Progetti nel POF 2013/14

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Sede scolastica
“FIRST ENGLISH”
PROGETTO DI LINGUA INGLESE
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
Scuola infanzia B. e M . Feggi Migliarino
Scuola infanzia di Corte Cascina
Scuola infanzia di Massa Fiscaglia
ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Samanta Bottoni
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
FINALITA’
•
•
•
•
•
Favorire la curiosità dei bambini verso codici linguistici nuovi
Sviluppare un’attitudine positiva nei confronti di altri popoli e altre culture
Incoraggiare alla cooperazione e collaborazione
Sviluppare la capacità d’ascolto degli alunni
Sviluppare le capacità d’intuizione, anticipazione e deduzione, nonché la capacità
di formulare e verificare ipotesi
Impostare l’apprendimento della lingua straniera in modo da renderlo motivante e
stimolante
•
OBIETTIVI
•
•
Di tipo formativo: atteggiamento positivo verso l’apprendimento della lingua
straniera e la conoscenza di una cultura diversa attraverso un confronto con le
proprie esperienze e civiltà.
Di tipo linguistico e comunicativo: comprensione e memorizzazione di semplici
strutture e lessico relativi ai temi trattati; ascolto e ripetizione con pronuncia e
intonazione gradualmente sempre più corrette; comprensione e utilizzo di
semplici messaggi contestualizzati; espressione anche con codici non linguistici.
DESTINATARI - I bambini di 5 anni di ogni scuola dell’infanzia dell’Istituto
METODOLOGIE e CONTENUTI
Tutte le attività proposte sono ludiche e mirano a sviluppare la comprensione orale degli alunni
preparandoli alla produzione orale. Sempre molto brevi (pochi minuti), queste attività vengono
anche utilizzate come esercizi di riscaldamento: giochi d’ascolto (comandi) Total Physical
Response (TPR) che promuovono la comprensione orale globale e sollecitano la partecipazione
attiva, inducendo risposte non verbali; giochi glottodidattici di osservazione e produzione orale;
giochi-indovinello con l’ausilio di flashcards; Story Telling e ricorso a drammatizzazione e
simulazione (Role-play); canzoni e filastrocche; costruzione di semplici oggetti, mini-libri e
marionette.
Le attività sono organizzate a coppie o in gruppo ed hanno una vera e propria funzione di
comunicazione in quanto promuovono delle capacità d’interazione di base tra gli alunni.
L’intero progetto rappresenta un primo approccio alla lingua inglese e concorre a stabilire, in
prospettiva, una comunicazione efficace e una continuità reale fra scuola dell’Infanzia e scuola
Primaria.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Anno scolastico 2013/2014
Ognuno dei 4 plessi di scuola dell’infanzia, in cui verrà attuato il progetto di L2, organizza
autonomamente cadenze e articolazione oraria a seconda delle singole disponibilità, collaborazioni
e numero di bambini frequentanti.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Comp. Forfettario
Il progetto si
svolge da dicembre
a giugno parte in
orario di servizio e
parte fuori servizio
(su base volontaria)
Scuola Infanzia
Via lidi Ferraresi
Samanta Bottoni
(docente titolare di sezione)
Docente Esterno
Compenso
forfettario
Scuola Infanzia
B. e M . Feggi Migliarino
Edda Moretti
N.
ore x €
10 ore A
Scuola Infanzia
Corte Cascina - Edda Moretti
N.
ore x €
10 ore A
Scuola Infanzia
Massa Fiscaglia
Edda Moretti
N.
ore x €
10 ore A
Personale ATA
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
Aule-sezioni all’interno delle rispettive scuole dell’infanzia
€
€
€
20 febbraio 2014
Il responsabile del Progetto
Samanta Bottoni
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Progetto di Musica
Sede scolastica
Primaria di Migliarino
Primaria di Migliaro
Primaria di Massa Fiscaglia
Primaria di Ostellato
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Sartori Maria Rita
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Migliarino
Il Progetto di Educazione musicale ha la finalità di accrescere e potenziare la naturale disposizione
sensoriale (musicale) di ciascun alunno.
Gli obiettivi di apprendimento, declinati in base all’età degli alunni, sono: 1) Usare la voce, il
corpo e lo strumento (flauto) per produrre, riprodurre e creare eventi musicali di vario genere; 2)
Riconoscere e discriminare gli elementi di base all’interno di un brano musicale (sistemi simbolici
e convenzionali); 3) Eseguire collettivamente e individualmente semplici brani vocali e
strumentali curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
I destinatari del progetto sono tutte le otto classi del plesso.
La metodologia valorizzerà l’attenzione, l’ascolto e l’attivazione dei meccanismi operativi per
coinvolgere attivamente gli alunni, attraverso lezioni frontali in aula dell’esperto.
