MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA “Clemente Rebora” Liceo Classico Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Economico-Sociali Via Papa Giovanni – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93906117 – 02 93182371 fax: 02 93903034 Via Piero della Francesca – 20017 Rho (MI) Tel: 02 93162461 fax: 02 93163113 Codice meccanografico :MIPC13000E Codice Fiscale : 93503850153 mail uffici: [email protected] PEC : [email protected] Liceo Classico “C. Rebora” RHO DOCUMENTO FINALE CLASSE 3BL Anno scolastico 2013/14 1 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SOMMARIO 1. Composizione del Consiglio di classe 2. Presentazione della classe 3. Obiettivi del Consiglio di classe 4. Verifica degli obiettivi 5. Metodologia didattica 6. Criteri di valutazione 7. Strumenti di verifica 8. Interventi didattici per il recupero 9. Programmi ed ore effettivamente svolte nelle singole discipline al 15/05/2014 10. Composizione del Consiglio di Classe (firme dei Componenti) 2 1.Composizione del Consiglio di classe Dirigente Scolastico : Prof: ssa MARIA MEROLA DOCENTE DISCIPLINA MORONI ANNALISA Italiano PALADINI GIANNA Lingua e lett. latina Lingua e lett. greca TRASATTI FILIPPO Storia e filosofia LOFFREDO RITA Matematica e fisica AUREGGI FRANCA Scienze Naturali ARPIANI RAFFAELLA Storia dell’arte DELLE FAVE ALBERTO Educazione Motoria ZAMBONI CINZIA Religione MORLACCHI ALESSIA Sostegno NOTE Coordinatrice e segretaria La maggior parte dei docenti ha seguito la classe nel corso dell’intero triennio, ad eccezione dei docenti di storia, filosofia e fisica. Gli avvicendamenti non hanno tuttavia in alcun modo penalizzato gli studenti che si sono confrontati con impegno e buoni risultati con nuovi metodi didattici e nuovi criteri di valutazione. 3 2. Presentazione della classe La classe IIIBL è formata da 23 studenti che hanno costituito un gruppo stabile e ben coeso nel corso dell’intero triennio. Aperti e capaci di collaborazione con i compagni e con gli insegnanti hanno utilizzato e valorizzato le opportunità didattiche offerte dal percorso liceale. Pur con differenze determinate dalle diverse attitudini e aspirazioni tutti hanno progressivamente migliorato le capacità di analisi, di sintesi, di esposizione e rielaborazione dei contenuti appresi. Un buon numero di studenti ha messo a punto un efficace metodo di studio e alcuni sono in possesso di conoscenze solide in tutte le discipline e sono in grado di rielaborare in modo critico e personale i contenuti. Pochi hanno ottenuto anche risultati prossimi all’eccellenza. Sono state effettuate nell’ultimo anno le seguenti uscite didattiche: 15 novembre 2013: visita al Museo del Cinema di Torino 14 dicembre 2013: visita alla mostra 'Brain' a Milano, al Museo di Storia Naturale 3 febbraio 2014: partecipazione allo spettacolo “The Picture of Dorian Gray” al Teatro Carcano di Milano 14 febbraio 2014: partecipazione ad una conferenza sulla fisica all’Osservatorio Astronomico di Brera 19 marzo 2014: viaggio d'istruzione in Grecia 7 maggio 2014: incontro all’Auditorium di Via Meda a Rho, per la Giornata dell'arte Sono state effettuate nell’ultimo anno le seguenti attività curricolari: *progetto “Salute e Benessere” : il doping e l’uso di farmaci nell’attività sportiva; *partecipazione alla “Giornata del Volontariato”, con la presentazione dei vari progetti in ambito territoriale; *conferenza di un esperto di storia dello sport su Sport e totalitarismo *partecipazione ad una rappresentazione teatrale sulla poesia di Pirandello. 3. Obiettivi del Consiglio di classe COMPETENZE EDUCATIVE: 1. maturare il rispetto delle regole del vivere civile 2. mantenere atteggiamenti rispettosi e corretti nei confronti degli altri, riconoscendone diritti e ruoli 3. accettare la diversità di opinioni ed idee, dialogando con visioni del mondo diverse 4. comprendere l’importanza dell’acquisizione di valori autonomi 5. comprendere le attitudini e le vocazioni personali COMPETENZE DIDATTICHE: 1. comunicare efficacemente il risultato del proprio lavoro e studio 2. comunicare i contenuti richiesti con riferimenti significativi e mirati, mediante convincenti argomentazioni di supporto alle proprie opinioni 3. utilizzare con chiarezza espressiva linguaggi specifici anche in ambiti o situazioni diverse 4. effettuare collegamenti appropriati all’interno della stessa disciplina e tra elementi provenienti da aree informative diverse 5. elaborare con sicurezza una corretta contestualizzazione storica 6. utilizzare con sicurezza i diversi metodi appresi nelle diverse discipline in situazioni diversificate 7. rielaborare criticamente i contenuti appresi 8. verificare e valutare criticamente il proprio lavoro operando per il superamento dei propri limiti 9. realizzare percorsi di studio personalizzati 4 5.Metodologia didattica Per il conseguimento delle competenze sopra elencate il Consiglio di classe ha lavorato cercando di: rendere partecipi gli studenti degli obiettivi educativi e didattici da raggiungere informare gli studenti dei criteri di valutazione strutturare le lezioni tenendo conto dei problemi legati alla fascia di età ed alle competenze effettive degli alunni motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi Le lezioni sono state svolte secondo le seguenti modalità: lezioni frontali discussioni guidate utilizzo dei mezzi audiovisivi ed informatici utilizzo del laboratorio di informatica interventi di consolidamento/approfondimento interventi didattici con esperti uscite sul territorio lavori di ricerca individualizzati spettacoli, conferenze, visite guidate 6. Criteri di valutazione Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi cognitivi, operativi e comportamentali fissati dalla programmazione. I singoli docenti per la propria disciplina durante lo svolgimento delle attività didattiche, il Consiglio di Classe per il profilo globale all’atto dello scrutinio, si sono basati sui seguenti criteri di valutazione: comprensione dei quesiti e coerenza nelle risposte conoscenza dell’argomento esposizione chiara e corretta capacità di applicare almeno le conoscenze di base capacità di individuare collegamenti tra gli argomenti rigore logico e formale La valutazione intermedia e finale, oltre a considerare le valutazioni delle singole discipline, ha tenuto conto del processo evolutivo degli alunni, al fine di verificarne i progressi in rapporto ai risultati attesi. Nelle sedute dei Consigli di Classe e nell’ambito degli scrutini si è fatto riferimento ai seguenti indicatori: livello di partenza maturazione complessiva personale e culturale senso di responsabilità nella frequenza, nell’impegno e nell’attenzione interesse serietà nello studio partecipazione attiva alla vita della scuola 7. Strumenti di verifica colloqui (interrogazioni orali , interventi dal posto) composizioni con vari registri prove strutturate e semi-strutturate prove pratiche e grafiche traduzioni lavori di ricerca individualizzati e di gruppo monitoraggio dello studio individuale 5 Il Consiglio di classe ha adottato i criteri di valutazione della preparazione o del profitto stabiliti dal Collegio Docenti: INESISTENTE ( voto: 2-3) L’alunno si rifiuta di uscire per la verifica; consegna il lavoro in bianco. Non conosce e non comprende le informazioni , le regole e il lessico della Disciplina; non applica ciò che conosce anche in situazioni note, commette gravi errori; non è capace di analisi e di sintesi GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( voto: 4) L’alunno conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell’applicazione INSUFFICIENTE ( voto:5) L’alunno conosce e comprende in linea di massima le informazioni, le regole, il lessico di base, ma applica ciò che conosce con difficoltà anche in situazioni semplici e note. SUFFICIENTE ( voto: 6) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. DISCRETO ( voto: 7) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico di base, applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi BUONO (voto: 8) L’alunno conosce