TOUCH-CONTEMPO SCHEDA PRODOTTO (in ottemperanza alla Legge 126/91 e al DL 101/97) MOBILI PER CUCINA E PIANI DI LAVORO Il programma della cucina TOUCH - CONTEMPO è composto dalle seguenti versioni di anta: l Anta in nobilitato, anta massellata ABS su 4 lati con supporto in pannello di particelle e finitura melaminica liscia o spazzolata; l Anta in nobilitato lucido, anta massellata ABS su 4 lati, con supporto in pannello di particelle e finitura melaminica lucida sul lato esterno; l Anta in laccato bordato, realizzata da supporto in MDF e finitura lucida poliuretanica in vari colori, il lato interno con finitura opaca; l Anta telaio, realizzata con profili sagomati di MDF, rivestito con decorativi in PVC; l Anta vetro con telaio alluminio e vetro acidato–temperato. Le maniglie di dimensioni/passo fisso o variabile a seconda anta, sono realizzate in alluminio, varie finiture, o acciaio. I pannelli di rivestimento e pannelli penisola sono realizzati nella finitura delle ante o nella finitura del fusto. La personalizzazione è fatta con pannello bifacciale, escluso polimerico. I riempitivi a fine composizione sono realizzati nella stessa finitura delle ante. Le mensole dei modelli in nobilitato sono realizzate nello stesso colore delle ante, le mensole dei modelli in laccato sono realizzate con pannello in laccato e bordo in colore anta. STRUTTURA DEL FUSTO le strutture dei mobili e dei ripiani sono realizzati in pannelli di particelle di legno di spessore 18 mm, a bassa emissione di formaldeide (classe E1 in base alla norma Europea), nobilitati su entrambi i lati con decoro melaminico resistente all’abrasione e di facile pulizia; sono rifiniti sul lato frontale con bordi ABS in spessore; le schiene dei mobili sono realizzate in MDF con rivestimento melaminico o laccato. Si utilizzano anche ripiani in vetro realizzati in vetro temprato e ripiani in filo cromato; i ripiani sono generalmente regolabili in diverse posizioni. ZB0DW3 _09/2014 BASI ED ARMADI le basi e gli armadi sono provvisti di fori laterali per consentire il perfetto assemblaggio dei vari elementi, sono dotati di piedini in plastica, fissati su staffe esterne al mobile, che consentono il perfetto livellamento anche su superfici irregolari. Gli armadi per incasso frigorifero sono dotati di un fondo in materiale plastico che favorisce l’aerazione e resiste ad eventuali perdite d’acqua. VUOTO SANITARIO Tutte le basi di profondità 57 e gli armadi di profondità 57 cm hanno nella parte posteriore del fusto uno spazio di 6 cm che consente l’aerazione ed il passaggio di eventuali tubi, cavi, etc. PENSILI I pensili sono dotati di ganci premontati che permettono una perfetta regolazione dall’interno del pensile stesso. Il fissaggio alla parete viene effettuato mediante una speciale guida modulare in acciaio. Il pensile colapiatti è dotato di una griglia in acciaio inox. L’apertura delle ante battenti del colapiatti è realizzata con cerniere ad apertura angolare maggiore di 90°. CASSETTI E CESTONI Cassetti e cestoni sono ad estrazione totale e vengono realizzati con fianchi in acciaio protetto con vernici epossidiche di colore bianco e dotati di un dispositivo di chiusura ammortizzata. Il fondo dei cassetti e dei cestoni è realizzato con un pannello in truciolare nobilitato con finitura antigraffio. CESTELLI I cestelli interni scorrevoli od estraibili sono costruiti in filo di acciaio cromato e sono dotati di un dispositivo di chiusura ammortizzata. CERNIERE Le cerniere ad innesto rapido delle ante sono in metallo cromato ed hanno incorporata la molla di chiusura e sono dotate di dispositivo di chiusura ammortizzata. Consentono una regolazione delle ante in tre direzioni. PIANI DI LAVORO Realizzati in varie tipologie: — In truciolare idrorepellente (V100) rivestito con laminato HPL antigraffio con bordo frontale ABS in tinta con laminato; — In quarzo (agglomerato) in varie colorazioni e finiture. ZOCCOLI Gli zoccoli sono realizzati in materiale plastico con rivestimento melaminico, o in alluminio. ALZATINE Le alzatine sono realizzate con un supporto di materiale plastico ed un elemento di chiusura in alluminio (per top laminato) o possono essere realizzate con gli stessi materiali del piano di lavoro (altri top). INFORMAZIONI GENERALI Per la produzione del presente modello di cucina si utilizzano pannelli a base di legno, e manufatti con essi realizzati, a bassa emissione di formaldeide, conformi ai requisiti della classificazione E1 prevista dalle norme Italiane ed Europee (DM. 10/10/2008). Per gli elettrodomestici vedi caratteristiche e modalità d’uso e manutenzione riportate sui libretti di istruzione in dotazione con gli apparecchi. Per lo smaltimento dei rifiuti attenersi alla legislazione vigente. GUIDA AD UNA CORRETTA MANUTENZIONE DELLE SUPERFICI SUGGERIMENTI Effettuare la pulizia delle superfici della cucina tempestivamente, lo sporco vecchio, in particolare grassi di cottura e sostanze molto colorate (caffè, cola, succo pomodoro, vino, aceto..), possono causare aloni e macchie o danneggiare le superfici. Dopo pulizia è necessario asciugare qualsiasi superficie della cucina per evitare aloni e formazione di calcare ed occorre evitare il ristagno di acqua. Non utilizzare prodotti detergenti aggressivi (croce di S. Andrea in campo arancione), solventi e materiali abrasivi, se non espressamente indicati nelle istruzioni per la pulizia