Migliaro
Conoscere gli elementi di base del codice musicale(ritmo, altezza, melodia, timbro, dinamica).
-Conoscere sistemi di notazione convenzionali e non convenzionali.
-Sviluppare le capacità vocali e usare la motricità per interpretare brani musicali.
- Usare il flauto dolce per eseguire ed interpretare facili brani musicali.
Metodologia: Attraverso le diverse attività, si guideranno i bambini nell’esplorazione della
dimensione sonora per riflettere, comprendere, operare e produrre.
Massa Fiscaglia
Discriminare eventi sonori.
Realizzare semplici “coreografie” sulla musica ascoltata.
Usare la voce in modo espressivo.
Eseguire semplici brani con il flauto dolce.
Eseguire in gruppo alcuni brani vocali e strumentali.
I destinatari del progetto sono gli alunni delle classi del plesso esclusa la classe prima
(non rientra nella disponibilità oraria dell’esperto).
Ostellato
La finalità educativa alla base del progetto è di avvicinare il maggior numero possibile di alunni
alla musica. A tale scopo gli obiettivi misurabili sono la conoscenza delle note e l’uso di uno
strumento musicale, in particolare del flauto dolce.
(Alcuni alunni frequentano il corso che il prof. Zamboni tiene presso i locali della nostra scuola il
venerdì pomeriggio. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione delle famiglie.)
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Migliarino
Le lezioni si svolgeranno da novembre a maggio, a cadenza settimanale e della durata di quarantacinque
minuti.
Migliaro
Il progetto parte da ottobre 2013 fino a giugno 2014. Sono coinvolte tutte le classi del Plesso.
Ogni classe svolge un’ ora di lezione settimanale con il Prof. Zamboni Alberto.
Massa Fiscaglia
L’attività si svolgerà una volta a settimana da marzo a maggio 2014.
Ostellato
Il progetto si svolge durante l’intero anno scolastico. Ogni giovedì l’esperto svolge 7 ore di lezione, una per
ciascuna classe.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Docente Esterno
Prof. Zamboni Alberto
Comp. Forfettario
Compenso forfettario
N.
x€
ore
N.
x€
ore
N.
x€
ore
Ostellato € 2.300,00
genitori)
Migliarino
€ 1.080,00 (A)
Migliaro
€ 900,00 (A)
Massa Fiscaglia
€ 700,00 (A)
(donazione
Personale ATA
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
21 febbraio 2014
Il responsabile del progetto
Sartori Maria Rita
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
LABORATORIO DELL’ACCOGLIENZA
PROGETTO GENITORI.....
Sede scolastica
Scuola infanzia B. e M . Feggi Migliarino
Scuola infanzia di Corte Cascina
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Simoni Renza
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
FINALITA’
•
•
•
•
•
•
Promuovere la conoscenza e il benessere di bambini, genitori e insegnanti dentro la scuola
Far percepire la consapevolezza del fluire del tempo.
Far prendere consapevolezza a bambini e genitori di essere parte di un gruppo
Rafforzare l’autonomia degli alunni
Rafforzare la collaborazione, sperimentando la cooperazione tra famiglia e scuola
Sperimentare la collaborazione tra famiglia e scuola, lavorando per un progetto comune.
OBIETTIVI:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Offrire ai genitori uno spazio, non istituzionale, di ascolto e scambio reciproco
Promuovere la conoscenza, la crescita di un clima positivo di fiducia e
collaborazione reciproca
Valorizzare la potenzialità del gruppo
Promuovere la riflessione sul proprio ruolo educativo
Aumentare la capacità di affrontare e gestire il cambiamento, l’inserimento e la
crescita del bambino
Migliorare la conoscenza e l’immagine della scuola
Favorire la collaborazione, la socializzazione e l'integrazione fra genitori e fra genitori , insegnanti
e bambini
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Il percorso previsto ha durata annuale: le attività e i laboratori si caratterizzano per la loro attinenza con
la programmazione didattica, il periodo stagionale e prima delle festività in cui sono svolte.
