Regolamento Interno Articolo uno - Costituzione È

1 Camper A.p.S. - Associazione Italiana Camperisti
Via Gabriele D’Annunzio, 12 - 25028 Verolanuova (BS)
Cod. Fisc. 97017080173
Tel. e Fax (provvisorio) 030 931047 – Cell. 338 4593947
Mail: [email protected]
Sito Internet: www.1camper.it
Regolamento Interno
Articolo uno - Costituzione
È costituita l'associazione italiana camperisti “1 Camper APS” che di fatto è una libera
associazione , Senza scopo di lucro, apartitica, apolitica, aconfessionale con durata illimitata
nel tempo. L'associazione può aderire ad altri enti, organismi o associazioni locali, regionali,
nazionali ed internazionali con fini convergenti agli scopi indicati nello statuto e nel presente
regolamento.
Articolo due - Sede
La sede dell'associazione d'ora in avanti chiamata semplicemente Associazione e/ o Club, è in
via Gabriele D’Annunzio, 12 – 25028 Verolanuova – Tel. e Fax (provvisorio) 030 931047 – cell.
3384593947- Mail: [email protected]
Articolo tre - intenti e finalità
Le finalità del club sono riportate nell’atto costitutivo, nello statuto e vengono qui riepilogate:
A ) riunire tutelare ed organizzare quanti praticano il turismo itinerante all'aria aperta di
qualsiasi tipo ed in qualsiasi forma;
B) organizzare raduni e viaggi in Italia ed all'estero, gestire strutture e stipulare accordi
privilegiati con fornitori di prodotti di qualsiasi natura e tipo.
C) difendere e tutelare la natura per la salvaguardia dell'ambiente e dei suoi abitanti.
D) favorire lo scambio di Informazioni ed esperienze per il miglioramento di tutte le finalità
sociali;
E) Promuovere e favorire il consumo critico, la diffusione di prodotti biologia, naturali, eco
compatibili ed a km.O, il commercio equo e solidale anche attraverso lo strumento dell'acquisto
collettivo;
F) Promuovere e rendere accessibile il Turismo Itinerante alle persone con limitate capacità
motorie, sensibilizzando attivamente i produttori delle autocaravan, le istituzioni e gli
utilizzatori di veicoli ricreazionali.
G ) Favorire tutte le espressioni artistiche dei soci con particolare riguardo alla fotografia;
H) Effettuare attività commerciali e produttive, sia rivolte ai soci che a terzi, aziende, enti
pubblici e privati, purché accessorie e strumentali ai finì istituzionali per il raggiungimento degli
scopi sociali;
I ) Intraprendere qualsiasi azione necessaria per la salvaguardia, lo sviluppo e la tutela del
Turismo all'aria aperta, e dei suoi praticanti con particolare riguardo ai soci iscritti;
L ) studiare ogni possibile accorgimento per attuare un migliore e più economico godimento
delle strutture in possesso o utilizzate dai ai soci, come: parchi di sosta, rimessaggio, punti di
scarico e carico delle acque, acquisto dei mezzi ed attrezzature eccetera eccetera;
M ) offrire ai soci iscritti l' eventuale difesa legale nei confronti di terzi, ricercando la migliore
soluzione per eventuali coperture assicurative, anche per quelle obbligatorie per legge.
N ) collaborare con enti ed istituzioni pubbliche, private, turistiche, sportive e culturali, in
Italia o all'estero, al fine di sviluppare e facilitare il turismo itinerante, anche per la creazione di
nuove strutture finalizzate all'ospitalità di utenti provenienti da altre zone a scopo turistico;
O ) impegnarsi in qualsiasi attività atta all'accrescimento della forza sociale; a puro fine
esplicativo e non riduttivo si citano ad esempio: incontri serali e riunioni, cene e rinfreschi,
raduni e manifestazioni in genere, congressi e fiere sia di settore che no.
P ) informare, i soci e gli altri simpatizzanti, con i mezzi ritenuti più idonei, per lo scopo
divulgativo delle attività associative, a puro titolo esplicativo e non riduttivo si citano: Giornali
e riviste, opuscoli, libri, CD musicali, DVD di filmati, sito Internet e mail. Tutti i mezzi di
informazione potranno essere editati, prodotti e distribuiti anche internamente all'associazione.
