Liceo Classico “C. Rebora” RHO

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
“Clemente Rebora”
Liceo Classico
Liceo Scienze Umane
Liceo Scienze Economico-Sociali
Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034 Via
Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93163113
Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153
mail uffici: [email protected]
PEC : [email protected]
Liceo Classico
“C. Rebora”
RHO
DOCUMENTO FINALE CLASSE 3BL
Anno scolastico 2013/14
1
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
SOMMARIO
1.
Composizione del Consiglio di classe
2.
Presentazione della classe
3.
Obiettivi del Consiglio di classe
4.
Verifica degli obiettivi
5.
Metodologia didattica
6.
Criteri di valutazione
7.
Strumenti di verifica
8.
Interventi didattici per il recupero
9.
Programmi ed ore effettivamente svolte nelle singole discipline al
15/05/2014
10. Composizione del Consiglio di Classe (firme dei Componenti)
2
1.Composizione del Consiglio di classe
Dirigente Scolastico : Prof: ssa MARIA MEROLA
DOCENTE
DISCIPLINA
MORONI
ANNALISA
Italiano
PALADINI
GIANNA
Lingua e lett. latina
Lingua e lett. greca
TRASATTI
FILIPPO
Storia e filosofia
LOFFREDO
RITA
Matematica e fisica
AUREGGI
FRANCA
Scienze Naturali
ARPIANI
RAFFAELLA
Storia dell’arte
DELLE FAVE
ALBERTO
Educazione Motoria
ZAMBONI
CINZIA
Religione
MORLACCHI
ALESSIA
Sostegno
NOTE
Coordinatrice e segretaria
La maggior parte dei docenti ha seguito la classe nel corso dell’intero triennio, ad eccezione dei docenti di storia, filosofia e fisica.
Gli avvicendamenti non hanno tuttavia in alcun modo penalizzato gli studenti che si sono confrontati con impegno e buoni
risultati con nuovi metodi didattici e nuovi criteri di valutazione.
3
2. Presentazione della classe
La classe IIIBL è formata da 23 studenti che hanno costituito un gruppo stabile e ben coeso nel corso dell’intero triennio. Aperti e
capaci di collaborazione con i compagni e con gli insegnanti hanno utilizzato e valorizzato le opportunità didattiche offerte dal
percorso liceale. Pur con differenze determinate dalle diverse attitudini e aspirazioni tutti hanno progressivamente migliorato le
capacità di analisi, di sintesi, di esposizione e rielaborazione dei contenuti appresi. Un buon numero di studenti ha messo a punto
un efficace metodo di studio e alcuni sono in possesso di conoscenze solide in tutte le discipline e sono in grado di rielaborare in
modo critico e personale i contenuti. Pochi hanno ottenuto anche risultati prossimi all’eccellenza.
Sono state effettuate nell’ultimo anno le seguenti uscite didattiche:
15 novembre 2013: visita al Museo del Cinema di Torino
14 dicembre 2013: visita alla mostra 'Brain' a Milano, al Museo di Storia Naturale
3 febbraio 2014: partecipazione allo spettacolo “The Picture of Dorian Gray” al Teatro Carcano di Milano
14 febbraio 2014: partecipazione ad una conferenza sulla fisica all’Osservatorio Astronomico di Brera
19 marzo 2014: viaggio d'istruzione in Grecia
7 maggio 2014: incontro all’Auditorium di Via Meda a Rho, per la Giornata dell'arte
Sono state effettuate nell’ultimo anno le seguenti attività curricolari:
*progetto “Salute e Benessere” : il doping e l’uso di farmaci nell’attività sportiva;
*partecipazione alla “Giornata del Volontariato”, con la presentazione dei vari progetti in ambito territoriale;
*conferenza di un esperto di storia dello sport su Sport e totalitarismo
*partecipazione ad una rappresentazione teatrale sulla poesia di Pirandello.
3. Obiettivi del Consiglio di classe
COMPETENZE EDUCATIVE:
1. maturare il rispetto delle regole del vivere civile
2. mantenere atteggiamenti rispettosi e corretti nei confronti degli altri, riconoscendone diritti e ruoli
3. accettare la diversità di opinioni ed idee, dialogando con visioni del mondo diverse
4. comprendere l’importanza dell’acquisizione di valori autonomi
5. comprendere le attitudini e le vocazioni personali
COMPETENZE DIDATTICHE:
1. comunicare efficacemente il risultato del proprio lavoro e studio
2. comunicare i contenuti richiesti con riferimenti significativi e mirati, mediante convincenti argomentazioni di supporto
alle proprie opinioni
3. utilizzare con chiarezza espressiva linguaggi specifici anche in ambiti o situazioni diverse
4. effettuare collegamenti appropriati all’interno della stessa disciplina e tra elementi provenienti da aree informative
diverse
5. elaborare con sicurezza una corretta contestualizzazione storica
6. utilizzare con sicurezza i diversi metodi appresi nelle diverse discipline in situazioni diversificate
7. rielaborare criticamente i contenuti appresi
8. verificare e valutare criticamente il proprio lavoro operando per il superamento dei propri limiti
9. realizzare percorsi di studio personalizzati
4
5.Metodologia didattica
Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato cercando di:
 rendere partecipi gli studenti degli obiettivi educativi e didattici da raggiungere
 informare gli studenti dei criteri di valutazione
 strutturare le lezioni tenendo conto dei problemi legati alla fascia di età ed alle competenze effettive degli alunni
 motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi
Le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità:
 lezioni frontali
 discussioni guidate
 utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici
 utilizzo del laboratorio di informatica
 interventi di consolidamento/approfondimento
 interventi didattici con esperti
 uscite sul territorio
 lavori di ricerca individualizzati
 spettacoli, conferenze, visite guidate
6. Criteri di valutazione
Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali fissati dalla
programmazione.
I singoli docenti per la propria disciplina durante lo svolgimento delle attività didattiche, il Consiglio di Classe per il profilo
globale all’atto dello scrutinio, si sono basati sui seguenti criteri di valutazione:
 comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte
 conoscenza dell’argomento
 esposizione chiara e corretta
 capacità di applicare almeno le conoscenze di base
 capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti
 rigore logico e formale
La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del processo
evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e
nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori:
 livello di partenza
 maturazione complessiva personale e culturale
 senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione
 interesse
 serietà nello studio
 partecipazione attiva alla vita della scuola
7. Strumenti di verifica







colloqui (interrogazioni orali , interventi dal posto)
composizioni con vari registri
prove strutturate e semi-strutturate
prove pratiche e grafiche
traduzioni
lavori di ricerca individualizzati e di gruppo
monitoraggio dello studio individuale
5
Il Consiglio di classe ha adottato i criteri di valutazione della preparazione o del profitto stabiliti dal Collegio Docenti:
INESISTENTE
( voto: 2-3)
L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco. Non conosce e
non comprende le informazioni , le regole e il lessico della Disciplina; non applica ciò
che conosce anche in situazioni note, commette gravi errori; non è capace di analisi e di
sintesi
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
( voto: 4)
L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole, il
lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione
INSUFFICIENTE
( voto:5)
L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le regole, il lessico
di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà anche in situazioni semplici e note.
SUFFICIENTE
( voto: 6)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applicando
ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note.
DISCRETO
( voto: 7)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applica
ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace
di analisi e di sintesi
BUONO
(voto: 8)
L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della disciplina;
applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare
argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto a un compito dato
OTTIMO
( voto: 9-10)
L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente; sa esprimere
valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il
registro linguistico all’interlocutore; sa affrontare un problema in maniera
multidisciplinare.
8. interventi didattici per il recupero di carenze pregresse e/o riscontrate nel corso
 interventi di consolidamento effettuati nella normale attività didattica (recupero “in itinere”)
Per le simulazioni della terza prova sono stati proposti quesiti a risposta aperta, facendo in modo di bilanciare la presenza di
discipline delle varie aree.
Le materie coinvolte sono state sempre cinque , tre le ore a disposizione per lo svolgimento.
La prima simulazione si è tenuta il 6 dicembre 2013 (matematica, storia, scienze, latino e inglese), la seconda il 6 marzo 2014
(filosofia, scienze,arte,fisica e inglese), una terza è programmata per il 23 maggio 2014 (latino, matematica, educazione motoria,
inglese e storia). E’ stata svolta una simulazione della prima prova ed è prevista una simulazione della seconda prova d’Esame
Saranno consegnati a parte alla Commissione i testi delle prove effettuate.
Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima che della terza prova, i docenti hanno tenuto conto di:
 un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente.
 la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti.
 la coerenza logica.
 la pertinenza rispetto alle richieste della traccia
6
Griglia per la valutazione della prima prova
Tipologia A
Parafrasi e/o riassunto
Rifiuto di sottoporsi a
verifica
Estremamente frammentaria
e/o gravemente scorretta
INDICATORI
Analisi e
interpretazione del
approfondimento
testo
Rifiuto di sottoporsi
Rifiuto di sottoporsi
alla verifica
alla verifica
Estremamente
Mancata
frammentaria e/o
comprensione delle
gravemente scorretta
consegne
Frammentaria e/o a tratti
scorretta: il senso del testo
non è stato correttamente
colto né riesposto nelle sue
linee essenziali
Frammentaria e/o a
tratti scorretta
Corretta nei passaggi
essenziali: tutti i punti
essenziali alla comprensione
del senso informativo del
passo sono stati colti e
riprodotti con sufficiente
chiarezza
Essenziale ma
corretta e lineare:
sono individuati e
spiegati gli elementi
narratorologici e/o
retorici essenziali
alla comprensione del
passo
Esauriente ed
articolata. Quasi tutti
gli elementi retorici
e/o narratologici sono
individuati e spiegati
con pertinenza in
rapporto al senso del
testo
Esauriente e
dettagliata, con
apporti personali: gli
elementi narratologici
e/o retorici sono
individuati e descritti
con pertinenza e
precisione e posti in
rapporto con il senso
complessivo del testo
Completa e corretta, con
qualche imprecisione
Completa e corretta; il senso
del testo è stato pienamente
compreso e riferito in
italiano corrente
appropriato e preciso
VOTO
forma
Rifiuto di sottoporsi alla
verifica
Struttura sintattica spesso
scorretta, errori ortografici
gravi; errori gravi e ripetuti
nell’uso della punteggiatura,
lessico improprio
Struttura sintattica incerta e/o
a tratti scorretta; lessico non
sempre appropriato; errori
ortografici non gravi,
qualche incertezze nell’uso
della punteggiatura
Struttura sintattica semplice
ma corretta; lessico
essenziale ma appropriato,
ortografia e punteggiatura
corrette
1-2
Adeguata
comprensione delle
consegne;
rielaborazione logica
coerente con apporti
personali
Struttura scorrevole e
corretta; lessico preciso,
ortografia e punteggiatura
corrette
12-13
Piena comprensione
delle consegne,
rielaborazione logica
e coerente,a articolata
e personale
Struttura sintattica solida e
articolata; lessico ricco e
appropriato; ortografia e
punteggiatura corrette
14-15
Limitata
comprensione delle
consegne;
rielaborazione logica
non del tutto chiara e
coerente
Essenziale
comprensione delle
consegne;
rielaborazione logica
coerente con qualche
approfondimento
personale
3-6
7-9
10-11
7
Tipologia B-C-D
INFORMAZIONI7UTILIZ
ZO DELLA
DOCUMENTAZIONE
INDICATORI
INDIVIDUAZIONE
STRUTTURA
TESI E
DEL DISCORSO
ARGOMENTAZIONI
VOTO
FORMA
1-2
Rifiuto di sottoporsi a
verifica
Estremamente limitata e/o
scorretta
TIP. C/D
Conoscenze gravemente
carenti
Superficiale ed incompleta
con imprecisioni
TIP.C/D
Conoscenze frammentarie
Rifiuto di sottoporsi
alla verifica
Tesi assente o assai
limitata con
argomentazione
assente
Rifiuto di sottoporsi
alla verifica
Disordinata e
incoerente
Tesi appena
accennata, con
argomentazione poco
articolata e
superficiale
Qualche
incongruenza
Corretta anche se limitata
TIP.C/D
Conoscenze di base
sufficienti
Tesi presente anche
se non sempre
evidente,
argomentazione
limitata
Tesi abbastanza
evidente con
argomentazione
abbastanza articolata
Tesi ben evidente con
argomentazione ben
evidente e
approfondita
Schematica e a tratti
confusa ma nel
complesso
organizzata
Esauriente
TIP.C-D
Conoscenze complete e
articolate
Ampia e articolata
TIP.C-D
Conoscenze ampie,
dettagliate e con apporti
personali
Quasi sempre
coerente e
consequenziale
Ben articolata e
coerente, con apporti
personali
Rifiuto di sottoporsi alla
verifica
Struttura sintattica spesso
scorretta, errori ortografici
gravi; errori gravi e ripetuti
nell’uso della punteggiatura,
lessico improprio
Struttura sintattica incerta e/o
a tratti scorretta; lessico non
sempre appropriato; errori
ortografici non gravi,
qualche incertezze nell’uso
della punteggiatura
Struttura sintattica semplice
ma corretta; lessico
essenziale ma appropriato,
ortografia e punteggiatura
corrette
Struttura scorrevole e
corretta; lessico preciso,
ortografia e punteggiatura
corrette
Struttura sintattica solida e
articolata; lessico ricco e
appropriato; ortografia e
punteggiatura corrette
3-6
7-9
10-11
12-13
14-15
Griglia per la valutazione della seconda prova
Testo compreso nella sua interezza, reso in forma scorrevole e appropriata pur in presenza di qualche
imperfezione.
Comprensione buona del testo pur in presenza di pochi errori di natura morfo-sintattica e/o lessicale, oppure di
14-13 omissioni non significative.
15
Comprensione sostanziale del testo, pur in presenza di alcuni errori morfosintattici e/o lessicali, e/o omissione di
12-11 qualche sintagma.
10
Comprensione della maggior parte degli enunciati, pur in presenza di errori morfosintattici e/o lessicali e/o
omissioni non particolarmente significative.
9-8
Traduzione compromessa da numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni significative per la
comprensione.
7-6
Comprensione limitata solo ad alcuni periodi, con numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o lacune di un
intero enunciato o di alcune righe di testo.
5
1-4
Testo completamente frainteso.
Traduzione di termini isolati o foglio completamente in bianco.
8
Griglia per la valutazione della terza prova
Livello di prestazione conseguito
L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto.
L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell'applicazione;
non ha conseguito le abilità richieste.
Punteggio
attribuito
1-3 su 15
4-6 su 15
L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è tuttavia capace di
comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note.
7-9 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle discipline, applicando ciò
che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note.
10 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline; applica ciò che conosce
anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi.
11-12 su 15
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente
ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; valuta la pertinenza di materiali e 13-14 su 15
procedure rispetto ad un compito dato.
L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente
ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e
trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa
affrontare un problema in maniera multidisciplinare
15 su 15
9
AREA
VOTO VOTO
10MI
15MI
1÷2½
AREA
DELLA
DIFFICOLTA’
3÷4½
1÷3
4÷7
GIUDIZIO
SINTETICO
GIUDIZIO ANALITICO DI RIFERIMENTO
Insufficienza Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai quesiti; esposizione
gravissima estremamente carente nelle diverse modalità della comunicazione
Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi. Limitata
comprensione dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione carente a
causa della scorrettezza nelle diverse modalità di comunicazione;
Insufficienza conoscenza lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad analizzare,
grave
collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del
docente
Prova incompleta con errori non gravissimi; comprensione imprecisa dei
quesiti/informazioni forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco
sequenziale con terminologia adottata poco adeguata; conoscenza un po’
lacunosa dei contenuti; difficoltà nell’analizzare, collegare, elaborare
5
8
Insufficienza
concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente.
Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non gravi;
comprensione abbastanza precisa dei quesiti/informazioni forniti/e;
AREA
esposizione sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale con
5½
Quasi sufficienza
9
DELLA
terminologia adottata sostanzialmente corretta; conoscenza accettabile dei
SUFFICIENZA
contenuti negli aspetti essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare,
collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto la guida del
6÷6½
Sufficienza
10÷11
docente
Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e;
esposizione sicura con adozione di appropriata terminologia specifica;
conoscenza approfondita dei contenuti; Discreta/buona capacità
7÷7½
Discreto
12
nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito
interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo.
8÷8½
Buono
13
Prova completa e corretta.
AREA
DELLA
Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e;
POSITIVITA’
esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con adozione di
appropriata terminologia specifica; conoscenza molto approfondita dei
9÷9½
Ottimo
contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti
14
(anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in
10
Eccellente
modo autonomo, critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto
15
approfondita e caratterizzata da critici collegamenti interdisciplinari
.