e comprende le informazioni, le regole, il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti, valuta la pertinenza di materiali e procedure rispetto a un compito dato OTTIMO ( voto: 9-10) L’alunno è capace sia di pensiero convergente che di pensiero divergente; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all’interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare. 8. interventi didattici per il recupero di carenze pregresse e/o riscontrate nel corso interventi di consolidamento effettuati nella normale attività didattica (recupero “in itinere”) Per le simulazioni della terza prova sono stati proposti quesiti a risposta aperta, facendo in modo di bilanciare la presenza di discipline delle varie aree. Le materie coinvolte sono state sempre cinque , tre le ore a disposizione per lo svolgimento. La prima simulazione si è tenuta il 6 dicembre 2013 (matematica, storia, scienze, latino e inglese), la seconda il 6 marzo 2014 (filosofia, scienze,arte,fisica e inglese), una terza è programmata per il 23 maggio 2014 (latino, matematica, educazione motoria, inglese e storia). E’ stata svolta una simulazione della prima prova ed è prevista una simulazione della seconda prova d’Esame Saranno consegnati a parte alla Commissione i testi delle prove effettuate. Per una valutazione sufficiente della simulazione sia della prima che della terza prova, i docenti hanno tenuto conto di: un linguaggio semplice, ma comprensibile e coerente. la conoscenza di buona parte degli argomenti richiesti. la coerenza logica. la pertinenza rispetto alle richieste della traccia 6 Griglia per la valutazione della prima prova Tipologia A Parafrasi e/o riassunto Rifiuto di sottoporsi a verifica Estremamente frammentaria e/o gravemente scorretta INDICATORI Analisi e interpretazione del approfondimento testo Rifiuto di sottoporsi Rifiuto di sottoporsi alla verifica alla verifica Estremamente Mancata frammentaria e/o comprensione delle gravemente scorretta consegne Frammentaria e/o a tratti scorretta: il senso del testo non è stato correttamente colto né riesposto nelle sue linee essenziali Frammentaria e/o a tratti scorretta Corretta nei passaggi essenziali: tutti i punti essenziali alla comprensione del senso informativo del passo sono stati colti e riprodotti con sufficiente chiarezza Essenziale ma corretta e lineare: sono individuati e spiegati gli elementi narratorologici e/o retorici essenziali alla comprensione del passo Esauriente ed articolata. Quasi tutti gli elementi retorici e/o narratologici sono individuati e spiegati con pertinenza in rapporto al senso del testo Esauriente e dettagliata, con apporti personali: gli elementi narratologici e/o retorici sono individuati e descritti con pertinenza e precisione e posti in rapporto con il senso complessivo del testo Completa e corretta, con qualche imprecisione Completa e corretta; il senso del testo è stato pienamente compreso e riferito in italiano corrente appropriato e preciso VOTO forma Rifiuto di sottoporsi alla verifica Struttura sintattica spesso scorretta, errori ortografici gravi; errori gravi e ripetuti nell’uso della punteggiatura, lessico improprio Struttura sintattica incerta e/o a tratti scorretta; lessico non sempre appropriato; errori ortografici non gravi, qualche incertezze nell’uso della punteggiatura Struttura sintattica semplice ma corretta; lessico essenziale ma appropriato, ortografia e punteggiatura corrette 1-2 Adeguata comprensione delle consegne; rielaborazione logica coerente con apporti personali Struttura scorrevole e corretta; lessico preciso, ortografia e punteggiatura corrette 12-13 Piena comprensione delle consegne, rielaborazione logica e coerente,a articolata e personale Struttura sintattica solida e articolata; lessico ricco e appropriato; ortografia e punteggiatura corrette 14-15 Limitata comprensione delle consegne; rielaborazione logica non del tutto chiara e coerente Essenziale comprensione delle consegne; rielaborazione logica coerente con qualche approfondimento personale 3-6 7-9 10-11 7 Tipologia B-C-D INFORMAZIONI7UTILIZ ZO DELLA DOCUMENTAZIONE INDICATORI INDIVIDUAZIONE STRUTTURA TESI E DEL DISCORSO ARGOMENTAZIONI VOTO FORMA 1-2 Rifiuto di sottoporsi a verifica Estremamente limitata e/o scorretta TIP. C/D Conoscenze gravemente carenti Superficiale ed incompleta con imprecisioni TIP.C/D Conoscenze frammentarie Rifiuto di sottoporsi alla verifica Tesi assente o assai limitata con argomentazione assente Rifiuto di sottoporsi alla verifica Disordinata e incoerente Tesi appena accennata, con argomentazione poco articolata e superficiale Qualche incongruenza Corretta anche se limitata TIP.C/D Conoscenze di base sufficienti Tesi presente anche se non sempre evidente, argomentazione limitata Tesi abbastanza evidente con argomentazione abbastanza articolata Tesi ben evidente con argomentazione ben evidente e approfondita Schematica e a tratti confusa ma nel complesso organizzata Esauriente TIP.C-D Conoscenze complete e articolate Ampia e articolata TIP.C-D Conoscenze ampie, dettagliate e con apporti personali Quasi sempre coerente e consequenziale Ben articolata e coerente, con apporti personali Rifiuto di sottoporsi alla verifica Struttura sintattica spesso scorretta, errori ortografici gravi; errori gravi e ripetuti nell’uso della punteggiatura, lessico improprio Struttura sintattica incerta e/o a tratti scorretta; lessico non sempre appropriato; errori ortografici non gravi, qualche incertezze nell’uso della punteggiatura Struttura sintattica semplice ma corretta; lessico essenziale ma appropriato, ortografia e punteggiatura corrette Struttura scorrevole e corretta; lessico preciso, ortografia e punteggiatura corrette Struttura sintattica solida e articolata; lessico ricco e appropriato; ortografia e punteggiatura corrette 3-6 7-9 10-11 12-13 14-15 Griglia per la valutazione della seconda prova Testo compreso nella sua interezza, reso in forma scorrevole e appropriata pur in presenza di qualche imperfezione. Comprensione buona del testo pur in presenza di pochi errori di natura morfo-sintattica e/o lessicale, oppure di 14-13 omissioni non significative. 15 Comprensione sostanziale del testo, pur in presenza di alcuni errori morfosintattici e/o lessicali, e/o omissione di 12-11 qualche sintagma. 10 Comprensione della maggior parte degli enunciati, pur in presenza di errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni non particolarmente significative. 9-8 Traduzione compromessa da numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o omissioni significative per la comprensione. 7-6 Comprensione limitata solo ad alcuni periodi, con numerosi errori morfosintattici e/o lessicali e/o lacune di un intero enunciato o di alcune righe di testo. 5 1-4 Testo completamente frainteso. Traduzione di termini isolati o foglio completamente in bianco. 8 Griglia per la valutazione della terza prova Livello di prestazione conseguito L'alunno consegna il lavoro in bianco o esegue il lavoro in modo incompleto. L'alunno non conosce le informazioni, le regole, il lessico di base; commette gravi errori nell'applicazione; non ha conseguito le abilità richieste. Punteggio attribuito 1-3 su 15 4-6 su 15 L'alunno conosce in maniera frammentaria le informazioni, le regole e il lessico di base; è tuttavia capace di comprendere ed applicare ciò che conosce in situazioni note. 7-9 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico di base delle discipline, applicando ciò che conosce con sufficiente correttezza in situazioni note. 10 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico delle discipline; applica ciò che conosce anche in situazioni non note, senza commettere gravi errori; è capace di analisi e di sintesi. 