FREE MAGAZINE.ARTE.DESIGN

FREE MAGAZINE.ARTE.DESIGN
TORINO.ROMA.MILANO
1415
NOVEMBRE . DICEMBRE . GENNAIO
ANNO7.NUMERO17
WWW.SK ARTMAGA ZINE.COM
8 WHYART _ ROY LICHTENSTEIN
13 MUSEO STORICO REALE MUTUA
OMMARIO
COPERTINA: ROY LICHTENSTEIN
STUDY FOR POP!
1966
4 ARTPOINT _ MINISTRO FRANCESCHINI
S
FREE.MAGAZINE.ARTE.DESIGN
A N N O 7 _ N ° 17
NOVEMBRE.DICEMBRE.GENNAIO
201 4 | 20 15
14 CALENDARIO MUSEI TORINO
_
M &T BLU
. C.SO VITTORIO EMANUELE II 86 . TORINO
_ ALESSANDRA ORITI
DIRETTORE RESPONSABILE _ GUIDO CURTO
CAPOREDATTORE _ CARLA TESTORE
COLLABORATORI _ ANNAMARIA RICCI BARBATO _ ELISABETTA TOLOSANO
GIAN ALBERTO FARINELLA _ ENRICO ZANELLATI _ CHIARA GALLO
REDAZIONE _ C . SO VITTORIO EMANUELE II 86 . TORINO
T. 39 011 545538 . INFO@ SKARTMAGAZINE . IT
STAMPA _ LITOGRAF ARTI GRAFICHE . VENARIA REALE ( TO )
EDITORE
23 OPERE PREZIOSE
DIRETTORE EDITORIALE E PROGETTO
25 CALENDARIO MUSEI MILANO
32 VINCENT VAN GOGH
35 CALENDARIO MUSEI ROMA
40 HANS MEMLING
REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI TORINO N° 71 DEL 8/10/2008
42 MARTINO GAMPER
W W W.SK ARTMAG A ZINE .COM
inf o @skar tmagazine.it
44 SKARTOUR #PRESEPIO
PER L A TUA PUBBLICITÀ
46 SKARTOUR TORINO
T. 39 011 545538 _ [email protected]
48 ARTE IN BREVE
RETTIFICA: LA CI TAZIONE “ FI NALMEN TE AL BAR ME XI CO, UN LOCALE VICIN O AL TEATRO DAL V ERM E, HO SAPUTO CHE ERA USCITO CON UNA PROSTIT UTA . ALLORA SONO CORSA
IN STUD IO E L’ HO TROVATA AN COR A LÌ CH E NON SAPE VA COSA FA RE PE RCH É PIE RO STAVA MA LE ” AP PAR SA SULL’E DI ZIONE DI SKART N° 16 /2 014 NELL'ART ICOLO DED ICATO
A PIE RO M ANZON I E ALLA SUA MOST RA, É STATA ERRONE AM ENT E ATT IBUITA A GA SPA RE LUI GI M ARCONE . CE NE SCUSI AM O CON L'AUTORE.
La Direzione non si assume alcuna responsabilità per marchi, foto, immagini, slogan usati dagli inserzionisti; eventuali variazioni alla programmazione di date, orari e luoghi
delle mostre/eventi. È vietata la riproduzione totale o parziale delle parti e/o dei contenuti, senza espressa autorizzazione dell’Editore.
DITORIALE
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G U ID O C U RTO
Delle tre città in cui viene distribuito SkArt - Torino,
Milano e Roma - il capoluogo piemontese è quella dove, tra novembre,
dicembre e gennaio, c’è più fermento artistico sul fronte dell’arte
contemporanea. Come s’intuisce dallo SkartTour, Torino tenta di recuperare
il primato di capitale d’Italia dell’arte contemporanea raggiunto nell’anno
2000. Una leadership perduta in ragione degli errori commessi dai "politici",
ad esempio, nella scellerata gestione del Museo d’arte contemporanea del
Castello di Rivoli, ma anche per l’agguerrita concorrenza di musei come
il MAXXI e il MACRO a Roma, il MADRE e PAN a Napoli, il MAMBO e Artefiera
a Bologna, Palazzo Grassi e Punta della Dogana, più la Biennale ovviamente,
a Venezia, senza dimenticare il bellissimo MART di Rovereto.
Ora Torino tenta di risollevare la testa e soprattutto l’immagine di una città
in grande crisi economica, orfana di una FIAT che dopo essere diventata FCA,
ha trasferito gli uffici centrali dal Lingotto a Londra. Crisi d’identità contro
cui si batte l’instancabile sindaco Piero Fassino.
Anche se, a onor del vero, molte altre città italiane sono oggi impegnate nella
programmazione di belle mostre d’arte, però non più solo o non tanto d'arte
contemporanea. Milano in primis, dove si spazia da Chagall a Van Gogh,
da Segantini a Giacometti, e in più c’è un confronto tra Fontana e Klein.
Anche Roma torna a scelte classiche con Memling (vedi la recensione a pag. 40)
e la mostra sui Bassifondi del Barocco. Già da questo s’intuisce che la moda
E
E
DITORIALE
del contemporaneo è in recessione, mentre cresce l’appeal degli Antichi
Maestri. Un ulteriore prova ce la offre la rassegna dedicata a Giotto e Gentile
nella città di Fabriano, mentre un altro omaggio a Giotto lo troviamo nella
chiesa di San Francesco a Lucca.
Se da questo nuovo trend espositivo qualche conclusione vogliamo trarre,
è che si fece un enorme errore, anche in termini di costo e di spreco, nel creare
a Roma il MAXXI e nel raddoppiare il MACRO. Non ce n’era affatto bisogno.
Meglio sarebbe stato restaurare le fatiscenti rovine archeologiche e fare una
corretta manutenzione degli splendidi edifici barocchi.
Ora, però, che i soldi sono irrimediabilmente spesi, cosa buona e giusta
sarebbe riconvertire subito il MAXXI nella sede principale dell’Accademia
di Belle Arti, che sta allo stretto nel vecchio edificio di via di Ripetta; mentre
questa storica istituzione avrebbe la potenzialità d’attrarre anche 5000
studenti di ogni parte del mondo.
Insomma è tempo di ripensare il ruolo dei musei, riconvertendoli radicalmente
se è il caso a nuove e più efficienti funzioni d’uso, magari correlate all'Alta
Formazione Artistica, siglando un apposito accordo tra Ministero dei Beni
e delle Attività Culturali e Turismo e il Ministero dell’Istruzione.
Franceschini e la Giannini si parlino, e siccome sono persone molto intelligenti
qualcosa senz’altro ne uscirà di buono. Nell’interesse dell’Arte e della Cultura.
5
POINT
Ph. M.Riccardi
(ART)
ANNAMARIA BARBATO RICCI intervista:
Dario Franceschini
Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
E’ quasi di routine che, chi assume il timone di un Ministero, si
senta quasi come un martire cristiano nell’arena, circondato da
belve feroci. Forse per una sinapsi freudiana, allora, al Ministro
per i Beni Culturali e il Turismo, Dario Franceschini sarà venuto
in mente di riportare il Colosseo (alias l’Anfiteatro Flavio) allo
stato originale della fine del XIX secolo, con un’arena
praticamente… utilizzabile. L’idea era stata lanciata
dall’archeologo Daniele Manacorda su Archeo dello scorso luglio
e ha creato un certo dibattito, fra i favorevoli - a cui ha aderito
qualche giorno fa il responsabile del Dicastero - e i contrari,
come il famosissimo ex Rettore della Normale di Pisa, Salvatore
Settis.
Il tema fuoriesce dalle nostre competenze e, per ri-zoomare
l’attenzione anche sull’arte dei giorni nostri, skArt ha voluto
sentire il Ministro Franceschini sull’arte contemporanea, in fondo,
6
gemella siamese dell’arte antica. D’altronde, Michelangelo
o Tiziano non fecero arte contemporanea per i loro committentimecenati?
L'arte contemporanea, in Italia, sembra spesso figlia di un Dio
minore. Eppure, essa è lo spirito dell'umanità nella sua attualità.
Quale iniziative si propone di portare avanti su questo versante?
Siamo un Paese che doverosamente investe sulla tutela del
patrimonio ereditato dalla generazioni passate, ma abbiamo un
po’ dimenticato che tutto è stato arte contemporanea.
La Cappella Sistina è stata arte contemporanea, il Colosseo
è stato architettura contemporanea, la Traviata di Verdi è stata
musica contemporanea. Quindi, oltre a conservare quello che
hanno creato i nostri predecessori, dovremmo investire
sull’enorme patrimonio di talenti italiani che si fa onore nel
mondo. E, quando diciamo che la cultura, la capacità di
attrazione turistica sono legate certamente a ciò che abbiamo
avuto, non dobbiamo dimenticare che esse sono legate anche
allo straordinario patrimonio di talenti che spesso non trovano
sbocco nel nostro Paese perché non si è fatto un investimento
su questo. Per questo motivo il Ministero che dirigo si sta
attivando per la costituzione di una nuova Direzione che
si occupi di Arte, Architettura contemporanea e Periferie Urbane.