I laboratori con i genitori e con genitori e bambini, vengono svolti in genere con:
1. introduzione di una tematica legata alla programmazione o ad una particolare ricorrenza
( halloween, natale, carnevale, pasqua, accademia di fine anno scolastico)
2. un’attività di tipo pratico /drammatico - teatrale/ concreto / ludico;
3. un momento di conclusione dell'esperienza ( es. mercatino, rappresentazione teatrale, accademia
di Natale o di fine anno scolastico)
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore
N. ore non frontali
frontali
(€ 17,50)
(€ 35,00)
Comp. Forfettario
Scuola infanzia B. e M . Feggi Migliarino
2 insegnanti
4 ore ciascuna
8 da fondo
comunale
Scuola infanzia di Corte Cascina
2 insegnanti
2 ore ciascuna
4 da fondo
comunale
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
4 insegnanti
4 ore ciascuna
16 da fondo
comunale
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
24 febbraio 2014
Il responsabile del progetto Simoni Renza
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Sede scolastica
Ostellato (secondaria di I grado)
Educazione all’affettività
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Sassoli Patrizia
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Finalità Educative: - Approfondire la conoscenza e l’accettazione di sè, rafforzando l’autostima
- Essere consapevoli delle modalità relazionali da attivare con coetanei
Obiettivi specifici: - Esprimere sentimenti legati alla conquista della propria individualità
- Essere in grado di esprimere vissuti legati alla vita scolastica, familiare, di
gruppo
- Acquisire consapevolezza delle trasformazioni corporee
Metodologia: Ogni incontro sarà organizzato secondo queste momenti:
a. Proposta di una tematica sotto forma di gioco che può riguardare le proprie
emozioni e paure vissute in diverse situazioni
b. Discussione di gruppo
c. Contributo teorico su quanto emerge
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
2 ore settimanali per la classe 3A e 2 ore settimanali per la classe 3B per un totale di n°12 ore
complessive; gli incontri si terranno nel mese di Febbraio ( 14- 21- 28 Febbraio 2014)
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Docente Esterno
Comp. Forfettario
Compenso forfettario
Prof.Andrea Bregoli (psicologo)
N.12
ore x €40
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
480 netti ( 600 lordi)
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
24 febbraio 2014
Il responsabile del progetto Sassoli Patrizia
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Sede scolastica
Scuola dell’infanzia Via Lidi Ferraresi
MI MUOVO E MI TRASFORMO
(Progetto di psicomotricità)
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Maran Paola
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
OBIETTIVI
-Sviluppare la coordinazione dei movimenti del corpo a livello globale e segmentario.
-Sviluppare la capacità di eseguire percorsi sulla base di indicazioni verbali e non verbali.
-Sviluppare la motricità fine.
DESTINATARI
I destinatari sono i bambini della sezione A di 3 e 4 anni e della sezione B 4 e 5 anni della scuola
dell’infanzia di “ VIA LIDI FERRARESI”.
FINALITA’
-Esplorare lo spazio con il corpo.
-Sperimentare le potenzialità del corpo.
-Immaginarsi in un sé corporeo diverso.
-Distinguere le parti del corpo.
-Comprendere e rispettare le regole e la struttura di un gioco.
METODOLOGIA
- Giochi senso-percettivi e senso-motori
- Giochi davanti allo specchio
- Giochi simbolici e d’imitazione
- Giochi con regole e percorsi guidati
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
( Maggio/ Giugno 2014) dopo il progetto di nuoto a completamento del percorso psicomotorio,
l’insegnante svolgerà l’attività per un totale di 8 incontri; 4 per ogni gruppo sezione un’ora alla settimana ,
si consideri che nella propria sezione svolgerà il progetto in orario di servizio.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Comp. Forfettario
3 ore B
Scuola Infanzia
Via Lidi Ferraresi
Paola Maran
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
Sezione/laboratorio ubicata nell’area nuova della Struttura 0-6 e palestra
condivisa con l’Asilo Nido.
€
€
€
24 febbraio 2014
Il responsabile del progetto Maran Paola
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Sede scolastica
Scuola Secondaria di 1° grado di Massa
Fiscaglia
Capire e parlare l’italiano
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Prof.ssa Anteuri Barbara
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Approfondire la conoscenza della lingua italiana per comprendere maggiormente
le lezioni seguite in classe.
Migliorare le abilità linguistiche espressive per comunicare più efficacemente sia
oralmente sia per iscritto .
Acquisire un efficace metodo di studio , individuando il proprio stile cognitivo ,
aiutando l’allieva nelle discipline di studio.
Favorire l’esposizione orale e la padronanza dei contenuti veicolati nel corso
delle lezioni anche attraverso schemi , sintesi , mappe concettuali , riassunti.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
20 ore per due alunne di II B
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Anteuri Barbara
20
Comp. Forfettario
Docente Esterno
Compenso forfettario
\
N.
ore x €
\
N.
ore x €
\
N.
ore x €
\
N.
ore x €
\
N.
ore x €
\
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
24 febbraio 2014
Il responsabile del progetto Anteuri Barbara
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Tempo tra "Amici"…
Continuità nido- infanzia - primaria
Sede scolastica
Scuola infanzia B. e M . Feggi Migliarino
Scuola infanzia di Corte Cascina
Scuola dell'infanzia Massa Fiscaglia
Scuola Infanzia Lidi Ferraresi
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Simoni Renza
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
L’esigenza di un percorso condiviso, di raccordo e continuità educativo - didattica che sia
realmente operativo, che ponga ciascun bambino nella condizione di riconoscere “tracce” del
proprio percorso di crescita e di ritrovare, anche nella nuova scuola, angoli e ambienti di lavoro, è
alla base di questo progetto di continuità tra la scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria o il Nido.
