Rassegna stampa 17 marzo 2014

Lunedì 17 marzo 2014 il Giornale dell’Umbria
www.giornaledellumbria.it - [email protected] - Spedizione in abb. post. D.L. 353/03 (Conv.L.46/04) art. 1 comma 1, DCB - Fil. Perugia - Euro 1,10
Formula Uno - Gp d’Australia
Grifo, reti bianche
Pareggio a L’Aquila,
vetta adesso a cinque punti
Il Gubbio espugna Barletta
Vince la Mercedes
Ferrari in ritardo
MURGIA, FERRONI, SORRENTINO PAGINE 15-21
PAGINA 55
Anno XV numero 75
In abbinamento obbligatorio con il Sole 24 Ore a 1,10 euro
E NELLO STUDIO DI ALMALAUREA LE FACOLTÀ CHE OFFRONO PIÙ CHANCE
Neo laureati,
ecco dove
c’è posto in Umbria
Le assunzioni previste nel trimestre
BONOLI PAGINA 12
IL COMMENTO
MAGIA DI PIRLO
E LA JUVE VA
MILAN, CRISI
IMPRESSIONANTE
di XAVIER JACOBELLI
L
a crisi del Milan è impressionante. Come la faccia di
Galliani dopo il 4-2 del Parma a San Siro, la durissima contestazione dei tifosi, la sesta sconfitta consecutiva fra campionato e
Champions, gli 8 gol presi negli
ultimi 4 giorni e nelle ultime 2
partite, l’undicesimo posto in
classifica, gli 11 ko in 28 turni, i
42 gol incassati e i 41 segnati in
questa A sempre più simile all’inferno.
PERUGIA - Il sistema delle imprese umbre prevede di
assumere 423 giovani under 29 nel trimestre in corso. È
quanto emerge dallo studio del sistema Excelsior delle
Camere di commercio che si basa su interviste a un
campione di titolari d’impresa. Del totale, 186 sono
laureati, la maggioranza in materie scientifiche. Un dato questo, che concorda con la ricerca Almalaurea, se-
G. CASTELLINI E L. PARTENZI PAGINE 3-4
Cronache
Perugia Servono investimenti e coperture
Sant’Eraclio,
il Tar boccia
la farmacia
Gesenu in stand by,
le troppe “incomprensioni”
tra socio pubblico e privato
MAIORCA PAGINA 9
Rifiuti, ripuliti
25 km di strade
nel Perugino
LUCCIOLI PAGINA 6
PIOPPI PAGINA 7
Camusso a Perugia
UMBERTIDE
Il segretario Cgil:
«Scuola, la vera riforma?
Innalzare l’obbligo»
Tentata violenza in strada
Donna aggredita e salvata da un vigilante
L’episodio nella notte, fermato un uomo
PAGINA 6
SEGUE A PAGINA 54
La Crimea sceglie la Russia
Plebiscito ai seggi per l’annessione alla Russia
Europa e Stati Uniti: illegale
BORRELLI PAGINA 8
L’OPINIONE
BUON COMPLEANNO,
SMEMORATA ITALIA
di LEONARDO VARASANO
PAGINA 14
I
l 17 marzo potrebbe (e dovrebbe)
essere il giorno dell’amor patrio,
una festa nazionale sentita e condivisa, la rievocazione di una data unificante. La celebrazione dell’Unità
d’Italia, di cui oggi - in una sostanziale indifferenza - cade (...)
AEREO SCOMPARSO
Il mistero dell’ultimo messaggio
Sarebbe arrivato dal pilota
dopo lo spegnimento del sistema radar
PAGINA 14
condo la quale i ragazzi neo laureati che hanno maggiori chance di trovare lavoro sono ingegneri e farmacisti,
mentre quelli che riescono a spuntare le retribuzioni
più alte sono i medici, per i quali ci sono però meno posti a disposizione.
Ai seggi Le operazioni di voto
SEGUE A PAGINA 13
Lunedì 17 marzo 2014 il Giornale dell’Umbria
umbria
Redazione Tel. 075 52911 Fax 075 5295162
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Neo laureati, dove c’è posto
in Umbria
GIOVANI E LAVORO/1
Le assunzioni di persone
fino a 29 anni previste dalle
imprese in questo trimestre
Dopo aver fornito il numero delle
assunzioni in Umbria nel I trimestre 2014 nelle aziende del settore
privato non agricolo, e i posti finora rimasti vacanti, presentiamo
oggi l'andamento delle assunzioni
per quanto riguarda i giovani e i
laureati.
di GIUSEPPE CASTELLINI
PERUGIA - Nel I trimestre 2014
in Umbria, nelle imprese del settore privato non agricolo, sono 423
le assunzioni, sia non stagionali
che stagionali, per i giovani fino a
29 anni. E, ma in questo caso si
tratta delle sole assunzioni con carattere non stagionali, nello stesso
trimestre nella regione sono 186 le
assunzioni dei laureati, sempre nel
settore privato non agricolo. E il
quadro che emerge dal Rapporto
trimestrale Excelsior, curato da
Unioncamere e ministero del Lavoro e relativo al trimestre in corso. Il Rapporto, che come detto
esclude le assunzioni nel pubblico
impiego e nel settore agricolo, si
basa su interviste dirette sul campo a un ampio campione di imprenditori.
Il quadro generale
In Umbria, nel I trimestre 2014,
le assunzioni totali – sia stagionali
che non – sono 1.620 (di cui 1.382
stagionali e 238 non stagionali),
che diventano 2mila 440 se si considerano anche i contratti
co.co.pro., gli interinali e gli avviamenti di altri lavoratori non alle
dipendenze. Il saldo trimestrale
entrate/uscite, se si guarda ai dipendenti stagionali e non stagionali, è negativo di 760 unità (1.620
assunzioni contro 2mila 380 uscite), mentre se si considerano anche
co.co.pro., interinali e altri lavoratori non alle dipendenze, il saldo
assunzioni/cessazioni è negativo
di 460 unità lavorative (2mila 440
gli ingressi, 2mila 900 le uscite).
Entrambi i saldi, benché negativi,
IL NUMERO DELLE ASSUNZIONI TOTALI (ESCLUSI CO.CO.PRO.,
INTERINALI E AFFINI) IN UMBRIA NEL I TRIMESTRE 2014
E QUELLE RELATIVE AI GIOVANI FINO A 29 ANNI E AI LAUREATI
(PER QUESTI ULTIMI SOLO ASSUNZIONI NON STAGIONALI)
assunzioni di cui: fino assunzioni
totali
A 29 anni non stagionali
di laureati
Ingegneri e specialisti in discipline scientifiche e della vita
Specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari
Specialisti e tecnici del marketing, vendite, distribuzione
Insegnanti e altri tecnici dei servizi alle persone
Tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione
Addetti all'accoglienza, all'informazione e all'assistenza della clientela
Personale di segreteria e servizi generali
Addetti alla gestione dei magazzini e spedizionieri
Commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali
Cuochi, camerieri e professioni simili
Operatori dell'assistenza sociale e dei servizi sanitari
Professioni operative dei servizi alle persone e di sicurezza
Operai specializzati nell'edilizia e nella manutenzione degli edifici
Operai specializzati e conduttori di impianti nell'industria alimentare
Operai specializzati e conduttori di impianti nel tessile-abbigliamento
Operai metalmeccanici ed elettromeccanici
Operai nelle industrie chimiche, del legno, della carta e altre industrie
Conduttori di mezzi di trasporto e di macchinari mobili
Personale generico
Altri gruppi professionali (*)
Totale
50
60
50
20
100
50
150
20
130
150
60
30
90
70
80
160
60
40
240
0
32
0
0
29
0
63
0
63
72
0
0
0
0
0
40
0
0
0
1.620
423
43
23
22
n.d.
52
0
25
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
18
186
Note: Il valore relativo ad “Altri gruppi professionali” rappresenta la somma delle professioni che, singolarmente
considerate, non sono ritenute significative nella regione
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior 2014
sono meno pesanti di quelli registrati nel I trimestre 2013.
Le assunzioni dei giovani
Le assunzioni per cui vengono
specificatamente chieste persone
fino a 29 anni di età sono il 26,1%,
oltre una su quattro. In valori assoluti si tratta di 423 chiamate. A
queste chiamate vanno aggiunte
quelle degli under 29, il cui numero tuttavia non viene fornito dal
Rapporto, realizzate dalle imprese
private non agricole della regione
che affermano di procedere ad avviamenti al lavoro, senza però
condizionarli all'età (non pone
condizioni il 49,4% delle aziende
che dichiarano di assumere).
La percentuale di assunzioni
specifiche dei giovani sul totale
degli avviamenti in Umbria nel trimestre in corso è un po' più bassa
della media nazionale (26,1% contro 29,3%) e risulta in calo rispetto
al I trimestre 2013, quando era il
30,7%. In numeri assoluti, nel I trimestre 2013 furono assunti in Umbria 703 giovani, contro i 423 attuali. Un numero più alto sia per-
ché, come detto, la percentuale
delle assunzioni di under 19 sul totale era più elevata, ma soprattutto
perché era più consistente il numero complessivo delle assunzioni
effettuate nella regione (2mila 290
contro le attuali 1.620).
In valori assoluti, nel trimestre
in corso in vetta alle assunzioni di
giovani fino a 29 anni (vedere tabella in pagina) c'è la voce “commessi e altro personale qualificato
nelle attività commerciali), con 72
avviamenti (il 48,8% del totale
delle assunzioni per questa voce
professionale). Seguono 63 chiamate (il 42,1% delle assunzioni totali di questa voce nel trimestre) di
“personale di segreteria e nei servizi generali), 40 tra gli “operai
metalmeccanici ed elettromeccanici”, 32 tra gli “specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari” (in questa voce la percentuale di chiamate di under 29 sul totale delle assunzioni nel trimestrale è la più elevata, pari al 53,6%, il
che significa che per la metà degli
avviamenti viene esplicitamente
ASSUNZIONI TOTALI
1.620
È il numero
di chiamate
al lavoro
previsto dalle
imprese umbre
IL SALDO
-760
È il saldo
tra entrate e
uscite dal mondo
del lavoro
nel trimestre
3
chiesto il requisito dell'età). Infine, tra i “tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione” per i giovani ci sono 29 posti.
Le assunzioni dei laureati
È assai bassa, il 13,5%, la percentuale di assunzioni in cui in
Umbria, sempre nel trimestre in
corso, viene chiesta specificatamente la laurea. Una percentuale
che, benché in crescita rispetto al
12% del I trimestre 2013, è tuttavia inferiore a quella media nazionale (16,4%, in aumento rispetto
al 13,5% del i trimestre 2013). In
valori assoluti, le assunzioni trimestrali di laureati in Umbria sono
186. Nel I trimestre 213 furono
221, un numero superiore a quello
attuale in quanto, nonostante l'aumento della percentuale delle assunzioni di laureati sul totale, un
anno fa – come visto – era più ele-
Le chiamate
Sono 423 per gli under 30,
il 26,1% del totale,
186 i laureati
richiesti dal sistema
delle aziende umbre
vato il numero delle assunzioni
complessive. Va poi ricordato che,
per i laureati, il rapporto Excelsior
prende in considerazione solo le
assunzioni non stagionali.
In dettaglio, ci sono professioni
in cui la percentuale di assunzioni
in cui viene specificatamente richiesta la laurea è alta, in quanto
attività ad elevato livello di qualificazione, generale e specifica.
Non stupisce pertanto che in Umbria, nel trimestre in corso, le 43
assunzioni di “ingegneri e specialisti in discipline scientifiche e
della vita” rappresentino l'85,4%
delle assunzioni totali di questa
voce. Ma anche i 52 avviamenti al
lavoro tra i “tecnici in campo informatico, ingegneristico e della
produzione” rappresentano il
58,1% delle assunzioni totali. Tra
gli “specialisti e tecnici del marketing, vendite, distribuzione”, le assunzioni trimestrali sono 22
(43,8% del totale), mentre ammontano a 23 tra gli “specialisti e
tecnici amministrativi, finanziari e
bancari” (38,2% delle assunzioni
totali). Per i laureati in Umbria ci
sono poi 25 chiamate nel “personale di segreteria e servizi generali” (17,7% del totale delle assunzioni per questa voce). Infine, 18
assunzioni di persone con il titolo
di studio più elevato riguardano la
voce “altri gruppi professionali”
(si tratta del 60,6% del totale).
