537-25925/2014 - Provincia di Torino

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO
----------------------Verbale n.
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Adunanza
29 luglio 2014
OGGETTO: RICORSO AL T.S.AA.PP. DEL SIG. CHIOLERIO PAOLO + 1 IN MATERIA
DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E DI ESITO DELLA
PROCEDURA DI CONCORRENZA PER LA CONCESSIONE DI
DERIVAZIONE D’ACQUA DAL TORRENTE RIBORDONE IN COMUNE
DI SPARONE. AUTORIZZAZIONE A RESISTERE IN GIUDIZIO. AFFIDAMENTO DEL PATROCINIO ALL’AVV. MASSIMO COLARIZI DI ROMA .
(U.I. EURO 8.000,00).
Protocollo: 537 – 25925/2014
Sotto la presidenza del Vicepresidente ALBERTO AVETTA, si è riunita
Provinciale, regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli
PIERGIORGIO BERTONE, CARLO CHIAMA, ANTONIO MARCO
MARIAGIUSEPPINA PUGLISI, ROBERTO RONCO, SERGIO BISACCA
partecipazione del Segretario Generale GIUSEPPE FORMICHELLA.
la Giunta
Assessori:
D’ACRI,
e con la
Sono assenti gli Assessori MARCO BALAGNA e GIANFRANCO PORQUEDDU.
Il Vicepresidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.
A relazione del Vicepresidente.
Con ricorso avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, notificato in data
13.6.2014, proposto contro la Provincia di Torino e nei confronti della R.V.O. S.r.l., della
M.G. Energy S.r.l., nonché di Regione Piemonte e Comune di Sparone, il sig. Chiolerio
Paolo Giovanni e la Rialca Due di Chiolerio Paolo Giovanni chiedono l’annullamento della
deliberazione della G.P. n. 185-7721/2014 del 14.3.2014, della Relazione dell’Organo
tecnico nonché del verbale della Conferenza di Servizi del 24.10.2013.
Con la deliberazione impugnata in principalità, la Provincia di Torino si è pronunciata
in ordine a tre progetti in concorrenza per la produzione di energia elettrica da fonte
rinnovabile (idroelettrica), comportanti la derivazione di acqua dal Torrente Ribordone in
Comune di Sparone, presentati rispettivamente dalla RVO S.r.l, dalla Rialca Due di Chiolerio
Paolo Giovanni e dalla M.G. Energy S.r.l., ritenendo preferibile il progetto della RVO S.r.l.
ed esprimendo in ordine al medesimo giudizio positivo di compatibilità ambientale ai sensi
della L.r. 40/98 e s.m.i..
Nel proporre gravame la Società ricorrente censura gi atti impugnati essenzialmente
sotto il profilo della violazione di legge, con riferimento al D.P.G.R. n. 10/R del 29.7.2003,
alla L.r. 40/98, al D. Lgs. 387/2003 ed alla linee guida nazionali per le fonti rinnovabili,
nonché dell’eccesso di potere per difetto di istruttoria e sviamento.
Rilevato che al momento della presentazione della domanda da parte di RVO S.r.l.
l’impianto Enel dal quale si alimenterà la derivazione del richiedente disponeva della quantità
di acqua occorrente, avendo a quella data già conseguito un’autorizzazione provvisoria alla
continuazione della derivazione in misura adeguata;
Atteso che la Società RVO non risulta aver formalizzato istanza di rinuncia alla
concessione per l’impianto principale, così da rendere compatibile l’intervento con il progetto
in concorrenza dei ricorrenti;
Considerato che dagli atti istruttori risultano attentamente esaminate e valutate
l’interferenza e compatibilità dell’impianto RVO con la portata del Rio Bose nonché le altre
problematiche segnalate da vari soggetti interessati in ordine alla sicurezza del progetto sotto
il profilo geologico e della stabilità dei versanti;
Ritenuta la conformità dei provvedimenti provinciali avversati alle discipline di
settore, nonché l’adeguatezza ed imparzialità dell’istruttoria condotta e delle motivazioni che
sorreggono i provvedimenti medesimi;
Ritenuto pertanto di costituirsi in giudizio a sostegno delle ragioni dell’Ente;
Atteso che il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha sede in Roma, occorre
conferire il patrocinio, con poteri anche disgiunti, oltre che all’avv. Silvana Gallo, dirigente
dell’Avvocatura dell’Ente, altresì ad un professionista del Foro di Roma, abilitato al
patrocinio avanti le Magistrature Superiori;
Ritenuta l’opportunità di affidare il predetto patrocinio all’Avv. Massimo Colarizi,
esperto professionista in materia ambientale e di acque pubbliche, con elezione di domicilio
presso il suo studio in Roma, viale B. Buozzi n. 87, con un impegno di spesa di euro 5.000,00
per compensi professionali, oltre rimborso forfettario 15%, CPA, IVA ed eventuali esposti,
come da preventivo in atti, e così per una spesa massima presunta di complessivi euro
8.000,00, da imputare al cap. 15918 del PEG 2014, intervento 1010903 del bilancio 2014;
Vista la nota a firma congiunta dei Dirigenti dei Servizi Risorse Idriche e Valutazione
di Impatto ambientale in data 11.7.2014, prot. n. 115334/lb6, con la quale si evidenzia la
necessità di difesa dell’Ente nel ricorso in oggetto;
Trattandosi di affidamento di patrocinio legale circoscritto al giudizio in oggetto,
riconducibile a prestazione d’opera intellettuale ex art. 2230 c.c., e non di appalto di servizi
legali, non trova applicazione la disciplina di cui al codice dei contratti pubblici; tuttavia alla
luce della più recente evoluzione ordinamentale, volta ad assicurare rapporti da parte della
P.A. esclusivamente con soggetti in regola con gli obblighi contributivi, sono in corso le
verifiche di regolarità contributiva del professionista e l’Amministrazione procederà alla
liquidazione e pagamento del corrispettivo dovuto per le prestazioni professionali rese, previo
accertamento e acquisizione dei documenti di regolarità contributiva;
Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile
rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di ragioneria ai
sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali
approvato con D.Lgs. 18.8.2000 n. 267;
Visto l’art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l’urgenza;
con voti unanimi, resi a scrutinio segreto limitatamente al punto 2) del dispositivo,
la Giunta Provinciale
DELIBERA
1) di autorizzare la costituzione e resistenza in giudizio della Provincia di Torino nel ricorso
di cui all’oggetto, proposto dal sig. Chiolerio Paolo Giovanni e dalla Rialca Due di Chiolerio
Paolo Giovanni avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche;
2) di conferire, per le motivazioni di cui in premessa, il patrocinio, con poteri anche
disgiunti, all’Avv. Massimo Colarizi del Foro di Roma e all’avv. Silvana Gallo
dell’Avvocatura dell’Ente, con elezione di domicilio presso lo studio del primo in Roma,
viale B. Buozzi n. 87;
3) di dare atto che l’affidamento di cui al punto precedente esula dal campo di applicazione
dell’art. 3, commi 54 e 55, della Legge Finanziaria 2008 e risulta coerente con le modifiche
ad esso apportate dall’art. 46, comma 2, D.Lgs 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge,
con modificazioni, dalla L.6.08.2008 n. 133;
4) di applicare la spesa di Euro 8.000,00 al cap. 15918 del PEG 2014, intervento 1010903 del
bilancio 2014;
5) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva
votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.
Letto, confermato e sottoscritto.
In originale firmato.
Il Segretario Generale
f.to G. Formichella
Il Vicepresidente
f.to A. Avetta