Universtà degli Studi di Cagliari Università degli Studi di Sassari UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA E DELL’AMBIENTE Sede legale ed amministrativa: Via Ing. Tommaso Fiorelli 1 09126 CAGLIARI (CA) Tel. + 39 0706758051/8047 - Telefax +39 0706758022 e-mail: [email protected] AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER SOLI TITOLI [SEL 7-2014] per il conferimento di incarichi esterni del tipo LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE O PROFESSIONALE Manifestazione di interesse per la formazione di una short list di 60 docenti da selezionare ai fini delle attività didattiche previste dal progetto Isidoro - Cultivar Avviso pubblico di chiamata per la realizzazione di progetti formativi destinati agli addetti del settore agricolo forestale. Codice Locale 100103IC22CU125388 CUP E75G12001600009 Codice Locale 100103IC22CU125389 CUP E75G12001610009 PROT. 7807 del 04/04/2014 per l’esecuzione della seguente attività: “Manifestazione di interesse esperti per la composizione di una short list per il reperimento dei docenti necessari all’attuazione dei corsi previsti nell’ambito del progetto Isidoro – Cultivar: Acquisizione di nuove competenze in agricoltura e multifunzionalità dell’azienda agricola; Adeguamento per operatori di fattoria didattica" necessarie per lo svolgimento del progetto di formazione dal titolo “Progetto/Finanziamento CULTIVAR - Progetto formativo destinato agli addetti del settore agricolo e forestale da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo P.O.R. 2007/2013 – Asse I Adattabilità” finanziato dall’Assessorato Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Sardegna di cui sono responsabili per l’unità operativa del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente il Dr Alberto Angioni e il Dr. Pierluigi Caboni. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO Visto l’art. 7 comma 6 D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., che prevede: “per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria (…) Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell’arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali o dell’attività informatica nonché a supporto dell’attività didattica e di ricerca, per i servizi di orientamento, compreso il collocamento, e di certificazione dei contratti di lavoro di cui al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, purché senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore.” Visto l’art. 7 comma 6bis D.lgs. 165/2001 e s.m.i., che prevede: “le amministrazioni pubbliche disciplinano e rendono pubbliche, secondo i propri ordinamenti, procedure comparative per il conferimento degli incarichi di collaborazione.” Visto l’art. 3, co. 1, lettera f-bis), e l’art. 3, co. 2 della L. 20/1994 “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti”; Vista la straordinarietà e temporaneità dell'esigenza; Vista la richiesta di prestazioni altamente qualificate; Vista la delibera del CdA n. 141C del 01.12.2009; Vista la circolare della Direzione Amministrativa n. 6114 del 24/03/2011; Accertata Vista Verificata la mancanza di personale interno da utilizzare per lo svolgimento delle attività di cui al presente avviso pubblico tramite avviso interno n. 5/2014; la delibera del Consiglio di Dipartimento del 18.02.2014 con la quale si autorizza l’attivazione dei contratti esterni sotto indicati; la copertura finanziaria a valere sul Progetto Cultivar; dichiara la necessità di una procedura di valutazione comparativa per l’affidamento dell’incarico a personale altamente qualificato da reperirsi all’esterno dell’Amministrazione e dispone Art. 1 – Attivazione della procedura e tipo d’attività E’ indetta una selezione pubblica, per titoli, per la redazione di una short list da cui attingere figure professionali per il conferimento di incarichi esterni del tipo “Lavoro Autonomo Occasionale o professionale” per l’esecuzione della seguente attività: “Manifestazione di interesse esperti per la composizione di una short list per il reperimento dei docenti necessari all’attuazione dei corsi previsti nell’ambito del progetto Isidoro – Cultivar: Acquisizione di nuove competenze in agricoltura e multifunzionalità dell’azienda agricola; Adeguamento per operatori di fattoria didattica" necessarie per lo svolgimento del progetto di formazione dal titolo “Progetto/Finanziamento CULTIVAR - Progetto formativo destinato agli addetti del settore agricolo e forestale da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo P.O.R. 2007/2013 – Asse I Adattabilità” finanziato dall’Assessorato Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Sardegna di cui sono responsabili per l’unità operativa del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente il Dott. Alberto Angioni e il Dott. Pierluigi Caboni. Art. 2 – Durata e luogo dell’attività L’attività, di natura autonoma e senza vincolo di subordinazione, avrà la durata legata alla durata del modulo per il quale il docente si candida, il dettaglio sul contenuto del modulo oggetto della docenza e Pagina 2 di 26 la relativa durata sono indicati nel progetto esecutivo e al successivo art. 5 (allegato C - estratto del progetto). L’incarico di docenza per il corso 4 “Acquisizione di nuove competenze in agricoltura e multifunzionalità dell’azienda agricola” dovrà svolgersi presso le sedi che verranno individuate nei territori di: Cagliari; Carbonia-Iglesias; Medio-Campidano; Nuoro; Ogliastra; Olbia-Tempio; Oristano; Sassari. L’incarico di docenza per il corso 5 “Adeguamento di “operatori di fattoria di didattica” dovrà svolgersi presso le sedi che verranno individuate nei territori di: Cagliari; Oristano; Nuoro; Sassari. Art. 3 – Compenso lordo Il trattamento economico previsto è pari ad euro 100,00 (cento)/ora per i candidati che rientrano in fascia A, euro 80,00 (ottanta)/ora per i candidati che rientrano in fascia B e euro 50,00 (cinquanta)/ora per i candidati che rientrano in fascia C. Tutti i compensi si considerano lordi. Nessun compenso aggiuntivo o rimborso spese è previsto per eventuali spese di viaggio, di missione o indennità di trasferta comunque denominate. Art. 4 – Copertura finanziaria La spesa graverà sul conto RICRAS_2013_PROGETTO CULTIVAR/ISIDORO ANGIONI A. del Bilancio 2013, Progetto formativo destinato agli addetti del settore agricolo e forestale da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo P.O.R. 2007/2013 – Asse I Adattabilità, Progetto CULTIVAR - ISIDORO” voce del budget B.1.4, selezione e orientamento dei partecipanti. Responsabile Scientifico: Dr. Alberto Angioni e Dr. Pierluigi Caboni. Art. 5 – Requisiti minimi di ammissione Per la partecipazione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti: Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea. Laurea specialistica (ex D.M. 509/99), oppure laurea magistrale (ex D.M. 270/04), oppure laurea del vecchio ordinamento. Comprovata e documentabile esperienza nell’area per cui si presenta candidatura. Non avere vincoli di parentela ed affinità, fino al quarto grado compreso (Artt. 74-78 Codice Civile) con tutti i professori appartenenti al Dipartimento che effettua la proposta, ovvero con il Rettore, il Direttore Amministrativo o i Componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo. I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere stati riconosciuti validi sul territorio italiano secondo quanto