoltre conferenze di ambito storico, geografico ed artistico, al fine di
avvicinare i partecipanti all‟esplorazione del vasto panorama canadese.
116
La collaborazione comprendeva inoltre una più ampia disponibilità di utilizzo delle strutture del
Centro, attraverso:

accesso e consultazione della biblioteca e della videoteca;

incontri in presenza di studenti del Master in Traduzione;

organizzazione attività integrative;

ascolto delle registrazioni relative alle conferenze;

approfondimenti dei temi trattati;

rapporti e-mail con i partecipanti alle conferenze;

incontri con i traduttori.

selezione e predisposizione materiali

contatti con il centro e con i conferenzieri

preparazione di elaborati degli studenti.
ATTUALE PROGETTO con l‟Associazione CanaDiana
DOCENTE: LAURA FAILLI
CLASSI: V C e V E (IV B e V G sono invitate a presenziare ad alcuni incontri).
A seguito della trasformazione del Centro Siena-Toronto in un‟Associazione indipendente che ha
preso il nome di CanaDiana - volendo unire la nostra città e il suo enigmatico fiume, la Diana, con il
rapporto di comunicazione culturale con il Canada - di cui sono stata nominata Vicepresidente,
propongo nuovamente una serie di attività culturali da svolgere nell‟ambito di studio
dell‟Associazione. Il coordinamento delle attività con il nostro Liceo si farà ancora più stretto, in
quanto la Scuola è diventata membro di Canadiana e molti degli incontri si svolgeranno presso il
Liceo, sia in orario antimeridiano che pomeridiano.
Il progetto si propone obiettivi di tipo linguistico e culturale, in quanto, essendo incentrata sulla
partecipazione delle alunne/i ad incontri con scrittori contemporanei canadesi, riesce a coniugare
l‟aspetto dell‟apprendimento linguistico con lo sviluppo di capacità critiche e di conoscenze di una
cultura, quella canadese, ancora largamente sconosciuta rispetto a quella americana. Preparati
dall‟insegnante in classe, gli alunni analizzano brani di romanzi, racconti brevi, saggi critici e note
bio-bibliografiche, in modo da trarre il maggior profitto dall‟incontro con gli autori. Sono previste
inoltre conferenze di ambito storico, geografico ed artistico, al fine di avvicinare i partecipanti
all‟esplorazione del vasto panorama canadese.
Il programma dettagliato degli incontri è ancora in via di definizione, in quanto elaborato di
concerto con le istituzioni canadesi. Notizia dei vari incontri sarà data periodicamente anche sul sito
del Liceo.
DOCENTE: LAURA FAILLI
CLASSI: VC, VE, IVB e VG
Progetto Gruppo Facebook, per il proseguimento delle attività didattiche e di apprendimento al
pomeriggio tramite Internet
Obiettivi: mantenere il contatto con le attività di studio domestiche degli studenti. Potenziamento
della motivazione e feedback su quanto effettivamente svolto.
Mezzi: Internet, smartphone, Facebook
Il progetto fa seguito a un anno di sperimentazione, condotta con successo con le alunne e gli alunni
117
dell‟anno precedente. Sono stati creati due gruppi Facebook chiusi, uno per le Quarte e uno per le
Quinte, dove condividere materiali, pubblicare produzioni scritte e saggi brevi, fare domande
all‟insegnante, chiedere chiarimenti, pubblicizzare conferenze. L‟insegnante corregge, predispone le
attività, coordina, fornisce materiali di approfondimento, idee, spunti, notizie, ecc.. Il feedback è
assicurato dalla duttilità di Facebook, che consente un controllo su chi si è effettivamente collegato,
al contrario del programma Classeviva, che è monodirezionale e non consente feedback.
L‟attività di comunicazione con i ragazzi è quindi costante, anche se con un notevole impegno in
termini di tempo e risorse da parte dell‟insegnante.
P 3 – PROGETTO LICEO/MUSEO
P 3/a (Gestione del pendolo di Foucault e della esposizione
mineralogica. Allestimento dell’Osservatorio astronomico;
allestimento dei cartelloni di storia della scienza; allestimento della
meridiana)
Museo nel significato originario, alessandrino, più vicino alla espressione “centro culturale”
che a quello di semplice esposizione o collezione che andò assumendo nei secoli.
Obiettivo finale: trasformazione di spazi accessori dell‟edificio scolastico in punti di
esposizione interattiva di dimostrazioni scientifiche.
Mèta educativa: sfruttare anche l‟edificio come possibilità formativa; presentare la funzione
dell‟istituzione scolastica anche tramite l‟ambiente fisico della scuola.
La prime tappe, già interamente percorse con successo, sono state
- la realizzazione sperimentale del pendolo di Foucault, che rimane nei 19 metri di dislivello
del Liceo a ruotare perennemente il suo piano di oscillazione a continua prova della rotazione
terrestre. Una realizzazione complessa, che ha richiesto oltre un anno di esperimenti e
ripensamenti, prima di eliminare ogni significativo margine di errore;
- l‟allestimento di vetrine espositive per minerali, rocce e fossili di provenienza soprattutto
toscana, in collaborazione con l‟Associazione Mineralogica Paleontologica Senese.
L‟interattività dell‟iniziativa sarà garantita da un lato dalla presenza di strumenti di
osservazione microscopica; dall‟altro dalla organizzazione di escursioni guidate nelle zone di
provenienza dei reperti, con realizzazione di campagne fotografiche per successive
esposizioni;
-
l‟installazione dell‟osservatorio meteorologico;
- la realizzazione del pannello storico sulle scoperte e sulle riflessioni nella ricerca
matematica, fondato sulla efficacia delle immagini che corredano le notizie proposte;
- la realizzazione del pannello storico sulle scoperte e sulle riflessioni nella ricerca fisica,
fondato sulla efficacia delle immagini che corredano le notizie proposte;
- la revisione, il restauro e la nuova funzionalità del telescopio già del Convento dei
Cappuccini;
118
- l‟installazione in teca di alcune attrezzature scientifiche musealizzate.
Le prossime tappe della costituzione del museo delle scienze sparso tra gli ambienti liceali
previste per questo anno scolastico, sono costituite:
- dalla prosecuzione dei lavori di allestimento dell‟osservatorio astronomico con le attrezzature
scientifiche del Convento dei Cappuccini già restaurate dal Liceo sul tetto della scuola; è stato
elaborato un nuovo progetto per la sistemazione della cupola sul tetto della scuola, secondo un
progetto pubblicato nei siti del Liceo;
- dalla continuazione del restauro e della esposizione dei pezzi e degli strumenti mobili dello
stesso materiale;
- dalla realizzazione di un orologio solare.
Progetto per lo sviluppo e il miglioramento del pendolo di Foucault presente all’interno del
Liceo Scientifico G. Galilei
Docente referente: Valentini Sergio
Collaboratori esterni: Tommaso Addabbo, Raffaele Miatto.
1. Manutenzione e consolidamento dell'elettronica presente
La parte elettronica del Pendolo, in funzione da 4 anni e mezzo, è stata sviluppata in forma
prototipale, affidando il controllo dei LED e la temporizzazione dell'elettrocalamita a circuiti
costruiti su basette di sviluppo da laboratorio. Questa soluzione, congeniale alla fase di progetto e
allo sviluppo funzionale del prototipo, potrebbe presentare nel tempo problemi di stabilità dei
contatti. Si propone, pertanto di tradurre i principali circuiti elettronici già presenti in soluzioni più
razionali ed affidabili nel tempo. Una simile iniziativa deve essere presa per i circuiti di
alimentazione.
2. Sviluppo di nuove funzionalità del Pendolo
2.1 Introduzione
L'esistente dotazione elettronica del Pendolo può essere integrata con nuovi sistemi di misura
automatica, volti ad evidenziare alcuni aspetti fisici fondamentali dell'esperimento. Si tratterebbe di
interfacciare i 72 sensori ottici (usati per rilevare la rotazione del piano del moto del pendolo) ed il
sensore elettromagnetico (usato per il controllo del sistema di sostentamento del moto) ad un
sistema di acquisizione governato da un calcolatore (PC). La realizzazione del sistema
permetterebbe la stima di grandezze fisiche direttamente ed indirettamente associate all'esperimento,
come la velocità di rotazione della Terra sul proprio asse, la forza di gravità, il periodo di
oscillazione della massa, la latitudine geografica. In aggiunta, il sistema permetterebbe di
evidenziare fenomeni ed aspetti difficilmente misurabili in altri modi, come la uniformità del moto
di rotazione ed il suo periodo generale. Tutti i dati sarebbero disponibili in tempo reale attraverso
uno o più monitor (situati anche in posizione remota rispetto al pendolo, ad esempio all'ingresso del
Liceo) e su Internet.
2.2 Descrizione del sistema proposto
Il sistema sarebbe costituito da un sistema elettronico di elaborazione di segnali erogati dai sensori,
un calcolatore (PC) dotato di una interfaccia esterna di acquisizione multifunzione (DAQ) e
software LabView National Instruments. Il sistema elettronico ha lo scopo di elaborare ed adattare
elettricamente i segnali erogati dai sensori. La scheda di acquisizione sarebbe impiegata per
prelevare i segnali in uscita dal sistema elettronico e renderli disponibili al software. Attraverso il
software è possibile elaborare in tempo reale i segnali, acquisiti con l'accuratezza del millisecondo,
119
per ottenere le stime delle quantità fisiche sopra menzionate.
2.3 Coinvolgimento degli studenti
Attraverso il software è possibile elaborare in tempo reale i segnali, acquisiti con l'accuratezza del
centesimo di secondo, per ottenere le stime delle quantità fisiche sopra menzionate. Gli studenti
possono essere coinvolti secondo vari gradi di approfondimento nei seguenti punti del progetto:
a) sulla base degli aspetti teorici del problema, identificare le equazioni coinvolte nella stima
delle quantità fisiche di interesse;
b) elaborare semplici modelli statistici per la trattazione dell'errore di misura e delle sue
ripercussioni sull'incertezza delle stime
c) utilizzando un software specifico (LabView della National Instrument), gli studenti possono
realizzare strumenti di misura virtuale al PC, interagendo direttamente con la scheda di
acquisizione. Il software, estremamente versatile, sarebbe riutilizzabile anche per altre esperienze
didattiche nei laboratori di fisica, o per altre applicazioni legate al progetto di installazione della
specola astronomica.
Progetto Orologio di Foucault
Docente referente: Valentini Sergio
Collaboratori esterni: Addabbo Tommaso, Miatto Raffaele
Lo scopo del progetto è di realizzare un “orologio” collegato al periodo di rivoluzione del pendolo,
da collocare all‟ingresso della scuola. Per quanto riguarda la parte elettromeccanica e la parte
grafica si prevede il coinvolgimento di alcune classi.
Progetto per la realizzazione di un percorso didattico
sul pendolo di Foucault anche in lingua Inglese
Docente referente: Valentini Sergio
Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Guidi Monica, Robert Nowell, Viti Valeria, Ancona Rosa
Laura.
Nei maggiori e più importanti musei della scienza del mondo è presente il pendolo di Foucault.
Tuttavia, di solito, quello che manca è un adeguato percorso didattico che ne spieghi il significato
scientifico e storico. L‟allestimento realizzato all‟interno della scuola, in funzione da quattro anni e
mezzo, si potrebbe ampliare con un adeguato percorso teso a valorizzare ulteriormente le
particolarità legate al pendolo di Foucault. Lo scopo di questo progetto consiste nella realizzazione
di un marchingegno elettromeccanico che evidenzi i principi fisici che stanno alla base del
funzionamento del pendolo: relatività del moto ed effetto Coriolis e la realizzazione di un percorso
didattico- storico attraverso pannelli anche in lingua Inglese.
Progetto Museo Scientifico con il materiale proveniente dall’Osservatorio dei Cappuccini
Docenti referenti: Valentini Sergio, Parigi Francesco
Collaborazione esterna: Miatto Raffaele
-
Proseguimento del recupero del materiale proveniente dall‟Osservatorio dei Cappuccini
realizzazione di pannelli esplicativi e storici anche relativi al restauro realizzato lo scorso
anno scolastico, installazione di altre teche per le attrezzature scientifiche musealizzate.
120
Inaugurazione del Museo Scientifico e celebrazione del 75° anniversario del Liceo
Docente referente: Valentini Sergio, Parigi Francesco
Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Parigi Francesco, Guidi Monica, Ancona Rosa Laura, Viti
Valeria
Collaboratori esterni: Miatto Raffaele, Addabbo Tommaso, Grilli Giulia
Per l‟inaugurazione del museo scientifico si prevede l‟evento scientifico “Giocare con la Scienza” ,
ambito matematico-fisico- artistico; la mostra sarà realizzata da studenti e insegnanti della scuola
Progetto Osservatorio Astronomico
Docenti referenti: Valentini Sergio, Parigi Francesco
Prosecuzione dei lavori di allestimento dell‟osservatorio astronomico con le attrezzature scientifiche
del Convento dei Cappuccini. Questa parte del progetto che necessita di finanziamenti e
collaborazioni esterne, è descritta nella relazione tecnica depositata presso la Presidenza del Liceo.
Progetto Concorso Scientifico-Letterario-Artistico (titolo provvisorio: CODICE GALILEO)
Docenti referenti: Guidi Monica, Valentini Sergio
Docenti coinvolti: Vannini Antonio (Preside), Guidi Monica, Valentini Sergio, Tognaccini
Donatella, Lamioni Antonella, D‟Ettorre Anita, Bruni Sandra, Selis Patrizia, Damiani Stella, Pacini
Chiara, Ancona Rosa Laura, Boscagli Ivan, Fontani Sandra, Giordani Daniela, Gentilini Marcello.
Il Concorso scientifico-letterario-artistico è rivolto a tutti gli studenti del Liceo ed è caratterizzato
dalla produzione di un racconto, cortometraggio o storia a fumetti, di carattere Giallo o Avventura
contenente enigmi di carattere linguistico, logico, scientifici.
Progetto:
“LA SCIENZA NELLE SCUOLE”
EEE
EXTREME ENERGY EVENTS
Docenti referenti:Valentini Sergio, Parigi Francesco
Docenti coinvolti: Valentini Sergio, Parigi Francesco
Collaborazione esterna: Miatto Raffaele
Si rinnova la richiesta di fondi per il progetto già presentato nel 2010, che consiste in una speciale
attività di ricerca, in collaborazione con il CERN, l'INFN e il MIUR, sull‟origine dei raggi cosmici.
In ciascuna delle scuole aderenti al Progetto viene costruito un "telescopio" fatto con i più moderni e
avanzati rivelatori di particelle (Multigap Resistive Plate Chambers, MRPC), da mettere in
coincidenza tramite strumentazione GPS con i telescopi di altre scuole allo scopo di rivelare i muoni
121
cosmici e gli sciami estesi.
Progetto Olimpiadi della Matematica
Docente referente: Pacini Chiara
Docenti coinvolti: Pacini Chiara, Guidi Monica, Sandra Fontani, Boscagli Ivano
Progetto Olimpiadi della Fisica
Docente referente: Guidi Monica
Docenti coinvolti: Pacini Chiara, Guidi Monica, Sandra Fontani, Boscagli Ivano
P 3/b – PROGETTO LICEO/MUSEO
Allestimento dei cartelloni di storia della scienza
Docenti referenti: Paola Pacini e Masi.
Prosecuzione dell'elaborazione di pannelli sulla storia della fisica del XX secolo.
Si prevede la realizzazione di 5 pannelli, uno per ogni ventennio del '900, con notizie e immagini
sulle principali figure e sui risultati più significativi della fisica moderna.
P4/a- PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE Progetto : PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE
REFERENTE : Prof.ssa Stefania Satta
OBIETTIVI GENERALI :
Potenziare il senso di responsabilità nei confronti di sé, degli altri e dell‟ambiente.
Potenziare la consapevolezza dell‟importanza della salute come condizione di
benessere della propria persona.
Favorire una modifica agli stili di vita che comportano rischi per la salute o creino
situazioni di disagio.
Promuovere modelli positivi di responsabilizzazione e di tutela della salute
Aumentare negli studenti la percezione del rischio riguardo ai comportamenti e alle
sostanze di abuso.
Migliorare i rapporti con le istituzioni del territorio.
Potenziare il CIC, valorizzando le funzioni di informazione e consulenza.
Informare in modo corretto, rigoroso e completo allo scopo d rispondere ai quesiti
posti dagli studenti.
Favorire e rafforzare attraverso specifiche attività il senso si appartenenza alla scuola.
METODOLOGIE :
Lezioni
Conferenze
Audiovisivi
Ricerche
Visite didattiche e ecologiche
122
Esecuzione di prove pratiche
Concorso fotografico
Raccolta differenziata
RISORSE :
Medici
Docenti della scuola
Operatori A.S.L
Operatori Pubblica Assistenza
Operatori Sert
132
Docenti e ricercatori Universitari
Psicologo
Operatori della provincia e del comune
Il progetto è rivolto a seconda delle varie tematiche a tutte le classi del liceo.
Classi prime - Educazione alla sessualità
Classi seconde - Prevenzione dipendenze ( alcool, fumo, droghe)
Classi terze - Norme di Pronto Soccorso (medici Pubblica Assistenza)
Classi quarte - Prevenzione dipendenze
Le classi quinte (che hanno svolto queste attività negli anni precedenti) non parteciperanno al
progetto, in quanto impegnate in varie attività, che hanno come scopo l‟approfondimento di
tematiche relative la preparazione dell‟esame di stato.
2. Progetto CIC
Tipologia di attività: Counselling psicopedagogico
Psicologo: Dott. Pietro Martellucci e Dott.ssa Forconi
Periodo: Ottobre 2014- giugno 2015
Coordinatore: Prof. Stefania Satta
Destinatori: studenti , docenti , genitori.
Modalità accesso: appuntamento
Orario: scolastico
Cadenza degli incontri : Di regola ogni quindici giorni circa
Luogo: aula CIC sotto il piano del bar
Consulenza svolta mediante:
uno sportello di ascolto articolato in colloqui individuali condotti nel rispetto e riservatezza
personale o in incontri di piccolo gruppo da tre – quattro studenti. E‟ uno
spazio dedicato ai giovani e alle loro problematiche, alle difficoltà che i ragazzi possono
avere con il mondo della scuola, della famiglia e dei rapporti interpersonali, e ha quindi
finalità di tipo informativo, orientativo e consultivo.
incontri tematici, tenuti dallo psicologo, e dalla psicologa con gruppi classe in merito “ Autostima
e
intelligenza emotiva come promozione della salute “ e in relazione a necessità che
dovessero presentarsi nel corso dell'anno.
3. Progetto PRONTO SOCCORSO Livello Base
In collaborazione con la Pubblica Assistenza di Siena la scuola organizza un corso di Pronto
soccorso di livello base con esame finale ed attestazione.
Medico responsabile del corso : Juri Gorelli
Periodo: dal 23 settembre al 21 otobre
Coordinatore: Prof. Stefania Satta
Destinatori: studenti dai 16 anni in poi ( per avere l'attestato, come frequentatori possono
partecipare anche quelli con meno di 16 anni), docenti ,personale ata .
Modalità : lezioni e pratica + diversi turni di tirocinio in ambulanza che i ragazzi possono
tranquillamente effettuare nelle ore pomeridiane anche del sabato.
123
Orario: pomeridiano
e) Cadenza degli incontri : 7 incontri di 2 ore circa
Luogo: aula video grande del Liceo
Argomenti delle lezioni :
 Ruolo del volontariato Aspetti legislativi del soccorritore volontario
 Organizzazione del Sistema Operativo Centrale 118
 Supporto vitale di base (BLS) - Teoria
 Supporto vitale di base (BLS) – Pratica
 Supporto vitale di base (BLS) – Pratica Arresto cardiaco e utilizzo del
DEFIBRILLATORE
 Tecniche di barellaggio - Traumatologia e trattamento delle lesioni
- Teoria
 Traumatologia e trattamento delle lesioni - Pratica
Ripasso Generale VERIFICA DI FINE CORSO e PROVA PRATICA (esecuzione di
BLS su manichino e manovre di trauma)
4. Progetto: Rilassamento e benessere fisico-mentale
Incontri basati su tecniche antistress che attraverso la consapevolezza del movimento
inducono nello studente o in chi le pratica, un percorso di conoscenza di sé e di crescita
interiore in grado di rilassarsi e liberarsi dalla stanchezza accumulata .
Rappresenta un sistema dinamico di esercizi fisici da cui chiunque può trarre benefici quali
l‟armonia interiore, il vigore ,il coordinamento , l‟elasticità dei movimenti l‟agilità
l‟aumento della capacità di autocontrollo, la diminuzione del nervosismo e dello stress, la
felicità.
Gli incontri, che avranno cadenza settimanale oppure quindicinale a seconda del numero di
partecipanti e a seconda dei vari impegni settimanali degli studenti, è rivolto a tutti gli
studenti , al personale docente e non docente del Liceo.
Coordinatore Prof. Stefania Satta
5. Progetto: AMBIENTE
REFERENTE : Prof.ssa Stefania Satta
OBIETTIVI GENERALI :
Far acquisire agli alunni conoscenza e abilità che arricchiscano la loro capacità di
rapportarsi con l‟ambiente naturale.
Sviluppare corretti atteggiamenti nei confronti dell'ambiente.
Promuovere la tutela e il rispetto dei vari ambienti naturali.
METODOLOGIE:
Lezione frontale collettiva.
Lavoro individuale e di gruppo , finalizzato al consolidamento e potenziamento delle
abilità.
Lezioni fuori aula con attività specifiche.
Visite e viaggi ambientali.
Incontri con esperti di argomenti ambientali.
Concorso
RISORSE :
Docenti della scuola
Docenti e ricercatori Universitari
Associazioni ambienalistiche
Operatori A.S.L
Operatori ARPAT
Operatori SIENA AMBIENTE
Operatori della provincia e del comune
Liberi professionisti esperti del settore:
 Conferenza dell‟ Architetto BROGI sui cambiamenti naturali nella storia di Siena.
124
Il progetto è rivolto a seconda delle varie tematiche a quelle classi del liceo che aderiranno.
Conferenza sull‟inquinamento elettromagnetico (ARPAT)
Lezioni sulla sostenibilità energetica e relativi modelli di sviluppo (Università)
Raccolta differenziata nella scuola
Concorso FOTOGRAFAMBIENTE *
Orto aromatico **
Visite di un giorno e Viaggi d‟istruzione ambientali
P4/b Progetto FOTOGRAFAMBIENTE
Il Concorso fotografico FOTOGRAFAMBIENTE , nato diciassette anni fa all‟interno di questa
scuola e riservato agli studenti del liceo “ Galilei “, è un concorso che , a partire dallo scorso anno,
ha incluso anche gli alunni delle scuole medie inferiori e superiori della provincia di Siena.
Il Concorso, collegato agli aspetti della natura e alle visite d‟istruzione, si articola in due sezioni:
- per allievi delle classi 3° della scuola secondaria di primo grado, - Categoria junior
- per allievi della scuola secondaria di secondo grado, - Categoria senior
Quest‟anno il concorso verrà effettuato con la collaborazione di ITALIA NOSTRA
Una giuria appositamente predisposta e composta da:
il Preside del Liceo Galilei di Siena,
un fotografo professionista,
otto docenti ciascuno rappresentante di ogni materia del Liceo Galilei,
un docente rappresentante di ogni scuola esterna partecipante,
un rappresentante di un istituto bancario
un rappresentante della casa editrice Zanichelli,
valuterà le fotografie, sulla base dell‟originalità, creatività e qualità fotografica nonché
dell'attinenza al tema del concorso .
La giuria valuterà le fotografie e in base alle due categorie nominerà i primi tre classificati
delle due sezioni di partecipazione.
La Giuria si riserva la facoltà di segnalare altre opere particolarmente meritevoli.
Le fotografie vincitrici saranno premiate e presentate pubblicamente durante la giornata di
premiazione ufficiale che avverrà nell‟Aula Magna del Liceo Galilei nel mese di giugno prima
del termine delle lezioni.
Titolo della 17° edizione del concorso a.s. 2014-2015
P4/c Progetto ORTO AROMATICO
Realizzazione di un “orto aromatico” in uno spazio esterno della scuola. Il progetto inizierà a
febbraio e vedrà coinvolte, a turno, le classi terze che seguiranno le seguenti fasi:
Concimazione del terreno
Impianto di specie aromatiche tipiche del nostro clima
Coltivazione e cura durante la crescita
P5 - ISTITUZIONE DEL
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
“Prof. Bruno Casini”
125
P5 - ISTITUZIONE DEL
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
“Prof. Bruno Casini”
RESPONSABILE DEL COORDINAMENTO: Prof Marco Collinii
COMMISSIONE: Proff. MARCO COLLINI, ELISABETTA TANCREDI,
LUCA LORENZINI, BEATRICE VANNONI, E ANTONIO VANNINI .
L'attività sportiva avrà inizio il 1° ottobre 2014.
Gli insegnanti di Ed. Fisica, Prof. Collini Marco, Prof.ssa Tancredi Elisabetta,
Prof. Lorenzini Luca e Prof.ssa Vannoni Beatrice cureranno collegialmente le attività di
avviamento alla pratica sportiva, che prevede l‟avviamento alla teoria e alla pratica,
allenamenti commisurati all‟età e al livello dei partecipanti e anche l'adesione ai
campionati studenteschi sia maschili che femminili dei seguenti sport:
pallacanestro,
pallavolo
basket3,
atletica leggera,
corsa campestre,
sci,
nuoto,
calcio,
calcetto,
rugby,
ginnastica artistica,
pallatamburello,
tennis tavolo,
scacchi,
vela
maratona
badmington
baseball,
equitazione,
tennis,
rafting,
arrampicata sportiva,
orienteering,
nonché lo svolgimento dei campionati interni maschili e femminili di pallavolo, tennis
tavolo, basket3, pallacanestro, badminton, Atletica leggera e calcetto.
126
Adesione al/ai Torneo/i organizzato/i da altri, in particolare al Torneo di Pallacanestro
“Bruno Prof. Casini” organizzato dal Panathlon.
Gli allenamenti verranno svolti all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni,
ovvero nel cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del
Comune di Siena ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal
parcheggio della scuola attraverso l‟apposita struttura comunale, nel campo di calcio
dell‟acquacalda, nel campo scuola situato in via Avignone, nei palazzetti delle Società
sportive della mens sana e del costone, nella palestra privata dell‟Accademia situata
all‟interno del Palasport di Montarioso, nelle piscine comunali di P.zza d‟Armi e
dell‟acquacalda, al campo sportivo di Castellina in Chianti e sui campi di Tennis in
località S. Andrea.
Sarà inoltre curata la preparazione per la straordinaria partecipazione del Liceo Galilei
alla Maratona di NerwYork, edizione 2015, (utilizzo anche degli spazi verdi Comunali
situati in Via di Pescaia). La partecipazione sarà riservata ad alunni maggiorenni.
OBIETTIVI GENERALI:
a)Interpretare gli stimoli esterni che consentono all‟alunno di adattarsi al suo ambiente;
b)
Sviluppare le possibilità di adattamento alle situazioni motorie nuove e via
via sempre più complesse;
c)Avere coscienza della posizione del corpo nello spazio e della relazione del proprio
corpo con l‟ambiente;
d)
Sviluppare il controllo del proprio corpo;
e)Avere un‟immagine la più ampia possibile e un atteggiamento positivo di fiducia verso
il proprio corpo;
f) Controllare gli spostamenti del corpo nello spazio e nel tempo;
g)Superare il timore rappresentato da situazioni motorie con un alto grado di difficoltà;
h)Permettere un maggior affinamento e collegamento tra il campo visivo e la motricità
fine della mano;
i) Esercitare il senso delle distanze, delle traiettorie e delle spinte;
j) Rafforzare tutti i fattori di esecuzione che incrementano la resistenza e le capacità di
perdurare nel compito intrapreso;
k)
Accrescere il grado di flessibilità o mobilità articolare e di agilità;
l) Sviluppare il massimo grado di rapidità di esecuzione del movimento;
m)
Diminuire il tempo di reazione tra l‟attivazione di uno stimolo e la comparsa
della risposta;
n)Controllare compiutamente i propri atteggiamenti e attitudini corporei con azioni
equilibrate, coordinate, corrette nell‟esecuzione;
o)
Riutilizzare in forma originale e creativa tutto ciò che è stato
precedentemente appreso;
p)
Eseguire gesti e movimenti che simboleggiano ed esprimono emozioni,
sentimenti e stati d‟animo.
- Approfondire tutte le conoscenze acquisite durante le ore curriculari nelle varie
attività sportive.
- Conoscere ed approfondire le discipline sportive esercitate il pomeriggio
riguardanti tutte le specialità atletiche svolte al campo scuola.
- Conoscere e saper applicare le regole e casistiche dei vari giochi di squadra.
- Saper interpretare con gesti efficaci ed economici gli schemi di base dei giochi
di squadra.
- Selezionare gli alunni che si evidenziano nelle varie discipline per rappresentare
la nostra scuola nei Campionati studenteschi.
127
- Organizzazione da un minimo di 1 giorno, ad un massimo di 6 giorni bianchi
nelle località sciistiche rivolte ad alcune classi (prime e di indirizzo sportivo, seconde,
terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione.
- Conoscenza ed acquisizione dello sci attraverso gli esercizi di pre-sciistica
eseguiti anche durante le lezioni curriculari al fine di completarli in forma pratica
direttamente sui campi
scuola nelle località sciistiche con l‟aiuto di maestri di sci.
- Conoscenza e pratica del rugby attraverso la partecipazione alla giornata del
rugby organizzata dalla federazione rugby di Siena.
- Visite ambientali con escursione nelle isole dell‟Arcipelago Toscano con
eventuale pratica del North Walking.
- Conoscenza del Baseball da praticare nel Campo sportivo di Castellina Scalo alla
presenza di Istruttori qualificati.
- Conoscenza e pratica della ginnastica artistica attraverso l‟adesione alla
giornata dedicata alla ginnastica organizzata dalla federazione ginnastica di Siena.
- Organizzazione da un minimo di tre ad un massimo di sei giorni all‟Elba rivolte
ad alcune classi (prime e di indirizzo sportivo, seconde, terze o quarte) interessate che
aderiscono al viaggio d‟istruzione.
- Conoscenza ed acquisizione della vela attraverso lezioni teoriche da effettuare
in palestra durante le lezioni curriculari.
METODOLOGIE
Il progetto prevede lezioni pratiche con ampi riferimenti alla tecnica specifica delle
discipline sportive ed agli aspetti ad esse collegati.
Saranno adottati quegli interventi che prevedono un “metodo misto” (sintesi-analisisintesi) ma anche momenti particolari con “assegnazione dei compiti” e “ risoluzione dei
problemi, stimolando attenzione e riflessione sull‟acquisizione dei gesti tecnici di volta
in volta proposti.
Saranno proposti esercizi sui fondamentali individuali e di squadra attraverso schemi di
gioco semplici ed evoluti finalizzati alla formazione delle varie discipline che
rappresenteranno la nostra scuola nei campionati studenteschi.
RISORSE
Si prevede l‟impiego di tutte quelle strutture adatte allo scopo con l‟impiego del
maggior numero di palloni, anche per facilitare e sensibilizzare il miglioramento delle
qualità individuali.
Il progetto è rivolto a tutte le classi con i Prof.ri, Collini, Tancredi, Lorenzini e
Vannoni.
Per quanto riguarda la conoscenza e la pratica dello sci, proponiamo ad alcune classi
prime, seconde, terze o quarte interessate, un viaggio d‟istruzione di tre giorni bianchi
all‟Abetone.
Mentre per la vela, proponiamo un viaggio d‟istruzione di tre, quattro giorni all‟Elba,
con visita all‟isola di Pianosa dove poter svolgere tale attività abbinandola ad escursioni
minerarie e culturali, possibilmente affiancati da un insegnante di biologia.
Escursioni ambientalistiche con visite guidate di uno-due giorni in tutte le Isole
dell‟Arcipelago Toscano.
Tutti i progetti sono gia‟ stati realizzati negli anni passati, con l‟ottenimento anche di
eccellenti risultati.
128
PROGETTO LA STRADA TRA PASSIONE E SICUREZZA
PERCORSO DI FORMAZIONE NEGLI ASPETTI TECNICI, LEGALI, MEDICI
DELLA SICUREZZA NELLA STRADA
PROGRAMMA FASE ATTUATIVA CLASSI III E IV APRILE MAGGIO 2015
PROGETTO PROMOSSO E RELIZZATO DAL COMITATO ASSOCIAZIONI
SPORTIVE SENESI
Il progetto si prefigge l'obiettivo di dare degli elementi educativi e di informazione che
riescano a formare una coscienza responsabile nella sicurezza della guida, nel rispetto
dei diritti civili al fine di insegnare il corretto comportamento nella strada, bene di tutti.
Motivo di fondo del progetto è, molto banalmente, il non rassegnarsi agli incidenti
stradali, che portano con sé distruzione, talvolta morte, molto spesso conseguenze
negative per la salute, gli affetti, la vita delle persone. Analisi approfondite portano a
porre l'attenzione ai comportamenti durante la guida: infatti il peso degli incidenti
stradali gravi e lievi, l'incremento della positività ai rilevamenti alcolemici determinano
non solo disagi al cittadino, ma sacrifici sociali (accertamenti, spese legali, assicurative)
e costi sanitari costituenti voci di spesa gravanti sulla collettività, che determinano
aumenti delle tasse a carico dei cittadini.
Obiettivi a lungo termine (di difficile misurazione):
- bloccare l'incremento degli incidenti stradali;
- diminuire gli incidenti le cui cause sono argomento del progetto.
- formare una coscienza responsabile nella sicurezza della guida, inserendo nella
didattica scolastica un percorso nel quale gli studenti, sin dai 14 anni, possano
interfacciarsi con le professionalità specifiche sulle materie legali e scientifiche
pertinenti, in ambiente scolastico, ogni anno fino al completamento delle Scuole Medie
Superiori, perfezionando la formazione con addestramenti sulla guida in situazioni
normali e di pericolo.
Obiettivi a breve termine:
Dare degli elementi educativi di conoscenza e di informazione su:
- il controllo della velocità,
- il controllo della guida, le reazioni fisiche e psichiche dell'organismo in stato di
ebrezza,
- la guida distratta,
- la protezione degli utenti deboli – in particolare pedoni ed utenti delle due ruote
- l'approccio psicologico alla guida e all'incidente,
- gli aspetti assicurativi, legali e penali della guida scorretta e delle sue conseguenze.
Progettazione Fase Attuativa
Il progetto intende svilupparsi in più componenti, la cui fattibilità è stata sperimentata
nelle attuazioni 2009, 2010, 2011, 2013 2014 nelle quali la teoria si unisce alla pratica in
percorso che risulta snello ed incisivonei messaggi che si prefigge di proporre.
Fase attuativa
La lezione si compone di:
Percorso formativo
129
Il percorso formativo si sviluppa in una serie di postazioni nelle quali i collaboratori del
progetto espongono in maniera teorica e pratica gli aspetti legali, medici, tecnici, che
regolano il corretto comportamento nella strada.
Simulazione soccorso in caso d'incidente
Data la giovane età degli studenti non viene simulato un incidente, ma le Forze di
Polizia, il 118 e le Misericordie mostreranno le operazioni che si svolgono su un'auto o
moto incidentata, il soccorso alle persone coinvolte, il corretto comportamento di chi si
trova ad assistere in modo da dare elementi sufficienti a preparare i ragazzi ad una
eventualità che potrebbe loro presentarsi, che deve essere gestita secondo regole precise
per il bene dell'incidentato e del soccorritore.
Componente conclusiva:
Gli studenti sono chiamati ad elaborare i concetti appresi, da soli o in gruppo:
^ preparando una lezione su un argomento a piacere
^ Lavorare all'elaborazione di un “testo” da distribuire agli studenti che non hanno
partecipato (formato cartaceo, dvd, pennetta USB)
^ Formulare una sorta di “carta d'identità” sul corretto comportamento nel traffico, da far
sottoscrivere agli studenti che non hanno partecipato.
Programmazione Fase Attuativa anno scolastico 2014 2015
Le lezioni si svolgeranno in un'area di sufficiente grandezza, interdetta al traffico, in una
giornata durante l'orario scolastico nei mesi di aprile e maggio, nelle date che verranno
concordate con i Comuni e i Plessi Scolastici dei luoghi interessati.
Il progetto è rivolto alle classi III e IV e a costo zero.
PROGETTI:
SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO
“GRUPPO SPORTIVO”
REFERENTE
Prof. MARCO COLLINI
COMMISSIONE
Proff.
MARCO COLLINI
ELISABETTA TANCREDI
LUCA LORENZINI
BEATRICE VANNONI
130
L'attività sportiva avrà inizio il 1° ottobre 2014.
I sottoscritti insegnanti di Ed. Fisica, Prof. Collini Marco, Prof.ssa Tancredi Elisabetta, Prof.ssa
Vannoni Beatrice e Prof. Lorenzini Luca, presentano il loro programma per le attività di gruppo
sportivo, che prevederà l'adesione ai campionati studenteschi sia maschili che femminili di
pallacanestro, pallavolo, basket3, atletica leggera, corsa campestre, maratona, sci, nuoto, calcio,
calcetto, rugby, baseball, equitazione, ginnastica artistica, pallatamburello, tennis tavolo, scacchi e
vela nonché lo svolgimento dei campionati interni maschili e femminili di pallavolo, tennis tavolo,
basket3, pallacanestro e calcetto. Inoltre organizzazione di una giornata dedicata alla fase d‟Istituto
di atletica leggera;
OBIETTIVI GENERALI:
q)
Interpretare gli stimoli esterni che consentono all‟alunno di adattarsi al suo ambiente;
r)
Sviluppare le possibilità di adattamento alle situazioni motorie nuove e via via sempre
più complesse;
s)
Avere coscienza della posizione del corpo nello spazio e della relazione del proprio
corpo con l‟ambiente;
t)
u)
Sviluppare il controllo del proprio corpo;
Avere un‟immagine la più ampia possibile e un atteggiamento positivo di fiducia verso
il proprio corpo;
v)
Controllare gli spostamenti del corpo nello spazio e nel tempo;
w)
Superare il timore rappresentato da situazioni motorie con un alto grado di difficoltà;
x)
Permettere un maggior affinamento e collegamento tra il campo visivo e la motricità fine
della mano;
y)
Esercitare il senso delle distanze, delle traiettorie e delle spinte;
z)
Rafforzare tutti i fattori di esecuzione che incrementano la resistenza e le capacità di
perdurare nel compito intrapreso;
aa) Accrescere il grado di flessibilità o mobilità articolare e di agilità;
bb) Sviluppare il massimo grado di rapidità di esecuzione del movimento;
cc) Diminuire il tempo di reazione tra l‟attivazione di uno stimolo e la comparsa della
risposta;
dd) Controllare compiutamente i propri atteggiamenti e attitudini corporei con azioni
equilibrate, coordinate, corrette nell‟esecuzione;
ee) Riutilizzare in forma originale e creativa tutto ciò che è stato precedentemente appreso;
ff)
Eseguire gesti e movimenti che simboleggiano ed esprimono emozioni, sentimenti e
stati
d‟animo.
-
Approfondire tutte le conoscenze acquisite durante le ore curriculari nelle varie attività
sportive.
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-
Conoscere ed approfondire le discipline sportive esercitate il pomeriggio riguardanti tutte
le specialità atletiche svolte al campo scuola.
-
Conoscere e saper applicare le regole e casistiche dei vari giochi di squadra.
-
Saper interpretare con gesti efficaci ed economici gli schemi di base dei giochi di squadra.
-
Selezionare gli alunni che si evidenziano nelle varie discipline per rappresentare la nostra
scuola nei Campionati studenteschi.
-
Organizzazione da un minimo di 1 giorno, ad un massimo di 6 giorni bianchi nelle località
sciistiche rivolte ad alcune classi (prime, seconde, terze o quarte) interessate che
aderiscono al viaggio d‟istruzione.
-
Conoscenza ed acquisizione dello sci attraverso gli esercizi di pre-sciistica eseguiti anche
durante le lezioni curriculari al fine di completarli in forma pratica direttamente sui campi
scuola nelle località sciistiche con l‟aiuto di maestri di sci.
-
Conoscenza e pratica del rugby attraverso la partecipazione alla giornata del rugby
organizzata dalla federazione rugby di Siena.
-
Conoscenza e pratica della ginnastica artistica attraverso l‟adesione alla giornata dedicata
alla ginnastica organizzata dalla federazione ginnastica di Siena.
-
Organizzazione da un minimo di tre ad un massimo di sei giorni all‟Elba rivolte ad alcune
classi (prime, seconde, terze o quarte) interessate che aderiscono al viaggio d‟istruzione.
-
Conoscenza ed acquisizione della vela attraverso lezioni teoriche da effettuare in palestra
durante le lezioni curriculari.
METODOLOGIE
Il progetto prevede lezioni pratiche con ampi riferimenti alla tecnica
specifica delle discipline sportive ed agli aspetti ad esse collegati.
Saranno adottati quegli interventi che prevedono un “metodo misto” (sintesi-analisisintesi) ma anche momenti particolari con “assegnazione dei compiti” e “ risoluzione dei
problemi, stimolando attenzione e riflessione sull‟acquisizione dei gesti tecnici di volta in
volta proposti.
Saranno proposti esercizi sui fondamentali individuali e di squadra attraverso schemi di
gioco semplici ed evoluti finalizzati alla formazione delle varie discipline che
rappresenteranno la nostra scuola nei campionati studenteschi.
RISORSE
Si prevede l‟impiego di tutte quelle strutture adatte allo scopo con l‟impiego del maggior
numero di palloni, anche per facilitare e sensibilizzare il miglioramento delle qualità
individuali.
Il progetto è rivolto a tutte le classi con i Prof.ri, Collini, Tancredi, Lorenzini e Vannoni.
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Per quanto riguarda la conoscenza e la pratica dello sci, proponiamo ad alcune classi, prime,
seconde, terze o quarte interessate, un viaggio d‟istruzione di tre giorni bianchi all‟Abetone.
Mentre per la vela, proponiamo un viaggio d‟istruzione di tre, quattro giorni all‟Elba, dove
poter svolgere tale attività abbinandola ad escursioni minerarie, culturali e ambientali, isola
di Pianosa, possibilmente affiancati da un insegnante di biologia.
Per il trekking proponiamo una escursione sul monte Capanne.
Per la maratona proponiamo la partecipazione all‟evento più importante del settore e più
precisamente la partecipazione alla maratona di New York. A tal proposito verranno utilizzati
anche gli spazi verdi Comunali situati in Via di Pescaia.
Gli allenamenti verranno svolti all‟interno delle palestre e negli ambienti esterni, ovvero nel
cortile interno, nell‟area circostante la scuola, nel parco Unità d‟Italia del Comune di Siena
ubicato in via di Pescaia raggiungibile a piedi direttamente dal parcheggio della scuola
attraverso l‟apposita struttura comunale, nel campo di calcio dell‟acquacalda, nel campo
scuola situato in via Avignone, nei palazzetti delle Società sportive della mens sana e del
costone, nella palestra privata dell‟Accademia situata all‟interno del Palasport di Montarioso
e nelle piscine comunali di P.zza d‟Armi e dell‟acquacalda.
P6 – PROGETTO “ La metamorfosi in lettore”
“Indubbiamente ciascun essere ha, nell’universo dei libri, un’opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino
favorisca il loro incontro.
Quello che Platone disse della metà amorosa - l’altro che circola chissà dove e che conviene trovare, salvo restare
incompleti fino al giorno del trapasso - è ancora più vero per i libri”.
Amélie Nothomb, “Dizionario dei nomi propri”, ed.italiana 2003
REFERENTI:
Prof.sse Maria Stella Damiani e Donatella Tognaccini
OBIETTIVI GENERALI:





Crescita intellettuale dell‟alunno attraverso la conoscenza della letteratura
contemporanea.
Aiutare l‟alunno in un percorso di ricerca creativa di libri che siano per lui importanti;
Confrontarsi con personalità significative del panorama letterario;
Sentirsi partecipi e protagonisti di un evento culturale;
Percepire il termine “cultura” come esperienza di emozioni condivise.
Nel contesto dell'incontro con gli scrittori o le personalità del mondo della cultura, il progetto prevede:
A. Conferenza dell‟autore sul tema in oggetto;
B. Intervento degli alunni: presentazione di eventuali lavori ed intervista.
Lavoro preliminare per l‟incontro con l‟autore:
1. Lettura individuale approfondita di alcune opere o parti di opere dell‟autore in questione.
2. Discussione e confronto in classe.
3. Eventuale elaborazione e messa in atto (in modo individuale o collettivo, nella propria classe o in classi parallele) di
forme espressive che traducano quello che gli alunni hanno percepito dalla lettura delle opere prescelte (stesura di
scritti, testi poetici, realizzazione di lavori multimediali, installazioni artistiche, organizzazione di eventi, altri incontri
etc.).
Le attività previste potrebbero richiedere uscite in strutture cittadine (per es. teatri, per l‟incontro con gli scrittori),
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biblioteche (comunale o universitarie, per percorsi di conoscenza e approfondimento).
DISCIPLINE INTERESSATE:
In prevalenza materie umanistiche ma anche scientifiche.
INIZIATIVE PER L'A.S. 2014-15:
-
Incontro con l'autore o con personalità del mondo della cultura fra cui
Alessandro Fo, Sandra Giuliani e altri; eventuale collaborazione con l'iniziativa “Leggere è volare”).
2) Organizzazione della rappresentazione dell'opera teatrale “Una tempesta”, libera
interpretazione da
La tempesta di W. Shakespeare con riferimenti al mondo
contemporaneo e alle opere: L'ultimo viaggio di
Sinbad di Erri de Luca; Le Ballate
dell'angelo ferito di Guido Ceronetti, Altre poesie d'amore di Nazim
Hikmet, Donna non rieducabile dallo spettacolo teatrale di Ottavia Piccolo sulla vita di Anna Politkovskaja.
3) Collaborazione con il Centro “Mara Meoni” per il progetto sulle persone-libro: incontri, partecipazione a
conferenze, presentazione di libri etc. (da valutare varie proposte del
Centro fra cui l'adattamento
per le persone-libro di un testo di Linda de Angelis sul tema
dell'adolescenza).
RISORSE:
-
Materiale librario, fotocopie, riviste; esperti esterni; computer; docenti della scuola con competenze specifiche;
materiale audio e video; materiale per la realizzazione di installazioni artistiche, fotografiche etc.
La partecipazione al progetto e alle iniziative previste, è aperta a tutti coloro che sono interessati.
P8 – ALTRI CORSI OPZIONALI POMERIDIANI
(per i corsi di seconda lingua francese e spagnola e per la
preparazione alle certificazioni in lingua inglese, vedi sopra)
P8 /a CORSO DI PIANOFORTE
Lezioni tenute a piccoli gruppi di tre quattro allievi, di livello iniziale, oppure adeguato ad
eventuali capacità pregresse degli allievi iscritti.
Il corso è tenuto da Maestro esterno con l‟uso del pianoforte verticale della scuola.
Il corso è finanziato tramite contributo degli allievi, sufficiente a retribuire il compenso del
Maestro che tiene il corso.
P8/b CORSO DI FOTOGRAFIA
Come sviluppo del corso di avviamento alla pratica della fotografia dello scorso anno, le otto
lezioni di quest‟anno saranno dedicate alle tecniche di fotoritocco.
Se un congruo numero di allievi delle classi prime avesse necessità di frequentare le lezioni
iniziali, potranno ripetersi gli argomenti propedeutici in un numero di lezioni da programmare
dopo un primo incontro con gli interessati.
P8/c CORSO DI AUTOCAD
Corso di avviamento e consolidamento delle abilità di progettazione tramite Computer
Aided Disegn, tenuto nelle aule di informatica del Liceo.
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P8/d CORO DEL LICEO
Costituzione di un coro di allievi del Liceo Galilei, con prove nel primo pomeriggio e attività
da programmare nel corso di quest‟anno.
P8/e DANZA
“Bulli e Pupe”
MOTIVI DEL PROGETTO
L‟insegnamento più importante che si possa dare oggi a giovani e ragazzi, è quello di ricercare il rispetto dei diritti
umani in ogni azione della vita quotidiana, trasmettendo l‟idea che ciascuno di loro possa contribuire a fare la
differenza.
L‟impegno costante dei docenti per educare gli studenti al rispetto, può essere supportato in maniera efficace da attività
pratiche che li impegnino a confrontarsi con l‟altro, attivando quei meccanismi profondi che trasformano la percezione
in consapevolezza.
CONTENUTI DEL PROGETTO
Il nostro Stato sancisce la tutela dei diritti umani a partire dalla Costituzione, ma possiamo affermare con certezza che,
in Italia, alle norme corrispondano comportamenti coerenti e reali?
L‟Italia è stata spesso oggetto di critiche da parte della comunità internazionale per alcuni comportamenti che sono stati
giudicati violazioni dei diritti umani, con particolare riferimento alla situazione carceraria e a quella giudiziaria, ma
anche al trattamento riservato ai cittadini extracomunitari.
Oltre a questi, esistono nel nostro Paese anche altri tipi violazioni dei diritti, primo tra tutti quello della violenza di
genere. Nel 2013 in Italia sono state uccise 128 donne, una ogni due giorni, e nel 2014 il numero di vittime è in
aumento. Gli assassini sono familiari o amici delle vittime, ma, più spesso, sono mariti, fidanzati o partner che, prima
dell‟uccisione, hanno ripetutamente inferto alle loro compagne violenze psicologiche, economiche e sessuali. Queste
non sono sempre riconosciute come violazioni dei diritti umani, per ragioni culturali e per il silenzio delle vittime.
Quando si parla di violenza sulle donne, infatti, non si può solo guardare a situazioni estreme come percosse, stupri e
omicidi, ma anche a una vasta gamma di forme di abuso, come molestie sessuali, controllo psicologico e bullismo che
trovano il loro humus su presupposti di tipo culturale.
I ricercatori hanno evidenziato lo stretto legame che intercorre tra bullismo e violenza, rilevando che indicatori di
rischio, quali l'invidia, il risentimento, le offese verbali o scritte (anche via Web) la calunnia e il plagio, siano spesso
sottovalutati da parte di adulti che quotidianamente si rapportano al mondo giovanile. Spesso i comportamenti violenti
sono considerati fenomeni connessi alla crescita o definiti come ragazzate. Nel migliore dei casi, vengono erroneamente
identificati come manifestazioni di insicurezza legate a motivi familiari o economici, e, come tali, non vengono puniti.
Il fenomeno del bullismo si riscontra principalmente tra i 12 e i 18 anni , quindi tipicamente in età scolare, ed è spesso
celato e coperto da omertà. A scuola, il bullismo si verifica non tanto in classe, ma soprattutto in tutti gli ambienti che
permettono relazioni tra pari, come palestre, bagni, scuola-bus, laboratori o all'esterno degli edifici scolastici. In tali casi
si manifestano comportamenti devianti tesi a isolare un compagno e a guadagnare il rispetto degli altri componenti del
gruppo, che, così facendo, eviteranno di diventare a loro volta delle vittime designate. Così, la violenza si trasforma in
un evento socialmente conveniente.
In questo quadro, è di fondamentale importanza riconoscere immediatamente anche il più piccolo segnale di bullismo e
prevenirne le conseguenze al fine di recuperare sia le vittime, che provano una profonda sofferenza, sia i prevaricatori,
che corrono il rischio di intraprendere percorsi caratterizzati da devianza.
Il consenso e l‟accettazione del gruppo, rendono spesso difficile il riconoscimento di tali segnali da parte degli
insegnanti e, per questo, gli istituti scolastici più attenti e sensibili hanno avvertito la necessità di dotarsi di strumenti
nuovi e non convenzionali per prevenire il fenomeno.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Il progetto ha l‟obiettivo generale di supportare la prevenzione degli atti di violenza verbale, fisica e psicologica
attraverso la demolizione del pregiudizio e la promozione del rispetto delle persone nelle loro diversità.
All‟interno dell‟obiettivo generale si collocano i seguenti obiettivi specifici:
 educare all‟ascolto;
 educare alla responsabilità;
 favorire il dialogo e il benessere relazionale;
 riconoscere, destrutturare e superare stereotipi, pregiudizi e discriminazioni nei confronti dell‟Altro;
 prevenire il disagio;
 favorire lo sviluppo della personalità;
 fornire nuove modalità di interpretazione e analisi della realtà.
STRUMENTI
Il progetto prevede il raggiungimento degli obiettivi sopra riportati attraverso l‟uso del linguaggio gestuale.
I percorsi formativi che usano il linguaggio gestuale come guida alla scoperta di sé, come collegamento con stati
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d'animo, sentimenti, bisogni, e come tramite per familiarizzare con la paura di rivelarsi o svelarsi agli altri, guidano i
ragazzi alla scoperta dell'altro e alla condivisione.
Spingono ciascuno a interagire, educandolo all'umiltà e al senso del limite, lo portano ad operare scelte e ad assumersi
responsabilità.
La ricerca di modalità espressive nuove, stimola il gusto per la scoperta e per la ricerca, e aiuta i giovani a trovare il
proprio posto e il proprio ruolo all‟interno del gruppo.
MODALITÁ
Il progetto si articola in laboratori settimanali o, preferibilmente, bisettimanali della durata di circa 1,5 ore ciascuno.
I laboratori dovranno svolgersi all‟interno della struttura scolastica, possibilmente in palestra, o comunque in spazi
idonei ad attività fisiche.
Il periodo di svolgimento proposto va da Novembre a Maggio.
L‟orario sarà concordato con la scuola.
PERSONALE IMPIEGATO
I laboratori saranno condotti da Simona Cieri, coreografa della compagnia MOTUS, coadiuvata dai danzatori della
compagnia e dai docenti del Centro Internazionale d’Arte di Siena.
Simona Cieri, ha svolto molti anni di intensa attività didattica all‟interno delle scuole pubbliche e in altre istituzioni
pubbliche e private, non limitata all‟insegnamento della danza e del linguaggio gestuale, ma usata come strumento
“terapeutico” contro il disagio scolastico e psichico. Questo prezioso bagaglio di esperienze è stato successivamente
utilizzato anche in progetti di collaborazione con l‟Università degli Studi di Siena (Dipartimento di Psichiatria) per il
recupero di soggetti svantaggiati psichici e all‟interno di strutture pubbliche e private a sostegno di soggetti disabili.
COSTI
I costi del progetto dipendono dal numero dei laboratori e dalla durata e saranno modulati e concordati con l‟istituzione
scolastica.
P9 - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
REFERENTE: Prof.ssa Maria Grazia Simoncini
OBIETTIVI GENERALI :

