Bando TFA 2014-15 - Università degli Studi di Trieste

Rettorato e Direzione Amministrativa
Sezione Complessa Servizi agli Studenti e alla Didattica
Ripartizione Corsi dell’Area Sanitaria e Formazione Post lauream
Legge 241/1990 - Responsabile del procedimento: Nives Cossutta
Università degli Studi di Trieste
Piazzale Europa, 1
I - 34127 Trieste
Tel. +39 040 558 3101
Fax +39 040 558 3100
[email protected]
www.units.it – [email protected]
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Sezione Complessa Servizi agli Studenti e alla Didattica
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VISTO il Decreto Ministeriale n. 487 del 20 giugno 2014 che "... integra le disposizioni di cui al
Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 4 aprile 2011 n. 139 al fine di
disciplinare l'istituzione e lo svolgimento dei percorsi di Tirocinio Formativo Attivo";
ACQUISITO il parere del Comitato Regionale di Coordinamento di data 16 luglio 2014;
RICHIAMATE le deliberazioni del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione,
rispettivamente del 21 e 24 maggio 2013, di approvazione del Regolamento per l’istituzione ed il
funzionamento del Tirocinio formativo attivo (TFA);
RICHIAMATE le deliberazioni del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione
sull’istituzione dei corsi di Tirocinio formativo attivo per l’a.a. 2014/15 (rispettivamente del 15 e 25
luglio 2014) del SA del 22 ottobre 2015 relativa alla modifica dei posti e del CdA del 31 ottobre
2014 relativa alla Definizione dei contributi per i corsi di Tirocinio formativo attivo – A.A. 2014/15;
VISTO il Decreto Direttoriale n. 698 del 1.10.2014 con il quale il Ministero ha autorizzato
l’istituzione e l’attivazione dei corsi di Tirocinio Formativo Attivo (TFA) per l'insegnamento nella
scuola secondaria di I e di II grado per l’a.a. 2014/15, nel limite dei posti programmato per l’anno
accademico di riferimento di cui all’allegato A del DM 312/2014;
VISTO il Decreto Direttoriale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia prot. n.
AOODRFR/9034 del 02/10/2014, con il quale sono stati ammessi con riserva alla successiva prova
scritta tutti i candidati che hanno superato il test preliminare, indicati nell’elenco allegato al decreto
stesso, nelle more dell’accertamento dei titoli di ammissione;
DECRETA
Articolo 1
Selezione e posti
1. E’ indetta la selezione per l’accesso ai corsi di TFA – II ciclo, istituiti presso questa Università e
finalizzati al conseguimento dell’abilitazione per l’insegnamento nella scuola secondaria di
primo e di secondo grado, ai sensi dell’articolo 15, del DM del 10 settembre 2010, n. 249.
2. Il numero di posti disponibili per i corsi offerti per ciascuna classe di abilitazione è indicato
nell’Allegato 1 del presente bando, in conformità alla programmazione degli accessi definita,
per l’anno accademico 2014/2015, dal Decreto Ministeriale 16 maggio 2014, n. 312 - Allegato A.
In particolare, le classi A043 e A050 sono state raggruppate in un unico ambito disciplinare
verticale - in applicazione a quanto disposto dall’art. 3 comma 3 del D.M. 487/2014, richiamato
dal D.D.G. n. 698/2014 - e unificate nell’accorpamento AC05, così denominato nel D.M. 312 –
Allegato A. Agli ambiti disciplinari verticali corrispondono una stessa prova scritta, una stessa
prova orale, una stessa graduatoria di merito e un percorso di TFA unificato per le corrispettive
classi di concorso, strutturato al fine di garantire sia la comune acquisizione delle competenze
didattiche disciplinari sia lo svolgimento di periodi di tirocinio nelle scuole secondarie di I e II
grado.
3. Il calendario delle prove è definito con specifico
http://www2.units.it/dida/formazioneinsegnanti/?file=tfa.inc .
avviso,
pubblicato
sul
sito
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Articolo 2
Soprannumerari
Con successivo Avviso pubblicato contestualmente alle procedure per l’immatricolazione sul sito
web (Albo ufficiale http://www.units.it/ateneo/albo/), verranno indicati modalità e termini di
presentazione delle domande e della documentazione richiesta per l’ammissione in soprannumero.