1 Camper A.p.S. - Associazione Italiana Camperisti
Via Gabriele D’Annunzio, 12 - 25028 Verolanuova (BS)
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Articolo tre/1 - emblema
L'emblema dell'associazione sarà rappresentato dal marchio sotto riportato. L'uso del nome
della reputazione dell'emblema e degli altri loghi dell'associazione sarà consentito nel rispetto
delle linee guida stabilite dal regolamento.
Le sezioni periferiche potranno avere emblemi identificativi personali ed esclusivi, ma in ogni
caso dovranno apporre sul sito Internet sulla carta intestata e su ogni altro strumento di
comunicazione l'emblema dell'associazione italiana camperisti “1 Camper APS” . Tale emblema
sarà apposto in alto a sinistra di ogni documento editato dalla sezione periferica.
Articolo tre/2 - interessi personali
Nessun socio di questa associazione potrà valersi dell'appartenenza al Club quale mezzo per
realizzare aspirazioni personali politiche o di altra natura. Anche l'associazione nel suo insieme,
sezioni comprese, potrà partecipare a qualsiasi movimento che si discosti dalle finalità e dagli
scopi dell'associazione stessa.
Articolo quattro - Organo di Gestione e Cariche Sociali
Gli organismi di controllo e gestione dell'Associazione Italiana Camperisti " 1 Camper APS"
sono:
- Assemblea dei Soci;
- Presidente dell'Associazione;
- Consiglio Direttivo formato da almeno tre membri con un massimo di cinque.
Articolo cinque - Norme per l'assemblea dei soci
L'Assemblea dei Soci è sovrana e per votazione delibera gli emendamenti all'ordine del giorno.
L'Assemblea dei Soci si riunisce almeno due volte l'anno per l'approvazione del bilancio
preventivo e consuntivo.
Inoltre dovrà:
- eleggere i componenti del consiglio direttivo, i revisori dei conti con votazione a scrutinio
segreto;
- delinea gli indirizzi generali dell'attività dell'associazione;
- delibera sulle eventuali modifiche allo statuto;
- approva le variazioni ai regolamenti che disciplinano lo svolgimento dell'attività associativa;
- delibera sull'eventuale destinazione di avanzi di gestione nonché dei fondi, delle riserve
durante la vita dell'associazione;
- delibera in forma straordinaria, lo scioglimento e la liquidazione dell'associazione nonché la
devoluzione del suo patrimonio;
- L'assemblea dei soci si riunisce ogni qualvolta il consiglio direttivo ne ravvisi la necessità;
- I soci potranno richiedere la convocazione dell'assemblea quando la domanda è espressa da
almeno un quinto dei soci iscritti; L'assemblea dei soci sarà convocata per iscritto mediante
l'invito spedito per posta ordinaria, tramite e-mail o SMS; potrà inoltre essere convocata
tramite la sola pubblicazione sul sito Internet e/o nel notiziario periodico. I soci aventi diritto al
voto , riceveranno la comunicazione della convocazione almeno 15 giorni prima della data
fissata per la prima convocazione.
L'assemblea dei soci, sia in forma ordinaria che straordinaria, è valida:
in prima convocazione se sono presenti la metà +1 dei soci; In seconda convocazione con
qualsiasi numero di soci presenti.
La seconda convocazione sarà valida se confermata almeno due ore dopo la prima
convocazione.
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L'assemblea dei soci è presieduta dal Presidente o, in caso di suo impedimento, dal vice
presidente. L'assemblea dei soci, su proposta del presidente o del vice presidente, potrà
nominare una persona che presiederà l'assemblea stessa.
Il presidente dell'assemblea ha la facoltà di nominare un socio che eserciti la funzione di
segretario. Questa condizione non è valida nel caso di intervento di un notaio, necessario in
talune assemblee straordinarie.
Ogni socio ha diritto ad un voto; le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole della
maggioranza dei presenti. L'astensione al voto si contabilizza come voto negativo.
Articolo sei - Funzioni del Presidente
Il presidente e il legale rappresentante dell'associazione.
Al Presidente compete la Rappresentanza verso terzi, il controllo e la supervisione degli
incarichi.
Nei casi d'urgenza può adottare i provvedimenti necessari sottoponendo il proprio operato al
consiglio direttivo in seconda istanza.
Il presidente nomina i comitati volontari permanenti secondo quanto stabilito dall'articolo 17
del presente statuto.