10
10. programmi ed ore svolte al 15.5.2014
ITALIANO
Prof.ssa Annalisa Moroni
Ore svolte: I quadrimestre 67
II quadrimestre 54
La classe,nel corso dell’intero triennio, ha manifestato buon interesse per la materia ed ha spesso dato un contributo attivo e
positivo allo svolgimento delle lezioni. Gli studenti hanno rafforzato le capacità di affrontare in modo autonomo e consapevole i
testi letterari e acquisito adeguata conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e
la prima metà del Novecento anche con riferimenti alla letteratura europea.
Nel corso del secondo quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile,in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica
il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato molto esiguo e pertanto il periodo del secondo Novecento non è
stato trattato in modo sistematico; gli studenti hanno quindi affrontato autonomamente la un autore italiano di questo periodo
facendo riferimento a letture svolte nel corso degli anni precedenti o preferenze personali.
Nel corso del triennio gli studenti hanno sperimentato tutte le modalità di scrittura previste per l’esame di stato; in particolare nel
mese di aprile dell’anno in corso è stata svolta una simulazione di prima prova della durata di sei ore.
Testi in adozione: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria, Dal testo alla storia, dalla storia al testo
Vol 3/1A ; 3/1B; 3/2A ; 3/2B, Milano 2001
Dante, Purgatorio, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier, Firenze 2002
Dante, Paradiso, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier,Firenze 2002
Il Romanticismo
La storia del termine
Il Romanticismo in Europa
I temi del Romanticismo europeo
La natura nel Romanticismo italiano:
il Conciliatore
la polemica tra Romantici e Classicisti
la fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali
G.Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al figlio (in fotocopia)
Md. De Stael, sulla maniera e utilità delle traduzioni(in fotocopia)
G.Leopardi
La vita
Il pensiero
La poetica del vago e indefinito
Leopardi e il Romanticismo
Canzoni e idilli
Le operette morali
I Canti Pisano-recanatesi
L’ultimo Leopardi: il ciclo di Aspasia e la Ginestra
Dallo Zibaldone: La teoria del piacere, pg. 550;
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, pg.552
“L’infinito”, pg.555
“Il Passero solitario” pg.614
“A Silvia” pg. 590
“Il sabato del villaggio” pg.603
“Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia pg.610
“A se stesso” pg. 632
Le Operette Morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese pg. 576
11
A.Manzoni
La Vita
Inni Sacri e altre liriche: La Pentecoste, pg. 447; Il cinque maggio, pg.451
La Poetica
Dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante (in fotocopia)
le Tragedie: Adelchi, Atto terzo - Scena I; Atto quinto - Scena VIII (in fotocopia)
le Odi Civili
I promessi sposi e la questione del romanzo
Le tre edizioni : da “Fermo e Lucia”: Fermo e Lucia tomo II capitolo V: Gertrude
Il quadro polemico del Seicento e l’ideale manzoniano di società
L’intreccio e la struttura romanzesca
La concezione della storia e il “pessimismo” di Manzoni
L’ironia nei Promesssi sposi
Il lieto fine, l’idillio e la Provvidenza:
La questione della lingua
Conoscenza generale del romanzo:
L’età post-unitaria
il romanzo, il romanzo storico, il romanzo sociale; verso il romanzo contemporaneo
G. Carducci
la vita e le opere
letture: Inno a Satana; Alla stazione in una mattina d’autunno
La Scapigliatura
E.Praga: Preludio
Il dibattito sul progresso:
G.Verga, la prefazione a “I Malavoglia
L.Pirandello, Premessa a “Il fu Mattia Pascal”
Realismo, Naturalismo, Verismo
La poetica del Verismo italiano
G.Verga
La vita
La fase pre-verista
Verga teorico del Verismo
Le novelle: da “Vita nei campi”: Fantasticheria pg. 900; Rosso Malpelo, pg. 904; La Lupa 913
Il “ciclo dei vinti”
Da “I Malavoglia”: La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo pre-moderno pg. 926
Da “Novelle rusticane”: La roba, pg. 934
Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Mastro-Don Gesualdo pg. 956
Realismo e Neorealismo: Narrativa e Cinematografia nel secondo Dopoguerra
Vol. 3/1B
Il Decadentismo
L’origine del termine
La visione del mondo decadente
La poetica del decadentismo
Temi e figure del Decadentismo
Il Decadentismo europeo:
Il Simbolismo e l’Estetismo: i,modelli europei
P.Verlaine, Arte poetica pg. 30, Languore , pg. 32
G.D’Annunzio
La vita e le opere giovanili
Da Terra vergine, Dalfino,pg. 101;
I versi degli anni 80 e l’estetismo
Il Piacere e la crisi dell’estetismo: da “Il Piacere”: Un ritratto allo specchio, pg.106;
La fase “della bontà”: da “Poema paradisiaco” Consolazione, pg. 115
I romanzi del superuomo
Le opere drammatiche
Le Laudi :
da “Elettra”: Ferrara pg. 146; da Alcyone La sera fiesolana, pg, 151; Meriggio pg. 155; La pioggia nel pineto pg. 161; Nella
belletta, pg. 166
12
Il periodo notturno
G.Pascoli
La vita
La visione del mondo
La poetica del Fanciullino: da “Il fanciullino” Una poetica decadente, pg. 256
Le tecniche della poesia e le innovazioni stilistiche: la metrica, il lessico
Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana
Da Myricae: Novembre, pg, 209; Temporale pg.211; L’assiuolo, pg. 214, X Agosto pg.217
Dai “Primi poemetti”: Il vischio, pg.220; Digitale purpurea, 224
Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno, pg.246, Nebbia pg.249
Dai “Poemi conviviali”Alexandros, pg. 250
I .Svevo
La Vita
Gli influssi culturali: il realismo francese, Schopenhauer, Darwin, Freud
Da “L’uomo e la teoria darwiniana” L’inetto come abbozzo dell’uomo futuro,pg, 353;
Il tema dell’inetto e i suoi sviluppi nell’opera di Svevo
Il primo romanzo: da” Una vita” Le ali del gabbiano, pg. 305
Senilità: Il ritratto dell’inetto, pg. 310; La trasfigurazione di Angiolina,pg. 324
La Coscienza di Zeno: La morte del padre, pg. 328;Un; La salute malata di Augusta, pg. 338; La profezia di un’apocalisse
cosmica pg.349
la struttura del romanzo
i caratteri del personaggio
il rapporto con la psicanalisi: dall’ Epistolario, Perché voler curare la nostra malattia?, pg. 354
Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse Joyciano
L.Pirandello
La vita
La visione del mondo
Il vitalismo
La poetica: da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale, pg.391
Le novella: Ciaula scopre la luna, pg. 400;il treno ha fischiato, pg. 407;C’è qualcuno che ride, pg. 417
I romanzi: “L’esclusa”, “Il fu Mattia Pascal” Lo “strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia” pg. 431;
“Uno nessuno centomila” :Nessun nome, pg. 445
Il teatro : “Sei personaggi in cerca d’autore” da pg. 487
Il primo Novecento
Il Crepuscolarismo
S.Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale, pg. 567
G.Gozzano
La vita,
le opere: La Signorina Felicita ovvero la felicità pg. 573; Totò Merumeni
Il Futurismo
F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo, pg. 630 , Manifesto del Futurismo letterario
I poeti de “la Voce”
C.Sbarbaro: Taci anima stanca; Talora nell’arsura della vita; Io che come un sonnambulo cammino
C.Rebora: O carro vuoto sul binario morto; Viatico; Da l’immagine tesa
G.Ungaretti:
la vita e le opere
la “poetica della parola”
Da “Il porto sepolto” a “L’allegria”
“Sentimento del tempo” e “Il dolore”
In memoria, pg.899;Il porto sepolto, pg. 900; Veglia pg. 901; I fiumi pg. 902;S.martino pg. 905;Commiato pg. 907; Soldati pg.