11-12 su 15 L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; valuta la pertinenza di materiali e 13-14 su 15 procedure rispetto ad un compito dato. L'alunno conosce e comprende le informazioni, le regole e il lessico della disciplina; applica correttamente ciò che conosce anche in situazioni non note; sa collegare argomenti; sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci personali alle problematiche; sa adeguare il registro linguistico all'interlocutore; sa affrontare un problema in maniera multidisciplinare 15 su 15 9 AREA VOTO VOTO 10MI 15MI 1÷2½ AREA DELLA DIFFICOLTA’ 3÷4½ 1÷3 4÷7 GIUDIZIO SINTETICO GIUDIZIO ANALITICO DI RIFERIMENTO Insufficienza Rifiuto della verifica; totale assenza di risposta ai quesiti; esposizione gravissima estremamente carente nelle diverse modalità della comunicazione Prova molto incompleta con errori gravi e/o diffusi. Limitata comprensione dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione carente a causa della scorrettezza nelle diverse modalità di comunicazione; Insufficienza conoscenza lacunosa dei contenuti; sostanziale incapacità ad analizzare, grave collegare, elaborare concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente Prova incompleta con errori non gravissimi; comprensione imprecisa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione un po’ frammentaria / poco sequenziale con terminologia adottata poco adeguata; conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti; difficoltà nell’analizzare, collegare, elaborare 5 8 Insufficienza concetti, risolvere problemi anche sotto la guida del docente. Prova essenziale, nel complesso corretta con errori non gravi; comprensione abbastanza precisa dei quesiti/informazioni forniti/e; AREA esposizione sufficientemente scorrevole e abbastanza sequenziale con 5½ Quasi sufficienza 9 DELLA terminologia adottata sostanzialmente corretta; conoscenza accettabile dei SUFFICIENZA contenuti negli aspetti essenziali; sufficiente capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti, risolvere problemi sotto la guida del 6÷6½ Sufficienza 10÷11 docente Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; esposizione sicura con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza approfondita dei contenuti; Discreta/buona capacità 7÷7½ Discreto 12 nell’analizzare, collegare, elaborare concetti (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in modo autonomo. 8÷8½ Buono 13 Prova completa e corretta. AREA DELLA Comprensione precisa e completa dei quesiti/informazioni forniti/e; POSITIVITA’ esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con adozione di appropriata terminologia specifica; conoscenza molto approfondita dei 9÷9½ Ottimo contenuti; ottima capacità nell’analizzare, collegare, elaborare concetti 14 (anche in ambito interdisciplinare), risolvere problemi applicativi in 10 Eccellente modo autonomo, critico e personale. Prova completa e rigorosa, molto 15 approfondita e caratterizzata da critici collegamenti interdisciplinari . 10 10. programmi ed ore svolte al 15.5.2014 ITALIANO Prof.ssa Annalisa Moroni Ore svolte: I quadrimestre 67 II quadrimestre 54 La classe,nel corso dell’intero triennio, ha manifestato buon interesse per la materia ed ha spesso dato un contributo attivo e positivo allo svolgimento delle lezioni. Gli studenti hanno rafforzato le capacità di affrontare in modo autonomo e consapevole i testi letterari e acquisito adeguata conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento anche con riferimenti alla letteratura europea. Nel corso del secondo quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile,in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato molto esiguo e pertanto il periodo del secondo Novecento non è stato trattato in modo sistematico; gli studenti hanno quindi affrontato autonomamente la un autore italiano di questo periodo facendo riferimento a letture svolte nel corso degli anni precedenti o preferenze personali. Nel corso del triennio gli studenti hanno sperimentato tutte le modalità di scrittura previste per l’esame di stato; in particolare nel mese di aprile dell’anno in corso è stata svolta una simulazione di prima prova della durata di sei ore. Testi in adozione: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria, Dal testo alla storia, dalla storia al testo Vol 3/1A ; 3/1B; 3/2A ; 3/2B, Milano 2001 Dante, Purgatorio, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier, Firenze 2002 Dante, Paradiso, a cura di Bosco-Reggio, Le Monnier,Firenze 2002 Il Romanticismo La storia del termine Il Romanticismo in Europa I temi del Romanticismo europeo La natura nel Romanticismo italiano: il Conciliatore la polemica tra Romantici e Classicisti la fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali G.Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo al figlio (in fotocopia) Md. De Stael, sulla maniera e utilità delle traduzioni(in fotocopia) G.Leopardi La vita Il pensiero La poetica del vago e indefinito Leopardi e il Romanticismo Canzoni e idilli Le operette morali I Canti Pisano-recanatesi L’ultimo Leopardi: il ciclo di Aspasia e la Ginestra Dallo Zibaldone: La teoria del piacere, pg. 550; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, pg.552 “L’infinito”, pg.555 “Il Passero solitario” pg.614 “A Silvia” pg. 590 “Il sabato del villaggio” pg.603 “Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia pg.610 “A se stesso” pg. 632 Le Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese pg. 576 11 A.Manzoni La Vita Inni Sacri e altre liriche: La Pentecoste, pg. 447; Il cinque maggio, pg.451 La Poetica Dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante (in fotocopia) le Tragedie: Adelchi, Atto terzo - Scena I; Atto quinto - Scena VIII (in fotocopia) le Odi Civili I promessi sposi e la questione del romanzo Le tre edizioni : da “Fermo e Lucia”: Fermo e Lucia tomo II capitolo V: Gertrude Il quadro polemico del Seicento e l’ideale manzoniano di società L’intreccio e la struttura romanzesca La concezione della storia e il “pessimismo” di Manzoni L’ironia nei Promesssi sposi Il lieto fine, l’idillio e la Provvidenza: La questione della lingua Conoscenza generale del romanzo: L’età post-unitaria il romanzo, il romanzo storico, il romanzo sociale; verso il romanzo contemporaneo G. Carducci la vita e le opere letture: Inno a Satana; Alla stazione in una mattina d’autunno La Scapigliatura E.Praga: Preludio Il dibattito sul progresso: G.Verga, la prefazione a “I Malavoglia L.Pirandello, Premessa a “Il fu Mattia Pascal” Realismo, Naturalismo, Verismo La poetica del Verismo italiano G.Verga La vita La fase pre-verista Verga teorico del Verismo Le novelle: da “Vita nei campi”: Fantasticheria pg. 900; Rosso Malpelo, pg. 904; La Lupa 913 Il “ciclo dei vinti” Da “I Malavoglia”: La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo pre-moderno pg. 926 Da “Novelle rusticane”: La roba, pg. 934 Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Mastro-Don Gesualdo pg. 956 Realismo e Neorealismo: Narrativa e Cinematografia nel secondo Dopoguerra Vol. 3/1B Il Decadentismo L’origine del termine La visione del mondo decadente La poetica del decadentismo Temi e figure del Decadentismo Il Decadentismo europeo: Il Simbolismo e l’Estetismo: i,modelli europei P.Verlaine, Arte poetica pg. 30, Languore , pg. 32 G.D’Annunzio La vita e le opere giovanili Da Terra vergine, Dalfino,pg. 101; I versi degli anni 80 e l’estetismo Il Piacere e la crisi dell’estetismo: da “Il Piacere”: Un ritratto allo specchio, pg.106; La fase “della bontà”: da “Poema paradisiaco” Consolazione, pg. 115 I romanzi del superuomo Le opere drammatiche Le Laudi : da “Elettra”: Ferrara pg. 146; da Alcyone La sera fiesolana, pg, 151; Meriggio pg. 155; La pioggia nel pineto pg. 161; Nella belletta, pg. 166 12 Il periodo notturno G.Pascoli La vita La visione del mondo La poetica del Fanciullino: da “Il fanciullino” Una poetica decadente, pg. 256 Le tecniche della poesia e le innovazioni stilistiche: la metrica, il lessico Le raccolte poetiche e i temi della poesia pascoliana Da Myricae: Novembre, pg, 209; Temporale pg.211; L’assiuolo, pg. 214, X Agosto pg.217 Dai “Primi poemetti”: Il vischio, pg.220; Digitale purpurea, 224 Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno, pg.246, Nebbia pg.249 Dai “Poemi conviviali”Alexandros, pg. 250 I .Svevo La Vita