In assenza del presidente i poteri a lui attribuiti sono esercitati dal vicepresidente o in sua
assenza da un consigliere indicato dal consiglio direttivo.
Il presidente dell'associazione è anche il presidente del consiglio direttivo.
Articolo sette - Funzioni del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo, in comunione con il Presidente, si occuperà dell'organizzazione di tutte le
incombenze necessarie al buon funzionamento ed al raggiungimento delle Finalità Associative.
All'interno del Consiglio Direttivo verrà nominato un segretario, un tesoriere ed un Vice
Presidente.
Il consiglio direttivo dell'associazione di camperesti 1 Camper APS, è costituito da almeno tre
consiglieri con un massimo di cinque.
L'assemblea dei soci determinerà in occasione delle elezioni il numero dei consiglieri, che dovrà
essere sempre in numero dispari, e procederà alla loro nomina a scrutinio segreto.
I consiglieri durano in carica cinque anni, sono rieleggibili devono essere regolarmente iscritti.
Il consiglio direttivo elegge tra i suoi membri, a scrutinio segreto, il presidente uno o due
vicepresidenti, il segretario ed il tesoriere.
Tutte le cariche sono a titolo gratuito, nessun compenso spetta ai membri del consiglio
direttivo ed al presidente.
Il consiglio direttivo può accordare eventuali rimborsi per missioni o compiti particolari.
Il consiglio direttivo è l'organo esecutivo ed attua le deliberazioni effettuate dall'assemblea. Ha
la facoltà di decidere su tutte le materie non riservate alla delibera dell'assemblea ed è
investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, con facoltà di particolari
deleghe.
Il consiglio direttivo ha il compito di:
- predisporre il regolamento interno riguardante lo svolgimento dei compiti dei servizi e
provvedere alle modifiche necessarie;
- nominare le commissioni tecniche con consultive che ritiene utili al conseguimento degli scopi
sociali;
- deliberare l'adesione ad enti o organismi, associazioni locali, regionali, nazionali ed
internazionali;
- promuovere incontri culturali locali, nazionali ed internazionali;
- valutare preventivamente l'organizzazione, le attrezzature la competenza di organizzazioni
enti e società private alle quali affidare totalmente o parzialmente l'organizzazione, la gestione
di iniziative, raduni ed altro.
- deliberare l'eventuale partecipazione dell'associazione in società, cooperative di altro tipo
designando consiglieri e dei soci con specifica competenza a rappresentarla;
- mantenere rapporti con enti pubblici e privati, associazioni, gruppi d'acquisto ed altre
organizzazioni, per aumentare e diffondere, notorietà, presenza ed immagine dell'associazione;
- nominare delegati e fiduciari periferici di zona per l'eventuale costituzione di sezioni satellite;
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- nominare rappresentanti dell'associazione per interfacciare organismi internazionali nazionali
regionali o locali con fini convergenti a quelli statutari;
- conferire deleghe e mandati a soci o professionisti che debbano realizzare progetti od
assolvere particolari compiti o mansioni;
- deliberare le assunzioni e gli eventuali licenziamenti di personale dipendente assunto;
- sorvegliare che i soci posseggano e mantengano comportamenti etici e morali decorosi, in
linea allo spirito dell'Associazione italiana Camperisti 1 Camper APS;
- predisporre i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all'approvazione dell'assemblea dei
soci;
- proporre all'assemblea dei soci l'entità delle quote di iscrizione e delle quote associative in
largo anticipo dall'entrata in vigore;
- sorvegliare la corretta applicazione dello statuto e del regolamento interno.
- proporre all'assemblea la nomina di un Cerimoniere, Che sarà responsabile delle proprietà
e dei materiali dell'associazione come bandiere, stendardi, gong e martello, libri e la bacheca.
Il cerimoniere dovrà porre ciascuno di questi oggetti al suo posto prima della riunione e poi
riporli dopo la riunione in luogo appropriato. Il cerimoniere fungerà da sovrintendente all'ordine
delle riunioni controllerà che i soci siedano ai posti loro spettanti e nel corso delle riunioni,
distribuirà i bollettini e gli stampati necessari come richiesto dal consiglio direttivo; dovrà
inoltre fare in modo che i nuovi soci prendano posto ad ogni riunione in gruppi differenti così
da familiarizzare con gruppi di altri soci.