Gli insegnanti dei due ordini di scuole, in sede di progettazione, condividono scelte didattiche e
attività da svolgere, a volte con laboratori creativi, per la costruzione di materiali o manufatti altre
volte altre volte attraverso giochi e attività motorie, questo per favorire lo sviluppo armonico del
bambino in questa fase di passaggio tra il nido e la scuola dell’infanzia o tra scuola dell'infanzia e
la scuola primaria.
Il progetto è rivolto ai bambini dell’ultimo anno del nido di Ostellato e la scuola dell'infanzia di
via lidi ferraresi e ai bambini della scuola dell’infanzia e agli alunni del primo anno delle scuola
primarie di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia.
Obiettivi del progetto:
1. Creare le condizioni per un inserimento graduale e sereno del bambino nella
scuola primaria, lo sviluppo di comportamenti e di atteggiamenti adeguati.
2. Vivere gradualmente e con serenità l’inserimento nella nuova realtà scolastica che
rappresenta un’incognita e può generare ansia, stress e manifestazioni di rifiuto.
3. contribuire alla maturazione complessiva del bambino
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Il progetto verrà realizzato in tre incontri :
Il primo di progettazione solo per i docenti dei due ordini di scuola;
nei due incontri successivi i bambini della scuola dell'infanzia si recheranno in visita nelle scuola
primaria e svolgeranno le attività programmate dalle docenti dei due ordini di scuola.
Il progetto si svilupperà nel mese di aprile 2014.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore
N. ore non frontali
frontali
(€ 17,50)
(€ 35,00)
Comp. Forfettario
3 da fondo
comunale
Scuola infanzia B. e M . Feggi Migliarino
1 insegnante 3 ore
Scuola infanzia via lidi Ferraresi
4 insegnanti 0 ore
Scuola infanzia di Corte Cascina
1 insegnante 3 ore
3 da fondo
comunale
Scuola dell'infanzia Massa Fiscaglia
1 insegnante 3 ore
3 da fondo
comunale
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
24 febbraio 2014
il responsabile del progetto Simoni Renza
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Sede scolastica
Natale in piazza
DOGATO
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Rita Zironi – referente di plesso
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Su richiesta del comitato locale che organizza i festeggiamenti in occasione del Natale la
scuola partecipa ad un mercatino nella piazza del paese (durante le tre domeniche che
precedono il 25 dicembre) esponendo dei manufatti prodotti dai bambini oggetto di una
vendita di beneficenza – offerta libera - i cui ricavati sono a favore della scuola stessa.
Nel pomeriggio della seconda domenica i bambini canteranno in coro alcune canzoni
natalizie sotto l’albero addobbato in piazza.
Il progetto si rivolge a tutti gli alunni del plesso, alle loro famiglie e alla comunità di Dogato.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Ottobre – Dicembre 2013 creazione degli oggetti.
8 -15-22 Dicembre 2013.
24 febbraio 2014
il responsabile del progetto Zironi Rita
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Integrare e Integrarsi
Sede scolastica
Scuola primaria “D. Alighieri” di Migliarino
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Elisa Anteghini
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire,
i destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con
altre istituzioni)
Il Progetto “Integrare e Integrarsi” costituisce, da anni, una consuetudine nella pianificazione
didattica del plesso e si sviluppa grazie alla cooperazione con diverse associazioni territoriali,
impegnate quotidianamente a sostenere una delle fasce più “deboli” della comunità, le persone
diversamente abili.
Il Progetto si fonda sulla premessa ideologica che non si cresce, a nessun livello, negando che
esistano differenze tra gli individui. Alcune dipendono dal patrimonio genetico che ciascuno di
noi eredita dai propri genitori, altre da tratti caratteriali variabili, dovuti all’ambiente e
all’educazione ricevuta. Infine, ciascuno di noi è partecipe di una determinata cultura ed è perciò
dotato di una specifica identità culturale, religiosa e politica.
L’incontro con le differenze può generare nelle persone, tra queste i bambini, atteggiamenti
contrastanti, di curiosità, timore, spesso diffidenza, ma è un modo per crescere, capire di più noi
stessi attraverso il confronto con l’Altro e perché no, migliorare il proprio ruolo all’interno della
società.
