delibera n. 25 approvazione atti di gara SAD 2014

COMUNITA’ DELLA VAL DI NON
con sede in CLES
Verbale di deliberazione N. 25
della Giunta della Comunità della Val di Non
OGGETTO: Autorizzazione a contrarre con la forma del confronto concorrenziale tra soggetti privati
idonei al convenzionamento per l’affidamento in gestione di parte delle ore di Servizio di Assistenza
Domiciliare della Comunità della Val di Non e approvazione in linea tecnica degli atti di gara.
L’anno duemilaquattordici addì DICIANNOVE del mese di REFERTO DI PUBBLICAZIONE
FEBBRAIO alle ore 12.45 nella sala riunioni, in seguito a (Art. 79, comma 1, T.U. leggi
convocazione disposta nelle forme di Legge, si è riunita la Giunta regionali sull’Ordinamento dei
Comuni della Regione Autonoma
della Comunità della Val di Non.
Trentino - Alto Adige, approvato
Presenti i Signori:
Assenti con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L)
MENAPACE
BATTAN
CLAUSER
CRETTI
DAPOZ
GRAIFF
NOLDIN
VALENTINI
SERGIO
IVAN
WALTER
LAURA
GIUSEPPE
STEFANO
CARMEN
ROLANDO
Si certifica che copia del presente
verbale è pubblicato all’Albo
telematico della Comunità per
dieci giorni consecutivi
Presidente
Vicepresidente
dal 20.02.2014. al 02.03.2014 .
X
Presiede la seduta il Presidente Menapace Sergio
Assenti i Signori: Valentini Rolando
Assiste il Segretario: Guazzeroni Marco
Il Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara
aperta la seduta ed invita la Giunta a deliberare in merito
all’oggetto:
Cles 20.02.2014
IL SEGRETARIO
f.to Guazzeroni Marco
Verbale letto, approvato e sottoscritto
L’ASSESSORE DESIGNATO
f.to Dapoz Giuseppe
IL PRESIDENTE
f.to Menapace Sergio
IL SEGRETARIO
f.to Guazzeroni Marco
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(Art. 79, comma 3, T.U. delle leggi regionali sull’Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma
Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L)
Cles, lì
IL SEGRETARIO
Guazzeroni Marco
IMMEDIATA ESECUTIVITA’
(Art. 79, comma 4, T.U. delle leggi regionali sull’Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma
Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L)
Cles, lì 19.02.2014
IL SEGRETARIO
f.to Guazzeroni Marco
============================================================================
Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.
Cles, lì
IL SEGRETARIO
Guazzeroni Marco
OGGETTO:Autorizzazione a contrarre con la forma del confronto concorrenziale tra soggetti privati
idonei al convenzionamento per l’affidamento in gestione di parte delle ore di Servizio di
Assistenza Domiciliare della Comunità della Val di Non e approvazione in linea tecnica degli
atti di gara.
Rientra in aula l’Assessore Noldin Carmen.
Premesso che:
ai sensi della L.P. 16.06.2006 n. 3, art. 8, comma 4, lett. b) e del Decreto del Presidente della Provincia
n. 63, di data 27.04.2010 la Comunità della Val di Non è titolare delle funzioni amministrative anche in
ordine all’assistenza e beneficienza pubblica, compresi i servizi socio-assistenziali, nonché il
volontariato sociale per servizi da gestire in forma associata;
la L.P. 12.07.1991 n. 14 in materia di “Ordinamento dei Servizi Socio-Assistenziali in Provincia di
Trento “ e delle corrispondenti norme di attuazione , regolamenta nel dettaglio gli interventi socioassistenziali;
con deliberazione n. 42 di data 2 aprile 2013 era stato affidato alla Cooperativa Sociale SAD di Trento
la realizzazione di parte delle ore di assistenza domiciliare finalizzate a garantire le sostituzioni brevi
del personale dipendente, quindi laddove risulta difficoltoso fare ricorso ad assunzioni a tempo
determinato, secondo i contenuti della convenzione rep. n. 212 di data 5 aprile 2013, in scadenza il
prossimo 6 aprile 2014;
il nuovo contratto, oggetto del confronto concorrenziale descritto nel presente provvedimento avrà la
durata di un anno e riguarderà il rinnovo dell’incarico in scadenza e l’aggiunta di ulteriori ore resesi
vacanti a seguito delle cessazioni, per pensionamento, di alcune unità di personale addette al servizio
di assistenza domiciliare (n. 2 nel corso del 2013 e n. 3 previste nel 2014, salvo ulteriori adesioni alla
normativa denominata “opzione donna”);
l’affidamento in gestione di parte delle ore di assistenza domiciliare risulta determinata dalla necessità
di garantire la continuità dei servizi di assistenza domiciliare a fronte delle restrizioni previste dalla
normativa vigente per le sostituzioni del personale dipendente, confermando che ciò non determinerà
modifiche sostanziali dell’attuale assetto organizzativo dei servizi di assistenza domiciliari, i quali
continueranno ad essere erogati pressoché integralmente dal personale attualmente dipendente della
Comunità.