- proporre all'assemblea dei soci la nomina di un Censore. Il censore creerà sentimenti di
armonia, fratellanza, allegria ed entusiasmo durante le riunioni con trovate giochi appropriati e
imporrà eque ammende ai soci del club. Non vi sarà una regola fissa Per l'imposizione delle
ammende, a condizione che non superi l'importo massimo previsto dal consiglio direttivo di
questo club. Nessun socio potrà essere multato per più di due volte nel corso della stessa
riunione. Il denaro raccolto dal censore, dovrà essere immediatamente consegnato al tesoriere
o al presidente che emetterà la relativa ricevuta.
Il consiglio direttivo è convocato dal presidente oppure da un consigliere ogni qualvolta lo
ritengano opportuno.
Il consiglio direttivo si riunisce almeno tre volte al mese e l'avviso di convocazione deve essere
spedito almeno due giorni prima del giorno del consiglio a mezzo posta ordinaria, telefax, email, SMS.
Le riunioni possono avvenire in videoconferenza e con qualsiasi altro strumento telematico
secondo la valutazione del/dei convocatori della riunione.
Il consiglio direttivo delibera a maggioranza relativa, l'espressione di astensione viene
contabilizzata come voto negativo.
Per ogni riunione deve essere redatto un verbale dettagliato controfirmato da ciascun
consigliere e conservato dal segretario agli atti dell'associazione.
Articolo Otto - Associazione dei Soci
L'iscrizione all'associazione italiana camperisti “1 Camper APS” è libera ed aperta a chiunque
faccia domanda scritta, che sia in possesso dei requisiti, abbia ottemperato al pagamento delle
quote associative ed abbia accettato incondizionatamente le clausole associative nonché letto e
condiviso per iscritto lo Statuto ed il Regolamento interno.
Il consiglio direttivo vaglierà ogni domanda di associazione respingendo le richieste che ad
insindacabile giudizio, non corrispondano ai vincoli associativi.
Il socio regolarmente iscritto può in qualsiasi momento esercitare la volontà di recedere dalla
propria iscrizione. Il recesso avrà efficacia solo dopo che il socio avrà riconsegnato la tessera,
la divisa, i distintivi e quanto ricevuto per l'identificazione e all'appartenenza alla associazione.
Il consiglio direttivo è l'unico organismo competente predisposto all'accettazione delle
domande di tesseramento al Club; Ogni domanda deve essere accompagnata dal versamento
dell'importo stabilito per la quota associativa annuale; Gli importi versati saranno restituiti nel
caso del mancato accoglimento della domanda di iscrizione.
Associazione italiana camperisti “1 Camper APS” accetta come socio sia persone fisiche che
figure giuridiche. I soci iscritti sono tenuti a partecipare attivamente alla vita dell'associazione
recando con continuità il proprio contributo.
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È richiesto come requisito fondamentale la maggiore età, l'ottima condotta morale e la buona
reputazione nella propria comunità di appartenenza.
I soci si dividono in:
Soci Ordinari, sono persone, associazioni e ditte che sottoscrivono la domanda di iscrizione;
accettano e rispettano lo statuto ed il regolamento interno e sono in regola con il pagamento
delle quote associative.
Soci Aggregati, sono il coniuge i figli minorenni e maggiorenni purché conviventi del socio
effettivo; queste figure non hanno diritto al voto, ma partecipano attivamente alla vita
dell'associazione ed alle assemblee, in questo ultimo caso avranno il diritto di parola ma non il
diritto al voto.
Soci Esteri, Sono gli iscritti che non risiedono nel territorio nazionale ma sono iscritti
regolarmente all'associazione. Godono degli stessi diritti dei soci ordinari.
Soci a vita, sono i soci iscritti all'associazione da oltre 20 anni o che abbiano reso notevoli
servigi alla comunità del Club, o compiuto atti nobili ed eroici con spirito disinteressato a
favore della collettività. Il socio a vita potrà essere nominato:
a) in seguito alla raccomandazione al consiglio direttivo, che delibererà in senso positivo, di
almeno tre soci ordinari;
b) a seguito del pagamento all'associazione della quota di euro 1000 quale contributo unico in
sostituzione di qualsiasi contributo futuro dovuto all'associazione stessa.