Articolo 3
Requisiti di ammissione
1. Possono partecipare alle prove di accesso al T.F.A. di cui al precedente art. 1 coloro che, in
possesso dei requisiti di ammissione di cui all’art. 3 del D.M. n. 312 del 16 maggio 2014, hanno
superato il test preliminare e sono stati ammessi con Decreto del Direttore dell’Ufficio
Scolastico Regionale prot. n. AOODRFR/9034 del 2 ottobre 2014 alla successiva prova scritta
presso l’Ateneo regionale indicato, così come previsto dall’art. 7 comma 5 del citato D.M. 312
del 16 maggio 2014.
Si sottolinea che tutti i candidati elencati nel predetto Decreto Direttoriale U.S.R. prot. n.
AOODRFR/9034 del 2 ottobre 2014 sono stati ammessi con riserva, nelle more
dell’accertamento dei requisiti di ammissione in quanto, da parte dello stesso Ufficio Scolastico
Regionale, non è stata terminata la fase di verifica dei titoli di accesso; l’Università può in ogni
caso adottare in qualsiasi momento, anche dopo l’immatricolazione al corso di T.F.A,
provvedimenti di esclusione o decadenza nei confronti di coloro che risultino sprovvisti dei
requisiti richiesti.
Articolo 4
Procedura di iscrizione alle prove scritte e orali e contributi
1. Il contributo di partecipazione per le prove scritte e orali è fissato in € 50,00 per ciascuna
classe. Il contributo di ammissione non sarà rimborsato in alcun caso.
2. Per partecipare alle prove concorsuali (prova scritta e orale), il candidato dovrà iscriversi, a
pena di esclusione, per ciascuna classe di concorso/ambito disciplinare per le quali può
concorrere, utilizzando esclusivamente la procedura on-line, descritta di seguito, dalla data
di pubblicazione del presente Bando entro il termine perentorio del giorno 18 novembre
2014:
a) Collegarsi alla home page dell’Università di Trieste (www.units.it), area STUDENTI e
selezionare SERVIZI ON LINE. Se sei già stato/a iscritto/a all’Università di Trieste accedi
all’area riservata cliccando, in fondo alla pagina, il pulsante LOGIN. Oppure, nel caso di
prima iscrizione presso l’Università di Trieste, selezionare il pulsante REGISTRAZIONE.
Conservare le credenziali d’accesso che verranno rilasciate al termine della registrazione,
perché saranno necessarie per tutti gli accessi futuri;
b) ENTRO MARTEDI’ 18 NOVEMBRE 2014, pena la non ammissione alla prova,
iscriversi al “Test di ammissione” seguendo la procedura guidata e versare il
contributo di ammissione pari a € 50,00 per ciascuna classe prescelta. Il pagamento va
effettuato utilizzando il modulo personale di pagamento (MAV), che si stampa al termine
della procedura di iscrizione, oppure direttamente on-line con carta di credito. FARE
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ATTENZIONE AL TERMINE DI SCADENZA: se il pagamento è stato effettuato online
l’ordine alla Vs Banca potrebbe essere eseguito non il giorno stesso ma il primo giorno
lavorativo successivo. Non sono ammesse altre modalità di pagamento. Il contributo di
ammissione non sarà rimborsato in nessun caso.
c) L’iscrizione al concorso per l’ammissione al TFA si conclude con la stampa della
domanda/ricevuta di partecipazione alla prova di ammissione e con il pagamento del
contributo di ammissione. In assenza di detto pagamento l’iscrizione non avrà corso.
La domanda si intenderà sottoscritta dal candidato con la firma di presenza che gli verrà
richiesta il giorno dell’esame.
Per chi non ha accesso ad Internet, l’Ateneo mette a disposizione due postazioni informatiche
presso la Segreteria Studenti in orario di sportello.
3. I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/1992 come integrata dalla legge
17/99, possono richiedere, in relazione alla propria disabilità, gli ausili necessari ed eventuali
tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove. Tale richiesta va presentata almeno 10 giorni
prima dello svolgimento della prova allo Sportello Disabili - Sede: Piazzale Europa 1, 34127
Trieste, Edificio A (ala destra), piano seminterrato - tel. 040 558 2570 - fax 040 558 3288 email: [email protected] - Orario di apertura al pubblico: martedì e giovedì, ore 10-12; mercoledì
ore 14:30-16:30. La condizione di disabilità dovrà risultare da apposita certificazione rilasciata
dalla Commissione Sanitaria prevista dalla legge 104/1992 o da autocertificazione secondo
quanto previsto dall'art. 39 della legge 448/98.