previsto dall’art.38 del D.L.vo 165/2001. In conformità al Vademecum saranno considerati rispondenti ai requisiti di cui alla lettera c), i candidati in possesso di almeno uno dei requisiti per l’area d’insegnamento scelta sotto elencati: Fascia A • docenti di ogni grado del sistema universitario e dirigenti della PA impegnati in attività formative proprie del settore/materia di appartenenza e/o di specializzazione; • funzionari della PA impegnati in attività formative proprie del settore/materia di appartenenza e/o di specializzazione, con esperienza almeno decennale; • ricercatori (dirigenti di ricerca, primi ricercatori) impegnati in attività proprie del settore/materia di appartenenza e/o di specializzazione, con esperienza almeno decennale; • dirigenti d’azienda o imprenditori impegnati in attività del settore di appartenenza, rivolte ai propri dipendenti, con esperienza professionale almeno decennale nel profilo o categoria di riferimento; • esperti di settore e professionisti con esperienza professionale almeno decennale nel profilo/materia oggetto della docenza; • docenti del sistema scolastico superiore con esperienza almeno decennale. Fascia B • docenti del sistema scolastico superiore con esperienza almeno quinquennale; Pagina 3 di 26 • ricercatori universitari di primo livello e funzionari della PA impegnati in attività proprie del settore/materia di appartenenza e/o specializzazione, con esperienza almeno quinquennale; • ricercatori impegnati in attività proprie del settore/materia di appartenenza e/o specializzazione, con esperienza almeno quinquennale; • professionisti o esperti con esperienza almeno quinquennale impegnati in attività proprie nel settore/materia oggetto della docenza. Fascia C • docenti del sistema scolastico non ricompresi nelle fasce A e B; • assistenti tecnici (laureati o diplomati) con competenza ed esperienza professionale nel settore superiore a due anni; • professionisti od esperti impegnati in attività proprie del settore/materia oggetto della docenza, con esperienza professionale superiore a due anni. Ciascun candidato dovrà proporsi per uno o più dei seguenti moduli: Corso 4: Acquisizione di nuove competenze in agricoltura e multifunzionalità dell’azienda agricola Modulo l’impresa agrituristica Contenuti del modulo: l’imprenditorialità, gestione, amministrazione, fiscalità e contabilità dell’azienda agrituristica; la multifunzionalità: normativa di settore, la nuova normativa regionale (L.R. 19 gennaio 2010, n.1), fonti di finanziamento specifiche per la multifunzionalità, norme in materia di sicurezza. Modulo informatica Contenuti del modulo: uso del pc, office, internet, finalizzato allo sviluppo di azioni di pubblicità e promozione, marketing e competitività. Modulo lingua inglese Contenuti del modulo: grammatica di base e composizione di frasi semplici, uso del linguaggio dell’ospitalità con l’ospite straniero. Modulo l’attività agrituristica Contenuti del modulo: accoglienza ed ospitalità, comunicazione, il contesto territoriale, storico ed ambientale, la cultura e le tradizioni eno-gastronomiche, l’animazione e l’escursionismo rurale. Modulo la qualità certificata Contenuti del modulo: prodotti di qualità e tradizionali, tipici e di nicchia, i prodotti da agricoltura biologica e integrata, la certificazione, le norme igienico-sanitarie per gli alimenti ed i locali, il benessere animale, la rintracciabilità e l’haccp, la vendita dei prodotti agroalimentari. Corso 5: Adeguamento di “operatori di fattoria di didattica” Modulo contesto economico sociale e normativo Contenuti del modulo: normativa di settore (dlgs. 228/2001 “legge di orientamento per il settore agricolo”, dgr 33/10 2007, approvazione carta della qualità ed istituzione dell’albo regionale delle fattorie didattiche della Sardegna); sviluppo rurale, multifunzionalità e fonti di finanziamento, pacchetto igiene e tracciabilità degli alimenti. Modulo risorse territoriali ed aziendali Contenuti del modulo: il contesto territoriale, storico ed ambientale, la cultura e le tradizioni enogastronomiche, l’ambiente, la natura e le forme del paesaggio, ordinamenti produttivi, antichi mestieri e saperi taciti. Modulo tecnica didattica Contenuti del modulo: l'azienda come luogo di apprendimento, elementi di pedagogia per giovani e per adulti, tecniche: il gioco, la favola, il teatro, le simulazioni, l’affiancamento, l’esperimento pratico, organizzazione del set didattico e/o laboratoriale. Modulo progettazione didattica Contenuti del modulo: analisi delle potenzialità aziendali e della domanda, progettazione dei servizi didattici in fattoria, immagine aziendale e promozione, accoglienza ed ospitalità, prodotti di qualità e tradizionali, tipici e di nicchia e forme di vendita diretta, qualità dei servizi e progettazione di sistemi di monitoraggio e di miglioramento continuo, elaborazione di percorsi didattici aziendali. Pagina 4 di 26 Art. 6 – Domande di ammissione Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in stampatello o su computer utilizzando il modello allegato o fotocopia dello stesso, dovranno pervenire (consegnate a mano o inviate con raccomandata postale con ricevuta di ritorno) entro e non oltre 10 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul sito www.unica.it (sezione: Concorsi e Selezioni → Selezioni) pena l’esclusione dalla presente procedura selettiva, presso: Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente Via Ing. Tommaso Fiorelli 1 09126 Cagliari (CA). La busta che contiene la domanda dovrà essere chiusa e controfirmata dal candidato sui lembi di chiusura e dovrà riportare la seguente dicitura: “Contiene domanda per la partecipazione alla selezione n° 7/2014”. Nella domanda il candidato dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità: 1) le proprie generalità, la data ed il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto ai fini della presente selezione, il codice di avviamento postale, il recapito telefonico, il proprio codice fiscale, secondo l’allegato modello “A”. L’eventuale variazione dei dati succitati deve essere tempestivamente comunicata alla Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente; 2) di possedere i requisiti richiesti per l’accesso alla selezione, indicati all’art. 5 del bando, indicando per il titolo di studio l’università e il luogo presso il quale è stato conseguito e la data del conseguimento; 3) Il candidato dovrà indicare per quale figura professionale sta presentando domanda. Alla domanda il candidato dovrà allegare: a) un curriculum vitae che documenti l’idoneità allo svolgimento dell’attività oggetto del contratto; b) dichiarazione sostitutiva di certificazioni (vedi allegato B), rilasciata ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 28/12/2000 n. 445, relativamente al possesso dei titoli di cui al precedente art. 5, ovvero gli eventuali titoli valutabili (in originale o in copia) in luogo della menzionata dichiarazione; c) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (vedi allegato B), rilasciata ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28/12/2000, relativamente alla conformità all’originale di eventuali titoli prodotti in copia; d) copia fotostatica di un documento valido di identità. Il Dipartimento non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione della residenza e del recapito da parte del candidato, o da mancata o tardiva