Lunedì 17 marzo 2014 il Giornale dell’Umbria
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umbria
GIOVANI E LAVORO/2
Cosa conviene studiare
e quanto si guadagna
Il maggior numero
di opportunità sono
per ingegneri e farmacisti
Gli stipendi più alti ai medici
di LARA PARTENZI
PERUGIA - Gli stipendi più alti
vanno a farmacisti e medici, ma per i
primi le possibilità di trovare occupazione sono di gran lunga maggiori. Come lo sono per gli ingegneri, la
categoria che dopo quella degli insegnanti offre maggiori possibilità di
lavoro, di buon lavoro se si considera che rispetto agli insegnanti, dove
è molto alta la percentuale dei “precari”, gli ingegneri riescono a strappare contratti di lavoro stabili.
Secondo il rapporto Excelsior
Unioncamere, nonostante la crisi
economica molte aziende non riescono a trovare alcune figure professionali e personale adeguato. E succede sempre più spesso che gli studenti usciti da un corso di laurea non
riescano a trovare un lavoro che corrisponde esattamente al tipo di studi
fatti e neppure alle aspettative sul
fronte dei guadagni. Per orientarsi
su quali sono gli indirizzi di studio
che danno maggiore occupazione e
quali quelli che offrono stipendi più
alti ai laureati usciti dall’Università
degli studi di Perugia a distanza di
tre anni dal conseguimento del titolo, andiamo a consultare le tabelle
dettagliate create da Almalaurea,
che attraverso la XVI Indagine sulla
condizione occupazionale dei laureati pubblicata lo scorso 10 febbraio (sono stai intervistati quasi
450mila laureati delle 64 università
aderenti al consorzio) ne esamina le
principali caratteristiche. I più richiesti sono gli ingegneri, l’83,2%
Lo studio Almalaurea è una ricerca che descrive le possibilità di lavoro
per i laureati
L’indagine
Almalaurea
fornisce
i dati sulla
condizione
dei laureati
I “migliori”
Ingegneri:
a tre anni
dal diploma
lavorano
l’86,3%
dei quali ha trovato lavoro a tre anni
dalla laurea, di cui 6 su 10 in modo
stabile. Un ingegnere percepisce in
media 1.208 euro, che diventano
1.262 se sono di sesso maschile e
scendono a 1.042 se di sesso femminile. Ora, si potrebbe obiettare che è
l’insegnamento ad offrire in assoluto le maggiori prospettive occupazionali, con l’86,3% dei laureati che
ha un lavoro, ma per questa categoria è molto alto il livello di precarietà
del lavoro, visto che solo il 30% è
occupato in modo stabile. Inoltre, la
via dell’insegnamento fa guadagnare 1.078 euro al mese, circa 200 euro
in meno di quanto prende un ingegnere (per gli uomini sono 1.197 euro e per le donne 1.070).
Tra gli indirizzi più appetibili c’è
quello Chimico-farmaceutico con il
77,2% degli studenti che a tre anni
dal conseguimento dal titolo hanno
un’occupazione, di cui il 52,5% stabile. La categoria dei farmacisti,
inoltre, è quella che percepisce lo
stipendio medio più alto, con un assegno mensile di 1.311 euro, che sale a 1.430 per gli uomini e scende a
1.267 per le donne. A conferma che
è l’area tecnico-scientifica a farla da
padrone anche i dati relativi agli studenti che escono dalla facoltà di economia: lavora il 77,6% di chi ha intrapreso un percorso economicostatistico, oltre la metà dei quali (il
52,1%) stabilmente e con un guadagno netto mensile di 1.206 euro.
Certo, non sfugge il gap di circa 300
euro tra quanto percepito dagli uomini (1.371 euro) e quanto dalle
donne (1.084 euro).
La retribuzione è tra le più alte - in
media di 1.273 euro al mese, che salgono a 1.581 euro per gli uomini per
scendere di ben 400 euro, quindi a
1.158 euro, se il dottore è donna - ma
per i medici, professione tradizionalmente ambitissima dai genitori la strada verso l’occupazione è decisamente ardua: a tre anni dal titolo
lavora solo il 37,4% dei laureati
presso l’Università degli studi di Perugia, ma almeno per il 57,5% la situazione è stabile.
La laurea scientifica ha aperto le
porte al 68,9% dei laureati, ma solo
il 35,5% di questi ha ottenuto un
contratto stabile. Quanto si guadagna? Uno stipendio medio netto è
pari a 1.179 euro, ma gli uomini riescono ad arrivare a 1.278 euro, mentre le donne devono accontentarsi di
973 euro. Va un po’ peggio per chi
ha scelto un indirizzo geo-biologico
perchè a guardare i dati vediamo che
ha trovato occupazione il 56,7% dei
laureati e solo il 38,2% stabilmente.
Lo stipendio non è comunque tra i
più bassi: siamo a circa 1.018 euro,
con una differenza minima tra uomo
(1.052 euro) e donna (1.000 euro).
Non va male chi ha scelto l’ambito
agrario, dove lavora il 66,3% per
cento dei laureati, con un tasso di
stabilità pari al 64,2%, ma qui lo stipendio medio scende al di sotto dei
1000 euro, per l’esattezza a 973 euro
per gli uomini e a 914 euro per le
donne. le donne.
Passiamo alle materie più umanistiche. Brutte notizie per gli avvocati: il percorso di studi in ambito giuridico ha aperto le porte al mondo
del lavoro al 41,4% dei laureati, di
cui 1 su 2 in modo stabile, e il guadagno medio mensile si ferma a 736
euro, con una lieve differenza tra gli
uomini (858 euro) e le donne (721
euro). Gli studi in ambito politicosociale hanno permesso di trovare
lavoro al 69,6% dei “dottori”, che
guadagnano mediamente 1.021 euro
al mese (1.174 euro gli uomini e 928
euro le donne) mentre la laurea in
lingue, sebbene abbia dato l’ambito
posto di lavoro al 78% degli studenti, si rivela molto precaria (solo il
28,3% ha un lavoro stabile), anche
sotto il profilo del guadagno, che si
ferma a 893 euro al mese. È quasi
una scommessa trovare lavoro con il
pezzo di carta conseguito in materie
letterarie, che è valso il posto di lavoro al 49,3% degli studenti, ma solo 1 su 3 è stabile. E chi lavora riesce
a guadagnare in media 884 euro. Comunque sempre più di un avvocato.
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umbria
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TELEMATICA IL RIORDINO
Il futuro dell’Umbria digitale
Il piano della Regione: una
sola azienda entro il 2014
di CHRISTIAN CINTI
PERUGIA - Si chiamano “Umbria salute” e “Umbria digitale” e
sono il futuro dell’information technology (Ict) nella regione.
La necessità di mettere mano al
sistema Ict era già stata sollevata
lo scorso mese di novembre dalla
giunta regionale. Oggi arriva un
cronoprogramma «di massima»
che avvierà la fase di riorganizzazione, a partire dalla necessità di
scorporare Webred servizi scarl
da Webred spa. «Ciò consentirà –
è illustrato nella delibera che la
giunta regionale ha inviato
all’esame della prima commissione consiliare di palazzo Cesaroni
– di costituire, per la trasformazione di Webred servizi scarl, il
Consorzio Umbria salute scarl,
che poi regolarmente acquisirà il
ramo d’azienda sanità» che, a sua
volta e «non appena la legge regionale di riordino sarà vigente,
assumerà anche le funzioni di centrale d’acquisto regionale per la
sanità».
Umbria salute avrà il compito di
riassumere in sé tutti i servizi attualmente in capo a Webred scarl,
dalla gestione del centro unico di
prenotazione fino alla gestione del
sistema informativo del Servizio
Piano Si chiamerà “Umbria
digitale”
l’azienda
unica che
scaturirà
dal piano
di riordino
della Regione
sanitario regionale. «Il Consorzio
– spiega la delibera – dovrà rappresentare il soggetto di riferimento unitario per assicurare queste attività in modo esclusivo per
le aziende sanitarie ed ospedaliere». «L’intera operazione di riordino delle società che operano in
materia sanitaria – è spiegato però
nel provvedimento di Palazzo Donini – non comporta mutamenti
sulla imputazione della spesa che
rimane a carico del bilancio sani-
Cambia
il sistema
in ambito
sanitario
tario. L’operazione incide esclusivamente sulla funzionalità organizzativa, in quanto finalizzata alla razionalizzazione e ottimizzazione del sistema». La gestione
del personale – quello che resterà
in Webred e quello che transiterà
in Umbria salute – seguirà un «criterio funzionale e di prevalenza
con riferimento alle competenze
effettivamente esercitate».
La “fase due” del processo di
riorganizzazione avverrà con la
«fusione per incorporazione di
Webred spa (senza il ramo
d’azienda sanità) in Centralcom
spa»: è così che nascerà “Umbria
digitale” che vedrà la luce dopo
che le due aziende avranno approvato l’atto di fusione (il termine
ultimo è fissato per il prossimo luglio) e l’efficacia del provvedimento avrà una decorrenza di 60
giorni. L’obiettivo è comunque
quello di chiudere la fase della ristrutturazione entro il 2014.
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perugia
Stand by Gesenu,
il socio privato
“frena” il futuro
Entro marzo previsto il piano industriale
Stipendi garantiti solo fino a giugno
di ANDREA LUCCIOLI
PERUGIA - Qualche turbolenza interna e il grande “gelo” con il socio
privato: Gesenu nel guado. Sono
settimane decisive per il futuro della
società partecipata del Comune di
Perugia che gestisce il servizio di
raccolta dei rifiuti. Entro marzo, come annunciato il mese scorso dai
vertici aziendali, dovrebbe essere
varato il piano industriale. Il condizionale è d’obbligo. Oltre alle frizioni interne al management, infatti,
la questione che più di ogni altra frena il rilancio di Gesenu porta dritti
dritti verso la Capitale.
Il socio privato, che detiene il 45%
del capitale -, ovvero la società “A.
Cecchini srl” che rientra nella galassia della famiglia Cerroni - da oltre
un anno e mezzo sembra sembra essere “insensibile” alle sollecitazioni
perugine. Il nodo: ci sono degli in-
20 milioni
Sono gli investimenti
previsti da Gesenu
in un biennio
per potenziare
gli impianti
vestimenti da avviare, c’è una situazione finanziaria da “sostenere” e
un piano industriale da elaborare,
ognuno dovrebbe fare la sua parte.
A quanto pare, però, in queste partite cruciali finora il socio romano
ha preferito giocare d’attesa. A Palazzo dei Priori la pazienza sta per
terminare e i motivi sono evidenti:
entro giugno vanno decisi gli inter-
Pulizia Una spazzatrice stradale di Gesenu
venti finanziari - come il prestito
ponte da 5-6 milioni di euro - per traghettare l’azienda fuori dalle secche
dei crediti ancora non riscossi.
A febbraio i vertici di Gesenu sono stati chiari: la “cassa” per pagare
gli stipendi è garantita fino a giugno,
poi non si sa. I tempi stringono. Ma
qualcuno sembra fare orecchie da
mercante.
I sindacati sono alla finestra. Le
sigle da tempo stanno sollecitando i
soci ad un impegno diretto per sostenere Gesenu, ma finora gli appelli sembrano essere caduti nel vuoto.