Il socio vita godrà di tutti i diritti di socio ordinario effettivo sempre che continui a rispettare gli
obblighi previsti. Nel caso di trasferimento in altra località entrerà di diritto a far parte di una
sezione periferica corrispondente e diverrà automaticamente socio di tale sezione. Questa
condizione impedisce alla sezione periferica di richiedere al socio a vita di contribuire al
pagamento di eventuali quote in un ammontare ritenuto appropriato.
Soci Fondatori, sono gli iscritti che hanno firmato l'atto costitutivo dell'associazione.
L'adesione all'associazione scade il 31 12 di ogni anno e potrà essere rinnovata mediante la
sottoscrizione di una nuova adesione ed effettuando il pagamento delle quote societarie
stabilite dal comitato direttivo; la nuova sottoscrizione scadrà inderogabilmente il 31dicembre
di ogni anno. Le quote sociali non sono trasmissibili anche in caso di morte.
Articolo otto / uno - Dimissioni e decadimento del socio.
Il socio regolarmente iscritto all'associazione può recedere per le seguenti cause:
- Propria volontà secondo quanto stabilito precedentemente;
- Recensione motivata per iscritto dal consiglio direttivo;
- Mancato rinnovo dell'adesione annuale entro i termini previsti.
Articolo otto/due - Infrazioni durante la vita associativa.
Nel caso di infrazioni da parte dei soci delle norme al presente statuto, delle comuni regole di
buona educazione, del reciproco rispetto, del decoro personale ed associativo, nonché di
condanne per reati contro i principi fondamentali dell'uomo della tutela della natura ed il
rispetto di ogni forma vivente, il Comitato Direttivo può applicare le seguenti sanzioni:
- Ammonizione scritta (alla terza ammonizione il socio non potrà rivestire incarichi sociali per
un periodo di tre anni);
- L'interdizione dal rivestire incarichi sociali per un periodo massimo di cinque anni;
- Radiazione dall'associazione con decadenza immediata dalla qualifica di socio.
Articolo nove - Nomina e funzioni del Segretario
Il segretario dell'associazione sarà nominato dal consiglio direttivo Che potrà anche revocarne
la nomina con almeno 15 giorni di preavviso.
Il segretario opera in forma volontaria, non ha diritto ad alcun compenso o retribuzione; il
consiglio direttivo potrà tuttavia deliberare un compenso saltuario, da corrispondere per
gravosi incarichi di lavoro. Tale compenso sarà lordo ed assoggettato alle norme e leggi in
vigore al momento della corresponsione.
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Il segretario potrà essere coadiuvato dal vicesegretario che sarà nominato dal consiglio
direttivo, anche su proposta del segretario stesso.
Al segretario è richiesta la massima dovizia per ottemperare alle seguenti funzioni:
- disporre ed assicurare che vengano evasi tutti gli atti necessari per il regolare funzionamento
dell'associazione secondo le direttive impartite dagli organi sociali;
- dirigere ed organizzare i lavori delle commissioni tecniche in relazione alle disposizioni avute
dal consiglio direttivo; – redigere tutta la corrispondenza, organizzare l'archivio dei carteggi e
dei documenti associativi;
- trascrivere i verbali delle adunanze del consiglio direttivo, sottoscriverle in comunione al
presidente ed ai consiglieri;
- trascrivere i verbali delle delibere di assemblea ordinaria e straordinaria dei soci;
Articolo 10 - Nomina e funzioni del Tesoriere
Il Tesoriere dell'associazione sarà nominato dal consiglio direttivo Che potrà anche revocarne
la nomina con almeno 15 giorni di preavviso.
Il tesoriere opera in forma volontaria, non ha diritto ad alcun compenso o retribuzione; il
consiglio direttivo potrà tuttavia deliberare un compenso saltuario, da corrispondere per
gravosi incarichi di lavoro. Tale compenso sarà lordo ed assoggettato alle norme e leggi in
vigore al momento della corresponsione.
Al tesoriere è richiesto lo svolgimento dei seguenti compiti:
- la tenuta della contabilità dell'associazione;
- il controllo dei fondi di cassa e banca per le piccole spese di segreteria;
- effettuare i pagamenti e le riscossioni deliberanti dal consiglio direttivo;
- dopo aver ricevuto la delega dal presidente del consiglio direttivo potrà sottoscrivere assegni
tratti su conti correnti dell'associazione anche disgiuntamente con il presidente. In nessun caso
potrà comunque trarre assegni per effettuare pagamenti o altro senza la delibera preventiva
del consiglio direttivo.
