VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 1324 DELLA GIUNTA MUNICIPALE

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VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 1324
DELLA GIUNTA MUNICIPALE
PROT. N. 2014 - 0019014 / PTRCA00070
CONCESSIONE A TELECOM ITALIA SPA DI PARTE DELLA P,.ED, 1431
C.C. RIVA STADIO BENACENSE C.C. RIVA, COSTITUENTE IL SITO
PUBBLICO N. 2 PER L'INSTALLAZIONE E MANTENIMENTO DI
IMPIANTI DESTINATI A GARANTIRE IL PUBBLICO SERVIZIO DI
TELEFONIA MOBILE
L’anno duemilaquattordici, addì ventisei del mese di agosto (26-08-2014), alle ore 12:00
presso Malga Grassi nella frazione di Campi, si è convocata la Giunta Municipale.
Risultano presenti i signori:
MOSANER ADALBERTO
BERTOLINI ALBERTO
VIVALDELLI MARCO
BOLLETTIN RENZA
BRUNELLI MARIA FLAVIA
ZANONI ALESSIO
- Sindaco
- Vice Sindaco
- Assessore
- Assessore
- Assessore
- Assessore
Partecipa la Sig.ra MORESCO LORENZA - Segretario generale
Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, il sig. MOSANER ADALBERTO nella sua
qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell'oggetto suindicato posto al n. 3826 dell’ordine del giorno.
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Relazione.
Il Comune di Riva del Garda con deliberazione del Consiglio Comunale dd. 23.2.2007 n. 149,
esecutiva, ha approvato le misure organizzative e di regolamentazione dell'esposizione ai
campi elettromagnetici degli abitati e del territorio comunale e localizzazione dei siti idonei
per la telefonia mobile in aggiornamento alla deliberazione n. 175 del 14.3.2005.
La predetta deliberazione individua i siti pubblici per il servizio di telefonia mobile tra i quali
il SITO n. 2 – p.ed. 1431 C.C. Riva – Stadio Benacense con localizzazione degli impianti
sulle torre fari di illuminazione dello stadio.
Con deliberazione n. 1053 di data 26.5.2008 sono state approvate le direttive specifiche in
ordine alle condizioni essenziali contrattuali ed economiche da riprendere nei singoli atti di
messa in disponibilità dei siti di proprietà comunale anche al fine di garantire criteri di
trasparenza ed imparzialità tra i gestori e finalizzate a favorire l'infrastrutturazione dei siti con
l'allestimento di una rete efficiente e capillare di stazioni radiobase nel rispetto dei limiti di
esposizione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione secondo quanto
previsto dalla vigente normativa.
La citata deliberazione 1053/2008 articola l’importo dei canoni per la concessione dei siti
pubblici in misura differenziata in relazione alla localizzazione e alla tipologia delle
infrastrutture, prevedendo inoltre un sistema incentivante di riduzione basato sulla capacità
dei gestori di:
rendersi e mantenersi operativi attraverso l'allestimento di una rete di stazioni
radiobase (SRB) emittenti su siti comunali diffusa ed efficiente;
- realizzare a propria cura e spese infrastrutture multigestore;
- delocalizzare nei siti pubblici previsti impianti esistenti che presentano criticità
sociali e territoriali.
Il D.Lgs. 1 agosto 2003, n. 259 - Codice delle comunicazioni elettroniche - al capo V Disposizioni relative a reti ed impianti - disciplina la materia afferente alle infrastrutture per
la telefonia mobile che sono assimilate alle opere di urbanizzazione primaria (art. 86 ) ed
hanno carattere di pubblica utilità (art. 90). Inoltre l’art. 93 del d.lgs, per perseguire la
finalità di garantire a tutti gli operatori un trattamento uniforme e non discriminatorio, e per
non ostacolare l’ingresso di nuovi soggetti nel settore, prevede il divieto di porre a carico
degli stessi oneri o canoni non previsti dalla legge.
-
Dal 1° giugno 2012 le modifiche apportate alla formulazione dell’art. 93 Il comma 2 del citato
D.Lgs. ha dato origine, da parte di un soggetto gestore della telefonia mobile e concessionario
di siti comuali alla richiesta al Comune di conformare le condizioni economiche per l’uso
delle aree a quanto previsto dal citato art. 93 , con applicazione della TOSAP o la COSAP in
luogo del canone attualmente previsto.