Nel frattempo il management aziendale non è rimasto con le mani in
mano. È infatti iniziato il consolidamento e la concentrazione delle attività nelle aree del Centro Italia. Così
come è iniziata la razionalizzazione
del sistema delle partecipate (con le
prime dismissioni degli asset non
strategici). Tra le linee guida dei
prossimi mesi è previsto poi il rilancio del «core business» di Gesenu,
ovvero la gestione del ciclo dei rifiuti, anche su settori quali il riciclo
dei materiali e la realizzazione/gestione di impianti di trattamento rifiuti, prevedendo anche il potenziamento dell’attuale impiantistica. In
un biennio, infatti, si prevedono investimenti per 20 milioni.
FORZA ITALIA
Coordinatori
comunali,
tutti i nominati
nel Perugino
«La vera riforma è innalzare l’obbligo scolastico»
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a Perugia per il congresso della Rete degli studenti
PERUGIA - Il segretario generale
della Cgil Susanna Camusso a tutto campo nel suo intervento al congresso nazionale della “Rete degli
studenti” che si è svolto a Perugia.
Nel suo intervento, Camusso ha
parlato di vari temi, dalla politica
alla pubblica amministrazione fino alla scuola.
Misure «giuste» contro la «grande crescita della disuguaglianza»,
è quanto ha chiesto Camusso in replica alle dichiarazioni del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
«Bisognerebbe sicuramente fare
misure efficaci - ha detto - forse bisogna anche sapere che se si legifera ogni pochi mesi sulla stessa
materia questo non favorisce l’efficacia perchè evidentemente si
determinano contraddizioni e
moltiplicazioni delle norme». «Io
Tutti i candidati in testa nei comuni
che a maggio andranno al voto
PERUGIA - Prosegue spedita la consultazione online del Giornale
dell’Umbria “Vota il tuo sindaco”. Non si ferma la pioggia di preferenze
con cui gli internauti, tramite il portale del giornale, stanno scegliendo il
proprio candidato sindaco preferito. La consultazione riguarda solo i comuni con popolazione superiore a 10mila residenti. Per dare il proprio
voto basta andare all’indirizzo http://www.giornaledellumbria.it/votailtuosindaco e selezionare un comune. E adesso veniamo ai voti finora
espressi dando uno sguardo ai candidati che sono in testa. Iniziamo con
Perugia dove avanti c’è sempre il primo cittadino uscente, Wladimiro
Boccali. Largamente in testa a Bastia Umbra un altro primo cittadino,
ovvero Stefano Ansideri che punta dritto al bis. A Castiglione del Lago,
con il 61% dei voti espressi, troviamo Francesco Baiocchi. A Foligno
tiene tutti dietro di se Nando Mismetti, che ha raccolto finora il 30% dei
voti. A Gualdo Tadino, invece, ci sono tre nomi raccolti in due punti
percentuali: Massimiliano Presciutti leggermente avanti a tutti, poi Stefania Troiani e appena dietro il sindaco uscente Roberto Morroni. A
Gubbio avanti a tutti c’è Rodolfo Rughi, mentre a Magione l’attuale assessore Giacomo Chiodini ha staccato tutti raccogliendo il 55% delle
preferenze. In testa a Marsciano c’è Giorgio Brunori. Ad Orvieto si segnala lo “straripante” Davide Melone con il 96% delle preferenze. A
San Giustino Paolo Fratini è sempre davanti a tutti, mentre a Spoleto la
corsa è a tre, Giancarlo Cintioli, Laura Zampa e Guido Grossi. A Terni
Leopoldo Di Girolamo è in testa nettamente, mentre ad Umbertide
avanti c’è Marco Locchi.
credo - ha continuato - che ora dopo questa lunga stagione di crisi i
giovani sono dei soggetti sottoposti a una straordinaria disuguaglianza (da quella del non trovare
lavoro ad avere una lunga stagione
di precarietà) e forse il messaggio
vero di cambiamento è dire loro
che si prova a ridurre la disuguaglianza e dare loro misure giuste».
Il segretario è poi intervenuto
anche sul tema della Pa e della
scuola. «La Cgil pensa che riforma
della Pubblica amministrazione e
riforma dell’istruzione siano le
due vere grandi riforme di cui abbiamo bisogno per ribaltare la
condizione attuale del Paese», ha
detto.
Serve
«intervenire
sull’istruzione - ha continuato non per fare un’ennesima riforma
un pò confusa affrontando un pezzetto, poi un altro pezzetto, in
un’idea che l’investimento sullo
studio non è la fondamentale risorsa».
«Bisognerebbe fare un intervento organico. È ora che si cominci a
considerare
l’innalzamento
dell’obbligo scolastico perchè diventi il punto di partenza
dell’istruzione come grande vettore di sviluppo». «Noi siamo tra i
Bandiere di Forza Italia
Segretario Susanna Camusso,
ieri a Perugia
Paesi cosiddetti sviluppati - ha
spiegato Camusso - uno dei pochi
che continua ad avere nei fatti
l’obbligo scolastico a 15 anni, visto che a 15 anni è l’ingresso al lavoro, anche se la teorica affermazione del diritto allo studio è quella dei 16. Noi oggi - ha detto ancora - abbiamo un obbligo scolastico
che sta a metà di un ciclo di istruzione».
PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE
La Direzione e la Redazione di
La Direzione e la Redazione del
UMBRIA TV
GIORNALE dell’UMBRIA
partecipano al dolore
esprimono la proprie condoglianze
di Moreno Castellani
a Moreno Castellani
per la scomparsa della
per la perdita della
MAMMA LEONILDE
Perugia, 17 marzo 2014
MAMMA LEONILDE
Perugia, 17 marzo 2014
PERUGIA - Il coordinamento
provinciale di Forza Italia va
avanti con il lavoro sui territori
per individuare i direttivi. Ecco le
nomine. Assisi, coordinatore:
Giorgio Bartolini e vice Eleonora Strada. Castel Ritaldi, coordinatore Fabio Scarponi, vice David Settimi e Daniela Danesi. S.
Anatolia di Narco, coordinatore
Andrea Bianchi, vice Fabio Nicolucci. Spello, coordinatore:
Marcello Merulli, vice Gianni
Gentili e Bruno Brozzi. Gualdo
Cattaneo, coordinatore Romeo
Cocchioni, vice Marco Brunelli e
Jacopo Coppi. Gualdo Tadino,
coordinatore Domenico dell’Unto, vice Mario Becchetti e Ubaldo Casaglia. Spoleto, coordinatore Giampiero Panfili e vice Davide Militoni, Alessandro Massi
Benedetti e Filippo Ugolini. Costacciaro, coordinatore: Umberto Guerrieri. Gubbio, coordinatore: Angelo Baldinelli e vice
Antonio Losco e Monica Salciarini. Panicale, coordinatore: Samuele Rossi, vice Rita Poggiani e
Filippo Carrà. Lisciano Niccone,
coordinatore Maria Rita Galimberti. Collazzone, coordinatore:
Renzo Capodicasa e vice Antonio Tracchegiani e Emanuele
Coletti. Castiglione, coordinatore Pierina Lodovichi e vice Pierino Bernardini e Piero Cesarini.
Massa Martana, coordinatore
Paolo Pucci, vice Mellito Alcini
e Nemesio Manni. Bastia, commissario Laura Buco e vice: Marco Caccinelli, Antonio Bagnetti.
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UMBRIA
Lunedì 17 marzo 2014
Anno XXXII n. 75 - euro 1,20
PERUGIA
Cibi buttati via
si cercano soluzioni
A
FOLIGNO
Volontari puliscono
25 chilometri di strade
A
a pagina 8
SPOLETO
Disoccupazione record
A soffrire sono i giovani
A
a pagina 14
Famiglie in difficoltà
Le case finiscono all’asta
A
a pagina 17
Paura nello stabilimento delle acque minerali per un incendio che si è sprigionato da un macchinario
Sangemini, vetreria in fiamme
A SAN GEMINI
ITALIA & MONDO
Momenti di paura ieri mattina alla Sangemini per un incendio scoppiato nel reparto
vetreria dove si producono le
bottiglie per l’acqua minerale. Le fiamme si sono sprigionate da un macchinario e in
pochi istanti si sono levate
verso l’alto, danneggiando
anche il tetto del capannone.
Gli addetti alla sicurezza hanno subito dato l’allarme ai vigili del fuoco di Terni che nel
frattempo hanno chiesto rinforzi anche al vicino distaccamento di Todi. Ma per fortuna il rogo è stato rapidamente circoscritto prima che potesse propagarsi al resto dello
stabilimento. Le cause sono
ancora in corso di accertamento, ma si pensa a un corto circuito del macchinario
che ha preso fuoco. Non si
sono registrati feriti o intossicati.
Referendum
Crimea: plebiscito
per l’annessione
alla Russia di Putin
A
Abbinamento opzionale con: “Quello che devi sapere sul denaro” Euro 3,80;
“English in viaggio” Euro 9,80; + il prezzo del quotidiano
A
Tour europeo del premier
A
Lega Pro Il secondo portiere para un rigore. A L’Aquila finisce 0-0, serie B ancora possibile
Stillo tiene il Grifo in vita
A PERUGIA
“La grande vera riforma, almeno così la
Cgil sostiene, anche
nel suo piano del lavoro, è quella che si cominci a considerare
l’innalzamento dell’obbligo scolastico perchè
diventi il punto di partenza dell’istruzione
come grande vettore
di sviluppo”: lo ha detto il segretarionazionale della Cgil, Susanna
Camusso, al congresso della rete degli studenti medi che si è svolto sabato e ieri a Perugia.
A
Regalo di compleanno Stillo sabato ha compiuto 23 anni
A
Federcaccia, elezioni
per una svolta
a pagina 7
alle pagine 27, 28 e 29
TERNI
Blitz del Gubbio a Barletta
Falzerano e Addae regalano 3 punti
e riaprono ai play off: 0-2
Letti in corridoio
Proteste in ospedale
A Il Gubbio torna a vincere in trasferta e lo fa a
Barletta dove non aveva altro risultato se voleva
ancora sperare nei play off. Decidono Falzerano e
Addae (poi espulso) nel primo tempo.
a pagina 3
A
Omicidio a Roma
Sottufficiale dell’aeronautica
uccide a martellate la moglie
davanti ai figli di 9 anni
A
“Alzare
l’obbligo
scolastico”
Sport
LEGA PRO
PERUGIA
Dopo l’incontro a Parigi
con il presidente Hollande
oggi Renzi vede la Merkel
La Camusso a Perugia
a pagina 20
Antonio Mosca
a pagina 5
a pagina 18
DILETTANTI
SERIE B
Striscia positiva a 9 risultati
A
a pagina 5
alle pagina 30 e 31
Eccellenza, Angelana in vetta
a pagina 9
A
A
a pagina 23
da pagina 33
Iniziativa Corriere dell’Umbria e Musical Box Eventi
Ciao Foligno, chiusa la mostra
Per Elisa, e vai al concerto
A
a pagina 17
E ora sotto con il derby
La Sir trionfa
Con Tesser Ternana Foligno addio ai sogni
a Trento e blinda
di gloria, il Bastia
a mille, ecco
mette ko la Pontevecchio il terzo posto
i numeri vincenti
I nostri trent’anni
A
VOLLEY A1
O
ggi vi proponiamo l’intervista a Elisa che sarà
al Palaevangelisti di Perugia
il 21 marzo. Prosegue, intanto, l’iniziativa “Per Elisa”: un
pensiero. Un ricordo. Scriveteli a cultura@gruppocorriere.
it entro mezzogiorno di giovedì 20 marzo. Gli autori delle
dieci più particolari saranno
ospiti al concerto della cantautrice triestina. Segnalate
B
un vostro recapito.
A
a pagina 11
A
a pagina 54
A
a pagina 21
DELL’UMBRIA
CORRIERE
t
Lunedì 17
Marzo 2014
UMBRIA
7
Via Pievaiola, 166 F-6
Tel. 075 52 731
Fax 075 5273400
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La proposta del segretario nazionale della Cgil Camusso
durante il terzo congresso della Rete degli Studenti Medi
“Pubblica
amministrazione
e istruzione
per cambiare
il nostro
Paese”
Partedall’Umbria
la richiesta di innalzare
l’obbligoscolastico
La proposta del sindacato
Il segretario generale
della Cgil Susanna Camusso
ieri è intervenuta a Perugia
A PERUGIA
Due giorni di dibattiti a Perugia per il terzo congresso nazionale della Rete degli Studenti Medi che si è concluso
ieri all’hotel Quattrotorri.