- effettuare la chiusura della contabilità d'esercizio e predisporre il bilancio consuntivo entro le
date richieste dalle norme di legge;
- depositare presso istituti di credito, scelti dal consiglio direttivo, i fondi incassati durante la
gestione. Tutti i conti dell'associazione dovranno essere intestati all'associazione stessa con
firma disgiunta del presidente e del tesoriere.
Articolo 11 - Sopravvenienze Attive
In caso di sopravvenienze attive al termine della gestione non sarà possibile distribuire anche
in modo indiretto utili, risorse e capitali in qualsiasi qualsiasi modo chiamate. Tali
sopravvenienze andranno contabilizzate come riserva o come capitale per la vita
dell'associazione stessa.
L'associazione ha l'obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione che dir si voglia per la
realizzazione delle attività istituzionali, per l'acquisto di beni immobili o mobili ad essa
direttamente connesse.
Articolo 12 - Sopravvenienze Passive
Nel caso in cui la chiusura di bilancio evidenzierà delle sopravvenienze passive, il presidente ed
il consiglio direttivo dovranno immediatamente coprire l'ammanco ripianando gli importi. Gli
importi versati potranno essere restituiti senza costi aggiuntivi ed interessi nelle gestioni
future.
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Articolo 13-bilanci
L'esercizio dell'associazione si chiude inderogabilmente il 31 dicembre di ogni anno. Per ogni
esercizio è predisposto un bilancio preventivo ed un bilancio consuntivo. Entro il 28 febbraio di
ogni anno il consiglio direttivo è convocato per la discussione e l'approvazione del bilancio
preventivo da sottoporre all'approvazione dell'assemblea. Entro il 30 novembre di ciascun anno
il consiglio direttivo è convocato per la predisposizione, la verifica del bilancio provvisorio
consuntivo. In quella data si valuterà la probabile chiusura di bilancio. Entro il 28 febbraio di
ogni anno il consiglio direttivo è convocato per la discussione e approvazione del bilancio
consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'assemblea. Il consiglio direttivo potrà nominare
un collegio dei revisori in tutti i casi di necessità. I bilanci, le relazioni del consiglio direttivo ed
eventualmente dei revisori rimangono depositati presso la sede dell'associazione a disposizione
di tutti coloro che abbiano motivato interesse per la lettura. L'associazione potrà fornire su
richiesta copie dei verbali e dei bilanci a spesa ai soci richiedenti. Entro un mese dalla delibera
dell'assemblea dei soci il bilancio consuntivo deve essere trasmesso per conoscenza agli enti di
competenza e dovranno essere assolte tutte le modalità previste dalla legge.
Articolo 13-clausola compromissoria –
Ogni controversia che sorga tra uno o più soci, o fra uno e più ex soci, o soci e le sezioni
periferiche , o qualsiasi altro membro del consiglio direttivo del Club, relativo alla affiliazione,
all'interpretazione, violazione o applicazione dello statuto e/o del regolamento del Club, così
come l'espulsione dal club di un socio o qualsiasi altra questione che non possa essere risolta
positivamente in altro modo sarà risolta secondo la procedura di risoluzione di controversie.
Articolo 13 - 1 richieste di risoluzione controversie
La parte che accende la controversia deve presentare una richiesta scritta al consiglio direttivo
(un reclamo) richiedere l'avvio della procedura di risoluzione della controversia. Le richieste di
risoluzione di controversie saranno presentate all'organo di mediazione entro 30 giorni dal
momento della presentazione della richiesta scritta. Il reclamo presentato sotto questa
procedura dovrà essere accompagnato dal pagamento di una tassa di registrazione del valore
di € 250, versato dal reclamante al tesoriere del Club. L'intera tassa di registrazione sarà
trattenuta dal tesoriere a copertura delle spese amministrative e non sarà rimborsata alle
parti. Tutte le spese per la procedura di risoluzione delle controversie sono a carico delle parti
coinvolte nella controversia in egual misura.
Articolo 13-2 informazione sulle controversie
Dopo la presentazione scritta di un reclamo, il consiglio direttivo, risentite le parti per la
conclusione bonaria della vertenza, informerà per iscritto tutte le parti coinvolte dell'inizio della
procedura. Una copia della informativa sarà trattenuta nella documentazione ufficiale
dell'associazione in un apposito raccoglitore mantenuto sotto chiave per ragioni di riservatezza.