comunicazione relativa alla variazione dei dati su indicati, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili al Dipartimento. Nella domanda il candidato dovrà attestare il proprio libero consenso al trattamento dei dati personali come previsto dall’art. 13 D. Lgs. 196/2003; il titolare del trattamento è l’Università di Cagliari; il responsabile del trattamento è il Direttore del Dipartimento. Art. 7 – Commissione Giudicatrice La Commissione Giudicatrice sarà composta da: Dott. Alberto Angioni (Ricercatore) - Presidente; Dott. Pierluigi Caboni (Ricercatore) componente; Dott.ssa Giorgia Sarais (Ricercatrice) componente e segretario. Art. 8 – Valutazione dei titoli La commissione sulla base della valutazione dei curricula procederà a stilare un apposito elenco degli idonei da cui saranno attinti i nominativi, a cura del Responsabile Scientifico, con le procedure stabilite dal Board del progetto. L’esito della manifestazione d’interesse sarà reso noto mediante affissione della graduatoria all’Albo del Dipartimento e la pubblicazione nella pagina web: http://dipartimenti.unica.it/scienzedellavitaedellambiente/category/bandi-e-selezioni/ Pagina 5 di 26 Art. 9 – Assegnazione dell’incarico e firma del contratto Il Dipartimento si riserva il diritto di verificare in qualsiasi momento la regolarità della documentazione presentata. I soggetti selezionati dalla SHORT LIST verranno chiamati a firmare il contratto di Lavoro Autonomo Occasionale presso la Segreteria Amministrativa del Dipartimento. Il Direttore del Dipartimento Prof. Angelo Cau Pagina 6 di 26 Allegato A [SEL. 7-2014] AL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA E DELL’AMBIENTE Via Ing. Tommaso Fiorelli 1 09126 CAGLIARI (CA) Il/La sottoscritto/a nato/a a (Prov. Residente in ) (Prov. il ) C.A.P. Via n. Codice fiscale Recapito al quale desidera che vengano inviate eventuali comunicazioni: (SE DIVERSO DALLA RESIDENZA): domiciliato in (Prov. ) C.A.P. Via Telefono n. indirizzo e-mail riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione del proprio recapito CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare alla Manifestazione di interesse esperti per la composizione di una short list per il reperimento dei docenti necessari all’attuazione dei corsi previsti nell’ambito del progetto Isidoro – Cultivar: Acquisizione di nuove competenze in agricoltura e multifunzionalità dell’azienda agricola; Adeguamento per operatori di fattoria didattica" necessarie per lo svolgimento del progetto di formazione dal titolo “Progetto/Finanziamento CULTIVAR, finanziato dall’Assessorato Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Sardegna di cui sono responsabili per l’unità operativa del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente il Dr. Alberto Angioni e il Dr. Pierluigi Caboni. Figura Professionale per la quale si presenta la domanda A B C Pagina 7 di 26 Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la sua personale responsabilità quanto segue (cancellare le voci che non interessano): a) b) c) di essere cittadino ................................... (italiano o di uno degli Stati membri dell’Unione europea); di godere dei diritti civili e politici, di non aver riportato condanne penali, di non essere a conoscenza di procedimenti penali pendenti a proprio carico di essere in possesso dei titoli presentati per la valutazione, ovvero Titolo: ____________________________________________________________________ conseguito in data presso Titolo: ____________________________________________________________________ conseguito in data presso Titolo: ____________________________________________________________________ conseguito in data presso di avere/non avere prestato servizio presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei rapporti di d) impiego: ______________________________ di essere/non essere stato destituito né dichiarato decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito e) f) g) h) mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile di avere conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini membri dell’Unione europea) di non avere vincoli di parentela ed affinità, fino al quarto grado compreso (art. 74-78 Cod. Civ.) con il Rettore, il Direttore Generale, un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, un professore appartenente al Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente di attestare il proprio libero consenso al trattamento dei dati personali come previsto dall’art. 13 D. Lgs. 196/2003 Data ...................................... FIRMA ........................................ Pagina 8 di 26 Allegato B [SEL. 7-2014] Dichiarazione sostitutiva di certificazioni (Art. 46, D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (Art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Il/La sottoscritto/a ____________________________________________________ nato/a a _______________________________________________ il ______________, residente in ____________________________, e domiciliato/a in ______________________ via _____________________________________________ n° ____________, a conoscenza di quanto prescritto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti del citato D.P.R. n. 445/2000 e sotto la propria personale responsabilità: DICHIARA _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ _______________________________________________________________________ Dichiaro di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Letto, confermato e sottoscritto. IL/LA DICHIARANTE Cagliari, li ____/____/_________ _______________________________ (firma per esteso e leggibile) Pagina 9 di 26 ALLEGATI III Allegato C Repubblica Italiana Unione Europea Fondo Sociale Europeo ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Servizio della Governance della Formazione Professionale POR FSE 2007/2013 Titolo documento AVVISO CULTIVAR SottotiSSFIDEto AVVISO PUBBLICO DI CHIAMATA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI DESTINATI AGLI ADDETTI DEL SETTORE AGRICOLO E FORESTALE lo do cumento FORMULARIO AD USO DEI SOGGETTI PROPONENTI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE FORMATIVE Pagina 10 di 26 SCHEDA 01 - IDENTIFICAZIONE DEL PROGETTO 1. SCHEDA 01. DATI RIASSUNTIVI DEL PROGETTO Soggetto/RT (Elencare I component/ii) Centro Servizi Promozionali per le imprese – Azienda Speciale della CCIAA di Cagliari Università degli Studi di Cagliari Università degli Studi di Sassari Titolo progetto Progetto formativo Totale Finanziamento 1.416.000,00 euro Dati fisici Numero corsi che compongono il progetto 6 Totale complessivo partecipanti 870 Monte ore complessivo 910 per i sei corsi ciascuno dei quali ripetuto per più edizioni per un totale di 9610 ore Tempi di realizzazione del progetto Data inizio * 01/02/2013 Data termine 31/01/2014 * Le date potranno subire variazioni in relazione all’effettivo inizio dell’attività e/o a ridefinizioni concordate con la Regione Sardegna Pagina 11 di 26 2. SCHEDA 02 - SOGGETTO PROPONENTE 1) Agenzia Formativa Cagliari Centro Servizi Promozionali per le imprese – Azienda Speciale della CCIAA di con sede nel Comune di Cagliari Provincia Cagliari Via/Piazza viale Diaz 221 – cap 09126 con codice fiscale numero 03011440926 e con partita I.V.A. numero 03011440926 telefono 070 34996300 fax 070 34996306 e-mail [email protected] Ruolo, quota finanziaria, competenze del soggetto attuatore