Il congresso nazionale aveva
come titolo:“Sempre dalla
stessa parte ci troverai. Si scrive scuola, si legge futuro”.
Un momento per approfondire e rilanciare le proposte
politiche, riflettere sull’operato dell’organizzazione .
E ieri mattina ha tenuto banco l’intervento del segretario
generale della Cgil Susanna
Camusso.
“La grande vera riforma - ha
sostenuto il segretario del primo sindacato in Italia - è
quella che si cominci a considerare l’innalzamento dell’obbligo scolastico perchè diventi il punto di partenza dell’istruzione come grande vettore di sviluppo”.
“Noi siamo tra i paesi cosiddetti sviluppati - ha spiegato,
fra l’altro, la Camusso - uno
dei pochi che continua ad
avere nei fatti l’obbligo scolastico a 15anni, visto che a 15
anni è l’ingresso al lavoro, anche se la teorica affermazione del diritto allo studio è
quella dei 16”.
“Noi oggi - ha detto ancora abbiamo un obbligo scolastico che sta a metà di un ciclo
di istruzione. E’ come dire
faccio una norma per garantirne il non rispetto e l’evasione perchè non ha avuto ovviamente invece l’effetto di allungare un obbligo generalizzato fino alla fine del ciclo
Il dibattito
“Una partecipazione
attiva dei giovani”
A PERUGIA
I lavori congressuali sono cominciati sabato mattina
e sono terminati ieri pomeriggio.
“Con questo congresso - è stato sostenuto nel corso
dell’ampio dibattito nei due giorni di discussione - si è
aperto un’importante fase di rilancio delle tematiche
care alla Rete degli Studenti Medi: dalla condizione
dell’istruzione pubblica alla partecipazione attiva degli studenti alla vita democratica del paese; dalle lotte
sindacali alla rappresentanza studentesca, dal diritto
allo studio alle discriminazioni di ogni genere. Alle
due giornate, hanno paetecipato oltre 300 delegati da
tutta Italia, oltre ai tanti ospiti. “L’incontro di Perugia - hanno detto gli organizzatori - ha rappresenteto
un’occasione di grande importanza per discutere e
crescere per tutti i nostri dirigenti territoriali della Rete degli Studenti Medi”.
Più volte il presidente del consiglio Matteo Renzi ha
parlato della scuola come punto di partenza di un
Paese in estrema difficoltà. Anche la nuova inquilina
di viale Trastevere, Stefania Giannini, non ha aspettato più di tanto a spiegare ai giornali come la pensa
sulle più importanti questioni sul tappeto riguardanti
B
la scuola.
scolastico. Dire che si fa uno
stanziamento consistente, intervenire rispetto all'edilizia
scolastica e rimettere in sicurezza le scuole è un'esigenza
che abbiamo manifestato in
tantissime occasioni, è una
scelta assolutamente importante, però non può essere
l'unica risorsa che si spende
per la scuola in questa stagione.
"Giustamente - ha spiegato
in maniera chiara sempre la
Camusso - gli insegnanti rivendicano i loro contratti e le
loro retribuzioni,ma se li paghi con le risorse dei fondi
scolastici vuol dire che nella
scuola non fai progetti formativi e non vai oltre".
Non è mancato anche un riferimento all’edilizia scolastica, tema caro al premier Mat-
tero Renzi. E su questo orgamento è arrivata la stilettata
della Camusso.
“Dire che si fa uno stanziamento consistente, intervenire rispetto all'edilizia scolastica e rimettere in sicurezza le
scuole è un'esigenza che abbiamo manifestato in tantissime occasioni, è una scelta
assolutamente importante,
però non può essere l'unica
risorsa che si spendeper la
scuola in questa stagione. A
fianco - ha continuato la Camusso - noi stiamo ancora
aspettando che si rimettano
le risorse che le tante leggi
precedenti hanno tolto”.
“Giustamente - ha spiegato
ancora - gli insegnanti rivendicano i loro contratti e le loro retribuzioni, ma se li paghi
con le risorse dei fondi scola-
stici vuol dire che nella scuola non fai progetti formativi e
non vai oltre".
Il segretario nazionale della
Cgilsi è anche soffermato sulla misure economiche che il
nuovo governo ha intenzione di mettere in campo chiedendo “misure "giuste" contro la grande crescita della disuguaglianza. Bisognerebbe
sicuramente fare misure efficaci - ha detto la Camusso
rispondendo alle domande
dei giornalisti - forse bisogna
anche sapere che se si legifera
ogni pochi mesi sulla stessa
materia questo non favorisce
l’efficacia perchè 'evidentemente si determinano contraddizioni e moltiplicazioni
delle norme".
"Io credo - ha continuato la
Camusso - che ora dopo questa lunga stagione di crisi i
giovani sono dei soggetti sottoposti a una straordinaria
disuguaglianza (da quella
del non trovare lavoro ad avere una lunga stagione di precarieta'') e forse il messaggio
vero di cambiamento è dire
loro che si prova a ridurre la
disuguaglianza e dare loro
misure giuste".
Infine la Cgil pensa che “riforma della pubblica amministrazione e riforma dell’istruzione siano le due vere
grandi riforme di cui abbiamo bisogno per ribaltare la
condizione attuale del Paese.
Bisognerebbe fare - ha concluso ill suo intervento il segretario Camusso in maniera esplicitsa - un intervento
B
organico".
Appuntamento sabato prossimo, obiettivo diventare presidente della Regione Presentazione domani in Confindustria dello studio realizzato da Sace
Ricci presenta a Todi il suo movimento Rapporto sull’export locale
A PERUGIA
Avanti tutta. Claudio Ricci non guarda in faccia a nessuno e va diritto verso la meta. Sabato prossimo a Todi verrà infatti presentata
"Per l'Umbria popolare Ricci presidente" aggregazione civica, moderata e ispirata al quadro dei popolari europei con l'inizio del cammino (dopo l'annuncio del 23 novembre 2013
a Santa Maria degli Angeli) verso le elezioni
regionali 2015. Candidato a ricoprire la carica di presidente della giunta regionale, proprio lui: Claudio Ricci. “Sarà un momento
significativo per la politica regionale - afferma sicura il sindaco di Assisi, che gode dell’appoggio del Ncd - con riverberi nazionali, e
dall'Umbria può nascere il vero cambiamento parlando, con pacata ma ampia concretezza, direttamente alle persone (quel 50% che
non va più al voto o non ripone più fiducia
nei partiti) cercando di fare, stando vicini a
famiglie e attività, contenendo le tasse comunali. Sul piano politico - spiega ancora Ricci,
- cercheremo di aggregare il più possibile ma
pronti ad andare da soli parlando alla gente
normale che chiede un reale cambiamento”.
A Ricci la scelta di FI di nominare coordinatore comunale di Assisi Giorgio Bartolini “lascia indifferente” e ricorda che Ricci stesso “é
stato eletto due volte sindaco al primo turno
(unico caso nella storia politica assisana)
avendo, in entrambi i casi, il centrodestra diviso in due. Del resto “sono abituato alle forti
salite nella vita, nella professione e in politica.
Posso assicurare, infine, che ad Assisi, nel
2016 (elezioni amministrative comunali) ci sarà sicuramente la lista civica "Per Assisi popolare con Ricci" che lavorerà per proseguire
B
l'attuale esperienza amministrativa”.
A PERUGIA
Saranno illustrati a Perugia, nella sede di
Confindustria domani alle 17.30 i risultati
dell'ultimo Rapporto Export 2014-2017 realizzato da Sace, il gruppo assicurativo-finanziario che sostiene la crescita e la
competitività delle aziende italiane. Il convegno sarà anche l'occasione per presentare
l'accordo di collaborazione tra Confindustria Umbria e Sace per l'apertura, nella sede di Confindustria a Perugia di un Sace
Point, uno sportello a disposizione dei soci
per ricevere consulenza e assistenza tecnica
gratuita sui prodotti e i servizi di Sace sviluppati per rispondere alle difficoltà congiunturali e per crescere in sicurezza, con particolare riferimento agli strumenti a supporto dell'
internazionalizzazione. L'accordo sarà firmato dal presidente di Confindustria Um-
bria, Ernesto Cesaretti, e dal direttore Rete
Italia di Sace, Simonetta Acri. Al workshop
porteranno la propria testimonianza alcuni
imprenditori che hanno scelto Sace come
partner per le proprie attività e piani di sviluppo internazionali. Dopo gli interventi introduttivi di Ernesto Cesaretti e di Valerio
Alessandrini Coordinatore ufficio di Lucca,
Toscana nord ovest ed Umbria - Sace, Eleonora Padoan che si occupa di Analisi e ricerche economiche - Sace Srv, illustrerà il rapporto export. Seguiranno gli interventi di alcuni imprenditori, tra cui Gianluigi Angelantoni, presidente Centro Estero Umbria,
Arnaldo Caprai, presidente Maglital, Giuseppe Codovini, amministratore delegato
Tiberina, Stefano Neri, presidente TerniEnergia e Pietro Tacconi, presidente di UmB
bria Export.
CORRIERE
DELL’UMBRIA
t
Lunedì 17
Marzo 2014
17
FOLIGNO
Disoccupazione a livelli record
Redazione: via del Campanile, 12
Tel. 0742 6951
Fax 0742 695400
[email protected]
Negli ultimi quattro anni è aumentato dell’11% il numero delle persone che cercano lavoro. La fascia più critica è quella dei giovani
di Susanna Minelli
A FOLIGNO - Codice rosso per il tasso di disoccupazione nel Folignate. Negli ultimi quattro anni i cittadini
incerca di un'occupazione sono saliti dell'11%. Un dato
inequivocabilmente nero che
si evince dalle statistiche fornite dal Centro per l'impiego
di Foligno che ha un bacino
d'utenza che si allarga anche
ai comuni limitrofi di Bevagna, Montefalco, Nocera
Umbra, Valtopina, Spello e
Valnerina. Solo nel 2013 gli
utenti complessivi del polo di
collocamento folignate sono
stati 9031 contro i 7165 del
2010. Un dato che va di pari
passo con quello dei servizi
erogati dal centro che sono
aumentati del 10%. Sono
sempre di più infatti le persone che si rivolgono ai centri
per l'impiego per tentare di
reperire un'occupazione e in
costante aumento i giovani
che nonostante la laurea in
mano si vedono costretti a rivolgersi ai servizi di collocamento offerti dalla Provincia
di Perugia. E secondo i dati
la fascia più colpita risulta
proprio quella che va dai 20
ai 29 anni: se nel 2010 erano
2236 i giovani in cerca di lavoro nel 2013 sono stati ben
2513. Un aumento da capogiro che è la cifra delle mille difficoltà che incontrano i giovani d'oggi nel reperire un po-
Ieri è calato il sipario a palazzo Candiotti dove sono state tantissime le persone che in 9 giorni hanno fatto visita
Chiusa la mostra sui 30 anni di storia del Corriere dell’Umbria
A FOLIGNO
E’ calato ieri il sipario sulla mostra dei 30 anni
del Corriere dell’Umbria che ha avuto come
scenario l’incantevole palazzo Candiotti, sede
dell’Ente Giostra della Quintana. Il portone è
stato aperto da sabato 8 a ieri e sono state tantissime le persone che hanno visitato la mostra, ripercorrendo attraverso i pannelli che riproducono alcune prime pagine “storiche” i
fatti di cronaca, di costume, si sport e di poltica
che hanno scandito gli ultimi 30 anni di storia
regionale. Una lunga carrellata di foto, articoli, titoli che hanno segnato la vita dell’Umbria
e anche dell’intero Paese. Alla mostra, inaugurata dal sindaco Nando Mismetti alla presenza della vice presidente della Camera, Marina
Sereni, del sottosegretario agli Interni,
Gianpiero Bocci e del “padrone di casa”, il
presidente della Quintana, Domenico Metelli,
hanno fatto visita anche alcune scolaresche, oltra a tanti cittadini che sono entrati a palazzo
Candiotti spinti dalla curiosità o dal desiderio
di rivivere attraverso le pagine del Corriere alcuni episodio significativi di questi ultimi 30 anni
B
di storia.
sto fisso. A seguire la fascia
di cittadini che vanno dai 30
ai 40 anni. Approfondendo
l'indagine sulla disoccupazione giovanile secondo quanto
diffuso da Confconsumatori
complessivamente nel 2013
sarebbero ben il 40% i giovani tra i 18 e i 30 anni senza un
lavoro a Foligno. Un dato
più che negativo che verrebbe rafforzato dal fatto che, secondo i sondaggi effettuati,
molti giovani non usufruirebbero più nemmeno di questo
servizio, perché demotivati
dal dover attendere, la maggior parte delle volte, inutil-
Palazzo
Candiotti
Alcune
immagini
della mostra
che è stata
inaugurata
l’8 marzo
è si è
chiusa
ieri
pomeriggio
mente un' occasione che non
arriva. Un dato pienamente
in linea con quello regionale.