Articolo 5
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice di ogni classe di abilitazione è nominata con Decreto Rettorale che
sarà pubblicato sul sito http://www.units.it/ateneo/albo/. Durante lo svolgimento delle prove, la
commissione può avvalersi dell’assistenza di personale docente e amministrativo addetto alla
vigilanza ed all’identificazione dei candidati anche attraverso la nomina di sub-commissioni per
singola aula anch'esse nominate con decreto rettorale.
Articolo 6
Prove selettive successive
Ai sensi dell’articolo 15, comma 5, del DM del 10 settembre 2010 n. 249 le prove successive di
accesso consistono in:
− una prova scritta;
− una prova orale.
Le prove di accesso vertono sui programmi disciplinari per le relative classi di concorso di cui al
decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 21 settembre 2012, n. 80, ovvero,
per le classi di concorso ivi non contemplate, sui programmi disciplinari di cui al decreto del
Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 11 agosto 1998, n. 357. I predetti programmi
sono integrati dai contenuti disciplinari, oggetto di insegnamento per le relative classi di concorso,
con riferimento ai provvedimenti attuativi del riordino del primo e del secondo ciclo di istruzione.
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Le prove sono soggette ad annullamento, qualora riportino la firma o segni idonei a fungere da
elemento di riconoscimento del candidato.
L'assenza del candidato alla prova scritta e/o alla prova orale sarà considerata come rinuncia alla
selezione, qualunque ne sia la causa e non si procederà alla restituzione del contributo versato.
1.
PROVA SCRITTA
L’articolazione della prova scritta è valutata in trentesimi ed è predisposta secondo i seguenti
criteri:
− l’oggetto è costituito da una o più discipline ricomprese nella classe di concorso cui il
percorso di tirocinio formativo attivo si riferisce;
− la prova verifica le conoscenze disciplinari, le capacità di analisi, interpretazione e
argomentazione, il corretto uso della lingua italiana, e non può pertanto prevedere
domande a risposta chiusa;
− nel caso di classi di concorso relative alla lingua straniera, la prova è svolta nella lingua
straniera per cui si richiede l’accesso al percorso di tirocinio formativo attivo;
− nel caso di classi di concorso che contemplano l’insegnamento della lingua italiana, è
prevista una prova di analisi del testo;
− nel caso di classi di concorso che contemplano l’insegnamento delle lingue classiche è
prevista una prova di traduzione;
− nel caso di classi di concorso relative a discipline scientifiche o tecniche, la prova scritta
può essere integrata da una prova pratica in laboratorio.
I candidati che superano la prova scritta sono ammessi alla prova orale se hanno conseguito
una votazione nella prova scritta non inferiore a 21/30. Nel caso di classi di concorso che
prevedono anche la prova pratica in laboratorio, ai sensi dell’articolo 1, comma 12, lettera f)
del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’11 novembre 2011, il
voto è unico ed è ottenuto dalla media aritmetica dei voti attribuiti, ciascuno dei quali deve
essere comunque non inferiore a 21/30.
L’elenco degli ammessi alla prova orale e le indicazioni dettagliate della data e della sede di
svolgimento, saranno pubblicati sul sito dell’Università:
http://www2.units.it/dida/formazioneinsegnanti/?file=tfa.inc .
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.
2.
PROVA ORALE
La prova orale, valutata in ventesimi, si considera superata se il candidato riporta un voto non
inferiore a 15/20.
La prova è svolta tenendo conto delle specificità delle diverse classi di concorso.
Al termine di ciascuna seduta relativa alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma
l'elenco dei candidati, con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne
affigge copia, sottoscritta dal Presidente e dal Segretario, presso la sede di esame.
