Dicembre 2014 La Sap€ta numero 42 anno 11 Periodico d’informazione della SOCIETA’ di MUTUO SOCCORSO CARPENTIERI e CALAFATI Editoriale di Cesare Peris RIFIUTI ELETTRONICI. Prologo. Ogni anno nel mondo si buttano 52 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, equivalente a 130 mila aerei Boeing 747 a pieno carico. Solo dal 10% al 18% di questa massa viene riciclata. Riciclo. Piramidi di smartphone, tastiere di computer e tablet che occupano le strade; televisioni, cuffie e stampanti stanno ammassate nelle risaie. Intorno si agita una massa di persone con il volto coperto da mascherine luride, che guida risci„ a motore carichi di sacchi bianchi da cui pendono cavi, batterie, schede di frigoriferi e dischetti. Il fragore dei clacson e della ferraglia compressa martella l’udito, gli scoppi e i fumi di roghi plastici escono dai capannoni pericolanti. L’aria intorno • fetida, la nebbia • era il luogo ideale per l’agricoltura su scala industriale e cos…, circa trent’anni fa, i contadini hanno cominciato a riciclare bottiglie e lattine. Poi, dai primi anni del Duemila hanno “conquistato” il mercato tossico della spazzatura elettronica e anche qui non a caso, i gadget hi-tech tornano infatti a morire dove sono nati, poich† lungo la costa sud della Cina • dove si concentrano le pi‡ importanti multinazionali dell’elettronica e le prime clienti di Guiyu. Lavoro. Per un paradosso davvero singolare, il massimo della tecnologia e del design disponibile viene oggi distrutto con il massimo degli espedienti “L’ONU definisce Guiyu, una citt• di 200.000 abitanti, il luogo pi„ inquinato del pianeta”. anacronistici e dentro a delle vere e proprie officine-caverne. In una cittˆ di duecentomila abitanti (praticamente tutto il Comune di Venezia) otto su dieci lavorano nel riciclaggio in cui operano seimila aziende, tutte famigliari. Oltre centotrentamila uomini, donne e adolescenti ogni maledetta mattina si arrampicano su montagne di macerie elettroniche e fino a notte separano, smontano, spaccano con martelli e trapani, sciolgono con gli acidi, bruciano, seppelliscono nei campi e disperdono nel fiume le polveri tossiche. Lavorano a mani nude, senza alcuna protezione, le officine-caverne non sono certo dotate di filtri e neppure di depuratori. Nel suolo intanto la concentrazione di piombo supera di 212 volte la soglia di rischio, i pozzi sono spessa e di colore arancione. Poco distante, un branco di bufali d’acqua rumina in stagni neri da cui affiorano schermi di pc, i canali per l’irrigazione e gli scoli straripano di liquami densi e oleosi. Benvenuti a Guiyu, Cina, la capitale globale dei rifiuti elettronici e del disastro che devasta abitanti e natura, rivelando la faccia nascosta del business del secolo. Non • un caso se il mondo “civile e etico” ha scelto proprio questo vecchio villaggio del Guangdong, per i n stal l arvi i l c i mi tero d el l a “rivoluzione digitale”. Guiyu, cronicamente sommersa dalle piene, non “Nel 2015 Guiyu lavorer• due milioni di tonnellate di rifiuti, per un giro d’affari di circa 800 milioni di dollari” contaminati fino a tre chilometri di profonditˆ e l’acqua contiene gli stessi residui rilevati a Chernobyl dopo l’esplosione. Nonostante ci„, Guiyu • il luogo di lavoro pi‡ ambito in Cina, i nuovi operai che vi arrivano sperano di non essere anche condannati a morte (65% la percentuale dei tumori rispetto alla media nazionale), perch† smantellare cellulari e pc rende il quadruplo che in altri la“La Cina sfiora 650 milioni di cellulari, entro il 2016 sorpasser• gli USA nella produzione di rifiuti elettronici” vori: attorno a 820 dollari mensili. Business. A descapito dei volti di operai ventenni che mostrano il volto malato di un vecchio, e in disprezzo dell’ambiente naturale dove vengono dispersi metalli pesanti, gas nocivi e liquidi corrosivi, a Guiyu distruggere una tonnellata di spazzatura elettronica rende mediamente 300 grammi di oro, 10 di platino, 50 di palladio, 2 chili di argento, 25 di stagno e 130 di rame. I migliori ricavano anche cadmio, berillio, terre rare, acciaio, plastica, vetro. Nel 2013 il 5% dell’oro cinese (15 tonnellate) • stato estratto dai rifiuti elettronici. Epilogo. La nostra vita si svolge dentro tutte le cose che compriamo, usiamo e poi buttiamo. Da questo approccio deriva l’attuale spinta a prendere in considerazione gli esseri umani solo quando servono e per quel che servono al ciclo produttivo. Per poi buttarli via. IN QUESTO NUMERO: 1. Rifiuti elettronici. 