Gli influssi culturali: il realismo francese, Schopenhauer, Darwin, Freud Da “L’uomo e la teoria darwiniana” L’inetto come abbozzo dell’uomo futuro,pg, 353; Il tema dell’inetto e i suoi sviluppi nell’opera di Svevo Il primo romanzo: da” Una vita” Le ali del gabbiano, pg. 305 Senilità: Il ritratto dell’inetto, pg. 310; La trasfigurazione di Angiolina,pg. 324 La Coscienza di Zeno: La morte del padre, pg. 328;Un; La salute malata di Augusta, pg. 338; La profezia di un’apocalisse cosmica pg.349 la struttura del romanzo i caratteri del personaggio il rapporto con la psicanalisi: dall’ Epistolario, Perché voler curare la nostra malattia?, pg. 354 Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse Joyciano L.Pirandello La vita La visione del mondo Il vitalismo La poetica: da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale, pg.391 Le novella: Ciaula scopre la luna, pg. 400;il treno ha fischiato, pg. 407;C’è qualcuno che ride, pg. 417 I romanzi: “L’esclusa”, “Il fu Mattia Pascal” Lo “strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia” pg. 431; “Uno nessuno centomila” :Nessun nome, pg. 445 Il teatro : “Sei personaggi in cerca d’autore” da pg. 487 Il primo Novecento Il Crepuscolarismo S.Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale, pg. 567 G.Gozzano La vita, le opere: La Signorina Felicita ovvero la felicità pg. 573; Totò Merumeni Il Futurismo F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo, pg. 630 , Manifesto del Futurismo letterario I poeti de “la Voce” C.Sbarbaro: Taci anima stanca; Talora nell’arsura della vita; Io che come un sonnambulo cammino C.Rebora: O carro vuoto sul binario morto; Viatico; Da l’immagine tesa G.Ungaretti: la vita e le opere la “poetica della parola” Da “Il porto sepolto” a “L’allegria” “Sentimento del tempo” e “Il dolore” In memoria, pg.899;Il porto sepolto, pg. 900; Veglia pg. 901; I fiumi pg. 902;S.martino pg. 905;Commiato pg. 907; Soldati pg. 909; Di luglio pg.915 Eugenio Montale Vita e opere Il significato della poesia Il “correlativo oggettivo”e le scelte formali Ossi di Seppia: I limoni, pg. 926; Meriggiare pallido e assorto, pg. 931; Spesso il male di vivere ho incontrato,pg. 933; Forse un mattino andando in un’aria di vetro, pg. 938 Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, pg. 945; La casa dei doganieri pg. 946; La bufera: L’anguilla, pg. 952 13 Satura: La storia, pg. 956 Dante: Letture dalla Divina Commedia Inferno, Parafrasi e commento del canto VI Purgatorio, Parafrasi e commento dei canti:VI, XXIX, XXXII, 61-160 XXXIII,135-145 Paradiso, Parafrasi e commento dei canti I, III, IV,VI, XI, XVII, XXXIII Il Docente Gli Studenti 14 LATINO e GRECO Prof.ssa Gianna Paladini Latino Ore svolte: Greco I quadrimestre 62 I quadrimestre 52 II quadrimestre 45 II quadrimestre 35 La classe IIIBL ha studiato il latino e il greco con me per tre anni, con risultati senz’altro positivi per la serietà e l’impegno con cui il lavoro proposto è stato affrontato. Ciò ha permesso il graduale ma sicuro miglioramento, nel corso del triennio, di un buon numero di alunni che da una situazione iniziale di studio diligente ma essenzialmente mnemonico, sono riusciti ad acquisire un metodo autonomo, rivelando una curiosità intelligente e critica per gli argomenti trattati. Nella classe si è manifestato, fin dal primo anno (e per alcuni studenti esiste ancora), un sensibile divario di risultati tra l’orale per lo più soddisfacente, e lo scritto che spesso evidenzia o ampie lacune di tipo morfo-sintattico e lessicale oppure, più frequentemente, difficoltà ad applicare in modo adeguato le regole grammaticali conosciute. La storia della letteratura e lo studio degli autori hanno in genere interessato la grande maggioranza della classe, che ha saputo prodigarsi in una collaborazione fattiva con l’insegnante. Partendo, per la storia letteraria, dalle informazioni fornite dagli appunti raccolti durante le lezioni, dalle nozioni ricavate dal manuale ed eventualmente dal confronto con altri testi, gli studenti si sono poi avvalsi di un’opportuna documentazione antologica, e in pochi casi anche della lettura integrale dei testi (in traduzione italiana), così da potersi basare sulla conoscenza diretta, almeno parziale, delle personalità più significative. Nella traduzione della prosa e della poesia è stato seguito il criterio di una intelligente e seria comprensione del testo, sollecitando la classe a coglierne le problematiche attraverso l’analisi del contenuto e della forma e con opportuni riferimenti storici e culturali. E’ stata richiesta la lettura metrica dell’esametro e del trimetro giambico. LATINO testi in adozione: G.B.Conte-E.Pianezzola, Storia e testi della letteratura latina, Le Monnier, voll. II e III V. Citti, C. Casali, C. Neri, Prosa e poesia nell’età imperiale, Zanichelli Fotocopie fornite dall’insegnante STORIA DELLA LETTERATURA L’età di Cesare Lucrezio: la vita e l’opera L’età imperiale da Tiberio ai Flavi Fedro e la favola (tutte le letture antologiche) Seneca: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dai Dialogi, dalle Epistulae ad Lucilium e dalle tragedie) Lucano: la vita e l’opera. Letture antologiche dalla Pharsalia: il proemio (I, 1-32); “Il passaggio del Rubicone” (I, 183-227); “L’incantesimo di Erittone” (VI, 654-718) Petronio e il Satyricon (tutte le letture antologiche) Persio: la vita e l’opera (letture antologiche: Sat.I); La storiografia Pompeo Trogo (cenni) Velleio Patercolo Curzio Rufo Valerio Massimo 15 L’ età Flavia Stazio: la vita e l’opera Silio Italico (cenni); Valerio Flacco (cenni) Marziale e l’epigramma (tutte le letture antologiche) Quintiliano: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dall’Institutio Oratoria) L’età degli imperatori per adozione Plinio il giovane: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dalle Epistulae) Tacito: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) Giovenale: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) Svetonio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche dal De Vita Caesarum) I poetae novelli e il Pervigilium Veneris Apuleio: la vita e l’opera (tutte le letture antologiche) La prima letteratura cristiana L’apologetica cristiana: Minucio Felice (tutte le letture antologiche); Tertulliano (tutte le letture antologiche) L’ultima storiografia pagana Gli Scriptores Historia Augusta (cenni) Ammiano Marcellino (tutte le letture antologiche) POESIA LUCREZIO, De rerum natura, I, 1-43, 62-101, 921-950; II, 1-61, 342-370; III, 1-30, 830-853; V, 925-983; VI, 1138-1198, 12521286 PROSA SENECA, De ira, 2, 1-3; De vita beate, 1, 1-5; De brevitate vitae, 1, 1-3; Epistulae ad Lucilium, 7 e 47 TACITO Agricola, 1, 1-3; Historiae, I 1-3; Annales, I 1-4,2; Germania, 10, 1-2; 14,1-3; 18 e 19 Il Docente Gli Studenti 16 GRECO STORIA DELLA LETTERATURA Testo adottato: M. Casertano G. Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, ed. Palumbo, II e III volume Lisia e l’oratoria Euripide e la tragedia LA CIVILTA’ ELLENISTICA Teofrasto (cenni) Dalla Commedia Antica alla Commedia Nuova: Menandro (tutte le letture antologiche e lettura integrale in traduzione de “L’arbitrato”) Callimaco e la nuova poetica (tutte le letture antologiche) Apollonio Rodio e l’epica (tutte le letture antologiche) Antimaco di Colofone (cenni) Teocrito (tutte le letture antologiche) Eroda e i mimiambi Licofrone e il giambo drammatico L’epigramma dall’età ellenistica all’età greco-romana; le Antologie e le Scuole: Leonida, Asclepiade e Meleagro (tutte le letture antologiche) Filologia e linguistica: Le Scuole di Alessandria e di Pergamo (cenni) La storiografia ellenistica Gli storici di Alessandro Ieronimo, Duride e Timeo (cenni) Polibio (tutte le letture aniologiche) La filosofia: l’epicureismo (cenni) ed Epicuro (tutte le letture antologiche); lo stoicismo (cenni); “L’inno a Zeus” di Cleante L’ETA’ GRECO-ROMANA La retorica: asianesimo e atticismo, Teodorei e Apollodorei (cenni); L’Anonimo del Sublime (tutte le letture antologiche) La seconda sofistica: Luciano (tutte le letture antologiche) Plutarco (tutte le letture antologiche dalle Vite Parallele; lettura integrale in traduzione delle Vite di Alessandro e di Cesare) Marco Aurelio (tutte le letture antologiche) Il romanzo greco: Longo Sofista ( lettura integrale in traduzione de “Gli Amori Pastorali di Dafni e Cloe”) La letteratura ebraico- cristiana: La Bibbia dei Settanta; Il Nuovo Testamento (Vangeli e Apocalisse) POESIA Euripide, Medea, 1-95, 214-356, 465-575, 774-823 (lettura integrale in italiano della parte non tradotta) PROSA LISIA, Contro Eratostene, 4-22; Tucidide, II, 36-41 Il Docente Gli Studenti 17 PROGRAMMA STORIA III BL Prof. Filippo Trasatti Libro di testo De Bernardi S. Guarracino, I saperi della storia, vol III, Bruno Mondadori (Altri libri consigliati opzionali) A. B. C. D. M. Flores, Il secolo-mondo. Storia del Novecento, Il Mulino, Bologna R. Bodei, Il noi diviso. Ethos e idee dell’Italia repubblicana, Einaudi, Torino P. Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi, Einaudi, Torino 2006. E. Hobsbawn, Il secolo breve 1914-1991, Rizzoli, Milano 2002. La classe IIIB che conosco da due anni, ha nel corso di quest’anno accentuato una caratteristica che già aveva: una forte eterogeneità interna per quanto riguarda atteggiamento , impegno e partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo gruppo che si è limitato a mantenere un basso profilo e a fare poco più del minimo indispensabile. Nel corso del secondo quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile, in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato esiguo e pertanto il periodo del secondo Novecento è stato trattato in modo meno sistematico rispetto al periodo precedente. Argomenti del programma UNITA’ 1. Risorgimento e unità d’Italia L’Italia liberale: quadro storico sintetico sull’unificazione e i suoi problemi. 2. L’età dell’imperialismo il quadro globale 3. La prima guerra mondiale DOC: 4, 5, 6, 12. APPROFONDIMENTI * L’Italia all’epoca dell’unificazione attraverso lo sguardo della letteratura. Raccordo interdisciplinare con italiano MATERIALE INTEGRATIVO Cinema e Risorgimento L’emigrazione italiana (Nuovomondo di E. Crialese) Lezione di storia di E. Gentile su Il 900 italiano Un approfondimento sulla “restaurazione Meiji” * Il secolo breve di Hobsbawn (pp. 558-559) * Le guerre al cinema * Guerra alla guerra * la guerra dal basso: testimonianze dei soldati le Analisi del Manifesto futurista Film: S. Kubrick, Orizzonti di gloria (estratto) http://www.pbmstoria.it/ciak1617 * Le fotografie come strumento antimilitarista * Libro: A. Gibelli, L’officina della guerra 4. La rivoluzione russa DOC: 8, 9, 10 la costruzione dell’Urss * Le avanguardie artistiche * Il cinema sovietico * S.M. Ejzenstejn: Ottobre (estratto) 5. Il primo dopoguerra in Europa DOC: 15 Il caso Weimar Ruttmann, Berlino Sinfonia di una grande città. (estratto) 6. Il dopoguerra in Italia: nascita e sviluppo del fascismo DOC: 20, 21, 29, 30 7. La grande crisi economica mondiale e il New Deal 8. Il nazismo , i regimi fascisti e le democrazie europee. La guerra di Spagna doc: 32, 34, 35, 39 Manipolazione e costruzione del consenso. Raccordo interdisciplinare con italiano I discorsi di Mussolini (dvd) 9. La seconda guerra mondiale doc: 45, 47 Shoah Hiroshima Letture da: H. Arendt La banalità del male Presentazione di un approfondimento a partire dal libro di T. Todorov, Di fronte all’estremo. Sport e totalitarismo: conferenza del prof. Giuntini 18 Percorsi attraverso il Novecento dopo la II guerra mondiale 1. L’Italia dalle lotte di liberazione alla Costituzione del 1948 Dall’8 settembre 1943 alla guerra di liberazione; dalla fine della guerra alla Costituzione; scheda la Costituzione ; doc. 56 Claudio Pavone Le tre guerre. 2. La guerra fredda da Jalta alle guerre locali Gli scenari economici e politici dopo la II guerra mondiale; scheda: il dibattito sulla guerra fredda, Doc. Churcill, Sull’Europa è scesa una cortina di ferro. Il maccartismo; La guerra di Corea; La guerra del Vietnam. 3. La decolonizzazione: Cina, India e Africa cap.3. La decolonizzazione in Asia e in Africa Doc. Gandhi doc. 51 religione, politica, economia. 4. L’Italia repubblicana e lo sviluppo economico 5. La cultura degli anni Sessanta Nascita della società dei consumi; la cultura giovanile; 6.L’Europa dalla guerra all’unificazione I passi dell’integrazione; scheda: Radici dell’identità europea; L’Europa dalla crisi al rilancio; scheda : Cinquant’anni di unificazione europea 7. Verso una società postindustriale Le questioni geopolitiche fondamentali. Si è poi realizzato in accordo con il docente della classe IIIAL un elenco di avvenimenti essenziali dal 1945 al 2001 nel mondo e in Italia. Tra questi gli studenti potranno scegliere due eventi da approfondire e da rappresentare per mezzo di una immagine significativa. Prof. Filippo Trasatti Il Docente Gli Studenti 19 PROGRAMMA DI FILOSOFIA III BL prof. Filippo Trasatti Presentazione della classe La classe IIIB che conosco da due anni, ha nel corso di quest’anno accentuato una caratteristica che già aveva: una forte eterogeneità interna per quanto riguarda atteggiamento , impegno e partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo gruppo che si è limitato a mantenere un basso profilo e a fare poco più del minimo indispensabile. Nel corso del secondo quadrimestre, e in particolare nel mese di aprile, in seguito alle numerose interruzioni dell’attività didattica il numero delle ore di lezione effettivamente svolto è risultato esiguo e pertanto il periodo del primo Novecento è stato trattato in modo meno sistematico rispetto al periodo precedente. Si è deciso di variare l’ordine cronologico di esposizione previsto nella programmazione iniziale, seguendo dei filoni paralleli che legano insieme filosofi dell’Ottocento e del Novecento. Contenuti (Autori, Temi) I. Romanticismo: La cultura romantica europea; figure del romanticismo; romanticismo e illuminismo; romanticismo e classicità; la filosofia della natura romantica; i romantici e la storia; dal criticismo all'idealismo. II. Introduzione all’Idealismo: La grande stagione dell'idealismo tedesco: caratteri e concetti generali. Fichte: la contrapposizione tra idealismo e dogmatismo.(testi: T1) Schelling: la filosofia della natura; l'arte(testi: T4, T5) Hegel: scissione e riconciliazione; filosofia e religione; la struttura e gli scopi della Fenomenologia dello spirito; la dialettica; la struttura del sistema nell'Enciclopedia; l'eticità; lo stato; la Filosofia della storia.. (testi: Prefazione alla Fenomenologia p. 917; T2, t3, T4, T7) III. Da Schopenhauer a Freud Schopenhauer: la tradizione critica; il mondo come volontà e come rappresentazione; il pessimismo schopenhaueriano; il Nirvana. (testi: T1, T2, T3, T4, T5) F.Nietzsche; la nascita della tragedia; il periodo illuminista; l'annuncio del nichilismo; il superuomo; la volontà di potenza e l'eterno ritorno.