7
(ART)
POINT
Come fare ad avvicinare le giovani generazioni all'arte
contemporanea?
Ho già annunciato l’impegno del Governo a reintrodurre lo studio
della storia dell'arte nelle scuola che non sarà più un’ora
"residuale". Arte e letteratura sono due linguaggi della stessa
cultura.
Legato a questo progetto, poi, c’è quello di portare le opere
d'arte in classe, un’iniziativa inserita nel protocollo d'intesa
firmato con il Miur e rivolto alla promozione della conoscenza del
patrimonio culturale italiano. Un primo esperimento lo abbiamo
già fatto con la Madonna di Costantinopoli di Mattia Preti in una
scuola napoletana. In futuro dovranno essere coinvolte anche
opere contemporanee.
Il mercato, a volte in maniera drogata, seleziona i talenti. Quali
progetti attivare per un'arte contemporanea più meritocratica?
Nell’arte contemporanea, al pari di altri settori, si assiste ad una
commercializzazione dei talenti. Lo Stato non può intervenire sui
meccanismi di mercato, ma può adoperarsi per creare
opportunità ai meritevoli.
Stiamo discutendo a livello europeo di un Programma Erasmus
per giovani artisti, ma penso anche che si debba pensare di
ritornare alla pratica dei premi-acquisto da parte delle maggiori
8
Istituzioni museali pubbliche, in occasione delle grandi
manifestazioni di arte contemporanea, quali la Biennale e la
Quadriennale.
Come dare spazio ai giovani che fioriscono nelle Accademie?
Aumentando le occasioni e moltiplicando gli spazi di visibilità.
Ma stiamo anche pensando a responsabili dei settori artistici
e curatori anagraficamente vicini alle nuove generazioni.
Come attrarre pubblico verso i Musei di arte contemporanea?
Come ho già sottolineato, nella riforma del Ministero è prevista
una nuova direzione dei musei che avrà il compito di valorizzare
le strutture museali. È auspicabile che le stesse competenze che
ci sono nella valorizzazione delle mostre si possano mettere
a disposizione dei musei, perché le valorizzazioni dei musei
restano nel tempo, al contrario delle mostre, e inoltre premiano
i territori. Poi, bisogna puntare ancora su offerte diversificate
e sui servizi aggiuntivi come aperture serali, bookshop,
caffetterie e ristoranti nei musei.
Le stesse operazioni di marketing pensate per le mostre
si devono fare per rilanciare i musei, in un’ottica di
modernizzazione che rappresenta la strategia portante della
nuova politica di questo Ministero.
9
Roy Lichtenstein
Opera prima
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Era il settembre del 1963. Andy Warhol
attraversò gli Stati Uniti, da New York a Los Angeles, su una Ford station wagon
insieme al pittore Wynn Chamberlain, all’attore underground Taylor Mead e al
suo assistente Gerald Malanga. “Più ci dirigevamo a Ovest, più sull’autostrada
ogni cosa appariva pop - scrive Warhol in America. Un diario visivo Improvvisamente ci sentivamo che facevamo parte di qualcosa perché anche se
il pop era ovunque (questo era il punto, il fatto che la maggior parte della gente
lo desse per scontato mentre noi ne eravamo abbagliati), per noi era la nuova
arte. Una volta che «diventavi» pop non potevi più guardare un’insegna allo
stesso modo di prima. […] Stavamo vedendo il futuro e lo sapevamo.”
Il gioco era fatto. Il mondo era diventato pop. Gli oggetti avevano preso il potere
su tutto. Anche nell’arte, la forma-merce era entrata a pieno titolo non solo per
la sua logica mercantile, reiterata in ogni dove, ma era entrata a far parte
sopratutto come tema, come “soggetto”. L’arte così diventa pop: effimera,
popolare, di massa. Diventa consumabile, prodotta in serie: è spiritosa, leggera,
sexy, glamour, giovane. In ultima battuta, è un gran bel affare!
All’artista non rimane che rimuovere il proprio io come centro prospettico. Non
deve più “esprimere” sentimenti, o rispecchiare la natura o qualche convinzione
ideologica o religiosa. Non è più l’unico artefice delle immagini, il depositario
esclusivo dell’atto mimetico, bensì è il traduttore, il duplicatore, del senso
comune filtrato dai media. Non c’è più la tela bianca, ma un serbatoio di segni,
di codici, a disposizione di chiunque, da cui l’artista attinge a piene mani.
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Roy Lichtenstein (New York, 1923-1997), insieme a Warhol, è uno degli esempi
più noti di questa nuova figura di (ri)produttore d’icone.
Grande maestro della Pop Art americana, celebre per le sue tele dedicate al
linguaggio visivo dei fumetti, Lichtenstein evidenzia il procedimento meccanico
di stampa “puntinato” delle immagini prodotte dall’industria culturale, attraverso
l’ingrandimento di particolari, una specie di “zoomata”, che sottrae l’immagine
alla sua serialità, tale da conferire ai suoi dipinti un’aria di totale estraniamento.
Un’esaltazione dell’oggetto-immagine che annulla ogni pathos emotivo e
atrofizza ogni vissuto nell’estetizzazione del quotidiano.
Caratteristiche che ritroviamo in tutta la sua produzione pittorica, derivata da
centinaia di disegni preparatori, ora proposti per la prima volta in Italia
alla GAM di Torino, fino al 25 gennaio 2015, in una mostra, a cura di Danilo
Eccher, dal titolo “Roy Lichtenstein. Opera Prima”.
Si tratta di 234 opere, provenienti dalla National Gallery di Washington, dal
Museum of Modern Art e il Whitney Museum di New York e dall’Art Institute di
Chicago, oltre che da collezioni pubbliche e private europee e italiane, che
evidenziano la natura manuale del lavoro del maestro americano dietro
all’oggettività estraniante dell’opera. Un’occasione unica per entrare
nell’”officina” dell’artista e sorprenderlo nella sua attività.
Insieme ai disegni, sono presenti in mostra anche alcuni grandi dipinti e una
documentazione fotografica.
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Gian Alberto Farinella
www.skartmagazine.com
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IL MUSEO
STORICO
REALE MUTUA
Il Museo Storico della Società Reale Mutua di Assicurazioni, sito a Torino
in via Garibaldi 22, è frutto di una selezione del materiale documentale più
rappresentativo custodito nell’archivio storico della Compagnia torinese.
Inaugurato nel 2007, nel corso del 2013 è stato completamente rinnovato
nell’allestimento e negli spazi espositivi a cura di un prestigioso studio di
architettura torinese. Il nuovo itinerario di visita comprende otto sale a piano
terra di Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio, per un totale di quasi
400 mq. Nelle sale, ognuna dedicata a un diverso argomento, sono esposti
documenti originali tra i più significativi raccolti nell’archivio storico societario
dal 1828 (anno di fondazione di Reale Mutua) ad oggi. A questi si affianca un
ricco materiale riprodotto in varie forme (pannelli, filmati, postazioni
multimediali, apparati scenografici interattivi…) tra cui fotografie degli anni
‘30 di Pedrini, Ottolenghi, Gabinio e Canonica, manifesti e filmati pubblicitari
di varie epoche. In particolare, sono esposti gli atti costitutivi della Società
(le Regie Patenti, la polizza n°1, il primo Statuto), alcune ordinanze di Vittorio
Emanuele II con firma autografa, polizze di personaggi illustri, materiale anche
curioso legato alla storia e alle varie attività di ieri e di oggi della Compagnia.
E’ inoltre presente una fedele ricostruzione, con effetti sonori e visivi,
di una postazione di lavoro degli anni ’30 con i suoi arredi originali.
TORINO | PALAZZO BIANDRATE ALDOBRANDINO DI SAN GIORGIO | VIA GARIBALDI 22
MARTEDÌ E GIOVEDÌ: 16.00 - 18.00 | 1°E 3° WEEKEND DEL MESE: SABATO 14.30 - 18.00; DOMENICA 10.00 - 18.00
15
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fino al 18 gennaio 2015
Via Piero Gobetti, 10 - Torino
Orario: martedì, mercoledì e venerdì
15.00 - 19.00 / giovedì 15.00 - 21.00
sabato e domenica 11.00 - 19.00
Tel. 011 2307087
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Piazza Emanuele Filiberto, 11 - Torino
Tel. 011 5692009
Orario: venerdi, sabato e domenica
18.00 - 22.00
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Via Nizza, 294 - Torino
Tel. 011 19744106
Orario: tutti i giorni 12.00 - 20.00
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10.00 - 22.30
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ARTE E MUSICA DALLO SPAZIO
fino al 28 novembre
Via Osservatorio 30 - Pino Torinese (To)
Tel. 011 8118740
Orario: da martedì a venerdì 9.30 – 15.30
sabato e domenica 14.30 – 19.30
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LUCI D’ARTISTA
fino all’11 gennaio 2015
Vie del centro città - Torino
MAO - MUSEO D’ARTE ORIENTALE
CAVALLI CELESTI.
