piano raz.ne quiliano 28.03.14 - Albo pretorio

PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA
SPESA (ART. 16 COMMA 4 D.L. N. 98/2011) PER IL TRIENNIO 2014-2016.
Il Piano di razionalizzazione è definito sulla base dell'art. 16 del D.L. 98/2011 e indica la spesa
sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci di spesa interessate e i correlati obiettivi in
termini fisici e finanziari.
L'eventuale risparmio complessivo rilevato ed accertato a consuntivo per il totale delle voci
evidenziate ed inserite nel Piano sarà utilizzato nell'importo massimo del 50 per cento (al netto di
oneri ed IRAP), per la contrattazione integrativa, come previsto dall'art. 16, comma 5, del Dl
98/2011, salvo diverse interpretazioni e precisazioni della normativa e salvo modifiche della
normativa vigente.
Il presente Piano è stato definito con la collaborazione di tutti i servizi ed uffici interessati, in
coerenza con i documenti di programmazione.
Elenco dei progetti/azioni del Piano di razionalizzazione e riqualificazione della spesa
1. Titolo: Riduzione costi telefonia mobile
Descrizione: Riduzione dei costi di gestione connessi a telefonia mobile
Settori coinvolti: tutti i servizi – coordinamento Ufficio economato.
Finalità: riduzione dei costi di esercizio
Fasi
1) interventi su contratti di telefonia
2) protocolli di comportamento per i dipendenti per l’uso della telefonia
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 1.000,
indicatori
differenza (costi 2014 e ss- costi 2013)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
Linee di comportamento per il corretto utilizzo e la riduzione delle spese di telefonia
Telefonia fissa:
Il telefono deve essere utilizzato solo per telefonate di servizio e solo quando risulta necessario e/o
conveniente per lo svolgimento delle mansioni d’ufficio. La durata delle chiamate deve essere la più
breve possibile. Ridurre al minimo come numero e durata le chiamate verso i numeri mobili
Telefonia mobile:
Utilizzare i telefoni cellulari solo per ragioni di servizio.
In ufficio, utilizzare il cellulare per il traffico verso la rete mobile e il telefono fisso per il traffico di
rete fissa.
Non attivare deviazioni di chiamata
2. Titolo: Riduzione di alcune spese economali
Descrizione: conseguimento un risparmio di spesa rispetto all’anno precedente a seguito di
interventi su contratti e adozione di protocolli di comportamenti nell’uso di materiali, strumenti,
etc..
Settori coinvolti: tutti i servizi – coordinamento Ufficio economato.
Finalità: riduzione dei costi correnti per migliorare i saldi di bilancio, sulle seguenti spese:
carta e cancelleria (Euro 1000)
spese postali (Euro 2000)
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 3000
indicatori
differenza (costi 2014 e ss - costi 2013)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
Linee di comportamento per la riduzione delle spese di carta-cancelleria
a) Stampare i documenti e mail su carta solo se necessario, utilizzando le opzioni disponibili nei
sistemi per evitare stampe errate/da ripetere: controllare l’opzione “Anteprima di stampa” per
vedere se l’impaginazione e l’effetto visivo sono quelli desiderati, evitando di lanciare così stampe
inutili; nella stampa e nelle fotocopie utilizzare la funzione fronte/retro, se presente (che comporta
un risparmio del 50% di carta rispetto al normale utilizzo) ed utilizzare le diverse modalità di
stampa disponibili che consentono la riduzione di carta (es. stampa di più pagine nello stesso foglio,
consigliabile nella stampa di documenti di lettura o di bozze e prove, selezionando le apposite
opzioni nelle funzioni di stampa); utilizzare l’opzione di “stampa multipla o multipagina” (2 o più
pagine del documento per ogni facciata del foglio); fare sempre il giusto numero di copie per le
circolari o altri documenti, senza eccedere inutilmente.
b) Privilegiare gli strumenti informatici al posto della carta: Privilegiare l’uso della posta elettronica
per mandare messaggi o lettere anche ufficiali ed utilizziamo ove possibile gli strumenti previsti,
quali PEC, protocollo informatico e firma digitale. Privilegiare procedure interne informatizzate per
la produzione, trasmissione e consultazione di atti e documenti dell’Ente.
c) Riciclare carta già stampata/usata: riutilizzare i fogli di stampa scartati e stampati solo da un
verso per bloc-notes, carta per appunti, stampa di bozze, supporti per lucidi. Riutilizzare, ove
possibile le buste per la corrispondenza interna applicando un’etichetta adesiva sull’indirizzo
originario. Recuperare per il loro riutilizzo le buste imbottite.
d) Ridurre il consumo di toner e cartucce:
Utilizzare ogni volta che è possibile le modalità di stampa a bassa risoluzione (“economy” o “draft”
o “bozza”), fronte/retro e pagine multiple (stampa di 2 o più pagine del documento in un foglio).
