ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano INFORMAZIONI SULLA PROVA INTERLABORATORIO “Gas di raffineria” Attivata nell’anno Cicli 2014 Acronimo identificativo Organizzatore Coordinatore della Prova Segreteria tecnica Organizzazione e gestione della Prova Attività subappaltate Subappaltatore 2012 4, 5 GRAF-4, GRAF-5 UNICHIM Dott. Davide Faedo Sig.ra Raffaella Poma, Tel 0276004450 e-mail [email protected] Conforme alla Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010. Accreditamento rilasciato da ACCREDIA (N. 0003) 1) Preparazione dei materiali di prova 2) Controlli analitici per verifiche dell’omogeneità del materiale Scott Specialty Gases – Air Liquide (1,2) Composizione del Gruppo di Esperti incaricato della gestione della Prova: Carlo Avino Alessandro Bonini Carlo Corno Andrea Gallonzelli Maurizio Nicosia Guido Peronetti Patrizia Ruggieri Watson Gray Italia Eni - Divisione R&M UNICHIM Innovhub – Stazioni Sperimentali per l’Industria – Divisione Stazione Sperimentale per i Combustibili Isab Sarlux Eni - Divisione R&M Il presente documento contiene tutte le “informazioni” che, in base ai requisiti della norma citata, devono essere forniti a laboratori interessati alla partecipazione alla prova. Il documento contenente “istruzioni” dettagliate sull’esecuzione della prova (GRAF-4_ISTRU e GRAF5_ISTRU) sarà disponibile prima dell’avvio di ognuno dei cicli corrispondenti. Responsabile Sezione Prove Interlaboratorio UNICHIM P.le R. Morandi, 2 20121 Milano Tel: 02/76004450 Fax: 02/76014176 Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 1/6 ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano Presentazione e programmazione delle prove GRAF-4 e GRAF-5 1. Finalità Offrire a ciascuno dei laboratori partecipanti l'opportunità di valutare la propria prestazione analitica (Prova valutativa) e di dimostrare in maniera oggettiva le proprie capacità a clienti, Ente di accreditamento ed eventuale Ente di controllo. UNICHIM si riserva di utilizzare i dati statistici ottenuti all’interno della serie storica della Prova, per valutazioni riguardanti le prestazioni di tecniche, metodi, e particolari condizioni in cui viene condotta una determinata prova. 2. Adesione alla Prova Riservata ai soli Soci UNICHIM. Comporta il pagamento delle spese inerenti preparazione e spedizione dei materiali di prova, affidata da UNICHIM ad un soggetto terzo (Scott Specialty Gases – Air Liquide). Il pagamento va effettuato direttamente a quest’ultimo, secondo le condizioni riportate nel documento allegato (GRAF-2014_offerta Air Liquide.pdf). L'adesione formale al programma 2014 coincide con l’invio alla segreteria di UNICHIM del documento GRAF-2014_scheda di adesione, debitamente compilato e firmato, che impegna i partecipanti al rispetto delle regole e delle modalità di partecipazione stabilite dagli Organizzatori della Prova. Partecipanti attesi: 20. 3. Riservatezza Al fine di garantire l'anonimato, UNICHIM assegna ad ogni laboratorio partecipante un codice alfanumerico. Nel Rapporto di Prova UNICHIM utilizzerà tale codice (User ID) quale unico elemento identificativo dell’origine dei dati. Il codice stesso è noto solo a UNICHIM ed al Laboratorio in oggetto. Il Rapporto di Prova sarà disponibile, a partire dalla data stabilita nel programma della Prova stessa, all’interno dell’area riservata del sito web www.unichim.it, alla quale possono accedere solo coloro che sono in possesso di un codice assegnato (all’atto dell’associazione ad UNICHIM o in occasione di Prove come quella in questione). In pratica, quindi, il Rapporto di Prova è accessibile a tutti i Soci UNICHIM e solo ad essi. Il laboratorio partecipante dovrà curare che il proprio codice non venga divulgato a terzi; contestualmente, UNICHIM assume l'obbligo di riservatezza a questo riguardo. Il laboratorio partecipante si impegna a non scambiare informazioni con altri partecipanti, in merito ai risultati delle determinazioni effettuate nell’ambito della Prova. In presenza di evidenze oggettive di collusione fra partecipanti o di falsificazione di risultati, UNICHIM si riserva di escludere dalla Prova i soggetti che si siano resi responsabili di tali comportamenti. 