Vista la L.P. 13/2007 (Politiche sociali nella Provincia di Trento) e nell’ambito del capo V, riguardante la tipologia
degli interventi socio-assistenziali, l’articolo 31 e in particolare l’articolo 34 lettera a).
Ricordato che in via transitoria nell’attesa che venga compiutamente attuata la nuova disciplina di cui sopra,
mantengono efficacia ancora le disposizioni di cui alla L.P. 14/91 e s.m.i., ancorché abrogata e le determinazioni
per l’esercizio delle funzioni socio assistenziali – anno 2010, in quanto compatibili con il nuovo regime delle
competenze - delegate ai sensi della Legge Provinciale 12 luglio 1991 n. 14, approvate con deliberazione della
Giunta Provinciale n. 2422 del 9 ottobre 2009 e n. 2879 del 27 novembre 2009 e successivamente prorogate, da
ultimo con deliberazione della Giunta provinciale n. 1013 del 24 maggio 2013 avente ad oggetto “Atto di
indirizzo e coordinamento: finanziamento delle attività socio- assistenziali di livello locale, criteri e modalità
d'esercizio delle funzioni socio-assistenziali per l'anno 2013 …”, fatto salvo quanto diversamente disposto da
detto provvedimento, dalla deliberazione n. 399 del 2 marzo 2012 e dalla deliberazione della Giunta Provinciale
n. 2701 di data 20.12.2013 “Direttive provinciali 2014 per la gestione dei Centri Diurni e per il servizio di
assistenza domiciliare denominato SAD in ADI e ADI-CP”.
Considerato che la Comunità deve pertanto avvalersi delle disposizioni contrattuali di cui alla LP 14/91 ancora
vigente in attesa della nuova disciplina sociale di cui alla LP 13/2007 in materia di autorizzazione, accreditamento
e modalità di affidamento dei servizi socio-assistenziali.
Atteso che l’atto di indirizzo di cui sopra conferma che i rapporti contrattuali con i soggetti erogatori dei servizi
sono regolati secondo le modalità ad oggi praticate fino a nuove disposizioni, come peraltro, precedentemente
ribadito dallo stesso Servizio politiche sociali e abitative con nota prot. n. S144/2012/23.3/607049 del 25 ottobre
2012, di conferma dell’efficacia, nel caso di nuovi affidamenti di servizi, delle disposizioni che regolano la materia
contrattuale ai sensi della LP 14/91 e le disposizioni di cui alla deliberazione di Giunta Provinciale n. 14482 di data
15 novembre 1996 e s.m. confermata con mail del medesimo servizio provinciale del 6 settembre scorso.
Rilevato pertanto che per quanto riguarda la procedura di scelta del contraente si conferma quanto definito dagli
articoli 38, 39 e in particolare dall’art. 39 bis della LP 14/91 e dagli indirizzi e criteri in ordine al confronto
concorrenziale di cui alla deliberazione di G.P. n. 14482 del 15/11/1996 e successiva deliberazione di G.P. n. 2488
del 6/10/2000, in quanto la natura dei servizi che si intendono affidare rientrano nell’ambito delle ipotesi per
cui l’ente affidante deve procedere al confronto concorrenziale tra soggetti privati idonei al convenzionamento.