RAFFIGURAZIONI EQUESTRI
NELL’ANTICA CINA
21 novembre - 22 febbraio 2015
Via San Domenico, 11 - Torino
Tel. 011 4436927
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 18.00
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MEF - MUSEO ETTORE FICO
ETTORE FICO.
ANTOLOGICA
giovedì 11.00 - 22.00
www.museofico.it
MIAAO
FRANCO FERRERO.
CHAIRS 1984-2014 CON UNDESIGN
TIPI SEDUTI
fino al 21 dicembre
Galleria Sottana - Via Maria Vittoria 5 - Torino
Tel. 011 5611161
Orario: per info http://miaao.jimdo.com
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
C’ERA UNA VOLTA IN ITALIA.
IL CINEMA DI SERGIO LEONE
fino all’8 febbraio 2015
ALIS/FILLIOL - ZOGO
fino all’8 febbraio 2015
ALESSANDRO BULGINI.
DECORO URBANO IN BARRIERA DI MILANO
fino all’8 febbraio 2015
Via Francesco Cigna, 114 - Torino
Tel. 011 853065
Orario: da mercoledì a domenica 11.00 - 19.00
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PALAZZO CAVOUR
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5 novembre
11 gennaio 2015
Via Cavour, 8 - Torino
Tel. 011 530690
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giovedì 15.00 - 21.00;
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domenica 10.00 - 19.00
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Piazza San Giovanni, 2 - Torino
Tel. 011 5220440 / 452 / 498
Orario: da martedì a domenica 10.30 - 18.30
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UMBERTO E MARIA JOSÈ. L'ORIENTE
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Mole Antonelliana Via Montebello, 20 - Torino
Tel. 011 8138560
Orario: da martedì a venerdì 9.00 - 20.00
sabato 9.00 - 23.00 / domenica 9.00 - 20.00
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15 febbraio 2015
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5 - 9 novembre
Corso Massimo D’Azeglio 15 - Torino
Tel. 011 2073075
Orario: giovedì e venerdì 15.00 - 24.00;
sabato 12.00 - 24.00; domenica 10.00 - 22.00
PAV - PARCO D'ARTE VIVENTE
VEGETATION AS A POLITICAL AGENT
fino al 31 dicembre
Via Giordano Bruno, 31 - Torino
Tel. 011 3182235
Orario: venerdì 15.00 - 18.00
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Corso Regio Parco, 134/a - Torino
Orario: 6 – 8 novembre 15.00 - 24.00
9 novembre 10.00 - 21.00
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MA(D)RE
SOPHIE CALLE
fino al 30 novembre
fino al 15 febbraio 2015
Via Angelo Brofferio, 80 - Asti
Tel. 0141 352111
Orario: da lunedì a sabato
10.00 - 12.30/15.30 - 19.00
www.fondazionegiovannapiras.com
Piazza Mafalda di Savoia
Rivoli (To)
Tel. 011 9565222
Orario: da martedì a venerdì 10.00 - 17.00;
sabato e domenica 10.00 - 19.00
www.castellodirivoli.org
CASTELLO DI MIRADOLO
fino al 16 novembre
SAN SEBASTIANO.
BELLEZZA E INTEGRITÀ NELL’ARTE
TRA QUATTROCENTO E SEICENTO
#PRESEPIO
L’IMMAGINE DELLA NATIVITÀ
DAL MEDIOEVO ALL’ARTE CONTEMPORANEA
fino all’8 marzo 2015
29 novembre - 25 gennaio 2015
Via Accademia Albertina, 8 - Torino
Tel. 011 0897370
Orario: tutti i giorni 10.00 - 18.00
Chiuso il mercoledì
www.accademialbertina.torino.it
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PHOTISSIMA ART FAIR & FESTIVAL
6 - 30 novembre
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REGIONE PIEMONTE / SALA MOSTRE
I LOVE IT .
100% STILE ITALIANO
dal 4 dicembre al 6 gennaio 2015
Piazza Castello 165 - Torino
Tel. 011 19771755
Orario: da martedì al sabato 11.00 - 19.00
chiuso 15/25/26/31 dicembre 1° gennaio 2015
www.iloveitartigianato.it
THE OTHERS FAIR
THE WILD SIDE
6 - 9 novembre
Via Paolo Borsellino, 3 - Torino
Orario: giovedì 21.00 - 01.00
venerdì e sabato 18.00 - 01.00
domenica 12.00 - 01.00
Via Cardonata, 2
San Secondo di Pinerolo (To)
Tel. 0121 502761
Orario: giovedì e venerdì: 14.00 -18.00
sabato, domenica e lunedì: 10.00 -18.30
martedì e mercoledì chiuso
www.fondazionecosso.it
CENTRO SAINT-BÉNIN
ALESSANDRO MENDINI.
EMPATIE - UN VIAGGIO
DA PROUST A CATTELAN
12 dicembre - 26 aprile 2015
via Festaz, 27 - Aosta (Ao)
Tel. 0165 272687
Orario: 09.30 - 12.30/14.30 -18.30
lunedì chiuso
www.regione.vda.it/cultura
CITTÀ DELL’ARTE
FONDAZIONE PISTOLETTO
ARTE AL CENTRO 2014
DI UNA TRASFORMAZIONE SOCIALE
RESPONSABILE
fino al 31 dicembre
via G. B. serralunga, 27 - Biella
Tel. 015 0991461
Orario: da martedì a venerdì
su prenotazione
sabato e domenica 11.00 - 19.00
lunedì chiuso
www.cittadellarte.it
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FELICE CASORATI.
COLLEZIONI E MOSTRE
TRA EUROPA E AMERICHE
fino al 1° febbraio 2015
Via Vivaro, 49 - Alba (Cn)
Tel. 0173 295259
Orario: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì
15.00 - 19.00;
sabato e domenica 10.00 - 19.00
www.fondazione ferrero.it
JOSEF KOUDELKA
VESTIGES - 1991 -2014
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LA REGIA SCUDERIA.
IL BUCINTORO E LE CARROZZE REGALI
13 dicembre - 3 maggio 2015
fino all’8 febbraio 2015
Bard - Valle d'Aosta
Tel. 0125 833817
Orario:
da martedì a venerdì 10.00 - 18.00
sabato, domenica e festivi: 10.00 - 19.00
www.fortedibard.it
PAOLO VERONESE.
LE QUATTRO ALLEGORIE RITROVATE
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FONDAZIONE PIERA PIETRO
E GIOVANNI FERRERO
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Via Parma, 1 - Alessandria
Tel. 0131 40035
Orario: sabato e domenica 16.00 - 19.00
PALAZZO SALMATORIS
fino all’8 febbraio 2015
CARLO SISMONDA (1929-2011)
SINFONIE DI COLORI
CAVALIERI, MAMELUCCHI E SAMURAI
fino al 28 dicembre
fino all’8 febbraio 2015
fino al 16 novembre
Piazza della Repubblica, 4 - Venaria (To)
Tel. 011 4992333
Orario: da martedì a venerdì 9.00 - 17.00
sabato, domenica e festivi 9.00 - 20.00
www.lavenaria.it
Via Vittorio Emanuele, 29 - Cherasco (Cn)
Tel. 0172 427050
Orario: da mercoledì a venerdì 14.30 - 18.30
sabato e domenica
9.30 - 12.30; 14.30 - 18.30
www.comune.cherasco.cn.it
LES SENTIERS BATTUS SONT PLEINS
DE FICTIONS ENDORMIES
MUSEO DELLA CERAMICA
VILLA SCALCABAROZZI
IL FILATOIO
LA PELLE DELLA TERRA.
LUIGI MAINOLFI
fino al 1° febbraio 2015
Via Matteotti, 40 - Caraglio (Cn)
Tel. 0171 618300
Orario: da giovedì a sabato 14.30 - 19.00
domenica e festivi 10.00 - 19.00
www.marcovaldo.it
POLVERE DI STELLE.
LA CERAMICA CONTEMPORANEA
DI CÉLESTE BOURSIER-MOUGENOT
E MATTEO RUBBIA
PREZIOSA OPERA.
CAPOLAVORI DELL'ARTE
fino al 28 dicembre
Via Mazzini, 42/44 - Valenza (Al)
Tel. 0131 949287
Orario: da martedì a venerdì 15.00 -19.00;
sabato e domenica 11.00 -19.00
www.museodelgioiellovalenza.it
Palazzo Fauzone di Germagnano
Piazza Maggiore,1 - Mondovì
Orario: venerdì e sabato 15.00 - 18.00
domenica 10.00 - 18.00
E TRADIZIONE ORAFA A
VALENZA
14 dicembre - 25 gennaio 2015
FONDAZIONE ZEGNA
“INVERNO NELL’OASI ZEGNA”
MATTIAS KLUM
fino al 23 novembre
Str. Provinciale, 232 Pan. Zegna - Trivero (Bi)
Tel. 015 7591463
Orario: domenica 14.00 - 18.00
www.fondazionezegna.org
FORTE DI BARD
WORLD PRESS PHOTO
6 dicembre - 6 gennaio 2015
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LA VENARIA REALE
A OCCHI APERTI.