Le finalità educative del Progetto sono:
o Compiere una riflessione critica e costruttiva sulla diversità;
o Sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti delle diversità, superando pregiudizi e
diffidenze;
o Maturare un atteggiamento di solidarietà, rendendosi disponibili verso le persone che
sono “altre da noi”;
o Fare emergere pregiudizi e stereotipi sull’handicap;
o Sperimentare la cooperazione sociale in attività di carattere pratico (manipolative,
pittoriche, ludiche).
I destinatari del progetto sono tutte le otto classi del plesso.
La metodologia prevede la partecipazione delle classi a laboratori legati alla realizzazione di
manufatti di carta riciclata, ceramica e prodotti alimentari, destinati alla vendita al pubblico nel
corso di una festa conclusiva presso il parco comunale di Migliarino. Durante gli incontri le classi
lavoreranno in sinergia con ragazzi e adulti, diversamente abili, provenienti da laboratori protetti
della provincia di Ferrara (“La pieve” di Maiero e “Dune di sabbia “ di Comacchio).
La sede dei laboratori sarà il Centro sociale, educativo e ricreativo “Il Volano” di Migliarino.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in
un altro)
Il Progetto si realizzerà nel corso del II quadrimestre dell’anno scolastico.
Febbraio: fase organizzativa.
Marzo/Aprile/Maggio: attività di laboratorio.
Carta riciclata: classe 4° (6 marzo); classi 5°A/5°B (10 aprile).
Ceramica: classi 2°A/2°B (1 e 29 aprile).
Cucina: classi 3°A/3°B (21 e 28 maggio); classe 1° (23 e 27 maggio).
31 maggio 2014 : Festa finale.
24 febbraio 2014
il responsabile del progetto Anteghini Elisa
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
SCUOLA APERTA
Sede scolastica
DOGATO
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Rita Zironi – referente di plesso
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
L’Open Day si rivolge alle famiglie degli alunni che frequenteranno la classe prima il
prossimo anno scolastico. Viene organizzato in forma di visita al plesso aperta agli alunni e
alle loro famiglie preceduta da un momento ludico – laboratoriale in cui i bambini hanno la
possibilità di provare la lim, creare un piccolo manufatto da portare a casa al termine della
visita, colorare… . Nel frattempo i genitori hanno la possibilità di porre domande alle
insegnanti sull’organizzazione e strutturazione delle attività, progetti, tempo scuola …
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Sabato 1 febbraio 2014
24 febbraio 2014
il responsabile del progetto Zironi Rita
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
Dov’è finito Ulisse?
ALLESTIMENTO E MESSA IN SCENA DELLO
SPETTACOLO TEATRALE DI FINE ANNO
Sede scolastica
DOGATO
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Ins. Referente di sede: Rita Zironi
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Il progetto si rivolge direttamente a tutti gli alunni del plesso e in modo indiretto alle
famiglie e alla comunità in cui è inserita la scuola. Trattandosi di una messa in scena che
coinvolge un centinaio di alunni si prevede di lavorare prima all’interno delle classi – ad ogni
classe è affidato lo sviluppo di una parte della rappresentazione – e poi collettivamente
effettuando numerose prove soprattutto concentrate nell’ultima parte dell’anno.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Da marzo a maggio 2014 – allestimento e prove
5 e 6 giugno 2014 spettacolo serale presso il teatro Barattoni di Ostellato
Il progetto si attua senza nessuna spesa a carico dell’Istituto in quanto TUTTE le insegnanti
del plesso hanno deciso di lavorare volontariamente e gratuitamente.
Data 8 marzo 2014
Il responsabile del progetto
Rita Zironi
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
PROGETTO “BIBLIOTECA SCOLASTICA”
Sede scolastica
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Le insegnanti: Carla BELLINATI, Samanta BOTTONI, Paola MARAN, Marina
MARGOTTO
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
Favorire un primo approccio positivo al mondo dei libri e della lettura.
Stimolare l’acquisizione del concetto di responsabilità e rispetto delle cose comuni.
Abituare il bambino a divenire protagonista delle proprie scelte di lettura.
Utilizzare il libro come strumento mediatore di relazioni tra genitori e figli, fra docenti e
bambini.
Ricercare l’intesa con i genitori per valorizzare il libro e la biblioteca scolastica.
DESTINATARI
Tutti gli alunni della scuola dell’infanzia di via Lidi Ferraresi.
FINALITA’
Creare, attraverso il prestito dei libri, un legame di continuità tra scuola e famiglia, ma anche far
crescere nei bambini il senso del rispetto per le cose che, pur non appartenendogli, essi usano e poi
ritrovano.