Ricordato che
la Legge provinciale 12 Luglio 1991, n. 14 “Ordinamento dei Servizi Socio-Assistenziali in Provincia di
Trento”detta le norme per l’ordinamento dei servizi socio-assistenziali, per la loro programmazione e la loro
organizzazione territoriale;
Richiamati i seguenti articoli della LP 14/91:
l’art. 25 Interventi integrativi e sostitutivi di funzioni proprie del nucleo familiare;
l’art. 36 Interventi di assistenza domiciliare;
l’art. 38 Convenzioni, al cui comma 1. recita “Al fine di realizzare gli interventi di promozione sociale di
cui alle lettere c) e d) del comma 1 dell'articolo 23 e quelli integrativi o sostitutivi di funzioni proprie del
nucleo familiare previsti dall'articolo 25 e dall'articolo 31 l'ente gestore può stipulare convenzioni con
enti pubblici, associazioni, fondazioni, cooperative con particolare riguardo a quelle di solidarietà sociale
e di servizi sociali, organizzazioni di volontariato ed altre istituzioni private che perseguano finalità
socio-assistenziali; ove si tratti di soggetti privati, essi devono risultare iscritti nel registro di cui
all'articolo 39”;
l’art. 38 bis Modalità di determinazione dei corrispettivi;
l’art. 39 Registro dei soggetti privati idonei al convenzionamento;
l’art. 39 bis Confronto concorrenziale tra soggetti privati idonei al convenzionamento;
Rilevato, per tutto quanto sopra descritto, che l’ esternalizzazione di parte delle ore di assistenza domiciliare,
funzionalmente interconnesse al sistema organizzativo del Servizio in essere, è prevalentemente finalizzata alla
copertura:
-
delle ore di assistenza domiciliare prima erogate tramite le domiciliari in pensione ;
-
delle esigenze sostitutorie del personale dipendente, per garantire all’utenza la continuità dei livelli di
assistenza stabiliti nei progetti d’intervento coordinati dal Servizio Sociale (da ultimo affidate con
deliberazione della Giunta della Comunità n. 42 di data 02.04.2013, alla coop. soc. SAD di Trento);
-
di parte del potenziamento del servizio domiciliare, “fondo famiglia” incluso nel budget generale (da
ultimo affidate con deliberazione della Giunta della Comunità n. 42 di data 02.04.2013, alla coop. soc.
SAD di Trento).
Ritenuto pertanto di indire un confronto concorrenziale tra soggetti privati idonei al convenzionamento ai sensi
di quanto previsto dalla LP 14/91, per l’affidamento di parte delle ore di servizi di assistenza domiciliare, per la
durata di un anno, sia perché in questo periodo transitorio risulta difficile quantificare correttamente le ore di
servizio da mettere in gara, sia perché la normativa di settore potrebbe cambiare presumibilmente entro i
prossimi 12 mesi;
Visti lo schema di capitolato e il disciplinare di gara con la relativa documentazione che, allegati alla presente
deliberazione, ne formano parte integrante e sostanziale;
Ritenuto, pertanto, che l’affidamento del servizio in oggetto avvenga sulla base di quanto contenuto nel
Disciplinare della procedura di scelta del contraente per l’affidamento in gestione di parte delle ore di servizio
di assistenza domiciliare della Comunità della Val di Non che, allegato al presente provvedimento, ne forma
parte integrante e sostanziale;
Valutato di invitare al confronto concorrenziale i soggetti di cui al riservato elenco che, allegato alla presente
deliberazione, ne forma parte integrante e sostanziale;
Stabilito che la valutazione delle offerte ai fini dell’aggiudicazione avvenga da parte di specifica Commissione, che
verrà appositamente costituita dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte;
Previsto un onere complessivo presumibile per l’anno 2014 (maggio – dicembre) pari ad € 130.667,00 più IVA ;
Previsto un onere complessivo presumibile per l’anno 2015 (gennaio – marzo) pari ad € 65.333,00 più IVA;
Preso atto pertanto che l’importo presumibile complessivo della convenzione per la durata di 1 anno sarà pari ad
€ 196.000,00 più IVA , come indicato negli allegati alla presente deliberazione, della quale ne formano parte
integrante e sostanziale;
Vista la Legge provinciale 12 Luglio 1991, n. 14 “Ordinamento dei Servizi Socio-Assistenziali in Provincia di
Trento”;
Viste le Determinazioni per l’esercizio delle funzioni socio-assistenziali delegate ai sensi della legge
Provinciale 12 luglio 1991, n. 14, a valere dal 1° gennaio 2010, approvate dalla Giunta Provinciale con
deliberazione n. 2422 del 9 ottobre 2009 e n. 2879 del 27 novembre 2009 e successivamente prorogate, da
ultimo con deliberazione della Giunta provinciale n. 1013 del 24 maggio 2013;
Vista la Legge provinciale 27 Luglio 2007, n. 13 “Politiche sociali nella provincia di Trento”;
Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione
Trentino-Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28.5.1999, n. 4/L modificato dal DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L;
Ritenuto che sarà il Responsabile del Servizio per le politiche sociali e abitative a provvedere all’adozione di
tutti gli atti gestionali relativi alla procedura di gara in oggetto, nonché l’attuazione di tutti gli adempimenti
che consentiranno la piena realizzazione del presente provvedimento;
Valutato di consentire che, in sede di sottoscrizione della capitolato/convenzione, vengano apportate al
testo modificazioni di carattere non sostanziale;
Ritenuto altresì di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante la necessità di
procedere con la massima sollecitudine all’attivazione delle procedure relative all’indizione del confronto
concorrenziale in narrativa;
Acquisito sulla presente proposta di deliberazione il parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa
espresso dal responsabile del servizio per le politiche sociali e abitative;
Dato atto che non necessita acquisire il parere di regolarità contabile in quanto la presente proposta di
deliberazione non comporta aspetti di natura finanziaria;
Accertata la propria competenza all’adozione della presente deliberazione in ottemperanza a quanto
disposto dalla Giunta della Comunità n. 13 di data 04.02.2014, con la quale è stato approvato il Piano
Esecutivo di Gestione relativo all’esercizio finanziario 2014;
Vista la L.P. 16 giugno 2006, n. 3;
Visto il Decreto del Presidente della Provincia Autonoma di Trento n. 63 di data 27 aprile 2010;
Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni nella Regione Autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L.