909; Di luglio pg.915
Eugenio Montale
Vita e opere
Il significato della poesia
Il “correlativo oggettivo”e le scelte formali
Ossi di Seppia: I limoni, pg. 926; Meriggiare pallido e assorto, pg. 931; Spesso il male di vivere ho incontrato,pg. 933; Forse un
mattino andando in un’aria di vetro, pg. 938
Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, pg. 945; La casa dei doganieri pg. 946;
La bufera: L’anguilla, pg. 952
13
Satura: La storia, pg. 956
Dante: Letture dalla Divina Commedia
Inferno, Parafrasi e commento del canto VI
Purgatorio, Parafrasi e commento dei canti:VI, XXIX, XXXII, 61-160 XXXIII,135-145
Paradiso, Parafrasi e commento dei canti I, III, IV,VI, XI, XVII, XXXIII
Il Docente
Gli
Studenti
14
LATINO e GRECO
Prof.ssa Gianna Paladini
Latino
Ore svolte:
Greco
I quadrimestre 62
I quadrimestre 52
II quadrimestre 45
II quadrimestre 35
La classe IIIBL ha studiato il latino e il greco con me per tre anni, con risultati senz’altro positivi per la serietà e l’impegno con
cui il lavoro proposto è stato affrontato. Ciò ha permesso il graduale ma sicuro miglioramento, nel corso del triennio, di un buon
numero di alunni che da una situazione iniziale di studio diligente ma essenzialmente mnemonico, sono riusciti ad acquisire un
metodo autonomo, rivelando una curiosità intelligente e critica per gli argomenti trattati. Nella classe si è manifestato, fin dal
primo anno (e per alcuni studenti esiste ancora), un sensibile divario di risultati tra l’orale per lo più soddisfacente, e lo scritto che
spesso evidenzia o ampie lacune di tipo morfo-sintattico e lessicale oppure, più frequentemente, difficoltà ad applicare in modo
adeguato le regole grammaticali conosciute.
La storia della letteratura e lo studio degli autori hanno in genere interessato la grande maggioranza della classe, che ha saputo
prodigarsi in una collaborazione fattiva con l’insegnante. Partendo, per la storia letteraria, dalle informazioni fornite dagli appunti
raccolti durante le lezioni, dalle nozioni ricavate dal manuale ed eventualmente dal confronto con altri testi, gli studenti si sono poi
avvalsi di un’opportuna documentazione antologica, e in pochi casi anche della lettura integrale dei testi (in traduzione italiana),
così da potersi basare sulla conoscenza diretta, almeno parziale, delle personalità più significative.
Nella traduzione della prosa e della poesia è stato seguito il criterio di una intelligente e seria comprensione del testo, sollecitando
la classe a coglierne le problematiche attraverso l’analisi del contenuto e della forma e con opportuni riferimenti storici e culturali.
E’ stata richiesta la lettura metrica dell’esametro e del trimetro giambico.
LATINO
testi in adozione:
G.B.Conte-E.Pianezzola, Storia e testi della letteratura latina, Le Monnier, voll. II e III
V. Citti, C. Casali, C. Neri, Prosa e poesia nell’età imperiale, Zanichelli
Fotocopie fornite dall’insegnante
STORIA DELLA LETTERATURA
L’età di Cesare
Lucrezio: la vita e l’opera
L’età imperiale da Tiberio ai Flavi
Fedro e la favola (tutte le letture antologiche)
Seneca: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dai Dialogi, dalle Epistulae ad Lucilium e dalle tragedie)
Lucano: la vita e l’opera. Letture antologiche dalla Pharsalia: il proemio (I, 1-32); “Il passaggio del Rubicone” (I, 183-227);
“L’incantesimo di Erittone” (VI, 654-718)
Petronio e il Satyricon (tutte le letture antologiche)
Persio: la vita e l’opera (letture antologiche: Sat.I);
La storiografia
Pompeo Trogo (cenni)
Velleio Patercolo
Curzio Rufo
Valerio Massimo
15
L’ età Flavia
Stazio: la vita e l’opera
Silio Italico (cenni); Valerio Flacco (cenni)
Marziale e l’epigramma (tutte le letture antologiche)
Quintiliano: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dall’Institutio Oratoria)
L’età degli imperatori per adozione
Plinio il giovane: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dalle Epistulae)
Tacito: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
Giovenale: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
Svetonio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dal De Vita Caesarum)
I poetae novelli e il Pervigilium Veneris
Apuleio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche)
La prima letteratura cristiana
L’apologetica cristiana: Minucio Felice (tutte le letture antologiche); Tertulliano (tutte le letture antologiche)
L’ultima storiografia pagana
Gli Scriptores Historia Augusta (cenni)
Ammiano Marcellino (tutte le letture antologiche)
POESIA
LUCREZIO, De rerum natura, I, 1-43, 62-101, 921-950; II, 1-61, 342-370; III, 1-30, 830-853; V, 925-983; VI, 1138-1198, 12521286
PROSA
SENECA, De ira, 2, 1-3; De vita beate, 1, 1-5; De brevitate vitae, 1, 1-3; Epistulae ad Lucilium, 7 e 47
TACITO
Agricola, 1, 1-3; Historiae, I 1-3; Annales, I 1-4,2; Germania, 10, 1-2; 14,1-3; 18 e 19
Il Docente
Gli
Studenti
16
GRECO
STORIA DELLA LETTERATURA
Testo adottato: M. Casertano G. Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, ed. Palumbo, II e III volume
Lisia e l’oratoria
Euripide e la tragedia
LA CIVILTA’ ELLENISTICA
Teofrasto (cenni)
Dalla Commedia Antica alla Commedia Nuova: Menandro (tutte le letture antologiche e lettura integrale in traduzione de
“L’arbitrato”)
Callimaco e la nuova poetica (tutte le letture antologiche)
Apollonio Rodio e l’epica (tutte le letture antologiche)
Antimaco di Colofone (cenni)
Teocrito (tutte le letture antologiche)
Eroda e i mimiambi
Licofrone e il giambo drammatico
L’epigramma dall’età ellenistica all’età greco-romana; le Antologie e le Scuole: Leonida, Asclepiade e Meleagro (tutte le
letture antologiche)
Filologia e linguistica: Le Scuole di Alessandria e di Pergamo (cenni)
La storiografia ellenistica
Gli storici di Alessandro
Ieronimo, Duride e Timeo (cenni)
Polibio (tutte le letture aniologiche)
La filosofia: l’epicureismo (cenni) ed Epicuro (tutte le letture antologiche); lo stoicismo (cenni); “L’inno a Zeus” di Cleante
L’ETA’ GRECO-ROMANA
La retorica: asianesimo e atticismo, Teodorei e Apollodorei (cenni);
L’Anonimo del Sublime (tutte le letture antologiche)
La seconda sofistica: Luciano (tutte le letture antologiche)
Plutarco (tutte le letture antologiche dalle Vite Parallele; lettura integrale in traduzione delle Vite di Alessandro e di Cesare)
Marco Aurelio (tutte le letture antologiche)
Il romanzo greco: Longo Sofista ( lettura integrale in traduzione de “Gli Amori Pastorali di Dafni e Cloe”)
La letteratura ebraico- cristiana: La Bibbia dei Settanta; Il Nuovo Testamento (Vangeli e Apocalisse)
POESIA
Euripide, Medea, 1-95, 214-356, 465-575, 774-823 (lettura integrale in italiano della parte non tradotta)
PROSA
LISIA, Contro Eratostene, 4-22; Tucidide, II, 36-41
Il Docente
Gli
Studenti
17
PROGRAMMA STORIA III BL
Prof. Filippo Trasatti
Libro di testo
De Bernardi S. Guarracino, I saperi della storia, vol III, Bruno Mondadori
(Altri libri consigliati opzionali)
A.
B.
C.
D.
M. Flores, Il secolo-mondo. Storia del Novecento, Il Mulino, Bologna
R. Bodei, Il noi diviso. Ethos e idee dell’Italia repubblicana, Einaudi, Torino
P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino 2006.
E. Hobsbawn, Il secolo breve 1914-1991, Rizzoli, Milano 2002.
La classe IIIB che conosco da due anni, ha nel corso di quest’anno accentuato una caratteristica che già aveva: una forte
eterogeneità interna per quanto riguarda atteggiamento , impegno e partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo
gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che
nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo
gruppo che si è limitato a mantenere un basso profilo e a fare poco più del minimo indispensabile. Nel corso del secondo
quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile, in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di
lezione effettivamente svolto è risultato esiguo e pertanto il periodo del secondo Novecento è stato trattato in modo meno
sistematico rispetto al periodo precedente.
Argomenti del programma
UNITA’
1. Risorgimento e unità d’Italia
L’Italia
liberale:
quadro
storico
sintetico
sull’unificazione e i
suoi problemi.