all’interno del progetto Soggetto Capofila, quota finanziaria 50%, gestione delle formazione, rapporti con le imprese coinvolte, gestione finanziamento 2) Componente RT1 Università degli Studi di Cagliari con sede nel Comune di Cagliari Provincia Cagliari Via/Piazza Università 40_ con codice fiscale numero 80019600925 e con partita I.V.A. numero 00443370929 telefono _____________________ fax ______________________ e-mail ___________________________ Ruolo, quota finanziaria, competenze del soggetto attuatore all’interno del progetto Soggetto in RT, quota finanziaria 40%, fornisce competenze scientifiche, le strutture didattiche e i laboratori 3) Componente RT2 Università degli Studi di Sassari con sede nel Comune di Sassari Provincia Sassari Via/Piazza _____________________________________________________________________________ con codice fiscale numero ____________________ e con partita I.V.A. numero ______________________ telefono _____________________ fax ______________________ e-mail ___________________________ Ruolo, quota finanziaria, competenze del soggetto attuatore all’interno del progetto Soggetto in RT, quota finanziaria 10%, fornisce competenze scientifiche, strutture didattiche e laboratori 1 Specificare 2 Specificare Pagina 12 di 26 2 3 4 5 6 Corso di formazione Corso di formazione Corso di formazione Corso di formazione 4 Nel caso di diverse edizioni specificare per ciascuna l’ambito territoriale di intervento. 3 Inserire tutte le azioni previste. Totale operazione Tutto il territorio regionale secondo una ripartizione territoriale coincidente con le 8 provincie sarde, con almeno una sede ed una edizione del corso per ciascuna provincia. ACQUISIZIONE DI COMPETENZA PER ADDETTI DEL Tutto il territorio regionale secondo una ripartizione COMPARTO APISTICO DELLA SARDEGNA. territoriale coincidente con le 8 provincie sarde, con almeno una sede ed una edizione del corso per ciascuna provincia. ACQUISIZIONE DI NUOVE COMPETENZA PER ADDETTO Gallura, Goceano. Marghine, Mandrolisai, FORESTALE NELLA DECORTICA DELLE PIANTE DI Gennargentu, Sulcis-Iglesiente, Sarrabus SUGHERA (SCORZINI) ACQUSIZIONE DI NUOVE COMPETENZE IN Tutto il territorio regionale secondo una ripartizione AGRICOLTURA E MULTIFUNZIONALITA’ DELL’AZIENDA territoriale coincidente con le 8 provincie sarde, con AGRICOLA almeno una sede ed una edizione del corso per ciascuna provincia. ADEGUAMENTO DI “OPERATORI DI FATTORIA DI Tutto il territorio regionale secondo una ripartizione DIDATTICA territoriale coincidente con le 4 provincie storiche sarde, con almeno una sede ed una edizione del corso per ciascuna provincia storica. ACQUISIZIONE DI NUOVE COMPETENZE PER Tutto il territorio regionale secondo una ripartizione “OPERATORI DI FATTORIA DIDATTICA territoriale coincidente con le 4 provincie storiche sarde, con almeno una sede ed una edizione del corso per ciascuna provincia storica. Tutto il territorio regionale Corso di formazione Corso di formazione N° Titolo corso 1 ACQUISIZIONE DI NUOVE COMPETENZE DELL’IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (I.A.P.) Tipologia di azione Ambito territoriale di intervento4 SCHEDA 03. ELENCO DELLE AZIONI PREVISTE ALL’INTERNO DEL PROGETTO3 Progetto/i 3. OMISSIS 4. SEZIONE 2.A DENOMINAZIONE PROGETTO Ripetere questa sezione per ciascuno dei progetti formativi previsti PROGETTO N.4 TITOLO DEL PROGETTO: ACQUISIZIONE DI NUOVE COMPETENZE IN AGRICOLTURA E MULTIFUNZONALITÀ DELL’AZIENDA AGRICOLA 5. 6. SEZIONE 2.B TIPOLOGIA CORSO DI FORMAZIONE ATTIVITA’ SEMINARIALE Durata (in ore): __________ PERCORSI FORMATIVI DI BREVE DURATA per l’acquisizione di conoscenze e capacità attinenti competenze coerenti con l’ambito professionale di riferimento Durata (in ore): __________ X PERCORSI FORMATIVI finalizzati al conseguimento di UC per l’acquisizione delle conoscenze e capacità (UC) necessarie alla realizzazione di determinate prestazioni Durata (in ore): 200 7. SEZIONE 2.C OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA OBIETTIVO SPECIFICO (SINTETICA DESCRIZIONE DEI RISULTATI ATTESI IN TERMINI DI APPRENDIMENTI CHE SI INTENDE FAR ACQUISIRE AI PARTECIPANTI) Intervento di formazione professionale per gli addetti al settore agrituristico della Sardegna. Il corso ha l’obiettivo di fornire un’adeguata preparazione teorica e pratica per la certificazione di competenza professionale dell’imprenditore agricolo in relazione alla gestione dell’azienda agrituristica nell’ambito della qualificazione dell’offerta agroalimentare e turistica. Il partecipante imparerà a pianificare l'attività agrituristica organizzando i servizi e attivando i flussi dei beni necessari, sia interni all'impresa che esterni, compatibilmente con i ritmi e le esigenze dell'attività agricola, ad eseguire le operazioni necessarie per l'accoglienza degli ospiti, la somministrazione sia di pasti ed alimenti che di servizi didattici e culturali, ottimizzando le forze di lavoro e la gestione del budget ed a valorizzare l'attività agrituristica, il territorio ed i prodotti agricoli, con strategie di marketing ed analisi dei fattori del mercato, al fine di aumentare il valore aggiunto dei servizi proposti. TARGET DI DESTINATARI INDIVIDUATO: Il progetto prevede due tipologie di destinatari: a) Addetti del settore agricolo come titolari (imprenditore agricolo, imprenditore agricolo professionale, coltivatore diretto), dipendenti, soci e coadiuvanti familiari di imprese singole o associate. b) Addetti che hanno svolto la loro attività lavorativa in qualità di lavoratore subordinato di un’impresa agricola per almeno 100 giornate lavorative annue (vedi art. 18 del CCNL), attestata da idonea documentazione, quali ad esempio certificazioni fiscali e/o previdenziali, per un periodo di almeno tre anni anche non continuativi nel decennio 2000-2010. AREA DI ATTIVITÀ DEI DESTINATARI COINVOLTI: Titolari, dipendenti, soci e coadiuvanti familiari di imprese singole o associate che operano nel settore agricolo PER CIASCUN RISULTATO ATTESO ESPLICITARE GLI INDICATORI PER LA MISURAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO: I partecipanti dovranno elaborare un project work su un caso di studio e analizzare criticamente le soluzioni adottate e le scelte alternative che si sarebbero potute fare in base a quanto studiato durante il percorso formativo 1 8. SEZIONE 2.D COERENZA INTERNA DEI PERCORSI FORMATIVI 9. NEL CASO DI PIÙ PERCORSI FORMATIVI INDICARE SINTETICAMENTE I PRINCIPALI FATTORI CHE GARANTISCONO LA COERENZA INTERNA, RISPETTO AL TERRITORIO INTERESSATO, RISPETTO ALLA/E TIPOLOGIA/E DELLE IMPRESE COINVOLTE E LE TEMATICHE COMPLESSIVAMENTE TRATTATE 10. Il percorso formativo è stato costruito in modo tale da rispondere alle esigenze dalle imprese operanti nel settore agrituristico della Sardegna. Durante il percorso didattico si svilupperanno le competenze necessarie all’imprenditore agrituristico per offrire un servizi e dei prodotti di qualità. SCHEDA 3 - RIFERIMENTI A STANDARD DI COMPETENZE TECNICOPROFESSIONALI PER L’ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO 11. 12. SEZIONE 3.A COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI STANDARD L’OBIETTIVO DEL/DEI PERCORSI FORMATIVI CHE COSTITUISCONO 13. 