Favorire la consapevolezza che l‟auto orientamento è un percorso dinamico
attraverso il quale il soggetto confronta la realtà soggettiva e quella oggettiva per
comporre un quadro realistico ed effettuare una scelta decisionale autonoma

Promuovere la costruzione di un proprio “bilancio di competenze”, sia sotto il
profilo degli interessi professionali e culturali, sia sotto il profilo della personalità e delle
abilità di problem-solving

Diffusione del materiale informativo, relativo alle caratteristiche dei vari corsi
di laurea e sulle reali opportunità di inserimento nel mondo del lavoro

Potenziare le conoscenze e le competenze utili per affrontare con successo gli
studi universitari.

Valutare la validità delle conoscenze competenze capacità acquisite nel
percorso liceale, alla luce dei risultati ottenuti, nelle varie facoltà, dagli studenti
diplomati nei precedenti anni scolastici

Educare gli alunni all‟uso dei mezzi informatici per ottenere informazioni sulle
offerte formative delle Università italiane
METODOLOGIE:
1.
Organizzazione di una giornata di “Orientamento Scientifico”nelle ore
curriculari
2.
Organizzazione di una giornata di “Orientamento Umanistico Letterario”nelle
ore curriculari
3.
Organizzazione di una giornata di “Contro – Informazione” tenuta dagli alunni
diplomati negli anni precedenti nelle ore extra-curriculari.
4.
Costituzione, tramite il sito internet del Liceo, di un “Flusso di corrispondenza
elettronica” con gli alunni diplomati negli anni precedenti per monitorare i risultati
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raggiunti nel mondo universitario e/o mondo del lavoro
5.
Attivazione, su richiesta di un congruo numero di studenti delle classi quarta e
quinta, di corsi propedeutici e moduli di raccordo a discipline tipiche dei primi anni
accademici.
6.
Possibilità di contratti di collaborazione occasionale tra la scuola e ex allievi
finalizzati alla realizzazione di progetti che valorizzino le propensioni e le abilità
maturate durante la frequenza del Liceo.
P9/a – Per-Corsi di qualità e progetti “Galileo”
(si fa riferimento a quanto già specificato nella sezione alternanza
scuola-lavoro)
Referente Prof.ssa Antonella Lamioni.
Classi IV Progetto nuovi per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà:
Il progetto per-corsi di qualità è inserito nell'ambito delle attività di orientamento formativo. Si pone
l'obiettivo di individuare modelli innovativi per attività integrate Scuola/Università in grado di
fornire una conoscenza sulle aree di interesse e sulle modalità di studio universitario, in modo da
facilitare una scelta universitaria consapevole, responsabile e autonoma. Il progetto prevede la
partecipazione degli studenti interessati ad incontri (in genere tre) con l'Università di Siena per le
attività di carattere generale (lezioni magistrali) e dei Docenti della nostra Scuola interessati ad
approfondire nelle proprie classi gli argomenti oggetto della successive tesini finali che gli studenti
dovranno sviluppare. Relativamente all'aspetto metodologico potranno essere previsti al termine del
Progetto alcuni stage di approfondimento e di inserimento degli studenti in ambito universitario. I
partecipanti saranno raggruppati in riferimento alle seguenti aree disciplinari:
e) Area Giuridico Economica: Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze Sociali
f) Area Umanistica: Beni Culturali, Formazione, Lettere, Lingue, Storia e Filosofia
g) Area Scientifico-tecnologica: Biotecnologie, Medicina, Odotoiatria, Ambiente, Biologia,
Chimica, Farmacia, Geologia, Fisica, Ingegneria e Matematica
Progetto Pianeta Galileo:
Il Progetto sarà rivolto agli alunni delle classi del secondo biennio e della quinta ed ha l'obiettivo di
diffondere la conoscenza della cultura scientifica. L'attività si svolgerà attraverso lezioni- incontro
in varie Scuole di Siena, Firenze, Pisa in collaborazione con la Regione Toscana, l'Università degli
Studi di Firenze, di Pisa e di Siena
Al Liceo Galilei si terrà il giorno mercoledì 29 Ottobre 2014 alle ore 11,00 la lezione del Prof.
Edvige Corbelli dal titolo: “Van Gogh e i colori delle Stelle” rivolto agli studenti delle classi quinte.
137
Progetto Galileo“Primo Incontro con la Scienza”; classi III^ F , IV^ E , IV^ D, III^ C
Nell'ambito dell'Edizione 2014/2015 di “Pianeta Galileo” il Consiglio Regionale, l'Ufficio
Scolastico Regionale per la Toscana e le tre Università di Firenze, Pisa e Siena ripropongono
l'iniziativa “Primo Incontro con la Scienza” finalizzata a promuovere fra gli studenti delle classi del
triennio interesse per l‟attività di ricerca e la lettura di opere di divulgazione scientifica alla quale la
nostra Scuola partecipa ormai da quattro anni.
Gli studenti saranno invitati a preparare individualmente o collettivamente un elaborato che presenti
sinteticamente i libri, segnalando in particolare gli elementi di interesse e curiosità che possono
attrarre potenziali lettori.
L‟elaborato potrebbe essere:
-
Una quarta di copertina della lunghezza massima di trecento parole,
-
Una striscia di fumetto
-
Un video trailer della durata massima di tre minuti
La Scuola selezionerà un elaborato da presentare nella giornata conclusiva che si svolgerà in Ateneo
alla presenza degli autori e a cui parteciperanno tutti gli studenti che hanno contribuito la
preparazione degli elaborati selezionati.
Per la macroarea Tre (Area Siena, Arezzo e Grosseto) gli alunni delle classi individuate dovranno
leggere le seguenti due Opere:
-
“I Buchi Neri” di Alessandro Marconi Ed. Il Mulino 2013
-
“Senza Adamo. Breve storia dell'evoluzione umana” di Gianfranco Biondi e Olga Rickards
Ed. Carocci 2014
P10 – ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Quest’anno il progetto prevede due interventi:
STAGE CONSEQUENZIALI
a)
Classi IV Per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà
universitarie dell‟Ateneo senese, con frequenza dei laboratori scientifici e forte validità
orientante, secondo l‟esperienza svolta lo scorso anno. Tempi e modalità da concordare
durante l‟anno con l‟Università e da sottoporre ai consigli di classe.
b) Partecipazione alla selezione per l’attribuzione dei fondi da parte della
138
regione toscana per la mobilita’ internazionale degli studenti e delle scuole
superiori, allo scopo di svolgere tirocini lavorativi all’estero. Tempi e modalità
da concordare durante l‟anno con l‟Università e da sottoporre ai consigli di classe.
c) Stage linguistici con esperienze di lavoro all'estero.
P11– PROGETTO TEATRO
Referente Prof.ssa BRUNI SANDRA
“SIENA CITTA ‟ LABORATORIO PENSANDO ALL‟EUROPA: UN CAMMINO FRA LE
ARTI”
OBIETTIVI GENERALI:
-Educare gli studenti ad un approccio consapevole e competente con il teatro
-Sviluppare la conoscenza dei vari tipi di linguaggio (gestuale,vocale e verbale)
-Comprendere gli aspetti caratterizzanti il testo teatrale e la sua messa in scena
-Acquisire la capacità di interpretare criticamente un testo di prosa
-Acquisire capacità redazionali ed artistiche attraverso il lavoro singolo e di gruppo
METODOLOGIE
-Partecipazione a spettacoli della Stagione teatrale 2014-2015 promossa dal Comune di Siena in
collaborazione con la Fondazione Spettacolo della Toscana
-Attività laboratori ali di scrittura creativa per il teatro, per la produzione di un Blog e per la
recitazione
-Incontri con le Compagnie teatrali e gli esperti esterni
-Visite guidate del Teatro dei Rinnovati
RISORSE
Esperti esterni, docenti della Scuola
Il Progetto è rivolto a tutte le classi e presuppone una collaborazione interdisciplinare.
P11/B– PROGETTO CERTAMEN
139
Referente Prof.ssa Alessandra Vannozzi
Il Progetto Certamen intende aprire nuove prospettive al Liceo Scientifico Galileo Galilei e rispondere all‟esigenza, oggi
fortemente avvertita, non solo nell‟ambito scolastico ma anche in vasti strati della società civile, di attualizzare il
patrimonio ed il messaggio della cultura classica latina, rendendolo più funzionale ai bisogni ed alle necessità dell‟odierna
società. Infatti scoprire e comprendere il mondo classico significa scoprire e comprendere le origini della moderna civiltà
occidentale e predisporsi a comprendere più agevolmente anche il complesso e mutevole mondo in cui noi oggi viviamo
per
progettarne
il
futuro.
Curare lo studio delle lingue classiche, in questo caso quella latina, malgrado il malinteso modernismo di quanti le
additano spesso allo scherno della dilagante mediocrità, significa trasmettere ai giovani consapevolezza più compiuta
degli elementi strutturali che regolano i meccanismi della nostra stessa lingua italiana (che come ogni lingua non è solo un
codice comunicativo ma un sistema di pensiero), ma ancor di più, quell'insegnamento resta sempre fondamentale e
indispensabile perché favorisce e mette in moto le attitudini logiche del pensiero. Anche nel nostro Liceo rileviamo
proprio in quest' ambito limiti e difficoltà, che si palesano ormai in maniera diffusa nelle consuetudini, nelle attitudini e
nei comportamenti delle giovani generazioni, che spesso soddisfatte e irretite dai miraggi delle odierne tecnologie visive,
appaiono poco sensibili o inizialmente disorientati di fronte alle operazioni più complesse e impegnative del pensiero.
Da questo punto di vista l'insegnamento delle lingue classiche, purché impartito con serietà e metodo scientifico, può
costituire un'alternativa e una sollecitazione verso l'individuazione di valori e di messaggi non effimeri, verso la
strutturazione della disciplina dell‟intelligenza, che aiuta capire le cose che servono e a dominarle, e a non lasciarsi
asservire
ad
esse.
Partendo dalla convinzione che la prima scienza sia stata la filologia e che sia oggi soltanto una consuetudine linguistica
e non metodologica la divisione tra la cultura in umanistica e quella scientifica, e che esse siano inscindibili componenti
della stessa civiltà, si è pensato di focalizzare e approfondire l'interesse sullo studio di problematiche trattate in latino
scientifico in particolari ambiti del sapere e in testi tecnico-scientifici.
Nella
convinzione che non solo i valori meramente estetici contribuiscono alla formazione degli studenti e che ogni autore
dell‟antichità classica, oggi, è attuale in tutta Italia, in Europa e nel mondo, come sottolineato dal nuovo e forte impulso
che le Università americane ed europee stanno dando allo studio del mondo latino e greco, si è operata una scelta basata
su due criteri fondamentali
1) Certamina specifici per i Licei Scientifici o relativi ad autori particolarmente curati nei programmi curricolari
dei Licei Scientifici
2) Certamina inseriti tra le esperienze di eccellenza del MIUR:
- Soggetti accreditati per gare e certamina D.M. 27.7.2010
– Competizioni inserite nel programma nazionale per la promozione delle eccellenze per la valorizzazione del
merito degli studenti delle Scuole Secondarie Superiori del MIUR
– Segnalazione dei vincitori al MIUR
Il Progetto Certamen presenta quest‟anno un‟offerta più ampia, progettando la partecipazione degli studenti ai seguenti
certamina sulla base dei quali cui verrà operata una scelta e/o un‟integrazione:
-Certamen “CICERO” acronimo di “Certamen In Concordiam Europae Regionumque Orbis”, ovvero “Concorso per
promuovere l’armonia in Europa e in tutte le regioni del mondo” (marzo) è un concorso internazionale, organizzato dagli
insegnanti di Latino in diversi Paesi del mondo: attualmente sono coinvolti Australia, Corea del Sud, Francia, Italia,
Regno Unito, Serbia, Spagna, Tunisia, USA. Il concorso ha lo scopo di mettere in contatto i giovani che studiano la lingua
e la cultura latina, considerate come radice comune ed elemento di aggregazione delle culture; è quindi uno strumento
innovativo che offre una valida motivazione per collaborare al di là dei confini nazionali.Il certamen è patrocinato
dall‟UNESCO (“A Ray of Hope UNESCO Youth Ambassador for the Culture of Peace”) e da enti culturali dei diversi
Paesi . Il concorso prevede una prova di traduzione dal latino e una prova di cultura su un argomento classico nelle
edizioni precedenti il mito di Europa, la figura di Eracle, Ulisse e il suo mondo, Cartagine da Didone ad Annibale, il
viaggio degli Argonauti, Enea, Alessandro Magno, Orfeo). Le prove si svolgono Liceo Scientifico Statale Maffeo Vegio di
Lodi, di cui è partner il Liceo Statale Giovanni Gandini di Lodi, ma probabilmente anche nel Liceo A. Checchi di
Fucecchio che da qualche anno collabora all‟evento– Triennio.
-Certamen Romanum-Il latino della scienza e della tecnica (aprile) presso il Liceo B. Croce di Roma- che propone la
traduzione di un passo di autore latino su un tema che varia di anno in anno integrato da un breve questionario
sull‟argomento proposto-Triennio, preferibilmente classi III e IV- 2 studenti.
-Certamen Lucretianum Naoniense (aprile) presso il Liceo Leopardi-Majorana, Pordenone- che propone passi su un tema
scelto di anno in anno relativamente all‟opera di Lucrezio integrato da ad alcuni quesiti linguistici e storico-letterari e in
una breve trattazione attualizzante del tema. -Triennio- 2 studenti.
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Certamen Lucretianum Internazionale (marzo) presso il Liceo Scientifico Statale Tito Lucrezio Caro, Napoli, che
propone la traduzione di un passo latino dell‟opera di Lucrezio e/o relativo all‟epicureismo, integrato da un commento
linguistico, storico, letterario - Triennio, preferibilmente classi IV e V -2 studenti.
-Certamen Senecanum (aprile) presso G.B.Brocchi, Bassano del Grappa che propone la traduzione di un passo morale di
Destinatari
Studenti delle classi II-III-IV-V promossi nel precedente anno scolastico con almeno8/10 in Lettere latine (e la
media complessiva di 8/10 per il Certamen Romanum)
Motivazione dell'intervento
 Promuovere e valorizzare l'eccellenza attraverso l'attività laboratoriale specifica.
 Offrire l'opportunità di sperimentare, attraverso la traduzione, la parafrasi e il commento, l'apprendimento
linguistico e l'abilità interpretativa.
 Offrire la possibilità di approfondire le valenze scientifiche della Lingua e della Letteratura latina
Finalità generali coerenti con il POF
 Potenziare le abilità logico-operative
 Acquisire diverse strategie di lettura
 Sapere decodificare il sapere
 Imparare ad imparare
Obiettivi formativi specifici e trasversali coerenti con il POF
 Sapere relazionare con gli altri in una prospettiva agonale
 Saper affrontare attività agonali nel loro valore di arricchimento umano e culturale
 Acquisire un metodo di analisi scientifica
 Sapere utilizzare l'apprendimento significativo, finalizzandolo ad un obiettivo
 Utilizzare consapevolmente strumenti e metodi scientifici delle varie discipline
 Sapere usare la traduzione specialistica come occasione di incontro con la civiltà classica e come verifica e
autovalutazione dell'apprendimento linguistico e dell'abilità interpretativa
Organizzazione
Fase I: Individuazione dei certamina più consoni e contatti con i Licei o gli Enti organizzatori.
Fase II: Individuazione da parte dei docenti degli alunni possibili partecipanti alla fase preparatoria.
Fase III: Formazione dei gruppi partecipanti alle selezioni interne
Fase IV:Preparazione attraverso incontri pomeridiani, attività di traduzione, scomposizione e ricomposizione testi, analisi
di testi letterari finalizzata all'individuazione delle caratteristiche lessicali;contestualizzazione storico-culturale,
focalizzazione della specificità del testo (per gli studenti del triennio),progettazione e realizzazione di saggi
Fase V: Selezione interna ai quattro gruppi di studenti di coloro che potranno partecipare ai vari certamina
Fase VI: Accompagnamento e assistenza degli studenti nelle sedi delle prove.
Utilizzazione di materiali didattici e risorse tecnologiche
Testi in lingua e traduzione, dizionari, testi specialistici, manuali di letteratura, traduzioni contrastive, materiali multimediali.
Modalità di valutazione dell'apprendimento e/o della partecipazione
Test d'ingresso relativo alle aspettative;lavori di gruppo; simulazioni prove di traduzione in itinere; prova finale interna
per individuare gli alunni che parteciperanno alle gare nazionali ed internazionali; correzioni delle prove e graduatoria.
Durata
L'organizzazione temporale è legata alle date di ogni certamen.
Le ore di preparazione previste per i vari laboratori di lezioni pomeridiane (all‟interno dei quali si prevede di svolgere la
preparazione a più certamina) risultano complessivamente 85 a cui si aggiungono 15 ore di
progettazione/programmazione/contatti/organizzazione.
Modalità di informazione Circolari – Bacheca del Liceo – Sito web del Liceo
Risorse umane
Docenti interni di Lettere latine prof. ssa Vannozzi Alessandra affiancata dalla prof.ssa
Politi Maria Grazia per il Certamen Sebinum Minus
Tempi
Dicembre 2013-Aprile 2014 (in base alle date delle gare che si
domenica o lunedì nei mesi di Marzo-Aprile-Maggio)
svolgeranno per lo più di
141
Costi (in base ai bandi degli anni precedenti)
- CICERO: Spese di viaggio e soggiorno del docente accompagnatore ed eventuale contributo per le spese di viaggio
degli studenti.
-Certamen Romanum Il latino della scienza e della tecnica, Roma: Spese di viaggio e di soggiorno del docente
accompagnatore; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti, considerando che gli studenti provenienti da
località distanti oltre le due ore di viaggio possono essere ospitati da famiglie degli studenti del Liceo di Roma.
-Certamen Lucretianum Naoniense, Pordenone: Spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola
organizzatrice su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori
a partire dalla sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di
premiazione (gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi o famiglie di studenti pordenonesi); spese per
l'alloggio in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti.
Iscrizione (quota per ogni Scuola circa 25 Euro)
- Certamen Lucretianum Internazionale, Napoli:Spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola
organizzatrice su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori
a partire dalla sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di
premiazione (gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi o famiglie di studenti napoletani; spese per l'alloggio
in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti. di un brano latino, tratto
dall‟opera del poeta Lucrezio o di un autore che si è interessato di filosofia epicurea.
- Certamen Senecanum- Bassano del Grappa: spese di viaggio docenti accompagnatori, mentre la scuola organizzatrice
su richiesta degli interessati provvede al pernottamento e al vitto dei partecipanti e degli accompagnatori a partire dalla
sera prima del concorso alla mattina dell‟ultimo giorno della manifestazione culturale e della cerimonia di premiazione
(gli studenti potranno essere alloggiati presso alberghi al prezzo di 15 euro (pernottamento e prima colazione) o famiglie
di studenti di Bassano del Grappa; spese per l'alloggio in albergo degli accompagnatori; eventuale contributo per le
spese di viaggio degli studenti.
Iscrizione (quota per ogni studente 15 euro).
- Certamen Sallustianum- la cui sede varia di anno in anno: spese di viaggio e di soggiorno del docente
accompagnatore; soggiorno degli studenti; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti,
-Certamen Augusteum Taurinense- Torino: spese di viaggio di docenti accompagnatori; spese di soggiorno per studenti
e per i docenti accompagnatoria; eventuale contributo per le spese di viaggio degli studenti.
- Certamen Caesarianum ad Rubicone-Savignano sul Rubicone: spese di viaggio di docenti accompagnatori; spese di
soggiorno per studenti e per i docenti accompagnatoria carico dell‟URP Piemonte; eventuale contributo per le spese di
viaggio degli studenti.
-Certamen in Ponticulo Herae, Pontedera: nessuna spesa se gli studenti vengono accompagnati dai genitori con mezzo
proprio
-Certamen Sebinum, svolto all‟interno del Liceo G. Galilei di Siena: nessuna spesa.