2. L’età dell’imperialismo
il quadro globale
3. La prima guerra mondiale
DOC: 4, 5, 6, 12.
APPROFONDIMENTI
*
L’Italia
all’epoca
dell’unificazione attraverso lo
sguardo
della
letteratura.
Raccordo interdisciplinare con
italiano
MATERIALE INTEGRATIVO
Cinema e Risorgimento
L’emigrazione italiana (Nuovomondo di E.
Crialese)
Lezione di storia di E. Gentile su Il 900 italiano
Un approfondimento sulla “restaurazione Meiji”
* Il secolo breve
di Hobsbawn (pp. 558-559)
* Le guerre al cinema
* Guerra alla guerra
* la guerra dal basso:
testimonianze dei soldati


le
Analisi del Manifesto futurista
Film: S. Kubrick, Orizzonti di gloria
(estratto)
 http://www.pbmstoria.it/ciak1617
* Le fotografie come strumento antimilitarista
* Libro: A. Gibelli, L’officina della guerra
4. La rivoluzione russa
DOC: 8, 9, 10
la costruzione dell’Urss
* Le avanguardie artistiche
* Il cinema sovietico
* S.M. Ejzenstejn: Ottobre (estratto)
5. Il primo dopoguerra in Europa
DOC: 15
Il caso Weimar
Ruttmann, Berlino Sinfonia di una grande città.
(estratto)
6. Il dopoguerra in Italia: nascita e
sviluppo del fascismo
DOC: 20, 21, 29, 30
7. La grande crisi economica mondiale
e il New Deal
8. Il nazismo , i regimi fascisti e le
democrazie europee.
La guerra di Spagna
doc: 32, 34, 35, 39
Manipolazione e costruzione del
consenso.
Raccordo
interdisciplinare con italiano
I discorsi di Mussolini (dvd)
9. La seconda guerra mondiale
doc: 45, 47
Shoah
Hiroshima
Letture da:
H. Arendt La banalità del male
Presentazione di un approfondimento a partire
dal libro di T. Todorov, Di fronte all’estremo.
Sport e totalitarismo: conferenza del prof.
Giuntini
18
Percorsi attraverso il Novecento dopo la II guerra mondiale
1. L’Italia dalle lotte di liberazione alla Costituzione del 1948
Dall’8 settembre 1943 alla guerra di liberazione; dalla fine della guerra alla Costituzione;
scheda la Costituzione ; doc. 56 Claudio Pavone Le tre guerre.
2. La guerra fredda da Jalta alle guerre locali
Gli scenari economici e politici dopo la II guerra mondiale; scheda: il dibattito sulla guerra fredda, Doc. Churcill, Sull’Europa è
scesa una cortina di ferro.
Il maccartismo; La guerra di Corea; La guerra del Vietnam.
3. La decolonizzazione: Cina, India e Africa
cap.3. La decolonizzazione in Asia e in Africa
Doc. Gandhi doc. 51 religione, politica, economia.
4. L’Italia repubblicana e lo sviluppo economico
5. La cultura degli anni Sessanta
Nascita della società dei consumi; la cultura giovanile;
6.L’Europa dalla guerra all’unificazione
I passi dell’integrazione; scheda: Radici dell’identità europea; L’Europa dalla crisi al rilancio; scheda :
Cinquant’anni di unificazione europea
7. Verso una società postindustriale
Le questioni geopolitiche fondamentali.
Si è poi realizzato in accordo con il docente della classe IIIAL un elenco di avvenimenti essenziali dal 1945 al 2001 nel mondo e
in Italia. Tra questi gli studenti potranno scegliere due eventi da approfondire e da rappresentare per mezzo di una immagine
significativa.
Prof. Filippo Trasatti
Il Docente
Gli
Studenti
19
PROGRAMMA DI FILOSOFIA III BL
prof. Filippo Trasatti
Presentazione della classe
La classe IIIB che conosco da due anni, ha nel corso di quest’anno accentuato una caratteristica che già aveva: una forte
eterogeneità interna per quanto riguarda atteggiamento , impegno e partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo
gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che
nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo
gruppo che si è limitato a mantenere un basso profilo e a fare poco più del minimo indispensabile. Nel corso del secondo
quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile, in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di
lezione effettivamente svolto è risultato esiguo e pertanto il periodo del primo Novecento è stato trattato in modo meno
sistematico rispetto al periodo precedente.
Si è deciso di variare l’ordine cronologico di esposizione previsto nella programmazione iniziale, seguendo dei filoni paralleli che
legano insieme filosofi dell’Ottocento e del Novecento.
Contenuti (Autori, Temi)
I. Romanticismo: La cultura romantica europea; figure del romanticismo; romanticismo e illuminismo; romanticismo e classicità;
la filosofia della natura romantica; i romantici e la storia; dal criticismo all'idealismo.
II. Introduzione all’Idealismo: La grande stagione dell'idealismo tedesco: caratteri e concetti generali.
Fichte: la contrapposizione tra idealismo e dogmatismo.(testi: T1)
Schelling: la filosofia della natura; l'arte(testi: T4, T5)
Hegel: scissione e riconciliazione; filosofia e religione; la struttura e gli scopi della Fenomenologia dello spirito; la dialettica; la
struttura del sistema nell'Enciclopedia; l'eticità; lo stato; la Filosofia della storia.. (testi: Prefazione alla Fenomenologia p. 917;
T2, t3, T4, T7)
III. Da Schopenhauer a Freud
Schopenhauer: la tradizione critica; il mondo come volontà e come rappresentazione; il pessimismo schopenhaueriano; il Nirvana.
(testi: T1, T2, T3, T4, T5)
F.Nietzsche; la nascita della tragedia; il periodo illuminista; l'annuncio del nichilismo; il superuomo; la volontà di potenza e
l'eterno ritorno.(testi: T1, T2, T4, T5, T6)
Freud e la nascita della psicoanalisi(testi: T1, T2, T3, T4)
IV. L’esistenzialismo
Kierkegaard: la critica del sistema hegeliano; stadi dell'esistenza; il paradosso della fede.
(testi: T6, T 7, T8, T9, T10)
Heidegger: essere e tempo; la questione del Dasein (testi: T3, T4)
l’esistenzialismo: J.P.Sartre (testi: T6)
V. Positivismo e neopositivismo:Comte; il concetto di positivismo; legge dei tre stadi; la sociologia.
L’evoluzionismo. (T1)
Il neopositivismo logico (testo: T1)
Wittgenstein del Tractatus logico-philosophicus (testo: T1, T2, T4)
la svolta linguistica.
VI Il marxismo e i suoi sviluppi
Crisi dell'hegelismo
Feuerbach: l'essenza della religione e il concetto di alienazione. (testi: T1, T 2)
Marx: il concetto di ideologia; l'alienazione del lavoro; il Manifesto; il Capitale e l'analisi del capitalismo.
(testi: T3, T4, T6, T7)
la teoria critica della scuola di Francoforte;
moderno vs postmoderno (T3, T4)
20
Metodologia
*La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento individualedi testi forniti dall'insegnante.
Si sono attuati raccordi interdisciplinari con italiano e con storia.
*Alcuni studenti hanno svolto letture di approfondimento (facoltative) su cui poi hanno preparato relazioni orali.
prof. Filippo Trasatti
Il Docente
Gli
Studen ti
21
INGLESE
prof.ssa O. Lassandro
Ore svolte:
I quadrimestre 49
II quadrimestre 33
Testo: M. Spiazzi; M. Tavella, Only Connect New Directions Ed. Zanichelli
Presentazione della classe:
Nel suo complesso la classe ha raggiunto una buona conoscenza scritta e orale della lingua straniera e degli argomenti di
letteratura proposti. Un buon numero di studenti ha dimostrato di aver acquisito un efficace metodo di studio sviluppando
buone capacita’ di analizzare e rielaborare in modo critico e personale gli argomenti trattati. L’atteggiamento verso i compagni
e l’insegnante e’ stato corretto e costruttivo.