QUANDO LA STORIA SI È FERMATA
PALAZZO CUTTICA
GABINETTO DELLE STAMPE
ANTICHE E MODERNE
IN UNA FOTO
LUIGI TOCCACIELI.
TRAME DI LUCE ARCHITETTURE DI OMBRA
fino all’8 febbraio 2015
fino al 18 gennaio 2015
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Ph: Emanuele Fusco
Valenza.
Opere Preziose
nella città
dell'oro
La mostra “Opera preziosa. Capolavori d'arte e tradizione orafa valenzana”
attraverso un centinaio di opere intende illustrare lo scenario artistico e culturale
dell'Ottocento e Novecento a livello nazionale e internazionale, all'interno
del quale si sono formate generazioni di artigiani della città dell'oro per eccellenza:
Valenza. Il percorso, allestito nella cornice di Villa Scalcabarozzi, si divide in tre
ambiti: il disegno del gioiello, il prezioso dipinto e la ricerca attuale.
Si vuole così rispettivamente approfondire il linguaggio formale degli Artigiani
Orafi Valenziani, esponendo alcuni capolavori che caratterizzarono gli anni del XIX
e del XX secolo, dando nel contempo spazio e voce ad artisti di nuova generazione
che si sono cimentati con il tema del prezioso. Le opere presentate mantengono
un fil rouge con il gioiello e si distinguono per i grandi nomi che le firmano, tra
cui ricordiamo Federico Zandomeneghi, Luigi Nono, Giacomo Grosso, Giuseppe
Pellizza Da Volpedo. Altri lavori mostrano come l'esecuzione raffinata ed elegante
grazie anche all'uso di un'ottima pittura, possano rendere l'idea di un'arte
davvero preziosa, anche quando dedicata alla figurazione e alla ritrattistica.
Alcuni esempi sono le opere di Umberto Boccioni, Felice Casorati, Plinio Nomellini,
Filippo De Pisis, Giorgio De Chirico, René Magritte. L'esposizione si compone anche
di sculture, collocate sia dentro la Villa che all'esterno, nel parco.
Obiettivo della mostra non è solo raccontare il passato, ma presentare al pubblico
il futuro; ecco quindi che si apre una interessante sezione dedicata interamente
ai giovani artisti emergenti. Arte orafa, pittorica e culturale, insieme per una vera
e propria Wunderkammer valenziana.
www.skartmagazine.com
Chiara Gallo
VALENZA (AL) | VILLA SCALCABAROZZI | VIA GIUSEPPE MAZZINI
DAL 14 DICEMBRE AL 25 GENNAIO 2015
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INmilano
PORTA DI MILANO
FONDAZIONE CORRENTE
GIO PONTI
OGGETTI MISTERIOSI
LAVORARE OGNI GIORNO.
I DISEGNI DI ERNESTO TRECCANI
fino al 31 marzo 2015
fino al 21 novembre
Aeroporto di Malpensa - Terminal 1
Orario: da lunedì a domenica 10.00 - 22.00
Via Carlo Porta, 5 - Milano
Tel. 02 6572627
Orario: martedì, mercoledì, giovedì
09.00 -12.30; 15.00 -18.30
venerdì 15.00 -18.30
www.fondazionecorrente.org
CASTELLO SFORZESCO
PIETRO BESTETTI
IL GIORNALISMO ILLUSTRATO (1977-2000)
fino al 7 dicembre
Cortile della Rocchetta - Sala del tesoro
Piazza Castello - Milano
Tel. 02 88463703
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 17.00
lunedì chiuso
FONDAZIONE HANGAR BICOCCA
JOAN JONAS
LIGHT TIME TALES.
fino al 1 febbraio 2015
CÉLINE CONDORELLI
BAU BAU
DOROTHEUM
ARTE CONTEMPORANEA, ARTE MODERNA,
ARGENTI, GIOIELLI, OROLOGI
SETTIMANA D’ASTE
25 - 28 Novembre
11 dicembre - 10 maggio 2015
Via Chiese, 2 - Milano
Tel. 02 66111573
Orario: da giovedì a domenica 11.00 - 23.00
www.hangarbicocca.org
Via Boito, 8 - Milano
Tel. 02 3035241
www.dorotheum.com
FONDAZIONE MARCONI
FONDAZIONE ARNALDO POMODORO
fino al 10 gennaio 2015
1961 TEMPO DI CONTINUITA’
fino al 19 dicembre
Vicolo Lavandai, 2/a - Milano
Tel 02 89075394
Orario: da mercoledì a venerdì 16.00 - 19.00
www.fondazionearnaldopomodoro.it
LUCIO DEL PEZZO.
SAGITTARIUS
Via Tadino, 15 - Milano
Tel. 02 29419232
Orario:
da martedì a sabato
10.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00
www.fondazionemarconi.org
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GENE POMPA: MERAVIGLIE DI NATURA
fino al 29 novembre
Foro Bonaparte. 67 - Milano
Tel. 02 878781
Orario: da martedì a sabato 10.00 - 19.00
www.fondazionematalon.org
FONDAZIONE MUDIMA
MARIO BENEDETTI
… DUEMILAQUATTORDICI...
fino al 9 novembre
GUGLIELMO SPOTORNO.
TRA SURREALE E REALE
fino al 6 gennaio 2015
Corso Magenta, 61 - Milano
Tel. 02 45462411
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 20.00
www.stelline.it
GAM GALLERIA D’ARTE MODERNA
ALBERTO GIACOMETTI
fino al 1° febbraio 2015
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MUSEO DIOCESANO
MUSEO POLDI PEZZOLI
BOLDINI.
PARISIEN D’ITALIE
CHAGALL E LA BIBBIA
GALLERIE D’ITALIA PIAZZA SCALA
RODOLFO ARICÒ.
PITTURA INQUIETA.
GLI ANNI NOVANTA
fino al 18 gennaio 2015
Piazza della Scala, 6 - Milano
Tel. 800.167619
Orario: da martedì a domenica 9.30 - 19.30
giovedì 9.30 - 22.30
www.gallerieditalia.com
20 novembre - 7 dicembre
ALFABETO DELLA CITTÀ METROPOLITANA
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GAMMANZONI
CENTRO STUDI PER L’ARTE MODERNA
E CONTEMPORANEA
Via Manzoni, 45 - Milano
Tel. 02.62695107
Orario: da martedì a domenica
10.00 -13.00 /15.00 -19.00
www.gammanzoni.com
HERBERT LIST.
THE MAGICAL IN PASSING
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Via San Vittore, 21 - Milano
Tel. 02 48 5551
Orario: martedì - venerdì: 9.30 - 17.00
sabato e festivi: 9.30 - 18.30
www.museoscienza.org
SIMONA CARAMELLI
UNTIL NEXT MORNING
FONDAZIONE STELLINE
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Via Borgonuovo, 23 - Milano
Tel. 02 88464177
Orario: da martedì a domenica
9.00 - 13.00 / 14.00 - 17.30
www.civicheraccoltestoriche.mi.it
fin al 7 novembre
Via Tadino, 26 - Milano
Tel. 02 29409633
Orario: da lunedì a venerdì
11.00 - 13.00/15.00 - 19.30
www.mudima.net
a
Via Palestro, 16 - Milano
Tel. 02 88445947
Orario: da martedì a domenica
9.00 - 13.00 / 14.00 - 17.30
www.gam-milano.com
fino al 18 gennaio 2015
17 - 30 dicembre
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FONDAZIONE MATALON
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MUSEO DEL RISORGIMENTO
NAVIGANDO TRA GLI EX-VOTO
“TRATTIENI I VENTI E PLACA LE TEMPESTE”
fino al 14 dicembre
VI.TE - MILANO E LA LOMBARDIA
PROVA DEL TERRORISMO
ALLA
fino al 14 dicembre
I LAVORATORI DEL CIBO.
UN RACCONTO ATTRAVERSO LE FOTOGRAFIE
E I DOCUMENTI DELL’ARCHIVIO DEL LAVORO
fino al 29 marzo 2015
RAUL GABRIEL. VIA CRUCIS
fino al 16 novembre
fino al 1° febbraio 2015
Corso di Porta Ticinese, 95 - Milano
Tel. 02 89420019
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 18.00
www.museodiocesano.it
MUSEO DEL 900
KLEIN FONTANA. MILANO PARIGI
1957-1962
fino al 31 dicembre
OMAGGIO A GINO NEGRI
A SCANDALOUS MUSICIAN
fino al 7 gennaio 2015
Via Marconi, 1 - Milano
Tel. 02 43353522
Orario: lunedì 14.30 - 19.30;
giovedì e sabato 9.30 - 22.30;
da martedì a domenica 9.30 - 19.30
www.museodelnovecento.org
LE DAME DEL POLLAIOLO
7 novembre - 16 febbraio 2015
Via Manzoni, 12 - Milano
Tel. 02 796334
Orario: da mercoledì a lunedì 10.00 - 18.00
www.museopoldipezzoli.it
OFFICINE SAFFI
LUCA LANZI.