I certamina indicati possono essere sostituiti da altri certamina che durante l‟a. s. si riveleranno consoni alle
finalità del nostro Liceo o che susciteranno particolare interesse per i discenti.
P11– PROGETTO LEGALITA’
REFERENTI: Prof., E.Tancredi, M.Collini, L.Lorenzini.
OBIETTIVI GENERALI
Ampliare e arricchire l‟offerta formativa;
Promuovere la formazione di una coscienza civile e democratica degli studenti
nel rispetto delle leggi dello stato e nel rispetto delle persone e dell‟ambiente in cui
142
viviamo;
Incontri con esperti e/o rappresentanti delle istituzioni locali e regionali sulle seguenti
tematiche:
1.
Le istituzioni locali e regionali: il ruolo del Sindaco, del Presidente della
Provincia e del Presidente della Regione.
2.
Come nasce un piano regolatore: gli abusi
3.
Implicazione del passaggio dalla minore alla maggiore età.
4.
Il nuovo codice della strada. La patente a punti.
5.
Norme e comportamenti di guida per il conducente di ciclomotori.
6.
Iniziative promosse a livello locale, provinciale e regionale relativa
all‟Educazione alla Legalità.
7.
Partecipazione al meeting sui diritti umani (Firenze).
Le tematiche di cui ai punti 1,2,3,5,6 e 7 sono rivolte agli studenti del triennio
Le tematiche di cui ai punti,4,5, coinvolgeranno gli studenti delle classi del Biennio.
P12/b –“Quotidiana legalità”
Si tratta di un progetto promosso dall‟Associazione LIBERA che agisce contro le mafie e
dall‟AGESCI (Guide e Scout cattolici italiani).
L‟obiettivo è l‟acquisizione da parte degli studenti di una serie di concetti chiave quali
mafia, comportamento mafioso, antimafia, legalità, responsabilità individuale.
Il progetto si articola in tre incontri a novembre, gennaio e febbraio ed uno conclusivo in
primavera, volti ad analizzare la storia dei comportamenti mafiosi e dei segnali di legalità che
li contrastano.
P13- DIDATTICA DEL LATINO
COMMISSIONE: Proff. Politi, Selis, Vannozzi.
METODOLOGIE :
1.
2.
3.
4.
5.
Seminari dei docenti con esperti, dottorandi, autori di testi
e colleghi di altre scuole
Incontri con docenti dell‟Università di Siena e con membri
dell‟AICC
Incontro degli alunni con dottorandi dell‟Università degli Studi di
Siena
Periodico confronto tra docenti di lettere per verificare l‟attività
svolta
Arricchimento e aggiornamento del materiale didattico
RISORSE :
Materiale didattico di vario genere: libri, riviste, periodici, lavori di convegni e
143
conferenze, software, siti internet
Il progetto è rivolto in particolare ai docenti di lettere e, come ricaduta didattica, a tutte
le classi; si prevede, altresì, il diretto coinvolgimento degli alunni per una parte
dell‟attività.
Il progetto prosegue sostanzialmente in linea con l‟attività svolta negli anni scolastici
precedenti.
P13/b – LETTERATURA COMPARATA
Referenti: Prof.ssa Francesca Brocchi, Prof. Paolo Conti, Prof. Nicola Ribatti, Prof.ssa Alessandra
Vannozzi
Comparation/Comparison
Progetto di
Letteratura Comparata
Il Liceo Galilei propone, a partire dall'anno accademico 2014-2015, un percorso di letteratura
comparata per le classi terminali da rendere curriculare, almeno per il Liceo Internazionale, a partire
dal prossimo anno scolastico 2015-2016.
Il corso curriculare si baserà sul confronto tra le quattro principali lingue europee (francese, inglese,
tedesca e spagnola) e le letterature (europee o americane) che in quelle lingue si esprimono, come
aggiunta allo studio della letteratura italiana, che a sua volta verrà confrontata con le altre.
Particolare riferimento verrà fatto a tematiche e luoghi della letteratura latina che ritornino nelle
opere moderne.
La scelta dei percorsi da intraprendere sarà naturalmente a cura dei docenti e la metodologia
impiegata nei corsi si comporrà sia di una parte teorica sia di una parte di laboratorio.
Nella parte teorica andranno spiegate, in linee generali, le grandi direttive storiche. Per esempio, nel
caso - facile - del Romanticismo si daranno le nozioni generali sulla nascita della corrente in
Germania con lo Sturm und Drang, lo sviluppo parallelo in Inghilterra con i fenomeni ossianici e le
Lyrical Ballads, il passaggio in Francia con le trasformazioni lì subite e l'adozione in Italia e in
Spagna, con le possibili trasformazioni e gli eventuali rimaneggiamenti che questa corrente di
pensiero può avere subito in America, del Nord e del Sud. In questa parte del corso si può accennare
eventualmente anche a quanto succede nelle letterature per così dire periferiche, come la russa o la
ceca o la norvegese. Questo parte introduttiva del corso, da trattare in italiano o anche in una delle
altre quattro lingue prescelte, può essere a cura di un singolo docente, se non di un ospite
specializzato e non dovrebbe durare più di quattro ore, due per lezione.
Nella parte pratica del corso, invece, si analizzeranno quattro opere di importanza fondamentale che
illustrino la parte teorica, a confronto con quelle di autori italiani (o latini) già spiegati in classe. Si
tratterà per lo più di testi brevi (non più di quattro ore per docente, per un totale di sedici ore di
laboratorio), che saranno letti e analizzati nella loro lingua e quindi commentati.
Nel caso preso a esempio del Romanticismo, si potrebbero leggere poesie di Goethe o Novalis, di
Wordsworth e Coleridge, di Victor Hugo, di Espronceda e Béquer, a confronto anche con figure
poetiche come quella di Emily Dickinson o Edgar Allan Poe. Sarebbe importante inserire tra i testi
anche pagine filosofiche di particolare valore, da confrontare con le poesie o i racconti.
La verifica cui saranno sottoposti i partecipanti al corso consisterà in un esercizio scritto della durata
di due ore, il cui format - con domande aperte e non, nella lingua da proporre o in italiano - verrà
studiato in base a quelli più comunemente usati per la letteratura nelle scuole europee e americane,
con modalità concernenti in particolare la comprensione del testo.
144
I contenuti dei corsi seguiranno la scansione cronologica dell'insegnamento della letteratura italiana
proposto dal POF di questa scuola, concentrandosi ovviamente non su autori minori o correnti
secondarie, quanto sui grandissimi della letteratura.
Uno schema di massima potrebbe essere il sg.:
1. Classe prima: le letterature antiche a confronto.
2. Classe seconda; il romanzo cavalleresco.
3. Classe terza: la novellistica internazionale.
4. Classe quarta: il teatro internazionale.
5. Classe quinta: il Romanticismo o il Novecento
Il tema si può affrontare anche da un altro punto di vista, a seconda del docente, proponendo un
cosiddetto modulo che confronti tematiche affini in vari autori, per esempio Ennui, Schmerz, Tedio,
Saudade/Angustia: confronto tra opere di Baudelaire, Leopardi, Swimburne, Schopenhauer,
Kierkegaard, Pessoa... Oppure Il romanzo europeo e russo dell'Ottocento, con la lettura
obbligatoria di cinque grandi romanzi ottocenteschi, anche in traduzione.
O ancora si può prendere un grande troncone dell'immaginario umano e analizzarlo nelle sue varie
declinazioni letterarie. Per esempio, al triennio, i tre capisaldi della mitologia moderna, Tristano e
Isotta, Don Giovanni e Faust.
Proposta per la quinta in corso
Da una serie di conversazioni tra i colleghi interessati al progetto, sono venuti fuori numerosi
"percorsi" letterari che si potrebbero affrontare nel banco di prova di questo primo anno, cioè nel
secondo quadrimestre del 2015. Fatta salva la libertà di scelta, ci si riserva di valutare quale di
questi percorsi sia piú opportuno scegliere, se non si verificherà il caso di altri suggerimenti da
valutare. Intanto si segnalano le possibilità prese in considerazione sinora a mo' di esempi:
A. Aspetti della poesia del Novecento, con l'analisi dei maggiori poeti del secolo, così suddiviso:
1.
Parte teorica
Due ore di introduzione sulle maggiori correnti letterarie della seconda metà del Novecento in
Europa e in America.
2. Parte pratica
Otto ore (due per docente) di analisi di testi di autori a scelta del docente (es. Char, St. John Perse,
Aragon, Eliot, Auden, Stevens, Celan, Brecht, Bachmann, Borges, Pessoa, Vallejo...).
3. Verifica
Due ore di verifica scritta.
Con la stessa metodologia, si potrebbero affrontare anche le sgg. tematiche:
B. Letteratura e labirinti matematici
(Enzensberger, Robbe-Grillet, OULIPO,Borges, Carrol,....).
Tematica che presenta il vantaggio di essere collegata sia al progetto di scrittura creativa
Enigmaticamente sia all'indirizzo scientifico della nostra scuola.
C. Un mondo di guerre
Analisi della tematica bellica negli autori contemporanei.
D. Gli intellettuali compromessi col regime nel Novecento
Analisi dei rapporti tra intellettuali e potere e della compromissione politica di scrittori importanti
145
(Céline, Borges, Ezra Pound, Nietzsche...).
E. La Shoah.
La rappresentazione artistico-letteraria della Shoah
Può il Male essere rappresentato dall’arte?
Il presente progetto si prefigge di affrontare il tema della possibilità di rappresentare la Shoah in campo artisticoletterario, al di fuori dell‟ambito fondamentale ma ristretto della letteratura di testimonianza.
A partire dunque dal dibattito ampio e variegato sorto intorno al celebre Diktum adorniano, secondo il quale scrivere
poesia dopo Auschwitz sarebbe un “atto di barbarie” e alle successive prese di posizione di personalità gigantesche
dell‟ebraismo internazionale come Primo Levi, il nostro progetto mira a analizzare in una prospettiva comparatistica fra
le maggiori letterature europee e americane contemporanee la produzione artistica di coloro che, soprattutto in campo
letterario ma non solo, hanno sentito l‟esigenza e l‟urgenza di rappresentare in arte la Shoah, in tutta la sua portata di
evento storico traumatico e di simbolo della violenza umana, non solo novecentesca.
Per quanto concerne le arti visive si pensa alla contrapposizione fra le posizioni di Spielberg o Polanski, che hanno
rappresentato artisticamente la Shoah e il punto di vista dei cultori della testimonianza libera dall‟arte come Lanzman
ma anche al museo di Liebeskind e a Guernica (l‟arte come iconoclastia o superamento del dolore?).
Inevitabili saranno i riferimenti alla filosofia: Hanna Arendt, il discorso sulla entartete Kunst, il dibattito
sull‟Olocausto tra Martin Walser e Ignatz Bubis, Giorgio Agamben (Homo sacer e Quel che resta di Auschwitz).
In campo letterario la prospettiva sarà focalizzata, come già detto, sull‟aspetto comparatistico e prenderà in
considerazione le maggiori espressioni letterarie, liriche e narrative, emerse nella seconda metà del XX secolo e nel XXI
in Europa e in America, con particolare attenzione per le opere considerate, a torto o a ragione, “scandalose” rispetto
alla memorialistica tradizionale e per esperimenti poetici volti a rielaborare in modo mitopoietico, alla luce del mito
greco, della storia biblica e della letteratura francese dell‟Ottocento, anche un evento assoluto come la Shoah.
Si suggeriscono i seguenti testi poetici: Celan (Todesfuge, naturalmente, magari a confronto con il testo "ipocrita" di
Lili Marleen), Nelly Sachs, ovviamente, e Rose Ausländer (in tedesco e in inglese), Else Laske-Schüler, Kurt Drawert,
Sylvia Plath, P. Weiss (L’istruttoria), J. Cayrol (Poème de la nuit et du brouillard), M. Jacob, J.P. Voidies, C. Delbo,
Fondane, Semprun, Aragon; e i romanzi di Jonathan Littel (Le benevole), Vasilij Grossman (Vita e destino), Martin
Amis (La freccia del tempo), David Grossman (Vedi alla voce: Amore), Ágota Kristóf (Trilogia della città di K.),
Günther Grass (Il passo del gambero; Il tamburo di latta), Christa Wolf (Trama d'infanzia), Winfried Sebald
(Austerlitz), Jurek Becker (Jacob der Lügner), Primo Levi (Se questo è un uomo), Irène Nemirovsky (Suite francese),
Magda Szabò (La porta), J. Blum (Quelli che ci salvarono), D. Mendelsohn, (Gli scomparsi); i racconti di Borges
(L’Aleph).
La sperimentazione didattica è diretta alle classi quinte e eventualmente aperta a singoli studenti del Triennio
interessati all‟argomento.
Si prevede una lezione introduttiva, a cura di uno dei referenti del progetto o a più voci, da tenersi a gennaio 2015 nel
Giorno della Memoria. In questa occasione potrebbe essere proiettato per gli studenti del Triennio uno dei film citati o il
documentario di Resnais, Nuit et brouillard.
Successivamente, nel secondo quadrimestre, si terranno quattro lezioni pomeridiane, di due ore ciascuna, che
affrontino il problema presentato nel Giorno della Memoria attraverso l‟analisi di testi poetici, racconti e passi di
romanzi come invito alla lettura delle opere integrali.
Alla fine del percorso agli studenti che abbiano preso parte alla sperimentazione sarà somministrato un questionario
relativo alle opere analizzate e elaborato sulla base dei criteri di valutazione e dei modi tipici della didattica della
letteratura nei principali paesi europei.
P 14 – PROGETTO AREE SCIENTIFICHE
P14/c Scienze della terra e Astronomia
PROGETTO “SCIENZE DELLA TERRA”
DOCENTE REFERENTE: Francesco Parigi
146
Saranno coinvolti tutti i docenti di Scienze. Il progetto è rivolto alle classi prime
OBIETTIVI
Approfondimento di alcune tematiche relative all'assetto geologico della città di Siena, con
particolare riferimento alla stratigrafia e alla tettonica dei terreni affioranti.
METODOLOGIE
Verrà richiesto l'intervento del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Siena per
l'organizzazione di lezioni e uscite relative ai suddetti argomenti nell'ambito del Comune.
L'attività si svolgerà nel 2^ quadrimestre secondo un calendario da concordare con i docenti
dell'Università.
RISORSE
Computer
Videoproiettore
Audiovisivi
Eventuale materiale fornito dai docenti esterni
PROGETTO “IL LICEO SOTTO IL CIELO NOTTURNO”
DOCENTE REFERENTE: Francesco Parigi
Saranno coinvolti tutti i docenti di Scienze. L'attività, rivolta in particolare agli alunni delle classi
5^, si svolgerà nel piazzale sottostante il Liceo Scientifico nelle ore serali, secondo un calendario da
stabilire.
OBIETTIVI
Avvicinare gli alunni all'osservazione del cielo
METODOLOGIA
Osservazione dei pianeti e della Luna
RISORSE
Telescopio
P14/d Partecipazione a progetti scientifici di altri Enti
(Referente Prof.ssa Lamioni)
Classi IV Per-corsi di qualità con eventuale tirocinio in varie Facoltà (vedi sopra il progetto
sull‟alternanza scuola-lavoro).
-
IV G Progetto Galileo: “Primo Incontro con la Scienza”; (vedi sopra)
Classi V Progetto Galileo lezioni presso il Liceo Scientifico:
- 29/10/2014 ore 11:00 Van Gogh e il colore delle stelle, relatrice Edvige Corbelli.
-
Borsa di Studio Don Muzzi promosso dalla Chianti Banca
147
P14/e CERN: classi QUINTA
Docente organizzatore: Pacini Chiara.
Nel secondo quadrimestre 2015 , a completamento dello studio della fisica previsto dai programmi,
si prevede una VISITA GUIDATA DI DUE GIORNI a Ginevra, per poter visitare parte dei
laboratori di fisica delle particelle del CERN (European Organization for Nuclear Research).
La finalità della proposta è quella di presentare le più attuali linee di ricerca nell‟ambito della fisica
delle particelle e della fisica degli acceleratori.
Le classi seguiranno una breve lezione sulla fisica delle particelle quindi, con guide fornite dal
CERN per piccoli gruppi, visiteranno la parte superficiale dei laboratori di uno degli esperimenti in
corso e gli edifici dove sono collaudati i componenti dell‟acceleratore. Inoltre saranno visionate le
mostre permanenti sul microcosmo e gli studenti potranno pranzare presso il self-service interno, a
fianco dei ricercatori internazionali.
Per il regolamento del CERN è necessario un accompagnatore ogni 12 alunni.
P15– PROGETTO BIBLIOTECA
COMMISSIONE: Proff. Lamioni, Damiani, Gaggi, Vannozzi, Monaci, Bruni, Volpe,
Voelser .
OBIETTIVI GENERALI
Il progetto si propone l‟informatizzazione del catalogo della Biblioteca centrale con il
programma Win-Iride e la pubblicazione in rete del lavoro svolto. Tale attività, ha lo scopo di
creare una banca dati da mettere a disposizione di tutti : studenti, docenti, non docenti e genitori
degli alunni, per il prestito e/o per la consultazione.
FINALITA’
promuovere un uso ottimale di risorse esistenti
ampliare ed arricchire l‟offerta formativa
rispondere ad un‟esigenza formativa finalizzata alla realizzazione degli obbiettivi
complessivi del POF
creare un‟occasione di ricerca nel settore
creare un‟occasione di aggiornamento e potenziamento delle competenze degli
insegnanti
METODOLOGIE