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Articolo 7
Titoli Preferenziali e Valutabili
1. I titoli valutabili ai fini della graduatoria finale e i relativi punteggi sono riportati nell’allegato 2 del
presente bando, come indicati nell’articolo 15, comma 13, del D.M. n. 249/2010, integrato dal
D.M. 11 novembre 2011, allegato A e devono essere conseguiti entro la data di presentazione
delle domande (16 giugno 2014) con la sola eccezione di quanto previsto dall’art. 4 del DM
698/2014 e cioè, ai candidati di cui all’art. 3 comma 2 del D.M. 312/2014 (che hanno
conseguito il titolo di ammissione entro il 31.08.2014) saranno valutati i punteggi di cui alle
lettere d) (media degli esami di profitto) ed e) (voto di laurea), dell’art. 15, comma 13 del D.M.
249/2010, maturati all’atto del conseguimento del titolo e del conseguente scioglimento della
riserva demandata all’Ufficio Scolastico Regionale.
2. L’autocertificazione dei titoli valutabili è richiesta ai soli candidati che hanno superato la prova
scritta. Le modalità di presentazione dei titoli valutabili verranno rese note con successivo
avviso che verrà pubblicato all’indirizzo:
http://www2.units.it/dida/formazioneinsegnanti/?file=tfa.inc
Articolo 8
Obblighi del candidato
1. Per sostenere le prove d’esame i candidati devono presentarsi, per le operazioni di appello e
identificazione, nella sede e nell’orario indicati dall’Università attraverso apposito avviso
pubblicato almeno 5 giorni prima dello svolgimento della prova sul sito dell’ateneo (Albo
ufficiale http://www.units.it/ateneo/albo/).
2. I candidati potranno accedere all’aula di svolgimento delle prove soltanto dopo le procedure di
identificazione esibendo un documento di riconoscimento in corso di validità. Coloro che si
presentassero senza documenti, con documenti non validi o in ritardo, non saranno ammessi.
3. Qualora il candidato non risultasse nell’elenco predisposto dall’ateneo, l’avvenuta iscrizione è
certificata dall’interessato esibendo la ricevuta del versamento del contributo di cui all’articolo 4.
4. Il candidato deve svolgere le prove secondo le istruzioni che saranno impartite dalla
Commissione e rispettare gli obblighi previsti nel presente articolo, pena l’esclusione dalle
procedure selettive.
5. Durante le prove scritte non è permesso, a pena di esclusione, ai candidati di comunicare fra
loro verbalmente o per iscritto.
6. Le prove sono soggette ad annullamento da parte della Commissione d'esame, qualora
riportino la firma o segni idonei a fungere da elemento di riconoscimento del candidato.
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Articolo 9
Graduatoria
1. La graduatoria degli ammessi al TFA è formata sommando rispettivamente il punteggio
conseguito nel test preliminare (con votazione non inferiore a 21/30), il punteggio della prova
scritta (con votazione non inferiore a 21/30), il punteggio della prova orale (con votazione non
inferiore a 15/20) e il punteggio attribuito all’esito della valutazione dei titoli. In caso di parità di
punteggio, prevale il candidato che abbia una maggiore anzianità di servizio nelle istituzioni
scolastiche, da autocertificare come indicato nell’art. 7. Nel caso di ulteriore parità, prevale il
candidato più giovane.
2. E’ ammesso al TFA, secondo l’ordine della graduatoria di cui al punto precedente, un numero di
candidati non superiore al numero dei posti disponibili come indicato nel bando.
3. Nell’ipotesi in cui la graduatoria dei candidati ammessi risulti composta da un numero di
concorrenti inferiore al numero dei posti disponibili indicati nel bando, il corso è attivato per un
numero di iscritti pari al numero degli ammessi, integrati solo dagli ammessi in soprannumero,
ferma restando la possibilità di accogliere eventuali candidati idonei ridistribuiti, ai sensi del
D.M. 312/2014, nell’ambito della stessa regione ovvero di altre regioni.
4. Gli aspiranti inseriti in graduatoria di merito non collocati nel limite dei posti disponibili, ai sensi
dell’art. 7, co. 6 e dell’art. 12, co. 3 e 4 del D.M. 16 maggio 2014 n.312 sono redistribuiti, a cura
degli USR, nel limite dei posti messi a bando da ciascuna Istituzione accademica, secondo la
presente procedura:
a) sulla base del punteggio della graduatoria di merito sono prioritariamente collocati, d’ufficio,
ai sensi dell’art. 12, co. 4 del D.M. 16 maggio 2014 n. 312, in eventuale altra Istituzione
accademica della regione che abbia posti disponibili per la relativa classe di concorso e fino
all’esaurimento di detti posti;
b) sulla base del punteggio della graduatoria di merito, nelle Istituzioni accademiche indicate ai
sensi dell’art. 3, co. 5 del D.D.G. n. 698/2014 ove risultino posti disponibili per la relativa
classe di concorso e fino all’esaurimento di detti posti.
