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Venerdì
CIVITAVECCHIA
DAL PINCIO
«In base alle conclusioni del rapporto annuale
2013 sulla qualità dell’aria,
presentato dal presidente
del Consorzio per la gestione dell’Osservatorio,
dottor Marsili, la qualità
dell’aria nel territorio del
Consorzio non evidenzia
condizioni allarmanti, ma
mostra problemi analoghi alla maggioranza delle
aree urbane o rurali italiane ed europee». È quanto
dichiara il consigliere comunale del Movimento 5
Stelle Dario Menditto, che
interviene a gamba tesa
sul misterioso taglio ai finanziamenti agli studio
del professor Nascetti e del
dottor Angeletti, gli unici
che evidenziavano una potenziale cospicua presenza
di pericolosi inquinanti. Si
parla di mortalità in eccesso nel periodo 2006-201° e
si fa riferimento allo studio del dottor
Forastiere del
dipartimento
di Epidemiologia della Regione Lazio:
«Ad onor del
vero – afferma
Menditto – il
quadro
epidemiologico
è il risultato
dell’esposizione a cui è
andata incontro la popolazione di Civitavecchia a
partire dagli anni ’80, ma
resta assai difficile ipotizzare che la situazione ambientale negli ultimi anni
possa essere migliorata».
Le spiegazioni Menditto
le mette in relazione col
rapporto,
evidenziando
come al suo interno sia
riportato “in mancanza
di una rilevazione dei microinquinanti da parte
dell’Osservatorio, il rapporto fa indicativamente
riferimento a una rilevazione che l’Enel produce
annualmente’’. «In altre
parole la rete – dichiara
Dario Menditto – se da una
parte fornisce dati ridondanti per alcuni inquinanti come il biossido di zolfo,
dall’altra non è in grado di
rilevare altri inquinanti di
fondamentale importanza, per i quali ci si affida
a dei dati diffusi da uno
dei maggiori inquinatori». «Per essere più precisi - spiega il consigliere
di maggioranza - quando
non fornisce direttamente
26 Settembre 2014
Disagi per i cittadini che potranno trovare gli uffici chiusi dalle 11 alle 14
Salario accessorio e rapporti
sindacali: comunali in assemblea
In alto la sede
dell’Osservatorio Ambientale
a Fiumaretta
Dario Menditto (M5S) contesta il rapporto stretto tra l’Enel
e l’Osservatorio Ambientale: viene rilevato solo il biossido di zolfo
Assemblea dei lavoratori comunali, dalle 11 alle 14, all’aula Pucci. Si
discuterà, come spiegato dalla rsu
comunale, della mancata erogazione
della produttività facente parte del fondo salario accessorio
2013, della mancata
costituzione del fondo salario accessorio
2014, della mancata
ripartizione fondi
2014 previsto dalla
contrattazione con
obbligo di accordo
con le organizzazioni sindacali, «della
spesa
illegittima
dell’Amministrazione Comunale del fondo 2014 ancora
non costituito e ripartito, della mancata erogazione - hanno aggiunto dei fondi progetti autofinanziati, soldi
gia incassati e mai versati ai lavoratori
comunali, dei provvedimenti interni che questa amministrazione sta
imponendo, dei rapporti sindacali a
volte mancanti e scadenti nei pochi
momenti che l’Amministrazione ha
usato per informare, della diffida già
inviata all’Amministrazione ed eventuali forme di lotta da intraprendere».
I dipendenti comunali si scusano con
la cittadinanza per gli eventuali disagi
che si potranno creare nell’orario di
assemblea, in cui gli uffici saranno
chiusi.