Visto il T.U. delle leggi regionali sull’ordinamento del personale nei Comuni della Regione Autonoma
Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 N. 2/L, e in particolare l’art. 36;
Ad unanimità di voti espressi in forma palese;
DELIBERA
1.
Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’indizione di un confronto concorrenziale, ai sensi
della Legge provinciale 12 Luglio 1991, n. 14 “Ordinamento dei Servizi Socio-Assistenziali in Provincia di
Trento”, per la scelta di un soggetto privato idoneo al convenzionamento cui affidare la gestione di parte
delle ore di Servizio di Assistenza Domiciliare della Comunità della Val di Non, per la durata di un anno e
con riferimento, presumibilmente, al periodo 01/05/2014– 30/04/2015.
2.
Di approvare, per quanto citato in narrativa, in linea tecnica gli atti di gara per l’affidamento in gestione di
parte delle ore di servizio di assistenza domiciliare della Comunità della Val di Non, e, segnatamente, il
capitolato/ schema di convenzione e il disciplinare della procedura di scelta del contraente che, allegati
alla presente deliberazione, ne formano parte integrante e sostanziale.
3.
Di invitare al confronto concorrenziale, tramite la lettera d’invito , i soggetti di cui al riservato elenco che,
allegato altresì alla presente deliberazione, ne forma parte integrante e sostanziale.
4.
Di prendere atto che la valutazione delle offerte ai fini dell’aggiudicazione, avverrà da parte di specifica
Commissione, che verrà appositamente formata dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione
delle offerte.
5.
Di prendere atto che l’importo presumibile complessivo della convenzione per la durata di 1 anno è
quantificato in € 196.000,00 più IVA ;
6.
Di demandare al Responsabile del Servizio per le politiche sociali e abitative il compito di inoltrare alle
Organizzazioni Sindacali di categoria l’informativa in merito alla gara in oggetto;
7.
Di demandare, altresì, al Responsabile del Servizio per le politiche sociali e abitative il compito di
provvedere alla adozione di tutti gli atti gestionali relativi alla procedura di gara in oggetto, tra cui, in
particolare, l’atto di indizione della gara stessa ed il relativo impegno di spesa;
8.
Di consentire che, in sede di sottoscrizione della convenzione, vengano apportate al testo modificazioni di
carattere non sostanziale (compreso adeguamento prezzo convenzione a quanto offerto dalla vincitrice);
9.
Di dichiarare, con separata ed unanime votazione , la presente deliberazione immediatamente esecutiva
per le ragioni specificate nella parte premessuale;
10.
Di pubblicare la presente deliberazione all’Albo telematico dell’Ente;
11.
di dare atto che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti mezzi di impugnativa:
di opposizione da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare alla Giunta
della Comunità, ai sensi del combinato disposto dell’art. 79, comma 5 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato
con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L ;
ricorso giurisdizionale avanti al T.A.R. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli articoli 13 e 29 del D.Lgs.
02.07.2010, n.104.;
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, per motivi di
legittimità, entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199
Gli atti delle procedure di affidamento relativi a pubblici lavori, servizi o forniture, ivi affidamento di incarichi di
progettazione e di attività tecnico - amministrative ad esse connesse, sono impugnabili unicamente mediante
ricorso al T.A.R. di Trento entro 30 giorni, ai sensi degli articoli 119 e 120 del D.Lgs. 02.07.2010, n.104.
-