Sull’argomento il Consorzio dei Comuni Trentini, interessato da varie Amministrazioni
Comunali, ha predisposto una circolare n. 7/2014 di data 6 marzo 2014 integrata da parere
della Avvocatura dello Stato di Trento la quale, pur chiarendo alcuni aspetti della tematica,
non risolve in modo definitivo la questione tanto da suggerire l’opportunità, anche in
relazione al diffuso coinvolgimento di numerosi enti territoriali potenzialmente coinvolti e
prima di assumere decisioni definitive, che vengano assunte adeguate iniziative di
coordinamento e di raccordo ai fini dell’individuazione di soluzioni, anche legislative, così
come valutare l’opportunità di provocare un intervento chiarificatore della giurisprudenza.
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Tenuto conto di tale quadro normativo la richiesta di ospitalità per il sito pubblico 2 – Campo
Sportivo Bencense – presentata da TELECOM ITALIA SPA con nota 7.2.2003 n. 67368 prot.
20130003741 e successiva documentazione integrativa di cui alla nota 29.8.2013 pervenuta il
19.9.2013 sub. 20130022916, per la realizzazione di una nuova stazione radiobase TIM, è
stata oggetto di istruttoria tecnica finalizzata alla concessione dell’area come individuata negli
elaborati di cui al parere favorevole espresso dalla Provincia Autonoma di Trento – Agenzia
provinciale per la protezione dell’ambiente – Determinazione del Comitato n. 181 di data 21
novembre 2013.
L’incertezza interpretativa della nuova formulazione dell’art. 93 del D. Lgs 259 del
01/08/2003 n° 259, che prederebbe l’assoggettamento a TOSAP o COSAP non solo per
l’esecuzione delle opere di cui al Codice (scavi lavori ecc) ma anche per l'esercizio dei servizi
di comunicazione elettronica è ulteriormente acuita dal fatto che il Comune di Riva del Garda
non applica né TOSAP né COSAP avendo scelto di adottare, per l’occupazione di aree
demaniali e pertinenze, la regolamentazione a canone di cui all’art. 27 del D-Lgs. 285/ 1992
Codice della Strada e s.m., come ammesso dal D.Lgs. 446/1997 art. 63 e che comunque
TOSAP non trova applicazione in caso di manufatti e/o immobili diversi da terreni.
Quindi la richiesta di ospitalità su proprietà comunale per la realizzazione di una stazione
radio base, tenuto conto della natura giuridica del bene appartenente al patrimonio
indisponibile essendo riferito a parte della p.ed. 1431 in C.C. Riva Stadio comunale
Benacense, implica comunque l’esistenza di un rapporto giuridico pubblicistico e, come tale,
una concessione amministrativa che lo regola e per il quale è prevista la corresponsione di un
canone.
L’infrastrutturazione del Sito n. 2 comporta la sostituzione della torre faro di illuminazione
dell’impianto sportivo, e che il nuovo palo diverrà di immediata proprietà
dell’Amministrazione Concedente secondo il principio generale dell’accessione (art. 934 c.c.
e seg.) senza riconoscimento di alcun indennizzo.
Si ritiene di confermare quindi l’attuale impostazione che prevede la definizione di un
disciplinare di concessione, come da allegato schema allo scopo predisposto, che riprende le
condizioni generali ed economiche stabilite con deliberazione della Giunta n. 1053 di data
26.5.2014 da sottoscrivere tra le parti, nell’ambito delle quale il canone annuo viene
quantificato per effetto dell'aggiormanento ISTAT intervenuto
in €. 15.166,30
(quindicimilacentosessantasei/30) salvo le eventuali riduzioni all’avverarsi di specifiche
condizioni.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA MUNICIPALE
Udita e fatta propria la relazione dell'Assessore Zanoni, anche ai fini
della motivazione del presente atto.
Che lo schema di concessione del sito che prevede una durata di anni
8 (otto), a decorrere dalla data di inizio lavori e con scadenza 30 giugno 2022, è stato inviato
alla richiedente Telecom Italia Spa che con nota di data 7.8.2014 n. 402.905 pervenuta il
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19.8.2014 sub. 18309 ha comunicato l’accettazione delle condizioni tecniche ed economiche
disciplinanti l’uso della proprietà comunale proposte.