«Uno studio serio sugli inquinanti»
Il consigliere: «Il buon lavoro di Nascetti e Angeletti non sarà più finanziato»
la Provincia
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Tvn, rinviato il sopralluogo
Il Codacons incalza il Sindaco
Il maltempo di ieri mattina ha fatto rinviare il sopralluogo sulla sicurezza e sulle
emissioni della centrale di Tvn, disposto
dal Tar all’indomani del ricorso presentato
dal Codacons per ottenere il riesame delle
condizioni alle quali, lo scorso anno, è stata rilasciata la nuova Aia. La prima verifica
si sarebbe dovuta tenere in uno dei serbatoi dell’impianto, per verificare la quantità
di olio combustibile denso ancora presente a Tvn. Tutto è però rinviato ad oggi. Oltre
ai tecnici inviati dal Tar del Lazio, in questo
caso Vigili del Fuoco in attesa anche del
Cnr, erano presenti anche i periti del Codacons oltre all’avvocato del Comune Marina
i dati, l’Enel ne finanzia il
rilievo e l’elaborazione, in
quanto l’intero Consorzio opera con i fondi che
l’azienda elargisce su base
volontaria. Tornando al
rapporto annuale, vi si legge che ‘‘lo studio di indica-
tori biologici, condotto in
collaborazione con l’Università della Tuscia, ha
evidenziato tra il 2010 e il
2013 una deviazione della
naturalità dekk0ambiente
concentrata sualla fascia
costiera, nell’area più an-
Omaggio alla giornalista recentemente scomparsa
All’aula Pucci il ricordo
di Luigina Bianchi
Un modo per ricordarla, per dare la possibilità ai tanti
amici e ai colleghi di salutarla, di renderle omaggio, di ricordare il suo sorriso.
Si terrà infatti questo pomeriggio alle 18.30 all’aula
Pucci una cerimonia di commemorazione per Luigina
Bianchi, la giornalista prematuramente scomparsa il 10
settembre scorso.
‘‘Omaggio a Luigina Bianchi e alla sua gioia. Una donna
e il suo sogno eterno di pace e felicità’’: questo lo spirito
dell’iniziativa organizzata dai familiari della giornalista,
a lungo corrispondente di testate come ‘‘Il Tempo’’ ed ‘‘Il
Messaggero’’.
Dopo la lunga collaborazione giornalistica, negli ultimi
anni Luigina Bianchi si era dedicata anche alla scrittura
di libri come «La strada dei ciclamini» e «Giochi a...burraco?».
Marino e il ctu Gaetano Pepe,
nuovo dirigente del Servizio
Gestione del Territorio, il quale ha avanzato diverse eccezioni sulla metodologia.
«Visto il silenzio del sindaco Cozzolino alle
nostre sollecitazioni sul ricorso e sull’Aia
di Tvn - hanno spiegato dal Codacons - ci
chiediamo se avvocato e ctu erano lì a sostenere la nostra battaglia o meno». È stato
poi l’assessore all’Ambiente Manuedda a
ribadire che «l’Aia èdecisamente peggiorativa della pressione ambientale. Operiamo
nell’interesse della popolazione inquinata,
affinché il Tar accolga la richiesta di annullamento dell’Aia».
tropizzata
richiamando
l’attenzione sull’eventuale
presenza di arsenico, cromo e nell’ultimo anno di
piombo e mercurio. Peccato - prosegue Menditto che ci si dimentichi di dire
che gli studi, condotti da-
gli altri dal professor Nascetti e dal dottor Angeletti
e pubblicati anche su riviste scientifiche di rilevanza internazionale, sembra
proprio che per i prossimi
anni non saranno più finanziati. Quindi - prose-
gue - l’unico studio che
evidenzia la potenziale
cospicua presenza di pericolosi inquinanti è stato di
fatto tagliato. In definitiva,
in futuro bisognerà rilevare in modo più efficace
l’inquinamento che grava
sul nostro territorio, ma
rimane il dubbio se a farlo debba essere proprio il
Consorzio per la gestione
dell’Osservatorio Ambientale, finanziato da Enel e
che fornisce dati che non
rispondono nemmeno al
requisito
dell’ufficialità
conferito dal decreto legislativo 155/2010 sulla qualità dell’aria, perché - conclude - manca il controllo
pubblico assicurato dalle
Regioni».

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