CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell’ufficio Fax dell’ufficio E-mail istituzionale Verrengia Giuliano 13/08/1957 II Fascia MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Dirigente - Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria D.G. per il bilancio e della contabilità - Ufficio I 0666591483 06665918063 [email protected] TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE Titolo di studio Altri titoli di studio e professionali Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Maturità tecnica per il turismo - Arruolato nel Corpo degli agenti di custodia, per l’assolvimento della leva, presta servizio ausiliario presso la Casa di reclusione di Rebibbia. Al termine della leva, contrae ferma volontaria, svolgendo regolare servizio d’istituto. A 21 anni, divenuto sottufficiale, viene assegnato a San Gimignano, istituto per l’esecuzione di lunghe pene. Svolge, quindi, servizio nell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino. Nel 1980 trasferito, per motivi di studio, presso la Casa circondariale di Firenze “Le Murate”, svolge, tra gli altri, specifici incarichi di sicurezza presso la sezione in regime di art. 90 O.P. per detenuti per reati di terrorismo, fra i quali: appartenenti alla formazione “Prima linea” (che, nel 1978, avevano tentato una evasione dal medesimo istituto, durante la quale veniva ucciso un agente di P.S.); il nucleo storico delle “Brigate rosse”; banditi di origine sarda, ma operanti in Toscana, responsabili di sequestri di persona con uccisione d’ostaggio. - MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - All’età di 25 anni, vince il concorso per Sottotenente ed è assegnato di prima nomina al Comando regionale della Lombardia, dove svolge incarichi di verifica delle esigenze di sicurezza e di personale per l’attivazione di nuovi istituti, di coordinamento della sicurezza per il trasporto e la conservazione degli armamenti di reparto, nonché per la disciplina e l’istruzione del personale, secondo le previsioni 1 CURRICULUM VITAE regolamentari dell’epoca. Nel 1984 è trasferito d’ufficio presso la Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena – Ufficio del Corpo degli agenti di custodia, dove collabora, dapprima, alla predisposizione degli atti a supporto di rilevanti innovazioni normative quali l’istituzione del servizio di mensa al personale, la remunerazione del lavoro straordinario, l’estensione al Corpo degli agenti di custodia degli istituti previsti dagli accordi sindacali per il personale della Polizia di Stato e, successivamente, alla loro applicazione regolamentare e amministrativa. MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Nell’anno 1988, eletto componente per la categoria Ufficiali del Comitato generale di rappresentanza (Co.ge.r.), è attivo sostenitore delle richieste di smilitarizzazione e di riconoscimento della libertà sindacale per il personale del Corpo. Pur nei limiti della condotta disciplinare e della responsabilità penale militare, conduce in seno al Co.ge.r. e nei maggiori istituti penitenziari una azione di raccordo e sostegno delle rivendicazioni del personale, che culminerà, nel senso auspicato, nella riforma dell’ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria nell’anno 1990. Dopo aver collaborato alla redazione dei testi normativi e regolamentari attuativi del nuovo ordinamento civile del Corpo, è collocato in aspettativa sindacale dal 1992 al 1995. - MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Al rientro dall’aspettativa sindacale, viene assegnato all’Ufficio centrale detenuti, presso il quale sviluppa la diffusione di progetti per la riabilitazione dei tossicodipendenti o alcol-dipendenti detenuti e per quelli affetti da HIV. Svolge incarichi di studio e di conseguente predisposizione di misure per la riorganizzazione dei servizi sanitari negli istituti, fino all’adozione degli interventi normativi per il loro trasferimento al Servizio sanitario nazionale, per il quale sarà attivo sostenitore nel lungo processo di attuazione della riforma, anche dopo il suo passaggio ad altri incarichi, ottenendone riconoscimento dal Ministro pro-tempore. Con la promozione a grado dirigenziale, viene incaricato della ricognizione delle capacità ricettive del sistema penitenziario, investito dai primi fenomeni di sovraffollamento. Predispone studi per la realizzazione di circuiti penitenziari diversificati per livelli di sicurezza e la realizzazione di interventi di trattamento avanzato. - MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Nel 2002 è assegnato, quale dirigente, presso l’istituenda Direzione generale per il bilancio e della contabilità. Collabora all’introduzione di innovativi ed importanti strumenti informatici per la gestione finanziaria e porta a termine specifici incarichi per la realizzazione di sistemi di pagamento telematici delle retribuzioni del personale; applicazioni in cui l’Amministrazione penitenziaria svolge funzioni pilota, nell’introduzione di nuove e più avanzate procedure, con positive ricadute in termini di efficienza e qualità del lavoro svolto. Cura la predisposizione degli indirizzi di programmazione finanziaria e delle istruzioni per 2 CURRICULUM VITAE l’attuazione delle normative di contenimento della spesa pubblica, assumendo iniziativa per gli interventi, previsti dall’ordinamento di finanza pubblica, per l’integrazione delle risorse nei settori e nelle attività che richiedono garanzia di continuità nei servizi, sotto il profilo della sicurezza e della assistenza della popolazione detenuta. - MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Capacità linguistiche Capacità nell’uso delle tecnologie Lingua Inglese Francese Tedesco Livello Parlato Livello Scritto Scolastico Scolastico Scolastico Scolastico Scolastico Scolastico - Ottima padronanza degli applicativi in uso presso le amministrazioni statali (SICOGE, CONTECO, SPT, SICO, ...) buona padronanza degli stumenti informatici in ambiente Windows. Perfetta conoscenza e corrente utilizzo dei programmi Word ed Excel. Altro (partecipazione a convegni e seminari, pubblicazioni, collaborazione a riviste, ecc., ed ogni altra informazione che il dirigente ritiene di dover pubblicare) 3 RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE Amministrazione: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA dirigente: Verrengia Giuliano incarico ricoperto: Dirigente - Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria - D.G. per il bilancio e della contabilità - Ufficio I stipendio tabellare € 94.182,14 posizione parte fissa € 0,00 posizione parte variabile € 0,00 retribuzione di risultato € 0,00 altro* € 4.487,13 TOTALE ANNUO LORDO € 98.669,27 *ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti 4
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