LA MANO E L’IDOLO
13 novembre - 17 gennaio 2015
Via A. Saffi, 7 - Milano
Tel. 02 36685696
Orario: da lunedì a venerdì 10.00 – 18.30
sabato 11.00 - 18.00
www.officinesaffi.com
PAC - PADIGLIONE D’ARTE
CONTEMPORANEA
GLITCH.
INTERFERENZE TRA ARTE E CINEMA
fino al 6 gennaio 2015
dal 29 ottobre
Via Palestro, 14 - Milano
Tel. 02 88446359
Orario: martedì, mercoledì, venerdì,
sabato e domenica 9.30 – 19.30;
giovedì 9.30 - 22.30
www.pacmilano.it
SCIENZA FATTA INNOVAZIONE
PALAZZO MORANDO
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA
E DELLA TECNOLOGIA LEONARDO
DA VINCI
SPAZIO
fino al 16 novembre
EXPONENDO
MASSIMO GATTI.
WITNESS OF SILENCE
fino a maggio 2015
fino al 23 novembre
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LEONARDO
fino al 7 dicembre
dal 15 aprile 2015
RENATA TEBALDI.
IL MITO DEL CANTO,
Piazza del Duomo, 12 - Milano
Tel. 02 875672
Orario: lunedì 14.30 - 19.30;
martedì, mercoledì, domenica 9.30 - 19.30;
giovedì, venerdì, sabato 9.30 - 22.30
www.comune.milano.it/palazzoreale
LO STILE DELLA DIVA
NEL CUORE DI MILANO
20 novembre - 18 gennaio 2015
IL CIBO IMMAGINARIO 1950 - 1970
PUBBLICITÀ ED IMMAGINI
DELL’ITALIA A TAVOLA
3 dicembre - 13 febbraio 2015
Via Sant'Andrea, 6 - Milano
Tel. 02 88465933
Orario: da martedì a domenica
9.00 - 13.00 / 14.00 - 17.30
www.costumemodaimmagine.mi.it
PALAZZO DELLA RAGIONE
WALTER BONATTI.
FOTOGRAFIE DAI GRANDI SPAZI
13 novembre - 8 marzo 2015
Piazza dei Mercanti, 1 - Milano
Tel. 02 875672
Orario: tutti i giorni 9.30 - 19.30
lunedì 14.30 - 19.30
giovedì 9.30 - 22.30
www.comune.milano.it
PALAZZO REALE
SEGANTINI
fino al 18 gennaio 2015
CHAGALL.
UNA RETROSPETTIVA 1908-1985
fino al 1° febbraio 2015
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TRAME - LE FORME DEL RAME TRA ARTE
CONTEMPORANEA, DESIGN, TECNOLOGIA
E ARCHITETTURA
fino al 9 novembre
FRANCO GUERZONI
NESSUN LUOGO. DA NESSUNA PARTE.
VIAGGI RANDAGI CON LUIGI GHIRRI
fino al 9 novembre
PIAZZA DELLA SCALA
LE SALE DEL RE
MATEINITALY
MATEMATICI ALLA SCOPERTA DEL FUTURO
LEONARDO3
IL MONDO DI LEONARDO
fino al 23 novembre
fino al 31 ottobre 2015
JAVIER ZANETTI
fino al 23 novembre
Piazza della Scala
Ingresso Galleria Vittorio Emanuele - Milano
Tel. 02 87239773
Orario: da lunedì a domenica: 10.00 - 23.00
www.leonardo3.net
AFRICA
BIG CHANGE
SPAZIO OBERDAN
ITALIA: LA VERITA’ DEI MATERIALI
SANDRO PARMEGGIANI.
fino al 9 novembe
CORTOLOGY.
ICONE CHE FANNO CINEMA
15 - 23 novembre
Viale Vittorio Veneto, 2 - Milano
Tel. 02 77406302/6381
Orario: martedì e giovedì 10.00 – 22.00;
mercoledì, venerdì, sabato, domenica
10.00 – 19.30;
www.provincia.milano.it/cultura
TRIENNALE DI MILANO
TEXTILE VIVANT
PERCORSI, ESPERIENZE E RICERCHE
VAN GOGH.
L’UOMO E LA TERRA
DEL TEXTILE DESIGN
fino all’8 marzo 2015
fino al 9 novembre
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I PROMESSI SPOSI 2.0
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Orario: da martedì a domenica 10.30 - 20.30
giovedì 10.30 - 23.00
www.triennaledesignmuseum.org
VILLA CLERICI GALLERIA
D’ARTE SACRA
DEI CONTEMPORANEI
IL BELLO È ADDORMENTATO.
SOGNO TRA STORIA, COSTUME E TEATRO
fino al 29 novembre
Via Giovanni Terruggia, 14 - Milano
Tel. 02 6470066
Orario: da martedì a sabato
9.30 - 12.30 / 14.00 - 16.30
www.villaclerici.it
BIG CHANCE
fino al 28 dicembre
ICONE DEL DESIGN ITALIANO
FUORI milano
fino al 22 febbraio 2015
fino al 30 aprile 2015
CONSOLATO GENERALE D'ITALIA
Viale Alemagna, 6 - Milano
Tel. 02 724341
Orario: da martedì a domenica 10.30 - 20.30;
giovedì 10.30 - 23.00
www.triennale.it
BRUNA BIAMINO / DANIELE RATTI.
ERITALIA. AVANGUARDIE ARCHITETTONICHE
ITALIANE IN ERITREA E DODECANESO
TRIENNALE DESIGN MUSEUM
UGO LA PIETRA
3 - 6 dicembre
Sala Cattaneo /Consolato Generale d’Italia
Via Ferruccio Pelli 16 - Lugano
Orario: 10.00 / 18.00
26 novembre - 15 febbraio 2015
GAMEC
VII TRIENNALE DESIGN MUSEUM
IL DESIGN ITALIANO OLTRE LE CRISI
AUTARCHIA, AUSTERITÀ, AUTOPRODUZIONE
MERU ART*SCIENCE AWARD, II EDIZIONE
RENAUD JEREZ: LOLITA LEMPICKA
fino al 22 febbraio 2015
ALBERTO VITALI E BERGAMO - UNA STORIA
D’ARTE E DI NASCOSTA BELLEZZA
Viale Alemagna, 6 - Milano
Tel. 02 724341
fino al 30 novembre
fino al 6 gennaio 2015
31
E CHI SI IMPEGNA PER COMUNICARLA Siamo fieri di fare parte di
quel gruppo di imprese,
sempre più numerose, che
supporta le iniziative
ed i progetti culturali più
promettenti ed innovativi
del territorio in cui opera.
Crediamo fermamente che
la creatività sia la chiave
dello sviluppo e della
crescita di un Paese e
come tale merita di esser
preservata ed appoggiata.
l
a
n
LUIGI ONTANI.
"ER" "SIMULÀCRUM" "AMÒ"
e
OMAGGIO A MAURICE FRIDO
fino all’11 gennaio 2015
MARIANNE WEREFKIN
Via San Tomaso, 53 - Bergamo
Tel. 035 270272
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 19.00
giovedì 10.00 - 22.00
www.gamec.it
fino al 28 dicembre
MAGA MUSEO D’ARTE GALLARATE
GIANNNI CARAVAGGIO.
FINALMENTE SOLO/ENFIN SEUL
fino al 15 gennaio 2015
fino al 7 dicembre
Via Borgo, 34 - Ascona (Ch)
Tel. +41 (0)91 7598140
Orario: da mar a sab 10.00 - 12.00; 15.00 - 18.00;
domenica e festivi 10.30 - 12.30
www.museoascona.ch
MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
DI LISSONE
PREMIO LISSONE 2014
fino al 30 novembre
Via De Magri, 1 - Gallarate (Va)
Tel. 0331706011
Orario: da martedì a venerdì
9.30-12.30 14.30-18.00
sabato e domenica 11.00 - 18.30
lunedì chiuso
www.museomaga.it
GABRIELE ARRUZZO.
COMPENDIUM
MUSEO CANTONALE D’ARTE
DI LUGANO
MICHELE ZAZA.