Articolo 13-3 riservatezza sulle controversie
Dopo ogni avvenuta presentazione di reclamo, di ogni informazione avvenuta tra il/i
reclamante/i, e tutte le parti convenute saranno considerate della massima segretezza e
confidenzialità.
Articolo 13-4 scelta del conciliatore
Entro 15 giorni dal ricevimento del reclamo, il consiglio direttivo dovrà nominare un
conciliatore super partes per la valutazione del reclamo. Detto conciliatore sarà imparziale e
non avrà nessun legame e/o interessi nei confronti delle parti coinvolte nelle controversia. Il
consiglio direttivo informerà per iscritto tutte le parti dell'avvenuta nomina ed ogni controparte
avrà 10 giorni dal ricevimento della notifica per avanzare eventuali obiezioni o riserve
mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Nel caso in cui non si riceva alcuna
obiezione, il conciliatore sarà considerato accettato da entrambi le parti.
Articolo 14 - organizzazione delle sezioni
L'associazione italiana Camperisti “1 Camper APS” può creare satelliti o sezioni periferiche per
permettere l'espansione dell'associazione stessa in località distanti dalla sede operativa. Le
sezioni periferiche si riuniranno a titolo di comitato dell'associazione per il proselitismo e lo
sviluppo delle finalità associative nel proprio territorio; svolgerà attività di servizio in tutta la
comunità.
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Articolo 15-dimensioni delle sezioni periferiche
Le sezioni periferiche appartenenti all'associazione camperisti “1 Camper APS” saranno
disciplinate dall'apposito regolamento in ogni caso ogni sezione dovrà impegnarsi ad avere al
suo interno almeno 15 soci iscritti per avere l'omologazione di iscrizione alla associazione. Ogni
sezione periferica opererà in regime di autonomia anche dal punto di vista economico
trattenendo per il proprio sostentamento una parte degli introiti per le quote associative,
organizzazione dei raduni, viaggi ed ogni altre fonte di introito come indicato nel regolamento
associativo per le sezioni periferiche.
Articolo 16-raccolta di fondi
Oltre alla raccolta delle le quote associative l'associazione italiana camperisti “1 Camper APS”
ha la facoltà di impegnarsi in attività di raccolta di fondi da destinare alla pubblica assistenza,
alla organizzazione di eventi sociali o culturali, all'acquisto di macchine per l'ufficio di immobili
o quant'altro necessario a supporto delle attività.
Articolo 17-comitati permanenti
Il presidente nel corso dell'assemblea dei soci può organizzare e nominare i seguenti comitati
che saranno così suddivisi:
A) comitato amministrativo.
Si occuperà di gestire le presenze, le tecnologie informatiche, aumento e proliferazione
delle affiliazioni, pubbliche relazioni e comunicazioni, accoglienza, sviluppo della leadership.
B) comitato per le attività.
Si occuperà di gestire i servizi alla comunità, la preparazione e coordinamento dei soccorsi
in caso di calamità, servizi per l'ambiente, sensibilizzazione e attività sulla conservazione
del patrimonio storico e artistico nazionale, opportunità dell'associazione per i giovani.
C) comitato soci e associazioni.
Il comitato soci è composto da almeno tre membri volontari nominati nel corso della
assemblea dei soci. Il primo membro del comitato soci avrà l'incarico di impegnarsi per la
crescita numerica dei soci; il secondo al mantenimento e motivazione dei soci,
individuazione delle leadership. Il compito del terzo membro del comitato soci è quello di
promuovere lo sviluppo e la nascita di sedi secondarie periferiche. I membri operano in
forma volontaria e gratuita. Il consiglio direttivo potrà deliberare un rimborso sulle spese
da loro sostenute per l'evasione dei compiti assegnati.
D) comitati straordinari.
Il presidente dell'associazione con l'approvazione del consiglio direttivo, potrà nominare di
volta in volta i comitati straordinari secondo il loro giudizio, che si renderanno necessari.
Ogni mese ciascun comitato relazionerà il consiglio direttivo sull'operato per iscritto. Il verbale
della relazione sarà mantenuto nei libri sociali.
P.S.:
Il presente Regolamento Interno è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Direttivo con
verbale del 19 Febbraio 2014