Relazione CUGLIERI - intersezionale 2014

CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Nuoro
Escursione n° 09 - 27. Aprile. 2014
Intersezionale Regionale – Cuglieri : Funtana Tiu Memmere, Su Crabile de Michele Beccu,
Casteddu Ezzu.
Ritrovo ore 08,30 presso la caserma Bechi Luserna SP Macomer-San Leonardo, A Cuglieri: ore
09,15 presso la fontana di”Tiu Memmere
La durata dell’escursione è di ore 6, 30 ; difficoltà E ( per escursionisti con discreta preparazione.
Interesse: ambientale/naturalistico e paesaggistico. Lunghezza itinerario: Km 12.
Quota minima: 404 mt. s.l.m.; quota massima: 793 mt. s.l.m.; dislivello totale: 389 mt. Tipo di
terreno: di origine lavica, presenza di rocce basaltiche. Sentiero facile da percorrere, impegnativo
all’andata, al rientro più agevole perchè il percorso è in leggera discesa. E’ assente la segnaletica
però, su tutto il percorso sono presenti, ben visibili, omini di pietra e, sulla vegetazione laterale dei
nastrini colorati. E’ necessario fornirsi di una adeguata quantità di acqua da bere. E’ indispensabile
l’uso di scarponi da trekking e un abbigliamento adeguato alla stagione. Siete pregati di seguire i
Direttori e non assumere, per nessun motivo, iniziative personali.
Direttori di escursione: (ASE): A.Carta 340.7646814, R. Puddu 328.8911258; Tore Mereu 392.
3579359; (ASE): R. Demartis, G. Roccu; (AE): G. Attardi, L. Sanna.
Il territorio che attraversiamo è il “Montiferru”, ritenuto dai geologi il più importante ed esteso
rilievo vulcanico dell’Isola; la sua ossatura è formata da igninbriti, andesiti e tufi risalente
all’Oligocene(da 42 a 22 milioni di anni) mentre i versanti che gli danno la forma conica regolare
sono rappresentati da rocce basaltiche più fluide appartenenti al Plio-pleistocene compreso tra 3,9 –
1,6 milioni di anni. In tutto il territorio emergono numerose e abbondanti sorgenti, molte delle quali
captate per l’approvvigionamento idrico dei paesi vicini.
La zona che percorreremo è la valle di S’abba Lughida , ricca di lecci e di corbezzoli, di agrifogli e
di roverella, scampati al disastroso incendio del 1983 che distrusse oltre un terzo del territorio.
Iniziamo la nostra escursione dalla fontana Tiu Memmere (quota mt. 404 ) percorrendo , per venti
minuti, una larga e facile carrareccia, poi il sentiero prosegue in salita sino a “Su strampu de
Massabari”, (quota mt. 580) cascatella alimentata dal rio “S’Abba Lughida”, da qui per un tratto
ancora in salita raggiungiamo diversi punti panoramici(quota mt.645 e quota mt.709) sino a “Sa
Domu de Su Frusciu”. Durante questa seconda parte del percoso, usciti dal fitto della vegetazione,
possiamo ammirare il paesaggio circostante : in basso il mare, attorno e in alto gli spuntoni rocciosi
di “ Monte sos Oggios” e di “Sa Chidonza”. Continuiamo su una pista che percorre la valle di
S’abba Lughida sino ad intersecare un sentiero che ci conduce, deviando verso sud-ovest, a
raggiungere “Su crabile de Michele Beccu” e da lì, dopo aver costeggato, sulla destra, “Sa rocca
traessarza”, raggiungiamo a quota mt. 793 un roccione molto panoramico. Se il tempo lo consente è
prevista una fermata per la sosta pranzo.
Dopo di che iniziamo, in discesa, il percorso di rientro, in parte all’interno del bosco di lecci e
corbezzoli ma anche godendo, ogni tanto , quando si apre la vegetazione , degli scorci del
paesaggio sottostante. Infine , un susseguirsi di leggere risalite e falsi piani ci conducono sotto il
colle di “Casteddu Ezzu” (quota mt.659 , dove quasi inaccessibili , sulla sua sommità svettano i
resti medioevali del Castello del Montiferru, fatto costruire nel 1160 dalla famiglia del Giudice
Barisone di Torres a scopo difensivo contro il Giudicato di Arborea. Al Castello vi si accede tramite
una comoda scalinata. Dopo di che il percorso di rientro continua e si conclude presso la fontana
“Tiu Memmere”.
Buona escursione a tutti i partecipanti.
Si ringraziano per la collaborazione: Carla, Maria Rosaria, Francesco.
I Direttori : Carta Antonio, Roberto Puddu, Tore Mereu.