(testi: T1, T2, T4, T5, T6) Freud e la nascita della psicoanalisi(testi: T1, T2, T3, T4) IV. L’esistenzialismo Kierkegaard: la critica del sistema hegeliano; stadi dell'esistenza; il paradosso della fede. (testi: T6, T 7, T8, T9, T10) Heidegger: essere e tempo; la questione del Dasein (testi: T3, T4) l’esistenzialismo: J.P.Sartre (testi: T6) V. Positivismo e neopositivismo:Comte; il concetto di positivismo; legge dei tre stadi; la sociologia. L’evoluzionismo. (T1) Il neopositivismo logico (testo: T1) Wittgenstein del Tractatus logico-philosophicus (testo: T1, T2, T4) la svolta linguistica. VI Il marxismo e i suoi sviluppi Crisi dell'hegelismo Feuerbach: l'essenza della religione e il concetto di alienazione. (testi: T1, T 2) Marx: il concetto di ideologia; l'alienazione del lavoro; il Manifesto; il Capitale e l'analisi del capitalismo. (testi: T3, T4, T6, T7) la teoria critica della scuola di Francoforte; moderno vs postmoderno (T3, T4) 20 Metodologia *La lezione frontale è stata alternata a momenti di lettura collettiva e approfondimento individualedi testi forniti dall'insegnante. Si sono attuati raccordi interdisciplinari con italiano e con storia. *Alcuni studenti hanno svolto letture di approfondimento (facoltative) su cui poi hanno preparato relazioni orali. prof. Filippo Trasatti Il Docente Gli Studen ti 21 INGLESE prof.ssa O. Lassandro Ore svolte: I quadrimestre 49 II quadrimestre 33 Testo: M. Spiazzi; M. Tavella, Only Connect New Directions Ed. Zanichelli Presentazione della classe: Nel suo complesso la classe ha raggiunto una buona conoscenza scritta e orale della lingua straniera e degli argomenti di letteratura proposti. Un buon numero di studenti ha dimostrato di aver acquisito un efficace metodo di studio sviluppando buone capacita’ di analizzare e rielaborare in modo critico e personale gli argomenti trattati. L’atteggiamento verso i compagni e l’insegnante e’ stato corretto e costruttivo. PROGRAMMA SV OLTO : INGLESE Testo: Only Connect New Directions M. Spiazzi; M. Tavella Ed. Zanichelli The Early Romantic Age: American Revolution Industrial and Agricultural Revolutions, Industrial society The Gothic novel William Blake: life, works, themes Analysis poems: “The Chimney Sweeper” ,“London”, “The Lamb”, “The Tiger” M. Shelley: life, works, themes “Frankenstein or Modern Prometheus” Analysis of the passages: “Walton and Frankenstein,” “The Creation of the Monster”, “The Education of the Creature” The Romantic Age: From the Napoleonic Wars to the Regency Two generations of poets W. Wordsworth: life, works, themes Analysis of the poems: “Daffodils”,“A slumber did my spirit seal”,“Composed upon Westminster Bridge” S. T. Coleridge: life, works, themes “The Rime of the Ancient Mariner” Analysis of : “The killing of the Albatross” ,“The Water Snakes” ,“A sadder Man” G. G. Byron: life, works, themes “Childe Harold’s Pilgrimage” Analysis of “Self-exiled Harold” Edgar Allan Poe: life, works, themes Reading of the following short stories: “The Black Cat”, “The Oval Portrait”, The Tell Tale Heart” The Victorian Age Historical and social context ; the Victorian novel C. Dickens: life, works, themes “Oliver Twist” : plot, charatcters, setting Analysis of the passages: “Oliver wants some more” ,“The Enemies of the system” “David C opperfield” : plot, characters, themes Analysis of the passage: “Shall I ever forget those lessons?”,Murdstone and Grinby’s warehouse” R.L. Stevenson: life, works, themes “The Strange Case of Dr, Jekyll and Mr. Hyde” Analysis of the passages: “The Carew murder case” ,“Jekyill’s experiment” 22 O. Wilde: life, works, themes “The Picture of Dorian Gray” Analysis of the passages: “”Preface” ,“Dorian’s edonism” ,“Dorian’s death” “The Ballad of Reading Gaol” The Modern Age: Britain and World War I The War Poets W. Owen Analysis of the poem “Dulce et Decorum est” S. Sassoon Analysis of the poem “Suicide in the trenches” W. Auden: life, works, themes Analysis of the poems: “The Unknown Citizen” ,“Funeral Blues”,“Refugee Blues” D. H. Lawrence: life, works, themes “Sons and Lovers” : plot, themes. style Analysis of the passages: “Mr. and Mrs. Morel” ,“The wind swept ash tree” ,“The Rose Bush” ,“Paul meets Clara” J. Joyce: life, works, themes “Dubliners” : plot, themes, style Analysis of the short story “Eveline” “Ulysses” Analysis of the passage: “The Funeral” G. Orwell: life, works, themes “1984” : plot, themes, chaaracters Analysis of the passages: “Newspeak” ,“How can we control memory” ,“This was London” S. Heaney : life, works, themes Analysis of the poems: “Digging” ,“Personal Helicon” ,“The Tollund Man” Post War Drama S. Beckett: life, works, themes “Waiting for Godot” : plot, style, characters, themes Analysis of “We’ll come back tomorrow” ,“Waiting” John Osborne: life, works, themes “Look Back in anger”: plot, structure, characters, themes, language Analysis of the extract: “Boring Sunday” Il Docente Gli Studenti 23 MATEMATICA Prof.ssa Rita Loffredo Ore svolte : I Quadrimestre 50 II Quadrimestre 36 La classe IIIB, con cui ho iniziato dalla prima liceo classico , si presenta piuttosto eterogenea per attitudine , impegno e partecipazione. Infatti , si evidenziano tre gruppi : un piccolo gruppo che si è distinto per vivacità intellettuale ed impegno costante con risultati eccellenti , un gruppo più numeroso che nonostante la serietà e l'impegno evidenziato rivela una partecipazione diligente ma piuttosto scolastica ; infine un piccolo gruppo che non è riuscito a colmare le lacune pregresse che si sono via via aggravate fino ad impedire in alcuni casi una partecipazione proficua alle lezioni . Pertanto , i risultati conseguiti sono stati proporzionali all'impegno profuso ed alle attitudini evidenziate. Il programma di matematica è stato finalizzato al conseguimento di una trattazione approfondita degli argomenti in modo da raggiungere non solo gli indispensabili obiettivi di carattere cognitivo , ma anche un adeguato sviluppo delle capacità logiche ed intuitive degli allievi. La metodologia didattica si è basata soprattutto sull’interesse della classe che è stata continuamente stimolata ad una partecipazione attiva durante le lezioni. I vari argomenti sono stati , quindi , affrontati attraverso esempi numerici di difficoltà crescente secondo una metodologia induttiva in modo da favorire un’acquisizione più sicura e critica. Testo adottato: Dodero- Baroncini-Manfredi, Lineamenti di matematica, vol. 5, Ghisetti e Corvi Editore Funzioni esponenziali e logaritmiche Concetto di potenza e sua generalizzazione. Funzione esponenziale : proprietà e grafici. L’equazione esponenziale : ricerca delle soluzioni. Risoluzione di equazioni esponenziali di vario tipo. Disequazioni esponenziali. I logaritmi. Curva logaritmica e grafico Proprietà dei logaritmi. Equazioni logaritmiche. Disequazioni logaritmiche Insiemi numerici. Funzione Insiemi numerici e intervalli. Intorno di un punto. Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari, dispari, invertibili. Classificazione delle funzioni reali a variabile reale. Determinazione del campo di esistenza di funzioni algebriche e trascendenti. Grafici delle funzioni elementari. Limiti delle funzioni e continuità Limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o all’infinito.Verifica dei limiti. Teoremi generali sui limiti: unicità ( con dim), confronto ( con dim.). Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Funzioni continue e teoremi sul calcolo dei limiti ( senza dim). Continuità delle funzioni elementari. L’algebra dei limiti e delle funzioni continue Operazioni sui limiti. Forme indeterminate: + - ; 0/0; /; . Limiti delle funzioni razionali e irrazionali. Limite notevole senx/x ( con dim) e limiti con funzioni esponenziali e logaritmiche Funzioni continue: proprietà e applicazioni Continuità. Discontinuità delle funzioni: prima, seconda e terza specie. Derivata di una funzione Definizione di derivata. Rapporto incrementale. Significato geometrico della derivata. Punti stazionari. Punti a tangente verticale. Punti angolosi e di cuspide. Teorema sulla continuità di funzioni derivabili ( dim). Teoremi sul calcolo delle derivate ( senza dim). Derivate delle funzioni elementari. Derivata di una funzione composta, derivate di ordine superiore. Retta tangente in un punto al grafico di una funzione. Regola di De Hopital. Differenziale Teoremi sulle funzioni derivabili Teorema di Rolle (interpretazione geometrica.). Teorema di Lagrange o del valor medio (interpretazione geometrica). Applicazioni del teorema di Lagrange :teorema sulle funzioni crescenti ( con dim). Massimi, minimi, flessi. Studio di funzioni Massimi e minimi relativi e assoluti. Funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei punti di massimo e minimo relativo e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. . Concavità e flessi a tangente obliqua : metodo del segno della derivata seconda. Studio completo di funzione: razionali – fratte –irrazionaliIntegrali indefiniti Definizione di integrale e proprietà. Integrazioni immediate – Integrazione per parti : Cenni Il Docente Gli Studenti 24 FISICA Prof.ssa Rita Loffredo Ore svolte I Quadrimestre 40 II Quadrimestre 33 Libro di testo adottato: Caforio-Ferilli, Le leggi della fisica, voll,. 