PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Allegato IV Programma operativo 2013-2015 Il presente sub allegato si compone di n. 48 (quarantotto) pagine, inclusa la presente copertina Riconversione delle Strutture Ospedaliere Monitoraggio dello stato di avanzamento PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Premessa Il 49 Distretti coprono una Regione con 258 comuni e una conformazione geografica estremamente disomogenea in quanto alterna territori ad altissima densità demografica, concentrata in grossi comuni, per lo più della fascia costiera, ad altri che presentano una bassa densità demografica, disseminata, per altro, in piccoli comuni e frazioni. In questi ultimi anni, l’azione della Regione Puglia ha portato l’Assessorato alle Politiche della Salute e l’Assessorato al Welfare a generare un ampio corredo di norme, direttive, linee, piani programmatici, ecc., tanto da rendere necessaria una riflessione complessiva sul loro livello di coerenza e di applicabilità a tutto il sistema del welfare formale e informale. Nel 2010, inoltre, la nostra Regione ha sottoscritto il piano di rientro che la vede impegnata, per tre anni, in una difficile riorganizzazione di tutto il sistema sanitario e socio sanitario. All’interno di questo contesto, l’Agenzia Regionale Sanitaria della Puglia (AReS), l’Assessorato alle Politiche della Salute e l'Assessorato al Welfare, sono impegnati in un complesso processo di strutturazione e omogeneizzazione delle attività distrettuali. La definizione di un apposito Regolamento Regionale di Organizzazione del Distretto e lo sviluppo di un insieme di procedure e protocolli, hanno sancito l’avvio di un percorso virtuoso di condivisione e consenso con l’obiettivo di costruire un sistema integrato di protezione sanitaria e socio-sanitaria a rete. Soprattutto, attraverso il regolamento del Distretto, si è cercato di definire: a) un modello organizzativo e funzionale tale da garantire l’omogeneità ed equità dell’assistenza sul territorio regionale; b) l’unicità del ruolo del Distretto nel “governo della domanda di salute”; c) i rapporti strutturali e funzionali tra la Direzione del Distretto e le Cure Primarie, ma anche i rapporti funzionali tra il Distretto, i Dipartimenti e le Strutture Sovradistrettuali territoriali. Il Regolamento, inoltre, ha sancito la nascita delle Conferenze Aziendali dei Direttori di Distretto con il compito di omogeneizzare le attività distrettuali e condividere procedure e processi organizzativi e funzionali. Lo stato di avanzamento della Riconversione delle strutture ospedaliere in Presidi Territoriali di Assistenza La Riconversione delle strutture ospedaliere in Presidi Territoriali di Assistenza è finalizzata al perseguimento dell’assistenza territoriale integrata, secondo i principi della continuità assistenziale, delle prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali e attraverso la presa in carico secondo il modello “Chronic Care Model”. L’obiettivo strategico è quello di riqualificare la rete dei servizi distrettuali, all’interno della quale si colloca la progettazione dei PTA (Presidi Territoriali di Assistenza). Per ciascuno dei comuni in cui si è proceduto alla riconversione della struttura ospedaliera si riportano: • tabella riepilogativa riportante le attività realizzate nella struttura da riconvertire (servizi che sono stati trasferiti da altre sedi o di nuova attivazione) o programmate (attività sanitarie da attivare o da trasferire da altre sedi); PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV • tabella relativa agli ambulatori specialistici territoriali presenti nella struttura con il dettaglio delle branche specialistiche, numero ore settimanali e numero medici specialisti (convenzionati o dipendenti); • tabella riepilogativa sullo stato di avanzamento del Progetto “Care Puglia” per la presa in carico delle persone affette da patologie croniche e/o a lungo termine secondo il modello Chronic Care Model; Sintesi dello stato di avanzamento della Riconversione delle strutture ospedaliere in Presidi Territoriali di Assistenza all’interno della Struttura Complessa Cure Primarie R.R. n. 6/2011 - (Legge n. 189 del 8 novembre 2012 ) BA BA BA BA BR BR BT BT FG FG FG LE LE LE LE LE TA TA SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Igiene e Prev.ne SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Riab. SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Ser.T. SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI CSM SI SI Farm.ca Territ SI R.S.A SI SI SI SI Hospice SI SI SI SI H di Com.ità Cont.tà Assis.le SI SI SI SI SI SI SI SI SI Associaz.mo PLS SI SI SI SI SI SI SI Associaz.mo MMG SI P.U.A SI SI SI SI SI SI SI SI SI 118 BA SI SI SI SI P.P.I. BA SI SI SI SI Consultorio SI SI Servizi Dipartimentali Territoriali Rx Lab. Terr. Bitonto Conversano (*) Gioia Del Colle Grumo Appula Noci Rutigliano Ruvo Di Puglia Santeramo in Colle Ceglie Messapica Cisternino Minervino Murge Spinazzola Monte Sant'Angelo San Marco in Lamis Torremaggiore Campi Salentina Gagliano Del Capo Maglie Nardò (*) Poggiardo Massafra Mottola BA Amb. Inferm BA Day Service Comuni Spec. Ambul ASL Sede DSS Servizi Distrettuali SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Totale (*) Ospedali riconvertiti in Strutture di Assistenza Territoriale dal secondo Piano di Riordino della Rete Ospedaliera (DGR n. 1110 del 05 giugno 2012); PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Riconversione delle Strutture Ospedaliere (AReS) Dettaglio dello stato di avanzamento Aggiornato al 30/06/2014 PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Bitonto Il Distretto Socio Sanitario n. 3 di Bitonto ha una popolazione di n. 78.248 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Bitonto e Palo del Colle. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Bitonto con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 56.462; • MMG – n. 36; • PLS – n. 7; Dal 22 marzo 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 495 del 21 marzo 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni poste in essere sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Cardiologia, Pediatria, Radiologia, Ortopedia, Chirurgia Generale, Otorinolaringoiatria, Medicina Interna, Ostetricia e Ginecologia; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 3. organizzazione dei percorsi del nuovo modello assistenziale Day-Service per tunnel carpale, diabetologia ed ipertensione; 4. afferenza funzionale del Servizio di Patologia Clinica alla U.O.C. di patologia Clinica del P.O. San Paolo; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.887.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Bitonto Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Medicina Legale e Fiscale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si (solo ASL) - - Si Si Si Si Si - Si - - Si - - Si Si No Si Si Si - - Si Si - - Si - - Si - - Si - - Si Si - - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Conversano Il Distretto Socio Sanitario n. 12 di Conversano ha una popolazione di n. 93.179 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Conversano, Monopoli e Polignano. Nell’ambito del precitato distretto, la seconda fase della riorganizzazione della rete ospedaliera ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Conversano con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 25.760; • MMG – n. 17; • PLS – n. 4; Dal 4 novembre 2012 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 22 del 9 gennaio 2013, e sono state avviate le azioni previste nel “Protocollo di Intesa Regione Puglia / ASL BA / Comune di Conversano” relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento (P.P.I.) h24 con n. 4 p.l. tecnici per la stabilizzazione del paziente con il pieno supporto del Servizio Emergenza 118; 2. istituzione di un “Poliambulatorio di III livello” con: a. reparto diagnostico di RMN di tipo aperta ad alto campo (1 T); b. reparto di Procreazione Medicalmente Assistita (P.M.A.); c. Day Service chirurgici di Chirurgia generale, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria, endoscopia e ginecologia; d. Day Service medici di geriatria, ipertensione, diabete, malattie respiratorie e reumatologiche; 3. confermare l’attività anestesiologica a supporto di tutte le branche specialistiche ed in particolare delle attività chirurgiche, di quelle diagnostiche endoscopiche e delle attività di radiologia contrastografica e TAC, con competenza anche per la terapia del dolore; 4. sistemazione logistica dei servizi di continuità assistenziale e della rete dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta chiamati a concorrere alla centralità delle cure primarie per il processo di riorganizzazione dell’assistenza territoriale; 5. trasferimento negli ambienti dell’ex plesso ospedaliero di tutti i servizi sanitari territoriali facenti parte del Dipartimento di Prevenzione, del Dipartimento delle Dipendenze patologiche, la farmacia territoriale ed il Dipartimento di Salute Mentale. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 3.600.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Conversano Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Ambulatorio di Pediatria Altre forme di Assistenza Territoriale: Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Integrazione scolastica /UM Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Centro DIALISI Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si SI - - Si SI Si Si - Si SI - SI - - Si - - Si Si No Si Si Si - - Si Si - - Si Si - - Si - - Si Si Si Si - - Si - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Gioia del Colle Il Distretto Socio Sanitario n. 13 di Gioia del Colle ha una popolazione di n. 66.355 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Gioia del Colle, Casamassima, Sammichele e Turi. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Gioia del Colle con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 28.100; • MMG – n. 22; • PLS – n. 4; Dal 1 ottobre 2012 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 1683 del 1 ottobre 2012, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali dei servizi di Radiologia ed Endoscopia digestiva; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 3. organizzazione dei percorsi del nuovo modello assistenziale Day-Service; 4. conferma del Servizio di Patologia Clinica e Servizio Dialisi a gestione ospedaliera; 5. trasferimento negli ambienti dell’ex plesso ospedaliero di tutti i servizi sanitari distrettuali e dei Dipartimenti territoriali. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 920.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Gioia del Colle Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - - Si Sì - - - - - Si Si Si Si Si Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Si - Si Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Si - - Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Day Service (P.C.A.) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) Si (Ipertensione e Diabete ) Si (Oculistica) Si (Tunnel Carpale) Si - - - - Si Si Si - - - - Si - - Si Si Posti Rene - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Grumo Appula Il Distretto Socio Sanitario n. 5 di Grumo Appula ha una popolazione di n. 68.514 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Grumo Appula, Acquaviva delle Fonti, Binetto, Cassano Murge, Sannicandro e Toritto. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Grumo Appula con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 13.145; • MMG – n. 9; • PLS – n. 2; Dal 30 aprile 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 662 del 12 aprile 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia e Patologia Clinica; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 3. afferenza funzionale del Servizio Dialisi al P.O. di Altamura; 4. organizzazione dei percorsi del nuovo modello assistenziale Day-Service chirurgico in Oculistica; 5. conferma dell’hospice con potenziamento della dotazione organica, riveniente dalla UOS di Medicina e Lungodegenza; 6. conferma del Servizio di Continuità Assistenziale; 7. potenziamento delle seguenti branche specialistiche afferenti al Poliambulatorio distrettuale: • Cardiologia; • Chirurgia Generale; • Endocrinologia; • Dermatologia; • Orotinolaringoiatria; • Geriatria; • Urologia; 8. potenziamento delle Cure Domiciliari in relazione al bisogno espresso. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 2.400.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Grumo Appula Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale A.F.T. MMG (monoprofessionali) A.F.T. PLS (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Hospice Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Posti Rene Endoscopia digestiva Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - - - - Si Si Si Si Si - - - - - Si - - Si - - Si Si Si Si SI SI SI - - Si Si - - Si - - Si Si Si Si - - Si Si - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Noci Il Distretto Socio Sanitario n. 14 di Putignano ha una popolazione di n. 91.550 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Grumo Appula, Acquaviva delle Fonti, Binetto, Cassano Murge, Sannicandro e Toritto. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della struttura ospedaliera di Noci con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 19.477; • MMG – n. 15; • PLS – n. 3; Dal 27 giugno 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 2399 del 20 dicembre 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 2. riconversione in attività distrettuali del servizio Patologia Clinica, ambulatorio di dermatologia, C.U.P., ; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.500.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Noci Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si - - - - - - - - Si Si Si - - Si Si - - Si - - Si Si - - Si Si - - Ambulatorio di Dermatologia Ospedaliera - - Si Si Si Si Si PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Rutigliano Il Distretto Socio Sanitario n. 11 di Mola di Bari ha una popolazione di n. 70.291 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Rutigliano con la contestuale attivazione della struttura extraospedaliera di riabilitazione. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 18.108; • MMG – n. 13; • PLS – n. 2; Giusta Deliberazione DG n. 451 del 14 marzo 2011 sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura extraospedaliera di riabilitazione. Le azioni poste in essere sono le seguenti: 1. riconversione della Riabilitazione Ospedaliera in struttura Riabilitativa Territoriale a ciclo diurno afferente al Dipartimento di Riabilitazione; 2. riconversione della struttura di Lungodegenza post-acuzie in Struttura Territoriale di Algologia afferente al Dipartimento di Dipendenze Patologiche; 3. sospensione delle attività dell’Unità di Degenza Territoriale (U.D.T.); 4. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 5. riconversione del servizio di Patologia Clinica e Radiodiagnostica in attività distrettuali; 6. riconversione del servizio di Farmacia Ospedaliera in territoriale con afferenza all’Area Farmaceutica. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 2.000.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Rutigliano Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Ausili, Presidi e Protesi Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si - - Si - - No - - Si Si Si Si - - Si - - Si - - - Si Si - - - Si Si Si PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Ruvo di Puglia Il Distretto Socio Sanitario n. 2 di Ruvo di Puglia ha una popolazione di n. 101.177 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Ruvo di Puglia, Terlizzi e Corato. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Ruvo di Puglia con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 25.786; • MMG – n. 15; • PLS – n. 5; Dal 28 febbraio 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 453 del 14 marzo 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia e Patologia Clinica; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 3. afferenza funzionale del Servizio Dialisi alla U.O.C. di Nefrologia e Dialisi del P.O. di Molfetta. . PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Ruvo di Puglia Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Posti Rene a gestione ospedaliera Epatologia Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - - - Si - - Si - - Si Si Si SI - - Si Si - - Si - - Si Si Si - - 12 p.l. 6 Ore - - Si PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Santeramo in Colle Il Distretto Socio Sanitario n. 4 di Altamura ha una popolazione di n. 142.354 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Altamura, Gravina di Puglia, Poggiorsini e Santeramo. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Santeramo con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 26.854; • MMG – n. 18; • PLS – n. 5; Dal 20 marzo 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione DG n. 452 del 14 marzo 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia e Patologia Clinica; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 3. potenziamento dei servizi territoriali. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BARI Santeramo in Colle Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - - Si Si Si Si - - - - - - Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Si Attività Diagnostica (Radiodiagnostica) Si - - Day Service (P.C.A.) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Laboratorio Analisi Si Si Si - - Si Si - - Si - - Si - - Si - - Si Si Si - - Si - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BRINDISI Ceglie Messapica Il Distretto Socio Sanitario n. 3 di Francavilla Fontana ha una popolazione di n. 104.706 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Francavilla Fontana, Carovigno, Ceglie Messapica, Oria, San Michele Salentino e Villa Castelli. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Ceglie Messapica con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 20.690; • MMG – n. 18; • PLS – n. 2; Con Deliberazione DG n. 3136 del 6 dicembre 2011 è stato adottato il progetto di riorganizzazione e riqualificazione dell’ex Stabilimento ospedaliero di Ceglie Messapica in Presidio Territoriale Polifunzionale. All’interno del presidio coesistono, integrandosi perfettamente secondo la logica della cooperazione e della multiprofessionalità, un numero di professionisti e servizi suddivisi nelle seguenti macroaree di attività: 1. Area Continuità Assistenziale: • Postazione 118; • Punto di Primo Intervento; • Guardia Medica; 2. Area Sanitaria: • Ambulatori MMG per la gestione delle cronicità (progetto Care Puglia); • Radiologia; • Laboratorio Analisi; • Day Service medico/chirurgico; • Dialisi; • Ospedale di Comunità; • Poliambulatorio Specialistico; • SUAP (Speciali Unità di Accoglienza Permanente) per persone in stato vegetativo o in stato di minima coscienza; • CSM h12; • Farmacia territoriale; 3. Area SocioSanitaria: • Assistenza Domiciliare Integrata; • R.S.A.; 4. Area Accoglienza: • C.U.P.; • Ufficio Assistenza Protesica; • P.U.A.; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Area delle Attività Sociali: • Associazioni di volontariato; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 900.000,00 per l’ammodernamento della struttura. 5. ASL di Brindisi Ceglie Messapica Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità Centro Risvegli R.S.A. Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Posti Rene a gestione ospedaliera Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - SI - - Si - - Si Si Si Si - - Si Si - - Si - SI SI - - - SI Si Si - - - - SI Si Si - - - N.6 Posti Rene - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Cisternino Il Distretto Socio Sanitario n. 2 di Fasano ha una popolazione di n. 82.857 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Fasano, Cisternino, e Ostuni. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Cisternino con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 11.884; • MMG – n. 9; • PLS – n. 2; Con Deliberazione DG n. 215 del 2 febbraio 2012 è stato adottato il progetto di riorganizzazione e riqualificazione dell’ex Stabilimento ospedaliero di Cisternino in Presidio Territoriale per la Gestione delle Cronicità. All’interno del presidio coesistono, integrandosi perfettamente secondo la logica della cooperazione e della multiprofessionalità, un numero di professionisti e servizi suddivisi nelle seguenti macroaree di attività: 6. Area Continuità Assistenziale: • Postazione 118; • Punto di Primo Intervento; • Guardia Medica; 7. Area Assistenza Sanitaria: • Associazione MMG; • Radiologia; • Centro prelievi con postazione POCT; • Day Service medico; • Ospedale di Comunità; • Poliambulatorio Specialistico; 8. Area SocioSanitaria: • Assistenza Domiciliare Integrata; • R.S.A.; 9. Area Prevenzione: • Igiene Pubblica: servizio vaccinale e rilascio certificazioni medico-legali; • Consultorio Familiare; 10. Area Accoglienza: • C.U.P.; • Front-Office; • P.U.A.; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di Brindisi Cisternino Servizi Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Si Si - - Si - - Si Si Si Si - - - - Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Si - - Si - - Si Si Si - - Si Si - - Si - - Si - - Si Si Si Si - - Si - - Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Ambulatori fisiatria, diabetologia e geriatria - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BAT Minervino Murge - Spinazzola Il Distretto Socio Sanitario n. 3 di Canosa di Puglia ha una popolazione di n. 47.621 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione delle strutture ospedaliere di Minervino Murge e Spinazzola con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. I Comuni interessati dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: Minervino Murge • Popolazione Residente: n. 9.598; • MMG – n. 9; • PLS – n. 2; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni attuate sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con annessa postazione 118; 3. attivazione di un punto prelievi; 4. ampliamento ore specialistica ambulatoriale distrettuale; 5. attivazione dell’ambulatorio delle cronicità per la presa in carico delle persone affette da patologie croniche (Progetto Care Puglia); 6. attivazione dispensario farmaceutico; 7. conferma sportello Anagrafe Sanitaria e CUP; 8. trasferimento servizi sanitari afferenti al Dipartimento di Prevenzione e al Servizio Sovradistrettuale della Riabilitazione. Ulteriori azioni programmate e da attuare entro fine 2014 sono le seguenti: 1. Istituzione Hospice; 2. ampliamento delle tecnologie; 3. avvio della telecardiologia e della telediabetologia; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 750.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. Spinazzola • Popolazione Residente: n. 6.908; • MMG – n. 4; • PLS – n. 1; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Le azioni attuate sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con annessa postazione 118; 3. attivazione di un punto prelievi; 4. attivazione dell’ambulatorio delle cronicità per la presa in carico delle persone affette da patologie croniche (Progetto Care Puglia); 5. attivazione dispensario farmaceutico; 6. conferma servizio continuità Assistenziale; 7. conferma sportello Anagrafe Sanitaria e CUP; 8. trasferimento servizi sanitari afferenti al Dipartimento di Prevenzione e al Servizio Sovradistrettuale della Riabilitazione; 9. attivazione della telecardiologia. Ulteriori azioni programmate e da attuare entro fine 2014 sono le seguenti: 1. trasferimento di studi della Medicina di Famiglia; 2. ampliamento ore specialistica ambulatoriale distrettuale; 3. ampliamento delle tecnologie; 4. avvio della telediabetologia; 5. trasferimento RSSA Disabili. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.550.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di BT Minervino Murge Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - Si - - Si Si - - Si Si - - Si - Si - - Si Si - - Ambulatorio - - Si Si Si - - 8 Posti-Rene - - Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Hospice Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL BT Spinazzola Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Altro: Sportello Socio-Psicologico Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altro Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) Ambulatorio nefrologico Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - SI - - Si - - Si Si - - Si Si Si - - Si Si Si Si - - Posti-Rene n. 11 - - 2 Ore - - Ambulatorio PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di FOGGIA Monte Sant’Angelo Il Distretto Socio Sanitario n. 5 di Manfredonia ha una popolazione di n. 80.664 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo e Zapponeta. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della struttura ospedaliera di Monte Sant’Angelo con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 13.221; • MMG – n. 11; • PLS – n. 2; Le azioni di potenziamento e riconversione, sommate ai servizi precedentemente funzionanti, connotano ad oggi l’ex ospedale di Monte Sant’Angelo come sede dei seguenti servizi: • • • • • • • • • • • • n. 2 moduli di RSA (preesistenti) per complessivi 40 posti residenza; Modulo Alzheimer; l’Hospice; postazione di continuità assistenziale; il Punto di Primo Intervento con sede della postazione 118; la Radiologia; il Centro prelievi collegato con il Laboratorio Analisi di Manfredonia; il Servizio Dialisi per n. 6 posti rene (in gestione a Casa Sollievo della Sofferenza); il Consultorio Familiare; il poliambulatorio distrettuale; il sevizio vaccinazioni e gli uffici del Dipartimento di Prevenzione; il servizio CUP. La riconversione dello stesso presidio prevede, inoltre, l’attivazione di un ulteriore modulo di RSA per 20 posti letto dedicati alla assistenza di pazienti affetti da malattia di Alzheimer. È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.000.000,00 per l’ammodernamento della struttura. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di Foggia Monte Sant’Angelo Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Hospice R.S.A. Modulo Alzheimer Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Posti Rene Gestiti da Casa Sollievo della Sofferenza Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - SI - - Si - - Si Si Si - - Si Si - - SI Si SI - - Si - - Si Si - - SI - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV San Marco in Lamis Il Distretto Socio Sanitario n. 8 di San Marco in Lamis ha una popolazione di n. 60.041 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di San Marco in Lamis, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e San Nicandro Garganico. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di San Marco in Lamis con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 14.444; • MMG – n. 15; • PLS – n. 1; Le azioni di riconversione dell’ex stabilimento ospedaliero di San Marco in Lamis in struttura distrettuale per i servizi territoriali, ha determinato l’attivazione di: • implementazione dell’attività di chirurgia ambulatoriale con un chirurgo dell'Ospedale di S. Severo assegnato al presidio di S. Marco; • attivazione Day Service (P.A.C.C.) • un modulo di RSA da 20 posti letto; • il Punto di Primo Intervento; • l’Ambulatorio di diabetologia; • la Radiologia; • il Laboratorio Analisi. Le ulteriori azioni di potenziamento prevedono: • l’attivazione di ulteriori due moduli di R.S.A. da 20 posti letto ciascuno di cui uno dedicato alla assistenza di malati con malattia di Alzheimer; • l’attivazione di un modulo di Hospice con 8 posti letto; • il potenziamento della specialistica ambulatoriale e day service PCA – PACC (medici e chirurgici) nonché di un servizio di diabetologia e malattie metaboliche; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.000.000,00 per l’ammodernamento della struttura. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di Foggia San Marco in Lamis Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti (segue dettaglio) Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale A.F.T. MMG (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Hospice R.S.A. Modulo Alzheimer Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Riabilitazione: Neuropsichiatria Infantile Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) SI SI - - SI SI SI SI SI - - SI - - SI - - SI SI SI SI SI SI SI - - SI SI - - SI - SI SI - SI - - - - SI SI SI - SI SI PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Torremaggiore Il Distretto Socio Sanitario n. 7 di San Severo ha una popolazione di n. 107.577 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di San Severo, Apricena, Chiesti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, Serracapriola e Torremaggiore. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Torremaggiore con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 17.434; • MMG – n. 13; • PLS – n. 2; Le azioni di potenziamento e riconversione, sommate ai servizi precedentemente funzionanti, connotano ad oggi l’ex ospedale di Torremaggiore come sede dei seguenti servizi: • • • • • • • n. 1 modulo di Hospice con 8 posti letto; la Radiologia; il Laboratorio Analisi; il SERT; il Centro di Salute Mentale; il Punto di Primo Intervento; una Unità di Degenza Territoriale con n. 8 p.l. La riconversione dello stesso presidio presuppone ancora l’attivazione di: • • • n. 2 moduli di R.S.A. di 20 P.L. ciascuno di cui uno dedicato all’Alzheimer (l‘attivazione prevista non può essere attuata per sopraggiunta inidoneità dei locali); un centro per l’Autismo; il potenziamento della specialistica ambulatoriale day service – PCA – PACC (medici e chirurgici). È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 1.000.000,00 per l’ammodernamento della struttura. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di Foggia Torremaggiore Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità Hospice Assistenza Semi-Residenziale: Altro: Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Neuropsichiatria Infantile Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - NO - Si Si Si Si Si - - Si - - Si - - Si Si SI SI SI - - Si Si - - Si Si - - - Centro Autismo - Si - - Si Si - - Si - - Si - - - SI - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Campi Salentina Il Distretto Socio Sanitario n. 2 di Campi Salentina ha una popolazione di n. 89690 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Campi Salentina, Carmiano, Guagnano, Novoli, Salice Talentino, Squinzano, Trepuzzi e Veglie. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della struttura ospedaliera di Campi Salentina con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale per la cronicità con particolare riferimento alle patologie immunomediate ed ambiente correlate. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 10.820; • MMG – n. 6; • PLS – n. 2; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni attuate sono le seguenti: 1. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia e Laboratorio Analisi; 2. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con annessa postazione 118; 3. riconversione della farmacia ospedaliera in territoriale; 4. ampliamento ore specialistica ambulatoriale distrettuale; 5. attivazione di un Ospedale di Comunità; 6. attivazione di Day Service Medici; 7. attivazione dell’ambulatorio infermieristico per la presa in carico delle persone affette da patologie croniche; 8. conferma del Centro Dialisi; 9. conferma del CUP; 10. trasferimento ufficio assistenza protesica; 11. trasferimento ufficio anagrafe sanitaria; 12. trasferimento Consultorio Familiare; 13. attivazione sportello del volontariato sociale. Per il completamento della riconversione dello stesso presidio sono in corso le seguenti attività: • • • • • • • • trasferimento della Direzione del Distretto SocioSanitario; attivazione di Day Service Chirurgici; trasferimento del servizio Cure Domiciliari; trasferimento del Ser.T.; trasferimento del Centro Diurno ASM; trasferimento del Servizio Igiene Pubblica e Veterinaria; trasferimento del Porta Unica d’Accesso; trasferimento del Ufficio di Piano; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Campi Salentina Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) PAC01 – PAC02 Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Posti Rene Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - SI - Si Si Si Si Si - - - - Si - - Si - - Si Si Si Si SI - - Si Si - - Si - - Si - - - Si Si - - - - Si Si Si - - Si - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Gagliano del Capo Il Distretto Socio Sanitario n. 4 di Gagliano del Capo ha una popolazione di n. 87.914 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Gagliano del Capo, Acquatica del Capo, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Miggiano, Montesano Salentino, Marciano di Leuca, Patù, Presiccie, Sale, Specchia, Tiggiano, Trifase e Ugento. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della struttura ospedaliera di Gagliano del Capo con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di salute per promuovere il modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico di persone con patologie croniche. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 5.485; • MMG – n. 4; • PLS – n. 1; Dal 30 luglio 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, giusta Deliberazione del Commissario n. 1107 del 28 giugno 2011, e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste ed ultimate sono le seguenti: 1. Riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con afferenza funzionale al Servizio di Emergenza Territoriale – 118; 2. Riconversione della Farmacia Ospedaliera in Territoriale; 3. Conferma presenza del Servizio di Continuità Assistenziale; 4. Conferma presenza dell’ambulatorio di Patologia Clinica ed ambulatorio TAO; 5. Conferma presenza del Servizio Dialisi; 6. Conferma presenza dell’ambulatorio vaccinazioni; 7. Conferma presenza del Consultorio Familiare; 8. Attivazione effettuata dei Day Service Chirurgici; 9. Trasferimento della Direzione e degli Uffici Amministrativi del Distretto SocioSanitario; 10. Trasferimento del Poliambulatorio con ampliamento ore di specialistica; 11. Trasferimento Porta Unica d’Accesso; 12. Trasferimento URP; 13. Trasferimento CUP; 14. Trasferimento CSM; 15. Trasferimento dell’ambulatorio di Screening senologico; 16. Trasferimento del Presidio Riabilitativo Distrettuale; 17. Attivare l’Ospedale di Comunità con n. 12 p.l.; 18. Attivare Residenza Sanitaria Anziani (R.S.A.) con n. 20 p.l.; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Gagliano del Capo Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale A.F.T. MMG (monoprofessionali) A.F.T. PLS (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità R.S.A. Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Altro Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - Si - - Si - - SI Si Si Si Si Si Si Si - - Si Si - - - Si Si - Si - - Si - Si - Si Si Si Si Si - - Si - - Si PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Maglie Il Distretto Socio Sanitario n. 7 di maglie ha una popolazione di n. 56.344 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Maglie, Bagnolo del Salento, Cannole, Castrignano de’ Greci, Corigliano d’Otranto, Cursi, Giurdignano, Melpignano, Muro Leccese, Otranto, Palmariggi e Scorrano. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione della struttura ospedaliera di Maglie con la contestuale attivazione della Casa della Salute. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 14.981; • MMG – n. 17; • PLS – n. 1; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni attuate sono le seguenti: 1. Attivazione Day Service medici e chirurgici; 2. Attivazione ambulatorio infermieristico per la presa in carico delle persone affette da patologie croniche; 3. Attivazione ambienti dedicati all’ALPI; 4. Ampliamento ore di specialistica ambulatoriale; 5. Riconversione dei servizi di radiologia e laboratorio analisi in strutture distrettuali; 6. Riconversione della farmacia ospedaliera in farmacia territoriale; 7. Attivazione servizio Ingegneria Clinica; 8. Trasferimento CSM; 9. Trasferimento Ser.T.; Le attività programmate e che dovranno essere attuate sono: 1. Trasferimento CSM; 2. Trasferimento della Direzione e degli Uffici Amministrativi del Distretto SocioSanitario; 3. Trasferimento Area Farmaceutica; 4. Ampliamento CUP; 5. Trasferimento URP; 6. Attivazione Sportello Associazioni di Volontariato; 7. Trasferimento Porta Unica d’Accesso; 8. Trasferimento del Consultorio Familiare; 9. Attivazione Ospedale di Comunità; 10. Attivazione Residenza Sanitaria Anziani (R.S.A.); 11. Attivazione Forme di Associazionismo Medico; 12. Attivazione Risonanza Magnetica Articolare; 13. Trasferimento Servizi Dipartimento di Prevenzione; 14. Trasferimento Postazione 118; 15. Attivazione ambulatorio dei codici bianchi e verdi; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Maglie Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) A.F.T. PLS (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità R.S.A. Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Specificare (ad es. Posti Rene, ambulatori specialistici a gestione ospedaliera, ecc.) Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - Si - - - Si Si Si Si Si - Si (Alcune Branche) Si (ulteriori branche spec.) Si Si Si - Si Si - Si Si - - - Si Si - - - Si - - Si Si Si - - Si - - Si Si Si - - Si - - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Nardò Il Distretto Socio Sanitario n. 9 di Nardò ha una popolazione di n. 94.193 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Nardò, Copertino, Galatone, Leveranno, Porto Cesareo e Seclì. Nell’ambito del precitato distretto, la seconda fase della riorganizzazione della rete ospedaliera ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Nardò con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 31.952; • MMG – n. 17; • PLS – n. 4; Dal 31 ottobre 2012 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera, e sono state avviate le azioni previste per la riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni previste sono le seguenti: 1. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento (P.P.I.); 2. riconversione del Servizio di patologia clinica in attività distrettuale ed attivazione ambulatorio TAO; 3. riconversione del servizio di radiodiagnostica e TAC in servizio territoriale; 4. attivazione RSA con modulo SUAP/GCA; 5. attivazione Ospedale di Comunità; 6. Attivazione Day Service medici (diabete ed Ipertensione); 7. Attivazione Day Service chirurgici (chirurgia generale, ortopedica e cataratta); 8. Conferma presenza del Centro PMA; 9. trasferimento Consultorio Familiare; 10. Trasferimento CSM; 11. attivazione Unità di raccolta sangue; 12. trasferimento poliambulatorio specialistico. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Nardò Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità R.S.A. S.U.A.P. Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altre forme di Assistenza Territoriale: Salute Mentale: Centro Salute Mentale Centro Procreazione Medicalmente Assist Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: CDA - Posti rene Amb. Ortopedia, Chirurgia Generale, oncologia, ematologia. Unità Fissa Raccolta Sangue Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) si si entro 31 luglio p.v. No No si No si No No No No No Si Si no Si no Si No no Si No No Si Si si si No No No No No No no no Si Si No No No No No No No Si Si Si No No No SI No no si Si no No no No Si No No Si No No Si No No PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Poggiardo Il Distretto Socio Sanitario n. 10 di Poggiardo ha una popolazione di n. 46.266 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Poggiardo, Andranno, Botrugno, Castro, Diso, Giuggianello, Minervino di Lecce, Nociglia, Ortelle, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Sanarica, Spongano, Surano e Uggiano la Chiesa. Nell’ambito del precitato distretto, la seconda fase della riorganizzazione della rete ospedaliera ha previsto la riconversione della strutture ospedaliera di Poggiardo con la contestuale attivazione del Presidio Territoriale di Assistenza. Il Comune interessato dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: • Popolazione Residente: n. 6.140; • MMG – n. 6; • PLS – n. 1; Le azioni previste ed attuate per la riconversione della struttura in attività territoriali sono le seguenti: 1. Attivazione Day Service chirurgici (Ernia addominale, Tunnel carpale e cataratta); 2. Attivazione Day Service medici (Diabete ed Ipertensione); 3. Attivazione ambulatorio Interruzione di Gravidanza (IVG); 4. Attivazione servizio riabilitativo; 5. Trasferimento della Direzione e degli Uffici Amministrativi del Distretto SocioSanitario; 6. Trasferimento CSM; 7. Trasferimento Servizio Continuità Assistenziale; 8. Ampliamento ore di specialistica ambulatoriale; 9. Riconversione della farmacia ospedaliera in farmacia territoriale; 10. Riconversione dei servizi di radiologia e laboratorio analisi in strutture distrettuali; 11. Riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento con annessa postazione 118; 12. Conferma Servizio