Che il presente provvedimento limitatamente alla concessione del sito
in oggetto integra e modifica le direttive approvate con deliberazione della Giunta Municipale
dd. 26/5/2008 n. 1053 per la definizione delle concessioni in uso dei siti di proprietà comunale
per la realizzazione di impianti di telefonia mobile.
Vista la propria precedente deliberazione di data 1.7.2014 n. 1289 con
la quale è stata approvato lo schema di convenzione previsto dalle norme di attuazione del
PRG ar. 17 punto 3 lett. E. relativa all'impianto di telefonia in oggetto.
Dato atto che sono stati previamente acquisiti i pareri stabiliti dall’art.
81 del D.P.Reg. 1.02.2005, n. 3/L, comma 1, come favorevolmente espressi ed inseriti nella
presente deliberazione, di cui formano parte integrante.
Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione
consiliare n. 166 dd. 20.12.2000, esecutiva, e ss.mm..
Dato atto che trattasi di competenza residuale della Giunta comunale
ai sensi dell’art. 28 D.P.Reg. 1.02.2005 n. 3/L, comma 1.
Su invito dell`Assessore al PATRIMONIO - ZANONI ALESSIO;
Ad unanimità di voti palesemente espressi per alzata di mano:
DELIBERA
1. di riconoscere in concessione a Telecom Italia S.p.A (00488410010), il sito pubblico n. 2
(Stadio Benacense) per l’installazione e mantenimento di impianti destinati a garantire il
pubblico servizio di telefonia mobile, individuato da una porzione dell’immobile di
proprietà del Comune di Riva del Garda p.ed. 1431 C.C. Riva in corrispondenza torre fari
lato ovest dello stadio comunale Benacense - per una durata di anni 8 (otto), a decorrere
dalla data di inizio lavori e con scadenza 30 giugno 2022;
2. di approvare lo schema di disciplinare di concessione di bene immobile comunale allegato
alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale incaricando della sua
sottoscrizione, il Responsabile del Settore 5- Area del Patrimonio Estimo e Provveditorato
con facoltà di apportare eventuali modifiche ed integrazioni non sostanziali;
3. di accertare l'entrata derivante dal canone di concessione annuo al capitolo 3240 del
Bilancio di Previsione dell'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014/2016;
4. di dare evidenza, in applicazione dell’art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992 e ss.mm., che
avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Municipale, durante
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4
il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino ex art. 79 del D.P.Reg. 1.02.2005, n.
3/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ex art. 8
del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199 e giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60
giorni ex artt. 13 e 29 del D. Lgs. 02.07.2010 n. 104, da parte di chi abbia un interesse
concreto ed attuale.
n. 1 allegato – PRPGCDL20140140_001
TM.
PARERE TECNICO-AMMINISTRATIVO
SETTORE 5 - AREA DEL PATRIMONIO, ESTIMO E PROVVEDITORATO
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 81 del D.P.Reg. 1.02.2005 n. 3/L, comma 1, si attesta che la
proposta della sopraesposta deliberazione è stata debitamente istruita da questa Area e che
sotto il profilo tecnico-amministrativo è regolare.
lì, 25.08.2014
IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA
Massimo Tomasoni
PARERE CONTABILE
SERVIZIO FINANZIARIO
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 81 del D.P.Reg. 1.02.2005, n. 3/L, comma 1, e dell’art. 4,
comma 1, del Regolamento di Contabilità, si attesta che la proposta della sopraesposta
deliberazione è stata debitamente esaminata e che sotto il profilo contabile è regolare.
lì, 25.08.2014
PER TEMPORANEA ASSENZA DEL
RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
IL FUNZIONARIO INCARICATO
dott. Damiano Degasperi
/mcdp.
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Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
Adalberto Mosaner
IL SEGRETARIO GENERALE
Lorenza Moresco
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE / COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO
Il sottoscritto Segretario generale del Comune di Riva del Garda su attestazione del messo
certifica
che il presente provvedimento è in pubblicazione all`Albo comunale e all`Albo pretorio
informatico, nei modi di legge, dal 29-08-2014 al 08-09-2014 .
Attesta altresì che, contestualmente all’affissione all’albo, la presente deliberazione viene
comunicata ai Capigruppo consiliari con le modalità di cui all’art. 37, comma 4, dello Statuto,
ai sensi dell’art. 79, comma 2, del D.P.Reg. 01-02-2005, n. 3/L.
lì, 29 agosto 2014
IL SEGRETARIO GENERALE
Lorenza Moresco
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