METODOLOGIA
Il racconto, la lettura animata ad alta voce, l’uso autonomo del libro, ricoprendo un ampio spazio
nella vita scolastica, accrescono l’interesse e favoriscono la familiarizzazione con il libro stesso,
visto nella sua funzione specifica e come tramite di relazioni.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Anno scolastico 2013/2014 (NOVEMBRE/MAGGIO)
14 MARZO 2014
LE RESPONSABILI DEL PROGETTO
BELLINATI, MARAN, BOTTONI, MARGOTTO
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
INFORMATICA LUDICA
Sede scolastica
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
Scuola infanzia B. e M . Feggi
Scuola infanzia di Corte Cascina
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Le insegnanti che svolgono i progetti nei plessi: Samanta Bottoni (Inf. via Lidi Ferraresi)
Oretta Finetti/Anna Pia Fornasini (Inf. Feggi)
Renza Simoni (Inf. Corte Cascina)
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
•
Favorire un approccio positivo nei confronti del PC con gli strumenti a disposizione
Utilizzo di tablet al fine di far conoscere agli alunni la tecnologia touch screen
Acquisizione delle prime competenze informatiche:
- Esplorazione e uso del programma PAINT per: colorare immagini con l’uso degli
strumenti “aerografo, pennello, riempimento” – disegnare con il “pennello”
utilizzando le varie possibilità di traccia (punte).
- Utilizzazione di POWER POINT non in modalità di presentazione allo scopo di
acquisire e consolidare capacità logiche e di coordinazione occhio/mano.
- Utilizzazione software didattici multimediali per potenziare l’uso del mouse e la
conseguente coordinazione oculo-manuale (utile esercizio di pre-grafismo)
- Creazione di figure geometriche
- Realizzazione di disegni con didascalie (dettate dal bambino all’adulto)
Usare il PC come mezzo di comunicazione
Sviluppare la socializzazione nel piccolo gruppo
Realizzare percorsi anche soggettivi
DESTINATARI - I bambini di 5 anni delle scuole dell’infanzia di: via Lidi Ferraresi
B. e M. Feggi
Corte Cascina
FINALITA’
-
Usare il PC come strumento didattico
Usare il PC per stimolare la creatività e l’autonomia personali
Familiarizzare con il software in uso
METODOLOGIE UTILIZZATE
Si promuove la curiosità dei bambini nei confronti del PC attraverso situazioni stimolanti di
comunicazione e di gioco. Ogni scuola dell’infanzia dispone di uno o più piccoli angoli
multimediali in cui, assieme ai bambini, vengono stabilite regole di comportamento e turni per un
corretto ed equo utilizzo dello spazio e del materiale.Si impiega soprattutto il programma PAINT
perché dotato di strumenti per disegnare e colorare, ma anche di strumenti che consentono di
effettuare operazioni particolari (ruotare o allungare figure) ed inoltre, risulta essere il software più
idoneo a scaturire la volontà di sperimentare la propria creatività. Anche POWER POINT offre
diverse occasioni di sperimentazione e ricerca personali attraverso attività logico-strutturate per
spostare, ordinare, colorare e ridimensionare oggetti.
Questi primi approcci col PC, concorrono a stabilire, in prospettiva, una comunicazione efficace e
una continuità reale fra scuola dell’Infanzia e scuola Primaria.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Anno scolastico 2013/2014 (GENNAIO/GIUGNO).
Il periodo di realizzazione del progetto è a discrezione dell’insegnante che lo attua
compatibilmente agli impegni dettati dalla programmazione educativo-didattica annuale e dal
pacchetto ore diverso in ciascun plesso per via del numero differente di bambini coinvolti.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Comp. Forfettario
Scuola Infanzia
Via lidi Ferraresi
Samanta Bottoni
21 h fuori orario
di servizio
Scuola Infanzia
B. e M . Feggi
Oretta Finetti/Pia Fornasini
28 h in orario di
servizio
Scuola Infanzia
Corte Cascina
Renza Simoni
10 h in orario di
servizio
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
Angoli o spazi multimediali all’interno delle scuole dell’infanzia
sopraindicate.
€
€
€
Spesa complessiva prevista
13 MARZO 2014
€ ___________________
Responsabili del progetto
Le insegnanti di plesso
summenzionate
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
PROGETTO “ACQUA AMICA”
Sede scolastica
Scuola dell'infanzia Via lidi Ferraresi
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Ins. SAMANTA BOTTONI
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
OBIETTIVI:
(gli obiettivi di questo progetto sono molteplici, pertanto saranno elencati solo quelli
fondamentali)
-
Accrescimento dell’autonomia individuale
Socializzazione in ambiente acquatico
Promozione dell’avviamento alla pratica del nuoto
Sviluppo delle capacità coordinative
Sviluppo delle capacità di orientamento
Controllo respiratorio e miglioramento del controllo del proprio corpo attraverso la messa
in atto di comportamenti diversi da quelli in ambiente terrestre
Ambientamento nell’elemento acqua
Perfezionamento delle abilità natatorie e/o acquisizione dei primi elementi del nuoto
Consapevolezza dell’importanza di saper nuotare
DESTINATARI:
-
Tutti i bambini della Scuola dell’infanzia di via Lidi Ferraresi
FINALITÀ:
-
Promuovere nuove esperienze sportive per gli studenti
Favorire uno sviluppo psicofisico armonico
Aumentare l’autonomia degli alunni
Valorizzare lo svantaggio
Coinvolgere le famiglie favorendo la collaborazione
METODOLOGIA:
Lezioni di avviamento o di perfezionamento del nuoto in piscina nel rispetto dei tempi di ciascun
bambino, stimolandone l’interesse per ottenere i vari livelli di apprendimento.