Senza dimenticare che l'Umbria è al primo posto nel centro Italia per la fuga di cervelli che cercano sbocchi lavorativi altrove, non solo in altre
parti d'Italia ma soprattutto
all'estero. Una piaga che si allarga a tutto raggio anche alla parte di popolazione più
anziana. Infatti non è affatto
da sottovalutare quella fetta
di utenza - gran parte della
quale formata da cittadini
che hanno perso il lavoro a
seguito della chiusura delle
aziende - che appartiene agli
over 50 e per la quale diventa
decisamente più difficile reperire un lavoro. Lo scorso anno sono stati ben 1339 gli
utenti di questa fascia che si
sono rivolti ai servizi dell'ufficio di collocamento di FoliB
gno.
A Sant’Eraclio presente anche il generale Mosca Moschini, nipote di Adriano Paolini che fu ucciso dai fascisti il 14 marzo 1944
Trovate a Carpello
due slot machine
rubate in città
Una lapide per ricordare il giovane partigiano fucilato
A FOLIGNO
A FOLIGNO
Grande partecipazione a
Sant’Eraclio per l'iniziativa
promossa in memoria di
Adriano Paolini, nel 70esimo anniversario della sua uccisione, avvenuta a Cesi di
Serravalle del Chienti il 14
marzo del 1944. Paolini era
unpartigiano di 22 anni (fucilato dai fascisti comandati
dal prefetto Armando Rocchi), presente in zona, insieme ad altri tre compagni di
lotta (Alpinolo Presenzini,
Agelio Sfasciotti e Domenico Conversini).
Per ricordare quella pagina
drammatica di storia recente, l'Anpi, l'Aned, l'Oratorio
di San Marco, l'Associazione Sportiva dilettantistica
Sant’Eraclio, con il patrocinio del Comune di Foligno
(assessorato alla memoria),
hanno realizzato una mostra
foto documentaria che è stata inaugurata alla presenza
di numerosi cittadini. Accolti
da monsignor Luigi Filippucci, sono intervenuti anche il nipote di Adriano Paolini, generale Rolando Mosca Moschini, consigliere mi-
Le hanno trovate completamente distrutte nella zona di Carpello, dove sono state abbandonate dopo essere state
svuotate del denaro che
contenevano. Si tratta
di slot machine, ovvero
di quelle che si suppone
essere il resto del bottino del furto con scasso
ai danni di un bar di via
Trasimeno portato a termine nella notte fra giovedì e venerdì scorsi. Le
due slot sono state prese in consegna dai carabinieri della compagna
di Foligno. Era stata
proprio una pattuglia
di militari dell'Arma ad
intercettare gli scassinatori in fuga a bordo di
una Bmw station wagon rubata, i quali vistisi scoperti avevano scaraventato fuori dall'abitacolo due slot machine
trattenendo le altre. I carabinieri si erano visti
costretti a fermarsi per
eliminare il pericolo dalB
la carreggiata.
Adriano Paolini Due immagini della cerimonia che ha avuto luogo a Sant’Eraclio alla presenza del sindaco e dei generali Mosca Moschini e Fogari
litare della presidenza della
Repubblica Italiana, il generale Massimo Fogari, comandante del Centro di selezione
e reclutamento nazionale
dell'esercito, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il presidente provinciale dell'Anpi,
Francesco Innamorati e quello di Foligno, Manlio Marini, la presidente dell'Aned,
Maria Pizzoni, il capitano
dei carabinieri, Andrea Mattei e il presidente dell'associa-
zione sportiva di Sant’Eraclio, Mauro Ferri. La mostra, ospitata nei locali dell'
Oratorio di San Marco, ha
suscitato ampia emozione e
positivi consensi, da parte
dei visitatori. La rassegna
espositiva rimarrà aperta al
pubblico fino al prossimo 31
marzo, con i seguenti orari:
giorni feriali 10/12 e 17/19, festivi 10/12. Subito dopo, alla
presenza di numerose persone e di giovani calciatori, è
stata scoperta una lapide in
memoria di Adriano Paolini
nell'area degli impiantisportivi di Sant’Eraclio, già a lui intitolati. Dopo l'intervento
del sindaco e del generale
Mosca Moschini, hanno fatto seguito alcune toccanti testimonianze di chi ha partecipato alla guerra di resistenza,
in particolare di Enrico Angelini, che aveva conosciuto
Paolini e combattuto con lui
nelle fila della quinta brigata
Garibaldi. Ha chiuso la cerimonia l'intervento del presidente dell'associazione sportiva Sant’Eraclio, Mauro Ferri, che ha dato avvio al torneo calcistico programmato
per l'avvenimento. Due gli incontri tra le categorie pulcini:
Sant’Eraclio-Virtus (anno
2005) e Sant’Eraclio-Nocera
Umbra (2003). Entrambe le
partite sono state vinte dalle
due squadre che giocavano
B
in casa.
DELL’UMBRIA
18
CORRIERE
u
Lunedì 17
Marzo 2014
SPOLETO
Ufficio di corrispondenza: via Nuova, 1
Tel. 0743 223361
Fax 0743 223361
[email protected]
Ad aprile sono 40 le vendite all’incanto già fissate in tribunale
Si possono acquistare anche locali commerciali e artigianali
Famiglie in difficoltà
In aumento le case
che finiscono all’asta
di Pamela Bevilacqua
A SPOLETO Crisi nera. I numeri non lascianodubbi:gli immobili finiti all'asta sono in aumento. Nel mese di marzo sono una cinquantina le aste giudiziarie fissate nel calendario
giudiziario del tribunale di Spoleto, per il 20 marzo ne sono
fissate 34. Ad aprile quasi 40. E
sempre più spesso all’asta finiscono le prime case, in questo
2013 si è registrata una vera impennata, in media una richiesta di esecuzione immobiliare
al giorno, festivi compresi. Il
20 marzo saranno 34 le aste.
San Giovanni di Baiano, un
complesso artigianale - commerciale, composto da edifici a
uso uffici, magazzini, ripostigli, stand espositivi e mostra
per la vendita di mobili e diritti
indivisi sulla corte pertinenziale comune. Prezzo a base
d'asta 990mila euro. A San Silvestro a partire da 220 mila euro diritti di piena proprietà di
1/1 su fabbricato rurale ad uso
abitazione con corte scoperta
I ragazzi hanno inventato un mulino solare per la macinazione dei cereali alimentato con un pannello fotovoltaico
La creatività dell’Itis all’expo mondiale di Milano
A SPOLETO
Un perfetto mix di creatività e di competenze tecniche hanno permesso
agli alunni della sede Itis dell'Iis tecnico-professionale di Spoleto di realizzare, nell’ambito del progetto dell’Enea denominato “Educarsi al futuro”, un mulino solare per la macinazione dei cereali che è alimentato con
un semplice pannellino fotovoltaico.
Questo macchinario può essere di
grande utilità per il miglioramento
delle condizioni di vita delle popolazioni che abitano nei villaggi rurali
dei paesi sottosviluppati di tutto il
mondo, soprattutto dell’Africa sub
sahariana. Dopo essere stato esposto
annessa, formato da piano terra con ingresso, cucina, pranzo, studio, soggiorno, bagno,
garage, cantina. Primo piano
con 4 camere da letto, studio,
dall’Enea (Agenzia nazionale per le
nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) in oltre
500 istituti scolastici d’Italia, riscuotendo grande interesse ed ammirazione, il prototipo verrà presentato dalla
stessa Enea e dall’Ifad (International
Fund for Agricultural Development)
in occasione dell’Expo Mondiale
2015 di Milano - “Nutrire il pianeta,
energie per la vita”. Il mulino è di dimensioni e costi modesti, e consente
di produrre circa 8 kg di farina di miglio o di altro cereale in un'ora, grazie
all’energia solare prodotta da un semplice pannello fotovoltaico di meno
di un metro quadro di superficie.
ripostiglio, 2 bagni e terrazzo.
Secondo piano con sottotetto
praticabile in un unico locale.
Appezzamento di terreno agricolo circostante il fabbricato di
Non inquina, è di facile uso, di grande affidabilità e di piccolo ingombro;
esso rappresenta una valida alternativa alla fatica quotidiana delle donne
dei villaggi nella fase della macinazione dei cereali, che ancora oggi viene
fatta a mano con enorme dispendio
di energie e di tempo, a fronte di un
rendimento molto scarso. La macchina dell’Itis di Spoleto, realizzata completamente in acciaio inox, è igienicamente sicura, non si ossida ed è di
facile pulizia. In virtù della semplicità
dei componenti elettrici e meccanici,
il suo costo è di circa 500 euro, sicuramente sostenibile per qualsiasi orgaB
nizzazione umanitaria.
metri quadrati 5080. A Fabbreria con 80 mila euro, diritti di
piena proprietà su locale ad
uso commerciale al primo piano sottostrada. Saranno 31 in-
vece le aste nel mese di aprile.
Un monolocale in via dell'anfiteatro ha un prezzo a base
d'asta di 80 mila euro. La porzione immobiliare abitativa in
questione posta al piano primo di un fabbricato plurifamiliare è composta da una stanza
principale più bagno nel sottoscala, con piccolo fondo al piano terreno, consistenza 2,5 vani. In via Pierleone base
328.700 euro, appartamento,
posto al primo piano di una
torre di epoca medioevale denominata “Torre Riccardi”.
Con 160 mila euro a Terzo la
Pieve, un immobile su due livelli di piano, in parte ristrutturata, con corte di terreno annessa, oltre ad appezzamento di
terreno agricolo posto nelle immediate vicinanze ma staccato
dal compendio immobiliare
principale. A Cascia a partire
da11 mila euro una porzione
di fabbricato di metri quadrati
111.60 inserita in un fabbricato
condominiale, più precisamente: abitazione posta al piano
quarto, con accesso principale
mediante scala condominiale,
conannessi 4 balconi,oltre spazi comuni. Gli immobili sono
attualmente occupati dagli eseB
cutati.