CORPO COSMICO
Via Canova, 10 - Lugano (Ch)
Tel. +4191 815 79 71
Orario: martedì 14.00 – 17.00;
da mercoledì a domenica 10.00 – 17.00
lunedì 24, 25, 31 dic. 2014 e 1° gennaio chiuso
www.museo-cantonale-arte.ch
use
MUSEO COMUNALE D’ARTE MODERNA
LUIGI RUSSOLO
AL DI LÀ DELLA MATERIA
22 novembre - 1 febbraio 2015
_ VIA ARDUINO 18 _ T. 011.3199620 _ WWW.DCTRASMISSIONI.IT
t
PREMIO LORENZO BONALDI PER L’ARTE
ENTERPRIZE, VII EDIZIONE:
MISSISSIPPI
ANNAÏK LOU PITTELOUD
TORINO
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fino al 7 dicembre
fino all’11 gennaio 2015
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a
fino all’11 gennaio 2015
BRAMANTINO E LE ARTI
NELLA LOMBARDIA FRANCESE 1499-1525
DISTRIBUTORE UFFICIALE :
o
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NON È NECESSARIO
FARE ARTE PER
SOSTENERE L' ARTE
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JEUNESSE.
OMAGGIO AD ANSELMO BUCCI
fino al 6 dicembre
fino al 6 dicembre
13 dicembre
15 febbraio 2015
IL COLLASSO DELL’ENTROPIA
fino al 24 dicembre
Viale Padania, 6 - Lissone (Mb)
Tel. 039 7397368 - 039 2145174
Orario: martedì, mercoledì, venerdì
15.00 - 19.00;
giovedì 15.00 - 23.00;
sabato e festivi 10.00 - 12.00 / 15.00 - 19.00
www.museolissone.it
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trattoLASSICO
al mondo degli umili, alla silenziosa sofferenza di chi zappa la terra fredda
dell’Olanda, di chi ha coltivato le patate con le mani nodose con cui le mangia.
I lavori in mostra, una cinquantina, provengono in gran parte dal Kröller- Müller
Museum di Otterlo, dal museo di Amsterdam e da altre collezioni.
Curata da Kathleen Adler la mostra, come evidenzia il titolo, si focalizza sull’uomo
e la terra, in omaggio ai temi di Expo 2015: “la terra e i suoi frutti, l’uomo al centro
del mondo reale, la vita rurale e agreste strettamente legata al ciclo delle stagioni”.
Non mancano in mostra alcuni importanti autoritratti dell’artista.
VAN GOGH
L’UOMO E LA TERRA
34
Un paio di scarpe (1886), prestito dal Van Gogh Museum di Amsterdam è una
piccola opera di Van Gogh, tra le più semplici ma molto significative in questa
mostra. Lontana dagli intensi girasoli di Arles o dai paesaggi sognanti del periodo
di Saint Remy, questo quadro sembra dipinto con i colori bruni della terra.
Le scarpe vissute, con la viva impronta dei piedi che le hanno appena indossate,
sono quelle, forse, che nello stesso anno, il 1886, l’hanno portato a Parigi, dove con
l’incontro degli impressionisti, schiarisce brillantemente la sua tavolozza.
Prima, quando comincia a disegnare e dipingere Van Gogh s’ispira ai pittori realisti.
E’ realista non solo perché ritrae la realtà che lo circonda ma anche perché è vicino
www.skartmagazine.com
Elisabetta Tolosano
MILANO PALAZZO REALE FINO ALL’8 MARZO 2015
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IN roma
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
DOROTHEUM
GIANNI BERENGO GARDIN – ELLIOTT ERWITT. ARTE CONTEMPORANEA, ARTE MODERNA,
ARGENTI, GIOIELLI, OROLOGI
UN’AMICIZIA AI SALI D’ARGENTO
SETTIMANA D’ASTE
FOTOGRAFIE 1950 – 2014
18 novembre - 1° febbraio 2015
25 - 28 novembre
Viale Pietro de Coubertin - Roma
Orario: da lunedì a giovedì 12.30 - 20.30
venerdì e sabato 12.30 – 22.00
Domenica 12.30 – 20.30
www.auditorium.com
Piazza SS. Apostoli, 66 - Roma
Tel. 06 69923671
www.dorotheum.com
CASA DEI TEATRI
EKATERINA MAXIMOVA
“MADAME NIET”
LA LEGGENDA DEL BALLETTO RUSSO
fino al 18 gennaio 2015
Villa Doria Pamphilj
Largo 3 giugno 1849 - Roma
Tel. 06 45460693
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 17.00
www.culturaroma.it
CHIOSTRO DEL BRAMANTE
ESCHER
fino al 22 febbraio 2015
Arco della Pace, 5 - Roma
Tel. 06 916508451
Orario: da lunedì a venerdì 10.00 - 20.00;
sabato e domenica 10.00 - 21.00
www.chiostrodelbramante.it
COMPLESSO DEL VITTORIANO
MARIO SIRONI 1885-1961
fino all’8 febbraio 2015
Piazza Venezia 1 - Roma
Tel. 06 6780363
Orario: da lunedì a giovedì 9.30 - 19.30;
venerdì e sabato 9.30 - 23.00;
domenica 9.30 - 20.30
FONDAZIONE GIULIANI
ROMA PUBLICATIONS 1998 – 2014
fino al 13 dicembre
Via Gustavo Bianchi, 1 - Roma
Tel. 06 57301091
Orario: da martedì a sabato 15.00 - 19.30
www.fondazionegiuliani.org
FONDAZIONE PASTIFICIO CERERE
IN POLONIA PER SAZIARE L’AMORE.
TADEUSZ ROLKE. KRZYSZTOF NIEMCZYK.
PAULINA OLOWSKA
fino al 28 novembre
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MACRO - MUSEO D’ARTE
CONTEMPORANEA ROMA
HUANG YONG PING. BÂTON SERPENT
OASI.
LICIA GALIZIA / MICHELANGELO LUPONE
BELLISSIMA
L’ITALIA DELL’ALTA MODA 1945 - 1968
fino al 31 dicembre
FONDAZIONE ROMA MUSEO
GALLERIA BORGHESE
MAT COLLISHAW
BLACK MIRROR
fino all’11 gennaio 2015
Piazzale del Museo Borghese, 5 - Roma
Tel. 06 8413979
Orario: da martedì a domenica 8.30 - 19.30
www.galleriaborghese.it
GALLERIA D’ARTE MODERNA ROMA
LA COLLEZIONE GEMITO
fino al 1° marzo 2015
ARTISTI DELL’OTTOCENTO
TEMI E RISCOPERTE
fino al 14 giugno 2015
Via Francesco Crispi, 24 - Roma
Tel. 06 0608
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 18.30
www.galleriaartemodernaroma.it
GNAM - GALLERIA NAZIONALE
D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
HARMONIC MOTION.
TOSHIKO HORIUCHI MACADAM
fino all’11 gennaio 2015
FOTOGRAFIA.
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI ROMA. PORTRAIT
fino all’11 gennaio 2015
TOBIAS REHBERGER.
WRAP IT UP
fino all’11 gennaio 2015
ZERO.
RETROSPETTIVA SU RENATO ZERO
18 dicembre - 18 gennaio 2015
SECESSIONE E AVANGUARDIA.
L'ARTE IN ITALIA PRIMA DELLA
GRANDE GUERRA1905-1915
fino al 15 febbraio 2015
Viale delle Belle Arti, 131 - Roma
Tel. 06 322981
Orario: da martedì a domenica 10.30 - 19.30
www.gnam.beniculturali.it
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19 dicembre - aprile 2015
2 dicembre - 3 maggio 2015
ARCHITETTURA IN UNIFORME
PROGETTARE E COSTRUIRE
PER LA SECONDA GUERRA MONDIALE
19 dicembre - 3 maggio 2015
Via Guido Reni, 4A - Roma
Tel. 06 3225178
Orario: da martedì a domenica 11.00 - 19.00;
sabato 11.00 - 22.00
www.fondazionemaxxi.it
MERCATI DI TRAIANO
PARK EUN SUN.
INNESTI E CONNESSIONI
fino al 30 novembre
VANGI. OPERE 1994-2014
LE CHIAVI DI ROMA.
LA CITTÀ DI AUGUSTO
fino al 18 gennaio 2015
fino al 10 maggio 2015
Via Nizza, 138 - Roma
Tel. 06 68806286
Orario: da martedì a domenica 11.00 - 19.00;
sabato 11.00 - 22.00
www.museomacro.org
Via IV Novembre, 94 - Roma
Tel. 06 6994
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 19.00
www.mercatiditraiano.it
CONTEMPORANEA MENTE
fino al 15 febbraio 2015
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MAXXI - MUSEO NAZIONALE
DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
OPEN MUSEUM OPEN CITY
fino al 30 novembre
THE FUTURE IS NOW
19 dicembre - 15 marzo 2015
UNEDITED HISTORY
IRAN 1960 – 2014
11 dicembre - 29 marzo 2015
MUSEI CAPITOLINI
PALAZZO CAFFARELLI
TIEPOLO.