Gli istruttori di nuoto cercheranno di fornire agli alunni gli strumenti necessari per sperimentare,
attraverso il corpo, una serie di abilità che sicuramente li aiuteranno a migliorare le proprie
competenze motorie.
Importante in questo progetto è il ruolo funzionale del gruppo nel quale nasceranno le esperienze
più significative necessarie per arrivare ai risultati programmati.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Otto lezioni di nuoto a cadenza settimanale a partire da:
• venerdì 14 marzo 2014 a venerdì 16 maggio 2014 (con due venerdì consecutivi di pausa
rispettivamente per vacanze pasquali e Festa della Liberazione)
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Comp. Forfettario
Scuola Infanzia
Via lidi Ferraresi
A turno:
Carla Bellinati/Samanta Bottoni
Marina Margotto/Paola Maran
Il progetto si
svolge in orario di
servizio
Docente Esterno
Compenso forfettario
Istruttori qualificati dell’Associazione N.
Sportiva Dilettantistica “Delfino ‘93” di
Portomaggiore
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x € ( attività di supporto svolta in
orario di servizio)
N.
ore x €
N.
ore x €
Il progetto è finanziato
dalle famiglie degli alunni
che
partecipano
al
progetto
Personale ATA
A turno: Rita Boni / Carla Vitali
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
Piscina Comunale di Portomaggiore
€
€
€
Spesa complessiva prevista
13 MARZO 2014
€ ___________________
Il responsabile del progetto
Samanta Bottoni
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
MANGIAMO INSIEME
Sede scolastica
SCUOLA PRIMARIA
DI MASSA FISCAGLIA
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Martinello Adriana
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
- Scambio intergenerazionale tra bambini e anziani della Casa Residenziale di Massa Fiscaglia;
- Rispetto e conoscenza dell’altro;
- Biblioteca come tramite tra le due realtà;
- Educazione all’ascolto;
- Valorizzazione di esperienze e racconti del passato;
- Confronto tra modi di vivere diversi;
- Conoscenza di tradizioni legate al cibo e alla stagionalità degli alimenti.
Il progetto coinvolge i bambini della classe terza di scuola primaria e gli anziani della Casa
Protetta locale; i laboratori e le narrazioni si svolgono nei locali della Casa Protetta e in biblioteca
alternando racconti personali e ricordi degli anziani ad attività e disegni dei bambini; vede anche il
coinvolgimento delle famiglie nella compilazione di un questionario.
Al termine verrà costruito un libro di ricette e tradizioni del passato legate alle diverse stagioni con
le illustrazioni dei bambini.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Il progetto si articolerà in tre incontri, a febbraio, maggio e giugno 2014, nei locali della Casa
Protetta e in biblioteca, in orario scolastico ed avranno una durata di due ore circa ciascuno.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Martinello Adriana, ins. area
linguistica e antropologica
In orario di
servizio
Di Gravina Francesca, ins. di
sostegno
In orario di
servizio
Comp. Forfettario
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
Spesa complessiva prevista
Febbraio 2014
€ ______0_____________
Il responsabile del progetto
Ins. Martinello Adriana
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Sede scolastica
PLESSO DI MASSA FISCAGLIA
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Martinello Adriana
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
- Promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per il libro, il piacere della lettura.
- Educare all’ascolto.
- Sviluppare le capacità di comunicazione.
- Favorire modalità di lavoro cooperative e di gruppo.
Il progetto si rivolge a tutte le classi di scuola primaria con laboratori ed incontri in biblioteca
organizzati dalla bibliotecaria, in accordo con le insegnanti;
metodologie e attività diverse per ogni classe sono concordate in funzione dell’età, del numero
di bambini partecipanti e delle diverse tipologie testuali indicate eventualmente dalle insegnanti.
La biblioteca propone inoltre visite e letture in biblioteca con prestito dei libri a casa, da
concordare nell’arco dell’anno scolastico tra docenti e bibliotecaria.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Le varie proposte sono articolate in due incontri laboratoriali successivi di un’ora ciascuno,
calendarizzati a partire da febbraio 2014 in orario scolastico.