Le scuole del primo circolo coinvolte nell’iniziativa promossa dal sodalizio Cultura&Solidarietà Undici studenti dello Scientifico protagonisti nella finale nazionale delle Olimpiadi scolastiche
I bambini scrivono a papa Francesco Al “Volta” i campioni della matematica
A SPOLETO
A SPOLETO
Sono 525 le lettere che gli
alunni delle scuole primarie,
una classe per ogni regione
italiana, hanno indirizzato a
Papa Francesco nell'ambito
della collana editoriale “Caro Papa ti scrivo…” promossa dall'associazione Cultura&
Solidarietà di Milano. Le lettere sono raccolte in un volume che il 14 maggio sarà consegnato al Pontefice che ha
deciso di incontrare direttamente i ragazzi per rispondere alle loro domande. E’ stata
accolta con grande entusiasmo quest'ultima iniziativa di
Cultura&Solidarietà per avvicinare i bambini al mondo
delle istituzioni. Così quest’ultimo lavoro ha coinvolto
le scuole di tutto lo stivale,
una per regione, dalla Valle
d’Aosta a Lampedusa. Per
l’Umbria hanno partecipato
le scuole del primo circolo didattico di Spoleto. Non è
sfuggito ai ragazzi il calore e
la semplicità trasmessi dal
Pontefice argentino. Tanto
che molti dei ragazzi scrivono al Papa definendolo “Caro amico”, e gli indirizzano
La finale delle Olimpiadi di
matematica parlerà spoletino. Glistudenti delliceo scientifico “Volta” di Spoleto si sono infatti classificati al secondo posto alle interregionali
svoltesi nei giorni scorsi a Narni Scalo conquistando così il
diritto di partecipare alla finale nazionale in programma a
Cesenatico nel secondo week
end di maggio. La squadra
spoletina gareggerà il 9 maggioaffrontando la prima semifinale. Una bella soddisfazione per i docenti di matematica del “Volta”, Fabrizio Cardarelli, Massimo Fioroni,
Laura Lotti e Pina Fabbri che
si sono complimentati con i
propri alunni. Un brillante risultato per gli 11 studenti che
parteciperanno alla competizione ribattezzata "I matematti". Della formazione dei giovani matematici, capitanata
da Daniele Nemmi della IV
C, fanno parte Claudio Contarini, Elena Fiumicelli, Valerio Trollini, Valentina Utrio
Lanfaloni (V A), Lorenzo
Cretoni (III D), Emanuele
Tarzia (II A). Nel ruolo di "ri-
Caro Papa ti scrivo Il pontefice riceverà i ragazzi il 14 maggio
per rispondere personalmente alle loro domande e curiosità
pensieri e domande a volte
sorprendenti. C'è chi si preoccupa per la propria famiglia e
chiede di pregare, chi comprende le difficoltà legate al
magistero papale e ancora
chi si complimenta ed esprime apprezzamenti. Non
mancano poi le curiosità
(quale squadra tifi?) e le incursioni nel mondo del sociale
("ti prego occupati dei poveri
e degli ammalati"). Il 14 maggio in un incontro con il Papa
molte delle domande troveB
ranno una risposta.
Brillanti risultati I ragazzi del liceo scientifico “Alessandro Volta” si stanno
facendo apprezzare per la loro passione per la matematica
serve" anche Eduardo Calò,
Giulia Campana, Silvia Mancini e Marta Moni tutti della
classe V A. La gara consiste
nel risolvere 24 problemi (elaborati dai docenti dell'Università di Genova) in un tempo
massimo di due ore. Dopo le
finali interregionali gli alunni
sono stati elogiati dalla dirigente dell'istituto, Roberta
Galassi, e dai loro compagni.
Una curiosità: la squadra del
"Volta" ha anche ottenuto alcuni premi nel corso della gaB
ra interregionale.
-MSGR - 06 UMBRIA - 27 - 17/03/14-N:
Umbria
www.ilmessaggero.it
METEO
(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00155924 | IP: 151.12.186.133
PERUGIA
Terni
Lunedì 17
Marzo 2014
Perugia f Foligno f Spoleto f Piazza Italia, 4 (PG) T 075/5736141 F 075/5730282 f Terni Piazza della Repubblica T 0744/58041 (4 linee) F 0744/404126
Sangemini
I dipendenti
salvano
il reparto
in fiamme
Terni
La storia
di Mohammed
da cinque anni
boss della droga
Solidarietà
Servizio a pag.32
Servizio a pag. 37
Serroni a pag. 30
Avis: aumentano i donatori
ma il sangue manca
A Gualdo Tadino l’assemblea provinciale dell’associazione
Le storie: ai precari spesso i datori di lavoro non concedono il permesso
Invalidità e accompagni, è boom
Spesa record: la regione sotto la lente della cabina di regia della spending review
L’Umbria è sui livelli di Calabria e Campania. Via all’intensificazione dei controlli
`
Marco Brunacci
PERUGIA I numeri parlano chiaro.
L’Umbria è da record nazionale
in fatto di pensioni di invalidità e
indennità di accompagnamento.
L’obiezione è facile: l’Umbria è
anche tra le regioni più anziane
d’Italia. Sì, però, in Liguria la popolazione è ancora più vecchia e
pensioni e invalidità sono da record ma per motivi opposti. Questione di sana e robusta costituzione o di discutibili scelte delle
commissioni che certificano i deficit fisici? Fatto sta che la situazione della regione, per questi
due dati in particolare (ma ci sarà presto un focus anche sulle
partecipate degli enti pubblici), è
sotto la lente della cabina di regia della spending review istituita venerdì scorso a Palazzo Chigi, guidata dal premier Renzi in
persona, e composta dal tecnico
incaricato di indicare i tagli, Cottarelli, da tre ministri (Padoan,
Boschi e Madia) e dal sottosegretario umbro Bocci. La commissione ha un compito vitale per
l’attuale Governo: reperire le risorse sufficienti per il percorso
di riforme avviate. E i numeri sul
tavolo dicono alcune verità non
consolanti anche sulla situazione dell’Umbria.
Continua a pag. 29
Regali all’amica
Corciano. Colpi in aria dopo l’assalto alle slot
Lei li riporta
in Provincia
PERUGIA Lui, agente della polizia provinciale le regala benzina, una stampante e uno
scanner di proprietà dell’ente e finisce sotto inchiesta.
Lei, l’amica per cui si è messo nei guai, ha restituito
quanto sottratto, secondo le
accuse, dagli uffici.
A pag. 29
Spacciatori, nuovo giro di vite
Primi rimpatri con voli di linea
`Perugia: ecco
le espulsioni anche con aerei ordinari da Sant’Egidio
PERUGIA «Non si torna indietro, anzi proseguiamo con decisione lungo la strada dei rimpatri e delle
espulsioni. Con i voli speciali, ma
anche attraverso altre forme». Lo
ha detto il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, nel corso
del forum al Messaggero sulla sicurezza a Perugia e in Umbria. Lo
ha ribadito più volte, dal giorno
del suo arrivo, il questore Carmelo Gugliotta. Lo sostengono con
forza, da sempre, poliziotti e carabinieri: «Gli stranieri socialmente
pericolosi hanno paura soltanto
di essere rimpatriati».
E allora ecco il nuovo giro di vite, soprattutto sul fronte spacciatori nordafricani. Ecco l’ultima
misura studiata e già messa in
campo per togliere “manovalanza” alle bande specie su Perugia
dedite allo smercio di stupefacen-
ti: i voli di linea da Sant’Egidio finalizzati all’espulsione. Negli
scorsi giorni, dallo scalo perugino
c’è già stato un primo rimpatrio
seguendo tutte le procedure adottate per il trasporto a bordo di un
detenuto o di una persona socialmente pericolosa e dunque da
espellere. Dunque, le stesse attività che fino a poco tempo fa si facevano andando a Fiumicino ora, attraverso un protocollo che dà la
possibilità di individuare posti liberi da destinare a questa attività
sui voli di linea, sarà possibile farle anche da Perugia. Un punto importante, da affiancare ai voli speciali e agli accompagnamenti ai
Cie di persone appena scarcerate
per rendere ancora più efficace la
lotta a spaccio e clandestinità legata alla commissione di reati.
Michele Milletti
Bps, provincia di Desio.
C’è chi dice che nella
divisione della quota di
minoranza ci potrebbero essere
ulteriori sorprese.
*****
Centrodestra, ultimi ritocchi.
Per Corrado Zaganelli a
Perugia candidatura a sindaco
con una lista civica (forse due) e
ampia condivisione sul modello
Filipponi a Foligno. Stessa
storia a Terni con Crescimbeni.
Per Spoleto è prevista qualche
altre discussione. Ada Urbani
sta a Parigi per impegni suoi e
aspetta di sapere: da quelle
parti rischia davvero di vincere.
Spari per fermare i ladri
I carabinieri sono sulle tracce dei due ladri che la notte tra sabato e
domenica hanno assaltato una sala giochi a Ellera di Corciano. La
guardia che li ha sorpresi ha sparato in aria per fermarli Priolo a pag. 29
L’angolo del meteo
Una settimana tranquilla
Gilberto Scalabrini
L'alta pressione ci terrà compagnia per buona parte della settimana. Da ieri e fino ad oggi pomeriggio, soffia il tipico vento
della primavera, il Favonio (vento favorevole allo sviluppo delle
gemme), e possiamo contare su
una marcia in più. Fino a giovedì
tutto rimarrà tranquillo. I problemi arriveranno dopo. Un primo sbrigativo peggioramento è
previsto tra la sera di sabato e la
giornata di domenica. A seguire,
subentrerà un asse anticiclonico
mobile, cui seguirà l'inserimento di una nuova perturbazione,
attesa tra il 25 e il 26 marzo. Più
profonde perturbazioni atlantiche potrebbero esserci dal 27-28
marzo. Sul finire del mese, la terza perturbazione attesa nell'ultima decade del mese potrebbe
scavare una depressione accompagnandosi a un più serio e generale peggioramento delle condizioni atmosferiche. Oggi, foschie
al mattino, poi clima primaverile su tutta l'Umbria. Domani, l'alta pressione, seppur in flessione,
continua a garantire tempo stabile, salvo lo sviluppo di qualche
addensamento sparso.
Ex troppo focoso
maitresse
“salvata”
dalla polizia
PERUGIA Come al supermercato, ha pensato qualcuno alludendo al sistema dell’elimina
code. Solo che, al posto di salumi e formaggi, la fila è per una
maitresse evidentemente particolarmente abile nel proprio
lavoro.
Succede nel sabato notte perugino. La zona è quella intorno alla stazione centrale di
Fontivegge, dove non di rado a
polizia e carabinieri capita di
“imbattersi” in appartamenti
uso-prostituzione abitati da
transessuali e avvenenti ragazze dedite al mestiere più antico del mondo.
La situazione è paradossale,
ma al limite della realtà: quello che devono aver pensato gli
stessi poliziotti una volta giunti sul posto per dirimere la furiosa lite scatenata da un ex
troppo focoso della stessa maitress. Perché l’uomo arriva sul
piazzale del palazzo in cui c’è
l’appartamento della donna
convinto di poter passare qualche ora di piacere con lei, ma
quello che non sa (e che scopre
nel giro di pochi secondi) è che
la donna avrà un sabato notte
decisamente impegnato dal
momento che sono almeno
due le persone in attesa di entrare nel suo appartamento.
Tornare a casa con l’amaro
in bocca o dirottare le proprie
attenzioni su qualche altra
“professionista” degli incontri
ad alto contenuto erotico?
Nemmeno per sogno, pensa il
focoso ex amante. L’imperativo a quel punto diventa quello
di sbaragliare la concorrenza,
anche a suon di urlacci e atteggiamenti minacciosi. Per usare il gergo comune, l’uomo letteralmente «dà di matto». Al
punto che le urla e gli strepiti
salgono dal piazzale fino ai
piani del palazzo, fino evidentemente anche all’appartamento dell’oggetto del contendere. Inevitabile l’arrivo della
polizia per risolvere lo spinoso
caso di sesso e amore.
Mi. Mi.