I COLORI DEL DISEGNO
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Via degli Ausoni, 7 - Roma
Tel. 06 45422960
Orario: da martedì a venerdì 17.00 - 19.30
www.pastificiocerere.com
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MUSEI VILLA TORLONIA
UNA STORIA ITALIANA. LE CERAMICHE
ROMETTI RENDONO OMAGGIO AL DESIGNER
AMBROGIO POZZI. 1931-2012
fino al 4 gennaio 2015
SERGIO CECCOTTI
“LA VITA ENIGMISTICA”
fino all’11 gennaio 2015
Via Nomentana, 70 - Roma
Tel. 06 0608
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 19.00
www.museivillatorlonia.it
MUSEO CARLO BILOTTI
ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
IMAGO MUNDI ‒ LUCIANO BENETTON
COLLECTION L’ARTE DELL’UMANITA
20 novembre - 11 gennaio 2015
Viale Fiorello La Guardia, 6 - Roma
Tel. 06 0608
Orario: da martedì a venerdì 10.00 - 16.00
sabato e domenica 10.00 - 19.00
www.museocarlobilotti.it
MUSEO DELL’ARA PACIS
HENRI CARTIER BRESSON
fino al 25 gennaio 2015
Lungotevere in Augusta - Roma
Tel. 06 488991
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 19.00
www.arapacis.it
fino al 18 gennaio 2015
I GIORNI DI ROMA. L'ETA DELL'ANGOSCIA
1° dicembre - 31 maggio 2015
Piazza del Campidoglio, 1 - Roma
Tel. 06 0608
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 20.00
www.museicapitolini.org
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WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
22 novembre - 6 gennaio 2015
Via Ulisse Aldrovandi, 18 - Roma
Tel. 0667109270 - 060608
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 19.00
www.museodizoologia.it
Orario: da martedì a domenica 9.30 – 19.30
lunedì 11.00 – 16.00
www.fandangoincontro.it
sabato 9.00 12.00.
www.fondazioneromamuseo.it
www.mostrarockwellroma.it
PALAZZO INCONTRO
SALA SANTA RITA
FRANCO FONTANA
FULL COLOR
fino all’11 gennaio 2015
Via dei Prefetti, 22 - Roma
Tel. 06 32810
BASILICOBERENGOGARDIN
BOSSAGLIACHIARAMONTECRESCIGHIRRIGUI Orario: da martedì a domenica 11.00 - 19.00
www.fandangoincontro.it
DI J EMOLOKOCH
MUSEO DI ROMA
FOTOGRAFIE DI ROMA 1986 – 2006
DONAZIONI E COMMITTENZE
fino all’8 marzo 2015
Palazzo Braschi
Piazza Navona, 2 - Roma
Tel. 06 0608
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 20.00
www.museodiroma.it
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
TREVI.
UNA CAPITALE ALLO SPECCHIO
fino all’11 gennaio 2015
SCATTI DI MEMORIA
RWANDA 1994-2014
fino all’11 gennaio 2015
Piazza Sant'Egidio, 1/b - Roma
Tel. 06 5816563
Orario: da martedì a domenica 10.00 - 20.00
www.museodiromaintrastevere.it
PALAZZO BARBERINI
DA GUERCINO A CARAVAGGIO
PALAZZO DELLA CANCELLERIA
LEONARDO DA VINCI
IL GENIO E LE INVENZIONI
fino al 30 aprile 2015
Piazza della Cancelleria - Roma
Tel. 06 69887616
Orario: da lunedì a domenica 9.30 - 19.30
www.mostradileonardo.com
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI
NUMERI. TUTTO QUELLO CHE CONTA,
DA ZERO A INFINITO
fino al 31 maggio 2015
Via Nazionale, 194 / Via Milano - Roma
Tel. 06 39967500
Orario: da martedì a giovedì 10.00 - 20.00
venerdì e sabato 10.00 - 22.30
domenica 10.00 - 20.00
www.palazzoesposizioni.it
fino al 7 dicembre
Via Montanara (adiac. p.zza Campitelli) - Roma
Tel. 06 671079267 - 06 0608
Orario: da martedì a sabato 15.00 -19.00;
domenica 9.30 -13.3 0
www.culturaroma.it
SCUDERIE DEL QUIRINALE
MEMLING.
RINASCIMENTO FIAMMINGO
fino al 18 gennaio 2015
MATISSE.
ARABESQUE
marzo - giugno 2015
Via XXIV Maggio, 16 - Roma
Tel. 06 39967500
Orario: da domenica a giovedì 10.00 - 20.00
venerdì e sabato 10.00 - 22.30
www.scuderiequirinale.it
SMART - POLO PER L’ARTE
FEDERICO PIETRELLA.
QUADRI D’INTERNO
fino al 28 febbraio 2015
Piazza Crati, 6/7 - Roma
Tel. 06 99345168
Orario: da martedì a venerdì
11.00 - 13.00 / 15.00 - 18.00
www.smartroma.org
Via delle Quattro Fontane, 13 – Roma
Tel. 06 4824184
Via Marco Minghetti, 22 - Roma
Orario: da lunedì a venerdì 9.00 -18.00;
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AUTUNNO CONTEMPORANEO
TERZA EDIZIONE
AMERICAN CHRONICLES:
THE ART OF NORMAN ROCKWELL
11 novembre - 8 febbraio 2015
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TERME DI DIOCLEZIANO
T.R.I.P.
TRAVEL ROUTS IN PHOTOGRAPHY
fino al 18 dicembre
PALAZZO SCIARRA
fino all’8 febbraio 2015
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MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA
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Viale Enrico de Nicola, 79 - Roma
Tel. 06 3996 7700
Orario: da martedì a domenica 9.00 - 19.45;
VILLA MARAINI
DONATELLA BERNARDI
BARBABIETOLE E MERINGUE
fino al 30 novembre
ALLEGRO GIUSTO
WORKS FROM BSI ART COLLECTION
PREPARATIONS FOR A NEW BUILDING DESIGN
BOSSHARD VAQUER
fino al 20 giugno 2015
Istituto Svizzero di Roma
Via Ludovisi, 48 - Roma
Tel. 06 3996 7700
Orario: da martedì a venerdì 10.00 -13.00/ 15.00
18.00; sabato 15.00 -19.00
chiuso domenica
www.istitutosvizzero.it
FUORI roma
ART FORUM WÜRTH
LA TRANSAVANGUARDIA
TRA LÜPERTZ E PALADINO.
OPERE NELLA COLLEZIONE WÜRTH
fino al 24 gennaio 2015
Viale della Buona Fortuna, 2 - Capena (Rm)
Tel. 06 90103800
Orario: da lunedì a sabato 10.00 – 17.00
www.wuerth.it
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C
trattoLASSICO
MEMLING
RINASCIMENTO FIAMMINGO
Alle scuderie del Quirinale a Roma è in corso la prima grande mostra italiana
dedicata a Hans Memling, genio del Rinascimento fiammingo. L'artista, nella
seconda metà del Quattrocento, dopo la morte di Rogier van der Weyden sotto
cui si era formato, divenne il più importante pittore di Bruges, cuore finanziario
delle Fiandre e centro di produzione artistica tra i più avanzati dell'area
fiamminga.
Curata da Till-Holger Borchert, del Memling Museum di Bruges, la mostra si
suddivide in sette sezioni per non trascurare nessun aspetto del lavoro
42
dell’artista, dalle pale monumentali d'altare ai piccoli trittici portatili, fino ai
celeberrimi ritratti, genere in cui Memling seppe perfezionare lo schema campito
su uno sfondo di paesaggio, che esercitò una fortissima seduzione anche presso
noti artisti italiani come Leonardo, Raffaello, Lotto, Ghirlandaio.
Memling fu anche molto popolare e richiesto dai committenti italiani. Divenne
il pittore preferito dei committenti italiani a Bruges, traendo grande vantaggio
dalla reputazione della precedente generazione di fiamminghi, in particolare
Jan van Eyck, Rogier van der Weyden e Petrus Christus.
In mostra La Passione di Cristo, un’opera in cui la pittura narrativa è trattata in
modo completamente nuovo fu commissionata da Tommaso Portinari, entrata
poi nella collezione dei Medici, oggi conservata alla Galleria Sabauda di Torino.
Il grandioso Giudizio Universale di Danzica fu commissionato dal banchiere
fiorentino Angelo Tani; destinato alla cappella di San Michele della Badia
Fiesolana di Firenze non arrivò mai in Italia perché fu rubato dai pirati che
trasportarono il bottino nella città di Danzica. Dopo seicento anni, avrebbe
dovuto arrivare in Italia insieme agli altri preziosissimi capolavori che son giunti
dai più importanti musei del mondo. Ironia della sorte il Trittico di Danzica
tanto atteso, però, non lascerà la Polonia come invece era stato previsto
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Elisabetta Tolosano
ROMA SCUDERIE DEL QUIRINALE FINO AL 18 GENNAIO 2015
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e
TORINO - PINACOTECA AGNELLI
MARTINO GAMPER.
DESIGN IS A STATE OF MIND
MARTINO GAMPER. DESIGN IS A STATE OF MIND
Quali sono gli oggetti che i designers
espongono nelle librerie delle loro case
private? Collezionano oggetti? Se sì,
quali? Sono essi fonte d’ispirazione per
progettazioni future? Le loro collezioni
hanno un valore affettivo o puramente
estetico?