3.A.1 ADA ED UC PRESENTI NEL REPERTORIO REGIONALE PROFESSIONALI IDENTIFICATE QUALI RIFERIMENTI PROFESSIONALI DELLE FIGURE Sezione da ripetere per ogni ADA/UC del Repertorio presa a riferimento dal/dai percorso/i, assegnando un numero progressivo continuo a ciascuna UC CODICE ADA FIGURA PROFESSIONALE Responsabile pianificazione valorizzazione dell'attività agrituristica DESCRIZIONE DELLA PERFORMANCE CONOSCENZE della e 473 DENOMINAZIONE ADA Organizzazione dell'attività agrituristica CODICE U.C. 834 Pianificare l'attività agrituristica organizzando i servizi e attivando i flussi dei beni necessari, sia interni all'impresa che esterni, compatibilmente con i ritmi e le esigenze dell'attività agricola 1.Norme inerenti l'ospitalità, la somministrazione dei pasti e l'erogazione dei servizi didattici e culturali, al fine di offrire una buona accoglienza e permanenza degli ospiti 2.Metodologia per la ricerca di mercato e caratteristiche del target dei clienti, al fine di programmare un servizio in grado di rispondere ai gusti dei clienti e del mercato 3.Aspetti culturali, storici, architettonici e naturalistici del territorio, al fine di valorizzare le attività agrituristiche legate agli aspetti rurali locali 4.Definizioni e vincoli previsti dalla normativa di settore per lo svolgimento dell'attività di "imprenditore agricolo" così come prevista dall'articolo 2135 del Codice Civile 5.Tecniche di vendita diretta per dare maggior valore aggiunto alle produzioni agricole 6.Nozioni informatiche per la gestione, promozione e comunicazione tramite strumenti elettronici e telematici 7.Tecniche di gestione d'impresa, contabili, fiscali ed agevolazioni previste per il settore agrituristico, al fine di assicurare una corretta organizzazione dell'attività agrituristica 8.Normativa sull'igiene alimentare per predisporre un piano di autocontrollo per la sicurezza igienico-sanitaria sugli alimenti e dei locali 1 CAPACITÀ OSSERVABILITÀ CONNESSA AD EVENTUALI VINCOLI SPAZIALI, LOGISTICI, ORGANIZZATIVI 1.Assicurare il corretto equilibrio tra l'attività agricola principale e quella agrituristica, rispettando i requisiti di connessione e complementarietà 2.Interpretare la domanda del mercato ed i gusti dei clienti in modo da adeguare la propria offerta alle richieste 3.Utilizzare strumenti elettronici, informatica, internet, commercio elettronico, ecc. 4.Coordinare l'organizzazione, la pianificazione, la contabilità e gli incentivi per una gestione efficiente dell'attività agrituristica Per quanto concerne i criteri per la riflessione in merito alla tipologia di prove applicabili, si rileva che la prestazione può essere realizzata in condizioni controllate dal punto di vista spaziale, temporale e tecnologico. Essa dunque risponde al criterio di osservabilità e per la sua osservazione si potranno predisporre simulazioni, project work e analisi di casi di studio. TIPOLOGIA DI PERFORMANCE (PRODOTTO VS ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PRODUZIONE) Per quanto riguarda la tipologia di performance, nella UC prevale una dimensione di processo: la valutazione si basa infatti sull’analisi della procedura adottata per coordinare le attività VISIBILITÀ (PRESTAZIONE OPERATIVA VS PRESTAZIONE COGNITIVA) La perfomance risulta verificabile attraverso l’analisi di casi di studio e qualora necessario si può integrare la valutazione con simulazioni e role playing allo scopo di vedere agita la competenza. PROVE TECNICO-PRATICHE AMMISSIBILI PER LA VALUTAZIONE FIGURA PROFESSIONALE Project work, simulazioni, casi di studio, role playing CODICE ADA DENOMINAZIONE ADA CODICE U.C. Responsabile della 475 Erogazione dei 835 pianificazione e servizi valorizzazione dell'attività agrituristica Eseguire le operazioni necessarie per l'accoglienza degli ospiti, la DESCRIZIONE DELLA somministrazione sia di pasti ed alimenti che di servizi didattici e culturali, PERFORMANCE ottimizzando le forze di lavoro e la gestione del budget 1.Tecniche di comunicazione al fine di gestire efficacemente i rapporti interpersonali e della comunicazione con gli ospiti, visitatori, fornitori, clienti ecc. 2.Normative di settore per la gestione corretta delle informazioni e per l'erogazione efficiente dei servizi agrituristici 3.Elementi di informatica per la comunicazione e diffusione di dati tramite strumenti informatici e telematici 4.Lingua straniera al fine di facilitare la comunicazione con gli ospiti stranieri CONOSCENZE 5.Storia del territorio, delle tradizioni e della cultura rurale, per arricchire il soggiorno degli ospiti 6.Normativa sull'igiene alimentare per gestire il piano di autocontrollo di sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti e dei locali 7.Tecniche di gestione d'impresa, contabili, fiscali ed agevolazioni previste per il settore agrituristico al fine di garantire una corretta gestione dell'attività agrituristica 1.Accogliere gli ospiti nelle aree di accoglienza e dare informazioni sugli aspetti organizzativi, storico-culturali ed ambientali del territorio 2.Sistemare gli ospiti negli alloggi e curare le varie fasi di accoglienza 3.Somministrare pasti e bevande agli ospiti durante il soggiorno 4.Animare il soggiorno con attività ricreative e culturali CAPACITÀ 5.Organizzare gli spazi ed i locali di permanenza degli ospiti tramite arredi e logistica per rendere accogliente e gradevole la permanenza dei clienti 6.Gestire i rapporti con i soggetti interni ed esterni necessari alla gestione dell'attività, intrattenendo rapporti con fornitori, ospiti, visitatori, clienti ecc... 1 OSSERVABILITÀ CONNESSA AD EVENTUALI VINCOLI SPAZIALI, LOGISTICI, ORGANIZZATIVI Per quanto concerne i criteri per la riflessione in merito alla tipologia di prove applicabili, si rileva che la prestazione può essere realizzata in condizioni controllate dal punto di vista spaziale, temporale e tecnologico. Essa dunque risponde al criterio di osservabilità e per la sua osservazione si potranno predisporre simulazioni, project work e analisi di casi di studio. TIPOLOGIA DI PERFORMANCE Per quanto riguarda la tipologia di performance, nella UC prevale una dimensione (PRODOTTO VS ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PRODUZIONE) VISIBILITÀ (PRESTAZIONE OPERATIVA VS PRESTAZIONE COGNITIVA) di processo: la valutazione si basa infatti sull’analisi della procedura adottata per coordinare le attività La perfomance risulta verificabile attraverso l’analisi di casi di studio e qualora necessario si può integrare la valutazione con simulazioni e role playing allo scopo di vedere agita la competenza. PROVE TECNICO-PRATICHE AMMISSIBILI PER LA VALUTAZIONE FIGURA PROFESSIONALE Project work, simulazioni, casi di studio, role playing CODICE ADA DENOMINAZIONE ADA CODICE U.C. Responsabile della Valorizzazione 837 pianificazione e 477 dell'attività valorizzazione dell'attività agrituristica agrituristica Valorizzare l'attività agrituristica, il territorio ed i prodotti agricoli, con strategie di DESCRIZIONE DELLA marketing ed analisi dei fattori del mercato, al fine di aumentare il valore aggiunto PERFORMANCE dei servizi proposti 1.Modelli di marketing operativo e metodi di analisi della domanda di mercato per effettuare analisi di mercato e sviluppare strategie di marketing 2.Nozioni relative alla valorizzazione dei prodotti agricoli e dei servizi multifunzionali svolti dall'impresa agricola in funzione delle peculiarità del territorio, delle tradizioni e della cultura rurale, per integrare i servizi agrituristici con le specificità del territorio 3.Nozioni di comunicazione pubblicitaria (meccanismi di comunicazione CONOSCENZE pubblicitaria