4. Materiale di prova Il materiale di prova è costituito da una miscela sintetica di gas che simula un gas di raffineria, preparata su indicazioni del Coordinatore della Prova. Il materiale viene recapitato a mezzo corriere presso la sede di ciascun laboratorio iscritto alla prova. Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 2/6 ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano 5. Parametri di prova PARAMETRO COMPOSIZIONE - IDROGENO - OSSIGENO/ARGON - AZOTO - MONOSSIDO DI CARBONIO - DIOSSIDO DI CARBONIO - SOLFURO DI IDROGENO - METANO - ETANO - ETENE - ETINO (ACETILENE) - PROPANO - PROPENE - PROPINO (METILACETILENE) - PROPADIENE - N-BUTANO - ISO-BUTANO - 1-BUTENE - CIS-2-BUTENE - TRANS-2-BUTENE - 2-METIL-PROPENE - 1,3-BUTADIENE - N-PENTANO - ISO-PENTANO - MOLECOLE CONTENENTI 5 O PIÙ ATOMI DI CARBONIO (ESCLUSI ISO- E N-PENTANO) CONTENUTO DI CARBONIO POTERE CALORIFICO INFERIORE 6. METODO EN 15984 EN 15984 EN 15984 Metodi analitici Per ciascun parametro di prova viene richiesto l’utilizzo del metodo di prova indicato al p.to 5 (nell’edizione corrente). 7. Repliche Per ciascun parametro di prova è prevista l’effettuazione di una sola determinazione. 8. Trasmissione dei risultati I risultati devono essere trasmessi ad UNICHIM attraverso il sito www.unichim.it alla pagina di “Inserimento dati”. Ad essa ciascun laboratorio accede tramite UserID e password personali, selezionando la Prova Interlaboratorio in oggetto. Attenzione ! In base a quanto riportato nel § 4.6 della norma ISO 13528:2005 i risultati devono essere espressi in forma numerica. Qualora si trattasse di un valore più basso del limite inferiore del campo di applicazione del metodo, scrivere “0” nella casella dati ed indicare nello spazio note “<…”. Nel sito web sono presenti istruzioni per agevolare l’utente nell’operazione di inserimento dei risultati. Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 3/6 ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano 9. Informazioni sui risultati I dati ottenuti dai laboratori, l’elaborazione statistica e la valutazione della prestazione dei laboratori stessi saranno riportati in un Rapporto di Prova (RdP), messo a disposizione nel sito web di UNICHIM. Come già precisato al punto 3), nel Rapporto di Prova i laboratori sono contraddistinti esclusivamente dal numero di codice loro assegnato. 10. Valutazione della prestazione dei laboratori I risultati forniti dai laboratori vengono elaborati mediante “analisi robusta” (Algoritmo A dell’allegato C della norma ISO 13528:2005), ottenendo in tal modo una “media robusta” e uno “scarto tipo robusto” della prova. Nel caso in cui l’analisi robusta non fosse applicabile, viene utilizzato l’approccio previsto dalla norma UNI ISO 5725-2:2004 - §.7; in tal caso, media e scarto tipo sono calcolati dopo l’esclusione di eventuali dati anomali. Criterio di valutazione della prestazione del singolo laboratorio (z-score) 1) Valore assegnato, Xa : “Valore di consenso dei laboratori partecipanti” (§ 5.6 della ISO 13528), determinato mediante “analisi robusta” dei dati forniti da tutti i laboratori. 2) Incertezza del valore assegnato, uXa = s/√n, dove: • s è lo scarto tipo dei valori ottenuti da tutti i laboratori; • n è il numero dei laboratori che hanno inviato il risultato. (ISO Guide 35:2006 e Technical Report IUPAC) 3) Scarto tipo assegnato, sa : scarto tipo del metodo, se disponibile, oppure scarto tipo della prova. 