Guida all’acquisto: come scegliere il monitor LCD Consigli pratici per trovare la giusta soluzione (a cura di Brandhardware Negozio informatica on-line) © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 1 / 10 Piccola introduzione In questa mini-guida gratuita, ti daremo consigli utili per l’acquisto e la manutenzione del monitor LCD e di altre utili informazioni riguardanti: storia, caratteristiche, utilizzo, vantaggi e svantaggi e moltissimi altri consigli pratici. Questi suggerimenti, sono frutto dell’esperienza maturata in molti anni di professione nell’ambito dell’hardware e nella commercializzazione di Monitor LCD. Cosa imparerò ? Imparerai a scegliere un monitor a cristalli liquidi, che oggi è ormai una scelta praticamente obbligata. Oltre ad avere l’indiscutibile fascino dell’eleganza e la praticità che deriva da dimensioni ridotte, gli schermi Lcd offrono una miglior qualità d’immagine e, soprattutto, si trovano nei negozi molto più facilmente dei “vecchi” modelli a tubo catodico. A chi è rivolta ? Questa guida è dedicata a tutti coloro che desiderano essere informati prima di compiere l’acquisto di un Monitor LCD. Com’è strutturata ? La guida è composto da 6 sezioni complete e descrittive (semplici linee guida). © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 2 / 10 1. Un po’ di storia… La storia del monitor LCD è abbastanza recente. La prima casa a sviluppare per prima la tecnologia LCD è stata Sharp, nel lontano 1970, è solo da qualche anno che questi monitor hanno trovato mercato nelle novità informatiche. I primi esemplari ad essere prodotti rappresentarono una vera e propria novità nel campo dei monitor per pc. La lunghezza della diagonale era di soli 15”; quindi, come monitor, erano piccoli e tra le altre cose costavano anche parecchio. Col passare degli anni, tutte le case produttrici di componenti informatiche cominciarono ad abbracciare la tecnologia LCD ed in questo frangente nacquero i primi pannelli 17” che apportavano delle migliorie rispetto ai loro predecessori. Il successo di questi pannelli è stato talmente ampio che cominciarono a diffondersi anche nelle famiglie che dovevano scegliere il loro nuovo pc o dovevano semplicemente sostituire il loro vecchio monitor. Se, comunque, la visione delle immagini era molto più armoniosa sul 17”, c’è da dire che i primi pannelli prodotti avevano comunque qualche piccolo difetto che, nel corso degli anni, sarebbe stato poi corretto. Questi problemi vennero immediatamente corretti nei monitor prodotti in seguito. Oggi in commercio troviamo pannelli fino a 20 e passa pollici, tempi di risposta velocissimi (alcuni monitor arrivano fino a 2 ms), luminosità incredibili, risoluzioni impensabili fino a qualche anno fa. Alcuni sono dotati di casse acustiche, uscita digitale e spessore del pannello davvero irrisorio. L’ultima tecnologia implementata da questi pannelli è la Wide, che ha permesso di costruire dei monitor in formato 16:9 dalle prestazioni davvero eccellenti. C’è da sperare che questa tecnologia possa avere vita lunga come quella crt, in modo che, in fututo, anche i professionisti più esigenti possano godere totalmente della funzionalità di questi monitor. © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 3 / 10 2. Caratteristiche del Monitor LCD I monitor a schermo piatto si basano sulla tecnologia LCD (Liquid Crystal Display) che si avvale dei cristalli liquidi per bloccare la retroilluminazione o far passare la luce attraverso filtri colorati per produrre immagini di alta qualità. Ma allora, quali sono le caratteristiche di valutazione e i consigli su come scegliere un monitor LCD? Un buon metodo è quello di valutare le caratteristiche tecniche del prodotto che intendete acquistare. ► Il contrasto: più alto è questo valore, più le immagini risulteranno nitide sullo schermo; in genere, un buon monitor LCD deve avere un valore di contrasto di 300/500:1 ► La luminosità dello schermo: indica l’intensità della luce che il monitor è in grado di riprodurre per unità di superficie. E’ un valore espresso in candele per metro quadro (cd/mq); in un buon monitor questo valore deve essere compreso tra i 250 e i 350 cd/mq ► Il tempo di risposta: è uno dei parametri più importanti che vengono presi più