Informatizzazione attraverso WINIRIDE

iniziative per incentivare la lettura (vedi scaffale “Letti per voi”, recensioni dei
libri esposti ecc.)

recensioni pubblicate sia nel sito del Liceo sez. Biblioteche

Apertura giornaliera della biblioteca.
148
Alla informatizzazione e alle attività del prestito possono partecipare come operatori anche
gruppi di studenti, che prendano impegni per un lavoro continuativo da svolgere in momenti non
di lezione della mattinata (scelta di non avvalersi dell‟IRC; ore con insegnante assente non
sostituito) o nel primo pomeriggio. Alla attività continuativa svolta in tal senso è dato valore di
stage, data la prestazione lavorativa.
Il progetto è rivolto a tutte le classi del Liceo, ai docenti di tutte le materie ed ai non
docenti ed è nelle sue linee generali continuazione degli ultimi otto anni.
P16 - PROGETTO ECDL (PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER)
ECDL Core
NUOVA ECDL Full standard
REFERENTE: Prof.ssa Pacini Paola
COMMISSIONE: Prof.sse Pacini Paola, Muti Maria Gioia, Masi Silvia, Pacini Chiara.
L‟ ECDL ( European Computer Driving Licence) è un CERTIFICATO rilasciato dalla ECDL Foundation con il quale si
attesta il possesso di abilità minime necessarie per poter lavorare in modo appropriato nell‟ambito di un ente pubblico,
un‟azienda o uno studio professionale.
La certificazione ECDL è riconosciuta a livello internazionale.
Il sistema delle certificazioni informatiche europee è già da anni il punto di riferimento nel mondo delle imprese, della
pubblica amministrazione, della scuola e dell'università.
E' possibile ancora conseguire la certificazione ECDL Core nei prossimi tre anni, ma nel 2014 AICA (Associazione
Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico) ha introdotto la NUOVA ECDL che certifica, dopo il superamento
di test relativi a nuovi moduli, le abilità e le competenze necessarie per essere un utente esperto di computer e delle più
comuni applicazioni.
AICA, Associazione Italiana per l‟Informatica ed il Calcolo Automatico, ha recentemente ottenuto il riconoscimento di
ACCREDIA, l‟organismo nazionale incaricato di accreditare gli enti di certificazione, del programma europeo ECDL
Full Standard.
ECDL Full Standard, parte integrante della Nuova ECDL, attesta il possesso di tutte quelle competenze che sono oggi
necessarie per una piena cittadinanza digitale, come saper usare gli strumenti di scrittura, di calcolo e di presentazione, e
saper navigare in modo sicuro nel web utilizzando gli strumenti di collaborazione on line e i social network.
La Nuova ECDL rinnova in profondità sia la struttura che i contenuti della Patente Europea del Computer, che è diffusa
nel nostro Paese da oltre 15 anni e che è stata conseguita finora da oltre 2 milioni di Italiani.
Con il riconoscimento di ACCREDIA, ECDL Full Standard consegue due primati: diventare l‟unica certificazione di
competenze digitali accreditata ed essere anche l‟unica di tipo “trasversale”, comune, cioè, a tutte le figure professionali,
non solo del mondo ICT.
ECDL Full Standard diventa così il modello di riferimento per Scuole, Assessorati Regionali al Lavoro e alla
Formazione e Pubblica Amministrazione in generale, inclusi i Centri per l‟Impiego”.
Nella stesura del progetto teniamo conto delle considerazioni presenti nei seguenti documenti:
- Convenzione tra MPI e AICA (Dicembre 99- c.m. 482/2000)
- Piano di informatizzazione della Pubblica Amministrazione
- Protocollo d‟intesa tra MPI e Ministero del lavoro e previdenza sociale
- Protocollo d‟intesa tra MPI e il presidente della Conferenza dei rettori delle Università italiane.
I criteri organizzativi adottati da AICA prevedono l‟individuazione nel territorio nazionale di raggruppamenti di scuole
su base territoriale, in ognuno dei quali ci sia un istituto capofila che costituisca il referente per l‟AICA e faccia da
intermediario per gli istituti associati. Per la nostra zona l‟istituto capofila è l‟Istituto Tecnico “ Bandini “.
OBIETTIVI
Un uso pienamente consapevole delle tecnologie informatiche da parte dei giovani e una vera padronanza d'uso delle
principali applicazioni informatiche sono fondamentali tanto per uno studio efficace, quanto per i possibili impieghi
lavorativi di oggi e di domani.
Pertanto gli obiettivi principali sono:
1. Favorire l‟acquisizione essenziale, ma completa, di alcuni applicativi di Office o di qualsiasi altra suite, per
migliorare l‟utilizzo efficace delle nuove tecnologie.
149
2. Acquisire una preparazione sistematica, fondamentale per un uso sicuro e produttivo del computer nello studio e sul
lavoro.
MODALITA’
Il Liceo Galilei ha ricevuto dall‟AICA l‟accredito di Test-Center, per cui è possibile acquistare la Skills Card, che per
la NUOVA ECDL non ha scadenza, e sostenere gli esami per il conseguimento della patente ECDL presso il liceo
stesso.
La certificazione delle competenze informatiche tramite l'ECDL è una verifica oggettiva, grazie a un apposito software
che automatizza la valutazione.
Dall‟a.s. 2000/01 l'ECDL è entrata nel POF per le classi del triennio come attività extracurriculare.
Possono sostenere gli esami presso il Test Center del Liceo Galilei, sia per completare gli esami dell'ECDL Core che per
sostenere i test della NUOVA ECDL:
- gli alunni di questo liceo in possesso della Skills Card, che è possibile acquistare tramite il Test Center del
Galilei,
- gli alunni del primo biennio di questo liceo che hanno sostenuto esami per l'ECDL Core alla scuola media,
essendo già in possesso della Skills Card quinquennale specifica per la scuola media inferiore,
- gli ex-alunni del Liceo Galilei.
Esami ECDL Core ("vecchia ECDL")
Per il conseguimento della "Patente Informatica Europea " sono previsti sette moduli, cui corrispondono altrettanti
esami per ciascuno dei quali sono concessi 45 minuti, ad eccezione del primo modulo che deve essere sostenuto in
massimo 35 minuti:
1. I concetti di base delle Tecnologie dell'Informazione
2. L'uso del computer e la gestione dei file
3. L'elaborazione testi
4. I fogli elettronici
5. Le basi di dati
6. Le presentazioni
7. Le reti informatiche
Esami NUOVA ECDL Full Standard
La certificazione ECDL Full Standard costituisce la naturale evoluzione della vecchia certificazione ECDL Core e
accerta le competenze del suo titolare aggiornate alle funzionalità introdotte dal web 2.0.
La certificazione ECDL Full Standard può essere conseguita superando 7 Moduli:







COMPUTER ESSENTIALS
ONLINE ESSENTIALS
WORD PROCESSING
SPREADSHEET
IT SECURITY
PRESENTATION
ONLINE COLLABORATION
I moduli - Computer Essentials – e - Online Essentials - sono evoluzioni dei moduli “Concetti di base dell'ICT”, “Uso
del computer e gestione dei file” e "Navigazione e comunicazione in rete" (moduli 1, 2 e 7 dell‟ECDL Core).
I moduli - Word Processing – e – Spreadsheets - rimangono invariati rispetto alla precedente certificazione (moduli 3
e 4 dell‟ECDL Core).
Il modulo - Online Collaboration - identifica le competenze fondamentali per avvalersi degli strumenti cooperativi in
rete, via PC ma anche tramite smartphone e tablet, delle reti sociali, delle applicazioni mobili, della memorizzazione
remota, delle riunioni via web, ecc.
Il modulo - IT Security - definisce i concetti e le competenze per un uso sicuro delle tecnologie digitali nello studio e
nel lavoro e individua gli strumenti e le applicazioni che consentono di gestire in sicurezza una rete locale, il
collegamento a Internet nonché i dati e le informazioni critiche.
Il modulo – Presentation - (modulo 6 dell‟ECDL Core) non ha subito variazioni rispetto alla precedente certificazione.
Ciascuno dei sette Test d'esame è costituito da 36 domande.
Per ciascuno dei sette Test d'esame è assicurato il superamento della prova se il candidato raggiunge il 75% del
punteggio disponibile (il candidato deve rispondere correttamente ad almeno 27 domande).
Il candidato dovrà rispettare per lo svolgimento di ciascun Test d'esame un limite di tempo non eccedente i 45 minuti.
SKILLS CARD
Skills Card Nuova ECDL:
La Skills Card relativa alle certificazioni Nuova ECDL è svincolata dalla singola certificazione.
La Skills Card Nuova ECDL, non ha scadenza e può essere utilizzata per sostenere qualsiasi test della famiglia NUOVA
150
ECDL.
Skills Card ECDL Core (vecchia ECDL):
Possono essere convertiti nei moduli Computer Essentials e Online Essentials i moduli 1, 2 e 7 della ECDL Core,
superati utilizzando la versione 5.0 del relativo Syllabus.
Possono essere convertiti in moduli Word Processing, Spreadsheet e Presentation i corrispondenti moduli 3,4 e 6 della
ECDL Core, superati con la versione 5.0 del Syllabus.
Entro dicembre 2014 è possibile convertire gratuitamente la skills card già acquistata in quella NUOVA ECDL presso il
Test Center Galilei.
COMMISSIONE ESAMI
La Commissione per gli esami è costituita dalla prof.ssa Pacini Paola, in qualità di supervisore e referente AICA del
progetto, e dalle prof.sse Muti Maria Gioia, Masi Silvia, Pacini Chiara e Branconi Elettra in qualità di supervisori
AICA.
Saranno effettuate sessioni di esami nei periodi: ottobre/novembre, dicembre, febbraio, marzo/aprile, giugno.
Realizzazione del progetto
Il progetto ECDL è stato portato avanti al Liceo Scientifico Galilei con continuità dal 2001 e proseguirà anche nel
corrente anno scolastico, compatibilmente alla necessaria copertura finanziaria.
Preparazione agli esami
Gli studenti possono prepararsi agli esami ECDL studiando sui testi in commercio validati da AICA e effettuando
simulazioni d'esame presenti sui CD allegati ai testi o online su specifici siti web.
ACCREDITAMENTO ECDL FULL STANDARD
Ad aprile 2014 l'ECDL Full Standard è stata accreditata come schema di certificazione delle competenze informatiche
da Accredia, l'organismo nazionale di accreditamento, designato dallo Stato italiano in attuazione del regolamento (CE)
n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008.
L'accreditamento è una garanzia, fornita da una terza parte designata dallo Stato italiano, Accredia, dell'imparzialità,
correttezza, assenza di discriminazioni e trasparenza del processo di certificazione, a tutela di tutti i soggetti coinvolti
(AICA, Test Center, Persona certificata) e di tutte le parti interessate (datori di lavoro, scuole, università, pubblica
amministrazione): accresce la fiducia nelle competenze attestate dal Certificato e la loro circolazione nella società e sul
mercato. L'accreditamento è una garanzia di spendibilità del Certificato per la persona certificata, di affidabilità per
l‟impresa e per le Istituzioni che lo riconoscono.
In particolare, l'accreditamento rende la certificazione ECDL Full Standard conforme al Decreto Legislativo n. 13 del 16
Gennaio 2013, il quale stabilisce che i certificati emessi da privati, come AICA, possono entrare a far parte del Sistema
Nazionale, purché accreditati dall‟organismo italiano competente. Con l‟accreditamento, la ECDL Full Standard può
inserirsi nel Sistema Nazionale delle Certificazioni e nel Registro Nazionale delle Competenze, rafforzandone la
spendibilità.
Il "bollino" ACCREDIA porta rilevanti vantaggi di riconoscibilità per le persone, nei riguardi delle strutture e delle
Istituzioni pubbliche e private, sia nella scuola che nel mondo del lavoro.
Chi completa il programma ECDL Full Standard entra in possesso di un certificato a norma di legge, inserito in un
Registro Pubblico delle Persone Certificate, e incrementa così in modo significativo il valore e la spendibilità che, da
sempre, hanno connotato la Patente Europea del Computer.
Per ottenere il Certificato ECDL Full Standard il candidato deve sottoscrivere la Domanda di Certificazione prima di
terminare i 7 esami previsti.
La sottoscrizione della Domanda da parte del candidato implica:
 l'assenso alla pubblicazione del nominativo su Elenco pubblico e la liberatoria per la privacy
 la presa visione del Regolamento AICA per la Certificazione delle competenze digitali (che include la
procedura esami per il candidato e gli obblighi per la persona certificata)
 la presa visione dei Diritti e Doveri del candidato
 che non variano né i costi né le modalità di pagamento (al Test Center)
 che chi non sottoscrive può sostenere gli esami, ma otterrà il certificato ECDL Standard (non accreditato)
 che il candidato ha diritto di presentare ricorso e reclamo direttamente ad AICA.
Per conseguire il Certificato ECDL Full Standard il candidato deve superare tutti e sette gli esami entro 5 anni dalla data
di effettuazione del primo esame in modo da garantire la coerenza con il Syllabus in corso di validità e con lo stato
dell'arte della tecnologia.
Al fine di garantire che le persone certificate continuino a possedere le conoscenze e le competenze richieste, il
Certificato ECDL Full Standard scade dopo 3 anni dalla data di emissione.
Al termine dei tre anni di validità, il candidato che desidera mantenere il Certificato ECDL Full Standard dovrà superare
un esame di aggiornamento.
Il rinnovo della Certificazione non è obbligatorio: è una scelta del candidato, in base a sue esigenze di spendibilità.
La scadenza del Certificato è una novità, rispetto alle certificazioni non accreditate, motivata dalla necessità di
151
certificare competenze aggiornate:

l'aggiornamento delle competenze è ancora più motivato in campo informatico

la scadenza del Certificato non è comunque una scelta di AICA, ma è imposta dalla norma internazionale ISO
17024

il Certificato ECDL Full Standard avrà una durata limitata, ma avrà più valore rispetto ai certificati che non
scadono: la scadenza del Certificato è compensata ampiamente dalla sua maggiore spendibilità, in quanto conforme
al Dlgs 13/2013.
Coloro che non desiderano rinnovare il Certificato ECDL Full Standard dopo la sua scadenza possono richiedere
l'emissione del Certificato ECDL Standard, che possiede i medesimi requisiti del Certificato ECDL Core.
Per ulteriori precisazioni e/o approfondimenti si consiglia di consultare i siti ufficiali dell'AICA:
www.aica.it o www.aicanet.it
www.nuovaecdl.it
www.aicanet.it/aica/qualita/ecdl-full-standard/
P17- “ANDREA E DONATA”
PROGETTO “Andrea e Donata” XX Edizione
Referente esterno: prof. Pitzalis
Nato e sviluppatosi per 15 anni come premio letterario per commemorare i due studenti
del Liceo scomparsi ante diem, il premio Andrea e Donata dal 2012 ha abbandonato la
formula del concorso per abbracciare quello del concerto. Negli anni precedenti,
l‟esibizione di brani canori o musicali aveva sempre accompagnato la premiazione dei
vincitori del concorso. L‟entusiasmo posto dagli studenti per la realizzazione di quello
che pian piano stava divenendo un vero e proprio concerto realizzato dagli studenti stessi
sia come esecutori dei brani che come organizzatori dell‟evento e la obiettiva qualità
artistica raggiunta ha indirizzato l‟evoluzione di “Andrea e Donata” verso una nuova vita
come presenza di uno spazio musicale annuale del Liceo Galilei.
Modalità:
1) una commissione di studenti coordinata da un docente seleziona le proposte di
partecipazione;
2) si stabiliscono spazi pomeridiani per le prove e la sistemazione degli strumenti;
3) la commissione predispone una serie di proposte per l‟acquisto o il noleggio delle
attrezzature non presenti e la sottopone al Direttore amministrativo;
4) la commissione redige il palinsesto dell‟evento;
5) la commissione può redigere dei criteri per l‟individuazione delle esecuzioni di
maggior pregio e premiarle.
Al concorso possono essere ammesse esecuzioni di pezzi musicali o di canto,
individuali o per piccoli gruppi. E‟ a disposizione il pianoforte verticale della
scuola. Ogni altro strumento privato potrà essere introdotto a cura dei proprietari.
La scuola si riserva di controllare la conformità di strumenti alimentati da energia
elettrica. Data la valenza esclusivamente scolastica, potranno eseguirsi sia brani
originali che di autori diversi. Non è ammesso pubblico diverso dall‟utenza
scolastica, ad eccezione dei familiari e degli amici dei due Allievi di cui si ricorda
la giovinezza trascorsa al Galilei.
P 18/a – PROGETTI
OLIMPIADI DELLA MATEMATICA - OLIMPIADI DELLA FISICA
152
Referente di Istituto: Prof.ssa Pacini Chiara per la Matematica
Referente di Istituto: prof.ssa Guidi Monica per la Fisica
COMMISSIONE: Prof.ssa Fontani Sandra (resp. Distrettuale Olimpiadi della Matematica), Prof.
Boscagli Ivano, Proff.ssa Guidi Monica, Proff.ssa Pacini Chiara
OBIETTIVI GENERALI
- Promuovere le potenzialità intellettive, valorizzando le doti di inventiva, di ingegnosità e di
creatività degli studenti
- Stimolare la ricerca e l‟approfondimento di tematiche in ambito matematico e fisico
- Incrementare le motivazioni e l‟interesse nello studio della matematica e della fisica (con
possibilità di ricaduta nelle classi)
- Ampliare e proseguire il processo di preparazione culturale, in armonia con i linguaggi delle altre
discipline, contribuendo alla crescita intellettuale e alla formazione critica dei giovani e favorendo il
potenziamento delle attitudini verso gli studi scientifici.
METODOLOGIE
- Ricerca e trattazione di temi della matematica e della fisica estranei ai programmi scolastici e/o
relativi ad approfondimenti specifici
- Risoluzioni di problemi particolari come quelli proposti nelle gare matematiche e nelle gare fisiche
- Ricerca con gli alunni e creazione di particolari problemi
RISORSE
- Aule
- Aule di informatica
- Software
- Internet
- Gare matematiche – Gare fisiche
- Riviste di matematica e testi della biblioteca d‟Istituto
- Stage organizzati in collaborazione con l‟Università di Siena-Dipartimento di Matematica
Il progetto è rivolto, a tutte le Classi per la matematica, alle classi del triennio per la fisica.
La scuola partecipa alle spese di viaggio e pernottamento che i ragazzi e gli accompagnatori
sostengono per partecipare alle fasi nazionali.
P 18/b – PROGETTO
OLIMPIADI DELLA STORIA DELL’ARTE E DELLA
CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO
Olimpiadi del Patrimonio 2015 con Percorsi didattici nei musei fiorentini mese - selezione per la partecipazione
provinciale e regionale per le Olimpiadi del Patrimonio
Responsabile del progetto: Prof.sa Anneliese Voelser
Obiettivo generale: sensibilizzazione degli alunni alla conoscenza del territorio e del patrimonio artistico di Firenze –
fornire agli studenti partecipanti strumenti e conoscenze adeguati ad una corretta fruizione delle opere e dei contesti.
Creazione di un opuscolo in lingua inglese illustrato dagli alunni, utile per lo scambio, realizzazione di proiezioni
power-point utile per l‟interrogazione orale di storia dell‟arte e utile per la selezione per la partecipazione regionale alle
Olimpiadi del Patrimonio.
Obiettivi specifici: visite guidate agli Uffizi – lezioni nei musei per le classi 3,4,5
Programma di massima della prima visita guidata:
Classe 1 I
Palazzo Strozzi: mostra sui vasi ellenistici Accompagnatori prof.sse Alessandra Vannozzi e Anneliese Voelser Museo
Archeologico di Firenze
153
Progetto: Educare al Presente in collaborazione con il Centro di Cultura Contemporanea a Palazzo Strozzi:
“DEMOCRAZIA ED ECONOMIA”
Classi 2^ E,
Battistero di Firenze, Museo Archeologico di Firenze
Classi 3^ B,C,F
Galleria degli Uffizi : Da Gentile da Fabriano a Leonardo :Accompagnatori prof.sse Voesler Anneliese)e Prof.
Gentilini Marcello ; 6 dicembre 2014 ore 9.30 – 9.45 Numero di prenotazione 2202887 per 3^B; Nel mese di marzo
visite didattiche per le 3^C,F del Prof. Marcello Gentilini
Classe 4 F
Galleria degli Uffizi:
venerdì 5 dicembre 2014 ore 9.30 -9. 45
Numero di prenotazione 2202887
percorso Manierismo e pittura straniera (spagnola e francese). Accompagnatori prof.sse Marzocchi Laura e Voelser
Anneliese.
Classe 4^C
Galleria degli Uffizi: Accompagnatore prof. Gentilini Marcello e una prof.ssa di lettere. (mese marzo)
Galleria Palatina
Classi 4^ B : venerdì 7 novembre 2014 ore 10 Numero di prenotazione 2202853 Accompagnatore Prof. Conti e
Voelser Anneliese e nel mese di marzo o aprile La Villa della Petraia e la Villa del Castello con il parco rinascimentale e
la grotta degli animali
Classe 4^ E sabato 15 novembre 2014 numero di prenotazione 2202861 Accompagnatori prof.sse Mango Assunta e
Voelser Anneliese;: e nel mese di marzo o aprile La Villa della Petraia e la Villa del Castello con il parco rinascimentale
e la grotta degli animali
Classe 4 F Accompagnatori prof.sse Marzocchi Laura e Voelser Anneliese.
Çlassi 5^ A ,F, G
Visita del Museo Novecento a Firenze
con le insegnanti di lettere prof.sse Mori Nicoletta, e Anneliese Voelser
12 novembre 2014 (5^ A)
11 novembre 2014 (5^ G) Accompagnatori prof.sse Failli e Anneliese Voelser,
5^ F Accompagnatori prof.sse Mango Assunta e Anneliese Voelser
visita guidata Galleria d‟Arte Moderna –Palazzo Pitti mostra Luci sul Novecento
La mostra, Luci sul Novecento, offre l‟occasione per un itinerario che seleziona opere che sono espressione
della cultura figurativa italiana del Novecento e dei suoi importanti interpreti, quali Capogrossi, Carena,
Casorati, De Chirico, De Pisis, Peyron, Rosai, Severini in collegamento con i migliori esponenti della
letteratura e della musica dell‟epoca. Di questo clima sono testimonianza, ad esempio, le opere di Baccio Maria
Bacci e Giovanni Colacicchi, entrambi aderenti al clima culturale creatosi nell‟ambito della rivista Solaria e del
ritrovo del caffé fiorentino delle Giubbe Rosse negli anni Venti.
Viaggi di uno o due giorni per approfondire l‟arte e l‟architettura del 900 al Museo d‟arte Contemporane di
Roma, (mese febbraio), Museo del 900 a Milano o il Museo di Peggy Guggenheim a Venezia (mese di marzo)
Svolgimento del progetto: visite guidate e lezioni frontali nei Musei e attività di laboratorio: realizzazione di
presentazioni in power – point.
Durata e arco temporale: a.s. 2014/2015 (novembre – marzo ).
Soggetti coinvolti: docente di storia dell'arte: prof.sa Anneliese Voelser, in collaborazione con la docentei di Lettere
italiane e latine Vannozzi Alessandra.
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Ricaduta didattica: ampliamento e approfondimento della storia dell'arte anche in prospettiva letteraria e della
comunicazione visiva; partecipazione alle Olimpiadi del Patrimonio
Extracurriculare : 60 ore di lezioni frontali e nei musei e nella sezione didattica Firenze Palazzo Pitti e nel laboratori del
Museo del Novecento a Firenze
Siena, 12 ottobre 2014
Responsabile del progetto: Prof.sa Anneliese Voelser
P 19 – PROGETTO
FORMAZIONE ACCOMPAGNATORI VISITE, VIAGGI E SCAMBI
La quantità di iniziative di viaggio richiede disponibilità e flessibilità nella individuazione
degli accompagnatori. La loro funzione richiede da un lato esperienza di vicinanza all‟età
degli allievi, dall‟altro una preparazione che possa far divenire il mero compito di
accompagnatore una funzione educativa più evoluta.
Tale compito potrà essere svolto da docenti della scuola o da altre categorie che, avendo già
esperienza di lavoro a contatto con i giovani in età liceale o comunque con il servizio
dell‟istruzione, siano stati formati a svolgere il compito specifico.
Gli accompagnatori potranno pertanto provenire da:
- docenti in quiescenza o comunque ex-insegnanti;
- personale ATA in servizio nella scuola.
La formazione è costituita da un corso di 24 ore così articolato:
- L‟Inglese del viaggiatore: lessico ed espressioni di base per affrontare la comunicazione
essenziale
10 ore
- Definizione e legislazione del bene culturale
2 ore
- Storia del museo e dello scavo archeologico
2 ore
- Il viaggio nella letteratura
2 ore
- Legislazione ambientale
2 ore
- Elementi di legislazione internazionale
2 ore
- La responsabilità civile dell‟accompagnatore
2 ore
- Il primo soccorso in viaggio
2 ore
P 20 - Progetto volontariato
ALL IN! Puntiamo tutto sulla legalità
A Lezione di Legalità Insieme. Percorsi e giochi nelle scuole per imparare l'uso responsabile del denaro e prevenire
indebitamento e dipendenze
OBIETTIVO GENERALE
Sensibilizzare ragazze e ragazzi degli istituti medi superiori della Toscana ad un uso più responsabile e consapevole del
denaro attraverso percorsi interclasse ludico-educativi.
Riflettere con gli studenti sui consumi consapevoli e su quelli indotti a partire proprio dalle loro abitudini di acquisto e
fruizione di beni ma anche di servizi, in particolare quelli legati al gioco di azzardo e alle scommesse.
Calare su ciascun territorio un'analisi concreta di quelli che sono gli spazi destinati al fair play (gioco pulito) e quelli che
secondo loro sono spazi di gioco patologico.
Obiettivi concreti:
realizzazione di un percorso ludico-istruttivo (gioco da tavolo e/o di ruolo), differenziato per età, che affronti i concetti
di gioco, regole, denaro, consumo, dipendenza, agonismo.
Realizzazione di prodotti finali (output) di comunicazione sull'uso responsabile del denaro rivolti al mondo degli adulti
e ai coetanei.
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Creazione di una campagna multimediale di promozione del gioco.
Programma: Bando “contributi regionali per la promozione della cultura della legalità democratica (L.R.11/1999)”
Anno 2014
Azione specifica: 1. L'uso responsabile del denaro. Consumi indotti e consumi consapevoli. Le conseguenze socioeconomiche del sovra-indebitamento delle persone. Il fenomeno dell'usura. La dipendenza da gioco.
Durata: 9 mesi
Partnership: Capofila CNV con partenariato di scuole di tutte le province della Toscana e misto pubblico-privato.
“Gioca con moderazione”. Uno slogan ed un pay off pubblicitario che è uno dei più folli ossimori degli ultimi anni che
ben racconta le contraddizioni dei nostri tempi. Mi ergo a protettore e tutore della salute e poi ti propino attività che
creano dipendenza patologica o magari pure la morte -Il fumo uccide, ma pure l'alcol. Si invitano i ragazzi a tenere
comportamenti responsabili ma è il mondo adulto che per primo trasgredisce le regole che si dà e spesso lo fa proprio
sotto gli occhi di quelli che avrebbe la pretesa di educare.
Slot machines, agenzie Snai e siti web di scommesse, tutto il movimento del poker on line ci raccontano la follia di un
paese che è al primo posto nella classifica mondiale per la spesa pro-capite sul gioco d'azzardo, ma con gli stipendi
medi fra i più bassi d'Europa. Un paese che riesce a spendere 1250 euro al mese a testa, compresi i neonati.
Ecco perché occorre ripartire da un'educazione all'uso responsabile del denaro proprio affrontando di petto quello che è
il veicolo principe di questo consumo di denaro, ovvero il gioco ed in particolare il gioco di azzardo.
Il progetto ALL IN, che riprende il linguaggio del poker ed una della frasi più estreme da pronunciare quando si decide
di puntare tutto quello che si ha in una sola manche, ha proprio l'obiettivo di mettere in campo percorsi di educazione ad
un uso responsabile del denaro all'interno delle scuole. Il messaggio è proprio Puntiamo tutto sull'educazione alla
responsabilità.
ATTIVITA‟:
a) Focus group all'interno delle scuole con gli insegnanti per definire gli obiettivi e
condividere il tema principale da sviluppare in ciascuna scuola. Definizione della durata e
di modalità di partecipazione e numero di ragazzi/e per classe.
b) Analisi preliminare all'interno di gruppi di lavoro interclasse dei concetti base del gioco,
delle regole, del consumo, della scommessa. Worst practice (peggiori pratiche) di
utilizzo dei media per far passare messaggi che invitano al consumo e che possono
favorire la dipendenza (es. testimonial sportivi per il poker on line).
c) Sperimentazione delle regole e delle emozioni attraverso il gioco di ruolo e da tavolo.
Attività di animazione sull'educazione alla regole e alla responsabilità da parte dei tutor.
I pericoli e i rischi del sovraindebitamento.
d) Realizzazione di un'azione (video, foto, logo, etc.) in ciascuna scuola che faccia parte
della campagna multimediale di comunicazione ALL IN.
e) Al gruppo interclasse coinvolto nel progetto, verrà richiesto di elaborare riflessioni e
azioni che saranno restituite all‟interno della propria classe.
P 22 Progetti proposti dagli studenti
Progetto di autofinanziamento da parte degli studenti
Lotteria di istituto
Referenti: i rappresentanti di istituto.
Il progetto “Lotteria di istituto” è un progetto di autofinanziamento che proviene dagli studenti
finalizzato alla realizzazione di progetti studenteschi, come può essere investimenti per l‟aula 313
(aula autogestita dagli studenti), o altro.
La lotteria sarà svolta presumibilmente più volte durante il corso dell‟anno scolastico.
Avrà inizio con la presentazione del bando reso pubblico a tutti gli studenti, contenente le modalità
di partecipazione, la data di inizio e di fine della vendita dei biglietti, i prezzi, la data, il luogo e la
modalità di estrazione, i premi in palio ed i progetti da finanziare.
Dunque verrà scelta una stretta cerchia di persone adibite alla vendita dei biglietti. Una copia
vidimata del biglietto sarà data al partecipante, mentre l‟altra resterà agli organizzatori. Il sistema
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sarà creato in modo che sia il più difficile possibile falsificare i biglietti. Giunti alla data di fine
vendite si procederà con l‟estrazione dei vincitori dei premi (che saranno all‟incirca una decina).