A queste curiosità, e non solo a queste,
trova risposta il visitatore della mostra
“Martino Gamper: design is a state
of mind”, che la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino,
in collaborazione con Serpentine Galleries di Londra e il Museion di Bolzano,
ospita nelle sue sale fino al 22 febbraio 2015. “Design is a state of mind”, come
il titolo suggerisce, è un originale approccio al mondo del design, che Martino
Gamper (nato nel 1971 a Merano, ma che vive e lavora a Londra) affronta
44
situandosi sul confine della visual art.
“Per me, - spiega Gamper in un’intervista - le mostre sono sempre state un modo
di parlare di design in modo diverso da quando si progetta qualcosa per una
fiera di settore […] Si tratta di come si vorrebbe percepire qualcosa, piuttosto che
prescrivere ciò che dovrebbe essere il design. È parte integrante della mia
pratica: l’approccio a 360 gradi che spazia dalla progettazione, al lavoro
nell’industria, alla costruzione di pezzi unici, al lavoro con le gallerie, alla
progettazione di mostre. Per me, questo è ciò che il design dovrebbe fare: creare
più possibilità”.
Invitandoci a questa diversa prospettiva, Gamper, non solo ci invita a riflettere
sul concetto di design (in inglese il termine include sia la progettazione che la
creazione di un oggetto), ma ad adombrare l’intimo rapporto che instauriamo
con gli oggetti e le loro forme. Come in un gioco di specchi, Gamper ne duplica
le corrispondenze, fa transitare le analogie, in uno scambio incessante tra forma
e utilizzo, tra progetto e bellezza. Infatti, in mostra troviamo, oltre ai più svariati
oggetti collezionati da noti designers, come Enzo Mari, Paul Neale, Max Lamb
& Gemma Holt, ecc…, anche librerie e mobili costruiti per essere attraenti
e funzionali (c’è perfino il diffusissimo scaffale “Ivar” dell’Ikea!) su cui tali
oggetti trovano una temporanea collocazione. Il tutto all’insegna della creatività.
Parola di Gamper.
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Gian Alberto Farinella
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TORINO
DAL
#PRESEPIO
L’IMMAGINE DELLA NATIVITÀ
MEDIOEVO ALL’ARTE CONTEMPORANEA
Il titolo della mostra dice tutto. Quel simbolo grafico #, l’hashtag di Twitter,
messo davanti alla parola Presepio vuole rappresentare in estrema sintesi che
in questa mostra l’arte antica dialoga con la contemporanea.
Il percorso espositivo mette in evidenza da un lato tutte le iconografie
presepiali, le Natività, le adorazioni dei pastori e dei Magi più significative
46
presenti nelle collezioni del
Museo civico d’Arte antica
di Palazzo Madama e della Pinacoteca dell’Accademia Albertina,
insieme ad alcuni prestiti di presepi napoletani giunti a Torino
per l’occasione; d’altro lato inserisce tra quei capolavori cinquanta
opere d’arte contemporanea che
hanno affinità elettive col tema
del Presepio e della Natività. Molte di queste opere sono state realizzate
ad hoc per la mostra o sono state selezionate dai curatori Guido Curto ed
Enrica Pagella. Oggi noi vediamo i presepi in modo superficiale e non ci
accorgiamo più di quanto rivoluzionaria sia l’immagine di quel neonato che
viene posto in praesepio, dentro una povera mangiatoia. Ci sono, però,
artisti d’oggi che hanno colto questo significato, e fanno nascere il bambino
su una carretta del mare, o in una desolata periferia, perché oggi potrebbe
essere il figlio di quei disperati migranti che solcano il Mar Mediterraneo
alla ricerca di un auspicato benessere e di libertà, in fuga da povertà, guerre,
genocidi. Una mostra che riempie gli occhi e fa riflettere è quella che
vi aspetta a Torino nelle due sedi dell’Accademia Albertina e di Palazzo
Madama, con artisti celebri come Marisa Merz, Gilardi, Mainolfi, Gribaudo,
Nespolo, Stoisa: dal 29 novembre al 25 gennaio 2015.
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Enrico Zanella
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TORINO ACCADEMIA ALBERTINA | PALAZZO MADAMA DAL 29 NOVEMBRE AL 25 GENNAIO 2015
TORINO
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Novembre è diventato a Torino il mese per antonomasia dell’arte
contemporanea. Infatti, il primo novembre si sono accese le Luci d’Artista,
mostra en plein air ideata dall’ex assessore alla cultura del Comune Fiorenzo
Alfieri, il quale ebbe l’ottima idea, ormai 17 anni fa, di affidare la
realizzazione delle luminarie natalizie ai migliori artisti torinesi - Paolini,
Mainolfi, Zorio, Gastini, Stoisa, etc. - coinvolgendo via via noti artisti
internazionali, come la tedesca Rebecca Horn che di notte illumina il Monte
dei Cappuccini con i suoi Piccoli spiriti blu.
Subito dopo, dal 6 al 9 novembre, va in scena Artissima, la prima fiera che
in Italia si occupa esclusivamente d’arte contemporanea. In queste stesse date
a Torino ci sono ben quattro altre fiere: in primis Flash Back, che mixa
abilmente gallerie di arte antica e di contemporanea e che da quest’anno
ha come sede il PalaAlpitour (già PalaIsozaki).
48
Mentre è dedicata in prevalenza a spazi espositivi giovani o che promuovono
giovani artisti The Others, mostra-mercato allocata fin dagli esordi alle ex
carceri Le Nuove e curata da Olga Gambari. Il terzo appuntamento è con
Paratissima che da rassegna “diffusa” nel quartiere di San Salvario, già dallo
scorso anno è diventata stanziale e in quest’edizione è allestita nel padiglione
Nervi di Torino Esposizioni.
Last but not least Photissima, all’Ex Manifattura Tabacchi, più tutto un
florilegio di mostre alla GAM (Roy Lichtenstein e Cecily Brown), al Castello
di Rivoli (Sophie Calle e una rassegna sul disegno contemporaneo), alla
Pinacoteca Agnelli (l’artista-designer Martino Gamper), alla Fondazione
Merz (i Masbedo), alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Isa Genzhen
e una mostra incentrata sulla nuova pittura), al neonato MEF - Museo Ettore
Fico - la personale del duo Alis Filliol, al PAV,
di Piero Gilardi, Vegetation as a political , infine
a Palazzo Cavour una mostra curata da
Maurizio Cattelan & Co. provocatoria come lui
fin dal titolo: Shit and Die.
Più tante belle mostre in tante gallerie private
della città.
Insomma una città più che mai Contemporary,
come dice il claim istituzionale della
comunicazione di una Torino che vorrebbe
tornare a essere la capitale d’Italia dell’arte
contemporanea.
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Guido Curto
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Celebrato come uno dei protagonisti dell’arte
italiana del Novecento, Felice Casorati fu grande
interprete di quel rinnovamento del linguaggio
artistico che ebbe nelle Biennali di Venezia
e nelle sedi del circuito espositivo europeo
e americano uno spazio di confronto.
Presenti nelle sale 65 dipinti del grande maestro,
40
dei
quali
dalle
collezioni di
musei
e istituzioni nazionali ed internazionali.
ALBERTO GIACOMETTI | GALLERIA D’ARTE M ODERNA DI MILANO |
F I N O A L 1 ° F E B B R A I O 2 0 15
arteinbreve
torinoromamilano
F E L I C E C A S O R AT I | F O N D A Z I O N E F E R R E R O D I A L B A |
F I NO A L 1 ° F E B BR A IO 201 5
La mostra propone l’intero percorso artistico di
uno dei più significativi scultori del Novecento,
presentando alcuni dei suoi capolavori assoluti.
Si potrà seguire, attraverso le sculture, i
dipinti ed i disegni realizzati tra gli anni Venti
e Sessanta, l’evoluzione artistica di Giacometti.
Un “cammino” cronologico che si articola in 5
sezioni, costituite a loro volta da diversi gruppi
tematici, che permettono di ripercorrere così tutta la
carriera dell’artista: dall’esordio a contatto con il
Post-cubismo e il Surrealismo, alla fase più matura.
G I A M BAT TI S TA , G I A N DO M E N I C O E L O R E N Z O TI E P O LO |
MU S EI C A PITOL I NI ROMA | F I NO A L 1 8 G E NNA I O 201 5
50
L’esposizione vuole essere un omaggio alla natura
multiforme
del
disegno
di
Giambattista,
Giandomenico e Lorenzo Tiepolo, presentando per la
prima volta, in maniera organica, gli esiti della
grafica veneziana del Settecento ai suoi livelli
più alti ed entrando nelle dinamiche inventive
e produttive di così grandi modelli figurativi,
grazie a un’analisi del loro strumento operativo:
il disegno.

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