PROGRAMMA SV OLTO : INGLESE
Testo: Only Connect New Directions
M. Spiazzi; M. Tavella
Ed. Zanichelli
The Early Romantic Age:
American Revolution
Industrial and Agricultural Revolutions, Industrial society
The Gothic novel
William Blake: life, works, themes
Analysis poems:
“The Chimney Sweeper” ,“London”, “The Lamb”, “The Tiger”
M. Shelley: life, works, themes
“Frankenstein or Modern Prometheus”
Analysis of the passages:
“Walton and Frankenstein,” “The Creation of the Monster”, “The Education of the Creature”
The Romantic Age:
From the Napoleonic Wars to the Regency
Two generations of poets
W. Wordsworth: life, works, themes
Analysis of the poems:
“Daffodils”,“A slumber did my spirit seal”,“Composed upon Westminster Bridge”
S. T. Coleridge: life, works, themes
“The Rime of the Ancient Mariner”
Analysis of :
“The killing of the Albatross” ,“The Water Snakes” ,“A sadder Man”
G. G. Byron: life, works, themes
“Childe Harold’s Pilgrimage”
Analysis of “Self-exiled Harold”
Edgar Allan Poe: life, works, themes
Reading of the following short stories:
“The Black Cat”, “The Oval Portrait”, The Tell Tale Heart”
The Victorian Age
Historical and social context ; the Victorian novel
C. Dickens: life, works, themes
“Oliver Twist” : plot, charatcters, setting
Analysis of the passages:
“Oliver wants some more” ,“The Enemies of the system”
“David C opperfield” : plot, characters, themes
Analysis of the passage:
“Shall I ever forget those lessons?”,Murdstone and Grinby’s warehouse”
R.L. Stevenson: life, works, themes
“The Strange Case of Dr, Jekyll and Mr. Hyde”
Analysis of the passages:
“The Carew murder case” ,“Jekyill’s experiment”
22
O. Wilde: life, works, themes
“The Picture of Dorian Gray”
Analysis of the passages:
“”Preface” ,“Dorian’s edonism” ,“Dorian’s death”
“The Ballad of Reading Gaol”
The Modern Age:
Britain and World War I
The War Poets
W. Owen
Analysis of the poem “Dulce et Decorum est”
S. Sassoon
Analysis of the poem “Suicide in the trenches”
W. Auden: life, works, themes
Analysis of the poems:
“The Unknown Citizen” ,“Funeral Blues”,“Refugee Blues”
D. H. Lawrence: life, works, themes
“Sons and Lovers” : plot, themes. style
Analysis of the passages:
“Mr. and Mrs. Morel” ,“The wind swept ash tree” ,“The Rose Bush” ,“Paul meets Clara”
J. Joyce: life, works, themes
“Dubliners” : plot, themes, style
Analysis of the short story “Eveline”
“Ulysses”
Analysis of the passage: “The Funeral”
G. Orwell: life, works, themes
“1984” : plot, themes, chaaracters
Analysis of the passages:
“Newspeak” ,“How can we control memory” ,“This was London”
S. Heaney : life, works, themes
Analysis of the poems:
“Digging” ,“Personal Helicon” ,“The Tollund Man”
Post War Drama
S. Beckett: life, works, themes
“Waiting for Godot” : plot, style, characters, themes
Analysis of
“We’ll come back tomorrow” ,“Waiting”
John Osborne: life, works, themes
“Look Back in anger”: plot, structure, characters, themes, language
Analysis of the extract: “Boring Sunday”
Il Docente
Gli
Studenti
23
MATEMATICA
Prof.ssa Rita Loffredo
Ore svolte :
I Quadrimestre 50
II Quadrimestre 36
La classe IIIB, con cui ho iniziato dalla prima liceo classico , si presenta piuttosto eterogenea per attitudine , impegno e
partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno
costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una
partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo gruppo che non è riuscito a colmare le lacune pregresse che si
sono via via aggravate fino ad impedire in alcuni casi una partecipazione proficua alle lezioni . Pertanto , i risultati conseguiti
sono stati proporzionali all'impegno profuso ed alle attitudini evidenziate. Il programma di matematica è stato finalizzato al
conseguimento di una trattazione approfondita degli argomenti in modo da raggiungere non solo gli indispensabili obiettivi di
carattere cognitivo , ma anche un adeguato sviluppo delle capacità logiche ed intuitive degli allievi. La metodologia didattica si è
basata soprattutto sull’interesse della classe che è stata continuamente stimolata ad una partecipazione attiva durante le lezioni. I
vari argomenti sono stati , quindi , affrontati attraverso esempi numerici di difficoltà crescente secondo una metodologia induttiva
in modo da favorire un’acquisizione più sicura e critica.
Testo adottato: Dodero- Baroncini-Manfredi, Lineamenti di matematica, vol. 5, Ghisetti e Corvi Editore
Funzioni esponenziali e logaritmiche Concetto di potenza e sua generalizzazione. Funzione esponenziale : proprietà e grafici.
L’equazione esponenziale : ricerca delle soluzioni. Risoluzione di equazioni esponenziali di vario tipo. Disequazioni esponenziali.
I logaritmi. Curva logaritmica e grafico
Proprietà dei logaritmi. Equazioni logaritmiche. Disequazioni logaritmiche
Insiemi numerici. Funzione
Insiemi numerici e intervalli. Intorno di un punto. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari, dispari, invertibili.
Classificazione delle funzioni reali a variabile reale. Determinazione del campo di esistenza di funzioni algebriche e trascendenti.
Grafici delle funzioni elementari.
Limiti delle funzioni e continuità
Limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o all’infinito.Verifica dei limiti. Teoremi generali sui
limiti: unicità ( con dim), confronto ( con dim.). Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Funzioni continue e teoremi sul calcolo
dei limiti ( senza dim). Continuità delle funzioni elementari.
L’algebra dei limiti e delle funzioni continue
Operazioni sui limiti. Forme indeterminate: + - ; 0/0; /; . Limiti delle funzioni razionali e irrazionali. Limite notevole
senx/x ( con dim) e limiti con funzioni esponenziali e logaritmiche
Funzioni continue: proprietà e applicazioni
Continuità. Discontinuità delle funzioni: prima, seconda e terza specie.
Derivata di una funzione
Definizione di derivata. Rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata. Punti stazionari. Punti a tangente verticale.
Punti angolosi e di cuspide. Teorema sulla continuità di funzioni derivabili ( dim). Teoremi sul calcolo delle derivate ( senza dim).
Derivate delle funzioni elementari. Derivata di una funzione composta, derivate di ordine superiore. Retta tangente in un punto al
grafico di una funzione. Regola di De Hopital. Differenziale
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle (interpretazione geometrica.). Teorema di Lagrange o del valor medio (interpretazione geometrica).
Applicazioni del teorema di Lagrange :teorema sulle funzioni crescenti ( con dim).
Massimi, minimi, flessi. Studio di funzioni
Massimi e minimi relativi e assoluti. Funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo e dei flessi
orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. . Concavità e flessi a tangente obliqua : metodo del segno della derivata
seconda. Studio completo di funzione: razionali – fratte –irrazionaliIntegrali indefiniti
Definizione di integrale e proprietà. Integrazioni immediate – Integrazione per parti : Cenni
Il Docente
Gli
Studenti
24
FISICA
Prof.ssa Rita Loffredo
Ore svolte
I Quadrimestre 40
II Quadrimestre 33
Libro di testo adottato: Caforio-Ferilli, Le leggi della fisica, voll,. 1 e 2 Le Monnier
Gravitazione
Leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale di Newton. Definizione del concetto di campo . Il campo gravitazionale.
Conservazione del campo gravitazionale. Energia potenziale gravitazionale.
Termometria e calorimetria
Equilibrio termico. Definizione di temperatura. Misurazione delle temperature. Scale termometriche. Dilatazione termica dei
solidi: lineare e cubica. Dilatazione dei liquidi. Calore e sua misura. Calori specifici. Capacità termica .La propagazione del
calore: conduzione, convezione, irraggiamento termico. Passaggi di stato e calori latenti.
Leggi dei gas.
Le leggi dei gas: Boyle e le leggi di Gay-Lussac. Equazione di stato dei gas perfetti. Energia cinetica e temperatura.
Principi della Termodinamica.
Calore come forma di energia. Equivalente meccanico del calore. Trasformazioni termodinamiche. Lavoro termodinamico:
interpretazione grafica per le varie trasformazioni. Primo principio della termodinamica. Energia interna di un gas perfetto.
Applicazione del primo principio alle trasformazioni : isocora, isobara, isoterma, adiabatica e ciclica. Secondo principio della
termodinamica. Enunciati di Kelvin e di Clausius. Macchine termiche. Rendimento di una macchina termica e teorema di Carnot.