-MSGR - 06 UMBRIA - 29 - 17/03/14-N:
29
(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00155924 | IP: 151.12.186.133
UNA GUARDIA
DI UN’AGENZIA PRIVATA
SPAVENTA I LADRI
CHE FUGGONO A PIEDI
LE INDAGINI DEI CARABINIERI
SUL FURGONE ABBANDONATO
Perugia
Lunedì 17 Marzo 2014
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Fax: 075/5730282
e-mail: [email protected]
Una tonnellata di rifiuti
abbandonati per strada
`I volontari ripuliscono abbandonati nei campi. Tutti ri-
tra Ponte Valleceppi
e San Bevignate
L’INIZIATIVA
Assaltata la scorsa notte una sala giochi: i banditi sono scappati con poche centinaia di euro
Spari nella notte per fermare
la banda delle slot machine
`Paura a Ellera
per il colpo
alla sala giochi
IL CASO
Gli spari nella notte hanno svegliato i vicini ma non hanno fermato i ladri. Che si sono visti rovinare il colpo da una solerte
guardia di un’agenzia privata insospettita da un furgone parcheggiato davanti a una sala giochi chiusa alle tre e mezza di notte. È successo tra sabato e domenica a Ellera di Corciano, dove
due ladri ben organizzati sono
riusciti ad entrare all’interno di
una sala giochi per assaltare le
slot machine. Sono arrivati a bordo di un furgone, che hanno parcheggiato sul retro del locale. Sono entrati scardinando una porta e poi sono arrivati all’area della macchine cariche di soldi addirittura facendo un buco nel
muro.
Hanno avuto tutto il tempo di
forzare le slot machine, convinti
che nessuno potesse beccarli.
Ma nonostante tanta organizzazione non hanno preso in considerazione il giro di controllo della guardia della TeleControl. Che
alle tre e mezza si è trovata proprio lì davanti. E quel furgone sul
retro era troppo sospetto per
non andare a vedere. Questione
di attimi e i due escono dalla porta, nello stesso istante in cui la
guardia si era avvicinata. I tre si
trovano a tu per tu e la guardia
può fare solo una cosa: spara in
aria qualche colpo a scopo inti-
IN DUE FANNO
UN BUCO NEL MURO
PER ARRIVARE
ALLE MACCHINETTE:
COSTRETTI ALLA FUGA
DAL VIGILANTES
Gli incidenti
Scontri in auto,
tre in ospedale
Tre gli incidenti nella notte tra
sabato e domenica, due in
Altotevere e uno sulla E45 nella
zona di Deruta. Nel primo, dopo
uno scontro tra auto, sono finiti
in ospedale due persone.
Ha avuto bisogno di assistenza
anche l’uomo del secondo
incidente, mentre è finita con
una prognosi di 30 giorni la
brutta avventura della persona
che è andata a sbattere sulla
E45.
midatorio mentre urla ai due, vestiti di scuro e con il volto travisato, di fermarsi.
Sono attimi tesi, la guardia è da
sola, anche se armata, e i ladri sono bloccati, non potendo risalire
sul furgone. Alla fine, scelgono
la via di fuga più semplice: uno
sguardo d’intesa, si dividono e
scappano a piedi. La guardia lancia l’allarme e sul posto arrivano
i carabinieri. Dei ladri, purtroppo, nessuna traccia. Una volta
entrati nella sala giochi assaltata
i carabinieri hanno potuto appurare che i ladri sono riusciti a
portare via poche centinaia di
euro dalle macchinette. Ma molte risposte potrebbero arrivare
dal furgone che i banditi sono
stati costretti a lasciare. Dai primi riscontri sembrerebbe essere
intestato a un albanese e non risulterebbe rubato. Particolari su
cui stanno lavorando i carabinieri che stanno stringendo il cerchio intorno agli autori del furto.
Egle Priolo
Un grafico sul quale stanno lavorando i componenti della cabina
di regia dice che posta la quota
100 per il Piemonte - la regione
che fa meno ricorso alle richieste
e ottiene meno concessioni di indennità di accompagnamento e
in questo senso risulta la più virtuosa - c’è l’Umbria che è prossima, insieme con la Sardegna, a
quota 190 (quasi il doppio). E sul
picco più alto dei 210 c’è da sola la
Calabria che unanimemente non
viene considerata un esempio da
seguire nella gestione della spesa
pubblica, mentre poco sopra 190
si assesta la Campania, anche qui
una regione non sempre nota per
le virtù e la trasparenza nell’allocare risorse di provenienza stata-
le. Fa riflettere i commissari anche la situazione della Liguria, regione “vecchia” ancor più dell’Umbria. Raggiunge a stento quota 110 al pari del Veneto. Ma anche la Toscana non è certo posto
per soli giovani eppure si ferma a
120, tenendo dietro (tra 110 e 115):
Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli.
Il grafico parla chiaro, è necessario promuovere controlli accurati. Basti pensare che a livello nazionale la spesa totale annua è di
12 miliardi di euro. I criteri per ottenere l’indennità di accompagnamento devono essere uguali
in tutta Italia. E’ particolarmente
odioso solo immaginare che ci siano favoritismi o concessioni
non giustificate, omissioni o superficialità. La verifica deve esse-
re continua perchè si sottraggono
risorse ai più deboli, a coloro che
devono essere più tutelati e che
hanno esigenze comprovate.
E’ la base di ogni possibile di solidarietà: il rispetto delle regole.
E anche sulle pensioni di invalidità civile, il ragionamento è il medesimo. L’Umbria nel 2010 era la
prima regione d’Italia. Ora il record gli è conteso dalla Campania
e dalla Sardegna ma è un testa a
testa: rispetto alla popolazione
continuiamo a non essere lontani
dalle 7 indennità su 100 abitanti.
Il doppio delle regioni che stanno
in fondo alla classifica. I giri di vite degli ultimi anni hanno consentito di scoprire una quota rilevante di false invalidità o comunque di indennità date senza che i
requisiti fossero rispettati. Lo
I volontari della Pro Arna
immortalati da Salvatori
Regali all’amica, lei riporta
la stampante in Provincia
LA STORIA
Un sottufficiale della polizia
provinciale, conosciuto come
tutto d’un pezzo, che imbocca
una strada sbagliata e usa beni
della Provincia per fare regali
all’amica del cuore. Scatta l’inchiesta della procura della Repubblica, il pm titolare delle indagini è Angela Avila, dopo che
gli stessi colleghi del dipendente infedele hanno messo nero
su bianco i loro sospetti tramutati in prove e quindi in fascicolo con l’accusa di peculato.
Una brutta storia, su cui proseguono gli accertamenti, e in seguito alla quale il graduato della Provinciale è stato trasferito
e soprattutto sospeso dalle funzioni in divisa (uso delle armi in
dotazione compreso) ed è stato
destinato a un altro incarico in
un ufficio amministrativo.
Nel frattempo, però, sembra
che la donna che avrebbe ricevuto i regali provenienti da
piazza Italia, tra cui almeno
due pieni di benzina fatti con la
scheda carburante della Provincia, abbia riportato personalmente negli uffici quanto portato via senza averne titolo, la
stampante e lo scanner. Confermando in qualche modo la responsabilità del sottufficiale,
ma forse alleggerendo la sua
posizione al vaglio della procura.
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Invalidità e accompagni, Umbria sotto la lente
segue dalla prima pagina
Una tonnellata di rifiuti. Ecco
quando hanno raccolto e portato via dalle strade tra Ponte Valleceppi, Sant’Egidio, Civitella
d’Arna, Pianello, Ripa, Lidarno
e Pilonico Paterno e l’area intorno a San Bevignate dalle decine
di volontari che ieri hanno partecipato all’ottava edizione di
Adotta una strada. «Un progetto del Comune di Perugia e delle associazioni Pro Arna - ricorda l’assessore Lorena Pesaresi
che ieri ha partecipato alla raccolta dei rifiuti - che ha visto
tanti volontari ancora indignati
e disponibili a ripulire, dai rifiuti abbandonati, le nostre strade, le nostre scarpate, i nostri
torrenti, i nostri campi, il nostro ambiente di vita. Un segno
di grande civiltà, di responsabilità e di solidarietà verso le comunità, un grande valore di attaccamento e senso di appartenenza al proprio territorio».
I volontari hanno portato via
660 chili di rifiuti indifferenziati, altri 120 tra lattine, vetro, plastica, 80 chili di carta e due
quintali di ingombranti: gomme, televisori, divani, seggiole
fiuti raccolti alla fine dalla Gesenu, che Pesaresi ringrazia insieme ai «vigili urbani per lo
sforzo fatto, il coordinatore dei
lavori Lamberto Salvatori (che
ha immortalato l’impegno con
la sua macchina fotografica,
ndr), i consiglieri comunali
Miccioni e Cavalaglio». «Noi vogliamo che la cultura dell’“ovunque ma non a casa mia”,
ovvero rifiuti ovunque ma non
nel proprio giardino, sia sconfitta rapidamente - ha scritto su
Facebook Pesaresi alla fine della domenica ecologica -. I controlli ambientali sono sempre
più serrati». Il prossimo appuntamento con Adotta una strada
è previsto il 30 marzo lungo le
strade di San Marco, Cenerente, Colleumberto e Maestrello.
scorso anno l’Umbria è stata la
quarta regione d’Italia nella classifica delle revoche. Segno, per lo
meno, di superficialità da parte
delle commissioni che hanno preso in considerazione le richieste.
Un gran brutto segnale. E anche
qui è necessaria una nuova serie
di accurati controlli. Facendo
quota 100 nel 1998, le prestazioni
per invalidità nel 2012 sono arrivate in Italia al picco di 150. Un
aumento che non ha alcuna giustificazione nell’andamento demografico. E la distribuzione territoriale è sospetta. Bisogna aggiungere che l’Umbria, guardando le nude cifre e in attesa di verifiche, è nella parte da considerare
meno virtuosa del Paese?
Marco Brunacci
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La Camusso agli studenti:
«Non solo edilizia scolastica»
Susanna Camusso parla agli
studenti che l'hanno invitata e
replica al ministro Poletti. A Perugia per terzo congresso nazionale degli studenti medi, il
segretario Cgil dice che «Servono misure giuste per ridurre la
diseguaglianza», dice replicando alle dichiarazioni del ministro del Lavoro Giuliano Poletti
a proposito della riforma del
mercato del lavoro su cui è impegnato il Governo Renzi.
«Bisogna fare misure efficaci
- ha detto la Camusso - e forse
bisogna anche sapere che se si
legifera ogni pochi mesi sulla
stessa materia, questo non favorisce l'efficacia ed evidentemente si determinano contraddizioni e moltiplicazioni delle norme».
«I giovani oggi subiscono la
diseguaglianza - ha detto la numero uno del sindacato rosso dopo questa lunga stagione di
crisi, dopo la grande crescita di
diseguaglianza, io credo che il
messaggio vero di cambiamento è dire ai giovani che si prova
a ridurre la diseguaglianza con
misure giuste. La grande vera
riforma, almeno così la Cgil sostiene anche nel suo piano del
lavoro, è che si cominci a considerare l'innalzamento dell'obbligo scolastico come punto di
partenza dell'istruzione e grande vettore di sviluppo. Giusto
intervenire sull'edilizia scolastica, però non può essere l'unica
risorsa che si spende per la
scuola oggi».
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e-mail: [email protected] - [email protected]
LUNEDÌ 17 marzo 2014
Sono vuote quattro camere su cinque
Turismo-choc, ferme le prenotazioni per Pasqua. Scende l’extralberghiero. Timori tra i lavoratori
di ROBERTO BORGIONI
Cause da chiarire
— PERUGIA —
Sangemini:
paura
per il rogo
all’ex Avir
QUATTRO camere su cinque,
l’anno scorso, sono rimaste vuote.
Basta questo dato, asciutto e chiaro, per far capire che la ripresa del
turismo in Umbria è lontana da venire. La «grande ricchezza» della
nostra terra — ovvero i fiumi di visitatori che arrivano qui per ammirare le bellezze storiche, artistiche
e ambientali — non riesce a ridare
luce e speranza all’economia umbra. Il 2013 si è chiuso con dati
complessivamente negativi: meno
2,2 nelle presenze in Umbria, con
Perugia che incassa una delle peggiori performance e perde il 5,8%
dei pernottamenti. La ripartenza,
purtroppo, non sembra vicina.
LE PRIME stime che riguardano
la Pasqua sono infatti da brividi
per l’intero settore. A poco più di
un mese dal primo, vero week-end
festivo dell’anno, le prenotazioni
in hotel e strutture extralberghiere
sono sostanzialmente a quota zero.