1 e 2 Le Monnier Gravitazione Leggi di Keplero. Legge di gravitazione universale di Newton. Definizione del concetto di campo . Il campo gravitazionale. Conservazione del campo gravitazionale. Energia potenziale gravitazionale. Termometria e calorimetria Equilibrio termico. Definizione di temperatura. Misurazione delle temperature. Scale termometriche. Dilatazione termica dei solidi: lineare e cubica. Dilatazione dei liquidi. Calore e sua misura. Calori specifici. Capacità termica .La propagazione del calore: conduzione, convezione, irraggiamento termico. Passaggi di stato e calori latenti. Leggi dei gas. Le leggi dei gas: Boyle e le leggi di Gay-Lussac. Equazione di stato dei gas perfetti. Energia cinetica e temperatura. Principi della Termodinamica. Calore come forma di energia. Equivalente meccanico del calore. Trasformazioni termodinamiche. Lavoro termodinamico: interpretazione grafica per le varie trasformazioni. Primo principio della termodinamica. Energia interna di un gas perfetto. Applicazione del primo principio alle trasformazioni : isocora, isobara, isoterma, adiabatica e ciclica. Secondo principio della termodinamica. Enunciati di Kelvin e di Clausius. Macchine termiche. Rendimento di una macchina termica e teorema di Carnot. Ciclo e macchina di Carnot. Entropia : cenni Interazioni elettriche e legge di Coulomb Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione di un corpo per strofinio e per contatto. Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione. Elettroscopio. Induzione elettrostatica. Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Legge di Coulomb nei mezzi materiali. Campo elettrico Concetto di campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico. Calcolo del campo elettrico di cariche puntiformi. Densità superficiale di carica. Calcolo del campo elettrico di una distribuzione piana di carica. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb. Flusso di un vettore attraverso una superficie. Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss (dimostrazione nel caso particolare di un campo generato da una carica puntiforme). Lavoro del campo elettrostatico. Potenziale elettrico e moto delle cariche. Energia potenziale elettrica e sua conservazione. Potenziale elettrico. Relazione tra campo elettrico e lavoro. Relazione tra campo elettrico e potenziale. Capacità elettrica e condensatori Capacità elettrica di un conduttore. Condensatore. Calcolo della capacità di un condensatore piano. Sistemi di condensatori in serie e in parallelo. Corrente elettrica Intensità della corrente elettrica. Verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e forza elettromotrice. La resistenza elettrica . Prima e seconda legge di Ohm. Effetto Joule. Circuiti elettrici con resistenze in serie e in parallelo. Prima e seconda legge di Kirchhoff. Risoluzione di un circuito elettrico. Il campo magnetico Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione magnete-corrente e corrente- corrente. Campo di induzione magnetica. Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss. L’induzione elettromagnetica Esperienze di Faraday e le correnti indotte. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Onde elettromanetiche Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell: Cenni Il Docente Gli Studenti 25 SCIENZE DELLA TERRA Prof.ssa Franca Aureggi Ore svolte: I quadrimestre 27 II quadrimestre 22 Testo adottato:Neviani,Pignocchino, Feyles, Geografia generale, SEI Astronomia La sfera celeste. Coordinate astronomiche Le costellazioni La luce, la spettroscopia, spettri di emissione e di assorbimento Le stelle. Unità di misura delle distanze Luminosità e magnitudine Analisi spettrale Effetto Doppler Diagramma di H.R. Nascita ,vita e morte di una stella Nane bianche, stelle a neutroni e buchi neri Galassie e universo la via Lattea Origine dell’Universo Sistema solare 1) Origine del sistema solare 2) Il Sole 3) Pianeti: generalità 4) Caratteristiche dei pianeti terrestri e gioviani 5) Asteroidi, Comete, Meteore. 6) Leggi di Keplero e Newton Pianeta Terra Le caratteristiche del pianeta Terra Forma e dimensioni. Reticolato geografico e coordinate Moto di rotazione prove e conseguenze Moto di rivoluzione prove e conseguenze Orientarsi sulla terra La misura del tempo. Fusi orari La Luna Caratteristiche. Moto di rotazione, rivoluzione e traslazione. Fasi lunari Eclissi Maree Origine ed evoluzione I materiali della litosfera -i minerali che cos’è un minerale le proprietà dei minerali -le rocce magmatiche le rocce: corpi solidi formati da minerali il processo magmatico la struttura delle rocce magmatiche la composizione delle rocce magmatiche le principali famiglie di rocce magmatiche -le rocce sedimentarie e metamorfiche: il processo sedimentario la struttura e le caratteristiche delle rocce sedimentarie 26 la classificazione delle rocce sedimentarie il processo metamorfico ( cenni) la struttura e la composizione delle rocce metamorfiche la classificazione delle rocce metamorfiche( cenni) il ciclo delle rocce Fenomeni vulcanici e sismici Plutoni Vulcani e prodotti della loro attività Forme di edifici vulcanici La geografia dei vulcani I terremoti Rischio vulcanico e sismico in Italia La struttura interna e le caratteristiche fisiche della terra Il campo magnetico Densità Il Docente La struttura interna Gli Studenti 27 STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Raffaella Arpiani III BL Storia dell'arte Ore svolte I quadrimestre 30 II quadrimestre 21 Presentazione della classe La classe anche grazie alla continuità nel triennio è arrivata a una preparazione discreta per quanto riguarda i contenuti della materia. Alcuni studenti in particolare hanno dimostrato grande serietà, interesse e spirito analitico e critico, mentre altri, soprattutto negli ultimi mesi di scuola, hanno ridotto la partecipazione attiva alle lezioni, senza arrecare disturbo ma senza apportare alcuno stimolo positivo. Nel complesso comunque gli studenti sono sempre stati corretti e il clima di lavoro è sempre stato positivo. Rinascimento maturo, tra Firenze, Roma e Venezia (Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Tiziano) Il Manierismo Il ‘600 e le anime del Barocco (Carracci, Caravaggio, Bernini e Borromini) Neoclassicismo e Romanticismo: due modi diversi di intendere natura e storia (Canova, David, Gericault e Delacroix, Goya, Turner, Friedrich) Dal realismo all’impressionismo, e il rapporto con la fotografia (Courbet, Manet, Monet, Degas) Il post-impressionismo (Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Munch) Architettura del ferro e Art Nouveau L’espressionismo (Fauvismo, Die Brucke, Munch) Le avanguardie storiche: Cubismo (Picasso), Futurismo (Boccioni), Dadaismo (Duchamp), Surrealismo (Dalì, Magritte), Astrattismo (Kandinskij) Descrivere nell’aspetto materiale, tecnico formale tematico il manufatto artistico Collocare l’opera nel contesto storico-artistico e nel percorso dell’autore Cogliere i rapporti tra committenza, artista e pubblico Confrontare opere, artisti e movimenti Saper argomentare in maniera corretta e consequenziale Lezione frontale Lavoro individuale e di gruppo Uso del manuale e di testi di critica Uso di materiale audiovisivo e multimediale Induttivo-deduttiva Per confronto, similitudine e differenze • Almeno due per quadrimestre, scritte e/o orali • Recupero in itinere Il Docente Gli Studenti 28 EDUCAZIONE MOTORIA Docente: Alberto Delle Fave Ore svolte: I quadrimestre 32 II quadrimestre 22 Libro di testo adottato: Fiorini, Coretti, Bocchi, Corpo libero, Marietti Scuola Giudizio complessivo sulla classe La classe ha mostrato disponibilità al lavoro proposto, partecipando alle attività con un atteggiamento maturo, un buon livello di autonomia e capacità organizzative. I tempi di applicazione al lavoro sono stati buoni e pressoché costanti durante l’anno. Il clima di lavoro è stato tranquillo ed collaborativo. Buono il ritmo di apprendimento. Sussidi didattici: attrezzature ginnico sportive della palestra della scuola Obiettivi : sviluppo delle capacità coordinative e condizionali; conoscenza e attuazione dei fondamentali di base nella pratica dei giochi sportivi. 