4) z-score = (xi – Xa)/sa (xi è il valore fornito dal laboratorio i-esimo). In accordo con quanto indicato dalla norma ISO 13528, la prestazione del laboratorio è da considerare “adeguata” quando il valore di z-score si colloca nell’intervallo -2 ÷ +2. Valori al di fuori di tale intervallo sono indice di prestazione “non adeguata”, che verrà segnalata nel Rapporto di Prova con la notazione: - W (Warning), se il valore di z-score è compreso tra +2 ÷ +3 o -2 ÷ -3; - A (Action), se il valore è inferiore a -3 o superiore a +3. In questo caso, il laboratorio è tenuto a mettere in atto un’azione correttiva. Criterio di accettabilità della valutazione della prestazione (Technical Report IUPAC) 2 2 uXa /sa ≤ 0,2 2 2 0,2 < uXa /sa ≤ 0,5 il valore dello z-score è da accettare senza riserve; il valore dello z-score ha carattere puramente informativo; Il calcolo dello z-score non viene eseguito quando: 2 2 1. il valore del rapporto uXa / sa è maggiore di 0,5; 2. il numero di laboratori partecipanti è inferiore a 8; 3. in assenza di dati di riproducibilità del metodo, lo scarto tipo della prova è maggiore del 30% della media della prova. Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 4/6 ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano La condizione 1 rientra nel criterio proposto dal Technical Report IUPAC. La condizione 2 è indicata nella norma UNI ISO 5725-1:2004. Per quanto riguarda la condizione 3, è da segnalare che utilizzando, quale scarto tipo assegnato, quello 2 2 2 della prova (in assenza dello scarto tipo del metodo), il valore del rapporto uXa / sa risulta uguale a 1/n (uXa 2 = sa /n), quindi dipende solo dal numero di laboratori e non dalla dispersione dei risultati. Per questa ragione è necessario porre un limite superiore di accettabilità alla riproducibilità della prova. 11. Tempistica e programmazione della prova GRAF-4 GRAF-5 Termine ricezione materiali di prova Entro 31 luglio Entro 15 novembre Termine trasmissione risultati Entro 15 settembre Entro 15 dicembre Emissione Rapporto di Prova Entro 15 ottobre Entro 31 gennaio 2015 UNICHIM si impegna a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione di programma dovesse rendersi necessaria. 12. Documenti di riferimento - UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010, Valutazione della conformità - Requisiti generali per prove valutative interlaboratorio - ISO 5725-2:2004, Accuracy (trueness and precision) of measurement methods and results – Part 2: Basic method for the determination of repeatability and reproducibility of a standard measurement method - ISO 5725-5:2004, Accuracy (trueness and precision) of measurement methods and results – Part 5: Alternative methods for the determination of the precision of a standard measurement method - ISO 13528:2005, Statistical methods for use in proficiency testing by interlaboratory comparisons - Thompson M., Ellison S.L.R., Wood R., “The International Harmonized Protocol for the proficiency testing of analytical chemistry laboratories” (IUPAC Technical Report), in Pure and Applied Chemistry, Vol.78, No 1, pp.145-196, 2006 Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 5/6 ASSOCIAZIONE PER L’UNIFICAZIONE NEL SETTORE DELL’INDUSTRIA CHIMICA ------------------------------------------------------------ENTE FEDERATO ALL’UNI Sezione Prove Interlaboratorio P.le R. Morandi 2, 20121 Milano IMPEGNO ALLA RISERVATEZZA Con il presente documento, il Responsabile della Sezione Prove Interlaboratorio di UNICHIM, a nome e per conto del Coordinatore e del Gruppo di Esperti nominati per l’effettuazione della Prova, con gli obiettivi, le modalità, i tempi di svolgimento e le condizioni di partecipazione sopra indicate si impegna a: – far sì che i risultati di ciascun laboratorio vengano gestiti in forma riservata e non risultino in alcun modo identificabili da parte degli altri Laboratori partecipanti; – fornire a tutti i Laboratori partecipanti i risultati dell’elaborazione statistica, in forma tale che i risultati di ogni singolo Laboratorio siano identificabili unicamente in base al numero di codice assegnato; – astenersi dall'effettuare e comunque esprimere valutazioni di merito sui risultati conseguiti dal singolo laboratorio. In fede. Responsabile della Sezione Prove Interlaboratorio Il Coordinatore della Prova Dott. Davide Faedo GRAF-2014_INFO_rev 0 del 24-02-2014 pag. 6/6
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