Qualora l’offerta formativa da parte delle Istituzioni accademiche, dopo l’effettuazione delle
suddette operazioni, risulti ancora insufficiente a far fronte al numero di aspiranti, inseriti
utilmente nelle graduatorie di merito nei limiti rigorosi dei contingenti definiti dall’allegato A al
D.M. 16 maggio 2014 n. 312, il Ministero fornirà successive indicazioni al fine di attivare
iniziative volte a consentire la frequenza dei percorsi TFA agli aspiranti aventi titolo ai sensi del
presente comma che non risultino altrimenti collocati.
5. Le
graduatorie
saranno
http://www.units.it/ateneo/albo/).
pubblicate
sul
sito
dell’ateneo
(Albo
ufficiale
Articolo 10
Immatricolazioni e inizio attività didattiche
1. I candidati collocati in posizione utile dovranno immatricolarsi secondo le modalità ed entro i
termini perentori indicati nell’avviso che sarà pubblicato contestualmente alle graduatorie e avrà
valore di comunicazione ufficiale agli interessati.
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2. In caso di collocazione in posizione utile in graduatoria relativa a più classi di abilitazione, i
candidati devono comunque optare per l’immatricolazione e la frequenza ad un solo corso di
TFA.
3. Il calendario delle lezioni e l’inizio delle attività del TFA, che cominceranno presumibilmente
entro la metà del mese di gennaio, sarà reso noto con successivo Avviso.
Articolo 11
Riduzione carico didattico
Sono previste riduzioni del carico didattico. La richiesta di riduzione del carico didattico del TFA
dovrà essere presentata, contestualmente alla domanda di immatricolazione, secondo le modalità
che saranno specificate nel predetto avviso di immatricolazione.
Articolo 12
Incompatibilità
La frequenza ai TFA è incompatibile con l’iscrizione a Corsi di dottorato di ricerca e qualsiasi altro
Corso che dia diritto all’acquisizione di crediti formativi universitari o accademici, in Italia e
all’estero, da qualsiasi ente organizzato, per l’a.a. 2014/2015.
Stante l’incompatibilità dell’iscrizione al TFA con altri percorsi accademici, gli iscritti ai Corsi di
dottorato di ricerca, ai sensi dell’art. 2, co. 2 lettera d) del D.M. del 20 giugno 2014 n. 487, qualora
vogliano frequentare i percorsi di TFA, devono sospendere la frequenza dei Corsi di dottorato, ad
eccezione di coloro i quali debbano solo discutere la tesi di dottorato.
Articolo 13
Tasse e contributi di iscrizione
Il contributo di iscrizione ai corsi di TFA 2014/15 è fissato in 2.516,00 Euro, comprensivo
dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale ed al quale va aggiunta la tassa regionale.
La tassa regionale può ammontare da un minimo di 120,00 Euro ad un massimo di 160,00 in
funzione del valore dell’ISEE dichiarato dagli interessati.
Alla prima rata viene in ogni caso inclusa nella misura minima di 120,00 Euro, con eventuale
conguaglio all’emissione del bollettino della seconda rata.
Articolo 14
Responsabile del procedimento
1. Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss mm e ii, responsabile del procedimento di cui al
presente bando è il Capo Ripartizione Corsi dell’Area Sanitaria e Formazione Post-Lauream
dell’Università degli Studi di Trieste.
2. Le disposizioni del presente bando atte a garantire la trasparenza di tutte le fasi del
procedimento e i criteri e le procedure per la nomina delle commissioni giudicatrici e dei
responsabili del procedimento sono in attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241 e
successive modificazioni.