e promozionale) per realizzare un piano di comunicazione pubblicitaria 4.Nozioni di psicologia e tecniche di comunicazione, al fine di gestire efficacemente i rapporti con altri soggetti o enti 5.Tecniche di marketing territoriale per promuovere lo sviluppo rurale in un'ottica di multifunzionalità (valorizzazione del patrimonio culturale, salvaguardia dei sistemi di produzione, tutela dell'ambiente, conservazione del territorio 1.Associare le produzioni agricole, le tradizioni e le specificità del territorio ai servizi svolti dall'attività agrituristica 2.Divulgare proposte e servizi offerti utilizzando le varie opportunità come mostre, associazioni, collaborazioni, ecc. 3.Interpretare la domanda del mercato ed i gusti dei clienti 4.Curare i rapporti con altri soggetti od enti per la valorizzazione dell'attività CAPACITÀ agrituristica 5.Rafforzare il carattere multifunzionale dell'impresa agricola attraverso azioni che promuovono la diversificazione delle produzioni e la differenziazione dei servizi 6.Promuovere i prodotti agricoli anche attivando la filiera corta (vendita diretta, trasformazione ecc...) OSSERVABILITÀ CONNESSA AD Per quanto concerne i criteri per la riflessione in merito alla tipologia di prove EVENTUALI VINCOLI SPAZIALI, applicabili, si rileva che la prestazione può essere realizzata in condizioni LOGISTICI, ORGANIZZATIVI controllate dal punto di vista spaziale, temporale e tecnologico. Essa dunque risponde al criterio di osservabilità e per la sua osservazione si potranno predisporre simulazioni, project work e analisi di casi di studio. TIPOLOGIA DI PERFORMANCE (PRODOTTO VS ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PRODUZIONE) VISIBILITÀ (PRESTAZIONE OPERATIVA VS PRESTAZIONE COGNITIVA) Per quanto riguarda la tipologia di performance, nella UC prevale una dimensione di processo: la valutazione si basa infatti sull’analisi della procedura adottata per coordinare le attività La perfomance risulta verificabile attraverso l’analisi di casi di studio e qualora necessario si può integrare la valutazione con simulazioni e role playing allo scopo di vedere agita la competenza. 1 PROVE TECNICO-PRATICHE Project work, simulazioni, casi di studio, role playing AMMISSIBILI PER LA VALUTAZIONE OMISSIS 14. 15. SEZIONE 4.B ANAGRAFICA DEI MODULI Sezione da ripetere per ogni modulo previsto nel progetto N. TITOLO DEL MODULO 1 L’IMPRESA AGRITURISTICA N° ORE PRATICA: 20 CONTENUTI DEL MODULO N° ORE TEORIA: DURATA 40 ORE N° ORE STAGE: 20 N° ORE FAD: L’IMPRENDITORIALITÀ. GESTIONE, AMMINISTRAZIONE, FISCALITÀ E CONTABILITÀ DELL’AZIENDA AGRITURISTICA. LA MULTIFUNZIONALITÀ. NORMATIVA DI SETTORE. LA NUOVA NORMATIVA REGIONALE (L.R. 19 GENNAIO 2010, N.1). FONTI DI FINANZIAMENTO SPECIFICHE PER LA MULTIFUNZIONALITÀ. NORME IN MATERIA DI SICUREZZA. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “ORGANIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ AGRITURISTICA” E LA COMPETENZA “EROGAZIONE DEI SERVIZI” ENTRAMBE PRESENTI NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 20 ORE DI LEZIONI TEORICHE E PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI SPERIMENTARE QUANTO APPRESO IN AULA. 20 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. N. TITOLO DEL MODULO 2 INFORMATICA N° ORE PRATICA: 22 CONTENUTI DEL MODULO N° ORE TEORIA: 8 DURATA 40 ORE N° ORE STAGE: 10 N° ORE FAD: USO DEL PC, OFFICE, INTERNET, FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DI AZIONI DI PUBBLICITÀ E PROMOZIONE, MARKETING E COMPETITIVITÀ. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “ORGANIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ AGRITURISTICA” E LA COMPETENZA “EROGAZIONE DEI SERVIZI” ENTRAMBE PRESENTI NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 8 ORE DI LEZIONI TEORICHE IN CUI VERRANNO INSEGNATE NOZIONI DI BASE, 22 ORE DI LEZIONI PRATICHE IN CUI I PARTECIPANTI POTRANNO SPERIMENTARE QUANTO APPRESO E AGIRE CONCRETAMENTE E 10 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE UNA PROVA PRATICA AL PC IN CUI I PARTECIPANTI DOVRANNO SVOLGERE DEGLI ESERCIZI 16. N. TITOLO DEL MODULO DURATA 1 3 N° ORE PRATICA: 10 CONTENUTI DEL LINGUA INGLESE N° ORE TEORIA: 20 40 ORE N° ORE STAGE:10 N° ORE FAD: GRAMMATICA DI BASE E COMPOSIZIONE DI FRASI SEMPLICI. USO DEL LINGUAGGIO DELL’OSPITALITÀ CON L’OSPITE STRANIERO MODULO RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “EROGAZIONE DEI SERVIZI” PRESENTE NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 20 ORE DI LEZIONI TEORICHE, 10 ORE DI LEZIONI PRATICHE IN CUI I PARTECIPANTI POTRANNO SPERIMENTARE CON ATTIVITÀ PRATICHE, ESERCIZI, LAVORI DI GRUPPO E SIMULAZIONI QUANTO APPRESO E 10 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE UN TEST CON DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA, FRASI DA COMPLETARE E DOMANDE APERTE 17. N. TITOLO DEL MODULO 4 N° ORE PRATICA: L’ATTIVITÀ AGRITURISTICA N° ORE TEORIA: 10 CONTENUTI DEL MODULO DURATA 40 ORE N° ORE STAGE: 30 N° ORE FAD: ACCOGLIENZA ED OSPITALITÀ. COMUNICAZIONE. IL CONTESTO TERRITORIALE, STORICO ED AMBIENTALE. LA CULTURA E LE TRADIZIONI ENO-GASTRONOMICHE. L’ANIMAZIONE E L’ESCURSIONISMO RURALE RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “VALORIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ AGRITURISTICA” E LA COMPETENZA “EROGAZIONE DEI SERVIZI” ENTRAMBE PRESENTI NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 10 ORE DI LEZIONI TEORICHE E 30 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 18. N. TITOLO DEL MODULO 5 N° ORE PRATICA: CONTENUTI DEL MODULO LA QUALITÀ CERTIFICATA N° ORE TEORIA: 10 DURATA 20 ORE N° ORE STAGE: 10 N° ORE FAD: PRODOTTI DI QUALITÀ E TRADIZIONALI, TIPICI E DI NICCHIA. I PRODOTTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA E INTEGRATA. LA CERTIFICAZIONE. LE NORME IGIENICO-SANITARIE PER GLI ALIMENTI ED I LOCALI. IL BENESSERE ANIMALE. LA RINTRACCIABILITÀ E L’HACCP. LA VENDITA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “VALORIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ AGRITURISTICA” E LA COMPETENZA “EROGAZIONE DEI SERVIZI” ENTRAMBE PRESENTI NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. 1 DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 10 ORE DI LEZIONI TEORICHE E 10 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 19. SEZIONE 4.C SINTESI ANAGRAFICA DEI MODULI N° TITOLO DEL MODULO DURATA TOTALE 5 ORE) ( DI CUI ORE DI TEORIA DI CUI ORE DI STAGE DI CUI ORE DI ATTIVITÀ FORMATIVE PRATICHE 1 L’IMPRESA AGRITURISTICA 40 20 20 2 INFORMATICA 40 8 10 22 3 LINGUA INGLESE 40 20 10 10 4 L’ATTIVITÀ AGRITURISTICA 40 10 30 5 LA QUALITÀ CERTIFICATA 20 10 10 6 MODULO DI RECUPERO * 20 DI CUI ORE IN FAD SE PREVISTO Totale 200 68 80 32 20. * il modulo di recupero verrà attivato in caso di necessità da parte dei partecipanti e per questo motivo non entra nel computo delle ore totali OMISSIS 21. SEZIONE 2.A DENOMINAZIONE PROGETTO Ripetere questa sezione per ciascuno dei progetti formativi previsti PROGETTO N.5 TITOLO DEL PROGETTO: 22. ADEGUAMENTO DI “OPERATORI DI FATTORIA DI DIDATTICA” SEZIONE 2.B TIPOLOGIA CORSO DI FORMAZIONE ATTIVITA’ SEMINARIALE Durata (in ore): __________ X PERCORSI FORMATIVI DI BREVE DURATA per l’acquisizione di conoscenze e capacità attinenti competenze coerenti con l’ambito professionale di riferimento Durata (in ore): 60 ore PERCORSI FORMATIVI finalizzati al conseguimento di UC per l’acquisizione delle conoscenze e capacità (UC) necessarie alla realizzazione di determinate prestazioni Durata (in ore): __________ 23. SEZIONE 2.C OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA OBIETTIVO SPECIFICO (SINTETICA DESCRIZIONE DEI RISULTATI ATTESI IN TERMINI DI APPRENDIMENTI CHE SI INTENDE FAR ACQUISIRE AI PARTECIPANTI) Intervento formativo per operatori di fattoria didattica. Il corso ha l’obiettivo di adeguare le competenze degli “operatori di fattoria didattica” ed assolvere l'obbligo formativo previsto per l'aggiornamento degli operatori delle imprese iscritte all'albo regionale delle fattorie didattiche ai sensi della DGR 33/10 del 5 settembre 2007. Gestire, coordinare e supportare la crescita di una fattoria didattica organizzando i servizi e valorizzando le 5 La durata totale è data dalle ore di teoria, di pratica e di stage. Le ore di Fad si riferiscono a ore di teoria e sono già conteggiate nelle medesime ore. 2 peculiarità del territorio e le sue risorse diversificando i prodotti e i servizi offerti. Utilizzare le tecniche più efficaci per stimolare l’apprendimento dei diverti target di partecipanti educare alla valorizzazione delle tradizioni rurali, dei prodotti locali e sensibilizzare verso le tematiche del rispetto per l’ambiente. TARGET DI DESTINATARI INDIVIDUATO: Titolari (imprenditore agricolo professionale, coltivatore diretto), dipendenti, soci e coadiuvanti familiari di imprese singole o associate in possesso del titolo di “Operatori di fattorie didattiche”. Priorità: Soggetti operanti presso fattorie didattiche iscritte all'Albo regionale delle fattorie didattiche, e tra questi quelli che abbiano seguito da più tempo l'ultimo corso di aggiornamento. AREA DI ATTIVITÀ DEI DESTINATARI COINVOLTI: Operatori delle fattorie didattiche PER CIASCUN RISULTATO ATTESO ESPLICITARE GLI INDICATORI PER LA MISURAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO: I partecipanti dovranno elaborare un project work su un caso di studio e analizzare criticamente le soluzioni adottate e le scelte alternative che si sarebbero potute fare in base a quanto studiato durante il percorso formativo 24. SEZIONE 2.D COERENZA INTERNA DEI PERCORSI FORMATIVI 25. NEL CASO DI PIÙ PERCORSI FORMATIVI INDICARE SINTETICAMENTE I PRINCIPALI FATTORI CHE GARANTISCONO LA COERENZA INTERNA, RISPETTO AL TERRITORIO INTERESSATO, RISPETTO ALLA/E TIPOLOGIA/E DELLE IMPRESE COINVOLTE E LE TEMATICHE COMPLESSIVAMENTE TRATTATE Il percorso formativo è stato costruito in modo tale da rispondere alle esigenze di adeguamento delle competenze degli operatori di fattoria didattica. Durante il percorso didattico i partecipanti adegueranno le proprie competenze al fine di offrire servizi e prodotti di qualità e assolvere in questo modo l’obbligo di aggiornamento degli operatori delle imprese iscritte all’albo regionale delle fattorie didattiche ai sensi della DGR 33/10 del 5 settembre 2007 SCHEDA 3 - RIFERIMENTI A STANDARD DI COMPETENZE TECNICOPROFESSIONALI PER L’ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO 26. 27. SEZIONE 3.A COMPETENZE TECNICO – PROFESSIONALI STANDARD L’OBIETTIVO DEL/DEI PERCORSI FORMATIVI CHE COSTITUISCONO 28. 3.A.1 ADA ED UC PRESENTI NEL REPERTORIO REGIONALE PROFESSIONALI IDENTIFICATE QUALI RIFERIMENTI PROFESSIONALI DELLE FIGURE Sezione da ripetere per ogni ADA/UC del Repertorio presa a riferimento dal/dai percorso/i, assegnando un numero progressivo continuo a ciascuna UC 29. 3.B EVENTUALI ADA E UC PROPOSTE QUALI NUOVI STANDARD PROFESSIONALI PROVVISORI IN ASSENZA ASSOLUTA DI RIFERIMENTI ALL’INTERNO DEL REPERTORIO REGIONALE DELLE FIGURE PROFESSIONALI Sezione da ripetere per ogni nuova ADA/UC che si intende proporre come standard. DENOMINAZIONE ADA GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA DESCRIZIONE DELLA PERFORMANCE FIGURA/E PROFESSIONALE/I CUI L’ADA E LA RELATIVA UC POSSONO ESSERE ASSOCIATE OPERATORE DI FATTORIA DIDATTICA Gestire, coordinare e supportare la nascita e lo sviluppo di una fattoria didattica organizzando i servizi e valorizzando le peculiarità del territorio e le sue risorse diversificando i prodotti e i servizi offerti. 2 1. Normativa di settore nazionale e regionale 2. Informazioni sulle possibili fonti di finanziamento di sviluppare ed espandere la propria azienda. 3. Nozioni sull’igiene e la tracciabilità degli alimenti per garantire prodotti di qualità e tutelare la salute degli clienti CONOSCENZE 4. Nozioni sul contesto territoriale, storico ed ambientale la cultura e le tradizioni eno-gastronomiche per proporre ai propri clienti scelte vaste ed alternative 5. Tecniche di marketing territoriale per promuovere lo sviluppo rurale in un'ottica di multifunzionalità (valorizzazione del patrimonio culturale, salvaguardia dei sistemi di produzione, tutela dell'ambiente, conservazione del territorio 6. Tecniche di vendita e promozioni dei propri prodotti e/o servizi allo scopo di espandere il proprio mercato ed arrivare ad un pubblico più vasto 1. Utilizzare diverse fonti di finanziamento allo scopo di sviluppare la propria impresa ed espandere il proprio mercato offrendo anche prodotti e servizi diversificati. 2. Analisi del contesto territoriale, storico ed ambientale la cultura e le tradizioni eno-gastronomiche per la valorizzazione della propria attività 3. Valorizzazione degli ordinamenti produttivi, degli antichi mestieri e dei saperi taciti per far scoprire ai propri ospiti le tradizioni territoriali CAPACITÀ 4. Analisi delle potenzialità aziendali e della domanda per poter rispondere adeguatamente alle esigenze dei clienti e diversificare la propria offerta. 5. Sostenere la propria azienda attraverso la promozione territoriale per poter espandere il proprio mercato 6. Accogliere i propri ospiti mettendoli a proprio agio e fidelizzandoli per il futuro 7. Monitorare la qualità dei servizi al fine di apportare continui miglioramenti dei servizi e dei prodotti offerti. 8. Elaborare percorsi didattici aziendali OSSERVABILITÀ CONNESSO AD EVENTUALI VINCOLI SPAZIALI, LOGISTICI, ORGANIZZATIVI PROVE TECNICO-PRATICHE Per quanto concerne i criteri per la riflessione in merito alla tipologia di prove applicabili, si rileva che la prestazione può essere realizzata in condizioni controllate dal punto di vista spaziale, temporale e tecnologico. Essa dunque risponde al criterio di osservabilità e per la sua osservazione si potranno predisporre simulazioni, project work e analisi di casi di studio. Project work, simulazioni, casi di studio, role playing AMMISSIBILI PER LA VALUTAZIONE DENOMINAZIONE ADA FIGURA/E PROFESSIONALE/I CUI L’ADA E LA RELATIVA UC POSSONO ESSERE ASSOCIATE APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA OPERATORE DI FATTORIA DIDATTICA DESCRIZIONE DELLA PERFORMANCE Educare attivamente alla valorizzazione delle tradizioni rurali, dei prodotti locali e alle trasformazioni che questi devono subire prima di arrivare al supermercato e poi in tavola; sensibilizzazione verso le tematiche ambientali e riscoperta delle usanze della cultura agraria 2 1. Normativa di settore nazionale e regionale 2. Informazioni sulle possibili fonti di finanziamento di sviluppare ed espandere la propria azienda. 