4. ABCdance. 7. Ci hanno lasciato. 2. WWW@luciavanin 5. Microcredito. 8. “Vecia del Morter”. 3. Buono scuola. 6. Nuovi Soci. 9. Fondo Sociale Beneficenza. Pagina 2 vita della SOCIETA’ WorldWideWeb@luciavanin Conclusa la passata stagione con l’inaugurazione di un nuovo tag su Twitter #carpentiericalafati per inserire informazioni rivolte ai followers interessati, abbiamo ripreso lo scorso novembre a navigare nel WEB utilizzando il nostro browser preferito: Google Chrome (http:// www.google.com/chrome/). Abbiamo imparato che la posta elettronica – ElectronicMAIL- ‚ il punto di partenza piƒ semplice. Dopo aver creato, lavorando insieme, un account in Gmail col proprio nome, utente, password e foto personale (perch‚ vogliamo creare una comunicazione autentica tra noi, conoscendoci anche dalla faccia), siamo passati a scambiarci informazioni, messaggi, foto di viaggi, segnalazioni di link interessanti da visionare e tutto quello che ci ‚ piaciuto condividere un questa esperienza assieme, anche l'invito alla pizza per festeggiare, perch‚ no ? L’attuale gruppo dei soci naviganti ‚ composto in stragrande maggioranza da signore curiose, dotate di notebook, oppure di tablet o di smartphone, che pongono domande, inviano email, scaricano allegati, cercano insomma con successo di stare al passo con la tecnologia disponibile per la moderna comunicazione. Qui da noi niente digital-divide, qui si lavora e si esplora assieme ! Gli argomenti dei nostri incontri sono suggeriti dalla quotidianit„ dell'essere veneziani in una citt„ tutt'ora soggetta, ad esempio, agli “umori” dell'alta marea stagionale e vogliamo conoscere l'esatta altimetria del luogo in cui viviamo, o della nostra sede sociale, per poterci meglio spostare nella citt„ (http://www.ramses.it - menu: moduli tematici - altimetria), a cura di Insula, Comune di Venezia, con lprecisione al centimetro. Ci interessa poi anche quel che succede giorno per giorno nelle attivit„ culturali della citt„ ? (http://www.agendavenezia.org/ - menu eventi di oggi). Ci siamo accorti che il lessico anglofono del WEB non aiuta e per capirci qualcosa ‚ necessario masticare un po' di inglese oppure informarsi di volta in volta sull’enciclopedia digitale (https:// it.wikipedia.org) dei termini di cui non conosciamo il significato. Quando infatti comprendi il significato di quello che fai, tutto diventa piƒ semplice e si attivano procedure consapevoli; la navigazione stessa diventa “sensata” e sparisce improvvisamente l’ansia che assale i neofiti alle prese con pulsanti, icone e software da aggiornare. A proposito di software, una delle domande ricorrenti riguarda proprio questo punto. Quando appare all'improvviso una finestrella sul monitor che invita a scaricare un aggiornamento del sistema operativo o un plug-in, ad esempio Java (http://it.wikipedia.org/wiki/Java) indispensabile per visualizzare correttamente i contenuti di alcuni siti WEB, oppure di Acrobat Reader per leggere i file standard globale e gratuito .pdf, (http://get.adobe.com/it/reader/), i piƒ si bloccano dal panico. Abbiamo per‡ imparato anche che se quel software ti serve allora lo devi tenere sempre aggiornato. Rispondere con un sicuro OK alla richiesta, ti permetter„ una navigazione piƒ semplice e tranquilla.. Nel corso degli incontri si affrontano spesso anche le esigenze impellenti di qualcuno, quali ad esempio conoscere il sito di INPS (http://www.inps.it/ menu servizi on line - servizi per il cittadino) per visionare lo statino della pensione oppure come connettersi all'ULSS12 veneziana (http:// www.ulss12.ve.it/ - modalitÄ ritiro referti) cosˆ da scaricare comodamente da casa il referto ospedaliero degli esami. Il nostro lavoro di aspiranti Cibernauti prosegue e dei nostri progressi ne parleremo ancora nel prossimo numero della rivista sociale che, ovviamente, adesso che ce l'abbiamo anche noi, ci arriva in allegato all’email sociale [email protected] Pagina 3 vita della SOCIETA’ Buono Scuola la cultura Ä sempre la