L‟estrazione si svolgerà con tutta probabilità nell‟aula magna del liceo o nell‟aula video grande al
piano bar, a seconda della disponibilità, e dovrebbe essere svolta durante l‟arco di un intervallo,
dalle 10:15 alle 10:25, con data da stabilirsi. Il metodo di estrazione sarà presumibilmente attraverso
l‟utilizzo del sito www.random.org , il modo più imparziale di estrazione. Nei giorni seguenti (se non
durante l‟estrazione) il comitato organizzativo si occuperà di premiare tutti i vincitori.
I dati del progetto (cioè totale biglietti venduti, ricavo totale, spesa per il montepremi e il guadagno
netto che servirà a finanziare i progetti studenteschi) saranno pubblici e visibili da tutti, al termine
del progetto.
Questo progetto è stato già attuato lo scorso anno scolastico 2012/2013 con risultati entusiasmanti,
ciò dimostra la sua efficienza pratica.
Progetto:
Giornalino scolastico
Referenti: i rappresentanti di istituto.
Avendo già da qualche anno osservato l‟assenza all‟interno della scuola di un mezzo di
comunicazione tra gli studenti, ma più che altro di un mezzo di espressione diretta degli studenti
stessi in quelle che sono le loro forme di pensiero e creatività, (si potrebbe far notare che già 5 anni
fa aveva circolato sul finire dell‟anno scolastico un giornalino non autorizzato e che questo tipo di
iniziativa era spesso stata negli anni oggetto di proposte per autogestioni ed elezioni) e credendo che
il fallimento di una tanto importante esigenza fosse dovuto più alla mancanza di volontà di un
gruppo di persone che al valore della proposta, quest‟anno gli studenti vorrebbero tentare, con
l‟aiuto e l‟approvazione dell‟istituzione scolastica, di dare una soluzione a questo problema.
L‟idea che già dall‟anno scorso era oggetto di sperimentazione da parte di alcuni studenti è quella di
un giornalino mensile sia cartaceo che digitale da elaborare sotto la direzione di una redazione di
studenti volontari. Il giornalino dovrebbe lasciare agli studenti massima libertà di espressione e di
forma, permettendo loro di potersi esprimere in un qualsiasi ambito, dalla cultura, l‟arte, la musica,
allo svago e la satira, nel rispetto sempre del buon senso.
I costi del progetto, se immaginati per una distribuzione al singolo studente, che però appare, a un
giudizio attento, immediatamente inutile, sono elevati, ma se immaginati distribuiti dietro un
piccolissimo compenso, come avviene già al Liceo Classico, o distribuiti per singole classi, come
già è distribuito “Il racconto del sabato”, sono tranquillamente affrontabili.
Progetto: Foto di classe
Referenti: I Rappresentanti d‟Istituto
Come già fatto l'anno scorso, i rappresentanti degli studenti si propongono di realizzare le consuete
foto di classe coinvolgendo nel fare ciò gli alunni di tutta la scuola. Con questo metodo l'anno
scorso è stato possibile diminuire in modo sensibile i costi delle foto attraverso la partecipazione di
alcuni studenti volenterosi. Quest‟anno ci proponiamo di espandere il progetto e di aggiungere
157
nuove proposte.
Verrà istituita una commissione coi membri scelti fra gli studenti interessati che provvederà agli
scatti, alla raccolta del materiale e della sua elaborazione, della gestione delle spese, della raccolta
dei soldi e della distribuzione nelle classi delle foto stampate. La commissione provvederà inoltre
alla realizzazione di un annuario della scuola composto dalle foto delle varie classi, dei partecipanti
ai progetti extracurricolari (teatro, eventi sportivi, etc) e degli eventi più importanti a cui la scuola
parteciperà. Alla commissione spetta il compito di selezionare le foto da inserire e di preparare
l‟annuario, stamparlo e distribuirlo.
Riguardo ai tempi si inizierà a scattare le foto di classe all'inizio del secondo quadrimestre di modo
da finire al più tardi entro Marzo e procedere con l'elaborazione del materiale e la stampa di modo
da completare il lavoro entro Aprile.
Riguardo all'annuario la commissione raccoglierà il materiale durante tutto l'anno per poi procedere
ad Aprile/Maggio a finalizzare il lavoro. Il prodotto dovrà essere ben rifinito e di qualità e dovrà
essere prenotato dagli studenti interessati all‟acquisto nel mese di Aprile di modo da sapere
esattamente quante copie stampare a Maggio.
Con questo progetto si intende abbattere i costi delle foto di classe, mettere in pratica le conoscenze
ottenute dagli alunni nel corso di fotografia e far partecipare più attivamente gli studenti nella
realizzazione di un prodotto che alla fine deve essere davvero "loro".
Progetto: Giornata del Galilei
Referenti: I rappresentanti d‟Istituto
Il progetto “Giornata del Galilei” si propone di organizzare all‟interno della scuola nel mese di
Maggio una serie di incontri, conferenze, laboratori e quant‟altro organizzate da studenti professori
ed esterni. La preparazione di questa giornata durerà tutto l‟anno per garantirne il buon risultato.
Saranno istituite commissioni di studenti che si preoccuperanno di organizzare l‟evento e garantire
la partecipazione di tutta la scuola. Chiunque sia interessato o abbia qualche proposta per la
realizzazione della giornata si potrà mettere in contatto coi rappresentanti d‟istituto per la
realizzazione del progetto.
Il giorno in cui si svolgerà questo evento sarà deciso con sufficiente anticipo tale da permettere
un‟adeguata organizzazione dell‟evento e da permettere ai professori di pianificare l‟agenda
scolastica senza che sia ostacolata dall‟evento. In ogni caso saranno garantite per le classi quinte che
ritengono di non poter perdere alcune ore in vista dell‟esame le lezioni nell‟ala bandini.
Visto il successo dell‟anno passato si prevede che con un‟organizzazione ancora più consistente il
risultato possa essere un giorno di cultura, scienza, di lustro della nostra scuola e anche
divertimento, scoperta di nuovi interessi e formazione personale.
Si prevede durante l‟anno di organizzare e realizzare inoltre attività che coinvolgano tutta la scuola
in occasione delle gare di atletica e nei tornei sportivi interni, di far partecipare gli studenti ad una
eventuale riverniciatura degli ambienti scolastici nel caso ve ne fosse necessità e di organizzare altre
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attività in concomitanza con giorni particolari dell‟anno.
Queste attività saranno pianificate durante l‟anno e realizzate in accordo con la presidenza.
Progetto: Mercatino libri usati
Referenti: Rappresentanti D‟Istituto
Agli studenti in cerca di libri usati per ridurre i costi dei sempre più alti dei libri di testo scolastico e
per gli studenti che vogliono vendere i testi scolastici di cui non fanno più uso è sempre stato
difficile trovare un modo efficiente per effetturare lo scambio.
Il progetto “mercatino libri usati”, già attivato in prova l‟estate 2013, si ripropone di creare un foglio
elettronico online su Google Docs dove gli studenti che vogliono vendere i propri liberi possano
indicizzare i libri ed il modo in cui preferiscono essere contattati e gli studenti che vogliono
acquistare libri possono cercare sul foglio se il libro che cercano è stato messo a disposizione da
qualche altro studente. In questo modo risulterà semplice vedere e comprare libri.
https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0AmYPhLRQUH9UdGUyS3RKeFM1SXJLWUxBR
W9PaG1Tc1E&usp=drive_web#gid=0
Tramite questo link si può accedere al mercatino dell‟anno scorso per avere un idea di come è stato
gestito. Il link del nuovo mercatino sarà messo a disposizione di tutti gli alunni attraverso i siti della
scuola di modo da risultare consultabile anche dagli studenti delle terze medie che vogliono
acquistare libri di prima usati.
Progetto: Logo della scuola
Referenti: I rappresentanti d‟istituto
Vista la mancanza di un simbolo che rappresenti la scuola questo progetto propone di realizzare un
concorso per la realizzazione del logo della scuola da parte degli studenti.
I lavori più creativi verranno giudicati da una commissione formata da studenti, docenti e preside e
deciderà quale logo adottare come ufficiale.
Progetto Cinema
Referenti: i rappresentanti d'istituto.
Il progetto “Cinema” consiste in un laboratorio di durata da stabilire che si terrà con frequenza
settimanale il pomeriggio a scuola.
Il progetto è finalizzato ad imparare le basi di Celtx(sceneggiatura), After Effects & Premiere (post
produzione), ripresa.
Il corso sarà seguito da uno o più esterni che aiuteranno gli aderenti in alcune lezioni chiave.
Durante il corso verranno anche proiettati alcuni film basilari per la storia del cinema o film chiave
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per determinati stili.
Verrà girato un cortometraggio che potrà essere proiettato alla fine del corso per alunni e famiglie o
partecipare ad eventuali concorsi.
Il corso, oltre ai luoghi in cui verrà girato il cortometraggio, avrà come base operativa l'aula
autogestita che sarà risistemata ed arredata con mobilio e strumenti adatti al corretto funzionamento
del progetto e l'aula video grande per proiezioni e lezioni.
Allego un preventivo per il materiale audio/video, telecamera a parte tutti gli altri materiali potranno
essere riusati anche per il corso di fotografia e per eventuali eventi scolastici.
Progetto Concerto Galilei
Referenti: i rappresentanti d'istituto.
Visto il gran numero di giovani musicisti ed appassionati all'interno del Liceo, i rappresentanti
d'istituto propongono di effettuare un concerto serale a scuola in data da stabilirsi, in Aula Magna(se
data invernale) o all'aperto(se in data estiva).
Il concerto è finalizzato al gaudio degli studenti ed alla connessione fra scuola e musica.
Progetto ristrutturazione Aula Magna:
Referenti: i rappresentanti d'istituto.
Due anni fa è stato iniziato un lavoro di ristrutturazione all'interno dell'Aula Magna da parte dei
rappresentanti d'istituto in collaborazione con il Consiglio d'Istituto ed “Audiovisual”.
Sono state apportate modifiche all'impianto audio con l'acquisto di nuovi microfoni, l'implemento di
due casse audio ed un nuovo mixer oltre ad un riposizionamento e riassestamento del vecchio
impianto.
Quest'anno si propone di finire i lavori installando una serie di canaline copri filo, un microfono per
il pianoforte, l'accordatura del pianoforte e l'acquisto di un nuovo proiettore ad ottica ultra-corta che
consentirà una visione chiara delle immagini anche in condizioni pessime oltre che un risparmio
economico rispetto all'acquisto di nuove tende.
Progetto sala prove:
Referenti: i rappresentanti d'istituto.
All'interno della scuola si possono trovare due aule semi-inutilizzate, a causa di scarse condizioni di
vivibilità, al “piano del pendolo”. Si propone di ristrutturare una di queste aule per costruirci una
sala prove che sarà a libero uso degli studenti in determinati giorni decisi dalla scuola.
Il progetto ha lo scopo di offrire un servizio aggiuntivo agli studenti, di stimolare la loro creatività e
di far diventare la scuola un centro di riferimento per molti ragazzi, sia culturale che ricreativo.
Saranno acquistati materiali adatti all'insonorizzazione e per la strumentazione aiutandosi con
eventuali donazioni o raccolta fondi studenteschi.
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VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E SCAMBI
CULTURALI PREVISTI NELLA PROGRAMMAZIONE DI
ISTITUTO:
PER TUTTE LE CLASSI: VIAGGI, VISITE E SPOSTAMENTI DIRETTAMENTE CONNESSI CON LA
REALIZZAZIONE DI PROGETTI DEL POF (PARTECIPAZIONE A GARE, PARTECIPAZIONE A
SPETTACOLI, STAGE, CONFERENZE).
CLASSI PRIME
VISITE GUIDATE
ACCADEMIA DEI FISIOCRITICI
MUSEO ARCHEOLOGICO SIENA
MUSEO MURLO
MUSEO ARCHEOLOGICO FIRENZE
TEATRO RINNOVATI
VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE
PRATO, MUSEO DEL TESSUTO, MUSEO DELLE SCIENZE PLANETARIE
MOSTRE ROMA
FIRENZE, MUSEO GALILEO E PLANETARIO
PARCO UCCELLINA
MUSEO DELL‟ACQUA
ROMA (Mostra “Le chiavi di Roma”)
VIAGGI D’ISTRUZIONE
SICILIA
GRECIA
GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA)
ABETONE (FIUMALBO)
ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO
CLASSI SECONDE
VISITE GUIDATE
MIRABILANDIA SUI SISTEMI NON INERZIALI
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VISITE AMBIENTALI
VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE
VISITA DUOMO SIENA
VISITA ROMA E MOSTRE
MUSEO DELL‟ACQUA
TEATRO RINNOVATI
ORTO BOTANICO SIENA
FIRENZE PALAZZO DAVANZATI, PALAZZO VECCHIO, CASA DI DANTE
FIRENZE, MUSEO GALILEO E PLANETARIO
VIAGGI D’ISTRUZIONE
GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA)
ABETONE (FIUMALBO)
ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO
PROGETTO CERTAMEN che prevede possibili viaggi a: ROMA, PORDENONE, NAPOLI, BASSANO DEL
GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA
ABETONE (FIUMALBO)
PROVENZA E CAMARGUE
SICILIA
SCAMBI
TURCHIA
BRASILE
SVIZZERA
CLASSI TERZE
VISITE GUIDATE
ASSISI
FIRENZE: MUSEO GALILEO, PLANETARIO, CENTRO E CASA SPADOLINI, GABINETTO VIESSEUX
LA ROMA DEL „500
VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE
UFFIZI FIRENZE
MIRABILANDIA SISTEMI NON INERZIALI
GIORNATA DELLA MEMORIA, MANDELA FORUM, FIRENZE
SIENA PALAZZO PUBBLICO E DUOMO
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VISITE GUIDATE AGLI UFFIZI – LEZIONI NEI MUSEI
VISITA ROMA E MOSTRE
ACCADEMIA FISIOCRITICI, ORTO BOTANICO SIENA
ROMA (Mostra “Numeri”)
VIAGGI D’ISTRUZIONE
SICILIA
PROGETTO CERTAMEN che prevede possibili viaggi a: ROMA, PORDENONE, NAPOLI, BASSANO DEL
GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA.
GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA)
ABETONE (FIUMALBO)
ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA, MONTECRISTO
CANION DEL RIO SASS, VAL DI NON E SAN ROMEDIO
PAVIA E NAVIGAZIONE TICINO
PROVENZA E CAMARGUE
SCAMBI
CANADA
SVEZIA
SPAGNA
STAGE LINGUISTICO IN UK E EIRE
CLASSI QUARTE
VISITE GUIDATE
VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE
VISITE AMBIENTALI
ROMA MOSTRA ESCHER E NUMERI
GIORNATA DELLA MEMORIA, MANDELA FORUM, FIRENZE
MARZABATTO E MONTESOLE CON LABORATORIO DIDATTICO
GALLERIA DEGLI UFFIZI : MICHELANGELO, RAFFAELLO, TIZIANO, BRONZINO
PER-CORSI DI QUALITA‟ UNIVERSITÀ DI SIENA
FISIOCRITICI
CORRIDOIO VASARIANO FIRENZE.
GABINETTO VIESSIEUX
ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA, GORGONA
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MANDELA FORUM GIORNO DELLA MEMORIA
GABINETTO DI FISICA FIRENZE
MUSEO GALILEO FIRENZE
ROMA E MOSTRE E TEATRO
VIAGGI D’ISTRUZIONE
PROGETTO EEE: CERN di Ginevra
INGHILTERRA: LE CASE DEI POETI (VARIE LOCALITA‟ NEL R.U. PER VISITE ALLE RESIDENZE
DIPERSONALITA‟ NOTEVOLI DELLA LETTERATURA).
GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA)
ABETONE (FIUMALBO)
ARCIPELAGO TOSCANO, ELBA, PIANOSA, CAPRAIA
PROGETTO CERTAMEN CHE PREVEDE POSSIBILI VIAGGI A: ROMA, PORDENONE, NAPOLI,
BASSANO DEL GRAPPA, TORINO, SAVIGNANO SUL RUBICONE, PONTEDERA.
SICILIA
PROVENZA E CAMARGUE
ANDALUSIA
BERLINO E MONACO
TRANSILVANIA
SCAMBI
CLASSI QUINTE
VISITE GUIDATE
VISITA GUIDATA CENTRO DI RICERCA SULLE ONDE GRAVITAZIONALI VIRGO A CASCINA (PI)
MAXXI, AUDITORIUM PIANO E MUSEO D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA ROMA
MUSEO D'ARTE MODERNA E CONT. A MILANO
FIRENZE, CENTRO STUDI E CASA SPADOLINI E SANTA CROCE
ARCIPELAGO TOSCANO
PARCO VILLA BARDINI E MUSEO FIRENZE
VISITE GUIDATE A MOSTRE O CONFERENZE CHE POSSONO ESSERE PROPOSTE IN ITINERE
MARZABOTTO E MONTESOLE CON LABORATORIO DIDATTICO
BIBLIOTECA O ALTRO SIENA PER LEZIONI DI LETTERATURA ITALIANA
VIAREGGIO MOSTRA SECESSIONE ROMANA
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PALAZZO PITTI PER LEZIONI IN SITU
FIRENZE P.ZZO STROZZI MOSTRA AVANGUARDIA RUSSA
ROMA PER MOSTRE AL VITTORIANO E IN ALTRI LUOGHI
FIRENZE MUSEO GALILEO O MUSEO GEOLOGICO
MUSEO ANTARTIDE
ROMA MOSTRE E TEATRO
MANDELA FORUM GIORNO DELLA MEMORIA
GRUPPO SPORTIVO (SPOSTAMENTI PER LE GARE PREVISTE TRA LE SCUOLE DELLA PROVINCIA)
MOSTRA MODIGLIANI A PISA
VIAGGI D’ISTRUZIONE
PARIGI
GINEVRA CERN
NORMANDIA
PROVENZA E CAMARGUE
TRANSILVANIA
ANDALUSIA
BERLINO E MONACO
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