spesso in considerazione nella scelta di un monitor ed indica il tempo impiegato da un pixel per passare da nero a bianco e ritornare nero. Naturalmente, più questo valore risulta basso e maggiore sarà la capacità dello schermo a cambiare velocemente la visualizzazione di un'immagine. E’ una caratteristica da considerare molto attentamente, soprattutto se intendete utilizzare il vostro monitor per giocare o vedere dei film in dvd. ► L’ angolo di visuale: in un buon monitor LCD questo parametro indica la possibilità di visualizzare correttamente l’immagine anche spostando orizzontalmente o verticalmente l’asse del monitor di parecchi gradi; il valore di questo parametro viene misurato in gradi. Più alto è questo valore, più sarà difficile notare delle immagini sbiadite orientando il monitor verso l’alto/basso oppure verso destra/sinistra. Nei monitor attualmente in commercio, questo valore si aggira mediamente intorno ai 160°/160° ► La risoluzione: più è alta, più la quantità di informazioni visualizzabili sarà maggiore. Normalmente questo parametro si attesta intorno a 1024 x 768 pixel, ma i monitor attuali permettono di arrivare ad una risoluzione massima anche di 1600 x 1200 pixel ► Gli ingressi: oltre al tradizionale ingresso Vga, è bene che il vostro monitor disponga anche di un ingresso Dvi, di tipo digitale, che vi permetterà di usufruire pienamente della vostra scheda grafica eliminando quelle piccole sbavature o imprecisioni che si possono avere con il tradizionale collegamento Vga ► Le dimensioni: in commercio vi sono monitor da 17, 19 e addirittura 20 pollici. Sebbene lo standard rimanga sempre il 17”, la differenza minima di prezzo con il 19” sta orientando le scelte dei consumatori verso questi ultimi modelli. Se è possibile, effettuate delle prove presso il rivenditore provando a muovere il mouse su uno sfondo nero con un movimento molto veloce e rapido: se osservate una scia è consigliabile indirizzare l'acquisto verso un altro modello. © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 4 / 10 3. Accessori del Monitor LCD A dire il vero, gli accessori per il monitor LCD non sono poi così diversi da quelli dei tradizionali schermi CRT. Acquistando un buon monitor LCD, la dotazione sarà costituita principalmente dal cavo di alimentazione, dal tradizionale cavo vga, dalla base d’appoggio, che vi consentirà di orientare il monitor secondo le vostre preferenze, dal cd con i driver di installazione e dal manuale di istruzioni con relativa garanzia. Nel caso di qualche monitor che disponga anche della connessione Dvi, potreste trovare, nella confezione, anche il cavo Dvi per le immagini in qualità digitale. Tra gli accessori sicuramente più diffusi per questo tipo di monitor, troviamo le casse acustiche, di piccole dimensioni, incorporate nella carcassa del terminale. Non si tratta, ovviamente, di diffusori potenti, ma sono sicuramente utili se volete risparmiare ulteriore spazio eliminando le vostre vecchie casse ai lati dello schermo. Un accessorio che una volta veniva utilizzato sui vecchi CRT, adesso sembra essere stato del tutto abbandonato su questi nuovi monitor: molti di voi forse ricorderanno quella specie di schermo che si applicava al pannello del monitor per attenuarne le radiazioni e la luminosità. Risultava di grande aiuto, soprattutto per coloro i quali erano costretti a lavorare parecchie ore di fila davanti ai monitor e accusavano stanchezza agli occhi. Con la nuova tecnologia, queste “protezioni” sono del tutto inutili, visto che la diversa conformazione del pannello non dovrebbe causare stanchezza oculare o creare altri problemi. Non è escluso che, nel caso di una naturale predisposizione a queste patolgie, esso risulti ancora utile per quelle persone che, magari, vogliono lavorare in sicurezza per tutelare la salute dei loro occhi. 