vera differenza Al via il Buono Scuola per l’anno scolastico 2012/2013, ossia l’erogazione a favore dei soci di un contributo economico finalizzato a sostenere ed incoraggiare l’attivitƒ di studio. Confermati tutti i gradi di istruzione (scuola materna, elementari, medie, superiori, universitƒ), si rammenta la semplice regola per cui il socio richiedente deve poter vantare un’iscrizione continuativa di almeno tre anni. Il modulo sarƒ recapitato a domicilio ma sarƒ scaricabile anche dal sito www.smscc.it. Per ottenere il Buono Scuola bisogna compilare la richiesta e inoltrare alla Segreteria. L’erogazione sarƒ effettuata per contanti oppure, qualora inoltrata per posta, tramite bonifico bancario sulle coordinate (IBAN) indicate. L’iniziativa scade improrogabilmente il 31 dicembre 2014. ABCdance ha come finalitƒ principale la divulgazione del ballo sociale, principalmente attraverso corsi collettivi dedicati al ballo da sala (valzer inglese, foxtrot e tango) e al liscio unificato (mazurca, valzer viennese e polca). Portiamo gli allievi a conoscere i balli a un livello base, per poi passare alla fase intermedia di perfezionamento e infine al livello avanzato. Inoltre, lezioni di beguine, cha cha cha, jive e rumba vi permetteranno, ancor pi„, di divertirvi. I corsi - organizzati dalla SocietÄ di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati – iniziano in ottobre presso la palestra della Scuola P.F. Calvi ( Venezia -Castello - Via Garibaldi). Per i soli principianti, oltre ad ottobre si tiene un altro corso con inizio a met• gennaio/inizio febbraio. La prima lezione per i principianti ‚ gratuita e, per una migliore organizzazione, †’ gradita una telefonata di prenotazione. Per maggiori informazioni: Maestri PAOLA Fiorese e PATRIZIO Capuzzo cell : 348.754.8610 - mail : [email protected] http://abcdance.jimdo.com/chi-siamo Pagina 4 NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE NOTIZIE MICROCREDITO SOCIALE Il ricorso al servizio mutualistico del MicroCredito • consentito ai soci che vantino un’anzianitˆ d’iscrizione continuativa di almeno TRE anni; • possibile ottenere in prestito piccole somme (fino a 600,00 euro senza motivazione - ad esempio per il pagamento dell’IMU - e fino a 1.200,00 euro per spese sanitarie e odontoiatriche da giustificare). Non c’• bisogno di prestare alcuna garanzia. Il calendario dei giorni dedicati al MicroCredito • esposto nella bacheca presso la sede sociale ma anche nel sito: www.smscc.it. IL NOSTRO BENVENUTO AI NUOVI SOCI Alessandro Collavini (Elenco stilato secondo l’antico uso veneziano, ossia prima il nome e poi il cognome, in ordine alfabetico). CI HANNO LASCIATO Sandro Renier. Quale incaricato del servizio, sono a completa disposizione per qualsiasi informazione. E’ garantita la massima privacy. Il Camerlengo Ivo Bratovich “VECIA DEL MORTER” VENEZIAQUIZ Negli ultimi tre anni, puntualmente il 15 di giugno la nostra Societ„ ‚ stata una dei protagonisti in campo per l’organizzazione della rievocazione di questo importante appuntamento storico che risale al 1310. Tanto impegno e tanto attaccamento alle tradizioni storiche della nostra amata Venezia sar„ presto adeguatamente ricompensato. Grandi novitÄ sono in vista ! Da oltre cinquant’anni il fondo Sociale di Beneficenza • impegnato nella solidarietˆ in favore di non soci, con speciale attenzione per le situazioni di disagio in cui si trovino coinvolti minorenni oppure anziani soli. Non 1 solo euro viene trattenuto dalla Societ€ per le spese amministrative. Donare • estremamente facile: gli IBAN che • possibile utilizzare sono i seguenti: Banco posta: I T 6 4 L 0 7 6 0 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0 1 4 0 5 5 3 0 5 Banca CARIVE: I T 1 4 C 0 3 0 6 9 0 2 1 1 2 0 7 4 0 0 0 0 4 1 0 7 0 Beneficiario: Societ€ di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati Impaginazione e grafica Giorgio Bonora telefono e fax : 041 528 6813 email : [email protected] web : www.smscc.it posta : Castello 450, 30122 Venezia per l’indirizzo Direttore responsabile Michele Seno per contattare la redazione Spazio riservato Registrazione Tribunale di Venezia n. 1476 Causale: “Mutuo Soccorso e Solidariet€”.
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