di particolari superfici; attenzione a dove posate barattoli, tappi o stracci sporchi con prodotti aggressivi che possono essere presenti in cucina. Provate i prodotti sconosciuti in una zona poco visibile della cucina e seguite sempre le istruzioni presenti sulle confezioni dei detersivi. Il trattamento con cera o prodotti per la lucidatura dei mobili non è necessario anzi assolutamente sconsigliato sulle superfici molto opache. PULIZIA GENERICA DELLE SUPERFICI Per la pulizia delle superfici utilizzare un detersivo liquido neutro, non abrasivo, diluito in acqua (10%), o concentrato sulle superfici molto sporche e grasse, applicandolo sulla superficie con una spugna morbida; sciacquare e asciugare immediatamente con un panno morbido e pulito. Non utilizzare pagliette metalliche, candeggina, detersivi acidi, solventi (trielina, acetone, alcool) e sostanze abrasive che possono graffiare la superficie, in particolare attenzione ad anticalcare o pulitori per piastre sparti fiamma. Rimuovere subito le macchie di vino, caffè o qualsiasi altra sostanza molto colorata o aggressiva. PULIZIA SUPERFICI LACCATE Per la pulizia di superfici laccate utilizzate una soluzione di detersivo liquido neutro non abrasivo diluito in acqua (soluzione al 10-20%), oppure concentrato nel caso in cui si abbiano superfici molto sporche e grasse, applicando, su tutta la superficie con spugna morbida. Risciacquare e asciugare immediatamente con panno morbido e pulito, evitando assolutamente l’uso di pagliette metalliche, candeggina, detersivi acidi, solventi come trielina, acetone, alcool e qualunque sostanza abrasiva che possa intaccare l’integrità della superficie. PULIZIA SUPERFICI IN INOX Per la pulizia delle superfici in acciaio inox utilizzare prodotti specifici per l’acciaio inox e spugne morbide, sciacquare ed asciugare con un panno morbido, pulendo seguire il senso della satinatura dell’acciaio. Non utilizzare pagliette metalliche, prodotti abrasivi o contenenti cloro (candeggina) e ammoniaca, nel caso sciacquate bene la superficie. Non lasciate a contatto delle superfici inox pagliette d’acciaio, metalli arrugginiti, sale, sostanze acide; attenzione, sotto piani e lavelli inox non riponete flaconi aperti di detergenti aggressivi o prodotti chimici, le esalazioni possono intaccare l’acciaio. Eventuali depositi di calcare potranno essere rimossi con aceto bianco. CONSIGLI ATTENZIONE ALL’ACQUA La Vostra cucina è realizzata con materiali a base legno che, se vengono a contatto con acqua o vapore, aumentano di volume a causa dell’assorbimento dell’acqua da parte del materiale legnoso (rigonfiamento). Tenete presente che l’acqua, ma più facilmente acqua con detersivo o il vapore, tendono ad infiltrarsi nelle microporosità che, per quanto siano effettuate accuratamente le lavorazioni sono presenti nei punti di giunzione tra i vari elementi. Per questo evitate che l’acqua o acqua con detersivo stazioni sugli elementi della cucina. Attenzione ai prodotti spray in trigger (bottiglie con becco spruzzatore azionato da una leva), applicare piccole quantità sulle superfici ed asciugare al più presto, prestando attenzione che il prodotto non si infiltri nelle fessure. ATTENZIONE AL VAPORE Anche il vapore si infiltrai nelle microporosità e causa rigonfiamenti pertanto è da evitare il ristagno di vapore nell’ambiente cucina; azionate pertanto la cappa aspirante/filtrante durante la cottura e sostituite regolarmente i filtri. Aprite la lavastoviglie solo quando è fredda per evitare fuoriuscite di vapore (in genere 15/20 minuti dalla fine del ciclo) e controllate che durante il lavaggio non ci siano perdite di vapore e/o umidità. Non utilizzare sulle superfici della cucina apparecchi pulenti a vapore. ATTENZIONE AL CALORE Non appoggiate sui piani di lavoro pentole o utensili surriscaldati; il fondo delle pentole, a contatto con fiamme o superfici irradianti, raggiunge temperature molto elevate e, se poggiato direttamente sui piani a fine cottura, danneggia la superficie, pertanto utilizzare per appoggiare le pentole dei sottopentole in materiale isolante. Attenzione quando utilizzate piani cottura con griglie a filo del piano e/o con fuochi incassati in conca ribassata oppure piani cottura con bruciatori potenti (doppia/tripla corona) posti in posizione perimetrale in quanto, in fase di utilizzo, la fiamma potrebbe lambire la superficie del top provocando forti sbalzi termici danneggiando la superficie. Tenete presente che vanno sempre utilizzate pentole e tegami di dimensioni corrispondenti ai fornelli e correttamente posizionati, questo è particolarmente importante per i piani cottura montati a filo e/o semifilo top, in quanto il fondo della pentola o tegame che sborda sul piano può trasmettere un calore eccessivo danneggiando la superficie; anche l’eventuale schienale della cucina potrebbe essere danneggiato dal contatto con la fiamma diretta o con la pentola mal posizionata. Non versare liquidi bollenti direttamente nel lavello senza aver prima aperto il rubinetto dell’acqua fredda, attenzione al contatto dell’olio bollente, che non andrebbe mai versato nel lavello, con l’acqua fredda, si possono generare degli spruzzi ustionanti. Snaidero Rino SpA | Viale Rino Snaidero, 15 - 33030 Majano (UD) - Italy | Tel. +39 0432 063111 - Fax +39 0432 063235 www.abacocucine.it
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