3. Nozioni sul contesto territoriale, storico ed ambientale la cultura e le tradizioni eno-gastronomiche per proporre ai propri clienti scelte vaste ed alternative CONOSCENZE 4. Nozioni di pedagogia per giovani e per adulti per rispondere adeguatamente ai diverti target d’utenza 5. Nozioni sulle tecniche di apprendimento per adeguarli alle diverse richieste e alle diverse situazioni formative adattando la didattica per le diverse tipologie d’utenza e le diverse fasce d’età 6. Modelli di didattica rurale per poter rispondere efficacemente alle diverse esigenze dell’utenza. 1. Utilizzare diverse fonti di finanziamento allo scopo di sviluppare la propria impresa ed espandere il proprio mercato offrendo anche prodotti e servizi diversificati. 2. Valorizzazione dell’ambiente, della natura e delle forme del paesaggio per la sensibilizzazione dei propri ospiti e come risorsa per la propria impresa 3. Valorizzazione degli ordinamenti produttivi, degli antichi mestieri e dei saperi taciti per far scoprire ai propri ospiti le tradizioni territoriali 4. Sfruttare l’azienda come luogo di apprendimento. CAPACITÀ 5. Usare le tecniche pedagogiche per adeguare gli insegnamenti ai diversi target di utenza 6. Utilizzo dello tecniche per l’apprendimento: il gioco, la favola, il teatro, le simulazioni, l’affiancamento, l’esperimento pratico. 7. Organizzazione del set didattico e/o laboratoriale per favorire l’apprendimento dei partecipanti 8. Progettazione dei servizi didattici in fattoria per offrire percorsi didattici diversificati secondo le esigenze dei partecipanti e sensibilizzarli alle tematiche ambientali e rurali 9. Elaborare percorsi didattici aziendali OSSERVABILITÀ CONNESSO AD EVENTUALI VINCOLI SPAZIALI, LOGISTICI, ORGANIZZATIVI PROVE TECNICO-PRATICHE AMMISSIBILI PER LA VALUTAZIONE Per quanto concerne i criteri per la riflessione in merito alla tipologia di prove applicabili, si rileva che la prestazione può essere realizzata in condizioni controllate dal punto di vista spaziale, temporale e tecnologico. Essa dunque risponde al criterio di osservabilità e per la sua osservazione si potranno predisporre simulazioni, project work e analisi di casi di studio. Project work, simulazioni, casi di studio, role playing 30. 31. SEZIONE 4.B ANAGRAFICA DEI MODULI Sezione da ripetere per ogni modulo previsto nel progetto N. TITOLO DEL MODULO DURATA 2 1 N° ORE PRATICA: CONTESTO ECONOMICO SOCIALE E NORMATIVO N° ORE TEORIA: 5 CONTENUTI DEL MODULO N° ORE STAGE: 5 ORE N° ORE FAD: NORMATIVA DI SETTORE. DLGS. 228/2001 “LEGGE DI ORIENTAMENTO PER IL SETTORE AGRICOLO” DGR 33/10 2007 “APPROVAZIONE CARTA DELLA QUALITÀ ED ISTITUZIONE DELL’ALBO REGIONALE DELLE FATTORIE DIDATTICHE DELLA SARDEGNA”; SVILUPPO RURALE, MULTIFUNZIONALITÀ E FONTI DI FINANZIAMENTO. PACCHETTO IGIENE E TRACCIABILITÀ DEGLI ALIMENTI. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA” E LA COMPETENZA “APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA” ENTRAMBE CREATE AD HOC IN QUANTO NON PRESENTE NESSUNO STANDARD NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 5 ORE DI LEZIONI TEORICHE . DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. N. TITOLO DEL MODULO 2 N° ORE PRATICA: RISORSE TERRITORIALI ED AZIENDALI N° ORE TEORIA:4 CONTENUTI DEL MODULO DURATA 4 ORE N° ORE STAGE: N° ORE FAD: IL CONTESTO TERRITORIALE, STORICO ED AMBIENTALE. LA CULTURA E LE TRADIZIONI ENO-GASTRONOMICHE. L’AMBIENTE, LA NATURA E LE FORME DEL PAESAGGIO. ORDINAMENTI PRODUTTIVI, ANTICHI MESTIERI E SAPERI TACITI. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA” E LA COMPETENZA “APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA” ENTRAMBE CREATE AD HOC IN QUANTO NON PRESENTE NESSUNO STANDARD NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 4 ORE DI LEZIONI TEORICHE DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 32. N. TITOLO DEL MODULO 3 N° ORE PRATICA: 3 CONTENUTI DEL MODULO TECNICA DIDATTICA N° ORE TEORIA: 3 DURATA 6 ORE N° ORE STAGE: N° ORE FAD: L'AZIENDA COME LUOGO DI APPRENDIMENTO ELEMENTI DI PEDAGOGIA PER GIOVANI E PER ADULTI. TECNICHE: IL GIOCO, LA FAVOLA, IL TEATRO, LE SIMULAZIONI, L’AFFIANCAMENTO, L’ESPERIMENTO PRATICO. ORGANIZZAZIONE DEL SET DIDATTICO E/O LABORATORIALE. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA” E LA COMPETENZA “APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA” ENTRAMBE CREATE AD HOC IN QUANTO NON PRESENTE NESSUNO STANDARD NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. 2 DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 3 ORE DI LEZIONI TEORICHE E 3 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 33. N. TITOLO DEL MODULO 4 PROGETTAZIONE DIDATTICA N° ORE PRATICA: 5 CONTENUTI DEL MODULO N° ORE TEORIA: 5 DURATA 10 ORE N° ORE STAGE: N° ORE FAD: ANALISI DELLE POTENZIALITÀ AZIENDALI E DELLA DOMANDA. PROGETTAZIONE DEI SERVIZI DIDATTICI IN FATTORIA. IMMAGINE AZIENDALE E PROMOZIONE. ACCOGLIENZA ED OSPITALITÀ. PRODOTTI DI QUALITÀ E TRADIZIONALI, TIPICI E DI NICCHIA E FORME DI VENDITA DIRETTA. QUALITÀ DEI SERVIZI E PROGETTAZIONE DI SISTEMI DI MONITORAGGIO E DI MIGLIORAMENTO CONTINUO. ELABORAZIONE DI PERCORSI DIDATTICI AZIENDALI. RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA” E LA COMPETENZA “APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA” ENTRAMBE CREATE AD HOC IN QUANTO NON PRESENTE NESSUNO STANDARD NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 5 ORE DI LEZIONI TEORICHE E 5 ORE DI ATTIVITÀ PRATICA DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI POTRANNO SPERIMENTARE DIVERSE METODOLOGIE DIDATTICHE. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 34. N. TITOLO DEL MODULO 5 N° ORE PRATICA: STAGE DURATA 30 ORE N° ORE TEORIA: N° ORE STAGE: 30 N° ORE FAD: ANALISI E STUDIO DI MODELLI DI OFFERTA DI DIDATTICA RURALE CONTENUTI DEL MODULO RELAZIONE TRA I CONTENUTI DEL MODULO E GLI STANDARD DI COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALE PRESI A RIFERIMENTO LE MATERIE AFFRONTATE NELL’AMBITO DEL MODULO SARANNO UTILI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA “GESTIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA” E LA COMPETENZA “APPRENDIMENTO IN FATTORIA DIDATTICA” ENTRAMBE CREATE AD HOC IN QUANTO NON PRESENTE NESSUNO STANDARD NEL REPERTORIO DELLE FIGURE PROFESSIONALI DELLA REGIONE SARDEGNA. PER LA SCELTA DEGLI ARGOMENTI DA TRATTARE NEL MODULO SI FARÀ RIFERIMENTO ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ RICHIESTE PER LO SVILUPPO DI TALI COMPETENZE. DESCRIZIONE METODOLOGIE FORMATIVE: DURANTE IL MODULO VERRANNO PROPOSTE 30 ORE DI STAGE DURANTE IL QUALE I PARTECIPANTI AVRANNO MODO DI RAPPORTARSI CONCRETAMENTE CON IL MONDO DEL LAVORO E VERIFICARE QUANTO APPRESO. DESCRIZIONE DELLA PROVA PER LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI AVVERRÀ TRAMITE LA DISCUSSIONE DI UN PROJECT WORK IN CUI VERRÀ ANALIZZATO UN CASO DI STUDIO INERENTE LE TEMATICHE TRATTATE NEL MODULO. 2 35. 36. SEZIONE 4.C SINTESI ANAGRAFICA DEI MODULI N° TITOLO DEL MODULO CONTESTO ECONOMICO SOCIALE E DURATA TOTALE 6 (ORE) DI CUI ORE DI TEORIA 5 5 RISORSE TERRITORIALI ED AZIENDALI 4 4 3 TECNICA DIDATTICA 6 6 4 PROGETTAZIONE DIDATTICA 10 10 5 STAGE 30 6 ESAMI 5 7 MODULO DI RECUPERO * 6 1 NORMATIVO 2 DI CUI ORE DI STAGE DI CUI ORE DI ATTIVITÀ FORMATIVE PRATICHE DI CUI ORE IN FAD SE PREVISTO 30 Totale 60 25 30 37. * il modulo di recupero verrà attivato in caso di necessità da parte dei partecipanti e per questo motivo non entra nel computo delle ore totali 38. OMISSSIS 6 La durata totale è data dalle ore di teoria, di pratica e di stage. Le ore di Fad si riferiscono a ore di teoria e sono già conteggiate nelle medesime ore. 2
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