Programma Marc Ribot Trio

13 novembre 2014, Nuovo Eden, ore 21.00
MARC RIBOT TRIO
Chad Taylor, batteria
Henry Grimes, basso acustico, violino
Marc Ribot, chitarra
Una delle icone della musica d’avanguardia di oggi, un performer capace di spaziare dal jazz al punk, dalla
canzone alle composizioni di Scelsi. Quello che caratterizza e distingue Marc Ribot e lo rende un vero
interprete della contemporaneità è il suo mettersi in gioco oltre la musica dando vita a vere e proprie
performance. Il nuovo trio che lo vede protagonista insieme a Henry Grimes al basso acustico e al violino e
a Chad Taylor, alla batteria, colpisce per l’intesa tra i tre musicisti e per la flessibilità compositiva che
consente loro di raggiungere vette altissime ed enormi profondità nel solco della migliore avanguardia.
Ribot ha collaborato con gli artisti più innovativi della scena musicale, americana e non, come Arto Lindsay,
Don Byron, Evan Lurie, Sun Ra Arkestra, Bill Frisell, Medeski Martin & Wood, Tom Waits, Elvis Costello,
Vinicio Capossela, Marisa Monte, Marianne Faithfull. Da anni collabora con John Zorn. Tra i molti altri
aggiungerei progetti che Ribot porta avanti ricordiamo il suo gruppo “Spiritual Unity”, “The Young
Philadelphians” con Calvin Weston, Jamaaladeen Tacuma e Anthony Coleman, e il collettivo “Ceramic Dog”.
INFORMAZIONI
Biglietti: intero: 20 euro, ridotto 15 euro* *tessere Jazz Blue Card e Jazz on the road
Prevendita online sul sito www.jazzineden.it
MARC RIBOT
Marc Ribot è nato a
Newark, nel New Jersey
nel 1954, da adolescente
ha suonato la chitarra in
varie
band
garage
mentre studiava con il
suo
mentore,
il
chitarrista classico e
compositore
haitiano
Frantz Casseus. Dopo
essersi trasferito a New
York nel 1978, Ribot
diventa un membro delle
Realtones soul/punk, e
dal 1984 al 1989 del
Lounge Lizards di John
Lurie. Tra il 1979 e il 1985, Ribot ha anche lavorato come musicista a fianco di Jack McDuff, Wilson Pickett,
Carla Thomas, Rufus Thomas, Chuck Berry e molti altri.
Rolling Stone sottolinea che "Il chitarrista Marc Ribot ha aiutato Tom Waits a perfezionare un nuovo, strano
suono americano nel 1985 di "Rain Dogs", e da allora è diventato il ragazzo della chitarra per tutti i tipi di
avventurieri della musica: Robert Plant e Alison Krauss, Elvis Costello, John Mellencamp. "Altri crediti di
registrazione includono Soloman Burke, Neko Case, Diana Krall, Beth Orton, Marianne Faithful, Arto
Lindsay, Caetano Veloso, Laurie Anderson, Susana Baca, McCoy Tyner, The Jazz Passengers, di John Lurie
dei Lounge Lizards, Medeski, Martin & Wood, Cibo Matto, Jamaaladeen Tacuma, James Carter, Vinicio
Capossela (Italia), Auktyon (Russia), Vinicius Cantuaria, Sierra Maestra (Cuba), Alain Bashung (Francia),
Marisa Monte, Allen Ginsburg, Madeleine Peyroux, Sam Phillips, e più recentemente Joe Henry, Allen
Toussaint, Norah Jones, Akiko Yano, The Black Keys, Jeff Bridges, Jolie Holland, Elton John / Leon Russell e
molti altri.
Ribot collabora frequentemente con il produttore T Bone Burnett, in particolare per Alison Krauss e il
Grammy Award di Robert Plant vincente con "Raising Sand" e lavora regolarmente con il compositore John
Zorn.
Marc ha pubblicato oltre 20 album a suo nome nel corso di una carriera di 30 anni, esplorando tutto, dal
jazz di Albert Ayler con il suo gruppo "Spiritual Unity" (Pi Recordings), per il sound cubano di Arsenio
Rodríguez con due realizzazioni acclamate dalla critica, per l'Atlantic Records sotto "Marc Ribot Y Los
Cubanos Postizos".
Il 2013 ha visto l'uscita di "Your Turn" (Spy Nord), e nel 2014 vede appunto un altro rilascio epocale: "Marc
Ribot trio live at Village Vanguard" (PiRecordings).
INFORMAZIONI
Biglietti: intero: 20 euro, ridotto 15 euro* *tessere Jazz Blue Card e Jazz on the road
Prevendita online sul sito www.jazzineden.it