1.5. Risorse umane (indicare i profili di riferimento del personale che si prevede di utilizzare. Separare le
utilizzazioni per anno finanziario. Indicare se da FIS = B o da Comune = A ).
Nome o numero docenti coinvolti
N. ore frontali
N. ore non frontali
(€ 35,00)
(€ 17,50)
Comp. Forfettario
Docenti di area linguistica e/o
antropologica del plesso
Docente Esterno
Compenso forfettario
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
N.
ore x €
Personale ATA
1.6. Beni e servizi (indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la
realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)
€
€
€
Spesa complessiva prevista
Febbraio 2014
€ ____0_______________
Il responsabile del progetto
Martinello Adriana
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
INCANTESIMO DI NATALE
Spettacolo teatrale e musicale per bambini
Sede scolastica
PLESSO DI MASSA FISCAGLIA
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
Insegnante di RC del plesso Pirani Emanuele.
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Spettacolo natalizio con sei canzoni ritmate e coinvolgenti, da realizzare insieme ai bambini di
tutte le classi della Scuola Primaria.
Una proposta teatrale e musicale che ha per ingredienti magia, fantasia, musica e un pizzico di
umorismo, per festeggiare il Natale con i bambini all'insegna dell'amicizia, della gioia e
dell'accoglienza.
La storia di Incantesimo di Natale è allegra, divertente e allo stesso tempo carica di messaggi sui
valori legati al Natale: l'accoglienza, l'amicizia, la pace. Nello svolgersi dei dialoghi, ad alcuni
buffi personaggi, come il folletto Vispetto o le Nataline pon pon, si alternano situazioni più
tradizionali, come il formarsi di un piccolo presepio vivente.
Tutti gli alunni delle 2 classi Quinte che a turno recitano una piccola parte.
Tutte le classi cantano almeno 2 canzoni ciascuna.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Il progetto prevede il lavoro di preparazione nelle singole classi, con la collaborazione di tutte le
insegnanti e di due prove collettive preliminari allo svolgimento dello spettacolo, che avverrà
nella Chiesa Parrocchiale di Massafiscaglia la mattinata di sabato 21 dicembre 2013.
Febbraio 2014
Il responsabile del progetto
Ins. Emanuele Pirani
PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI OSTELLATO
Via Marcavallo, 35/b – 44020 Ostellato (FE) - Tel. 0533/681191 – Fax 0533/680132.
SCHEDA DI SINTESI DI PROGETTO
Sezione 1 – Descrittiva
1.1. Progetto
Denominazione
BIRDFEEDING
Sede scolastica
Scuola Primaria di Migliarino
1.2. Responsabile progetto (se proposto da Enti Esterni è la F.S. preposta)
TIBERIO MARIAGRAZIA
1.3. Finalità e obiettivi (descrivere le finalità e gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i
destinatari cui il progetto si rivolge, le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni)
Finalità del progetto:
-
-
-
la sensibilizzazione dei bambini al rispetto, alla salvaguardia e alla tutela
dell’Ambiente con l’intento di maturare in loro un comportamento sociale sempre
più consapevole ed attento agli aspetti di ecologia urbana;
la sensibilizzazione delle famiglie e dei cittadini del paese affinché collaborino e
sostengano il lavoro intrapreso a scuola, attraverso la libera iniziativa personale e
l’assunzione di atteggiamenti corretti;
la conoscenza della fauna avicola autoctona nel senso più ampio del termine
(caratteristiche fisiche, abitudini alimentari, habitat, etc.);
Il Progetto coinvolgerà i bambini delle classi seconde e terze della Scuola Primaria di
Migliarino.
Saranno realizzati laboratori teorici e pratici all’interno della scuola, presieduti dal Sig.
Antonio Romagnoli, Presidente dell’Associazione Birdfeeding Italia, con la partecipazione
dell’Assessore all’Ambiente, Dott. Fabio Sforza e del Presidente del Centro di
Promozione Culturale “Il Volano”. Nel corso di tali incontri verranno impartite ai bambini le
nozioni di base e verranno realizzate mangiatoie e nidi in legno da posizionare all’interno
e all’esterno della scuola (intorno al centro abitato e lungo la darsena del paese).
Seguiranno approfondimenti sulle tematiche affrontate, secondo le programmazioni di
classe e una cerimonia conclusiva durante la quale, i bambini che hanno partecipato al
progetto, verranno nominati Birdy Rangers dagli ufficiali delle varie forze dell’ordine.
1.4. Durata (descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative,
individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro)
Ottobre – Giugno
Febbraio 2014
La responsabile del progetto