1. Consolidamento del carattere Contenuti - acquisire grado decisionale e di autocontrollo; - conoscere e confrontarsi con i propri limiti prestativi; - acquisire autostima e senso critico; - collaborare con compagni ed insegnanti; - sapere assumere compiti organizzativi; - accettare e rispettare regole di vita relazionale; - acquisire comportamenti etici sportivi. Modalità di verifica - osservazione sistematica delle attività svolte in palestra; assegnazione di compiti organizzativi. 2. Rielaborazione degli schemi motori di base Contenuti - rielaborare e consolidare la coordinazione oculo - muscolare, - consolidare la coordinazione spazio - temporale, - acquisire abilità motorie specifiche. Modalità di verifica - test motori; - valutazione dell’esecuzione del gesto (percorsi e moduli). 3. Conoscenza e pratica sportiva Contenuti - conoscere e praticare sport individuali e di squadra. Modalità di verifica - test motori specifici. - osservazione sistematica delle attività svolte in palestra. PROGRAMMA PRATICO Socializzazione: Attività e giochi di squadre finalizzate alla collaborazione e alla relazione di aiuto. 1° e 2° quadrimestre. Valutazione delle capacità motorie attraverso i seguenti test: forza arti inferiori: salto in lungo da fermo forza arti inferiori e arti superiori: in stazione eretta lancio dal petto a due mani pallone zavorrato Kg.3 addominali: n° crunch/30” velocità: corsa a navetta (m. 10 x 4) resistenza: test di Cooper (6 minuti) mobilità articolare: indice di flessibilità rachide e muscoli posteriori dell’arto inferiore da seduti 29 Consolidamento degli schemi motori di base attraverso: esercizi a carattere generale e specifici con/senza piccoli attrezzi finalizzati alla pratica dei giochi presportivi e sportivi di squadra (pallavolo, basket, unihok). 1° quadrimestre. Tecnica individulale, attività caratterizzata dai seguenti momenti di lavoro: tiro con l’arco; salto con la funicella; cerchio:hula-op; salto in lungo da fermo; lancio palla medica; lancio del vortex; test di Leger; volley: palleggio e bagher; basket: ball handling, terzo tempo e tiro a canestro; calcio: palleggio piedi; tiro bowling; volano: palleggio 2° quadrimestre. Svolgimento di alcuni percorsi tecnici relativi alle discipline di: volley, basket, calcetto, handball e ginnastica artistica. PROGRAMMA TEORICO Il sistema nervoso: 1. Il neurone 2. Il Sistema Nervoso Centrale 3. Il Sistema Nervoso Periferico 4. La sostanza bianca e grigia 5. Midollo spinale ed encefalo 6. Il potenziale elettrico e il potenziale d’azione 7. Fasi della trasmissione dell’impulso nervoso in un neurone 8. La sinapsi 9. Fenomeno della memorizzazione cellulare 10. Il midollo spinale 11. Il riflesso 12. Costituenti dell’arco riflesso 13. Il sistema nervoso autonomo L’apprendimento e il controllo del movimento 1. La motricità e il controllo motorio 2. Il sistema percettivo a. La sensazione e la percezione b. La classificazione delle percezioni c. La vista d. L’udito e. Il tatto f. La propriocezione g. La presa d’informazione o La capacità di discriminazione sensoriale o La capacità di interpretare una situazione h. L’esperienza e la memoria motoria o Il magazzino sensoriale a breve termine o La memoria a breve termine o La memoria a lungo termine i. La motivazione j. L’attenzione 3. Il sistema elaborativo o La presa di decisione o L’anticipazione (spaziale, temporale) 4. Il sistema effettore o Il programma motorio (teoria dello schema) o Il programma motorio generalizzato o Lo schema motorio o Il transfer (negativo e positivo) 5. Il sistema di controllo o Il feedback (interno ed esterno) o I tipi di feedback (la conoscenza del risultato e la conoscenza della prestazione) o L’errore e la sua correzione 30 6. o Le tipologie d’errore (errore nella scelta ed errore nell’esecuzione) o Il feedback e l’apprendimento o La rappresentazione mentale (l’allenamento ideomotorio) o Come nasce un nuovo movimento? Le fasi dell’apprendimento motorio a. La coordinazione grezza b. La coordinazione fine c. La disponibilità variabile d. L’apprendimento e l’automatizzazione e. L’emotività, l’apprendimento e la prestazione f. Le modalità d’apprendimento o Per imitazione o Per condizionamento o Per prova ed errori o Per intuizione o Per comprensione g. Come migliorare la capacità d’apprendimento h. Lo sport e l’emotività La ginnastica dolce 1. La corporeità 2. La respirazione a. Le fasi della respirazione 3. Il rilassamento 4. I metodi e le ginnastiche dolci a. L’eutonia b. Il metodo Alexander c. Il metodo Feldenkrais d. Il metodo Pilates e. Lo yoga o Il Prânayama Comprensione dei testi Analisi dei seguenti 4 brani giornalistici 1.Cronaca di una tappa del primo giro ciclistico d’Italia 2.“Orio Vergani e il berretto di Bartali” 3.“Per gli eroi autentici non si guasti il ricordo” di Gianni Brera 4. “Cantù-Milano, ecco il derby dei grandi dispetti” di Werther Pedrazzi Letteratura italiana e sport 1. ‘OLIMPIADI ‘ di Alessandro Parronchi 2. ‘OLIMPIADE 1960’ di Giuseppe Selvaggi 3. ‘CONCENTRAZIONE’ di Giuseppe Brunamontini 4. ‘CANTO DELL’AMERICANO BOB RICHARDS PRETE VINCITORE NEL SALTO CON L’ASTA’ di Gian Piero Bona 5. ‘IL SALTO’ di Giuseppe Brunamontini 6. ‘ESEQUIE DELLA GUIDA E.R.’ du Giosué Carducci 7. ‘LA BICICLETTA’ di Giovanni Pascoli 8. ‘SQUADRA PAESANA’ di Umberto Saba 9. TRE MOMENTI’ di Umberto Saba 10. ‘GOAL’ di Umberto Saba 11. ‘POEMA DELLA BICICLETTA di Escodamè 12. Da ‘IL PIACERE’ di Gabriele D’Annunzio 13. ‘L’AVVENTURA DI UNO SCIATORE’ di Italo Calvino 14. ‘NORD CERVINO: ULTIMA SCALATA SOLITARIA’ di Walter Bonatti 15. Da ‘ADDIO BICICLETTA’ di Gianni Brera 31 16. ‘LA REGATA’ di Eugenio Montale Sport e società 1. Dai primi anni del ‘900 alla Grande Guerra a. La belle epoque dello sport lombardo b. Londra 1908 2. Lo sport nei totalitarismi e la Shoah a. Sport e dittature in Italia e in Europa b. Olimpiade di berlino 1936 - Owens e Long 3. Dal dopo guerra al sessantotto a. Olimpiade e contestazione: il 68 a Città del Messico b. Giochi di record, giochi di sangue 4. L’Olimpiade di Monaco 1972 a. Monaco 1972 b. Il dramma di Monaco Il Docente Gli Studenti 32 RELIGIONE Prof.ssa Zamboni Cinzia Il gruppo classe ha seguito e partecipato fin dalla prima e per tutti i cinque anni, le lezioni di Religione. Gruppo abbastanza partecipe e interessato. Spesso un po’ confusionari e caotici , ma disponibili al confronto e al dialogo. Un’ ora settimanale per un totale di 20 ore annuali Tematica annuale: ETICA – BIOETICA Utilizzati documenti e testi del Magistero, articoli attualità di quotidiani, filmati e documenti inerenti l’attualità per gli argomenti trattati. Contenuti Rapporto di genere tra UOMO e DONNA L’Omosessualità oggi – Gay e omofobia – leggi di Stato e considerazioni morali L’Eutanasia – leggi e presenza in Europa Genetica e fecondazione eterologa e monologa Filmati e documenti: Filmati: MARE DENTRO – PHILADELPIA Filmato documento testimonianza sulla vita di EDIT STAIN, tra Filosofia e Teologia cristiana. Filmato documento testimonianza dei giovani della ROSA BIANCA Obiettivi raggiunti – Gli studenti si sono confrontati su tematiche di Etica, a livello morale e religioso. Portare gli alunni a essere coerenti con le proprie idee e posizioni di vita, in rapporto alla loro fede e alle questioni morali, a partire dalla propria coscienza. Il Docente Gli Studenti 33 11. Il Consiglio della classe 5B (IIIB) DOCENTE MORONI ANNALISA PALADINI GIANNA TRASATTI FILIPPO LASSANDRO OLIVIA LOFFREDO RITA AUREGGI FRANCA ARPIANI RAFFAELLA DELLE FAVE ALBERTO ZAMBONI CINZIA MORLACCHI ALESSIA Rho, 15 maggio 2014 DISCIPLINA Italiano Lingua e lett. latina/ greca Coordinatore di classe Filosofia/storia Inglese Matematica/fisica Scienze Naturali Storia dell’arte Educazione Motoria Religione Sostegno Il Dirigente Scolastico Prof. ssa. Maria Merola 34
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