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Allegato 1
Posti disponibili per classe di abilitazione presso l’Università di Trieste
Dipartimento di MATEMATICA E GEOSCIENZE
A049 - Matematica e fisica (interateneo con l’Università di Udine): 15 posti
A059 - Matematiche e scienze nella scuola secondaria di I grado (interateneo con l’Università di
Udine): 34 posti
Dipartimento di SCIENZE CHIMICHE E FARMACEUTICHE
A012 – Chimica Agraria: 2 posti
A013 – Chimica: 6 posti
A060 - Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia (interateneo con l’Università di Udine):
14 posti
Dipartimento di SCIENZE ECONOMICHE
A017 - Discipline economico-aziendali: 8 posti
A019 - Discipline giuridiche ed economiche: 10 posti
Dipartimento di SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E DELLA SALUTE
A040 - Igiene, anatomia, fisiologia generale e dell'apparato masticatorio: 2 posti
Dipartimento di SCIENZE DELLA VITA
A057 - Scienza degli alimenti: 2 posti
Dipartimento di STUDI UMANISTICI
A036 - Filosofia, psicologia e scienze dell'educazione: 6 posti
A037 - Filosofia e Storia (interateneo con l’Università di Udine): 8 posti
A039 – Geografia: 3 posti
AC05 - A043,A050: Italiano, Storia e Geografia nella Scuola Secondaria di I Grado, Materie
Letterarie negli Istituti di Istruzione Secondaria di II Grado (interateneo con l’Università di Udine):
30 posti
A051 - Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale (interateneo con l’Università di
Udine): 18 posti
A052 - Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico (interateneo con l’Università di Udine): 4
posti
A061 - Storia dell’Arte: 3 posti
A082 - Materie letterarie negli istituti di II grado di lingua slovena: 2 posti
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Allegato 2
(da Allegato A - D.M. 11 novembre 2011)
Titoli valutabili
1. Titolo di accesso
• Valutazione del percorso di studi e della media degli esami di profitto1 della laurea
magistrale, specialistica o del vecchio ordinamento, ovvero del diploma accademico di II livello,
per un massimo di 4 punti:
28/30
29/30
30/30
punti 2
punti 3
punti 4
Si procede, se necessario, all’arrotondamento all’unità superiore per frazione pari o superiore a
0,5. Sono computati nella media eventuali esami o crediti formativi universitari conseguiti
successivamente alla laurea, limitatamente a quelli finalizzati al conseguimento dei titoli di accesso
all’insegnamento.
•
Votazione della tesi di laurea magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento, ovvero del
diploma accademico di II livello o del diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione
fisica (ISEF), ai sensi della legge 18 giugno 2002, n. 136, per un massimo di 4 punti;
da 101 a 105/110
punti 2
da 106/110
punti 3
110 e lode/110
punti 4
2. Titoli di servizio
Servizio prestato nelle istituzioni del sistema nazionale dell’istruzione nella specifica classe di
abilitazione o in altra classe che comprenda gli insegnamenti previsti nella classe di
abilitazione per cui si concorre entro la data in cui è bandita la selezione:
360 giorni:
da 361 a 540 giorni:
da 541 a 720 giorni:
da 721 giorni:
punti 4
punti 6
punti 8
punti 2 ogni ulteriori 180 giorni
1
Sono escluse dal calcolo della media aritmetica le attività che non richiedono necessariamente il sostenimento di una prova (esame
o crediti) con voto.
Legge 241/1990 - Responsabile del procedimento: Nives Cossutta
Università degli Studi di Trieste
Piazzale Europa, 1
I - 34127 Trieste
Tel. +39 040 558 3101
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11
Rettorato e Direzione Amministrativa
Sezione Complessa Servizi agli Studenti e alla Didattica
Ripartizione Corsi dell’Area Sanitaria e Formazione Post lauream
3. Titoli culturali e professionali
• Titolo di dottore di ricerca in ambito inerente agli specifici contenuti disciplinari della relativa
classe di abilitazione: punti 6;
• attività di ricerca scientifica sulla base di rapporti la tempo determinato costituiti ai sensi
dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 ovvero dell’articolo 1,
comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230 svolta per almeno due anni, anche non
consecutivi, in ambito inerente agli specifici contenuti disciplinari della relativa classe di
abilitazione: punti 4;
•
pubblicazioni o altri titoli di studio strettamente inerenti ai contenuti disciplinari della classe
di abilitazione, questi ultimi di durata non inferiore a 60 crediti formativi universitari: 1 punto
per ciascun titolo presentato, per un massimo di 4 punti complessivi.
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