Fotocopiare solo quando è strettamente necessario sostituendo ove possibile le copie cartacee con
invio di documenti in formato elettronico (pdf).
e) Eliminare l’uso del fax (obbligo di legge) Eliminare progressivamente l’utilizzo del fax fisso, per
riduzione del suo utilizzo anche in ottemperanza a specifiche previsioni normative che ne vietano
l’utilizzo in particolari situazioni (esempio per le comunicazioni tra Pubbliche Amministrazioni) e
sua sostituzione con altri mezzi quali posta elettronica, fax server, PEC..;
f) Riduzione dei consumi energetici: Se non si usa il PC per brevi periodi metterlo in standby (è una
funzione di congelamento che permette di lasciare il computer in una fase quasi senza consumo e
ritrovarlo nella stessa situazione al nostro rientro alla scrivania: click sul bottone Start – Chiudi
sessione- Standby). Per assenze prolungate spegnere PC e stampanti. Spegnere le stampanti
personali se restano inattive per oltre mezz’ora perché consuma molto anche quando è in standby.
3. Titolo: Riduzione di alcune spese economali
Descrizione: conseguimento un risparmio di spesa mediante mancato rinnovo incarico esterno
Settori coinvolti: Ufficio economato.
Finalità: internalizzazione spese tenuta inventari comunali
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 5600
indicatori
differenza (costi 2013 e ss - costi 2012)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
4. Titolo: Riduzione costi connessi alla politica
A) Descrizione: Riduzione dei costi di gestione connessi alla necessità di comunicare in elenco ai
capigruppo le delibere di giunta comunale (125 del TUEL) e di notificare la convocazione dei
consiglio comunali. Sostituzione con invio tramite mail/PEC
Settori coinvolti: ufficio segreteria
Finalità: riduzione dei costi di esercizio (postali e spostamenti del messo comunale)
Fasi
1) modifica del regolamento comunale
2) apertura casella pec
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 2.000
indicatori
differenza (costi 2014 e ss- costi 2013)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
B) Descrizione: Riduzione volontaria del 10% delle indennità:
obiettivo di risparmio 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 8.000,00
indicatori
differenza (fondi bilancio 2014 e ss- bilancio 2013)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
5. Titolo: Riduzione costi organismo indipendente di valutazione
Descrizione: Conseguimento di un risparmio derivante dalla sostituzione con un organismo
monocratico dell'attuale organismo collegiale alla prossima scadenza
Settori coinvolti: servizio finanziario e segreteria
Finalità: riduzione dei costi
Fasi
1)modifica del regolamento comunale
2)nuova nomina monocratica
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di Euro 2.900
indicatori
differenza (costi 2014 e ss- costi 2013)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
6. Titolo: Riduzione aggiuntiva della spesa di personale
Descrizione: Conseguimento di un risparmio aggiuntivo sulle capacità assunzionali dell’ente per
l’anno 2104 pari al budget per lavoro flessibile (euro 12.500) e pari a minori assunzioni nette
rispetto al limite massimo di copertura del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni
verificatesi nell’anno precedente così come disposto dall’art. 76 comma 7 del DL 112/2008 come
riformulato dall’art.14 comma 9 del DL 78/2010 e sue successive modificazioni ed integrazioni.
Eventuali ulteriori risparmi attinenti al costo del personale.
Settori coinvolti: tutti i servizi ed ufficio personale
Finalità: riduzione dei costi di personale al fine del rispetto dei vincoli generali sulla spesa di
personale nell’anno 2014 e seguenti e valorizzazione dell’impegno delle professionalità interne
Fasi
Non rilevanti
obiettivo di risparmio per il 2014 e ss: conseguimento di un risparmio complessivo di euro 12.500
oltre oneri e irap di euro 4.460,00 per lavoro flessibile; per parziale sostituzione dimissionaria Euro
15.000 inclusi oneri ed IRAP.
indicatori
differenza (costo piano assunzioni/margini da rispetto vincoli sulla spesa di personale)
risparmio destinabile alla contrattazione : 50% al netto di oneri e irap
PIANI DI RAZIONALIZZAZIONE -Art 16, comma 5, D.L. 98/2011-sintesi
Riepilogo
Euro 54.460,00