Ciclo e macchina di Carnot. Entropia : cenni
Interazioni elettriche e legge di Coulomb
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione di un corpo per strofinio e per contatto. Interpretazione
dei fenomeni di elettrizzazione. Elettroscopio. Induzione elettrostatica. Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Legge di
Coulomb nei mezzi materiali.
Campo elettrico
Concetto di campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico. Calcolo del campo elettrico di cariche puntiformi. Densità
superficiale di carica. Calcolo del campo elettrico di una distribuzione piana di carica. Distribuzione di carica e campo elettrico di
un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb. Flusso di un vettore attraverso una superficie. Flusso del campo
elettrico e teorema di Gauss (dimostrazione nel caso particolare di un campo generato da una carica puntiforme). Lavoro del
campo elettrostatico. Potenziale elettrico e moto delle cariche. Energia potenziale elettrica e sua conservazione. Potenziale
elettrico. Relazione tra campo elettrico e lavoro. Relazione tra campo elettrico e potenziale.
Capacità elettrica e condensatori
Capacità elettrica di un conduttore. Condensatore. Calcolo della capacità di un condensatore piano. Sistemi di condensatori in
serie e in parallelo.
Corrente elettrica
Intensità della corrente elettrica. Verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e forza elettromotrice. La
resistenza elettrica . Prima e seconda legge di Ohm. Effetto Joule. Circuiti elettrici con resistenze in serie e in parallelo. Prima e
seconda legge di Kirchhoff. Risoluzione di un circuito elettrico.
Il campo magnetico
Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione magnete-corrente e corrente- corrente.
Campo di induzione magnetica. Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss.
L’induzione elettromagnetica
Esperienze di Faraday e le correnti indotte. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz.
Onde elettromanetiche
Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell: Cenni
Il Docente
Gli
Studenti
25
SCIENZE DELLA TERRA
Prof.ssa Franca Aureggi
Ore svolte:
I quadrimestre 27
II quadrimestre 22
Testo adottato:Neviani,Pignocchino, Feyles, Geografia generale, SEI
Astronomia
La sfera celeste.
Coordinate astronomiche
Le costellazioni
La luce, la spettroscopia, spettri di emissione e di assorbimento
Le stelle.
Unità di misura delle distanze
Luminosità e magnitudine
Analisi spettrale
Effetto Doppler
Diagramma di H.R.
Nascita ,vita e morte di una stella
Nane bianche, stelle a neutroni e buchi neri
Galassie e universo
la via Lattea
Origine dell’Universo
Sistema solare
1) Origine del sistema solare
2) Il Sole
3) Pianeti: generalità
4) Caratteristiche dei pianeti terrestri e gioviani
5) Asteroidi, Comete, Meteore.
6) Leggi di Keplero e Newton
Pianeta Terra
Le caratteristiche del pianeta Terra
Forma e dimensioni.
Reticolato geografico e coordinate
Moto di rotazione prove e conseguenze
Moto di rivoluzione prove e conseguenze
Orientarsi sulla terra
La misura del tempo. Fusi orari
La Luna
Caratteristiche.
Moto di rotazione, rivoluzione e traslazione.
Fasi lunari
Eclissi
Maree
Origine ed evoluzione
I materiali della litosfera
-i minerali
che cos’è un minerale
le proprietà dei minerali
-le rocce magmatiche
le rocce: corpi solidi formati da minerali
il processo magmatico
la struttura delle rocce magmatiche
la composizione delle rocce magmatiche
le principali famiglie di rocce magmatiche
-le rocce sedimentarie e metamorfiche:
il processo sedimentario
la struttura e le caratteristiche delle rocce sedimentarie
26
la classificazione delle rocce sedimentarie
il processo metamorfico ( cenni)
la struttura e la composizione delle rocce metamorfiche
la classificazione delle rocce metamorfiche( cenni)
il ciclo delle rocce
Fenomeni vulcanici e
sismici
Plutoni
Vulcani e prodotti della loro attività
Forme di edifici vulcanici
La geografia dei vulcani
I terremoti
Rischio vulcanico e sismico in Italia
La struttura interna e le caratteristiche fisiche della terra
Il campo magnetico
Densità
Il Docente
La struttura interna
Gli
Studenti
27
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Raffaella Arpiani
III BL Storia dell'arte
Ore svolte
I quadrimestre 30
II quadrimestre 21
Presentazione della classe
La classe anche grazie alla continuità nel triennio è arrivata a una preparazione discreta per quanto riguarda i contenuti della
materia. Alcuni studenti in particolare hanno dimostrato grande serietà, interesse e spirito analitico e critico, mentre altri,
soprattutto negli ultimi mesi di scuola, hanno ridotto la partecipazione attiva alle lezioni, senza arrecare disturbo ma senza
apportare alcuno stimolo positivo.
Nel complesso comunque gli studenti sono sempre stati corretti e il clima di lavoro è sempre stato positivo.
 Rinascimento maturo, tra Firenze, Roma e Venezia (Leonardo,
Michelangelo, Raffaello, Tiziano)

Il Manierismo
 Il ‘600 e le anime del Barocco (Carracci, Caravaggio, Bernini e
Borromini)
 Neoclassicismo e Romanticismo: due modi diversi di intendere
natura e storia (Canova, David, Gericault e Delacroix, Goya, Turner,
Friedrich)
 Dal realismo all’impressionismo, e il rapporto con la fotografia
(Courbet, Manet, Monet, Degas)

Il post-impressionismo
(Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Munch)

Architettura del ferro e Art Nouveau

L’espressionismo (Fauvismo, Die Brucke, Munch)
 Le avanguardie storiche: Cubismo (Picasso), Futurismo
(Boccioni), Dadaismo (Duchamp), Surrealismo (Dalì, Magritte),
Astrattismo (Kandinskij)
 Descrivere nell’aspetto materiale, tecnico formale tematico il
manufatto artistico
 Collocare l’opera nel contesto storico-artistico e nel percorso
dell’autore
 Cogliere i rapporti tra committenza, artista e pubblico
 Confrontare opere, artisti e movimenti
 Saper argomentare in maniera corretta e consequenziale
 Lezione frontale
 Lavoro individuale e di gruppo
 Uso del manuale e di testi di critica
 Uso di materiale audiovisivo e multimediale
 Induttivo-deduttiva
 Per confronto, similitudine e differenze
• Almeno due per quadrimestre, scritte e/o orali
• Recupero in itinere
Il Docente
Gli
Studenti
28
EDUCAZIONE MOTORIA
Docente: Alberto Delle Fave
Ore svolte:
I quadrimestre 32
II quadrimestre 22
Libro di testo adottato: Fiorini, Coretti, Bocchi, Corpo libero, Marietti Scuola
Giudizio complessivo sulla classe
La classe ha mostrato disponibilità al lavoro proposto, partecipando alle attività con un atteggiamento maturo, un buon livello
di autonomia e capacità organizzative.
I tempi di applicazione al lavoro sono stati buoni e pressoché costanti durante l’anno.
Il clima di lavoro è stato tranquillo ed collaborativo.
Buono il ritmo di apprendimento.
Sussidi didattici: attrezzature ginnico sportive della palestra della scuola
Obiettivi :
sviluppo delle capacità coordinative e condizionali;
conoscenza e attuazione dei fondamentali di base nella pratica dei giochi sportivi.
1. Consolidamento del carattere
Contenuti
- acquisire grado decisionale e di autocontrollo;
- conoscere e confrontarsi con i propri limiti prestativi;
- acquisire autostima e senso critico;
- collaborare con compagni ed insegnanti;
- sapere assumere compiti organizzativi;
- accettare e rispettare regole di vita relazionale;
- acquisire comportamenti etici sportivi.
Modalità di verifica
- osservazione sistematica delle attività svolte in palestra;
assegnazione di compiti organizzativi.
2. Rielaborazione degli schemi motori di base
Contenuti
- rielaborare e consolidare la coordinazione oculo - muscolare,
- consolidare la coordinazione spazio - temporale,
- acquisire abilità motorie specifiche.
Modalità di verifica
- test motori;
- valutazione dell’esecuzione del gesto (percorsi e moduli).
3. Conoscenza e pratica sportiva
Contenuti
- conoscere e praticare sport individuali e di squadra.
Modalità di verifica
- test motori specifici.
- osservazione sistematica delle attività svolte in palestra.
PROGRAMMA PRATICO
 Socializzazione:
 Attività e giochi di squadre finalizzate alla collaborazione e alla relazione di aiuto.