A mancare all’appello, almeno per
il momento, sono soprattutto le comitive organizzate che — con i loro numeri significativi — dovrebbero dare respiro all’intero comparto. E invece nisba, non c’è traccia alcuna di autobus e trolley in
arrivo.
COSÌ SALE la tensione tra gli addetti ai lavori. Un operatore, titolare di due strutture extralberghiere
e di un hotel nel Perugino, confessa con amarezza: «Continuiamo a
sperare e a fare promozione anche
su Internet, cercando pure di abbassare i prezzi anche se non intendiamo svenderci. Ma per ora non
abbiamo avuto alcun risultato con-
· A pagina 6
Il made in Umbria
IL FUTURO E’ UN’IPOTESI
Numerose strutture
hanno surplus di personale
Rischio di licenziamenti
creto. Solo qualche telefonata,
qualche mail che ci richiede informazioni e nulla più. La realtà dei
fatti ci dice che siamo ancora vuoti, anche per Pasqua. Ma io ho dodici dipendenti: mi dice come faccio a pagarli se non incasso un euro? E la stessa situazione, a quanto
so, riguarda tanti altri colleghi. La
ripresa non si vede, siamo in mezzo alle sabbie mobili. Speriamo
nel last-minute, ma le incognite sono tante, forse troppe».
ANCHE i livelli occupazionali —
in quello che dovrebbe essere il settore trainante dell’economia umbra — minacciano dunque di scendere sotto il limite della sopravvi-
venza. Il
2013 aveva visto
un lieve increment o
n e i
flussi
di turisti
stranieri
( p i ù
2,4 di arrivi e più 0,7 nelle presenze), ma
il piccolo fascio
di luce era stato
subito oscurato dal
secco calo di visitatori italiani (meno 3,8 di presenze). E per adesso non va
meglio.
Tutt’altro.
Dall’Eremo
la «Birra
dell’anno»
· A pagina 4
Le star del Festival
Turisti
ad Assisi
e Perugia
Umbria Jazz
‘corteggia’
Stevie Wonder
MILIANI · A pagina 7
OGGI su:
www.lanazione.it/umbria
GUARDA LE FOTO
Tragico incidente
Muore minorenne
«Mi stanno stuprando». Ma era ubriaca
LEGGI L’ARTICOLO
Scene di terrore nella notte. Poi i carabinieri denunciano lei e uno straniero
LEGGI L’ARTICOLO
PONTINI · A pagina 3
«Pronti a rilevare
il Mercato coperto»
Mamma-coraggio
fa arrestare pusher
CRONACA UMBRIA
LUNEDÌ 17 MARZO 2014
3
••
INCIDENTE IN CENTRO A CASTELLO TRE FERITI LIEVI
LA CRONACA
TRE PERSONE (due uomini e una donna) sono rimaste lievemente ferite
sabato sera nel corso di un incidente avvenuto in via Nazzario Sauro a Città
di Castello. La dinamica è ora al vaglio dei carabinieri ma sembra che una
Panda abbia urtato contro una Fiesta all’altezza di una doppia curva.
Allarme stupro, ma erano ‘solo’ ubriachi
Denunciati dai carabinieri. La donna sarà interrogata per chiarire l’accaduto
— UMBERTIDE —
IN BREVE
STOP ALLE UDIENZE
Avvocati in sciopero
ANCORA astensione dalle
udienze per gli avvocati che
hanno proclamato un nuovo
sciopero da oggi fino al 22
marzo e l’avvio di una
campagna di disubbedienza
civile nei tribunali. Le
richieste dei legali sono il
ritiro da parte del nuovo
governo del ddl delega sul
processo civile e l’avvio di
un dialogo «serio» con i
rappresentanti della
categoria.
TAMPONAMENTO
Anziano ricoverato
E’ RICOVERATO nel
reparto di Ortopedia, in
attesa di essere sottoposto
ad un intervento
chirurgico, il romano di 70
anni, vittima sabato sera di
un violento tamponamento
all’altezza di Todi. Sul
posto la polizia stradale.
L’uomo è stato subito
trasportato al «Santa Maria
della Misericordia».
LA SEGNALAZIONE
E’ stato un vigilantes
ad avvertire il 112 dicendo
di una violenza in atto
della stazione di Umbertide la situazione è apparsa un po’ differente. Entrambi — lei di origine russa, lui un nordafricano — sono
soggetti noti alle forze dell’ordine
proprio per comportamenti fuori
dalle righe e per avere il vizio di
alzare spesso il gomito.
I MILITARI hanno ricostruito
che i due si conoscevano da tempo e avevano trascorso insieme
SEMINARIO OPPORTUNITA’ PER TUTTE LE IMPRESE
Mercato scientifico, l’anti-crisi
— PERUGIA —
IL MERCATO scientifico è
un’opportunità per gli imprenditori. Tutti, anche quelli che non
hanno indirizzi specifici. I finanziamenti messi a disposizione
dell’Europa sono notevolissimi.
Ma spesso le aziende (anche quelle umbre) non conoscono il modo
con cui presentare le domande
ESPERTI IN CONFINDUSTRIA
Ecco come diventare
fornitori di servizi e prodotti
in vari ambiti del Cern
per accedere a quelle che sono delle vere e proprie commesse.
DI QUESTO si parlerà oggi in
Confindustria (a partire dalle 16)
con gli esperti dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, attraverso un percorso guidato che va dalla individuazione delle possibili
forniture di servizi o prodotti alla
ricerca di collaborazioni. «L’iniziativa — spiega il dottor Bruno
Checcucci, folignate, membro del
Comitato nazionale sul Trasferi-
LE INDAGINI
ERANO distesi a terra, tra due auto. Lei gridava, sembra con i pantaloni abbassati, e lui tentava di
bloccarla. Una scena da paura sabato notte, intorno alle 1,30 in viale Roma a Umbertide, tanto che
inizialmente un vigilantes della
Vigilanza umbra, di controllo ad
alcuni esercizi commerciali, ha
pensato al tentativo di stupro nel
centro cittadino. E’ stato un passante ad avvertirlo delle urla e, arrivato sul posto — stando quanto
reso noto — ha bloccato lo straniero e chiamato subito i carabinieri. Ma all’arrivo della gazzella
mento Tecnologico Infn — nasce
nell’ambito dell’accordo di cooperazione tra la Confindustria e
l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ente pubblico di ricerca.
L’istituto, in Umbria è presente
con la sezione di Perugia. L’obiettivo e la grande novità di quest’incontro sta nel ‘guidare’ le imprese
all’accesso ai finanziamenti».
«IN BALLO — continua Checcucci — ci sono significativi ritorni per le aziende italiane in vari
ambiti operativi che vanno
dall’elettronica all’edilizia, dalla
meccanica all’informatica fino alle telecomunicazioni». Qualche
dato per esplicitare la situazione.
«Dal 1 gennaio del 2011 ad oggi
— sottolinea ancora Checcucci
— hanno ricevuto un ordine dal
Cern circa 200 aziende italiane. I
ritorni per forniture industriali
verso le aziende del nostro Paese
nel 2010 sono stati di 11,7 milioni
di euro circa, nel 2011 di 15,5 milioni e nel 2012 di 28,8 milioni».
Cifre che, in un periodo di crisi
come quello attuale che in Italia
sta producendo effetti devastanti
sulle imprese, rappresentano
un’autentica via d’uscita.
Cadaveresultreno
Oggi l’autopsia
— PERUGIA —
una serata al bar lì accanto, a base
di alcolici. Al momento dell’intervento erano infatti completamente ubriachi ma nemmeno la donna ha voluto sporgere denuncia o
ha parlato agli investigatori di un
tentato stupro. Ha cercato di spiegare confusamente come fossero
andate le cose ma praticamente
senza riuscirci.
Entrambi sono stati intanto denunciati per ubriachezza molesta.
LE INDAGINI dei carabinieri si
sono indirizzate nel bar dove i
due avevano trascorso la serata: i
testimoni sentiti hanno riferito di
averli visti bere insieme e litigare
LA POLIZIA
Squilloa 20anni
Cacciaaiclienti
più volte. Cosa sia accaduto esattamente una volta all’esterno del
bar è ancora al vaglio dei militari
della compagnia di Città di Castello, diretti dal capitano Alfredo
Cangiano.
NELLE PROSSIME ore la donna potrebbe essere interrogata
nuovamente dai carabinieri di
Umbertide. Passata la sbornia potrebbe fornire indicazioni più precise sull’accaduto e spiegare se si
sia trattato di un approccio sessuale respinto, oppure se sia stato solo l’alcol a farli finire in quelle
condizioni. Distesi in terra tra le
auto in sosta.
Eri.P.
SARA’ svolta oggi dalla dottoressa Anna Maria Verdelli
l’autopsia sul cadavere del
23enne di Orbetello trovato
cadavere all’interno del bagno del treno interregionale
Firenze-Foligno, all’altezza
di Magione.
Il medico legale prenderà
l’incarico dal pubblico ministero Manuela Comodi.
L’ipotesi al vaglio degli investigatori è che si tratti comunque di un’overdose, l’ennesima in provincia di Perugia. Il giovane infatti aveva
accanto a sé una siringa che
sarà analizzata dalla tossicologa Paola Melai per rintracciare residui di stupefacente.
Era nudo, sintomo che si sarebbe spogliato quando ha
cominciato a sentirsi male. I
carabinieri di Città della Pieve sono invece al lavoro sul
telefonino del ragazzo per risalire ai suoi contatti e per capire se e da chi abbia acquistato della droga.
IL DRAMMA IL CONDUCENTE IN OSPEDALE
«Il tuo amico Bombi è morto»
— PERUGIA —
— PERUGIA —
POTREBBERO essere sentiti i clienti della giovane prostituta, ventenne perugina,
trovata dalla squadra mobile
diretta da Marco Chiacchiera in un appartamento di via
Campo di Marte. I nomi dei
clienti e le relative abitudini
sessuali e prestazioni (anche
il costo dalle 20 alle 100 euro) sono infatti contenuti in
un diario-quadernone che
gli investigatori hanno sequestrato e che potrebbe essere
utile per stabilire se, come
ipotizza la polizia, la ragazza
fosse sfruttata dal fidanzato
rumeno (denunciato, ma allo
stato solo per ricettazione).
Nel diario — insieme agli appunti della scuola guida —
gli investigatori hanno trovato i nomi di artigiani e professionisti con cui la giovanissima si incontrava in casa, a domicilio oppure all’interno
dell’auto.
E’ ANCORA ricoverato nel reparto di Medicina vascolare del «Santa Maria della Misericordia», dopo un periodo trascorso in Ortopedia. Lì, con l’aiuto di un’assistente sociale e di uno psicologo,
gli è stato detto che «Bombi» non
c’è più. Una notizia terribile: per
questo i medici hanno atteso che
le sue condizioni migliorassero
per raccontargli cosa era realmente accaduto in quella notte buia di
cui non aveva più traccia nella memoria.
LUI, il ragazzo ora ricoverato in
ospedale, era alla guida dell’auto
che ha sbandato sulla strada che
da Settevalli porta a Spina, finendo contro il muro di una casa. Il
conducente, 21 anni, la patente
appena presa, è stato ricoverato e
non ricordava nulla dell’accaduto. Il giovanissimo passeggero,
Gianmarco Camilloni detto
«Bombi», appena 17 anni, è invece morto per i gravissimi traumi
subiti nell’impatto.
La tragedia ha scosso tutto il marscianese e decine di giovani hanno postato l’ultimo saluto su facebook. Alcuni però hanno continuato a chiedere l’amicizia sul
profilo di «Bombi», tanto che il
fratello ha scritto «Basta». Per rispetto a tanto, troppo dolore.
RINVIATA in segno di lutto anche la partita del Group Castello
contro il Villabiagio di cui «Bombi» — originario di Villanova di
Marsciano — era tifoso. Il match
si disputerà mercoledì.