Dialisi; 13. Conferma CUP; 14. Trasferimento URP; Le attività programmate e che dovranno essere attuate sono: 1. Attivazione RSA con 20 P.L.; 2. Attivazione Ospedale di Comunità; 3. Trasferimento Servizi Dipartimento di Prevenzione; 4. Trasferimento del Consultorio Familiare; 5. Attivazione TAC e RMN arti inferiori; 6. Trasferimento Porta Unica d’Accesso; 7. Attivazione Forme di Associazionismo Medico; 8. Attivazione Ambulatorio terapia infusionale; 9. Ambulatorio Gestione Stomie; PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di LECCE Poggiardo Servizi Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si - No Si No - Si Si Si Si Si No No No No No No No No No No Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Attività Diagnostica (Laboratorio Analisi e Radiodiagnostica) Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale A.F.T. MMG (monoprofessionali) A.F.T. PLS (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Ospedale di Comunità R.S.A. Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Servizio Farmaceutico Territoriale Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: Ambulatori Specialistici a gestione ospedaliera UAL Si Si (Altre Branche) - Si No No Si Si No No No Si Si No Si (Altri) No Si Si Si No No Si No Si No Si Si No No No No No No Si Si No No Si No Si Si Si No No - Si Si Si Si No No No No - Si No No Si No No - PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di TARANTO Massafra - Mottola Il Distretto Socio Sanitario n. 2 di Massafra ha una popolazione di n. 79.379 e si estende nell’ambito territoriale dei Comuni di Massafra, Mottola, Palagiano e Statte. Nell’ambito del precitato distretto, il Piano di Rientro ha previsto la riconversione delle strutture ospedaliere di Massafra e Mottola con la contestuale attivazione dei Presidi Territoriali di Assistenza. I Comuni interessati dalla riorganizzazione ospedaliera presenta la seguente situazione: Massafra • Popolazione Residente: n. 32.488; • MMG – n. 19; • PLS – n. 4; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni attuate sono le seguenti: 1. ampliamento ore specialistica ambulatoriale distrettuale; 2. riconversione in attività distrettuali i servizi di Radiologia con annessa TAC; 3. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) h 24 con annessa postazione 118; 4. attivazione dell’ambulatorio infermieristico; 5. attivazione U.C.C.P. della Medicina Generale; 6. attivazione day service chirurgico ortopedico; 7. attivazione del Centro Donna per Percorsi diagnostico-terapeutici per la prevenzione oncologica nelle donne; 8. Attivazione U.A.L.; 9. Attivazione Day Service; 10. Trasferimento CSM; Ulteriori azioni programmate e da attuare entro fine 2014 sono le seguenti: 1. attivazione ambulatorio per l’assistenza ai pazienti trapiantati; 2. attivazione ambulatorio medicina del lavoro; 3. attivazione ospedale di comunità; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 250.000,00 per l’ammodernamento della struttura. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di TARANTO Massafra Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale U.C.C.P. (multiprofessionali) Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Residenziale: Modulo Alzheimer Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Salute Mentale: Centro Salute Mentale Centro Diurno Disabili psichici Dipendenze Patologiche: Ser.T. Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Altre forme di Assistenza a gest. Ospedaliera: UAL Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si Si - - Si Si Si Si Si - - Si - - Si Si Si Si Si - - Si Si - - - Si Si - - - Si Si Si Si - - Si - - Si Si Si PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV Mottola • Popolazione Residente: n. 16.333; • MMG – n. 10; • PLS – n. 2; Dal 2011 è cessata ogni attività assistenziale ospedaliera e sono state avviate le azioni relative alla riconversione della struttura in attività territoriali. Le azioni attuate sono le seguenti: 1. riconversione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (P.P.I.T.) con annessa postazione 118; 2. conferma Progetto “Fenice” – Centro riabilitativo post-acuzie a sperimentazione gestionale pubblico-privato; 3. trasferimento del Poliambulatorio Specialistico ed ampliamento delle ore; 4. conferma servizio FKT afferente alla S.C. di Riabilitazione dell’Ospedale SS. Annunziata; Ulteriori azioni programmate e da attuare entro fine 2014 sono le seguenti: 1. attivazione di unità di degenza OPG; È previsto, inoltre, un investimento PO F.E.S.R. 2007-2013 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) di € 5.550.000,00 per l’ammodernamento della struttura e l’acquisto di tecnologie. PROGRAMMA OPERATIVO 2013-2015 ALLEGATO IV ASL di TARANTO Mottola Servizi Accesso Unico alle Cure C.U.P. P.U.A. Assistenza Sanitaria di Base, Specialistica e Diagnostica Attività amministrativa legata all’assistenza sanitaria di Base: Scelta e Revoca Medico Esenzioni Ticket Rimborsi sanitari Ausili, Presidi e Protesi Assistenza Integrativa e farmaceutica Attività Med. di Base e Specialistica Ambulatoriale: Ambulatori Medici Specialisti convenzionati interni e dipendenti Day Service (P.A.C.C.) Day Service (P.C.A.) Ambulatorio Infermieristico Distrettuale A.F.T. MMG (monoprofessionali) A.F.T. PLS (monoprofessionali) U.C.C.P. (multiprofessionali) Continuità Assistenziale Cure domiciliari Emergenza – Urgenza: Punto Primo Intervento Sede 118 Assistenza Consultoriale e Materno Infantile Consultorio Familiare Altro Altre forme di Assistenza Territoriale: Prevenzione: Vaccinazioni Medicina Legale e Fiscale Riabilitazione: Centro Riabilitazione ambulatoriale Trattamenti domiciliari Neuropsichiatria Infantile Attivati/Trasferiti (SI-NO) Da Attivare (SI-NO) Da Trasferire (SI-NO) Si No - - Si Si Si Si Si - - Si - - Si Si Si Si Si Si Si Si - - Si Si - - Si - - Si Si - - SI SI Si - -
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