 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità motorie attraverso i seguenti test:
 forza arti inferiori: salto in lungo da fermo
 forza arti inferiori e arti superiori: in stazione eretta lancio dal petto a due mani
 pallone zavorrato Kg.3
 addominali: n° crunch/30”
 velocità: corsa a navetta (m. 10 x 4)
 resistenza: test di Cooper (6 minuti)
 mobilità articolare: indice di flessibilità rachide e muscoli posteriori dell’arto inferiore da seduti
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 Consolidamento degli schemi motori di base attraverso:
 esercizi a carattere generale e specifici con/senza piccoli attrezzi finalizzati alla pratica dei giochi
presportivi e sportivi di squadra (pallavolo, basket, unihok).
 1° quadrimestre. Tecnica individulale, attività caratterizzata dai seguenti momenti di lavoro: tiro con l’arco; salto
con la funicella; cerchio:hula-op; salto in lungo da fermo; lancio palla medica; lancio del vortex; test di Leger;
volley: palleggio e bagher; basket: ball handling, terzo tempo e tiro a canestro; calcio: palleggio piedi; tiro
bowling; volano: palleggio
 2° quadrimestre. Svolgimento di alcuni percorsi tecnici relativi alle discipline di: volley, basket,
calcetto, handball e ginnastica artistica.
PROGRAMMA TEORICO


Il sistema nervoso:
1. Il neurone
2. Il Sistema Nervoso Centrale
3. Il Sistema Nervoso Periferico
4. La sostanza bianca e grigia
5. Midollo spinale ed encefalo
6. Il potenziale elettrico e il potenziale d’azione
7. Fasi della trasmissione dell’impulso nervoso in un neurone
8. La sinapsi
9. Fenomeno della memorizzazione cellulare
10. Il midollo spinale
11. Il riflesso
12. Costituenti dell’arco riflesso
13. Il sistema nervoso autonomo
L’apprendimento e il controllo del movimento
1. La motricità e il controllo motorio
2. Il sistema percettivo
a. La sensazione e la percezione
b. La classificazione delle percezioni
c. La vista
d. L’udito
e. Il tatto
f. La propriocezione
g. La presa d’informazione
o La capacità di discriminazione sensoriale
o La capacità di interpretare una situazione
h. L’esperienza e la memoria motoria
o Il magazzino sensoriale a breve termine
o La memoria a breve termine
o La memoria a lungo termine
i. La motivazione
j. L’attenzione
3. Il sistema elaborativo
o
La presa di decisione
o
L’anticipazione (spaziale, temporale)
4. Il sistema effettore
o
Il programma motorio (teoria dello schema)
o
Il programma motorio generalizzato
o
Lo schema motorio
o
Il transfer (negativo e positivo)
5. Il sistema di controllo
o
Il feedback (interno ed esterno)
o
I tipi di feedback (la conoscenza del risultato e la conoscenza della
prestazione)
o
L’errore e la sua correzione
30
6.

o
Le tipologie d’errore (errore nella scelta ed errore nell’esecuzione)
o
Il feedback e l’apprendimento
o
La rappresentazione mentale (l’allenamento ideomotorio)
o
Come nasce un nuovo movimento?
Le fasi dell’apprendimento motorio
a. La coordinazione grezza
b. La coordinazione fine
c. La disponibilità variabile
d. L’apprendimento e l’automatizzazione
e. L’emotività, l’apprendimento e la prestazione
f. Le modalità d’apprendimento
o Per imitazione
o Per condizionamento
o Per prova ed errori
o Per intuizione
o Per comprensione
g. Come migliorare la capacità d’apprendimento
h. Lo sport e l’emotività
La ginnastica dolce
1. La corporeità
2. La respirazione
a. Le fasi della respirazione
3. Il rilassamento
4. I metodi e le ginnastiche dolci
a. L’eutonia
b. Il metodo Alexander
c. Il metodo Feldenkrais
d. Il metodo Pilates
e. Lo yoga
o Il Prânayama
Comprensione dei testi
Analisi dei seguenti 4 brani giornalistici
1.Cronaca di una tappa del primo giro ciclistico d’Italia
2.“Orio Vergani e il berretto di Bartali”
3.“Per gli eroi autentici non si guasti il ricordo” di Gianni Brera
4. “Cantù-Milano, ecco il derby dei grandi dispetti” di Werther Pedrazzi
Letteratura italiana e sport
1. ‘OLIMPIADI ‘ di Alessandro Parronchi
2. ‘OLIMPIADE 1960’ di Giuseppe Selvaggi
3. ‘CONCENTRAZIONE’ di Giuseppe Brunamontini
4. ‘CANTO DELL’AMERICANO BOB RICHARDS PRETE VINCITORE NEL SALTO CON L’ASTA’ di
Gian Piero Bona
5. ‘IL SALTO’ di Giuseppe Brunamontini
6. ‘ESEQUIE DELLA GUIDA E.R.’ du Giosué Carducci
7. ‘LA BICICLETTA’ di Giovanni Pascoli
8. ‘SQUADRA PAESANA’ di Umberto Saba
9. TRE MOMENTI’ di Umberto Saba
10. ‘GOAL’ di Umberto Saba
11. ‘POEMA DELLA BICICLETTA di Escodamè
12. Da ‘IL PIACERE’ di Gabriele D’Annunzio
13. ‘L’AVVENTURA DI UNO SCIATORE’ di Italo Calvino
14. ‘NORD CERVINO: ULTIMA SCALATA SOLITARIA’ di Walter Bonatti
15. Da ‘ADDIO BICICLETTA’ di Gianni Brera
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16. ‘LA REGATA’ di Eugenio Montale
Sport e società
1. Dai primi anni del ‘900 alla Grande Guerra
a. La belle epoque dello sport lombardo
b. Londra 1908
2. Lo sport nei totalitarismi e la Shoah
a. Sport e dittature in Italia e in Europa
b. Olimpiade di berlino 1936 - Owens e Long
3. Dal dopo guerra al sessantotto
a. Olimpiade e contestazione: il 68 a Città del Messico
b. Giochi di record, giochi di sangue
4. L’Olimpiade di Monaco 1972
a. Monaco 1972
b. Il dramma di Monaco
Il Docente
Gli
Studenti
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RELIGIONE
Prof.ssa Zamboni Cinzia
Il gruppo classe ha seguito e partecipato fin dalla prima e per tutti i cinque anni, le lezioni di Religione. Gruppo abbastanza
partecipe e interessato. Spesso un po’ confusionari e caotici , ma disponibili al confronto e al dialogo.
 Un’ ora settimanale per un totale di 20 ore annuali
 Tematica annuale: ETICA – BIOETICA
Utilizzati documenti e testi del Magistero, articoli attualità di quotidiani, filmati e documenti inerenti l’attualità per gli argomenti
trattati.
Contenuti
Rapporto di genere tra UOMO e DONNA
L’Omosessualità oggi – Gay e omofobia – leggi di Stato e considerazioni morali
L’Eutanasia – leggi e presenza in Europa
Genetica e fecondazione eterologa e monologa
Filmati e documenti:
Filmati: MARE DENTRO – PHILADELPIA
Filmato documento testimonianza sulla vita di EDIT STAIN, tra Filosofia e Teologia cristiana.
Filmato documento testimonianza dei giovani della ROSA BIANCA
Obiettivi raggiunti – Gli studenti si sono confrontati su tematiche di Etica, a livello morale e religioso. Portare gli alunni a essere
coerenti con le proprie idee e posizioni di vita, in rapporto alla loro fede e alle questioni morali, a partire dalla propria coscienza.
Il Docente
Gli
Studenti
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11. Il Consiglio della classe 5B (IIIB)
DOCENTE
MORONI
ANNALISA
PALADINI
GIANNA
TRASATTI
FILIPPO
LASSANDRO
OLIVIA
LOFFREDO
RITA
AUREGGI
FRANCA
ARPIANI
RAFFAELLA
DELLE FAVE
ALBERTO
ZAMBONI
CINZIA
MORLACCHI
ALESSIA
Rho, 15 maggio 2014
DISCIPLINA
Italiano
Lingua e lett.
latina/ greca
Coordinatore di classe
Filosofia/storia
Inglese
Matematica/fisica
Scienze Naturali
Storia dell’arte
Educazione Motoria
Religione
Sostegno
Il Dirigente Scolastico
Prof. ssa. Maria Merola
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