C.V. Matteo Fedeli - Teatro Comunale Ruggero Ruggeri di Guastalla

Curriculum Vitae di Matteo FEDELI (violinista)
CONTATTI:
Mail: [email protected]
Cellulare: 348/26.03.553
Web: www.matteofedeli.it
Lo chiamano “l’uomo degli Stradivari”.
Ai concerti di Matteo Fedeli intervengono migliaia di persone, vive in un mondo blindato di
scorte e contatti segreti.
Infatti il circuito nel quale oggi si muovono gli strumenti dei grandi liutai obbedisce a un
codice di estrema riservatezza. Scorte armate, rigidi protocolli di consegna e trasferimento,
diplomatiche ambascerie presso musicisti e proprietari eseguite in punta di lingua da
prudentissimi curatori.
Proprio questi hanno puntato negli ultimi tempi su Matteo Fedeli e sul progetto da lui creato:
Uno Stradivari per la Gente che lo ha visto interprete nelle sale da concerto e nelle più belle
basiliche italiane con i migliori Stradivari mai costruiti al mondo.
Si diploma brillantemente al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano, dal 1990 è
Consigliere e dal 1995 primo violino dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano, di cui è
socio fondatore e attivo collaboratore.
Ha interpretato il Concerto di Bélà Bartòk (Sala Verdi del Conservatorio di Milano) e il
Concerto per violino e orchestra di Carl Goldmark nel Duomo di Milano di fronte a 12.000
spettatori, video ripreso e teletrasmesso su 50 emittenti televisive nazionali. E’
frequentemente solista nei Duomo di Bergamo, Brescia, Lodi, Pavia e nelle maggiori
Cattedrali italiane. Svolge intensa attività cameristica in formazioni di duo, trio e quartetto.
In ambito internazionale nel 1994, dopo vittoria d’ammissione, partecipa in qualità di prima
parte all’attività dell’Orchestra Internazionale Giovanile d’Austria concertata dal maestro
Albert Kocsis che lo segnala, fra le prime parti, anche nell’organico della Filarmonica di
Kassel (Germania). Per il Governo Austriaco ha più volte rappresentato la cultura d’oltralpe
svolgendo concerti su territorio nazionale sotto l’Alto Patrocinio del Consolato Generale e
dell’Istituto di Cultura. In occasione del concerto di gala dedicato ai Premi Nobel a Milano ha
suonato come solista presso la prestigiosa Società del Giardino dove ha interpretato il
concerto per violino e orchestra di Ciaikowski dedicandolo alle opere assistenziali del Sovrano
Militare Ordine di Malta che lo ha insignito della Croce al merito melitense. Si è inoltre esibito
nel rinato Teatro La Fenice di Venezia, interpretando, sotto la direzione del Maestro Mauro
Ivano Benaglia, il Triplo concerto di Beethoven, assieme al noto violoncellista Rocco Filippini
con il suo Stradivari Gore Booth del 1710.
E’ stato ospite sulle reti televisive di Rai 2 nella trasmissione “Piazza Grande” condotta da
Giancarlo Ma galli e si è esibito in concerto nella sala dell’Auditorium RAI ripreso dal TGI.
E’ in possesso di una viola a cinque corde, rarissimo strumento realizzato per lui dal liutaio
Udino Lazzarin ed é riconosciuto ed affermato consulente e curatore di importanti collezioni
pubbliche e private di strumenti musicali ad arco.
Ha scritto musica per lui il celebre compositore Ferenc Farkas elogiando le sue qualità
virtuosistiche e interpretative.
Il Teatro alla Scala ha ospitato la presentazione del libro “L’Uomo degli Stradivari” che
racconta il suo viaggio con questi meravigliosi violini in oltre 200 concerti svolti e 180.000
persone di pubblico coinvolte in live.
Oltre al Senato della Repubblica Italiana e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali sono
70 le concessioni di Patrocinio Istituzionale, tra cui Enti, Pro Loco, Comunità Montane,
Province e Regioni.
L’elenco aggiornato comprende 20 Stradivari fra cui: “Il Cremonese” 1715, “Vesuvius” 1727,
“Re di Prussia” 1703, “Sandars” 1695, “Maurin Rubinoff” 1731, “DaVinci” 1725, “Duke of
Alba” 1719 e “Reynier, ex Napoleon III” 1681 con il quale, invitato dalla Santa Sede, ha
realizzato il “Concerto in Onore di Sua Santità Papa Benedetto XVI”.
La Città di Cremona gli ha affidato la collezione di Stradivari del Palazzo comunale per una
storica interpretazione - realizzata al Teatro Ponchielli - delle Quattro Stagioni Portene di
Astor Piazzolla. Uno Stradivari diverso per ogni stagione. Il concerto è stato dedicato ad
AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla di cui Fedeli è Testimonial. L’ANLAI
(Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana) gli ha conferito il Premio artista 2011.
Per la grande sensibilità dimostrata nell’affiancare la solidarietà ai grandi eventi concertistici è
stato insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine di Malta ed è tra i fondatori dell’Orchestra
Nazionale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
Nell’ottobre del 2012, in un evento straordinario patrocinato dal Consolato di Argentina, è
stato protagonista di fronte a 5.000 persone di un grande concerto nel Duomo di Milano
(presentato in anteprima alle Nazioni Unite di Ginevra) in occasione del 20° anniversario
della scomparsa di Astor Piazzolla.