4. Vantaggi e svantaggi I monitor LCD, rispetto ai monitor tradizionali presentano sicuramente parecchi vantaggi: risultano più riposanti per gli occhi e meno ingombranti. Possono comunque presentare qualche svantaggio. © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 5 / 10 ► Vantaggi I punti di forza del monitor LCD sono sicuramente il design e il minimo ingombro, esso può essere facilmente posizionato in qualunque spazio, anche il più ristretto, dato che non è presente l’ingombrante parte posteriore dei vecchi monitor. Le funzionalità sono simili a quelle di un normale schermo, ma le differenze si notano anche a occhio nudo. Se utilizzate il pc per navigare, lavorare in Word e niente di più, il suo acquisto è più che consigliato. I monitor LCD, grazie alla tecnologia TFT (Thin Film Transistor), offrono un'immagine priva di sfarfallii ad una frequenza di 60 Hz, le immagini non vengonoo disegnate linea per linea, ma tramite l'accensione dei pixel. In un monitor tradizionale per avere la stessa resa stabile è necessaria una frequenza di 85 Hz. Le immagini restituite da un display LCD sono più nitide e dotate di miglior contrasto su tutta l'area dello schermo. La superficie, inoltre, risultando più opaca, impedisce il fastidioso riflesso causato dalle lampade o dalla luce del sole. I monitor LCD offrono rapporti di contrasto più elevati, che incrementano la precisione e l'uniformità dei colori di foto e immagini con una nitidezza dello schermo e una messa a fuoco perfetta. La superficie visibile di un monitor a schermo piatto ha una maggiore area rispetto a quello tradizionale: a parità di dimensioni, un monitor LCD TFT da 17" riproduce un'immagine della stessa dimensione di un monitor tradizionale 19", un 19" LCD equivale ad un 21" CRT a tubo catodico. Un monitor LCD ha una durata maggiore rispetto ad un monitor CRT. La durata dichiarata dai produttori va da 40.000 a 50.000 ore, oltre le quali la luminosità può diminuire anche del 50%. Nei monitor tradizionali la durata di utilizzo generalmente va dalle 25.000 alle 30.000 ore. Un'altro aspetto rilevante va ricercato in termini di risparmio energetico. Il funzionamento di un monitor LCD richiede un consumo di energia di gran lunga inferiore a quello di un monitor tradizionale. ► Vantaggi L'immagine viene costruita più lentamente: gli schermi piatti hanno tempi di risposta più lunghi rispetto a quelli a tubo catodico. Per questo motivo, qualche volta, i giochi di azione o i video possono risentirne. Attualmente, però, i tempi di risposta dei monitor LCD sono diminuiti a circa 8 millisecondi. © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 6 / 10 La qualità dell'immagine varia a seconda della posizione in cui si è posizionato il monitor: la visualizzazione migliore si ottiene solo stando esattamente di fronte allo schermo. Variando l'angolo di visualizzazione l'immagine risulta più scura e sbiadita. La risoluzione di un monitor a tubo catodico può essere impostata come si preferisce. In un monitor a schermo piatto il raggiungimento di un'immagine di qualità si ha solo alla risoluzione prestabilita (detta nativa) che, ad esempio, nel caso di 17 pollici è pari a 1.280 x 1.024 pixel. A volte lo schermo può risultare non illuminato con la stessa intensità su tutta la superficie, di conseguenza, con sfondi chiari, si potrebbero visualizzare delle parti scure che possono risultare fastidiose. Il prezzo di un monitor TFT è più elevato rispetto a quello di un monitor tradizionale CRT. 5. Informazioni e consigli utili Un monitor LCD è consigliabile anche per i film e i videogiochi? Si, ma occorre valutare con attenzione il tempo di risposta. Molti monitor sono lenti nella costruzione dell'immagine. E' facilmente identificabile osservando il persistere della figura sotto forma di ombra durante la generazione di scene successive. I monitor realizzati per video e giochi devono essere molto veloci. Come posizionare il monitor LCD per una perfetta visualizzazione? Il monitor deve essere posizionato ad una distanza di circa 60 centimetri dagli occhi. Occorre avere il monitor in posizione frontale, il margine superiore del monitor deve corrispondere ad altezza occhi e non al di sotto, per evitare affaticamento alla vista. La luminosità, inoltre, va regolata in modo da non creare disturbi alla vista. Cosa significa TFT? TFT sta per Thin Film Transistor, un pannello LCD che utilizza un transistor per ciascun pixel (un pixel è l'elemento più piccolo di cui sono composte le immagini digitali). Ogni pixel viene acceso o spento in modo elettronico da un chip. Questa tecnologia è utilizzata per produrre gli schermi piatti dei computer, dei Pocket PC, dei notebook, delle fotocamere e degli altri dispositivi che utilizzano i cristalli liquidi (LCD, Liquid Crystal Display). © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 7 / 10 Come funziona? Un display a cristalli liquidi TFT contiene milioni di singoli pixel. Ogni pixel è formato da tre sub-pixel di colore rosso, blu e verde. Variando le tonalità di questi colori per ostacolare o per trasmettere la sorgente di luce sottostante e la regolazione della quantità di luce che li attraversa, ogni pixel mostrerà un proprio colore distintivo che determina la base delle immagini mostrate sullo schermo. I monitor TFT emettono radiazioni? Anche i monitor TFT, se non sufficientemente schermati, emettono delle radiazioni. E' normale che un monitor presenti dei pixel difettosi? Si. La presenza di uno o due pixel difettosi è assolutamente normale e quasi inevitabile, i pixel possono rimanere sempre spenti o sempre accesi. A volte però se ne possono presentare anche più di due e ciò può risultare molto fastidioso. La classificazione dei pixel difettosi dovrebbe essere un'informazione trasparente. Il costruttore dovrebbe dichiarare la classe di difettosità dei pixel. Un monitor che presenta un numero di pixel difettosi superiore a quanto dichiarato deve essere riconosciuto come difettoso e quindi la garanzia dovrebbe coprire interamente l'intervento di riparazione o sostituzione dell'apparecchio. I display vengono forniti con certificazione ISO e debbono sottostare a dei requisiti in fatto di luminanza, contrasto, riflessione, riproduzione dei colori, luminosità e uniformità dei colori, analisi dei caratteri, tolleranza dei pixel difettosi e sfarfallio. 6. Consigli per salvaguardare la salute del vostro monitor Come per i computer, anche i monitor LCD & CRT hanno bisogno di alcuni interventi di manutenzione ordinaria. ► Attorno al monitor CRT (a tubo catodico) dovrebbe esserci una buona circolazione d'aria i grado di raffreddarlo adeguatamente. Come sapete, il nemico numero uno dei componenti elettronici è il calore ► Non appoggiate mai sopra al monitor un peso di qualunque natura, si potrebbe danneggiare la struttura del case provocando un corto circuito ► In prossimità del monitor non collocate mai supporti magnetici, poichè verrebbero danneggiati dal magnete che si trova all'interno del monitor stesso © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 8 / 10 ► Posizionate il monitor lontano dall'umidità, dalle fonti di calore, e dagli altoparlanti del PC ► Prima di pulire il case del monitor scollegate l'alimentazione e successivamente passate le superfici con un panno umido, liscio, e preferibilmente pulito. Non utilizzate sgrassatori direttamente sul vetro del monitor ed evitate di tappezzarlo con le vostre impronte digitali ► La base del monitor non è soltanto un invenzione estetica, serve per orientarlo, e per permettere all'aria di raffreddare la parte inferiore del case ► Non cercate di aprire il monitor, e di riparare un eventuale guasto: la riparazione deve essere fatta da un addetto specializzato, o da un centro assistenza ► Una buona regola per tutti è quella di stare distanti dal monitor, così da proteggere gli occhi e il corpo dalle emissioni elettromagnetiche. Gli LCD non emettono radiazioni, e quindi, sono da preferire ai monitor CRT ► Evitate ambienti polverosi o stufe a legna, i residui della combustione o le particelle di polvere potrebbero danneggiare i componenti elettronici interni del monitor (quanto detto vale anche per il PC). © Brandhardware - Via Piave, 1 - 09122 Cagliari – CA - Italy Tel: 070 284988 - Email: [email protected] – www.brandhardware.it 9 / 10 Qualcosa non ti è chiaro ? Per informazioni sulla guida o chiarimenti, poi contattarci a: http://www.brandhardware.it/ Vuoi pubblicare questa guida sul tuo sito ? Questa mini-guida, può essere ripubblicata e distribuita gratuitamente su qualsiasi supporto digitale (floppy, cd-rom, pagine web, carta stampata etc.) purché i contenuti e i collegamenti presenti nella stessa rimangano invariati. Scarica subito la guida in formato HTML: Clicca qui ! Hai la libertà di modificare i colori e il layout grafico della guida per adattarla alle tue esigenze. 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